20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei...

24
Istituto comprensivo “ Arbe - Zara ” Viale Zara n. 96 - 20125 MILANO - Scuola primaria “ Carlo Poerio” Via Pianell 42 –Milano - tel 02.60344 PROGETTAZIONE DISCIPLINARE CLASSI QUARTE Anno scolastico 2017/2018 DOCENTI CHE OPERANO NELLA CLASSE 4^ A ITALIANO De Luca Angela MATEMATICA Cellè Manuela INGLESE Salvatrice Bilardo RELIGIONE Catapano Raffaella SOSTEGNO Antonella Di Tella DOCENTI CHE OPERANO NELLA CLASSE 4^ B ITALIANO Bricoli Michela MATEMATICA Giagnorio Valentina INGLESE Salvatrice Bilardo RELIGIONE Catapano Raffaella SOSTEGNO Giusy Scovazzo DOCENTI CHE OPERANO NELLA CLASSE 4^ C ITALIANO Lazzarin Monica MATEMATICA Falchetta Iginia RELIGIONE Catapano Raffaella INGLESE Salvatrice Bilardo

Transcript of 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei...

Page 1: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

Istituto comprensivo “ Arbe - Zara ”

Viale Zara n. 96 - 20125 MILANO -

Scuola primaria “ Carlo Poerio” Via Pianell 42 –Milano - tel 02.60344

PROGETTAZIONE DISCIPLINARE

CLASSI QUARTE

Anno scolastico 2017/2018

DOCENTI CHE OPERANO NELLA CLASSE 4^ A ITALIANO De Luca Angela MATEMATICA Cellè Manuela INGLESE Salvatrice Bilardo RELIGIONE Catapano Raffaella SOSTEGNO Antonella Di Tella

DOCENTI CHE OPERANO NELLA CLASSE 4^ B

ITALIANO Bricoli Michela MATEMATICA Giagnorio Valentina INGLESE Salvatrice Bilardo RELIGIONE Catapano Raffaella SOSTEGNO Giusy Scovazzo

DOCENTI CHE OPERANO NELLA CLASSE 4^ C ITALIANO Lazzarin Monica MATEMATICA Falchetta Iginia RELIGIONE Catapano Raffaella INGLESE Salvatrice Bilardo

Page 2: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

ITALIANO (De Luca 4ᵃ A, Bricoli 4ᵃB, Lazzarin 4ᵃC)

ASCOLTARE E PARLARE COMPETENZE Ascoltare comunicazioni di vario tipo Comprendere il contenuto di testi ascoltati riconoscendone la funzione Organizzare la comunicazione orale in modo chiaro ed ordinato per riferire esperienze personali,

contenuti ascoltati, letti o studiati e per rispondere a domande Interagire nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione e allo scopo, rispettando le

regole stabilite

CONOSCENZE ABILITA’ Principali fattori di disturbo della

comunicazione ed elementi che favoriscono l’ascolto

Lessico di uso quotidiano e specifico Testi di vario tipo (narrativo, descrittivo,

regolativo, informativo,poetico) Modalità che regolano la conversazione e la

discussione Modalità per la pianificazione dell’esposizione

orale (scaletta, parole chiave, schemi di studio....)

L’alunno Attua strategie per l’ascolto Attiva processi di controllo durante l’ascolto Padroneggia il linguaggio orale e si esprime in

modo chiaro e pertinente Coglie gli elementi costitutivi del testo (inizio,

svolgimento, conclusione; personaggi, luoghi, tempo, cronologia)

Distingue l’intenzionalità comunicativa degli interlocutori

Partecipa alle conversazioni e alle discussioni rispettando i turni di intervento

Riferisce le esperienze personali, il contenuto di testi letti o studiati, le proprie opinioni, in modo chiaro, completo, pertinente e logico

Esprime e condivide i propri stati d’animo, emozioni e sentimenti in modo adeguato.

CONTENUTI La comunicazione ed i suoi obiettivi

Il linguaggio non verbale Il riconoscimento e l’espressione di emozioni

e sentimenti. Il registro linguistico adeguato ad una

situazione comunicativa. Il dialogo e la discussione collettiva. L’argomento centrale di un messaggio. Gli elementi di una narrazione:

comprensione dei contenuti, rielaborazione ed esposizione.

Ascolto e comprensione di testi di vario genere.

Ascolto della lettura di libri di narrativa.

Page 3: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

LEGGERE E COMPRENDERE COMPETENZE Leggere testi di vario tipo cogliendone il significato globale e le informazioni contenute

CONOSCENZE ABILITA’ Tecniche di lettura. Punteggiatura. Significato contestuale delle parole Caratteristiche strutturali dei vari tipi di testo La “regola delle 5 W” (chi, cosa, dove, quando,

perché). Scopi comunicativi.

L’alunno Legge in modo scorrevole ed espressivo. Deduce dal contesto il significato di parole. Comprende i diversi significati di una parola

nei contesti in cui è usata. Riconosce in un testo narrativo gli elementi

fondamentali. Individua in testi disciplinari e informativi

l’argomento e le informazioni principali. Rielabora le informazioni contenute in un

testo. Coglie le finalità di un testo e le intenzioni

comunicative dell’autore. Consulta il dizionario.

Le informazioni essenziali del testo informativo relativo alle materie di studio.

Criteri per una conversazione guidata. Rielaborazione orale.

