7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9...

24
1 7 Maggio 2012 contenuto LIDS nella Galleria di base del Goardo 4 Seore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione degli esami AFC in Romandia dal 2000 al 2011 12 Lavoro di diploma CF-GEO: Visualizzazione di dati della misura- zione ufficiale in Google Earth 16 Eco delle sezioni 23 Date & adesioni 23

Transcript of 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9...

Page 1: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

1

7 • M a g g i o 2 0 1 2

contenuto

LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4

Settore Apprendisti 9Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9Esperienza di una apprendista 10La commissione degli esami AFC in Romandia dal 2000 al 2011 12

Lavoro di diploma CF-GEO: Visualizzazione di dati della misura-zione ufficiale in Google Earth 16

Eco delle sezioni 23Date & adesioni 23

Page 2: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

I m p r e s s u m

NotaBene-Rivista PGS

PubblicazioneEsce inizio maggio e inizio dicembre

Chiusura di redazione: 31 gennaio,

31 agosto

TiraturaTiratura totale: 1600 copie

Edizione tedesca 1210 copie

Edizione francese 325 copie

Edizione italiana 65 copie

EditoreProfessionisti Geomatica Svizzera

Flühlistrasse 30B

3612 Steffisburg

Telefono 033 438 14 62

[email protected]

www.pro-geo.ch

CaporedattoreLaurent Berset

[email protected]

RedazioneAlessandra Bascio, Cathy Eugster, Christophe Cro-

set, Jérôme Ray e Mario Ritschard

DesignSandrine Berset

Traduzioni e annunciProfessionisti Geomatica Svizzera

Flühlistrasse 30B

3612 Steffisburg

[email protected]

TipografiaImprimerie BONNY

Route du Jura 12

1700 Fribourg

AbbonamentoIncluso nella quota annuale PGS

Seguite la PGS anche su Twitter: http://twitter.com/FGSPGS

E prossimamente ritrovate tutte le nostre pubblicazioni nel formato digitale

su www.pro-geo.ch

Page 3: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

3

Editoriale

P G S • N e w s

Care lettrici e cari lettori,Vorrei sviluppare questo editoriale at-

torno al tema della “soluzione”. Il diziona-rio ci fornisce la definizione seguente: ciò che può risolvere una difficoltà, districa-re una situazione complessa. Ecco la teo-ria, ma vediamo da più vicino com’è la pratica.

Abbiamo quasi tutti una storiella diver-tente da raccontare tra colleghi, incentra-ta sul tema della mancanza di compren-sione da parte di molti clienti nei con-fronti della nostra professione. Infatti, la geomatica genera tra questi interlocutori le stesse reazioni come quando si assiste a un rito pagano, che si osserva più per ti-more della vendetta divina che non per li-bera scelta.

Sebbene questa costatazione faccia sor-ridere, essa costituisce anche un vero e proprio pericolo per la nostra professio-ne. Gli utenti dei nostri servizi e dei geo-dati, scoraggiati da un gergo e da proce-dure arzigogolate, si allontanano dalle nostre prestazioni, preferendo interlocu-tori più flessibili e meno rigorosi, anche se con qualifiche inferiori. È vero che è comodo continuare a svolgere il nostro mestiere come l’abbiamo sempre svolto, ma questo implica il rischio reale di farci perdere il contatto con i nostri clienti i quali, a loro volta, hanno delle esigenze in costante evoluzione e sono pronti a sfruttare nuove soluzioni. Flessibilità è la parola chiave nel settore dell’edilizia e della gestione del territorio, e il fatto di restare ancorati alle abitudini non farà

che marginalizzare quelli che sono anco-ra chiamati geometri.

Spetta a noi anticipare queste esigenze, basandoci sui nostri punti forti, cioè sul-la competenza nella raccolta, nella gestio-ne e nella distribuzione dei geodati non-ché sull’immagine di serietà che avvolge la nostra professione. Il fatto di raggrup-pare sotto il tetto della nostra branca pro-fessionale gli specialisti in MU, geoinfor-mazione e cartografia va sfruttato per «mettere il piede nella porta» e consen-tirci di proporre soluzioni innovative. Se necessario sconvolgendo abitudini inve-terate, ma a vantaggio di tutti gli attori della geomatica, senza divari o campani-lismi, perché nessuno dei nostri concor-renti è in grado di offrire capacità così va-riegate.

Malgrado le celebrazioni del centena-rio della MU, la geomatica è ben lungi dall’aver raggiunto età della pensione e vedrete che il futuro ci aspetta al varco con tutta una serie di sfide: a cui noi do-vremo fornire le nostre soluzioni …

Buona lettura

Christophe CrosetPresidente PGS, Sezione Ticino

Page 4: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

4

P G S • N e w s

LIDS nella Galleria di base del Gottardo

La galleria di base del GottardoLa galleria di base del Gottardo fa par-

te della Nuova Ferrovia Transalpina NFTA ed è la galleria ferroviaria più lun-ga del mondo. Essa consiste in due tubi separati di 57 km ciascuno, inizia a Erstfeld (UR) e termina a Bodio (TI). Questi due tubi sono collegati da cunico-li trasversali ogni circa 320 m. I cunicoli trasversali tra i due tubi del tunnel servo-no quali locali per la tecnica e quali vie di fuga. Per l’alimentazione elettrica del tun-nel si hanno 5 punti di adduzione con 16kV di alimentazione a media tensione. Tali punti si trovano in edifici tecnici all’esterno del tunnel a Erstfeld, Amsteg, Sedrun, Faido e Bodio e servono anche per scopi di controllo e comunicazione. A Erstfeld e Bodio si hanno i collegamen-ti diretti dagli edifici della tecnica ferro-viaria verso la galleria. Ad Amsteg l’ali-mentazione raggiunge, attraverso i cuni-coli dei cavi, il punto di alimentazione che si trova direttamente presso la galle-ria. Per Sedrun il collegamento avviene tramite un pozzo verticale alto 800 metri e a Faido tramite cunicoli di accesso, at-traverso i locali tecnici situati nelle relati-ve ramificazioni trasversali nel tunnel.

