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1 PD 7 San Donato Milanese Rassegna stampa 26 giugno 2013 Pubblichiamo gli articoli usciti sulla stampa locale negli ultimi 3 giorni. Realizzato dal nostro gruppo di comunicazione, questo servizio bisettimanale di rassegna stampa vuole offrire ai visitatori del nostro sito la possibilità di aggiornarsi su quanto accade sul territorio sandonatese a livello politico, sociale, economico e sindacale. Buona lettura. Il PD di San Donato Milanese 24/ 26 giugno 2013 La notizia che tiene banco in questa rassegna è il caso Club House: Il sindaco ha fatto una conferenza per spiegare che il comune ha presentato un esposto ritenendo “anomala l’assegnazione alla Dream Lair della struttura dislocata sul laghetto. Di Club house si è discusso molto duramente lunedì sera anche in consiglio comunale. 7Dì evita qualsiasi commento in merito e consiglia di ascoltare la conferenza stampa di Checchi postata su youtube. Il link è il seguente: http://www.youtube.com/watch?v=9swsWa_E5u0&feature=youtu.be

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PD “7 Dì”San Donato Milanese Rassegna stampa

26 giugno 2013Pubblichiamo gli articoli usciti sulla stampa locale negli ultimi 3 giorni.Realizzato dal nostro gruppo di comunicazione, questo servizio bisettimanaledi rassegna stampa vuole offrire ai visitatori del nostro sito la possibilità diaggiornarsi su quanto accade sul territorio sandonatese a livello politico,sociale, economico e sindacale.Buona lettura.

Il PD di San Donato Milanese

24/ 26 giugno 2013La notizia che tiene banco in questa rassegna è il caso Club House:Il sindaco ha fatto una conferenza per spiegare che il comune ha presentatoun esposto ritenendo “anomala l’assegnazione alla Dream Lair della strutturadislocata sul laghetto. Di Club house si è discusso molto duramente lunedìsera anche in consiglio comunale.7Dì evita qualsiasi commento in merito e consiglia di ascoltare laconferenza stampa di Checchi postata su youtube. Il link è il seguente:

http://www.youtube.com/watch?v=9swsWa_E5u0&feature=youtu.be

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Martedì 25 giugno Fonte: IL GIORNO

"Caso Club House, scatta l'ora dell'esposto"L’opposizione con gli avvocati-Per il comune di San Donato “assegnazione anomala” del bando. Il sindaco Checchiannuncia di volerci veder chiaro.È iniziata la guerra delle carte bollate, la vicenda della Club House si fa sempre più rovente. Dopoil video choc con le immagini rubate di nascosto al primo cittadino, dopo una determina dirigenzialedi assegnazione del locale Club House ritrovata in un «cassetto» e mai pubblicata nell’albopretorio, ora spunta un nuovo elemento di rottura che complica ulteriormente il difficile iter diassegnazione della struttura costruita 5 anni fa sulle sponde del laghetto.Ieri il sindaco AndreaChecchi ha presentato un esposto alla Procura per appurare «eventuali illeciti di naturaamministrativa per violazione di legge ed eccesso di potere» che secondo il legale del Comunesarebbero intercorsi durante la gara che nella primavera del 2012 portò all’aggiudicazione deilocali, tramite procedura negoziata, all’associazione Dream Lair. A cui non ha mai fatto seguito laformale consegna dell’immobile da parte del Comune.«Non è normale che una pubblicaamministrazione impieghi tanto tempo per concludere un iter buricratico - afferma Checchi -tuttavia in questa vicenda sono emersi elementi di scarsa chiarezza amministrativa che ci hannospinto ad una verifica legale di quanto accaduto dal 2011». Costruita nel 2008 da un’operatoreprivato e consegnata al Comune solo due anni dopo, nel 2011 la precedente amministrazioneaveva indetto una prima gara ad evidenza pubblica andata deserta.«Nel marzo del 2012, è stataindetta una procedura ristretta di invito - continua Checchi - e in quel momento sono iniziate leprime anomalie. È un atto consentito dalla legge, ma a patto che si mantengano inalterate lecondizioni del primo bando, cosa che non è stata fatta. Sono stati inviati alla procedura cinquesoggetti, di cui quattro persone fisiche e una sola associazione privata, la Dream Lair. Che, guardacaso, non risulta iscritta a nessun albo e tre mesi prima aveva presentato in Comune lo stessoprogetto poi risultato vincente. Gli altri quattro invitati non hanno mai presentato il progetto».Lamole di anomalie di questo complicato iter di assegnazione, ha spinto il sindaco ad avviare unaverifica degli atti attraverso il legale. «Il parere dell’avvocato è chiaro -dice Checchi-: con quellagara, c’è stata una violazione del principio di libera concorrenza». L’avvocato Mario Viviani, nel suoverbale, parla espressamente di «mancato svolgimento di una vera e propria selezione di almenotre operatori da invitare alla procedura negoziata, selezione che non può limitarsi ad una raccoltadi intenzioni sommariamente formulate da soggetti spontaneamente presentatisi» e, non avendoinvitato «operatori in possesso dei requisiti» è «evidente che i principi di trasparenza e diconcorrenza» sarebbero venuti meno. Patrizia Tossi

