![btcaca E. Baura, Le attuali riflessioni della canonistica sulle ...bibliotecanonica.net/docsac/btcaca.pdfCISTORIALE, Decreto del 3 settembre 1918, in AAS, 10 [1918], pp. 415-416).](https://static.fdocumenti.com/doc/165x107/60e7b3268167b41f554cce7f/btcaca-e-baura-le-attuali-riflessioni-della-canonistica-sulle-cistoriale.jpg)
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L a Città di Vittorio Veneto intende sviluppare, nell'ambi- to delle manifestazioni programmate per il Centenario della Grande Guerra, il tema della Memoria di quel tragico evento per creare nella comunità la consapevolezza della cultu- ra e della storia come patrimonio di tutti, da preservare e valo- rizzare, portare l'attenzione sullo sviluppo di una cultura della non violenza e riflettere sull'incommensurabile valore della pace. In occasione della storica giornata del 24 maggio 2015, il Comune di Vittorio Veneto, in collaborazione con altri Enti e Istituzioni, ha costruito un programma di eventi che coinvolgono cittadini, di tutte le fasce d'età, abitanti del territorio e turisti. Tale programma si collega in modo organico alla promozio- ne e valorizzazione del rinnovato Museo della Battaglia e al progetto di costituire un Centro Studi e un Centro di Documentazione su queste tematiche, dal risvolto assolutamente contemporaneo e di respiro europeo, quale punto di partenza per un coinvolgimento nazionale ed internazionale sul complesso tema della Pace e della gestione dei con- flitti tra idee, culture e popoli. Venerdì 22 Sabato 23 Domenica 24 Domenica 7 giugno PROVE APERTE DI CONCERTO L'Histoire du Soldat I Solisti Veneti Teatro Lorenzo Da Ponte Riservato agli studenti delle scuole cittadine CONFERENZA La Grande Guerra, gli emigranti e gli italo discendenti al fronte Prof. Emilio Franzina Loggia del Museo della Battaglia o Aula Civica Museo della Battaglia - ore 18.30 Il prof. Emilio Franzina, già professore ordinario di Storia Contemporanea presso l'Università degli Studi di Verona, incontra i cittadini per raccontare le vicende che hanno condotto l'Italia all'entrata in guerra il giorno 24 maggio del 1915. L'argomento trattato, particolarmente originale, è quello dell'emigrazione che ha coinvolto più di 300 mila italiani affluiti dall'estero in terra italiana, e quindi il tema altrettanto interessante del profugato durante l'anno di Occupazione. CONCERTO L'Histoire du Soldat I Solisti Veneti Teatro Lorenzo Da Ponte - ore 21.00 Biglietto d’ingresso euro 16,00 / 12,00 Info: IAT Vittorio Veneto 0438 57243 Opera teatrale in un atto scritta da Igor Strawinsky nel 1918 su testo dello svizze- ro C. F. Ramuz ed ispirata alla tragedia della Prima Guerra Mondiale. L'opera è stata concepita per un gruppo orchestra- le di pochi elementi e tre attori, con il completamento di una ballerina. Lo spunto parte da due favole russe dell'Ottocento, “Il sol- dato e la principessa” e “Il Soldato e il diavolo”, reinterpre- tato in clima fiabesco, riflettendo sul terribile dramma della guerra e sulla tragica tendenza dell'uomo all'autodistruzio- ne. La musica che ha poi reso famosa l'opera è basata su una successione di forme musicali diverse e sullo straordinario virtuosismo di 7 strumenti solisti. I NCONTRI DI STUDIO Al caleidoscopio della Grande Guerra: soldati, donne e ragazzi tra fronte e retrovie Prof. Emilio Franzina Chiesa di San Paoletto in Piano - Museo della Battaglia ore 9.00 e ore 11.00 (due turni) Riservato agli studenti delle scuole cittadine Prenotazione obbligatoria entro il 10 maggio a: [email protected] La guerra e l'inevitabile prevalere in essa della logica delle armi e della vio- lenza. Ma come fu vissuto tutto ciò da milioni di soldati si evince da fonti a cui oggi si guarda finalmente con occhio diverso che in passato. Attraverso le lettere private dei soldati e i diari dei parroci si narra la