L’amico è una cosa preziosa, non è un giocattolo che lo usi e poi quando ti stanchi lo butti via. Jessica

Senza amicizia l’umanità non può esistere, quindi bisogna amare per essere amati. Michele

A un vero amico puoi dire tutto, anche un segreto imbarazzante, lui non ride e non ti prende in giro. Arianna

L’amicizia è una relazione tra persone che si vogliono bene e si aiutano a vicenda, anche se a volte si litiga poi si fa sempre pace. Matteo G.

Il vero amico è sempre presente anche quando ne hai bisogno. Sofia

La pace è una cosa fondamentale per tutti noi e per il mondo. Francesco

La pace è importante, i soldi, la fama e il potere sugli altri non sono nulla a confronto. Giorgio

Tanta persone pensano solo ad essere ricchi, famosi ma non capiscono che la ricchezza più bella è l’amicizia per un futuro pieno di pace, senza povertà e che le persone si

vogliono bene a vicenda. Luca

Sarebbe davvero un sogno vivere tutti in amicizia e fraternità, senza nessun tipo di

violenza. Mirco

Ogni persona ha bisogno di un amico, anche le persone più cattive. Martina C.

L’ amicizia è un sentimento bellissimo, senza di essa ti senti solo. Martina A.

Tutti nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa per avere un mondo pieno d’amore e pace, senza guerra. Lisa

La Pace crea un mondo di colori brillanti che rendono tutte le persone felici. Giada G.

L’amicizia è tutto dopo la famiglia. Gabriele

La pace è un segno di amicizia che hai nel cuore; è proprio bello avere un amico con cui

giocare! Stefano

Vorrei che la pace ci fosse in tutto il mondo per essere felice con tutto e con tutti, PACE!

Daniele

A tante persone importa solo dei gioielli o dei diamanti ma non si rendono conto che l’ amicizia e la pace sono le cose più importanti per l’ umanità. Giada D.

L’amicizia è la cosa più importante, se non ci fosse saresti TRISTE! Daniel

L’amicizia è un sentimento che ci fa andare d’accordo. Davide

Senza pace non ci sarebbe amicizia e sarebbe tutto più triste. Matteo A.

Penso solo che l’amicizia di tutta la classe mi mancherà alle medie. Alessandro

Sommario

Pag. 1

COS’E’ PER NOI L’AMICIZIA?

Pag. 2

IL NOSTRO PRESEPE

Pag. 3

LA GIORNATA DELLA MEMORIA

Pag. 4 LA LEGGENDA DEL MESE

Pag. 5

CURIOSITÀ

SCIENTIFICHE: LE ILLUSIONI OTTICHE

Pag. 6

POESIA: SE...

Pag. 7

GIOCHI… BUON DIVERTIMENTO!!!

Dicembre/Gennaio

NUMERO 2

A.S. 2015-2016

Un valore importante: L’AMICIZIA

L’ 11 dicembre abbiamo festeggiato l’AMICIZIA. Nel corso di tutti questi anni trascorsi alla Scuola Primaria non sono mancati litigi, battibecchi e incomprensioni, ma abbiamo capito che

l’amicizia è un dono speciale che dobbiamo coltivare giorno dopo giorno.

Ecco cosa ne pensiamo...

È sempre bello lavorare insieme, in piccolo o grande gruppo, ed è proprio in questi momenti che ci

rendiamo conto di quanto sia importante l’amicizia e di quanti bei momenti abbiamo condiviso in tutti

questi anni...

Nel mese di dicembre, con la maestra Lina, ci siamo dedicati alla realizzazione del presepe che è stato

allestito nell’atrio della nostra scuola … Guardate un po’ che

Abbiamo collaborato insieme per partecipare allo spettacolo di

Natale con lavoretti, poesie e canti...

La nostra renna Rudolph

Daniele, Francesco, Sofia

I campi di concentramento

furono campi di lavoro forza-

to, di tortura e di morte nei

quali scomparvero milioni di

esseri umani e tra essi bambini

e ragazzi.

Il film è diretto e interpretato da Roberto

Benigni, interamente dedicato allo scot-

tante tema dell'Olocausto.

Protagonista è un uomo ebreo allegro e

giocoso che, deportato insieme alla sua

famiglia in un lager nazista, ha protetto il

proprio figlio dagli orrori dell'Olocausto.

Il giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime dell'Olocausto.

Durante questa giornata, anche noi

ragazzi di classe quinta, per NON

DIMENTICARE abbiamo visto insie-

me il film “LA VITA è BELLA”

Il 27 gennaio del 1945 furono

abbattuti i cancelli di Auschwitz, il

più grande dei campi di concentra-

mento costruiti dai nazisti nel corso

della Seconda Guerra Mondiale.

Da qualche anno il 27 gennaio si

celebra il “Giorno della Memoria"

per ricordare la Shoah (sterminio

del popolo ebraico), le leggi razziali,

la persecuzione dei cittadini ebrei e

di persone che hanno subito la de-

portazione, la prigionia, la morte,

nonché coloro che, anche in campi

e schieramenti diversi, si sono op-

posti al progetto di sterminio, ed a

r i sch io de l l a p ropr ia v i ta

hanno salvato altre vite e protetto i

perseguitati.

L'entrata del campo di concentramento di

Auschwitz con la scritta Arbeit macht frei

(Il lavoro rende liberi).

Questo motto era posto all’ingresso di

numerosi campi di concentramento nazisti

durante la seconda guerra mondiale, ma i

lavori forzati, la condizione disumana di pri-

vazione dei prigionieri e il destino finale di

morte, contrastavano con il significato oppo-

sto del motto stesso.

Martina A., Martina C.,

Gabriele, Giada G.

