2008 CLASSE 5DL - liceomedi.com · due ex-prime (la I D e la I E). Nel corso della classe seconda,...

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1 LICEO SCIENTIFICO STATALE “E. MEDI” CON INDIRIZZI: SCIENTIFICO LINGUISTICO - SOCIO*PSICO*PEDAGOGICO - CLASSICO Via Magenta, 7/a Villafranca di Verona DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A. S. 2007 - 2008 CLASSE 5DL

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LICEO SCIENTIFICO STATALE

“E. MEDI”

CON INDIRIZZI: SCIENTIFICO LINGUISTICO - SOCIO*PSICO*PEDAGOGICO - CLASSICO

Via Magenta, 7/a Villafranca di Verona

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

A. S. 2007 - 2008

CLASSE 5DL

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CONTENUTI DEL DOCUMENTO

Componenti del Consiglio di classe Storia della classe: � numero degli allievi nel quinquennio � continuità didattica � giudizio complessivo sulla classe

Obiettivi Tematiche pluridisciplinari Metodologie Modalità di recupero Criteri di valutazione adottati dal Collegio dei Docenti Strumenti di valutazione Attività integrative Relazioni finali e programmi didattici delle singole materie Testi delle simulazioni di Terza Prova Griglie di valutazione

COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Prof. ssa Paola Fasoli (Lettere)

Prof. ssa Nuccia Ferrari (Storia e Filosofia)

Prof. ssa Maria Cristina Lestingi (Inglese)

Prof.ssa Maria Cristina Farina (Tedesco)

Prof.ssa Giovanna Mazzotta (Francese)

Prof. ssa Elena Mondini (Matematica e Fisica)

Prof. ssa Alessandra De Benedictis (Biologia e Sc. Della Terra)

Prof.ssa Ornella Castagna (Disegno)

Prof. Massimo Cinquetti (Ed. fisica)

Prof. Marco Ligorio (Religione)

Il Dirigente Scolastico Prof. Mario Bonini __________________________ Villafranca di Verona, 15 maggio 2008

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Storia e presentazione sintetica della classe La classe V D, composta da 22 femmine, nasce dall’accorpamento, durante l’anno scolastico 2004-2005, di due ex-prime (la I D e la I E). Nel corso della classe seconda, quindi, gli studenti si sono dovuti confrontare con le inevitabili diversità caratteriali e i differenti approcci alla vita scolastica, che, a volte, hanno causato alcune tensioni.

- Numero di allievi/e nel quinquennio

maschi femmine Respinti o nuovi ingressi Classe 1° D / 16 1 alunna respinta

a. s. 2003- 2004 Classe 1° E 1 14 3 alunni ritirati in corso d’anno; 1 alunna cambia

scuola a fine a.s. a. s. 2004-2005 Classe 2° D / 27 3 alunne ritirate; 1 nuovo ingresso a. s. 2005-2006 Classe3° D / 26 4 alunne respinte; 1 nuovo ingresso (ripetente) a.s. 2006-2007 Classe 4° D / 22 1 alunna frequenta in Germania con Intercultura a.s. 2007-2008 Classe 5° D / 22

- Continuità dei docenti: -

1 2 3 4 5 D: Marchesini Religione E: Marchesini

Montresor Sinibaldi Ligorio Ligorio

D: Sarte Italiano E: Picicci

Lorenzi Fasoli Fasoli Fasoli

D: Venturini Latino E: Fasoli

Venturini

Fasoli Fasoli Fasoli

D: Sarte Storia/geografia E: Picicci

Sarte

Storia e Filosofia Tomelleri Ferrari Ferrari

D: D’Angelantonio Lingua inglese E: Poletto

(supp.Vartolo, Kunst) D’Angelantonio Simoncelli Lestingi Lestingi

D: Vaccari Lingua tedesca E: Vaccari

Farina Falorio Farina

Lingua francese Mazzotta Mazzotta Mazzotta

D:Zuccher (supp. Crea, Mondini) Matematica

E: Pozzato Mannesier Mondini Mondini Mondini

D: Faggioli Scienze E: Faggioli

Faggioli Faggioli Riolfi/ Rigo De Benedictis

D: Perucci Arte e Disegno E: Perucci

Perucci Perucci Perucci Gaiardoni/ Castagna

D: Mannesier (supp Mondini, Zago) Fisica

E: Furlani, Zago Mannesier

D: Fabbri Educazione Fisica

E: Rizzini Sometti Galanti Zanoncelli Cinquetti

D: Zuliani Diritto E: Zuliani

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- Giudizio complessivo sulla classe

La classe 5^ D, formata da 22 alunne femmine, e’, come risulta dal profilo sopra illustrato, frutto della fusione avvenuta tra 1D e 1E e risulta oggi discretamente omogenea per quel che riguarda l’approccio allo studio. Gli alunni scolasticamente più in difficoltà sono stati respinti soprattutto in terza. Nel corso del triennio la classe ha dimostrato una indubbia crescita sia dal punto di vista intellettuale che relazionale e ciò ha favorito l’instaurarsi di un clima positivo che ha permesso di lavorare con serenità, impegno e rispetto reciproco. I rapporti con gli insegnanti sono sempre stati corretti e le alunne hanno manifestato disponibilità alle varie iniziative e proposte, in particolare a quelle legate all’indirizzo linguistico come lo scambio e lo stage con l’estero; buono è stato anche l’interesse verso le discipline. La maggior parte degli studenti ha dato prova di sufficienti capacità nella gestione degli impegni scolastici; nel complesso però lo studio è stato piuttosto mnemonico e scarsamente autonomo. Alcune alunne in particolare hanno sempre lavorato con costanza e impegno, evidenziando buone capacità sia nell’assimilazione dei contenuti sia nell’istituire opportuni raffronti pluridisciplinari. Altre si sono attestate su un profitto discreto dopo un percorso di graduale miglioramento del personale livello di rielaborazione e di esposizione. Un altro gruppo, piuttosto eterogeneo, ha nel complesso conseguito risultati mediamente sufficienti; le prestazioni scolastiche poco brillanti sono dovute a motivazioni diverse: scarso interesse nei confronti di qualche disciplina, lacune pregresse, difficoltà personali d’apprendimento. Gli esiti ottenuti dimostrano che parte della classe ha raggiunto un discreto livello nella gestione del colloquio orale ed è in grado di affrontare collegamenti pluridisciplinari; per alcune studentesse, però, si osservano difficoltà soprattutto nell’esposizione, che risulta abbastanza difficoltosa e non sempre chiara, fluida e corretta.

Obiettivi

Il Consiglio di Classe, nell’a.s. 2007/2008, si era prefisso i seguenti obiettivi: a. Obiettivi educativo-formativi:

� Consolidare/potenziare il senso di responsabilità nei confronti della vita di classe e dell’impegno

scolastico � Saper leggere il contesto socio-culturale odierno e saper riflettere su di esso � Consolidare la consapevolezza della cittadinanza europea e delle comunicazione interculturale � Favorire la capacità di attuare scelte universitarie consapevoli

b. Obiettivi didattici:

� Potenziare le capacità di collegamento in ambiti disciplinari e pluridisciplinari � Sviluppare un apprendimento più autonomo e critico delle discipline � Sviluppare e perfezionare la ricerca

Giudizio sui risultati ottenuti Nel complesso gli studenti hanno conseguito gli obiettivi educativi e didattici indicati dal Consiglio di Classe; i risultati ottenuti sono generalmente discreti.

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Tematiche pluridisciplinari Dal Consiglio di Classe sono stati decisi i seguenti percorsi pluridisciplinari:

NATURA E SOCIETA’: PAESAGGIO URBANO, RURALE E INTERIORE

ITALIANO 1. Il paesaggio “ simbolico” interiore come costruzione del Sé e il paesaggio naturale negli “Idilli”

leopardiani. Ricerca ed analisi dei caratteri letterari, ideologici e spirituali in Leopardi. (fot) Spazio idillico e spazio cosmico. (2,3 pg. 605) 2. Il paesaggio urbano del secondo Ottocento come esperienza della modernità (3,1,pg.53):

Verga a Milano: lettera a Capuana. (3,1,pg.16) 3. Il paesaggio lirico-simbolico e il paesaggio della “roba” in Verga (3,1, pg.249):

- Il paesaggio della idillica campagna siciliana in Nedda - Lo spazio lirico-simbolico nella Lupa - Il paesaggio “demoniaco-infernale” in Rosso Malpelo - il paesaggio della “roba” di Mazzarò e Mastro don Gesualdo: identificazione natura -

personaggio 4. Il viaggio simbolista nella natura :

- L’ambigua immagine della natura in Pascoli (3,1,pg.493) - Il mito panico dell’Alcyone (3,1,pg.572)

5. Il primo Novecento: il mutamento della concezione del tempo distrugge i canoni naturalistici di rappresentazione della realtà. (3,2,pg.188)

6. Il primo Novecento: il mutamento della concezione del tempo distrugge i canoni naturalistici di rappresentazione della realtà. (3,2,pg.188)

- Pirandello: la disarmonia fra paesaggio e soggetto, fra natura e società.(fot) - Montale: Lo spazio e il tempo nella poesia di Montale (pg. 285) TEDESCO

1. G. Trakl, Abendland 2. A. Seghers, Zwei Denkmäler 3. H. Hesse, Siddharta

INGLESE La trasformazione del paesaggio urbano tra ‘800 e ‘900:

1. William Blake, London 2. William Wordsworth, Composed upon Westminster Bridge 3. William Wordsworth, Daffodils 4. Charles Dickens, Bleak House: London 5. Thomas Hardy, Tess of the D’Urbervilles 6. George Orwell, Nineteen Eighty-Four:This was London 7. T.S.Eliot, The Waste Land:The Fire Sermon 8. James Joyce, Ulysses 9. James Joyce, Dubliners

L’EVOLUZIONE DEL ROMANZO TRA OTTO E NOVECENTO

ITALIANO

- Manzoni e il romanzo storico - Verga e il romanzo verista - D’Annunzio: Il piacere e il romanzo decadente - Svevo e Pirandello : il romanzo del Novecento - Il romanzo Neorealista

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LATINO - La questione del romanzo antico - Petronio e il Satyricon - Apuleio e le Metamorfosi INGLESE L’evoluzione del romanzo dal Romanticismo al Modernismo (vedi in dettaglio la relazione disciplinare della docente) TEDESCO

Il romanzo del 20. sec.: - esempio di romanzo sociale: Th. Fontane, Effi Briest; - di romanzo sociale/familiare: Th. Mann, Buddenbrooks; - di romanzo di formazione: H. Hesse, Siddharta; - di romanzi storici: H. Böll, Ansichten eines Clowns e C. Wolf, Der geteilte Himmel

IL TEMA DEL MALE FILOSOFIA - T.Hobbes, La condizione dell’umanità, dal Leviatano, cap.XIII 2 - A.Schopenauer, L’inferno del mondo, da Il mondo come volontà e rappresentazione - H.Arendt, da La banalità del male, pag.133-134-135 - 154-155-156-157 - - H.Arendt, da Le origini del totalitarismo, in Abbagnano, Fornero, Itinerari di filosofia, Paravia

2003, pag.543 - H.Arendt,da La vita della mente, in Abbagnano, Fornero, Itinerari di filosofia, Paravia 2003, - pag. 548. ITALIANO - Il male nella storia: Primo Levi e Se questo è un uomo - Il male di vivere in Leopardi e Montale LATINO - Il tema del male nel De Providentia di Seneca TEDESCO - La parte oscura dell’uomo: Th. Mann, Der Tod in Venedig; - il pericolo delle potenzialità umane: F. Dürrenmatt, Die Physiker; - le conseguenze della guerra: W. Borchert, Draußen vor der Tür INGLESE - E. A.Poe: The black cat - Mary Shelley: Frankestain - Robert Louis: Dr Jekyll and Mr Hyde RELIGIONE - La persona umana e la “frattura fondamentale” presente nell’animo umano – la tensione fra libertà di

adesione al bene e l’egoismo individuale - Fondamenti biblici della nozione di male - Cenni alla teodicea - Shoah e genocidi: il male assoluto e razionalmente inspiegabile del Novecento - La forza dell’amore come via per il superamento del male tramite la libera scelta del bene. Cenni al

lavoro di Pitirim Sorokin (“La forza dell’amore”)

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METODOLOGIE Si rimanda alle relazioni dei singoli docenti. Si precisa, in generale, che gran parte dei docenti ha adottato la lezione frontale e in alcune discipline la presentazione degli argomenti didattici è stata supportata e/o integrata con l’uso di materiali audiovisivi. Riguardo alla preparazione all’esame si segnala quanto segue: - Preparazione alle prima prova: le verifiche scritte somministrate sono state analisi testuali, saggi brevi

e/o articolo di giornale, temi argomentativi. - Preparazione alle seconda prova: i docenti di lingua straniera hanno assegnato prove di precedenti esami

di stato, in modo da preparare gli studenti a sostenere con successo la prova. In particolare, si è cercato di abituare gli studenti ad affrontare: comprensione, analisi e riassunto di testi di carattere letterario e composizione (testo d’opinione e testo espositivo)

- Preparazione terza prova: i singoli docenti hanno utilizzato nelle verifiche somministrate nel corso dell’anno scolastico le diverse tipologie previste per l’esame, in particolare si è utilizzata la tipologia B.

- Preparazione al colloquio: nelle interrogazioni orali gli studenti sono stati stimolati ad approntare percorsi trasversali all’interno del programma studiato e tra più discipline, seguendo anche come traccia i percorsi tematici indicati dal Consiglio di Classe. Gli allievi sono stati invitati a predisporre un percorso individuale su tematiche di loro interesse attinenti agli argomenti e/o periodi storico-letterari affrontati nel corso dell’anno scolastico. Sono stati illustrati agli studenti i criteri da seguire, sono state date indicazioni su possibili percorsi e bibliografia. I docenti sono stati disponibili, su richiesta, a seguire gli studenti nella ricerca e organizzazione dell’argomento per l’esame.

Il Consiglio di Classe ha programmato due simulazioni di terza prova e, in contemporanea con le altre classi quinte del nostro istituto, anche una simulazione comune di prima e di seconda prova. - Prima prova scritta: e’ stata programmata una simulazione di prima prova in data 16/05/2007 - Seconda prova scritta: e’ stata programmata una simulazione di seconda prova in data 15/05/2007 - Terza prova scritta: sono state effettuate alcune simulazioni di terza prova:

in data 19/12/2007

Durata 3 ore e mezzo

Materie coinvolte Matematica, storia, inglese, scienze,tedesco Tipologia e numero dei quesiti tre quesiti per disciplina a tipologia B > risposta singola

Valutazione In quindicesimi e in decimi Parametri di valutazione>vedere griglia allegata

a)conoscenza dei contenuti; b) capacità di sintesi e rielaborazione; c) competenza linguistica

Ne verrà effettuata un’altra in data 20/05/2008

Durata 3 ore e mezza

Materie coinvolte 4 materie (da definire) Tipologia e numero dei quesiti Tre quesiti per disciplina a tipologia B > risposta singola

Valutazione In quindicesimi e in decimi Parametri di valutazione>vedere griglia allegata

a) conoscenza dei contenuti; b) capacità di sintesi e rielaborazione; c) competenza linguistica

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MODALITA’ DI RECUPERO

Per gli alunni che, nel corso dell’anno scolastico, non hanno raggiunto gli obiettivi specifici disciplinari, tutti i docenti hanno effettuato il recupero in ambito curricolare; in matematica sono stati avviati un corso di recupero e sportello help.

ATTIVITÀ INTEGRATIVE SVOLTE

Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte le seguenti attività integrative che hanno visto la partecipazione dell’ intera classe o di gruppi significativi di allievi:

- Progetto per l’orientamento universitario - Viaggio di istruzione nella Francia del sud (Costa Azzurra e Provenza) - Rappresentazione teatrale Così è, se vi pare di Pirandello - Progetto Tandem con l’Università di Verona ( Psico-pedagogia generale : 2 studentesse; scienze. 1

studentessa) - Progetto “Il quotidiano in classe” - Dibattito in lingua inglese con un esperto su Orwell tenuto nell’aula magna del Liceo - Incontro con i rappresentanti dell’associazione AVIS - Gemellaggio con la scuola di Khartoum - Educazione stradale - Progetto carcere-scuola (2 studentesse) - Progetto Scuola aperta (4 studentesse) - Progetto accoglienza classi prime (4 studentesse) - Certificazione esterna Delf (4 studentesse)

CRITERI DI VALUTAZIONE E CONSEGUENTE TRADUZIONE NUMERICA Si rimanda alle griglie di valutazione specifiche per ogni disciplina allegate al presente documento di classe e approvate dai coordinamenti di materia all’inizio dell’anno scolastico. Si puntualizza che i criteri di valutazione utilizzati dai singoli docenti nella valutazione sia delle prove orali che delle prove scritte sono stati esplicitati agli studenti all’inizio dell’anno scolastico. Riguardo alla valutazione delle simulazioni di terza prova che il Consiglio di Classe ha adottato per la traduzione numerica, si è usata la seguente griglia di valutazione:

Conoscenza dei contenuti

Capacità di sintesi e rielaborazione /

Coerenza del discordo

Competenza linguistica (correttezza grammaticale e proprietà

lessicale) Negativo

1- 5 Nessuna conoscenza Argomentare scorretto/Analisi

errata Acquisizione assai carente di norme d’uso basilari della lingua (errori molto gravi e numerosi. Lessico inadeguato.

Gravemente insufficiente

6- 7

Conoscenza limitata Argomentare poco pertinente/Analisi parziale

Acquisizione carente di norme d’uso della lingua (errori molto gravi e diffusi). Lessico spesso inappropriato.

