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ZEUS Mini

Caldaia pensile ad accumulo a camera

stagna e tiraggio forzato di

dimensioni ridotte

ZEUS Mini

- CARATTERISTICHE GENERALI

ZEUS Mini è un generatore pensile ad accumulo a camera stagna equipaggiato con un bollitore aserpentino in acciaio INOX (AISI 316 L) con capacità utile di 45 l.La caldaia ha una potenza utile di 20.000 kcal/h (23,3 kW) e si caratterizza per le dimensionicontenute (H=870 mm, L=580 mm, P=380 mm).La regolazione ed il controllo dell’apparecchio (accensione bruciatore, regolazione temperature,modulazione di fiamma, antigelo – 5 ºC) sono affidati ad una scheda elettronica a microprocessoreche tramite due led visualizza lo stato di funzionamento della caldaia e ne effettua la diagnostica nelcaso di anomalie.Il circuito idraulico dispone di uno scambiatore acqua-gas in rame e di una valvola a 3 vie elettricache consente, a seconda della necessità, la circolazione dell’acqua di caldaia nell’impianto diriscaldamento o nel serpentino del boiler per la produzione di acqua sanitaria.L’apporto di aria comburente all’interno della camera stagna e l’espulsione dei fumi sono assicurateda un ventilatore il cui corretto funzionamento è controllato da un pressostato differenziale.

- DIMENSIONI PRINCIPALI ED ATTACCHI

DIMENSIONI (mm)

ALTEZZA LARGHEZZA PROFONDITA’

890 580 380

ATTACCHI

GAS IMPIANTOACQUA

SANITARIA

G R M U E

1/2 “ 3/4 “ 3/4 “ 1/2 “ 1/2 “

V - allacciamento elettricoG - alimentazione gasR - ritorno impiantoM - mandata impiantoS - ricircolo (optional )U - uscita acqua calda sanitariaE - entrata acqua sanitaria

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COMPONENTI PRINCIPALI ZEUS Mini

1 – Presa pressione segnale negativo2 – Presa di pressione segnale positivo3 – Pozzetti di prelievo (A=aria)(F=fumi)4 – Pressostato sicurezza ventilatore5 – Sonda NTC limite e regolaz. riscald.6 – Termostato sicurezza sovratemp.7 – Scambiatore primario8 – Candelette di accensione erilevazione9 – Camera di combustione

10– Bruciatore11– Valvola sfogo aria12– Circolatore13– Valvola gas14– Valvola tre vie motorizzata15– Rubinetto di riempimentoimpianto16– Vaso d’espansione17– Sonda NTC sanitario18– Boiler Inox 316L

19– Valvola di sicurezza 3 bar20– Rubinetto di svuotamento boiler21– Ventilatore espulsione fumi22– Camera stagna23– Cappa fumi24– Valvola sicurezza 8 bar sanitario25– Rubinetto svuotamentoimpianto

PANNELLO COMANDI

1 - Segnalazione gialla funzionam. bruciatore

2 - Segnalazione rossa blocco caldaia

3 - Interruttore 0/ESTATE/INVERNO/RESET

4 - Selettore temperatura acqua sanitaria

5 - Selettore temperatura riscaldamento

6 - Termomanometro caldaia

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CIRCUITO IDRAULICO

1 - Valvola gas2 - Serpentino Inox per boiler3 - Anodo di magnesio4 - Boiler5 - Circolatore6 - Bruciatore7 - Camera di combustione8 - Scambiatore primario9 - Cappa fumi10 - Pressostato fumi11 - Ventilatore espulsione fumi12 - Camera stagna13 - Sonda NTC limite e regol.riscald.14 - Termostato sicur. sovratemp.15 - Valvola sfogo aria16 - Vaso d’espansione17 - Rubinetto svuotamento impianto18 - Valvola 3 vie motorizzata19 - Valvola sicurezza 3 bar20 - Rubinetto riempimento21 - Sonda NTC sanitario22 - Valvola sicurezza 8 bar23 - Valvola unidirezionale24 - Rubinetto svuotamento boiler

G - Alimentazione gasU - Uscita acqua calda sanitariaE - Entrata acqua fredda sanitariaR - Ritorno impiantoM - Mandata impianto

L’acqua calda per uso riscaldamento e per uso sanitario viene prodotta grazie ad un circuito primarioed uno secondario (sanitario) che vengono interessati a seconda delle necessità.

CIRCUITO PRIMARIO (CIRCUITO CALDAIA)

Il circuito primario con i relativi dispositivi di controllo e di sicurezza, viene messo in funzione ogniqualvolta vi è una richiesta sia di tipo riscaldamento che di tipo sanitario.

- FUNZIONAMENTO

Il calore contenuto nei fumi prodotti dalla combustione viene assorbito dalle lamelle in rame delloscambiatore acqua-gas (8) il quale, a sua volta, lo cede all’acqua fatta circolare al suo interno dallapompa di caldaia (5).L’acqua viene immessa direttamente nell’impianto oppure può essere deviata all’interno delserpentino (2) del bollitore.Questo dipende dalla posizione della valvola a 3 vie elettrica (18), la quale a seconda della richiestaconsente il flusso attraverso i tubi di mandata (M) e ritorno (R) impianto oppure ne provoca ladeviazione verso il serpentino (2).

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- CIRCOLATORE

Opera sul ritorno del circuito primario ed èfisicamente sistemato sul monoblocco in ottone dellavalvola tre vie elettrica.

E’ collegato al monoblocco ed allo scambiatoreprimario tramite dei raccordi filettati.

Sul corpo è presente un raccordo filettato sul quale èfissata la valvola di sfiato automatica (1).

- GRAFICO PORTATA PREVALENZA

L’andamento della curva che rappresenta il rapporto tra la portata e la prevalenza disponibileall’impianto dipende dalla velocità di funzionamento della pompa e dall’inserimento o meno del by-pass impianto (optional).

Le curve riportate nel grafico sottostante sono riferite a :- A = Circolatore alla massima velocità- B = Circolatore alla seconda velocità- C = Circolatore alla massima velocità con by-pass (optional) inserito- D = Circolatore alla seconda velocità con by-pass (optional) inserito

- SCAMBIATORE PRIMARIO

E’ uno scambiatore lamellare acqua-gas con tubi edalette in rame alla cui uscita (mandata) sonoposizionati il sensore NTC riscaldamento (6) ed iltermostato di sicurezza sovratemperatura (2).E’ costituito da quattro tubi collegati in serie tra loro(1) ed ha dimensioni e caratteristiche checonsentono di poterlo utilizzare anche sulle caldaieMini istantanee (NIKE ed EOLO) avendo cura dichiudere il foro in cui è inserita la sonda NTC (6).E’ collegato alla mandata della pompa (ritorno) edalla mandata del circuito primario (mandata) tramitetubi ad innesto (3) con tenuta ad O.R. (5) bloccati daapposite forcelle (4).

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- SICUREZZE E CONTROLLI

By-pass impianto (1) (optional)

Garantisce la circolazione di acqua nel circuitoprimario (tra mandata e ritorno) anche quandol’elevata resistenza dell’impianto non loconsente.Viene montato tra i tubi di allacciamento dimandata e ritorno impianto.

