Alla scoperta del decommissioning Il nostro lavoro visto con i loro...

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Alla scoperta del decommissioning Il nostro lavoro visto con i loro occhi Scuola/e Scuola Primaria Lorenzo Toncini Città Caorso (PC) Insegnante/i Calì Florinda (scienze), Chiappini M.Teresa (italiano-geografia), Grumieri Maura (italiano-geografia), Capuzzo Antonella (sostegno), Calì Leonardo (tecnica) Classe/i coinvolte V C, V D In collaborazione con Sogin (Società Gestione Impianti Nucleari), Comune di Caorso, Anno scolastico 2008/2009 Perché è stato realizzato Far conoscere le realtà energetiche del territorio - Comprendere il funzionamento di una centrale nucleare - Comprendere la fase di decommissioning a Caorso Come 1. conoscere le fonti di energia 2. l'energia elettrica:l'atomo 3. visita alla centrale di Caorso 4. l'energia nucleare 5. storia della centrale di Caorso (costruzione, funzionamento, decommissioning) 6. il decommissioning 7. esiti del decommissioning (prospettive future, proposte degli alunni) 8. realizzazione elaborati ( disegni, slide, pensieri, presentazione in power point) 9. presentazione in power point alla cittadinanza 10. presentazione dell'elaborato (pubblicazione) alla cittadinanza 11. presentazione del progetto scolastico di continuità per le scuole medie

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Alla scoperta del decommissioningIl nostro lavoro visto con i loro occhi

Scuola/eScuola Primaria Lorenzo Toncini

CittàCaorso (PC)

Insegnante/iCalì Florinda (scienze), Chiappini M.Teresa (italiano-geografia), Grumieri Maura (italiano-geografia), Capuzzo Antonella (sostegno), Calì Leonardo (tecnica)

Classe/i coinvolteV C, V D

In collaborazione conSogin (Società Gestione Impianti Nucleari),Comune di Caorso,

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoFar conoscere le realtà energetiche del territorio - Comprendere il funzionamento di una centrale nucleare - Comprendere la fase di decommissioning a Caorso

Come1. conoscere le fonti di energia2. l'energia elettrica:l'atomo3. visita alla centrale di Caorso4. l'energia nucleare5. storia della centrale di Caorso (costruzione, funzionamento,

decommissioning)6. il decommissioning7. esiti del decommissioning (prospettive future, proposte degli alunni)8. realizzazione elaborati ( disegni, slide, pensieri, presentazione in

power point)9. presentazione in power point alla cittadinanza10. presentazione dell'elaborato (pubblicazione) alla cittadinanza11. presentazione del progetto scolastico di continuità per le scuole medie

Il diario dell'orto Scuola Scuola Primaria Ornavasso Istituto Comprensivo S. Francesco Città Ornavasso (VB) Insegnanti Carmen Conti, Valeria di Salvo, Augusta Mazza Classi IV A - B Anno Scolastico 2009/2010 Perchè è stato realizzato Il libro vuol essere la sintesi, la verifica e la documentazione del progetto “il tempo delle cose” Orto a scuola”, è un progetto per offrire agli alunni un'occasione di apprendimento che recuperi come fattori importanti per la formazione personale l'esperienza del fare con le mani, del toccare, del sentire i profumi, i sapori, avere un approccio concreto alla realtà e sviluppare l'attenzione verso i ritmi naturali. Come Dopo aver scelto insieme agli alunni gli argomenti significativi da documentare, è stata assegnata ad ognuno di loro la realizzazione di una pagina. E' stato deciso un modello comune per dare uniformità al testo, anche se i diversi stili personali e le diverse abilità contribuiscono a rendere il lavoro originale e sentito come proprio da tutti i bambini

Chi non muore si rivedeil ritorno di barattolino

Scuola/eScuola Primaria Polo

CittàBomporto (MO)

Insegnante/iPiccinini Leana (matematica)Luisa Bramanta (italiano)Bacchelli Anna Rosa (insegnante volontaria)

Classe/i coinvolteII A

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoIl libro è stato realizzato durante il laboratorio di animazione alla lettura tenuto dall'insegnantre volontaria in pensione.E' stato ripreso un discorso multidisciplinare inerente al rispetto del territorio e alla raccolta differnziata.

Come- conversazione sulla raccolta differenziata.- cartelloni da esporre in classe.- invenzione di una soria ecologica- illusrazione della stessa- scrittura al computer- stampa del libro

Il prat biel, bon, e sanIl prato, bello, buono e sano

Scuola/eScuola primaria di Treppo e CerciventoScuola primaria di Treppo CarnicoScuola primaria di Cercivento

CittàTreppo Carnico (UD)

Insegnante/iBellina Dario, Bonanni Elena (religione),Bordoni Barbara(sostegno),Del Moro Ines (matatematica/scienze), De Franceschi Silva (italiano), Ortis Giusi (inglese), Pittino Odorica (matematica), Plos Maurizia (italiano)Pozzebon Tamara(sostegno)

Classe/i coinvolteI, II, III, IV, V

In collaborazione conMonai Paola:grafia friulanaCristina Agostinis Monica Morassi raccolta differenziataRegione Friuli Venezia GiulialL Bande Zingare e l'Ass. cult "Guido da Varian

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoPROGETTO ORTI COLTIVATI A LIBRII temi fondamentali trattati nelle nostre scuole sono: amore per l'ambiente, la riscoperta della storia locale, delle tradizioni e della propria madre lingua; conoscere e valorizzare le ricchezze naturali e culturali che ci circondano

ComeGli alunni sono stati protagonisti di numerose diverse attività formative: ascolto di brani musicali nelle lingua friulana e inglese, incontri con esperti, laboratori del gusto, coltivazione dell'orto e del frutteto, osservazioni e ricerche al computer, illustrazioni delle esperienze con tecniche diverse.

Biel, bon, sanbello, buono e sano

Scuola/eScuola primaria di Treppo e CerciventoScuola primaria di Treppo CarnicoScuola primaria di Cercivento

CittàTreppo Carnico (UD)

Insegnante/iBellina Dario, Bonanni Elena (religione), Bordoni Barbara(sostegno), Del Moro Ines (matematica/scienze), De Franceschi Silva (italiano), Ortis Giusi (inglese), Pittino Odorica (matematica),Plos Maurizia (italiano)Pozzebon Tamara(sostegno)

Classe/i coinvolteI, II, III, IV, V

In collaborazione conLazzara laura (esperto lingua friulana)Regione Friuli Venezia Giulia

Anno scolastico2007/2008

Perché è stato realizzatoPROGETTO ORTI COLTIVATI A LIBRI.Il libro è stato realizzato per raccogliere tutte le esperienze didattiche che dedicano molta attenzione ai temi fondamentali come l'amore per l'ambiente, la storia, le tradizioni, la lingua della propria terra e la consapevolezza della necessità di conoscere, proteggere e valorizzare le bellezze naturali e le ricchezze culturali che ci circondano.

ComeIl progetto ha visto i bambini protagonisti di diverse attività formative: laboratori del gusto, coltivazione dell'orto e del frutteto, osservazioni e ricerche, illustrazioni delle esperienze con tecniche diverse.I bambini hanno scoperto e studiato le potenzialità economiche, produttive e gastronomiche della Carnia imparando ad utilizzare una sana alimentazione, una buona qualità della vita e un rapporto corretto e proficuo con il territorio.

