a cura della PROVINCIA di PAVIA Progetto A.I.M.S. –Az. 3 · primo grado e il primo biennio della...
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Progetto A.I.M.S. Progetto A.I.M.S. –– Az. 3Az. 3““Accoglienza ed Integrazione dei Minori StranieriAccoglienza ed Integrazione dei Minori Stranieri””
Mappatura e analisi dei percorsi di studio e Mappatura e analisi dei percorsi di studio e
della dispersione scolastica negli studenti della dispersione scolastica negli studenti
con cittadinanza non italianacon cittadinanza non italiana
a cura della PROVINCIA di PAVIAa cura della PROVINCIA di PAVIA
progetto cofinanziato da
Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di paesi terzi
UNIONE EUROPEA
Obiettivi e fasi della ricercaObiettivi e fasi della ricerca
OBIETTIVIOBIETTIVI: : (1)(1) individuare i nuclei problematici in cui possono annidarsi individuare i nuclei problematici in cui possono annidarsi
potenziali fenomeni di abbandono potenziali fenomeni di abbandono (2)(2) disporre di osservazioni empiriche che disporre di osservazioni empiriche che
suggeriscano quali possibili azioni intraprendere per contrastarsuggeriscano quali possibili azioni intraprendere per contrastare il fenomeno.e il fenomeno.
FASE 1FASE 1
�� IndagineIndagine quantitativaquantitativa che ha coinvolto complessivamente che ha coinvolto complessivamente 410 studenti con 410 studenti con
cittadinanza non italianacittadinanza non italiana frequentanti lfrequentanti l’’ultimo anno di scuola secondaria di ultimo anno di scuola secondaria di
primo grado primo grado e il primo biennio della scuola secondaria di e il primo biennio della scuola secondaria di secondo gradosecondo grado
�� IndagineIndagine qualitativaqualitativa che ha coinvolto che ha coinvolto 11 insegnanti 11 insegnanti in servizio presso le in servizio presso le
medesime scuole.medesime scuole.
FASE 2FASE 2
�� Indagine Indagine qualitativaqualitativa per approfondire gli aspetti piper approfondire gli aspetti piùù emblematici del emblematici del
fenomeno. Lfenomeno. L’’indagine indagine èè stata condotta mediante stata condotta mediante 3 focus 3 focus groups a cui hanno groups a cui hanno
partecipato complessivamente partecipato complessivamente 23 studenti 23 studenti frequentanti alcune delle scuole frequentanti alcune delle scuole
selezionate nella fase precedente. selezionate nella fase precedente. 2
Aree indagate dal questionarioAree indagate dal questionario
Tre sezioni:Tre sezioni:
�� Parte A Parte A (41 domande):(41 domande):
�� SocioSocio--demografichedemografiche: (es. et: (es. etàà, genere, percorso , genere, percorso
formativo pregresso, bocciature, ripetenze, formativo pregresso, bocciature, ripetenze,
conoscenze linguistiche, tempo di permanenza in conoscenze linguistiche, tempo di permanenza in
Italia). Italia).
�� qualitqualitàà della vita scolasticadella vita scolastica, motivazioni della , motivazioni della
scelta e rappresentazione del futuro scolastico scelta e rappresentazione del futuro scolastico
professionale, soddisfazione, idee e atteggiamenti professionale, soddisfazione, idee e atteggiamenti
3
Aree indagate dal questionarioAree indagate dal questionario
�� Parte B Parte B (18 domande): (18 domande):
�� informazioni sulla famiglia informazioni sulla famiglia (lavoro dei genitori, (lavoro dei genitori,
tempo di permanenza in Italia, istruzione, livello di tempo di permanenza in Italia, istruzione, livello di
coinvolgimento nella vita scolastica dei figli)coinvolgimento nella vita scolastica dei figli)
�� Parte C Parte C (6 domande):(6 domande):
�� informazioni sul tempo liberoinformazioni sul tempo libero
ModalitModalitàà di somministrazionedi somministrazione
�� Somministrazione in piccoli gruppi (10Somministrazione in piccoli gruppi (10--15 studenti) in 15 studenti) in
forma forma ““guidataguidata””
�� Periodo: febbraioPeriodo: febbraio--marzo 2014marzo 20144
5
Area Pavese Oltrepo Lomellina TOTALE
Scuole selezionate N° Scuole selezionate N Scuole selezionate N
Scuola Media “F.