Page 4: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

SCRIVERE COMPETENZE Produrre testi scritti corretti, coesi, coerenti e completi.

CONOSCENZE ABILITA’

Ortografia della lingua italiana. Segni di punteggiatura. Fondamentali strutture morfo-sintattiche della

lingua italiana. Connettivi logici e temporali. Discorso diretto ed indiretto. Struttura di base di un testo. Principali caratteristiche distintive dei seguenti

testi: narrativo realistico e fantastico, relazione, descrittivo,poetico.

Elementi per la sintesi di un testo: informazioni principali e secondarie, parole chiave, sequenze.

L’alunno Rispetta le convenzioni ortografiche. Conosce ed usa i segni di punteggiatura. Scrive testi curando: la morfologia, la

concordanza e l’ordine delle parole. Rispetta i nessi logici e cronologici. Revisiona il testo con attenzione a tutti i suoi

aspetti. Utilizza il dizionario sia per conoscere il

significato delle parole sia per arricchire il lessico.

Racconta esperienze personali e altrui rispettando ordine logico e coerenza narrativa.

Scrive descrizioni utilizzando i dati sensoriali Rielabora e completa testi. Ricava dati e informazioni in funzione di una

sintesi.

CONTENUTI Lettura di brani descrittivi

Individuazione dei tratti fisici e caratteriali di una persona e di un animale.

Individuazione dei dati sensoriali per descrivere un oggetto.

Individuazione degli elementi che caratterizzano un ambiente.

La descrizione soggettiva e oggettiva. Lettura di brani narrativi: Fantastici Realistici. Lettura di testi poetici: Ricerca delle rime, delle similitudini, delle

metafore, personificazioni. Comprensione e avvio alla parafrasi. Lettura di testi argomentativi: Selezione delle informazioni principali.

Page 5: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

RIFLESSIONE SULLA LINGUA COMPETENZE Conoscere, rispettare ed utilizzare le principali convenzioni ortografiche e morfo-sintattiche

CONOSCENZE ABILITA’ Approfondimento difficoltà ortografiche,

elisione e troncamento, accenti, uso dell’H Categorie grammaticali: ARTICOLI; NOMI; L’AGGETTIVO QUALIFICATIVO e i suoi gradi; AGGETTIVI (possessivi, dimostrativi, numerali,

indefiniti, interrogativi,esclamativi); PRONOMI (possessivi, dimostrativi, numerali,

indefiniti,interrrogativi,esclamativi) VERBI (l’indicativo degli ausiliari e delle tre

coniugazioni); AVVERBI; CONGIUNZIONI. Segni di punteggiatura. Discorso diretto ed indiretto. Analisi: soggetto, predicato verbale e

nominale; complemento oggetto; i principali complementi indiretti.

Lessico di base e lessico specifico

L’alunno riconosce e denomina nella frase le parti

variabili e invariabili del discorso. rispetta le convenzioni ortografiche. riconosce ed usa la punteggiatura. riconosce nella frase la funzione dei

diversi sintagmi. gioca con la lingua italiana.

CONTENUTI

Uso del dizionario. Inserimento di parti descrittive per ampliare un

testo. Scrittura di testi descrittivi di una persona, di un

animale e di un ambiente, seguendo uno schema dato e utilizzando un lessico adeguato (sinonimi, contrari, omonimi, modi di dire).

Scrittura di testi narrativi realistici e fantastici mediante l’utilizzo della traccia e dello schema che ne costituisce la struttura specifica.

Scrittura di semplici filastrocche e poesie Semplici parafrasi di poesie. Avvio al riassunto.

Page 6: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

CONTENUTI

Dettati ed esercizi ortografici. Analisi grammaticale e logica. Esercizi di sviluppo e potenziamento

lessicale

METODOLOGIA I criteri metodologici seguiti si fonderanno sulla motivazione ad apprendere per il piacere della fruizione della lingua. Si cercherà di mantenere un clima favorevole al dialogo, alla relazione e alla comunicazione. Si darà ampio spazio a tutte le attività orali, nella convinzione che l’oralità consenta lo sviluppo di molte abilità e conoscenze che permetteranno agli alunni di giungere ad una produzione scritta coerente ed articolata. Molta attenzione sarà ancora dedicata alla lettura espressiva e verranno anche offerti tutti gli stimoli possibili per favorire la lettura come momento di piacere sia individuale che collettivo. Si cercherà di arricchire gradualmente il lessico per produrre e comprendere significati e messaggi sempre più complessi. Per quanto riguarda la grammatica, verranno proposte molte esercitazioni di rinforzo e potenziamento. CRITERI DI VERIFICA Durante l'anno verranno svolte prove di verifica iniziali, alla fine di ogni argomento trattato e finali del 1°e 2° quadrimestre e verranno valutate in decimi.

Page 7: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

STORIA (De Luca 4ᵃ A, Bricoli 4ᵃB, Lazzarin 4ᵃC)

COMPETENZE

Comprendere la periodizzazione convenzionale:decenni, secoli, millenni. Collocare sulla linea del tempo,fatti salienti inerenti alle civiltà studiate e coglierne le caratteristiche

di successione, contemporaneità e durata. Rilevare il rapporto esistente tra ambiente fisico e modi di vita assunti dai gruppi umani. Conoscere le caratteristiche principali delle civiltà studiate. Utilizzare fonti e documenti per ricostruire informazioni storiche. Organizzare le informazioni e le conoscenze apprese in quadri di civiltà. Esporre con chiarezza quanto appreso utilizzando un linguaggio appropriato. Cogliere analogie tra culture diverse.

