DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5^BL ANNO...
Transcript of DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5^BL ANNO...
1
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE 5^BL
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
COORDINATRICE Prof.ssa LARI ANGELA
Lido di Camaiore 15 Maggio 2014
2
INDICE: SEZIONE PRIMA:
1) PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
a) STORIA DELLA CLASSE b) CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO c) SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE NELL’ANNO SCOLASTICO IN
CORSO 2) OBIETTIVI GENERALI (EDUCATIVI E FORMATIVI)
a) CAPACITA’ TRASVERSALI: RELAZIONALI, COMPORTAMENTALI E COGNITIVE b) OBIETTIVI TRASVERSALI DI APPREDIMENTO
3) ATTIVITA’ EXTRA, PARA ED INTERCURRICOLARI (VIAGGI DI ISTRUZIONE, STAGE, CONFERENZE, ATTIVITA’ SPORTIVE…) 4) ATTIVITA’ DI INTERSEZIONE FUNZIONALE 5) COPIE DELLE SIMULAZIONI D’ESAME CONCERNENTI LA TERZA PROVA SCRITTA 6) CRITERI E STRUMENTI DELLA MISURAZIONE E DELLA VALUTAZIONE
APPROVATI DAL COLLEGIO DOCENTI. GRIGLIE DI MISURAZIONE CONCERNENTI 1°, 2°, 3° PROVA SCRITTA E COLLOQUIO
7) COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 8) COMMISSIONE D’ESAME
SEZIONE SECONDA:
RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI
SEZIONE TERZA:
PROGRAMMI SVOLTI
3
SEZIONE PRIMA:
1) PRESENTAZIONE DELLA CLASSE d) STORIA DELLA CLASSE e) CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO f) SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE NELL’ANNO
SCOLASTICO IN CORSO 2) OBIETTIVI GENERALI (EDUCATIVI E FORMATIVI)
c) CAPACITA’ TRASVERSALI: RELAZIONALI, COMPORTAMENTALI E COGNITIVE
d) OBIETTIVI TRASVERSALI DI APPREDIMENTO 3) ATTIVITA’ EXTRA, PARA ED INTERCURRICOLARI (VIAGGI DI ISTRUZIONE, STAGE, CONFERENZE, ATTIVITA’ SPORTIVE…) 4) ATTIVITA’ DI INTERSEZIONE FUNZIONALE 5) COPIE DELLE SIMULAZIONI D’ESAME CONCERNENTI LA TERZA PROVA SCRITTA 6) CRITERI E STRUMENTI DELLA MISURAZIONE E DELLA VALUTAZIONE
APPROVATI DAL COLLEGIO DOCENTI. GRIGLIE DI MISURAZIONE CONCERNENTI 1°, 2°, 3° PROVA SCRITTA E COLLOQUIO
7) COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 8) COMMISSIONE D’ESAME
4
1)Presentazione della classe
a)Storia della classe
La classe 5^BL è formata da ventinove studenti di cui sei maschi e ventitre femmine . In presenza di alunni con BES(Bisogni Educativi Speciali) è stata depositata apposita documentazione riservata, una relazione Integrativa al Documento del 15 maggio, cui si rimanda per le informazioni relative alle modalità dell’esame. La classe 5^BL deriva dagli accorpamenti effettuati in terza BL (anno scolastico 2011/12) e in quarta BL (anno scolastico 2012/13). La terza BL (anno scolastico 2011/12) era inizialmente costituita da venti alunni di cui: dieci provenienti dalla classe 2^ BL (a.s.2010/11) , sei dalla 2^ AL(a.s.2010/11) , due ripetenti e due alunni che successivamente si sono ritirati. Alla fine dell’anno risultarono: nove alunni ammessi, tre alunni non ammessi e sei alunni ammessi dopo sospensione di giudizio. La quarta BL(anno scolastico 2012/13) all’inizio era formata da ventisei allievi di cui : otto provenienti dalla classe 3 ^CL (a.s.2011/12), quindici dalla classe 3BL (a.s.2011/12) , due ripetenti e una alunna che poi si è ritirata . Alla fine dell’anno risultarono: quattordici alunni ammessi, 0 alunni non ammessi e undici alunni ammessi dopo sospensione di giudizio. La attuale quinta 5 BL è costituita da ventinove studenti di cui: venticinque provenienti dalla quarta BL ( a.s.2012/13) , due alunne che si erano ritirate dalla classe quinta negli anni precedenti e due alunni della 3BL(a.s.2011/12), non promossi, che successivamente avevano frequentato privatamente la terza e la quarta in altre scuole e che si sono riscritti all’inizio della quinta , dopo aver superato gli esami integrativi. Per quanto riguarda la distribuzione delle lingue straniere l’intera classe frequenta Inglese come prima lingua, è suddivisa in tre gruppi per la seconda e terza lingua:
Gruppo ALUNNI 2^LINGUA 3^LINGUA
1 ^ 14 TEDESCO SPAGNOLO
2^ 7 FRANCESE TEDESCO
3^ 8 SPAGNOLO FRANCESE
b)Continuità didattica nel triennio
Nel triennio la continuità didattica non è stata molto rispettata ed è stata limitata soltanto a: Italiano(corso BL), Inglese, Tedesco 2^ e 3^Lingua, Francese 2^ e 3^ Lingua , Storia dell’Arte, Conversazione Madre Lingua Inglese, Conversazione Madre Lingua Francese e Conversazione Madre Lingua Tedesco, gli insegnanti sono rimasti gli stessi (anche in Latino e Chimica, materie non presenti però in quinta). Per Conversazione Madre Lingua Spagnolo al posto di LARA RUIZ CRISTINA insegnante in terza e quarta è
subentrato nella classe quinta COTARELO GRECO RAMON SECUNDINO. Per quanto riguarda Spagnolo la classe, affidata in terza al prof. Borio Piergiorgio, è stata in quarta suddivisa tra due insegnanti :MENA USAQUEN MARIA HERLINDA ( gruppo 2^ Lingua ) che seguiva anche una parte degli alunni della 4^AL e SAGRAMONI FRANCESCONI GIOVANNA (gruppo 3^ Lingua) e successivamente in quinta la prof.ssa SAGRAMONI FRANCESCONI GIOVANNA segue sia il gruppo di 2^ e quello di 3 ^ Lingua Spagnolo . In Matematica la classe ha cambiato insegnante ogni anno nel triennio : in terza il Prof. MACCHIARINI MARCO, in quarta la Prof.ssa LARI ANGELA ed infine in quinta La Prof.ssa TINTORI STEFANIA. L’insegnamento della Fisica (presente solo in quinta) viene affidato alla Prof.ssa LARI ANGELA, già insegnante di matematica nelle classi: prima BL , seconda BL e quarta BL. In Scienze motorie e sportive infine la classe ha cambiato insegnante ogni anno nel triennio: in terza Prof. OLOBARDI STEFANO, in quarta Supplente Prof.ssa LARI NADA, in quinta Prof.ssa FRALLICCIARDI MARIA ANTONIETTA. Per Storia e Filosofia è presente in terza e quarta il Prof. VANNUCCI ANGELO che in quinta è stato sostituito dal supplente Prof. GABBANI CARLO.
5
In sintesi:
MATERIE 3^BL 4^ BL 5^BL
ITALIANO NENCIONI CHIARA NENCIONI CHIARA NENCIONI CHIARA
STORIA VANNUCCI ANGELO VANNUCCI ANGELO SUPPLENTE
GABBANI CARLO
FILOSOFIA VANNUCCI ANGELO VANNUCCI ANGELO SUPPLENTE
GABBANI CARLO
LATINO PALAGI FRANCESCA PALAGI FRANCESCA -
L1 (Inglese) GIORGETTI SILVIA GIORGETTI SILVIA GIORGETTI SILVIA
L2 e
L3(Francese) MARIANI MARIA GRAZIA
MARIANI MARIA
GRAZIA MARIANI MARIA GRAZIA
L2e Ll3(Tedesco)
TOGNETTI ANNA GIUSEPPINA TOGNETTI ANNA
GIUSEPPINA TOGNETTI ANNA GIUSEPPINA
L2 E L3
(Spagnolo) BORIO PIER GIORGIO -
SAGRAMONI FRANCESCONI
GIOVANNA
L2 (Spagnolo) - MENA USAQUEN
MARIA HERLINDA -
L3(Spagnolo) -
SAGRAMONI
FRANCESCONI
GIOVANNA
-
MADRELINGUA INGLESE
ROTONDI BRUNA ROTONDI BRUNA ROTONDI BRUNA
MADRELINGUA FRANCESE
FARNOCCHI NADINE FARNOCCHI NADINE FARNOCCHI NADINE
MADRELINGUA SPAGNOLO
LARA RUIZ CRISTINA LARA RUIZ CRISTINA COTARELO GRECO RAMON
SECUNDINO
MADRELINGUA TEDESCO
SCHRAFFL
KLAUDIA
MARIA
SCHRAFFL
KLAUDIA
MARIA
SCHRAFFL
KLAUDIA
MARIA
CHIMICA
SIMONINI
GIANNA
SIMONINI GIANNA -
MATEMATICA MACCHIARINI MARCO LARI ANGELA TINTORI STEFANIA
FISICA - - LARI ANGELA
STORIA
DELL’ARTE ENNA ANTONIO ENNA ANTONIO ENNA ANTONIO
SCIENZE
MOTORIE E
SPORTIVE
OLOBARDI STEFANO
Mele Luigi –
Supplente LARI NADA
FRALLICCIARDI MARIA
ANTONIETTA
RELIGIONE BENELLI ANTONELLA DEL DOTTO GIOVANNI GALLI RACHELE
SOSTEGNO PAGLIUCA MARISA
CORTESE SALVATORE
(AD02)
TOMEI
GIUSEPPINA(AD04)
TOMEI GIUSEPPINA(AD04)
6
c)Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso
La classe si presenta costituita da due gruppi con diverse caratteristiche sia per impegno, per attenzione e partecipazione. Il primo gruppo è formato da alunni/e costanti nella frequenza scolastica, impegnati nello studio, attenti e partecipi alle varie attività , che hanno mostrato un comportamento sempre corretto e collaborativo con tutti i docenti. Il secondo, abbastanza numeroso , ha evidenziato un impegno e uno studio saltuario, una frequenza poco assidua alle lezioni , un assenteismo ricorrente e strategico e un frequente entrare dopo l’inizio delle lezioni o uscire prima, per evitare verifiche scritte ed orali e anche un atteggiamento talvolta polemico in quanto gli alunni non riescono a rendersi conto delle responsabilità che si devono assumere. Per quanto riguarda l’andamento didattico si rileva che:
gli alunni del gruppo di 2^ Lingua Tedesco evidenziano difficoltà e imprecisioni nelle conoscenze delle strutture scritte e orali della materia, mentre quelli di 3^ Lingua si mostrano più sicuri con valutazioni positive;
gli alunni in Spagnolo mostrano in una parte della classe conoscenze piuttosto fragili e non consapevoli e nel resto di essa un impegno più assiduo con risultati soddisfacenti;
gli alunni in Francese generalmente hanno una conoscenza regolare dei vari argomenti affrontati;
gli alunni di Inglese in un gruppo esiguo sono un po’ deboli e in difficoltà, ma verso un certo miglioramento e nel rimanente evidenziano conoscenze adeguate per quanto riguarda le strutture scritte ed orali della disciplina ;
gli alunni in Italiano hanno acquisito i concetti e le nozioni fondamentali a diversi livelli e con vari gradi di approfondimento nella produzione scritta e nella rielaborazione dei contenuti;
gli alunni in Storia e Filosofia sottolineano in alcuni casi una consapevolezza scolastica non consona alla maturità e un profitto con qualche incertezza, in altri casi mettono in risalto un atteggiamento diligente ed assiduo con risultati apprezzabili;
gli alunni in Matematica e Fisica mostrano una conoscenza degli argomenti non completamente adeguata e una esposizione orale semplice e talvolta sintetica, uno studio e un impegno discontinuo per la maggior parte di essi ad eccezione di alcuni che evidenziano una motivazione più assidua e risultati migliori;
gli alunni in Storia dell’Arte hanno rivelato conoscenze generalmente più che sufficienti, con informazioni approfondite in modo diverso;
gli alunni in Religione hanno dimostrato interesse verso le problematiche di carattere religioso e sociale;
gli alunni in Scienze motorie e sportive sono stati motivati e partecipi alle varie attività affrontate.
2)Obiettivi generali (Educativi e formativi)
a)Capacità trasversali: relazionali, comportamentali e cognitive.
Il Consiglio di Classe ha individuato i seguenti obiettivi generali tesi a possedere gli strumenti analitici, sintetici ed espressivi per la lettura della realtà contemporanea:
esposizione chiara e corretta in italiano e nelle lingue straniere
uso di lessico disciplinare appropriato
saper utilizzare codici linguistici adeguati
potenziamento delle abilità argomentative
7
saper esprimere giudizi su quanto studiato
saper analizzare situazioni e problemi collocandoli nel contesto adeguato
saper collegamento tra argomenti interdisciplinari
sviluppo delle capacità critiche nei confronti della realtà circostante
saper leggere un testo scientifico per fare un uso consapevole di formule
sostenere il proprio punto di vista con un ragionamento non contraddittorio
all’insegna del rispetto dell’opinione altrui.
b)Obiettivi trasversali di apprendimento
Ciascun insegnante ha lavorato al raggiungimento di tali obiettivi in parallelo con quelli disciplinari e la classe nel suo complesso li ha raggiunti con livelli diversi. Per quanto riguarda le conoscenze , le capacità e le competenze raggiunte in ogni singola disciplina, si fa riferimento a (All. A) che si allega al presente documento .
Conoscenze, competenze e capacità
Area letteraria e lingue straniere
Nell’area letteraria la classe ha studiato i principali movimenti culturali , i fenomeni letterari nel loro sviluppo storico e in rapporto con le altre manifestazioni, le principali caratteristiche degli autori e l’analisi dei testi . Relativamente alla produzione alcuni allievi hanno mostrato difficoltà nell’esposizione soprattutto scritta dei contenuti, anche a causa della scarsa dimestichezza alla lettura in genere e con qualche lieve difficoltà anche nella rielaborazione dei contenuti. Nell’area linguistica la classe ha affrontato le strutture linguistiche semplici e complesse necessarie per l’approccio letterario , le tecniche di analisi e comprensione di un testo letterario e la riproduzione di un discorso. Gli alunni hanno manifestato competenze differenziate dipendenti dalle loro potenzialità e dallo studio profuso.