Fonte: IL CITTADINO1. Club house, esposto in Procura: dubbi sulla gara per la gestione

LA POLEMICA NEL MIRINO L’ASSEGNAZIONE DELLA STRUTTURA RICREATIVAALLA DREAM LAIRCub house di via Europa: il dado è tratto per la via giudiziaria. Ieri mattina il sindaco AndreaChecchi ha aperto una due giorni intensa sulla struttura ricreativa della discordia annunciando diaver fatto un esposto alla Procura della Repubblica di Milano al fine di «valutare la correttezzaamministrativa con cui il servizio è stato assegnato nel 2012». Checchi nell’occasione si è fattoaffiancare da quattro assessori su sette; è arrivato anche il presidente del consiglio Luca Biglino.Diverse volte è uscito il tasto della «correttezza amministrativa» e non del «contrasto politico».«Non c’è un partito contro un altro qui, non voglio che la storia sia presa come una giunta control’altra; ci sono atti e procedimenti che non hanno la trasparenza che dovrebbero avere». «Seanche perdo la causa o me ne fanno una per danno erariale, l’importante è che si stabilisca da cheparte sta la prassi legale», ha commentato alla fine il sindaco. La questione Club house si ècomunque caricata ormai dei caratteri di un chiaro confronto fra due stagioni, con l’ex maggioranzapronta a incalzare il centrosinistra che oggi scartabella fra le delibere di ieri. E il nuovo tassello èl’apertura della verifica in Tribunale. «Ho fatto un esposto come sindaco pro tempore perché laProcura indaghi - così Checchi-; l’ho fatto ovviamente sulla scorta di un motivato parere legale cheha richiesto tempo per essere formulato. E tale parere legale supporta la nostra scelta di non poterprocedere all’assegnazione definitiva dello spazio ricreativo alla società Dream Lair». I motivi percui, andando indietro negli anni, ci sono troppe cose che non quadrano attorno a questo

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“gabbiotto” pieno di graffiti che a quest’ora avrebbe dovuto essere operativo da tempo, in parte siconoscevano già. «L’ex amministrazione Dompé impiegò un anno, dal 2010 al 2011, per definirecome gestire la Club house e con che criteri guida» è stato osservato pigiando anche sul pedaledella “lentezza”, qualcosa di cui oggi Checchi è accusato. «Arrivammo così nel 2011 alla primagara pubblica a procedura aperta, che andò deserta; si passò quindi alla procedura negoziata,ristretta ad inviti, espletata a maggio 2012» . E lì «iniziano le anomalie». Queste ultime risultanoconcentrate in tre nodi. «Il primo è la gara stessa a inviti, alla quale parteciparono una sola societàavente in effetti caratteristiche compatibili col bando, la Dream Lair, e quattro soggetti definibilicome “privati cittadini” e privi dei titoli per poter partecipare». Questi quattro altri soggetti, a dettadel sindaco, «sono stati interpellati nel contesto dell’indagine interna svolta dall’amministrazione».La trattativa la vince la Dream Lair che però - secondo dettaglio - «non è iscritta all’albo comunalee non ha prodotto le prove adeguate sulla sua attività nella gestione di locali e sul numero diiscritti». La lunga cronaca si chiude nel maggio 2012, poco più di un anno fa. San Donato è fra ilprimo turno e il ballottaggio. Alla Dream Lair vengono consegnate (senza alun verbale) le chiavidella Club house e viene firmata (ma non pubblicata all’albo) la determina dirigenziale 129 del 23maggio 2012. La società tuttavia nel locale non ci entra mai. Neanche in via provvisoria, tiene duroil sindaco: «Non assegno un servizio pubblico così».

