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22 GIOVEDÌ 31 MAGGIO 2012 N. 63 il CROTONESE il CROTONESE GIOVEDÌ 31 MAGGIO 2012 N. 63 23 COMPLEANNO BABY KINDER PARK Da 20 anni al servizio dei piccoli Gioco e disciplina per gli uomini del futuro CIRO’ MARINA - La porta si apre e si entra in un mondo ma- gico, fatto di colori e suoni, di voci di bambini e carezze di maestre. Da venti anni a Cirò Marina il Centro Baby Kinder Park ac- coglie i più piccoli nel suo re- gno fatto di fantasia e discipli- na, un luogo dove attraverso il gioco si impara a diventare bambini del futuro. TUTTO è nato nel 1992 quan- do Lucia Sacco ed Oscare Gri- solia, appena trasferitisi da Catanzaro Lido, decidono di creare un asilo nido. Una struttura che mancava a Cirò Marina. Lucia Sacco, dirigente del centro Baby Kinder Park, ri- corda: “Abbiamo iniziato io ed un’altra mamma, Maria Teresa Intrieri, perché da ma- dri avevamo l’esigenza di una struttura che ascoltasse i ge- nitori e soprattutto le esigen- ze dei bambini”. Erano in cinque i bambini che il Baby Parking, questo il pri- mo nome del centro, accolse nel 1993 in un appartamento dei palazzi Menzano. Quel- l’anno scolastico si chiuse con diciotto piccoli. Tuttavia, le capacità dirigenziali e le idee di Lucia Sacco fecero breccia tra i genitori. E l’anno succes- sivo il numero dei bambini aumentò. La scuola cominciò a ottenere riconoscimenti e, nel 1995, si decise di aggiunge- re al servizio nido anche quel- lo della scuola materna. “Grazie all’aiuto importante di due insegnanti, Laura Pe- cora e Maria Maringola - ri- corda ancora la dirigente del centro - abbiamo avviato an- che questo servizio e non ci siamo più fermati”. Quello che ha fatto il successo, riconosciuto da tutti, del Baby Kinder Park è la capacità di ascolto della dirigente e le cen- tinaia di attività messe in campo anche attraverso l’ir- refrenabile e giocosa fantasia di Oscare Grisolia: il ‘bambi- no più capriccioso’ da accudi- re per Lucia Sacco. Dal 1992 ai giorni nostri Osca- re e Lucia si sono inventati la ludoteca a mare, hanno porta- to i loro bambini alla Marcia per la pace di Assisi, li hanno fatti partecipare ai più svaria- ti e originali concorsi molti dei quali vinti. OGGI, dopo essere passati per la sede di via Venezia, il Centro per l’infanzia Baby Kinder Park si trova in una accogliente struttura piena di colori e giochi aperta pratica- mente tutto il giorno in via Ba- den Powell: i bambini sono 120 e le insegnanti 18. In questi anni sono passati da qui migliaia di bambini alcu- ni dei quali sono diventati ‘maggiorenni’ da pochissimo. E fa impressione nel sentire alcuni di questi ragazzi parla- re della loro esperienza al Ba- by Kinder Park ricordando ogni particolare (lo racconta- no nelle lettere inviate per il compleanno dell’associazio- ne di cui pubblichiamo qual- che stralcio a parte) e soprat- tutto due parole: rispetto ed educazione. Due valori che si rifanno alla filosofia del movi- mento scaut del quale i coniu- gi Grisolia-Sacco sono tra i principali attori nella provin- cia crotonese. Valori grazie ai quali i tanti bambini passati da questa scuola sono rimasti - come si dice dalle nostre par- ti - ‘attaccati’ al Baby Kinder Park. Un cordone ombelicale che non si è mai staccato e molti dei bambini cresciuti qui ora sono parte importante degli Scaut. LUCIA SACCO è una tedesca col cuore. Così la definiva la compianta maestra Teresa scomparsa all’improvviso nel gennaio 2011 ed alla quale è stata intitolata l’aula nido. La dirigente è proprio così: attra- verso la disciplina ed il gioco, con la collaborazione delle in- segnanti, crea delle situazioni che i bambini devono affron- tare per imparare ogni giorno a essere più indipendenti. “Il nostro metodo - spiega Lu- cia Sacco - fa passare ogni cosa attraverso il gioco. Come dice- va Baden Powell, il gioco è la più grande