24 febbraio 2012
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Transcript of 24 febbraio 2012
INTIMIDAZIONE A NINO PAPANIA
CLIMA PRE-ELETTORALE ROVENTE
Venerdì 24 Feb 2012 - Euro 0,70 - Anno VIII n. 36
CORRIERE TRAPANESE
Una bomba-carta è stata fatta esplodere davanti la sede della sua segreteria ad Alcamo
“Falliti per troppa legalità”Una semplice bravata o un atto
intimidatorio nei confronti del
senatore Antonino Papania? Non
viene tralasciata alcuna ipotesi
in merito alla bomba-carta fatta
esplodere nella tarda serata di
mercoledì dinanzi la sede della
segreteria politica del capogrup-
po del Pd all'Ars. Il piccolo ordi-
gno artigianale ha fatto parec-
chio rumore ma alla fine ha
creato pochi danni al portone e
ad un’auto parcheggiata nelle
vicinanze. Gli investigatori non
escludono la matrice politica.
A pag. 6
Alqamah
e le bombedi Nicola Baldarotta
Ci risiamo, il clima diventa
incandescente e le prossime
elezioni amministrative ri-
schiano di diventare mo-
mento di tensione per tutti
quanti, singoli politici, parti-
ti e realtà imprenditoriali,
che devono impegnarsi nel
trovare le giuste sinergie e le
capacità amministrative e
manageriali per far superare
al territorio della provincia
di Trapani un periodo di
empasse che l’ha fatta scen-
dere al gradino più basso di
tutte le classifiche sul be-
nessere stilate in Italia negli
ultimi anni. Ad Alcamo
hanno deciso, però, di dare
un segnale diverso rispetto a
quanto, ovviamente, auspi-
cato da tutte le forze sane:
hanno posizionato e fatto
esplodere una bomba carta
davanti alla segreteria del
Senatore Nino Papania,
candidato alla guida della
città di Alcamo. Che signifi-
ca?
Prendo a prestito le parole
di un imprenditore trapane-
se, impegnato da anni anche
nel rappresentare le istanze
della categoria delle piccole
e medie imprese, il quale
lancia un allarme da non
sottovalutare e, contempo-
raneamente, un invito. Parlo
di Ninni D’Aguanno, presi-
dente provinciale Api.
“Rivolgo un invito a tutte le
forze politiche impegnate
nel rinnovo di alcune fra le
più importanti realtà citta-
dine della provincia di Tra-
pani a non farsi intimidire
da azioni come questa e che
rimangano serene e vigili
nel programmare lo svilup-
po economico e sociale del-
l’intero territorio”.
Una condanna pubblica e
sentita, quella di D’Aguan-
no, ma contemporaneamen-
te un invito alle forze sane
del territorio a tenere alta la
guardia.
€ 0,50
Servizio a pag. 2
Erice
Grimaldi candidato?
Lui prende tempo:
impegno da valutare
Pag. 3 Marsala
Protesta dei precari
davanti al Comune
“Vogliamo risposte”
Pag. 5 Cronaca
Omicidio Bongiorno:
eseguita l’autopsia,
prosegue l’indagine
Pag. 6
2 Venerdì 24 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE il CASO
Editore:
EDI.SI. srl
Direttore Responsabile
Nicola Baldarotta
Redazione centrale
Francesco Greco
Michele Caltagirone
Ornella Fulco
Giuseppe Favara
Impaginazione
Francesco Vivona
Segreteria di Redazione
Massimiliano Lamia
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Reg. Tribunale di Trapani
n. 306 del 16/03/2006
CORRIERE TRAPANESE
by TRAPANiOK
Giustizia. Solo e soltan-to giustizia. La chiedeallo Stato e si ritrova a
gridare tutto il suo disagiodinanzi la sede più consona, laPrefettura di Trapani, Ente pre-poposto a rappresentare territo-rialmente il Governo.Vincenzo Parisi era il titolaredell’impresa “CelsoCalcestruzzi” operante aCastellammare del Golfo. Nel2007 la sua azienda è stata col-pita da un attentato incendiariodi chiara matrice mafiosa.L’imprenditore castellammare-se ha scelto di perseguire lastrada della legalità. All’epocaha denunciato l’accaduto aicarabinieri ed ha anche cerca-to, attraverso la collaborazionecon l’associazione antiracketdi Alcamo, di individuare pos-sibili esecutori e mandanti del-l’attentanto subito. Strada insalita in un territorio difficilecome quello della provincia diTrapani ma dallo Stato in que-sti casi dovrebbe arrivare inqualche modo la classica anco-ra di salvezza. La normativa invigore infatti prevede un per-corso spianato, sempre in lineateorica, nel risarcimento deidanni che, dunque, dovrebbeaiutare l’imprenditore colpito,capace però di denunciare isuoi presunti estortori. Di fattola Celso Calcestruzzi risulta
inattiva dall’anno dell’incen-dio, ne sono trascorsi cinque, elo Stato langue da cinque anni.Riguardo alle attese agevola-zioni, ai risarcimenti, a tuttoquanto viene promesso dalpunto di vista legislativoall’imprenditore che denuncia,Vincenzo Parisi resta in attesa.Nel 2007 ha subito un danno dioltre 700 mila euro, una cifraenorme. Se ovviamente non è
pervenuta l’ancora di salvezza,non si è fatta attendere oltre labordata. È arrivata infatti ladichiarazione di fallimento daparte del Tribunale. A VicenzoParisi resta dunque l’amarezza,la rabbia di aver seguito unaprocedura all’insegna dellalegalità con la convinzione dipoter proseguire in quella cheè, ancora oggi, la mansioneprincipale di qualunque
imprenditore: produrre e creareposti di lavoro. Il fallimentodella “Celso Calcestruzzi”infatti, ha creato un danno nonsolo al titolare ma, ovviamentecome logica ed inevitabile con-seguenza, anche ai suoi 30dipendenti ed alle relativefamiglie. Ieri mattina, insiemea Parisi, c’erano i suoi compa-gni di lavoro, i suoi dipendenti,venuti tutti dinanzi l’UfficioTerritoriale del Governo areclamare un diritto negato. Ladomanda che sorge spontaneaa questo punto, vista la totaleassenza dello Stato in questo
frangente (perchè così è fino aprova contraria) è chiedersi sefosse stato possibile perVincenzo Parisi evitare il falli-mento della sua azienda. Qui
scaviamo un altro solco, entria-mo in ambito prettamente ban-cario e gli Istituti di creditoovviamente ragionano solo conle cifre. Considerate le scarsegaranzie offerte al momentodall’utente, per lui ottenere unfinanziamento è a dir pocoun’utopia. La domanda daporsi in realtà è un’altra.L’assenza dello Stato in questavicenda è motivata da qualcosao si tratta soltanto di una farra-ginosa colpa burocratica? Se lacausa del fallimento del-l’azienda castellammaresefosse soltanto scaturita daitempi pachidermici della mac-china amministrativa, il mes-saggio che passa da questavicenda è davvero inquietante.In pratica è un invito agliimprenditori a non denunciare.Perchè a questo punto se ci siaffida allo Stato c’è il rischio dichiudere bottega.