La figura 1 mostra una sezione dell’as-se NFTA Gottardo, concepita quale fer-rovia di pianura e che presenta soltanto lievi variazioni di altezza.

Questa opera secolare verrà completa-ta nel 2015, seguirà poi una fase intensa di entrata in esercizio e a partire dal mese di dicembre 2016 avrà inizio il puntuale esercizio da parte delle FFS.

Il committente di tutto il progetto GBT è la Alptransit Gotthard AG (ATG; www.alptransit.ch), che ha realizzato i progetti e i concorsi d’appalto, ha svolto la valuta-zione dei processi di assegnazione dei la-vori e realizza il progetto fino al comple-tamento finale. La ATG viene supportata da numerosi uffici di ingegneria.

Tutte le attrezzature tecniche ferrovia-rie sono progettate e costruite in detta-glio dal consorzio Transtec Gottardo (www.transtecgotthard.ch). Tra le attrez-zature tecniche ferroviarie per la galleria troviamo, fra l’altro i binari, gli scambi, le linee di contatto, comprese le alimenta-zioni a 15 kV / 16,7 Hz, l’alimentazione elettrica da 50 Hz, l’illuminazione, la rete fissa Telecom, la rete radio Telecom, la tecnica di comando del tunnel, gli im-pianti per la sicurezza ferroviaria e tutta la logistica dell’impiantistica.

La ditta Alpiq Burkhalter Bahntechnik AG (ABAG) ha ricevuto l’incarico per quel che riguarda l’alimentazione elettri-ca 50 Hz e i sistemi di cablaggio. L’ambi-to dei compiti della ABAG comprende sostanzialmente l’alimentazione elettrica in corrente da 50 Hz, compresa la tecni-

Fig. 1: visione d’insieme del tracciato di base NFTA ( fonte: www.alptransit.ch)

Page 5: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

5

PGS News

P G S • N e w s

Fig. 1: visione d’insieme del tracciato di base NFTA ( fonte: www.alptransit.ch)

ca di comando e le condotte per la messa a terra, l’illuminazione e il cablaggio dei dati in tutta la galleria di base del Gottar-do, come pure le alimentazioni della linea di contatto.

La figura 2 mostra schematicamente la struttura della galleria nelle stazioni mul-tifunzionali di Sedrun e Faido con i pun-ti di cambio, i posti di fermata d’emer-genza, il sistema del pozzo verticale di Se-drun, i cunicoli di accesso di Amsteg e Faido e simbolicamente i cunicoli tra-sversali:

Cronistoria (ovvero come LIDS è giunto nella galleria)

Con il conferimento dell’ordine, la ABAG aveva bisogno di uno strumento adeguato che consentisse di documenta-re tutte le pose di cavi. Le esigenze ripo-

Figura 2: sistema della galleria (schemati-co) con sezione dei cunicoli trasversali

( fonte: www.alptransit.ch)

ste in tale software sono molteplici e de-vono rispettare i criteri seguenti:

» Documentare ogni singolo cavo, con le sue caratteristiche, come pure il suo punto di partenza e arrivo e la sua lunghezza

» Documentare la distribuzione dei cavi nei vari tubi per cavi.

» Ogni singolo cavo deve essere accompagnato da informazioni su: numero dell’ordine / collegamento fisso o con spina / utilizzo del cavo / appartenenza a un’opera edile / rete normale o d’emergenza / livello tensione, ecc.

Q u est i dat i dovrebbero po-ter essere diffusi sia quale visione d’insieme ottica per l’inserimen-to nel blocco dei tubi, come pure quale lista per gli ordinativi, il tiraggio dei cavi, i l c a b l a g g i o, ecc.

Quale ulteriore funzionalità, questo software doveva poter essere sfruttato an-che per il cablaggio delle fibre ottiche. Per questo utilizzo sono necessarie ulte-riori informazioni e valutazioni. Tra que-ste rientrano, per esempio, le cosiddette liste di tracciamento e le utilizzazioni del-le fibre (per ogni singola fibra ottica si documenta il servizio che fornisce).

Page 6: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

6

P G S • N e w s

Il cablaggio delle fibre ottiche viene re-alizzato con la cosiddetta tecnica Blow (tecnica di soffiamento). Per far questo, si utilizzano tubi multipli nei quali sono in-seriti fino a 19 microtubi in un tubo di ri-vestimento (maggiori informazioni al ri-guardo sotto www.drahtex.com). Il siste-ma deve pertanto padroneggiare anche la documentazione relativa al “tubo nel tubo nel blocco di tubi“.

All’inizio si è verificato se tutte queste funzioni fossero realizzabili con una tra-dizionale installazione CAD e con liste Excel complementari. Ma vista l’entità del progetto (dimensioni e durata) si è subito notato che con questi strumenti, si sarebbe, nel medio e lungo periodo, per-sa la visione d’insieme e sarebbe stato praticamente impossibile tenere aggior-nate le montagne di documenti dei 4 uf-fici di progettazione coinvolti.

La Alpha-Plan AG Rothrist, quale part-ner del team di progettazione della ABAG, conosceva da un progetto prece-dente (cioè, il rilevamento dei piani del catasto delle condotte del comune di Rothrist) il sistema di documentazione delle condotte LIDS della ditta Asseco BERIT AG.