Casorati”- Pavia 18 I.C. di Stradella 24
Scuola media “ D.
Bramante”- Vigevano 23
I.C. - Belgioioso 14
Scuola media “G. Plana” -
Voghera 26 I.C. - Mortara 28
Totale 32 50 51 133
Scuole Secondarie di I Grado
La ricerca ha coinvolto complessivamente 6 scuole secondarie di I grado distribuite per
aree territoriali.
N=133 rappresenta il 21% degli iscritti alle medie. Gli iscritti sul territorio provinciale
sono 622 (Fonte MIUR)
Le scuole partecipantiLe scuole partecipanti
Le scuole partecipantiLe scuole partecipanti
6
Scuole Secondarie di Secondo Grado
Area Pavese Oltrepo’ Lomellina
TOTAL
E
Scuole selezionate N Scuole selezionate N Scuole selezionate N
Liceo “A. Cairoli” -
Pavia 33
I.P.S.I.A. “Fravelli” .
Stradella 35
I.P.S.I.A. “F. Castoldi-
Vigevano - 25
L. Cremona - Pavia 76
I.P.S.I.A “C. Calvi”-
Voghera 24
I.P.S.I.A. “V. Roncalli-
Vigevano 24
ITC “A. Maragliano”-
Voghera- 22
Liceo “A. Omodeo”-
Mortara- 25
Liceo “C. Golgi” - Broni 13
totale 109 94 74 277
La ricerca ha coinvolto complessivamente 9 scuole secondarie di II grado distribuite per
aree territoriali.
N=277 rappresenta il 26% degli iscritti alle superiori. Gli iscritti sul territorio provinciale
sono 1058 (Fonte MIUR)
Il rischio di abbandono: il punto di vista Il rischio di abbandono: il punto di vista
degli insegnantidegli insegnanti�� LLa percezione diffusa a percezione diffusa èè che non sia possibile delineareche non sia possibile delineare un un
profilo univoco dei ragazzi che lasciano la scuola.profilo univoco dei ragazzi che lasciano la scuola.
�� Il Il ritardoritardo rischia di espellere prematuramente i rischia di espellere prematuramente i
ragazzi dal sistema scolasticoragazzi dal sistema scolastico
�� ritardo (non imputabile necessariamente allritardo (non imputabile necessariamente all’’insuccesso insuccesso
scolastico) si accumula, soprattutto nel passaggio tra la scolastico) si accumula, soprattutto nel passaggio tra la
fine del primo ciclo delle secondarie e lfine del primo ciclo delle secondarie e l’’inizio del secondo. inizio del secondo.
�� Cultura di appartenenza Cultura di appartenenza che non favorisce la che non favorisce la
frequenza scolastica frequenza scolastica (es. Cultura araba)(es. Cultura araba)
�� DifficoltDifficoltàà nel nel coinvolgimento delle famigliecoinvolgimento delle famiglie
7
Il rischio di abbandono: il punto di vista Il rischio di abbandono: il punto di vista
degli insegnantidegli insegnanti
�� DifficoltDifficoltàà di di acquisizione della lingua veicolare acquisizione della lingua veicolare
�� i ragazzi i ragazzi ““pluribocciatipluribocciati”” riferiscono grandi disagi dovuti a riferiscono grandi disagi dovuti a
difficoltdifficoltàà nello studio (soprattutto diritto, economia, nello studio (soprattutto diritto, economia,
scienze, matematica). scienze, matematica).
