Ticonzero news

I commenti posi-

tivi dei clienti

consentono di

dimostrare i suc-

cessi raggiunti e

di porre in risalto

Sommario

Scienza&Società

Le credenze, di Antonio De Marco Comunicare scienza, di Luigi Campanella Parto Anonimo: dove sono i padri biologici?,

di Alice Margaria

EPS—EconomiaPoliticaSocietà

Renzi, il posizionamento e il nodo al pettine,

di Danilo Breschi

Recensioni e critica

La prospettiva liberalsocialista / Marinetti 70 /

L’estetica del Pop /Viaggiando oltre il cielo / Piero

della Francesca / Banksy, di PierLuigi Albini

Anni giovanili, esperienza vissuta e città in F.M.

Martini e E. Hemingway, di Emiliano Ventura

Jean Giono, L’uomo che piantava gli alberi,

di Giovanna Corchia

Youth, di Alessandra Bailetti

Sesta pagina: le segnalazioni

Roars: Almalaurea, rapporto sulla morte pro-

grammata dell’università pubblica di Roberto

Ciccarelli

Noidonne: Il Corano secondo le teologhe e fem-

ministe, di Stefania Friggeri

Vieri Quilici, EUR. Una moderna città di fonda-

zione, De Luca ed., 2015 Aa.Vv. Per una moneta fiscale gratuita. Come

Uscire dall’austerità senza spaccare l’euro

Immagini interne

Street art: 2° Concorso fotografico Pentaprism

Notiziario aperiodico degli articoli pubblicati n. I n. 53 giugno 2015

M. Agostinelli Energenze

L. Agostini Note critiche

P. L. Albini Labirinti di lettura

P.L. Albini Recensioni di saggi

Autori Vari EconomiaPoliticaSocietà

Autori Vari Frodi&Favole

Autori Vari Articoli di Scienza&Società

Autori Vari R/C recensioni e critica

A. Bailetti A proposito di film

G. Camarda Cronache di politica economica

L. Campanella Comunicare scienza

A. Castronuovo Meccanica della fantasia

O. Cilona Democrazia&Impresa

G. Corchia Cultura&Società

A. M. Curci Il cielo indiviso

E. D’Alessio Altrove e Dintorni

A. De Marco Bioculture

G. Grütter Disegno e Immagine

M. Maggi Tecnorischio&Ambiente

P. Manzelli Scienza e Arte

L. Michelini Civitas

R. Nobili Filosofia scientifica

S. Ombuen Urbania

P. Pallottino Figure

P. Pignalosa Spettri musicali

F. Rufo Biopolitiche

R. Vacca Fuori dal coro

E. Ventura Divagazioni

F. Zucco Bioetica: Donne & Scienza

Le rubriche aperiodiche di Ticonzero

n. Codice ISSN 2420-8442

Antonio G. Epifanio

Comunicare scienza di Luigi Campanella

16. La sperimentazione animale

La sperimentazione animale è oggi sotto accusa, ancorché ancora riconosciuta e limitatamente anche adottata. L’atteggiamento deriva da considerazioni di tipo diverso. Innanzitutto le conclusioni a cui giunge la sperimentazione animale non sempre so-no trasferibili all’uomo, secondariamente il sacrifi-cio di animali non trova un’accettabile giustifica-zione nei vantaggi che da esso possano derivare al genere umano, infine molte delle reazioni che av-vengono in vivo, essendo ormai perfettamente co-nosciute, possono essere con successo riprodotte in

vitro. [continua]

***

17.1.Calcio e vita / 17.2. Risonanza Magnetica Nu-cleare / 17.3. L’anno della luce / 17.4. I consumi di una vita

Il calcio è il minerale più abbondante nel corpo uma-

no. Legandosi al fosforo forma cristalli di idrossia-

patite, che costituiscono la struttura delle ossa e dei

denti. Circa il 99% del calcio corporeo è presente in

queste due strutture per un totale di circa 1200 gram-

mi (il rapporto calcio-fosforo nelle ossa è di 2,5:1). Il

rimanente 1% si trova nella forma ionizzata e svolge

un ruolo importante nella trasmissione degli impulsi

nervosi, nell’attivazione enzimatica e nella coagula-

zione del sangue. Il calcio ha inoltre un ruolo fonda-

mentale nei processi di contrazione della muscolatu-

ra liscia, scheletrica e del miocardio (cuore).