Michele Caltagirone
Attende lo Stato da cinque anni:
un’azienda fallita per troppa legalitàLa protesta di Vincenzo Parisi dinanzi la Prefettura
Nel 2007 denunciò un attentato
ma non è mai stato risarcito
Da via dell’Umiltà approvano le liste
per la convention di dopodomani
Politica. Pdl verso il congresso provinciale
Sono due le liste che ilSettore organizzazio-ne del Pdl, segreteria
nazionale, ha approvato peril Congresso provinciale delpartito che si terrà domenicaprossima (dopodomani)all’hotel Crystal di Trapani. La lista numero 1, presental’onorevole FrancescoPaolo Lucchese quale can-didato coordinatore provin-ciale e suo vice SalvatoreAngelo. Con loro ci sono 15candidati al coordinamento. La lista numero 2, invece, èdirettamente collegata alsenatore Antonio D’Alì,indicato coordinatore pro-vinciale, e vede suo viceUbaldo Ruvolo più, anchein questo caso, altri 15 can-didati al coordinamento. Lanumerazione delle due listesegue la presentazione cro-
nologica della domanda diautorizzazione.Dell’organizzazione e ditutti gli adempimenti opera-tivi previsti per la celebra-zione del Congresso se ne
occupa il CoordinatoreRegionale avvalendosi dellacollaborazione del coordi-natore provniciale uscente(Nicola Cristaldi, ndr).
N.B.
Il progetto “Grande Città”
che sta accorpando sotto
la sua bandiera diverse
associazioni e sigle politiche,
ha individuato il soggetto-
tipo da candidare alla guida
della città di Erice in modo da
favorire l’avvio delle dinami-
che che porterebbero alla
costituzione, nel tempo, della
grande città, appunto. Si trat-
ta di Ignazio Grimaldi,
imprenditore, editore storico
di questo ed altri giornali che
hanno informato gli abitanti
della provincia di Trapani nel
corso degli ultimi dieci anni.
E’ a lui che il Comitato si è
rivolto, nella riunione di mer-
coledì, riconoscendo a
Grimaldi la grinta e la capar-
bietà per avere sostenuto le
ragioni della Grande Città in
tutti questi anni che lo rende-
rebbe, a detta dei componenti
del Comitato, un candidato
idoneo a competere nelle
prossime amministrative che
portano al rinnovo dell’am-
ministrazione comunale e del
consiglio comunale della
vetta. Non si tratta ancora di
una ufficializzazione ma poco
ci manca. “Sono onorato -
afferma Ignazio Grimaldi - di
essere ritenuto idoneo a por-
tare avanti la causa della
Grande Città per la quale mi
batto da oltre un ventennio.
Prima di accettare la lusin-
ghiera e serissima proposta,
però, ritengo sia necessario
parlare e ragionare con tutti
quelli che mi hanno indicato
ed anche con i tanti che, sulla
Grande Città, si sono spesi in
questi anni. Questo progetto
necessita di un’azione corale
ed è per questo che voglio
confrontarmi anche con le
associazioni produttive ed
imprenditoriali perché si dice
Grande Città ma si intende
sviluppo economico, occupa-
zione, benessere collettivo e
innovazioni urbanistiche”.
“Non nego di essere felice per
la proposta arrivatami - dice
Grimaldi - ma avverto tutta la
responsabilità che un impe-
gno del genere richiede. Se
dovessi accettare, comunque,
ci tengo già da adesso a preci-
sare che non avrei un nemico
da abbattere (si riferisce a
Tranchida, ndr) ma un pro-
getto su posizioni diverse da
portare avanti”.
Sulla Grande città, insomma,
pare si stiano condensando
diverse sigle politiche ed
associazioni di categoria. Il
territorio sembra essere pron-
to, stavolta probabilmente sul
serio, a fare sentire la propria
voce sul futuro del capoluogo
e dell’hinterland. Ai posteri
l’ardua sentenza.
Nicola Baldarotta
3 Venerdì 24 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE TRAPANI
Ignazio Grimaldi, sognatore
e paladino della Grande CittàLo vogliono candidare a sindaco di Erice
L’imprenditore però prende tempo
“E’ un impegno serio da valutare”
Dalle parti del centrosinistra
I Vendoliani trapanesi non ci stannoMax Candela scrive a Nino Grignano“Lo avevamo detto: col Terzo Polo non ci siamo”
Non c’è possibilità di
fare alcun accordo.
Massimo Candela,
coordinatore provinciale di
Sel, ha scritto una lettera aper-
ta al segretario comunale del
Pd di Trapani, Nino
Grignano, nella quale spiega
perchè non ha accettato l’invi-
to a ragionare su cosa fare per
le prossime elezioni ammini-
strative. “L'incontro, o come
in questo caso il mancato
incontro, fra soggetti politici
esige sempre una spiegazione
pubblica ed ecco perchè ti
scrivo questa lettera aperta -
precisa Candela - per mesi
SeL ha chiesto al PD, un'ini-
ziativa forte per costruire a
Trapani un centrosinistra
autorevole che sapesse inter-
pretare il bisogno di innova-
zione e cambiamento, innan-
zitutto nella scelta dei candi-
dati attraverso la partecipazio-
ne popolare, in modo da poter
costruire un progetto che
desse alla "Trapani migliore"
il compito di governare que-
sto territorio in maniera tra-
sparente e con l'obiettivo di
proiettarlo nel futuro. Tutto
ciò, ad ora, non è stato possi-
bile, per una scelta che tu e il
gruppo dirigente del PD state
concretamente mettendo in
atto. Un rifiuto politicamente
incomprensibile, quello di
fare a Trapani quello che si sta
facendo, ad esempio, a
Palermo o che è stato fatto in
tutte le città italiane. A
Trapani preferite, e ne pren-
diamo atto, il tavolo politico
con UdC-MPA-FLI ed altri,
ed ho l'impressione che la
vostra idea farebbe fare un
salto nel buio del passato
meno nobile”.
Riflessioni, quelle del coordi-
natore provinciale di Sinistra
e Libertà, che non lasciano
spazio a nessuna manovra e a
nessun accordo in vista delle
amministrative. Grignano, e
con lui il Pd, l’ha capito e si
dice rammaricato per il rifiuto
dell’incontro: “Noi andiamo
avanti comunque - sostiene - e
se ci sarà la voglia di discute-
re di cose serie per la nostra
città siamo sempre pronti”.
All’apertura, però, fa seguire
un distinguo politico:
“Abbiamo tracciato il percor-
so politico che stiamo intra-
prendendo diversi mesi fa.
C’erano, allora, con noi anche
gli amici di Sel. Oggi, a due
mesi dalle elezioni, credo che
nessuno possa permettersi di
mettere veti sugli accordi elet-
torali e sulla linea politica del
Pd. Vogliamo un progetto
ampio di ricostruzione del ter-
ritorio ed è questo che stiamo
portando avanti. Se gli altri
non ci stanno è possibile che
sia perché non capiscono che
si tratta di un progetto vincen-
te ma soprattutto utile per il
beneficio del territorio”.
N.B.