Ambito storico – artistico e filosofico Nell’area storico –filosofica la classe ha seguito con interesse gli eventi politico-istituzionali e sociali della storia italiana tra il 1815-1945 e il pensiero dei filosofi studiati utilizzando un lessico semplice , talvolta appropriato . Nell’area artistica la classe è in grado di determinare gli aspetti espressivi di un’opera d’arte e di riferirli con un linguaggio modesto o approfondito a seconda dei casi, però legato al manuale e non sempre il risultato di una rielaborazione personale.
Ambito scientifico
A matematica la classe ha seguito le lezioni con una partecipazione adeguata, mentre lo studio della disciplina è stato svolto da alcuni studenti in modo discontinuo. In media i risultati sono sufficienti anche se alcuni elementi hanno evidenziato difficoltà soprattutto nell’applicazione dei concetti e talvolta anche nello svolgimento dei calcoli algebrici. E’ presente anche un gruppo di studenti che ha manifestato un impegno continuo raggiungendo risultati pienamente sufficienti e talvolta discreti. A fisica la classe ha studiato gli argomenti in maniera differente: una parte ha usato una terminologia corretta e ha espresso i concetti con un linguaggio adeguato , mostrando di essere in grado di applicare le formule sia dirette che inverse nella risoluzione di esercizi; un’altra invece a causa delle sue fragilità a livello espressivo e nel ragionamento ha rivelato delle difficoltà.
Educazione motoria La classe ha dimostrato di conoscere le modalità di esecuzione dell’attività motoria e le basi fondamentali della disciplina e ha sviluppato le abilità che sono necessarie per affrontare gli schemi motori.
8
3)Attività extra, para, intercurricolari (viaggi di istruzione, stages,
conferenze, attività sportive, certificazioni in lingue straniere)
Anno scolastico 2011/2012
CLASSE 3^BL
Viaggi di istruzione :FERRARA-MANTOVA –RAVENNA durata tre giorni
Anno scolastico 2012/2013
CLASSE 4^BL
Stages : GERMANIA (Augusta e Monaco di Baviera) durata 1 settimana
OPEN DAY(Orientamento Universitario) a Pietrasanta
Spettacolo teatrale “La locandiera”
Museo della Shoah
Spettacolo teatrale in francese “KABARET” presso il teatro Jenco di Viareggio
Spettacolo teatrale in inglese “Il mercante di Venezia”
Mostra di Kandisnky a Pisa
Visione del film “Schindler’s List
Conferenza Sterminio dei Disabili con il Dott.Dieter Schlesaek
Visita di Auschwitz per alcuni alunni e a Fossoli
Visita al Museo della Deportazione di Prato
Anno scolastico 2013/2014
CLASSE 5^BL
Spettacolo teatrale in francese”Revolution 68” presso il teatro Jenco di Viareggio.
Visita guidata a Lucca, illustrando in spagnolo l’itinerario e i monumenti con la docente di spagnolo e il lettore.
Spettacolo in lingua inglese” The picture of Dorian Gray” presso il teatro Politeama di Viareggio
Incontro con l’Autore. Conferenza di R. Michelucci sul tema del suo libro “L’eredità di Antigone””
Spettacolo teatrale “La Giara di Pirandello”
Mostra a Pisa “Andy Warhol” e visita guidata della città
Potenziamento di storia e filosofia due ore il mercoledi nel 2^ quadrimestre
Due conferenze Prof. Bucciarelli sul tema di Storia :”Italia Repubblicana”
Conferenza Prof. Simone Duranti “La labile memoria del colonialismo italiano”
Partecipazione al Concorso “La filosofia come scuola di vita” organizzato dal Lions club Pietrasanta Versilia storica.
9
Certificazioni in lingue straniere
INGLESE 4 alunni hanno partecipato in 5 ^ BL alla certificazione in lingua inglese e hanno superato l’esame di livello B2 e 1 alunna ha partecipato e superato l’esame di livello B1.
FRANCESE 3 alunni hanno partecipato in 4^ BL e superato l’esame di certificazione(Delf) di livello B1.
TEDESCO 3 alunni hanno partecipato in 4^BL all’esame di certificazione Zertifikat Deutch e hanno superato l’esame di livello B1
4)ATTIVITA’ DI INTERSEZIONE FUNZIONALE
Durante l’anno è stata svolta attività di codocenza tra gli insegnanti di Storia dell’Arte e di Filosofia( relativamente alle modalità di svolgimento e i contenuti svolti si fa riferimento alle relazioni all. A , compilate dai suddetti docenti e al programma svolto delle rispettive discipline).
5) TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA E COPIE DELLE SIMULAZIONI D’ESAME CONCERNENTI LA TERZA PROVA SCRITTA
Relativamente alla terza prova sono state approvate dal Consiglio di Classe nella riunione del 16/01/2014 una prova mista di tipologie: TIPOLOGIA A, (commento nella lingua scelta di un testo in italiano, ricavato da un articolo di giornale, in genere relativo a temi di attualità, che dovrà essere espresso in massimo 15 righe ) per le lingue straniere e per le altre discipline TIPOLOGIA B ( tre domande di cinque righe ciascuna); il tempo complessivo concesso per l’espletamento della terza prova è stato stabilito: 2 ore e trenta minuti. Sono state effettuate due simulazioni di terza prova delle tipologie su indicate. Il tempo assegnato è stato di due ore e trenta minuti. La prima simulazione è avvenuta in data 28 febbraio 2014 e le materie scelte sono state:
STORIA, MATEMATICA, 2 LINGUE STRANIERE La seconda simulazione, effettuata in data 16 aprile 2014, aveva le seguenti materie:
FISICA, FILOSOFIA, STORIA DELL’ARTE, LINGUA STRANIERA Durante il corso dell’anno sono state svolte simulazioni anche della prima e della seconda prova nelle seguenti date: Prima prova scritta : 10 gennaio 2013 , durata 6 ore- 6 maggio 2014, durata 6 ore Seconda prova scritta : 17 Febbraio 2014 , durata 6 ore Sono riportate qui sotto le varie simulazioni:
10
Simulazioni del 28 febbraio 2014
Simulazione terza Prova : Lingua straniera
28/02/2014
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
11
Simulazione terza prova:MATEMATICA -28/02/2014
12
Simulazione terza Prova : Lingua straniera. 28/02/2014
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
13
28/02/2014
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
-STORIA-
NOME: COGNOME:
-L'annessione di Roma al Regno d'Italia e le sue conseguenze politiche principali
1___________________________________________________________
2___________________________________________________________
3___________________________________________________________
4___________________________________________________________
5___________________________________________________________
-Caratteri ed effetti principali della seconda Guerra di Indipendenza
1___________________________________________________________
2___________________________________________________________
3___________________________________________________________
4___________________________________________________________
5___________________________________________________________
-L'inizio del colonialismo italiano tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento
1___________________________________________________________
2___________________________________________________________
3___________________________________________________________
4___________________________________________________________
5__________________________________________________________
14
Simulazione terza prova del 16 aprile 2014:
Simulazione terza Prova : FISICA. A.s.2013/14 -16/04/2014
Classi 5^AL / 5^BL
ALUNNO/A:……………………………………………………………………………………………
1)Esprimere in 5 righe” Grandezze fondamentali e derivate con le definizioni , le rispettive
unità di misura ed esempi relativi.” …………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
2) Esprimere in 5 righe ”Il concetto di velocità e accelerazione nei moti rettilineo uniforme,
uniformemente accelerato e circolare uniforme: definizioni, grafici e unità di misura”
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
3)Esprimere in 5 righe “ Il lavoro di una forza: definizione e unità di misura. La potenza e
l’energia meccanica: definizioni e rispettive unità di misura”
Esercizio: Un blocco di massa M = 6 kg partendo da fermo scivola su un piano inclinato liscio lungo
4 m e con α=60°. Calcolare: a) il lavoro fatto dalla forza responsabile del moto, b) La velocità che
possiede il blocco alla fine del piano inclinato, c)la potenza della forza responsabile del moto.
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
15
16
Simulazione terza prova Esame di stato a.s. 2013/14
Materia Storia dell'Arte (tip. B)
Classe______________ Alunno/a_________________________________ Data 16/04/2014
1. Sotto quale aspetto l'opera di Piranesi si collega alle tematiche neoclassiche definite
da Winckelmann e Mengs e sotto quale altro aspetto, invece, se ne distacca? La sua
posizione nei confronti dell'antico.
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
2. Cosa si intende con “Romanticismo”? – (l’ epoca storica, origine e significato del
termine).
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
3. Quali aspetti tecnici caratterizzano la pittura dell'epoca romantica? -in quale
considerazione era tenuta? Quali sono i generi più frequentati dagli artisti romantici? –
per quali motivi?
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
17
16/04/2014
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
-FILOSOFIA-
NOME: COGNOME:
-Natura e ruolo dei giudizi sintetici a priori nel sistema kantiano
1___________________________________________________________
2___________________________________________________________
3___________________________________________________________
4___________________________________________________________
5___________________________________________________________
-Carattere e articolazioni dello Spirito assoluto nella filosofia di Hegel
1___________________________________________________________
2___________________________________________________________
3___________________________________________________________
4___________________________________________________________
5___________________________________________________________
-Gli stadi dell'esistenza nel pensiero di Kierkegaard
1___________________________________________________________
2___________________________________________________________
3___________________________________________________________
4___________________________________________________________
5___________________________________________________________
18
6)CRITERI E STRUMENTI DELLA MISURAZIONE E DELLA VALUTAZIONE APPROVATI DAL COLLEGIO DEI DOCENTI. GRIGLIE DI MISURAZIONE
CONCERNENTI 1°,2°3° PROVA SCRITTA E COLLOQUIO
Il Consiglio di Classe, durante l’anno, ha utilizzato i seguenti strumenti di verifica : interrogazioni, test scritti, prove di comprensione, di analisi del testo, prove argomentative, questionari di diversa struttura e tipologia.
Tutte le discipline hanno applicato una metodologia caratterizzata da lezioni frontali che hanno tenuto conto di tutte le richieste di interventi da parte degli alunni, con domande di inferenza e sollecitazioni di risoluzione di problemi relativi ai testi e agli argomenti svolti. Lo svolgimento del programma è stato contrassegnato da una suddivisione dei tempi didattici scanditi da recupero-consolidamento- potenziamento del livello di assimilazione dei contenuti raggiunto dagli alunni. Lo svolgimento delle attività didattiche ha utilizzato come strumenti operativi sia quelli tradizionali ( il testo , la visione di filmati) che quelli più moderni (l’uso di strumenti multimediali in qualche disciplina). E’ stato effettuato un recupero in itinere ( o suggerito studio autonomo) all’interno di ogni materia per recuperare le insufficienze del primo quadrimestre, che però non tutti hanno superato. A Filosofia e Storia è stato fatto un corso di consolidamento, in vista dell’esame di stato, della durata di due ore alla settimana nel secondo quadrimestre, e per Italiano è stato attivato lo sportello per il recupero e il potenziamento delle varie abilità.
Per quanto riguarda i criteri di valutazione sono stati considerati i seguenti descrittori:
conoscenza ed esposizione organica dei contenuti
proprietà e correttezza del linguaggio disciplinare
capacità di analisi, confronto e rielaborazione e sintesi
capacità di offrire contributi critici originali Per la misurazione si sono si sono adottati i seguenti indicatori: voto 9-10: conoscenza completa ed approfondita dei contenuti ed ampio possesso di competenze relative all’esposizione e alla rielaborazione; voto 8: conoscenza completa dei contenuti e sicuro possesso di competenze ; voto 7: discreta conoscenza dei contenuti e padronanza generale di competenze; voto 6: conoscenze fondamentali delle discipline, rielaborazione essenziale, possesso di accettabili competenze di tipo logico-espressivo, esposizione complessivamente corretta; voto 5: conoscenza parziale dei contenuti, con incertezze nella loro rielaborazione; voto 4: conoscenza superficiale e frammentaria dei contenuti e carenze nelle competenze relative all’esposizione e alla rielaborazione; voto 1-3: conoscenza dei contenuti molto limitata e lacunosa con capacità logico-espressive carenti. Le verifiche sia scritte che orali sono state valutate con la scala decimale, fatta eccezione per le simulazioni delle prove di esame, valutate in quindicesimi .
