7 dì 19 maggio 2013

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  • 1. 1PD 7 DSan Donato Milanese Rassegna stampa19 maggio 2013Pubblichiamo gli articoli usciti sulla stampa locale negli ultimi 3 giorni.Realizzato dal nostro gruppo di comunicazione, questo servizio bisettimanaledi rassegna stampa vuole offrire ai visitatori del nostro sito la possibilit diaggiornarsi su quanto accade sul territorio sandonatese a livello politico,sociale, economico e sindacale.Buona lettura.Il PD di San Donato Milanese16 / 19 maggio 2013In questa rassegna domenicale ci sono vari articoli di rilievo. Segnaliamo adesempio: Il nuovo traliccio alta tensione in via Kennedy: gioved 7GIORNI.Infoart 2 e Il cittadino art. 1 e venerd Milano Today art. 2. Lannuncio ufficiale della chiusura a settembre del Centro sportivo: sabato- Il cittadino art. 2. Lo stadio dellinter: interrogazioni e precisazioni : Venerd - Milano Todayarticoli 3 e 4.La notizia pi bella per quella inerente la CAMPAGNETTA delquartiere Via Di Vittorio - Via Parri che diverr un grande parco pubblico di6 ettari, senza alcuna costruzione, solo tanto verde destinato anche aseparer la zona residenziale da quella industriale.Una grande vittoria di del nostro sindaco e della suo giunta che martedprossimo saranno in via Di Vittorio per spiegare, alle 21 al Centro anziani, ilparco che i sandonatesi progetteranno (gioved - 7GIORNI.info art 1 evenerd - Il cittadino art. 1)

2. 2Gioved 16 maggio Fonte: 7GIORNI.info1. La Campagnetta di San Donato diverr un grande parco pubblicoAbbiamo deciso di spostare in toto i volumi edilizi previsti lungo via Ravenna, senza con questoimpattare sullarea, e di destinare lintera Campagnetta a parco pubblico, utilizzando gli oneridellintervento su Metanopoli per la sua realizzazione. Cos Andrea Checchi, sindaco di SanDonato, ha annunciato la conclusione di una vicenda che, nei mesi scorsi, aveva agitato non pocole acque tra gli abitanti del quartiere Di Vittorio-Parri. La cosiddetta Campagnetta, la grande areaverde di 6 ettari che separa San Donato dalla zona industriale sangiulianese di Civesio, diverr unparco urbano al servizio dellintera citt. A questa soluzione si giunti attraverso una opportunavariante al Pgt, che ha spostato su via Ravenna lintera volumetria residenziale previstaprecedentemente nellarea della Campagnetta. Redazione Web2. San Donato: i residenti di via Kennedy sulle barricate contro il nuovo tralicciodellalta tensione e lopposizione chiede conto in consiglio ComunaleLallarme arriva dai sandonatesi residenti in via Kennedy, praticamente al confine con il Comune diMilano, per limminente arrivo di una traliccio dellalta tensione.Nei giorni scorsi infatti partito il cantiere per ledificazione dellimpianto che, sebbene in unarea dicompetenza di palazzo Marino, di fatto si trova a ridosso di alcuni civici della via sandonatese. Intal senso, un comitato di residenti ha gi fatto sentire fermamente la propria voce in sedeAmministrativa, chiedendo al Comune di fare in modo che i lavori vengano interrotti, ponendolaccento sui rischi per la salute legati allelettrosmog. La medesima battaglia stata annunciataanche dallopposizione che, in vista del Consiglio comunale del 17 maggio, ha presentato unaspecifica mozione a riguardo. Lo scopo quindi quello di sollecitare limpegnodellAmministrazione al fine di bloccare immediatamente ledificazione del traliccio, possibilmentetrovando una soluzione condivisa tra il Comune di Milano e la societ che sta installandolinfrastruttura. Redazione Web Fonte: IL CITTADINO1. IN VIA KENNEDY- Un nuovo traliccio sta sorgendo davanti alle case LSos:Fermateli - PER POCHI METRI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI MILANO,LIMPIANTO DI TERNA FA PAURALincubo da elettrosmog torna a far tremare i cittadini di via Kennedy. I sandonatesi dei civici 26, 28e 36 sono pronti a dichiarare battaglia contro lelettrodotto della societ Terna che si sta alzando digiorno in giorno a poche decine di metri dalle loro abitazioni, su un tratto di competenzadellesecutivo di