Insufficiente 8- 9

Conoscenza parziale Argomentare non sempre pertinente/ Analisi superficiale

Norme d’uso acquisite ma non sempre rispettate (errori gravi ma limitati / lievi ma vari). Lessico non appropriato.

Sufficiente 10

Conoscenza corretta ma poco approfondita

Argomentare sostanzialmente corretto/ Analisi corretta

Norme d’uso acquisite e rispettate (errori occasionali). Lessico sostanzialmente adeguato.

Discreto 11- 12

Conoscenza corretta ed adeguata

Argomentare corretto e ordinato/ Analisi corretta e adeguata

Linguaggio complessivamente corretto. Lessico adeguato.

Buono 13- 14

Conoscenza ampia ed articolata

Argomentare corretto e articolato/ Analisi articolata

Linguaggio appropriato. Lessico appropriato.

Ottimo 15

Conoscenza ampia articolata ed approfondita

Argomentare articolato e preciso/ Analisi ampia ed approfondita

Linguaggio preciso e sicuro. Lessico accurato.

Punteggio totale

Il Docente

9

Candidato

Descrittori Indicatori

Negativo Grav.insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo

1.Conoscenza dei contenuti

2. Capacità di sintesi e rielaborazione

3. Competenza linguistica (correttezza grammaticale e proprietà lessicale,)

Corrispondenze in quindicesimi 1 - 5 6 – 7 8 - 9 10 11 – 12 13 - 14 15

Punteggio

Per quanto riguarda la corrispondenza giudizio-voto tutte le griglie fanno riferimento alla delibera del Collegio Docenti del 06/10/1995 sui criteri di valutazione.

CRITERI DI VALUTAZIONE Indicatori approvati dal Collegio Docenti

OTTIMO – ECCELLENTE ( 9 – 10 ) L’alunno evidenzia una preparazione particolarmente organica, critica, sostenuta da fluidità e ricchezza espressiva, da autonomia operativa, da spiccate capacità interpretative e di giudizio, da sicurezza nei collegamenti. BUONO ( 8 ) L’alunno conosce e padroneggia gli argomenti proposti ; sa rielaborare ed applicare autonomamente le conoscenze, creare collegamenti e valutare in modo critico contenuti e procedure ; esposizione sicura e personale. DISCRETO ( 7 ) L’alunno conosce in maniera precisa gli argomenti affrontati e sa individuare gli elementi costitutivi , è in grado di offrire contributi personali ; corretta ed efficace l’esposizione SUFFICIENTE ( 6 ) L’alunno conosce, pur con qualche incertezza, gli elementi essenziali della disciplina, acquisiti in modo semplice e senza particolari elaborazioni personali ; l’esposizione è lineare, pur con qualche difficoltà nella comunicazione e nella padronanza del linguaggio specifico. INSUFFICIENTE ( 5 ) L’alunno conosce in modo incompleto o poco chiaro gli argomenti fondamentali ; pur avendo acquisito parziali abilità non è in grado di utilizzarle in modo autonomo e commette errori non gravi ; incerta e non lineare l’esposizione. GRAVEMENTE INSUFFICIENTE ( 4 ) L’alunno conosce in modo frammentario e superficiale gli aspetti fondamentali della disciplina presentando carenze di rilievo nella quantità delle nozioni apprese e nella qualità dell’apprendimento ; commette errori gravi ,anche in prove semplici . DEL TUTTO NEGATIVO ( 3 – 2 – 1) L’alunno non coglie gli aspetti fondamentali della disciplina, ha notevoli difficoltà nella acquisizione ed elaborazione dei contenuti, anche semplici ; presenta carenze di rilievo nelle conoscenze pregresse e non compie progressi significativi

STRUMENTI DI VALUTAZIONE I docenti del Consiglio di Classe hanno utilizzato i seguenti strumenti di valutazione: �

compiti in classe � colloqui orali � questionari a risposta aperta o chiusa, singola o multipla (vedi tipologie terza prova)

Per maggiori dettagli si rimanda a quanto specificato nelle singole relazioni

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MATERIA: ITALIANO ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

DOCENTE: Prof.ssa Paola Fasoli

Obiettivi Si fa riferimento a quelli fissati dal coordinamento di lettere del triennio e precisamente: 1. Condurre una lettura diretta del testo come prima forma di interpretazione del suo significato; 2. Cogliere in termini essenziali il rapporto tra l'opera letteraria e il contesto storico e socio-culturale in cui si colloca; 3. Analizzare il testo letterario sotto il profilo dei contenuti espressi e sotto quello più tecnicamente stilistico; 4. Saper riferire con chiarezza, in maniera essenziale e con sufficiente proprietà di linguaggio le coordinate storico-letterarie dei testi degli autori e dei fenomeni studiati; 5. Produrre testi scritti di diversa tipologia (saggio breve, articolo di giornale, analisi del testo, testo argomentativo) con rispetto delle consegne, con esposizione sufficientemente ordinata e con registro linguistico sostanzialmente rispettato. 6. Mettere in rapporto il testo con le proprie esperienze e la propria sensibilità e formulare il proprio giudizio critico. 7. Mettere in relazione autori e testi della letteratura italiana con autori e testi di letteratura straniera; 8. Saper operare collegamenti pluridisciplinari su tematiche comuni in vista del colloquio d'esame.

Metodologia Il programma è stato svolto mediante lezioni frontali per illustrare il quadro storico di un’epoca, le caratteristiche fondamentali di un fenomeno letterario e il profilo di un autore. Alla tradizionale successione cronologica è stata anche accostata una scansione modulare per generi letterari che ha riguardato lo sviluppo della poesia e della narrativa tra ’800 e ‘900. Le lezioni sono state anche accompagnate da appunti specifici e da schemi forniti agli studenti in fotocopia relativi alle correnti letterarie e ai singoli autori. Un’unità modulare è stata riservata allo studio di canti scelti dal Paradiso dantesco. Le unità modulari di contestualizzazione, corredate di documenti, sono state concepite come quadri sintetici, ma il più possibile completi, al fine di fornire le necessarie coordinate storiche , ideologiche e culturali del secolo oggetto di studio. I singoli autori sono stati introdotti da rapidi cenni biografici, fermandosi soprattutto laddove il nesso arte-vita si esprime in modo più profondo e significativo. Si è cercato di evitare l’acquisizione mnemonica e passiva di concetti illustrati attraverso quadri astratti: il pensiero e la poetica dell’autore oggetto di studio sono stati ricavati e/o comprovati dalla diretta lettura testuale. Gli allievi sono stati anche invitati a cogliere possibili nessi intertestuali e a mettere in relazione la lettura dei testi con la realtà attuale e la propria sensibilità. Per quanto riguarda la prova scritta nel corso del triennio sono state oggetto di particolare attenzione ed esercitazione le tipologie testuali previste all’Esame di Stato (analisi testuale, saggio breve, articolo di giornale, tema argomentativo).

Strumenti didattici: - Lezioni frontali - Lezioni partecipate e interattive - Fotocopie integrative e appunti. - Libri di testo: • Luperini, Castaldi, Marchiani, Marchese, La scrittura e l’interpretazione, edizione rossa, vol 3 ( tomi I, II, III), Palumbo Editore • Dante, Divina Commedia. Antologia, a cura di A.Marchi, Paravia

Tipologia prove scritte e orali Sono state effettuate due verifiche orali (di cui un test a risposta multipla con due domande a risposta breve, una interrogazione orale) e due verifiche scritte nel primo quadrimestre; nel secondo quadrimestre tre verifiche orali ( e precisamente un test a risposta multipla e due domande a risposta breve, una verifica a risposta breve, una interrogazione orale) e due verifiche scritte (la seconda delle quali è una simulazione di prima prova effettuata in parallelo per tutte le classi quinte del Liceo).

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Le verifiche scritte sono state, ovviamente, quelle oggetto d’esame, ossia analisi testuale, saggio breve e/o articolo di giornale, tema argomentativo.

Criteri di valutazione : vedi griglia allegata Nella valutazione sono stati considerati, alla luce di quanto deliberato dagli organi collegiali del Liceo, i seguenti criteri di valutazione : per le prove scritte - Aderenza alle consegne ed elaborazione della traccia/ comprensione (per l’analisi del testo) - Argomentazione e struttura del discorso/ analisi del testo - Apporti critici/ approfondimenti - Correttezza, proprietà e registro linguistico per le prove orali: - Conoscenza dei contenuti - Qualità espressive - Capacità di rielaborazione

Per tutte le prove scritte e orali sono state utilizzate le griglie di valutazione che vengono allegate.

Giudizio sulla classe e raggiungimento degli obiettivi didattici. La classe ha dimostrato una buona disponibilità a recepire l’iniziativa didattica e ciò ha favorito l’instaurarsi, nelle materie letterarie, di un clima positivo che ha permesso di lavorare con una certa serenità e rispetto reciproco. La programmazione prevista all’inizio dell’anno scolastico è stata svolta e sviluppata attraverso gli autori e i brani riportati nel programma; anche gli obiettivi fissati sono stati globalmente raggiunti. La maggior parte degli alunni ha dato prova di capacità discrete nella gestione degli impegni scolastici, sviluppando autonomia di apprendimento; qualcuno ha evidenziato delle difficoltà nell’applicazione e nella tenuta dell’impegno. Alcuni alunni in particolare hanno sempre manifestato partecipazione e interesse alle varie iniziative e proposte fatte durante l’anno scolastico, lavorando con tenacia, costanza e impegno ed evidenziando nelle interrogazioni buone capacità sia nell’assimilazione dei contenuti sia nell’istituire opportuni raffronti intertestuali. Altri si sono attestati su un profitto più che sufficiente dopo un percorso di graduale miglioramento del personale livello di rielaborazione e di esposizione. Altri ancora manifestano qualche fragilità di fondo sia nelle conoscenze dei contenuti studiati sia nella loro organizzazione logica e rielaborazione personale sia nell’esposizione. Si rileva, in generale, una modesta competenza nell’elaborazione del testo scritto, in particolare nelle argomentazioni che talvolta risultano poco articolate e poco approfondite.

Programma svolto

MODULO 1 >>>> CONTESTUALIZZAZIONE : IL ROMANTICISMO - Il Preromanticismo : caratteristiche generali; lo Sturm und Drang; la poesia cimiteriale e ossianica; il

Preromanticismo in Italia - Il Romanticismo :il quadro storico; aspetti generali del Romanticismo Europeo; la concezione dell’arte

e della letteratura; fisionomia sociale e ruolo dell’intellettuale; il pubblico; il movimento romantico in Italia e la polemica coi classicisti.

- Letture : Schiller, Poesia sentimentale e poesia ingenua; Berchet, La sola vera poesia è popolare; M. de Stael, ”Dovrebbero a mio avviso gl’Italiani tradurre…” da Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni;

MODULO 2 >>>> GIACOMO LEOPARDI - Vita, pensiero, poetica, opere - Leopardi visto dagli altri : Monaldo Leopardi, Ho sacrificata per essi tutta la mia gioventù ; Ricordi di

Carlo Leopardi - Dalle Lettere: A Piero Giordani. L’amicizia e la fiera malinconia; Al fratello Carlo da Roma - Dai Pensieri: La noia - Dallo Zibaldone : Ricordi; La natura e la civiltà ( 1, 2); Sul materialismo ( 1, 2) - Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di un venditore di almanacchi (fot);Il suicidio e la

solidarietà (dal Dialogo di Plotino e Porfirio);Dialogo di Tristano e di un amico; Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez

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- Dai Canti: L’infinito; La sera del dì d festa; A Silvia; La quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio; Canto notturno di un pastore errante; A se stesso; La ginestra (vs. 51-58; 98-101; 111-135; 306-307)

MODULO 3 >>>> LA SCAPIGLIATURA, IL NATURALISMO E IL VERISMO - La Scapigliatura: caratteristiche generali. Letture: Tarchetti ,Attrazione e repulsione per Fosca; Boito,

Lezione d’anatomia - Il Naturalismo : caratteristiche - Letture: La prefazione di Zola a La fortuna dei Rougon; Zola, L’inizio dell’Ammazzatoio - Il Verismo : caratteristiche generali; Letture : De Roberto : Il parto di chiara (da I vicerè) - Giovanni Verga : vita, pensiero, poetica, opere. Letture : - Verga a Milano: lettera a Capuana - Dedicatoria a Salvatore Farina, ( prefazione a L’amante di Gramigna ) - Da Lettera a Verdura sul “ciclo della Marea” - Vita dei campi: Rosso Malpelo; La lupa, Fantasticheria - Dalle Novelle rusticane : La roba - Da Nedda, L’amore fra Neda e Janu e la morte della figlioletta - I Malavoglia : L’inizio dei Malavoglia; Mena, compare Alfio e “le stelle che ammiccavano più forte”;

La rivoluzione per il dazio sulla pece; La tempesta sui tetti del paese; San Francesco salva i malavoglia dalla tempesta; Alfio e Mena: un esempio di simbolismo e di linguaggio negato; L’addio di ‘Ntoni

- Da Mastro don Gesualdo : La vita di Gesualdo e di Isabella a Mangalavite; La morte di Gesualdo

MODULO 4 >>>> Il ‘900 : CONTESTUALIZZAZIONI - Il Decadentismo: caratteristiche. Letture : Baudelaire, Perdita dell’aureola; Corrispondenze; L’albatros Wilde, Prefazione al ritratto di Dorian Gray Rimbaud: Le vocali, Verlaine:Arte poetica - Il Crepuscolarismo: caratteristiche; Gozzano: La signorina Felicita, ovvero la felicità; Corazzini:

Desolazione del povero poeta sentimentale; Palazzeschi: Chi sono?; Lasciatemi divertire - Il Futurismo: caratteristiche generali; Marinetti: Manifesto del futurismo; Manifesto tecnico della

letteratura - La poesia pura e l’ermetismo (caratteristiche generali)

MODULO 5 >>>> LA POESIA DEL ‘900 - Pascoli : vita, pensiero, poetica, opere. Il fanciullino Da Myricae : Novembre; X agosto,Temporale; Lavandare; Il lampo; Il tuono Dai Canti di Castelvecchio : Il gelsomino notturno Da Primi poemetti: Italy - D’Annunzio : vita, pensiero, poetica, opere Dall’Alcyone : La pioggia nel pineto; I pastori; Nella belletta da Il piacere : Il verso è tutto; Il ritratto di Andrea Sperelli - Ungaretti : vita, pensiero, poetica, opere Da L’allegria : Veglia; I fiumi; Soldati; Mattina; San Martino al Carso; Natale Da Il dolore: Non gridate più Da Il sentimento del tempo: La madre - Montale : vita, pensiero, poetica, opere (Ossi di seppia, Occasioni, La bufera e altro, Satura) Da Ossi di seppia : Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ; I limoni; Cigola la carrucola del pozzo Da Le occasioni : Non recidere forbice quel volto; La casa dei doganieri Da La bufera e altro : A mia madre; L’anguilla, Da Satura : Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale Parodia de “La pioggia nel pineto”

Percorsi tematici: - La donna- angelo, la donna- volpe, la donna- mosca; la donna anguilla; Lo spazio e il tempo nella poesia di Montale

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MODULO 6 >>>> Il ‘900 : LA PROSA - Percorso di genere:dal romanzo storico a quello del Novecento (cfr. percorso pluridisciplinare) - Svevo : vita, pensiero, poetica, opere Da Una vita : Macario e Alfonso: le ali del gabbiano e il cervello dell’intellettuale Da Senilità : Inettitudine e senilità; L’ultimo appuntamento con Angiolina La coscienza di Zeno: conoscenza generale dell’opera - Pirandello : vita, pensiero, poetica, opere Il fu Mattia Pascal : conoscenza generale dell’opera Da Arte e coscienza d’oggi : La crisi di fine secolo: la relatività di ogni cosa Da L’umorismo: La forma e la vita; La vecchia imbellettata Novelle per un anno : Il treno ha fischiato; Tu ridi; C’è qualcuno che ride Il teatro:caratteristiche generali. Così è se vi pare (opera vista a teatro) - Il Neorealismo : caratteristiche generali - Primo Levi: Se questo è un uomo

MODULO 7 >>>> DANTE ALIGHIERI : IL PARADISO Canti I ( vs. 1-36 ); III; VI; XI; XVII, XXXIII

I rappresentanti degli studenti Il docente ____________________________ _______________________________

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Villafranca di Verona, 15 maggio 2008

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MATERIA: LATINO ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