Rubinetto riempimento impianto (4)

E’ un rubinetto interposto tra il circuito caldaia el’ingresso acqua fredda sanitaria che consente diportare in pressione l’impianto di riscaldamento.La sua sede è ricavata nella parte inferiore delmonoblocco valvola tre vie (3) a cui è avvitato.

Rubinetto svuotamento impianto (5)

E’ un tappo in ottone fornito di un raccordoportagomma che è sistemato (avvitato) nellaparte inferiore del monoblocco tre vie.Allentandolo è possibile scaricare all’esternol’acqua del circuito primario.

Valvola sfiato automatica (6)

Consente l’espulsione automatica delle sostanzegassose eventualmente presenti nel circuitocaldaia.E’ montata sulla mandata della pompadirettamente sul corpo della stessa.

Valvola sicurezza 3 bar (7)

Evita che nel circuito primario venga superata lapressione di sicurezza (3 bar).E’ innestata e fissata tramite una vite a brugola suun raccordo presente sul tubo di mandata dal qualeprovoca la fuoriuscita di acqua in caso diintervento.

Vaso d’espansione (8)

Compensa le variazioni di volume conseguenti alriscaldamento dell’acqua e consente di limitarnele variazioni di pressione.E’ posizionato sopra il bollitore ed ha unapressione di pre-carica di 0,8 bar ed una capacitàdi 8 litri.E’ collegato al monoblocco tre vie tramite untubo in rame (2) con raccordi filettati.

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CIRCUITO IDRAULICO

CIRCUITO SECONDARIO (CIRCUITO SANITARIO)

Il circuito sanitario viene interessato ogni qualvolta è necessario riportare al valore desiderato latemperatura dell’acqua contenuta nel bollitore, misurata con il sensore NTC sanitario (7).Questo può avvenire sia nel caso di un prelievo di acqua calda sanitaria, sia per ripristinare le perditeper dispersione termica.

- FUNZIONAMENTO

A seguito di una richiesta di tipo sanitario, la scheda di modulazione mette in funzione la pompa dicaldaia (1) e provvede ad alimentare il motore della valvola a 3 vie elettrica (8).Il conseguente spostamento della valvola nella posizione sanitario (vedi funzionamento valvola a 3vie elettrica) comporta la chiusura del tubo di ritorno impianto (R) e la contemporanea apertura delpassaggio verso il ritorno del serpentino del boiler (4).In questo modo è impedita la circolazione nell’impianto di riscaldamento mentre è consentita nelserpentino (4) il quale, attraverso le sue pareti, permette all’acqua fredda di assorbire il calorecontenuto nell’acqua del circuito primario.In questa fase viene quindi esclusa la funzione riscaldamento sulla quale la produzione di acquasanitaria ha la precedenza.

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- BOLLITOREE’ un boiler a serpentino interamente costruito in acciaio INOX AISI 316 L con capacità utile di 45litri.E’ formato da una camicia esterna richiusa nella parte inferiore da una flangia (15) con tenutainterna ad O.R. che può essere rimossa per ispezionare l’interno del boiler (serpentino, anodo, ecc)attraverso l’apposita apertura (“passo d’uomo”).All’interno è inserito un tubo cilindrico in acciaio INOX sagomato a spirale concentrica (serpentino)che si sviluppa nella zona inferiore del boiler e attraverso le cui pareti avviene lo scambio termicotra l’acqua calda del circuito primario e l’acqua contenuta nel bollitore.Ciò consente di mantenere l’acqua del boiler a temperatura costante e garantisce, in presenza di unprelievo, la produzione istantanea di acqua calda sanitaria (20.000 kcal/h).Il suo regolare funzionamento e la sua integrità sono garantite dai seguenti dispositivi:

Anodo (3)E’ inserito nel bollitore e lo preserva dall’azione dellecorrenti galvaniche.Viene avvitato alla camicia esterna sul fondo del boiler.

Dosatore di polifosfati (optional)Impedisce il deposito di calcare sulle pareti del serpentino.L’apposito kit viene montato all’ingresso dell’acqua freddasanitaria.

Kit ricircolo (optional)

Consente di collegare i tubi dell’eventuale impianto diricircolo dell’acqua calda sanitaria.Consiste in un tubo che viene inserito nel boiler dopo averrimosso l’anodo con il relativo tappo.Con l’installazione del kit l’anodo va avvitato alla parteterminale del tubo.

Sensore NTC sanitario (NS) (7)Consente alla scheda di modulazione di rilevare latemperatura dell’acqua contenuta nel bollitore.E’ fissato alla parete esterna del boiler e risulta inserito inun pozzetto ad immersione.

Gruppo valvola sicurezza (13)

E’ un gruppo situato nella parte inferiore del boiler incorrispondenza dell’ingresso dell’acqua fredda sanitaria.Oltre ad una valvola da 8 bar (10) che evita il superamentodella pressione di sicurezza nel bollitore, comprende :- un filtro, un limitatore di flusso da 8 l/min (12), unrubinetto di scarico boiler con raccordo portagomma (14)ed una valvola unidirezionale (“5” circ. sanitario) perevitare che l’aumento di pressione conseguente alriscaldamento dell’acqua sanitaria ne provochi il ritornoverso la rete idrica.

Vaso d’espansione sanitario (11) (optional)

Compensa le variazioni di volume conseguenti alriscaldamento dell’acqua contenuta nel bollitore.Viene collegato al gruppo valvola di sicurezza ed ha unacapacità di 2 litri con pressione di pre-carica di 3,5 bar.

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- VALVOLA A 3 VIE MOTORIZZATA

E’ una valvola a 3 vie elettrica operante sul ritorno del circuito primario che consente, a secondadella richiesta (sanitario o riscaldamento), di immettere l’acqua di caldaia nell’impianto diriscaldamento o nel serpentino del boiler.

Questo dipende dalla posizione dell’otturatore (3) il quale chiude il passaggio verso l’impiantoaprendolo nel contempo verso il bollitore (posizione sanitario) o viceversa (pos iz ioneriscaldamento).

Lo spostamento dell’otturatore (3) in entrambe le posizioni si ottiene alimentando il motore (1).

Funzionamento

Quando è necessario raggiungere laposizione riscaldamento o sanitario, ilmotore (1) viene azionato dalla schedadi regolazione.

Il funzionamento del motore, il cuinumero di giri viene ridotto da un appositosistema ad ingranaggi, comporta larotazione di un disco (6) fissato in modoeccentrico sull’albero dello stesso motore.

Il movimento del disco comporta lospostamento di un apposito giunto (5)che, ad ogni rotazione di 180º,comprime (posizione riscaldamento) olascia sfogare (posizione sanitario) lamolla di contrasto dell’otturatore (4).

Il raggiungimento idraulico della posizione richiesta provoca alternativamente l’apertura di unmicrointerruttore di fine corsa (2) e la chiusura dell’altro.

Questo consente di togliere tensione al motore bloccandolo nella posizione raggiunta e di abilitare ilfunzionamento del motore solo in presenza di una richiesta diversa (segnale sanitario oriscaldamento).

