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AMBRA GRISEA dal VI volume, 2° edizione, 1827

NOSODE

Secreto dall’intestino della balena maschio

Piccole masse rugose e opache, di una consistenza spugnosa

Odore forte, untuose al tatto

Antidoti: canfora, nux vomica, pulsatilla

Durata d’azione nei casi cronici; almeno 3 settimane

Insieme ad Hahnemann è citato solo il Conte Henry Gersdorff, nella sperimentazione pura. Due soli sperimentatori per Timothy Field Allen, così come per Constantin Hering.

Sintomi epato-biliari citati nella Materia Medica Pura

64. Ittero al volto; 158. Dolenzia in un piccolo punto del lato dx dell'addome, nella regione epatica, ma non alla pressione; 159. Dolenzia nella regione epatica; 197. Feci molli, abbondanti, di colore marrone chiaro (dopo 8 giorni); 210. Urina torbida, anche al primo passaggio, marrone-giallastra, con deposito di sedimento marrone, mentre l'urina chiara che stava sopra era gialla; 209. Urina marrone scuro e un po’ torbida, anche durante il suo passaggio (dopo 20 ore);


325. Crampo alle mani (dopo alcune ore); 380. Crampo negli arti inferiori e crampo nei polpacci quasi ogni notte; 326. La sera, le dita sono stirate, curvate all'interno (dopo 7 giorni); 367. Rigidità nel poplite al mattino (i primi giorni); 412. Inusuale contrazione in tutti gli arti e freddo del corpo, di notte (dopo 5 giorni); 390. Rigidità dei piedi, che sono molto deboli (dopo 6 giorni);


358. Pesantezza degli arti inferiori; 421. Pesantezza nel corpo e molta stanchezza (dopo 7 giorni); 361. Sente gli arti inferiori addormentati; non riesce a camminare in modo fermo (dopo 8 giorni); 422. Mancanza di forza, cedimento nelle ginocchia (dopo 3 ore); 423. Debolezza nei piedi, come insensibilità (dopo 48 ore); 416. Molto prostrato (dopo 8, 24 ore); 455. Brivido e debolezza come se volesse dormire, per 4 mattine consecutive, che scompaiono dopo cena (dopo 72 ore); 420. Prostrazione, che scompare camminando (dopo 5 giorni);


458. Brividi prima della cena (i primi giorni); 461. Calore al volto e per tutto il corpo, ogni quarto d'ora (dopo 5, 6 giorni)); 460. Calore, dalle 7 alle 8 di sera, per due sere consecutive (dopo 12 giorni); 63. Calore volante al volto; 467. Sudore ogni mattina, più profusa sul lato dolente; 404. Sudorazione per tutto il giorno (dopo 24 ore); 463. Sudorazione notturna profusa, per due notti consecutive (dopo 5 giorni); 462. Sudorazione notturna per due notti consecutive (dopo 6, 7 giorni);


405. Prurito quasi ovunque, anche sull’addome; 406. Produce eruzione della pelle, con molto prurito; 399. Prurito all'interno delle piante dei piedi, non migliorato dal grattamento; 306. Lancinazione nella scapola sx (i primi giorni)

Sintomi generali citati da Nicola Pende nella patologia epato-biliare

dispepsia: 127. Frequente eruttazione vuota (dopo 3,5 ore); 129. Frequente eruttazione amara (dopo 48, 72 ore); 131. Pirosi camminando all’aperto, con eruttazione rientrata; 132. Ogni sera, sensazione come da disturbo dello stomaco ed eruttazione raschiante verso l'alto, nel laringe, come pirosi; 138. Bruciore nello stomaco (dopo 3 ore); 136. (Nausea pinzettante nello stomaco) (dopo 24 ore); 135. (Nausea dopo colazione) (dopo 72 ore); 200. Dolenzia profonda nell'ipogastrio dopo l'evacuazione


vertigini ⌠8. Grande debolezza nella testa, con vertigini (dopo 48 ore); 4. A causa delle vertigini e di una sensazione di debolezza nello stomaco, deve sdraiarsi (dopo 72 ore); 146. A causa di una sensazione di debolezza nello stomaco e di vertigini, deve sdraiarsi, nel pomeriggio (dopo 72 ore)⌡


cefalea ⌠30. Lacerazione nella tempia sx, su, fino all'apice della testa, sulla protuberanza frontale dx e dietro l'orecchio sx; 32. Lacerazione molto dolente sulla calotta, come in tutta la metà superiore del cervello, con pallore al volto e freddo della mano sx; 34. Una fitta nella testa, sopra la tempia sx (dopo 3 ore); 21. Sensazione (non dolente) di pressione all'apice della testa e pesantezza di questa, la sera (dopo 36 ore); 37. Cefalea esterna; anche alla nuca e al collo, dolore come da distorsione, al tatto, per tutto il giorno (dopo 12 giorni); 433. Dolore sopra gli occhi, con nausea, per diverse notti consecutive, sempre dopo le 24, fino alle 7 o alle 8 del mattino⌡