DOCENTE: Prof.ssa Paola Fasoli Obiettivi Si fa riferimento a quelli fissati dal coordinamento di lettere del triennio e precisamente: 1. Riconoscere le principali strutture morfosintattiche e logico-semantiche in base ai programmi svolti; 2. Tradurre brani dal latino rispettando i codici linguistici e i sistemi grammaticali e sintattici delle lingue di partenza e di arrivo; 3. Riconoscere la tipologia dei testi tradotti; 4. Collocare i testi e gli autori nella trama generale della storia letteraria; 5. Riconoscere i rapporti del mondo latino con il mondo moderno. 6. Individuare i principali generi letterari, i topoi, gli stili. 7. Saper riconoscere i legami della lingua latina con quella italiana; 8. Saper istituire confronti tra il mondo classico e la cultura moderna, in relazione alle tematiche studiate. Metodologia L’attività didattica si è svolta per lo più mediante lezione frontale e dialogata sul programma di storia letteraria e sulla lettura e analisi di alcuni passi scelti dal percorso in lingua latina. Il percorso storico letterario ha seguito un’impostazione tradizionale: ciascun autore è stato introdotto da una rapida contestualizzazione storico-letteraria, seguita dalla biografia e dalle opere, per passare poi alla lettura e alla problematicizzazione dei testi scelti. Accanto a moduli di tipo storico-cronologico sono stati svolti anche due moduli per genere letterario (sul romanzo e sulla satira), in modo da confrontare prodotti di uno stesso genere distanti nel tempo e riconoscere persistenze e variazioni. I testi latini sono stati tradotti e analizzati in classe dall’insegnante, che ha guidato gli alunni a compiere osservazioni di natura grammaticale e stilistica, seguendo il commento proposto dal testo. Ovviamente, trattandosi di un liceo linguistico che non prevede la valutazione scritta, il lavoro sull’aspetto linguistico e stilistico è stato limitato (soprattutto in classe quinta che ha un orario curriculare di sole due ore di latino alla settimana) allo studio dei “nuclei forti” della grammatica latina applicati nei testi tradotti di Petronio e Apuleio, evitando la tentazione dell’esaustività e privilegiando i contenuti che consentono di cogliere le strutture fondamentali. Si ricorda che il programma di sintassi latina nel liceo linguistico C. M. 27 si conclude con la sintassi dei casi. Strumenti didattici: - Libri di testo: • G. Garbarino, Opera, L’età di Augusto, Vol 2, Paravia • G. Garbarino, Opera, Dalla prima età imperiale ai regni romano-barbarici, Vol 3, Paravia • Il piacere di narrare. Il testo narrativo in Pertronio e in Apuleio, a cura di Elena Sada, Signorelli Editore - Lezioni frontali - Lezioni partecipate e interattive - Fotocopie integrative e appunti. Tipologia prove scritte e orali Sono state effettuate due verifiche per quadrimestre relative sia alla conoscenza del profilo storico- letterario sia alla traduzione e analisi morfo-sintattica e stilistica dei testi d’autore ( letti, tradotti e analizzati in classe). Si ricorda che il nostro liceo linguistico C.M. 27 non prevede la valutazione scritta. Criteri di valutazione : vedi griglie allegate

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Giudizio sulla classe e raggiungimento degli obiettivi didattici. La classe ha dimostrato un buon interesse per gli argomenti di storia della letteratura latina, dove il risultato può ritenersi nel complesso discreto per quanto riguarda la conoscenza del profilo storico-letterario e la problematicizzazione degli argomenti trattati. La maggior parte delle ragazze è in grado di collocare un testo sia nel contesto storico-culturale di appartenenza sia negli sviluppi della civiltà latina, di inquadrare il brano nell’opera complessiva dell’autore per dedurne la personalità culturale e stilistica, di riconoscere il valore storico culturale e letterario di un testo e i rapporti del mondo latino con la cultura moderna, di mettere in relazione i nodi concettuali proposti con i testi letti. Più problematico è stato invece per gli alunni lo studio della lingua latina e il conseguente lavoro di analisi linguistica sui testi originali, difficoltà spiegabili probabilmente anche col tipo di sperimentazione che, prevedendo per il latino del triennio solo la valutazione orale, motiva poco allo studio linguistico e allo sviluppo delle abilità di traduzione. Si è comunque notato nel corso di questo quinto anno da parte della maggioranza della classe uno sforzo maggiore di studio e di analisi anche dei testi di lingua latina con il desiderio di migliorare il profitto complessivo della materia.

Programma svolto

STORIA DELLA LETTERATURA

L’ETA’ GIULIO - CLAUDIA � Seneca: vita, pensiero, opere Letture antologiche in traduzione: - E’ davvero breve il tempo della vita? (T 9, pg. 8) - Solo il tempo ci appartiene (T10, pg.88) - Il valore del passato (T11, pg.91) - Quanta inquietudine negli uomini! (T14, pg.97) - Molti non sanno usare il tempo (T13, g.94) - La libertà dell’animo (T16, pg.100) - Morte e ascesa al cielo di Claudio (T20, pg. 111) - Come trattare gli schiavi (T 21,p g. 115) - I “veri” schiavi (T 23, pg 125) - La bellezza della vecchiaia (T 24, pg. 125) - Considerazioni sul suicidio (T 26, pg. 131) - De providentia: lettura integrale � Lucano e la poesia epica: vita, il Bellum civile - Letture antologiche in traduzione: - L’argomento del poema e l’apostrofe ai cittadini romani (T 29, pg.205) - I ritratti di Pompeo e Cesare - Catone e Marcia (T 33, pg.213) � La satira sotto il principato: Persio (vita, poetica, opere)

Letture antologiche: - Un genere contro corrente: la satira (T 34, pg.218) � Petronio: vita, la questione petroniana, il Satyricon fra realismo e parodia ( vedi percorso in lingua latina)

L’ETA’ DEI FLAVI � Marziale e l’epigramma

Letture antologiche: - Obiettivo primario:piacere al lettore! (T42, pg.287) - Libro o libretto (T43, pg.287) - La scelta dell’epigramma (T44, pg.288) - Fabulla (T 46, pg.289) - Betico (T47, pg.290) - Senso di solitudine (T 50, pg.294) - La bellezza d Bilbili (T 51, pg.294)

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L’ETA’ DI TRAIANO E DI ADRIANO � Tacito: vita, pensiero, le monografie storiche e le opere annalistiche

Letture antologiche in traduzione : - La morte di Seneca (pg. 137) - La morte di Petronio (pg.227 ) - Un’epoca senza virtù (t 78, pg.432) - Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di un capo barbaro (T 79, pg.434) - Caratteri fisici e morali dei Germani (T 82, pg 441) - Autoctonia dei Germani ( dal cap. 2 della Germania) - L’inizio della Historiae (T 87, pg.451) � La satira sotto il principato: Giovenale (vita e opere)

Letture antologiche: - Perché scrivere satire? (t 67, pg.370) - L’invettiva contro le donne (T69, pg.379) - L’importanza dell’esempio nell’educazione dei figli (T70, pg.382)

L’ETA’ DEGLI ANTONINI � Apuleio e il romanzo (vedi percorso in lingua latina): vita, opere (De magia, Florida, Metamorphoses)

PERCORSO DI GENERE LETTERARIO: � La satira sotto il principato � Il romanzo nell’antichità classica PERCORSO IN LINGUA LATINA: Il piacere di narrare. Il testo narrativo in Petronio e Apuleio. Il percorso è stato letto nella sua interezza in lingua italiana, mentre sono stati scelti i seguenti passi come lettura e analisi in lingua originale: - L’inizio della cena: Trimalchione (Satyricon 31,3-32,4) - Fortunata (Satyricon 37,67) - La conversazione dei liberti (Satyricon 41, 9-43,4) - L’epopea di Trimalchione (Satyricon 75, 8-76, 9; 77,4-6) - La metamorfosi di Lucio in Asino (Metamorphoses III 24-25) - Un racconto del terrore:il lupo mannaro (Satyricon)

Villafranca, 15 maggio 2008

I rappresentanti degli studenti Il docente ____________________________ _______________________________ ____________________________

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MATERIA: STORIA

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Obiettivi didattici delle materie (storia e filosofia) Logici: 1. saper condurre un’argomentazione coerente e ordinata (coerenza) 2. saper individuare in un testo (testo filosofico; documento storico o passo storiografico) i passaggi logici fondamentali (analisi) 3. saper cogliere di un testo (filosofico o storico) la tesi di fondo (sintesi)

Pratico-operativi 4. saper studiare gli argomenti storici e filosofici avvalendosi di più fonti e strumenti (libro di testo, spiegazioni e appunti, materiali forniti dal docente, materiali ricercati autonomamente) in modo abbastanza autonomo 5. saper presentare un argomento storico e filosofico con chiarezza e avvalendosi del lessico tecnico adeguato 6. saper sostenere con accettabile disinvoltura un confronto su questioni storiche/filosofiche

Critico-ermeneutici 7. saper ricondurre un evento o fenomeno storico alle cause e alle condizioni che ne stanno a fondamento 8. saper individuare le conseguenze macroscopiche di un evento o di un fenomeno storico 9. saper ricostruire un quadro storico, anche molto generale, connettendo fenomeni economici, politici, sociali e culturali 10. saper condurre analisi comparative fra i diversi orientamenti filosofici 11. saper esprimere una valutazione personale motivata sul pensiero dei filosofi 12. sviluppare il gusto per la riflessione critica anche in riferimento ad ambiti del sapere non propriamente filosofici e come modalità di approccio al reale.

Metodologia e strumenti didattici

Lezione frontale; analisi guidata e commentata del libro di testo e del materiale fornito dall’insegnante; lettura ed analisi dei testi proposti; discussioni in classe su argomenti e spunti offerti dal programma e dalle studentesse stesse. Manuale in adozione, materiali forniti dall’insegnante, appunti. Verifiche Colloqui orali - simulazioni di Terza Prova (tipologia B) Criteri di valutazione Vedi Griglie allegate Giudizio complessivo sulla classe La classe è stata partecipe e interessata al lavoro scolastico durante tutto il corso dell’anno. Tutte le studentesse sono state serie e corrette nei rapporti reciproci e con l’insegnante. I risultati ottenuti evidenziano un generale impegno elevato e costante anche se non tutte hanno ottenuto alti profitti, e gli obbiettivi didattici sono stati raggiunti alcuni ampiamente, altri solo in parte. Inoltre alcune alunne dimostrano ancora scarsa autonomia nello studio e tendono ad una metodologia di apprendimento eminentemente mnemonica. Le problematiche filosofiche e storiche hanno spesso favorito la discussione l’apporto critico personale, anche perché, tali problematiche sono state vissute come inerenti la vita concreta delle alunne e non come nozioni fredde e distanti.

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Testo in adozione :Fossati, Luppi, Zanette, LA CITTA’ DELL’UOMO, vol.3°,ed.B.Mondadori

Programma svolto – STORIA

UNITA’ 1 : IL 900 FRA GUERRA, CRISI E RIVOLUZIONE La prima guerra mondiale – La rivoluzione russa e la nascita dell’URSS – il nuovo Ordine internazionale – il conflitto sociale (sintesi) – crisi economica fra le due guerre

UNITA’ 2 : L’ITALIA FASCISTA

La crisi del dopoguerra in Italia – la crisi dello stato liberale e l’ascesa del fascismo Il regime fascista – fascismo e antifascismo

UNITA’ 3 : TOTALITARISMI E DEMOCRAZIE

Il dopoguerra nell’Europa centrale – il regime nazista – il regime staliniano – Gran Bretagna, Francia e New Deal americano – i fascismi in Europa e la guerra civile spagnola

UNITA’ 4 : TENSIONI E CONFLITTI NELLE PERIFERIE COLONIALI

Il Medio Oriente e le origini del problema palestinese – l’Asia fra le due guerre: India, Giappone, Cina UNITA’ 5 : LA SECONDA GUERRA MONDIALE

Le aggressioni di Hitler e lo scoppio del conflitto – lo svolgimento della seconda guerra Mondiale – la guerra totale, la Shoah, la Resistenza.

UNITA’ 6 : ORDINE MONDIALE E SVILUPPO ECONOMICO DEL DOPOGUERRA

La divisione dell’Europa – la decolonizzazione – dalla “guerra fredda” alla “coesistenza competitiva” – la crescita economica dell’Occidente (sintesi) – società dell’abbondanza e tensioni della crescita – crisi e ristrutturazione dell’economia mondiale

UNITA’ 7 : IL MONDO NEGLI ANNI CINQUANTA E SESSANTA

Gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica – l’Europa divisa – Asia: India, Cina e Giappone il mondo arabo, Israele, la questione palestinese – l’Africa e l’America latina.

UNITA’ 8 : L’ITALIA REPUBBLICANA

La scelta repubblicana e l’età del centrismo – il miracolo economico e l’età del centro-sinistra. TEMA STORIOGRAFICO: IL SESSANTOTTO : introduzione, letture critiche: Revelli, 1848-1968: analogie e differenze – Flores, De Bernardi, identità e valori di una generazione – Maier, il ’68 come rottura del modello “gestionale”. In: Fossati, Luppi, Zanette, La città dell’uomo, B. Mondatori, da M44 a M49. ED.CIVICA: LA COSTITUZIONE ITALIANA: descrizione, breve storia, lettura e commento dei Principi fondamentali. Villafranca di Verona 15.05.2008

I rappresentanti degli studenti Il docente ____________________________ _______________________________

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MATERIA: FILOSOFIA ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

DOCENTE: Prof.ssa Nuccia Ferrari Testo in adozione: Abbagnano, Fornero,ITINERARI DI FILOSOFIA, Vol. 3°A/3B,ed. Paravia

Programma svolto - FILOSOFIA - L’Idealismo tedesco: Fichte – Schelling – Hegel (Appunti forniti dall’insegnante) - Schopenhauer: biografia ed opere principali – radici culturali del sistema – il mondo della rappresentazione come velo di Maya – la s coperta della via d’accesso alla cosa in sé – caratteri e manifestazioni della volontà di vivere – il pessimismo – la critica delle varie forme di ottimismo – le vie di liberazione dal dolore – - Lettura: TRA DOLORE E NOIA (in N.Abbagnano, G.Fornero, ITINERARI DI FILOSOFIA, Milano, Paravia,2003, Vol. III/1, pagg. 24-25) - Feuerbach: il rovesciamento della filosofia speculativa – l’origine umana delle religioni –un nuovo umanesimo - Marx: vita e opere – caratteristiche del marxismo – la critica a Hegel – la critica della civiltà Moderna e del Liberalismo – la critica dell’economia borghese e il problema dell’alienazione – l’interpretazione della religione in chiave sociale – la concezione materialistica della storia (dall’ideologia alla scienza; Struttura e sovrastruttura; la dialettica della storia) – borghesia, proletariato e lotta di classe – il Capitale (economia e dialettica; merce, lavoro e plusvalore; tendenze e contraddizioni del capitalismo) – la rivoluzione e la dittatura del proletariato – le fasi della futura società comunista – il marxismo (Engels) Lettura: L’ALIENAZIONE (ivi, pagg.93/94) - Il Positivismo: caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo – la filosofia Sociale in Francia – Comte: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze – la sociologia – la dottrina della scienza e la sociocrazia – il Positivismo utilitaristico inglese:

Malthus, Ricardo, Bentham, Stuart Mill (economia e politica) – Darwin e la teoria dell’evoluzione – Spencer (la dottrina dell’inconoscibile e i rapporti fra scienza e religione;la teoria dell’evoluzione; biologia, psicologia e teoria della conoscenza; sociologia e politica – l’etica evoluzionistica)

Lettura: LO STADIO POSITIVO (ivi, pagg.135/36)

- Bergson: tempo, durata e libertà - Nietzsche: vita e scritti – filosofia e malattia – nazificazione e denazificazione –

Caratteristiche del pensiero e della scrittura – il periodo giovanile (tragedia e filosofia; storia e vita) – il periodo “illuministico” (la filosofia del mattino; la “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche) – il periodo di Zarathustra (la filosofia del meriggio; il superuomo; l’eterno ritorno) – l’ultimo Nietzsche (il crepuscolo degli idoli etico-religiosi; la volontà di potenza; il problema del nichilismo e il suo superamento)

Letture: IL GRANDE ANNUNCIO (ivi,pag.303); IL MORSO DEL PASTORE (ivi,pag.330); MORALE DEI SIGNORI E MORALE DEGLI SCHIAVI (ivi, pag.332) - La rivoluzione psicoanalitica: Freud: dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi – l’inconscio e i modi per accedere ad esso – la scomposizione psicoanalitica della personalità i sogni, gli atti mancati e i sinto0mi nevrotici – la teoria della sessualità e il complesso edipico – la religione e la civiltà – Adler – Jung. Lettura: UN CASO DI LAPSUS (ivi, pag.349) - lo sviluppo critico delle scienze: le geometrie non euclidee e la crisi dei fondamenti della matematica – la teoria della relatività – meccanica quantistica e teoria di indeterminazione – il convenzionalismo – problematicità dei concetti della fisica (Empiriocriticismo) – il ruolo dell’osservazione e della misurazione – crisi del determinismo e del meccanicismo – i neopositivisti ( Schlick, Carnap) (Appunti forniti dall’insegnante).

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- Popper: Vita e opere – Popper e il Neopositivismo – Popper ed Einstein – la riabilitazione della filosofia – le dottrine epistemologiche: il problema della demarcazione e il principio di falsificabilità – le asserzioni-base e l’immagine della scienza come “costruzione su palafitte “ – la teoria della corroborazione – la riabilitazione della metafisica – il procedimento per congetture e confutazioni – il rifiuto dell’induzione – scienza e verità

Lettura: IL PROBLEMA DELLA DEMARCAZIONE (ivi, pag.645)

- L’Esistenzialismo: caratteri generali – precursori – il primo Heidegger:vita e scritti – Essere ed esistenza – l’essere nel mondo – l’esistenza inautentica – l’esistenza autentica – il tempo e la storia – Sartre:esistenza e libertà – dalla teoria dell’assurdo alla teoria dell’impegno –la critica della ragione dialettica

Letture: L’ESSERE E L’ESSERCI (ivi,pag.410) – ESISTENZIALISMO E UMANISMO (IVI, PAG.414)

Tematica pluridisciplinare: Il Male nella cultura moderna: Testi: 1) T.Hobbes, la condizione dell’umanità, dal Leviatano, cap.XIII 2) A.Schopenauer, l’inferno del mondo, da Il mondo come volontà e rappresentazione 3) H.Arendt, da La banalità del male, pag.133-134-135 154-155-156-157 - 4) H.Arendt, da Le origini del totalitarismo, in Abbagnano, Fornero, Itinerari di filosofia, Paravia 2003, pag.543 5) H.Arendt,da La vita della mente, in (ivi, pag. 548).

