STORIA 3 mondiale (1914-1918) La Prima guerra5

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5 PERCORSI STORIA 3 La Prima guerra mondiale (1914-1918)

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PERCORSI

STORIA 3

La Prima guerramondiale (1914-1918)

5 La Prima guerra mondiale (1914-1918)

Dove

106

Percorso

Quando

ORIENTARSI SUGLI ASPETTI FONDAMENTALI

O C E A N O P A C I F I C O

O C E A N O

P A C I F I C O

O C E A N O

A T L A N T I C O

O C E A N O I N D I A N OImperi centrali e alleatiStati dell’Intesa e alleatiStati neutrali

anno

1914 1915 1916 1917 1918

Il 28 giugno l’attentato

di Sarajevo fa scoppiare la guerra

L’Italia entra in guerra

(24 maggio)

La guerra di trincea provoca massacri

di soldati senza risultati

Entrano in guerra

anche gli USA

La guerra si conclude

con la sconfitta degli Imperi centrali

I paesi coinvolti nella Prima guerra mondiale.

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Percorso

Chi scende

Chi saleI protagonistiI governi che decisero di fare la guerra. I soldati che la combatterono e le popolazioni che furono coinvolte. Le donne e gli operai che lavorarono per l’industria militare.

• GLI STATI UNITI D’AMERICA,che rafforzano la loro posizione digrande potenza mondiale.

• IL GIAPPONE, che si afferma comeprincipale potenza asiatica.

• LA FRANCIA E LA GRAN BRETAGNA,che escono vincitrici dal conflitto.

• L’EUROPA, che perde il suo primatointernazionale a vantaggio degliStati Uniti.

• GERMANIA E RUSSIA, che esconostremate dalla guerra, con graviproblemi interni.

• L’AUSTRIA, ridotta a un piccoloterritorio.

• LA TURCHIA, che viene smembrata.

Parole chiaveDIZIONARIO MULTILINGUE

• FRONTE: nel linguaggio militare, è lalinea di combattimento, cioè la linea incui due eserciti nemici si fronteggiano.

• POPOLAZIONE CIVILE: durante unaguerra, è chiamata così la popolazioneche non presta servizio militare (donne,anziani, bambini e ragazzi).

• TRINCEA: fossato scavato nella terrae protetto da filo spinato, dal qualei soldati si lanciano all’attacco.

Una donna controlla il calibro dei proiettili d’artiglieria.

Soldati italiani schierati al fronte.

Il presidente americano Woodrow Wilson collegò l’entrata in guerra all’esigenza di un profondo rinnovamento politico.

La Germania del dopoguerra: un ufficiale tedesco chiede l’elemosina.

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LO SCOPPIO DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE

Percorso

Nel 1914 scoppia la Prima guerra mondiale. La

causa è la competizione tra le grandi potenze

per la supremazia economica e per l’espansione

coloniale. L’episodio che dà inizio alla guerra

è l’assassinio del principe austriaco Francesco

Ferdinando a Sarajevo (28 giugno), a opera di un

nazionalista serbo. L’Austria dichiara guerra alla

Serbia. In breve, altri paesi entrano in guerra. Si

fronteggiano due schieramenti: gli Imperi centrali (Austria e Germania) e la Triplice Intesa (Francia, Inghilterra e Russia). In seguito, altri paesi entrano

in guerra ( CARTINA a pag. 106).

In un primo tempo l’Italia resta neutrale. Ci sono

però gli interventisti, che vogliono la guerra. Sono una minoranza, però il governo – nel 1915 – decide

di entrare in guerra accanto alla Triplice Intesa. Lo

scopo è la conquista del Trentino e della Venezia Giulia,

regioni governate dall’Austria.

FISSARE LE CONOSCENZE E SVILUPPARE LE COMPETENZE DI BASE

I generali pensano che la guerra sarà breve (una «guerra lampo»).

Invece nessun esercito riesce a prevalere. Così il conflitto

si trasforma in una guerra di posizione. I soldati combattono

in trincea ( PAROLA CHIAVE a pag. 107). Dalle trincee partono

assalti che provocano un numero enorme di morti, senza dare

risultati concreti .