19
GRIGLIE PRIMA PROVA:
LICEO “GALILEO CHINI”
CLASSE 5^BL
Griglia di valutazione della PRIMA PROVA
Tipologia: ANALISI DEL TESTO
Anno scolastico 2013/14 Candidato/a
INDICATORI
Punteggio massimo
attribuibile
all’indicatore
Punteggio ottenuto
1. Comprensione del passo nella sua
specificità testuale
4
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
1-1,5
2-2,25
2,7
3-3,25
3,5
4
2. Capacità di rispondere in modo
pertinente a quesiti analitici
4
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
1-1,5
2-2,25
2,7
3-3,25
3,5
4
3. Capacità di sviluppo coerente e lineare 2
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
0,5-0,8
1
1,3
1,5
1,75
2
4. Correttezza morfo-sintattica 3
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
0,5-1
1,5
2
2,25
2,5
2,75-3
5. Capacità di rielaborazione critica e di
un percorso interpretativo 2
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
0,5-0,8
1
1,3
1,5
1,75
2
TOTALE
Soglia della sufficienza:
1. Comprensione globale della richiesta
2. Riconoscimento di un adeguato numero di elementi strutturali del testo
3. Sviluppo espositivo sostanzialmente coerente e lineare
4. Forma espressiva chiara e corretta nel complesso
20
LICEO “GALILEO CHINI”
CLASSE 5^ BL
Griglia di valutazione della PRIMA PROVA
Tipologia: SAGGIO BREVE / ARTICOLO DI GIORNALE
Anno scolastico 2013/14 Candidato/a
INDICATORI
Punteggio massimo
attribuibile
all’indicatore
Punteggio ottenuto
1. Aderenza alla traccia 4
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
1-1,5
2-2,25
2,7
3-3,25
3,5
4
2. Correttezza morfo-sintattica 3
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
0,5-1
1,5
2
2,25
2,5
2,75-3
3. Capacità di sviluppo coerente e lineare 3
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
0,5-1
1,5
2
2,25
2,5
2,75-3
4. Utilizzo e comprensione delle
informazioni fornite 3
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
0,5-1
1,5
2
2,25
2,5
2,75-3
5. Capacità di rielaborazione critica e di
un percorso interpretativo 2
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
0,5-0,8
1
1,3
1,5
1,75
2
TOTALE
Soglia della sufficienza:
1. Comprensione globale della richiesta
2. Forma espressiva chiara e ordinata nel complesso
3. Sviluppo espositivo sostanzialmente coerente e lineare
4. Utilizzo delle informazioni e conoscenze generali sull’argomento
21
LICEO “GALILEO CHINI”
CLASSE 5^ BL
Griglia di valutazione della PRIMA PROVA
Tipologia: TEMA
Anno scolastico 2013/14 Candidato/a
INDICATORI
Punteggio massimo
attribuibile
all’indicatore
Punteggio ottenuto
1. Aderenza alla traccia
3
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
0,5-1
1,5
2
2,25
2,5
2,75-3
2. Conoscenza dell’argomento 4
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
1-1,5
2-2,25
2,7
3-3,25
3,5
4
3. Sviluppo coerente e lineare 3
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
0,5-1
1,5
2
2,25
2,5
2,75-3
4. Competenze linguistiche 3
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
0,5-1
1,5
2
2,25
2,5
2,75-3
5. Capacità di sviluppo critico e
originalità del percorso argomentativo 2
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
0,5-0,8
1
1,3
1,5
1,75
2
TOTALE
Soglia della sufficienza:
1. Comprensione globale della richiesta
2. Conoscenze generali sull’argomento
3. Sviluppo espositivo sostanzialmente coerente e lineare
4. Forma espressiva chiara e ordinata nel complesso
22
GRIGLIE SECONDA PROVA: LICEO LINGUISTICO GALILEO CHINI
LIDO DI CAMAIORE
SECONDA PROVA SCRITTA
LINGUA STRANIERA
Tipologia comprensione e produzione
a.s 2013-2014
Griglia di valutazione con uso di descrittori e valutazione in quindicesimi
Candidato……………………………………………………………classe………………………..
indicatori
Punteggio
massimo
attribuibile
all’indicatore
Livelli di valore valutazione
Punteggio
corrispondente
ai
diversi livelli
Voto
attribuito
indicatore
Comprensione
testo-
questionario 3
Comprende a ogni livello e nei dettagli 3
Comprende in modo parziale ma
complessivamente efficace 2 – 2,5
Comprende erroneamente alcune parti del
testo 1 – 1,5
Contenuto
(pertinenza,
coerenza,
coesione)
6
Ottima organizzazione, sviluppo personale e
approfondito dei contenuti 5,5 - 6
Buona organizzazione, argomentazione
pertinente 4,5 - 5
Organizzazione semplice, essenzialmente
legata al testo, argomentazione non sempre
pertinente 3 - 3,5 - 4
Organizzazione molto semplice,
argomentazioni incomplete, vaghe, talora
errate 2 - 2,5
Organizzazione confusa e/o contraddittoria,,
argomentazioni frammentarie e spesso
errate 1
Accuratezza
sintattico-
grammaticale
lessicale
6
Ottima padronanza strutture semplici e
complesse 5,5 - 6
Buona padronanza strutture semplici e
complesse 4,5 - 5
Limitato numero di errori, qualche
costruzione sintattica errata 3 - 3,5 - 4
Controllo limitato alle scritture di base,
alcune costruzioni contorte 2 - 2,5
Gravi e molteplici errori nelle forme di
base, costruzioni sconnesse 1
Voto complessivo attribuito alla prova …………………………………./15
Lido di Camaiore, il …………………………..
I Commissari
23
LICEO LINGUISTICO GALILEO CHINI
LIDO DI CAMAIORE
TEMA
LINGUA STRANIERA
a.s 2013-2014
Griglia di valutazione con uso di descrittori e valutazione in quindicesimi
Candidato……………………………………………………………classe………………………..
indicatori Punteggio
massimo
attribuibile
all’indicatore
Livelli di valore valutazione Punteggio
corrispondente
ai
diversi livelli
Voto
attribuito
indicatore
Contenuto
(pertinenza,
coerenza,
coesione)
Punti
7,5
Ottima organizzazione, sviluppo personale
e approfondito dei contenuti 7 - 7,5
Buona organizzazione, argomentazione
pertinente 6 - 6,5
Elaborato sufficientemente organizzato e
argomentato in relazione al testo 5 - 5,5
Organizzazione semplice, essenzialmente
legata al testo, argomentazione quasi
sempre pertinente
3,5 - 4 - 4,5
Organizzazione confusa e/o contraddittoria,
argomentazioni frammentarie e spesso
errate 3 - 2,5 - 2
Fuori tema, non rispetta le consegne 1
Accuratezza
sintattico-
grammaticale
lessicale
Punti
7,5
Ottima padronanza strutture semplici e
complesse; lessico ricco e appropriato 7 - 7,5
Buona padronanza strutture semplici e
complesse; lessico vario con lievi
improprietà 6 - 6,5
Limitato numero di errori, qualche
costruzione sintattica errata, lessico
piuttosto comune con alcune improprietà 5 – 5,5
Elevato numero di errori, costruzioni non
sempre lineari, lessico inappropriato 3,5 - 4 - 4,5
Controllo limitato alle scritture di base,
alcune costruzioni contorte 3 - 2,5 - 2
Gravi e molteplici errori nelle forme di
base, costruzioni sconnesse 1
Voto complessivo attribuito alla prova …………………………………./15
Lido di Camaiore, il ………………………….. I Commissari
24
GRIGLIE TERZA PROVA
LICEO LINGUISTICO “CHINI” DI LIDO DI CAMAIORE
ESAME DI STATO A.S. 2013/14 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA - DISCIPLINE _MATEMATICA/FISICA/STORIA/FILOSOFIA Commissione ___________ Classe ______________
COGNOME E NOME DEL CANDIDATO ________________________________________________
1° QUESITO INDICATORE PUNTEGGIO PUNTEGGIO
PRESTAZIONE
Nessuna risposta 0 – 1
Risposta scarsamente pertinente con incompletezze grave o confusa nell’esposizione.
1.5 - 2
Risposta incompleta o poco pertinente ovvero con errori di rilievo. Esposizione frammentaria o scorretta nella forma.
2.5 – 3
Risposta pertinente con lievi errori nei contenuti e/o nell’organizzazione e/o nella forma.
3.5
Risposta pertinente, completa, ben organizzata, con qualche lieve imprecisione nei contenuti o lieve errore nella forma.
4 - 4.5
Risposta pertinente, complete, ben organizzata e corretta nell’esposizione.
5
2° QUESITO
INDICATORE PUNTEGGIO PUNTEGGIO PRESTAZIONE
Nessuna risposta 0 – 1
Risposta scarsamente pertinente con incompletezze grave o confusa nell’esposizione.
1.5 - 2
Risposta incompleta o poco pertinente ovvero con errori di rilievo. Esposizione frammentaria o scorretta nella forma.
2.5 – 3
Risposta pertinente con lievi errori nei contenuti e/o nell’organizzazione e/o nella forma.
3.5
Risposta pertinente, completa, ben organizzata, con qualche lieve imprecisione nei contenuti o lieve errore nella forma.
4 - 4.5
Risposta pertinente, complete, ben organizzata e corretta nell’esposizione.
5
3° QUESITO
INDICATORE PUNTEGGIO PUNTEGGIO PRESTAZIONE
Nessuna risposta 0 – 1
Risposta scarsamente pertinente con incompletezze grave o confusa nell’esposizione.
1.5 - 2
Risposta incompleta o poco pertinente ovvero con errori di rilievo. Esposizione frammentaria o scorretta nella forma.
2.5 – 3
Risposta pertinente con lievi errori nei contenuti e/o nell’organizzazione e/o nella forma.
3.5
Risposta pertinente, completa, ben organizzata, con qualche lieve imprecisione nei contenuti o lieve errore nella forma.
4 - 4.5
Risposta pertinente, complete, ben organizzata e corretta nell’esposizione.
5
RISULTATO FINALE _____________________/ 15
data __________ i commissari _____________________________
_____________________________
25
LICEO LINGUISTICO GALILEO CHINI
LIDO DI CAMAIORE
TERZA PROVA
LINGUA STRANIERA
a.s 2013-2014
Griglia di valutazione con uso di descrittori e valutazione in quindicesimi
Candidato……………………………………………………………classe………………………..
indicatori Punteggio
massimo
attribuibile
all’indicatore
Livelli di valore valutazione Punteggio
corrispondente
ai
diversi livelli
Voto
attribuito
indicatore
Contenuto
(pertinenza,
coerenza,
coesione)
Punti
7,5
Ottima organizzazione, sviluppo personale
e approfondito dei contenuti 7 - 7,5
Buona organizzazione, argomentazione
pertinente 6 - 6,5
Elaborato sufficientemente organizzato e
argomentato in relazione al testo 5 - 5,5
Organizzazione semplice, essenzialmente
legata al testo, argomentazione quasi
sempre pertinente
3,5 - 4 - 4,5
Organizzazione confusa e/o contraddittoria,
argomentazioni frammentarie e spesso
errate 3 - 2,5 - 2
Fuori tema, non rispetta le consegne 1
Accuratezza
sintattico-
grammaticale
lessicale
Punti
7,5
Ottima padronanza strutture semplici e
complesse; lessico ricco e appropriato 7 - 7,5
Buona padronanza strutture semplici e
complesse; lessico vario con lievi
improprietà 6 - 6,5
Limitato numero di errori, qualche
costruzione sintattica errata, lessico
piuttosto comune con alcune improprietà 5 – 5,5
Elevato numero di errori, costruzioni non
sempre lineari, lessico inappropriato 3,5 - 4 - 4,5
Controllo limitato alle scritture di base,
alcune costruzioni contorte 3 - 2,5 - 2
Gravi e molteplici errori nelle forme di
base, costruzioni sconnesse 1
Voto complessivo attribuito alla prova …………………………………./15
Lido di Camaiore, il ………………………….. I Commissari
26
ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “GALILEO CHINI”
ESAME DI STATO A.S 2013/2014
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 3°PROVA
CLASSE …………….CANDIDATO/A………………………………DATA……….. MATERIA : STORIA DELL’ARTE
INDICATORI PUNTEGGIO MASSIMO
LIVELLI PUNTEGGIO CORRISPONDENTE AI DIVERSI LIVELLI
Assenza di risposta (esclude automaticamente altre voci)
0,5
0,5
Aderenza alla traccia, e conoscenze riferite agli argomenti richiesti
9 punti
Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo
1-4 5 6 7 8 9
Padronanza del codice linguistico e specifico rigore formale
3 punti
Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo
0-1 1,5 2 2,5 3
Capacità operative:di sintesi e/o collegamento
3 punti
Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo
0-1 1,5 2 2,5 3
Voto complessivo attribuito alla prova (1)………../15 (1) Voto complessivo attribuito alla prova è la somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori (2) Soglia di sufficienza: comprensione sostanziale del quesito e conoscenze appropriate ma non
approfondite. Aspetto formale nel complesso corretto e ordinato
27
LICEO LINGUISTICO GALILEO CHINI . LIDO DI CAMAIORE COLLOQUIO
a.s 2013-2014
Griglia di valutazione con uso di descrittori e valutazione in trentesimi
Candidato……………………………………………………………classe………………………..
FASI PARAMETRI Punteggio Punteggio
attribuito
Argomento proposto dal
candidato (3-10)
Il/La candidato/a espone l’argomento in modo max 10 punti
1. efficace/organico 4
2. adeguato 3
3. semplice ma corretto 2
4. confuso e/o lacunoso 1
Dimostrando una correttezza morfosintattica
1. discreta 3
2. accettabile 2
3. scarsa 1
ed operando collegamenti
1. in modo autonomo 3
2. in modo accettabile 2
3. in modo parziale 1
Colloquio
(5-18)
Il/La candidato/a conosce
1. a fondo/in modo completo 8
2. discretamente 7
3. In modo abbastanza completo 6
4. In modo frammentario 5
5. In modo superficiale/carente gli argomenti richiesti 4
6. In modo alquanto lacunoso le tematiche proposte 2
che espone
1. con padronanza e ricchezza lessicale 4
2. con qualche lieve incertezza lessicale/con discreta
padronanza/proprietà di linguaggio 3
3. con qualche incertezza lessicale/con sufficiente
padronanza/proprietà di linguaggio 2
4. con povertà lessicale/con un linguaggio improprio/in forma
talvolta involuta 1
1. È capace 3
2. Solo se guidato è capace 2
3. Non è capace 1
Di operare collegamenti
L’argomentazione 3
1. è rigorosa/coerente/documentata 2
2. non è sempre rigorosa/è generalmente coerente 1
3. a volte è incoerente
Discussione prove
scritte
(1- 2)
Nella discussione degli elaborati
1. ha dato prova di saper correggere autonomamente i propri
errori 1
2. non ha sempre dato prova di autocorrezione 0,5
La capacità di motivare le scelte operate è
1. apprezzabile 1
2. piuttosto fragile/pressoché inesistente 0,5
Proposta punteggio complessivo Totale 30 ---------/30
Voto complessivo attribuito alla prova …………………………………./15
Lido di Camaiore, il ………………………….. I Commissari
28
7)COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
COGNOME E NOME DEL
DOCENTE
MATERIA
D’INSEGNAMENTO
FIRMA
NENCIONI CHIARA ITALIANO
GIORGETTI SILVIA L1 INGLESE
MARIANI MARIA GRAZIA L2 e L3 FRANCESE
TOGNETTI ANNA GIUSEPPINA L2 e L3 TEDESCO
SAGRAMONI FRANCESCONI GIOVANNA
L2 e L3 SPAGNOLO
GABBANI CARLO STORIA - FILOSOFIA
LARI ANGELA FISICA
TINTORI STEFANIA MATEMATICA
ENNA ANTONIO STORIA DELL’ARTE
FRALLICCIARDI ANTONIETTA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
ROTONDI BRUNA MADRELINGUA INGLESE
FARNOCCHI NADINE MADRELINGUA FRANCESE
COTARELO GRECO RAMON SECUNDINO
MADRELINGUA SPAGNOLO
SCHRAFFL KLAUDIA MADRELINGUA TEDESCO
GALLI RACHELE RELIGIONE
TOMEI GIUSEPPINA
SOSTEGNO
29
8) COMMISSIONE D’ESAME GIORGETTI SILVIA L1 INGLESE MARIANI MARIA GRAZIA L2 e L3 FRANCESE SAGRAMONI FRANCESCONI GIOVANNA L2 e L3 SPAGNOLO TOGNETTI ANNA GIUSEPPINA L2 e L3 TEDESCO
Lido di Camaiore, 15 Maggio 2014
La coordinatrice Il dirigente scolastico
30
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE SECONDA:
RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI
31
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
LICEO SCIENTIFICO
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE SECONDA: RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE (Allegato A)
A.S. 2013/2014 MATERIA: Italiano
DOCENTE: Chiara Nencioni
CLASSE: 5 B L
CONOSCENZE
La classe è frutto di un accorpamento avvenuto in Quarta, quindi con solo circa metà degli alunni
ho lavoro nell'arco di tutti e cinque gli anni. Tuttavia vista la buona preparazione di base anche del
gruppo classe che proveniva dalla ex III C, dopo un breve corso di riallineamento all'inizio della
Quarta, è stato possibile procedere in modo costruttivo e collaborativo nello svolgimento del
programma.