La parola "Olocausto" significa

"bruciato interamente" ed indi-

ca lo sterminio nazista verso

tutte le categorie ritenute

"indesiderabili", che causò cir-

ca 15 milioni di morti in pochi

anni, tra cui 5-6 milioni di e-

brei, di ogni sesso ed età.

.

Il termine Shoah è stato adot-

tato più recentemente per de-

scrivere la tragedia ebraica di

quel periodo storico. "Shoah"

significa "desolazione, cata-

strofe, disastro". Questo termi-

ne venne usato per la prima

volta nel 1940 dalla comunità

ebraica in Palestina, in riferi-

mento alla distruzione degli

ebrei polacchi. Da allora defini-

sce nella sua interezza il geno-

cidio della popolazione ebraica

d'Europa.

CHE COSA SONO

I CAMPI DI CONCENTRAMENTO?

CHE COSA SIGNIFICA

OLOCAUSTO ?

CHE COSA SIGNIFICA

SHOAH?

Un triangolo invertito sovrapposto

a un triangolo di

colore giallo indica-

va che il prigioniero

era un ebreo.

LA LEGGENDA DEL MESE:

I cosiddetti giorni della merla sono, secondo la tradizione, gli ultimi tre giorni di gennaio (29,

30 e 31), sarebbero i tre giorni più freddi dell'anno.

Tanto, tanto tempo fa a Milano ci fu un inverno molto rigido.

La neve scendeva dal cielo e copriva tutta la città, le strade, i

giardini.

Sotto la grondaia di un palazzo in Porta Nuova c’ e ra il nido di

una famigliola di merli, che a quel tempo avevano le piume bian -

che come la neve. C ’ era la mamma merla, il papà merlo e tre

piccoli uccellini, nati dopo l ’ estate.

La famigliola soffriva il freddo e stentava a trovare qualche briciola

di pane per sfamarsi, perché le poche briciole che cadevano in

terra dalle tavole degli uomini venivano subito ricoperte dalla neve

che scendeva dal cielo.

Dopo qualche giorno il papà merlo prese una decisione e disse alla

moglie: “Qui non si trova nulla da mangiare, se continua così

moriremo tutti di fame e di freddo. Ho un ’ idea, ti aiuterò a

spostare il nido sul tetto del palazzo, a fianco a quel camino,

così mentre aspettate il mio ritorno non avrete freddo. Io parto

e vado a cercare il cibo dove la neve non è ancora arrivata ” .

E così fu fatto: il nido fu messo vicino al camino e il papà partì.

La mamma e i piccoli uccellini stavano tutto il giorno nel nido,

scaldandosi tra loro e anche grazie al fumo che usciva tutto il

giorno dal camino.

Dopo tre giorni il papà tornò a casa e quasi non riuscì più a ri -

conoscere la sua famiglia! Il fumo nero che usciva dal camino

aveva colorato di nero tutte le piume degli uccellini!

Per fortuna da quel giorno l ’ inverno divenne meno rigido

e i merli riuscirono a trovare cibo sufficiente per arrivare

alla primavera.

Da quel giorno però tutti i merli nascono con le piume

nere e, per ricordare la famigliola di merli bianchi divenuti

neri, gli ultimi tre giorni del mese di gennaio sono detti

“I tre giorni della merla” .

RINGRAZIAMO IL SIGNOR LUCA E

IL SIGNOR MATTEO G. PER IL RACCONTO.

Arianna,Daniel,Davide,

Giorgio,Mirco

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Le illusioni ottiche possono manifestarsi naturalmente o essere dimostrate da specifici trucchi visuali:

Un'illusione ottica è una qualsiasi illusione che inganna l'apparato visivo umano, facendogli percepire qualcosa che non è

presente o facendogli percepire in modo scorretto qualcosa che nella realtà si presenta diversamente.

ILLUSIONI OTTICHE E...

...FIGURE AMBIGUE:

Fissa la crocetta nera per un po've-

drai scomparire magicamente i pal-

lini rosa!

Fissa l'immagine per un po'. Dopo

sposta il tuo sguardo in alto e in

basso: con la coda dell'occhio ve-

drai che la stella si muove!

Fissa l'immagine per un po' e poi prova a

contare i puntini neri!

Se ci riesci...

cosa vedi?

Un’anatra o un coniglio?

Un vaso o un profilo umano?

Una giovane donna o

una persona anziana?

Michele e Jessica

NUMERO 2

SE... Se la nota dicesse:

Non è certo una nota che fa la musica…

Non ci sarebbe sinfonia.

Se la parola dicesse:

Non è certo una parola che fa una pagina…

Non ci sarebbe libro.

Se la pietra dicesse:

Non è certo una pietra che costruisce un muro…

Non ci sarebbe casa.

Se la goccia d’acqua dicesse:

Non è certo una goccia d’acqua che può fare un fiume…

Non ci sarebbe oceano.

Se il chicco di grano dicesse:

Non è certo un chicco di grano che può dar vita a un campo…

Non ci sarebbe messe.

Se l’uomo dicesse:

Non è certo un solo gesto d’amore che può salvare l’umanità…

Non ci sarebbe felicità.

Come la sinfonia ha bisogno di ogni nota,

Come il libro ha bisogno di ogni parola,

Come la casa ha bisogno di ogni pietra,

Come l’oceano ha bisogno di ogni goccia d’acqua,

Come la messe ha bisogno di ogni chicco di grano,

L’umanità intera ha bisogno di te,

Là dove sei, là come sei,

Con la tua gioia, la tua speranza, il tuo dolore, la tua miseria,

L’umanità intera ha bisogno di te

Perché sei unico e insostituibile.

Michel Quoist

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