a cura di Manuela Romeo ed Antonella Botti · Romanticismo. L’alunno ricerca individualmente gli...

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1 MODELLI DI COMPITI DI REALTÀ a cura di Manuela Romeo ed Antonella Botti Sulla base del profilo delle competenze presente nel modello di scheda per la certificazione delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione, abbiamo inserito in corsivo le competenze-chiave relative al compito esperto proposto. Legenda O= obiettivo T= durata dell’attività C= come si organizza D= descrizione attività P= prodotto finale M= mezzi e strumenti digitali di supporto

Transcript of a cura di Manuela Romeo ed Antonella Botti · Romanticismo. L’alunno ricerca individualmente gli...

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MODELLI DI COMPITI DI REALTÀ

a cura di Manuela Romeo ed Antonella Botti

Sulla base del profilo delle competenze presente nel modello di scheda per la certificazione delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione, abbiamo inserito in corsivo le competenze-chiave relative al compito esperto proposto.

LegendaO= obiettivoT= durata dell’attivitàC= come si organizzaD= descrizione attivitàP= prodotto finaleM= mezzi e strumenti digitali di supporto

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COMPITO ESPERTO N. 1

Monografia artistico-letteraria

1. Comunicazione nella madrelingua o lingua d’istruzione.5. Imparare ad imparare.

6. Competenze sociali e civiche.8. Consapevolezza ed espressione culturale.

Ambito disciplinare: Italiano, Musica, Arte, Storia, Tecnologia.

O: verificare la capacità di individuare, attraverso l’analisi di opere di diverse forme d’arte, ma dentro lo stesso periodo storico, elementi comuni.

T: 2 ore.C: i docenti hanno affrontato negli ambiti disciplinari indicati le caratteristiche generali del

Romanticismo. L’alunno ricerca individualmente gli elementi che ritiene più rappresentativi, al fine di strutturare un percorso interdisciplinare che, attraverso i vari linguaggi dell’arte, approdi a un comune sentire.

D: al gruppo classe, che ha già acquisito conoscenze sull’argomento in maniera trasversale, viene mostrato un quadro o una scultura, vengono fatti ascoltare un testo poetico recitato da un attore professionista ed un brano musicale eseguito da un grande interprete. Ciascuno deve individuare, nei diversi linguaggi proposti, aspetti comuni rispetto anche alle emozioni suscitate.

P: presentazione audio-video in cui l’alunno guida i compagni all’interno del proprio percorso, attraverso una monografia da illustrare in un ciclo di conferenze sulla storia della Letteratura.

M: Prezi, Pow Toon, Power point, Padlet, Thinglink.

Esempio di percorso: Il viandante nel mare di nebbia, L’Infinito, Notturno op.15 n. 1.

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COMPITO ESPERTO N. 2

Itinerari storici

1. Comunicazione nella madrelingua o lingua d’istruzione.2. Comunicazione nelle lingue straniere.

4. Competenze digitali.5. Imparare ad imparare.

7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità. 8. Consapevolezza ed espressione culturale

Ambito disciplinare: Storia, Storia dell’arte e disegno, Geografia, Tecnologia, Italiano, Inglese e Francese/Spagnolo.

O: verificare la capacità di orientamento attraverso la conoscenza della propria città dal punto di vista geografico e storico.

T: l’attività prevede 4 fasi di lavoro.C: lavoro per gruppi di 4 alunni, ogni gruppo affronta un periodo storico (città antica, medievale,

moderna, contemporanea).D: l’attività si sviluppa attraverso quattro fasi: • ricerca di documenti storici; • sopralluogo con apparecchiatura fotografica; • elaborazione di un testo personale in cui figurino: mappa del percorso con in evidenza siti di maggior interesse, descrizione di tali luoghi con l’inserimento di foto significative; • traduzione nelle lingue straniere studiate a scuola; • videoregistrazione del vero tour con gli alunni-guida.P: guida tascabile per turisti, tour nel centro storico con gli alunni/guida, anche in lingua straniera per

coetanei provenienti da un altro paese, prodotto multimediale su CD ROM.M: ricerca su web di testi e foto sulla storia della città nelle diverse epoche, macchina fotografica,

Power Point, stampante a colori, fotocopiatrice, strumenti per la rilegatura.Eventuale caccia al tesoro.

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COMPITO ESPERTO N. 3

Noi, agenti di viaggio

1. Comunicazione nella madrelingua o lingua d’istruzione.2. Comunicazione nelle lingue straniere.

4. Competenze tecnologiche.5. Imparare ad imparare.

7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità. 8. Consapevolezza ed espressione culturale

Ambito disciplinare: Geografia, Storia, Storia dell’arte, Scienze, Italiano, Tecnologia, Lingue straniere.