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CIRCUITO GAS

Il circuito è composto da un bruciatore atmosferico e da una valvola di tipo modulante chepermettono rispettivamente la combustione del gas e la regolazione della sua portata.

- FUNZIONAMENTO

L’alimentazione elettrica delle bobine principali (3) provoca l’apertura di entrambi gli otturatoriinterni della valvola consentendo in tal modo il passaggio di gas verso il bruciatore.La portata/pressione di uscita viene quindi regolata agendo sullo stabilizzatore della valvola gastramite la bobina di modulazione (1).Attraverso gli ugelli (7) del bruciatore, il combustibile è iniettato nei tubi venturi (rampe) all’internodei quali si ottiene la miscela aria-gas che viene incendiata dalla scarica degli elettrodi di accensione(5).

- VALVOLA GAS MODULANTE

La valvola gas (SIT 845) è equipaggiata con due bobine principali (3) ed una di modulazione (1)comandate dalla scheda di regolazione.Sulla valvola si effettuano le tarature della pressione massima e minima di uscita (vedi regolazionigas).

Bobine elettriche principali (3)Sono due bobine di tipo ON-OFF che vengonoalimentate (230 Vac) dalla scheda di regolazione quandoè necessaria l’accensione del bruciatore.Sono collegate elettricamente in parallelo ed alimentatedalla tensione di rete attraverso un apposito connettore(2).

Bobina di modulazione (1)E’ una bobina a bassa tensione che viene comandatadalla scheda di modulazione.Agisce sullo stabilizzatore della valvola gas e permette lavariazione della pressione di uscita in modoproporzionale al segnale in corrente continua da cui èpercorsa.

SIT 845

- BRUCIATORE

Il bruciatore è composto da 12 tubi venturi orizzontali (6) in cui il gas viene iniettato da altrettantiugelli (7) montati sull’apposito collettore (8).L’accensione avviene grazie alla scheda di regolazione che controlla gli elettrodi di accensione (5) erilevazione (4).

Elettrodi di accensione (5)Vengono comandati dal circuito di accensione dellascheda di regolazione che provoca una scaricaelettrica tra i due elettrodi.Sono posizionati sul lato anteriore del bruciatoretra la prima e la seconda rampa (tubo venturi).

Elettrodo di rilevazione (4)E’ controllato dalla scheda di regolazione e rileval’avvenuta accensione del bruciatore.E’ posizionato sul lato anteriore del bruciatoresulla rampa a fianco degli elettrodi d’accensione(5).

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REGOLAZIONI GAS

Le regolazioni della pressione massima e minima si eseguono agendo sulla valvola gas e si effettuanorispettando i valori riportati nelle tabelle relative ad ogni generatore per il tipo di gascorrispondente.

- VALVOLA SIT 845

Dopo aver collegato un manometrodifferenziale le cui prese vannocollegate all’uscita della valvola gas (4)ed alla presa di pressione positivasistemata nella parte superiore dellacamera stagna (vedi figura sottostante),procedere nel seguente modo :

Regolazione pressione massima

- Effettuare un prelievo di acqua caldasanitaria dopo averne regolato ilselettore di temperatura al massimo.Agire in senso orario sul dado “3” peraumentare la pressione al bruciatore edin senso antiorario per diminuirla.

Regolazione pressione minima

(da eseguire dopo la regolazione della

pressione massima)

- Dopo aver tolto l’alimentazioneelettrica alla bobina di modulazione,agire in senso orario sulla vite “2” peraumentare la pressione al bruciatore edin senso antiorario per diminuirla.

1) Bobina di modulazione 4) Presa pressione uscita valvola gas2) Vite regolazione potenza min 5) Presa pressione ingresso valvola gas3) Dado regolazione potenza max 6) Cappuccio di protezione

- TRASFORMAZIONE GAS

L’adattamento ad un tipo di gas diverso da quello per cui le caldaie sono predisposte di serie si esegueutilizzando gli appositi kit (metano o GPL).La trasformazione consiste nella sostituzione degli ugelli del bruciatore e nello spostamento sullascheda di modulazione del ponte “METANO- GPL” (JP1).Le pressioni massima e minima vengono quindi regolate sulla valvola gas nel modo sopra descritto.Le regolazioni della potenza massima in fase riscaldamento e della pressione di accensione delbruciatore (vedi tabella sottostante) si effettuano agendo sui rispettivi trimmer montati sulla schedadi accensione e regolazione (vedi funzionamento scheda di modulazione).

Valori lenta accensione mbar (mm H2O)

Metano GPL

ZEUS Mini 2,92 (30) 6 (60)

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CIRCUITO FUMI

- FUNZIONAMENTO

I prodotti della combustione, dopo aver investito lo scambiatore acqua-gas (1), sono convogliati inuna cappa (2) alla cui sommità è collocato l’estrattore fumi (4).Il funzionamento del ventilatore garantisce l’espulsione forzata dei fumi e nel contempo crea unadepressione nella camera stagna (5) che consente l’aspirazione dell’aria comburente dall’esterno.La corretta evacuazione dei fumi viene controllata da un pressostato differenziale (3) il cuiintervento abilita o meno l’accensione del bruciatore.

- POZZETTI PRELIEVO ARIA / FUMI (6-7)

Nella parte superiore esterna della camera stagnasono sistemati due pozzetti con chiusura a viteaccessibili frontalmente ed attraverso i quali èpossibile effettuare il prelievo dell’ariacomburente (6) e dei fumi (7).

- PRESE DI PRESSIONE SEGNALE

PRESSOSTATO FUMI (8-9)

Sulla parte superiore esterna della camera stagnasono posizionate due prese di pressione conchiusura a vite che consentono la misura delsegnale ai capi del pressostato fumi (3).La presa di pressione positiva (9) è collegataall’interno della camera stagna tramite un tubettoin silicone (10).Allo stesso modo, la presa di pressione negativa(8) è raccordata ad un tubo ad “Y” (11) che a suavolta è collegato alla cappa fumi (2) ed alla presadi pressione negativa del pressostato fumi (3).

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- PRESSOSTATO FUMI (3)

E’ posizionato nella parte superiore interna della camera stagna e rileva, tramite le apposite prese, ladifferenza di pressione tra la sommità della cappa fumi (punto in cui è posizionato ed operal’estrattore) e l’interno della stessa camera stagna.Il segnale misurato dal pressostato è variabile a seconda della lunghezza dei terminali diaspirazione/scarico ed è misurabile dalle apposite prese di pressione sistemate nella parte superioredella camera stagna (8-9).Il suo intervento provoca la chiusura di un interruttore (SV) che agisce sulla scheda di regolazioneabilitando o meno l’accensione del bruciatore.

- VENTILATORE (4)

L’estrattore opera a valle della camera combustione ed è sistemato in posizione verticale nella partesuperiore della cappa (2) da cui aspira i fumi immettendoli nei tubi di scarico ai quali la caldaia deveessere allacciata.Viene comandato dalla scheda di regolazione ed il suo funzionamento coincide essenzialmente conquello del bruciatore.