Villafranca di Verona, 15.05.2008 I rappresentanti degli studenti Il docente _______________________________ _______________________________ _______________________________

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MATERIA: INGLESE ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

DOCENTE: Prof.ssa Maria Cristina Lestingi - conversatrice Prof.ssa Shermin Parsno

Obiettivi didattici della materia Gli obiettivi didattici della materia (in conformità con quanto deliberato dal Dipartimento di Discipline Linguistiche) sono i seguenti: - comprendere una varietà di messaggi orali, in contesti diversificati, trasmessi attraverso vari canali; - stabilire rapporti interpersonali, sostenendo una conversazione funzionale al contesto e alla situazione di

comunicazione; - produrre testi orali di tipo descrittivo espositivo e argomentativo con chiarezza logica e precisione lessicale; - comprendere in modo analitico testi scritti specifici dell'indirizzo; - sistematizzare strutture e meccanismi linguistici a vari livelli: pragmatico, testuale, semantico-lessicale,

morfo-sintattico; - riconoscere i generi testuali, letterari e non, e al loro interno le costanti che li caratterizzano; - comprendere ed interpretare testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel contesto socio-culturale, in un

ottica comparativa con analoghe esperienze di lettura; - riflettere sulla comunicazione quotidiana a diversi livelli, identificando l'apporto degli elementi

paralinguistici ed extralinguistici.

I saperi essenziali raggiunti/acquisiti – non raggiunti/non acquisiti Le alunne hanno acquisito una competenza comunicativa sufficientemente corretta, che permette loro di: - individuare i generi testuali funzionali alla comunicazione nei principali ambiti culturali, con particolare

attenzione al linguaggio letterario; - comprendere e interpretare testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel contesto storico-culturale, in

un’ottica comparativa con analoghe esperienze di lettura su testi italiani e di altre letterature moderne e classiche;

- individuare le linee generali di evoluzione del sistema letterario straniero (nel contesto europeo ed extraeuropeo) nel periodo che va dal 1800 all’età moderna..

Tipologie metodologiche e tecniche di insegnamento realizzate L’approccio metodologico è stato di tipo comunicativo. Nel lavoro in classe (prevalentemente lezioni frontali) si è cercato di privilegiare un’analisi critica della letteratura piuttosto che uno studio puramente nozionistico. Per quanto riguarda i sussidi didattici si è fatto uso principalmente del libro di testo, integrato saltuariamente da fotocopie fornite dall’insegnante e da presentazioni in power point. Quando possibile si sono utilizzati sussidi audio e video. Occasionalmente si è utilizzato il laboratorio linguistico.

Ruolo del lettore/lettrice L’esperta di madrelingua si è affiancata al docente nel perseguire scopi e finalità espressi nel piano di lavoro, ed ha previsto la trattazione di argomenti di attualità con attenzione all’uso idiomatico della lingua e alla fissazione di modelli di pronuncia.

Attività di verifica e recupero realizzate e loro grado di successo Prove scritte : 2 per quadrimestre, oltre alle simulazioni di seconda e terza prova. Sono state privilegiate le revisioni sistematiche e sintetiche degli argomenti proposti per mezzo di domande simili ai quesiti che verosimilmente potranno essere posti in sede di terza prova e di colloquio d’esame. Sono state anche assegnate prove finalizzate alla comprensione e alla rielaborazione del testo in preparazione alla seconda prova dell’esame di stato. La correzione è stata effettuata sulla base dei seguenti parametri: a) correttezza contenutistica, b) capacità di analisi sintesi e di rielaborazione c) espressione linguistica intesa come correttezza grammaticale e proprietà lessicale. Prove orali: domande di comprensione e analisi di testi orali e scritti, domande finalizzate alla contestualizzazione storica, sociale e letteraria dei testi analizzati. La valutazione disciplinare si è basata sui seguenti descrittori: a) conoscenza dei contenuti proposti; b) correttezza di pronuncia ed intonazione; c) correttezza grammaticale; d) proprietà e varietà lessicale.

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Strumenti di verifica La valutazione, che ha tenuto conto del livello di partenza, della proprietà di linguaggio, della pronuncia e della scioltezza di esposizione, della conoscenza dei contenuti e della capacità di rielaborazione personale, si è basata sulle allegate griglie di valutazione, elaborate dal Dipartimento di Discipline Linguistiche. La valutazione globale è derivata dalla costante osservazione del comportamento in classe, tenendo conto del grado di attenzione, della partecipazione e dell' interesse dimostrati.

Attività di recupero Il recupero si è svolto principalmente in itinere e con l’intensificazione del lavoro a casa (con correzione da parte della docente).

Punti di forza e punti di criticità della classe La classe ha seguito le varie attività proposte con sufficiente attenzione, ma non sempre il coinvolgimento e la vivacità dimostrata nella partecipazione alle lezioni sono stati seguiti da adeguato impegno. Nell’organizzazione e nello svolgimento dell’attività di studio la classe si è infatti espressa in maniera diversificata. Solo una parte delle alunne ha dato prova di discrete capacità di gestione degli impegni scolastici; parte della classe ha invece evidenziato qualche difficoltà nel sostenere autonomamente ritmi di applicazione e forti motivazioni allo studio. Relativamente al profitto, il livello medio della classe è più che sufficiente, ma va sottolineata la presenza di alcune alunne che si sono distinte conseguendo un profitto più che buono/ottimo e di altre che non hanno invece raggiunto la piena sufficienza. Testo in adozione: 1) Only Connect 2 – From the Early Romantics to the Present Age (Zanichelli)

2) Update for FCE (Burlington Books) 3) James Joyce, Dubliners, a cura di M. Stagi Scarpa, ed. SEI

Programma svolto

THE ROMANTIC AGE

Historical, social and literary background Romantic Poetry: • Blake (London, p. D 84) • Wordsworth (A Certain Colouring of Imagination p. D84, Daffodils, p.D86, Composed upon

Westminster Bridge, p.D88) The novel and the short story in the Romantic Age: • E. A. Poe (The Black Cat, p.D 178) • Mary Shelley , Frankenstein (The Creation of the Monster, p. D50; The Monster as an outcast,

p.D50)

THE VICTORIAN AGE Historical background

• The Victorian Compromise • The Age of Expansion and Reforms Early Victorianism Charles DICKENS, Bleak House (London, p. E 58) Charles DICKENS, Hard Times (A Town of Red Brick, photocopy) Middle Victorianism Robert Louis STEVENSON, The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde (Jekyll’s Experiment”, p. E116; Story of the Door, p. E112) Late Victorianism Thomas HARDY, Tess of the D’Urbervilles (Tess’s Seduction, E102; Justice is done”, photocopy) Aestheticism and Decadence: Oscar WILDE, The Picture of Dorian Gray (The Portrait, E141; Dorian’s Death, E145)

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THE MODERN AGE

Historical background • Anxiety and Rebellion • Two World Wars and After

Literary Genres • Modern Poetry Thomas Stearns ELIOT, The Waste Land (The Burial of the Dead, F67; The Fire Sermon, p. F69) War Poets Rupert BROOKE (The Soldier, p. F 54) Wilfred OWEN (Dulce et decorum est, p. F 56) Siegfried SASSOON (Glory of Women, p. F55) Isaac ROSENBERG (August 1914, p. F 58) • Fiction Stream of Consciousness Novel James JOYCE, Dubliners (selection) James JOYCE, Ulysses (Molly’s Monologue, photocopy)

Committed Novel George ORWELL, Nineteen Eighty-Four (This was London, F205) Ernest HEMINGWAY Farewell to Arms (There is nothing worse than War, p. F232) • Victorian Drama The Theatre of the Absurd Samuel BECKETT, Waiting for Godot (Waiting, p. G104)

TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI (decise all’interno del coordinamento didattico di classe) • Il tema del male tra ‘800 e ‘900 • Natura e società: paesaggio urbano, rurale e interiore • L’evoluzione del romanzo tra ‘800 e ‘900

La trasformazione del paesaggio urbano tra ‘800 e ‘900. Writers Works William Blake “London” William Wordsworth “Composed upon Westminster Bridge” William Wordsworth “Daffodils” Charles Dickens Bleak House: London Thomas Hardy Tess of the D’Urbervilles George Orwell Nineteen Eighty-Four:This was London T.S.Eliot “The Waste Land:The Fire Sermon” James Joyce

Ulysses “Dubliners”

Il tema del male tra ‘800 e ‘900 E.A. Poe The Black Cat Mary Shelley Frankestein Robert Louis Stevenson Dr Jekyll and Mr Hyde

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ALTRI PERCORSI TEMATICI individuabili all’interno della programmazione disciplinare UNITA’ E SCISSIONE DELL’IO The Double Writers Works E.A. Poe The Black Cat Mary Shelley Frankenstein Robert Louis Stevenson Dr Jekyll and Mr Hyde Oscar Wilde The Picture of Dorian Gray Samuel Beckett “Waiting for Godot” LA GUERRA The War Writers Works R. Brooke The Soldier S. Sassoon Survivors W. Owen Dulce et decorum est I. Rosenberg August 1914 George Orwell Nineteen Eighty-Four E. Hemingway

Farewell to Arms

Villafranca di Verona, 15 maggio 2008 I rappresentanti degli studenti Il docente ____________________________ _______________________________

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MATERIA: TEDESCO ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

DOCENTE: Prof.ssa Farina Maria Cristina/Anita Wurzer (conversatrice)

Obiettivi didattici della materia e loro grado di acquisizione Gli obiettivi didattici di materia raggiunti nel complesso dalla classe sono: • Una discreta comprensione all’ascolto sia di interventi delle insegnanti che provenienti da materiale audio/video • Un’esposizione orale ordinata, con lessico sostanzialmente preciso e settoriale e morfo-sintassi abbastanza corretta • Una sufficiente autonomia nella comprensione e nell’analisi testuale di brani di letteratura e una discreta autosufficienza nel collegare testo-autore-contesto nonché trovare punti di confronto tra autori ed epoche diverse • Una discreta competenza nel comporre un testo argomentativo in modo coerente, coeso, morfologicamente e sintatticamente corretto e lessicalmente preciso.

I saperi essenziali raggiunti/acquisiti – non raggiunti/non acquisiti La classe ha raggiunto nel complesso una soddisfacente conoscenza degli argomenti proposti nonché le competenze nell’elaborare e riprodurre personalmente contenuti ed insegnamenti impartiti. Alcune alunne hanno dimostrato un’attenta capacità d’analisi critica, il più delle volte costruttiva. Tipologie metodologiche e tecniche di insegnamento realizzate Si fa riferimento alle linee metodologiche deliberate dal Dipartimento di Discipline Linguistiche – Sezione di Lingue Straniere rivisto nell’a.s. 2007/2008. Per quanto riguarda gli strumenti, durante le lezioni sono stati utilizzati il libro di testo con relativa audiocassette, lucidi e lavagna luminosa, materiale autentico, laboratorio linguistico, fotocopie preparate dalle insegnanti allo scopo di fornire agli alunni adeguati approfondimenti, presentazioni power point su autori, opere letterarie o movimenti artistici prodotti dall’insegnante e lucidi di schematizzazione dei periodi letterari studiati. Durante le ore di conversazione sono stati analizzati e discussi testi di attualità, come spunto di dibattito. Sono stati visionati i film “Jenseits der Stille”, “Die weiße Rose” e “Le vite degli altri” per approfondire la storia tedesca dal periodo nazista a quello della caduta del muro di Berlino.

Attività di verifica e recupero realizzate e loro grado di successo Le prove scritte sono state un minimo di 2 per quadrimestre (3 nel II quadrimestre), più la simulazione d’esame fatta a fine maggio. Le verifiche sono state strutturate come la seconda prova in lingua che gli alunni dovranno affrontare all’esame finale o come terza prova sempre in preparazione alla produzione scritta di giugno. Le prove orali sono state un minimo di un’interrogazione per quadrimestre (2 nel II quadrimestre) e un test scritto con validità orale, strutturato come test d’ascolto/audio-video o test atto a verificare alcuni contenuti di studio sia di carattere letterario che di attualità. Alla valutazione orale ha contribuito anche la rilevazione continua delle prestazioni nel corso delle lezioni, e la valutazione in generale considera criteri di conoscenza, competenza linguistica e grammaticale, costante lavoro a casa e a scuola come pure il livello di partenza ed i miglioramenti dimostrati durante l’anno. Per quanto riguarda i criteri di valutazione sia per le interrogazioni che per le prove scritte si veda la griglia allegata. Non sono state attuate attività di recupero pomeridiane. Alcune tematiche sono state riviste con un recupero in itinere.

Punti di forza della classe La classe ha raggiunto dal punto di vista del profitto per quasi i 2/3 risultati soddisfacenti, con alcune punte di eccellenza. L’attenzione durante le spiegazioni, uno studio approfondito e un esercizio costante hanno garantito una padronanza linguistica e contenutistica in alcuni casi notevole. Le alunne nel complesso hanno partecipato con interesse alle lezioni proposte. Lo scambio di idee e la collaborazione tra compagne hanno caratterizzato la maturazione del gruppo nel corso dell’anno scolastico.

Punti di criticità della classe Alcune allieve rimangono dal punto di vista del profitto sulla sufficienza a volte per uno studio non costante e superficiale, a volte a causa di errori grammaticali e formali che penalizzano prestazioni altrimenti discrete dal punto di vista contenutistico. La classe, pur coinvolta nell’ora frontale, ha dimostrato spesso una partecipazione passiva nell’ora di conversazione tedesca.

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*************************************************************************************** Testo in adozione: M.P. Mari, Focus Kompakt: eine Anthologie der deutschen Literatur, Cideb Editore

G. Montali, D. Mondelli, N.C. Linzi, Deutsch hauptnah., Loescher Editore

Programma svolto - TEDESCO Il programma ha affrontato le principali correnti letterarie e alcuni brani di testi significativi per il momento storico o letterario preso in analisi nell’arco temporale dal Realismo al ‘900. Da M.P. Mari, Focus Kompakt: eine Anthologie der deutschen Literatur, Cideb Editore, sono state affrontate le seguenti correnti letterarie e i relativi testi rappresentativi: � DAS BIEDERMEIER: aspetti fondamentali del punto di vista storico, culturale e letterario fotocopie � ZWISCHEN ROMANTIK UND REALISMUS

� H. Heine, „Die schlesischen Weber“ pp. 100/104-106 � DER REALISMUS: contesto storico-culturale e movimento letterario pp. 107-108

� Th. Fontane, „Effi Briest“ pp. 113-117 � DER NATURALISMUS: contesto storico-culturale e movimento letterario pp. 119-121

� G. Hauptmann, „Die Weber“ pp. 121-126 � Confronto con „die Weber“ di Heine fotocopie � Confronto tra Realismus e Naturalismus pp. 127/fotocopie � Aspekte des europäischen Positivismus und Realismus (Brücke 5) pp. 308-311

� DER IMPRESSIONISMUS: contesto storico-culturale e movimento letterario pp. 128-129 � DER SYMBOLISMUS / DEKADENZLITERATUR IN EUROPA: contesto storico-culturale e movimento letterario pp. 135-136 � Dekadenzliteratur in Europa: 3 Porträts des “Dekadenten” (Brücke 6) fotocopie � DER EXPRESSIONISMUS: contesto storico-culturale e movimento letterario pp. 145-147

� G. Trakl, „Abendland“ pp. 150-153 � F. KAFKA pp. 154-166

� “Vor dem Gesetz“ � Die Verwandlung“

� VON DER WEIMARER REPUBLIK BIS ZUM DRITTEN REICH: contesto storico-culturale e movimento letterario pp. 167-168 � DIE LITERATUR IM DRITTEN REICH UND IM EXIL: contesto storico-culturale e movimento

letterario pp. 178-181 � Th. Mann, „Buddenbrooks“ „ Tonio Kröger” (cenni) pp. 183-184 � Th. Mann, „Der Tod in Venedig“ pp. 191-2/fotocopie � B. Brecht, Leben des Galilei“ pp. 194-200 � F. Dürrenmatt, “Die Physiker” pp. 255-262 � Confronto con “Galilei” di Brecht fotocopie � A. Seghers, „Zwei Denkmäler“ pp. 210-214 � H. Hesse, „Siddharta“ pp. 214-219

� DER NEUE ROMAN IM XX. JAHRHUNDERT (Brücke 7) fotocopie � DIE LITERATUR NACH DEM 2. WELTKRIEG: contesto storico-culturale e movimento letterario

pp. 220-225 � W. Borchert, „Draußen vor der Tür“ pp. 226-230 � H. Böll, „Ansichten eines Clowns“ pp. 237-241

� LITERATUR DER EX-DDR: contesto storico-culturale e movimento letterario fotocopie � C. Wolf, „Der geteilte Himmel“ pp. 289-295 � APPROFONDIMENTO: � Linee tematiche (Soziale Kritik, Liebe….) tratte dagli spunti dati dal libro di testo

Sono stati inoltre analizzati alcuni testi letterari e di attualità assegnati all’Esame di Stato in preparazione alla prova scritta.

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Argomenti pluridisciplinari: - Evoluzione del romanzo. Tipologie di romanzo, il romanzo del 20. sec., esempio di romanzo sociale,

Th. Fontane, „Effi Briest“, di romanzo sociale/familiare, Th. Mann, „Buddenbrooks“, di romanzo di formazione, H. Hesse, „Siddharta“, di romanzi storici, H. Böll, „Ansichten eines Clowns“ e C. Wolf, „Der geteilte Himmel“

- Natura e società. Il paesaggio urbano, rurale ed interiore: G. Trakl, „Abendland“,A. Seghers, „Zwei Denkmäler“,H. Hesse, „Siddharta“

- Il tema del male. La parte oscura dell’uomo: Th. Mann, „Der Tod in Venedig“; il pericolo delle potenzialità umane: F. Dürrenmatt, “Die Physiker”; le conseguenze della guerra: W. Borchert, „Draußen vor der Tür“

Da G. Montali, D. Mondelli, N.C. Linzi, Deutsch hauptnah., Loescher editore, utilizzato nell’ora di conversazione, sono stati affrontati alcuni argomenti di attualità per favorire l’esposizione e la capacità di sostenere un semplice dibattito su tematiche differenti. Sono stati inoltre visionati film in lingua originale.