Vittorio Morace,
imprenditore
del settore nauti-
co e presidente amatissi-
mo del Trapani Calcio
non sarà candidato a sin-
daco di Trapani. Lo
comunica lui stesso pre-
cisando: “Sono arrivato
a Trapani per fare l’im-
prenditore e non per fare
politica. Nessuno, tra
l’altro, mi ha mai vera-
mente proposto di pren-
dere in considerazione
l’ipotesi proprio perchè
chi mi conosce sa cosa
penso in merito al mio
ruolo in questa città”. In
questa maniera mette a
tecere le voci che lo
davano candidato a sin-
daco di Trapani con il
supporto dell’uscente
Mimmo Fazio.
Amministrative, bollettino delle indiscrezioni
///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Fuori, per le strade, fra la
gente. Si fanno chiama-
re “Brigata testuggine”
per lasciare intendere che
sono in tanti e che hanno la
corazza bella dura. Hanno
lasciato le poco emotive pagi-
ne del web ed hanno iniziato a
farsi conoscere, oltre che a
conoscersi personalmente,
attraverso quello che rappre-
senta il primo ufficiale
momento per dire no agli
accordi trasversali del Pd con
il Terzo Polo e, soprattutto,
per dire e fare “qualcosa di
sinistra”. Sono i dissidenti del
Pd, i militanti di Sel ed insie-
me a loro tantissimi cittadini
(orientati a sinistra) che
vogliono dare la scossa ad un
territorio che non ha più
un’identità ben precisa, politi-
camente ed economicamente
parlando, e che invece secon-
do loro necessita innanzi tutto
di coerenza politica e di chia-
rezza. Vincere le amministra-
tive non a tutti i costi ma con
un programma che convinca
gli elettori. E’ questo il reale
obiettivo della Brigata testug-
gine. Ieri l’incontro all’Hotel
Crystal, da oggi invece si
lavora per la presentazione di
più liste e di un candidato a
sindaco per il capoluogo.
N.B.
///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Brigata testuggine, corazzata pronta
a fare la propria parte alle elezioni
A Trapani c’è qualcosa che si muove a sinistra
Il segretario comunale Pd replica:
“Ci rammarichiamo, andiamo avanti”
Giuseppe Maurici
c’è. Voci sem-
pre più insistenti
danno per certo l’accor-
do, anche a Trapani, fra
Mpa, terzo Polo e
Grande Sud. Tutto
dovrebbe convergere
sulla candidatura dell’at-
tuale presidente dell’Asi
a sindaco di Trapani.
L’ufficializzazione
sarebbe attesa per le
prossime ore, al massi-
mo qualche giorno, e
non si esclude che
Maurici abbia già pronta
la lista che lo accompa-
gnerebbe verso la poltro-
na più ambita di Palazzo
D’Alì. I soliti beninfor-
mati dicono che non
avrà solo questi partiti
accanto ma una vera e
propria coalizione.
4 Venerdì 24 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE TRAPANI
Agricoltura
Scioperi e astensioni dalle
udienze non bastano;
occorrono azioni più
incisive, come un blocco della
magistratura onoraria. Non ha
dubbi l’avvocato Elio Esposito,
ricordando “decine di scioperi
inutili in cinquant’anni di pro-
fessione”. La proposta di una
azione forte da parte della cate-
goria forense, è stata lanciata
ieri mattina, durante un’assem-
blea degli avvocati del Foro di
Trapani, in occasione del
primo dei due giorni di asten-
sione dalle udienze penali,
civili ed amministrative, indetti
dall’Organismo unitario del-
l’avvocatura, dal Consiglio
nazionale forense e dalle
Camere penali e civili. Nel
corso dell’incontro, tenuto al
secondo piano del Palazzo di
Giustizia di Trapani, sono state
discusse questioni vecchie e
nuove che penalizzano catego-
ria e cittadini. Il presidente del
Consiglio dell’Ordine degli
avvocati di Trapani, Alberto
Sinatra, ha ricordato le princi-
pali in apertura della manife-
stazione: “La sempre rimanda-
ta riforma organica della
Giustizia civile e penale,
l’enorme costo delle varie ed
esose tasse che i cittadini devo-
no pagare allo Stato per potere
intraprendere un processo, l’as-
soluta carenza di magistrati e
personale amministrativo, l’in-
discriminata liberalizzazione
della professione di avvocato,
l’eliminazione delle tariffe e la
liberalizzazione delle parcel-
le”. Di fronte a certe questioni
“dovrebbe esserci una som-
mossa popolare - sottolinea
Michele Cavarretta - ma oggi
siamo 80 su 650; siamo troppi
ed eccessivamente disuniti,
non riusciamo a vivere autenti-
ci momenti di unione per dare
maggiore forza alle nostre
aspettative”.
Da qui, la proposta di Elio
Esposito, senza mezzi termini.
“Dobbiamo fare quadrato su
altre leve - dice - che siano più
capaci di risolvere la questione:
dobbiamo rifiutare la difesa
d’ufficio, evitiamo la procedu-
ra conciliativa lasciando che
siano i magistrati ad imporcela,
blocchiamo la magistratura
onoraria e rifiutiamo gli incari-
chi di Pm onorario; impegna-
mo i parlamentari del territorio
per una legge che contingenti
la formazione professionale fin
dall’Università”.
“Intanto è stata appena proro-
gata fino al prossimo 31
dicembre la magistratura ono-
raria, sempre in attesa della
riforma organica della magi-
stratura - evidenzia Nino
Sugamele a margine dell’in-
contro - perché il ricorso ai
magistrati onorari rappresenta
un grande risparmio per lo
Stato; si bloccherebbe il cin-
quanta per cento dei processi -
calcola il legale - se bloccassi-
mo la magistratura onoraria;
così, sono più di trent’anni che
viviamo l’emergenza giusti-
zia”.
Francesco Greco
Avvocati trapanesi sul piede di guerra
“Blocchiamo la magistratura onoraria”Ieri il primo dei due giorni di astensione dalle udienze
I legali riuniti in assemblea
valutano nuove azioni di protesta
Comitato degli Ordini e dei Collegi
Professionisti a confrontoNel “Professional Day” di marzo
L’importanza delle libe-
re professioni per lo
sviluppo del Paese,
sarà testimoniata con l’attua-
zione anche a Trapani del
“Professional Day - La gior-
nata delle professioni”, in pro-
gramma il prossimo 1° marzo
nella sala conferenze della
Baia dei Mulini. L’iniziativa,
prevista a partire dalle 9, è
promossa dal “Comitato uni-
tario permanente degli ordini
e collegi professionali”. “In
un momento storico in cui gli
interventi legislativi stanno
modificando il sistema nazio-
nale delle professioni - viene
anticipato in una nota - è indi-
spensabile un’occasione di
confronto pubblico sulle pro-
spettive di crescita del Paese e
sul ruolo che i 2.100.000
iscritti agli ordini professiona-
li italiani svolgono a supporto
dei cittadini e della pubblica
amministrazione. Le richieste
e le proposte, che saranno
oggetto di discussione durante
i lavori - viene precisato -
hanno lo scopo di creare un
dialogo diretto e costruttivo
con i rappresentanti della poli-
tica per arrivare in modo con-
diviso ad una riforma del
sistema ordinistico, che
garantisce al Paese il 15 per
cento del Pil e assicura un
lavoro a più di 4 milioni di
lavoratori”. (f.g.)