Ci si è immediatamente resi conto che il LIDS sarebbe stato in grado di soddi-sfare sostanzialmente tali esigenze. Affin-ché la soluzione diventasse una soluzione fatta su misura per la galleria, era peraltro necessario - in collaborazione con la Alpha-Plan AG e con l’Asseco BERIT AG

- provvedere ad alcuni adattamenti non-ché completamenti.

Per quel che riguarda il mandato, la galleria del Gottardo può essere parago-nata a una lunga strada (tubi del tunnel) con dei villaggi (cunicoli trasversali) e delle città (centrali, caverne trasversali) e degli accessi esterni (gallerie di accesso/pozzi, cunicoli per i cavi e pozzi vertica-li). I piani definitivi posti alla base del programma sono georeferenziati e si ba-sano sulle coordinate nazionali. In tal modo, il sistema LIDS garantisce anche le valutazioni in lunghezza.

La galleria del Gottardo comprende grandi impianti di cablaggio con pozzi di adduzione e di allacciamento. Questi sono in gran parte inseriti nelle banchine delle due canne a un binario ognuna. Pri-ma di ogni cunicolo trasversale nella gal-leria est e in quella ovest sono collocati dei pozzi di adduzione e di allacciamento che consentono l’introduzione dei cavi e la deviazione nei cunicoli trasversali. La Figura 3: sezione del profilo trasversale della galleria con gruppi di tubi nelle banchine

Page 7: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

7

PGS News

P G S • N e w s

Figura 3: sezione del profilo trasversale della galleria con gruppi di tubi nelle banchine

stessa operazione è fattibile, in misura an-cora maggiore, nei punti multifunzionali e nelle caverne trasversali. Una sezione trasversale di una delle gallerie del tunnel ferroviario con le banchine e i gruppi di tubi per accogliere i cavi è visibile nella fi-gura 3:

Nei tratti aperti a nord (ca. 3 km) ed a sud (ca. 8 km) per la posa dei cavi si uti-lizzano da un lato dei gruppi di tubi per cavi e dall’altro dei canali superficiali per cavi, abituali nella costruzione ferrovia-ria. Il sistema di documentazione delle condotte deve coprire anche questo set-tore.

Del tutto speciale è certamente l’enor-me estensione in lunghezza che all’inizio costituiva un grosso ostacolo per la stam-pa di visioni d’insieme in un formato abi-tuale e maneggevole. Fra l’altro sono sta-ti apportati gli adattamenti e gli amplia-menti seguenti :

» Programmazioni per generare liste Excel e visioni d’insieme del posizionamento dei cavi nei tubi.

» Adeguamenti nelle maschere di registrazione per poter inserire tutti i parametri necessari per ogni collegamento.

» Completamento nel sistema di tutti i tipi di cavi ed elementi edili necessari nel sistema.

» Costruzione di tutti i tipi di tracciati e blocchi di tubi che sono utilizzati per i diversi settori

Nel LIDS tutta la galleria è stato suddi-visa nei tre settori nord, centro e sud af-finché più uffici possano utilizzare simul-taneamente il software sulla stessa banca dati centrale e questo senza bloccarsi re-ciprocamete.

Page 8: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

8

Tutti questi criteri sono stati rapidamente integrati e, grazie ai primi piani e alle pri-me liste, si stanno già tirando i cavi nella galleria.

Nella figura 4 qui sopra è raffigurato un estratto di una lista di cavi generata da LIDS per collegamento di dati, con indicazioni sul luogo 1, tipo di cavo, ecc.

RiepilogoNel frattempo, gran parte delle installazioni di cavi della galleria del Gottardo è sta-

ta registrata nel sistema. Nei vari uffici progettuali, il lavoro simultaneo con il program-ma funziona in modo ineccepibile e la documentazione delle installazioni di cavi, re-gistrata in una comune banca dati (ORACLE) del programma LIDS, ha dimostrato la sua validità. Finora non si è avuto nessun problema a livello di registrazioni multi-ple o sovrascrizioni. La decisione di ricorrere al sistema di documentazione delle con-dotte LIDS per l’installazione dei cavi nella galleria del Gottardo si è rivelata vincen-te e fornirà ancora preziosi e importanti aiuti ai progettisti e ai costruttori fino al com-pletamento dell’opera.

Autore: Alpha-Plan AG RothristSituazione al: 04.10.2011

Fig. 4: dettaglio di una lista cavi creata con LIDS ( fonte: Alpha-Plan AG Rothrist)

Page 9: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

9

A p p r e n d i s t i

Settore Apprendisti

Settore Apprendisti

Esercizio per chiunque voglia divertirsi

Dato:α = 47.76 gona = 34.82 mA = 552.0 m2

Troverete le risposte a partire dal 20 maggio 2012 su www.pro-geo.ch

Ricercato:h = .......... m

a

α

Aa

h

Fig. 4: dettaglio di una lista cavi creata con LIDS ( fonte: Alpha-Plan AG Rothrist)

Page 10: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

10

A p p r e n d i s t i

Esperienza di una ap-prendista

Quando nella primavera 2008 alla fine delle medie si iniziò a trattare il tema del-la scelta professionale non mi sentivo an-cora tirata in causa, essendomi iscritta all’esame di ammissione al liceo di Bülach, esame che superai con successo. In quel periodo mi resi però conto che stavo perdendo la voglia di stare seduta per tanto tempo su di un banco di scuola, senza guadagnare un becco di un quattri-no. Per giunta, nella mia cerchia di cono-scenti avevo sentito di tanti casi di ragaz-zi che, pur avendo fatto la maturità fede-rale, avevano incominciato a fare un apprendistato, invece di mettersi a studia-re o di cercare un lavoro. Decisi, quindi, di seguire un apprendistato professiona-le al liceo professionale dove venni accet-tata subito perché avevo già superato in precedenza l’esame di accesso al liceo cantonale. Questo mi avrebbe consenti-to, se l’avessi voluto, dopo la maturità professionale e con un tirocinio alle spal-le di frequentare una SUP.