forma di pedago- gia perché c’è il rispetto delle regole e il rispetto verso l’al- tro, l’uguaglianza ed in più si impara ad affrontare e supe- rare gli ostacoli”. Attraverso il gioco dal 1992 i bambini che hanno frequentato il Baby Kinder Park si sono formati, sono cresciuti e diventati au- tonomi. “Quelli del Baby Kin- der Park”, dal nido alla scuola dell’infanzia, sanno perfetta- mente come comportarsi a scuola, dall’arrivo fino alla mensa, dal sonnellino alle at- tività didattiche. Tutto con di- sciplina (ognuno di loro, come nei college americani ha il suo armadietto con nome e foto) e gioco visto che possono sfo- garsi su scivoli, biliardini, giocare a calcetto nel cortile. IL CENTRO Baby Kinder Park, la cui gestione a breve cambierà forma societaria passando dall’associazione alla cooperativa sociale ‘I tre melograni’ per ampliare i pro- pri orizzonti progettuali, in venti anni ha costruito anche un saldo rapporto con i geni- tori dei bambini che ha accol- to. Anche grazie ad essi è stato possibile avviare delle attivi- tà sociali che hanno permesso a famiglie meno abbienti di poter portare il loro bambino al nido in modo che papà e mamma potessero svolgere un lavoro per il sostegno della famiglia. “In questi anni pro- prio il rapporto sincero con i genitori è la cosa più bella che c’è stata” dice Lucia Sacco. Dal 1992 ad oggi non sono mancati i momenti anche dif- ficili. Come quello della morte di un alunno della scuola in un incidente stradale. Un mo- mento tragico che però Osca- re e Lucia vogliono ricordare nel giorno del 20 compleanno dell’associazione sottolinean- do che la loro scuola è dedicata ad Antonio Sestito. A VENTI ANNI dalla ‘prima volta’ il Baby Kinder Park nel 2011 ha suggellato la sua atti- vità a favore dei bambini di- ventato referente per la Cala- bria della Fondazione Mala- gutti che promuove il concor- so Diritti a colori. Un’attività che l’associazione Baby Kin- der Park promuove da tre an- ni e che ha permesso ai tanti piccoli, non solo della loro scuola, di imparare che i bam- bini hanno diritto ad avere dei diritti e, come dice Lucia Sac- co, iniziare a vivere la vita. GIUSEPPE PIPITA © RIPRODUZIONE RISERVATA AUGURI E RINGRAZIAMENTI DA MAMME E EX ALUNNI Buon compleanno Bpk. È questo l’augurio contenuto in tutte le lettere che sono state inviate in questi gior- ni all’associazione Baby Kinder Park da ex alunni e soprat- tutto dai genitori che, dal 1992 ad oggi, hanno affidato alle cure di Lucia Sacco ed Oscare Grisolia, i loro figli. Lettere che testimoniano il lavoro svolto da questa scuola paritaria a Cirò Ma- rina. AMBROGIA è la mamma di un bambino che quest’anno con- cluderà la sua esperienza al Bpk per andare alle elementari che dispia- cendosi perchè tutto sta finendo rin- grazia il team: “Hanno creato un tempio per l’infanzia”. ROBERTA E GIUSEPPE genitori di Francesco ricordano che il figlio “riusciva appena a stare in piedi il giorno dell’iscrizione” ora ha “impa- rato a confrontarsi ed a condividere (...) Grazie al- la nostra dirigente perché sempre attenta alla valo- rizzazione del ruolo di noi genitori e sensibile ai biso- gni dei nostri piccoli uomi- ni del futuro”. VALENTINA SANTO- RO, 18 anni, è una delle prime alunne del Bpk: “L’ambiente sereno mi ha portato a strinbgere rapporti anche con gli altri bambini tanto che anche dopo 18 anni ho con- tatti e con alcuni ci esco insieme (...). Se dovessi raccontare tutto non ba- sterebbe un libro intero perché io mi sentivo a casa”. MANUEL SANTORO fratello 15en- ne di Valentina, in una lettera scritta a penna evidenzia: “Quello che rende speciale questo asilo sono le persone che lo gestiscono, Lucia Sacco e Oscare Grisolia (...). Anco- ra oggi ho stretti rapporti con loro perché sono due persone fantastiche che mi hanno cresciuto ed hanno cresciuto i miei fratelli e so che quando ho bisogno pos- so contare