Milano, che si estende per a ridosso di alcune case del quartiere di San Donato.Dopo lintervento di bonifica effettuato negli anni scorsi, che prevedeva linstallazione di altrielettrodotti fuori terra in unarea in prossimit del terminal della metropolitana, lavvio dei cantieri hafatto scattare lallarme. In effetti, fanno notare alcuni residenti, il traliccio sta sorgendo fuori dalconfine, ma a quattro passi dalle abitazioni, nello stesso punto dove fino agli anni scorsi cera unastruttura simile, se non fosse che secondo i pi informati il nuovo traliccio per lalta tensione pipotente di quello del passato. Immediate le reazioni politiche e quelle dei cittadini. Il Pdl e la listacivica Insieme per San Donato hanno protocollato uninterrogazione e una mozione, cheverranno trattate nelladunanza di domani, in cui tengono alta la stretta necessit di tutelare lasalute dei cittadini. Considerare risolto il problema perch spostato nel territorio del Comune diMilano distante pochi metri dallabitato, risulta un oltraggio ai cittadini sandonatesi, scrivono gliesponenti di centro destra. E aggiungono: Vedere, a Milano nel 2013, rinnovarsi ledificazione diuna struttura obsoleta e pericolosa come il traliccio dellenergia elettrica, fa sorgere seri dubbi circaladeguatezza della classe dirigente presente. Nello stesso documento, sollecitano alla squadradel sindaco Andrea Checchi un chiaro impegno a intraprendere ogni azione possibile perinterrompere la costruzione del nuovo traliccio di cui sopra. In particolare auspicano unasoluzione condivisa con il Comune di Milano e la societ Terna e chiedono di passare alle vielegali nel caso in cui la societ responsabile opponesse residenza. I promotori propongono iltermine di 60 giorni entro i quali la giunta dovrebbe compiere i passaggi richiesti, per poi fornireaggiornamenti sui risultati ottenuti. A tal proposito il consigliere del Pdl, Manolo Lusetti, ricorda: 3. 3Non vogliamo assolutamente che questa diventi una battaglia tra colori politici, bens il nostroobiettivo di lavorare tutti insieme per raggiungere un obiettivo che guarda alla salubrit delterritorio. Al tempo stesso nellinterpellanza vengono anche domandati con urgenza lumi circaquanto emerso dai monitoraggi sullinquinamento elettromagnetico che sono stati condotti nellazona. Intanto, lattenzione viene tenuta alta dal gruppo di residenti maggiormente coinvolti nellanuova impattante opera che viene vista come una minaccia per la salute. Alcuni di questi cittadinisi sono gi attivati contattando il sindaco e le forze politiche per tentare di fermare un cantiere chesembra peraltro procedere a ritmo serrato, svelando pian piano la portata dellopera. Un interventoche non sfuggito nemmeno a coloro che casualmente in queste settimane hanno attraversato ilpunto di confine con la metropoli, nelle immediate vicinanze della Paullese. Certo, la vicenda avrsviluppi, in quanto proprio il quartiere di via Kennedy in termini di elettrodotti paga gi tempo untributo. In pi occasioni lattenzione stata portata sul traliccio che si trova allinterno del giardinodella scuola di via Kennedy, dove nel tempo sono stati condotte una serie di verifiche, vistalimmediata vicinanza a un luogo per linfanzia. A questo punto, di fronte a nuovi lavori in corso, ildelicato capitolo elettrosmog torna a far discutere, mentre il mondo scientifico produce semprenuovi studi e la corrente alternata di rete preoccupa sempre di pi per il sospetto che inducaleucemie.2. Il consigliere Giacinto Calculli approda all AnciIl consigliere del gruppo misto Giacinto Calculli entra nel direttivo dellAnci (Associazione nazionalecomuni italiani) della Lombardia. Dopo una lunga esperienza nellaula consigliare sandonatese,per la prima volta lesponente della politica locale, rieletto per pi mandati, affronter unesperienzanella cabina di regia da cui partono strategie per tenere alti gli interessi dei comuni italiani. Unlungo percorso che, in questa fase di crisi e di spending review, viene portato avanti con tenaciadal gruppo di esponenti che si