Anno 2016 No. 1 CANOSSIANI nelle FILIPPINECANOSSIANI nelle FILIPPINECANOSSIANI nelle FILIPPINECANOSSIANI nelle FILIPPINECANOSSIANI nelle FILIPPINE Gennaio-Febbraio-Marzo

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ManilaDelegazione

Gentilissimi lettori del “ The Mission “,sono felice di scrivere per la prima volta su questo giornalino .EssereCristiano e Canossiano non c’e’ di meglio nella mia vita, specialmente vivendoquesto tempo liturgico, la Settimana Santa, quando il giovedi’ santo Cristo hadato il meglio di se stesso in quanto di amore per tutti. Con il seguito dell'inesorabile passsione e morte di Gesu’ con la magnifica sua resurrezione. Ciorivela gli eventi centrali della nostra fede, e sono nel cuore di noi Canossiani e delnostro carisma, che attira i nostri seminaristi, i postulanti, i novizi, i fratelli, Idiaconi e i sacerdotiche operano in Italia, in Brasile, in Kenya, in Tanzania, inIndia, in Este Timor e qui nelle Filippine cone le sue 7 comunita’Una di queste e’ il nostro seminario con il gruppo dei teologi provenienti dapaesi differenti : Indonesia, India, Timor Este e Filippine. Abbiamo culturedifferenti, liguaggi differenti, pero’ professiamo la stessa fede, lo stesso credo nelgrande amore verso Dio che ha mandato suo figlio Gesu’ che e’ morto e risortoper noi. Abbiamo la comune chiamata, la mede sima comunita’, la passione perl’apostolato e la missione nella visione della nostra Fondatrice Maddalena diCanossa. La nostra comunita’ cerca di viverel’ordinarieta’ nell’umilta’. La nostracomunita’ e’ dinamica. Noi camminiamo nella preghiera comune coltivando cosi’la relazione con Dio e crescere cosi’ nello spirito di generosita’.

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Gli studi sono improntati nella moralita’ ,nella intellettualita’ e nellaformazione spirituale, secondo lo spirito della carita’. Si attua gia’l’attivita’apostolica nei vari i rioni della parrocchia di Tondo, praticando pure losport come mantenimento della salute, facendo attenzione del mantenimentodella casa di formazione, regalo prezioso dei benefattori, i quali desiderano che laformazione sia valida per la presente e per la futura generazione Canossiana.Sofferenza e gioia sono parte del nostro vivere. Sofferenza quando riceviamonotizie dolorose riguardanti la salute dei nostri genitori , delle nostre famiglie .Soprattutto il dolore , come un’agonia, quando il papa’ la mamma, Confratellihanno lasciato .questo mondo. Sicuramente abbiamo reazioni differenti, per ladifferente cultura, per la differente nazionalita’. Tutta via il tutto viene focalizzatoin nostro Signore Crocifisso, che non e’ certamente estraneo alla nostra umanasofferenza.Come il nostro viaggio in questo mondo e’ fatto di dolore, altrettanto e’ fattodi gioia.La nostra comunita’ ricca di risorse spirituali, di impegno, di reciprocita’ nelcapirsi, nel’accettarsi, nell’entusiasmo dell’apostolato con la gioventu’ piu’ povera.Viviamo la gioia ogni qual volta abbattiamo il murodell’indifferenza,dell’incomprensione, e costruiamo ponti che uniscono che danno armonia ecarita’.A tutti voi, alle vostre famiglie, agli amici vi auguro BUONA PASQUA !Padre Clemente MoreiraDelegato de Padri Canossiani nelle Filippine

