a Villa Onigo Il giorno 2006 Servizi sociali: Il cinque ... · Piano assetto del territorio (pat)...

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progetto grafico: edizioni SE - stampa: 7 n ° www.comune.trevignano.tv.it Il cinque per mille alle attività sociali del comune Servizi sociali: le novità per il 2006 Giovani protagonisti Il bilancio di previsione 2006 Il giorno della Memoria Un anno di cultura e arte a Villa Onigo in questo numero:

Transcript of a Villa Onigo Il giorno 2006 Servizi sociali: Il cinque ... · Piano assetto del territorio (pat)...

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7n°

www.comune.trevignano.tv.it

Il cinque per mille

alle attività sociali del comune

Servizi sociali:

le novità per il 2006

Giovani protagonisti

Il bilancio di previsione

2006

Il giorno

della Memoria

Un anno di cultura e arte

a Villa Onigo

in questo numero:

pag. 3 Il Saluto del Sindacopag. 4 cinque per mille dell’irpef alle

attività sociali svolte dai comunipag. 5 Servizi socialipag. 8 Giovani protagonisti,

comunità protagonistapag. 13 Carnevale a Falzè 2006pag. 14 Università popolare dell’età

libera del Montello a Trevignanopag. 15 Piste ciclabilipag. 16 Bilancio di previsione

esercizio finanziario 2006pag. 19 Il Nuovo comandante

di polizia localepag. 20 Il giorno della Memoriapag. 22 Piano assetto del territorio (pat)pag. 23 Un anno di cultura e arte

a Villa Onigo... e non solo!pag. 24 Spigolature Trevignanesipag. 26 Pro loco di Trevignanopag. 26 Nuovo servizio

alla prima infanziapag. 27 Alunni meritevoli 2006pag. 27 Successo per il corso

“Domani... impresa!”pag. 28 Elezioni politiche 2006pag. 30 Piano intercomunale

per la telefonia mobile pag. 30 La popolazione di Trevignano

sommario3

QUI EDIZIONI aprile 2006, periodicità: quadrimestraleproprietario/editore: EDIZIONI SE di Loreta MontagneseIndirizzo della redazione: Via Ariis di Sopra, 7/4 - 33045 NIMIS (UD)Tel. 0432.797480 - Fax 0432.797298Direttore responsabile: Silvano Bertossi - tiratura: 4.000 copiefinito di stampare: aprile 2006Registr. Trib. di Udine n. 9/2001 del 5-03-2001www.quiedizioni.it E-mail: [email protected]

Il saluto del Sindaco

Cari concittadini, Qui Trevignano è, come ormai consuetudine, lostrumento per informarvi sulle novità e le iniziative riguardanti ilnostro comune. Nel salutarvi colgo come sempre l’occasione per rin-

graziare le numerose attività commerciali e produttive di Trevignano, e nonsolo, che rendono possibile l’uscita di questo notiziario senza aggravi sulbilancio comunale. Il nostro comune sta crescendo progressivamente, adoggi la popolazione è arrivata a quota 9.915 ed entro l’anno arriveremoall’importante traguardo di 10.000 abitanti. Un dato che ci fa riflettere, eche ci impegna tutti. Con l’aumento della popolazione, infatti, aumentanole necessità e la richiesta di servizi. Il nostro comune sui servizi ha inve-stito molto e investirà molto anche nei prossimi anni. Una particolare atten-zione va data alle giovani generazioni e per questo l’impegno messo sullascuola sia da un punto di vista edilizio, sia in termini di sostegno alle ini-ziative didattiche deve continuare ad essere di alta qualità. Gli stranieripresenti nel nostro comune sono 703 (il 7.01 % della popolazione), prove-nienti da varie nazioni: nella tabella che segue sono indicati in dettaglio ilnumero e la provenienza.

Un altro dato interessante è l’età della nostra popolazione che dimostracome Trevignano sia fondamentalmente un comune giovane, con l’etàmedia fra le più basse della provincia (38,5 anni). Nella tabella che rap-presenta la distribuzione della popolazione per età (a pagina 30), si con-stata anche solo visivamente la maggior presenza di persone giovani rispet-to alle anziane.Augurandovi buona lettura, vi saluto tutti cordialmente. Il Sindaco

NAZIONALITÀMAROCCHINA 183IUGOSLAVA 109CINESE 83ALBANESE 72RUMENA 48MACEDONE 39SERBO MONTENEGRINA 22BOSNIACA 21BRASILIANA 17ALGERINA 12UCRAINA 8CROATA 7CONGOLESE 7GHANESE 6MAURITIUS 5SENEGALESE 5DOMINICANA 5ARGENTINA 5TEDESCA 4SVEDESE 4CAMERUNESE 4OLANDESE 3

NAZIONALITÀPOLACCA 3SPAGNOLA 3MOLDAVIA 3SLOVENA 3INDIANA 3NIGERIANA 3CUBANA 3FRANCESE 2GRECA 2REPUBBLICA DEL NIGER 2COLOMBIANA 2CECOSLOVACCA 1BRITANNICA 1SLOVACCA 1GIAPPONESE 1IRANIANA 1ETIOPIA 1KENYANA 1SALVADOREGNA 1STATUNITENSE 1

TOTALE 707

4 5

In sede di dichiarazione dei red-diti (CUD 2006; 730/1 –bis red-diti 2005; UNICO persone fisi-

che 2006) i contribuenti trove-ranno nello stampato un nuovoriquadro con il quale, mettendosemplicemente la firma in unadelle quattro caselle in cui èsuddiviso, potranno destinare il5 per mille della propria impo-sta a una delle seguenti tipologiedi iniziative:• sostegno del volontariato, delleorganizzazioni non lucrative di utili-tà sociale;• finanziamento della ricerca scien-tifica e delle università;• finanziamento della ricerca sanita-ria;• attività sociali svolte dalComune di residenza del contri-buente.

La legge finanziaria per il 2006 ha stabili-to, a titolo sperimentale, che i contribuen-ti possano scegliere, all’atto della dichia-razione dei redditi, di destinare una quotapar al 5 per mille dell’IRPEF al proprio

Comune di residenza, sostenendonein particolare le Attività Sociali.Questa scelta diventa di estremaimportanza se si pensa che leAmministrazioni Comunali negli ulti-mi anni sono state penalizzate contagli indiscriminati delle risorse, conil rischio che alcune attività socialivengano inevitabilmente compro-messe.Scegliere di dare il proprio contribu-to alle Attività Sociali del Comune diresidenza consentirà all’Amministra-zione Comunale di sviluppare e qua-lificare i propri interventi a favoredelle persone più deboli ed emargi-

nate, ovvero di mantenere e poten-ziare le attività che rientrano neiseguenti obiettivi:

> responsabilità famigliari;

> diritti dei minori;

> contrasto alla povertà;

> anziani e disabili;

> prevenzione delle dipendenze;

> immigrazione.

Cinque per mille dell’IRPEFalle attività Sociali svolte dai Comuni

Il quadro da sottoscrivere per esprimere la propria preferenza sull’assegnazionedel 5‰ dell’I.R.P.E.F.

Il 2006 per i Servizi Sociali continuaall’insegna delle novità, così comeavvenuto negli ultimi anni, sia in ter-

mini di programmazione che in termini diofferta dei Servizi.

Il Servizio di Trasporto, avviatonegli ultimi mesi del 2004, ha conso-lidato l’organizzazione ed il funziona-mento, sia attraverso il costante lavorodei volontari, che attraverso i periodi-ci momenti di coordinamento conl’Assistente Sociale e il suo Am-ministrativo al fine di valutare even-tuali nodi problematici del serviziostesso ed affrontarli di conseguenza. Icasi seguiti sono circa venti, dei qualialmeno sei sono giornalieri e gli altrisettimanali o periodici.Predisporre l’orario settimanaletenendo conto dell’estrema variabilitàdel servizio, cercando di far coincide-re orari, tempi di percorrenza e nume-ro di interventi, a volte è particolar-mente impegnativo, tuttavia le modali-tà di coordinamento e l’estrema dispo-nibilità dei volontari ha dato a questoservizio un buon livello di qualità.Dall’ottobre 2005, a seguito del nuovoregolamento, si è iniziato ad applicarele tariffe per il servizio, le quali com-prendono esclusivamente una partedei costi di carburante. Sono esenti dallacontribuzione i nuclei famigliari con unIsee pari o inferiore ad € 5.200,00

Il Regolamento dei Servizi Sociali,approvato nel marzo 2005, dopo un percor-so di preparazione durato almeno due annie segnato non solo dalle tappe di prepara-zione normativa, ma anche dalla condivi-sione dei contenuti con i componenti dellaCommissione Assistenza e Commissione

Regolamenti, è ora a completo regime.Dalla data di approvazione si è invecelavorato per la concreta applicazione, dopola raccolta della documentazione necessa-ria da parte del cittadino. In questo perio-do si sono svolti inoltre degli incontri nelle

quattro frazioni con l’obiettivo di dare lamaggiore informazione possibile al cittadi-no sui punti salienti del regolamento.L’approvazione di questo documento rive-ste un’importanza significativa per il nostroComune non solo perché ci si è allineaticon la normativa nazionale e regionale tra-lasciando delle norme non più adattabili ainostri tempi (si ricorda che i precedentiregolamenti risalivano al 1982/1984); masoprattutto perché si è cercato di lasciare il

minor spazio possibile alla discrezionalitàdella decisione per lasciare il posto a deicriteri di accesso ai servizi uguali per tuttisenza distinzione.

In questi primi mesi del 2006 ilRegolamento è stato arricchito di unCapitolo interamente dedicato aglialloggi di emergenza: l’Am-ministrazione Comunale infatti, fraalcuni mesi potrà averne a disposizio-ne uno da utilizzare secondo i criteriprevisti nel regolamento stesso. Anchequesta integrazione al regolamento èpassata attraverso la condivisione coni componenti della CommissioneAssistenza e CommissioneRegolamenti, prima di essere approva-to dal Consiglio Comunale.