dividono tra gli incarichi amministrativi e lassociazione. San Donato,territorio che negli anni ha avuto numerose rappresentanze in questo organismo, a questo puntoavr come referente Calculli che si dice animato dallintenzione di portare un proprio contributo intermini di lavoro e di impegno, frutto anche dellesperienza maturata sui banchi dellaula consiliaredel territorio.3. Domani sera lostadio dellInter far discutere il consiglioIl sipario del consiglio comunale di San Donato si alzer nella serata di domani su 8 interrogazionie mozioni dellopposizione su una serie di punti caldi. Il centro destra chieder lumi riguardo lanotizia di un eventuale chiusura dei battenti da settembre del parco Mattei e al tempo stessosolleciter risposte in termini di emissioni elettromagnetiche. Dagli stessi banchi di Pdl e listaInsieme per San Donato hanno presentato tre mozioni che riguardano rispettivamente la libert dicircolazione dei cittadini, la bonifica di via Marignano e la tutela dei sandonatesi di via Kennedydalle emissioni elettromagnetiche. Al tempo stesso lattenzione verr portata sullAziendacomunale servizi con la relazione del liquidatore. E il movimento 5 Stelle chieder lumi sullipotesidi stadio dellInter.4. SAN DONATO - Affitti in nero, i vigili vanno casa per casa a controllareControlli a tappeto in corso sul territorio di San Donato Milanese per contrastare il fenomeno degliaffitti in nero. Nel territorio dove il mercato immobiliare, sebbene con qualche scossone legato allacrisi, resta alquanto florido grazie alla presenza dei grandi marchi del terziario, lintenzione di nonlasciare pi spazio agli evasori. Dallinizio dellanno, viene fatto presente in una nota diramata ieridal municipio, la polizia locale impegnata nella caccia ai furbetti, con un lavoro che fa leva sullebanche dati. In particolare scandagliando e incrociando le informazioni a disposizione dellentevengono individuate le situazioni poco chiare su cui proseguono poi approfondimenti. Qualorainfatti emergano incongruenze nelle dichiarazioni rilasciate o nelle risultanze anagrafiche, gli agentisi stanno recando presso le abitazioni o le attivit produttive, al fine di verificare sul campo lapresenza di eventuali irregolarit. Sino ad oggi sono state monitorate diverse situazioni a rischio,da cui sono gi emerse due irregolarit con proprietari di immobili che tentavano di farla franca,incassando sotto banco il canone di locazione senza regolare denuncia, o percorrendo comunquestrade diverse rispetto a quanto prevede la normativa. La nostra attenzione verso il tema dellalegalit - spiega il sindaco Andrea Checchi - esplicitata in azioni ad ampio raggio. Accanto alpercorso culturale di sensibilizzazione ed educazione, avviato in particolare nelle scuole, 4. 4promuoviamo con grande convinzione azioni di controllo e contrasto di diversa natura. E nel casospecifico, fa sapere: Quella mirata agli affitti in nero sta producendo i primi risultati portando allaluce un sommerso dannoso per la comunit. Dopo i primi sgarri venuti a galla in questa primafase, il lavoro dei vigili sta proseguendo, con dati passati rigorosamente al setaccio, al fine disventare consuetudini che si traducono anche in evasione dalle imposte e nel favoreggiamentodella clandestinit. Lobiettivo anche in questo caso di garantire sul territorio un clima di rispettodelle regole. Giulia Cerboni Fonte: MILANO TODAY1. Incarico regionale per il consigliere CalculliIl consigliere del gruppo misto Giacinto Calculli entra nel direttivo Anci(Associazione nazionalecomuni italiani)Dopo una lunga esperienza nellaula consigliare di San Donato, per la prima volta lesponentedella politica locale affronta unesperienza in una realt dalla quale partono strategie e linee dicondotta per tutelare gli interessi dei comuni italiani.Un lungo percorso che in questa fase di spending review viene portato avanti con grandeprofessionalit dal gruppo di esponenti che si dividono gli incarichi amministrativi.San Donato, potr cosi contare su un referente che conosce molto bene le priorit del