La guerra è durissima anche per la popolazione. Tutte le

risorse sono messe a disposizione degli eserciti. Il cibo per la

popolazione è razionato (cioè a ciascun cittadino ne spetta solo

una piccola quantità, decisa dal governo), tanto che in molti

paesi si soffre la fame.

Nel 1917, dopo anni di guerra, i soldati sono stanchi di combattere:

molti si ribellano e rifiutano di uscire dalle trincee. I comandanti

reagiscono con violenza, facendo fucilare i ribelli.

LA GUERRA DI TRINCEA

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Italiani e austriaci combattono sulle montagne del Trentino.

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La svolta decisiva avviene nel 1917, quando gli Stati Uniti entrano in guerra a fianco dell’Intesa. Essi riforniscono gli alleati di armi, viveri e denaro. In questo modo Francia e Inghilterra possono resistere più a lungo dei loro nemici.

L’esercito italiano combatte in Friuli e in Veneto contro gli austriaci. Nell’ottobre del 1917 un attacco austriaco sfonda le linee italiane a Caporetto. I soldati italiani si ritirano, ma riescono a fermare l’avanzata nemica prima che invada il paese. Nell’autunno del 1918 le truppe italiane passano all’attacco e riescono a sconfiggere gli austriaci. L’Austria è costretta ad arrendersi. Anche la Germania deve arrendersi a francesi e inglesi. Nel novembre 1918 la guerra finisce con la sconfitta degli Imperi centrali.

La Prima guerra mondiale passa alla storia con il nome di «Grande guerra», per la sua durata, per l’altissimo numero di morti (10 milioni di soldati), per lo straordinario impiego di risorse e di armi. Nel 1919 si firmano i trattati di pace. Essi sono durissimi con la Germania, che perde territori e colonie, deve rinunciare all’esercito e pagare una somma enorme ai paesi vincitori. L’Italia ottiene il Trentino-Alto Adige e la Venezia Giulia. Al posto del grande Impero austro-ungarico, nascono i piccoli stati di Ungheria e Austria ( CARTINA a pag. 130).

I TRATTATI DI PACE

Percorso FISSARE LE CONOSCENZE E SVILUPPARE LE COMPETENZE DI BASE

Per capire e ricordare1. Completa lo specchietto, che riassume le informazioni essenziali sulla

Prima guerra mondiale.

1917, L’ANNO DELLA SVOLTA

Inizio: L’Italia entra in guerra: Fine:

Schieramenti nel 1915:

Caratteristica della guerra:

Svolta decisiva:

Vincitori: Vinti: Numero di soldati morti:

LA GRANDE GUERRA IN CIFRE4 anni3 mesi

14 giorniDurata della guerra

Parteciparono direttamente al conflitto28 Paesi

Soldati che combatterono

Soldati che morirono

Europei che dopo la guerra si trovarono a vivere in uno stato diverso da quello in cui erano nati

65 milioni

10 milioni

250 mila

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Percorso

Osservare e interpretare le immaginiSIAMO IN GUERRA, TUTTO VA BENEIn Italia, dopo la sconfitta di Caporetto, si cercò di correre ai ripari anche con gli strumenti della propaganda. L’esercito fece stampare giornali di trincea, che dovevano rialzare il morale delle truppe. Nel paese circolarono cartoline e fotografie di propaganda, il cui scopo era di nascondere la morte e la sofferenza. Il fronte veniva perciò rappresentato come un’esperienza interessante, la guerra come un’avventura, o almeno come un’esperienza accettabile, con i suoi vantaggi: pasti caldi, il riposo, la vita cameratesca, la posta, qualche spettacolo ogni tanto.

Osserva questa prima pagina del «Giornale del soldato» 1 .

1. Che cosa rappresenta l’immagine?

2. Che cosa vogliono suggerire l’immaginee il titolo «PARABOLA DISCENDENTE»?

3. Leggi la data del giornale. Esso fu pubblicato: prima della sconfitta di Caporetto. dopo la sconfitta di Caporetto e prima della controffensiva italiana sul Piave. dopo la controffensiva italiana sul Piave.

Questa è una cartolina, fatta stampare dall’esercito italiano 2 .

