Nel 1988 inizia la sua carriera artistica da autodidatta, con disegni a carboncino e a pastelli. Successivamente arrivano i lavori ad olio, gli acri-lici, la ceramica, la pittura su seta e i Trompe l’Oeil. Ha esplorato varie tecniche pittoriche e vari campi di applicazione, fino a stabilirsi, per ora, come paesaggista. Partecipa alla sua prima collettiva, arrivando IV, ad Ariccia (Roma) nel 1989 nella manifestazione: Festival di Ariccia (XI Festa degli sconosciuti di Teddy Reno e Rita Pavone) con la gradita partecipazione tra i critici del Dott. Vittorio Sgarbi.Nel 1992 la rivista internazionale D&D dopo un’ampia selezione, espone nelle sue pagine, quotandola, una sua Opera (Il trionfo della natura, olio su tela 50x70). Nel 1994 organizza la sua prima mostra personale a Lariano (Roma) in occasione della “Sagra del Porcino” ottenendo un ottimo consenso di critica e di pubblico.Nel 1996 viene inserita con l’Opera: “Aspettando l’Amore” (olio su tela 50x70) nell’Enciclopedia “Ar-tisti Contemporanei”edita dall’I.D.A.S. nel volume “Lazio Arte”.Nel 1998 partecipa alla Mostra: “Via Veneto per l’Arte”organizzata dall’Associazione “Amici di Via

Veneto” arrivando tra i primi classificati.Ha partecipato negli anni, a varie manifestazioni e collettive, sempre con ampi consensi e riconoscimenti, tra cui si evidenzia quello datole “Per Meriti”: dalla Regione Lazio dalla Provincia di Roma e dalla Città di Roma, la targa, le è stata consegnata con cerimonia ufficiale, dal-le Associazioni C.I.D.A.F. e Studio d’Arte “il Ponte” il 20-01-2001 a Palazzo Barberini (Roma), proclamandola: Artista del III Millen-nio con questo riconoscimento l’Artista ha ricevuto anche il titolo onorifico di “Maestro”, entrando così a far parte della categoria: Maestri Contemporanei. Come Premi accessori, la possibilità di partecipare ad una serie di Mostre all’Estero in ambienti prestigiosi, e, l’inserimento nel l’Annuario d’Arte Moderna: “Catalogo Acca”. Decisamente un anno ricco di soddisfazioni per questa brava artista, che, terminata la “Personale” all’ “Arrow Arts Centre” di Londra dal 12 al 30 Aprile 2001 (la prima della serie di Mostre sopracitate) è stata invitata a ritirare, un ulteriore riconoscimento, datole, sempre “per meriti” insieme ad altri pochi Artisti; la Mostra collegata al Premio si è tenuta dal 19 al 31 Maggio 2001 a Villa Marignoli (Roma). Sempre il 31 Maggio al Campidoglio presieduta dal Sindaco: Walter Veltroni, c’è stata la consegna del “Premio Capitolium 2001” con la gradita presenza del critico d’Arte Luigi Tallarico e del Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio e del Molise: Dott. Bruno Tucci.Continua la sua crescita artistica anche nel 2002-2003-2004-2005-2006-2007-2008-2009-2010, ricca di Mostre e riconoscimenti tra cui un prestigioso Primo Posto per la sezione Lazio alla Mostra del 2003 “San Crispino” di Salsomaggiore Terme, presieduta tra gli altri dal “Presidente della Repubblica” Carlo Azeglio Ciampi. Ultimo, ma non per importanza, il Premio “Elite” Sandro Botticelli con il titolo onorifico di: “Gonfaloniere dell’Arte” datole dalla Galleria “Centro Storico” a Firenze il 6 Giugno 2004.Nel 2011 partecipa al “Premio Internazionale Tokio” e dopo dure selezioni (quasi 6.000 partecipanti) entra nella rosa dei finalisti ottenendo così, la possibilità di esporre nella Galleria Amart di Bruxelles dall’1 al 15 Agosto 2011. E’ stata inoltre inserita, dopo attente selezioni, nel primo calendario 2012 “Artisti Italiani”.Ha iniziato l’anno 2012, partecipando da venerdì 13 a domenica 14 Gennaio alla Mostra “Open art 2012” a Roma e la mostra “Arte in vetrina” abbinata al Festival di Sanremo 2012. Viene confermata la sua partecipazione al calendario Artisti Italiani 2013 con Opera a tema in onore del bicentenario di Giuseppe Verdi.Apre l’anno 2013 con una Mostra patrocinata dalla Provincia di Roma e dal Comune di Nettuno all’interno dello splendido Castello San-gallo. Partecipa con ottimi risultati arrivando 5° tra i finalisti al prestigioso concorso internazionale: “Nicola Zingarelli”.Il 2013 -2014 -2015 la vedono protagonista, con tre Mostre personali all’interno della Sagra del Porcino; nonché titolare: come ideatrice, organizzatrice e Artista, per il terzo anno consecutivo, del Calendario Artistico di Lariano (Rm).Nel 2014 - 2015 partecipa inoltre, con buoni risultati al Concorso Internazionale Celeste Prize .Per quotazioni ufficiali e maggiori riferimenti è possibile consultare l’Annuario D’Arte Moderna 2006, editrice ACCAin… ArteTel: 06/2014041-2018112