IN BREVE
Si avvia laboratorio
per animatori
Prenderà il via domani
alle 17 il laboratorio di
formazione per gli ani-
matori dei gruppi giova-
nili sui temi della diffe-
renza di genere.
L’incontro si svolgerà
nella parrocchia
“Santissimo Salvatore”
a Trapani sabato prossi-
mo 25 febbraio con ini-
zio alle ore 17.00. Il
laboratorio sarà condot-
to da don Filippo
Cataldo, direttore della
pastorale giovanile dio-
cesana e dagli psicotera-
peuti Antonella Laric-
chia e Michele Schi-
fano.
Finanziamenti
a imprese turistiche
Si svolgerà sabato alle ore
10 a Favignana a Palazzo
Florio una conferenza di
servizi per illustrare le
linee guida del “bando
turismo” predisposto
dall’Assessorato regiona-
le del Territorio e
dell’Ambiente che preve-
de la possibilità di accede-
re a finanziamenti mirati
in favore delle piccole e
medie imprese turistico-
alberghiere, in attuazione
del Po Fers Sicilia 2007-
2013. E’ prevista la parte-
cipazione degli operatori
del settore.
Sono iniziate ieri al Polo
Universitario di
Trapani le lezioni del
master di Medicina
Subacquea ed Iperbarica
organizzato dalla Società
Mediterranea di Medicina
dello Sport e dal Consorzio
Universitario. Il corso, a
numero chiuso, è rivolto a
laureati in medicina. Sono
diciassette gli iscritti ammess
e circa venti gli uditori. Il
master nasce dall’intento di
creare figure professionali in
grado effettuare valutazioni
medicche dei subacquei e di
prevenire e gestire gli inci-
denti subacquei, la malattia
da decompressione e le pato-
logie che necessitino di tratta-
mento iperbarico. Al termine
del master i medici avranno,
quindi, titolo per lavorare e
dirigere un impianto iperbari-
co. Il responsabile del corso è
il dottore Francesco Paolo
Sieli, presidente della Smms
e direttore della Scuola inter-
nazionale di Medicina dello
Sport del centro “Ettore
Majorana” di Erice. Le lezio-
ni del master termineranno il
prossimo novembre. Il per-
corso formativo prevede 140
ore di lezione di cui 20 di
esercitazioni in camera iper-
barica e 20 di immersioni
subacquee. “Si tratta di
un’occasione importante - ha
dichiarato il dottore Sieli - per
formare figure professionali
di cui il territorio trapanese, la
cui economia, turistica, ludica
e professionale è prevalente-
mente collegata al mare, ha
estremamente bisogno”.
L’inaugurazione ufficiale del
corso è in programma sabato
alle 10. (o.f.)
//////////////////////////////////////////////////////////////
Medicina Subacquea, al via
master al Polo Universitario
Il corso durerà fino a novembre
Nino Sugamele
L’assemblea presieduta da Alberto Sinatra
Elio Esposito
5 Venerdì 24 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE MARSALA
Non si fermano le
proteste dei lavora-
tori precari in servi-
zio presso il Comune di
Marsala. Sempre più stanchi
e sempre più arrabbiati,
accusano l’amministrazione
comunale guidata dal sinda-
co Renzo Carini di aver
dimostrato “poco coraggio”
e si dicono decisi ad andare
avanti con le loro proteste
per chiedere l’avvio del pro-
cesso di stabilizzazione.
Erano in duecento circa i
lavoratori che ieri mattina
sono rimasti davanti la sede
del Comune, in Via
Garibaldi, incrociando le
braccia per dire “basta” ad
una situazione di precariato
che, per molti di loro, dura
da anni o da decenni. E la
protesta continuerà anche
nei prossimi giorni. Motivo
per cui non si escludono
ripercussioni anche nei tanti
uffici in cui il personale pre-
cario è impiegato. La deci-
sione di iniziare lo sciopero
è stata presa nel corso di
una assemblea dei dipen-
denti comunali e dei precari
che si è tenuta lo scorso 16
febbraio, alla presenza del
segretario provinciale
dell'Uil Fpl Giorgio
Macaddino, che è stata utile
per discutere sia del salario
accessorio consuntivo del-
l’anno 2011, della costitu-
zione e ripartizione del
fondo per l’anno 2012, del-
l’avvio delle procedure di
stabilizzazione e del riesa-
me della dotazione organica
dell’Ente. E’ in quell’occa-
sione che i lavoratori hanno
ribadito, ancora una volta,
quali siano le loro richieste
decidendo di dichiarare lo
stato di agitazione dei
dipendenti di ruolo. “Ad
oggi, ancora si deve dare
mandato agli uffici compe-
tenti per la definizione del
consuntivo per l’anno 2011
e la costituzione e riparti-
zione del fondo per l’anno
2012” - spiega il sindacali-
sta della Uil Fpl Osvaldo
Angileri. Stabilito quindi
sia lo sciopero già messo in
atto ieri che quello da effet-
tuare per ulteriori tre gior-
nate se l’amministrazione
comunale non dovesse pro-
cedere, come chiedono i
precari, all’avvio delle pro-
cedure per la trasformazione
dei contratti da tempo deter-
minato a indeterminato per
le categorie A e B e all’av-
vio dei concorsi per il per-
sonale precario delle cate-
gorie C e D. I lavoratori
chiedono inoltre il riordino
della dotazione organica
stabilendo un carico di lavo-
ro per ciascun dipendente
comunale di ruolo e preca-
rio. “Lo sciopero sarà revo-
cato dopo che l’amministra-
zione comunale avrà
approntato gli atti concer-
nenti la definizione delle
richieste” – scrive in una
nota Osvaldo Angileri. Se
nessuna risposta arriverà
ora dall’amministrazione, le
forme di protesta potrebbe-
ro continuare con la conse-
gna nelle mani del Prefetto
dei certificati elettorali dei
lavoratori precari e dei loro
familiari, un corteo per le
via della città, l’occupazio-
ne del palazzo dei pubblici
uffici ed anche un comizio
da svolgersi di domenica in
piazza della Repubblica.
Antonella Genna
Precari sempre incerti sul futuro
Ieri mattina è esplosa la protestaErano in duecento al presidio davanti al Comune
I sindacati: “La stabilizzazione
deve essere ancora avviata”
Allarme agricoltura
“Scenario drammatico”L’associazione “Fare Ambiente”
contesta la politica comunitaria
“L’accordo con il
Marocco segnerà la
fine dell’agricoltura
siciliana”. L’allarme viene
lanciato da Giacomo
Manzo, vice presidente
dell’associazione “Fare
Ambiente” di Marsala, che
dipinge uno scenario dram-
matico in merito agli ultimi
provvedimenti votati a
Bruxelles dal Parlamento
Europeo. “Il voto e l’ap-
provazione del parlamento
europeo di Bruxelles sul
libero scambio - si legge
nella nota diffusa da “Fare
Ambiente” - rischiano di
avere ripercussioni gravis-
sime sull’economia del
nostro territorio. Basta leg-
gere il verbale della vota-
zione per capire come gli
stati dell’Europa settentrio-
nale abbiano fatto fronte
comune per battere Italia,
Francia, Spagna e Grecia",
così garantendosi l’approv-
vigionamento di determi-
nati prodotti, come limoni,
arance, cetrioli, pomodori,
zucchine, fragole e carcio-
fi, a prezzi bassissimi”.