sempre su di loro”. FRANCESCA SCIGLIANO è una mamma che ha affidato i suoi quat- tro bambini al Bpk: “In tanti anni non ricordo di essere entrata nella scuola e non aver trovato la dirigen- te nel suo ufficio di vetro in posta- zione di controllo, una garanzia an- che per la mamma più apprensiva (...). Ancora oggi i miei figli che sono ormai grandi mi chiedono, in ricordo dei vecchi tem- pi, di poter trascorrere una giornata al Baby kinder park”. LA FAMIGLIA Leccadito sottolinea un altro dato scrivendo che la scuola “è stata sempre attenta alle esigenze dei nostri figli, ri- spettosa della loro personalità ed es- sendo Testimoni di Geova, della no- stra religione”. SIMONA GUARASCIO nella sua lettera di augurio scrive di collabo- razione “perché il Bpk è come una grande famiglia nella quale anche la mia come tutte le altre, ha trovato spazio, è stata accolta, ascoltata com- presa nei momenti di bisogno, ha trovato conforto nei brutti momenti, condivisione in quelli di gioia”. ELENA BRILLANTE è una ex alunna: “Il Baby Kinder Park ha se- gnato molto nella mia infanzia (...) Ancora oggi sono negli scaut e una parte di merito è di Lucia ed Oscare se sono diventata una ragazza re- sponsabile e rispettosa verso gli al- tri”. “OGGI MICHELE ha 19 anni - scri- ve un genitore - ma zia Lucia resterà sempre zia Lucia ed il ricordo degli anni passati in quel luogo e della amicizie nate e mai finite difficil- mente verrà dimenticato”. Convegno e festa il 31 al teatro Alikia 1992 primo asilo con 5 bimbi e 2 maestre Oggi ci sono 120 baby e 18 insegnanti Attività sociale suggellata dalla collaborazione con Diritti a Colori VENT’ANNI B.K.P. CIRO’ MARINA - L’appuntamento per celebrare i 20 anni del Baby Kin- der Park è per giovedì 31 maggio alle ore 10 presso il teatro Alikia. Un convegno-festa che, dopo i sa- luti di rito, prevede le relazioni di Adele Scorza psicologa del consul- torio di Crotone; Maria Natalina Ferrari, responsabile servizi so- ciali del Comune di Cirò Marina, Giovanni Malagutti presidente Fondazione Malagutti onlus Man- tova, Marilina Intrieri Garante per l'infanzia della Regione Cala- bria, Bruno Calvetta, direttore de- nerale Servizi Sociali Regione Ca- labria. Le conclusioni saranno del- l’assessore regionale alle politiche sociali Francescantonio Stillita- ni. Nel corso della manifestazione, che sarà moderata dalla giornalista Nel- ly Brisinda, onterverranno Anna Maria Cera (dirigente area servizi sociali Comune Cirò Marina), Dona- tella Intrieri Fauci (presidente pro- vinciale Unicef Crotone Commissio- ne Pari opportunità del Comune di Cirò Marina). L’assessore Stillitani, simbolicamente terrà a battesimo “Il movimento internazionale per il rispetto dei Diritti dell’Infanzia” di Diritti a Colori. Con la cerimonia dell’adesione al Manifesto e al net- work del Movimento dei Comuni di: Cirò Marina (sindaco Roberto Sici- liani), Cirò (sindaco Mario Caruso), Melissa(sindaco Gino Murgi) e San- ta Severina (sindaco Diodato Scalfa- ro) che riceveranno dalla Fondazio- ne Malagutti onlus, quale Ente pro- motore, la bandiera di Diritti a Co- lori, impegnandosi a sostenere la di- fesa dei diritti dei bambini. Lucia Sacco ed Oscare Grisolia si sfidano a biliardino; nella foto grande una delle classi dell’anno scolastico in corso Una delle prima classi del Baby Kinder Park CIROTANO CIROTANO SEGUE DA PAGINA 22 CONTINUA A PAGINA 23
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COMPLEANNO BABY KINDER PARK
Da 20 anni al servizio dei piccoliGioco e disciplinaper gli uomini del futuroCIRO’MARINA-La porta si apree si entra in un mondo ma-gico, fatto di colori e suoni,di voci di bambini e carezzedi maestre.Da venti anni a Cirò Marina ilCentro Baby Kinder Park ac-coglie i più piccoli nel suo re-gno fatto di fantasia e discipli-na, un luogo dove attraverso ilgioco si impara a diventarebambini del futuro.