2. Spray e fantasia, Vitari firma il fondale di twenty’z radioBombolette in mano, gesti rapidi e sicuri, e in pochi tratti il gioco è fatto: il nuovo fondale diTwenty’z radio ha preso vita domenica pomeriggio in piazza della Pieve, grazie all’estro e all’abilitàdi Gianluca Vitari. Sandonatese, writer di lungo corso, rappresenta i collettivi “L’altro me” e “1030”,gruppi di giovani legati dalla passione per i murales che hanno come punto di ritrovo il centrod’aggregazione giovanile Arena del sole, di San Giuliano. Alle spalle delle due “crew”, una lungaserie di opere di riqualificazione degli spazi cittadini, tra cui gli interventi sui muri dello stessocentro d’aggregazione e nei sottopassi ferroviari di San Donato e San Giuliano. Recentemente, leopere del gruppo sono state oggetto della mostra “Raw materials”, presso lo Spazioculturasangiulianese. Domenica la perizia di Gianluca è stata al servizio dei ragazzi della web radio, chefino al 30 del mese farà presenza fissa alla Pieve, dove è in corso di svolgimento la rassegna“Estate sandonatese”. L’iniziativa è organizzata dall’assessorato alla cultura con la partnership diTwenty’z. Il logo dell’associazione è ora vergato su pannelli che verranno usati come fondale per letrasmissioni.

3. La Penati al Movimento per l’infanzia NUOVA RESPONSABILEÈ ancora in attesa di giustizia per suo figlio, Federico Barakat, ucciso dal padre il 25 febbraio di 4anni fa durante un incontro protetto. A metà luglio ci sarà la nuova udienza del processo di appelloa Milano a carico degli assistenti sociali e degli operatori del Comune di San Donato incaricati di“vigilare” su quell’incontro, già assolti in primo grado dall’accusa di “concorso colposo in omicidiovolontario”.Ma la battaglia di Antonella Penati non si limita alle aule giudiziarie. Da circa un mese,infatti, è diventata responsabile regionale del Movimento per l’infanzia, una realtà sorta nel 2005 eche si propone di promuovere la cultura dell’infanzia e di porre il bambino al centro dellasocietà.«Questo movimento abbraccia tutto quello che la storia di Federico incarna» spiega lasignora Penati. Ovvero la mancanza di ascolto dei bambini nei casi di conflittualità fra genitorigestiti dai servizi sociali. «Spesso il giudice decide che, se un bambino è ostile nei confronti di ungenitore o non vuole vederlo, è perché è manipolato e condizionato dall’altro. Invece secondo noi -aggiunge Antonella Penati - questo comportamento ha delle radici profonde che vanno ascoltate.C’è il modo per capire perché i bambini dicono certe cose, invece a volte vengono considerati solocome “merce di scambio”. Anche Federico aveva timore del padre, e sappiamo come è andata afinire. Ora lui non c’è più, ma il mio impegno è perché quanto successo al mio bambino nonsucceda ad altri».Anche per questo il Movimento ha lanciato una raccolta firme (presente sul sitowww.movimentoinfanzia.it e sulla pagina web dedicata a Federico, ovverowww.federiconelcuore.it) a favore dell’appello “per il diritto del minore all’ascolto e alla tutela dallaviolenza”, che mira soprattutto a un maggiore ascolto dei bambini e alla “credibilità” delle lorotestimonianze, oltre alla sensibilizzazione di tutte le istituzioni che dovrebbero tutelare e sostenerei bambini, ovvero servizi sociali, comuni e magistratura. «Stiamo programmando iniziative anchesul territorio per coinvolgere mamme, donne e bambini per raccogliere firme a favore di questabattaglia».D. C.

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4. Il mercatino di brocantage non va in ferieIl mercato di brocantage che si tiene nel parcheggio del quinto palazzo uffici Eni non conosceràpause nemmeno nel periodo estivo, con tre date in programma. Il prossimo appuntamento con ibanchetti di oggettistica è dunque per domenica dalle 9 alle 19. Seguiranno altre due tappe che siterranno rispettivamente il 28 luglio e il 25 agosto. Anche nel mese più gettonato per le ferie isandonatesi per una giornata al mese potranno perciò dedicarsi allo shopping all’aperto in base aduna consuetudine che richiama avventori anche da altri comuni del Sudmilano.