ManilaDelegazione

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ManilaTondo

IL DIACONO ALLAN FERDINAND DIZONHa l’aspetto di un ragazzo, ma hal’eta’ di 42 anni. Una vocazione adulta,perche’ e’ entrato nella CongregazioneCanossiana, 10 anni fa. Era unprofessionista e lavorava comefisioterapista. E’ di Manila. Ha fatto isuoi studi regolari di filosofia, l’annodi noviziato, studi teologi, professioneperpetua religiosa, lo scorso Febbraioordinato diacono, l’ultimo gradi nocheprecede l’ordinazione sacerdotale, cheavverra’ entro questo 2016. Gli annipassano e i confratelli che vanno unpo su con l’eta’, un po’ alla volta e’ giustoe saggio iniziare a dare responasabilita’a quelli piu’ giovani, capaci e convintidi dedicarsi nell’apostolato ai piu’bisognosi soprattutto ragazzi egiovani. Uno di questi con l’eta’ cheavanza, e’ il sotto scritto, PadreGiovanni. Nella ricerca di unconfratello giovane con una certamaturita’, e’ stato individuato in questoconfratello. Fisica mente non eccelso,statura ordinaria filippina su mediamisura, sorridente, entusiasta di essereCanossiano. E’ stato investito dellaresponsabilita’ di Direttore dellaFondazione Canossa che abbraccia ilprogetto delle “ Adozioni a lungadistanza – unamano aiuta l’altra “, laScuola della Gioia, l’asilo per i bambiniche vivono vicino alla discarica delleimmondizie di Manila, del centronutrizionale dei bambini di 2-3annimal nutriti, della clinica Salus,

e nel contempo collaboratordell’oratorio della parrocchia con ildirettore Padre Zaldy. Un gran lavoroapostolico, ma continuo a collaborarecontutto questo a fianco del DiaconoAllan. Perche’ oggicio’ che e’importante e’ il lavoro di squadra,sempre sotto la responsabilita’ di chine e’ tato deputato

Il diacono Allan con il Vescovo Pabillo

Il diacono Allan a sinistra al fianco del Vescovo con alcuni confratelli.

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MissioniTondo

FATTO 13 !!!!!!!!!!!!Tredici al toto calcio ,allescommesse ?...No di tutto questo. E’ untrediciveramente speciale, incastonato in13 anni di collaborazione, di amicizia, digenerosita’, in una connessione di 13anni a tre dicimila chilo metri dalcontinente Europa al continenteAsiaticoe precisamente al Sud Est Asiatico, dove,riconosciuto dalla geografia, nasceil sole.43 grandi container,della lunghezza di12 metriciascuno, hanno solcato I marisoprattutto gli oceani Indiano e Pacifico.Un viaggio durato circa un mese emezzo, prolungato a due mesi dallaasfissiante burocrazia al grande portodi Manila. Basti pensare a piu’ di 40firme, controfirme, spostamenti dalporto ad altri ufficidislocatilontaninellagrande metropoli, nell’intenso,incredibile traffico, contornato da uncaldo umido fino al 100% e dal caloreintenso del sole tropicale. Tutta via ormaiin due-tre giorni le nostre collaboratriciriescono a portare fuori dal portoicontainer, anche perche’imoltissimiimpiegati ci conoscono…”QUELLI di Tondo… quelli che fannostudiare i ragazzie ragazze poveri,…quelliche si prendono cura degli ammalati ditubercolosi…quelliche danno eculturaumano-cristiana,… quelli cheportantoavantil’asilo “Scuola della gioia”deibambini che abitano alla “smokeymountain “…quelli che si occupano puredi dare da mangiare a quelli di due tre anni,malnutriti, a rischio di tubercolosi e di altremalatti eattinenti la mancanza di cibo cheabitano in palafitteerette nella dis caricadelle immondizie provenienti dalla grande

Il gruppo dei collaboratori diArzignano ( Vicenza )

Ispezione al grande porto di Manila

Prima dello scaricamentodi un container

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Tondo MissioniManila ( 18 milioni di abitanti ), senzaluce e senza acqua…quelli che cura noi cosidetti anziani (eta’ di vita che si aggira sui40-45 anni ) che hanno subito a causa diinfortuni, infarti provocando paralisi divario genere attraverso la terapiafisica,ecc… Domanda immediata :” Cosacontengono questi declamati “grandiscatoloni “ ?Un grande “ ben di Dio “.Vogliamodare una sbirciata ?· Pasta dagli spaghetti in giu’ o insu…quest’anno ben 15.000chilogrammi· Succhi di frutta vitaminici· Tonno, sardine,carne in scatola· Farina piu’ di 2.000 chilogrammiper fare il pane e lepizzeall’italiana per ipoveri.· Centinai di stivali, preziosissimiquando arrivano gli allagamentiprovocatida i tifoni e monsonidurante la stagione delle piogge.· Ingredienti e sapori per nutrire iragazzi e non solo nellaproduzione del gelato italiano.· Pomodori in scatola per condirela pasta. Fagioli, lenticchie, verduresempre in scatola.· Materiale vario per l’igiene.Settemila pezzi sapone per ladoccia e per lavaregliindumenti.· I 1.700 panettoni , sconosciutinelle Filippine soprattutto aipoveri, ma nello stesso tempoconosciuti alla classericca,importati dall’Italia e costosissimi.· La nutella e cioccolateaffini , emarmellate per la deliziosanutrizione dei piccoli e nonsolo….e via di seguito.

