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    1. SCP

    Il presente documento definisce le modalit dattuazione, per motivi di sicurezza del sistema elettrico nazionale (nelseguito: SEN, della riduzione della generazione distri!uita (nel seguito "# connessa alle reti elettric$e di mediatensione (%& di caratteristic$e e taglie specificate nel campo dapplicazione nonc$' le modalit di scam!io dati con i#istri!utori per lapplicazione di uanto previsto nellallegato % alla norma )EI *+1-.a riduzione di "# $a lo scopo di consentire a &erna di garantire la sicurezza del sistema elettrico anc$e attraverso iservizi di !ilanciamento e riserva, laddove si verific$ino situazioni di riduzione di capacit regolante del SEN nonc$/, ingenerale, di contrastare situazioni potenzialmente critic$e per la sicurezza del sistema-

    !. C"#P DI "PP$IC"%INE

    Sono tenuti allapplicazione del presente documento, per le parti di propria competenza &erna, le Imprese #istri!utrici ele Imprese Produttrici titolari degli impianti di "# connessi in %&-.e prescrizioni contenute si applicano agli impianti di generazione c$e presentano contemporaneamente le seguenticaratteristic$e:

    sono connessi alle reti %& di distri!uzione0 sono impianti non programma!ili alimentati da fonte rinnova!ile fotovoltaica ed eolica0 presentano potenza nominale dei gruppi di generazione maggiore o uguale 1** -

    .insieme di generazione risultante / definito, ai fini del presente documento, "enerazione #istri!uita 3iduci!ile ("#3--

    &. RI'ERI#ENI

    415 &erna + )odice di 3ete425 )onvenzioni di Esercizio tra &erna e Imprese #istri!utrici e relativi allegati465 #eli!era 7EE" 73"8elt 981* e successivi aggiornamenti45 #eli!era 7EE" 682*12838eel495 Norma )EI *+145 7llegato 7-; al )odice di rete+ )riteri di connessione degli impianti di produzione al sistema di difesa di &erna

    . DE'INI%INI

    GDR distaccabile con prea**iso GDPR "#3 connessa con linee non dedicate sulle uali sono presentianc$e impianti di consumo- Il distacco di tali impianti di produzione /attua!ile dal &itolare su ric$iesta-

    GDR telecontrollata GDE$ "#3, caratterizzata da impianti c$e immettono in rete tutta laproduzione, al netto dei servizi ausiliari, c$e / connessa con lineededicate il cui distacco / attua!ile da remoto dallImpresa#istri!utrice, su ric$iesta di &erna o derivata tramite I%S motorizzatie telecomandati dedicati, i cui distacc$i sono attua!ili da remotodallImpresa #istri!utrice su ric$iesta di &erna-

    GDR con+orme all. # CEI ,-1

    GDR# "#3 il cui distacco / attua!ile dal Sistema di #ifesa &erna attraversoil collouio con il sistema di teledistacco dellImpresa #istri!utrice

    Generazione Distribuita Riducibile GDR E la generazione distri!uita riduci!ile di cui al paragrafo 2

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    Gruppo G Insieme di centrali di "#3 raggruppate ai fini della riduzioneImpresa Distributrice Distributore Impresa c$e ai sensi dellart- ; del d- lgs-

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    Ba altres? c$iarito c$e, trattandosi di impianti c$e non partecipano al mercato dei servizi di dispacciamento, &erna ed i#istri!utori predispongono il Piano 3I"E#I secondo un criterio di uniforme distri!uzione delle riduzioni, compati!ilmentecon le esigenze di esercizio e di sicurezza del SEN-

    . C$"SSI'IC"%INE DEG$I I#PI"NI GDR

    "li impianti di "#3, ai fini del piano di riduzione, sono classificati in tre categorie, attiva!ili con il seguente ordine dipriorit:

    1- Impianti di tipo "#P3A

    2- Impianti di tipo "#&E.6- Impianti di tipo "#3%

    "li impianti di tipo "#&E. e "#3%, avendo la caratteristica di poter essere disconnessi dallimpresa distri!utrice daremoto, sono considerati ai fini della difesa del SEN, di norma, come risorsa di ultima istanza-