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SISTEMI DI ASPIRAZIONE E SCARICO(vedi istruzioni terminali di aspirazione e scarico )

ZEUS Mini è predisposta per l’allacciamento agli appositi condotti di aspirazione/scarico ad innesto.

- SCARICO

Il collegamento ai condotti di scarico avviene tramiteuna flangia (1) da fissare al raccordo (4) presente sullaparte superiore della camera stagna interponendo unaapposita guarnizione sagomata (6).La flangia differisce a seconda si utilizzi il sistemasdoppiato o concentrico.Nel primo caso il passaggio per l’aspirazione dell’ariacomburente (5) viene chiuso mentre nel secondo casoviene sfruttato.Per il corretto funzionamento della caldaia ènecessario posizionare sul raccordo di scarico (4) undiaframma (7) che si interpone alla flangia utilizzata(1).Sono previsti diaframmi di diametro diverso chevanno montati a seconda del tipo di condotto e dellasua lunghezza (vedi libretto istruzioni caldaia).

- ASPIRAZIONE

Utilizzando il sistema sdoppiato, il raccordo ai condotti di aspirazione avviene in modo analogo ai tubidi scarico utilizzando un apposita flangia che si collega al foro di diametro 80 (2) presente nella partesuperiore della camera stagna che è accessibile dopo aver rimosso il relativo tappo di chiusura (3).In caso di utilizzo di tubi coassiali l’aspirazione avviene sfruttando il foro concentrico esterno alraccordo di scarico (5).

- KIT ASPIRAZIONE–SCARICO

Kit concentrico orizzontale ad innesto 60 /100 (Vedi EOLO Maior @)

Kit concentrico orizzontale ad innesto 80 /125 (Vedi EOLO Maior @)

Kit concentrico verticale ad innesto 60 /100 (Vedi EOLO Maior @)

Kit concentrico verticale ad innesto 80 / 125 (Vedi EOLO Maior @)

Kit separatore ad innesto 80/80 (Vedi EOLO Maior @)

Kit separatore ad innesto 80/80 coibentato (Vedi EOLO Maior @)

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CIRCUITO ELETTRICO

E1/E2 - Elettrodi di accensioneE3 - Elettrodo di rilevazioneF - FusibileIG – - Interruttore generaleJP1 - Selettore gasJP3 - Temporizzazione riscaldam.LD1 - Led giallo funz. bruciatore

LD2 - Led rosso allarmiMOD - Bobina di modulazioneMP - CircolatoreMV - VentilatoreNM - Sensore mandataNS - Sensore sanitarioOP - Orologio programmatore

SV - Pressostato fumiTA - Termostato ambienteTS - SicurezzasovratemperaturaVD - Valvola a 3 vie elettricaVG - Valvola gas

Il circuito elettrico della caldaia ZEUS MINI è completamente asservito ad una scheda elettronica modulantepreposta al controllo di tutti i dispositivi elettrici dell’apparecchio.I dispositivi di controllo e sicurezza operano in parte alla tensione di rete ed in parte a bassa tensione.

CIRCUITO 230 V AC

SICUREZZE e CONTROLLI

Elettrodo di rilevazione(E3)

Rileva l’avvenuta accensione del bruciatore dalla cui fiamma viene investito.

E’ collegato al circuito di accensione/rilevazione della scheda di regolazione.

FusibileInterrompe l’alimentazione al circuito quando la corrente assorbitaè superiore a 2 A. E’ montato sulla scheda di regolazione.

Fusibile2 A 250 V

.

Sicurezza sovratemp.(TS)

Al superamento della temperatura di sicurezza (110 ºC) togliealimentazione alle bobine principali della valvola gas (VG).E’ posizionata all’uscita dello scambiatore primario.

Termostatoclicson a due

contatti

CARICHI

Circolatore

(MP)

Viene alimentato dalla scheda di regolazione quando c’è una richiesta di tipo sanitario,riscaldamento o antigelo.Consente la circolazione di acqua nel circuito primario..

Elettrodi di accensione(E1 - E2)

Vengono comandati dal circuito di accensione della scheda di regolazione che provocatra loro una scarica elettrica al cui contatto la miscela aria gas si incendia.

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Orologio programmatore

(OP)

(optional esterno)

E’ un orologio che agisce su un interruttore (vedi sicurezze e controlli circuito bassatensione) abilitando o meno il funzionamento della caldaia in fase riscaldamentodurante gli intervalli di tempo prescelti.E’ alimentato con l’interruttore generale in posizione 0, ESTATE ed INVERNO.

Valvola a 3 vie elettrica

(VD)

Consente la deviazione del flusso dell’acqua del circuito primario dall’impianto diriscaldamento al serpentino del boiler e viceversa.E’ alimentata dalla scheda di regolazione.

Valvola gas (VG)(bobine principali)

Viene alimentata dal circuito di accensione della scheda di regolazione quando ènecessaria l’accensione del bruciatore. Consente il passaggio di gas al bruciatore.

Ventilatore (MV)Garantisce l’afflusso di aria all’interno della camera di combustione stagna e lafuoriuscita dei fumi prodotti dalla combustione.Viene alimentato dalla scheda di modulazione.

CIRCUITO BASSA TENSIONE

SICUREZZE e CONTROLLI

A seconda della posizione consente :

Interruttore generale

(IG)

0

RESET

- circuito bassa tensione non alimentato

- funzionamento sanitario

- funzionamento sanitario e riscaldamento

- sblocco dopo intervento sicurezza mancata accensioneo sovratemperatura (la posizione RESET opera allatensione di rete chiudendo un contatto che agisce sulcircuito di accensione)

Interruttoredoppio a 3posizioni +

pulsante reset

Interruttore orologioprogrammatore

(OP)

(optional esterno)

Agisce sulla scheda di regolazione abilitando il funzionamentodella caldaia in fase riscaldamento negli orari prescelti.Se viene montato singolarmente, il collegamento si effettua suimorsetti 6 e 9 del connettore M3 dopo aver tolto il ponte pre-esistente P1.Se viene montato in abbinamento ad un termostato ambiente (TA)va collegato sui morsetti 6 e 7 del connettore M3 dopo aver tolto i lponte pre-esistente P1.

Interruttore a duecontatti

Pressostato fumi

(SV)

Agisce sulla scheda di regolazione abilitando il circuito d iaccensione e quindi il funzionamento del bruciatore, quando ilventilatore garantisce una corretta evacuazione dei fumi.La sua eventuale chiusura con ventilatore spento non abilital’inizio del ciclo di accensione.

Interruttore a duecontatti

Sensore mandata

(NM)

Consente alla scheda di modulazione di rilevare la temperaturadell’acqua di mandata del circuito primario.La sua rottura blocca il funzionamento del bruciatore sia inriscaldamento che in sanitario.E’ posizionato all’uscita dello scambiatore principale.

Sensore NTC

10 kohm 25 ºC

Sensore sanitario

(NS)

Consente alla scheda di rilevare la temperatura dell’acqua caldacontenuta nel bollitore.La sua rottura blocca il funzionamento del bruciatore in fasesanitario.E’ inserito in un foro ricavato sulla parete esterna del boiler a cuiviene fissato.