Tra le nuove progettualità, riveste unruolo significativo l’apertura delCentro Diurno Pomeridiano per

minori, avvenuta nel maggio 2005.Questo progetto è nato dalla collabora-zione dei sei comuni dell’ex Distrettodi Montebelluna (Caerano San Marco,Montebelluna, Volpago del Montello,Giavera del Montello, Nervesa dellaBattaglia e Trevignano), nonché deiServizi Consultoriali e dellaNeuropsichiatria del territorio, i cui

rappresentanti tecnici e politici hannolavorato a stretto contatto per la creazionedel Centro. Sono ospiti della struttura unadecina di minori (al massimo due per ognicomune e cinque per Montebelluna) chevengono accolti tutti i pomeriggi in unaabitazione situata a Giavera ai piedi delMontello. Attraverso équipe periodiche traoperatori i casi vengono monitorati neltempo, mentre incontri tecnico-politiciaffrontano le problematiche di tipo orga-

SERVIZI SOCIALIAnno 2006: Cosa c’è di nuovo…

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nizzativo. Tutti i costi del Centro sonosuddivisi tra i sei enti locali (sulla basedel numero di minori inseriti), mentre siè avuta di recente notizia dell’approva-zione di una contribuzione economicada parte della Regione Veneto.Nell’ambito della progettualità dellaLegge 285/97 rilevano le seguenti ini-ziative importanti, avviate nel corso del2005, ma che nel 2006 trovano consoli-damento.

I gruppi donne, rivolti alla componentefemminile della popolazione immigrata,sono arrivati ormai alla seconda edizione evedono coinvolte circa una decina di donneche partecipano attivamente agli incontrisettimanali. L’obiettivo non è solo quellodell’apprendimento della lingua italiana,ma anche di uscire, attraverso incontriconviviali, da una condizione di isolamen-to forzato, dove la perdita di riferimentiamicali e parentali e la difficoltà legataalla mancanza di spazi e all’assenza dioccasioni di incontro, a volte determinanoun disagio importante spesso inespresso.L’iniziativa coinvolge in particolare ilvolontariato presente nel territorio e il CTP– Direzione Didattica II Circolo diMontebelluna.

L’accoglienza scolastica e territoriale

dei minori stranieri e delle loro fami-

glie costituisce un punto importante dicollaborazione tra l’Ente Locale e le istitu-zioni del Territorio, in particolare laScuola, la Cooperativa Una Casa perl’Uomo e i servizi specialistici: l’azionemira a promuovere una buona integrazionedei minori stranieri e delle loro famiglienei diversi contesti del vivere sociale met-tendo in rete le diverse risorse locali e atti-vando una serie di interventi eterogeneiche rispondono ad esigenze differenti.

Regalarsi le storie è un progetto che sipone l’obiettivo di diffondere la praticadella lettura ad alta voce in ambito fami-gliare, promuovendo occasioni di incontro,

confronto e formazione per genitori, rea-lizzando attività per i bambini, incenti-vando la frequentazione della bibliotecae distribuendo materiale informativo.L’azione vede la collaborazione dellaBiblioteca Comunale, delle ScuoleMaterne, del Centro Infanzia diTrevignano e del Medico Pediatra delTerritorio.

Come ogni anno, l’Ufficio si sta attiva-mente impegnando in questo periodo perl’organizzazione dei Soggiorni Climatici

per Anziani. Sono previsti due turni disoggiorno: uno a Fiera di Primiero e l’altroa Rimini in alberghi a tre stelle per 15giorni. Il servizio di trasporto e l’accompa-gnatore del gruppo sono a caricodell’Amministrazione. Il prossimo 10 mag-gio si apriranno le iscrizioni pressol’Ufficio Servizi Sociali.

Si ricorda infine l’Ufficio Servizi Sociali hacambiato sede, spostandosi negli spazi del-l’ex Biblioteca Comunale, nel versanterivolto al Municipio: una sede più acco-gliente e raggiungibile facilmente anchedalle persone diversamente abili.

LOCALITÀ PERIODO HOTEL QUOTA

FIERA DI PRIMIERO 17/06/06 - 1/07/06 HOTEL LUIS € 570,00(TRENTO)

IGEA MARINA (RIMINI) 27/08 – 10/09 HOTEL VICTORIA € 515,00

COMUNE DI TREVIGNANOSOGGIORNI CLIMATICI ANZIANIANNO 2006

Per entrambe le località

LE ISCRIZIONI SI APRIRANNO IL GIORNO

MERCOLEDÌ 10 MAGGIO

E TERMINERANNO IL GIORNO

Sabato 27 maggio

SARÀ POSSIBILE ISCRIVERSIPER LA LOCALITÀ PREFERITA DI SOGGIORNO

VERSANDO LA QUOTA D’ISCRIZIONE DI € 100,00PRESSO

L’UFFICIO SERVIZI SOCIALI DEL COMUNE DI TREVIGNANO

PER EVENTUALI INFORMAZIONI

telefonare al numero 0423/672844 tutte le mattine dalle ore9.00 alle ore 13.00 e al martedì pomeriggio dalle 15.30 alle 18.00

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31040 Falzè di Trevignano (TV) - via 2 giugno, 16 - Tel. 0423.670419 - Fax 0423.67038531044 Montebelluna (TV) - via Cal Trevisana, 12 - Tel. 0423.21859 - Fax 0423.23335

GHELLER S.N.C. di Dino Gheller & C.

info@

ghellersnc.com

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mScuola Media & Progetto Giovani

Anche per quest’anno scolastico lacollaborazione tra la Scuola Mediae il Comune di Trevignano, nella

figura del Progetto Giovani, ha dato i suoibuoni frutti! Vista la buona riuscita delle attività svoltenel 2004/05 (il percorso di formazione -prevenzione “Emo.s.s. Junior” rivolto airagazzi e il percorso di formazione pergenitori), nel nuovo anno scolastico i pro-getti raddoppiano! Quest’anno la collaborazione tra ProgettoGiovani e Scuola Media ha portato allacreazione dello spazio s.m.s. (Senza liMitiai Sogni) rivolto ai ragazzi, ai genitori e agliinsegnanti e al consolidamento del proget-to “Banca del Tempo” già ben avviato l’an-no scorso dagli insegnanti dell’istituto. Iprogetti, strettamente collegati tra loro,sono quindi quattro:Emo.s.s. Junior: quest’anno il percorso èstato fatto in quattro classi terze e in unaseconda ed è stato costruito ad hoc daglieducatori per ogni classe, in base alle indi-

cazioni fornite dagli insegnanti e dalleaspettative degli alunni stessi. I temi trat-tati sono stati quelli delle relazioni signifi-cative tra pari e con gli adulti, dell’affetti-vità, del riconoscimento e l’espressionedelle emozioni. Ogni percorso prevedevacinque incontri di due ore ciascuno. Incontri formativi per genitori - secon-

do ciclo: quest’anno gli incontri organizza-

ti dal gruppo promotore genitori dellascuola media, hanno trattato il tema dellasessualità. Gli incontri, svoltisi da ottobrea dicembre 2005, sono stati tenuti dalladott.sa Teresa Rando che nell’arco di 4incontri ha trattato temi quali “vivere lasessualità”, “essere maschio ed esserefemmina”, “educare alla sessualità” e “laprevenzione di disagi ed abusi”. Il quinto eultimo incontro ha previsto la visione di unfilm, scelto e presentato da Lucia Carretta.I partecipanti al percorso (40 iscritti perun totale di circa 200 presenze) sono statimolto soddisfatti dagli incontri e dalla for-matrice, dotata di grande capacità di coin-volgimento e di ascolto.Spazio S.M.S. (Senza liMiti ai Sogni): èuno spazio dedicato ai ragazzi, dove posso-no trovare gli educatori del ProgettoGiovani all’interno della scuola, per parla-re delle loro difficoltà o per proporre ini-ziative. È uno spazio di consulenza apertoanche a genitori o insegnanti per condivi-dere strategie o difficoltà incontrate nelrapporto con i giovani studenti o figli.

Consapevoli della delicatà età (la preado-lescenza) che attraversano i ragazzi delleMedie, si sta lavorando per consolidare larete di adulti significativi ai quali i ragazzisi rivolgono. Banca del tempo: il progetto nato nelloscorso anno scolastico, offre la possibilitàai ragazzi di “scambiarsi” abilità e compe-tenze. Ogni settimana, previa iscrizione, iragazzi segnalano cosa vogliono offrire ecosa vorrebbero ricevere (lezioni di flauto,aiuto nei compiti, lezione di basket o pal-lavolo, danza Hip Hop, ecc…). In questospazio - il giovedì dalle 13.15 alle 15.15 -è nata anche una redazione che in questigiorni ha pubblicato il primo numero delgiornalino della banca del tempo “noi evoi: tre metri sopra il cielo”!

Per info: Progetto Giovani

Tel: 0423 672892

Mail: [email protected]

gnano.tv.it

Web : www.pgtrevignano.it

Giovani protagonisti,Comunità protagonista

Scuola per genitori

Come EducareConduttore del corso: dott.ssa Gisella Sgambati

Presentiamo con orgoglio una sezionetutta dedicata alle politiche giovani-li promosse nel nostro Comune

dall'Amministrazione e da tante associa-zioni e gruppi di persone che credono aigiovani, alla loro capacità creativa per unfuturo migliore nella nostra comunità.Tutte le iniziative hanno la caratteristica di

venir progettate e realizzate da volontari,sostenuti dall'Assessorato alle politichegiovanili e si rivolgono, come potrete con-statare, a tutti e non solo ai giovani. Ai giovani in particolare un grazie per lacapacità di fare iniziative di qualità, otti-mamente coadiuvati dagli operatori dellacooperativa Il Sestante. Iniziative che nel

corso di un convegno a carattere nazionalea settembre, hanno confermato la loro vali-dità e originalità oltre i confini del Veneto.Complimenti e in bocca al lupo per lenuove attività in cantiere.

Assessore alle politiche giovaniliRenato Durante

Questa scuola, organizzata in collaborazio-ne con A.C.E.A Associazione culturale perl’educazione e l’autoformazione rispondeall’esigenza, avvertita da molti genitori, diaumentare il benessere con sé e con glialtri e di migliorare la qualità dell’educa-zione in famiglia.Più che a fornire ricette educative, essatende a valorizzare le esperienze dei parte-cipanti. Per questo propone un itinerariostimolante, che favorisce la consapevolezzadi sé e il confronto fra stili d’interventoeducativo.L’itinerario è stato ideato per giovani cop-pie, papà e mamme di ogni età ed ancheper educatori e giovani che guardano alla

famiglia come luogo di crescita personale esociale.Il termine scuola si inserisce in una visio-ne di fondo secondo cui l’educazione siestende all’intero arco della vita ed è frut-to di un ambiente di relazioni in continuodivenire.