TUTTO è nato nel 1992 quan-do Lucia Sacco ed Oscare Gri-solia, appena trasferitisi daCatanzaro Lido, decidono dicreare un asilo nido. Unastruttura che mancava a CiròMarina.Lucia Sacco, dirigente delcentro Baby Kinder Park, ri-corda: “Abbiamo iniziato ioed un’altra mamma, MariaTeresa Intrieri, perché da ma-dri avevamo l’esigenza di unastruttura che ascoltasse i ge-nitori e soprattutto le esigen-ze dei bambini”.Erano in cinque i bambini cheil Baby Parking, questo il pri-mo nome del centro, accolsenel 1993 in un appartamentodei palazzi Menzano. Quel-l’anno scolastico si chiuse condiciotto piccoli. Tuttavia, lecapacità dirigenziali e le ideedi Lucia Sacco fecero brecciatra i genitori. E l’anno succes-sivo il numero dei bambiniaumentò. La scuola cominciòa ottenere riconoscimenti e,nel 1995, si decise di aggiunge-re al servizio nido anche quel-lo della scuola materna.“Grazie all’aiuto importantedi due insegnanti, Laura Pe-cora e Maria Maringola - ri-corda ancora la dirigente delcentro - abbiamo avviato an-che questo servizio e non cisiamo più fermati”.Quello che ha fatto il successo,riconosciuto da tutti, del BabyKinder Park è la capacità diascolto della dirigente e le cen-tinaia di attività messe incampo anche attraverso l’ir -refrenabile e giocosa fantasiadi Oscare Grisolia: il ‘bambi -no più capriccioso’ da accudi-re per Lucia Sacco.Dal 1992 ai giorni nostri Osca-re e Lucia si sono inventati laludoteca a mare, hanno porta-to i loro bambini alla Marciaper la pace di Assisi, li hannofatti partecipare ai più svaria-ti e originali concorsi moltidei quali vinti.
OGGI, dopo essere passatiper la sede di via Venezia, ilCentro per l’infanzia BabyKinder Park si trova in unaaccogliente struttura piena dicolori e giochi aperta pratica-mente tutto il giorno in via Ba-den Powell: i bambini sono 120e le insegnanti 18.In questi anni sono passati daqui migliaia di bambini alcu-
ni dei quali sono diventati‘maggiorenni’ da pochissimo.E fa impressione nel sentirealcuni di questi ragazzi parla-re della loro esperienza al Ba-by Kinder Park ricordandoogni particolare (lo racconta-no nelle lettere inviate per ilcompleanno dell’associazio -ne di cui pubblichiamo qual-che stralcio a parte) e soprat-tutto due parole: rispetto ed
educazione. Due valori che sirifanno alla filosofia del movi-mento scaut del quale i coniu-gi Grisolia-Sacco sono tra iprincipali attori nella provin-cia crotonese. Valori grazie aiquali i tanti bambini passatida questa scuola sono rimasti
- come si dice dalle nostre par-ti - ‘attaccati’ al Baby KinderPark. Un cordone ombelicaleche non si è mai staccato emolti dei bambini cresciutiqui ora sono parte importantedegli Scaut.