· Centinaia di litri di olio normale emolti di olio d’oliva,preziosissimo.· Pacchimirati, personali donatidagli “ Adottanti “ nel progettodelle “ Adozioni a lunga distanza– Una mano aiuta l’altra “, contanto affetto e amicizia…bastileggere le lettere che ilaccompagnano.Il tutto donato da tanti amici,conoscenti,della nostra Italia, che consacrificio fanno quest edonazioni e conl’intenzione che almeno durante ilperiod natalizio, i poveri sotto tuttii puntidi vista possano gioire pure loro,considerando che il cibo buono sitrasforma in una speciale “preghiera”che vuol dire salute dell’anima e delcorpo…soprattutto RINGRAZIAMENTO.

Un folto gruppo di studenti " adottati"che attentti ascoltano l'orientamento primadi ricevere il pacco dei loro " adottanti ".

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Cavite AlfonsoSALUTE- BELLEZZA- SERENITA’

Ad 80 chilometri a sud di Manila,diciamo sui monti, al di la del vulcanoattivo Taal, da 8 anni ormai sorgeTalitha’ Kumi, il centro di spiritualita’e di salute, soprattutto per la gente ,per la gioventu’ di Tondo Un edificiocentrale con cucina, due dormitori unoper maschi e l’altro per le femmine, unpiccolo convento di 3 camerette per iPadri piu’ una cappella, un refettorio,una veranda. A poca distanza unambulatorio con 15 letti, cucina, salone,servizi. Dal Novembre 2015, sonostate inaugurate quattro bifamiliaricon due camereciascuna con tre letti,ben fatte, costruite secondoc r i t e r i a n t i s i s m i c i ,all’esternosmaglianti di un bel colore,dono di benefattori Italiani. A coronamento un orto fertile di 500 metriquadri, allo scoperto, con un altro alcoperto, dove si producono vegetali,come pomodori, insalate varie,melanzane, peperoni, cicorie, carote,pechay, broccoli, verze, spinaci perfino gli sconosciuti, ai Filippini,finocchi, ecc… Sei viti provenientidall’Italia, una pianta di fico, una dimelograno, danno un contributo dibellezza e di curiosita’, in quanto nonesistenti ai tropici, ma per il climaparticolare di quassu’, cresconorigogliose e producono cosi’ unabuona uva,ecc… In tutto la terra constadi 2 ettari e 4.000 metri quadrati,provenienti dalla generosita’ di amicie benefattori, sempre Italliani.

Entrata principale di Talitha' Kumi'

Interno della cappella ecologica

Una delle familiari inauguratenel Novembre 2015

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AlfonsoCaviteIn questo vasto territorio, alberi delmango, della papaia, delle banana,dell’avocado, del pomelo, del cicco, delfrutto della passione, dell’aranci, delguiabano .che fanno da corniceall’interocomplesso. E non e’ finita,perche’ da poco abbiamo costruito unmini zoo, abitato dal pavone, da unacoppia di simpatico coni gli, da colombi,da uccelli esotici coloratissimi, daunostruzzo molto docile che gioca con iragazzini, da due grossi cani Labrador, eun pastore tedesco ,per fino da uncoccodrillo di piccole dimensioni, donatoda un amico Filippino. Pure cio’rientrain un fatto educativo soprattutto per ibambini della Scuola della Gioia , “ diTondo, del gruppo dei bambini di 2-3anni malnutriti sempre di Tondo, di quelliaffetti della tubercolosi, senzadimenticare gli adulti. Un’attrazioneeducativa. Il tutto sembra “la vecchiafattoria dello zio Tobia “Senza infinepensare quando vengono quassu’ inostri 4 contadini insegnano loro comemettere una semente in bicchieri pienidi un fertalizzante organico proveniente dallamacinazionedeirimasugli di noce dicoccomischiati a terriccio , per cuiquando un mese dopo ritornano gridanoal “miracolo” nell’osservare che nel lorobicchiere e’ sorta una piantina.Cosi’ Talitha’ Kumi’ e’ pure centro,oltre che di salute, di spiritualita’, diriflessione, di revisione dello stato dellapropria vita. Permeata di silenzio chefavorisce la contemplazione.Da notare che nel 2015 sonopassate 3.126 persone, e 161 gruppi.- Ajie Halili