Per questo motivo cominciai a racco-gliere informazioni sulle diverse profes-sioni. Fondamentalmente le lingue e la cultura mi interessano molto di più della matematica e della geometria. Durante uno stage come impiegata di commercio notai che questa era una professione che mi annoiava. Allora iniziai un apprendi-stato come disegnatrice-paesaggista – oggi la formazione di chiama disegnatore con indirizzo professionale architettura

del paesaggio – cioè una professione ab-bastanza inconsueta. Dato che in questa branca ci sono pochi posti di apprendi-stato e il posto più vicino sarebbe stato a Berna, decisi di andare a vedere più da vi-cino le professioni apparentate. Sulla lista fornita dal centro di orientamento pro-fessionale trovai una professione chiama-ta “geomatica”. Mi intrigava, ma era un concetto che non mi diceva niente, lo di-menticai e feci uno stage come disegna-trice-paesaggista che mi piacque assai. Poi, per caso, mi ritrovai tra le mani la fa-mosa lista delle professioni e andai a cer-care cosa implicava veramente il mestie-re di geomatico. Una delle cose che mi colpì subito, era il fatto che si trattava di un lavoro che si poteva anche praticare all’aperto.

Le settimane successive andai a un evento informativo e feci dei brevissimi stages in varie aziende disseminate nel canton Zurigo. Dopo otto giorni mi resi conto che la geomatica era la professione che faceva per me. Mi annunciai in tre posti di tirocinio: uno come disegnatrice edile e due come geomatica. Il posto da sogno sarebbe stato quello di disegnatri-ce edile ma non lo ricevetti. Nel frattem-po mi venne offerto un altro posto come apprendista disegnatrice edile e contem-poraneamente anche due altri uffici di misurazione mi chiesero se volevo fare il tirocinio presso di loro. Dopo breve ri-flessione decisi di lanciarmi nell’appren-distato di geomatica in uno di questi due uffici.

Page 11: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

11

A p p r e n d i s t i

Settore Apprendisti

Trovo che sia molto difficile a 14 anni decidere quale formazione si intenda se-guire perché tra i 15 e i 25 si è soggetti a incredibili trasformazioni: si cambia idea, si estendono gli interessi e, in parte, si va in direzioni completamente diverse. Vi-sto che si dovranno passare alcuni decen-ni nel mondo del lavoro bisognerebbe an-che poter riflettere a fondo su ciò che pia-ce o non piace. Benché oggi si disponga di una vasta gamma di possibilità di ag-giornamento professionale e sia quindi possibile cambiare indirizzo, l’apprendi-

stato continua a rimanere la pietra milia-re per la vita professionale futura.

I motivo che mi ha indotto a scegliere questa professione è stato - come per la maggior parte dei colleghi – il fatto che si lavorasse all’esterno. Non riesco a imma-ginarmi di lavorare ininterrottamente in ufficio. Col senno di poi, posso affermare di essere molto felice di non aver ricevu-to il posto di disegnatrice edile. Inoltre, trovo che sia interessantissimo e sia an-che una sfida continuare a lavorare con programmi precisi come CAD e GeoMe-dia. Tutto sommato si tratta di un mestie-re incredibilmente variato, che offre tan-tissime possibilità che vanno oltre la sem-plice misurazione ufficiale e, non da ultimo, si è molto ben retribuiti. Malgra-do tutte queste considerazioni non so se rifarei la stessa scelta perché mi piacereb-be svolgere un’attività più fisica e mi manca un elemento di creatività - ma questo lo sapevo sin dall’inizio.

Continuerò anche in futuro a svolgere questa professione? Chissà? La mia pri-ma priorità consiste nel superare l’esame di tirocinio e la maturità professionale, in seguito sono intenzionata a recarmi per un po’ di tempo all’estero. Una volta rien-trata non piacerebbe frequentare una SUP, ma non sono ancora in quale indi-rizzo: questo sarà il futuro a dirlo…

Muriel Wyss

Page 12: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

12

A p p r e n d i s t i

La commissione degli esami AFC in

Romandia dal 2000 al 2011

Fabrice Bovay ha presieduto la commissio-ne degli esami AFC in Romandia dal 2000 al 2011. Al momento di passare il testimo-ne a Antoine Lazeyras, ha accettato di rispondere ad alcune domande e a condividere con noi alcune sue riflessioni.

Presentazione:Fabrice Bovay, (1962), 2 due figli (16 e

20 anni). Dopo gli studi al Politecnico di Losanna ha fatto 3 anni di stage presso un geometra ufficiale a La Tour de Peilz e nel 1990 ha conseguito con successo l’at-testato federale di capacità (AFC). Nel 1992 si associa al compagno di liceo Lau-rent Huguenin (eh, sì talvolta ci sono del-le amicizie che portano i loro frutti) per fondare uno studio di geometri a Epalin-ges. Nel 2009, si lancia in un nuovo par-tenariato con lo studio Biner et Nicole SA, creando la BBHN SA che conta 35 collaboratori nei centri di Morges, Epa-linges e Renens.

La sua vita professionale e familiare non gli lascia spazio per dedicarsi a fondo a un hobby. Comunque, riesce a ritagliar-si del tempo per fare regolarmente delle scappatelle nel sud della Francia e in Ita-lia. Non nasconde di avere una grande passione per la gastronomia e la buona tavola.

Ci potrebbe fornire alcune cifre sull’or-ganizzazione di questi esami?