Villafranca di Verona , 15.05.2008

I rappresentanti degli studenti Il docente _____________________________ _______________________________

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MATERIA: FRANCESE ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

DOCENTE: Prof.ssa Giovanna Mazzotta - conversatrice Prof.ssa Demoveux Charlotte Obiettivi didattici della materia e loro grado di acquisizione Sono stati privilegiati i seguenti obiettivi didattico-formativi: • Sapere offrire un quadro storico, politico, socioeconomico, scientifico, artistico, filosofico della Francia

del XIX , XX e XXI sec. • Saper comprendere ed interpretare dei testi letterari e dei documenti autentici analizzandoli nel contesto

socioculturale individuandone le linee generali di evoluzione del sistema letterario straniero, soprattutto nel contesto europeo.

• Saper individuare/confrontare la realtà francese a quella delle altre letterature e/o discipline studiate. Tipologie metodologiche e tecniche di insegnamento realizzate

• All’inizio dell’anno scolastico si è provveduto al proseguimento ed al consolidamento delle strutture morfo-sintattiche e delle funzioni di apprendimento non svolte negli anni precedenti e tuttavia necessarie. • Sono stati scelti testi ed autori rappresentativi delle diverse tipologie e tematiche. • Sono state privilegiate alcune particolari tematiche ed alcuni testi del XIX e XX secolo, pertanto non è stato necessario rispettare l’ordine cronologico. • L’approccio è stato di tipo deduttivo/comunicativo. • La biografia degli autori è stata rilevata in funzione alle tematiche e quindi studiata in modo approfondito quando la vita risultava imprescindibile dall’opera. • La scelta è stata fatta in base agli argomenti pluridisciplinari stabiliti dal consiglio di classe. • Le nozioni di civiltà, al fine di offrire un quadro generale del paese di cui si studia la lingua sono diventate, spesso, parte del lavoro quotidiano e non necessariamente un momento di lezione separata. • L'approccio al linguaggio letterario e allo studio dei testi si è sviluppato secondo la seguente sequenza di lavoro: breve introduzione al testo/opera - lettura del testo - attività sul testo - commento al testo osservazioni generali di sintesi - schedatura degli elementi lessico-formali - reperimento di informazioni biografiche - collegamento del testo all'autore, al periodo, all'evoluzione della letteratura. Alle metodologie indicate dal coordinamento didattico delle lingue straniere (vedi delibera del coordinamento delle lingue straniere del 19/10/2007), per le studentesse che hanno sostenuto l’esame di certificazione esterna sono state aggiunte quelle proposte dal DELF per permettere loro di sostenere l’esame in maniera adeguata. Per poter svolgere alcune parti del programma di cui i libri in adozione sono deficitari. (soprattutto il programma svolto con la lettrice su alcune tematiche attuali) la classe, oltre ai libri di testo in adozione, si è valsa anche di materiale diverso (testi, appunti, documenti, materiale iconografico, articoli di giornale, filmati, siti Internet ecc.)

Attività di verifica e recupero realizzate e loro grado di successo Le verifiche sommative somministrate sono state prove oggettive e soggettive concernenti le quattro abilità. Le prove orali hanno mirato ad una verifica approfondita ed ampia dei livelli di comprensione e di produzione e sono state principalmente domande su argomenti/testi analizzati in classe, notizie sull’autore e sul periodo letterario, commento personale e opportuni collegamenti con il contesto sociale, storico, artistico, filosofico. La produzione e la comprensione scritta sono state orientate organicamente verso testi descrittivi, espositivi e argomentativi attraverso vari tipi di prove: 1) somministrazione delle prove scritte di analisi testuale assegnate agli esami negli anni scolastici

precedenti. 2) esercizi di commento/esposizione di un brano. 3) domande aperte e trattazione sintetica su uno specifico argomento (terza prova)

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Criteri e strumenti di valutazione : Sono state valutate: la conoscenza dei contenuti, l'ordine logico, la coerenza, la capacità di operare collegamenti e confronti, di individuare le idee essenziali e secondarie, la pertinenza tematica e linguistica, l'originalità, la correttezza ortografica, lessicale, grammaticale e sintattica. Sono state attuate attività di recupero in itinere, soprattutto all’inizio dell’anno scolastico; i risultati non sono stati soddisfacenti e per molte studentesse permangono delle lacune di carattere morfosintattico.

Griglie di valutazione Vedere griglie di valutazione per la prova orale e per la prova scritta allegate, approvate dal Dipartimento Disciplinare per la propria disciplina.

Punti di forza della classe e punti di criticità della classe. I saperi essenziali. Le studentesse, seppure con capacità diverse, hanno sempre fattivamente collaborato con l’insegnante; hanno dimostrato buona disponibilità al lavoro scolastico ed interesse al dialogo didattico-educativo. Gli obiettivi minimi della programmazione sono stati raggiunti. L’apprendimento dal punto di vista morfo- sintattico in poco più di due anni ha raggiunto comunque una preparazione complessivamente soddisfacente.. Per la maggior parte della classe, risultano discrete la conoscenza dei contenuti e la gestione del colloquio orale, anche per quelle studentesse che dimostrano qualche difficoltà nell’utilizzazione di una corretta competenza linguistica. Nella produzione scritta, invece, persistono delle difficoltà nella capacità di strutturare un’argomentazione sia in modo chiaro e coeso sia in modo corretto dal punto di vista linguistico. L’apprendimento della lingua è stato sistematico e, per alcuni di loro, completo. Sono in grado di istituire semplici rapporti intertestuali mentre l’elaborazione autonoma come pure l’originalità e la personalizzazione sono state piuttosto modeste.

Testo in adozione:LittérAction, vol.2, D. D’Alessandro, Carlo Signorelli Editore, 2006 XIX e XX secolo

Programma svolto Da LittérAction vol.2

XIXe siècle. Le siècle des changements Entre passions et révoltes (1800-1850) Histoire: De Napoléon Bonaparte à la IIe Rèpublique p. 4-5 Culture : Les conflits sociaux ; le rôle de l’écrivain ; des salons aux revues littéraires ; l’ouverture sur le monde ; le siècle des « mouvements » ; la vague romantique ; le Romantisme et les arts

p. 6-7

Le Préromantisme p. 15 Le mal du siècle p. 23 Les thèmes romantiques p. 26-27 Le romantisme en Europe p. 32 Le drame romantique p. 42-43 Le roman romantique p. 50 La naissance de la France moderne (1850-1900) p. 58 Histoire: du Second Empire à la IIIe République p. 60 Culture: le capitalisme et la classe ouvrière ; De nouveaux lecteurs ; La recherche poétique

p. 61

La poésie après le Romantisme : les symbolistes p. 62 La poésie après le Romantisme : les décadents p. 62 Le roman et la réaction réaliste p. 62 Du réalisme au Naturalisme p. 62 Les arts dans la seconde moitié du XIXe siècle p. 62 Le siècle du roman p. 72-73 Honoré de Balzac: « Le Père Goriot » Plan de « La Comédie Humaine » - Les parties de La Comèdie Humaine - une foule de personnages

p. 86 p. 87 p. 88 p. 88

La représentation de la réalité p. 88

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Le Positivisme p. 89 Gustave Flaubert : «Madame Bovary» - La documentation et la forme - L’auteur se fait personnage - Subjectivité et objectivité

p. 92 p. 94 p. 94 p. 94

Emile Zola : « Germinal » Les Rougon- Macquart - Le roman expérimental et le déterminisme - L’écrivain engagé : l’Affaire Dreyfus - Le maître du naturalisme - Verga et le Vèrisme italien

p. 99 p.100 p.101 p.101 p.102 p.102

Le roman populaire p.109 L’art pour l’art et Théophile Gautier p.119 Le Parnasse p.120-121 Charles Baudelaire et « les Fleurs du Mal » , « L’albatros » p.124 -125; 129-131 La fortune et l’héritage de « Les Fleurs du Mal » - Les correspondances - L’école symboliste - Le mouvement décadent

p.130

Paul Verlaine et son idéal poétique - le style musical - contre l’éloquence, pour la recherche

p. 143

Infuences symbolistes en Italie p.144 Les poètes maudits p.149 Arthur Rimbaud : le voyageur et le voyant - Une langue nouvelle ; - Les raisons de sa fuite

p.150

Stephane Mallarmé et L’hermetisme p.153 L’Esthétisme anglais p.154 XXe siècle. Le siècle du progrès Optimisme et conflits (1900-1943) Histoire: De la Belle Epoque à l’occupation p. 160-162 Culture : Tranformations et progrès ; les mèdias et les transports ; une société qui évolue ; le mélange des arts ;le métissage culturel ; la mise en question et l’Exploration intime; le renouveau des formes

p. 163-165

L’Avangarde avant 1914 p.175 Le Futurusme- le Dadaïsme-la provocation et le choc culturel. p.176 ; 179 ; 180 Le Surréalisme ; La libération de la forme p. 183; 187; 192 Marcel Proust : A la recherce du temps perdu p. 247-249 Le roman au XXe siècle : la vague subjectivité p.251 Le défi de la globalisation (1944-aujourd’hui) Mal de vivre et engagement Jean Paul Sartre : « La Nausée » ; « Qu’est-ce que la littérature ? » p.291 ; 294 Sartre : Une action cohérente ; l’engagement sans compris ; poids de l’existence et responsabilité ; l’engagement à travers la littérature ; la liberté des idées

P. 294-297

L’existentialisme p. 296-297 La crise des formes Le problème de la communication : Communication et isolement ; une mise en question radicale ; jouer avec la langue Le Nouveau Roman ; OULIPO ; le théâtre de l’absurde

p. 320 p. 329 ; 341 ; p.350

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Programma di conversazione : Professoressa Demouveaux Charlotte

- Révision du lexique “Allons-y 2 “ de l’unité 16 à l’unité 29 - Génération Erasmus (photocopie d’Envoyé Spécial p.146) - Côte d’Azur-Provence: Camargue, Saintes-Maries-de-la-Mer, Arles, Nîmes, Avignon, Grasse,

Vence, Saint-Paul-de Vence,Cannes, Antibes, Nice, Monaco. - Nicolas Sarkozy et Carla Bruni: biographies

LIBRO DI TESTO : “A COMME ADO” Magi—Ferrante, G.P. Palumbo Editore MODULE 1 – UNITE 1 - Sympas les français, mais un peu sérieux p.6 - Les 25 trucs à faire à sa majorité p.8 - Ma chambre et moi p.14 MODULE 1 – UNITE 2 - Pompes à gogo p.35 - Je “minijupe”, ils “maxicrisent”…p.36 - Les accros du portable p.37 MODULE 2 – UNITE 3 - Forum “Amour ou Amitié? P. 178 - Inégalité filles-garçons, qu’en est-il p.182 MODULE 3 – UNITE 3 - A l’école ou à la guerre p.248 - Annie, enclave p.250 - Mais pourquoi donc elles se voilent? p.256-257

Villafranca di Verona, 15 maggio 2008

I rappresentanti degli studenti Il docente ____________________________ _______________________________

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MATERIA: MATEMATICA

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Relazione del Docente: Obiettivi didattici della materia e loro grado di acquisizione Gli obiettivi della classe quinta richiedono che lo studente dovrà: �

possedere il concetto di funzione, di limite, di derivata e conoscere i teoremi fondamentali relativi a tali concetti �

Saper calcolare limiti e derivate e saper studiare una funzione � Saper sviluppare correttamente una dimostrazione � Saper affrontare situazioni problematiche di vario tipo.

I saperi essenziali raggiunti/acquisiti – non raggiunti/non acquisiti

La classe, pur con tempi diversi, ha mostrato di aver acquisito i saperi essenziali. Talvolta la difficoltà di astrazione ha impedito che le lezioni procedessero con fluidità. Spesso da parte del gruppo classe sono state richieste ripetizioni e correzioni degli esercizi assegnati

Tipologie metodologiche e tecniche di insegnamento realizzate Nell’organizzazione didattica del percorso formativo si è cercato di trattare gli argomenti curando la proprietà di linguaggio e stimolando le capacità di rielaborazione. Le ore a disposizione della disciplina sono state utilizzate per lezioni espositive sui vari argomenti, presentazione e risoluzione di esercizi relativi ai contenuti proposti, verifiche sul grado di apprendimento, prove orali e scritte.

Attività di verifica e recupero realizzate e loro grado di successo Nel corso di ciascun quadrimestre, come stabilito nel coordinamento di materia, sono state effettuate: -due prove scritte per verificare la capacità di risoluzione di esercizi e problemi, -una prova scritta per verificare le conoscenze acquisite e la capacità di rielaborarle personalmente e collegarle tra loro, -almeno una prova orale per verificare le capacità espositive, la proprietà di linguaggio, l’utilizzo corretto dei termini specifici della disciplina. Nel primo quadrimestre è stata effettuata una simulazione di terza prova in cui era compresa anche matematica con quesiti di tipologia B. Sportelli Help sono stati attivati sia nel primo quadrimestre che nella seconda metà del secondo quadrimestre. Un corso di recupero è stato attivato dopo lo scrutinio del primo quadrimestre condiviso con la classe parallela 5H per il recupero delle insufficienze. Si sono notati miglioramenti nel profitto che però non hanno portato alla sufficienza.

Punti di forza della classe I rapporti tra insegnante ed alunne sono stati sempre corretti. Le lezioni sono state mediamente seguite con attenzione e partecipazione evidenziando in alcune studenti un desiderio di conoscenza e di confronto che ha permesso talvolta di affrontare argomenti con alcuni apprendimenti.

Nel complesso i risultati raggiunti sono più che discreti anche se naturalmente qualche studente, costante nello studio e dotata di buone capacità di riflessione e di astrazione , ha raggiunto risultati quasi ottimi.

Punti di criticità della classe Lo studio mnemonico e settoriale non ha permesso di estendere le applicazioni a diversi tipi di problemi, ma ha portato per un buon gruppo ad un mero allenamento con casi ripetitivi

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******************************************************************************** Testo in adozione: Matematica: Dodero-Baroncini-Manfredi “ Elementi di matematica 5 “ Ghisetti e Corvi. Programma svolto – MATEMATICA • Ripasso disequazioni razionali, esponenziali e logaritmiche • Insiemi numerici, insiemi di punti: intervallo, intorno • Funzioni: classificazione, dominio, funzioni pari e dispari, intersezioni tra grafico di una

funzione e assi cartesiani, segno di una funzione • Limiti: limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito Limite finito di una funzione per x che tende all’infinito Limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito/valore finito Verifiche di limiti • Teoremi generali sui limiti: teorema dell’Unicità del limite (con dim), teorema della

permanenza del segno, teorema del Confronto (con dim) • Funzioni continue: definizione di funzione continua in un punto, definizione di funzione

continua in un intervallo. • Calcolo dei limiti: Teoremi sul calcolo dei limiti: limite della somma di due funzioni (con

dim), limite della differenza di due funzioni, limite del prodotto di una costante per una funzione, limite del prodotto e quoziente di due funzioni . Forme indeterminate

• Limite notevole x

x x��

���

� +∞→

11lim

• Asintoti orizzontali e verticali. • Discontinuità delle funzioni, proprietà delle funzioni continue: teorema dell’esistenza degli

zeri, teorema di Darboux, teorema di Weierstrass, grafico probabile • Derivate: rapporto incrementale e suo significato geometrico Definizione di derivata e significato geometrico. Derivabilità in x0 .Derivate fondamentali • Teoremi sul calcolo della derivate: Derivata della somma di due funzioni derivabili (con dim),

Derivata del prodotto di una costante per una funzione (con dim) Derivata del prodotto di due funzioni derivabili (con dim) • Derivata del quoziente e derivata di una funzione di funzione • Equazione della tangente in un punto al grafico della curva. • Derivata di ordine superiore al primo, Funzioni crescenti e decrescenti, Massimi, minimi e

flessi in semplici esercizi. • Studio di funzione

I Rappresentanti di classe Prof.ssa Elena MONDINI _________________________ __________________________ _______________________ Villafranca di Verona, 15.05.2008

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MATERIA: SCIENZE DELLA TERRA ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

DOCENTE: Prof.ssa Alessandra De Benedictis

Obiettivi didattici della materia e loro grado di acquisizione Conoscenze

• Il pianeta Terra e l’ambiente celeste. • Minerali e rocce. • Attività endogena: vulcani e terremoti. • Dinamica della litosfera.

Competenze

• Localizzare il sistema Terra nello spazio e nel tempo e individuare le tappe fondamentali della sua evoluzione.

• Riconoscere i principali eventi geologici nella storia della Terra. • Individuare i processi fondamentali della dinamica terrestre e le loro connessioni. • Potenziare e consolidare tutte le competenze acquisite al fine di rendere capaci gli alunni ad

intraprendere una personale ed autonoma attività di ricerca. Capacità Potenziare e consolidare tutte le capacità acquisite al fine di interiorizzare le conoscenze apprese nel percorso scolastico per assumere comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente e della salute dell’uomo. La classe complessivamente ha raggiunto gli obiettivi.

I saperi essenziali raggiunti/acquisiti – non raggiunti/non acquisiti I saperi essenziali della materia sono stati raggiunti.

Tipologie metodologiche e tecniche di insegnamento realizzate

Lezioni frontali, uso dei sussidi didattici presenti nell’Istituto: laboratorio di informatica, video documentari.

Attività di verifica e recupero realizzate e loro grado di successo Le verifiche sommative sono state svolte alla fine di ogni modulo o unità didattica significativa. Sono state svolte per ogni studente almeno due prove per quadrimestre. Nel primo quadrimestre una delle prove è stata scritta, nel secondo entrambe le verifiche sono state orali. Non si sono rese necessarie attività di recupero.