LUCIA SACCO è una tedescacol cuore. Così la definiva lacompianta maestra Teresascomparsa all’improvviso nelgennaio 2011 ed alla quale èstata intitolata l’aula nido. Ladirigente è proprio così: attra-verso la disciplina ed il gioco,con la collaborazione delle in-segnanti, crea delle situazioni
che i bambini devono affron-tare per imparare ogni giornoa essere più indipendenti.“Il nostro metodo - spiega Lu-cia Sacco - fa passare ogni cosaattraverso il gioco. Come dice-va Baden Powell, il gioco è lapiù grande forma di pedago-gia perché c’è il rispetto delleregole e il rispetto verso l’al -
tro, l’uguaglianza ed in più siimpara ad affrontare e supe-rare gli ostacoli”. Attraversoil gioco dal 1992 i bambini chehanno frequentato il BabyKinder Park si sono formati,sono cresciuti e diventati au-tonomi. “Quelli del Baby Kin-der Park”, dal nido alla scuoladell’infanzia, sanno perfetta-mente come comportarsi ascuola, dall’arrivo fino allamensa, dal sonnellino alle at-tività didattiche. Tutto con di-sciplina (ognuno di loro, comenei college americani ha il suoarmadietto con nome e foto) egioco visto che possono sfo-garsi su scivoli, biliardini,giocare a calcetto nel cortile.
IL CENTRO Baby KinderPark, la cui gestione a brevecambierà forma societariapassando dall’associazionealla cooperativa sociale ‘I tremelograni’per ampliare i pro-pri orizzonti progettuali, inventi anni ha costruito ancheun saldo rapporto con i geni-tori dei bambini che ha accol-
to. Anche grazie ad essi è statopossibile avviare delle attivi-tà sociali che hanno permessoa famiglie meno abbienti dipoter portare il loro bambinoal nido in modo che papà emamma potessero svolgereun lavoro per il sostegno dellafamiglia. “In questi anni pro-prio il rapporto sincero con igenitori è la cosa più bella chec’è stata” dice Lucia Sacco.Dal 1992 ad oggi non sonomancati i momenti anche dif-ficili. Come quello della mortedi un alunno della scuola inun incidente stradale. Un mo-mento tragico che però Osca-re e Lucia vogliono ricordarenel giorno del 20 compleannodell’associazione sottolinean-do che la loro scuola è dedicataad Antonio Sestito.
A VENTI ANNI dalla ‘primavolta’ il Baby Kinder Park nel2011 ha suggellato la sua atti-vità a favore dei bambini di-ventato referente per la Cala-bria della Fondazione Mala-gutti che promuove il concor-so Diritti a colori. Un’attivitàche l’associazione Baby Kin-der Park promuove da tre an-ni e che ha permesso ai tantipiccoli, non solo della loroscuola, di imparare che i bam-bini hanno diritto ad avere deidiritti e, come dice Lucia Sac-co, iniziare a vivere la vita.
GIUSEPPE PIPITA© RIPRODUZIONE RISERVATA
AUGURI E RINGRAZIAMENTI DA MAMME E EX ALUNNIBuon compleanno Bpk. È questol’augurio contenuto in tutte le lettereche sono state inviate in questi gior-ni all’associazione Baby KinderPark da ex alunni e soprat-tutto dai genitori che, dal1992 ad oggi, hanno affidatoalle cure di Lucia Sacco edOscare Grisolia, i loro figli.Lettere che testimoniano illavoro svolto da questascuola paritaria a Cirò Ma-rina.
AMBROGIA è la mammadi un bambino che quest’anno con-cluderà la sua esperienza al Bpk perandare alle elementari che dispia-cendosi perchè tutto sta finendo rin-grazia il team: “Hanno creato untempio per l’infanzia”.
ROBERTA E GIUSEPPE genitoridi Francesco ricordano che il figlio“riusciva appena a stare in piedi ilgiorno dell’iscrizione” ora ha “impa -
rato a confrontarsi ed acondividere (...) Grazie al-la nostra dirigente perchésempre attenta alla valo-rizzazione del ruolo di noigenitori e sensibile ai biso-gni dei nostri piccoli uomi-ni del futuro”.
VALENTINA SANTO-RO, 18 anni, è una delle
prime alunne del Bpk: “L’ambientesereno mi ha portato a strinbgererapporti anche con gli altri bambinitanto che anche dopo 18 anni ho con-tatti e con alcuni ci esco insieme (...).Se dovessi raccontare tutto non ba-sterebbe un libro intero perché io mi
sentivo a casa”.