CONOSCENZE ABILITA’

In relazione al contesto fisico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso, riconosce fatti, personaggi ed eventi caratterizzanti:

le civiltà della Mesopotamia; la civiltà degli Egizi; la civiltà degli Ebrei; la civiltà Cinese; la civiltà dei Fenici; la civiltà Cretese; la civiltà Micenea.

L’alunno: Individua elementi di contemporaneità, di

sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati.

Conosce alcuni semplici documenti propri delle civiltà studiate, ricava informazioni da fonti storiche scritte, iconografiche o materiali e riflette sulle loro caratteristiche peculiari.

Colloca nello spazio e nel tempo gli eventi, individuando i possibili nessi tra eventi storici e caratteristiche geografiche di un territorio.

Conosce miti e leggende propri delle civiltà antiche.

Conosce ed usa termini specifici del linguaggio disciplinare per esporre quanto ha appreso.

CONTENUTI

Le fonti storiche, i documenti e il lavoro dello

storico. La linea del tempo I Sumeri. I Babilonesi Gli Ittiti Gli Assiri

Page 8: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

METODOLOGIA All’inizio dell’anno scolastico si effettuerà un ripasso e un proseguimento del lavoro svolto nella classe precedente per consolidare le conoscenze già acquisite dagli alunni in vista del nuovo percorso. Successivamente si condurranno gli alunni ad acquisire una conoscenza storica di base delle prime civiltà nate lungo i grandi fiumi del Medio Oriente e lungo le coste del Mar Mediterraneo. Di ciascuna civiltà si considereranno gli aspetti sociali,politici,economici,culturali e religiosi. Si stimoleranno i ragazzi a ricercare, a ricavare informazioni da testi e immagini, a fare confronti,ma soprattutto ad analizzare e a comprendere la vita del passato anche attraverso quadri di civiltà.

CRITERI DI VERIFICA Ogni settimana gli alunni verranno allenati a ripetere oralmente quanto studiato per verificare il livello di comprensione e di conoscenza dell’argomento affrontato. Verifiche scritte potranno essere somministrate in itinere al termine di ogni argomento trattato e in concomitanza con la conclusione del quadrimestre. Tipologia di prove

Interrogazioni Schede varie con attività di riordino di sequenze,collegamenti, completamenti, lettura e

comprensione.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

(Tutte le insegnanti) COMPETENZE Vivere in modo responsabile e collaborativo nell’ambiente scolastico. Manifestare il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme corrette. Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé. Interagire, utilizzando buone maniere, con persone conosciute e non, con scopi diversi. Accettare, rispettare, aiutare gli altri e i “diversi da sé”, comprendendo le ragioni dei loro

comportamenti. Svolgere incarichi per contribuire al raggiungimento di un obiettivo comune. Elaborare e scrivere insieme il Regolamento di classe. Partecipare attivamente ad attività di gruppo (giochi sportivi, esecuzioni musicali, ecc…) per favorire

la conoscenza e l’incontro con culture ed esperienze diverse. Conoscere alcuni diritti fondamentali dell’uomo.

Gli Egizi I Fenici Gli Ebrei I Cinesi I Cretesi I Micenei.

Page 9: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

CONOSCENZE ABILITA’ Concetti di diritto-dovere, di responsabilità,

d’identità, di libertà. Significato dei termini: regola, tolleranza, lealtà

e rispetto. Patto di corresponsabilità. Protocollo di evacuazione in caso di emergenza Regole di sicurezza nei luoghi pubblici.

L’alunno: Prende coscienza del significato di appartenere

ad un gruppo. Partecipa attivamente al gruppo-classe,

rispettandone le regole e collabora all’elaborazione del regolamento di classe.

Mette in atto comportamenti appropriati. E’ in grado di esprimere il proprio punto di

vista, confrontandolo con i compagni. E’ in grado di instaurare relazioni accettando

posizioni diverse dalla propria e rispettando le idee altrui anche se diverse dalle proprie

Riconosce la funzione delle regole esplicate nel “patto di corresponsabilità” e ne comprende l’importanza. Sa comportarsi in modo adeguato in caso e evacuazione a scuola e nei luoghi pubblici

CONTENUTI

La funzione della regola e della legge nei diversi ambienti di vita quotidiana.

Il patto di corresponsabilità. I concetti di diritto e di dovere. Alcuni articoli della Dichiarazione dei Diritti del

Fanciullo e della Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia.

Attività di gruppo che favoriscono la collaborazione e la cooperazione per un obiettivo comune.

Procedure di evacuazione scolastica Norme di comportamento in caso di emergenza

nei luoghi pubblici Le diverse forme di governo nel tempo. Il concetto di cittadinanza.

METODOLOGIA Si intende sviluppare i contenuti all’interno delle discipline attraverso una gestione della classecentrata sulla cooperazione. In merito all’ educazione alla sicurezza saranno proposte attività legate alle procedure di evacuazione e sarà affrontato il tema della sicurezza nei luoghi pubblici.