Sono tanti i fattori che
determinano i prezzi conte-
nuti dei prodotti marocchi-
ni, primo tra tutti il costo
della manodopera molto
basso nel Paese marghrebi-
no. “Sarebbe auspicabile
da parte dei nostri rappre-
sentanti al parlamento
Europeo - prosegue
Manzo - capire come si è
arrivati a questa drammati-
ca decisione e, soprattutto
,spiegare ai consumatori da
dove e come arriva la
merce e con quale mano
d’opera”. (m.c.)
IN BREVE
Presentazione lista
“Cambia Petrosino”
Alla presenza della gior-
nalista Giuliana Sgrena
domani pomeriggio alle
ore 11.30, in viale
Accesso Palazzo
Comunale n° 14 a
Petrosino, si terrà la
conferenza stampa di
presentazione della
Lista Cambia Petrosino.
Gaspare Giacalone di
SeL e i rappresentati
provinciali e regionali di
Italia dei Valori, Sinistra
Ecologia e Libertà e
Federazione di Sinistra
esporranno alla stampa e
alla città il programma
elettorale in vista delle
prossime elezioni
Concerto per arpa
al Baluardo Velasco
Prosegue domenica la
rassegna “BaluArte”
organizzata a Marsala al
teatro “Baluardo Velasco”
di via Frisella. Alle ore 18
si terrà un concerto per
arpa dell’artista Roberta
Genovese. Prossimo
appuntamento con la
prosa invece il 3 marzo,
con ''L'ultima notte di
Casanova'' di Stefano
Massini, intepretata da
Mario Mattia Giorgetti,
direttore della nota rivista
''Sipario'' e responsabile di
Rai International per la
cultura.
Una commedia degli
equivoci che prende in
giro il mondo dei gan-
gster americani degli anni
Trenta. Si presenta così
“Oscar”, quinto appuntamento
con la rassegna “Giovinetto di
Mozia”, che andrà in scena
domenica 26 febbraio al Teatro
Impero di Marsala, a partire
dalle 17.30.Originariamente
scritta dall’autore francese
Claude Magnier, si tratta di
un’opera che ha dato vita a due
film di successo, realizzati
rispettivamente da Luis De
Funes e John Landis. Proprio a
quest’ultima versione, interpre-
tata da Sylvester Stallone,
Chazz Palminteri e Ornella
Muti, si è ispirata la Compagnia
Teatro delle Nevi, realtà ormai
affermata del panorama cultu-
rale siciliano, nata alla fine
degli anni Novanta e molto
attenta agli autori italiani e
internazionali del Novecento. Il
testo di “Oscar” è incentrato
sulla paradossale giornata che
si ritrova a vivere il gangster
Angelo “Snaps” Provolone,
subito dopo aver promesso al
padre morente di abbandonare
le proprie attività malavitose
per cominciare una nuova vita
all’insegna dell’onestà. Le sue
buone intenzioni si scontrano
infatti con il cinismo del suo ex
contabile, le pretese della
banca, l’irruzione di una vec-
chia fiamma e il problematico
fidanzamento della figlia. La
commedia è diretta da Rodolfo
Torrisi, che la interpreta assie-
me ad Angela Barbagallo,
Liliana Biglio, Alessio Boschi,
Davide Bonanno, Antonio
Cianciotta, Daisy Cosentino,
Guido Franco e Giampaolo
Indelicato.
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“Oscar”, commedia brillante
in scena al teatro Impero
Lo spettacolo si terrà domenica
Renzo Carini
6 Venerdì 24 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE PROVINCIA
La rete fognaria diSelinunte e Triscinapotrebbe arrivare per
imposizione dell’Europa.L’Unione Europea ha avviatouna procedura d’infrazionenei confronti dello Stato ita-liano per il mancato tratta-mento delle acque reflue inalcune zone costiere, in parti-colare quelle siciliane. LaRegione Sicilia e laProvincia di Trapani sonostate chiamate in causa ed èstata data possibilità a tutti icomuni, tra cui quello diCastelvetrano, tramite gli Atoidrici, di attivarsi per accede-re ai finanziamenti messi adisposizione dal Ministerodell’Ambiente. L’Ato idricoha varato un programma diinvestimenti che coinvolge
anche il Comune diCastelvetrano e prevedel’ammodernamento dell'im-pianto di depurazione cheserve Castelvetrano e le fra-zioni di Triscina e Selinunte,la realizzazione delle fogna-ture a Triscina e il ripristinodel pennello a mare all’uscitadel depuratore acque nere diMarinella di Selinunte.
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Fogne a Selinunte e Triscina,
approvato progetto della rete
Prevista spesa di 37 milioni di euro
Èstata eseguita ieri mat-tina l’autopsia sulcorpo di Giuseppe
Bongiorno, il pensionato di73 anni trovato cadaveremartedì scorso nel suo appar-tamento di Corso Garibaldi, aCastellammare del Golfo.L’esame autoptico è statocondotto all’Istituto diMedicina legale di Palermo,dalla dottoressa AntonellaArgo, incaricata di individua-re le cause della morte del-l’anziano. Bongiorno è stato trovatonudo, accanto al proprio letto,in una pozza di sangue; l’omi-cida gli ha legato mani egambe utilizzando un cavo diantenna Tv e gli avrebbeimpedito di gridare con unbavaglio improvvisato. Ma
non è ancora certo come siaavvenuta la morte, tra il pos-sibile soffocamento e le altreferite che hanno determinatola fuoriuscita del sangue. Ilmedico legale che ha eseguitol’autopsia, si sarebbe riserva-to ogni conclusione, in attesa
di potere riferire all’autoritàgiudiziaria l’esito degli accer-tamenti. Intanto, già oggi, ilmagistrato titolare dell’in-chiesta potrebbe disporre larestituzione della salma aifamiliari.
Francesco Greco
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Ieri l’autopsia del pensionato uccisoL’esame non scioglie ancora i dubbi sulle circostanze
dell’omicidio di Giuseppe Bongiorno a Castellammare
Domenica, a parti-re dalle 8.30,presso il Centro
intercomunale Disabilidi contrada Duchessa,sede comunale dell’Avisdi Castellammare delGolfo, sarà avviata unaraccolta di sangue. “Per idonatori che da più didue anni non hannoeffettuato donazioni -ricordano i responsabilidel servizio - sarà effet-tuato il prelievo preven-tivo per accertare l’ido-neità alla donazione.Tutti i cittadini dai 18 ai65 anni possono donareil sangue; “un gesto sem-plice che può contribuirea salvare tante viteumane.