Via Dei Castagni, 59 • 00040 Lariano (Roma) • Tel. 06.965.62.24 • cell. 3205577093 • e-mail: mlcuticchia@libero.it www.facebook.com/mlcuticchia

PRIMA GUERRA MONDIALE: RIASSUNTO

La Prima Guerra Mondiale è stato il più grande conflitto mai combattuto fino ad allora e per questo viene ricordata anche come la Grande Guerra: ecco una sintesi delle date e degli eventi più importanti

LE CAUSE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE

La Russia, fermata dal Giappone nelle sue mire espansionistiche in Oriente, concentrò di nuovo l’attenzione sulla penisola balcanica, scontrandosi con gli interessi dell’Austria spalleggiata dalla Germania. La Francia non aveva ancora abbandonato il suo proposito di rivincita nei confronti della Germania in seguito alla perdita dei territori dell’Alsazia e della Lorena, durante la guerra franco-prussiana del 1870. Un altro fronte di attrito tra la Fran-cia e la Germania era rappresentato dal Marocco, cui ambivano entrambe le potenze. Nel 1907 gli schieramenti contrapposti erano ormai chiari, tanto che Francia, Inghilterra e Russia stipularono l’accordo della Triplice intesa in funzione anti-tedesca ed anti-austriaca che si tramutò in vera e propria alleanza nel 1914.

LA PRIMA GUERRA MONDIALE

La Prima Guerra Mondiale, o Grande Guerra, è il conflitto iniziato il 28 luglio 1914 con la dichiarazione di guerra dell’Austria alla Serbia, determinata dall’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando avvenuto il 28 giugno 1914, e concluso l’11 novembre 1918 con la firma dell’armistizio tra Germania ed Alleati. Il conflitto ha visto contrapporsi due blocchi di potenze: gli Imperi centrali (Germania, Austria-Ungheria, Impero ottomano e Bulgaria) contro le potenze Alleate (Francia, Gran Bretagna, Impero russo e Italia)Al conflitto hanno preso parte più di 70 milioni di militari in tutto il mondo. Le vittime della guerra sono state almeno 9 milioni tra i soldati e 7 milioni tra i civili. Il conflitto in breve tempo è diventato il più grande della storia mondiale. La guerra ha portato la fine dei principali imperi che esistevano nel mondo in quel periodo: l’Impero tedesco, l’Impero austro-ungarico, l’Impero ottomano e l’Impero russo. E la geografia europea ne è uscita completamente rivoluzionata.

IL DOPOGUERRA NELL’OCCIDENTE

Per i giovani europei lo sforzo economico per finanziare la guerra è stato enorme.Francia, Regno Unito e Italia hanno contratto debiti pesanti con gli Stati Uniti. Inoltre i paesi

europei coinvolti nella guerra hanno emesso grandi quantità di cartamoneta. Il risultato di questa politica è stato che negli ultimi anni di guerra e nei primi del dopoguerra una

violentissima inflazione (svalutazione della moneta e conseguente aumento dei prezzi) ha scosso le economie di tutti i principali paesi europei. Industriali e commercianti possono far fronte all’inflazione aumentando il prezzo dei prodotti. Ma chi percepisce redditi fissi subisce

danni gravissimi. L’industria pesante, che ha avuto un grande sviluppo solleci-tato dalla richiesta di armi e attrezzature per gli eserciti, deve ora riconvertire le

sue produzioni al contesto di pace. La riconversione comporta cambiamenti orga-nizzativi, tecnici, tecnologici che provocano una diminuzione della produzione e di conseguenza un aumento della disoccupazione. Al tempo stesso le imprese cercano di

contenere o anche di diminuire i salari operai. Ne consegue un notevole incremento della conflittualità sindacale. I sistemi produttivi europei vengono piegati a garantire i rifornimenti agli eserciti. Le merci europee non arrivano più in America né in Asia. Queste, le premesse per la nascita, qualche anno dopo, del Fascismo, del Nazismo e,della conseguente, Seconda Guerra Mondiale.

