Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe...

32
ABANO TERME, 2426 NOVEMBRE 2017 Giuseppe Zollo [email protected] L’humanité de la complexité

Transcript of Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe...

Page 1: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

ABANO  TERME,  24-­‐26  NOVEMBRE  2017

Giuseppe  [email protected]

L’humanitéde la complexité

Page 2: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

Dove  tutto  è  cominciato  (almeno  per  me  e  per  Sara  B.)

• “Sarah  Bakewell ha  riconosciuto  in  sé  l’anelito  esistenzialista  fin  da  adolescente  quando,  sedicenne,  lesse  La  nausea”  

giugno  1965

Page 3: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

La radice del castagno

pag.    181,  182

Dunque,  poco  fa  ero  al  giardino  pubblico.  La  radice  del  castagno  s’affondava  nella  terra,  proprio  sotto  la  mia  panchina.  Non  mi  ricordavo  più  che  era  una  radice.  Le  parole  erano  scomparse,  e  con  esse  il  significato  delle  cose,  i  modi  del  loro  uso,  i  tenui    segni  di  riconoscimento  che  gli  uomini  hanno  tracciato  sulla  loro  superficie.…L’esistenza  si  era  improvvisamente  svelata…La  diversità  delle  cose  e  la  loro  individualità  non  erano  che  apparenza,  una  vernice.    Questa  vernice  s’era  dissolta,  restavano  delle  masse  mostruose  e  molli  in  disordine  – nude,  d’una  spaventosa  e  oscena  nudità.  

Page 4: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

Some of these daysYou’ll miss me honey

pag.    248,  250,  251

.  Una  piccola  melodia  s’è  messa  a  danzare,  a  cantare:  “Bisogna  essere  come  me;  bisogna  soffrire  a  tempo  di  musica”…Il  disco  si  riga  e  si  consuma,  la  cantante  magari  e  morta  …  la  melodia  resta,  giovane  e  ferma,  come  un  testimone  spietato….…La  negra  canta.  Allora,  è  possibile  giustificare  la  propria  esistenza?  Un  pochino?…Bisognerebbe  che  s’immaginasse  …  qualche  cosa  che  non  esistesse,  che  fosse  al  di  sopra  dell’esistenza.  Una  storia,  per  esempio,  come  non  possono  capitarne,  un’avventura.

Page 5: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

“Se sei un fenomenologo, puoi parlare di questo cocktail ed è filosofia”(Aron a Sartre, Cafè Bec-de-Graz, 1932, p.15)

Page 6: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

L’Ordinario

Edgar  Degas,  1875,  Place de  la  Concorde.Il  visconte  Lepic e  le  figlie.  

Page 7: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

DESCRIBE PHENOMENA (p.48)

• Il  caffè  come  materia  e  processi  (il  metodo  scientifico)• Realismo  ingenuo

• Il  caffè  come  associazioni  emotive  (il  metodo  di  Proust)• Aggiunte  speculative  (epoché)

• Il  caffè  esperito• Sensazioni  :  aroma,  gusto,  calore,  peso…• Il  mondo  secondo  la  prospettiva  di  chi  lo  vive• Scoprire  cosa  fa  la  mente,  non  cosa  è.

• Franz  Brentano :  of-­‐ness ,  about-­‐ness :  INTENZIONALITA’

Edmund  Husserls (1859-­‐1938)

Page 8: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

Il  mondo-­‐della-­‐vita

Page 9: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

La mente prensile (-of, -about) Ogni coscienza è coscienza di qualcosa

Page 10: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

La trama che ci tiene al mondo

La  rete  di  scopi,  contesti  e  rimandi  con  cui  la  nostra  coscienza  prende  possesso  del  mondo

Page 11: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

ESISTENZAL’esperienza  ci  arriva  già  carica  di  significati

SUM,  ERGO  COGITO

Page 12: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

LIBERTA’“La  libertà  è  al  centro  di  tutta  l’esistenza  umana  ed  è  cio’ che  distingue  gli  esseri  umani  da  ogni  tipo  di  oggetto”  (p.  17)  

“L’ansia  è  la  vertigine  della  libertà”  (kierkegaad,  p.  32)

Page 13: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

INDERTERMINAZIONE

"sono  libero  solo  all’interno  di  situazioniche  possono  includere  fattori  inerenti  alla  mia  struttura  biologica  e  psicologica  tanto  quanto  variabili  fisiche,  storiche  e  sociali  del  mondo  in  cui  sono  stato  gettato,  ma  non  mi  determinano  mai  completamente"    (p.  48)

Nelle  situazioni  sono  sempre    con ,  mai    di

Page 14: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

Esistenza umana individuale

LibertàIndeterminazione delPassato e del Presente

Sum ergo cogito(Kierkegaard)

nelle Situazionidella vita

DESCRIBE PHENOMENA(Husserl)

Dasein(Heidegger)

Ogni descrizioneprevede

un osservatore

Page 15: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

Esistenza umana individuale

LibertàIndeterminazione delPassato e del Presente

Responsabilità Ansia e Angoscia

Sum ergo cogito(Kierkegaard)

nelle Situazionidella vita

DESCRIBE PHENOMENA(Husserl)