storia delle emo- zioni e dei sentimenti. La protesta, la condivisone, l'eroismo o la renitenza e la diserzione, l'essere a favore oppure contrari al conflitto vengono illumi- nati da questo approccio con l'ausilio di testimonianze dirette in maniera assai efficace. Con questo approccio il prof. Franzina incontrerà gli studen- ti del quinto anno delle superiori per un racconto vivo ed efficace sul tema del primo conflitto mondiale. VISITE DIDATTICHE Percorsi di Guerra dott. Giuliano Casagrande e dott. Alex Da Frè Museo della Battaglia - ore 9.00 e ore 11.00 (due turni) Riservato agli studenti delle scuole cittadine Ingresso museo euro 3,00 Prenotazione obbligatoria entro il 10 maggio a: [email protected] Per gli studenti che partecipano alla conferenza del prof. Franzina è previ- sta la visita didattica del Museo della Battaglia. La visita, svolta da operato- ri laureati in storia ed appositamente preparati e formati sul percorso stori- co e tematico del Museo della Battaglia, metterà in evidenza le tematiche più pregnanti della guerra di trincea, dell'occupazione che ha interessato il ter- ritorio della Sinistra Piave tra il novembre del 1917 e l'ottobre del 1918 e quindi le Battaglie del Piave e il mito che è stato costruito e promosso attor- no all'ultima battaglia offensiva che va sotto il nome di Battaglia di Vittorio Veneto. L'attività al Museo potrà essere poi completata in classe con un'eser- citazione di saggio breve in preparazione della prima prova dell'esame di Stato, realizzata grazie al materiale appositamente predisposto e fornito dal Museo. RICORDO Il 23 alle 24: l’Italia entra in guerra Loggia del Museo della Battaglia - ore 22.00 La città ricorda con letture e musica la dichiarazione di guerra e l’inizio delle ostilità. Alla mezzanotte un minuto di silenzio a ricordo di tutti i Caduti del mondo che hanno sacrificato la loro vita per la pace di oggi. COMPETIZIONE INTERNAZIONALE DI JUDO La guerra divide, lo sport unisce Judo Vittorio Veneto e Comune di Vittorio Veneto Palasport di Vittorio Veneto - ore 9.00 L'evento intende mettere assieme le rappresentative delle nazioni allora in guerra fra loro, per lanciare in chiave moderna un significativo messaggio di pace. Se cent'anni fa i giovani furono infatti spinti gli uni contro gli altri e ad uccider- si fra loro, perché non riproporre una competizione tra dei giovani d'oggi, che pur rap- presentando le nazioni allora in guerra, si misurino in una leale e corretta sfida sporti- va? Il programma prevede l'arrivo delle nazionali sportive di Judo dei sette paesi euro- pei coinvolti nella Grande Guerra che, accompagnati dai rispettivi Consoli o Ambasciatori, saranno portati a rendere omaggio ai loro coetanei morti e sepolti cent'an- ni fa nei cimiteri di guerra conservati nelle zone di Destra e Sinistra Piave dove è con- cretamente conservata la memoria dei tanti giovani che allora arrivarono da ogni parte d'Europa per morire qui. Conclusa la giornata del ricordo, il giorno 24 maggio è la gior- nata del confronto sportivo: il meglio del Judo europeo si sfiderà in una gara a squadre di alto livello, tra Italia, Francia, Inghilterra, Austria, Ungheria, Germania e Russia. EVENTO Museo aperto Museo della Battaglia di Vittorio Veneto Biglietto d'ingresso GRATUITO In occasione della ricorrenza dell'entrata in guerra dell'Italia il 24 maggio del 1918, il Museo della Battaglia di Vittorio Veneto offre il biglietto di ingresso gratuito a tutti i visitatori. Sono inoltre organizzate VISITE GUIDATE (5,00 euro) in due fasce orarie: ore 11.00 e ore 16.00. Massimo 20 partecipanti Prenotazione obbligatoria entro il 10 maggio a: [email protected] VISITE GUIDATE I luoghi della Grande Guerra a Vittorio Veneto In occasione della ricorrenza dell'entrata in guerra dell'Italia il 24 maggio del 1918, il Comune di Vittorio Veneto