Analisi e gestione del rischio

21
Analisi e gestione del rischio Lezione 14 Tecniche di cartolarizzazione e CDO

description

Analisi e gestione del rischio. Lezione 14 Tecniche di cartolarizzazione e CDO. Debito senior e junior : tranching. Debito senior e junior : B = S + J. La valutazione è molto semplice Valutiamo anzitutto il debito complessivo Debito Complessivo = P(t,T)B – put(V,t;B,T) - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of Analisi e gestione del rischio

Page 1: Analisi e gestione del rischio

Analisi e gestione del rischio

Lezione 14Tecniche di cartolarizzazione e CDO

Page 2: Analisi e gestione del rischio

Debito senior e junior: tranching

Page 3: Analisi e gestione del rischio

Debito senior e junior: B = S + J• La valutazione è molto semplice• Valutiamo anzitutto il debito complessivo

Debito Complessivo = P(t,T)B – put(V,t;B,T)• Valutiamo il debito senior,

Debito senior = P(t,T)S – put(V,t;S,T)• Valutiamo il debito junior per differenza

Debito junior = P(t,T)J – [put((V,t;B,T) – put(V,t;S,T)]• N.B. Il rischio di credito del debito junior è

rappresentato da uno spread put, che al limite approssima la probabilità risk-neutral di default

Page 4: Analisi e gestione del rischio

Debito junior• Dalla valutazione del debito junior:

Debito junior = = v(t,T)J – [put((V,t;B,T) – put(V,t;S,T)]= v (t,T)(B – S) – [put((V,t;B,T) – put(V,t;S,T)]

• Utilizzando le relazioni di put-call parity:v(t,T)B + call((V,t;B,T) = put(V,t;B,T) + V(t)v(t,T)S + call((V,t;S,T) = put(V,t;S,T) + V(t)

OtteniamoDebito junior = call((V,t;S,T) – call(V,t;B,T)]

Page 5: Analisi e gestione del rischio

Se il sottostante sono le perdite• Assumiamo che all’attivo ci siano titoli di debito: V(T) = 100 –

L(T)• Equity = max[V(T) – B,0] = = max[100 – L(T) – B,0] = max[L(T) – (100 – B),0]• Debito = B – max[B – V(T),0] =

= B – max[B – (100 – L(T)),0] = = B – max[L(T) – (100 – B),0]

• Junior = max[V(T) – S,0] – max[V(T) – B,0] == max[100 – L(T) – S,0] – max[100 – L(T) – B,0]

= max[(100 – S) – L(T),0] – max[(100 – B) – L(T),0]

Page 6: Analisi e gestione del rischio

Attachment/ detachment

• Equity è un’opzione put sulle perdite con strike (100 – B), definito detachment

• Il rischio di credito del debito senior ha è un’opzione call sulle perdite con strike (100 – S) definito attachment.

• Il rischio di credito junior è uno spread di opzioni put con strike (100 – B) (attachment) e (100 – S) (detachment).

Page 7: Analisi e gestione del rischio

Operazioni di cartolarizzazione

Originator

SpecialPurposeVehicleSPV

Cessione Attività

Senior Tranche

Junior 1 Tranche

Junior 2 Tranche

… Tranche

Equity Tranche

Page 8: Analisi e gestione del rischio

Le ragioni economiche• Arbitraggio (non più attuale): ripartendo un paniere di

obbligazioni in tranche se ne accresceva il valore complessivo

• Arbitraggio regolamentare: possibilità di liberare capitale da impieghi meno redditizi a impieghi più redditizi (anche se più rischiosi)

• Ripulitura del bilancio: mettere fuori bilancio incagli e sofferenze

• Offrire diversificazione: consentire a fondi e fondazioni di acquisire esposizioni al rischio di credito.

Page 9: Analisi e gestione del rischio

Strutturazione di operazioni di cartolarizzazione

• Nelle operazioni di cartolarizzazione gli aspetti fondamentali sono– Scelta dell’attivo (sufficientemente

diversificato)– Scelta del numero e della struttura delle

“tranche” (tranching)– Definizione del meccanismo per il quale le

perdite sull’attivo dell’SPV si traducono in perdite delle tranche (sistema di waterfall)

Page 10: Analisi e gestione del rischio

Scelta dell’attivo

• La scelta dell’attivo da cartolarizzare determina l’insieme complessivo delle possibili perdite.

• Di fatto un CDO è un derivato scritto su un sottostante che è la perdita complessiva su un portafoglio

L = L1 + L2 +…Ln

• La scelta delle attività da cartolarizzare, e la loro correlazione, ha un impatto sulla distribuzione delle perdite.

Page 11: Analisi e gestione del rischio

Tranche

• Una tranche è un’obbligazione emessa da una SPV, che assorbe perdite a partire da un livello La (attachment) fino ad esaurire l’intero capitale quando le perdite arrivano al livello Lb (detachment).