O: verificare la capacità di organizzare e promuovere diverse tipologie di viaggio in una regione geografica studiata.

T: attività da suddividere in fasi.C: lavoro per gruppi di 4 alunni, ogni gruppo curerà una tipologia di viaggio.D: lavoro di ricerca a casa su tutti gli aspetti del viaggio, con differenze tra una tipologia di viaggio e

l’altra (interrail, crociera, viaggio in camper, viaggio d’istruzione, viaggio di nozze, viaggio per la terza età, ecc.).

L’attività è volta ad organizzare e promuovere il viaggio come un’agenzia, con attenzione verso un cliente immaginario, cui vanno proposti (con uno stile di comunicazione volto a pubblicizzare il prodotto) veri e propri programmi con itinerari, sistemazioni, visite ed escursioni (luoghi d’arte o di interesse naturalistico), piano giornaliero dettagliato e suggerimenti pratici e utili, costi, ecc.

P: depliant e/o locandina, con traduzione in altre lingue.M: Internet, Power Point, software per flashcard, stampante a colori, strumenti per la rilegatura.

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COMPITO ESPERTO N. 4

Il fotoromanzo

1. Comunicazione nella madrelingua o lingua d’istruzione.4. Competenze digitali.

7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità. 8. Consapevolezza ed espressione culturale

Ambito disciplinare: Italiano, Disegno, Tecnologia.

O: verificare la capacità di raccontare una storia attraverso immagini e brevi testi.T: 4 fasi di lavoro.C: lavoro per gruppi di tre, ogni gruppo cura la realizzazione di un disegno e poi di una foto. La stesura

della storia è individuale.D: lavoro di scrittura creativa con invenzione di una storia (possibilmente con una morale) che viene

scelta attraverso un confronto collettivo in classe in cui si considerino soprattutto aspetti di ordine pratico e tecnico, divisione in sequenze della narrazione (ogni sequenza è prima un disegno poi una foto), preparazione delle foto corrispondenti vagamente ai disegni e realizzazione del servizio fotografico, stesura dei testi da inserire nelle nuvolette e nelle didascalie.

P: fotoromanzo.M: macchina fotografica, programmi appositi, GIMP. Per il fumetto: Pixton.In alternativa: realizzazione di un fumetto.

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COMPITO ESPERTO N. 5

Ricettario solidale

1. Comunicazione nella lingua madre.5. Imparare ad imparare.

7. Spirito di iniziative e imprenditorialità.8. Consapevolezza ed espressione culturale.

Ambito disciplinare: Geografia, Italiano, Storia, Lingue straniere.

O: verificare la capacità di conoscere un luogo geografico attraverso aspetti folkloristici e sapori.T: 1 ora di ricerca in classe, preparazione a casa, 1 ora di elaborazione del testo con traduzione in

inglese/spagnolo, infine un banchetto a scuola di 1 ora.C: lavoro per coppia, con un alunno ai “fornelli” e un altro alla fotocamera.D: ricerca di ricette tipiche e preparazione a casa con descrizione degli ingredienti, preparazione

(documentata da video con spiegazione del cuoco e foto dei piatti finali), assaggio per tutti a scuola. Es: ricette regionali italiane durante il primo anno, di piatti europei al secondo, extraeuropei al

terzo. A scuola si ripassano le regioni geografiche, poi si scelgono i piatti regionali preferiti anche in base

alla propria regione d’origine, quindi si sceglie la ricetta. Gli alunni a casa fanno la spesa, preparano il piatto e documentano con video e foto, a scuola il piatto preparato viene fatto assaggiare durante un banchetto.

P: banchetto a scuola con assaggi, video in CD ROM, libro di ricette.M: Internet e libri di cucina, fotocamera, Power point, stampante e fotocopiatrice a colori, strumenti per la rilegatura.

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COMPITO ESPERTO N. 6

Stesura di un copione teatrale o di una sceneggiatura: i protagonisti sono personaggi che si confrontano.

1. Comunicazione nella madrelingua o lingua d’istruzione.5. Imparare ad imparare.

6. Consapevolezza ed espressione culturale.7. Spirito di iniziative e imprenditorialità.

8. Consapevolezza ed espressione culturale.

Ambito disciplinare: Letteratura (o Storia o Storia della Scienza, della Musica, dell’Arte), Tecnologia, Musica.