organizza visite guidate gratuite alla città su due itinerari che, ripercorrendo i luoghi della Grande Guerra a Vittorio Veneto, faranno rivivere fatti ed episodi che permetteranno di comprendere il ruolo e gli eventi di cui è stata protagonista la città. Massimo 30 partecipanti per ciascun turno. Prenotazione obbligatoria entro il 10 maggio a: [email protected] Serravalle - ore 10.00 e ore 15.00 (due turni della durata di 2 h circa). L'itinerario parte dalla Torre dell'Orologio con l'attiguo Ospedale della Confraternita dei Battuti, utilizzato, durante l'anno di Occupazione, come ospedale militare. La visita prosegue a Palazzo Minucci De Carlo, quindi verso nord lungo Via Martiri, già Calgranda, e via Roma, e si conclude quindi presso la casa natale di Alessandro Tandura, altro eroe e pluridecorato soldato della Grande guerra. Ceneda - ore 10.00 e ore 15.00 (due turni della durata di 2 h circa). L'itinerario parte dal Museo della Battaglia di Vittorio Veneto e prosegue quindi in Piazza Giovanni Paolo I alla scoperta dei siti che durante l'occupazione erano sede di diverse funzioni militari dell'esercito tedesco e austro-ungarico, come ad esempio Villa Costantini- Papadopoli che fu sede del Comando tedesco. Si prosegue lungo via Cosmo e via Pasqualis sino a giungere a Villa Matilde, residenza del comandante della VI Armata, Arciduca Giuseppe. ESPOSIZIONE AL PUBBLICO Vittorio Veneto ricorda i suoi Caduti Municipio - ore 16.00 Esposizione al pubblico dell'Albo d'Oro dei Caduti nativi di Vittorio Veneto, che rimarrà esposto fino al 2018. Uno studio approfondito e scrupoloso effettuato dal Centro Studi “Piero Pieri”. L'esposizione avviene nella ricorrenza del centenario del primo caduto di Vittorio Veneto, Bozzolo Cesare, Caporale del 7° Reggimento Alpini, caduto sull'Altopiano di Asiago per le ferite riportate.
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La Città di Vittorio Veneto intende sviluppare, nell'ambi-to delle manifestazioni programmate per il Centenario
della Grande Guerra, il tema della Memoria di quel tragicoevento per creare nella comunità la consapevolezza della cultu-ra e della storia come patrimonio di tutti, da preservare e valo-rizzare, portare l'attenzione sullo sviluppo di una cultura dellanon violenza e riflettere sull'incommensurabile valore dellapace.
In occasione della storica giornata del 24 maggio 2015, ilComune di Vittorio Veneto, in collaborazione con altri Enti eIstituzioni, ha costruito un programma di eventi che coinvolgonocittadini, di tutte le fasce d'età, abitanti del territorio e turisti.
Tale programma si collega in modo organico alla promozio-ne e valorizzazione del rinnovato Museo della Battaglia e alprogetto di costituire un Centro Studi e un Centro diDocumentazione su queste tematiche, dal risvolto assolutamente contemporaneo e di respiro europeo, quale punto dipartenza per un coinvolgimento nazionale ed internazionale sul complesso tema della Pace e della gestione dei con-flitti tra idee, culture e popoli.
Venerdì
22Sabato
23
Domenica
24
Domenica
7giugno
PROVE APERTE DI CONCERTO
L'Histoire du SoldatI Solisti VenetiTeatro Lorenzo Da PonteRiservato agli studenti delle scuole cittadine
CONFERENZA
La Grande Guerra, gli emigranti e gli italodiscendenti al fronteProf. Emilio FranzinaLoggia del Museo della Battaglia o Aula Civica Museo della Battaglia - ore 18.30
Il prof. Emilio Franzina, già professore ordinario di StoriaContemporanea presso l'Università degli Studi di Verona,incontra i cittadini per raccontare le vicende che hannocondotto l'Italia all'entrata in guerra il giorno 24 maggio del1915. L'argomento trattato, particolarmente originale, èquello dell'emigrazione che ha coinvolto più di 300 milaitaliani affluiti dall'estero in terra italiana, e quindi il temaaltrettanto interessante del profugato durante l'anno diOccupazione.