I cantoni coinvolti sono 6 (Friburgo, Ginevra, Neuchâtel, Giura, Vaud e Valle-se). I candidati provengono da tre scuo-le: il CEPM a Morges (FR, GE, VD), il CFPS a Sion (VS) e il CPLN a Neuchâtel (NE, JU). Dal 2000 al 2011 si sono pre-sentati 550 candidati di cui 446 hanno ot-tenuto il loro AFC.

In media una sessione conta 50 candi-dati e implica lo stesso numero di assi-stenti ed esperti, per un totale di circa 150 persone coinvolte. La preparazione degli esami richiede 100 giornate di lavo-ro alla commissione degli esami. Lo svol-gimento degli esami prende 130 giornate per esperto per la sorveglianza e la corre-zione. Il costo medio per candidato è di Fr. 1500.00.

La commissione degli esami è compo-sta da un team (6 membri) assolutamen-te professionale, sperimentato e dotato di un approccio altamente positivo. I suoi membri provengono da tutta la Svizzera romanda e da un ventaglio di professioni (geomatico, tecnico o ingegnere). Questo ambiente ha facilitato la mia integrazione e il mio mandato. In 12 anni, questa com-missione ha registrato solo due sostitu-zioni. La fedeltà dei suoi membri sta a te-stimoniare l’armonia vigente e la motiva-zione di tutti.

Tengo a precisare che la commissione d’esame è una commissione derivante dalla CRAG (commissione romanda di

Page 13: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

13

A p p r e n d i s t i

Settore Apprendisti

tirocinio di geomatico). Questa commis-sione è indipendente dall’ambito profes-sionale e accademico per garantire al me-glio l’obiettività indispensabile per il buon svolgimento degli esami.

Qual è lo svolgimento tipico di una ses-sione di esami?

La commissione degli esami inizia la sua preparazione in novembre con una ri-unione durante la quale si fa il bilancio degli esami precedenti e si pianifica la sessione successiva. In seguito, si riparti-scono i compiti per la preparazione delle prove. Successivamente si hanno le riu-nioni con i decani, la presentazione dello svolgimento degli esami ai candidati e il lavoro di preparazione delle prove.

In maggio gli esperti partecipanti alla sessione vengono convocati per ricevere le istruzioni da parte della commissioni degli esami e assistere alla presentazione delle prove. In giugno la sessione si esten-de su 2-3 settimane. In luglio c’è la conse-gna dei diplomi e l’evasione di eventuali ricorsi.

Secondo lei, quali sono stati i progressi introdotti nelle prove dell’AFC?

Il 2000 ha rappresentato un’importan-te svolta nello svolgimento di determina-te prove. Infatti, vista la diffusione dell’in-formatica, certi esami di disegno “manua-le” sono diventati obsoleti. È stato messo nell’armadio anche il coordinatografo po-lare o rettangolare che alcuni si portava-no a scuola in bus (ebbene, sì…), si è eli-minata la penna rapido 0.18 che asciuga-

va in modo inversamente proporzionale rispetto alle gocce di sudore che si forma-vano sulla fronte del candidato e che poi finivano sul foglio d’esame. È stato messo al bando anche il compasso che rendeva il calco simile a un tabellone del gioco Braille. Cosa dire di quel maledetto ba-laustrino così mal regolato che i bulloni assumevano le parvenze di macigni ri-spetto a qualsiasi punto di poligono? Per non parlare dei cerchi che erano così pic-coli da sembrare una macchia!

Il passaggio al digitale è stato fonda-mentale per garantire la sincronizzazione con il lavoro in azienda. Per contro, la preparazione delle prove richiede mag-giore cura per il dettaglio poiché l’infor-matica consente di realizzare tutto, ma niente può essere lasciato al caso e all’ap-prossimazione. E poi: evviva gli schermi che si bloccano, i riavvii imprevisti, la fila davanti all’unica stampante ad aghi dell’aula...

L’evoluzione della tecnologia ha anche generato un nuovo tipo di preoccupazio-ne: il rischio di copiatura delle risposte che i candidati si passano per SMS, Blue-tooth o Wifi oppure il cospicuo possesso di dati non autorizzati sul proprio pocket PC o smartphone attuale (materiale an-che utilizzato per i calcoli). La commis-sione ha dovuto adottare un massimo di provvedimenti per non abbassare le guar-dia nei confronti delle future diavolerie per scopiazzare.

Page 14: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

14

A p p r e n d i s t i

Ci potrebbe raccontare qualche aneddo-to?

Ogni annata è accompagnata dalla sua serie di aneddoti. Potrei citare il candida-to che rifiuta di rispondere a una doman-da orale, affermando che aveva diritto a un jolly. Gli hanno detto solo in un se-condo tempo che si trattava di uno scher-zo che gli avevano fatto i suoi compagni di classe.

Un’altra volta, un candidato aveva sba-gliato il giorno dell’esame e se n’era ac-corto solo quando un compagno incon-trato per strada gli aveva chiesto perché non si fosse presentato oppure ricordo di un ragazzo che aveva notato solo la sera svuotando lo zaino che aveva saltato la prova…

Quale messaggio passerebbe a un ap-prendista che sta per fare il suo AFC?

Viviamo in un’epoca in cui la noncu-ranza è quasi onnipresente per fuggire da una responsabilizzazione che, talvolta, pesa troppo. Questo lo si percepisce an-che nel corso dello studio e durante gli esami.

Troppi studenti non si preoccupano più di quel tanto del loro futuro e relati-vizzano lo smacco. È chiaro che ognuno può subire un insuccesso – e questo non è di per sé drammatico. Ma c’è un baratro da qui ad ammettere che vi si ha quasi di-ritto. L’apprendista deve mettercela tutta per finire, entro i termini definiti dal suo tirocinio. Un insuccesso è un incidente che deve essere occasionale. Nel corso di

questi anni, il tasso d’insuccesso era del 20%, cioè un candidato su 5. Sono tassi troppo alti per la fine della formazione. E ancora peggiore è la situazione dei ripe-tenti: il tasso di insuccesso si avvicina al 40% e questa cifra tende al rialzo.