Page 10: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

GEOGRAFIA ( De Luca 4ᵃA, Giagnorio 4ᵃB, Falchetta 4ᵃC)

COMPETENZE

Orientarsi nello spazio utilizzando riferimenti di tipo topologico e punti cardinali. Leggere e interpretare carte geografiche di vario tipo. Riconoscere e descrivere i caratteri principali delle regioni morfologiche e climatiche del territorio

italiano. Individuare le modifiche apportate dall’uomo al territorio italiano. Analizzare le relazioni fra l’ambiente naturale, le trasformazioni operate dall’uomo e le attività

economiche che si sono sviluppate sul territorio italiano. Individuare le caratteristiche principali delle aree morfologiche e climatiche europee.

CONOSCENZE ABILITA’

La rappresentazione cartografica e la riduzione in scala.

Rappresentazione tabellari e grafiche relative a dati geografici.

I sistemi di orientamento spaziale: punti cardinali.

L’uso dell’Atlante. Le aree morfologiche italiane: distribuzione

generale degli elementi fisici ed antropici in Italia

Le aree climatiche italiane

Le conseguenze dell’intervento dell’uomo sul territorio.

Concetto di confine e criteri principali per l’individuazione di regioni italiane (regioni amministrative, storiche, climatiche…).

L’alunno:

Si orienta e si muove nello spazio, utilizzando piante e carte.

Si orienta sulle carte, utilizzando la simbologia convenzionale.

Utilizza e legge grafici, carte geografiche a diversa scala,carte tematiche, cartogrammi, fotografie aeree e immagini da satellite, riconoscendone i simboli convenzionali.

Ricava informazioni da mappe, grafici, tabelle e strumenti cartografici.

Localizza le regioni morfologiche del territorio italiano e i loro più caratteristici elementi fisici ed antropici

Si avvia a localizzare le regioni climatiche su carte geografiche relative al territorio europeo

Page 11: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

METODOLOGIA Si procederà al consolidamento del metodo di studio avviato già nel corso del precedente anno scolastico e all’acquisizione della terminologia specifica. Le abilità gradualmente acquisite saranno impiegate per osservare, descrivere, comprendere, confrontare e rappresentare ambienti sempre più estesi e complessi. L’analisi e la lettura di immagini, fonti e testi scritti, o strumenti cartografici verranno guidate e, attraverso l’elaborazione collettiva di mappe riassuntive, l’alunno si avvierà alla simbolizzazione e alla successiva decodifica. CRITERI DI VERIFICA Per verificare il processo d’apprendimento delle conoscenze, verranno somministrate prove con schede e / o interrogazioni orali. La valutazione sarà espressa in decimi. Tipologia di prove

Interrogazioni Schede varie con attività di riordino di sequenze, collegamenti, completamenti, lettura e

comprensione.

CONTENUTI Che cos’è la geografia;

Il concetto di ambiente e di paesaggio; gli elementi naturali ed antropici; l’orientamentoe i punti cardinali;

le carte geografiche; i simboli, la legenda, la scala di riduzione; il territorio italiano: morfologia ed idrografia il clima e gli ambienti naturali, le attività economiche settore primario settore secondario settore terziario i paesaggi i italiani: alpini, appenninici,

collinari, di pianura, urbani, fluviali, lacustri e marini;

i fiumi e i laghi; i mari e le coste.

Page 12: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

MATEMATICA (Cellè 4ᵃA, Giagnorio 4ᵃB, Falchetta 4ᵃC)

IL NUMERO

COMPETENZE Conoscere i numeri naturali entro le centinaia di migliaia e decimali. Padroneggiare abilità di calcolo scritto e orale. Rappresentare e denominare frazioni di figure e numeri.

CONOSCENZE ABILITA’ Lettura e scrittura di numeri entro le centinaia

di migliaia. Ordine numerico. Il valore posizionale delle cifre e le

equivalenze numeriche. Confronto di numeri. Le quattro operazioni con e senza il

cambio con i numeri naturali. Strategie di calcolo orale. Moltiplicazioni e divisioni per 10-100-

1000 con i numeri naturali. Lettura e rappresentazione di frazioni. Ordinamento di frazioni secondo un

criterio dato con uguale numeratore o uguale denominatore

Trasformazione di una frazione decimale in numero decimale e viceversa.

Riconoscimento del significato e dell’uso dello zero e della virgola.

Scrittura e lettura di numeri decimali. Scrittura di numeri decimali in senso

progressivo e regressivo. Confronto di numeri decimali. Addizioni e sottrazione anche con il cambio

con numeri decimali. Moltiplicazioni con numeri decimali. Divisioni con numeri decimali al dividendo. Moltiplicazioni e divisioni per 10-100-1000

con i numeri decimali. Multipli e divisori. Divisioni con 2 cifre al divisore

L’alunno Legge e scrive, in cifre e in lettere, i numeri

naturali entro le centinaia di migliaia. Conta in senso progressivo e regressivo. Confronta e ordina i numeri usando i simboli

>< =. Riconosce il valore posizionale delle cifre. Compone e scompone numeri. Esegue addizioni e sottrazioni senza e con il

cambio con numeri naturali. Esegue moltiplicazioni con due o tre cifre al

moltiplicatore con numeri naturali. Esegue divisioni con i numeri naturali. Applica le proprietà e le strategie di calcolo

orale. Esegue moltiplicazioni e divisioni per 10-100-

1000 con i numeri naturali. Riconosce il significato di frazione e sa

operare con essa. Legge, scrive e confronta frazioni. Legge, scrive e confronta i numeri razionali in

cifre e in lettere. Utilizza la frazione come operatore. Calcola la frazione di un numero. Confronta e ordina frazioni con l’utilizzo dei

simboli >< =. Individua frazioni proprie, improprie,

apparenti, complementari, equivalenti. Conosce le frazioni decimali e la loro scrittura. Trasforma una frazione decimale in numero

decimale e viceversa. Esegue addizioni e sottrazioni anche con il

cambio con numeri decimali. Esegue moltiplicazioni con due o tre cifre al

moltiplicatore con numeri decimali. Esegue divisioni con numeri decimali al

dividendo.