territorio ela sua storia, un referente che si dice pronto a portare avanti con impegno il proprio lavoro.2. Un traliccio vicino alle case. incubo a San DonatoIl Pdl e la lista civica "Insieme per San Donato" chiedono al sindaco di bloccare lecomostro chesegna di fatto un passo indietro rispetto alle politiche ambientaliIl nuovo traliccio sta sorgendo a ridosso delle case di via Kennedy, per pochi metri allinterno delterritorio del comune di Milano e sta seminando paura e sconcerto fra i cittadini della zona.I sandonatesi dei civici 26, 28 e 36 sono pronti a dichiarare battaglia contro lelettrodotto dellasociet Terna che si sta alzando di giorno in giorno a poche decine di metri dalle loro abitazioni.Dopo lintervento di bonifica effettuato negli anni scorsi, che prevedeva linstallazione di altrielettrodotti fuori terra in unarea in prossimit del terminal della metropolitana, lavvio dei cantieri hafatto scattare lallarme. In effetti, fanno notare alcuni residenti, il traliccio sta sorgendo fuori dalconfine, ma a quattro passi dalle abitazioni, nello stesso punto dove fino agli anni scorsi cera unastruttura simile, se non fosse che secondo i pi informati il nuovo traliccio per lalta tensione pipotente di quello del passato.Le reazioni della politica non si sono fatte attendere con Pdl e la lista civica Insieme per SanDonato che hanno protocollato uninterrogazione e una mozione, che verranno trattate nelconsiglio comunale di venerd 17 maggio, in cui tengono alta la stretta necessit di tutelare lasalute dei cittadini.Nel documento viene segnalata la caratteristica estremamente obsoleta e pericolosa della strutturache sta sorgendo in via Kennedy e chiedono a gran voce che il primo cittadino intraprenda: ogniazione possibile per interrompere la costruzione del nuovo traliccio di cui sopra". In particolareauspicano una soluzione condivisa con il Comune di Milano e la societ Terna e chiedono dipassare alle vie legali nel caso in cui la societ responsabile "opponesse residenza".Nellinterpellanza vengono anche domandati con urgenza lumi circa quanto emerso daimonitoraggi sullinquinamento elettromagnetico che sono stati condotti nella zona. Intanto,lattenzione viene tenuta alta dal gruppo di residenti maggiormente coinvolti nella nuova impattanteopera che viene vista come una minaccia per la salute. Alcuni di questi cittadini si sono gi attivaticontattando il sindaco e le forze politiche per tentare di fermare un cantiere che sembra peraltroprocedere a ritmo serrato, svelando pian piano la portata dellopera.Certo, la vicenda terr viva lattenzione del dibattito politico, in quanto proprio il quartiere di viaKennedy in termini di elettrodotti paga gi tempo un tributo. In pi occasioni lattenzione stataportata sul traliccio che si trova allinterno del giardino della scuola di via Kennedy, dove nel temposono stati condotte una serie di verifiche, vista limmediata vicinanza a un luogo per linfanzia.3. Stadio Inter, protagonista domani in consiglioIl consiglio comunale di venerd 17 maggio vedr tra i diversi temi caldi dibattuti, lipotesi inerente ilnuovo stadio dellInter con linterrogazione del Movimento 5 StelleFutura Marchesi16 maggio 2013 5. 5Il passaggio di maggiore attenzione e di grande rilevanza sar rappresentato dalla questionelegata al nuovo stadio dellInter, ma il consiglio comunale di venerd 17 maggio si preannunciaestremamente caldo.Tra le varie tematiche il centro destra chieder lumi riguardo la notizia della possibile chiusura deibattenti da settembre del parco Mattei e al tempo stesso solleciter risposte in termini di emissionielettromagnetiche.Sempre Pdl e lista Insieme per San Donato hanno presentato tre mozioni che riguardanorispettivamente la libert di circolazione dei cittadini, la bonifica di via Marignano e la tutela deisandonatesi di via Kennedy dalle emissioni elettromagnetiche.4. Stadio Inter, gli ultimi risvoltiA distanza di qualche giorno dallintervento in cui Moratti ha dichiarato di non aver ancora siglatoaccordi con investitori stranieri, il Movimento Cinque