Page 15: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

15

A p p r e n d i s t i

Settore Apprendisti

L’AFC è un tesoro inalienabile che non bisogna mai perdere di vista. Gli sforzi per ottenerlo non devono mai di-minuire: questa è la sola chiave del suc-cesso.

E cosa direbbe a un maestro di tiroci-nio?

Il maestro di tirocinio svolge un ruo-lo importante nel superamento dell’e-same. Tutto inizia durante il recluta-mento. Senza fare una selezione troppo elitaria, il maestro di tirocinio deve ri-cordare di scegliere la persona più mo-tivata e volonterosa. Non bisogna di-menticare, in questo contesto dove la domanda è più grande dell’offerta, che una scelta inadeguata ha privato un al-tro giovane dal seguire la formazio-ne.

Durante la formazione, il maestro di tirocinio dovrà essere coinvolto per te-nere alta la motivazione del suo ap-prendista, verificare i suoi progressi sul lavoro e a scuola, tendergli un orecchio per ascoltarlo e garantirgli buone con-dizioni di lavoro.

Il connubio della motivazione dell’apprendista e del sostegno del ma-estro di tirocinio non può che sfociare nel successo.

Un auspicio per il futuro?

La funzione espletata mi ha consen-tito di passare dallo stadio di esamina-to a quello di esaminatore pianificato-

re. Quest’esperienza è stata arricchente, sia dal punto di vista della formazione che da quello del contatto umano. In seno alla commissione degli esami ho avuto la fortuna di incontrare dei colleghi dediti alla causa, degli esperti con spicca-te qualità professionali e umane, degli in-segnanti molto impegnati, dei responsa-bili cantonali competenti e, soprattutto, degli ex apprendisti talentuosi che garan-tiscono la perennità nel nostro lavoro.

Colgo qui l’occasione per ringraziare tutti per ciò che mi hanno dato. Ho ab-bandonato una funzione, ma ho tenuto tanti amici che continuano il lavoro assi-duo della formazione.

A questo punto non mi resta che con-sigliare a ognuno di partecipare con entu-siasmo a questa formazione, sia come re-sponsabile degli apprendisti, esperto o membro della commissione. Lo sforzo di ogni singolo è molto apprezzato da tutti ed è imprescindibile

Fabrice Bovay

Page 16: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

16

F o r m a z i o n e

Lavoro di diploma CF-GEO: Visualizzazione di dati della misurazione ufficiale in Google Earth

Nell’ambito di un lavoro di diploma per tecnico in geomatica è stato esaminato il tema ”Visualizzazione di dati della misu-razione ufficiale in Google Earth“. Quale interfaccia di trasferimento è stata utiliz-zata l’interfaccia standard ICS esistente della ditta InfoGrips GmbH, che è successi-vamente stata adeguata e ampliata in base alle esigenze dei clienti. Il lavoro fornisce una rappresentazione informativa, sintat-tica e facilmente accessibile dei dati della misurazione ufficiale.

Accertamento delle esigenze dei clientiAnzitutto sono state accertate le esi-

genze dei clienti provenienti dai vari set-tori. Al riguardo, sono stati scelti clienti che hanno a che fare tutti i giorni con i dati della MU ma anche quelli che li uti-lizzano soltanto sporadicamente.

Come base dell’inchiesta si sono presi i dati MU in Google Earth che erano sta-ti raccolti, secondo l’interfaccia standard

esistente ICS, da parte della ditta info-Grips GmbH.

L’inchiesta ha fornito i dati e le esigen-ze seguenti:

» 1. Altezza edifici: sfalsata, troppo elevata, raffigurazione non reale dei tetti.

» 2. Bosco: raffigurazione con altezza fissa per raffigurare le limitazioni visive del terreno.

» 3. Varietà/colture BB: miglioramento mediante riempimento differenziato delle superfici.

» 4. Dati reali MU: più informazioni per punti

Page 17: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

17

F o r m a z i o n e

Centro di formazione Geomatica Svizzera

fissi e limiti, nomenclatura e indirizzi. » 5. Testi e numeri: inseribili e toglibili in

maniera interattiva. » 6. Possibilità di collegamento dei dati

MU con altri temi (oneri/diritti, REA, proprietari)

Interfaccia ICS esistenteL’interfaccia standard esistente conver-

te i dati MU nel modello federale DM01 dal formato INTERLIS al formato KML. Il flusso dei dati dal modulo input al mo-dulo output è gestito da G/Script (.cfg). In tal modo vengono evidenziate, a livel-

lo di MU, gli immobili, la copertura del suolo e i singoli oggetti.

Per gli immobili sono visualizzati come testo sia le geometrie che i numeri.

Per tutte le superfici di copertura del suolo vengono trasferite, in via generale, la tipologia (coltura) e la geometria. Ad eccezione degli edifici, tutte le linee, le superfici e tutti i simboli vengono proiet-tati sulla superficie del modello della Ter-ra. Gli edifici sono visualizzati in modo tridimensionale mediante un fattore di calcolo delle altezze che viene calcolato appunto in proporzione alla superficie base dell’edificio stesso. In tutte le coltu-re – cliccando sulla superficie del testo varietà BB (per es. humus, giardino) – viene visualizzato un testo.

Per i singoli oggetti vengono riprese le geometrie e la varietà.