Progetto: “Lariano in memoria dei suoi figli caduti nella Grande Guerra”Calendario 2016 “Per non dimenticare”

Opera del Maestro Luana Cuticchia

E’ con vivo piacere e con profonda soddisfazione che vi presento la terza edizio-ne del calendario artistico della città di Lariano.L’Amministrazione comunale per il 2016 ha voluto dedicare il calendario al centenario della Prima Guerra Mondiale, per rendere omaggio a tutti i caduti di questa terribile guerra e ai quarantaquattro giovani larianesi che vi morirono, in battaglia, in prigionia o in seguito ad una malattia. I nomi dei nostri concit-tadini sono stati raccolti in un “Albo dei Caduti larianesi nella Grande Guerra” e impressi su di una Stele commemorativa collocata in piazza Santa Eurosia a fianco al Monumento ai Caduti.L’iniziativa dal titolo “Lariano in memoria dei suoi figli caduti nella Grande Guerra”, che comprende la cerimonia commemorativa e il calendario artistico, è stata inclusa nel programma ufficiale delle commemorazioni del centenario della prima Guerra Mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Per Lariano si tratta un importante riconoscimento che ci rende orgogliosi e premia la volontà dell’amministrazione di promuovere la memoria, per non dimenticare e per riaffermare sempre di più, i valori della libertà, della democrazia e della pace.

Maria Luana Cuticchia

Il SindacoMaurizio Caliciotti

Madre di Dio

S. Basilio

S. Genoveffa

S. Ermete

S. Amelia

Epifania di N.S.

S. Raimondo di P.

S. Massimo

S. Verdiana

Pres. del Signore

S. Biagio

S. Gilberto

S. Agata

S. Paolo Miki

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S. Giuliano M.

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S. Igino p.

S. Modesto

S. Ilario

S. Felice di N.

S. Mauro

S. Marcello I p.

S. Apollonia

Le Ceneri

B.V.M. di Lourdes

S. Eulalia

S. Maura

I di Quaresima

S. Faustino

S. Giuliana di N.

S. Antonio A.

S. Liberata

S. Mario

S. Sebastiano

S. Agnese

S. Gaudenzio

S. Emerenziana

S. Francesco di S.

S. Donato

S. Simone

S. Mansueto

S. Silvano

II di Quaresima

S. Margherita

S. Renzo

S. Edilberto

Conv. S. Paolo

SS. Tito e Timoteo

S. Angela Merici

S. Tommaso d’A.

S. Costanzo di P.

S. Martina

S. Giovanni B.

S. Cesario

S. Romeo

S. Leandro

III di Quaresima

S. Giusto

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SALIVI SULL’ALPE • Olio su tela cartonata cm 30x40 (2015)Da: Addio Padre e Madre addio … Addio Padre e Madre addio

Che per la guerra mi tocca partir … Che per l’Italia mi tocca morir …

(Anonimo)

Gennaio Febbraio

ED È GUERRA! • Olio su tela cartonata cm 30x40 (2015)Da: Soldato caduto

… Nessuno ricorda perché, posata la vanga e il badile, portando a tracolla il fucile, salivi sull’Alpe … salivi,

cantavi e di piombo morivi ….(Renzo Pezzani)

Marzo Aprile

LA TRINCEA • Olio su tela cartonata cm 30x40 (2015)LA GRANDE GUERRA • Acrilico su tela cartonata cm 30x40 (2013)

S. Albino

S. Basilio

S. Cunegonda

S. Casimiro

S. Adriano

IV di Quaresima

S. Felicita

S. Giovanni d iD.

S. Ugo

S. Francesco da P.

D. in Albis

S. Isidoro

S. Vincenzo

S. Guglielmo

S. Ermanno

S. Alberto

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S. Simplicio

S. Costantino

S. Massimiliano

V di Quaresima

S. Matilde

S. Longino

S. Eriberto

S. Maria Cleofe

S. Terenzio M.

S. Stanislao

S. Giulio p.

S. Martino

S. Abbondio

S. Annibale

S. Lamberto

S. Patrizio

S. Salvatore

S. Giuseppe

Le Palme

S. Benedetto

S. Lea

S. Turibio

S. Romolo

S. Aniceto

S. Galdino V.

S. Ermogene

S. Adalgisa

S. Anselmo

S. Caio

S. Giorgio

S. Fedele

Ann. del Signore

S. Teodoro

Pasqua di Resurr.