�� Differente Differente ““sensibilitsensibilità”à” rispetto ai problemi che rispetto ai problemi che
impattano sullimpattano sull’’apprendimentoapprendimento
�� I ragazzi sottolineano trasversalmente una certa I ragazzi sottolineano trasversalmente una certa
insoddisfazione nel insoddisfazione nel ““saper cogliere i loro bisognisaper cogliere i loro bisogni””
(quantitativa)(quantitativa)
�� Problema della Problema della valutazionevalutazione legata pilegata piùù ai contenuti che ai contenuti che
alle competenzealle competenze
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Il rischio di abbandono: il punto di vista Il rischio di abbandono: il punto di vista
degli insegnantidegli insegnanti
�� Scelte scolasticoScelte scolastico--professionali poco efficaciprofessionali poco efficaci
�� genitori poco informati o eccessivamente influenti genitori poco informati o eccessivamente influenti
nellnell’’orientare le scelte per un senso di riscatto orientare le scelte per un senso di riscatto
socialesociale--
�� situazione critica degli Istituti Professionali che non situazione critica degli Istituti Professionali che non
riescono a garantire la qualitriescono a garantire la qualitàà delldell’’apprendimento a apprendimento a
quanti hanno scelto in linea con i propri quanti hanno scelto in linea con i propri
interessi/attitudini)interessi/attitudini)
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QualitQualitàà della vita scolasticadella vita scolastica
�� Maggiore Maggiore ““disaffezionedisaffezione”” nei confronti della scuola per gli nei confronti della scuola per gli
studenti degli studenti degli IPIP (maggiore insuccesso scolastico, minor impegno (maggiore insuccesso scolastico, minor impegno
nello studio, voto medio inferiore in uscita dalla terza media, nello studio, voto medio inferiore in uscita dalla terza media,
maggiori problemi disciplinari maggiori problemi disciplinari –– il 27% ha riferito di essere stato il 27% ha riferito di essere stato
sospeso nel corso dellsospeso nel corso dell’’anno)anno)
�� Le Le relazionrelazioni con i compagni di classe non rappresentano i con i compagni di classe non rappresentano
mediamente un punto di criticitmediamente un punto di criticitàà
�� Per quanto riguarda la qualitPer quanto riguarda la qualitàà della relazione con gli insegnanti, della relazione con gli insegnanti,
come elemento di criticitcome elemento di criticitàà trasversale la percezione di non trasversale la percezione di non ““saper saper
intercettare i bisogni degli studentiintercettare i bisogni degli studenti””
�� La qualitLa qualitàà delle relazioni con gli insegnanti delle relazioni con gli insegnanti èè comunque migliore comunque migliore
per gli studenti dei liceiper gli studenti dei licei
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Risultati: scelte e rappresentazione del futuro Risultati: scelte e rappresentazione del futuro
scolasticoscolastico--professionale professionale
� gli studenti dell’ultimo anno della scuola secondaria di primo
grado prediligono la formazione tecnica (in linea con il rapporto
MIUR), soprattutto per gli stranieri di seconda generazione
�� Gli Gli Istituti Professionali Istituti Professionali raccolgono la gran parte di quanti raccolgono la gran parte di quanti
ritengono di aver sbagliato la scelta alla fine della terza mediritengono di aver sbagliato la scelta alla fine della terza media a e e
che hanno sperimentato un percorso fallimentare in unche hanno sperimentato un percorso fallimentare in un’’altra altra
scuola. scuola.
�� Seppur con le dovute cautele legate allSeppur con le dovute cautele legate all’’esiguitesiguitàà campionaria, il campionaria, il
numero numero di liceali che migra verso gli Istituti Professionali di liceali che migra verso gli Istituti Professionali sembra sembra
piuttosto elevato e questo sorprende in quanto la scelta del licpiuttosto elevato e questo sorprende in quanto la scelta del liceo eo
presupporrebbe un orientamento e un progetto pipresupporrebbe un orientamento e un progetto piùù rivolti allo rivolti allo
studio studio ““teoricoteorico”” e ad un ingresso nel mondo del lavoro e ad un ingresso nel mondo del lavoro
posticipato rispetto ai colleghi che scelgono altri istituti. posticipato rispetto ai colleghi che scelgono altri istituti. 11
Risultati: le motivazioni della sceltaRisultati: le motivazioni della scelta�� Prevalenza di motivazioni Prevalenza di motivazioni ““interneinterne”” legate allo svolgimento di un legate allo svolgimento di un
lavoro che piace (tensione verso la lavoro che piace (tensione verso la realizzazione di srealizzazione di séé), ),
�� Per gli studenti degli Istituti Tecnici e Professionali assume uPer gli studenti degli Istituti Tecnici e Professionali assume un n
valore fondamentale la valore fondamentale la possibilitpossibilitàà di trovare lavoro consentita dal di trovare lavoro consentita dal
raggiungimento del titolo di studioraggiungimento del titolo di studio
�� Tra le motivazioni Tra le motivazioni ““esterneesterne”” la pila piùù importante sembra fare importante sembra fare
riferimento al volere o dovere riferimento al volere o dovere assecondare assecondare i desideri e le aspettative i desideri e le aspettative
della famigliadella famiglia..