Varianti di ampliamentoLa visualizzazione degli edifici ha sol-

levato il maggior numero di domande nell’inchiesta. La visione totale degli edi-fici appare molto irrealistica, dato che le grandi costruzioni risultano alte e le pic-

Page 18: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

18

F o r m a z i o n e

cole costruzioni appaiono basse. Per la fissazione dell’altezza degli edifici si potrebbe-ro utilizzare basi diverse:

» dati nel modello EO_3D della MU (nessun dato disponibile) » determinazioni da dati di piani delle zone (per es. W2 = altezza edificio 5 m) » accettazione altezze fisse degli edifici » niente, soltanto raffigurazione in 2D

Inoltre sono stati presi in considerazione i seguenti ampliamenti dell’interfaccia standard:

» completamento dei nomi delle nomenclature e degli indirizzi degli edifici » completamento degli oggetti con punti fissi e dei punti limite » raffigurazione di edifici/luoghi importanti (difficoltà di attualizzazione e aggiornamento) » ottimizzazione delle linee di copertura dei terreni » rialzo delle superfici boschive da ca. 20 a 30 metri per la raffigurazione di limitazioni visive nella

pianificazione dei progetti edili » raffigurazione di dati reali MU con testi esplicativi » attenuazione della raffigurazione dominante degli elementi puntuali come numeri assicurativi,

numeri dei terreni, ecc. mediante la definizione delle fasi di zoom (raffigurazione secondo la dimen-sione del ritaglio)

»Qualora si intendessero raffigurare i dati MU con altri temi legati ai geodati allora

per ogni tema deve essere definito il relativo script.

figura 2

Page 19: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

19

F o r m a z i o n e

Centro di formazione Geomatica Svizzera

TrasposizionePer il lavoro progettuale si è provvedu-

to a fissare la conversione dell’altezza de-gli edifici, l’ampliamento secondo la no-menclatura dei livelli MU e LFP3, l’au-mento dell’altezza della superficie boschiva e l’adeguamento dei riempi-menti delle superfici.

Infine gli edifici sono stati tutti rialzati di 4 metri sulla superficie del terreno (fi-gura 1). Il calcolo mediante la superficie di base per il fattore di calcolo dell’altez-za variabile è stato qui sostituito con un valore fisso di 4. Per gli spigoli degli edi-fici è stati impiegato un tipo di linea che sostituisce il colore standard. Si sono an-che eseguiti un adeguamento dei dati re-ali indicati come pure una riduzione del-la grandezza dei caratteri indicativi del numero civico degli edifici.

figura 1

DIl completamento della nomenclatu-ra a livello di MU è avvenuto mediante conversione dei testi dei nomi locali.

Per piazzare i testi occorre un place-mark (placemark in Google Earth) che viene allegato al relativo simbolo. Per evi-tare un ulteriore impatto visivo, la dimen-sione dei simboli del placemark è stata fissata al fattore 0.1 rendendo in tal modo praticamente invisibile il simbolo. Il testo del nome locale è stato ingrandito del fat-tore 1.2.

Per la visualizzazione dei punti fissi della categoria 3 (LFP3) nella biblioteca Google Earth accessibile al pubblico è stato trovato un simbolo che assomiglia al punto del poligono. Inoltre è stata ade-guata la dimensione del simbolo e del te-sto. Lo scritto illustrativo è stato comple-tato dagli attributi “altezza del punto” e “tipo di assicurazione” (fig. 2).

L’aumento fisso dell’altezza della su-perficie boschiva non ha funzionato come desiderato. Con le funzioni KML a disposizione non è stato possibile gene-rare un corpo boschivo con un’altezza co-stante su tutto il terreno. In tutti i tentati-vi con varie funzioni KML è sempre sta-ta prodotta un’immagine distorta della superficie boschiva.

Page 20: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

Sulle superfici coperti da vegetazione si è rinunciato alla raffigurazione dei con-torni. Le superfici più vaste - come i pra-ti e boschi - sono state raffigurate in ma-niera più trasparente affinché il terreno possa risultare ben riconoscibile anche con riempimento della superficie. I corsi d’acqua, le case, le strade sono stati rap-presentati con colori accesi e intensi, i ba-cini idrici sono colorati in blu, tutti gli al-tri tipi di coperture del terreno sono in grigio.

Per gli immobili si è effettuato un ade-guamento delle linee e dei colori. L’in-tensità delle linee è stata raddoppiata e colorata in rosso per avere delle linee ben riconoscibili. Successivamente si è con-statato che i diritti a se stanti e permanen-ti (SDR) non erano stati convertiti cor-rettamente. Da un lato mancavano le ge-ometrie delle superfici e dall’altro i numeri dei fondi erano contenuti senza parentesi negli edifici, poiché questi nel DM01 stanno nella stessa tabella.

Questo errore è stato eliminato com-pletando la tabella SDR. Con un’ulterio-re procedimento è stata attribuita una pa-

20

F o r m a z i o n e

rentesi a tutti i numeri SDR. ato che clic-cando in maniera standard su un SDR si apre un testo illustrativo (con nome = numero) anche qui si è dovuto procede-re all’attribuzione di una parentesi ai vari numeri.

La struttura delle immagini in Google Earth è stata migliorata e accelerata con la creazione di regioni zoomate. Per ogni fase di zoom o regione si è dovuta defini-re una finestra delle coordinate mondiali (lunghezza/larghezza). È anche possibi-le definire una schermatura per le visioni ravvicinate (funzione KML maxLodPi-xels).

La definizione delle regioni offre inol-tre il vantaggio che l’immagine di parten-za in Google effettua lo zoom sul luogo corretto. Per semplificare l’immagine di partenza sono stati schermati i temi se-guenti: copertura del terreno (al di fuori degli edifici), singoli oggetti e superfici edificabili. Questi temi possono essere attivati in Google Earth in qualsiasi mo-mento.