I concetti e le nozioni fondamentali risultano acquisite, anche se a diversi livelli e con divari gradi
di approfondimento.
Un paio di alunni ha ottenuto ottimi risultati; oltre la metà della classe ha raggiunto una discreta
preparazione e circa un terzo si è assestato sulla soglia della sufficienza; un quarto, invece, degli
allievi presenta una preparazione mediocre, con difficoltà soprattutto nello scritto.
In generale gli alunni conoscono:
1. I principali movimenti culturali del periodo preso in esame (la seconda metà dell’Ottocento
e il Novecento fino agli anni '60 circa)
2. I fenomeni letterari nel loro sviluppo storico e in rapporto ad altre manifestazioni culturali
3. Le principali caratteristiche degli autori e dei testi studiati
4. Le diverse tipologie testuali
5. Le procedure di analisi testuale
COMPETENZE
Permangono alcune difficoltà nell’esposizione soprattutto scritta dei contenuti, anche a causa della
scarsa dimestichezza alla lettura in genere da parte di un gruppo ristretto di alunni. Talvolta si
riscontra qualche lieve difficoltà anche nella rielaborazione dei contenuti, dovuta soprattutto a non
32
del tutto autonoma capacità critica. Il vocabolario è piuttosto ricco, ma non sempre le parole sono
usate nell'accezione corretta.
In generale gli alunni sono in grado di:
1. Organizzare e presentare le conoscenze acquisite in forme espressive adeguate.
2. Applicare le procedure di analisi testuale.
3. Stabilire semplici collegamenti fra testi, autori e diversi contesti storici e culturali
4. Determinare il fenomeno letterario anche sulla base del rilevamento dei dati stilistici e
tematici
5. Individuare le tematiche dominanti di un testo
CAPACITA’
In generale gli alunni sono in grado di:
1. Analizzare e commentare adeguatamente testi letterati e non.
2. Produrre testi espositivi ed argomentativi (in particolare su argomenti letterari e di attualità)
3. Comprendere complessivamente il significato di un testo.
4. Elaborare giudizi e valutazioni personali sul significato di opere, questioni, avvenimenti.
5. Sintetizzare le conoscenze acquisite e i materiali forniti dal docente attraverso definizioni,
schemi, brevi esposizioni.
1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
Moduli
MODULO PERIODO
L’età postunitaria, gli Scapigliati e Giosuè Carducci settembre
Il Romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Giovanni
Verga
ottobre
Il Decadentismo. Charles Baudelaire. La poesia simbolista. Gabriele
D’Annunzio
novembre
Giovanni Pascoli dicembre
Il primo Novecento. La stagione delle avanguardie. La lirica del primo
novecento in Italia.
gennaio
Italo Svevo febbraio
Luigi Pirandello marzo
Fra le due guerre. L’Ermetismo. Umberto Saba. Giuseppe Ungaretti. aprile
33
Eugenio Montale.
Cesare Pavese. Pierpaolo Pasolini. Italo Calvino. maggio
Dal dopoguerra ai giorni nostri. La realtà contadina. Il mito del popolo.
Il romanzo della borghesia. La guerra, la deportazione e la Resistenza.
giugno
Dante Alighieri. Lettura e analisi di canti scelti del Paradiso settembre-ottobre
2. METODOLOGIE
Il programma è stato svolto in direzione diacronica, sviluppando gli aspetti culturali distintivi dalla
seconda metà dell’Ottocento alla seconda metà del Novecento. Per ogni argomento si è trattato il
contesto storico e culturale, il rapporto fra lo scrittore e la società, il confronto con le letterature
straniere.
Per la maggior parte i testi antologici sono stati letti, analizzati, commentati in classe mentre la
lettura integrale di romanzi e opere teatrali è stata curata autonomamente dagli alunni.
L’attività didattica ha previsto inoltre momenti dedicati alla produzione di lavori scritti su
argomenti culturali e tematiche di attualità secondo le tipologie previste dall’esame di Stato.
Si è fatto uso di lezioni frontali ed interattive, di brain storming per richiamare autori e tematiche
precedenti e per operare confronti, differenze e collegamenti, talora di tecniche di problem solving.
Ai ragazzi sono stati vedere film ed hanno partecipato a numerose conferenze, le cui tematiche
vertevano essenzialmente sul programma dell'ultimo anno.
Per casa sono stati assegnati esercizi di comprensione e/o di sintesi sugli argomenti svolti, sempre
poi corretti in classe.
Sistematico e costante è stato il recupero in itinere. Inoltre è stati svolto un ciclo di incontri
pomeridiani all’inizio del secondo quadrimestre, con attività di rinforzo e sostegno.
3. MATERIALI DIDATTICI
4. Libro di testo: Baldi, La letteratura, voll. 5-6-7, ed. Paravia
5. Opere di autori italiani in edizione integrale
6. Testi di approfondimento e/o di critica forniti o indicati dall’insegnante.
7. Film
34
4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Sono state effettuate prove scritte di varia tipologia secondo le indicazioni suggerite dall’esame di
Stato come: 1. Analisi e commento di un testo letterario; 2. Sviluppo di un argomento sotto forma
di saggio breve o di articolo di giornale; 3. Trattazione di un tema di carattere generale.
Sono stati effettuati colloqui, interrogazioni orali, prove semistrutturate.
Le verifiche, formative e sommative, hanno cercato di saggiare la preparazione degli studenti in
diverse direzioni, al fine di pervenire ad una valutazione il più possibile oggettiva e nell’ambito dei
parametri indicati dal Consiglio di classe e dal POF: 1. rielaborazione concettuale; 2. esposizione;
3. coerenza logica ed argomentativa.
La sufficienza ha previsto: conoscenze essenziali anche se non approfondite, esposizione
sostanzialmente corretta, comprensione di relazioni e collegamenti con la guida dell’insegnante.
Data 8 maggio 2014 Firma Chiara Nencioni
35
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
LICEO SCIENTIFICO
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE SECONDA:
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE (Allegato A) A.S. 2013/2014
MATERIA: __Lingua e Civiltà Inglese__
DOCENTE: __Silvia Giorgetti__
CLASSE: ___VBL___
CONOSCENZE
COMPETENZE E CAPACITA’
_ Competenza comunicativa e argomentativa:
risulta abbastanza buona per la maggioranza degli alunni e, generalmente, sufficiente per il resto della classe. Soltanto alcuni alunni mostrano infatti incertezze nella strutturazione sintattica del periodo e nell'organizzazione del discorso. _ Competenza interdisciplinare e progettuale: la classe ha mostrato autonomia nell'approccio ai testi, non permangono difficoltà nell'individuare gli elementi salienti di un testo, farne una sintesi con collegamenti trasversali. _ Capacità di comprensione scritta/orale: risulta generalmente buona anche se per alcuni studenti permane una comprensione del testo a livello
globale e non approfondito.
_ Capacità di produzione scritta/orale: per un buon numero di studenti la sintassi risulta piuttosto articolata con la presenza di subordinazione complessa. Solo qualcuno incontra ancora qualche difficoltà nell'articolare un discorso in maniera più strutturata ed utilizzare un lessico più vario e specifico.
Conoscenze di tipo linguistico-grammaticale e lessicale: _ Le strutture linguistiche semplici e complesse necessarie all'approccio letterario _ il lessico relativo La maggioranza degli alunni presenta una conoscenza delle strutture ed un uso dei termini lessicali adeguati complessivamente buono. Permane solo un esiguo numero di studenti in cui si evidenziano carenze nella strutturazione della frase e un bagaglio lessicale specifico non approfondito. Conoscenza dei contenuti: _ la letteratura in lingua Inglese del XX secolo _ le tecniche di analisi del testo letterario Complessivamente la conoscenza delle tematiche studiate risulta adeguata per tutti gli alunni. La classe, nel suo complesso, ha dimostrato di trovarsi a proprio agio nello studiare sia sul manuale che su schemi e appunti forniti dall'insegnante.
36
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: MODULI / ARGOMENTI
MODULO/ARGOMENTO PERIODO
The Modernist Novel: J.Conrad Settembre-Ottobre
The British empire: E.M.Forster Seconda metà Ottobre
The Modernist Novel: J.Joyce Novembre
The Modernist novel: V.Woolf Dicembre
Poetry: W.B.Yeats, T.S.Eliot, W.Owen Gennaio-Febbraio
The Lost Generation: F.S.Fitzgerald Seconda metà Febbraio
E.Hemingway, J.Steinbeck Marzo
The Distopic Novel: G. Orwell, R.Bradbury Aprile
W. Golding Prima metà Maggio
METODOLOGIE
MATERIALI DIDATTICI
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Data :08/05/2014 Firma: Silvia Giorgetti
_ lezione frontale
_ analisi del testo letterario _ lezione dialogata per cercare di coinvolgere e stimolare gli studenti _ lettura di testi finalizzata ad una comprensione globale ed analitica _ esposizione in classe di argomenti studiati _ visione di film
_ libro di testo “With Rhymes and Reason” vol 2
_fotocopie integrative fornite dall'insegnante per ampliare argomenti ed aggiungere materiale non presente nel testo in adozione.
Orale: _ interrogazioni formali
_ interventi durante le lezioni _ svolgimento di esercizi durante la lezione. Scritto: _ quesiti a risposta aperta _ trattazioni brevi _ comprensione ed analisi del testo (sia letterario che di attualità) _ riassunto di testi _ svolgimento di composizioni con un numero fisso di parole
_ simulazioni di seconda e terza prova
37
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE SECONDA:
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE (Allegato A) A.S. 2013/14
MATERIA: LINGUA FRANCESE DOCENTE: Prof. ssa Mariani Maria Grazia Classe e Indirizzo: 5^ BL: 2^lingua
La classe si componeva di numero 14 alunni della quinta AL e numero 7 alunni della classe quinta
BL , gruppi di lingua francese 2 .
COMPETENZE: Gli alunni hanno conseguito a vari livelli, competenze di decodificazione, ascolto-
lettura e competenze di codificazione, parlato-scritto.
CONOSCENZE: Gli alunni conoscono a vari livelli e secondo varie fasce di valutazione l'esistenza
ed i campi d'uso di linguaggi diversi, riconoscono l'inadeguatezza di un linguaggio rispetto ad una
determinata situazione e sanno modificarlo. Riconoscono l'appartenenza di un termine ad un
linguaggio speciale e reimpiegano l'elemento in altre frasi. Riconoscono la funzione di un testo.
CAPACITA’: In fase di ascolto gli alunni riconoscono l'intenzione comunicativa del parlante,
comprendono le informazioni, sanno distinguere l'idea principale dalle secondarie, selezionano le
informazioni del testo per poi formulare il proprio intervento. In fase di lettura essi hanno chiaro lo
scopo per cui leggono un testo, vi ricercano informazioni specifiche ed essenziali, sanno operare
inferenze, individuano la funzione delle idee secondarie rispetto all'idea centrale, individuano
l'intenzione comunicativa. In fase di espressione orale adeguano allo scopo la selezione delle
informazioni e l'organizzazione del discorso, danno le necessarie informazioni. In fase di scrittura
rispettano sufficientemente le regole grammaticali e sintattiche della lingua ed hanno
sufficientemente chiaro lo scopo, l'oggetto, le informazioni che vogliono trasmettere.
1)CONTENUTI DISCIPLINARI:
A.de Lamartine Le lac
A.de Vigny La mort du loup
V.Hugo L'alouette (les misérables) Demain,dès l'aube Fonction du poète
H.de Balzac Mme Vauquer( Le père Goriot ) La dernière larme de Rastignac (Le
père Goriot) Le petit déjeuner ( E. Grandet)
Stendhal La main de Mme de Renal La lettre de Mathilde Le procès de
38
Julien
G.Flaubert Le nouveau Les deux reves La mort ( Mme Bovary)
C.Baudelaire L'albatros Spleen, Quand le ciel bas et lourd
Correspondances Les yeux des pauvres
P.Verlaine Art poétique
A.Rimbaud Le dormeur du val L'aube Ma bohème
E.Zola Gervaise L'alcool (L'assommoir) J'accuse
G.de Maupassant L'aveugle Une double vie mystérieuse (Le Horla)
Pierrot Je ne suis pas fou
M.Proust La madeleine Le drame du coucher ( La Recherche )
G.Apollinaire Le Pont Mirabeau
A.Camus L'enterrement Le soleil (L'étranger)
La mort de l'enfant Un meurtrier innocent (La peste)
M.Yourcenar Le reve d'Hadrien La sagesse d'Hadrien (Mémoires d'Hadrien)
S.Beckett Je suis le dernier homme (Rhinocéros)
Tournier Le sauvage
Le Clézio Mondo
Partecipazione allo spettacolo teatrale “Révolution '68”
Visione dei films Les misérables et Madame Bovary
La lettrice ha lavorato su testi di attualità per arricchimento lessicale,esercizio alla
conversazione,conoscenza di aspetti della Civilisation française:
« Printemps » di Le Clézio (brani scelti), Les immigrés,Les cités dortoirs,La discrimination,La
guerre d'Algérie, Les Institutions et La division administrative, La cinquième République,
Cèline,Eloge de la lacheté
2 )METODOLOGIE:
I testi sono stati presentati attraverso la lettura, traduzione o spiegazione dei termini che gli alunni
non conoscevano, l'insegnante ha posto domande di inferenza o ha fatto appello all'esperienza
personale degli studenti per la comprensione del testo proposto. La scelta di alcuni testi è derivata
direttamente dall'attualità e quindi dalla necessità di rispondere a motivazioni forti ed urgenti della
39
classe. Sempre si è attualizzato il brano. Gli alunni sono stati continuamente coinvolti nel dialogo
educativo in lingua francese. Sono stati svolti gli esercizi relativi ai vari brani (orale-scritto).