Page 13: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

PROBLEMI

COMPETENZE Riconoscere, rappresentare e risolvere problemi.

CONOSCENZE ABILITA’

Strategie necessarie per la risoluzione di problemi.

Operazioni di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione utilizzabili in diversi contesti e nella risoluzione di problemi.

Differenti modalità di rappresentazione dei processi logici applicati nella risoluzione dei problemi.

L’alunno Comprende il significato di una qualsiasi

situazione problematica. Traduce in termini matematici un’esperienza

problematica. Formula testi problematici ed individua le

soluzioni possibili. Comprende la struttura del testo di un

problema aritmetico. Acquisisce strategie per la soluzione di

problemi. Individua nel problema dati nascosti, inutili e/o

mancanti. Interpreta e completa un problema con la

domanda nascosta e lo risolve. Risolve situazioni problematiche con più

operazionicon una o più domande

SPAZIO E FIGURE

COMPETENZE Riconoscere, analizzare, rappresentare figure geometriche. Operare con figure geometriche piane.

CONOSCENZE ABILITA’ Elementi che compongono le principali figure

geometriche piane. Caratteristiche dei poligoni e non poligoni. Caratteristiche dei triangoli e dei quadrilateri. Calcolo e confronto del perimetro. Figure isoperimetriche. Isometrie e piano cartesiano.

L’alunno Riconosce e rappresenta: la retta, il segmento,

la semiretta; incidenti, parallele e perpendicolari; angoli di diversa ampiezza.

Riconosce i poligoni e non poligoni. Riconosce e denomina gli elementi caratteristici

dei poligoni. Classifica le principali figure geometriche piane

secondo criteri stabiliti. Calcola il perimetro di poligoni.

Esegue moltiplicazioni e divisioni per 10-100-1000 con i numeri decimali.

Riconosce multipli e divisori di un numero.

Page 14: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

Individua isoperimetrie. Disegna le principali figure geometriche con

l’utilizzo di strumenti. Conosce e realizza simmetrie, rotazioni,

traslazioni. Opera sul primo quadrante del piano cartesiano

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI COMPETENZE Raccogliere, classificare, organizzare, interpretare dati e formulare previsioni utilizzando tabelle e grafici. Confrontare, misurare, operare con grandezze e unità di misura. Conoscere il valore delle monete.

CONOSCENZE ABILITA’ Terminologia specifica relativa alla logica e alle

relazioni. Strategie di classificazione in base a uno o più

attributi. Rappresentazione e lettura di dati rappresentati

con diagrammi diversi. Regole di rappresentazione degli algoritmi. Unità di misura convenzionali: sistema metrico

decimale, sistema monetario europeo. Leggi di probabilità.

L’alunno Classifica elementi in base a più attributi con

diagrammi. Individua l’attributo data una classificazione. Raccoglie e organizza dati e li rappresenta con

l’utilizzo di diagrammi. Decodifica diagrammi. Trasforma una sequenza di azioni/operazioni in

semplice algoritmo. Legge e decodifica semplici algoritmi. Usa la terminologia specifica relativa alla logica e

alle relazioni. Scopre differenze, analogie, relazioni in contesti

diversi. Individua in oggetti le grandezze misurabili. Conosce le unità di misura convenzionali. Effettua semplici misure di oggetti con strumenti

convenzionali. Esegue equivalenze e calcoli utilizzando multipli

e sottomultipli delle unità di misure convenzionali.

Indica anche con un numero decimale il valore espresso da monete e banconote.

Riconosce e calcola la spesa, il guadagno, il ricavo.

In semplici contesti concreti calcola la probabilità che un evento si verifichi.

Page 15: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

CONTENUTI

ARITMETICA – PROBLEMI

GEOMETRIA- MISURA- LOCICA- STATISTICA

Valore posizionale delle cifre: classe delle unità semplici e classe delle

migliaia. Lettura, scomposizione, confronto ordine

crescente e decrescente di numeri entro le centinaia di migliaia.

Addizione: termini e proprietà strategie di calcolo orale algoritmo e consolidamento tecnica addizioni con i grandi numeri con più cambi problemi con l’ addizione.

Sottrazione : termini e proprietà strategie di calcolo orale algoritmo e consolidamento tecnica sottrazioni con i grandi numeri con più cambi problemi con la sottrazione come resto e come

differenza.

Moltiplicazione: termini e proprietà algoritmo e consolidamento tecnica moltiplicazioni con tre cifre al moltiplicatore problemi con la moltiplicazione moltiplicare per 10 e multipli di 10.

Divisione: termini e proprietà tecnica divisione con una cifra al divisore problemi con la divisione dividere per 10 e multipli di 10.

Frazioni: rappresentazioni grafiche di frazioni come

partizione di un intero concetto e terminologia frazioni complementari

Ripasso dei concetti geometrici: Retta, semiretta, segmento orientamento nello spazio: rette parallele,

incidenti, perpendicolari

Angoli e classificazione, misurazione degli angoli con il goniometro.