dell’Angelo

S. Secondo

S. Amedeo

S. Beniamino

Festa della Liberazione

S. Cleto

S. Zita

S. Valeria

S. Caterina da Siena

S. Pio V p.

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Da: Giovinezza… La mia splendida Bandiera, l’ho difesa con onore

è una fiamma tutta nera, che divampa in ogni cuore …(Nino Oxilia)

Soldati Si sta come d’autunno, sugli alberi le foglie …

(Giuseppe Ungaretti)

GiugnoMaggio

E IL PIAVE MORMORAVA • Olio su tela cm 30x40 (2015)

Festa del Lavoro

S. Cesare

S. Filippo

S. Silvano

S. Pellegrino

S. Giuditta

S. Fulvio

Asc. del Signore

S. Giustino

Festa della Repubblica

Sacro Cuore

Cuore Imm. di Maria

S. Bonifacio

S. Norberto

S. Roberto

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S. Gregorio

S. Antonino

S. Fabio

S. Rossana

S. Emma

S. Mattia

Pentecoste

S. Ubaldo

S. Efrem

S. Diana

S. Barnaba

S. Guido

S. Antonio da P.

S. Eliseo

S. Germana

S. Aureliano

S. Pasquale

S. Giovanni I p.

S. Pietro di M.

S. Bernardino

S. Vittorio

Ss. Trinità

S. Desiderio

B.V.M. Ausiliatrice

S. Gregorio B.

S. Marina

S. Gervasio

S. Silverio

S. Luigi Gonzaga

S. Paolino da N.

S. Lanfranco

Nat. S. Giovanni Battista

S. Erminio

S. Filippo N.

S. Agostino

S. Emilio

Corpus Domini

S. Felice I p.

Visitaz. B.V.M.

S. Guglielmo

S. Vigilio

S. Cirillo

S. Attilio

SS. Pietro e Paolo

SS. Protomartiri

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Da: La leggenda del Piave … E ritornò il nemico…

…No! Disse il Piave. No! Dissero i Fanti. Mai più il nemico, faccia un passo avanti!...

(Giovanni Ermete Gaeta)

PAESAGGIO DI GUERRA • Grafite e matite colorate su carta canson cm 30x30 (2015) Da: San Martino del Carso

… Di queste case non è rimasto che qualche brandello di muro… … Ma è il mio cuore, il Paese più straziato….

(Giuseppe Ungaretti)

Luglio Agosto

DI CIELO E DI GLORIA • Grafica da foto web cm 30x40 (2015)

S. Ester

S. Ottone

S. Tommaso

S. Elisabetta

S. Mariano

S. Maria Goretti

S. Edda

S. Adriano

S. Alfonso

S. Eusebio

S. Lidia

S. G.M. Vianney

S. Osvaldo

Trasfigurazione N. S.

S. Gaetano

S. Emiliano

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S. Armando

S. Felicita

S. Benedetto da N.

S. Fortunato

S. Enrico II imp.

S. Camillo de Lellis

S. Bonaventura

B.V.M. del Carmelo

S. Romano

S. Lorenzo

S. Chiara

S. Giuliano

S. Ippolito

S. Alfredo V.

Ass. Maria Vergine

S. Rocco

S. Alessio C.

S. Calogero

S. Giusta

S. Elia Profeta

S. Lorenzo da B.

S. Maria Maddalena

S. Brigida

S. Cristina

S. Giacinto

S. Elena imp.

S. Ludovico

S. Bernardo

S. Pio X p.

B.V. Maria Regina

S. Rosa da Lima

S. Bartolomeo

S. Giacomo

S. Anna

S. Liliana

S. Nazario

S. Marta

S. Pietro Cris.

S. Ignazio di L.

S. Ludovico re

S. Alessandro

S. Monica

S. Agostino

Martirio S. G. Battista

S. Faustina

S. Raimondo

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Da: Francesco BaraccaNasce a Luogo di Romagna l’aviatore italiano Francesco Baracca, si distingue durante i combattimenti aerei della prima guerra mondiale, con un numero impressionante di vittorie personali: ben 34. Fa dipingere sulle fiancate dei suoi velivo-li un cavallino rampante che sua madre regalerà poi, nel 1923 a Enzo Ferrari e che diventerà il simbolo della Scuderia Ferrari, ancora adesso in auge.Muore durante una missione di mitragliamento a bassa quota, sopra Colle Val Dell’Acqua, sul Montello, abbattuto proba-bilmente da un colpo di fucile sparato da terra.