3)MATERIALI DIDATTICI:
Testo in adozione : Au fil des pages, Laboratorio linguistico, Teatro in lingua.
4)TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:
Verifiche scritte: Comprensione-Produzione di testi letterari e di attualità (n 6 prove)
Verifiche orali : Argomentazioni in lingua francese sui temi affrontati nei vari testi, riassunti,
dialoghi (almeno 2 valutazioni-misurazioni per quadrimestre)
Lido di Camaiore 8 maggio 2014
Il docente
Mariani M.G.
.
40
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE SECONDA:
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE (Allegato A) A.S. 2013/14
MATERIA: LINGUA FRANCESE DOCENTE: Prof. ssa Mariani Maria Grazia Classe e Indirizzo: 5^ BL : 3 ^ Lingua- Linguistico
COMPETENZE: Gli alunni hanno conseguito a vari livelli, competenze di decodificazione, ascolto-
lettura e competenze di codificazione, parlato-scritto.
CONOSCENZE: Gli alunni conoscono a vari livelli e secondo varie fasce di valutazione l'esistenza
ed i campi d'uso di linguaggi diversi, riconoscono l'inadeguatezza di un linguaggio rispetto ad una
determinata situazione e sanno modificarlo. Riconoscono l'appartenenza di un termine ad un
linguaggio speciale e reimpiegano l'elemento in altre frasi. Riconoscono la funzione di un testo.
CAPACITA’: In fase di ascolto gli alunni riconoscono l'intenzione comunicativa del parlante,
comprendono le informazioni, sanno distinguere l'idea principale dalle secondarie, selezionano le
informazioni del testo per poi formulare il proprio intervento. In fase di lettura essi hanno chiaro lo
scopo per cui leggono un testo, vi ricercano informazioni specifiche ed essenziali, sanno operare
inferenze, individuano la funzione delle idee secondarie rispetto all'idea centrale, individuano
l'intenzione comunicativa. In fase di espressione orale adeguano allo scopo la selezione delle
informazioni e l'organizzazione del discorso, danno le necessarie informazioni. In fase di scrittura
rispettano sufficientemente le regole grammaticali e sintattiche della lingua ed hanno
sufficientemente chiaro lo scopo, l'oggetto, le informazioni che vogliono trasmettere.
1)CONTENUTI DISCIPLINARI:
A.de Lamartine Le lac
A.de Vigny La mort du loup
V.Hugo Demain,dès l'aube Les misérables (brani ) Fonction du poète
L'alouette
H.de Balzac Mme Vauquer( Le père Goriot ) La dernière larme de Rastignac (Le
père Goriot) Le petit déjeuner ( E. Grandet)
Stendhal La main de Mme de Renal La lettre de Mathilde Le procès de
Julien
41
G.Flaubert Le nouveau Les deux reves La mort ( Mme Bovary)
C.Baudelaire L'albatros Spleen, Quand le ciel bas et lourd
Correspondances
P.Verlaine Art poétique
A.Rimbaud Le dormeur du val L'aube Ma bohème
E.Zola Gervaise L'alcool (L'assommoir) J'accuse
G.de Maupassant L'aveugle Une double vie mystérieuse (Le Horla)
Pierrot Je ne suis pas fou
M.Proust La madeleine Le drame du coucher ( La Recherche )
G.Apollinaire Le Pont Mirabeau Calligrammes
A.Camus L'enterrement Le soleil (L'étranger)
La mort de l'enfant Un meurtrier innocent (La peste)
M.Yourcenar Le reve d'Hadrien La sagesse d'Hadrien (Mémoires d'Hadrien)
S.Beckett Je suis le dernier homme (Rhinocéros)
Tournier Le sauvage
Le Clézio Mondo
Partecipazione allo spettacolo teatrale “Révolution '68”
La lettrice ha lavorato su testi di attualità per arricchimento lessicale,esercizio alla
conversazione,conoscenza di aspetti della Civilisation française:
Printemps, Le Clézio (brani scelti), L'immigration,Les cités dortoirs, La discrimination, La guerre
d'Algérie, Les institutions et la division administrative, la cinquième République, Cèline,Eloge de la
lacheté.
Visione film « Madame Bovary »
2 )METODOLOGIE:
I testi sono stati presentati attraverso la lettura,traduzione o spiegazione dei termini che gli alunni non
conoscevano,l'insegnante ha posto domande di inferenza o ha fatto appello all'esperienza personale
degli studenti per la comprensione del testo proposto. La scelta di alcuni testi è derivata direttamente
dall'attualità e quindi dalla necessità di rispondere a motivazioni forti ed urgenti della classe.Sempre
42
si è attualizzato il brano.Gli alunni sono stati continuamente coinvolti nel dialogo educativo in lingua
francese.Sono stati svolti gli esercizi relativi ai vari brani (orale-scritto).
3)MATERIALI DIDATTICI:
Testo in adozione : Au fil des pages, Laboratorio linguistico, Teatro in lingua.
4)TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:
Verifiche scritte: Comprensione-Produzione di testi letterari e di attualità (n 6 prove)
Verifiche orali : Argomentazioni in lingua francese sui temi affrontati nei vari testi, riassunti,
dialoghi (almeno 2 valutazioni-misurazioni per quadrimestre)
Lido di Camaiore 8 maggio 2014
Il Docente Mariani M.G.
43
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE SECONDA
Liceo Statale “Galileo Chini” di Lido di Camaiore (Lucca) RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE(allegato A) MATERIA: TEDESCO Prof. ANNA GIUSEPPINA TOGNETTI Classe e Indirizzo: 5 BL-SECONDA LINGUA Anno scolastico 2013-2014 LA CLASSE VBL 2 LINGUA STUDIA IL TEDESCO DALLA PRIMA CLASSE (4 ORE ALLA SETTIMANA IN PRIMA E 4 ORE ALLA SETTIMANA IN SECONDA, 4 ORE IN TERZA E IN QUINTA, 3 ORE ALLA SETTIMANA IN QUARTA) ED HA AVUTO LA SOTTOSCRITTA COME DOCENTE DALLA PRIMA CLASSE. ALL’INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO CORRENTE GLI ALUNNI ERANO 14, DI CUI 3 ALUNNI E 11 ALUNNE. UN’ALUNNA SEGUE UN PERCORSO DIVERSIFICATO. UN’ORA DI LEZIONE ALLA SETTIMANA VIENE IMPARTITA DALL’INSEGNANTE MADRELINGUA. LIVELLI ADOTTATI PER LA SUFFICIENZA: COMPRENSIONE DELLA DOMANDA SVILUPPO DELL’ANALISI E DELLA RIELABORAZIONE COERENTE ANCHE SE MINIMA CONOSCENZA GENERALE DELL’ARGOMENTO OVE RICHIESTA COSTRUZIONE DI ENUNCIATI ADEGUATI ALLE PROPRIE ESIGENZE COMUNICATIVE GLI OBIETTIVI PERSEGUITI SONO I SEGUENTI: CONOSCENZE Conoscenze di tipo linguistico, grammaticale e lessicale: Le strutture linguistiche semplici e complesse necessarie all’approccio letterario Il lessico relativo. Una buona parte degli alunni presenta una conoscenza delle strutture ed un uso dei termini lessicali adeguato, permangono difficoltà in alcuni elementi. Conoscenza dei contenuti La letteratura in lingua tedesca del XIX e del XX secolo Le tecniche di analisi del testo letterario
44
Per la maggior parte della classe la conoscenza delle tematiche studiate risulta adeguata. Quasi tutti gli alunni hanno dimostrato di trovarsi a proprio agio nello studiare sia sul libro di testo che su appunti forniti dall’insegnante.
COMPETENZE E CAPACITA’
ESSERE IN GRADO DI COMPRENDERE MESSAGGI ORALI E TESTI SCRITTI IN CONTESTI DIVERSIFICATI, DI RICONOSCERE GLI ELEMENTI CARATTERIZZANTI UN TESTO LETTERARIO E NON, ED INDIVIDUARNE LA FUNZIONE ESSERE IN GRADO DI COMPRENDERE A GRANDI LINEE TESTI DI VARIO TIPO E REGISTRO LINGUISTICO INDIVIDUANDONE LE PRINCIPALI STRUTTURE MORFOLOGICHE, SINTATTICHE, LESSICALI ESSERE IN GRADO DI RICONOSCERE LA POSIZIONE DELL’AUTORE RISPETTO AL TESTO CONOSCERE LE TEMATICHE SOCIALI E DI ATTUALITA’ ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ LA MAGGIOR PARTE DEGLI ALUNNI HA ACQUISITO COMPETENZE SPECIFICHE RELATIVE ALLE VARIE ABILITA’ LINGUISTICHE. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ SAPER RIFLETTERE SULLA LINGUA SAPER ANALIZZARE LA LINGUA ED INTERPRETARE I TESTI DEGLI AUTORI SAPER RICONOSCERE LE ANALOGIE E LE DIFFERENZE MORFOLOGICHE, SINTATTICHE, E LESSICALI TRA LA LINGUA TEDESCA E QUELLA ITALIANA SAPER CONTESTUALIZZARE I TESTI OGGETTO DI STUDIO, SIA NELL’AMBITO DEI GENERI LETTERARI, CHE IN UN CONTESTO STORICO-CULTURALE PIU’ AMPIO. SAPER RIELABORARE IN MODO PERSONALE, A LIVELLO SCRITTO E ORALE. SAPER OPERARE COLLEGAMENTI E RAFFRONTI.
BUONA PARTE DELLA CLASSE HA RAGGIUNTO GLI OBIETTIVI PRESTABILITI, ANCHE SE A LIVELLI DIVERSI.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
Moduli
MODULO PERIODO
GOETHE: VITA,OPER E PENSIERO. ANALISI E COMMENTO DELLA BALLATA ERLKOENIG E DELLA POESIA MIGNON TRAMA E MOTIVI AUTOBIOGRAFICI DEL ROMANZO “I DOLORI DEL GIOVANE WERTHER” FAUST: TRAMA E FIGURA STORICA E LEGGENDARIA DI FAUST. IL ROMANTICISMO: INQUADRAMENTO STORICO. IL PRIMO ROMANTICISMO. NOVALIS, IL PRIMO INNO ALLA NOTTE: ANALISI E COMMENTO DELLA POESIA. I FRATELLI GRIMM: LA FIABA COME GENERE LETTERARIO.
I QUADRIMESTRE SETTEMBRE-OTTOBRE
45
DIFFERENZA FRA VOLKSMAERCHEN E KUNSTMAERCHEN. TARDO ROMANTICISMO. JOSEPH VON EICHENDORFF: VITA E TEMI PRINCIPALI. ANALISI E COMMENTO DELLA POESIA “NOTTE DI LUNA”. LA FIGURA DEL FANNULLONE COME EROE ROMANTICO.
IL PERIODO BIEDERMEIER: CARATTERI GENERALI. I MOVIMENTI LETTERARI CONTRO LA MENTALITA’ PICCOLO BORGHESE DEL PERIODO. DUE SCRITTORI POLITICAMENTE IMPEGNATI: HEINRICH HEINE E GEORG BUECHNER. G. BUECHNER: VITA E OPERE. L’ESILIO HEINE: VITA,OPERE E PENSIERO. L’ESILIO ANALISI E COMMENTO DELLE POESIE: “LORELEY”, “LA SIGNORINA IN RIVA AL MARE” “I TESSITORI DELLA SLESIA”. IL REALISMO: INQUADRAMENTO STORICO, CULTURALE E LETTERARIO. TH. FONTANE:EFFI BRIEST E LA POSIZIONE DELLA DONNA NELLA SOCIETA’ NELLA SECONDA META’ DELL’800. LETTURA E ANALISI DEL ROMANZO EFFI BRIEST IN TEDESCO IN EDIZIONE FACILITATA DELLA CIDEB.
NOVEMBRE-DICEMBRE
IL DISAGIO DELLA GENERAZIONE ALLA FINE DELL’800 INIZIO ‘900. NUOVE SCOPERTE SCIENTIFICHE E TECNOLOGICHE. L’ESPRESSIONISMO COME MOVIMENTO LETTERARIO, MUSICALE E DELLE ARTI VISIVE CON LE SCUOLE PITTORICHE DI DRESDA “IL PONTE” E DI MONACO DI BAVIERA “IL CAVALIERE AZZURRO” UNA NUOVA FORMA DI ESPRESSIONE ARTISTICA: IL FILM COME INDUSTRIA. CARATTERISTICHE DEI FILM DI QUESTO PERIODO.
GENNAIO
F. KAFKA: VITA, OPERE E PENSIERO. TEMATICHE IN RAPPORTO ALLE OPERE “LETTERA AL PADRE”, “LA METAMORFOSI” “IL PROCESSO” “IL CASTELLO”: IL MALESSERE DI VIVERE. RAPPORTO PADRE-FIGLIO, IL SENSO DI COLPA. IL TEMA DELL’INUTILE ATTESA E DELL’INESPLICABILE, L’ESTRANEAMENTO.