Noi Guastallesi e il Po

Scuola/eScuola di Pieve Istituto Comprensivo di Guastalla

CittàGuastalla (RE)

Insegnante/iIda Calderoni (Italiano)Chiara Bertazzoni (Matematica / Scienze)Pietro Copelli (Storia / Geografia)

Classe/i coinvolteIII A, III B

In collaborazione conGenitori e nonni degli alunni

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoPromuovere la conoscenza del proprio territorioComprendere i legami che intercorrono tra uomo e ambiente nel passato e nel presente.Promuovere la formazione di un atteggiamento e di un comportamento consapevole nei confronti della realtà che ci circonda.

Come- Uscite didattiche in golena e in battello sul Po- Llezioni frontali con esperti ambientali- Interviste, indagini tabulate attraverso grafici- Verbalizzazione delle informazioni tratte dai diagrammi- Letture e produzioni di testi/rappresentazioni grafiche dell'ambiente fluviale

Jerbas di Cjanal il prato carnico in tavola

Scuola/eScuola Primaria di Prato Carnico

CittàPrato Carnico (UD)

Insegnante/iAgostinis Luigina, Martin Elsa

Classe/i coinvoltetutte le classi V

In collaborazione conGenitori, associazioni, enti

Anno scolastico2007/2008

Perché è stato realizzatoIntegrazione scuola territorio, didattica laboratoriale, didattica del saper fare

ComeVedi a pagina 9 del libro

Meravigliosi doni imprevedibili guai

Scuola/eScuola Primaria di ManzanoCorno di RosazzoDolegnano

CittàManzano (UD)

Insegnante/iSegatti Fabiola, Casarsa Silvia, Durli Cinzia, Picotti Gabriella, Ripanti Claudia

Classe/i coinvolteV A, V B via libertà V A, V B via Rossini III Corno di RosazzoIV Dolegnano

In collaborazione conProtezione Civile Comune di ManzanoProtezione Civile Regionale di Palmanova (UD)

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoEducazione ambientale e allo sviluppo sostenibile e alla sicurezza.Promuovere i principi, i valori e le pratiche dello sviluppo sostenibile (DESS) nelle scuole del Circolo:far prendere coscienza dei problemi legati alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione delle risorse ambientali;far assumere comportamenti coscienti, competenti responsabili e rispettosi dell'ambiente;fornire strumenti teorici e pratici funzionali al miglioramento del modello di sviluppo sostenibile;far assumere comportamenti coscienti, competenti e responsabili per la propria e l'altrui sicurezza;

ComeLe docenti hanno pensato ad un percorso che proponesse in modo interdisciplinare le problematiche ambientali e quelle relative alla sicurezza degli alunni durante le calamità, secondo le seguenti fasi:ricerca interdisciplinare da parte di alunni e docenti sulle tematiche relative agli elementi (Terra, Aria, Aria;Acqua e Uomo) : i miti, le informazioni scientifiche (es. informazioni meteorologiche, geologiche) l'educazione alla sicurezza; lettura dei testi e confronto con gli alunni finalizzato alla ideazione e produzione di immagini che li illustrino; foto degli alunni che simulano evacuazioni durante le emergenze;

Caro Ranco

Scuola/eScuola Primaria PergolaScuola primaria di Serra Sant'AbbondioScuola secondaria di primo grado di Frontone

CittàPergola (PU)

Insegnante/iMeri Angela Della Virginia (referente del progetto), Marina Catena (collaborazione per revisione testi e impostazione grafica) e altri ventuno insegnanti(di cui 10 di sc.secondaria)

Classe/i coinvolteI, II, III, IV, V sc. primaria Serra Sant'Abbondio e I, II, III sc. secondaria I° grado Frontone

In collaborazione conCentro Educazione Ambientale Medit Silva di Frontone, Università degli Uomini Originari di Frontone, Comunanza Agraria di Serra Sant'Abbondio

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoPer promuovere il legame con il territorio e l'esercizio della cittadinanza, attraverso l'indagine sulle radici culturali di una ricca identità storico-antropologica e scientifico-ambientale; per favorire il recupero e l'attualizzazione della memoria ambientale e dell'antropologia locale;per valorizzare il legame tra le generazioni.

ComeIdeazione del progetto pluriennale di ricerca antropologica e ambientale sul territorio di appartenenza degli studenti, con particolare riferimento alla storia delle proprietà collettive; selezione e scelta delle tematiche da indagare;formazione sulle tematiche;svolgimento della ricerca attraverso questionari e raccolta di testimonianze; visita a luoghi significativi; ricerca e raccolta di fonti e documenti pertinenti; elaborazione e sintesi metacognitiva dei dati e delle conoscenze acquisite; ideazione e realizzazione di docufilm su alcune tematiche della ricerca; mostra dei prodotti realizzati; sistemazione degli esiti per la pubblicazione.

Orto biologico a scuolaLaboratorio a cielo apertoScuola/eScuola Primaria PergolaScuola secondaria di primo grado di Pergola

CittàPergola (PU)

Insegnante/iConti Maria Cristina (referente del progetto), che ha coordinato l'attività di altri 14 docenti

Classe/i coinvolteScuola PrimariaI A, I B, I C, II A, II B, III A, III B, III C, IV A, IV B, IV C, V AScuola sec.I grado: I A, II B, II C

In collaborazione conComune di Pergola; Provincia di Pesaro e Urbino; C.I.A.;Camera di Commercio di Pesaro;Istituto Mediterraneo di Certificazione.

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoPer documentare uno dei progetti più importanti della scuola, già avviato da diversi anni; per dare visibilità alle attività di ricerca della scuola; per rinsaldare i rapporti tra scuola e territorio; per migliorare i rapporti tra le generazioni; per migliorare la qualità dell'apprendimento; per insegnare il rispetto della Terra; per sostenere una sana educazione alimentare.

ComeIdeazione; Coinvolgimento dell'Ente locale; Individuazione e predisposizione del terreno; Collaborazione con un esperto di agricoltura biologica; Lavoro cooperativo sia come studio d'aula sia come cura delle coltivazioni prescelte dalla semina al raccolto; Allestimento di una mostra e di una festa finale; Socializzazione dei prodotti sia presso la mensa scolastica sia attraverso l'Associazione Cooperativa Scolastica.

Per fare un albero ci vuole ingegnoGli occhi degli alberi

Scuola/eScuola Primaria 73° Circolo Didattico plesso Madonna Assunta

CittàNapoli (NA)

Insegnante/iCattaneo margherita (italiano, ed. all'immagine, storia)Abbate Lucia (matematica, scienze, ed. motoria)Amendola Giulia (sostegno)

Classe/i coinvolteII A

In collaborazione conAssociazione di promozione sociale “ArticoloNove” di Napoli.

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoIl libro è diviso in due parti: la prima che si intitola "Per fare un Albero ci vuole Ingegno" è un "libro gioco" che focalizza l'attenzione su quelle che sono state, a nostro avviso, le tecniche "ingegnose" adoperate dai bambini per la realizzazione degli alberi protagonisti del racconto;la seconda parte che si intitola "Gli Occhi degli Alberi" vuole essere invece, un'opera di sensibilizzazione nei confronti degli alberi e della natura tutta la cui protezione e tutela parte per noi da questo assunto: la natura è viva e ci guarda - diamo "occhi" agli sguardi invisibili.

ComeAttività laboratoriali finalizzate alla realizzazione delle immagini del libro.Attività di narrazione finalizzate alla creazione del racconto del libro.