1. Descrivi l’immagine.

2. Ci sono particolari che si riferiscono alla dura vitadi trincea?

Sì No

3. I soldati ti sembrano: mal ridotti. perfettamente equipaggiati.

1

2

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Percorso FISSARE LE CONOSCENZE E SVILUPPARE LE COMPETENZE DI BASE Percorso FISSARE LE CONOSCENZE E SVILUPPARE LE COMPETENZE DI BASE

Mappa di riepilogo: LA PRIMA GUERRA MONDIALE (1914-1918)

Competizione tra grandi potenze per:

Rivalità tra:

IMPERI CENTRALI(Austria - Germania)

TRIPLICE INTESA

(Francia, Gran Bretagna e Russia)

10 MILIONI DI MORTI

FINE DEL PRIMATO

DELL’EUROPA

USA PRIMA POTENZA MONDIALE

NUOVI STATI EUROPEI

FINE DEI 4 IMPERI

(Germania, Russia, Austria-Ungheria,

Turchia)

CAUSE CONSEGUENZESCHIERAMENTI

PRIMA GUERRA MONDIALE

• SUPREMAZIA ECONOMICA

• SUPREMAZIA SUI MARI

• SPARTIZIONE DELLE COLONIE

• FRANCIA EGERMANIA PERL’ALSAZIAE LA LORENA

• SERBIA/RUSSIA E AUSTRIA PERLA SUPREMAZIANEI BALCANI

TURCHIA

ROMANIA

a cui si aggiungono

ITALIA (1915)

USA (1917)

a cui si aggiungono

1914dal al

VITTORIA DELL’INTESA

TRINCEEGUERRA DI POSIZIONE

1918

nelle

si conclude con

si combatte

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Percorso

Leggi il seguente testo e indica la parola esatta tra le due indicate in MAIUSCOLO.

La guerra che si combatté dal 1910 1914 al 1915 1918 fu chiamata

Prima guerra mondiale o GRANDE GUERRA GUERRA CIVILE. Furono utilizzate armi micidiali fornite dalle industrie, e per la prima volta combatterono

GLI AEREI LE NAVI. Mai prima vi erano state tante vittime, calcolate in circa

1 MILIONE 10 MILIONI di soldati.

Causa immediata della guerra fu l’attentato del 28 giugno 1914 a ISTANBUL SARAJEVO , in cui fu ucciso l’arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono

AUSTRO-UNGARICO TURCO . Il governo di Vienna attaccò la Serbia,

ritenendola corresponsabile dell’attentato. A quel punto la catena delle

alleanze internazionali si mise in moto, così che quasi tutti gli stati europei

si trovarono in guerra. Con la partecipazione dell’Italia nel 1915 1917 , del

Giappone, degli Stati Uniti nel 1917 e di altri paesi americani ed europei, la

guerra assunse una dimensione REGIONALE MONDIALE .

Fu una guerra LAMPO DI POSIZIONE , combattuta dai soldati nelle

CASERME TRINCEE. La guerra inflisse sofferenze enormi alle popolazioni: il

cibo fu REGOLATO RAZIONATO , e la gente soffrì la fame. La svolta decisiva

si ebbe nel 1917, con l’ingresso in guerra DEGLI USA DELLA CINA, al fianco

della Triplice INTESA ALLEANZA. Il 1917, però, fu un anno difficile per

l’Italia, che subì la sconfitta di GORIZIA CAPORETTO .

Nel 1918 l’Intesa vinse su tutti i fronti. Gli italiani conseguirono una vittoria

decisiva nella battaglia di FIUME VITTORIO VENETO (24 ottobre-4 novembre).

Nel 1919 vennero firmati i trattati di pace, che furono durissimi per la FRANCIA

GERMANIA . Questo paese perse parte del suo territorio, dovette riunciare

all’esercito e ALLA FLOTTA AGLI AEREI , fu costretto a pagare una somma

enorme come risarcimento delle spese di guerra. L’Italia ottenne il VENETO

TRENTINO -ALTO ADIGE e la Venezia Giulia.

Sintesi attiva: LA PRIMA GUERRA MONDIALE (1914-1918)