Punti di forza della classe La classe nel complesso si presenta attenta, partecipe e predisposta al dialogo. Ha mostrato un buon impegno nella disciplina. I risultati sono in generale discreti.

Punti di criticità della classe Le studentesse mostrano qualche difficoltà nella rielaborazione autonoma dei contenuti. Testo in adozione: PIANETA TRE di I. Neviani, C. Pignocchino Feyles editrice SEI.

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Programma svolto - SCIENZE DELLA TERRA

MODULO 1: ASTRONOMIA E ASTROFISICA • La posizione della Terra nell’Universo. • La sfera celeste e le costellazioni. • La spettroscopia. • Stelle: caratteristiche, origine, evoluzione, classificazione, diagramma H-R. • Le galassie. • Origine ed evoluzione dell’Universo. • Il sistema solare: origine del sistema solare, struttura del Sole, leggi di Keplero, legge di Newton. • Caratteristiche principali dei pianeti di tipo terrestre e di tipo gioviano. • Asteroidi, comete e meteore.

MODULO 2: IL PIANETA TERRA • Forma e dimensioni della Terra. • Reticolato geografico e coordinate geografiche. • Moti della Terra: prove e conseguenze del moto di rotazione, prove e conseguenze del moto di

rivoluzione, moti millenari. • Misure di spazio: punti cardinali e coordinate polari • Misure di tempo: durata del giorno e dell’anno. • La Luna: origine della luna, superficie lunare, movimenti, fasi lunari ed eclissi.

MODULO 3: I MATERIALI DELLA LITOSFERA

• I minerali: struttura, composizione e genesi. • Rocce magmatiche: struttura e composizione. • Rocce sedimentarie: rocce sedimentarie detritiche, rocce di deposito chimico, rocce organogene,

genesi degli idrocarburi. • Rocce metamorfiche: struttura e composizione • Il ciclo litogenetico.

MODULO 4: DINAMISMO ENDOGENO

• I fenomeni vulcanici: caratteristiche dei magmi, struttura di vulcani, prodotti dell’attività vulcanica, diverse modalità di eruzione, vulcanesimo secondario, il vulcanesimo in Italia.

• I fenomeni sismici: cause e distribuzione dei terremoti, onde sismiche, registrazione e misurazioni dei terremoti, previsione dei terremoti, sismicità in Italia.

• Struttura interna e caratteristiche fisiche della Terra: densità, calore interno, magnetismo, struttura interna della Terra.

• Studi sulla crosta terrestre: isostasia, deriva dei continenti, struttura dei fondali oceanici, la teoria della tettonica a zolle, margini divergenti, convergenti e conservativi, i punti caldi.

• Tettonica e fenomeni orogenetici: piegamenti e fratture della crosta terrestre, i fenomeni orogenetici.

Villafranca di Verona, 15.05.2008

I rappresentanti degli studenti Il docente ____________________________ _______________________________

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MATERIA: STORIA DELL’ARTE ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

DOCENTE: Prof.ssa Ornella Castagna

Obbiettivi didattici Per quanto riguardo gli obbiettivi didattici previsti per la classe quinta nell’ambito della programmazione disciplinare per l’insegnamento di Disegno e Storia dell’Arte si fa riferimento al verbale del coordinamento di materia svolto il 18/09/2007. Al termine del percorso formativo le allieve sono state messe nelle condizioni di riconoscere i caratteri distintivi dei vari movimenti pittorici. Delle opere d’arte prese in esame le allieve , se pur con grado di approfondimento diverso a seconda delle capacità e dei livelli raggiunti , sono in grado di sviluppare una lettura riferita sia ai principali aspetti formali che ai contenuti simbolici . Le allieve sono altresì in grado di individuarne l’orientamento estetico e di inserirle nel clima culturale corrispondente. I principali caratteri delle varie correnti artistiche fatti emergere mediante l’indagine storico-artistica sono stati approfonditi mediante opportuni collegamenti e confronti.

Metodologia e strumenti didattici Lezioni frontali dialogate con l’uso del testo in adozione. Analisi delle opere d’arte attraverso uno schema guida.

Verifiche Più prove orali e una prova scritta in vista della preparazione alla Terza Prova

Criteri di valutazione : Vedi griglia allegata

Giudizio sulla classe In relazione al rendimento questo risulta differenziato per gruppi di alunne. Alcune allieve dispongono di buone capacità di approfondimento critico unite a proprietà di linguaggio e correttezza formale . In generale quasi l’intera classe risulta essere comunque in grado di affrontare le tematiche oggetto di studio se pure con diversità di livello e capacità di approfondimento critico.

Testo in adozione: Itinerario nell’arte Volume 3 “ Dall’età dei Lumi ai giorni nostri “ Giorgio Cricco , Francesco Paolo Di Teodoro

Programma svolto

Programma svolto I quadrimestre dalla prof.ssa. Beatrice Gaiardoni - L’importanza delle immagini - L’osservazione come momento fondamentale per percepire/capire un’opera d’arte: le leggi del linguaggio visivo figura-sfondo - Il linguaggio della pittura : linea-colore-luce - Lo spazio la composizione. Le tecniche della pittura - Il linguaggio della scultura : Le tecniche della scultura - Il linguaggio dell’architettura

Il Neoclassicismo L’arte Neoclassica : caratteristiche generali Jacques-Louis David ( 1748-1825 )

- “ Il giuramento degli Orazi “ 1784 - “ La morte di Marat “ 1793

Antonio Canova ( 1757- 1822 ) - “ Amore e Psiche che si abbracciano “ 1787- 1793 - “ Paolina Borghese come Venere vincitrice “ 1804-1808 - “ Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria “ 1798-1805

Giuseppe Piermarini ( 1734-1808 ) - “ Teatro alla Scala a Milano “ 1776-1778

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Il Romanticismo Il Romanticismo : caratteri generali Thèodore Gèricault ( 1791-1824 )

- “ La zattera della Medusa “ ca.1819 Eugène Delacroix ( 1798-1863 )

- “ La libertà che guida il popolo “ 1830 Caspar David Friedrich ( 1774-1840 )

- “ Viandante sul mare di nebbia “ 1818

Programma svolto II quadrimestre dalla proff. Ornella Castagna

Il Realismo Il Realismo : caratteri generali ( Principali eventi storici ) Gustave Courbet (1819- 1877 )

- “ Lo spaccapietre “ 1849 - “ L’ateler del pittore. Allegoria reale determinante un periodo di sette anni della mia vita artistica e

morale “ 1855 - “ Fanciulle sulla riva della Senna “ 1857 - “ Donna d’Irlanda “ 1866

Realismo in Italia : I Macchiaioli Giovanni Fattori ( 1825-1908 )

- “ Campo italiano alla battaglia di Magenta “ 1861-1862 - “ Soldati francesi del ’59 “ 1859 - “ La rotonda di Calmieri “ 1866 - “ Il muro bianco “ 1872 - “ Bovi al carro “ 1867

L’Impressionismo L’impressionismo : caratteri generali ( Principali eventi storici e scientifici ) Eduard Manet (1832-1883 ) L’importanza del disegno

- “ Colazione sull’erba “ 1863 - “ Olympia “ 1863 - “ Il bar delle Folies-Bergères “ 1881-1882 - “ La prugna “ 1878

Claude Monet ( 1840-1926 ) - “ Colazione sull’erba “ 1866 - “ La Grenouillère “ 1869 - “ Impressione, sole nascente “ 1872 - “ I papaveri “ 1873 - “ La cattedrale di Rouen , pieno sole , armonia blu e oro “ 1864 - “ Lo stagno delle ninfee “ 1899

Edgar Degas ( 1834-1917 ) L’importanza del disegno

- “ La lezione di ballo “ 1873-1875 - “ L’assenzio “ 1875-1876 - “ La tinozza “ 1886

Pierre-Auguste Renoir ( 1841-1919 ) L’importanza del disegno

- “ La Grenouillère “ 1869 - “ Moulin de la Galette “ 1876 - “ Colazione dei canottieri “ 1881 - “ Bagnante seduta “ 1883 - “ La montagna di Sainte-Victoire “ !889

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Postimpressionismo Il postimpressionismo : caratteri generali Paul Cèzanne ( 1839-1906 ) L’importanza del disegno e la tecnica dell’acqerello

- “ La casa dell’impiccatoa Auvers-sur-Oise “ 1872-1873 - “ I giocatori di carte “ 1898 - “ La montagna di Sainte-Victoire vista da Bibèmus “ 1897 - “ La montagna di Sainte-Victoire vista dai Lauves “ 1904-1906

Georges Seurat ( 1859-1891 ) L’importanza del disegno e delle nuove tecniche sul colore

- “ Un bagno a Asnières “ 1883-1884 - “ Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte “ 1883-1885 - “ Il circo “ 1891

Paul Gauguin ( 1848- 1903 ) Linguaggio sintetista-simbolista

- “ L’onda “ 1888 - “ Il Cristo giallo “ 1889 - “ Come? Sei gelosa? “ 1892 - “ Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? “ 1897-1898

Vincent van Gogh ( 1853-1890 ) Sintesi tra realtà e interiorità

- “ I mangiatori di patate “ 1885 - “ Autoritratto con cappello di feltro grigio “ 1887 - “ Il ponte di Langlois “ 1888 - “ Veduta di Arles con iris in primo piano “ 1888 - “ Campo di grano con volo di corvi “ 1890

Henri de Toulouse- Lautrec ( 1864-1901 ) L’importanza del disegno

- “ Al Moulin Rouge “ 1892-1893

Belle èpoque : Art Nouveau e Secessione Art Nouveau e Secessione : caratteri generali ( Principali eventi storici ) L’importanza di Wuilliam Morris in Inghilterra Kunstgewerbeschule a Vienna Gustav Klimt ( 1862-1918 )

- “ La giovinezza “ 1882 - “ Idillo “ 1884 - “ Giuditta I “ 1901 - “ Ritratto di Adele Bloch-Bauer I “ 1907 - “ Danae “ 1907-1908 - “ La culla “ 1917-1918

Espressionismo Espressionismo : caratteri generali ( Principali eventi storici ) Eduard Munch (1863-1944)

- “ La fanciulla malata “ 1885-1886 - “Sera nel corso Karl Johann “ 1892 - “ Il grido “ 1893 - “ Pubertà” 1893

Fauves e Die Brucke Fauves : caratteri generali Henri Matisse ( 1869-1954 )

- “ Donna con cappello “ 1905 - “ La stanza rossa “ 1908 - “ Pesci rossi “ 1911 - “ Signora in blu “ 1937

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Die Brucke ( Il Ponte ) : caratteri generali Ernest Ludwig Kirchner ( 1880-1938 ) “ Cinque donne per la strada “ 1913 Erich Heckel ( 1883-1970 ) “ Giornata limpida “ 1913 Emil Nolde ( 1867-1956 ) “ Ballerina “ 1913 Il Cubismo Il Cubismo : caratteri generali ( Principali eventi storici ) Cubismo analitico Cubismo sintetico Cubismo orfico Pablo Picasso ( 1881-1973 )

- “ Figura in piedi “ 1907 - “ Testa di donna “ 1908 - “ Poveri in riva al mare “ 1903 - “ Les demoiselles d’Avignon “ 1907 - “ Ritratto di Amroise Vollard “ 1909-1910 - “ Natura morta con sedia impagliata “ 1912 - “ Guernica “ 1937 - “ Nobiluomo con pipa “ 1968

Argomenti che verranno trattati dopo il 15 maggio

Il Futurismo Il Futurismo : caratteri generali ( Principali eventi storici ) Umberto Boccioni ( 1882-1916 )

- “ La città che sale “ 1910-1911 - “ Stati d’animo: Gli addii. Versione I , II “ 1911 - “ Forme uniche della continuità nello spazio “ 191

L’Astrattismo L’Astrattismo : Der Blaue Reiter , caratteri generali e principali esponenti ( Kandinkij , Kubin ,Marc ) Vasilij Kandinskij ( 1866- 1944 )

- “ Il cavaliere azzurro “ 1903 - “ La varietà della vita “ 1907 - “ Murnau . Paesaggio estivo “ 1909 - “ Senza Titolo “ 1910 - “ Composizione VI “ 1913

Villafranca di Verona, 15 maggio 2008

I rappresentanti degli studenti Il docente ____________________________ _______________________________

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MATERIA: EDUCAZIONE FISICA ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

DOCENTE: Prof. Massimo Cinquetti Obiettivi didattici della materia e loro grado di acquisizione - consolidamento degli schemi motori di base anche in situazioni complesse; - conoscenza delle metodologie di sviluppo delle capacità condizionali; - conoscenza dei principali piccoli e grandi attrezzi presenti in palestra e loro utilizzo; - presa di coscienza delle capacità creative, espressive e simboliche della propria corporeità; - sviluppo del senso di utilità dell’attività motoria a livello psicofisico, sociale e civico per rispondere al

concetto di “bene-essere” secondo la definizione dell’O.M.S. - acquisizione del senso di responsabilità e di partecipazione attiva alla vita scolastica; - collaborazione interdisciplinare in base alle tematiche che vengono proposte nei singoli consigli di classe; - conoscenza delle caratteristiche fondamentali di alcune discipline sportive e dei loro regolamenti

essenziali; - acquisizione delle norme fondamentali di educazione stradale.

I saperi essenziali raggiunti/acquisiti – non raggiunti/non acquisiti

La classe nel complesso ha raggiunto un buon grado di capacità motoria generale riuscendo anche a rielaborare gli schemi motori in relazione alle caratteristiche personali e alle richieste motorie fatte. E’ stato dato ampio spazio alle attività sportive e la classe conosce le caratteristiche fondamentali e i regolamenti essenziali dei seguenti sport: pallavolo, pallacanestro, baseball. Le alunne riescono a creare in modo sufficientemente autonomo sequenze di movimenti a corpo libero, con piccoli e grandi attrezzi e a darne una descrizione con linguaggio specifico. Gli aspetti teorici riguardanti le caratteristiche fisiologiche e biologiche sono stati appresi solo in modo parziale per le lacune pregresse che hanno impedito di procedere in modo organico e completo

Tipologie metodologiche e tecniche di insegnamento realizzate

Alle alunne è stato richiesto un impegno sia pratico che di rielaborazione dei contenuti proposti durante le lezioni. Nell’insegnamento i procedimenti seguiti hanno fatto riferimanto alle esperienze, alle necessità e ai ritmi personali di sviluppo delle singole alunne; in questo modo ognuna è stata messa in condizione di perseguire obiettivi adeguati alle proprie possibilità. L’insegnamento è stato il più possibile individualizzato. Si è utilizzato spesso il problem solving per stimolare l’intelligenza motoria delle allieve, la loro capacità di analisi, sintesi e progettazione di risposte adeguate. Per facilitare l’apprendimento e l’acquisizione di automatismi si è sempre fatto riferimento al criterio della gradualità. La scansione temporale delle proposte sarà condizionata dai ritmi di apprendimento e dalle variabili relazionali degli studenti.

Attività di verifica e recupero realizzate e loro grado di successo

Le verifiche hanno riguardato sia gli aspetti teorici che pratici della disciplina. Per la verifica degli aspetti pratici ci si è avvalsi di progressioni sui grandi attrezzi create dalle allieve, complete di descrizione con linguaggio specifico; per le attività sportive si sono svolte prove valutative sui fondamentali individuali e sulle norme arbitrali. Nell’ambito delle attività pratiche non si è reso necessaria alcuna attività di recupero in quanto tutte le allieve hanno raggiunto livelli di competenza sufficienti. La parte teorica è stata verificata con colloqui orali e test scritti facendo sempre riferimento comunque a condizioni articolari, muscolari e fisiologiche concrete e sperimentate dalle allieve. In questo ambito si è dovuti ricorrere in alcuni casi a recuperi in itinere che hanno dato comunque risultati buoni.

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Punti di forza e di criticità della classe Il gruppo classe ha dimostrato durante l’arco dell’anno scolastico una buona capacità di collaborazione al suo interno e anche con l’insegnante; il rispetto reciproco, delle regole e delle consegne ha permesso di creare un clima di apprendimento positivo. Grazie a ciò, nelle attività pratiche tutte hanno potuto esprimersi liberamente e con buoni risultati. Per quanto riguarda gli aspetti teorici, sono sorti dei problemi nel momento in cui veniva chiesto di applicare le nozioni apprese alle attività pratiche svolte, probabile sintomo questo di difficoltà di rielaborazione dei contenuti. *************************************************************************************** Testo in adozione: G. Fiorini – S. Coretti – S. Bocchi: “CORPO LIBERO DUE” – Marietti Scuola

Programma svolto

Corpo libero: esercizi di tonificazione e potenziamento con attenzione al rispetto della fisiologia dell’apparato muscolo – scheletrico; esercizi individuali e a coppie; esercitazioni in ambiente naturale. I grandi attrezzi: spalliera, trave, parallele, scale orizzontali e verticali: nomenclatura delle parti che li compongono, utilizzi propri e impropri, progressioni di movimenti. Giochi sportivi:

- Pallavolo: tecnica e tattica dei fondamentali individuali (palleggio, bagher, colpi di attacco, servizio), aspetti essenziali del gioco di squadra (posizioni in campo, fondamentali di squadra, ruoli), regolamento e norme per l’arbitraggio.

- Pallacanestro: tecnica e tattica dei fondamentali individuali (palleggio, tiro, passaggio,terzo tempo), aspetti essenziali del gioco (dall’1 contro 1 al 5 contro 5), regolamento essenziale e norme per l’arbitraggio.

- Baseball: tecnica del lancio e della presa della pallina, del colpo sulla palla con la mazza, tattica di gioco, regolamento semplificato e norme essenziali per poter svolgere un incontro a livello scolastico.