Stelle di San Donato si schieraIl sindaco Andrea Checchi torna a precisare che in merito allipotesi del nuovo stadio dellInter aSan Donato non vi sono grandi e sostanziali novit e che con la societ neroazzurra ci sono statisoltanto contatti preliminari, che non hanno portato a tuttoggi alla definizione di alcun progetto.Il primo cittadino torna sullargomento a fronte di un affondo sul tema targato Movimento 5 Stelle, iquali attraverso una nota diramata nella giornata di marted fanno sapere che non cederanno finoa che lesecutivo di centrosinistra non avr perseguito tutte le azioni possibili per lasciare a verdepermeabile larea che potrebbe essere interessata dai futuri lavori.Nello specifico - dichiara il consigliere Enrico Giampieri - auspichiamo che lamministrazionerenda noti i contenuti dei colloqui avuti con la dirigenza dellInter per conoscere quali siano i pianidi questultima circa il modello volumetrico/architettonico di riferimento e lentit dei serviziprospettati al primo cittadino, oltre allimpatto che un intervento del genere potrebbe apportare allarete viaria, gi notevolmente congestionata dalla prossima realizzazione del Sesto palazzo ufficiEni.Con loccasione, annunciando battaglia contro la prospettiva dello stadio dellInter a San Donato,gli esponenti del M5S dichiarano: Sono gi partite le attivit di sensibilizzazione verso leassociazioni ambientaliste e i comitati territoriali che insistono sullarea, in particolare Chiaravalle ePoasco, con lulteriore coinvolgimento di alcuni rappresentanti dei consigli delle Zone 4 e 5 diMilano, con la collaborazione di attivisti di Rifondazione.Un referendum per chiamare a giudizio i sandonatesi e sollecita nuove delucidazioni eaggiornamenti da parte del primo cittadino.Venerd 17 maggio Fonte: IL CITTADINO1. SAN DONATO - La Campagnetta rester un parcoSEI ETTARI SENZA ALCUNA COSTRUZIONE, UN POLMONE CHE VERRMIGLIORATO UTILIZZANDO DUE MILIONI DI ONERI DI URBANIZZAZIONE VERSATIDA UN OPERATORE PER COSTRUIRE IN VIA RAVENNA A METANOPOLICampagnetta, il futuro parla verde. Si allontanano le ombre di cemento da 33mila metri cubiedificabili. E i 25mila che restano migrano in via Ravenna, da tuttaltra parte della citt.Lannuncio stato ufficializzato ieri dal sindaco Andrea Checchi, dalla giunta, dal Comitato Via DiVittorio e anche dai funzionari comunali. Un paletto importante, nella storia urbanistica di SanDonato. I segnali, per dirla in gergo sportivo, dellimpossibilit di continuare a pensare casesullex canale navigabile mai costruito erano stati tanti, da tre anni in qua. Le raccolte firme con2mila no al Pgt, le mozioni in Provincia per dichiarare larea varco ecologico, le insistenze colParco Agricolo Sud. E ieri lattuale esecutivo sandonatese si sentito nella posizione politica etecnica tale da assicurare che la Campagnetta rester un parco. Sei ettari senza alcunacostruzione, un polmone verde che peraltro verr migliorato utilizzando due milioni di oneri diurbanizzazione versati dall operatore per costruire in via Ravenna a Metanopoli. Il parco lopenseranno i residenti, con la progettazione partecipata. Abbiamo anche unidea per il nome,ma non la anticipiamo, sorride il comitato. Molti fattori, dalla volont politica della giunta Checchialla congiuntura del mercato immobiliare, sino al rapporto verde-abitanti nella zona ovest DiVittorio-Parri (un metro quadrato per residente), hanno portato al cambio di rotta radicale. ilprimo risultato di lunga durata dellamministrazione eletta lanno scorso, in continuit conlimpostazione delle giunte Achilli in passato, ha sottolineato ieri tutto il centrosinistra. Remoto 6. 