Isometrie traslazioni simmetrie. Il piano cartesiano. I poligoni. I triangoli classificazioni in base agli angoli e in

base ai lati. Disegno geometrico dei triangoli equilateri con

strumenti. Il perimetro. Problemi geometrici semplici relativi ai triangoli

con misure intere. Unità di misura di lunghezza: i sottomultipli del

metro. I parallelogrammi e loro classificazione. Problemi geometrici relativi ai quadrilateri con

misure intere. Unità di misura di lunghezza: i multipli del

metro. Poligoni regolari e disegno con compasso.

Semplici problemi geometrici sui perimetri dei poligoni regolari e non

Unità di misura di massa e problemi relativi (tara - peso lordo - peso netto)

Equivalenze tra misure Unità di misura di capacità e problemi relativi Il sistema monetario europeo e problemi di

compravendita (costo unitario/costo totale; spesa –ricavo - guadagno)

Probabilità e statistica

Page 16: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

confronto tra frazioni frazioni proprie, improprie, apparenti calcolo della frazione di un numero frazioni decimali. La suddivisione di un intero in 10,100,1000

parti: decimi centesimi e millesimi. Dalla frazione decimale al numero decimale e

viceversa. L’uso della virgola e la distinzione tra parte

intera e decimale. Addizioni e sottrazioni con i numeri decimali. Moltiplicare e dividere i numeri decimali per

10,100 1000. Moltiplicazioni in colonna con i numeri

decimali. Divisioni con decimali al dividendo.

Divisioni con due cifre al divisore.

METODOLOGIA Le attività avranno un’impostazione metodologica di tipo operativo che avrà come punto di riferimento l’esperienza reale del bambino. Per la formazione delle abilità di calcolo scritto e orale, si organizzeranno attività collegate alla realtà quotidiana vissuta dal bambino al fine di mantenere aderenza al concreto e conosciuto. Saranno favorite le conversazioni di gruppo su argomenti inerenti alla realtà oggettiva e soggettiva. L’abitudine a porsi domande, la ricerca, la traduzione in rappresentazioni grafiche e la ricerca di strategie risolutive valide saranno le procedure cui si richiamerà il metodo di lavoro. La risoluzione dei problemi, devono essere intesi come questioni autentiche e significative, legate alla vita quotidiana, e non solo esercizi a carattere ripetitivo o quesito ai quali si risponde semplicemente ricordano una definizione o una regola. L’acquisizione e il potenziamento delle abilità, sarà proposto attraverso attività diverse che perseguono il medesimo obiettivo, la riflessione individuale e in gruppo su quanto proposto, consentirà il confronto anche sulle diverse soluzioni qualora possibili e identificate. L’esercizio continuo consentirà una verifica degli obiettivi proposti. CRITERI DI VERIFICA Le verifiche saranno in itinere: scritte o verbali, attraverso esercizi di consolidamento degli apprendimenti. Periodiche: alla fine di ogni unità didattica. Le valutazioni saranno espresse in decimi.

Page 17: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

SCIENZE (Cellè 4ᵃA, Giagnorio 4ᵃB, Falchetta 4ᵃC)

COMPETENZE

Applicare il metodo sperimentale.

Acquisire capacità operative, progettuali e manuali, da utilizzare in contesti di esperienza – conoscenza per un approccio scientifico ai singoli fenomeni.

Assumere comportamenti di rispetto delle risorse.

CONOSCENZE ABILITÀ

Il metodo sperimentale. La materia: organica ed inorganica. Stati della materia e trasformazione Esperimenti con oggetti e materiali: il calore,

l’acqua e l’aria.

Classificazione degli esseri viventi e

dei loro comportamenti.

L’alunno: distingue la materia organica da quella inorganica. Conosce la composizione della materia (molecole,

atomi). Conosce gli stati della materia. Osserva e descrive le fasi di trasformazione della

materia. Confronta fenomeni e coglie interazioni fra

materiali di vario genere (polveri, liquidi, miscugli) Effettua esperimenti su fenomeni legati ai

cambiamenti di temperatura (evaporazione, fusione, condensazione …).

Formula ipotesi sul funzionamento di alcuni

processi vitali propri delle piante. Conosce gli elementi e non, che interagiscono in

un ecosistema. Capisce l’importanza della vegetazione per la vita

del pianeta. Conosce le caratteristiche che contraddistinguono

i vertebrati e gli invertebrati. Conosce le classi animali.

Page 18: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

CONTENUTI Elementi intorno a noi I viventi e l’ambiente

I tre stati della materia. Calore e temperatura. Caratteristiche principali del suolo e

dell’aria. Classificazione delle piante. Classificazione delle specie animali:

vertebrati e invertebrati. Catene alimentari.

METODOLOGIA Nel corso dell’anno l’alunno sarà condotto ad osservare, confrontare, descrivere e mettere in relazione elementi diversi. Gli argomenti proposti saranno elaborati partendo da situazioni concrete, ponendosi domande, formulando ipotesi per arrivare attraverso esperimenti ed esplorazioni a trarre delle conclusioni. La didattica sarà improntata sul metodo della ricerca e della scoperta. Attraverso la costruzione di mappe concettuali l’alunno apprenderà strategie finalizzate al saper organizzare i contenuti e al saper utilizzare le parole chiave per lo studio. L’osservazione dei dati verrà effettuata a livello individuale o in piccoli gruppi, mentre la fase della rielaborazione dei dati sarà personale. CRITERI DI VERIFICA Per verificare il processo d’apprendimento delle conoscenze, verranno somministrate prove di verifica con schede e/o interrogazioni orali. La valutazione sarà espressa in decimi. Tipologia di prove

Interrogazioni Schede varie con attività di riordino di sequenze, collegamenti, completamenti, lettura e

comprensione.