San Vito al Tagliamento - territorio, natura, storia

Scuola/eDirezione Didattica - Circolo Aldo Moro

CittàSan Vito Al Tagliamento (PN)

Insegnante/iChivilò Morena (ambito scientifico), Zanin Antonella (ambito linguistico), Govoni Orietta (ambito linguistico)

Classe/i coinvolteV B, V C

In collaborazione conGenitori degli alunni, esperti esterni (chimico, naturalista, poeta, artista)

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoQuesto libro - quaderno è stato realizzato per confrontare la crescita dei bambini con quella del territorio in cui vivono e ricostruire, attraverso un percorso interdisciplinare, il concetto di trasformazione del Comune di San Vito al Tagliamento da paesaggio rurale a paesaggio fortemente urbanizzato e industriale. Tutto questo per sottolineare che siamo figli della nostra terra e il suo evolversi dipende anche da noi.

ComeLaboratori scientifici: attività in classe con l'ausilio di un esperto in chimica, tutoring con gli studenti del liceo scientifico, incontri con un genitore primario di oncologia.Laboratori naturalistici: attività sul territorio con il supporto di un esperto naturalista.Laboratori artistici: attività in classe con genitori esperti nell'arte pittorica e nella poesia.Riceca con i genitori di fotografie, raccolta di narrazioni di persone anziane, selezione di materiale derivante da pubblicazioni consultabili in biblioteca, parrocchia o prodotte dalle diverse associazioni presenti in paese.Catalogazione e condivisione con gli alunni.

All'ombra del grande albero...

Scuola/eScuola Primaria Don Milani

CittàTrecate (NO)

Insegnante/iFrancesca Collovà (referente del laboratorio, arte e italiano)Renata Giudice (italiano, arte)

Classe/i coinvolteIII A

In collaborazione conBiblioteca Civica di Trecate

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoNell'ambito di un laboratorio di creatività (animazione alla lettura e all'arte):- Promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e della scrittura- Favorire l'avvicinamento affettivo ed emozionale del bambino al libro, rendendolo anche scrittore, e non solo lettore- Fornire al bambino le competenze necessarie per realizzare un rapporto attivo-creativo e costruttivo con il libro- Educare all'ascolto e alla comunicazione con gli altri- Sviluppare la capacità di osservare per liberare la propria creatività- Sensibilizzare i bambini al tema dell'ecologia e del rispetto della natura, simbolicamente rappresentata dall'albero

ComeLaboratorio:- lettura di brani appartenenti alla letteratura per ragazzi, nei quali è presente un albero- rappresentazione non convenzionale dell'albero, con tecniche miste diverse; la natura dal punto di vista dei quattro elementi- scrittura della storia, illustrazione, impaginazione

Cresciamo sicuriguida per bambini e adulti per crescere in sicurezza

Scuola/eScuola Primaria Carducci

CittàAttimis (UD)

Insegnante/iAmadori Mariangela, Amadori Mariarosa, Beuzer Antonio Conchione Angela, Coniglio Giuseppina, Darù RosannaInnocente Mariagrazia, Malara Angela, Miani AntonellaRocco Paola, Ronchi Angela

Classe/i coinvolteI, II, III, IV, V

In collaborazione conProtezione Civile Friuli Venezia Giulia, Comune di AttimisCorpo Forestale Ana AttimisVigili del Fuoco FESN Pozzuolo del Friuli

Anno scolastico2007/2008

Perché è stato realizzatoSensibilizzare gli alunni alle problematiche relative alla sicurezza e formare una coscienza di protezione civile

Come- Laboratori di esperienza- Uscite didattiche - Lezioni frontali con esperti

Nella nuova fattoriaViaggio verso il futuro

Scuola/eScuola Primaria Berti

CittàPrignano Sulla Secchia (MO)

Insegnante/iCosti Simonetta Fantozzi Giuseppina

Classe/i coinvolteplesso Madonna Assunta

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoE' stato realizzato nell'ambito del progetto d'Istituto di educazione ambientale inserito in un più ampio contesto geografico. Le finalità erano quelle di conoscere il nostro territorio attraverso i suoi prodotti d'eccellenza.

ComeLezione frontale (geografia), ricerca di classe attraverso l'ausilio di testi, internet, visita alla città di Modena, discussione collettiva e progettazione di un gioco da tavolo completo di regolamento, successivamente utilizzato in classe per rinforzare gli apprendimenti; lavoro di gruppo per la realizzazione di disegni e filastrocche, del tabellone e delle carte del gioco. Costruzione del libro cartaceo e della sua forma digitale con il software "Primi libri".

AlberincittàAlberi improvvisi, insoliti, speciali nel cuore di Forlì

Scuola/eScuola Primaria Diego Fabbri

CittàForlì (FC)

Insegnante/iSabrina Casadei (italiano-arte -immagine)Iones Prati (italiano)

Classe/i coinvolteIV A, IV B, IV C

In collaborazione conProdotto all'interno del Progetto Infea (Informazione, Formazione ed Educazione Ambientale in provincia di Forlì - Cesena)

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoValorizzare la presenza, spesso trascurata, della natura in città attraverso l'immagine di alberi emotivamente significativi.

Come- Osservazioni con piccoli gruppi di scolari degli alberi scelti.- Foto-schizzi-riflessioni-appunti.- Produzione di grandi tavole ad acquerello con brevi testi.- Fotoriproduzione e rilegatura artigianale.

Viaggio nelle tradizioni: "Antichi sapori mediterranei"

Scuola/eCircolo Didattico Statale "Caltanissetta I"

CittàCaltanissetta (CL)

Insegnante/iCarmela Macaluso (Ambito linguistico-espressivo), Michela Macaluso (Ambito logico-matematico), Angela Di Rocco (Ambito antropologico), Rossana Riggi (Sostegno)

Classe/i coinvolteIII C, III D

In collaborazione conComune di Caltanissetta, I.I.S. "Sen. A. Di Rocco" di Caltanissetta, Medico Scolastico, Nutrizionista, genitori e nonni degli alunni.

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoConoscere l'importanza di una sana e corretta alimentazione, apprezzare e conoscere gli ingredienti della cucina mediterranea, apprezzare e valorizzare i cibi poveri della tradizione contadina, migliorare la qualità della vita attraverso una sana e corretta alimentazione, apprezzare le tradizioni culinarie della nostra Regione.

ComeIl progetto ha visto coinvolti 46 alunni e sono state interessate tutte le aree disciplinari. E' stato articolato in 3 fasi.1° fase: si è parlato di una corretta alimentazione per migliorare la qualità della vita, con la partecipazione di un Nutrizionista. In particolare si è data importanza al modello alimentare Mediterraneo. 2° fase: si è andati alla ricerca di cibi e piatti tradizionali della cucina siciliana e contadina, attraverso interviste fatte ai genitori e ai nonni. 3° fase: gli alunni sono stati impegnati nella preparazione di alcune specialità culinarie tipiche del luogo, con la collaborazione dell'Ist. Alberghiero "Di Rocco" CL e nonni.

Viaggio nelle tradizioni: "Giochi e giocattoli dei nostri nonni"

Scuola/eCircolo Didattico Statale Caltanissetta I

CittàCaltanissetta (CL)

Insegnante/iCarmela Macaluso(ambito linguistico-espressivo)Michela Macaluso(ambito logico-matematico)Angela Di Rocco (ambito antropologico)Rossana Riggi (sostegno)

Classe/i coinvolteII C, II D

In collaborazione conComune di Caltanissetta, nonni e genitori degli alunni, falegname

Anno scolastico2007/2008

Perché è stato realizzatoE' stato realizzato perchè, attraverso la conoscenza dei giochi di una volta, i ragazzi saranno felici di lasciare computer e videogiochi per correre in strada e fare giochi di squadra o individuali con altri coetanei, e sviluppare così fantasia e creatività ma soprattutto il desiderio di giocare con lealtà.