CONCERTO
L'Histoire du SoldatI Solisti VenetiTeatro Lorenzo Da Ponte - ore 21.00Biglietto d’ingresso euro 16,00 / 12,00Info: IAT Vittorio Veneto 0438 57243
Opera teatrale in unatto scritta da IgorStrawinsky nel 1918su testo dello svizze-ro C. F. Ramuz edispirata alla tragediadella Prima GuerraMondiale. L'opera èstata concepita perun gruppo orchestra-le di pochi elementi e tre attori, con il completamento diuna ballerina.Lo spunto parte da due favole russe dell'Ottocento, “Il sol-dato e la principessa” e “Il Soldato e il diavolo”, reinterpre-tato in clima fiabesco, riflettendo sul terribile dramma dellaguerra e sulla tragica tendenza dell'uomo all'autodistruzio-ne.La musica che ha poi reso famosa l'opera è basata su unasuccessione di forme musicali diverse e sullo straordinariovirtuosismo di 7 strumenti solisti.
INCONTRI DI STUDIO
Al caleidoscopio della GrandeGuerra: soldati, donne e ragazzi tra fronte e retrovieProf. Emilio FranzinaChiesa di San Paoletto in Piano - Museo della Battagliaore 9.00 e ore 11.00 (due turni)Riservato agli studenti delle scuole cittadine Prenotazione obbligatoria entro il 10 maggio a: [email protected]
La guerra e l'inevitabile prevalere in essa della logica delle armi e della vio-lenza. Ma come fu vissuto tutto ciò da milioni di soldati si evince da fonti acui oggi si guarda finalmente con occhio diverso che in passato. Attraversole lettere private dei soldati e i diari dei parroci si narra la storia delle emo-zioni e dei sentimenti. La protesta, la condivisone, l'eroismo o la renitenzae la diserzione, l'essere a favore oppure contrari al conflitto vengono illumi-nati da questo approccio con l'ausilio di testimonianze dirette in manieraassai efficace. Con questo approccio il prof. Franzina incontrerà gli studen-ti del quinto anno delle superiori per un racconto vivo ed efficace sul temadel primo conflitto mondiale.
VISITE DIDATTICHE
Percorsi di Guerradott. Giuliano Casagrande e dott. Alex Da FrèMuseo della Battaglia - ore 9.00 e ore 11.00 (due turni)Riservato agli studenti delle scuole cittadine Ingresso museo euro 3,00Prenotazione obbligatoria entro il 10 maggio a: [email protected]
Per gli studenti che partecipano alla conferenza del prof. Franzina è previ-sta la visita didattica del Museo della Battaglia. La visita, svolta da operato-ri laureati in storia ed appositamente preparati e formati sul percorso stori-co e tematico del Museo della Battaglia, metterà in evidenza le tematiche piùpregnanti della guerra di trincea, dell'occupazione che ha interessato il ter-ritorio della Sinistra Piave tra il novembre del 1917 e l'ottobre del 1918 equindi le Battaglie del Piave e il mito che è stato costruito e promosso attor-no all'ultima battaglia offensiva che va sotto il nome di Battaglia di VittorioVeneto. L'attività al Museo potrà essere poi completata in classe con un'eser-citazione di saggio breve in preparazione della prima prova dell'esame diStato, realizzata grazie al materiale appositamente predisposto e fornito dalMuseo.
RICORDO
Il 23 alle 24: l’Italia entra in guerraLoggia del Museo della Battaglia - ore 22.00
La città ricorda con letture e musica la dichiarazione di guerra el’inizio delle ostilità. Alla mezzanotte un minuto di silenzio a ricordo di tutti i Caduti delmondo che hanno sacrificato la loro vita per la pace di oggi.