Castellammare,
l’Avis avvia
raccolta sangue
Comincia dall’Anci efinisce con la Uil illungo elenco di mes-
saggi di solidarietà e sostegnoche sono giunti, a partire dallamattinata di ieri e per tutta lagiornata, al senatore NinoPapania, dopo che unabomba carta è stata fattaesplodere davanti la sededella sua segreteria politica invia Roma ad Alcamo.“Colpire il senatore Papania -scrive il presidente dell’asso-ciazione nazionale comuniitaliani Giacomo Scala -significa, ancora una volta,voler ferire le istituzioni sanedella nostra Sicilia, ma sonocerto che la tempra del sena-tore sarà forte come semprenell’affrontare con serenità ilmomento critico e continuarenel suo lavoro con la determi-nazione che lo contraddistin-gue”. Secondo il presidenteincoming del club Rotary diCastellammare del GolfoAntonio Fundarò “La Sicilia,anche grazie ad uomini comeil senatore Papania, sta uscen-do dalla cappa che l’ha atta-nagliata negli ultimi duesecoli”. A Papania è giuntaanche la solidarietà del presi-dente dell’AssociazionePiccola Industria di TrapaniNinni D’Aguanno che hadichiarato: ”Sono vicino
all’uomo Nino Papa-nia, oltreche al senatore dellaRepubblica, perché non cedail passo e avverta, caloroso ereale, il sostegno di quanti,insieme a lui, quotidianamen-te, sono soggetti alla pubblicaesposizione. Rivolgo un invi-to - prosegue D’Aguanno - atutte le forze politiche impe-gnate nel rinnovo di alcunefra le più importanti realtà cit-tadine della provincia diTrapani, affinché rimanganovigili nel programmare lo svi-luppo economico e socialedell’intero territorio. Le stra-de dello sviluppo da intra-prendere per i prossimi anninon possono non coinvolgerele realtà produttive locali che,a loro volta, sono esposte apressioni che non sono rivol-te certamente verso un realebenessere diffuso”. Anche lesegreterie provinciali di Cgil,Cisl e Uil non hanno fattomancare messaggi di soste-gno al senatore alcamese,accompagnati dall’auspicioche le indagini condotte fac-ciano presto luce su autori emotivazioni dell’atto. Soli-darietà è giunta pure dal Pattoterritoriale Area del Golfo diCastellammare e dal Consor-zio Sasi nelle parole del suovicepresidente GiovanniMarchese. (o.f.)
Atto vandalico o attenta-to intimidatorio neiconfronti del senatore
Nino Papania? Le ipotesi degliinvestigatori vanno in questedirezioni. E’ chiaro che inpieno fermento politico, difronte alla possibilità dell’espo-nente del Pd di candidarsi alleprossime elezioni amministra-tive come sindaco di Alcamo(eventualità sulla quale sidiscute da mesi), la tesi di unpossibile atto intimidatorio hapreso corpo. Una bomba-cartaè stata fatta esplodere mercole-dì notte davanti la sede dellasegreteria politica del senatorePapania. Un botto tremendoriecheggiato in tutto il centrostorico, gli effetti dello scoppiohanno spalancato il portoncinoin legno dell’edificio dove hasede la segreteria del parlamen-tare alcamese, probabilmenteperchè lo stesso era stato chiu-so male. Inoltre è stato lieve-mente danneggiato il faro del-l’autovettura di proprietà di unapersona che vive in un apparta-mento vicino. Le indagini,coordinate dalla Procura diTrapani, sono condotte daicarabinieri della compagnia diAlcamo. Il comandanteAugusto Ruggeri ha esclusoche l’atto sia stato indirizzato acolpire direttamente la personadel senatore. “Ad Alcamo tutti
sanno che il senatore Papaniadurante la settimana si trova aRoma e torna soltanto nei finesettimana - ha spiegato - tral’altro a quell’ora in segreterianon c’è mai nessuno”. NinoPapania è tornato ieri adAlcamo ed è stato sentito daicarabinieri. Sono stati inoltreascoltati i vicini che non hannoperà saputo fornire indicazioniutili alle indagini in corso.Intanto sono arrivati da ogniparte, nel mondo politico, atte-stati di solidarietà a Papania, adiniziare dal presidente dellaRegione, Raffaele Lombardo."Mi auguro che le indagini fac-ciano presto luce - ha detto ilgovernatore - sui responsabilidi questo atto vile che, in ognicaso, non riuscirà a intimidire ilsenatore Papania".Solidarietàanche dal senatore AntonioD’Alì. “È bene che venga fatta
piena luce su questo episodio -ha detto - e che i responsabilidel vergognosi gesto venganoindividuati al più presto ancheper rasserenare il clima politicoe sociale in vista delle impor-tanti consultazioni amministra-tive”. Sulla stessa lunghezzad’onda le dichiarazioni del-l’onorevole Giulia Adamo, “ciavviciniamo ad una tornataelettorale importante. Non vor-rei che qualcuno volesse modi-ficarne l’esito a suo piacimentocon iniziative antidemocratichee violente”, ha detto il deputatoregionale marsalese, e del-l’onorevole Baldo Gucciardi,che ha sottolineato come “que-sti miserabili atti non allente-ranno di certo l’ impegno per ilprocesso di avanzamento civilesostenuto da Nino Papaniaanche attraverso il propriocostante impegno quotidiano
teso ad affrancare il nostro ter-ritorio da sottoviluppo, prepo-tenza e indifferenza”. Al fiancodel senatore Papania ovvia-mente anche il sindacoGiacomo Scala. “E’ un’intimi-dazione che ferisce l’uomo e lacollettività alcamese - ha dettoil primo cittadino - il senatorePapania è persona che con ilsuo operato istituzionale e per-sonale, da anni, agisce per ilbenessere della propria città edella Sicilia tutta”.Dichiarazioni in tal senso sonoarrivate anche dai sindaci diMarsala, Castelvetrano,Castellammare del Golfo e dalpresidente della Provincia,Mimmo Turano, dal presidentedel Consiglio provinciale,Peppe Poma, a nome dell’inte-ra assemblea. Il vice presidentedell’Ars, Camillo Oddo, hainvece sottolineato il ruolodella politica in questi frangen-ti, “che è quello di tenere alta laguardia e di costruire un tessu-to connettivo che sia invalica-bile per chi pensa di agire conscorciatoie antidemocratiche”.Anche l’onorevole LivioMarrocco ha spronato il senato-re Papania a proseguire senzaindugi nel suo operato. “Siamosicuri - ha detto - che non si faràintimorire e proseguirà nel suoimpegno politico”.
Michele Caltagirone
Intimidazione al senatore Papania
Si indaga sulle motivazioni del gestoBomba-carta davanti la sede della segreteria politica
Le reazioni
Vicini all’uomo e al politico
Associazioni di categoria e sindacati
manifestano tutti la loro solidarietà
Corso Garibaldi, dove è stato commesso l’omicidio
Il senatore Nino Papania
7 Venerdì 24 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE SPORT
L’attesa è quasi freneti-
ca. Sarà per le due set-
timane di sosta, sarà
perchè si sta avvicinando la
fase decisiva del campionato,
ma a Trapani non si parla
altro che delle due prossime
partite contro Cremonese e
Siracusa. La prima si gioche-
rà lunedì sera in posticipo ed
in diretta tv, mentre la secon-
da si disputerà domenica 4
marzo alle 20.30 e la febbre
da biglietto contagerà i tifosi
non appena partirà la preven-
dita. Come insegna Boscaglia
però si deve pensare “step by
step” e quindi i giocatori gra-
nata sono già con la testa al
“Giovanni Zini” di Cremona,
dove il Trapani giocherà, per
la prima volta in stagione,
sotto la luce dei riflettori tele-
visivi e non.