Sensore NTC

10 kohm 25 º C

Termostato ambiente (TA)

(optional esterno)

Agendo sulla scheda di regolazione abilita il funzionamento dellacaldaia in fase riscaldamento quando la temperatura ambiente èinferiore a quella richiesta.Se viene montato singolarmente il collegamento si effettua suimorsetti 6 e 9 del connettore M3 dopo aver tolto il ponte pre-esistente P1.Se viene montato in abbinamento ad un orologio (OP) va collegatosui morsetti 8 e 9 del connettore M3 dopo aver tolto il ponte P1.

Interruttore a duecontatti

CARICHI

Bobina di modulazione(MOD)

Viene alimentata dalla scheda di modulazione con un segnale variabile.

Consente di variare la pressione di gas al bruciatore.

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CIRCUITO ELETTRICO

FASE RISCALDAMENTO

Funzionamento

L’interruttore generale (IG) in posizione INVERNO alimenta il circuito in bassa tensione ed abilita ilfunzionamento in fase riscaldamento.Alla chiusura del contatto del termostato ambiente (TA), il circuito di regolazione mette in funzioneil circolatore (MP) attraverso la chiusura del contatto del RELE’ POMPA.Nel frattempo, tramite il contatto a riposo del RELE’ 3 VIE, viene alimentato il motore (M) dellavalvola a 3 vie (VD), il quale rimane in funzione fino a quando l’interruttore di fine corsa “A” si aprein seguito al raggiungimento della posizione riscaldamento.Se la temperatura rilevata tramite il sensore NTC riscaldamento (NM) è inferiore a quella impostatasul pannello comandi con il potenziometro riscaldamento, la scheda provvede a mettere in funzioneil ventilatore (MV) comandando il RELE’ VENTOLA.La conseguente chiusura dell’interruttore del pressostato fumi (SV) consente al circuito diregolazione di eccitare il RELE’ RICHIESTA.In tal modo viene abilitato il circuito di accensione della scheda (SEZIONE ACCENSIONE) chedapprima comanda gli elettrodi di accensione (E1 – E2) ed in seguito eccita il RELE’ V/G.Con il consenso del termostato di sovratemperatura (TS), la chiusura del contatto del RELE’ V/Galimenta entrambe le bobine principali della valvola gas (VG).L’avvenuta accensione del bruciatore viene rilevata tramite l’elettrodo di ionizzazione (E3).

N.B. :Ad ogni spegnimento per raggiunta temperatura il circuito di regolazione blocca ilfunzionamento del bruciatore in fase riscaldamento per un tempo di 180 s che può essere ridotto a30 s operando sull’apposito ponte (JP3) (vedi funzionamento scheda di modulazione).

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CIRCUITO ELETTRICO

FASE SANITARIO

Funzionamento

L’interruttore generale (IG) in posizione ESTATE od INVERNO alimenta il circuito in bassatensione ed abilita il funzionamento in fase sanitario.

Se la temperatura rilevata tramite il sensore NTC sanitario (NS) è inferiore a quella impostata sulpannello comandi con il potenziometro sanitario, il circuito in bassa tensione mette in funzione ilcircolatore (MP) attraverso la chiusura del contatto del RELE’ POMPA.

Nel frattempo il circuito di regolazione provoca la deviazione del contatto del RELE’ 3 VIE.

In questo modo viene alimentato il motore (M) della valvola a 3 vie (VD), il quale rimane infunzione fino a quando l’interruttore di fine corsa “N” si apre in seguito al raggiungimento dellaposizione sanitario.

La scheda di regolazione mette quindi in funzione il ventilatore (MV) comandando il RELE’VENTOLA ed in seguito, alla conseguente chiusura del pressostato fumi (SV), eccita il RELE’RICHIESTA.

In tal modo viene abilitato il circuito di accensione della scheda (SEZIONE ACCENSIONE) chedapprima comanda gli elettrodi di accensione (E1 – E2) ed in seguito eccita il RELE’ V/G.

Con il consenso del termostato di sovratemperatura (TS), la chiusura del contatto del RELE’ V/Galimenta entrambe le bobine principali della valvola gas (VG).

L’avvenuta accensione del bruciatore viene rilevata tramite l’elettrodo di ionizzazione (E3).

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SCHEDA DI MODULAZIONE

La scheda elettronica a microprocessore che equipaggia ZEUS Mini integra le funzioni di accensionee regolazione delle temperature e tramite dei led indica lo stato di funzionamento dell’apparecchiosegnalando l’eventuale intervento delle sicurezze di cui è dotato.

Grazie ad un apposito software e ad una appendice specificatamente dedicata al comando dellavalvola tre vie elettrica (modulo collegamento valvola tre vie elettrica), questa scheda è predispostaper poter essere utilizzata indifferentemente sulle caldaie delle serie Mini ad accumulo(ZEUS Mini), istantanee (NIKE Mini ed EOLO Mini) e per solo riscaldamento (NIKE Mini “S”

ed EOLO Mini “S”)

Il ponte JP2 consente infatti di poter selezionare due diversi modi di funzionamento:

- JP2 escluso (posizione bollitore), il circuito di regolazione si predispone al funzionamento con unbollitore ad accumulo (valvola tre vie elettrica, sonda NTC sanitario, ecc)

- JP2 inserito (posizione istantanea), il circuito di regolazione si predispone al funzionamento conuna valvola a tre idraulica, una sola sonda di temperatura (sonda mandata) ed effettua lamodulazione sanitaria con set point-fisso.

N.B. : il collegamento elettrico di questa scheda sulle versioni Mini istantanee, va effettuatoprestando attenzione al connettore M6.

NIKE Mini ed EOLO Mini non sono infatti munite della sonda NTC sanitario ed il cablaggioelettrico prevede un connettore M6 a 4 poli che dovrà essere inserito sul connettore “M6” a 6 poli

della scheda lasciando liberi i pin 41 e 42 (sonda sanitario).

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- FUNZIONAMENTO

Richiesta riscaldamento

Con l’interruttore generale (IG) in posizione INVERNO ed il contatto del termostato ambiente (TA)chiuso, il circuito di regolazione mette in funzione il circolatore tramite il RELE’ POMPA edalimenta il motore (M) della valvola 3 vie (VD) tramite il RELE’ 3 VIE.Se la temperatura rilevata dal sensore NTC riscaldamento (NM) è inferiore a quella impostata con ilpotenziometro riscaldamento (RISC), la scheda provvede all’alimentazione del ventilatore (MV)eccitando il RELE’ VENTOLA.Il conseguente funzionamento del ventilatore (MV) porta alla chiusura del contatto del pressostatofumi (SV) consentendo al circuito di regolazione di eccitare il RELE’ RICHIESTA.In questo modo viene abilitato il circuito di accensione della scheda che dapprima comanda glielettrodi di accensione (E1 - E2) ed in seguito, tramite il RELE’ VALVOLA, le bobine principalidella valvola gas (VG).Durante la fase di accensione il segnale ad impulsi inviato alla bobina di modulazione è limitato dallaregolazione effettuata con il trimmer di lenta accensione (POT ACC) mentre in seguito, dopo averrilevato la presenza di fiamma tramite l’elettrodo di ionizzazione (E3), si porta al valore minimoimpostato sulla valvola gas.Successivamente il segnale varia in modo direttamente proporzionale alla differenza tra latemperatura impostata con il potenziometro riscaldamento (RISC) e quella rilevata con il sensoreNTC riscaldamento (NM) e, se necessario, aumenta in modo da raggiungere in 100 secondi il valoreregolato con il trimmer potenza massima riscaldamento (POT RISC).