Come1° fase:sono stati invitati i nonni per far vedere,con materiali semplici,i giochi che facevano quando loro erano bambini. 2° fase: realizzazione di giocattoli: "carruzzuni", fionda, "strummula", "firricchiocchiaru", aquilone, "cavadduzzu", girandola ecc... 3° fase: gli alunni, in palestra, hanno giocato insieme ai nonni con i giocattoli realizzati. Conclusione del progetto: "Borgo Petilia in festa":tutti gli alunni, i genitori e i nonni si sono recati nella località di Borgo Petilia, in mezzo al verde e all'aria pulita, ed hanno trascorso un giorno in allegria sperimentando i giochi di una volta, grandi e piccini.

Giro del mondo sui banchi di scuola

Scuola/eScuola Primaria Plesso Duca d'Aosta27° Circolo Didattico

CittàBari Palese (BA)

Insegnante/iMariella Maiorano (Italiano, Arte e Immagine, Scienze, Informatica, Cittadinanza e Costituzione)

Classe/i coinvolteII A

In collaborazione congenitori

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoIl libro è stato realizzato per sensibilizzare i bambini alla tutela dell'ambiente, per promuovere in loro i principi della cittadinanza attiva e consapevole dell'educazione ambientale e per far acquisire competenze e conoscenze traducibili in gesti concreti e quotidiani.

ComeCircle-time per la conversazione con la tecnica del brainstorming. Studio e analisi delle caratteristiche degli elementi naturali indispensabili per la vita umana(aria, acqua, suolo).Riflessioni sui problemi del pianeta: inquinamento, disboscamento, scioglimento dei ghiacciai. Ricerca su internet di immagini a riguardo. Raccolta di idee e proposte. Trascrizione al computer del proprio punto di vista e della propria proposta.Produzione di un'immagine per rendere più efficace il messaggio scritto.Compattazione delle produzioni scritte e grafiche sulle pagine di un quotidiano.Plastificazione e rilegatura dell'opera.

Cento libri... un giardino

Scuola/eScuola Primaria G.Garibaldi

CittàRavenna (RA)

Insegnante/iLuisa Montanari (Italiano - Arte e Immagine - Storia), Melandri Alessandra (Matematica - Scienze-Geografia)

Classe/i coinvolteIV B

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoLa finalità è stata raccogliere in un libro tutto il lavoro svolto durante l'anno scolastico.

ComeDalle esperienze pratiche effettuate a scuola, siamo passati alla produzione del libro, attraverso disegni, racconti, filastrocche. Il libro è stato realizzato durante tutto l'anno scolastico durante le due uniche ore di compresenza, ma anche durante lo svolgimento delle varie discipline.

Caro fontanile

Scuola/eScuola Primaria IV Novembre

CittàReggio Emilia (RE)

Insegnante/iAnna Maria Pergetti (Italiano), Maura Morlini (Matematica), Silvia Montecchi (Storia, Geografia)

Classe/i coinvolteV

In collaborazione conCEA di Reggio Emilia

Anno scolastico2007/2008

Perché è stato realizzatoScrivere una storia sul fontanile Ariolo, unica risorgiva naturale ancora presente nel paese di Gavasseto e dintorni.Convogliare la conoscenza e lo studio del territorio, effettuati nei cinque anni di esperienza scolastica, in un racconto che raccogliesse testimonianze dirette dei nonni sull'importanza di questa zona umida nel passato.

- Confrontare lo stato attuale con quello di un tempo e rilevare le emergenze naturalistiche più importanti.

− Progettare un "futuro" che rivaluti questo ambiente prezioso e lo renda fruibile alla cittadinanza.

ComeNell'arco dei cinque anni di vita scolastica gli alunni hanno effettuato visite a piedi, osservazioni scientifiche, monitoraggi periodici e attività di ricerca giocosa sul terrirotio del fontanile (dalla sorgente, la "testa", all'asta di deflusso del corso d'acqua). Con le interviste rivolte ai nonni, a scuola, hanno compreso l'importanza vitale di questa fonte ai loro tempi e scoperto leggende e aneddoti curiosi. E' sorta, quindi, l'esigenza di rivalutare il territorio e proporre un progetto per costituire una zona protetta. Attraverso lavori a gruppi, si sono realizzati disegni, testi e mappe del territorio, che hanno arricchito la storia.

Quaderni dell'Ariolo n° 1 - 2Osservazioni naturalistiche e culturali intorno al Fontanile Ariolo

Scuola/eScuola Primaria IV Novembre

CittàReggio Emilia (RE)

Insegnante/iIvo Bedeschi (It), Valeria Cremaschi (Mat), Emma Ferri (It), Donatella Grassi (Sostegno), Alice Mazzini (It), Silvia Montecchi (Antrop), Maura Morlini (Mat), Anna Maria (Pergetti It).

Classe/i coinvolteI, II, III, IV, V

In collaborazione con1) CEA del Comune di RE2) Federazione PRO NATURA di RE

Anno scolastico2007/2008

Perché è stato realizzatoLa raccolta delle esperienze condotte negli anni, intorno al Fontanile naturale "adottato" dalla scuola elementare, ha portato alle pubblicazioni di questi 2 "Quaderni dell'Ariolo", con lo scopo di affiancare testi di esperti a disegni e testi di alunni e di presentare sia le osservazioni scientifiche che i riferimenti storici e culturali.

ComeVisite sul campoAttività di osservazioneDisegniRelazioniTesti descrittiviQueste sono le attività che hanno portato alla realizzazione dei "Quaderni": nel 1° si approfondiscono le caratteristiche della vegetazione, nel 2° quelle degli animali. Ogni classe ha sviluppato l'approfondimento di un aspetto particolare dell'esperienza, ad esempio per gli animali c'è stato chi si è occupato di mammiferi e chi di uccelli. Predominante è stato il lavoro di gruppo tra gli alunni, per l'organizzazione e la suddivisione dei compiti, ma anche tra gli insegnanti insieme all'architetto di Pro Natura, per l'assemblaggio dei vari elaborati.

Pesaro... un tesoro da scoprireGuida turistica alla città creata dai bambini per i bambini

Scuola/eDirezione Didattica Elio Tonelli

CittàPesaro (PU)

Insegnante/iCassiani Daniela, Fuzzi Daniela, Gnaccolini Beatrice, Sarti Gabriella

Classe/i coinvolteIV A, IV B, V A (a.s.2007/2008)V A, V B (a.s. 2008/2009)Scuola Primaria Anna Frank S.M.Fabbrecce

In collaborazione conAnna Apolloni (esperta)Comune di Pesaro Genitori degli alunniFondazione Cassa di Risparmio di Pesaro

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoIl progetto è stato avviato al fine di stimolare negli alunni la formazione di una coscienza storica, il senso critico, la consapevolezza che il proprio passato e il proprio territorio vanno visti come un importante patrimonio collettivo da conoscere e salvaguardare. La creazione di un libro, a conclusione del percorso didattico, ha lo scopo di consentire ai piccoli turisti che verranno a visitare la nostra città, di trovare alcuni itinerari che li accompagnino in modo giocoso alla scoperta di Pesaro e delle sue bellezze artistiche ed architettoniche.