�� Emerge dai racconti Emerge dai racconti ““la voglia di farcelala voglia di farcela””, di avere successo e un , di avere successo e un
futuro migliore rispetto ai propri genitori, ma anche la futuro migliore rispetto ai propri genitori, ma anche la
prefigurazione di scenari e percorsi irti di prefigurazione di scenari e percorsi irti di difficoltdifficoltàà e ostacoli e ostacoli da da
superare: difficoltsuperare: difficoltàà legate alla loro condizione di immigrati, llegate alla loro condizione di immigrati, l’’idea idea
di partire in qualche modo di partire in qualche modo ““svantaggiatisvantaggiati””
13
14
“l’ho scelta perché anche se cade, è comunque contento di ciò che ha realizzato…è arrivato alla meta…”
“Vorrei un giorno far parte delle persone importanti…quelle che contano”
“Vorrei diventare una persona di successo…ammirata da tutti..”
“vorrei avere un’azienda
mia. Una cosa in grande
che vedano tutti…”
Lo sforzo e la voglia di
farcela….
Diciamolo con le immagini!Diciamolo con le immagini!
15
“ho scelto questa foto perchè piano piano si possono raggiungere degli obiettivi, per arrivare alla meta. In punta di piedi. Come fare dalla prima alla quinta superiore. arrivare più in alto di qualcun altro”
“noi sogniamo in punta di
piedi” non bisogna smettere
mai di sognare, in punta di
piedi per arrivare sempre più
in alto”
….in punta di piedi
Diciamolo con le immagini!Diciamolo con le immagini!
16
“questo spillo rappresenta le
difficoltà, restare fermi … magari
mi impegno, ma non riesco perché
era destino. Ti puoi impegnare fin
che vuoi, ma va così.. succede
qualcosa di imprevedibile..”
“…non so spiegare
perché ho scelto
questa foto..”
“Vorrei sentirmi libera di realizzare i miei sogni senza ostacoli…”
l'ho scelta perché non vorrei arrivare in futuro a trovare un lavoro che non mi piace. Non vorrei trovarmi in quell'abito, ma in realtà non sono io..
Il timore e l’incertezza….
Diciamolo con le immagini!Diciamolo con le immagini!
17
Foto simili sono state scelte da tutti i gruppi
“vorrei viaggiare molto e spero anche per lavoro”
“penso di visitare altri Paesi per diventare un cuoco di fama internazionale”
Il viaggio…
Quali interlocutori a supporto Quali interlocutori a supporto
della scelta?della scelta?
�� Emerge una Emerge una grande solitudinegrande solitudine::�� le attivitle attivitàà di orientamento svolte a scuola, sembrano ancorate di orientamento svolte a scuola, sembrano ancorate
al profitto ottenuto nelle materie di studio; al profitto ottenuto nelle materie di studio;
�� alla domanda alla domanda ““con chi discuti dei tuoi interessi e di quello che con chi discuti dei tuoi interessi e di quello che
ti piacerebbe fare da grande?ti piacerebbe fare da grande?”” i referenti principali siano i i referenti principali siano i
genitori oppure se stessi. genitori oppure se stessi.
�� LL’’aspirazione personale, la rappresentazione di saspirazione personale, la rappresentazione di séé non non
sembrano essere un terreno di discussione nellsembrano essere un terreno di discussione nell’’ambito ambito
scolastico.scolastico.