sudorazione di odore forte: 464. Sempre dopo mezzanotte, sudorazione generale di odore forte, per molte notti; 465. Ogni notte una forte esalazione, quasi come sudore; depressione, apatia, alternanze di umore ⌠486. Lacrimoso immediatamente, poi stizzoso e litigioso, per due ore; 6. Non riesce a pensare a nulla di appropriato; è come intorpidito (le prime 24 ore); 11. Confusione nell’occipite; 480. Ansioso la sera; 485. Disperazione (dopo 48 ore); 484. Molto triste (dopo 72 ore); 482. Grande abbattimento (dopo 6 giorni); 481. Ansioso e tremante (dopo 8 giorni)⌡

Sintomi da “iperemia” del fegato, citati da Felice Niemeyer

Senso di pienezza nell’ipocondrio destro, che si diffonde nella intera circonferenza del ventre e sensazione di costrizione addominale: 161. Addome teso (dopo alcune ore); 162. Distensione dell'addome (dopo 5 giorni) Cattivo sapore dalla bocca: 101. Fetore della bocca Sintomi paralitici: 327. Paralisi delle mani per alcuni minuti (dopo 6 giorni); 329. Prolungato freddo glaciale delle mani (dopo 1 ora); 364. Paralisi del ginocchio per alcuni minuti (dopo 6 giorni)


talvolta deliri: 16. Pressione alla fronte (con ansia per la paura di diventare matto) (dopo 48 ore); 444. Sobbalzi per lo spavento, la sera, andando a dormire, con una allucinazione, come se ci fosse troppa luce nella stanza; balzò fuori dal letto, in preda all'ansia; 477. L'immaginazione è occupata da molte idee lascive, anche nei sogni, anche se la disposizione e gli organi sessuali sono poco eccitati da queste cose (nelle prime 24 ore)


dolori articolari, soprattutto alle spalle: 310. Lacerazione nell'articolazione della spalla sx; 311. La sera, stiramento, e come se la spalla fosse dislocata e paralizzata; 312. Violenta fitta ottusa sulla spalla dx (dopo 2 ore); 343. Stiramento nelle dita della mano e nel pollice; 344. Lacerazione alla punta del mignolo dx; 356. Lacerazione nell'arto inferiore sx, al mattino; 365. Dolore come da dislocazione, sopra il ginocchio, specialmente dopo essere stato seduto (dopo 5 giorni); 387. Lacerazione e lancinazione nel piede sx (dopo 26 giorni); 374. Punti dolenti su entrambe le tibie (dopo 28 giorni)

Sintomi generali citati da Ravina A. e Patel J.

Nella fase di miglioramento di un ittero, si può avere una poliuria (crisi urinaria), per normalizazione dei cloruri (diminuiti nell’ittero): 216. Molte minzioni notturne; 219. Urina non torbida, abbondante, di colore brillante (dopo 4 giorni) Insonnia: 429. Insonnia per diverse notti, e al mattino sonno pieno di sogni fantasiosi 451. Sogni vessatori, ansiosi, parlando nel sonno, per 8 giorni (immediatamente Incubi 448. Sonno irrequieto, sogni ansiosi (dopo 5 giorni); 448. Sonno irrequieto, con sogni ansiosi (dopo 5 giorni); 453. Sonno notturno irrequieto, a causa del freddo del corpo e delle contrazioni in tutti ); 451. Sogni di vessazione, ansiosi, parlando nel sonno, per 8 giorni (immediatamente); 445. Irrequietezza per 3 notti consecutive, con molti sogni (dopo 5 giorni); 446. Quando sta per svegliarsi, sogni vivi, difficili, che quasi ostacolano altro sonno (dopo 8 giorni)

Sintomi generali citati da Ravina A. e Patel J.

Turbe respiratorie, con inspirazione forzata, tosse secca (denominata tosse epatica): 256. Raucedine; voce profonda, aspra, alternante con muco viscido in t rachea , che è fac i lmen te s tacca to da l l a espettorazione e dalla tossicolazione volontaria (dopo 10, 24 ore); 270. Una forma di pertosse (dopo 48 ore); 266. Tosse ogni notte, con dolore sotto le costole di sx, e come se vi fosse strappato qualcosa

In generale

Animali e prodotti derivati dai loro organi hanno costituito, per molto tempo, una rilevante parte dell’inventario di sostanze medicinali.

Nel Levante (terra di Israele e zone dell’attuale Siria, Libano e Giordania, definite dai Musulmani, nel Medio Evo, come Bilad al-Sham) venivano utilizzate non meno di 99 farmaci derivati da animali.