• Il valore nominale della tranche è la differenza tra Lb e La .

Size = Lb – La

Page 12: Analisi e gestione del rischio

Tipi di tranche

• L’equity tranche è definita da La = 0. Il suo valore è definito come

v(t,T)EQ[max(Lb – L,0)] • La tranche senior con attachment La assorbe

perdite oltre il livello La fino al valore del nozionale, 100. Il valore atteso delle perdite è quindi v(t,T)(100 – La) – v(t,T)EQ[max(L – La,0)]

Page 13: Analisi e gestione del rischio

Relazioni di arbitraggio

• Se le tranche sono scambiate in un mercato sufficientemente liquido deve valere la relazione

EL(La, Lb) = EL(0, Lb) – EL(0,La)

• L’acquisto di una tranche senior con attachment La e di una equity con detachment La

v(t,T)EQ[max(La – L,0)] +

v(t,T)(100 – La) – v(t,T)EQ[max(L – La,0)] =

v(t,T)[100 – EQ (L)]

Page 14: Analisi e gestione del rischio

Fattori di rischio

• “What filthy job! Could be worse?” Il valore delle tranche può variare perché varia il valore atteso delle perdite. Si noti che questo non dipende dalla correlazione

• “Could be raining!”Può cambiare la correlazione, nel qual caso il valore complessivo delle perdite attese non cambia, ma cambia il modo in cui la perdita è ripartita tra equity tranche e senior tranche. L’equity tranche è avvantaggiato da un aumento di correlazione e la senior tranche è svantaggiato della stessa dello stesso ammontare (“banana effect”)

Page 15: Analisi e gestione del rischio

Il rischio delle diverse “tranche”

• Diverse “tranche” hanno caratteri di rischio diversi. Tranche di tipo “equity” sono più sensibili a fonti di rischio idiosincratiche, mentre tranche “senior” sono esposte a rischio di tipo sistematico

• Tranche di tipo “equity” vengono detenute tipicamente dall’“originator” o da fondi speculativi. Recentemente, questo tipo di investimento ha destato preoccupazioni come un possibile focolaio di crisi finanziaria.

Page 16: Analisi e gestione del rischio

Tipologie di cartolarizzazioni• Cash CDO vs Synthetic CDO: all’attivo portafogli di CDS,

al passivo fondi• Funded CDO vs unfunded CDO: CDS sia all’attivo che al

passivo della SPV• Bespoke CDO vs standard CDO: CDO su misura o CDO

scambiati sul mercato • CDO2: cartolarizzazioni di cartolarizzazioni• Large CDO (ABS): all’attivo migliaia di attività al

dettaglio, derivanti da leasing o mutui (CMO)• Managed vs unmanaged CDO: l’attivo può essere

attribuito a un gestore che ne cura l’allocazione nel tempo.

Page 17: Analisi e gestione del rischio

Cartolarizzazioni sintetiche

Originator

SpecialPurposeVehicleSPV

Premio CDS

Senior Tranche

Junior 1 Tranche

Junior 2 Tranche

… Tranche

Equity Tranche

Vendita Protezione

Collateral AAA

Interessi Investimento

Page 18: Analisi e gestione del rischio

CDO2Originator

SpecialPurposeVehicleSPV

Senior Tranche

Junior 1 Tranche

Junior 2 Tranche

… Tranche

Equity Tranche

Tranche 1,j

Tranche 2,j

Tranche i,j

Tranche …

Page 19: Analisi e gestione del rischio

CDO standardizzati• Dal giugno del 2003 sono state introdotte cartolarizzazioni

standardizzate, riferite a un insieme di “nomi” rappresentativi di particolari segmenti di mercato.

• Questi contratti (CDX, iTraxx) sono particolarmente liquidi e trasparenti e vengono utilizzati per motivi di copertura da chi costruisce cartolarizzazioni.– 125 nomi americani (CDX) o europei, asiatici e

australiani (iTraxx) cambiati ogni 6 mesi (serie)– Scadenze standardizzate (5, 7 e 10 anni)– Detachment standardizzati – Nozionale standardizzato (250 milioni)

Page 20: Analisi e gestione del rischio

 

i-Traxx and CDX quotes, 5 year, September 27th 2005

i-Traxx CDX

Tranche Bid Ask Tranche Bid Ask

0-3% 23.5* 24.5* 0-3% 44.5* 45*

3-6% 71 73 3-7% 113 117

6-9% 19 22 7-10% 25 30

9-12% 8.5 10.5 10-15% 13 16

12-22% 4.5 5.5 15-30% 4.5 5.5

(*) Amount to be paid “up-front” plus 500 bp on a running basisSource: Lehman Brothers, Correlation Monitor, September 28th 2005.

 

Page 21: Analisi e gestione del rischio