Il corso consiste in un ciclo di sei incontriche tratteranno i seguenti argomenti:

1-Stile autoritario o autorevole?

(lunedì 8 maggio)

2- Abituare a scelte responsabili

(lunedì 15 maggio)

3- Sviluppare la collaborazione

(lunedì 22 maggio)

4-Le regole come rispetto reciproco

(lunedì 29 maggio)

5-Correggere costruttivamente

(lunedì 5 giugno)

6-Come cogliere il problema

(lunedì 12 giugno)

Gli incontri sono coordinati dal Prof. Giorgio Tonolo:Fondatore e Direttore dell’IripesPsicoterapeuta e autore di numerose pubblicazioni sui temi dell’educazione

L’IRIPES (Istituto Ricerche e Interventiin Psicologia dell’Educazione e dellaSocializzazione) è sorto nel 1971.

Con le sue due sedi a Pordenone e Udinesta svolgendo molteplici attività: itineraridi formazione per adulti e genitori, aggior-namento docenti, orientamento alla stu-

dio, iniziative per operatori sociali, corsidi comunicazione interpersonale ed edu-cativa.

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Sempre più leadernelle politiche giovanili

Dopo essere giàstato premiatonegli ultimi tre

anni, oltre che dallalegge regionale 29/88,anche dall’UnioneEuropea per il partico-lare valore innovativonell’ambito della par-tecipazione giovanile edello sviluppo dellacittadinanza attiva, ilprogetto dell’AreaMontebellunese haricevuto anche per il2006 un importantericonoscimento econo-mico dalla RegioneVeneto. Un nuovofinanziamento di24.880 euro, con ilquale saranno sostenu-te quelle iniziative di prevenzione, forma-zione e partecipazione nell’ambito dellepolitiche giovanili, già attive da alcuni

anni a livellocomprensoriale.È un risultato chepremia sia la qua-lità del progetto,che il percorso dianni di lavorofatto insieme con

i giovani e gli adulti degli otto Comunicoinvolti, dagli assessori alle politiche gio-vanili, dai tecnici comunali e dagli opera-

tori della cooperativa “IlSestante”.Percorso culminato loscorso settembre con ilconvegno nazionale te-nutosi a Montebelluna,intitolato La partecipa-zione dei giovani neipercorsi di empower-ment della comunitàlocale, e la pubblicazio-ne (per la casa editriceFranco Angeli) del libro

Giovani e partecipazione che cita, tra glialtri contenuti, cinque esperienze svilup-pate dal progetto dell’Area montebellune-se. Per il Comune di Trevignano l’espe-rienza raccontata nel libro è quella culmi-nata con la nascita dei percorsi formativiper genitori tenutisi presso la ScuolaMedia.L’impegno continuerà nel 2006 soprattuttocon azioni di prevenzione e formazionerivolte agli studenti degli Istituti superioridi Montebelluna e delle scuole medie degliotto Comuni, attraverso microprogettualitàcomunali di prevenzione dall’alcool, azionidi cittadinanza attiva e di connessione trale sale prove musicali e i centri aggregati-vi. Infine, a testimonianza della condivisavolontà di continuare a collaborare in que-st’ambito, i Comuni dell’Area stanno lavo-rando assieme per qualificare ed approva-re la nuova convenzione triennale, chedefinisce modalità operative e metodologi-che degli interventi.

Anche quest’anno il progetto dell’Area Montebellunese ha ricevuto dalla Regione un finanziamentodi quasi 25 mila euro: il più alto nel Veneto, tra quelli presentati da un consorzio di Comuni

Il Progetto Giovani:bilancio e rilancio!

Ormai molti sanno che ilCentro Giovani/Informa-giovani è un servizio gra-

tuito offerto dal Comune diTrevignano, che si trova affiancoal Municipio di Falzè, che èrivolto ai giovani del territorio eche apre due pomeriggi alla set-timana, una serata e il sabatomattina.Forse non tutti invece sanno chequi i ragazzi possono trovarsinon solo per stare in compagnia,per chiaccherare con gli Operatori o pergiocare ai diversi giochi da tavolo o infor-matici, ma anche per proporre semprenuove iniziative! Nel 2005 le presenze durante le aperturedel Centro Giovani/Informagiovani sonostate in totale 1058. I ragazzi del Centro,insieme agli operatori, hanno propostomolte iniziative per i giovani del territorio: due cicli di cineforum presso il TeatroComunale di Falzè (circa 800 presenze intotale), al cinema all’aperto al parco di

Musano (250 presenze), serata “Park in Love 2005” presso il parcoAugusto Daoglio, dove circa 300 personetra giovani e famiglie hanno trovato ban-cherelle, anguria gratuita, uno spettacolodi cabaret e il “camioncino” del gelato! Il concorso per band emergenti presso lasagra di Falzè, in collaborazione con ilcomitato della sagra; il laboratorio teatrale conclusosi con unospettacolo mostrato alla cittadinanza alteatro di Falzè!

Anche per il 2006 i ragazzi del Centro,riuniti nel gruppo “PuntoG”, stannoproponendo diverse iniziative. Nelmese di Aprile presso il teatro di Falzèpotete assistere al cineforum dedicatoad alcuni film del regista Tim Burtonintitolato “Nightmare and dreams”, eper l’estate che sta arrivando teneteaperti gli occhi e le orecchie per le fan-tastiche serate presso il parco diMusano in fase di organizzazione!! Il Centro Giovani è sempre disponibilea nuove entrate e nuove proposte… per

cui, vi aspettiamo!

Il martedì dalle 15:30 alle 18:00, il mer-

coledì dalle 20:30 alle 22:30, il venerdì

dalle 17:00 alle 19:00 e il sabato dalle

10:00 alle 12:00.

Il Centro è a Falzè, piazza Municipio, 1.

TEL. 0423672892

[email protected]

http://www.pgtrevignano.it

PER INFORMAZIONI

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Il premio la mascherina più bella del Carnavale2006 è stata assegnata a FRANCESCA MORELLATO,nella foto con la mamma Daniela e il Presidentedella Pro Loco Gino Frassetto

Carnevale 2006

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Ècon soddisfazione che l’Am-ministrazione Comunale di Tre-vignano presenta questa nuova ini-

ziativa in collaborazione con l’Auser,un’associazione che si propone di contra-stare ogni forma di esclusione sociale,migliorare la qualità della vita, diffonderela cultura e la solidarietà in ogni età, attra-verso iniziative come quella dell’U-niversità dell’età libera.

Per l’Amministrazione Comunale non è la

prima esperienza sul fronte della Terza età,già collabora con l’Anteas, volta a realizza-re servizi e interventi di aiuto a favoredelle persone bisognose con particolareattenzione agli anziani

Le due associazioni l’Auser più sul pianodella cultura,l’Anteas più su quello sull’as-sistenza svolgono una funzione importan-tissima nel nostro Comune, perché entram-be operano affinché ogni cittadino possadare e trovare aiuto, incontrare gli altri,

arricchire le proprie competenze, contri-buire alla crescita propria e della comuni-tà in cui vive in uno spirito di solidarietà. Crediamo che queste associazioni con leloro iniziative diano un notevole contributonella creazione dell’uomo solidale chediventa così una risorsa per sé e per glialtri.

Gli AssessoriTiziano Sovernigo e Giorgio Bottando

Atutti i nostri concittadini non è pas-sato inosservato l’uso intensivo cheviene fatto della pista ciclabile che

collega Musano a Falzè. Capita molto spes-so infatti di incontrare delle persone in bicio a piedi che percorrono quella strada daentrambe le direzioni. Questo fatto ci raf-forza nella convinzione che bisogna nonsolo completare quella struttura (si tratta diattendere l’esito della variante al PRGferma in Regione che consente di arretrareun fabbricato esistente), ma farne di nuovee funzionali, in grado di collegare zonesignificative del territorio comunale.

Per questo motivo abbiamo finanziato alcu-ni importanti interventi. A Trevignano èprevista una pista ciclabile dal centro finoa via Maddonnette e, dall’altra parte, dalcentro fino a vicolo Alpini. La prima è pro-gettata e i lavori sono in appalto, mentreper la seconda siamo in fase di progetto.L’opera più importante sarà però la pistaciclabile che affiancherà via Castellana eche congiungerà Trevignano a Zapparè. Sitratta di un’opera molto importante perchévia Castellana è una arteria stretta e peri-colosa; con la pista ciclabile affiancata allastrada sarà possibile per tutti i frontistimuoversi con maggiore sicurezza e lasciarea casa l’auto quando non è necessaria. Lastessa frazione di Zapparè sarà più vicina emaggiormente servita. L’incarico di proget-tazione è stato assegnato e l’opera è inseri-ta nel bilancio di previsione per l’anno incorso. Il costo è elevato (circa 700 milaEuro) e sarà finanziato tramite mutuo. Ilnostro obiettivo è di cominciare i lavori ilpiù presto possibile.

Entro il 2006 dovranno cominciare i lavorianche per la pista ciclabile di via S. Sisto a

Musano. Si tratta di un’opera molto richie-sta dalla cittadinanza perché quella stradaè troppo stretta ed è molto frequentata,soprattutto da persone anziane che si reca-no al cimitero a piedi o in bicicletta. Ilcosto previsto è di circa 400 mila Euro.

Anche a Signoressa è in fase di progetta-zione una pista ciclabile che collegherà viaMonte Grappa con via Cesana percorrendoun tratto di via Bassa. Si tratta di collegarein modo sicuro per pedoni e biciclette dueambiti del paese di Signoressa che sarannooggetto di un certo sviluppo. Con la nuovascuola materna, le scuole elementari, lanuova palestra che vogliamo realizzare inquell’ambito (vedi ultimo bilancio di previ-sione) e le residenze presenti e future, sarànecessario collegare quella zona di viaMonte Grappa con via Cesana dove, nel-l’ambito del progetto per la piazza diSignoressa, è previsto una pista ciclabile epedonale fino a via Risorgimento. Il cer-chio quindi si chiude e rende più sicuraanche la viabilità di via Bassa.