Al superamento della temperatura impostata viene aperto il contatto del RELE’ RICHIESTA con ilconseguente spegnimento del bruciatore, la cui riaccensione per la stessa richiesta resta inibita per untempo di 180 s /30 s.

Richiesta sanitario

Con l’interruttore generale (IG) in posizione ESTATE od INVERNO, se la temperatura rilevata dalsensore NTC posizionato sul bollitore (NS) è inferiore (-7 ºC) a quella impostata con ilpotenziometro sanitario (SANIT), il circuito in bassa tensione mette in funzione la pompa (MP)tramite il RELE’ POMPA ed alimenta il motore (M) della valvola 3 vie (VD) attraverso il contattoNC del RELE’ 3 VIE a riposo.L’accensione del bruciatore procede quindi analogamente alla fase riscaldamento.Dopo aver rilevato la presenza di fiamma tramite l’elettrodo di ionizzazione (E3), la modulazioneavviene in modo direttamente proporzionale alla differenza tra la temperatura di mandata abbinataalla regolazione del potenziometro sanitario (SANIT) e la temperatura rilevata dal sensore dimandata (NM).Quando la temperatura misurata dal sensore di mandata (NM) supera il valore della temperatura dimandata di riferimento, viene aperto il contatto del RELE’ RICHIESTA il quale viene richiuso nonappena la temperatura ridiscende.Quando la temperatura rilevata dal sensore sanitario (NS) posizionato sul bollitore raggiunge il valoreimpostato con il potenziometro sanitario (SANIT), viene aperto il contatto del RELE’ RICHIESTAe, dopo i tempi di post-funzionamento anche i contatti dei RELE’ POMPA e RELE’ VENTOLA.Quando la temperatura ridiscende, i relè vengono nuovamente alimentati per dare inizio ad un nuovociclo di accensione.

Se durante il funzionamento la temperatura misurata dal sensore riscaldamento (NM) raggiunge i 90ºC, viene aperto il contatto del RELE’ RICHIESTA, il quale viene richiuso non appena latemperatura scende a 75 ºC.

Richiesta antigelo

Con l’interruttore generale (IG) in posizione ESTATE od INVERNO, quando la temperatura rilevatadal sensore NTC di mandata (NM) scende al di sotto dei 4 ºC , la scheda mette in funzione ilgeneratore in fase riscaldamento con il bruciatore a potenza minima fino al raggiungimento di unatemperatura di caldaia pari a 42 ºC.

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INGRESSI

Elettrodo di rilevazione

(E3)

Permette al circuito di accensione della scheda di rilevare la presenza di fiamma sulbruciatore.Se ciò non avviene interviene il blocco di mancata accensione che viene segnalato conl’accensione del led LD 2 (rosso).Il suo eventuale intervento prima dell’accensione del bruciatore viene segnalato con i llampeggio del led LD2 (rosso).

Interruttore generale

(IG)

E’ un interruttore doppio che a seconda della posizione alimenta omeno il circuito in bassa tensione ed indica se è abilitato ilfunzionamento in sanitario (ESTATE) o in sanitario e riscaldamento(INVERNO).

In posizione RESET sblocca il circuito di accensione dopol’intervento del blocco fiamma o di sovratemperatura.

Interruttore Aaperto= circuito OFF

chiuso = circuito ON

Interruttore Baperto = ESTATE

chiuso = INVERNO

Interruttore orologioprogrammatore (OP)

(optional esterno)

E’ un interruttore a contatti puliti comandato da un orologio cheabilita o meno il funzionamento della caldaia in fase riscaldamentonegli intervalli di tempo prescelti.

aperto =riscaldamento OFF

chiuso =riscaldamento ON

Pressostato fumi

(SV)

Abilita l’alimentazione della valvola gas quando il funzionamentodel ventilatore garantisce la corretta evacuazione dei fumi.La sua eventuale chiusura con ventilatore spento non abilita l’iniziodel ciclo di accensione.

aperto = ventolaOFF

chiuso = ventola ON

Sensore mandata

(NM)

E’ una resistenza variabile in modo inversamente proporzionale allatemperatura dell’acqua di mandata del circuito primario.

E’ utilizzato anche come termostato limite (90 ºC).

Sensore NTC

10 kohm 25 ºC

Sensore sanitario

(NS)

E’ una resistenza variabile in modo inversamente proporzionale allatemperatura dell’acqua contenuta nel bollitore.

Sensore NTC

10 kohm 25 ºC

Sicurezza sovratemp.

(TS)

Al superamento della temperatura di sicurezza (110 ºC) togliel’alimentazione alle bobine principali della valvola gas (VG).Il suo intervento blocca il funzionamento della caldaia (bloccosovratemperatura) ed è segnalato con il lampeggio del led rosso LD2.

Termostatoclicson a due

contatti

Termostato ambiente(TA)

(optional esterno)

E’ un interruttore a contatti puliti che abilita il funzionamento in faseriscaldamento quando la temperatura ambiente è inferiore a quellarichiesta.

aperto =riscaldamento OFF

chiuso =riscaldamento ON

USCITE

Bobina di modulazione(MOD)

E’ un segnale ad onda quadra positiva con rapporto ON-OFF (duty-cicle) variabile checomanda la bobina di modulazione della valvola gas e consente di variare la pressionegas al bruciatore.

Elettrodi di accensione(E1 - E2)

E’ un segnale ad alta tensione (circa 16 kV) che permette di alimentare gli elettrodi d iaccensione posti sul bruciatore.

Orologio programmatore

(OP)

Consente di alimentare a 230 V AC un eventuale orologio programmatore montatoesternamenteIl segnale è presente con l’interruttore generale in posizione 0, ESTATE ed INVERNO.

RELE’ 3 VIEE’ un relè che permette di alimentare il motore della valvola 3 vie elettrica (VD).Viene eccitato con una richiesta riscaldamento, rimane a riposo con una richiestasanitario.

RELE’ POMPAE’ un relè unipolare preposto al comando della pompa (MP) che viene eccitato quando neè richiesto il funzionamento.

RELE’ RICHIESTAE’ un relè unipolare che viene eccitato quando è necessaria l’accensione del bruciatore.Tramite il suo contatto viene comandato il circuito di accensione della scheda diregolazione.

RELE’ V/GE’ un relè unipolare che viene eccitato dal circuito di accensione per alimentare le bobineprincipali della valvola gas (VG).

RELE’ VENTOLAE’ un relè unipolare preposto al comando del ventilatore (MV) che viene eccitato quandone è necessario il funzionamento.