6invece il quinquennio Domp. Il Piano di governo del territorio, nel 2011, prevedeva s una parteverde sulla Campagnetta, ma con case sullex Edil Mat e altre zone, col taglio di una stradaperpendicolare nord-sud. Tutto stoppato, alla luce di un proclamato realismo che chiama in causaanche la crisi nera del mattone. Labbiamo detto appena eletti e adesso labbiamo fatto - cosChecchi con gli assessori Rullo, Battocchio, Bacchiega, Sargenti e Ginelli - abbiamo ascoltato icittadini che hanno lottato anni per arrivare a questo. Questo anche un risultato loro e del grandeimpegno dei tecnici comunali. In termini sintetici, i 33mila metri cubi edificabili ancora previsti sullaCampagnetta, al netto delle perequazioni gi effettuate, spariscono. Non solo vanno in viaRavenna a ridosso del Sesto Eni, ma si snelliscono: diventano 25mila a Metanopoli. In viaRavenna costruire turba meno i sonni dei residenti perch comunque previsto il Sesto palazzoEni. Nel cordone sanitario sulla Campagnetta negli ultimi anni sono entrati in molti: comitati civici,liste nate per le elezioni comunali dellanno scorso, consiglieri comunali proclamatisi indipendentiin coda di quinquennio, ex consiglieri comunali megafoni di quartiere, e cos via. Lannuncio di ieristimola anche il gioco di individuare chi vince e chi perde nello spettacolo ventennale. Intanto,marted prossimo Checchi si porter la maggioranza in via Di Vittorio per spiegare, alle 21 alCentro anziani, il parco che i sandonatesi progetteranno.2. Play for life, torneo benefico col marchio EniDopo il successo dellanno scorso, a giugno avr inizio la terza edizione del torneo di calcio a 7Play for life. Scenderanno in campo squadre maschili e femminili di Eni, sue societ e divisioni edel polo sociale del gruppo di San Donato, in una sfida allinsegna dello spirito di squadra esolidariet. Il torneo, patrocinato dal Comune, stato organizzato dal polo sociale del gruppo diSan Donato e dal Cav (Centro aiuto alla vita), a cui sar destinata una quota delle iscrizioniraccolte. Le finali saranno disputate a Coverciano, sede dei ritiri della Nazionale italiana di calcio.Sabato 18 maggio Fonte: IL CITTADINO1. ZAMPIERI POLEMICOCampagnetta: Con il parco, un palazzone a MetanopoliLo spostamento della volumetria prevista della Campagnetta in via Ravenna vorr dire ungrattacielo da circa 100 appartamenti, che potrebbero essere anche uffici, che sorger nelquartiere di Metanopoli. Nel mirino del consigliere di opposizione Marco Zampieri lannuncio daparte dellesecutivo di centrosinistra di aver individuato la soluzione per non far piovere nemmenoun mattone sul terreno di via Di Vittorio, che stato al centro di una mobilitazione popolare. Eaggiunge: Spero che lamministrazione comunale abbia valutato a fondo le ripercussioni di questascelta, tenendo conto dei costi che implicher la gestione di un parco di sei ettari, ben sapendoche lente ha gi grossi problemi a mantenere aperto il parco del centro sportivo Metanopoli.Partendo da queste premesse, allindomani della conferenza stampa con cui il sindaco AndreaChecchi ha lanciato la strategia a tutela del verde della Campagnetta, Zampieri conclude: Ginegli anni scorsi lex giunta poteva fare un passo del genere, ma la decisione era caduta su unadistribuzione equa dei volumi tra i due quartieri, al fine di non penalizzare aree della citt adiscapito di altre, mentre in questo modo il sindaco, senza alcun confronto politico, ha deciso diportare lintera volumetria sul quartiere a ridosso del comparto che ospiter gi il nuovo centrodirezionale Eni. G. C.2. LANNUNCIO UFFICIALE - Centro sportivo a mezzo servizio: da settembrescatter la serrata - LE SPESE DI GESTIONE NON SONO PI SOSTENIBILI DALCOMUNEA settembre verranno chiuse alcune strutture del centro sportivo Metanopoli. La notizia ufficiale stata divulgata ieri nel tardo pomeriggio con una nota stampa, in cui vengono confermate alcuneanticipazioni che sono trapelate nei mesi scorsi. In particolare, la serrata coinvolger la piscinacoperta, il palazzetto e parte dei campi da tennis. Rester invece agibile il parco del complesso eper tutta lestate saranno in funzione le vasche allaperto. I vertici dellente a tal propositospecificano che viali, aree verdi e le altre strutture continueranno a rimanere a disposizione dellacomunit. La decisione frutto di valutazioni sia tecniche che economiche. Le attuali elevate 7. 