II QUADRIMESTRE FEBBRAIO
THOMAS MANN: VITA, OPERE E PENSIERO. CONFLITTO FRA ARTISTA E BORGHESE. L’ARTE COME MALEDIZIONE E COME AUTODISTRUZIONE. VISIONE DEL FILM “MORTE A VENEZIA” DI LUCHINO VISCONTI. CONFRONTO FRA FILM E NOVELLA. B. BRECHT: VITA, OPERE E PENSIERO. UNA NUOVA FORMA DI TEATRO: BERTOLD BRECHT E IL TEATRO EPICO. CONFRONTO FRA TEATRO EPICO E TEATRO DRAMMATICO. VISIONE DELLO SPETTACOLO TEATRALE IN ITALIANO “L’OPERA DA TRE SOLDI” LE POESIE CONTRO IL NAZISMO E CONTRO LA GUERRA: ANALISI E COMMENTO DI ”LA GUERRA CHE VERRA’” E DI “MIO FRATELLO ERA AVIATORE” UN SOPRAVVISSUTO AL CAMPO DI CONCENTRAMENTO. PAUL CELAN: VITA E OPERE. ANALISI E COMMENTO DELLA POESIA “FUGA DI MORTE” LA LETTERATURA DELLE MACERIE: SUE CARATTERISTICHE.
MARZO-APRILE-MAGGIO-GIUGNO
46
W. BORCHERT VITA E OPERE. ANALISI E COMMENTO DI DIE KUECHENUHR.
ARGOMENTI SVOLTI DALL’INSEGNANTE MADRELINGUA: LA REPUBBLICA DI WEIMAR: DIE GOLDENEN ZWANZIGER JAHRE. CULTURA, ARTE E LETTERATURA. DAS BAUHAUS LA ROSA BIANCA. I FRATELLI SCHOLL E I VOLANTINI POLITICI.
SETTEMBRE-OTTOBRE-NOVEMBRE DICEMBRE- GENNAIO
LA FIGURA DI MARLENE DIETRICH. INDUSTRIA: LE NUOVE SCOPERTE
FEBBRAIO-MARZO
IL PERIODO NAZISTA: LA CULTURA. LA PERSECUZIONE DEGLI EBREI. L’ECONOMIA.
APRILE-MAGGIO
ALCUNI ALUNNI HANNO SOSTENUTO IL ZERTIFIKAT DEUTSCH PER LA CERTIFICAZIONE EUROPEA LIVELLO B1 GLI ALUNNI HANNO PARTECIPATO AD UNA CONFERENZA DELLO SCRITTORE MICHELUCCI SULLA FIGURA DI SOPHIE SCHOLL. NELLA CLASSE QUARTA LA MAGGIOR PARTE DEGLI ALUNNI HANNO PARTECIPATO AD UNO STAGE DI UNA SETTIMANA NELLA CITTA’ DI AUGSBURG
METODOLOGIE
LEZIONI FRONTALI, GRUPPI DI LAVORO, PROCESSI INDIVIDUALIZZANTI, ATTIVITA’ DI SOSTEGNO E DI INTEGRAZIONE. METODO COMUNICATIVO. USO DELLA LINGUA CON INTERVENTI DI TRADUZIONE, QUALORA SE NE SIA SENTITA LA NECESSITA’. RIFLESSIONE SULLA LINGUA E DIBATTITO SULLE TEMATICHE PROPOSTE. LEZIONE FRONTALE ARTICOLATA IN ANALISI DEL TESTO CON PARTECIPAZIONE DEGLI STUDENTI. USO DI SUSSIDI AUDIOVISIVI E DEL LABORATORIO LINGUISTICO CONVERSAZIONE CON L’ESPERTA MADRELINGUA
MATERIALI DIDATTICI
MANUALE ADOTTATO: LEITFADEN DURCH DIE DEUTSCHE LITERATUR
DI LUISA MARTINELLI STELZER CASA EDITRICE BULGARINI
INNOCENTI. FOTOCOPIE RIVISTE IN LINGUA TEDESCA AUDIOCASSETTE E VIDEOCASSETTE
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
PROVE SCRITTE, VERIFICHE ORALI, TESTS OGGETTIVI SIA NEL PRIMO CHE NEL SECONDO QUADRIMESTRE SONO STATE SVOLTE TRE PROVE DI VERIFICA SCRITTA E TRE PROVE DI VERIFICA ORALE.
47
LE PROVE SCRITTE ERANO BASATE SU ANALISI, COMPRENSIONE, RIASSUNTI E RIELABORAZIONE DI TESTI LETTERARI O DI ATTUALITA’ GIA’ SOMMINISTRATI ALL’ESAME DI STATO. E’ STATA FATTA UNA SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA E DUE SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA TIPOLOGIA A: COMMENTO IN LINGUA DI UN ARTICOLO DI GIORNALE ITALIANO.
LA DOCENTE L’INSEGNANTE MADRELINGUA LIDO DI CAMAIORE 08/05/2014
48
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE SECONDA
Liceo Statale “Galileo Chini” di Lido di Camaiore (Lucca) RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA: TEDESCO Prof. ANNA GIUSEPPINA TOGNETTI Classe e Indirizzo: 5 BL-terza lingua Anno scolastico 2013-2014 LA CLASSE VBL 3 LINGUA STUDIA IL TEDESCO DALLA PRIMA CLASSE (2 ORE ALLA SETTIMANA IN PRIMA E 2 ORE ALLA SETTIMANA IN SECONDA, 4 ORE IN TERZA E IN QUINTA, 3 ORE ALLA SETTIMANA IN QUARTA) ED HA AVUTO LA SOTTOSCRITTA COME DOCENTE DALLA TERZA CLASSE. ALL’INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO CORRENTE GLI ALUNNI ERANO 7, DI CUI UN ALUNNO E 6 ALUNNE. UN’ORA DI LEZIONE ALLA SETTIMANA VIENE IMPARTITA DALL’INSEGNANTE MADRELINGUA. LIVELLI ADOTTATI PER LA SUFFICIENZA: COMPRENSIONE DELLA DOMANDA SVILUPPO DELL’ANALISI E DELLA RIELABORAZIONE COERENTE ANCHE SE MINIMA CONOSCENZA GENERALE DELL’ARGOMENTO OVE RICHIESTA COSTRUZIONE DI ENUNCIATI ADEGUATI ALLE PROPRIE ESIGENZE COMUNICATIVE GLI OBIETTIVI PERSEGUITI SONO I SEGUENTI: CONOSCENZE Conoscenze di tipo linguistico, grammaticale e lessicali: Le strutture linguistiche semplici e complesse necessarie all’approccio letterario Il lessico relativo. Tutti gli alunni presentano una conoscenza delle strutture ed un uso dei termini lessicali adeguato. Conoscenza dei contenuti
49
La letteratura in lingua tedesca del XIX e del XX secolo Le tecniche di analisi del testo letterario Complessivamente la conoscenza delle tematiche studiate risulta adeguata per tutti gli alunni. La classe, nel suo complesso ha dimostrato di trovarsi a proprio agio nello studiare sia sul libro di test che su appunti forniti dall’insegnante.
COMPETENZE E CAPACITA’
ESSERE IN GRADO DI COMPRENDERE MESSAGGI ORALI E TESTI SCRITTI IN CONTESTI DIVERSIFICATI, DI RICONOSCERE GLI ELEMENTI CARATTERIZZANTI UN TESTO LETTERARIO E NON, ED INDIVIDUARNE LA FUNZIONE ESSERE IN GRADO DI COMPRENDERE A GRANDI LINEE TESTI DI VARIO TIPO E REGISTRO LINGUISTICO INDIVIDUANDONE LE PRINCIPALI STRUTTURE MORFOLOGICHE, SINTATTICHE, LESSICALI ESSERE IN GRADO DI RICONOSCERE LA POSIZIONE DELL’AUTORE RISPETTO AL TESTO CONOSCERE LE TEMATICHE SOCIALI E DI ATTUALITA’ ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ TUTTI GLI ALUNNI HANNO ACQUISITO COMPETENZE SPECIFICHE RELATIVE ALLE VARIE ABILITA’ LINGUISTICHE, IN PARTICOLARE UNA ALUNNA HA CONSEGUITO DEGLI OTTIMI RISULTATI ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ SAPER RIFLETTERE SULLA LINGUA SAPER ANALIZZARE LA LINGUA ED INTERPRETARE I TESTI DEGLI AUTORI SAPER RICONOSCERE LE ANALOGIE E LE DIFFERENZE MORFOLOGICHE, SINTATTICHE, E LESSICALI TRA LA LINGUA TEDESCA E QUELLA ITALIANA SAPER CONTESTUALIZZARE I TESTI OGGETTO DI STUDIO, SIA NELL’AMBITO DEI GENERI LETTERARI, CHE IN UN CONTESTO STORICO-CULTURALE PIU’ AMPIO. SAPER RIELABORARE IN MODO PERSONALE, A LIVELLO SCRITTO E ORALE. SAPER OPERARE COLLEGAMENTI E RAFFRONTI.
TUTTA LA CLASSE HA RAGGIUNTO GLI OBIETTIVI PRESTABILITI, ANCHE SE A LIVELLI DIVERSI.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
Moduli
MODULO PERIODO
GOETHE: VITA,OPER E PENSIERO. ANALISI E COMMENTO DELLA BALLATA ERLKOENIG E DELLA POESIA MIGNON TRAMA E MOTIVI AUTOBIOGRAFICI DEL ROMANZO “I DOLORI DEL GIOVANE WERTHER” FAUST: TRAMA E FIGURA STORICA E LEGGENDARIA DI FAUST. IL ROMANTICISMO: INQUADRAMENTO STORICO. IL PRIMO ROMANTICISMO. NOVALIS, IL PRIMO INNO ALLA NOTTE: ANALISI E
I QUADRIMESTRE SETTEMBRE-OTTOBRE
50
COMMENTO DELLA POESIA. I FRATELLI GRIMM: LA FIABA COME GENERE LETTERARIO. DIFFERENZA FRA VOLKSMAERCHEN E KUNSTMAERCHEN. TARDO ROMANTICISMO. JOSEPH VON EICHENDORFF: VITA E TEMI PRINCIPALI. ANALISI E COMMENTO DELLA POESIA “NOTTE DI LUNA”. LA FIGURA DEL FANNULLONE COME EROE ROMANTICO.
IL PERIODO BIEDERMEIER: CARATTERI GENERALI. I MOVIMENTI LETTERARI CONTRO LA MENTALITA’ PICCOLO BORGHESE DEL PERIODO. DUE SCRITTORI POLITICAMENTE IMPEGNATI: HEINRICH HEINE E GEORG BUECHNER. G. BUECHNER: VITA E OPERE. L’ESILIO HEINE: VITA,OPERE E PENSIERO. L’ESILIO ANALISI E COMMENTO DELLE POESIE: “LORELEY”, “LA SIGNORINA IN RIVA AL MARE” “I TESSITORI DELLA SLESIA”. IL REALISMO: INQUADRAMENTO STORICO, CULTURALE E LETTERARIO. TH. FONTANE: EFFI BRIEST E LA POSIZIONE DELLA DONNA NELLA SOCIETA’ NELLA SECONDA META’ DELL’800.
NOVEMBRE-DICEMBRE
IL DISAGIO DELLA GENERAZIONE ALLA FINE DELL’800 INIZIO ‘900. NUOVE SCOPERTE SCIENTIFICHE E TECNOLOGICHE. L’ESPRESSIONISMO COME MOVIMENTO LETTERARIO, MUSICALE E DELLE ARTI VISIVE CON LE SCUOLE PITTORICHE DI DRESDA “IL PONTE” E DI MONACO DI BAVIERA “IL CAVALIERE AZZURRO” UNA NUOVA FORMA DI ESPRESSIONE ARTISTICA: IL FILM COME INDUSTRIA. CARATTERISTICHE DEI FILM DI QUESTO PERIODO.
GENNAIO
F. KAFKA: VITA, OPERE E PENSIERO. TEMATICHE IN RAPPORTO ALLE OPERE “LETTERA AL PADRE”, “LA METAMORFOSI” “IL PROCESSO” “IL CASTELLO”: IL MALESSERE DI VIVERE. RAPPORTO PADRE-FIGLIO, IL SENSO DI COLPA. IL TEMA DELL’INUTILE ATTESA E DELL’INESPLICABILE, L’ESTRANEAMENTO.
II QUADRIMESTRE FEBBRAIO
THOMAS MANN: VITA, OPERE E PENSIERO. CONFLITTO FRA ARTISTA E BORGHESE. L’ARTE COME MALEDIZIONE E COME AUTODISTRUZIONE. VISIONE DEL FILM “MORTE A VENEZIA” DI LUCHINO VISCONTI. CONFRONTO FRA FILM E NOVELLA. B. BRECHT: VITA, OPERE E PENSIERO. UNA NUOVA FORMA DI TEATRO: BERTOLD BRECHT E IL TEATRO EPICO. CONFRONTO FRA TEATRO EPICO E TEATRO DRAMMATICO. LE POESIE CONTRO IL NAZISMO E CONTRO LA GUERRA: ANALISI E COMMENTO DI ”LA GUERRA CHE VERRA’” E DI “MIO FRATELLO ERA AVIATORE” UN SOPRAVVISSUTO AL CAMPO DI CONCENTRAMENTO. PAUL CELAN: VITA E OPERE. ANALISI E COMMENTO DELLA POESIA “FUGA DI MORTE” LA LETTERATURA DELLE MACERIE: SUE CARATTERISTICHE. W. BORCHERT VITA E OPERE. ANALISI E COMMENTO DI DIE KUECHENUHR
MARZO-APRILE-MAGGIO-GIUGNO
51
ARGOMENTI SVOLTI DALL’INSEGNANTE MADRELINGUA: “EFFI BRIEST” LETTURA E ANALISI DEL LIBRO IN TEDESCO IN EDIZIONE FACILITATA DELLA CIDEB.