Teoria:

- nomenclatura essenziale dell’apparato muscolo – scheletrico; - regole per l’esecuzione corretta degli esercizi a corpo libero e con gli attrezzi; - elementi di fisiologia muscolare: lavoro concentrico, eccentrico e isometrico, elementi elastici,

modalità di ripristino dell’ATP (aerobico, anaerobico lattacido, anaerobico alattacido); - linguaggio specifico della disciplina e modalità di descrizione di posizioni e movimenti.

Villafranca di Verona, 15 maggio 2008

I rappresentanti degli studenti Il docente ____________________________ _______________________________

_____________________________ Villafranca di Verona, 15 maggio 2008

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MATERIA: RELIGIONE ∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗

DOCENTE: Prof. Marco Ligorio Obiettivi didattici Gli obiettivi didattici per la classe sono stati individuati con riferimento • alle indicazioni nazionali desumibili dalle intese fra Ministero della Pubblica Istruzione e Conferenza Episcopale Italiana • ai progetti specifici messi in atto nell’Istituto per l’A.S. in corso • alle tematiche pluridisciplinari individuate in sede di Consiglio di Classe • all’opportunità di sottolineare con specifici interventi alcune occasioni istituzionali, in particolare il Giorno della Memoria. • all’opportunità di rispondere ad alcune richieste di approfondimento da parte delle studentesse

Le tematiche di fondo individuate per il percorso dell’A.S. in corso sono dunque state: • Bene, Male e Libertà della Persona Umana • Il limite come elemento costitutivo della natura e dimensione creaturale • Responsabilità e Progetto di Vita • Rapporto fra Scienza, Fede e Ragione • La situazione dell’Africa e del Sudan in particolare (in relazione al progetto di Istituto di gemellaggio con la Sister School di Kartoum) nella prospettiva del post-colonialismo e della globalizzazione • Introduzione all’Etica ed in particolare alla Dottrina Sociale della Chiesa • Il Male nei genocidi del ‘900: dalla Shoah ai genocidi nei Balcani degli anni ‘90

Metodologia e strumenti didattici, verifiche, criteri di valutazione Alla luce del ridotto numero di lezioni rese possibili dall’orario, dagli impegni curricolari e non (viaggi di istruzione, assemblee, etc…) la metodologia didattica si è andata articolando mediante l’impiego di una media di tre/quattro lezioni per ognuna delle tematiche individuate. La presentazione delle tematiche è in genere stata realizzata mediante la proiezione di sintesi di documentari o mediante presentazioni multimediali (.ppt), alle quali hanno fatto seguito talora discussioni ed approfondimenti in classe o lavori di gruppo, con produzione di “poster” utilizzati per la presentazione colletiva e pubblica dei risultati. Alcune lezioni sono state svolte con l’ausilio delle strumentazioni informatiche dell’aula multimediale, in modo da consentire alle studentesse la consultazione diretta (e talora la traduzione) dei contenuti di svariati siti di riferimento o comunque interessanti in relazione alle tematiche oggetto di trattazione. In relazione all’esiguità numerica delle lezioni disponibili le valutazioni sono state formulate con riferimento alla qualità della partecipazione (in termini di attenzione, cooperazione e propositività) ed ai risultati pratici (lavori di gruppo) prodotti.

Giudizio complessivo sulla classe

La classe si è dimostrata in generale e collettivamente attenta e partecipativa: l’adesione e l’interesse dimostrati rispetto alle tematiche proposte ha consentito di realizzare un lavoro proficuo di apertura e sensibilizzazione delle studentesse. Le osservazioni proposte, le esperienze personali esposte e poste a confronto con le tematiche proposte hanno consentito di approfondirne i punti anche in relazione al vissuto quotidiano individuale, famigliare e di gruppo delle studentesse. In alcune circostanze specifiche, in particolare quando il tema proposto ha toccato le tematiche dei diritti umani ed il dramma dei genocidi, ad alcune lezioni hanno partecipato anche le studentesse che non si avvalevano dell’insegnamento della Religione Cattolica.

Programma svolto

Il docente titolare (Marco Ligorio) è stato presente in classe nel periodo incluso fra l’inizio delle lezioni nel settembre 2007 ed il 18 marzo 2008; dal 19.3, in seguito ad un incidente stradale, il Prof. Ligorio è stato nell’impossibilità di proseguire l’attività venendo sostituito dall’inizio di aprile, dal supplente Prof. Otino Santosuosso. Anche in relazione a tali eventi lo svolgimento del programma ha subito una parziale interruzione e modificazione negli ultimi due mesi di lezione.

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Tuttavia tutte le tematiche indicate nella programmazione soprariportata sono state affrontate e riprese successivamente nel corso dell’anno.

Con particolare riferimento alla tematica pluridisciplinare del “Male” va osservato che sono stati affrontati con maggior dettaglio i seguenti punti: • La persona umana e la “frattura fondamentale” presente nell’animo umano – la tensione fra libertà di adesione al bene e l’egoismo individuale • Fondamenti biblici della nozione di male • Cenni alla teodicea • Shoah e genocidi: il male assoluto e razionalmente inspiegabile del Novecento • La forza dell’amore come via per il superamento del male tramite la libera scelta del bene. Cenni al lavoro di Pitirim Sorokin (“La forza dell’amore”)

I rappresentanti degli studenti Il docente ____________________________ _______________________________

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Villafranca di Verona, 15 maggio 2008

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SIMULAZIONI TERZE PROVE TESTI

SIMULAZIONE di TERZA PROVA: 19 dicembre 2007 Classe VDL indirizzo linguistico

CANDIDATO: DISCIPLINA: TEDESCO TIPOLOGIA: B TEMPI: 3 ore e mezzo

1. Descrivi il concetto di “Vittoria mutilata”. (max. 10 righe)

2. Descrivi i caratteri fondamentali del movimento fascista. (max. 10 righe)

******************************************************************************** SIMULAZIONE di TERZA PROVA: 19 dicembre 2007

Classe VDL indirizzo linguistico

CANDIDATO: DISCIPLINA: STORIA TIPOLOGIA: B TEMPI: 3 ore e mezzo

1. Descrivi il concetto di “Vittoria mutilata”. (max. 10 righe)

2. Descrivi i caratteri fondamentali del movimento fascista. (max. 10 righe)

******************************************************************************** SIMULAZIONE di TERZA PROVA: 19 dicembre 2007

Classe VDL indirizzo linguistico

CANDIDATO: DISCIPLINA: SCIENZE TIPOLOGIA: B TEMPI: 3 ore e mezzo

1. Descrivi il diagramma H-R e spiega perché costituisce il punto di riferimento più importante

per comprendere l’evoluzione stellare. (max. 10 righe)

2. Illustra le prove a sostegno del movimento di rotazione terrestre. (max. 10 righe)

45

******************************************************************************** SIMULAZIONE di TERZA PROVA: 19 dicembre 2007

Classe VDL indirizzo linguistico

CANDIDATO: DISCIPLINA: MATEMATICA TIPOLOGIA: B TEMPI: 3 ore e mezzo

1. Data una funzione y=f(x) dare la definizione di simmetria rispetto all’asse y e i simmetria i

centro O. Riporta un esempio per ciascuno dei due casi.

2. Dopo aver dato la definizione i limite finito di una funzione in un punto c verifica il

seguente : lim (x-1) e con una rappresentazione grafica giustifica il risultato.

********************************************************************

SIMULAZIONE di TERZA PROVA: 19 dicembre 2007 Classe VDL indirizzo linguistico

CANDIDATO: DISCIPLINA: INGLESE TIPOLOGIA: B TEMPI: 3 ore e mezzo

3. The Lyrical Ballads were published by Wordsworth and Coleridge in 1798 an in his Preface

to the second edition (18oo) Wordsworth explained their intentions and aims. Illustrate Wordsworth’s views on the subject of poetry, the language to be used, the role of the poet. (max 10 righe)

4. Describe the way the writers you have studied dealt with the theme of the city juxtapposing

or comparing two of them with reference to the extracts you have read. (max. 10 righe)

46

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“ENRICO MEDI”

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TRIENNIO

TIPOLOGIA A

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Negativo Assente e/o completamente errata

Analisi assente e/o completamente errata

Nessun approfondimento Acquisizione assai carente di norme d’uso basilari delle lingua scritta (errori morfosintattici e ortografici molto gravi e numerosi). Lessico inadeguato e povero . Esposizione disordinata e sconnessa, priva di coerenza logica

Gravemente insufficiente

Fortemente incerta e incompleta

Analisi avvenuta in modo pesantemente incerto e incompleto

Approfondimento non significativo, povero, generico e impreciso

Acquisizione carente di norme d’uso della lingua scritta (errori gravi e diffusi). Lessico spesso inappropriato e povero Esposizione spesso disordinata e incoerente, eapprossimativa

Insufficiente Parziale, generica e con qualche oscurità concettuale

Analisi superficiale e non completa

Approfondimento schematico e superficiale

Norme d’uso acquisite ma non sempre rispettate (errori gravi ma limitati/lievi ma vari). Lessico incerto e non sempre appropriato. Esposizione schematica e complessivamente poco chiara

Sufficiente Sostanzialmente corretta

Analisi corretta ma limitata agli aspetti principali

Approfondimento Correto ma limitato agli aspetti essenziali

Norme d’uso acquisite e rispettate (errori occasionali e poco significativi). Lessico elementare ma complessivamente corretto Esposizione sostanzialmente ordinata e corretta

Discreto Corretta e ordinata, anche se con qualche imprecisione

Analisi ordinata, anche se meccanica, ; qualche punto non del tutto compreso e/o preciso

Approfondimento discretamente ampio e preciso

Linguaggio corretto e appropriato. Esposizione ordinata , chiara e coerente

Buono Completa e circostanziata

Analisi corretta, chiara e articolata

Approfondimento preciso e articolato anche se poco personale

Linguaggio appropriato e sicuro Esposizione fluida e coesa

Ottimo Avvenuta con chiarezza, precisione e rigore

Analisi ampia e approfondita con contributi personali in tutti i punti richiesti

Approfondimento ampio, con contributi critici , ricco di riferimenti culturali (storico-letterari, scientifici, artistici …), preciso e originale

Esposizione scorrevole, coesa ed efficace, condotta con ampia proprietà lessicale

Casi in cui l’elaborato è insufficiente:

1. presenza di più di 3 errori ortografici diversi per tipo e parola; 2. tipologia testuale non rispettata; 3. elaborato non pertinente alla traccia; 4. correttezza, proprietà linguistica e registro gravemente insufficienti; 5. presenza di consistenti parti desunte da testi altrui, senza virgolette e senza indicazioni della fonte

47

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“ENRICO MEDI”

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TRIENNIO

TIPOLOGIA B, C, D Aderenza alle

consegne ed elaborazione della traccia

Argomentazione e struttura del discorso

Apporti critici

Correttezza, proprietà e registro

linguistico

Negativo Le consegne (pertinenza, tipologia, utilizzo e comprensione dei documenti) non sono state rispettate

Argomentare scorretto/ Esposizione disordinata e sconnessa

Totalmente assenti o non pertinenti

Acquisizione assai carente di norme d’uso basilari delle lingua scritta (errori molto gravi e numerosi). Registro linguistico inadeguato

Gravemente insufficiente

Le consegne sono state rispettate molto limitatamente Contenuto estremamente povero e inadeguato

Argomentare poco pertinente. Esposizione spesso disordinata e incoerente

Imprecisi e incoerenti

Acquisizione carente di norme d’uso della lingua scritta (errori gravi e diffusi). Registro linguistico spesso inappropriato

Insufficiente Le consegne sono state parzialmente rispettate Contenuto elementare e superficiale

Argomentare non sempre pertinente/ Esposizione schematica, poco coesa e complessivamente poco chiara

Limitati e usuali

Norme d’uso acquisite ma non sempre rispettate (errori gravi ma limitati/lievi ma vari). Registro linguistico non sempre rispettato

Sufficiente Le consegne sono state rispettate Contenuto pertinente

Argomentare sostanzialmente corretto/ Esposizione ordinata

Pertinenti ma sporadici

Norme d’uso acquisite e rispettate (errori occasionali e poco significativi). Registro linguistico sostanzialmente rispettato

Discreto Le consegne sono state efficacemente elaborate Contenuto adeguato

Argomentare corretto e ordinato/ Esposizione ordinata e chiara

Adeguati e coerenti Forma corretta. Registro linguistico adeguato

Buono Elaborazione delle consegne ampia e articolata

Argomentare corretto e articolato/ Esposizione fluida e coesa

Appropriati e articolati

Registro linguistico appropriato e sicuro

Ottimo Elaborazione delle consegne molto articolata ed approfondita

Argomentare articolato e preciso/ Esposizione scorrevole, coesa , brillante

Frequenti, fondati e originali

Registro linguistico accurato e con ampia proprietà lessicale

Casi in cui l’elaborato è insufficiente:

6. presenza di più di 3 errori ortografici diversi per tipo e parola; 7. tipologia testuale non rispettata; 8. elaborato non pertinente alla traccia; 9. correttezza, proprietà linguistica e registro gravemente insufficienti;

10. presenza di consistenti parti desunte da testi altrui, senza virgolette e senza indicazioni della fonte

48

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO Tipologia della traccia: A ���� - B ���� - C ���� - D ����

INDICATORI DESCRITTORI

Negativo 1 - 5

Grav.Insuff. 6 - 7

Insuff. 8 - 9

Sufficiente 10

Discreto 11 - 12

Buono 13 - 14

Ottimo 15

1. Elaborazione della traccia / comprensione

2. Argomentazione e struttura del discorso/ Analisi del testo

3. Apporti critici/ Approfondimento

4. Correttezza, proprietà e ricchezza linguistica

VOTO

49

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DI LATINO TRIENNIO

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TIPOLOGIA DI ERRORE

PUNTEGGIO ASSEGNATO A

CIASCUN ERRORE

NUMERO DI

ERRORI �

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Errori di morfosintassi -0.25 / -0.50 Errori di lessico od omissione di parola -0.25 / 0.50

Errata comprensione di una proposizione -1 o più

Errori di italiano - 0.25

VOTO

INDICATORI

OTTIMO BUONO DISCRETO SUFF. INSUFF. ERRATA PUNTI

Conoscenza dei contenuti

Comprensione generale

Resa in italiano

Analisi del testo (gramm., retorica, et)

Commento

VOTO

PROVA ORALE

Conoscenze grammaticali e

storico letterarie (MAX. )

Qualità espressiva

(MAX. ) �

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(MAX. )

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50

GRIGLIE DI: LETTERATURA ITALIANA E LATINA ORALE GRAV.INSUFF. INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO ECCELLENTE

CONOSCENZE

Conoscenza estremamente frammentaria, con errori ed omissioni; non pertinente e privo di coerenza logica

16

Conoscenza frammentaria e/ o incerta; svolgimento non sempre coerente; pochi gli aspetti considerati

20

Svolgimento limitato agli aspetti principali.

24

Conoscenza non ampia, ma sicura.

28

Conoscenza ampia

32

Conoscenza ampia e sicura.

36

Conoscenza ampia, approfondita e sicura.

40 COMPETENZE LINGUISTICHE Si valutano:

� Esposizione corretta e ordinata dei dati

� Pertinenza � Corretto collegamento dei

contenuti(sequenza logico-temporale, coerenza, chiarezza espositiva)

� Proprietà linguistica

Esposizione non appropriata e scorretta; priva di coerenza logica; lessico assai povero e impreciso

12

Esposizione approssimativa e confusa anche per gli aspetti essenziali; incertezze e imprecisioni lessicali

15

Esposizione sostanzialmente ordinata e corretta, anche se essenziale nell’uso del linguaggio

18

Esposizione corretta e coerente; lessico appropriato

21

Esposizione corretta, coerente e personale con lessico appropriato

24

Esposizione corretta e personale; lessico ampio e vario

27

Esposizione fluida e personale, condotta con ampia proprietà lessicale

30

CAPACITÀ’ DI ANALISI, DI SINTESI E DI RIELABORAZIONE PERSONALE DEI CONTENUTI

Non sa collegare e confrontare le informazioni; non sa rielaborare i contenuti

12

Scarsa capacità di sintesi e di collegamento; l’analisi dei problemi è superficiale e/o l’argomentazione non è convincente

15

Semplice capacità di sintesi; sa individuare i concetti chiave;

18

Capacità di sintesi, sa stabilire semplici collegamenti e confronti in mdo autonomo

21

Capacità di operare sintesi, confronti e collegamenti in modo sicuro

24

Capacità di analisi, sintesi, confronto e collegamento sicure e autonome, con apporti personali

27

Capacità di analizzare, sintetizzare, confrontare e personalizzare con collegamenti pluridisciplinari in modo originale