Dasein(Heidegger)

Ogni descrizioneprevede

un osservatore

Page 16: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

Responsabilità"Dovreste  compiere  le  vostre  scelte  come  se  lo  steste  facendo  per  conto  dell’intera  umanità.  Se  voi  negate  questa  responsabilità,  state  mancando  l’occasione  di  misurarvi  con  i  quesiti  fondamentali  dell’esistenza  umana  per  scegliere  invece  una  vita  falsa,  separata  dalla  vostra  autenticità.Finché  ci  si  sforza  di  esserlo,  è possibile  essere  autentici  e  liberi."  (p.  22)

Page 17: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

INTENZIONALITA’+

Page 18: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

Esistenza umana individuale

LibertàIndeterminazione delPassato e del Presente

Responsabilità Ansia e Angoscia

Sum ergo cogito(Kierkegaard)

nelle Situazionidella vita

Descrivere l’esperienza

come si presenta

DESCRIBE PHENOMENA(Husserl)

Dasein(Heidegger)

Critica della realtà ‘costruita’dai gruppi sociali dominanti

Ogni descrizioneprevede

un osservatore

INTENZIONALITA’

Page 19: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

La libertà è libertà di scegliere

Page 20: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

PROGETTO

Page 21: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

Esistenza umana individuale

LibertàIndeterminazione delPassato e del Presente

Responsabilità Ansia e Angoscia

Sum ergo cogito(Kierkegaard)

nelle Situazionidella vita

Descrivere l’esperienza

come si presenta

DESCRIBE PHENOMENA(Husserl)

Dasein(Heidegger)

Primato del Progetto

Primato del Futurorispetto al Passato

Critica della realtà ‘costruita’dai gruppi sociali dominanti

Vogliamol’impossibilemaggio ‘68

Ogni descrizioneprevede

un osservatore

INTENZIONALITA’

Impegnato a FARE

Page 22: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

Primato del Progetto

• "Io  creo  questa  natura  attraverso  cio’ che  scelgo  di  compiere.  Certamente  posso  venire  influenzato  dalla  mia  struttura  biologica,  o  dagli  aspetti  della  mia  cultura  e  del  mio  bagaglio  personale,  ma  nessuno  di  questi  costituisce  un  progetto  completo  per  produrre  cio’ che  io  sono.  Io  sono  sempre  un  passo  avanti  a  me  stesso,  realizzando  me  stesso  man  mano  che  procedo."  (p.18)

Page 23: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

FARE con un FINE

“L’individuo  consapevole è,  invece,  una  persona  impegnata  a  fare  qualcosa  con  un  proposito,  nella  piena  convinzione  che  questo  agire  significhi  qualcosa.  E’  una  persona  veramente  libera”  (p.  178)

Page 24: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

Some of these daysYou’ll miss me honey

pag.    248,  250,  251

.  Una  piccola  melodia  s’è  messa  a  danzare,  a  cantare:  “Bisogna  essere  come  me;  bisogna  soffrire  a  tempo  di  musica”…Il  disco  si  riga  e  si  consuma,  la  cantante  magari  e  morta  …  la  melodia  resta,  giovane  e  ferma,  come  un  testimone  spietato….…La  negra  canta.  Allora,  è  possibile  giustificare  la  propria  esistenza?  Un  pochino?…Bisognerebbe  che  s’immaginasse  …  qualche  cosa  che  non  esistesse,  che  fosse  al  di  sopra  dell’esistenza.  Una  storia,  per  esempio,  come  non  possono  capitarne,  un’avventura.

Page 25: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

Conclusioni

Page 26: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

Attraverso le proprie sceltefare della propria vita un progetto dotato di una necessità interna

proprio comela necessità interna di un’opera d’arte

Page 27: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

Un  quesito

Ordine  emergente  dalle  interazioni  vs

Ordine  sempre  costruito  dall’osservatore

Page 28: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo
Page 29: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

OGNI SITUAZIONE della VITA

• È  un  INSIEME  di  POTENZIALITA’• Ogni  situazione  contiene  una  molteplicità  di  ordini  possibili  NON  Equiprobabili

• LA  COMPLESSITA’  SITUAZIONALE  consiste  nella  coesistenza  di  una  molteplicità  di  ordini  (descrizioni)  possibili  NON  Equiprobabili

Page 30: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo
Page 31: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

L’OSSERVATORE/ATTORE

• riconosce  e  descrive  uno  di  questi  ordini  possibili• e  partecipa  a  un  gioco  strategico    per  far  prevalere  la  propria  descrizione  e  far  evolvere  la  situazione  a  proprio  vantaggio

Page 32: Al caffè degli esistenzialisti - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Giuseppe Zollo

CONSAPEVOLEZZA• È  saper  riconoscere:• la  PROPENSIONE  (il  potenziale)  di  una  Situazione• La  propria  POSIZIONE  nella  situazione  

• e  decidere  RESPONSABILMENTE