Riuscire a iniziare i lavori entro il 2006per tutte queste opere è la sfida più diffici-le, ma vogliamo perseguirla perché abbia-mo sempre creduto che questo gene diopere sia di fondamentale importanza permigliorare la qualità della vita nostra e delterritorio. Però il lavoro e l’impegno non siesaurisce qui ma bisogna spingersi più inlà e cominciare a parlare di collegamenticiclo-pedonali con Montebelluna e Treviso.Ma questo sarà il compito per il prossimofuturo.

Assessore Giorgio Bottando

Le parole chiave dell'economia(prof. Sergio Zangirolami) - Lez 1 Reddito, sviluppo e sottosviluppo - Lez 2 Società e Borsa - Lez 3 II sistema bancario - Lez 4 L'inflazione - Lez 5 Tributi e Spesa pubblica - Lez 6 Commercio con l'estero e sistemamonetario

La Grammatica della musica(prof. Guido Andolfato) - Lez 1 Elementi costitutivi della musica. - Lez 2 La forma sonata (con brani di W.A.Mozart e L.V. Beethoven) - Lez 3 La musica polifonica (con brani diJ.S. Bacii) - Lez 4 La musica contemporanea (conbrani di A. Scònberg e I. Stravinskji)

II linguaggio del cinema(prof. Carlo Arcidiacono)- Lez 1 Un po’ di storia: il cinema delle ori-gini, i pionieri, i primi racconti sullo scher-mo, la rapida diffusione - Lez 1 Non solo trame 1: il linguaggio cinematografico - Lez 1 Non solo trame 2: quello che non vediamo, ma che condi-ziona un film - Lez 1 Anatomia di un film

Calendario Giovedì 6 aprile Musica Economia Giovedì 13 aprile Musica Economia Giovedì 20 aprile Musica Economia Giovedì 27 aprile Musica Economia Giovedì 4 maggio Cinema Economia Giovedì 11 maggio Cinema Economia Giovedì 18 maggio Cinema Giovedì 25 Maggio Cinema

Sede e orario delle lezioni Sala consigliare presso Villa Onigo diTrevignano dalle ore 15.00 alle ore 17.00 . Inaugurazione e inizio delle lezionigiovedì 6 aprile alle ore 15.00 pressola sala consigliare di Villa Onigo. Quota di iscrizione: euro 30 (compresal'iscrizione all'Auser) per partecipare atutte le lezioni.

Informazioni: Comune di TrevignanoBiblioteca (Franca) - 0423 /671144 (al pomeriggio - venerdì e sabato esclusi) Comune di Trevignano - Ufficio Cultura(Annalisa) 0423 672842 (al mattino)

“Esiste un solo tipo di uomo veramente adulto: la persona che ha cura di sé, dell'altro,dell'ambiente. In una parola: l'uomo solidale.”

Erik Erikson

PROGRAMMA Anno accademico 2006 Sezione di Trevignano

Università popolaredell'età liberadel Montello a Trevignano

Piste ciclabili: più sicurezza per unaqualità della vita migliore

1716

BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2006 QUADRO DI RIFERIMENTO Si è confermato anche per quest’anno il permane-re di una situazione dalla quale si evidenzia che afronte di crescenti esigenze d’intervento del comu-ne a supporto dei servizi sociali, dell’associazioni-smo di volontariato, dell’educazione e istruzione,della cultura e dello sport, in aggiunta all’ordina-ria funzione amministrativa e di gestione del terri-torio, dell’ambiente e dei relativi servizi, non cor-risponde la disponibilità di risorse adeguate.Nel 2006 si conferma infatti la progressiva dimi-nuzione nell’apporto dei trasferimenti dello Statoalle entrate di bilancio (nemmeno adeguati all’in-dice di variazione prezzi Istat) a fronte del pro-gressivo aumento delle spese fisse di parte cor-rente (personale, servizi sociali e scolastici, ener-gia elettrica, riscaldamento, telefono, pulizie,manutenzioni etc.).

PATTO DI STABILITÀIl Patto di stabilità costituisce un insieme di rego-le fissate dal Governo per il raggiungimento degliobiettivi di finanza pubblica, alla cui realizzazio-ne concorrono gli enti locali, finalizzati a ridurre ilrapporto tra l’ammontare complessivo del debito

ed il prodotto interno lordo (PIL), che è uno deiparametri di equilibrio sul piano economico stabi-liti dalla Comunità europea, al rispetto del qualegli stati membri si sono impegnati.Le regole del Patto di stabilità 2006 ripropongono,analogamente al 2005, dei limiti ai tetti di spesa,con vincoli molto più stringenti.

Per l’anno 2006 la legge Finanziaria disponeinfatti, per i comuni come il nostro, che a) il complesso delle spese correnti al netto di spese per il personale, di caratteresociale, per interessi passivi, e per l’eserci-zio di funzioni delegate; non può essere supe-riore al corrispondente ammontare di spese cor-renti dell’anno 2004, diminuito del 6,5%.b) il complesso delle spese in c/capitalenon può essere superiore al corrispondenteammontare di spese in c/capitale dell’anno 2004,aumentato dell’8,1%.La stessa legge Finanziaria impegna inoltre glienti locali ad adottare misure atte ad assicurareche la spesa per il personale non superi negli anni2006-2007-2008 il corrispondente ammontaredell’anno 2004 diminuito dell’1%.

Si è quindi provveduto ad una analisi delle prin-cipali voci di spesa che contribuivano alla forma-zione del divario di spesa come sopra determina-to, giungendo alla conclusione che, consideratal’elevatezza dello sforamento, era impossibilerientrarvi se non incidendo in modo rilevante sullaqualità dei servizi, e compromettendo la gestione,anche ordinaria, dell’ente. L’Amministrazione comunale ha tuttavia deciso diprocedere alla formulazione del bilancio di previ-sione 2006 con i valori inalterati rispetto alle esi-genze della gestione corrente.Infatti concordando con gli obiettivi del Patto distabilità, non si condividono le modalità di appli-cazione, in quanto impone vincoli e limiti di spesaindiscriminati accomunando comuni virtuosi enon, impedendo d’investire risorse, anche quandosono disponibili, e le modalità di assegnazione deitrasferimenti statali, basati ancora, non su para-metri oggettivi (territorio, popolazione etc.), masulla spesa storica, senza riconoscimento peraltro,da anni, del tasso d’inflazione programmato, igno-rando l’incremento naturale delle spese.(vediosservazioni in delibera di consiglio del30.11.2005).

ENTRATE Rendiconto Assestato Previsione 2004 2005 2006

TITOLO IEntrate tributarie di cui: 3.282.271,43 3.215.540,00 3.183.583,00 Ici ( inclusi anni precedenti) 1.790.551,28 1.808.919,00 1.790.000,00 Addizionale irpef + aa.pp. 185.996,34 190.000,00 175.000,00 Compartecipazione irpef 1.138.784,88 1.052.545,00 1.050.000,00 Addizionale enel + aa.pp. 128.089,36 128.381,00 128.831,00 Imposta pubblicità e tosap 23.490,45 23.491,00 27.355,00 Altro 15.359,12 12.204,00 12.397,00

TITOLO IIEntrate da contributi e trasferimenti correnti 226.778,13 283.200,00 176.431,00 Trasferimenti correnti stato a carattere generale 112.287,98 116.549,00 15.514,00 Trasferimenti correnti regione e funzioni delegate 112.990,15 165.920,00 160.917,00 Altro 1.500,00 731,00 -

TITOLO IIIEntrate extratributarie di cui: 1.221.679,58 1.189.446,00 1.216.550,00Segreteria generale, anagrafe ecc. 42.207,86 53.000,00 40.800,00 Polizia municipale: sanzioni cds+amministrative (inclusi aa.pp.) 89.133,45 74.942,00 85.000,00 Assistenza scolastica 119.671,32 126.000,00 116.500,00 Acquedotto comunale + aa.pp. 316.576,96 296.642,00 302.000,00 Casa di Riposo + aa.pp. 473.302,49 462.000,00 476.000,00 Assistenza e beneficienza 54.216,90 48.000,00 59.000,00 Gestione immobili e beni diversi 40.463,38 59.700,00 52.350,00 Interessi, dividendi/rimborsi div. 55.726,51 47.662,00 64.900,00 Altro 30.380,71 21.500,00 20.000,00

USCITE Rendiconto Assestato Previsione2004 2005 2006

TITOLO ISpese correnti di cui: 4.038.995,79 4.484.104,59 4.572.701,00Personale 1.383.840,31 1.451.942,00 1.427.602,00 Acquisto beni consumo/materiali 237.323,58 281.061,93 276.540,00 Prestazioni di servizi 1.527.891,51 1.712.314,07 1.759.900,00 Utilizzo beni di terzi 5.298,19 10.300,00 9.000,00 Trasferimenti 540.386,41 647.009,00 730.377,00 Interessi passivi/oneri finanziari 214.351,94 195.706,00 188.316,00 Imposte e tasse 115.103,28 127.426,00 129.168,00 Oneri straordinari gestione corrente 14.800,57 52.789,59 9.393,00 Altro - 5.556,00 42.405,00

TITOLO IISpese in conto capitale di cui: 3.763.917,58 2.513.991,00 3.571.440,00 Organi istituzionali, segreteria, anagrafe, gest. tributi, patrimonio, uff. tecnico, 262.171,78 193.738,00 167.100,00 Scuole materne, elementari, medie 588.680,98 468.124,00 414.900,00 Cultura e strutture 43.152,14 21.050,00 21.000,00 Sport e strutture 182.465,69 311.224,00 210.000,00 Viabilità ed illuminazione 1.863.675,98 1.355.530,00 2.350.940,00 Gestione territorio/ambiente (acqued/fognat) 602.612,41 104.765,00 288.000,00 Settore sociale (casa riposo/assistenza) 99.150,00 50.000,00 67.000,00 Opere cimiteriali 120.000,00 2.560,00 52.500,00 Altro 2.008,60 7.000,00 -