30

40 50 60 70 80 90 100 VOTO FINALE

51

STORIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA ORALE

GRAV. INSUFF. INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO

1-4 5 6 7 8 9-10

CONOSCENZA DEI CONTENUTI

Frammentaria ed inconsistente

Lacunosa ed insicura

Corretta ma elementare

Quasi completa ma non part. approfondita

Ampia e Ben articolata

Ampia e molto approfondita

PROPRIETA’ LESSICALE, TERMINOLOGIA, ESPRESSIVA

Decisamente scorretta

Scorretta ed incerta

Corretta sostanz. ma con qualche incertezza

Corretta Corretta e puntuale

Corretta ed elegante

CONTESTUALIZZAZIONE Frammentaria e scorretta Solo accennata Essenziale

Corretta ed abbast. articolata

Articolata e precisa

Ben approfondita ed efficace

COLLEGAMENTI INTERNI ALLA DISCIPLINA

Non individuati Solo parzialmente individuati

Individuati solo quelli più semplici ed evidenti

Collegamenti adeguati

Collegamenti autonomi

Collegamenti criticamente motivati

COLLEGAMENTI MULTIDISCIPLINARI

Non individuati

Solo parzialmente individuati

Individuati solo quelli più semplici ed evidenti

Collegamenti adeguati

Collegamenti autonomi

Collegamenti criticamente motivati

52

FILOSOFIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA ORALE

GRAV. INSUFF. INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO

1-4 5 6 7 8 9-10

CONOSCENZA DEI CONTENUTI Frammentaria ed inconsistente

Lacunosa ed insicura

Corretta ma elementare

Quasi completa ma non part. approfondita

Ampia e Ben articolata

Ampia e molto approfondita

PROPRIETA’ LESSICALE, TERMINOLOGIA, ESPRESSIVA

Decisamente scorretta

Scorretta ed incerta

Corretta sostanz. ma con qualche incertezza

Corretta Corretta e puntuale

Corretta ed elegante

CONTESTUALIZZAZIONE E RICONOSCIMENTO DEI SISTEMI DI PENSIERO

Inconsistente Incerti e generalmente frammentari

Corretti pur con qualche incertezza Corretti Corretti

e sicuri Corretti

COLLEGAMENTI INTERNI ALLA DISCIPLINA

Non individuati

Solo parzialmente individuati

Individuati solo quelli più semplici ed evidenti

Collegamenti adeguati

Collegamenti autonomi

Collegamenti criticamente motivati

COLLEGAMENTI MULTIDISCIPLINARI

Non individuati

Solo parzialmente individuati

Individuati solo quelli più semplici ed evidenti

Collegamenti adeguati

Collegamenti autonomi

Collegamenti criticamente motivati

CAPACITA’ DI ARGOMENTAZIONE Inconsistente

Debole con insicurezze evidenti

Sufficiente pur con qualche incertezza

Abbastanza sicura

Sicura ed autonoma

Sicura e pienamente convincente

53

Griglia per la prova scritta STORIA e FILOSOFIA

GRAV. INSUFF. INSUFFICIENTE

SUFFICIENTE

DISCRETO

BUONO

OTTIMO

1-4

5

6

7

8

9-10

CONOSCENZA DEI CONTENUTI

Frammentaria ed inconsistente

Lacunosa ed insicura

Corretta ma elementare

Quasi completa ma non part. approfondita

Ampia e Ben articolata

Ampia e molto approfondita

PROPRIETA’ LESSICALE, TERMINOLOGIA, ESPRESSIVA

Decisamente scorretta

Scorretta ed incerta

Corretta sostanz. ma con qualche incertezza

Corretta Corretta e puntuale

Corretta ed elegante

CAPACITA’ DI ESPORRE I CONTENUTI IN MODO SINTETICO

Espone in modo ripetitivo e frammentario

Presenza di inutili ripetizioni

Esposizione abbastanza fluida pur con qualche ripetizione inutile

Esposizione fluida e scorrevole

Buona Molto buona

COLLEGAMENTI INTERNI ALLA DISCIPLINA

Non individuati

Solo parzialmente individuati

Individuati solo quelli più semplici ed evidenti

Collegamenti adeguati

Collegamenti autonomi

Collegamenti criticamente motivati

COLLEGAMENTI MULTIDISCIPLINARI

Non individuati

Solo parzialmente individuati

Individuati solo quelli più semplici ed evidenti

Collegamenti adeguati

Collegamenti autonomi

Collegamenti criticamente motivati

54

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NULLO COMPL. NEGATIVO GRAV. INSUFF. INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO ECCELLENTE

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VOTO FINALE �

80 70 60 50 40 90 100 10-20 30

55

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE MATEMATICA

Nella valutazione si terrà conto dei seguenti indicatori che permetteranno di assegnare un punteggio ad ogni singola parte della prova. ������ ��� ����������������������

Completamente negativo 1-2 Rifiuta di eseguire la prova assegnata Negativo 3 Evidenzia assenza di conoscenze Gravemente insufficiente 4 Conosce in modo frammentario anche i contenuti essenziali Insufficiente 5 Conosce in modo incerto e lacunoso i contenuti minimi Sufficiente 6 Conosce i contenuti minimi Discreto 7 Possiede una conoscenza abbastanza sicura degli argomenti proposti Buono 8 Possiede una conoscenza ampia, precisa e sicura degli argomenti proposti Ottimo 9-10 Conosce in modo molto approfondito la disciplina �����������������������

Completamente negativo 1-2 Rifiuta di eseguire la prova assegnata Negativo 3 Esegue passaggi completamente errati e non pertinenti Gravemente insufficiente 4 Esegue passaggi errati e non pertinenti Insufficiente 5 Applica in modo poco consapevole le formule e/o le tecniche di risoluzione

Sufficiente 6 Applica in modo sostanzialmente corretto le formule e/o le tecniche di risoluzione

Discreto 7 Applica in modo consapevole le formule e/o le tecniche di risoluzione Buono 8 Sa rielaborare autonomamente i contenuti Ottimo 9-10 Svolgimento ineccepibile dal punto di vista concettuale ����������������������������������������� ���

Completamente negativo 1-2 Rifiuta di eseguire la prova assegnata Negativo 3 Qualche tentativo di risoluzione errato e non motivato

Gravemente insufficiente 4 Gli esercizi risolti presentano omissioni, mancano le giustificazioni, compaiono dei risultati non motivati

Insufficiente 5 Passaggi non adeguatamente giustificati, arriva al risultato senza un percorso chiaro

Sufficiente 6 Percorso sostanzialmente comprensibile, anche se mancano in parte le motivazioni

Discreto 7 Percorso sostanzialmente comprensibile anche se talvolta le motivazioni sono scarse

Buono 8 Struttura logica ben esplicitata, i chiarimenti operativi sono poco approfonditi

Ottimo 9-10 Struttura logica ordinata e ben esplicitata, passaggi chiari, ben motivati, espressi con precisione,

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Completamente negativo 1-2 Rifiuta di eseguire la prova assegnata Negativo 3 Commette gravissimi errori di calcolo Gravemente insufficiente 4 Commette gravi errori di calcolo non sempre dovuti a disattenzione Insufficiente 5 Commette errori di distrazione che compromettono l’esito operativo

Sufficiente 6 Commette qualche errore non grave, ma sostanzialmente dimostra di possedere gli strumenti di calcolo

Discreto 7 Commette qualche sporadico errore Buono 8 Commette qualche sporadico errore di distrazione

Ottimo 9-10 Risolve correttamente tutti gli esercizi. Risolve La sequenza dei passaggi è scorrevole e il simbolismo corretto

�������� ��� Completamente negativo 1-2 Più che sufficiente 6½ Negativo 3 Discreto 7 Gravemente insufficiente 4-4½ Più che discreto 7½ Insufficiente 5 Buono 8 Quasi sufficiente 5½ Più che buono 8½ Sufficiente 6 Ottimo 9-10

56

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI MATEMATICA - FISICA

������ ���

CONOSCENZA DEI CONTENUTI

Completamente negativo 1-2 L’alunno elude in modo sistematico il controllo,rifiuta di prepararsi, non si esprime

Negativo 3 Evidenzia assenza di conoscenze Gravemente insufficiente 4 Conosce in modo frammentario anche i contenuti essenziali Insufficiente 5 Conosce in modo incerto e lacunoso i contenuti minimi Sufficiente 6 Conosce i contenuti minimi

Discreto 7 Possiede una conoscenza abbastanza sicura degli argomenti proposti

Buono 8 Possiede una conoscenza ampia, precisa e sicura degli argomenti proposti

Ottimo 9-10 Conosce in modo molto approfondito la disciplina COMPETENZE

Completamente negativo 1-2 L’alunno elude in modo sistematico il controllo,rifiuta di prepararsi, non si esprime

Negativo 3 Non sa applicare le conoscenze più elementari Gravemente insufficiente 4 Applica le conoscenze in modo quasi sempre errato Insufficiente 5 Dimostra difficoltà nell’applicazione e/o nei collegamenti Sufficiente 6 Sa applicare le conoscenze minime

Discreto 7 Sa applicare in modo accettabile le conoscenze e stabilire semplici collegamenti

Buono 8 Sa applicare e collegare i contenuti trattati, li sa rielaborare autonomamente, rivela capacità di analisi e sintesi

Ottimo 9-10 Sa trattare in modo critico e personale i contenuti acquisiti, rivela sicure capacità di analisi e sintesi

USO DELLA TERMINOLOGIA

Completamente negativo 1-2 L’alunno elude in modo sistematico il controllo,rifiuta di prepararsi, non si esprime

Negativo 3 Si esprime in modo estremamente stentato, con scarsissima padronanza dei termini

Gravemente insufficiente 4 Si esprime in modo stentato Insufficiente 5 Si esprime in modo incerto Sufficiente 6 Si esprime in modo minimamente corretto Discreto 7 Si esprime in modo chiaro e abbastanza corretto Buono 8 Si esprime in modo chiaro e corretto, usa un lessico preciso

Ottimo 9-10 Dimostra buona padronanza di linguaggio ed una esposizione disinvolta

DESCRITTORI Completamente negativo 1-2 Più che sufficiente 6½ Negativo 3 Discreto 7 Gravemente insufficiente 4-4½ Più che discreto 7½ Insufficiente 5 Buono 8 Quasi sufficiente 5½ Più che buono 8½ Sufficiente 6 Ottimo 9-10

57

��������

��� �������!��"�����������������!��������

Completamente

negativo 1-3

Gravemente insufficiente

4

Insufficiente

5

Sufficiente

6

Discreto

7

Buono

8

Ottimo e eccellente

9-10

Conoscenze dei contenuti Assente Frammentaria Incompleta

A livello informativo, essenziale e per linee generali

Essenziale ma precisa e chiara

Ampia Arricchita da osservazioni personali

Competenza espositiva

Si esprime in modo estremamente stentato con scarsissima padronanza dei termini

Si esprime in modo stentato

Si esprime in modo incerto

Sa esprimersi in modo minimamente corretto

Sa esprimersi in modo chiaro e corretto

Sa esprimersi in modo corretto, usando la terminologia appropriata

Dimostra una padronanza della terminologia ed una esposizione disinvolta

Capacità di collegamento, confronto e rielaborazione.

Non sa applicare le conoscenze più elementari

Commette errori gravi o assurdi

Dimostra difficoltà nella applicazione e/o nei collegamenti

Stabilisce semplici collegamenti

Sa applicare e collegare i contenuti trattati

Sa rielaborare autonomamente i contenuti

Sa approfondire in modo autonomo i contenuti , che vengono trattati in modo critico e personale trattati

Valutazione: media tra i punteggi sopra riportati

58

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ E.MEDI”

Villafranca di Verona

A. Allievo………………………………….... Quadrimestre

DISEGNO & STORIA DELL’ARTE

TEST N° … … /… … . Eseguito in data … … … … … … … … .

INDICATORI

DESCRITTORI

Negativo

1 –2 - 3

Grav .Ins 4

Insuff . 5

Sufficiente 6

Discreto 7

Buono 8

Ottimo Eccellente

9 - 10

CONOSCENZE STORICO - ARTISTICHE

COMPETENZE PROPRIETA’ LINGUISTICA CORRETTEZZA FORMALE

ELABORAZIONE CRITICA DEI CONTENUTI

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CONSEGNATO IN DATA IL DOCENTE

59

DIPARTIMENTO DEI LINGUAGGI ARTISTICO VISIVI

CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE

OTTIMO – ECCELLENTE ( 9 – 10 ) L’alunno evidenzia una preparazione particolarmente organica, critica, sostenuta da fluidità e ricchezza espressiva, da autonomia operativa, da spiccate capacità interpretative e di giudizio, da sicurezza nei collegamenti.

BUONO ( 8 ) L’alunno conosce e padroneggia gli argomenti proposti ; sa rielaborare ed applicare autonomamente le conoscenze, creare collegamenti e valutare in modo critico contenuti e procedure ; esposizione sicura e personale.

DISCRETO ( 7 ) L’alunno conosce in maniera precisa gli argomenti affrontati e sa individuare gli elementi costitutivi , è in grado di offrire contributi personali ; corretta ed efficace l’esposizione.

SUFFICIENTE ( 6 ) L’alunno conosce, pur con qualche incertezza, gli elementi essenziali della disciplina, acquisiti in modo semplice e senza particolari elaborazioni personali ; l’esposizione è lineare, pur con qualche difficoltà nella comunicazione e nella padronanza del linguaggio specifico.

INSUFFICIENTE ( 5) L’alunno conosce in modo incompleto o poco chiaro gli argomenti fondamentali ; pur avendo acquisito parziali abilità non è in grado di utilizzarle in modo autonomo e commette errori non gravi ; incerta e non lineare l’esposizione.

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE ( 4 ) L’alunno conosce in modo frammentario e superficiale gli aspetti fondamentali della disciplina presentando carenze di rilievo nella quantità delle nozioni apprese e nella qualità dell’apprendimento ; commette errori gravi ,anche in prove semplici .

DEL TUTTO NEGATIVO ( 3 – 2 – 1 ) L’alunno non coglie gli aspetti fondamentali della disciplina, ha notevoli difficoltà nella acquisizione ed elaborazione dei contenuti, anche semplici ; presenta carenze di rilievo nelle conoscenze pregresse e non compie progressi significativi.

60

Griglie di valutazione materia: EDUCAZIONE FISICA

INDICATORI DESCRITTORI Neg.

1-2-3 Grav. Ins.4

Insuff. 5

Sufficiente 6

Discreto 7

Buono 8

Ottimo 9-10

Capacità coordinative

Capacità Condizionali

Conoscenza delle regole e pratica sportiva

Impegno e partecipazione alle attività motorie

Corrispondenze in quindicesimi 1-2 3-5 6-9 10-11 12-13 14 15

P R A T I C A

VOTO INDICATORI DESCRITTORI Neg.

1-2-3 Grav. Ins.4

Insuff. 5

Sufficiente 6

Discreto 7

Buono 8

Ottimo 9-10

Forza arti inferiori Forza arti superiori

Coordinazione e destrezza

Velocità Resistenza Corrispondenze in quindicesimi 1-2 3-5 6-9 10-11 12-13 14 15

T E S T

VOTO INDICATORI DESCRITTORI Neg.

1-2-3 Grav. Ins.4

Insuff. 5

Sufficiente 6

Discreto 7

Buono 8

Ottimo 9-10

Conoscenza dei contenuti

Correttezza e proprietà linguistica

Personalizzazione dell’argomento e riferimenti pluridisciplinari

Corrispondenze in quindicesimi 1-2 3-5 6-9 10-11 12-13 14 15

T E O R I A

VOTO Alunno _________________________________________ classe _________ data _____________ I rappresentanti di classe il/la docente ________________________________ _____________________ ________________________________

61

CRITERI DI VALUTAZIONE SIMULAZIONE TERZA PROVA

Allievo/a: ________________________ Classe

Conoscenza dei contenuti

Capacità di sintesi e rielaborazione/ Coerenza

del discorso

Competenza linguistica (correttezza grammaticale e

proprietà lessicale)

Negativo 1 - 5 Nessuna conoscenza Argomentare scorretto/

Analisi errata

Acquisizione assai carente di norme d’ uso basilari delle lingua (errori molto gravi e numerosi). Lessico inadeguato

Gravemente insufficiente 6 - 7

Conoscenza limitata Argomentare poco pertinente/ Analisi parziale

Acquisizione carente di norme d’ uso della lingua (errori gravi e diffusi). Lessico spesso inappropriato

Insufficiente 8 - 9 Conoscenza parziale

Argomentare non sempre pertinente/ Analisi superficiale

Norme d’ uso acquisite ma non sempre rispettate (errori gravi ma limitati/lievi ma vari). Lessico non appropriato

Sufficiente 10

Conoscenza corretta ma poco approfondita

Argomentare sostanzialmente corretto/ Analisi corretta

Norme d’ uso acquisite e rispettate (errori occasionali e poco significativi). Lessico sostanzialmente adeguato

Discreto 11 - 12

Conoscenza corretta e adeguata

Argomentare corretto e ordinato/ Analisi corretta e adeguata

Linguaggio complessivamente corretto. Lessico adeguato

Buono 13 - 14

Conoscenza ampia e articolata

Argomentare corretto e articolato/ Analisi articolata

Linguaggio appropriato. Lessico appropriato

Ottimo 15

Conoscenza ampia, articolata ed approfondita

Argomentare articolato e preciso/ Analisi ampia e approfondita

Linguaggio preciso e sicuro. Lessico accurato

Punteggio totale

N. B.

1. La prova è insufficiente qualora non risulti pertinente alle richieste/consegne. 2. Nella terza colonna le due opzioni sono alternative. Nelle discipline scientifiche, in particolare, viene

valutata la prima delle due.

62

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

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Descrittori Indicatori

Negativo

Grav.insuff.

Insuff.

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

1. Conoscenza dei contenuti

2. Capacità di sintesi e di rielaborazione, coerenza del discorso

3. Competenza linguistica (correttezza grammaticale e proprietà lessicale)

Corrispondenze in quindicesimi 1 - 5 6 - 7 8 - 9 10 11 - 12 13 - 14 15

Punteggio

63

CONSIGLIO DI CLASSE

Prof. ssa Paola Fasoli Lettere _____________________

Prof. ssa Nuccia Ferrari Storia e Filosofia _____________________

Prof. ssa Maria Cristina Lestingi Inglese _____________________

Prof.ssa Maria Cristina Farina Tedesco _____________________

Prof.ssa Giovanna Mazzotta Francese _____________________

Prof.ssa Elena Mondini Matematica e Fisica _____________________

Prof.ssa Alessandra De Benedictis Biologia e Sc. Della Terra _________________

Prof.ssa Ornella Castagna Disegno _____________________

Prof. Massimo Cinquetti Ed. fisica _____________________

Prof. Marco Ligorio Religione _____________________ Il Dirigente Scolastico Prof. Mario G.Bonini __________________________ Villafranca di Verona, 15 maggio 2008