I fabbisogni di calcio giornalieri sono in fun-

zione dell’età e del sesso: dal mezzo grammo richie-

sto per i lattanti agli 800 mg …] [continua]

Bioculture di Antonio De Marco 76. Le credenze

Per gli animali che hanno un’articolata struttura sociale la condivisione del pasto è un momento importante che può aiutare a comprendere le rela-zioni gerarchiche, le strategie collaborative, le per-sonalità presenti, i comportamenti funzionali alla stabilità del gruppo.

Nel suo manuale di belle maniere (Galateo ovvero de’ costumi - 1558) monsignore Della Ca-sa elenca i comportamenti da tenersi a tavola: “Dèe adunque l’uomo costumato guardarsi di non ungersi le dita sì che la tovagliuola ne rimanga imbrattata, perciò che ella è stomachevole a vede-re; et manco il fregarle al pane che egli dèe man-giare non pare polito costume. I nobili servitori […] non si deano per alcuna ragione grattare il capo né altrove davanti al loro signore quando e’ mangia, né porsi le mani in alcune di quelle parti del corpo che si coprono,[…] E quelli che arreca-no i piattelli o porgono la coppa, diligentemente si astenghino in quell’ora da sputare […] E se talo-ra averai posto di scaldare pera intorno al focola-re, o arrostito pane in su la brage, tu non vi dèi soffiare dentro perciò che si dice che mai vento non fu senza acqua […].”

Per dei macachi, intenti a rastrellare il pasto, tutti questi scrupolosi consigli sono ovviamente del tutto inosservati, valendo la norma per cui più ci si imbratta di succulenti frutti, loro cibo predi-letto, maggiormente si assapora l’appagante pia-cevolezza della sazietà. Le dita affondano nel frutto maturo facendo zampillare la polpa liquoro-sa; essa inumidisce le labbra pervicacemente pro-tese a risucchiare il liquido zuccherino. Quando poi il pasto è costituto da noccioline, pistacchi o

arachidi dai gusci friabili […] [continua]

Giuliana Todini

17.1. Calcio e vita

Roberta Mancini

EPS—EconomiaPoliticaSocietà

70. Renzi, il posizionamento e il nodo al pettine,

di Danilo Breschi

In politica è soprattutto questione di posizionamen-

to. Di come e dove e quando ti collochi. E su che

cosa. Specialmente quando si tratta di competizione

elettorale. Conta in politica far capire subito e in

modo chiaro e inequivocabile chi sei, e per farlo de-

vi saperti collocare al posto giusto al momento giu-

sto. Occupando il maggior spazio (politico) possibi-

le. La Lega di Salvini vi è riuscita. Il Movimento 5

Stelle vi è riuscito, ben oltre Grillo. Nonostante con-

tinui ad esserci Grillo, potremmo oggi dire. Grazie

piuttosto a suoi esponenti che cominciano da qual-

che mese ad andare in tv, e in modo efficace dal

punto di vista comunicativo. Luigi Di Maio su tutti.

Nonostante il recente ritorno, Berlusconi non è riu-

scito a riposizionare adeguatamente una Forza Italia

che riesce solo a frenare la propria caduta rovinosa.

E nemmeno sempre e dovunque. Berlusconi non ha

più una posizione chiara, guarda al passato, appare

fuori ruolo, come molti giocatori del suo Milan nel

campionato appena concluso. E Renzi? E il suo Pd?