Page 19: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

TECNOLOGIA (Cellè 4ᵃA, Giagnorio 4ᵃB, Falchetta 4ᵃC)

COMPETENZE

Progettare e realizzare semplici manufatti spiegando le fasi del progetto Esaminare la struttura degli artefatti Conoscere, a livello generale, le caratteristiche del computer.

CONOSCENZE ABILITÀ

Proprietà e caratteristiche dei materiali più comuni e loro impiego.

L’alunno: Utilizza materiali e attrezzi secondo le

caratteristiche e le funzioni proprie. Pianifica la fabbricazione di un semplice

oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.

Realizza semplici manufatti seguendo le istruzioni.

Spiega le tappe del processo e le modalità con le quali si è prodotto il manufatto.

L’uomo e l’ambiente: l’intervento dell’uomo sull’ambiente e le modifiche apportate in particolare con riferimento all’inquinamento di aria e acqua.

Riflette sulle modifiche ambientali apportate dall’uomo all’ambiente per migliorare le condizioni di vita e loro sostenibilità e impatto ambientale con particolare riferimento all’inquinamento di aria e acqua.

Modalità di funzionamento del PC. Videoscrittura. Motori di ricerca in Internet.

Utilizza il computer per eseguire semplici giochi didattici.

Utilizza la tastiera, il mouse e le barre. Utilizza gli strumenti principali di un

programma di videoscrittura. Utilizza Google per ricercare le informazioni in

Internet con la consapevolezza dei pericoli che la rete può nascondere.

METODOLOGIA Le attività proposte saranno interdisciplinari, poiché seguiranno, approfondiranno e completeranno in modo pratico il percorso delle discipline di studio e delle varie ricorrenze che vi saranno nel corso dell’anno (lavoretti per le festività). Le fasi di costruzione di un artefatto saranno precedute dall’elaborazione di progetti verbalizzati e schematizzati attraverso diagrammi di flusso, testi regolativi, e/ o disegni. L’osservazione, il riconoscimento, la descrizione delle caratteristiche dei vari materiali e le modalità d’uso degli stessi avverrà attraverso la manipolazione. Per la costruzione di oggetti saranno utilizzati vari materiali da definire di volta in volta. Pc e Lim presenti a scuola saranno utilizzati contestualmente allo svolgimento delle discipline per attività di ricerca, rielaborazione e consolidamento.

Page 20: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

MUSICA (Cellè 4ᵃA, Bricoli 4ᵃB, Lazzarin 4ᵃC)

COMPETENZE Eseguire in modo espressivo diversi brani vocali, alcuni con semplici strumenti Comprendere, interpretare e rappresentare semplici elementi formali e strutturali costitutivi del

linguaggio musicale facendo uso di sistemi di notazione convenzionali e non Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate attribuendo un significato

CONOSCENZE ABILITA’ Uso della voce come strumento Elementi di base del codice musicale: ritmo,

melodia, timbro, armonia Semplici brani vocali e strumentali ad una o più

voci I suoni della scala musicale Avvio all’uso di uno strumento Sistemi di scrittura musicale Alcuni brani di opere musicali significative

L’alunno: Utilizza con precisione ritmica e di intonazione

la propria voce per eseguire semplici brani Esegue per imitazione semplici ritmi, utilizzando

anche la gestualità ed il movimento corporeo Risponde con la voce e lo strumentario a

semplici ritmi, melodie e canzoni proposte Esegue in modo intonato i suoni della scala

musicale e i brani appresi Riconosce e rappresenta la durata musicale,

evidenziandola con il movimento del corpo e sapendola riprodurre con la voce e con semplici strumenti

Esegue con uno strumento alcuni semplici brani.

Riconosce all’ascolto le principali timbriche strumentali e gli elementi tematici fondamentali di un brano musicale conosciuto

Utilizza varie forme di linguaggio espressivo per esprimere le proprie emozioni e stati d’animo

METODOLOGIA I bambini utilizzeranno l’esperienza musicale come veicolo di formazione, relazione e socializzazione. Il contatto dei bambini con il suono e la sua espressività, attraverso una serie di esperienze di tipo percettivo, teorico, esecutivo, farà emergere e sviluppare quelle risorse creative individuali che ogni bambino possiede, favoriti dal carattere collettivo dell’attività. Nel corso dell’anno i bambini svolgeranno attività musicali di vario genere, sia di carattere ludico, che strutturato e codificato, orientate alle percezione delle varie componenti musicali: melodica, ritmica e armonica e sperimentare i vari parametri del suono. Le classi seguiranno il percorso quindicinale proposto da uno/una specialista.

Page 21: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

EDUCAZIONE MOTORIA (Cellè 4ᵃA, Bricoli 4ᵃB, Lazzarin 4ᵃC)

COMPETENZE

Conoscere il proprio corpo e sapersi muovere nello spazio in modo consapevole. Attivare le capacità di equilibrio e ritmo dei movimenti. Conoscere e rispettare le regole dei giochi e delle gare. Rispettare le modalità e i tempi di esecuzione nei giochi e nei percorsi.