La statua della Madonna dei bambini della strada

il pavone nello splendore della sua bellezza

Ai tropici uva prodotta in Talitha' Kumi'

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TondoFilippine

Talita Kumi e’ un Centro diRitiro in Alfonso, Cavite,Filippine. Non solo di ritirospiritual, ma pure centro diriabilitazione fisica, di recuperodella salute, tanto spessominata da varie malattie . Igruppi della terapia fisica, deitubercolosi, dei bambinimalnutriti, regolarmente ognidue mesi passano 3-4 giorni,con le loro attivita’, con larevisione dello stato di salute,con momenti culturali e cristiani,con una nutrizione organica,gustosa e salutare.

Il senso della clinica Salus edel distaccamento in Talitha’Kumi’, consiste nella speranzalogicamente della guarigioneaccompagnata dall’amore diDio, che tutto comprende comela rabbia, il rammarico, ladepressione a volte ladisperazione, in alter parole ilmistero del dolore. Il fulcro dellasperanza poi aiuta asperimentare l’amicizia di Gesu’Cristo, attraverso I Sacramenti, la Parola di Dio.

FOTOGRAFIA

Alcuni pazienti durante alcuni giochi

Da sinistra : Dani con alcentro Laila cheha subito ben 6 operazioni e sempresorridente e brava a scuola, e Jam , autistico

Durante un intrattenimentodi catechismo

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MissioniFilippine

Il fulcro della speranza poiaiuta a sperimentare l’amicizia diGesu’ Cristo, attraverso ISacramenti , la Parola di Dio.

Le attivita’ conformi alla loroforza, offrono la possibilita’ difare comunita’, di fare gruppo ,di conoscersi l’un l’altro , diincoraggiarsi l’un l’altro.

L’atmosfera, la natura, laquiete,l’armonia , che circondanoTalitha Kumi, sono di valido aiutoper rinnovare la fiducia nella vita.Pensare che quando si deverientrare a Tondo, tutti pazientidicono di voler rimanere persempre.

Jonathan Sambu Resonsabile della Terapia Fisica

I bambini di due-tre anni,gioiosi dell'esperienza in Talitha' Kumi'

Competizione di danza dei pazientidella clinica " Salus" in Tondo

Altre attivita' di giochi allaportata dei pazienti Un gruppo di pazienti dopo la

celebrazione Eucaristica

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FILIPPINE Manila

ASPETTI CULTURALI – IL FILIPPINO NELLA MEZZA ETA’

Societa’ e cultura .giocano un aspetto crucialepsicologicamente parlando. La vita di mezza eta’.alcune influenze della cultura Filippina sonopositive per la famiglia. Altre assolutamente no,come la sproporzio nata considerazione perl’autorita’, che rafforza uno squilibrato trattamentodi coloro che esercitano il potere e di quelli chenon ce l’hanno. La mezza eta’ ci sfida a riesaminaregliaspetti della nostra vita per pote raffrontarlameglio. Un aspetto specifico della cultura e' quellodi dare delle considerazioni. Che valore diamoall’essere donna e uomo ?Facciamo un breve esame di distinzione.L’ UOMO FLIPPINO tradizionalmente e’condizionato da due elementi: Raggiungere ilsuccesso nella carriera, e quello di essere “ macho“ perrimanere giovane e virile di fronte alle donne.Quando raggiunge la mezza eta’, e’ facile perluisoffrire una specie di angoscia per cuifacilmente rischia di perdere addirittura lasuaprofessionalita’. Soprattutto quando siconfronta allo specchio e scopre i primi segnidell’eta’ che avanza facilemente si chiede :” Nonsono piu’ giovane ?...Sto diventando vecchio comeil cucco ? “ In questa specie di disperazione, l’uomoFilippino e’ portato a riprendere la sua forza, lasua autorita’ specialmente in seno della famiglia.Inizia a manifesta segni di in sofferenza fino arasentare la violenza, con maniere forti anche sottol’aspetto di percosse, ecc…E vengonocoinvoltispesso i figli.Ed esternamente e’ portato amanifestare la suavirilita’ soprattutto di fronte leragazzegiovani e vergini. Nell’espressione inglesediventa psicologicamente “ uomosporco “. Per cuiha bisogno di sfidare se stesso nel suocomportamento :