O: capacità di trovare aspetti comuni nel pensiero di autori di diverse epoche.T: lavoro suddiviso in fasi.C: lavoro individuale.D: studio di autori, lettura testi significativi scelti dal docente, individuazione di aspetti comuni e

differenze nella poetica, stesura di un copione teatrale dove si immagina un dialogo tra due autori simili. Si può ipotizzare una messa in scena (in questo caso il lavoro si allarga all’impiego di tecnici delle luci e del suono, scenografi).

Es: dialogo tra gli spettri di Leopardi e Montale che si confrontano sul pessimismo.P: copione teatrale e messinscena (CD ROM).M: programma di scrittura, strumenti per la realizzazione di una messinscena, video camera e macchina

fotografica.

In alternativa:O: rielaborazione di un evento rivoluzionario attraverso un video i cui attori interpretano i protagonisti

della rivoluzione.T: attività suddivisa in fasi.C: lavoro per gruppi di 4 alunni.D: studio dell’evento e delle conseguenze, analisi dei personaggi protagonisti, sceneggiatura in cui

questi personaggi illustrano i loro propositi, eventuale realizzazione di un video, con effetti sonori. Si parla dell’argomento e si immagina che i personaggi protagonisti raccontino che cosa gli è capitato

o in un monologo o a qualcuno, poi gli alunni scrivono le battute come in una sceneggiatura, quindi si prova a realizzare un corto con alunni attori ed alunni tecnici in ogni gruppo. (Questi compiti possono essere suddivisi in base alle attitudini di ognuno).

Es: Galileo Galilei spiega le scoperte della rivoluzione scientifica a presunti alunni più o meno inclini a dargli retta (modello: Vita di Galilei).

P: corto. M: strumenti di scrittura, per la messinscena, video camera e macchina fotografica.

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COMPITO ESPERTO N. 7

Salotto intellettuale

1. Comunicazione nella madrelingua o lingua d’istruzione.5. Imparare ad imparare.

6. Consapevolezza ed espressione culturale.8. Consapevolezza ed espressione culturale.

Ambito disciplinare: gruppo materie letterarie.

O: approfondimento di un fatto storico attraverso un immaginario scambio di opinioni e vedute.T: 2 ore.C: improvvisazioni con gruppi di quattro alunni.D: un gruppo di intellettuali discute in un salotto d’epoca circa le novità del loro tempo.P: verbale o articolo di giornale. Es: salotto di Madame De Stael con intellettuali conservatori ed altri innovativi che si confrontano

sulla necessità di tradurre i classici o gli autori contemporanei emergenti in Europa oppure un tè tra filosofi ed intellettuali illuministi (viene prima effettuata una scelta di temi caldi circa gli aspetti della società italiana).

In alternativa carteggio immaginario in un contesto storico (es: lettere dalla trincea...).O: riconoscere i personaggi e le loro relazioni attraverso un carteggio.T: 2 ore.C: lavoro individuale.D: ciascuno scrive uno scambio di lettere tra due personaggi, gli altri devono riconoscere chi sono e

che tipo di relazione li lega.P: epistolario.M: programmi di scrittura.

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COMPITO ESPERTO N. 8

La scuola che vorrei

1. Comunicazione nella madrelingua o lingua d’istruzione.6. Competenze sociali e civiche.

7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità. 8. Consapevolezza ed espressione culturale.

11. Costruzione di un bene comune.

Ambito disciplinare: Italiano, Educazione Civica, Disegno Tecnico.

O: rispettare le funzioni e le regole della vita sociale ed istituzionale, riconoscendone l’utilità.T: attività da suddividere in fasi.C: suddivisione in piccoli gruppi.D: Un piccolo gruppo fa un giro nella scuola e scrive quali sono le regole su cui si basa la vita

scolastica e come sono organizzati gli spazi. Si prepara poi una sintesi da presentare ai compagni con la motivazione delle scelte. Lo scopo è

individuare idee comuni per realizzare una sintesi di classe. Si immagina quindi di presentare, con un discorso al Consiglio di Istituto, la proposta di classe per

inserire nel regolamento della scuola i punti che qualificano la partecipazione responsabile degli allievi alla vita della scuola e la creazione di nuovi spazi.

Poi si prepara un incontro con i compagni delle classi del ciclo precedente presentando anche il percorso del proprio ciclo di studi.

Infine viene realizzata una piantina della scuola dei propri sogni con spazi nuovi e loro finalità.P: foto con criticità di spazi e situazioni, corto in stile di servizio giornalistico, discorso per il Consiglio

di Istituto con stesura di punti centrali, presentazione della scuola ai compagni in arrivo l’anno successivo attraverso una conferenza, nuova pianta della scuola.

M: macchina fotografica e videocamera, programma di scrittura, presentazione su LIM, programma per realizzare mappe e piante.