CONOSCENZE ABILITA’ Consolidamento schemi motori e posturali. Giochi di equilibrio, salto, corsa e percorsi. Affinamento delle capacità coordinative generali

e speciali Giochi di imitazione, di immaginazione, giochi

popolari, giochi organizzati sotto forma di gare. Corrette modalità esecutive per la prevenzione

degli infortuni e la sicurezza nei vari ambienti di vita.

Modalità espressive che utilizzano il linguaggio corporeo.

L’alunno Si muove con scioltezza, destrezza

disinvoltura, ritmo, utilizzando schemi motori, posturali e le loro interazioni.

Utilizza efficacemente la gestualità fino-motoria adattandola a situazioni esecutive sempre più complesse.

Utilizza in modo corretto e sicuro per sé e per i compagni spazi e attrezzature.

Rispetta le regole dei giochi organizzati e sportivi.

Svolge un ruolo attivo e significativo nelle attività di gioco – sport individuale e di squadra.

Coopera con il gruppo, confrontandosi lealmente, anche in una competizione, con i compagni.

Interagisce positivamente con gli altri valorizzando le diversità.

METODOLOGIA

Gli alunni saranno guidati ad acquisire, gradualmente, scioltezza nei movimenti,maggior consapevolezza delle proprie caratteristiche motorie, capacità di collaborazione ed interazione attraverso attività ginniche e ludiche in forma individuale,a coppie o di gruppo. Come di consueto,in alternanza con l’educazione motoria proposta dall’insegnante di classe, con cadenza settimanale, la lezione sarà condotta da un esperto della società sportiva Villa. CRITERI DI VERIFICA La verifica si basa sull’osservazione sistematica degli alunni durante le attività proposte in palestra.

Page 22: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

ARTE E IMMAGINE

(De Luca 4ᵃA, Bricoli 4ᵃB, Lazzarin 4ᵃC)

COMPETENZE

Osservare e descrivere in maniera globale un’immagine. Riconoscere gli elementi del linguaggio visivo (linee, colori, forme, spazio) individuando il loro

significato espressivo. Elaborare creativamente produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni. Trasformare immagini ricercando soluzioni figurative originali. Individuare in un’opera d’arte, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e

dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione Confrontare opere diverse per discriminare diverse modalità di rappresentazione della realtà. Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi stilistici scoperti osservando immagini e

opere d’arte.

CONOSCENZE ABILITÀ

I colori, i segni, le forme, i ritmi Le caratteristiche della luce I piani e le posizioni Le tecniche: il disegno, la pittura, puntinismo,

origami, collage. I materiali: pennarelli, matite colorate, pastelli a

cera, tempere, materiali di recupero, materiali cartacei.

Analisi e rivisitazione di alcune opere d’arte

L’alunno: identifica in un ‘immagine gli elementi del linguaggio

visivo individua le molteplici funzioni che l’immagine

svolge, da un punto di vista sia informativo sia emotivo

legge e decodifica i linguaggi visivi ed espressivi di opere d’arte

utilizza creativamente i colori e i diversi tipi di segni e tratti grafici

produce e rielabora immagini attraverso tecniche, materiali e strumenti diversificati

produce immagini utilizzando gli elementi stilistici scoperti nell’osservazione di opere d’arte

copia dal vero manipola e dipinge diversi materiali

CONTENUTI Collages, origami

Vicino e lontano (profondità e prime nozioni di prospettiva)

I colori primari/secondari/complementari; caldi/freddi

La luce e i colori Dall’immagine al testo descrittivo e dal testo

descrittivo all’immagine L’arte nelle civiltà antiche Alcune opere di autori vari

Page 23: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

METODOLOGIA

L’impostazione di tutte le attività sarà di tipo esperienziale e si proporrà di innescare un processo di apprendimento che, partendo da una situazione motivante, condurrà l’alunno ad acquisire e ad usare con consapevolezza e creatività il linguaggio visivo. Le opere d’arte saranno analizzate per sviluppare nel bambino le capacità di osservazione e interpretazione di un ‘opera d’arte oltre all’impatto emotivo. Le opere saranno poi a seconda delle volte colorate per acquisire tecniche, riprodotte e infine rielaborate e usate come spunti interpretativi personali. Si proporranno anche attività legate ai temi delle principali festività e agli argomenti di storia trattati. CRITERI DI VERIFICA Il percorso di apprendimento sarà monitorato con prove oggettive per la valutazione di conoscenze ed abilità specifiche inerenti i diversi obiettivi Tipologia di prove

disegni liberi e/o a tema produzionidi immagini figurative attraverso i segni, il colore, le forme lettura e riproduzione di immagini artistiche realizzazione di oggetti e decorazioni legati ai vari momenti dell’anno e agli argomenti di storia

Page 24: 20125 MILANO - icarbezara.gov.it · NOMI; L’ AGE TIVOQU F ... sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà studiati. C ons c ea lu im p dt r civiltà studiate,

LINGUA INGLESE Salvatrice Bilardo

Si rimanda alla progettazione di plesso

RELIGIONE Catapano Raffaella

Si rimanda alla progettazione di plesso

ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALLA R.C. (DE LUCA 4 A – BRICOLI 4 B – FALCHETTA/LAZZARIN 4 C)

Attività di consolidamento e approfondimento di italiano e matematica. Alfabetizzazione linguistica degli stranieri. Lettura del testo del Pesciolino Tantetinte e attività di comprensione, espressive legate alla storia.