Queste elezioni regionali ci dicono che Renzi e il Pd

vincono, ma non convincono, ed escono dalle urne

con molti dubbi e incertezze. Era prevedibile, ma

qui ha giocato uno dei maggiori difetti di Renzi: la

bulimia politica. Il contrario della cautela che, nella

giusta dose, non inibisce l’azione ma garantisce di

svilupparla sempre con lucidità.Nonostante i con-

traccolpi inevitabili di quasi un anno e mezzo di go-

verno, scemato dunque l’effetto novità, Renzi aveva

comunque fino a tre/quattro mesi fa […] [continua]

Articoli di Autori Vari

62. Parto Anonimo: dove sono i padri biologici?,

di Alice Margaria

In Italia, circa 400 donne ogni anno si avvalgono

della facoltà di partorire in anonimato, ossia di ri-

chiedere che la loro identità sia omessa dalla di-

chiarazione prodromica all’atto di nascita, come

previsto dalla legge. Nonostante la maggior parte

dei bambini nati in anonimato sia normalmente

adottata, la disciplina in materia di adozione subi-

sce un’eccezione importante nei loro confronti: in-

fatti, l’adottato adulto, nato da donna che ha dichia-

rato alla nascita di non voler essere nominata, non

ha il diritto di accedere alle informazioni che ri-

guardano le sue origini e l’identità dei propri geni-

tori biologici (art. 28, co. 7, l. 4 maggio 1983, n.

184). Le ratio di tale istituto, il quale esiste in una

minoranza di Paesi (tra cui la Francia e il Lussem-

burgo), sono essenzialmente due: proteggere la vita

e la salute del nascituro e della donna, assicurando

che il parto avvenga in condizioni mediche ottimali;

disincentivare il ricorso a metodi d’interruzione di

gravidanza fuori dalle condizioni previste dalla leg-

ge, l’infanticidio e l’abbandono di neonati.

È tempo di riforma!

[…] [continua]

Spartaco Coletta

Settimio Agostinelli

Recensioni di saggi di PierLuigi Albini

170. Giacinto Militello, La prospettiva liberalsocia-

lista

171. Antonio Saccoccio e Roberto Guerra, Mari-

netti 70

172. Andrea Mecacci, Estetica del Pop

173. Umberto Guidono1 Viaggiando oltre il cielo

174. Filippo Camerota, Francesco Paolo Di Teodo-

ro, Luigi Grasselli , Piero della Francesca

175. Patrick Potter, Banksy

[ctrl+click sui titoli] *******

170. Giacinto Militello, La prospettiva liberalso-

cialista Il nucleo centrale del libro di Militello è la questio-ne di un altro o nuovo modello di sviluppo e la col-locazione dell’Italia nel profondamente mutato con-testo internazionale. E mi spiace di dover dire che in una delle presentazioni del libro a cui ho assistito tutti gli illustri intervenuti hanno girato al largo da questi nodi centrali, pure bene esposti nel libro.

L’autore ha scritto un testo con un impianto ‘cinematografico’: c’è la trattazione dei problemi, c’è il flash back di una documentazione e di prese di posizioni passate, c’è l’inserto di una autobio-grafia. Questo per dire che si tratta anche di un libro profondamente umano, sofferto, una testimo-nianza in cui si avverte in modo prepotente (il rim-pianto? l’indignazione?) il sentimento di ciò avrebbe potuto essere e che non è stato. Per ragio-ni molto complesse e che potremmo riassumere un po’ riduttivamente – ma l’autore motiva in modo ben più ampio le ragioni di una sconfitta – nell’ac-cusa che “il ceto della vecchia sinistra da anni era

divenuto autoreferenziale e senza […] [continua]

Divagazioni di Emiliano Ventura

3. Anni giovanili, esperienza vissuta e città in F.M. Martini, E. Hemingway

Vi è una forma particolare di scrittura della memo-ria, non solo il tempo ritrovato, ma qualcosa che al tempo è legato e allo stesso modo tenta una sua resistenza, qualcosa che tende ad assumere nuova forma, nuovo senso, è l’atmosfera dell’Erlebnis.

Reso in italiano con l’espressione ‘esperienza vissuta’, erlebnis indica l’aspetto personale, unita-rio per cui i contenuti della coscienza non sono recepiti in modo passivo, ma colti in modo vivido nel suo fluire. Gli erlebnis sono connessi tempo-ralmente in senso retrospettivo e proiettivo. Per questo suo carattere, l’erlebnis è stato considerato come la condizione essenziale per cogliere tutto ciò che è vita, da quella del singolo individuo a quella delle realtà storiche, artistiche. Tale pratica sfugge per sua natura ai metodi puramente defini-tori delle scienze naturali; per questo senso l’er-lebnis ha avuto notevole importanza nella polemi-ca condotta dallo storicismo (W.Dilthey) contro il positivismo e, più tardi nella polemica di E. Hus-serl contro ogni forma di psicologismo.