7spese di gestione del centro sportivo non sono pi sostenibili dal Comune, se non attraversolinasprimento dei tributi locali, viene fatto presente dalla squadra di governo. Per quanto riguardalo spazio polifunzionale arriva notizia che da settembre il palazzetto sar disponibile solo inconcomitanza con le manifestazioni sportive e non pi durante tutta la settimana. Insomma, isodalizi potranno continuare ad utilizzarlo per gare ufficiali, per il resto le porte rimarranno chiuse.Dopo aver incontrato le associazioni che operano allinterno del Parco Mattei a met aprile -spiega lassessore allo sport Matteo Sargenti - abbiamo parlato con quelle interessate da questocambiamento e abbiamo fatto il possibile per offrire soluzioni e spazi alternativi, incluse le strutturecomunali fuori dal Parco. Questo il primo passo di un cammino che ci vedr coinvolti nellariqualificazione completa del centro sportivo. Per il momento resta linterrogativo aperto sulprogetto futuro e soprattutto sulla strategia, tuttora al vaglio ai piani alti del municipio, con cui verrsiglato il rilancio del patrimonio che da anni al centro di un aspro dibattito. Tra i partner, oltre adEni, potrebbe esserci lUniversit degli Studi di Milano, nonch il Policlinico San Donato, ma per ilresto sulle prospettive che potrebbero aprirsi grazie ad un eventuale accordo viene mantenutostretto riserbo. La giunta fa presente: Il progetto che il Comune sta elaborando, e sar presentatoalla citt nel corso dellestate, punta a dare nei prossimi anni quelle risposte che la comunitattende da tempo. In prima battuta dunque lattenzione concentrata sui preparativi per dareavvio ai cantieri, in attesa di saperne di pi in merito agli investimenti che dovrebbero rimettere anuovo lo storico complesso.3. Traliccio via Kennedy, lassessore:Ora pi lontano dalle abitazioniLa giunta Domp aveva dato assenso al progetto del nuovo traliccio, attualmente in costruzionenellarea di via Kennedy, senza nemmeno chiedere alla societ Terna di allontanare di una decinadi metri la nuova struttura dalle case: ora il centrodestra chiede di fare un passo indietro quandolopera ormai completa. Lassessore allecologia Andrea Battocchio nella giornata di ieri tornato sul dibattuto capitolo legato al cavo dellalta tensione su cui si scatenato dibattito. Al dil delle considerazioni politiche - spiega lesponente dellesecutivo -, il nuovo traliccio pi distantealle abitazioni rispetto a quelle precedente ed frutto di una bonifica che prevede linterramentodei vecchi cavi che correvano di fronte ai balconi e la realizzazione di questo palo doveconfluiranno i nuovi cavi: lopera significher una decisa riduzione dallelettrosmog nella zona. Aproposito di inquinamento elettromagnetico, aggiunge: Partendo dal presupposto che si trattacomunque di un piano di bonifica, che nasce con lobiettivo di mitigare le emissioni, non appenaverr attivata la nuova linea, lArpa effettuer un monitoraggio al fine di verificare la situazione: nelcaso fossero sforati i limiti seguiranno immediati interventi. Battocchio, riguardo in particolareallimpatto del progetto, ribadisce: solo pi visibile, perch cambiata langolazione, ma iltraliccio pi lontano dalle case di quello precedente. E conclude con la frecciata politica: Perun ulteriore allontanamento doveva intervenire in fase progettuale lex giunta. Giu. Cer.4. Una serata per imparare a combattere la timidezzaFocus sul mutismo selettivo, mercoled sera, a cascina Roma: buona la partecipazione allincontroE se non fosse solo timidezza? Comprendere il mutismo selettivo promossa dalla onlusA.I.Mu.Se. Il sodalizio nato nel 2009 con lobiettivo di divulgare informazioni su una patologia, inItalia ancora poco studiata, che si traduce nellimpedimento a parlare in alcuni contesti sociali. Laserata, organizzata dalla referente locale Daniela Germani e realizzata in collaborazione colComune, si posta lobiettivo di fornire gli strumenti necessari per riconoscere i sintomi deldisturbo ed affrontarlo correttamente. Sono intervenuti gli assessori Chiara Papetti e GianfrancoGinelli, rispettivamente allistruzione e alla salute. Moderatrice stata la psicologa Claudia Gorla.