Nei singoli temi nel repertorio (fig .3) in Google Earth vengono elencati tutti gli oggetti in ordine casuale. Dato che sotto un tema non si può cercare un oggetto, come per es. un LFP3, si è provveduto a definire già a livello di interfaccia una se-lezione degli oggetti per ogni tema. La se-lezione è stata allestita per temi quali nu-meri civici, degli edifici, dei fondi, di SDR e LFP3 come pure per i nomi della nomenclatura.

Page 21: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

21

F o r m a z i o n e

Centro di formazione Geomatica Svizzera

figura 3

ConclusioneL’interfaccia standard funziona perfet-

tamente per i trasferimenti verso altri for-mati come SHP o DXF e converte cor-rettamente le attribuzioni volute. Un completamento dell’interfaccia con altri dati MU è possibile senza difficoltà, ri-correndo ai relativi programmi. Nella conversione si è peraltro constatato che il formato KML e le funzioni KML risulta-no alquanto limitate e la maggior parte delle volte mancano le funzionalità GIS. La visualizzazione dei dati MU su Goo-gle Earth impressiona positivamente an-che per la semplice usabilità e la sua velo-cità. Con la definizione automatica delle regioni si ottiene una buona struttura del-le immagini. La raffigurazione graduale dei dati con lo zoom funziona bene. La struttura dei dati nell’apertura del file KML dura troppo a lungo per i grossi co-muni con molti dati. Per quel che riguar-da il contenuto e l’ottica, l’interfaccia standard esistente è stata migliorata. Nel-le superfici collinose la raffigurazione, nel caso in cui l’immagine venisse capovol-ta, risulta parzialmente lacunosa dato che il modello di altezza nel Google qui è troppo impreciso. La conversione della copertura del terreno è adeguata. Le linee

sottili non influenzano troppo l’immagi-ne e forniscono buone informazioni. Con i riempimenti delle superfici si riescono a ottenere tutte le informazioni necessarie. Purtroppo in Google Earth non esiste la possibilità di attribuire i dati a una gerar-chia. E’ del tutto casuale che una linea di un immobile sia evidenziata tramite una linea di copertura della superficie o che una linea di copertura sia evidenziata tra-mite la linea di un immobile.

Il problema delle altezze variabili degli edifici non è risolto solo in modo soddi-sfacente ma non del tutto ottimale. Una

Page 22: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

Estratto di Google Earth, interfaccia adeguata

soluzione adeguata la si ottiene quindi soltanto con dati 3D.

La pubblicazione del file KML su una pagina web è possibile senza alcun pro-blema. Purtroppo i dati non possono es-sere protetti e sono quindi scaricabili da chiunque nel formato KML. Qualora i dati fossero inseriti in Google Maps sa-

rebbero rappresentabili con delle piccole limitazioni, senza essere tuttavia esportabi-l i . Esempi attual i in Google Maps 3D possono essere consultat i in www.geopoint-luetolf.ch.

Thomas Stalder

Misurazione Ufficiale Svizzera

www.cadastre.ch/2012

Ate

lier

Urs

ula

Hei

lig

SG

D

Mercoledì, 9 maggio 2012, ore 11 – 17 Inaugurazione dell’anno di giubileo in Piazza federale a Berna

Giorno di emissione del francobollo speciale «Cent’anni di misurazione ufficiale in Svizzera». L’ex Consigliere federale Samuel Schmid svelerà il soggetto del francobollo speciale; ufficio postale speciale

Moderazione Mona Vetsch Il più grande puzzle di tutta la Svizzera

Specialisti vi presentano la misurazione ufficiale

Ruota della fortuna, concorso di volo di palloncini, quiz

MusicaIl risotto, d’Bratwurscht, le dessert

Page 23: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione

Eco delle sezioni

Date & adesioni

Sektion AargauEintritte:

» Brumann Stefan, Felder Sabrina, Fischer Gregor, Häfliger Livio, Meister Dominik, Saner Samuel, Schmid Andreas

Sektion BaselEintritte:

» Casanova Corinna, Diba Lucyna, Dietewich Diego, Hammer Daniel, Roths Peter

Sektion Bern - SolothurnEintritte:

» Becker Philipp, Berchtold Moris Kim, Drees Michel, Getzmann Nico, Hirschi Roman, Maleszewski Chantal, Moser Cornelia, Rudolph Nicol, Rufener Marco, Schär Markus, Studer Matthias, Vautrot Kevin

Section FribourgAdhésions:

» Bossy Sébastien, Cuany Romain

Sektion OstschweizEintritte:

» Klaus Claude, Rechsteiner FabianTodesfall:

» Im Memoriam an Bernegger Walter aus der Sektion Ostschweiz

Sektion Rätia » 08. November 2012: Herbstessen

Eintritte: » Putscher Vivian, Sommerau Iwo, Stettler

Manuel, Zindel Raphael

Section Suisse occidentaleAdhésions:

» Bernasconi Gilles, Martin Frédéric

Sezione TicinoAdesione:

» Bettosini Stefano, Shala Samir, Torri Matthias

Section ValaisAdhésions:

» Arnold Sebastian

Sektion ZentralschweizEintritte:

» Feller Urs, Muff Sandra, Odermatt David, Peter Franziska, von Büren Bernhard

Sektion ZürichEintritte:

» Bischofberger Patrick, Caluori Janic, Hächler Laetitia, Marszalek Thomas, Pünter Ursina, Rubli Daniel, Schneeberger Silvan, Schoch Claudia, Schweizer Claudia, Zuliani Loris

23

S e z i o n i

Sezioni

Page 24: 7 • Maggio 2012 - pro-geo.ch · LIDS nella Galleria di base del Gottardo 4 Settore Apprendisti 9 Esercizio per chiunque voglia divertirsi 9 Esperienza di una apprendista 10 La commissione