ComeGli alunni hanno svolto ricognizione storica, seguendo una fase di ricerca delle fonti attraverso visite guidate sul territorio, raccogliendo informazioni utili al lavoro in classe di codifica e organizzazione del materiale informativo ed iconografico. Le informazioni raccolte sono state spunto (a.s. 2007/2008) per lo spettacolo di teatro, danza e canto sulla storia, i personaggi e le caratteristiche della città di Pesaro, realizzato nell'ambito della rassegna teatrale. Su il Sipario. Nell'a.s. 2008/2009 il materiale prodotto è stato elaborato per giungere alla stampa di questa "guida turistica alla città, creata dai bambini per i bambini".

Natura in lettereun viaggio nel mondo del riciclo

Scuola/eScuola Primaria Francesco Saverio Cavallari

CittàPalermo (PA)

Insegnante/iDaniela Calcagno, Pietra Emanuela Zarcone, Laura Muratore, Salvatrice Brina

Classe/i coinvolteIV, V classe

In collaborazione conDott. Scalco Sonia esperto esterno, Associazione Così per gioco editing

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoPartecipazione ai programmi operativi nazionali 2007-2013.

ComeDiscussione con i bambini su tematiche ambientali, piccoli esperimenti scientifici sulle tematiche affrontate, realizzazione con diversi tipi di scrittura creativa degli scritti, scelta delle parola rappresentativa per tematica e realizzazione di un abecedario, realizzazione con materiali sia naturali che di riciclo delle illustrazioni, conclusione con caccia alla natura in un parco zoologico.

Energia, un gioco?Scuola/eSCUOLA PRIMARIA PALESTRINA- Scuola d'infanzia Saliceto Panaro - Scuola primaria Saliceto Panaro- Scuola media Galileo Ferraris

CittàModena (MO)

Insegnante/iReferenti ordini di scuola:Chiara Montanari (infanzia), Manuela Nerbano (pr. Palestrina), Manuela Salsi (pr. Saliceto), Susanna Corradi (sec. I grado Ferraris);Redazione: M.Nerbano, C.Lorenzi, G.Di Stasi

Classe/i coinvolte2 sezioni 5 anni; 15 + 17 pr.:I, II, III, IV, V; 24 sec. Ferraris: I, II, III

In collaborazione con- Centro ambiente CEASS L'OLMO - Agenzia per l'Energia del Comune di Modena- HERA - Animatori teatrali- Comitato genitori sc. Palestrina

Anno scolastico2007/2008

Perché è stato realizzatoDare visibilità all'impegno dei protagonisti dei percorsi didattici, finalizzati all'Educazione Ambientale; che si riconosca l'esigenza di creare un raccordo verticale fra i tre ordini di scuola, per dare continuità alle esperienze; quindi favorire un comportamento coerente tra le scuole e tra scuola e famiglia. Si riconosca che le insegnanti ed "educatrici", si impegnano anche ad una coerenza metodologico-didattica:apprendimento operativo-esperenziale, progettualità, riconoscere l'ambiente come sistema complesso, coerenza fra il sapere e l'agire, creare situazioni didiponibilità, capacità diascolto.

Come- Tutti e tre gli ordini di scuola:Letture animate a tema; Rifiuti: Raccolta differenziata della carta; Animazione teatrale a tema- Scuola primaria e media:Forme di risparmio energetico: esperienze di riciclaggio e di riutilizzo dei materiali; incarichi di controllo per evitare lo spreco dell'energia elettrica, del calore e dell'acqua; nell'ambito della struttura scolastica;– Studio dei materiali: Redazione pagina dell'ambiente sui giornalini on-line

e cartaceo delle due scuole; Consiglio Circoscrizionale dei ragazzi; Forme di uso consapevole delle risorse

Una fiaba al meseCalendario multiculturale

Scuola/eScuola Primaria 1° Maggio

CittàTreviso (TV)

Insegnante/iBalletti A, Biscaro L, Centazzo B, Dall'Agnese M, Di Girolamo M, Erriu M, Gagliardi M, Immucci D, Marcellino A, Mattei G, Mazzolini E, Nigro C, Pasqualon P, Stabilini A, Tranquilli A

Classe/i coinvolteI, II, III, IV, V

In collaborazione conMediatori culturali e genitori degli alunni

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoConoscere e rappresentare fiabe presenti nella tradizione di alcuni paesi del mondo. Ciò permette di creare punti di incontro e di entrare per un momento nella vita quotidiana di un popolo. Aiuta, inoltre, a scoprire le caratteristiche e le differenze che connotano un gruppo, un paese, un modo di vivere.Scoprire il mondo narrativo di una cultura permette di accedere ad una cultura ed infine attraverso il racconto si favorisce lo scambio fra immaginari diversi, rintracciando in ogni storia le differenze, ma soprattutto le analogie.

Come- Condivisione in assemblea degli alunni della scuola del progetto di lavoro e formazione gruppi- Narrazione e/o lettura di fiabe, relative ad ambienti di altri paesi, nelle diverse lingue e traduzione- Confronto sulle diverse narrazioni- Ricerche di analogie e differenze con altre fiabe note- Condivisione del progetto grafico con gli alunni e successivamente con la tipografia - Individuazione di sequenze narrative- Rappresentazione delle sequenze, mediante disegno - Rappresentazione grafica- Stampa- Presentazione del calendario ai genitori

Un tesoro nelle nostre maniPiccolo manuale per imparare ad amare proteggere e risparmiare l'acqua

Scuola/eScuola Primaria di GioveIstituto Comprensivo di Attigliano

CittàAttigliano (TR)

Insegnante/iCini Vittoria, Luciano Grisci, Laura Latini, Franco Lorenzoni, Luisi Cornelia, Franca Moricono, Roberta Passoni

Classe/i coinvoltetutte le classi della Scuola Primaria di Giove

In collaborazione conComune di Giove , A.M.A.N, CRIDEA-Regione Umbria

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoPer sensibilizzare il paese al risparmio dell'acqua e per far conoscere quanto è preziosa l'acqua nei paesi in via di sviluppo.

ComeRicerca sui consumi dell'acqua nel paese e confronto con i consumi in altri paesi del mondo. Intervista ad addetti dell'ente erogatore per conoscere la rete idrica. Ideazione di una cartella, consegnata a tutte le famiglie, per il controllo dell'uso domestico dell'acqua. Produzione di fiabe, fumetti, poesie, pensieri sull'acqua. Distrubuzione, a carico del Comune, del libro a tutte le famiglie del paese di Giove. Presentazione del libro con uno spettacolo teatrale.

Il ragno dalla zampa proboscideScrivere una storia con l'arte

Scuola/eScuola Primaria di GioveIstituto Comprensivo di Attigliano

CittàAttigliano (TR)

Insegnante/iRoberta Passoni

Classe/i coinvolteIII

In collaborazione conComune di Giove, I.C. di Attigliano, CRIDEA – Regione Umbria

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoPer aumentare la sensibilità ecologica confrontandosi con l'arte.

ComeOsservazione di varie opere d'arte. Osservazione di immagini del nostro pianeta. Realizzazione di dipinti.scelta di personaggi fra quelli presenti nei dipinti. Scrittura collettiva della storia.