52 estratti sono documentati nel primo Islam (X secolo), fino al tardo Ottomano (XIX secolo) e addirittura nel XX secolo

Tossicologia

Gli effetti dell’ambreina sulle risposte contrattili indotte da alcuni agonisti, nelle preparazioni della muscolatura liscia, sono state studiate a concentrazioni variabili, tra 10 e 250 microg/ml.

I risultati sono stati una diminuzione della contrazione spontanea, a livello del digiuno di coniglio, dell’utero di ratto e dei vasi deferenti di maialini Guinea.

Tali effetti sono dose-indipendenti, probabilmente a mezzo di interferenza sulla mobilità di Ca2+ extracellulare, per le contrazioni indotte dagli agonisti

Effetto afrodisiaco

I suoi effetti sul comportamento sessuale dei ratti maschi sono conosciuti da tempo.

La somministrazione di 100-300 mg/kg di peso corporeo su tali animali, studiata con diversi parametri, che vanno dalle risposte erettili, agli accoppiamenti omosessuali (in assenza di femmine), ha dimostrato un significativo aumento della stimolazione sessuale, ciò che corrobora l’uso volgare del farmaco in senso afrodisiaco (probabilmente per un aumento degli ormoni della ipofisi anteriore e del testosterone).

Analogie di Hahnemann con pubmed

• Effetto afrodisiaco: 234. Violenta sensazione voluttuosa all'interno degli organi genitali, che dura un'ora, senza considerevole erezione, da irritazione delle parti sessuali esterne (dopo 4 giorni); 477. L’immaginazione è occupata da molte idee lascive, anche nei sogni, anche se la disposizione e gli organi sessuali sono poco eccitati da queste cose (nelle prime 24 ore) • Diminuzione della peristalsi: 186. Dopo inefficace stimolo alla evacuazione, un dolore pinzettante nell’ipogastrio, specialmente nel lato sx (dopo alcuni giorni); 188. Evacuazioni troppo scarse (dopo 24 ore); 189. Costipazione (dopo 4 giorni)

Ridotta contrattilità

Un altro importante effetto, osservato in vivo, consiste nella diminuzione della contrattilità del digiuno di coniglio, dell’utero di ratto e dei vasi deferenti dei maiali Guinea.

Ciò si verifica per interferenza sulla mobilità del Ca++ extracellulare, richiesta per la contrazione muscolare

Altri effetti importanti

Un altro studio ha evidenziato come l’ambreina, somministrata nei ratti, è in grado di aumentare i tempi di coagulazione (PT, PTT e TT) e diminuire il fibrinogeno in modo significativo.

Infine, l’ambreina riduce il glucosio ematico nei ratti con normale glicemia e con diabete indotto da allossano (anche più moderatamente, in questo caso)

Ambreina

L’ambreina è un tripertene triciclico.

L’ambreina, inoltre, è usata dalla popolazione saudita come analgesico. Tale effetto è stato confermato con picco le dos i (10 mg/kg) in iet t a te per v ia intraperitoneale nei topi.

L’ambreina possiede anche una interessante azione anti-ossidante, come rilevato da alcuni autori nei ratti. Si è visto che la induzione di radicali liberi, provocata dalla doxorubicina e misurata dal tasso di glutatione e lipidi perossidi, da parte del fegato, è ostacolata, in vitro, dalla ambreina

Vertigini

4. A causa delle vertigini e di una sensazione di debolezza nello stomaco, deve sdraiarsi (dopo 72 ore)

6. Non riesce a pensare a nulla di appropriato; è come intorpidito (le prime 24 ore)

Confusione

8. Grande debolezza nella testa, con vertigini (dopo 48 ore)

11. Confusione nell’occipite

16. Pressione alla fronte (con ansia per la paura di diventare matto) (dopo 48 ore)

Cefalea lacerante

30. Lacerazione nella tempia sx, su, fino all'apice della testa, sulla protuberanza frontale dx e dietro l'orecchio sx

32. Lacerazione molto dolente sulla calotta, come in tutta la metà superiore del cervello, con pallore al volto e freddo della mano sx

Capelli

43. Caduta dei capelli (dopo 24 ore)

Occhi

46. Pressione sugli occhi, come se giacessero profondamente (con cefalea lacerante da sopra la fronte verso il basso, o dall'orecchio attraverso l'occipite) (dopo 3 ore)

52. Pressione sugli occhi, che possono essere aperti con difficoltà. e dolore in questi, come se fossero stati serrati troppo, specialmente al mattino