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REGOLAZIONI

Potenziom. riscald. (RISC) Consente di impostare la temperatura dell’acqua per uso riscaldamento da 38 ºC a 85 ºC.

Potenziom. sanit. (SANIT) Consente di impostare la temperatura dell’acqua calda sanitaria da 20 ºC a 55 ºC.

Selettore gas (JP1)A seconda della posizione (MET/GPL), adatta i parametri di modulazione al gas per cui lacaldaia è predisposta (metano / GPL).

Selettore modalità boiler /istantanea

(JP2)

A seconda della posizione predispone la scheda al funzionamentocon valvola a tre vie elettrica o con valvola a tre vie idraulica.

Consente il montaggio della scheda su caldaie della serie Minicon boiler (ZEUS) od istantanee (NIKE ed EOLO).

assente = bollitore

presente =istantanea

Temporizzazioneriscaldamento (JP3)

Ad ogni spegnimento per raggiunta temperatura in faseriscaldamento, viene inserito un ritardo di 3 min / 30 s fino allasuccessiva riaccensione per la stessa richiesta.

assente = 30 s

presente = 3 min

Trimmer lenta accensione

(POT ACC)

Permette di regolare la corrente alla bobina di modulazione e quindi la pressione gas albruciatore durante la fase d’accensione (dal min fino ai 2/3 del max regolato sullavalvola).

Trimmer potenza riscald.

(POT RISC)

Permette di regolare la potenza in fase riscaldamento adattandola al fabbisognodell’impianto (dal minimo fino al max regolato sulla valvola gas).

SICUREZZE

Antiblocco circolatoreIl circolatore (MP) viene messo in funzione per 30 secondi dopo 24 ore di inattività.

Durante questo tempo la valvola tre vie rimane in posizione sanitario.

Antiblocco valvola trevie

Dopo 24 ore di inattività viene alimentato per 10 secondi il motore (M) della valvola trevie (VD) facendola commutare in posizione riscaldamento.

Blocco mancata accensione

Se entro 10 secondi dall’inizio del ciclo di accensione l’elettrodo di rilevazione (E3)non rileva la presenza di fiamma sul bruciatore viene bloccato il funzionamento dellacaldaia.Per rimettere in funzione l’apparecchio è necessario portare momentaneamentel’interruttore generale (IG) in posizione RESET ed effettuare una richiesta d ifunzionamento sanitario o riscaldamento.L’intervento della sicurezza è segnalato con l’accensione del led LD2 (rosso).

Blocco sovratemperatura

(TS)

Nel caso di apertura del contatto del termostato di sovratemperatura (temperatura delcircuito primario superiore a 110 ºC), viene bloccato il funzionamento della caldaia.Per rimettere in funzione l’apparecchio è necessario portare momentaneamentel’interruttore generale (IG) in posizione RESET ed effettuare una richiesta d ifunzionamento sanitario o riscaldamento.L’intervento della sicurezza è segnalato con il lampeggio del led LD2 (rosso).

Mancanza acqua /assenzacircolazione

Per evitare surriscaldamenti dello scambiatore acqua-gas, quando il sensore NTCriscaldamento (NM) rileva un incremento della temperatura superiore a 5 ºC ogni 1,5secondi (mancanza acqua, pompa bloccata, rubinetti intercettazione impianto chiusi,ecc), il bruciatore viene spento.L’intervento della sicurezza è segnalato con l’accensione del led LD2 (rosso) ed i llampeggio del led LD1 (giallo).

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Post- circolazione pompa

Per evitare surriscaldamenti dello scambiatore acqua gas, al termine di ogni richiestariscaldamento il circolatore (MP) viene mantenuto in funzione per 30 secondi con lavalvola tre vie (VD) in posizione riscaldamento.Al termine di ogni richiesta sanitario, il circolatore (MP) viene mantenuto in funzioneper 30 secondi con la valvola tre vie (VD) in posizione :

- sanitario, se l’interruttore generale (IG) è in posizione ESTATE(post-circolazione sul serpentino del boiler)

- riscaldamento, se l’interruttore generale (IG) è in posizione INVERNO(post-circolazione sull’impianto)

Post- ventilazione camerastagna

Dopo lo spegnimento del bruciatore al termine di una qualsiasi richiesta, vieneeffettuato il lavaggio della camera di combustione mantenendo la ventola (MV) infunzione per 20 secondi.

Rottura sensori NTC

(NM e NS)

La rottura del sensore sanitario (NS) interdice il funzionamento in fase sanitario.La rottura del sensore riscaldamento (NM) interdice il funzionamento in riscaldamento esanitario.Il suo intervento è segnalato dal lampeggio del led giallo LD1.

Ventilazione sovratemp.mandata

Per evitare surriscaldamenti dello scambiatore acqua gas, se la temperatura del circuitoprimario rilevata dal sensore NTC riscaldamento (NM) supera i 105 ºC, il ventilatoreviene messo in funzione finché la temperatura non scende al di sotto dei 100 ºC.

SEGNALAZIONI

LD1

(led giallo)

LD2

(led rosso) A seconda del loro stato indicano:

spento spento - caldaia spenta

lampeggiante

ON = 0,2 s

OFF = 4,5 s

spento - caldaia in stand-by

(attesa di richieste)

lampeggiante

ON = 1,5 s

OFF = 1,5 s

spento - rottura sensore NTC sanitario (NS) o riscaldamento (NM)

acceso spento - bruciatore in funzione

spentolampeggiante

ON = 1,5 s

OFF = 1,5 s

- intervento blocco sovratemperatura o presenza fiamma parassita

spento acceso - intervento blocco mancata accensione

lampeggianti simultaneamenteON = 1,5 s

OFF = 1,5 s - mancata intercettazione pressostato fumi (SV)

lampeggiante

ON = 1,5 s

OFF = 1,5 s

acceso - intervento sicurezza assenza circolazione(mancanza acqua, pompa bloccata, ecc)

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SEQUENZA FUNZIONAMENTO ZEUS MiniFase riscaldamento Fase sanitario

MESSA SOTTO TENSIONE MESSA SOTTO TENSIONE

Interruttore generale in posizione INVERNO Interruttore generale in posizione ESTATE od INVERNO

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ALIMENTAZIONE CIRCUITOREGOLAZIONE

ALIMENTAZIONE CIRCUITOREGOLAZIONE

La chiusura dei contatti dell’interruttore generale(posizione INVERNO) alimenta il circuito di regolazione

ed abilita il funzionamento in fase riscaldamento

La chiusura del contatto dell’interruttore generale(posizione ESTATE) alimenta la scheda modulante ed

abilita il funzionamento in fase sanitario

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CHIUSURA INTERRUTTORE TERM.AMBIENTE

RICHIESTA FUNZIONAMENTO SANITARIO

Richiesta del termostato ambiente Temperatura acqua boiler inferiore a temperaturaimpostata

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ALIMENTAZIONE POMPA E VALVOLA 3VIE

ALIMENTAZIONE POMPA E VALVOLA 3VIE

La scheda di modulazione alimenta il circolatore e lavalvola a tre vie elettrica

La valvola viene portata in posizione riscaldamento

La scheda di modulazione alimenta il circolatore e lavalvola a 3 vie elettrica.