�� Spesso i genitori non possono essere Spesso i genitori non possono essere ““mediatorimediatori”” forti, forti,
supporto autorevole a una scelta delicatasupporto autorevole a una scelta delicata
�� In altri casi, i ragazzi devono confrontarsi con le aspettative In altri casi, i ragazzi devono confrontarsi con le aspettative
dei genitori che lasciano poco spazio ai desideri dei figlidei genitori che lasciano poco spazio ai desideri dei figli18
Previsioni di abbandonoPrevisioni di abbandono
19
57,1
49,7
57,6
36,1
41,2
39,8
6,8
9,2
2,5
0 20 40 60 80 100
Terza media
Prima superiore
Seconda superiore
Otterrai il diploma di cinque anni?
Probabilmente si
Non so
Probabilmente no
61,5
64,4
25
25,4
6,4
7,6
0 20 40 60 80 100
Prima superiore
Seconda superiore
Quanto spesso ti capita di pensare di lasciare la
scuola che stai frequentando?
Mai
Qualche volta
Spesso
Sempre
Gli studenti che dichiarano con sicurezza che
abbandoneranno la scuola sono il 5,2%
(n=21). In ritardo di più di 1 anno, risultati
scolastici insufficienti, breve tempo di
permanenza in Italia.
Esiste tuttavia un “limbo” di incertezza che
potrebbe risolversi nell’abbandono.
37,2% 31%
45,5%
Risultati: le previsioni di insuccesso/abbandonoRisultati: le previsioni di insuccesso/abbandono
�� Per quanto riguarda la Per quanto riguarda la fiducia circa il conseguimento del fiducia circa il conseguimento del
diploma quinquennale o della qualifica professionalediploma quinquennale o della qualifica professionale, il , il
45,5% degli intervistati pensa di non riuscire o non sa se 45,5% degli intervistati pensa di non riuscire o non sa se
conseguirconseguiràà il diploma quinquennale; il diploma quinquennale;
�� i i fiduciosifiduciosi sembrerebbero sembrerebbero pipiùù soddisfatti soddisfatti della scuola che stanno della scuola che stanno
frequentando in quanto confermano nellfrequentando in quanto confermano nell’’81% dei casi la scelta 81% dei casi la scelta
scolastica attuale e riferiscono di andare bene a scuola.scolastica attuale e riferiscono di andare bene a scuola.
�� i i non fiduciosinon fiduciosi confermano comunque la scelta nel 63,8% dei casi, confermano comunque la scelta nel 63,8% dei casi,
percentuale che si propone comunque piuttosto elevata. Il percentuale che si propone comunque piuttosto elevata. Il
restante 35,4% restante 35,4% ha rimpianti ha rimpianti circa la scelta effettuata e circa la scelta effettuata e
cambierebbe scuola se potesse tornare indietro. Questo gruppo cambierebbe scuola se potesse tornare indietro. Questo gruppo
riporta anche minor soddisfazione in molti indicatori della qualriporta anche minor soddisfazione in molti indicatori della qualititàà
della vita scolastica.della vita scolastica.20
Le difficoltLe difficoltàà degli insegnantidegli insegnanti
�� Problema della numerositProblema della numerositàà delle classi e rapporto studenti delle classi e rapporto studenti
italiani/studenti stranieriitaliani/studenti stranieri
�� Differenze tra Differenze tra ““giovanigiovani”” e e ““meno giovanimeno giovani”” (i primi pi(i primi piùù motivati motivati
ma in grande difficoltma in grande difficoltàà nella gestione delle classinella gestione delle classi-- i secondi pii secondi piùù
esperti ma via via sempre meno motivati)esperti ma via via sempre meno motivati)
�� Iniziative lasciate alla buona volontIniziative lasciate alla buona volontàà del singolo (traspare del singolo (traspare
stanchezza, mancanza di incentivi alla partecipazione)stanchezza, mancanza di incentivi alla partecipazione)
�� Grande valorizzazione delle risorse aggiuntive, dei mediatori Grande valorizzazione delle risorse aggiuntive, dei mediatori
culturali, delle risorse ACLIculturali, delle risorse ACLI
�� Bisogno di formazione e supporto alla presentazione di progetti Bisogno di formazione e supporto alla presentazione di progetti
che possono essere finanziatiche possono essere finanziati
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ConclusioniConclusioni
�� I risultati dellI risultati dell’’indagine quantitativa hanno un valore indagine quantitativa hanno un valore
““esplorativoesplorativo”” e riferibile alle riferibile all’’insieme degli istituti coinvolti; insieme degli istituti coinvolti;
unun’’indagine che coinvolgesse tutti gli istituti provinciali indagine che coinvolgesse tutti gli istituti provinciali
potrebbe sicuramente aumentare la portata dei risultati finora potrebbe sicuramente aumentare la portata dei risultati finora
raggiunti.raggiunti.