TITOLO IIISpese per rimborso di prestiti 499.552,81 399.050,00 278.863,00

TITOLO IVSpese per servizi per c/ terzi 482.705,55 674.461,00 719.461,00

TOTALE USCITE 8.785.171,73 8.071.606,59 9.142.465,00

TITOLO IVEntrate da alienazioni, da trasferimenti di capitale 3.276.096,21 1.991.182,59 2.796.440,00 e da riscossioni di crediti di cui:Proventi concessioni edilizie 697.555,08 681.568,59 550.000,00 Proventi da cave 298.374,20 298.000,00 270.000,00 Cimiteri 53.608,01 19.274,00 20.000,00 Alienazioni beni patrimoniali 966.816,00 556.139,00 1.756.440,00 Trasferimenti straordinari Stato 1.381,05 201.300,00 200.000,00 Trasferimenti regionali 87.260,00 232.401,00 - Trasferimenti enti diversi 14.000,00 - - Trasferimenti da altri soggetti 1.157.101,87 2.500,00 - Altro - - -

TITOLO VEntrate derivanti da accensioni di prestiti - - 1.050.000,00

TITOLO VIEntrate da servizi per c/ terzi 482.705,55 674.461,00 719.461,00 Avanzo applicato (non solo di comp) - 717.777,00 TOTALE ENTRATE 8.489.530,90 8.071.606,59 9.142.465,00

1918

COOP. AGR. SPAZIO31040 Musano di Trevignano (TV)Via Postioma, 14/bTel. 0423 670915Fax 0423 670877www.coopspazio.come-mail: [email protected]

GASOLIO AGRICOLO - AUTOTRAZIONE - RISCALDAMENTO - PRODOTTI PER L’AGRICOLTURA

ENTRATE - Titolo I

Addizionale Enel(inclusi anni precedenti) 4%

Addizionale irpef(inclusi anni

precedenti) 5%

Ici (inclusi anniprecedenti) 57%

Compartecipazioneirpef 36%

Altro o%

Impostacomunale pubblicitàe tosap 1%

SPESE CORRENTI - Titolo I

FUNZIONI SETTORE SOCIALE

Strutture residenziali (casa di riposo)Assistenza servizi alla persona serviziocimiteriale 25%

FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE,GESTIONE E CONTROLLO

(organi istituzionali, segreteria generale, urp,anagrafe gestione economica/finanziaria, gestio-

ne tributi, beni patrimoniali,ufficio tecnico) 32%

FUNZIONI VIABILITÀ

(viabilità ill.pubblica) 9% FUNZIONI SETTORE SPORTIVO E

RICREATIVO (imp. sportivi,manifestazioni) 2%

FUNZIONI CULTURA E BENI

CULTURALI (biblioteca eattività culturali) 4%

FUNZIONI ISTRUZIONE PUBBLICA

(scuola materna, elem.,media, ass. scolastica,mensa e trasporti) 13%

FUNZIONI

POLIZIA LOCALE

4%

FUNZIONI GESTIONE

TERRITORIO/AMBIENTE

(urbanistica, ediliziaresidenziale, prot.civile,servizioidricointegrato, ser-vizio rifiuti, parchie tutela ambientale) 11%

FUNZIONI SETTORE ECONOMICO

0%

Dal grafico a fianco si evidenzia chel’ICI costituisce, con quasi il 60%delle Entrate Tributarie, contro unacompartecipazione Irpef dello Statopari al 36% (in progressiva diminu-zione), la principale voce di finan-ziamento per il funzionamento delcomune e dei servizi che sempre piùè chiamato ad adempiere quali: ser-vizi sociali in primis, e poi serviziper la cultura, la scuola, lo sport, lasicurezza, il governo del territorio,manutenzioni etc.) La composizione delle aliquote èrimasta invariata e così pure i valoridi riferimento delle aree edificabili,mentre sono state apportate leseguenti modifiche alle detrazioni:• abitazione principale: aumento

della detrazione da euro 104,00 adeuro 130,00 (+ euro 26,00), in lineacon le previsioni programmatiche diun graduale abattimento dell’impo-sizione fiscale sulla 1^ casa; com-porterà un ritorno ai cittadini di unasomma pari a circa euro 60.000,00,e conseguentemente una minoreentrata, ritenuta sopportabile per ilbilancio comunale, in presenza diun progressivo incremento dell’en-trata complessiva per effetto delconsistente sviluppo residenzialedegli ultimi anni;• aumento del reddito minimo deipensionati a euro 8.900,00 per ildiritto alla maggiore detrazione dieuro 258,00.

Le Spese correnti (titolo 1^), in continuacrescita, sono destinate prevalentementea funzioni di gestione e controllo dell’atti-vità amministrativa (32%) e a funzioni incampo sociale (25%), le quali sono quel-le che registrano il maggiore incrementosul consuntivo 2004: +23,47% e+25,09%.

Le Spese in c/capitale (titolo 2^) sono lespese derivanti dalle scelte dell’Am-ministrazione Comunale in termini d’in-vestimenti nei campi della viabilità, illu-minazione, acquedotto, fognature, scuolee strutture comunali, effettuate secondoesigenze di priorità. Queste spese, trova-no riscontro nel Piano delle Opere pub-bliche, e copertura nel Titolo 4° delleEntrate.L’entità e la qualità degli interventi previ-sti sono rilevanti e costituiscono un impe-gno notevole per l’Amministrazione e lestrutture comunali, ampiamente confer-mato dall’elevato grado di realizzo.

Adeguamento uffici comunali e climatizz. 50.000

Sistema informativo (Hw e Sw) 30.000

Contributo straord. Parrocchia Falzè 25.000

Asilo nido integrato Signoressa 200.000

Elementari e medie (manutenzioni straord.) 200.000

Impianti sportivi (sistemazione) 200.000

Completamento piazzale Municipio 150.000

Manutenzione strade 100.000

Manutenzione aree residenziali 151.440

Segnaletica verticale e orizzontale 30.000

Pista ciclabile via San Sisto (Musano) 407.500

Sistemazione piazzale chiesa, via Cesana 550.000

e dintorni (Signoressa)

Sistemazione marciapiede via Garibaldi (Trevignano) 95.000

Pista ciclabile Zappare-centro (Trevignano) 700.000

Illuminaz. Pubblica (manutenzione e completamento

viaCarso,Leopardi, Giorgione 65.000

Incarichi professionali (Pat) 40.000

Acquedotto condotta via Ortigara 200.000

Area verde ex Manin 30.000

Casa di riposo (manutenzioni/prev. incendi) 65.500

Sistemazione cimiteri 50.000

I mutui prevedono per il primo anno contrazione dimutui per un valore complessivo di euro1.050.000,00, destinati a finanziare:• condotta acquedotto via Ortigara:euro 200.000,00

• completamento piazzale Municipio:euro 150.000,00• realizzazione pista ciclabile Zapparè-centroTrevignano: euro 700.000,00L’accensione dei mutui comporterà una maggiore

spesa per rate di ammortamento dal 2007. Talespesa rimarrà comunque invariata rispetto al 2006,per effetto della contestuale estinzione di mutuipregressi.

Per l’anno 2006 i principali interventi riguardano:

Romano Villi

“È mia ferma intenzione ope-rare nel territorio del Comunedi Trevignano in modo chevengano sempre e comunquetutelati i diritti di tutti i citta-dini residenti o che, per qual-siasi ragione, transitano per ilterritorio comunale.Sono altresì fermamente con-vinto che i diritti di ogni per-sona si fermano quando ledonoi diritti delle altre persone.Non ci potrà mai essere pace econvivenza civile operando inmaniera difforme e non “uguale per tutti”.È perciò mio primo impegno salvaguardare l'e-quità dell'operare della Polizia Locale nei con-fronti di tutti e per l'interesse di ognuno di noi,senza distinzione alcuna ma sempre nel totalerispetto di quanto previsto e affermato dalleleggi vigenti."

CURRICULUM

Diplomato come “Perito chimico capotecnico” nel1978

Servizio militare negli Alpinid'Arresto a Tolmezzo (UD) nel1979/80.Entra, come Agente,in Polizia Municipale nel1982 presso il Corpo P.M. diTreviso.Promosso al gradodi Brigadiere nel 1993.Promosso a Istruttorenel 1994/5.Promosso ad IstruttoreD.Vo nel 2000.Promosso ad Ufficiale delCorpo dei P.M. di Treviso,dall'allora Sindaco Gentilini,

nel 2003 col grado di Sottotenente.Dal 1993 è Responsabile del “GruppoMotociclistico / Pronto Intervento” arrivando nel1995 al comando di un gruppo composto da 10motociclisti e 1 sottufficiale.Dal inizio del 2004 fino a maggio 2005 svolgefunzioni di Pubblico Ministero Delegato per i pro-cedimenti penali avanti al Giudice di Pace pres-so il Tribunale di Treviso.Dal febbraio 2005 diventa “Responsabile dell'Ufficio del Contenzioso” del Comando di Treviso.

L’Assessore al BilancioLuigino Costa

AVVISO DI GARA

Prossimamente verrà

pubblicato un bando di

gara per la vendita di

un’area industriale com-

merciale di 29 330 m a

Signoressa (ex scuola

agraria). Per informazioni

rivolgersi al geom.

Gasparotto presso l’uffi-

cio tecnico.