Giusto Priola
Il match con la Cremonese.
“Sarà una bella vetrina e
spero di avere l’opportunità
di giocare in questa partita
importantissima. Non ho pre-
ferenze particolari su dove
giocare, penso però che ci
possa essere posto per me da
centrale, alla fine deciderà il
mister. Il Siracusa sarà più
avvantaggiato rispetto a noi
per aver giocato 48 ore prima,
però a noi in questo momento
interessa solo la Cremonese”.
Giuseppe Perrone
Una gara fondamentale.
“A noi – ammette Perrone -
non interessa cosa pensano di
noi a Cremona, andremo a gio-
care questa partita affascinante
in una posizione di classifica
importante per giocarci la par-
tita con tanta umiltà e senza
fare calcoli. Sappiamo che le
partite adesso saranno tutte dif-
ficili, dobbiamo dosare bene
l’attenzione. Mi auguro di
andare là a fare risultato e
magari di tornare a casa con
una vittoria”.
Il primo match in notturna
per i granata.
“E’ una partita diversa, non
abbiamo mai giocato in nottur-
na e le sensazioni sono diverse
rispetto alla domenica pome-
riggio. Tutto questo però è solo
cornice, una volta che si scen-
de in campo non ci si fa caso a
queste cose. Noi infatti dobbia-
mo pensare solo ed esclusiva-
mente alla partita, senza pensa-
re alle telecamere, alle luci o al
fatto che si gioca di lunedì.
Questa partita dà tante motiva-
zioni, ma da adesso alla fine
giocheremo tante partite
importanti e dovremmo dispu-
tarle con una tensione sportiva
ben calibrata”.
La pericolosità della coraz-
zata grigio-rossa.
“Quella di lunedì sarà una par-
tita importante ma non una
partita decisiva. Non è solo la
Cremonese che ha qualcosa da
perdere, ma anche noi. Loro, in
tutte le zone del campo, hanno
grosse individualità e quindi
bisogna stare più concentrati
perchè – conclude Perrone -
possono inventare la giocata
decisiva in qualsiasi momen-
to”.
Giuseppe Favara
Il Trapani si prepara
alle “luci” della ribaltaPerrone: “Emozionante, ma dobbiamo pensare solo al campo”
Trapani calcio, settore giovanile
La Berretti riceve la Vibonese
Gli Allievi affrontano il Napoli
Tutti casalinghi gli
impegni delle rap-
presentative grana-
ta.
BERRETTI: Grandissimo
stato di forma dei ragazzi
di Firicano che riceveran-
no al “Roberto
Sorrentino” la Vibonese.
La grande prestazione
della settimana scorsa
contro il Neapolis impone
ai granata di portare a tre
i successi consecutivi e di
fronte ci sarà la squadra
rossoblù che non naviga
in buone acque visto i soli
14 punti raccolti. La
squadra di Vibo ha però
fermato sullo 0-0 la Vigor
Lamezia che ha comincia-
to bene il girone di ritor-
no.
ALLIEVI: Impegno osti-
co quello di Guaiana e i
suoi ragazzi che affronte-
ranno il Napoli, terzo in
classifica a 35 punti.
Trapani che viene dal
pareggio interno contro il
Milazzo ma pronto a con-
quistare i tre punti contro
gli azzurri che, nonostan-
te si trovino nelle parti
nobili della classifica,
segnano e subiscono
poco: con 19 reti è tra i
peggiori attacchi del giro-
ne ma con undici è la
miglior difesa.
GIOVANISSIMI: Il
Trapani di Campanella è
chiamato ad una grande
partita contro l’Andria
visto che le due compagi-
ni sono divise da un solo
punto.
Le due squadre all’andata
si affrontarono in una par-
tita che si concluse a
favore dei biancoblù che
tuttavia dall’inizio del
girone di ritorno non
hanno ancora trovato la
via della vittoria.
Mirko Ditta
Il Valderice chiama a raccolta
i suoi tifosi per il derby con-
tro il Mazara di domani
pomeriggio. Uno scontro di metà
classifica fondamentale per il
proseguo del campionato di
entrambe le squadre e che si gio-
cherà al comunale di Cornino a
partire dalle 15. Dopo aver battu-
to due forze del torneo come
Akragas e Kamarat, i neroverdi
non vogliono più fermarsi, come
conferma il presidente Andrea
Oddo:“La squadra è in forma –
ammette il presidente neroverde
- abbiamo sconfitto la seconda e
la terza in classifica e ci aspettia-
mo quindi un’altra conferma di
questa rinascita anche dinnanzi
al nostro pubblico, che spero
venga numeroso anche a
Cornino”. Dopo il derby perso
con la Riviera Marmi, la compa-
gine valdericina ha conquistato
due convincenti vittorie, l’ultima
delle quali a Cammarata con un
poker storico fuoricasa:
“Finalmente abbiamo la squadra
al completo, nel derby con la
Riviera abbiamo giocato senza
punte e con una formazione
rimaneggiata. Ci aspettiamo
un’altra prestazione importante
per raggiungere al più presto la
salvezza. Non ci sottraiamo però
ad altri obiettivi e sono sicuro che
nel corso della stagione avremo
modo di divertirci e stupire gli
sportivi trapanesi. Noi ormai le
squadre più forti le abbiamo
incontrate e quindi ci rimangono
solo partite con squadre alla
nostra portata”. Ma qual è la
forza di questo “nuovo”
Valderice che adesso crede anche
nei play-off? “La squadra sta
dimostrando di essere un gruppo
unito ed omogeneo, dove tutti i
giocatori si aiutano reciproca-
mente. E per questo devo anche
ringraziare mister Mazzara e
mister Coppola per il lavoro
egregio svolto. Non meritiamo
certamente questa posizione di
classifica, questa squadra vale i
play-off. Non ci troviamo lì in
alto solo per gli infortuni subiti,
le squalifiche e tanta sfortuna che
– conclude Oddo - ci hanno fal-
sato il campionato”. (g.f.)
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Eccellenza, il Valderice non vuole più fermarsi
Domani al comunale di Cornino si giocherà il derby con il Mazara
La Lega Nazionale
Dilettanti ha comunicato
nei giorni scorsi gli
accoppiamenti dei quarti di fina-
le di Coppa Italia Promozione e
di Coppa Sicilia Prima
Categoria. Due le compagini
trapanesi ancora in corsa nei due
tornei regionali: lo Strasatti in
Promozione ed il Buseto in
Prima Categoria. La compagine
di mister Nino Maggio se la
vedrà con il Città di Bagheria,
squadra che sfiderà mercoledì 7
marzo alle 15.00 nell’andata dei
quarti in trasferta. Il ritorno, al
“Nino Lombardo Angotta” di
Marsala, è fissato per mercoledì
21 marzo. I lilybetani dopo aver
eliminato in serie Campobello,
Cianciana e Capaci sono quindi
pronti a tornare a giocatore nella
competizione infrasettimanale.