A come AlberoL'albero e le stagioni

Scuola/eScuola Primaria Marconi

CittàCastelfranco Emilia (MO)

Insegnante/iPersico Gelsomina (matematica e scienze)Palazzetti Elena (insegnante unico)

Classe/i coinvoltePrimaria: classe I sezione CPrimaria: classe I sezione D

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoLa realizzazione dei libri nasce soprattutto dal fatto che il bambino possa sentire proprio lo strumento di cui dispone, in quanto costruito da lui stesso sia materialmente che contenutisticamente. Inoltre si è puntato sulla trasversalità degli obiettivi: motricità fine, arte e grafica, informatica, scienze, educazione ambientale, matematica, italiano...

ComeSiamo partiti dal cartoncino e dalla suddivisione in parti di esso, attraverso piegature e tagli.Ottenute le pagine, sono state analizzate per suddividere gli argomenti e i disegni.Si è poi proceduto ai disegni, con analisi degli stessi, scegliendo di volta in volta le tecniche ritenute idonee.Sono state poi inseriti gli scritti creati dagli alunni nel laboratorio di informatica.

L'orto a scuolaLunario calendario 2008

Scuola/eScuola Primaria Timau Cleulis

CittàPaluzza (UD)

Insegnante/iBordoni B., Bonanni E., Craighero P., Della Pietra E., Fontana C., Menean L., Monai P., Muser L., Ortis G., Plozner V., Pruneri Anna M., Straulino L., Trinchese A.,

Classe/i coinvoltetutte

In collaborazione conPittino R, Tolazzi D, Caciagli P, Gerometta N.Realizzato con contributi progetto Sentieri e progetto istituto Orto a scuola

Anno scolastico2007/2008

Perché è stato realizzatoNella nostra scuola abbiamo la fortuna di avere a disposizione tanto spazio verde. L'edificio è circondato da un grande prato e ogni giorno mangiamo nella mensa scolastica.In questo grande spazio verde abbiamo deciso di coltivare gli ortaggi in modo biologico.Abbiamo raccolto le esperienze più significative nel calendario 2008.

ComeGli alunni di tutte le classi hanno contribuito alla realizzazione del progetto e previsto le varie fasi di intervento nelle diverse stagioni.Oltre a lavorare nell'orto, abbiamo disegnato, colorato, scritto le fasi della nostra esperienza che alla fine abbiamo raccolto in questo calendario.Oltre al calendario abbiamo raccolto i disegni in originele in un libro cartonato pop up (che presenteremo come secondo libro) e in un CD in forma di ipertesto

L'orto a scuola

Scuola/eScuola Primaria Timau Cleulis

CittàPaluzza (UD)

Insegnante/iBonanni E., Bordoni B., Craighero P., Della Pietra E., Fontana C., Menean L., Monai P., Muser L., Ortis G., Plozner V., Pruneri Anna M., Straulino L, Trinchese A.,

Classe/i coinvoltetutte

In collaborazione conoperai Comune, nonni agricoltori, cooper. agricola, docenti referenti tic, collabor. scolastici.Per i finanz: Comune Paluzza regione FVG

Anno scolastico2007/2008

Perché è stato realizzatoAspetti peculiari del progetto: Collaborare nel rispetto delle capacità individuali, nella coltivazione di ortaggi che verranno consumati nella mensa della scuola; dissodare e coltivare una parte di terreno del cortile della scuola; Finalità ed obiettivi: stimolare la curiosità e l'abitudine all'osservazoìione dei fenomeni naturali;comprendere fenomeni scientifici attraverso l'attività pratica; scoprire l'importanza della coltivazione biologica per una corretta alimentazione; stimolare le capacità di cooperare per un progetto comune.

ComeNelle diverse stagioni sono state attuate diverse attività operative nell'orto della scuola: preparazione del terreno; semina, registrazione periodica delle osservazioni; documentazione fotografica di ogni fase; ricerca guidata sulle coltivazioni locali; conoscenza diretta delle piante e relative fasi di evoluzione.Le fasi si sono svolte attuando tali attività: laboratori; attività per gruppi, sul territorio e per classi aperte all'aperto e nel laboratorio dinformatica; visita ad una sera, ad un campo; interventi di esperti, interviste.

La Sicilia raccontaStorie di luoghi... luoghi di storia!

Scuola/eIII Circolo Barcellona P.G.

CittàBarcellona P.g. (ME)

Insegnante/iMaria Luisa Pollicina (scienze, tecnologia, matematica), Antonia Incandela (italiano, ed. immagine), Francesca Risica (storia, geografia, musica)

Classe/i coinvolteV B S. Antonino - III Circolo Barcellona P.G.

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoPer raccogliere le produzioni realizzate dalla classe,in collaborazione con le insegnanti. La finalità fondamentale è stata quella di condividere momenti "corali" del tempo scuola.

ComeLa raccolta è avvenuta sul materiale prodotto nei tre anni del secondo ciclo (III;IV;V) cercando di trovare un "fil rouge" che li unisse. Gli input sono stati di differente natura: qualcuno proviene da concorsi proposti da vari enti e/o associazioni, la maggior parte sono di natura metodologico/didattica e sono serviti per stimolare la riflessione sulle tematiche di carattere ambientale.I lavori sono stati prodotti sopratutto durante le ore di compresenza attraverso laboratori di vario genere.

Pensieri in inchiostro

Scuola/eScuola Primaria Direzione Didattica Cutrofiano

CittàCutrofiano (LE)

Insegnante/iTutte le insegnanti di lingua italiana; inseg. curatrice Maria Rita De Donno

Classe/i coinvoltetutte le classi

In collaborazione conamministrazione comunale di Cutrofiano

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoLa pubblicazione è stata realizzata grazie ad una sinergica collaborazione tra il nostro istituto e l'amministrazione comunale di Cutrofiano.

ComeL'esperienza ha avuto una durata annuale. Si è realizzata attraverso le fasi di: produzione da parte degli alunni; raccolta e assemblagio degli elaborati.

Natur storieRaccolta di riflessioni sulla natura e sull'inquinamento

Scuola/eIstituto Comprensivo di Cannobio Settore Primaria

CittàCannobio (VB)

Insegnante/iRobolini Giovanna insegnante prevalente

Classe/i coinvolteIV A

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoIl libro è stato realizzato a seguito di una riflessione ragionata alla partecipazione della classe all'iniziativa di Legambiente: "Puliamo il mondo".

ComePartecipazione della classe e quella parallela a Puliamo il mondo- Riflessione guidata sul problema dell'inquinamento della raccolta differenziata.- Stesura da parte di ciascun alunno di un testo contenente le parole natura inquinamento raccolta differenziata - Decisione di raccogliere gli scritti in un libro debitamente illustrato dagli stessi autori

L'eroe del mare

Scuola/eScuola primaria De Amicis

CittàMassafiscaglia (FE)

Insegnante/iElisa Franchina (italiano), Renza Rossi (matematica), Chiara Schincaglia (sostegno)

Classe/i coinvolteClassi II A e II B (attualmente IV A e VI B)

In collaborazione conHa collaborato l'Associazione territoriale per l'integrazione "il Volo" di Massafiscaglia (promotrice del progetto "un libro per tutti")

Anno scolastico2007/2008

Perché è stato realizzatoLa realizzazione di questo libro si inserisce all'interno del progetto "Un libro per tutti", con il fine di promuovere l'integrazione dei bambini diversamente abili. La lettura, vista come mezzo di comunicazione importante,è resa accessibile a tutti i bambini per mezzo di libri modificati, utilizzando la Comunicazione Aumentativa Alternativa. In questo libro la CAA si avvale dei simboli PCS, disegni accompagnati dalle parole corrispondenti al loro significato. La CAA viene quotidianamente utilizzata dalle insegnanti e dai bambini delle due classi per rendere possibile la comunicazione con una bambina che presenta una disabilità del linguaggio

Come"L'eroe del mare" è una storia, pensata inizialmente come rielaborazione del testo teatrale dal titolo "Il Castello Blu" di Oreste De Santis (messo in scena dai bambini delle due classi all'interno della rassegna teatrale "Pinocchio in viaggio") e divenuta in seguito una vera e propria favola, adattata e semplificata, per tradurla attraverso i simboli PCS. I bambini hanno sviluppato la storia insieme all'insegnante di italiano. Successivamente l'insegnante di sostegno ha tradotto il testo con i simboli e i bambini hanno infine illustrato le varie sequenze della favola. Il tema trattato è l'inquinamento del mare.