Il nuovo Comandantedi Polizia locale

20 21

Il giorno della Memoria27 gennaio a Trevignano

ATrevignano, per poco più di unmese, la nostra comunità ha potutointraprendere un viaggio nella

memoria, che ci ha sicuramente lasciato unbagaglio carico di una rinnovata coscienzae di un nuovo impegno responsabile.Infatti, presso le sale comunali di VillaOnigo si è tenuta dal 18 gennaio al 21 feb-braio la mostra fotografica “Frammenti1938-1945. Viaggio nella memoria”,promossa dal Centro Studi Triveneto per laShoah e dal Comune di Trevignano; ovveroun racconto, attraverso testimonianze edocumenti dei campi di concentramentonel Veneto. Le gravissime ed ignobili persecuzioniantisemite che si inasprirono dopo il 1943decretavano, tra l’altro, l’arresto e la reclu-sione in appositi campi di raccolta provin-ciali in vista del trasferimento nei campi disterminio. Nei nostri territori veneti sonostate censite più di sessanta strutture fina-

lizzate a campo di concentramento. Dal Veneto furono deportati 645 ebreimentre, al contempo, più di 2500 personevennero protette ed aiutate da parroci, sin-daci, famiglie venete o gente comune.“Frammenti” non ha voluto scioccare conle immagini della Shoah a cui i media cihanno abituato da tempo, quanto piuttosto,scavare nella storia veneta, rintracciandoepisodi di coraggio, generosità ma anche diimmenso dolore. Questa occasione ha volu-to essere uno stimolo per le generazioniche non hanno vissuto e un risveglio perchi aveva dimenticato. Al termine della mostra si sono contate piùdi 2000 presenze, di cui moltissimi bambi-ni, ragazzi ed anziani che hanno percorsocon incredibile sensibilità il loro persona-le viaggio nella storia, ciascuno affiancatoda un compagno di cammino, cioè uno dei645 sudari simbolici recanti nome, cogno-me e numero del convoglio di ogni ebreodeportatato. Purtroppo, come è tristemente noto, lamanifestazione, dopo pochi giorni dall’i-naugurazione, è stata vittima di atti vanda-lici ignobili, che però non hanno fatto altro

che destare ancor di più lo sdegno versotali gesti infami e la partecipazione attivadi moltissime persone. Da più parti sono giunte manifestazioni disolidarietà espresse da rappresentantipolitici, comunità locali e parrocchiali edalle Comunità ebraiche di Venezia ePadova. Immediata è stata la reazione deinostri rappresentanti comunali con la pre-sentazione di un documento di condannaapprovato con assoluta unanimità di voti

Inaugurazione del Sindaco

dal Consiglio Comunale. Molte le autorità in visita alla mostra tracui ricordiamo una delegazione delConsiglio Provinciale, i Rabbini di Veneziae Padova e lo stesso presidente dellaComunità ebraica veneziana, il prof.Calimani. Come scordare, poi, il caloroso ecommovente invito espresso dal grandepoeta Zanzotto dalle pagine di un quotidia-no locale in cui invitava i giovani ad unagrande risposta all’evento. Ma come cichiarisce anche lo stesso Assessore allapubblica istruzione e alle politiche giova-nili Renato Durante, un’attenzione specia-le è stata rivolta proprio alle nuove genera-zioni che non hanno vissuto in prima per-sona l’esperienza della Shoah. Nel tentati-vo di approfondire il tema della deporta-zione degli ebrei veneti e trevigiani“abbiamo avuto una grande risposta dagliallievi coinvolti nello studio, degli istitutielementari e medie di Trevignano,Cornuda, Pederobba e Montebelluna, coor-dinati dai loro insegnanti. Tutti si sono dati da fare per ricostruire lesingole storie locali, parlando con i nonni e

i conoscenti. Sono elementi utili a capire apieno il passato del territorio. Questo è unappuntamento con la storia, non fine a sestesso. È una parte di un percorso che stia-mo costruendo, che non si ferma qui.Abbiamo il dovere di ricostruire uno deipezzi che mancano nella nostra storia”.“Qui si convien lasciare ogni sospetto; ogniviltà convien che qui sia morta”, imponeva

Virgilio a Dante nel varcare le soglie del-l’inferno, così noi oggi di fronte alla storiaabbiamo il dovere della conoscenza e dellaconsapevolezza critica. Solo in questomodo avremo la certezza che tali catastrofiumane non si ripetano mai più.

Roberta Frassetto

La profanazione della mostrasulla Shoah a Villa Onigo

Visite delle scolaresche

2322

Un anno di Cultura e arte a Villa Onigo... e non solo!

L’Amministrazione Comunale ha sem-pre sostenuto che la vocazione diVilla Onigo è quella di essere un

prestigioso centro di cultura, arte e musicaper il nostro comune e il territorio circostan-te. Questo obiettivo non solo è stato raggiun-to ma ha anche sorpassato ogni previsione. Vasta eco hanno avuto alcune mostre, nume-rosi visitatori provenienti anche da fuori pro-

vincia sono rimasti sorpresi nello “scoprire”la Villa, il più delle volte a loro sconosciuta,molti sono stati gli appezzamenti e tante lerichieste di ospitare altre mostre. Le iniziative oltre al loro intrinseco valoreculturale, artistico, musicale si prefiggonoanche di far conoscere sempre più VillaOnigo, inserendola poco a poco nei circuitituristici provinciali entrando di diritto fra le

splendide Ville Venete rinascimentali. Colgol’occasione di ringraziare chi si adopera, avario titolo, di realizzare tutte le attività chevedono come fulcro Villa Onigo, contribuen-do così a valorizzare l’edificio artisticamentepiù significativo del nostro territorio comu-nale.

L’Assessore alla CulturaTiziano Sovernigo

“IL CONSIGLIO COMUNALE

in seguito alla profanazione esecranda diVilla Onigo, sede in questi giorni dellamostra FRAMMENTI 1938-1945, conscritte inneggianti all'odio razziale e anti-semita, nonché al nazismo;a. definendo lo sterminio degli Ebrei neicampi nazisti VERGOGNA INDELEBILE

DELLA STORIA DELL'UMANITÀ;b. condannando con risolutezza le ideolo-gie che inneggiano al razzismo;c. considerando che il 27 gennaio 2006,giorno della memoria, anniversario dellaliberazione del campo di sterminio diAuschwitz in Polonia, costituisce un'occa-sione perché i cittadini condannino senzariserve tutte le forme di razzismo, xenofo-bia e antisemitismo nonché le persecuzionidi minoranze d. considerando che l'antisemitismo conti-nua a manifestarsi attraverso atti di violen-za e dissacrazione ai danni di siti religiosie istituzioni pubbliche come sinagoghe,cimiteri, centri culturali e altro, nonchéattraverso aggressioni di membri dellecomunità ebraiche,e. considerando che dal 1945 nuovi atti eforme di razzismo e xenofobia sono statiperpetrati nei confronti di migranti e stra-nieri nonché di minoranze;f. considerando che questo incremento di

razzismo, xenofobia e antisemitismo contri-buisce a creare un'atmosfera di paura einsicurezza ed ha assunto nuove forme emodi di espressione profondamente preoc-cupanti, che potrebbero costituire unaminaccia alla democrazia e ai diritti fonda-mentali di base,Esprime

1 aperta e risoluta condanna verso l'attocompiuto in Villa Onigo, atto ascrivibile alpiù odioso sentimento razzista, perpetratonei confronti della comunità ebraica e con-tro la comunità civile di Trevignano, pro-motrice delle iniziative per ricordare ilgiorno della memoria;2 Condanna tutti gli atti di intolleranza edi incitazione all'odio razziale nonché tuttigli atti di vessazione o violenza a sfondorazzista, 3 Condanna, in particolare e senza riserve,tutte le forme di antisemitismo qualunquene sia il modo di espressione, tutti gli attidi violenza motivati da odio o intolleranzareligiosi o razziali, comprese le aggressionicontro luoghi di culto, siti religiosi e san-tuari, nonché contro minoranze 4 esprime la più profonda solidarietà atutta la comunità ebraica, oggetto delleoffese e minacce ingiuriose;5 invita la propria amministrazione adorganizzare altre iniziative che abbiamo

l'obiettivo di far conoscere i problemiattuali del razzismo, xenofobia e antisemi-tismo, a partire dal potenziare i servizi nel-l'ambito dell'attuale mostra Frammenti1938-1945, dal creare occasioni di incon-tro fra comunità e culture diverse, indivi-duando nella promozione culturale deivalori della convivenza e del rispetto, lapiù alta e fondamentale azione di rispostaagli atti compiuti contro la Mostra stessa;6 invita le scuole a promuovere attivitàche prevedano il massimo rigore storicoper l'insegnamento della seconda guerramondiale e illustrino l'attuale lotta controrazzismo, xenofobia e antisemitismo allaluce dei crimini e dei genocidi nazisti,compresa la Shoah7 invita tutte le istituzioni ai vari livellilocali, regionali e nazionali a promuovereuna formazione volta ad aumentare la con-sapevolezza, la comprensione e il rispettodelle diverse culture, religioni e tradizioni;8 garantisce il sostegno permanente alleiniziative intese a mantenere viva la memo-ria e la storia dei crimini e genocidi; 9 incarica il Sindaco, a trasmettere la pre-sente delibera a tutte le sedi istituzionaliopportune.

Trevignano 30 gennaio 2006”

Dal VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Piano Assetto del Territorio (PAT)

La nuova legge urbanistica dellaRegione Veneto n° 11/2004, trasfor-ma il Piano Regolatore

Generale (legge n° 61/1985) nel PianoRegolatore Comunale che si articola nelPiano di Assetto del Territorio (PAT) conte-nente disposizioni strutturali e nel Pianodegli Interventi (PI) contenente disposizionioperative.Il PAT rappresenta lo strumento urbanistico

che delinea le scelte strategiche di assetto esviluppo per il governo del territorio comu-nale. L’amministrazione Comunale diTrevignano sta iniziando la procedura per laredazione di questo fondamentale strumentoper lo sviluppo del nostro comune.Il 16 Febbraio scorso infatti la GiuntaComunale ha avviato l’iter per la scelta delprofessionista che sarà incaricato dellaredazione dello strumento Urbanistico. Sono

in esame i numerosi curricula e a breve saràassegnato l’incarico. In seguito ci attenderàun periodo stimolante di incontri con la cit-tadinanza, con le categorie economiche esociali in quanto nella stesura dell’impor-tante documento sarà chiamata a concorreretutta la popolazione.

Il Sindaco Franco Bonesso

2524

Siamo all’ultima puntata del percorso“Treviso e le sue pievi” di CarloAgnoletti, opera pubblicata nel 1896

e stampata presso l’antica TipografiaTurazza a Treviso.Dopo Trevignano, Falzè e Musano riportatinei numeri precedenti di “QUITrevignano”, è la volta di Signoressa.Ricordo che l’Agnoletti aveva un modopiuttosto singolare di scrivere, alcune frasinon sono di facile lettura. Si nota la costru-zione dei periodi tipicamente ottocenteschi,nella punteggiatura e nell’uso di terminiche per il Monsignore erano invece d’usocorrente. Ho preferito lasciare tutti i termini chel’Autore usava, anche se a noi oggi appaio-no desueti od ortograficamente errati comeparochi o paroco, torcie anziché torce, poteainvece di poteva, ecc.