• di dare molta importanza alla qualita’dell’agire, meno alla quantita’.• di continuare acrescerepsicologicamente come uomo-uomoedevitare dirimanerel’eternoadolescente.• riconciliarsi con l’eta’ che sis tavivendo.

LA DONNA FILIPPINA ,in contrasto con lostile dell’uomoFilippino , la donna :• e’ assolutamenteabile a prendere in manola curadellafamiglia, in altre parole e’pienamenteresponsabile.• Si sacrifica in tutte le maniereperdifendere e salvareilsuomatrimonio,quindi la famiglia.Si senteperdutaquando i figlicrescono equando viene il tempocheessispicchinoilvoloper lasciare la famiglia. Si sente come incolpaperche’ ritiene di aver trascurato la suavita per avere focalizzato tutto nei figli.Spessosichiede :” Cos’e’ a questopunto la miavita ? “ Per riempirequesto, chiamiamolo,vuoto, inizia a distrarsi alla vita esterna,sibutta nelle feste, nella danza, cerca dicrearsi il suo spazio di liberta’. Pure per lei e’necessaria la sfida per una vita piu’ serena :• dare un significatocostruttivoalla vitaesterna• daresincerita’ di relazione prima versose stessa, poi con gli altri• accettarsicosi’ come sie’ pure sottol’aspettofisicocheiniziailsuo decline.Molto importante quanto dice la Bibbia :” Il

Signore Dio di chiara :” Io conosco ilprogramma della tua vita che io stessoti hodato,unprogramma di prosperita’, unprogramma che ti da la speranza e futuro .(Geremia29:11 )”

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Associazione “Mano Amica - Canossiani” Onlusvia S. G. Bakhita, 137142 Poiano (VR)

tel. e fax: 045/8408891e-mail: uff.missioni@canossiani.org

web: www.manoamica.canossiani.orgorario d’ufficio: da lunedì a venerdì 9.00 - 12.30

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CHI, MOSSO DA GENEROSITÁ - SENSIBILITÁ - AMORE - AMICIZIA PER LE NOSTREMISSIONI, QUI NELLE FILIPPINE, VUOLE CONTRIBUIRE A PICCOLI PROGETTI, QUALI:“ADOZIONE DI UN NOSTRO SEMINARISTA” “DI UN INSEGNANTE DI RELIGIONE DELLANOSTRA PARROCCHIA DI TONDO” • “DI UN RAGAZZO O RAGAZZA POVERI DI SAMAR,DI TONDO, DI BATAAN, DI ALFONSO, DI MARIKINA” • ACQUISTO DI MEDICINALI PER LACLINICA DEI POVERI DELLA PARROCCHIA DI TONDO E DI JIPAPAD E TALITA KUMI,ALFONSO . . . ecc. . . PUÓ CHIEDERE INFORMAZIONI A:

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P. Giovanni GentilinP. Giovanni GentilinP. Giovanni GentilinP. Giovanni GentilinP. Giovanni Gentilin2035 Nepomuceno St.2035 Nepomuceno St.2035 Nepomuceno St.2035 Nepomuceno St.2035 Nepomuceno St.1012 Tondo Manila1012 Tondo Manila1012 Tondo Manila1012 Tondo Manila1012 Tondo ManilaPHILIPPINESPHILIPPINESPHILIPPINESPHILIPPINESPHILIPPINES

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