5. Il comitato di via parri compie un anno: venerdì sera l’incontro con i cittadiniIl comitato di via Parri compie un anno di attività condotta a fianco dei cittadini della zona, in cuisono stati tenuti alti i problemi e le istanze del popoloso quartiere. Per l’occasione è statoorganizzato un confronto aperto con la cittadinanza, in cui prenderanno la parola gli esponentidella delegazione civica spontanea. L’appuntamento, in cui verrà fatto il punto della situazione sullavoro portato avanti e sulle prospettive per il futuro, si terrà venerdì alle 21 presso il saloneMarchetti. Un’opportunità di confronto che invita alla partecipazione innanzitutto i residenti delle viaParri e Di Vittorio, ma anche tutti i sandonatesi più attivi impegnati in iniziative tese a migliorare ipropri quartieri e a farsi portavoce dei disagi che toccano la comunità.

Fonte: 7 Giorni.info

Caso Club House: il Comune di San Donato presenta un esposto in Tribunale perilleciti amministrativi

Non cessa di far discutere la vicenda legata alla gestione di Club House, la struttura che sorge invia Europa a San Donato, all’interno del parco Padre Pino Puglisi. La questione era stata sollevatanei mesi scorsi a seguito della pubblicazione su YouTube di un video realizzato dal sandonateseDavid Dall’Aglio, che sosteneva di aver ricevuto in affidamento la struttura con la sua associazioneDream Liar durante la scorsa Amministrazione Dompè. Il giovane puntava il dito contro l’attualeAmministrazione Checchi, sostenendo che l’insediamento della nuova giunta aveva portato a unasituazione di stallo. Ora il Comune ha fatto sapere di aver portato la vicenda in Tribunale. Loscopo, recita una nota diramata dall’Amministrazione, è quello di «appurare eventuali illeciti dinatura amministrativa per violazione di legge ed eccesso di potere avvenuti nel corso dellaformulazione, della predisposizione e della pubblicazione del bando di gara che nella primaveradel 2012 portò all’aggiudicazione, tramite procedura negoziata, dei locali all’associazione DreamLair». Redazione Web

Fonte: Milano Today1. Club House, esposto in Procura

Nel mirino l'assegnazione della struttura di via EuropaIl sindaco Andrea Checchi ha aperto durante una conferenza stampa la due giorni ricca di snodicruciali nella vicenda del bar vuoto che troneggia da anni in mezzo al verde.Lo fa con parole forti che annunciano un esposto per irregolarità amministrative nella gara diaggiudicazione della Clubhouse del parco di via Europa, presentato in qualità di primo cittadino diSan Donato.Il sindaco, accompagnato da quasi tutta la giunta, ha parlato direttamente presso la Clubhousesenza gestore dal 2009 e ha precisato di non poter procedere nemmeno all’assegnazione protempore stando alla situazione attuale delle cose. Incalzato su un eventuale danno erarialeravvisabile nella mancata assegnazione temporanea, il sindaco ha ribadito di non poter farequalcosa in sospetto di illegalità.

2. La coppia di carabinieri salva suicidiSono due angeli appartenenti alla compagnia di San Donato MilaneseEra settembre del 2012 quando due giovanissimi carabinieri hanno iniziato a “specializzarsi”, incoppia, nel salvataggio della vita di aspiranti suicidi con grandiosi risultati.Il primo episodio aveva riguardato un italiano 45 enne di Vizzolo Predabissi che ha tentato ditogliersi la vita gettandosi dal balcone dei corridori del terzo piano dell’ospedale in cui eraricoverato da tempo. I due colleghi, un carabiniere scelto di 30 anni e un carabiniere semplice,erano arrivati da Melegnano appartenenti alla compagnia di San Donato Milanese, avevanoraggiunto il reparto e si erano protettati all’esterno tentando di calmare l’uomo e alla fineafferrandolo e salvandolo.

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Domenica sera è stata la volta di un uomo di 35 anni di Melegnano che si è messo a cavalcionisulla ringhiera del balcone con l’intento di lanciarsi dal quarto piano. I due “angeli” sono cosi giuntisul posto, si sono introdotti nell’abitazione, hanno bloccato l’uomo e lo hanno trascinato a terra alsicuro. Grande merito anche dell’operatrice della centrale operativa di San Donato, contattatadall’uomo disperato prima del gesto, che ha parlato a lungo all’uomo permettendo cosi aicarabinieri di giungere e compiere il salvataggio.