L’assessore alla cultura Tiziano Sovernigo

SIGNORESSAL’antico e vero nome di questa villa èPosnovo (pozzo nuovo) ché l’essersi trova-to un serbatojo o vena d’acqua fra questiterreni ghiajosi vi riuniva li abitanti; inseguito non per segno di qualche rissa(signum riyae), ma per qualche signora(signoressa da signore, come contessa daconte), che vi avea potere, presso la casa dicostei si sarà detto la signoressa; ed ancheil titolo dell’Assunta, il cui giorno 14Agosto comunemente si conosce comeDies Dominae = dì della Madonna, puòaver introdotto S. Maria della Signoressa(a. 1512) ecc. Né solo a Posnovo ma inaltre due cappelle di Postioma, cioè aPaterno e Porcellengo, in tre paesi costi-tuenti un triangolo, l’Assunzione era titolo,che ritengo venuto da quando Leone Pp.IV rese più celebre tale festa mariale; iBattuti in seguito vi aumentarono manife-

stazioni di culto: e i due nomi Posnovo eSignoressa di adoprarono indifferentemen-te pur dal 1712. Leggesi di masi inPosnovo de’ canonici (a. 1184); il benefi-cio nel Quat X, rappresentava con L. 10 demensa episcopi1: nel 1390 uno di Falzètestava per un livello2 a questo rettore, ecosì nel 1470 la cifra era di duc. [ducati]16 coi quartesi, e per la poca gente otenuità della prebenda3 d’ordinario in

quel secolo XV al rettore di Musano sicommendava Posnovo. Del 1480 – 92nemmeno il SS: si asservava, non volendoi villici pagare per la luminaria; e poiché ilVesc. [vescovo] (a. 1492) trovò nel Ciborioi Ss. O. [oli santi] e si che si percepiva da4 campi 10 botti di vino! ordinò che nem-meno la messa vi fosse celebrata se primanon s’istituisse la luminaria: allora era inchiesa un vessillo di seta verde, un Tiziod’una pietra della chiesa aveasi fatto unsecchiajo, un altro pellegrinava a Loreto:

ma neanche al 1564 si teneval’Eucarestia, la chiesa poi era quasi tuttascoperta. Nel 1597 fu ordinato di distrug-ger l’altare posto a sinistra della chiesa, edi far la pala dell’altro spettante ai fratellidella scuola di S. Maria, i quali aveanocappe, discipline, preci varie e processio-ni pur nel ’700. Dichiarò Mons. Molin (a.1603) come in niun’altra chiesa avessetrovato tanta povertà: del 1640 che biade

valevano niente erano segnati gli obbli-ghi di messe nei cartoni del messale, fuordinata la sagrestia e benedette leimmagini dei Santi. Benché del 1686cadesse la Dedicazione nella Dom. II diAgosto, e le croci mostrassero esserestata consacrata questa chiesa, di anticastruttura, pure del 1712 si trascuravatale festa; gli altari laterali di legno dora-ti, con legati iscrittivi, aveano nome dalRosario e da Ss. Antonio e Osvaldo, peril qual santo nella Dom. successiva al 5Agosto lucravasi indulgenza, o piuttostos’era confusa la sagra colla festa delsanto; la sagra poi nel 1729 appariscecelebrata nella IV [domenica] diOttobre, nel qual anno cianciavano chela parochiale fosse stata oratorio deisignori Balbi. Del 1777 il Vesc. trovatalapiccola, vecchia, miserabile, il cui cam-panile si trovava sul lato dell’epistola [asinistra]: e però delle L. 240 dovute a lui

per spese di visita e canoni, ne donò 90.Al 1806 la prima messa del Natale eraanticipata: del 1829 s’imprendevano iristauri. Ma dopo 5 lustri vollero i paro-chiani la lor casa di Dio nuova, bella e inpiù opportuno sito; il qual lavoro fu com-piuto nel 1858, con altari di marmo chehanno i titoli di prima: inoltre, mentrescrivo, la pia gente che ha lode per opero-sità agricola, già innalza nuova torre cam-panaria; e pertanto, essendo vicina anchela fermata ferroviaria, torna a mente il pre-

sagio del paroco Scarpis (+ a. 1864) uomoalla buona, che ripeteva «Signoressadiventerà un Parigi». Il coro4 della primachiesa serve da cella mortuaria al campo-santo. A f. [fuochi]5 1 1/4, di questa regolacorrispondevano nel 1335 an. [anime]100; comm. [comunicati] 150 nel 1554,tutti erano 325 nel 1747, oggi [1898 c.a]circa 800, nella Cong.ne di M. Belluna, madi Quinto sino al 1869, e nel com. di

Trevignano. Il benefizio6 (a. 1793) dava 40st. [staia] di frum. [frumento] altrettanti digranoturco 17 di segala, 5 di miglio, 9 disorgorosso, 4 di frumentone e 20 congi7 divino, ma c’era di molti aggravî e fra questiL.100 per la congrega! Anche qua eranobeni Caonegro8 (a. 1289): dal 1538 si ret-tificarono i confini con Caonada: l’oste del1597 affermava ch’era Nicolò Mazzon quadimorante un luterano. Rifacendomi da

capo se nel '500 il nob. Ant. Loredan pretedi S. M. Mater Dom. di Venezia possedevaquesta prebenda, che vieta la fante9 diquesto gentiluomo abbia causato il voca-bolo «la signoressa?».

Mons. Carlo Agnoletti

Spigolature Trevignanesi

1 - De mensa episcopi: di mensa del vescovo:beneficio proprio del vescovado, così come c'e-rano i benefici parrocchiali da cui i parrociprendevano il necessario per vivere. Così ilbeneficio del vescovo si chiamava mensa.2 - Livello: contratto agrario in uso nelmedioevo per il quale la terra era concessa perun certo periodo di tempo a determinate con-dizioni. 3 - Prebenda: porzione di beni di un capitoloassegnata come dote ad un ufficio canonicale.4 - Interessante questo riferimento al coro, si èsempre saputo che la chiesa del cimitero fossela prima chiesa di Signoressa, ma che fossesolamente il “coro” ovvero l’abside, questa èuna novità. Se l’informazione dell’Agnoletti èesatta nel vialetto antistante dovrebbero tro-varsi le fondamenta del resto della chiesa. Amio parere l’affermazione del monsignore èsupportata dall’evidente sproporzione che c’è

tra larghezza e lunghezza di detta chiesa. 5 - Fuochi: contrariamente a quanto s’inten-derebbe oggi fuoco (focolare) = famiglia, nelmedioevo aveva tutto un altro significato.I fuochi erano una suddivisione delle“Regule” (ville, paesi) per fini fiscali, le tasse,meglio collette, com’erano chiamate allora, sipagavano per fuochi.Un “fuoco” era formato da otto “mansi”, unmanso a sua volta consisteva in una somma-toria di campi e immobili (es. mulini) chevariavano di numero nel caso fossero in affittoo in proprietà (un maso poteva essere formatoda venti campi in affitto o da due mulini edue ruote). Tutto era regolato da precise dis-posizioni che elencavano la quantità di terre-ni, edifici che sommati potevano essere consi-derati un manso.La definizione di fuoco sopraesposta risale altardo medioevo, precisamente al 1407 quando

il podestà di Treviso ordinò che fossero regi-strati tutti i campi di ciascun paese (ville)della podesteria di Treviso (della quale face-vano parte tutte le nostre quattro frazioni), inprecedenza probabilmente il fuoco era il risul-tato di altre sommatorie ma il concetto dibase non cambia.

6 - Benefizio: dotazione patrimoniale annessaall’esercizio del culto.

7 - Congi – congio: misura di liquidi presso iRomani, equivalente a l. 3,283.8 - Caonegro: da capo – negro = capinera, ilsignificato che Agnoletti dà a questo terminenon è chiaro.9 - Fante – fantesca: donna di servizio, dome-stica.

di Gianbattista Baù

Tecnostyle - Z.I. Turcata

31040 Falzè di Trevignano (TV)

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È venuto a trovarciPadre Sergio Durigon Scalabriniano in visita ai parenti Durigon diTrevignano

Discendente di Paolo Durigon e Candida Fighera emigrati in Brasilealla fine del 1800, è nato ad Anita Garibaldi nello stato di SantaCatarina il 23 gennaio 1965. Attualmente è a Piacenza.

2726

31040 Signoressa di Trevignano (TV)Via Trieste, 2 - Tel. 0423-818463 - cell. 335-8323734

Nuovo servizio alla prima infanzianel territorio comunale di Trevignano

Èstata prevista per settembre 2006,l’apertura del nuovo nido integratoa Musano, destinato in primis alle

famiglie del nostro comune. Nato e gestitodalla Parrocchia di Musano, in collabora-zione con la Regione Veneto e l’Am-ministrazione Comunale (da cui sono statistanziati 200 mila euro per la sola costru-zione), il servizio potrà accogliere fino a 25bambini dai 12 mesi ai 3 anni. La nuova costruzione che lo accoglierà, èattigua alla scuola materna ed è stata stu-diata con cura per rispondere a tutti irequisiti sia di sicurezza, sia di praticità; iltutto risulta un ambiente accogliente ecaldo. Gli spazzi, i colori, la luce, sonostati studiati sia per appagare il gusto este-tico, sia per soddisfare esigenze pedagogi-che; anche arredi e attrezzature rispondonoallo stesso criterio.Gli orari d’apertura della struttura sarannoestesi dalle 7.30 del mattino sino alle18.00, in modo da poter soddisfare le esi-genze delle famiglie che ricorrono al servi-

zio. Questa opportunitàdella estensione dell’o-rario, riguarderà purela scuola dell’infanzia.Essendo, infatti, unnido integrato, sonoprevisti dei momenti dicollaborazione e discambio d’esperienze,tra le due strutture. È vero che per i bimbifino ai tre anni, la con-dizione ottimale èaccanto alla mamma,ma è altresì vero che,poter usufruire di strut-ture adeguate, con per-sonale formato e competente, può coadiu-vare i genitori nel loro difficile ruolo digenitori.Per ulteriori informazioni rivolgersi diret-tamente alla scuola materna di Musano.