    7i fini della presente procedura le aree geografic$e potenzialmente interessate sono suddivise nel seguente modo:

    7rea Nord+Avest Piemonte, .iguria e Bal d7osta-7rea Nord .om!ardia7rea Nord+Est Beneto, Criuli e &rentino07rea )entro+Nord &oscana ed Emilia 3omagna07rea )entro+Sud .azio, %olise, 7!ruzzo, %arc$e ed >m!ria07rea Sud Puglia, )ala!ria, Dasilicata e )ampaniaSicilia SiciliaSardegna Sardegna

    Nei successivi paragrafi

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    Tabella 1

    .a potenza distacca!ile installata degli impianti "#&E. viene aggiornata trimestralmente dal #istri!utore e comunicata a&erna0 tali comunicazioni saranno anc$e anticipate alla casella di posta 7

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    .a potenza distacca!ile installata degli impianti "#P3A viene aggiornata semestralmente dal #istri!utore e comunicataa &erna0 tali comunicazioni saranno anc$e anticipate alla casella di posta 7

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    lavvenuta riconnessione alla rete %& del Kgruppo di distaccoL precedentemente identificato, al termine delperiodo previsto di riduzione-

    .e Parti invieranno, tempestivamente, ai propri )entri territoriali competenti opportuna informativa-

    1!. C#5NIC"%INI RE$"I2E "$ PRE"$$"R#E E "$$4"PP$IC"%INE DE$ PR22EDI#EN PER

    I#PI"NI GDPR

    .e modalit operative con le uali &erna informa circa il ricorso alla presente procedura per impianti "#P3A sono leseguenti-

    Il giorno #+< rispetto a uello o!iettivo (#, entro le ore 1

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    Il )entro di )ontrollo competente conferma ver!almente, e successivamente a mezzo e+mail, al corrispondente )entrodi 3ipartizione di &erna:

    lavvenuta attuazione della limitazione a zero (distacco0 lavvenuto invio del consenso alla riconnessione alla rete %& del Kgruppo di distaccoL precedentemente

    identificato, al termine del periodo previsto di riduzione-.e Parti invieranno, tempestivamente, ai propri )entri territoriali competenti opportuna informativa-

    1. RE=5ISII PER I$ DIS"CC RE# DE$$" GENER"%INE DISRI65I" GDR#

    .e prescrizioni di cui ai paragrafi successivi sono mirate a consentire il distacco da remoto della "# attraverso laconnessione al Sistema di #ifesa di &erna, dando attuazione in via sperimentale a uanto previsto dallallegato % allanorma )EI *+1 per i siti dei Produttori- &ali prescrizioni consentono di ampliare i uantitativi di "# distacca!ile in temporeale, oltre c$e rendere tale azione attua!ile con tempistic$e pi@ contenute rispetto a uanto previsto dalla procedura"#&E.-.e figure 1 e 2 riassumono la seuenza logica delloperazione di distacco operata da &erna:

    1- &erna crea dei cluster di gruppi di impianti resi disponi!ili dal #istri!utore- I cluster possono coincidere con igruppi o contenere pi@ gruppi contemporaneamente-

    2- &erna seleziona il cluster contenente uno o pi@ gruppi di impianti "#3% da distaccare sul proprio sistema edinvia il comando ai Sistemi di #istacco dei #istri!utori

    6- I Sistemi di #istacco dei #istri!utori registrano lordine e smistano i comandi verso il8i gruppo8i selezionati- I Produttori "#3% ricevono il comando ed operano il distacco9- Il segnale logico di apertura dellinterruttore dei "#3% segue il percorso inverso e torna verso il Sistema di