Mercoledì 26 giugno Fonte: IL CITTADINO

1. Dizionario dei rifiuti per non sbagliare: da Amsa le regole per la differenziataUn computer dove lo butto? Tra i cittadini quesiti simili potrebbero essere all’ordine del giorno,soprattutto per quella tipologia di materiali di cui ci si disfa più raramente. Per togliere spazio alleincertezze ed evitare quindi di incorrere in errori, la società Amsa ha messo a disposizione undizionario dei rifiuti, con un novero di circa 500 oggetti a cui sono abbinate precise indicazioniriguardo lo smaltimento, affinché niente sia più affidato al caso. Gli interessati a saperne di piùpotranno facilmente reperire il vademecum sul sito di Amsa, oppure sullo spazio web del Comunee, per coloro che hanno meno confidenza con la tecnologia, è a disposizione anche la versionecartacea, che ciascun cittadino può passare a ritirare in municipio presso l’Urp (Ufficio relazionicon il pubblico).

2. IL CASO – Via strisce pedonali e parcheggi, a San Martino monta la protesta3. LA POLIZIA LOCALE FA UN SOPRALLUOGO, IL MUNICIPIO: «STIAMO

VERIFICANDO»«Il Comune di Milano ha improvvisamente cancellato una decina di parcheggi a San Martino, suterritorio di competenza di San Donato: un’altra mazzata per noi commercianti». La segnalazionearriva da Vittorio Lattanzi, titolare della storica trattoria collocata nell’ultimo tratto di hinterland aiconfini con la metropoli. Il diretto interessato lamenta che senza preavviso settimana scorsa èintervenuta un’impresa che ha modificato la segnaletica orizzontale, spazzando via una quota diposti auto per realizzare un rientro dedicato alla fermata dove da anni fanno tappa ipullman.Lattanzi fa presente: «Sono state pure cancellate sia le strisce pedonali di fronte al mioristorante, sia quelle che si trovano davanti all’edicola, che vengono utilizzate perlopiù dailavoratori dell’Eni». Da approfondimenti fatti dagli stessi negozianti della zona è emerso che la dittaè intervenuta in base a direttive di palazzo Marino, dove sembra sia stato programmato unintervento fuori confine. «Dal momento che io le tasse le pago al Comune di San Donato - riprendeil titolare del locale -, non capisco come mai siano state predisposte queste opere: non solo noinegozianti come al solito non siamo stati consultati, ma addirittura non ci hanno nemmenoavvisati». Vedendo i lavori in corso che, in un quartiere da tempo alle prese con la penuria di postiauto, hanno acceso una lunga serie di interrogativi, il signor Lattanzi ha immediatamentecontattato il comando dei vigili di San Donato, chiedendo lumi su quanto sta accadendo. «Sonousciti due agenti - spiega -, che hanno effettuato dei rilievi, dopodiché non abbiamo più saputoniente, ma è certo che la fermata del pullman c’è da anni e non crea alcun rallentamento al trafficodal momento che la carreggiata in questo tratto di strada consente comodamente di sorpassare ilmezzo fermo, mentre un’attività come la mia senza parcheggi non lavora». Proprio riguardo ildelicato tasto della sosta lo stesso esercente nei mesi scorsi aveva lamentato scarsi controlli nelfar rispettare il disco orario di un’ora. E aveva mostrato apprensioni per la sicurezza a seguito diuna serie di furti di furgoni e veicoli a danno di clienti, i quali all’uscita della trattoria si erano trovatidi fronte alla sgradita sorpresa. In questo contesto si è sommata una novità che sta sollevandoproteste. In municipio emerge che sono tutt’ora in corso approfondimenti da parte degli ufficicompetenti. Intanto, i lavori per il momento sono fermi, forse proprio in attesa che venga fattachiarezza. Certo, i titolari delle attività collocate lungo l’asse via Emilia, in un segmento che distasolo qualche centinaio di metri da Milano, restano in attesa di risposte. L’auspicio degli operatoridella zona è che l’ente milanese compia un passo indietro e ripristini i posti auto.