Lorella Crema

Ha avuto un ottimo successo il corso “Domani…impresa!” organizzato a ottobre 2005 aTrevignano da Confartigianato col patrocinio delComune e della Camera di Commercio e grazieal contributo del Credito Trevigiano. Il corso della durata di 18 ore era orientato a for-nire le basi indispensabili della gestione d’im-presa e ha visto una cinquantina di partecipanti(non solo imprenditori ma anche dipendenti, stu-denti, disoccupati, casalinghe ecc.). IlPresidente della Confartigianato Stefano Zanattaafferma che: “I questionari di fine corso ci con-fermano che, pur nel tempo estremamente limi-tato a nostra disposizione, siamo riusciti a tra-smettere concetti importanti e a stuzzicare l’at-tenzione dei partecipanti su tematiche vitali per

l’imprenditore: dall’equilibrio economico a quel-lo finanziario, dalle agevolazioni agli adempi-menti connessi all’avvio di un’attività”. “Conquesta iniziativa – continua Zanatta – riteniamodi poter dare un segnale concreto in termini disupporto e assistenza sia a tutti coloro che vor-rebbero avviare un’attività ma ancora hanno deidubbi in proposito e sia a coloro che risultanogià titolari di un’azienda ma desiderano proce-dere con maggiore consapevolezza. Mentre l’im-prenditore artigiano può usufruire in As-sociazione di una consulenza specifica per l’av-vio attività e di tutta una serie di offerte formati-ve specializzate, il cittadino non ha opportunitàdi approfondire questi argomenti e, nel momen-to in cui valuta l’avvio di un’attività autonoma, si

trova a doversi faticosamente orientare in unagiungla di incognite di cui ignorava l’esistenza”.I corsi “Domani… impresa!” sono diventati unappuntamento fisso per l’utenza privata: nel2005 Confartigianato ha organizzato quattrocorsi a Cornuda, Pederobba, Volpago eTrevignano e un corso specifico per donne aValdobbiadene. “Per il 2006 – conclude Zanatta– ci proponiamo di continuare l’esperienza orga-nizzando corsi per studenti in orario pomeridia-no. Siamo certi che sia gli studenti delle scuolesuperiori sia gli studenti universitari potrebberotrarre spunto per una maggior consapevolezzaanche nell’affrontare gli studi universitari e nonsolo il mondo del lavoro”.

Il Vicesindaco - Luigino Costa

Accompagnati dalla musica eseguita perl'occasione dalla giovane orchestra dellaScuola di Musica Vivaldi sabato 14 gennaiosono sfilati al Teatro Comunale gli studentipiù meritevoli nel corso del 2005. Questi,tutti con media superiore all'otto, oltre aicomplimenti delle autorità presenti hannoricevuto un premio in denaro, in misuravariabile se alle medie o alle superiori.Nella stessa cerimonia sono stati segnalatialcuni giovani che si sono distinti anchenella musica, nello sport e nell'attività socia-le.Un omaggio è stato dato anche a chi i èdiplomato alla maturità con il massimo deivoti. A tutti loro complimenti e in bocca al lupo. Eccone l'elenco completo:

SCUOLE MEDIE SUPERIORI

BASSO ALBERTO

GUIZZO ARRIGO

CHITTO’ CARLO

D’ANDREA FILIPPO

GARDIN LETIZIA

GENOVESE ALBERTO

GALLINA ANDREA

PONTELLO ELEONORA

SEVERIN MICHAEL

VENTURATO SILVIA

BERTI SILVIA

POLO FEDERICO

TOSELLO BIANCA

Per meriti ottenuti, oltre che nella scuola,anche nell’attività musicale, nell’attivitàsportiva e nell’impegno sociale:CERVI LUCIA

MORELLATO LISA

SISCARO ARIANNA

SCUOLE MEDIE INFERIORI:

ALUNNI LICENZIATI CON OTTIMO

FRASSETTO MARCO

GIRARDI CLAUDIO

GIRARDI GIORGIA

GIRARDI GIULIA

INNOCENTE GIADA

MICHIELIN MARTINA

NOAL MARCO

PONTAROLO GIULIA

RIZZON ANDREA

TORRESAN MATTEO

VENTURATO MARCO

VIOLA GIULIA ALESSANDRA

ZORZI STEVEN

STUDENTI CHE HANNO CONSEGUITO

LA MATURITÀ CON IL MASSIMO

DEI VOTI:

DE BORTOLI ALESSANDRA

PELLIZZARI ELENA

CREMA STEFANIA

SEMENZIN UMBERTO

CERON GIULIA

BATTOCCHIO CHIARA

BEDOYA MAYA CAROLINA

BORDIGNON SARA

CREMA FEDERICA

SEMENZIN VALENTINA

ALBERICO FRANCESCO

VOLPATO SILVIA

BORDIGNON NICOLA

“AD MAIORA”

Assessore all'IstruzioneRenato Durante

Alunni meritevoli 2006

Successo per il corso “Domani… impresa!” a Trevignano: un percorso formativo gratuito per sostenere le nuove imprese

La Pro Loco di Trevignano è lieta di informa-re tutti i cittadini che, grazie alla collabora-zione con il portale www.trevisoeasy.it, èstata realizzata (per prima) all'interno dellostesso, la Rubrica destinata ai Comuni dellaMarca: “Speciale Trevignano”, nella qualetroveranno progressivamente posto tutte leiniziative promosse dai vari Enti e dalleAssociazioni del nostro Comune.

L'obiettivo che la Pro Loco e il portalewww.trevisoeasy.it si propongono è di rag-giungere e far conoscere ad un pubblico sem-pre più vasto, proveniente anche da fuori, gliavvenimenti del nostro territorio, utilizzandouno strumento - internet - accessibile ovunque24 ore su 24, dando voce anche alleAssociazioni più piccole (quelle Onlus, adesempio) le quali solo grazie al coinvolgimentoe all'affluenza di molte persone ottengonorisorse sufficienti per finanziare i loro progetti.

Invito tutte le Associazioni ad approfittaredello spazio messo a disposizione dal portalewww.trevisoeasy.it per illustrare le proprieattività e le iniziative proposte.

Per inserivi, potete contattarmi al:

339 21 91 491 - Gino Frassetto

Presidente della Pro Loco di Trevignano

PRIMI (ANCORA UNA VOLTA)

CON UNA INIZIATIVA “PILOTA”

2928

Elezioni politiche 2006Risultati del comune di Trevignano

Elezioni politiche 2006Risultati del comune di Trevignano

Lista Voti Percentuale

Senato 2006 - Senato - Voti (Liste)

L’elaborazione completa dei risultati è consultabile sul sito:http://www.comune.trevignano.tv.it/dynamic/uffici_comunali/anagrafe.php?p=A1_elezioni

LA ROSA NEL PUGNO

RIFONDAZIONE COMUNISTA

PARTITO PENSIONATI

PSDI

INSIEME CON L’UNIONE

DEMOCRATICI SINISTRA

DL. LA MARGHERITA

U.D.EUR POPOLARI

LIGA FRONTE VENETO

DI PIETRO IT. VALORI

I SOCIALISTI

MOVIMENTO TRIVENETO

DEM.CRIST.-NUOVO PSI

LEGA NORD

RIFORMATORI LIBERALI

PENSIONATI UNITI

UDC

FORZA ITALIA

ALLEANZA NAZIONALE

ALTER. SOC. MUSSOLINI

FIAMMA TRICOLORE

S.O.S. ITALIA

SOLIDARIETÀ

PROGETTO NORDEST

91

171

47

7

214

341

636

19

39

154

6

14

23

908

4

24

388

1574

457

27

23

8

2

576

1.58%

2.97%

0.82%

0.12%

3.72%

5.93%

11.06%

0.33%

0.68%

2.68%

0.10%

0.24%

0.40%

15.78%

0.07%

0.42%

6.74%

27.36%

7.94%

0.47%

0.40%

0.14%

0.03%

10.01%

Lista Voti Percentuale

Camera 2006 - Camera - Voti (Liste)

FORZA ITALIA

DEM.CRIST.-NUOVO PSI

UDC

PENSIONATI UNITI

S.O.S. ITALIA

FIAMMA TRICOLORE

NO EURO

ALTER.SOC.MUSSOLINI

ALLEANZA NAZIONALE

LEGA NORD

LA ROSA NEL PUGNO

DI PIETRO IT. VALORI

PART.PENS.

RIF.COM.

COMUNISTI ITALIANI

U.D.EUR POPOLARI

FED.DEI VERDI

L`ULIVO

LIGA FRONTE VENETO

I SOCIALISTI

PROGETTO NORDEST

1799

25

423

19

3

26

5

34

496

1032

101

134

45

155

32

16

107

1319

39

5

562

28.21%

0.39%

6.63%

0.30%

0.05%

0.41%

0.08%

0.53%

7.78%

16.18%

1.58%

2.10%

0.71%

2.43%

0.50%

0.25%

1.68%

20.68%

0.61%

0.08%

8.81%

30

Piano intercomunale per la telefonia mobile

La popolazione di Trevignano

Con i comuni limitrofi, un’aggregazio-ne da Istrana, Vedelago fino aicomuni della Castellana, stiamo sti-

pulando una convenzione per procedereallo studio di un piano per localizzare leantenne per la telefonia.Il comune di Trevignano ha un regolamen-to del 2002 che prevede la localizzazionedelle antenne in tre siti predisposti perquesto scopo (a Musano, dietro il cimitero,a Signoressa vicino all’impianto fognariolungo la ferrovia, a Trevignano in ViaMarzari). Il passaggio alle nuove tecnolo-gie, con i cellulari di terza generazione

(UMTS) rende necessario l’aggiornamentodel regolamento e di trovare un’adeguatalocalizzazione delle antenne radiobase perrendere la copertura del servizio come pre-vede la legge Gasparri, e minimizzare ilcampo magnetico a cui siamo sottoposti,secondo la dovuta e necessaria cautela.La moderna tecnologia UMTS, infatti, habisogno di un maggior numero di antennemolto meno potenti di quelle GSM attual-mente installate: il raggio di copertura diun’antenna UMTS non va oltre i 400 m.Contestualmente sarà varato un migliorsistema di monitoraggio, con centralinefisse, rispetto ai controlli a campione che

facciamo oggi, per conoscere in temporeale la reale entità dei campi elettroma-gnetici. La stesura del piano sarà un’ulte-riore occasione per valutare approfondita-mente la tematica dell’inquinamento elet-tromagnetico e per mettere le basi di unaminor esposizione ai campi medesimi.Va rilevato che da quanto appurato fino adora, a Trevignano, i campi sono minimi e irisultati di alcune rilevazioni sono presentinel nostro sito Internet http://www.comu-ne.trevignano.tv.it/dynamic/attivita/urba-nistica_ecologia_ambiente.php