    #istacco dei #istri!utori- I Sistemi di #istacco dei #istri!utori, ciascuno per il proprio gruppo, attendono la ricezione di tutte le variazioni

    di stato delle aperture interruttore ed inviano un segnale sintetico a &erna-

    7nalogo flusso logico si $a per il comando di s!locco-

    DISTRIBUTORE 1 DISTRIBUTORE 2 DISTRIBUTORE N

    G

    D

    RM

    G

    D

    R

    M

    G

    D

    R

    M

    G

    D

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    G

    D

    RM

    G

    D

    RM

    G

    D

    RM

    G

    D

    RM

    G

    D

    RM

    Cluster N

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    Figura 1 Flusso logico di emissione di un comando diretto al generico cluster, contenente pigruppi

    Figura 2 Flusso logico di emissione della segnalazione di Distacco avvenuto

    1.1 Re>uisiti per la comunicazione tra il Sistema di Di+esa di erna e i Distributori

    .a comunicazione con la rete &erna deve avvenire attraverso una rete di telecomunicazioni dedicata con prestazioni talida garantire i tempi di risposta attesi0 le tipologie di supporti di trasmissione dati ammesse, e relative prestazioni, sonouelle riportate nell7llegato 7-; al )odice di 3ete, capitolo 9-1-M ammesso lutilizzo di canali preesistenti per lo scam!io informazioni per il telecontrollo, a condizione c$e i flussiinformativi di scam!io dati siano sottoposti ad una separazione logica rispetto al flusso di telemisure e telesegnali c$edal #istri!utore / diretto al Sistema di controllo di &erna- .a connessione, lato &erna, sar protetta da fireall-

    .a proposta di una nuova connessione deve essere concordata tra il #istri!utore e &erna ed approvata da uestultima-Il piano di indirizzamento IP sar comunicato da &erna al #istri!utore-

    1.! Re>uisiti per il Sistema di Distacco dei Distributori

    .a gestione dei distacc$i da parte del #istri!utori deve essere realizzata con un sistema c$e consenta di garantire, inaccordo con uanto previsto dallallegato %, i reuisiti funzionali di seguito descritti-Nella figura 6 / descritta larc$itettura di riferimento: lato Produttore sar installato un modem "S%8"P3S connessoattraverso una rete di telecomunicazione al centro del #istri!utore, uestultimo sincronizzato tramite "PS0 per i siti c$enon risultino coperti da servizio "S%8"P3S potr essere valutata ladozione di un canale di tipo satellitare- Il Server del#istri!utore, a sua volta, gestir la comunicazione con &erna, mediante protocolli e supporti di cui al paragrafo 1-1-

    DISTRIBUTORE 1 DISTRIBUTORE 2 DISTRIBUTORE N

    G

    D

    R

    M

    G

    D

    R

    M

    G

    D

    R

    M

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    G

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    R

    M

    G

    D

    R

    M

    Cluster N

    TERNA

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    Figura 3 Architettura di riferimento

    1.!.1 In+ormazioni scambiate con gli impianti

    Il sistema di #istacco deve consentire al #istri!utore di effettuare le seguenti operazioni per ogni singolo impianto:

    Inviare il )omando di 7pertura, associando data e ora del distacco e data e ora del ripristino al produttoreinteressato dallevento

    7cuisire la telesegnalazione di )onferma 7pertura, in modo da poter comprovare landata a !uon fine dellamanovra sullimpianto

    Inviare il comando di 3ipristino, per consentire al Produttore di riprendere servizio 7cuisire le segnalazioni di diagnostica, per verificare il corretto funzionamento della connessione sulla rete di

    telecomunicazione e la presenza di eventuali anomalie sul sistema di teledistacco 7cuisire, associare o stimare una misura analogica della potenza prodotta dallimpianto-

    Il sistema dovr filtrare eventuali manovre o comandi eseguiti dal #istri!utore per esigenze differenti da uanto previsto

    dallallegato %-

    1.!.! In+ormazioni di impianto da arc?i*iareIl Sistema di #istacco del #istri!utore deve:

    7ssociare ad ogni segnalazione8comando8misura un time stamp, sincronizzato al livello centrale tramite "PS 7rc$iviare su un supporto storico tali informazioni per singolo produttore Integrare e= post i dati arc$iviati, leggendo i contatori di scam!io, e c$iedendo al produttore i dati di produzione

    interrotta "estire le liste degli utenti da contattare, associando ad ogni produttore lidentificativo e il numero di telefono