SETTEMBRE-OTTOBRE-NOVEMBRE
LA REPUBBLICA DI WEIMAR: DIE GOLDENEN ZWANZIGER JAHRE. CULTURA, ARTE E LETTERATURA DAS BAUHAUS
DICEMBRE- GENNAIO
LA FIGURA DI MARLENE DIETRICH. INDUSTRIA: LE NUOVE SCOPERTE
FEBBRAIO-MARZO
IL PERIODO NAZISTA: LA CULTURA. LA PERSECUZIONE DEGLI EBREI. L’ECONOMIA. LA ROSA BIANCA. I FRATELLI SCHOLL E I VOLANTINI POLITICI.
APRILE-MAGGIO
ALCUNI ALUNNI HANNO SOSTENUTO IL ZERTIFIKAT DEUTSCH PER LA CERTIFICAZIONE EUROPEA LIVELLO B1 GLI ALUNNI HANNO PARTECIPATO AD UNA CONFERENZA DELLO SCRITTORE MICHELUCCI SULLA FIGURA DI SOPHIE SCHOLL. NELLA CLASSE QUARTA LA MAGGIOR PARTE DEGLI ALUNNI HANNO PARTECIPATO AD UNO STAGE DI UNA SETTIMANA NELLA CITTA’ DI AUGSBURG
METODOLOGIE
LEZIONI FRONTALI, GRUPPI DI LAVORO, PROCESSI INDIVIDUALIZZANTI, ATTIVITA’ DI SOSTEGNO E DI INTEGRAZIONE. METODO COMUNICATIVO. USO DELLA LINGUA CON INTERVENTI DI TRADUZIONE, QUALORA SE NE SIA SENTITA LA NECESSITA’. RIFLESSIONE SULLA LINGUA E DIBATTITO SULLE TEMATICHE PROPOSTE. LEZIONE FRONTALE ARTICOLATA IN ANALISI DEL TESTO CON PARTECIPAZIONE DEGLI STUDENTI. USO DI SUSSIDI AUDIOVISIVI E DEL LABORATORIO LINGUISTICO CONVERSAZIONE CON L’ESPERTA MADRELINGUA
MATERIALI DIDATTICI
MANUALE ADOTTATO FOKUS KONTEXTE DI LUISA MARI EDIZIONE CIDEB FOTOCOPIE RIVISTE IN LINGUA TEDESCA AUDIOCASSETTE E VIDEOCASSETTE
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
PROVE SCRITTE, VERIFICHE ORALI, TESTS OGGETTIVI SIA NEL PRIMO CHE NEL SECONDO QUADRIMESTRE SONO STATE SVOLTE TRE PROVE DI VERIFICA SCRITTA E TRE PROVE DI VERIFICA ORALE. LE PROVE SCRITTE ERANO BASATE SU ANALISI, COMPRENSIONE, RIASSUNTI E RIELABORAZIONE DI TESTI LETTERARI O DI ATTUALITA’ GIA’ SOMMINISTRATI ALL’ESAME DI STATO. E’ STATA FATTA UNA SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA E DUE SIMULAZIONI
52
DELLA TERZA PROVA TIPOLOGIA A: COMMENTO IN LINGUA DI UN ARTICOLO DI GIORNALE ITALIANO.
LA DOCENTE L’INSEGNANTE MADRELINGUA LIDO DI CAMAIORE 08/05/2014
53
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE SECONDA: RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE (Allegato A)
A.S. 2013/2014 MATERIA: SPAGNOLO II Lingua
DOCENTE: GIOVANNA SAGRAMONI FRANCESCONI
CLASSE: V BL
La docente segue la classe dall'anno scolastico in corso . Gli alunni hanno dimostrato interesse per la materia lavorando con impegno sia nella parte orale che scritta raggiungendo buini risultati .
CONOSCENZE COMPETENZE E CAPACITA’ CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER :
1. Conoscenza di regole grammaticali e sintattiche ;
2. conoscenza delle funzioni linguistiche fondamentali per una comunicazione di
livello B2 ;
3. Conoscenza degli strumenti necessari per una corretta analisi di un testo letterario o
di attualità ;
4. conoscenza dei generi letterari dal XIX al XX secolo ;
5. Comprendere testi orali in varie forme (conversazioni, interviste , film ) trasmessi da mezzi
audiovisivi su temi e problemi di attualità di cultura generale ;
6. Esprimersi con pronuncia corretta e in forma scorrevole e adeguata dal punto di vista
linguistico e comunicativo su temi di vita quotidiana e su temi di cultura generale con buona
capacità di argomentazione , persuasione e valutazione ,comprendere testi scritti , letterari e
non , individuandone il senso globale , le informazioni principali , inferendo alcune
informazioni e identificando nel testo le caratteristiche della lingua e della cultura spagnola
in esso riflesse ;
7. Produrre testi scritti funzionali alla comunicazione sociale e alle finalità dell'indirizzo
linguistico e che inoltre richiedano capacità di analisi , sintesi e giudizio ;
8. Analizzare la struttura narrativa di una poesia , di un romanzo e di un testo teatrale ;
9. Riconoscere differenti ruoli del narratore ;
10. Analizzare e valutare i tratti stilistici e gli aspetti retorici di un testo ;
11. Identificare alcuni tratti biografici dell'autore bella sua opera ;
12. Riconoscere i contenuti e le invenzioni stilistiche dei movimenti dell'Avanguardia ;
13. Identificare le implicazioni artistiche , politiche e sociali che portano a una rivoluzione nella
cultura ;
14. Saper analizzare un testo di attualità .
54
MODULI / ARGOMENTI
MODULO/ARGOMENTO PERIODO Romanticismo Settembre ottobre
Realismo – naturalismo visione sceneggiato 'la regenta' Ottobre novembre
Argentina , geografia Novembre dicembre
Los deparecidos visione del film 'garaje olimpo' Dicembre gennaio
Modernismo gennaio
Generazione del '98 Gennaio febbraio
La poetica di Machado , Jiménez febbraio
Unamuno commento al romanzo Niebla febbraio
Racconto La lengua de las mariposas Febbraio marzo
Quadro storico dal '98 alla guerra civile marzo
La generazione del '27 marzo
Federico Garcia Lorca Marzo aprile
La casa de Bernarda Alba lettura e commento Aprile maggio
l
METODOLOGIE MATERIALI DIDATTICI TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Data , 08. 05.2014 Firma _________________
. Lezione frontale ;
. Lettura analitica di testi di letteratura e attualità tratti da quotidiani e riviste ;
. Lavoro di ricerca autonomo ;
. Esercitazioni scritte e orali .
1. Testo di letteratura in adozione ;
2. Fotocopie di testi in prosa e poetici degli autori studiati , di articoli tratti da
fonti di informazione come quotidiani italiani e spagnoli , quotidiani in rete
3. Analisi e commento di un testo con produzione tipo seconda prova ;
4. Testo in italiano da commentare in lingua tipo terza prova ;
5. Tema .
55
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE SECONDA: RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE (Allegato A)
A.S. 2013/2014 MATERIA: SPAGNOLO III Lingua
DOCENTE: GIOVANNA SAGRAMONI FRANCESCONI
CLASSE: V BL
La docente segue la classe dall'anno scolastico 2012- 2013 , durante il corso dell'anno alcuni alunni sono riusciti solo in parte a superare alcune fragilità . Il resto della classe ha raggiunto complessivamente risultati più che sufficienti .
CONOSCENZE COMPETENZE E CAPACITA’ CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER :
15. Conoscenza di regole grammaticali e sintattiche ;
16. conoscenza delle funzioni linguistiche fondamentali per una comunicazione di
livello B2 ;
17. Conoscenza degli strumenti necessari per una corretta analisi di un testo letterario o
di attualità ;
18. conoscenza dei generi letterari dal XIX al XX secolo ;
19. Comprendere testi orali in varie forme (conversazioni, interviste , film ) trasmessi da mezzi
audiovisivi su temi e problemi di attualità di cultura generale ;
20. Esprimersi con pronuncia corretta e in forma scorrevole e adeguata dal punto di vista
linguistico e comunicativo su temi di vita quotidiana e su temi di cultura generale con buona
capacità di argomentazione , persuasione e valutazione ,comprendere testi scritti , letterari e
non , individuandone il senso globale , le informazioni principali , inferendo alcune
informazioni e identificando nel testo le caratteristiche della lingua e della cultura spagnola
in esso riflesse ;
21. Produrre testi scritti funzionali alla comunicazione sociale e alle finalità dell'indirizzo
linguistico e che inoltre richiedano capacità di analisi , sintesi e giudizio ;
22. Analizzare la struttura narrativa di una poesia , di un romanzo e di un testo teatrale ;
23. Riconoscere differenti ruoli del narratore ;
24. Analizzare e valutare i tratti stilistici e gli aspetti retorici di un testo ;
25. Identificare alcuni tratti biografici dell'autore bella sua opera ;
26. Riconoscere i contenuti e le invenzioni stilistiche dei movimenti dell'Avanguardia ;
27. Identificare le implicazioni artistiche , politiche e sociali che portano a una rivoluzione nella
cultura ;
28. Saper analizzare un testo di attualità .
56
MODULI / ARGOMENTI
MODULO/ARGOMENTO PERIODO Romanticismo Settembre ottobre
Realismo – naturalismo visione sceneggiato 'la regenta'
Ottobre novembre
Argentina , geografia Novembre dicembre
Los deparecidos visione del film 'garaje olimpo'
Dicembre gennaio
Modernismo gennaio
Generazione del '98 Gennaio febbraio
La poetica di Machado , Jiménez febbraio
Unamuno commento al romanzo Niebla febbraio
Racconto La lengua de las mariposas Febbraio marzo
Quadro storico dal '98 alla guerra civile marzo
La generazione del '27 marzo
Federico Garcia Lorca Marzo aprile
La casa de Bernarda Alba lettura e commento Aprile maggio
l
METODOLOGIE MATERIALI DIDATTICI TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
. Lezione frontale ;
. Lettura analitica di testi di letteratura e attualità tratti da quotidiani e riviste ;
. Lavoro di ricerca autonomo ;
. Esercitazioni scritte e orali .
6. Testo di letteratura in adozione ;
7. Fotocopie di testi in prosa e poetici degli autori studiati , di articoli tratti da
fonti di informazione come quotidiani italiani e spagnoli , quotidiani in rete
57
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Data , 08. 06.2014 Firma _________________
8. Analisi e commento di un testo con produzione tipo seconda prova ;
9. Testo in italiano da commentare in lingua tipo terza prova ;
10. Tema .
58
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE SECONDA:
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE (Allegato A) A.S. 2013/2014
MATERIA: FILOSOFIA
DOCENTE: CARLO GABBANI
CLASSE: 5 BL
PREMESSA DI ORDINE GENERALE
Non ho potuto seguire la classe per l'intero triennio, ma soltanto in questo ultimo A.S., avendo preso servizio il
25 settembre u. s. per una supplenza mensile, poi prorogata (con rinnovi mensili o bimestrali), fino ad oggi.
La circostanza, con tutta evidenza, ha avuto una significativa incidenza sulla possibilità di progettazione e
cadenzamento dell'attività didattica da parte del docente.
CONOSCENZE Stante il pregresso svolgimento dell'attività didattica, è stato purtroppo necessario che il lavoro
dell'ultimo anno prendesse il via dallo studio dell'intera filosofia di Kant, compromettendo
significativamente la quantità di autori o temi che è stato possibile affrontare e l'approfondimento
che è stato possibile dedicare a ciascuno di essi.
Si tratta di una classe assai numerosa e composita: il numero così cospicuo di studenti, unitamente
al numero esiguo di ore settimanali attribuito alla disciplina, ha reso difficoltoso fornire a ciascuno
studente tempi e occasioni ripetute per l'espressione orale dei contenuti affrontati. Nella classe
sono presenti vari elementi dotati di capacità e talenti apprezzabili, ma spesso la classe nel suo
complesso è apparsa non adeguatamente consapevole e collaborativa (al proprio interno e col
docente), compromettendo così, in certi casi, la possibilità di sviluppare una conoscenza solida e
omogenea dei contenuti svolti. Per diversi studenti anche le frequenti assenze hanno contribuito a
ciò. Non mancano anche un numero, pur esiguo, di studenti che si distinguono per uno studio
assiduo e accurato e 2/3 elementi con sincera passione per la disciplina.
Gli studenti, in genere, sanno comunque esporre in un linguaggio semplice, la cui ricchezza varia
largamente da caso a caso, i contenuti essenziali del pensiero degli autori studiati,
contestualizzandolo nel quadro dello svolgimento filosofico e storico in cui esso si situa.
Conoscono il significato essenziale delle principali nozioni tecniche distintive dei filosofi studiati, anche se non tutti sono capaci di fare un uso appropriato del lessico specifico nell'esposizione orale. Sanno distinguere i vari ambiti del pensiero filosofico, individuando i settori più rilevanti per ciascun autore e, per lo più, i nessi tra questi.
59
COMPETENZE E CAPACITA’
Gli studenti hanno fatto esperienza di alcune caratteristiche distintive dei modi filosofici di
impostare la riflessione, l'analisi e l'argomentazione nella prima età contemporanea: sono
in grado di riconoscerli, in molti casi di comprenderli in misura più o meno completa,
mentre (anche per le carenze pregresse) solo limitatamente, e solo in alcuni casi possono
dare prova creativa e critica di un impiego autonomo di tali modalità.
Essi sono in grado di ricostruire, in maniera più o meno schematica, i capisaldi essenziali
del pensiero dei filosofi studiati, cogliendone in misura basilare la rilevanza, il significato e
le implicazioni, con una significativa preferenza (nella maggior parte dei casi) per le
tematiche con risvolti pratico-politici. Si è inoltre accresciuta la loro disposizione ad
interrogarsi, da un lato, sugli effetti storico-culturali delle teorie filosofiche studiate,
dall'altra sul valore veritativo di esse.
Gli studenti sono per lo più in grado di mettere a confronto le nozioni o le tematiche
studiate in autori diversi, in modi elementari, ma via via più articolati secondo il
rendimento di ciascuno.
Gli studenti più preparati sono in grado di disegnare una schematica sintesi d'insieme del
profilo di un autore o di un periodo, nonché di avanzare osservazioni critiche personali,
basilari ma argomentate, sui principali autori o sulle principali questioni studiate. Da
questo punto di vista, svariati elementi nella classe hanno manifestato un apprezzabile
spirito critico, anche se solo in alcuni casi sostenuto da adeguati strumenti critici e
conoscenze di sfondo.