Energie rinnovabili per il nostro futuro? Sì, grazie !Glossario dell'energia

Scuola/eScuola Primaria Castions

CittàCastions Di Zoppola (PN)

Insegnante/iLoredana Sellan (italiano, scienze, immagine)Gladis Della Pietra (italiano, storia, immagine)

Classe/i coinvolteIV A – V B

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoIl libro è stato realizzato per focalizzare le principali problematiche legate al consumo di energia, promuovendo una cultura del contenimento dei consumi e della possibilità di sfruttare fonti alternative. Si è voluto inoltre sensibilizzare i bambini perchè diventino veicolo di informazioni e stimoli per i genitori e facciano propri modelli comportamentali corretti e rispettosi nei confronti dell'ambiente.

ComeIl percorso è iniziato con le viste a centrali idroelettriche, alla diga, a passeggiate nel paese con l'indivduazione sulle case di pannelli solari o fotovoltaici. Quindi si è iniziato a cercare, per ogni lettera dell'alfabeto, una fonte di energia alternativa o una problematica ad essa correlata. Sono state effettuate anche ricerche in internet. Una volta raccolto il materiale è stato costruito il libro che vuole essere, soprattutto, la testimonianza del percorso effettuato.

Chikungunya cityOvvero Castiglione di Ravenna al tempo del virus

Scuola/eScuola Primaria di Castiglione dell'Istituto Comprensivo S.P. in Vincoli

CittàRavenna (RA)

Insegnante/iMarta Vittori (matematica, scienze, educazione motoria)

Classe/i coinvolteclasse V

In collaborazione conComune di Ravenna, Centro "La lucertola"; Circoscrizione Castiglione; Area Asset; Istituzione Biblioteca Classense; Legacoop Ravenna; Gruppo Hera; Ausl RA; Urban Center.

Anno scolastico2007/2008

Perché è stato realizzatoPer documentare il caso dell'emergenza Chikungunya a Castiglione di Ravenna e Cervia nell'estate 2007 e soprattutto comunicare come i bambini e i ragazzi hanno vissuto e percepito tale allarme per la comunità.

ComeUn gruppo di lavoro formato da operatori del centro La lucertola, insegnanti, la Circoscrizione di Castiglione, ha attrezzato un laboratorio didattico all'interno della classe 5 A della scuola elementare di Castiglione nel corso dell'anno scolastico 2007/2008. Questo gruppo ha svolto un'attività di conoscenza scientifica per sviluppare in modo ludico-creativo la tematica della Chikungunya che aveva tanto preoccupato ed allarmato la comunità locale e nazionale. I testi, i disegni, le foto, le interviste, sono frutto di un lavoro di cooperazione e collaborazione fra bambini ed adulti.

We love Pedibus

Scuola/eScuola Primaria C. Battisti

CittàMonfalcone (GO)

Insegnante/iMazzara Mariagrazia, Zorzenon Giuliana, Mantià Patrizia, Moretti Sabrina, Prescerni Anna

Classe/i coinvolteII A-B, III A-B, IV A-B, V A-B

In collaborazione conassociazione Genitori e volontari per la Battisti

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoIl libro è stato realizzato per valorizzare l'intensa attività svolta dall'anno scolastico 2005 ad oggi per realizzare il progetto “Accompagneresti un figlio?” detto nel libro Pedibus), sostenerlo e garantire il proseguimento, per documentare che il progetto è stato veicolo per educare la cittadinanza responsabile, capace di progettazione e cambiamento. Mette in evidenza la necessità della progettazione partecipata per modificare abitudini, comportamenti e la necessità di ricevere la collaborazione fra diversi soggetti presenti sul territorio (Scuola-famiglia, Comune...). Inoltre viene documentata l'intenzione di condividere con la cittadinanza per stimolare la riflessione, il cambiamento.

ComeDocumentazione accurata di tutte le fasi di realizzazione del progetto e delle azioni per sostenerlo nel corso del periodo 2005-2010. Studio e scelta dei documenti per ricostruire le azioni a cura di un gruppo di genitori dell'Associazione “ Genitori e volontari per la Battisti”.

Blaeh!I Rifiuti

ScuolaScuola Primaria S. Pertini

CittàCarpi

InsegnantiMartella Francesca , Fantetti Floriana , Saguatti Marzia , Ferrarello Mauretta

ClassiII A – B

Anno scolastico2009/2010

Perchè è stato realizzatoIl libro è stato realizzato con l’intento di contribuire e creare una sensibilità verso l’ambiente e le problematiche ad esso legate; favorire la costruzione di comportamenti coerenti, corretti per la maturazione di atteggiamenti ecosostenibili; dare una visione più strutturata e completa del percorso di conoscenza mettendo in evidenza la continuità, la relazione fra temi ed ambiti di conoscenza diversi.

Come L’esperienza si è sviluppata durante tutto l’arco dell’anno scolastico ed ha rappresentato il tema conduttore dell’ambito scientifico.Il tema dei rifiuti è stato la scelta consequenziale a quella dell’alimentazione attraverso i sensi, svolta nell’anno precedente.Si sono improntate attività che permettessero ai bambini di porsi in modo curioso, verso un tema apparentemente poco motivante e la scelta delle attività doveva permettere una visione ampia del problema, sotto molte sfaccettature.Per dare un carattere interdisciplinare all’argomento, sono state inserite attività linguistiche, matematiche, statistiche, creativo - laboratoriali.Tutto ciò ha avuto un riscontro molto positivo in tutti gli alunni e anche nelle famiglie.

Racconti dall'ortoParole libere e in rima per dire di uno e di tanti orti

ScuolaScuola Primaria 1° maggio

CittàTreviso

InsegnantiAntonella Balletti, Biscaro Lucia, Centazzo Bernardetta, Di Girolamo Marialina, Erriu Manuelita, Gagliardi Maria, Immucci Domenico, Mattei Giulia, Marcellino Anna, Mazzolini Elena, Nigro Claudia, Pasqualon Paola, Tranquilli Anna

ClassiI, II, III, IV, V

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzatoDa anni tutte le classi si dedicano alla coltivazione dell’orto voluto da insegnanti e alunni della scuola e predisposto con l’aiuto di nonni e genitori al fine di conoscere il ciclo vitale delle piante e promuovere un atteggiamento responsabile e attivo nel prendersi cura di un bene comune.Nell’assemblea degli alunni, all’inizio dell’anno scolastico, è stato condiviso il progetto di dar voce a tutte le attività relative all’orto mediante la raccolta del materiale in un unico libro (e DVD) al fine di documentare le esperienze degli alunni, ma anche di metterle a confronto con quelle di genitori e nonni.