Per Dilthey, la vita non è qualcosa il cui si-gnificato possa essere colto immediatamente: l’es-senziale, a suo avviso, non è la vita naturale ed empirica, ma appunto l’erlebnis, l’esperienza vis-suta o rivissuta.

La forma più alta dell’intendere è il rivivere: solo attraverso di esso possiamo sottrarre il pre-sente alla scomparsa e trasformarlo in una presen-za sempre disponibile. Il compito, svolto dal poe-ta e dallo storico, è perciò di estrema importanza, loro infatti possono carpire alla caducità, all’oblio e alla morte il mondo umano conferendogli per sempre un senso; si veda a tal proposito l’opera di Dilthey citata anche da Benjamin nel saggio su Baudelaire Das erlebnis und die Dicthung

(Esperienza vissuta e la poesia).. [continua]

Ornella Malaguti

Cultura&Società di Giovanna Corchia

77. Jean Giono, L’uomo che piantava gli alberi

Perché la personalità di un uomo riveli qualità veramente eccezionali, bisogna avere la fortuna di poter

osservare la sua azione nel corso di lunghi anni. Se tale azione è priva di ogni egoismo, se l’idea che la

dirige è di una generosità senza pari, se con assoluta certezza non ha mai ricercato alcuna ricompensa

e per di più ha lasciato sul mondo tracce visibili, ci troviamo allora, senza rischio di errore, di fronte a

una personalità indimenticabile. – Jean Giono

L’uomo che piantava gli alberi, un messaggio di riconciliazione dell’uomo con la Natura; l’albero, sim-bolo ed espressione della vita, dell’equilibrio e della saggezza.

Lo scrittore amava le lunghe passeggiate solitarie nella natura. In una di quelle camminate da pro-meneur solitaire è nella regione delle Basse Alpi al confine con la Provenza.

Attorno solo erica selvatica, abbandono, un vero deserto; in lontananza un villaggio senza traccia umana e, nel caldo della giornata, un grande bisogno di calmare la sete, un ristoro per anima e corpo.

Un’apparizione: una piccola sagoma nera, in piedi. “La presi per il tronco di un albero solitario. Ad ogni modo mi avvicinai. Era un pastore. Una trentina di pecore sdraiate sulla terra cocente si riposavano accanto a lui.”

Ecco come lo scrittore ci avvicina a quel piccolo-grande uomo, il pastore solitario, Elzéard Bouffier, un nome da custodire dentro…

Quel luogo solitario molto simile al deserto del Piccolo Principe… [continua]

Franco Guiducci

A proposito di film di Alessandra Bailetti

42. Youth

Sorrentino ha dedicato questo film a Francesco Rosi, regista di un’altra generazione, ma napo-letano come lui. Il titolo inglese invece è un omaggio alla sua fama, al suo Oscar, a Michael Caine e a Harvey Kietel, gli attori meravigliosi che sono i protagonisti; forse è così.

È anche singolare, ancora una volta, l’inte-resse di un regista poco più che quarantenne, per la vita che affronta l’ultima fase. La storia, infat-ti, vede due vecchi amici che si ritrovano in un albergo, un centro benessere di lusso fra le Alpi svizzere, a rigenerarsi; si raccontano le avventure

passate, […] [continua]

Antonio E. Zilda, 2° Premio Ticonzero, 2° Concorso fotografico Pentaprism

Segnalazioni

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Roars

Almalaurea, rapporto sulla morte programmata

dell’università pubblica

di Roberto Ciccarelli

Noidonne

Il Corano secondo le teologhe e femministe

di Stefania Friggeri

Vieri Quilici

EUR. Una moderna città di fondazione

De Luca editori d’Arte

2015

Micromega

Per una moneta fiscale gratuita.

Come uscire dall’austerità senza spaccare l’euro

di Biagio Bossone, Marco Cattaneo, Enrico Grazzini, Stefa-

no Sylos Labini; prefazione di Luciano Gallino

[ebook gratuito in .pdf]

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Publisher e editor PierLuigi Albini

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