E FINALMENTE SCOPPIA LA PACE • Lavoro grafico con foto prese dal web cm 30x40 (2015) Da: La leggenda del Piave

… Indietreggiò il nemico, fino a Trieste fino a Trento….E la vittoria sciolse le ali al vento….

(Giovanni Ermete Gaeta)

Settembre Ottobre

QUEL CHE RIMANE • Olio su tela cm 50x70 (2013)

S. Egidio

S. Elpidio

S. Gregorio Magno p.

S. Rosalia

S. Vittorino

S. Petronio

S. Regina

Natività B.M.V.

S. Teresa

SS. Angeli Custodi

S. Gerardo

S. Francesco d’A.

S. Placido

S. Bruno

B.V.M. del Rosario

S. Pelagia

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S. Sergio p.

S. Pulcheria imp.

S. Diomede

SS. Nome di Maria

S. Maurilio

Esaltaz. S. Croce

B.V.M. Addolorata

SS. Cornelio e Cipriano

S. Dionigi

S. Daniele

S. Giovanni XXIII p.

S. Serafino

S. Edoardo

S. Callisto I p.

S. Teresa d’Avila

S. Edvige

S. Roberto B.

S. Sofia

S. Gennaro

S. Eustachio

S. Matteo

S. Maurizio

S. Pio da Pietrelcina

S. Pacifico

S. Ignazio di A.

S. Luca

S. Isacco

S. Irene

S. Orsola

S. Giovanni Paolo II p.

S. Teodoro

S. Antonio Maria C.

S. Aurelia

SS. Cosma e Damiano

S. Vincenzo de P.

S. Venceslao

SS. Arcangeli

S. Girolamo

S. Crispino

S. Evaristo p.

S. Fiorenzo

SS. Simone e Giuda

S. Ermelinda

S. Germano

S. Lucilla di R.

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Da: Soldato caduto … Coperto di erba e di terra…

… non sei che una croce sul monte, che dura nei turbinii e tace, custode di gloria e di pace….

(Renzo Pezzani)

UN RICORDO PER I NOSTRI CADUTI • Olio su tela cm 30x40 (2015)

Poesia rinvenuta nelle tasche di un soldato caduto sulle Dolomiti. … Tutti avevano la faccia del Cristo, nella livida aureola dell’elmetto …E nelle tasche, il pane dell’ultima cena, e nella gola, il pianto dell’ultimo addio…. Anonimo)

Novembre Dicembre

PER NON DIMENTICARE • Olio su tela cm 50x60 (2015)

TARGA IN MEMORIA DEI CADUTI DI LARIANO (I° Guerra Mondiale)

Tutti i santi

Comm. dei defunti

S. Silvia

S. Carlo Borromeo

S. Zaccaria

S. Leonardo

S. Ernesto

S. Goffredo

S. Ansano

S. Bibiana

S. Ilaria

II d’Avvento

S. Giulio

S. Nicola

S. Ambrogio

Imm. Concezione

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S. Oreste

S. Leone I p.

S. Martino

S. Renato

S. Diego

S. Giocondo

S. Alberto Magno

S. Margherita di S.

S. Siro

B.V.M. di Loreto

III d’Avvento

S. Valerico

S. Lucia

S. Pompeo

S. Valeriano

S. Albina

S. Elisabetta d’U.

S. Oddone di C.

S. Fausto di C.

Cristo Re

Presentazione B.V.M.

S. Cecilia

S. Clemente

Cristo Re

S. Olimpia

IV d’Avvento

S. Dario

S. Liberato

S. Pietro C.

S. Francesca C.

S. Giovanni da K.

S. Delfino

S. Caterina

S. Corrado

I. d’Avvento

S. Giacomo della M.

S. Saturnino

S. Andrea ap.

Natale del Signore

S. Stefano

S. Giovanni

SS. Innocenti Martiri

S. Tommaso B.

Sacra Famiglia

S. Silvestro I p.

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Da: Un’Epigrafe … O viventi che uscite, se per voi, non duri e non cresca,

la gloria della Patria…Noi, saremo morti invano!!

(Anonimo)

... Forse,nessuno sa piùperché sei sepolto lassù

nel camposanto sperduto sull’alpe, soldato caduto.

Nessuno sa più chi tu sia,soldato di fanteria...

...Ed ora sei tutto di Dio...del sole, della pioggia, dell’oblio...

(Renzo Pezzani)

COMUNE DI LARIANO

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