Come 1. Condivisione progetto2. Attività legate al dissodamento del terreno, alla semina e cura delle coltivazioni.3. Raccolta, lettura e rielaborazione di racconti, narrazioni, favole e fiabe relative all’orto.4. Stesura testi, filastrocche, registrazione racconti, resoconti e illustrazioni a cura degli alunni.5. Raccolta materiale, trasferimento su DVD anche con supporto sonoro e stampa6. Presentazione in assemblea degli alunni entro fine Aprile e ai genitori in occasione della festa finale dei laboratori di educazione interculturale che permetterà di far conoscere tutte le attività realizzate dalla scuola.

Acqua: un uso consapevole e sostenibile

Scuola Scuola Primaria XXV Aprile

città Casale Monferrato (AL)

InsegnantiParziale Pier Paola

ClassiIV B

Anno scolastico2009/2010

Perché è stato realizzato Per sensibilizzare gli alunni al risparmio di un bene così prezioso come l’acqua.

Come Gli alunni hanno assistito ad una lezione di scienze ed hanno partecipato a diversi progetti proposti dal Comune di Vercelli a cui hanno fatto seguito varie uscite didattiche.Dopo alcune conversazioni in classe sono state elaborate e scritte alcune regole che evidenziano l’importanza dell’acqua e del suo uso.Si è così realizzato un vademecum sul risparmio e il buon uso dell’acqua.

Alberi Scuola Scuola Primaria F. Berti Città Prignano s.S (MO) Insegnanti Maria Teresa Cabri (Italiano), Simonetta Costi (matematica) Anno Scolastico 2009/2010 Perchè è stato realizzato Nell'ambito delle attività di geografia, scienze ed informatica per guidare i bambini ad una attenta osservazione dell'ambiente in cui vivono. (Motivazioni, Finalità). Conoscere l'ambiente che ci circonda, prendere atto dei problemi del suolo e dell'ecosistema e della grande importanza dei vegetali per la vita dell'uomo Come Lezioni frontali di geografia e scienze (le fasce altitudinali della vegetazione, gli alberi e le loro parti: radici, tronco, foglie, forme, adattamento all'ambiente... il terreno: permeabilità e capillarità...); educazione alla sicurezza: le frane; osservazione degli alberi dei nostri boschi, ricerca di alberi particolari per raccogliere foto da utilizzare nella costruzione dell'e-book; lezione in laboratorio di informatica per imparare ad utilizzare un software libero (primi libri illustrati); produzione di acrostici, filastrocche, favole e fiabe; scelta del materiale (foto e produzioni linguistiche) per la produzione di un e-book.

Differenziamoci in diretta dal nostro giardino Scuola Scuola Primaria I.C. G. Falcone Città Copertino – Lecce Insegnanti Flora Rusciano (Italiano), Sandra Pando (Matematica), Maria Rosaria Nestola (Italiano), Francesca Ciccarese (Italiano) Classi Coinvolte II A, II B, II C della Scuola Primaria Altri soggetti che hanno collaborato Copertino Multiservizi S.P.A. - Servizi Igiene Ambientale ITALIA NOSTRA sezione di Copertino Assessorato all’Ambiente -Comune di Copertino Perchè è stato realizzato Per condividere un percorso annuale di educazione ambientale tra tutti i bambini coinvolti Come L’esperienza ha avuto inizio nell’anno scolastico precedente (2008-2009) con il progetto specifico sulla raccolta differenziata che ha visto i bambini protagonisti di visite ai centri di smaltimento di rifiuti, a giochi e attività di laboratorio sul riciclo ed infine sono stati protagonisti di una rielaborazione teatrale del percorso realizzato che ha avuto come punto di qualità la realizzazione di scenografie e costuni interamente con materiale di risulta. Inoltre è stata organizzata una mostra di manufatti realizzati dagli alunni con bottiglie di plastica, brik, ecc. Nell’anno scolastico successivo si sono recuperate le esperienze già vissute e si è privilegiato l’approccio linguistico e metalinguistico con la realizzazione di una filastrocca illustrata e di giochi di parole, acrostici, ecc. a tema ambientale che hanno permesso la costruzione del libro.

Ma prima com'era?

Scuola/eScuola Primaria Collodi

CittàPonteginori (PI)

Insegnante/iMori Marzia, Tinacci Ida, Veracini gabriella, Abbate Franca, Iacopini Fabiola

Classe/i coinvolteI, II, III, IV, V

In collaborazione conComune di Montecatini,V. C. Soc. Solvay, Istituto comprensivo Volterra Mannucci Mario, Rossi Umberto

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoProgetto di plessoConoscenza e salvaguardia di usi e tradizioni locali (periodo anni 30)

ComeIl calendario è la sintesi di un progetto annuale che ha visto coinvolte tutte le classi del plesso. Ci siamo avvalsi in un primo momento del racconto di due signori riguardo alla vita, agli usi, ai costumi durante al periodo degli anni '30. Abbiamo successivamente visitato una casa-museo dove si sono potuti osservare dalle stoviglie, agli attrezzi agricoli, agli abiti. A scuola abbiamo ricercato ulteriori notizie utilizzando testi, letture, foto, ipertesti, ricerche su internet per ricostruire con esattezza ambienti, costumi, pettinature, lavori. Abbiamo inoltre cercato attraverso il convolgimento dei nonnni e degli anziani, ricette antiche e antichi rimedi naturali contro le principali malattie. Sempre con l'aiuto dei nonni abbiamo scoperto antichi proverbi locali che sono stati traschitti in lingua Pariata (Toscano-Montecatinese). Nella casa-museo abbiamo poi riprogettato l'ambientazione delle ricostruzioni secondo una logica che era il raccordo tra attività e mese.

Storie dell'orto incantatoRacconti dal percorso didattico sugli orti delle classi seconde

Scuola/eScuola Primaria Leopardi

CittàModena (MO)

Insegnante/iGiovanni Treppiedi (Italiano), Maria Giulia Bielli (Scienze), Mara Reverberi (Italiano), Gianfranco Rinaldi (Scienze), Cinzia Palladi (Italiano), Anna Maria Barlozzini (Scienze).

Classe/i coinvolteClasse 2°A,classe 2°B,classe 2°C, anno scolastico 2008/2009.

In collaborazione conOrti degli anziani Via Newton - Modena (Comune di Modena - Circoscrizione 4), nonni dei bambini delle classi seconde.

Anno scolastico2008/2009

Perché è stato realizzatoIl libro rappresenta il momento conclusivo del percorso che mirava a responsabilizzare ed informare gli alunni sulle tematiche ambientali, il rispetto della natura ed i meccanismi di coltivazione, nascita e crescita delle piante.

ComeFase 1: ottobre 2008. Visita agli orti dei nonni della Circoscrizione 4 di Modena. Presa in consegna e piantumazione dell'orto interno alla scuola nei diversi mesi della'anno scolastico con l'aiuto dei nonni dei bimbi.Fase 2: aprile 2009. Visita agli orti dei nonni della Circoscrizione 4 di Modena. Controllo e studio delle piante nate dalla piantumazione dell'orto interno alla scuola nei diversi mesi della'anno scolastico con l'aiuto dei nonni dei bimbi.Fase 3: maggio 2009. Realizzazione delle storie con lavoro di gruppo per classe ed a classi aperte.