�� Rilevazioni longitudinali sarebbero utili per verificare quanto Rilevazioni longitudinali sarebbero utili per verificare quanto
emerso, cosemerso, cosìì come confronti con gli studenti italiani sulle come confronti con gli studenti italiani sulle
dimensioni indagate.dimensioni indagate.
�� Oltre ai tradizionali fattori di rischio specifici per gli studeOltre ai tradizionali fattori di rischio specifici per gli studenti nti
stranieri, le differenze individuali nellstranieri, le differenze individuali nell’’interpretazione del interpretazione del
contesto e nelle capacitcontesto e nelle capacitàà di far fronte alle difficoltdi far fronte alle difficoltàà possono possono
attenuare o accentuare la fiducia circa il successo formativo attenuare o accentuare la fiducia circa il successo formativo
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Possibili azioni: StudentiPossibili azioni: Studenti�� Dispositivi di aiuto allo studio per sostenere la Dispositivi di aiuto allo studio per sostenere la
motivazione, trovare le risposte a bisogni linguistici e motivazione, trovare le risposte a bisogni linguistici e
di apprendimento;di apprendimento;
�� Rendere piRendere piùù efficaci i modi e i tempi efficaci i modi e i tempi
delldell’’orientamento scolastico con dispositivi di orientamento scolastico con dispositivi di
orientamento personalizzato, attenti ai progetti e ai orientamento personalizzato, attenti ai progetti e ai
desideri dei minori e alle aspettative delle famiglie; desideri dei minori e alle aspettative delle famiglie;
intercettare, chiarire e accompagnare richieste di riintercettare, chiarire e accompagnare richieste di ri--
orientamento.orientamento.
�� Sostenere lSostenere l’’autoefficacia per promuovere il successo autoefficacia per promuovere il successo
scelte e aspettative di risultato.scelte e aspettative di risultato.
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Possibili azioni: FamigliePossibili azioni: Famiglie
�� stimolare un sostegno positivo delle famiglie stimolare un sostegno positivo delle famiglie
straniere alle scelte e alle carriere scolastiche dei figli, straniere alle scelte e alle carriere scolastiche dei figli,
realizzando dei momenti di sensibilizzazione e realizzando dei momenti di sensibilizzazione e
formazione sul tema dellformazione sul tema dell’’inclusione e inclusione e
delldell’’orientamento scolastico.orientamento scolastico.
�� Supportare lSupportare l’’informazione sui percorsi scolasticoinformazione sui percorsi scolastico--
professionali anche attraverso materiali informativi professionali anche attraverso materiali informativi
plurilingueplurilingue
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Possibili azioni: InsegnantiPossibili azioni: Insegnanti�� Sostenere lSostenere l’’inserimento dei mediatori culturali, inserimento dei mediatori culturali,
�� Creare spazi di dialogo permanenti tra docenti, Creare spazi di dialogo permanenti tra docenti,
studenti e genitori nelle scuole. studenti e genitori nelle scuole.
�� favorire la partecipazione a dispositivi che favorire la partecipazione a dispositivi che
prevedono finanziamenti per sostenere le attivitprevedono finanziamenti per sostenere le attivitàà di di
integrazioneintegrazione
�� prevedere azioni di sostegno/supporto individuale o prevedere azioni di sostegno/supporto individuale o
di gruppo agli insegnanti inseriti in contesti scolastici di gruppo agli insegnanti inseriti in contesti scolastici
particolarmente particolarmente ““difficilidifficili””
�� promuovere la rete tra scuolepromuovere la rete tra scuole
25