MANUEL SANTORO fratello 15en-ne di Valentina, in una lettera scrittaa penna evidenzia: “Quelloche rende speciale questoasilo sono le persone che logestiscono, Lucia Sacco eOscare Grisolia (...). Anco-ra oggi ho stretti rapporticon loro perché sono duepersone fantastiche che mihanno cresciuto ed hannocresciuto i miei fratelli e soche quando ho bisogno pos-so contare sempre su di loro”.
FRANCESCA SCIGLIANO è unamamma che ha affidato i suoi quat-tro bambini al Bpk: “In tanti anninon ricordo di essere entrata nellascuola e non aver trovato la dirigen-
te nel suo ufficio di vetro in posta-zione di controllo, una garanzia an-che per la mamma più apprensiva(...). Ancora oggi i miei figli che sono
ormai grandi mi chiedono,in ricordo dei vecchi tem-pi, di poter trascorrere unagiornata al Baby kinderpark”.
LA FAMIGLIA Leccaditosottolinea un altro datoscrivendo che la scuola “èstata sempre attenta alleesigenze dei nostri figli, ri-
spettosa della loro personalità ed es-sendo Testimoni di Geova, della no-stra religione”.
SIMONA GUARASCIO nella sualettera di augurio scrive di collabo-razione “perché il Bpk è come una
grande famiglia nella quale anche lamia come tutte le altre, ha trovatospazio, è stata accolta, ascoltata com-presa nei momenti di bisogno, hatrovato conforto nei brutti momenti,condivisione in quelli di gioia”.
ELENA BRILLANTE è una exalunna: “Il Baby Kinder Park ha se-gnato molto nella mia infanzia (...)Ancora oggi sono negli scaut e unaparte di merito è di Lucia ed Oscarese sono diventata una ragazza re-sponsabile e rispettosa verso gli al-tri”.
“OGGI MICHELE ha 19 anni - scri-ve un genitore - ma zia Lucia resteràsempre zia Lucia ed il ricordo deglianni passati in quel luogo e dellaamicizie nate e mai finite difficil-mente verrà dimenticato”.
Convegno e festail 31 al teatro Alikia
1992 primo asilo con 5bimbi e 2 maestreOggi ci sono 120 babye 18 insegnanti
Attività socialesuggellata dallacollaborazione conDiritti a Colori
VENT’ANNI B.K.P.
CIRO’ MARINA - L’appuntamento percelebrare i 20 anni del Baby Kin-der Park è per giovedì 31 maggioalle ore 10 presso il teatro Alikia.Un convegno-festa che, dopo i sa-luti di rito, prevede le relazioni diAdele Scorza psicologa del consul-torio di Crotone; Maria NatalinaFerrari, responsabile servizi so-ciali del Comune di Cirò Marina,Giovanni Malagutti presidenteFondazione Malagutti onlus Man-tova, Marilina Intrieri Garanteper l'infanzia della Regione Cala-bria, Bruno Calvetta, direttore de-nerale Servizi Sociali Regione Ca-labria. Le conclusioni saranno del-l’assessore regionale alle politichesociali Francescantonio Stillita-ni.Nel corso della manifestazione, chesarà moderata dalla giornalista Nel-
ly Brisinda, onterverranno AnnaMaria Cera (dirigente area servizisociali Comune Cirò Marina), Dona-tella Intrieri Fauci (presidente pro-vinciale Unicef Crotone Commissio-ne Pari opportunità del Comune diCirò Marina). L’assessore Stillitani,simbolicamente terrà a battesimo“Il movimento internazionale per ilrispetto dei Diritti dell’Infanzia” diDiritti a Colori. Con la cerimoniadell’adesione al Manifesto e al net-work del Movimento dei Comuni di:Cirò Marina (sindaco Roberto Sici-liani), Cirò (sindaco Mario Caruso),Melissa(sindaco Gino Murgi) e San-ta Severina (sindaco Diodato Scalfa-ro) che riceveranno dalla Fondazio-ne Malagutti onlus, quale Ente pro-motore, la bandiera di Diritti a Co-lori, impegnandosi a sostenere la di-fesa dei diritti dei bambini.
Lucia Sacco ed Oscare Grisolia si sfidano a biliardino; nella foto grandeuna delle classi dell’anno scolastico in corso
Una delle prima classi del Baby Kinder Park
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