In campionato i marsalesi si tro-
vano ad una sola lunghezza dal
quinto posto. Il Buseto del presi-
dente Gianni Grasso, invece,
affronterà l’Igea Virtus con
andata in trasferta (mercoledì 7
marzo) e ritorno in casa (21
marzo). I ragazzi di Mattia
Esposito ha già eliminato
Calatafimi, Dattilo e Cus
Palermo e punta al “double”,
visto che in campionato i buse-
tani conducono sul Dattilo con
sette punti di vantaggio. Un van-
taggio sorprendente e che nessu-
no avrebbe mai pronostico dopo
la cessione del bomber Nino
Marrone proprio ai cugini pace-
coti allenati da Massimo
Formisano. Domenica, Messina
e compagni saranno impegnati
nella difficile trasferta di
Fulgatore, la squadra che impo-
se il primo stop stagionale ai
busetani. (g.f.)
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Lo Strasatti sfiderà il Bagheria
Ostacolo Igea Virtus per il Buseto
Mattia Esposito
Nino Maggio
Coppa Italia Promozione e Prima Categoria
Perrone con Abate
Il presidente Andrea Oddo
8 Venerdì 24 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE SPORT
“Ci mancano 9-10punti, dopo di chepotremo dire di essere
salvi”. Francesco Poma,presidente dell’EklisséTrapani, fissa la quota sal-vezza e guarda con fiduciaal proseguo della stagione.“Nonostante le difficoltàche – continua Poma –abbiamo avuto durante que-sta stagione, posso afferma-re senza dubbio che il grup-po è in crescita. Adesso ciattendono delle sfide diffi-cili, fuori contro Lauria eLamezia e poi in casa con-tro Tremestieri, ma sonosicuro che raccoglieremopunti pesanti”. Ma comemai la squadra ha stentato adecollare? Il presidentepunta sulla perdita dell’ef-fetto-novità: “Stiamopagando eccessivamente ilfatto che il livello dellaserie B si è innalzato di
gran lunga rispetto alle sta-gioni passate. Se l’annoscorso potevamo essere
considerati la sorpresa delcampionato adesso le infor-mazioni, anche grazie ainternet, circolano più velo-cemente e tutte le altresquadre si sono potute rego-lare di conseguenza. Daparte mia posso dire di averfatto il massimo in sede dimercato, anche a detta degliaddetti ai lavori. I recentiinnesti poi di Marano eFoschi si stanno rivelandodelle scelte azzeccate, sono
molto soddisfatto delle loroprestazioni”. Ma il volley granata non èsolo serie B e Poma spendeparole di elogio per l’im-portante vivaio che si stavenendo a creare: “Devoringraziare l’amministra-zione comunale che ci hamesso a disposizione ilPalaPinco, dandoci la possi-bilità di poter finalmenteavere una sede stabile per lenostre squadre di minivol-ley, le under e la squadra diPrima Divisione, serbatoiodella prima squadra. Nonposso che sottolineare l’im-portante lavoro di raccordosvolto dal dirigente respon-sabile Patrizia Pocorobba eda tutto lo staff tecnico. Ègrazie a loro se posso affer-mare che il nostro settoregiovanile è il nostro fioreall’occhiello”.
Silvestro Bonaventura
L’Eklissè Trapani fissa la quota salvezzaVolley B2 maschile. Poma: “Nonostante le difficoltà, il gruppo è in crescita”
Seconda e Terza Categoria
Il giudice sportivo punisce
Paceco e Colomba Bianca
Nel campionato diSeconda Categoriatiene banco la deci-
sione del Giudice Sportivoin merito alla gara tra Pol.Paceco e Colomba Biancasospesa al 43’ del secondotempo, che ha inflitto allaSocietà Paceco 1976 lapunizione sportiva dellaperdita della gara per 0-3 el'ammenda di Euro 250; diinfliggere, inoltre, allaSocietà Colomba Bianca lapunizione sportiva dellaperdita della gara per 0-3 el'ammenda di Euro 400.Altra gara, il cui risultatoera ancora tutto da decifrarevedeva coinvolta ancora laformazione della ColombaBianca, nell’incontro inter-no contro la Juvenilia, chel’aveva vista vincitrice peruno a zero. Il Giudice haribaltato il risultato asse-gnando la vittoria a tavolinoalla Juvenilia per 3 a 0, inquanto due calciatori dellasquadra di casa, alla data didisputa della gara, nonrisultano tesserati per laSocietà Colomba Bianca epertanto non avevano legit-timamente titolo a prendereparte alla gara. Passandoalla Terza Categoria, dome-nica 26 si torna in campocon incontri abbastanzainteressanti. Il Trappeto
riceve in casa lo SportingRCB Trapani, la NuovaSportiva invece farà visitaal Gibellina che in casa, nonsembra sbagliare un colpo evorrà continuare la seriepositiva di risultati. IlBelice giocherà contro ilLibertas Marsala, che nelleultime giornate ha migliora-to e di molto le proprie pre-stazioni, rendendo difficilela vita ai propri avversari. IlPaolini di mister Pinto ospi-ta il Val di Mazara edovrebbe comodamenteguadagnare i 3 punti, anchese la squadra marsalesespesso non riesce a chiude-re le partite facendosirimontare, specialmente inzona cesarini. Infine ilCustonaci dovrà vederselacontro il Buseto. (n.d.)
Nel Campionato dicalcio a 5 serie D,importante succes-
so nel derby tutto marsale-se tra il Real Marsala e Mtdi Calcutta, terminato per11-4, permettendo airagazzi di mister Bruno diconquistare l’ottava vitto-ria consecutiva. L’incontroè stato disputato alPalazzetto di Mazara delVallo sabato undici febbra-io, per indisponibilità diimpianti nella città marsa-lese, davanti ad una buonapresenza di pubblico, chedi certo non si è annoiato.Il Real passa in vantaggiogià al primo minuto conAgatone, poi ci pensaGancitano al 7’ e all' 8’minuto a portare il risultatosul 3-0. Al 13’ minuto il 4-0 è ad opera di Farina.Agnello poi mette al sicuroil risultato con un largo 5-0. Al 29’ il M. Teresa di
Calcutta accorcia le distan-ze con Baiata, ma ilCapitano Giovanni Brunorisponde subito con undoppietta al 30’ ed al 31’,facendo si che il primotempo si chiudesse con ilrisultato di 7-1 per il RealMarsala. Il secondo tempovede è la squadra ospite adandare a segno dopo soli30 secondi grazie ad auto-gol, il Real risponde al 5’con la rete di Agatone, al7’ con la rete di Farina, al10’ con Marco Anteri, ed al16’ con la rete di Russo peril provvisorio 11 -2. Lapartita si chiude con ilrisultato di 11 - 4, le duesquadre nonostante il sanoagonismo messo in campodurante la gara, si scambia-no i saluti finali effettuan-do il terzo tempo, ed èquesto che rende il calcio a5 uno sport che suscita cosìtanto interesse. (n.d.)
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Calcio a 5, il Real Marsala
conferma il primato
Serie D. Battuto il Madre Teresa nel derby
Francesco Poma
Salvatore Marino (Paceco)