    (allo stesso modo, sul terminale lato autoproduttore, verr operato un filtraggio dei numeri di telefono a!ilitatiallinvio del comando di distacco

    Su ric$iesta di &erna, o comunue in occasione di ogni distacco effettuato, le suddette informazioni potranno essereestratte ed inviate a &erna su formato elettronico come da modello di seguito riportato-

    SERVER

    GSM/GPRS

    MODEM

    GSM/GPRS

    MODEM

    GSM/GPRS

    LATO DISTRIBUTORE

    LATO PRODUTTORE

    Ricevitore GPS

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    1.!.& In+ormazioni scambiate con erna

    "li impianti sottesi dovranno essere associati per gruppi, con la stessa classificazione ric$iesta per "#P3A-Nelle more di una completa attuazione delle arc$itetture smartgrid (c$e vede come sc$ema di riferimento per leinformazioni scam!iate al livello di impianti eolici e fotovoltaici uanto prescritto nell7llegato 7-; al )odice di rete,capitolo n dato di potenza attiva distacca!ile in tempo reale (misurata o stimata0 >n comando di distacco degli impianti sottesi al gruppo >n segnale di posizione interruttore KcumulativoL, rappresentativo della disponi!ilit al distacco del gruppo in

    posizione Kc$iusoL o del distacco avvenuto in posizione KapertoL-In particolare, per ogni gruppo, lo stato dellinterruttore KcumulativoL sar considerato KapertoO uando il dato di potenzaKcumulativaL sar pari a * (con una tolleranza c$e sar concordata tra &erna e il #istri!utore-Il teledistacco sar considerato eseguito con successo lato &erna se, entro un timeout predefinito per ogni singolocluster, nel sistema di &erna, sar giunta la relativa telesegnalazione di interruttore KapertoL-

    1.!. 'ormato report dei dati di arc?i*io da in*iare a erna

    .arc$ivio dati del #istri!utore, dovr consentire la creazione dei report la cui struttura / descritta nel seguito- &ali reportdovranno essere inviati a &erna dal #istri!utore entro tre giorni a seguito di ogni tele distacco-

    3eport eventi (su variazione, con il seguente formato:

    Data Ora Descrizione gruppo Descrizione impianto Descrizione evento Valore

    yyyy-mm-dd !mm!"" Are#-e$ettr%/Gr&''o( Loc#$it)/im'i#*to+ ,om#*do di di"t#cco im'#rtito

    yyyy-mm-dd !mm!""Are#-e$ettr%/Gr&''o(

    Loc#$it)/im'i#*to+ ,om#*do di di"t#cco e"e&ito

    yyyy-mm-dd !mm!""Are#-e$ettr%/Gr&''o(

    Loc#$it)/im'i#*to. ,om#*do di di"t#cco #$$ito

    yyyy-mm-dd !mm!""Are#-e$ettr%/Gr&''o(

    Loc#$it)/im'i#*to+ Pote*0# di"t#cc#t# M3 (((%((

    yyyy-mm-dd !mm!""Are#-e$ettr%/Gr&''o(

    Loc#$it)/im'i#*to+ ,om#*do di ri'ri"ti*o i*vi#to

    yyyy-mm-dd !mm!""Are#-e$ettr%/Gr&''o(

    Loc#$it)/im'i#*to+ A*om#$i# #''#r#to di di"t#cco

    3eport misure (periodic$e 9, con il seguente formato:

    Data Ora Descrizione gruppo Descrizione impianto Descrizione evento Valore

    yyyy-mm-dd !mm!"" Are#-e$ettr%/r&''o( Loc#$it)/im'i#*to+ Pote*0# di"t#cc#4i$e M3 (((%((

    yyyy-mm-dd !mm!"" Are#-e$ettr%/r&''o( Loc#$it)/im'i#*to. Pote*0# di"t#cc#4i$e M3 (((%((