COMPETIZIONE INTERNAZIONALE DI JUDO
La guerra divide, lo sport unisce Judo Vittorio Veneto e Comune di Vittorio VenetoPalasport di Vittorio Veneto - ore 9.00
L'evento intende mettere assieme le rappresentative delle nazioni allora inguerra fra loro, per lanciare in chiave moderna un significativo messaggio
di pace. Se cent'anni fa i giovani furono infatti spinti gli uni contro gli altri e ad uccider-si fra loro, perché non riproporre una competizione tra dei giovani d'oggi, che pur rap-presentando le nazioni allora in guerra, si misurino in una leale e corretta sfida sporti-va? Il programma prevede l'arrivo delle nazionali sportive di Judo dei sette paesi euro-pei coinvolti nella Grande Guerra che, accompagnati dai rispettivi Consoli oAmbasciatori, saranno portati a rendere omaggio ai loro coetanei morti e sepolti cent'an-ni fa nei cimiteri di guerra conservati nelle zone di Destra e Sinistra Piave dove è con-cretamente conservata la memoria dei tanti giovani che allora arrivarono da ogni parted'Europa per morire qui. Conclusa la giornata del ricordo, il giorno 24 maggio è la gior-nata del confronto sportivo: il meglio del Judo europeo si sfiderà in una gara a squadredi alto livello, tra Italia, Francia, Inghilterra, Austria, Ungheria, Germania e Russia.
EVENTO
Museo apertoMuseo della Battaglia di Vittorio VenetoBiglietto d'ingresso GRATUITO In occasione della ricorrenza dell'entratain guerra dell'Italia il 24 maggio del 1918, il Museo della Battaglia di Vittorio Venetooffre il biglietto di ingresso gratuito a tutti i visitatori.Sono inoltre organizzate VISITE GUIDATE (5,00 euro) in due fasce orarie: ore 11.00 eore 16.00. Massimo 20 partecipantiPrenotazione obbligatoria entro il 10 maggio a: [email protected]
VISITE GUIDATE
I luoghi della Grande Guerra a Vittorio VenetoIn occasione della ricorrenza dell'entrata in guerra dell'Italia il 24 maggio del 1918, ilComune di Vittorio Veneto organizza visite guidate gratuite alla città su due itinerariche, ripercorrendo i luoghi della Grande Guerra a Vittorio Veneto, faranno riviverefatti ed episodi che permetteranno di comprendere il ruolo e gli eventi di cui è stataprotagonista la città.Massimo 30 partecipanti per ciascun turno.Prenotazione obbligatoria entro il 10 maggio a: [email protected]
Serravalle - ore 10.00 e ore 15.00 (due turni della durata di 2 h circa).L'itinerario parte dalla Torre dell'Orologio con l'attiguo Ospedale della Confraternitadei Battuti, utilizzato, durante l'anno di Occupazione, come ospedale militare.La visita prosegue a Palazzo Minucci De Carlo, quindi verso nord lungo Via Martiri,già Calgranda, e via Roma, e si conclude quindi presso la casa natale di AlessandroTandura, altro eroe e pluridecorato soldato della Grande guerra.
Ceneda - ore 10.00 e ore 15.00 (due turni della durata di 2 h circa).L'itinerario parte dal Museo della Battaglia di Vittorio Veneto e prosegue quindi inPiazza Giovanni Paolo I alla scoperta dei siti che durante l'occupazione erano sede didiverse funzioni militari dell'esercito tedesco e austro-ungarico, come ad esempio VillaCostantini- Papadopoli che fu sede del Comando tedesco. Si prosegue lungo via Cosmoe via Pasqualis sino a giungere a Villa Matilde, residenza del comandante della VIArmata, Arciduca Giuseppe.
ESPOSIZIONE
AL PUBBLICO
Vittorio Veneto ricordai suoi CadutiMunicipio - ore 16.00
Esposizione al pubblico dell'Albo d'Oro dei Caduti nativi di Vittorio Veneto, cherimarrà esposto fino al 2018. Uno studio approfondito e scrupoloso effettuato dalCentro Studi “Piero Pieri”. L'esposizione avviene nella ricorrenza del centenario delprimo caduto di Vittorio Veneto, Bozzolo Cesare, Caporale del 7° Reggimento Alpini,caduto sull'Altopiano di Asiago per le ferite riportate.