1. Stasera renziani a raccolta sul “marketing politico”Sostenitori di Renzi chiamati a raccolta in una serata un cui l’attenzione sarà puntata sullamacchina organizzativa utilizzata dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama nelle presidenziali

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del 2012. In primo piano: un’avventura digitale vincente che ha fatto leva sull’utilizzo dellatecnologia al fine di disegnare una mappa dell’elettorato. L’appuntamento, che porterà a SanDonato l’esperto di marketing politico Alessio Pecoraro, che illustrerà il sistema Big Data, insiemealla componente dell’assemblea nazionale del Pd Teresa Cardona, la quale parlerà di uninnovativa piattaforma digitale, è in programma per stasera alle 21 presso la sala dell’Universitàdella Terza Età in via Unica a Bolgiano. È il terzo incontro itinerante organizzato dalla rete dimilitanti del Pd pronti a scommettere sul sindaco di Firenze. Anche San Donato conta del resto suun coeso gruppo di “renziani” che vede in pista l’assessore ai servizi sociali Gianfranco Ginelli, ilquale ha voluto lanciare sul territorio un sodalizio legato alla cordata che coinvolge tutto ilSudmilano. Con questo obiettivo è già attiva da qualche mese una pagina Facebook dedicataproprio ai sandonatesi che hanno già compiuto qualche passo avanti in occasione delleconsultazioni primarie in cui aveva tenuto banco il duello tra Renzi e Bersani. L’evento in ogni casoè aperto a tutti con l’obiettivo di potenziare ulteriormente la sinergia che passa da Internet, ma chefa anche tappa in incontri pubblici con cui viene lanciata la sfida di richiamare nuovi sostenitori.Giu. Cer.

Milano Today1. Il dizionario dei rifiuti online

Da Amsa le regole per la differenziataIl comune di San Donato risponde ai criteri di digitalizzazione degli enti locali anche per quantoriguarda la raccolta dei rifiuti e lo fa grazie alla collaborazione con Amsa.Per togliere incertezze ed evitare di incorrere in errori, Amsa ha messo a disposizione undizionario dei rifiuti, per comprendere ad esempio lo smaltimenti di oggetti particolari come un pc,un televisore, con un novero di circa 500 oggetti a cui sono abbinate precise indicazioni riguardo losmaltimento.Il vademecum è disponibile sul sito del Comune e per coloro che hanno meno dimestichezza con ildigital è a disposizione la versione cartacea presso l’Urp del Comune.

2. Migone in cabaretLa manifestazione Estate Sandonatese entra nel vivoMercoledì sera alle ore 21.00 presso Piazza della Pieve andrà in scena lo show di Migone, ilcomico reso noto da anni di presenza fissa a Zelig.Non c’è dubbio che il suo show, ad ingresso gratuito, farà il pieno di giovani e meno giovani conuna serata che si preannuncia molto gettonata con una platea pronta a ridere.

3. A San Martino monta la protestaVia strisce pedonali e parcheggi. La polizia locale fa un sopralluogo e il municipioavvia verificheVittorio Lattanzi, titolare di una storica trattoria di questa zona, contesta la decisione che sarebbestata assunta dal Comune di Milano e che ha visto nel giorno di pochi giorni cancellare decine diparcheggi a San Martino e le strisce pedonali fronte ristorante e edicola.Una modifica apportata sul suolo di San Donato, lamenta Lattanzi il quale ha subito contattato ilcomando dei vigili urbani di San Donato chiedendo lumi su quanto sta accadendo. La ditta che haeseguito i lavori sembra abbia comunicato che la segnaletica orizzontale è stata modificata,spazzando via una quota di posti auto, per realizzare un rientro dedicato alla fermata dei pullman.In municipio emerge che sono tutt’ora in corso approfondimenti da parte degli uffici competenti.Intanto i lavori per il momento sono fermi, forse proprio in attesa che venga fatta chiarezza. Unduro colpo per gli operatori della zona che sperano l’ente milanese compia un passo indietro.

4. Mercatino del brocantage anche d’estateL'appuntamento sandonatese con il brocantage prosegue anche nei mesi estiviIl mercato che si tiene nel parcheggio del quinto palazzo Eni non conoscerà pause nemmenodurante il periodo estivo con tre date in programma.Il prossimo appuntamento con i banchetti è per domenica 30 giugno dalle 9 alle 19. Seguirannoaltre due tappe che si terranno il 28 luglio e il 25 agosto.

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Fonte: L’ECO

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