Blefarite

55. Dolore bruciante nell'occhio dx (dopo 10 ore)

57. Prurito alla palpebra, come se dovesse infiammarsi a orzaiolo

Volto

63. Calore volante al volto

64. Ittero al volto

79. Violento dolore lacerante nel lobo dell'orecchio e dietro di esso

Naso

82. Del sangue secco si raccoglie nel naso (dopo 16 ore)

83. Epistassi, specialmente al mattino

Denti

93. Dopo cena, dolore in un dente cariato, più lancinante che lacerante, per ½ ora ( dopo 5 ore)

96. Odontalgia tirante, una volta nei denti di dx, un'altra in quelli di sx, di giorno e anche per diverse notti

Bocca

101. Fetore della bocca

103. Al mattino, svegliandosi, grande secchezza della bocca, con completa assenza di sete, per diversi giorni

Gola

113. Raschiatura nella gola, come nel catarro, per alcuni giorni

119. Dolore nella gola, come qualcosa che ostruisce la deglutizione (dopo 8 giorni)

120. (Dolore ulcerativo alla gola, non quando deglutisce cibo, ma durante la deglutizione vuota, e premendo esternamente su di essa, con tensione nelle ghiandole cervicali, come se fossero gonfie) (dopo 4 giorni)

122. Secrezione di muco nella gola, con raucedine e raschiamento

Dispepsia

127. Frequente eruttazione vuota (dopo 3,5 ore)

129. Frequente eruttazione amara (dopo 48, 72 ore)

Stomaco

131. Pirosi camminando all’aperto, con eruttazione rientrata

132. Ogni sera, sensazione come da disturbo dello stomaco ed eruttazione raschiante verso l'alto, nel laringe, come pirosi

Fegato

158. Dolenzia in un piccolo punto del lato dx dell'addome, nella regione epatica, ma non alla pressione

159. Dolenzia nella regione epatica

Ano-retto

192. Prurito anale (dopo alcune ore)

200. Dolenzia profonda nell'ipogastrio dopo l'evacuazione

203. Dolore nel retto e, nello stesso tempo, nella vescica (dopo 5 giorni)

Urinario

209. Urina marrone scuro e un pò torbida, anche durante il suo passaggio (dopo 20 ore)

210. Urina torbida, anche al primo passaggio, marrone-giallastra, con deposito di sedimento marrone, mentre l'urina chiara che stava sopra era gialla

216. Molte minzioni notturne

Genitale

230. Forte prurito vulvare (più raramente all'ano); deve grattare le parti

234. Violenta sensazione voluttuosa all'interno degli organi genitali, che dura un'ora, senza considerevole erezione, da irritazione delle parti sessuali esterne (dopo 4 giorni)

Spalla

310. Lacerazione nell'articolazione della spalla sx

311. La sera, stiramento, e come se la spalla fosse dislocata e paralizzata

312. Violenta fitta ottusa sulla spalla dx (dopo 2 ore)

Dolori articolari

343. Stiramento nelle dita della mano e nel pollice

344. Lacerazione alla punta del mignolo dx

356. Lacerazione nell'arto inferiore sx, al mattino

Debolezza

358. Pesantezza degli arti inferiori

3 61 . S e n t e g l i a r t i i n f e r i o r i addormentati; non riesce a camminare in modo fermo (dopo 8 giorni)

Crampi

325. Crampo alle mani (dopo alcune ore)

380. Crampo negli arti inferiori e crampo nei polpacci quasi ogni notte

412. Inusuale contrazione in tutti gli arti e freddo del corpo, di notte (dopo 5 giorni)

Prurito

399. Prurito all'interno delle piante dei piedi, non migliorato dal grattamento

Prostrazione

416. Molto prostrato (dopo 8, 24 ore)

420. Prostrazione, che scompare camminando (dopo 5 giorni)

421. Pesantezza nel corpo e molta stanchezza (dopo 7 giorni)

422. Mancanza di forza, cedimento nelle ginocchia (dopo 3 ore)

423. Debolezza nei piedi, come insensibilità (dopo 48 ore)

Sonno

445. Irrequietezza per 3 notti consecutive, con molti sogni (dopo 5 giorni)

446. Quando sta per svegliarsi, sogni vivi, difficili, che quasi ostacolano altro sonno (dopo 8 giorni)

448. Sonno irrequieto, sogni ansiosi (dopo 5 giorni)

451. Sogni vessatori, ansiosi, parlando nel sonno, per 8 giorni (immediatamente)

453. Sonno notturno irrequieto, a causa del freddo del corpo e delle contrazioni in tutti gli arti (dopo 5 giorni)

Ansia

480. Ansioso la sera

481. Ansioso e tremante (dopo 8 giorni)

Disperazione

482. Grande abbattimento (dopo 6 giorni)

484. Molto triste (dopo 72 ore)

485. Disperazione (dopo 48 ore)

486. Lacrimoso immediatamente, poi stizzoso e litigioso, per due ore

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