La valvola viene portata in posizione sanitario

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ALIMENTAZIONE CIRCUITO ACCENSIONE ALIMENTAZIONE CIRCUITO ACCENSIONE

Se la temperatura dell’acqua riscaldamento è inferiore aquella impostata, il circuito di regolazione della scheda

alimenta il circuito di accensione

Il circuito di regolazione della scheda alimenta ilcircuito di accensione

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CONTROLLO CONTATTO PRESSOSTATO FUMI

La scheda verifica la corretta posizione del pressostato fumi (contatto aperto)

ALIMENTAZIONE VENTILATORE

La scheda di modulazione alimenta il ventilatore

CONTROLLO CONTATTO PRESSOSTATO FUMI

La scheda di modulazione verifica la chiusura del contatto del pressostato fumiconseguente al funzionamento del ventilatore (contatto chiuso)

ALIMENTAZIONE ELETTRODI ACCENSIONE

Il circuito di accensione della scheda alimenta gli elettrodi di accensione

ALIMENTAZIONE BOBINE VALVOLA GAS

Con il consenso del termostato sovratemperatura (TS) il circuito di accensione alimenta lebobine principali della valvola gas.

ACCENSIONE BRUCIATORE (LENTA)

La scheda invia alla bobina di modulazione il segnale di lenta accensione.

RILEVAZIONE FIAMMATramite l’elettrodo di ionizzazione, il circuito di accensione rileva la presenza di

fiamma sul bruciatore e conclude il ciclo di accensione

CALDAIA IN FUNZIONEIl bruciatore funziona ad una potenza variabile a seconda del tipo di richiesta, delle

regolazioni/impostazioni effettuate e dalle temperature rilevate dai sensori NTC

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DATI TECNICI ZEUS Mini

Portata termica nominale kW (kcal/h) 25,0 (21499)

Portata termica minima kW (kcal/h) 10,8 (9288)

Potenza termica nominale (utile) kW (kcal/h) 23,3 (20016)

Potenza termica minima (utile) kW (kcal/h) 9,4 (8108)

Rendimento termico utile a potenza nominale % 93,1

Rendimento termico utile al carico 30% della potenza nominale % 90,2

Perdite calore al mantello con bruciatore off / on % 0,89/ 0,7

Perdite calore al camino con bruciatore off / on % 0,63 / 6,2

Diametro ugello gas (G20) mm 1,30

Pressione di alimentazione (G20) mbar (mm H2O) 20 (204)

Diametro ugello gas (G30) mm 0,77

Pressione di alimentazione (G30) mbar (mm H2O) 29 (296)

Diametro ugello gas (G31) mm 0,77

Pressione di alimentazione (G31) mbar (mm H2O) 37 (377)

Pressione max esercizio circuito riscaldamento bar 3

Temperatura max esercizio circuito riscaldamento ºC 90

Temperatura regolabile riscaldamento ºC 35 - 85

Vaso d’espansione volume totale l 5,1

Precarica vaso d’espansione bar 1,0

Contenuto d’acqua del generatore l 3,5

Prevalenza disponibile portata 1000 l/h kPa (m H2O) 24,0 (2,45)

Potenza termica utile produzione acqua calda sanitaria kW (Kcal/h) 23,3 (20016)

Temperatura regolabile acqua calda sanitaria ºC 20 - 55

Limitatore di flusso l/min 7,1

Pressione minima dinamica circuito sanitario bar 0,3

Pressione max d’esercizio circuito sanitario bar 8

Portata specifica in servizio continuo con �T 30ºC l/min 13,9

Portata specifica con �T 30ºC l/min 11,1

Pressione minima per portata nominale limitatore di flusso bar 1,0

Peso caldaia piena kg 105

Peso caldaia vuota kg 56

Allacciamento elettrico V / Hz 230 / 50

Assorbimento nominale A 0,75

Potenza elettrica installata W 135

Potenza assorbita dal circolatore W 67

Potenza assorbita dal ventilatore W 45

Protezione impianto elettrico apparecchio ----- IPX4D

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PARAMETRI DI COMBUSTIONE

(con temperatura aria comburente 15 ºC e con temperature Tm/Tr = 50- 30 ºC)

G20 G30 G31

Portata massa fumi potenza nominale kg/h 58 57 57

Portata massa fumi potenza minima kg/h 61 61 58

CO2 a potenza nominale % 6,1 7,2 7,2

CO2 a potenza minima % 2,4 2,8 2,9

CO a 0% di O2 a potenza nominale ppm 86 124 99

CO a 0% di O2 a potenza minima ppm 64 62 53

Nox a 0% di O2 a potenza nominale ppm 92 344 353

Nox a 0% di O2 a potenza minima ppm 60 113 199

Temperatura fumi a potenza nominale ºC 101 103 104

Temperatura fumi a potenza minima ºC 83 84 87

REGOLAZIONI POTENZA TERMICA

METANO (G20) BUTANO (G30) PROPANO (G31)

Potenzatermica

(kW)

Potenzatermica

(Kcal/h)

Portata gasbruciatore

(m3/h)

Pressione.ugelli

bruciatore

(mbar) (mm H2O)

Portata gasbruciatore

(kg/h)

Pressioneugelli

bruciatore

(mbar) (mm H2O)

Portata gasbruciatore

(kg/h)

Pressioneugelli

bruciatore

(mbar) (mm H2O)

23,3 20016 2,65 10,92 111,3 1,97 26,34 268,7 1,94 35,66 363,7

22,1 19000 2,52 10,00 102,0 1,87 23,75 242,2 1,85 32,23 328,8

20,9 18000 2,39 9,14 93,2 1,78 21,36 217,8 1,75 26,06 296,5

19,8 17000 2,26 8,31 84,8 1,69 19,11 195,0 1,66 26,09 266,1

18,6 16000 2,14 7,52 76,7 1,59 17,02 173,6 1,57 23,30 237,6

17,4 15000 2,01 6,75 68,8 1,50 15,06 153,6 1,48 20,68 211,0

16,3 14000 1,89 6,01 61,3 1,41 13,23 134,9 1,39 18,24 186,0

15,1 13000 1,76 5,30 54,1 1,31 11,53 117,6 1,29 15,96 162,7

14,0 12000 1,64 4,61 47,1 1,22 9,96 101,6 1,20 13,83 141,1

12,8 11000 1,51 3,95 40,3 1,13 8,51 86,8 1,11 11,87 121,1

12,2 10500 1,45 3,63 37,0 1,08 7,83 79,9 1,06 10,95 111,6

11,6 10000 1,39 3,32 33,8 1,03 7,19 73,3 1,02 10,06 102,6

11,0 9500 1,32 3,00 30,6 0,99 6,57 67,0 0,97 9,22 94,0

10,5 9000 1,26 2,70 27,5 0,94 5,99 61 0,92 8,41 85,8

9,9 8500 1,19 2,40 24,5 0,89 5,43 55,4 0,88 7,64 77,9

9,4 8108 1,14 2,17 22,1 0,85 5,02 51,2 0,84 7,07 72,1