60
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI
PER ARGOMENTI
ARGOMENTO PERIODO
1 KANT
OTTOBRE-DICEMBRE
2 TEMI DELL'ESTETICA ROMANTICA (attività di codocenza con storia
dell'arte). Con particolare riferimento al tema del 'genio'; al tema del
'sublime; all'educazione estetica; al ruolo dell'arte e al suo destino
nella filosofia di Hegel.
OTTOBRE-GENNAIO
3 HEGEL E L'IDEALISMO
DICEMBRE-FEBBRAIO
4 FEUERBACH E MARX
FEBBRAIO-MARZO
5 TEMI DI ESTETICA NELL'ETA' POST-HEGELIANA (attività di
codocenza con storia dell'arte). Con particolare riferimento all'estetica
del brutto in Rosenkranz e alla visione marxiana dell'arte nei suoi
rapporti con la struttura economico-produttiva della società.
FEBBRAIO-MAGGIO
6 KIERKEGAARD
MARZO-APRILE
7 SCHOPENHAUER
APRILE
8 NIETZSCHE
APRILE-MAGGIO
61
9 FREUD
MAGGIO
*Per la trattazione analitica dei contenuti disciplinari si rimanda ai programmi allegati.
METODOLOGIE MATERIALI DIDATTICI TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Verifiche orali: colloquio orale individuale prolungato (in genere non meno di 15-20
minuti circa) su argomenti concernenti l'intero programma svolto nell'A.S. fino a quel
momento.
Verifiche scritte: si è fatto ricorso a una pluralità di tipologie. Nel primo quadrimestre, si
sono somministrate prove di verifica miste, con quesiti a risposta multipla, quesiti a
risposta singola breve (3 righe), trattazione sintetica (max. 20 righe). Nel secondo
quadrimestre le verifiche scritte hanno sempre ricalcato il modello prescelto dal Consiglio di
classe per le simulazioni della terza prova: quesiti a risposta singola con max. 5 righe per la
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: N. Abbagnano-G. Fornero, Il Nuovo Protagonisti e Testi
della Filosofia, a cura di G. Fornero, Paravia, Torino 2007, voll. 2 e 3 + fotocopie di
materiali tratti da altri testi (scolastici e non), oppure predisposti dal docente.
Lezione frontale. Lezione partecipata in tutti i casi in cui questo è apparso possibile.
Passaggi particolarmente significativi o difficoltosi degli autori studiati e del libro di testo
sono stati letti e spiegati in classe. Richiamo sistematico agli argomenti e agli autori svolti
in precedenza attraverso la comparazione con i nuovi temi introdotti nella spiegazione.
Si è proceduto al recupero in itinere in modo costante. Le ultime settimane dell'A.S.
saranno dedicate, oltre che alle verifiche orali, al ripasso e al potenziamento.
Da marzo a maggio è stato attivato un potenziamento pomeridiano, in vista dell'esame di
stato, articolato in 10 incontri a cadenza settimanale di 2 ore ciascuno, a frequenza libera,
aperti agli studenti della V AL e della V BL, alternativamente dedicati al programma
precedentemente svolto di filosofia o di storia (come da registro depositato).
62
risposta (Tipologia B).
Le verifiche scritte concernenti l'attività di codocenza storia dell'arte-filosofia hanno sempre
avuto il carattere di trattazione sintetica (max. 20 righe).
Gli esempi di quesiti somministrati nella simulazione della terza prova sono depositati a
disposizione della commissione.
Data 05/05/2014 Firma
63
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE SECONDA: RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE (Allegato A)
A.S. 2013/2014
MATERIA: STORIA
DOCENTE: CARLO GABBANI
CLASSE: 5 BL
PREMESSA DI ORDINE GENERALE
Non ho potuto seguire la classe per l'intero triennio, ma soltanto in questo ultimo A.S.,
avendo preso servizio il 25 settembre u. s. per una supplenza mensile, poi prorogata (con
rinnovi mensili o bimestrali), fino ad oggi. La circostanza, con tutta evidenza, ha avuto una
significativa incidenza sulla possibilità di progettazione e cadenzamento dell'attività didattica
da parte del docente.
CONOSCENZE
Stante il pregresso svolgimento dell'attività didattica, è stato purtroppo necessario che il
lavoro dell'ultimo anno prendesse il via dallo studio dell'età del Congresso di Vienna e della
Restaurazione, rendendo perciò impossibile giungere a studiare la storia del periodo
successivo alla II Guerra Mondiale e restringendo spesso il campo alla storia italiana e degli
eventi nei quali l'Italia fu coinvolta.
Come si è avuto modo di notare con riferimento all'insegnamento di altra disciplina, si
tratta di una classe assai numerosa e composita: il numero così cospicuo di studenti,
unitamente al numero esiguo di ore settimanali attribuito alla disciplina, ha reso difficoltoso
fornire a ciascuno studente tempi e occasioni ripetute per l'espressione orale dei contenuti
affrontati. Nella classe sono presenti vari elementi dotati di capacità e talenti apprezzabili,
ma spesso la classe nel suo complesso è apparsa non adeguatamente consapevole e
64
collaborativa (al proprio interno e col docente), compromettendo così, in certi casi, la
possibilità di sviluppare una conoscenza solida e omogenea dei contenuti svolti. Per diversi
studenti anche le frequenti assenze hanno contribuito a ciò. Non mancano anche un
numero, pur esiguo, di studenti che si distinguono per uno studio più assiduo e
generalmente accurato.
Gli studenti hanno una conoscenza basilare dei principali eventi politico-istituzionali e socio-
economici della storia italiana (e in misura minore europea) tra il 1815 e il 1945 e sono in
genere in grado di collocarli secondo un corretto ordine di successione, anche se non
sempre e non tutti hanno una piena padronanza dell'esatta cronologia di essi. Non sempre
la memorizzazione momentanea va di pari passo con una metabolizzazione consapevole e
duratura degli snodi principali, anche se negli studenti che hanno mostrato maggiore
interesse per questa disciplina unita ad una assiduità di studio si sono registrati buoni
risultati o comunque miglioramenti significativi quanto a competenza lessicale (in genere
piuttosto deficitaria nella classe) ed ampiezza delle conoscenze.
COMPETENZE E CAPACITA’
Gli studenti hanno fatto esperienza della complessità e multidisciplinarietà connessa alla
conoscenza e all'interpretazione complessiva di un periodo storico. In molti la possibilità di
apprezzare e fare propria in modo attivo e critico questa esperienza è stata
significativamente limitata dalla mancanza di una salda padronanza delle coordinate
storiche e geografiche degli eventi occorsi, nonché da una attenzione piuttosto
intermittente. In diversi si sono comunque resi via via più avvertiti dell'intrecciarsi di fattori
istituzionali e politici, economici e produttivi, culturali e tecnologici, militari e geopolitici
nello sviluppo storico.
In tutti, poi, è cresciuta (anche se non in tutti sufficientemente) la capacità di inquadrare i
fenomeni principali che caratterizzano la condizione complessiva di un paese (o di un
continente) in una prospettiva di lunga durata, nonché una attenzione basilare a cogliere
gli elementi di diversità e discontinuità che sul piano politico, tecnologico, culturale ed
economico distinguono il presente dalle varie fasi del passato studiate.
Solo pochi studenti sono invece in grado (e per un numero limitato di questioni) di
confrontare e cogliere il rilievo delle diverse tesi interpretative in merito ad una questione
storica, anche perché solo in pochi casi (ad esempio il dibattito sul Risorgimento) è stato
possibile dare rilievo adeguato al dibattito storiografico.
65
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER ARGOMENTI
ARGOMENTO PERIODO 1 IL CONGRESSO DI VIENNA E L'ETA' DELLA RESTAURAZIONE
(1814-1848)
OTTOBRE
2 IL 1848 E L'AFFERMARSI DEGLI STATI-NAZIONE IN EUROPA
(1848-1878)
NOVEMBRE-DICEMBRE
3 EUROPA ED ITALIA FINO ALLA I GUERRA MONDIALE
GENNAIO-FEBBRAIO
4 LA PRIMA GUERRA MONDIALE
FEBBRAIO-MARZO
5 L'ETA' DEI TOTALITARISMI: DA UNA GUERRA ALL'ALTRA
APRILE-MAGGIO
6 LA SECONDA GUERRA MONDIALE
MAGGIO
*Per la trattazione analitica dei contenuti disciplinari si rimanda ai programmi allegati.
METODOLOGIE
Lezione frontale. Lezione partecipata in tutti i casi in cui questo è apparso possibile.
Passaggi particolarmente significativi o difficoltosi degli autori studiati e del libro di testo
sono stati letti e spiegati in classe. Richiamo sistematico agli argomenti e agli autori svolti
in precedenza attraverso la comparazione con i nuovi temi introdotti nella spiegazione.
Si è proceduto al recupero in itinere in modo costante. Le ultime settimane dell'A.S.
saranno dedicate, oltre che alle verifiche orali, al ripasso e al potenziamento.
Da marzo a maggio è stato attivato un potenziamento pomeridiano, in vista dell'esame di
stato, articolato in 10 incontri a cadenza settimanale di 2 ore ciascuno, a frequenza libera,
aperti agli studenti della V AL e della V BL, alternativamente dedicati al programma
precedentemente svolto di filosofia o di storia (come da registro depositato).
66
MATERIALI DIDATTICI TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Data 05/05/2014 Firma
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Z. Ciuffoletti-U. Baldocchi-S. Bucciarelli-S. Sodi, Dentro la
storia. Eventi, testimonianze e interpretazioni, D'Anna, Messina-Firenze 2008, voll. 2 e 3; +
fotocopie di materiali tratti da altri testi (scolastici e non), oppure predisposti dal docente.
Verifiche orali: colloquio orale individuale prolungato (in genere non meno di 15-20 minuti
circa) su argomenti concernenti l'intero programma svolto nell'A.S. fino a quel momento.
Verifiche scritte: si è fatto ricorso a una pluralità di tipologie. Nel primo quadrimestre, si
sono somministrate prove di verifica miste, con quesiti a risposta multipla, quesiti a risposta
singola breve (3 righe), trattazione sintetica (max. 20 righe). Nel secondo quadrimestre le
verifiche scritte hanno sempre ricalcato il modello prescelto dal Consiglio di classe per le
simulazioni della terza prova: quesiti a risposta singola con max. 5 righe per la risposta
(Tipologia B).
E' stato assegnato anche un lavoro scritto di ricerca individuale, da svolgere a casa, su un
aspetto della storia dell'età della Restaurazione e del Risorgimento, a scelta dello studente.
Gli esempi di quesiti somministrati nella simulazione della terza prova sono depositati a
disposizione della commissione.
67
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
LICEO SCIENTIFICO
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE SECONDA:
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE (Allegato A) A.S. 2013/14
MATERIA: FISICA DOCENTE: Prof. ssa Lari Angela Classe e Indirizzo: 5^ BL- Linguistico CONOSCENZE
La classe ha appreso i contenuti della disciplina in modo semplice. L’impegno , l’attenzione applicati in classe e l’interesse mostrato sono stati non molto costanti per una parte della classe: questi alunni hanno studiato poco e con qualche incertezza, evidenziando una terminologia non sempre adeguata ed un’esposizione piuttosto semplificata, ottenendo risultati accettabili . Invece la parte rimanente della classe ha mostrato un atteggiamento più responsabile verso lo studio e ha conseguito risultati sufficienti e anche migliori.
COMPETENZE E CAPACITA’
Gli alunni applicano le varie formule dirette ed inverse studiate ad esercizi facili e di tipo standard.
Gli allievi hanno raggiunto parzialmente le capacità di sintesi e di rielaborazione personale e autonoma dei vari concetti , perché sono un po’ dipendenti dal testo e dalle spiegazioni dell’insegnante.
Gli studenti sanno, in modo diversificato:
esporre i contenuti teorici degli argomenti trattati in forma semplice;
risolvere semplici esercizi e problemi di applicazione sugli argomenti svolti, applicando le formule dirette ed inverse.
68
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
Unità didattiche
PERIODO
Grandezze fisiche fondamentali e derivate : loro misure. Definizione di metro, secondo e Kg-massa. I sistemi di misura( M.K.S. e c.g.s.). Il sistema internazionale: S.I. . Strumenti di misura e sue caratteristiche (portata, prontezza, sensibilità, precisione). Misura di una grandezza: misura diretta ed indiretta e con gli strumenti tarati. Il volume dei corpi e la sua misura .L’area della superficie di una figura geometrica e non. Multipli e sottomultipli . Notazione esponenziale scientifica .
SETTEMBRE
Errori di misura. Errori ( accidentali e sistematici). Media aritmetica e valor medio. Errore assoluto, relativo e percentuale. Misura di una grandezza. Le grandezze direttamente ed inversamente proporzionali, proporzionalità quadratica con rispettivi grafici. Il metodo scientifico.
Le grandezze vettoriali e scalari definizioni. Caratteristiche di un vettore: intensità, direzione, verso e punto di applicazione. Il concetto di forza e sua misura.
La legge di Hooke ( la forza elastica). La forza peso.
Le grandezze scalari e vettoriali . I vettori .
OTTOBRE
Operazioni con i vettori :somma di vettori aventi lo stesso punto di applicazione e diversa direzione: regola del parallelogramma. Somma di due vettori : metodo punta-coda. Opposto di un vettore. Differenza di vettori. Moltiplicazione di un vettore per un numero. Prodotto scalare. Scomposizione di un vettore secondo due direzioni assegnate. Componenti di un vettore secondo gli assi cartesiani.
La massa dei corpi e la sua misura La densità dei corpi e sua misura. Differenza tra massa e peso di un corpo .
Cinematica : il punto materiale, il concetto di moto , di quiete e di sistema di riferimento. Definizione e unità di misura della velocità: passaggio da Km/h a m/s e viceversa. Velocità istantanea e velocità media.
Moto rettilineo uniforme: formule dello spazio , del tempo e della velocità.
Equazione oraria del moto rettilineo uniforme. Grafici della velocità e dello spazio al variare del tempo .
NOVEMBRE
Definizione di accelerazione. Accelerazione media ed istantanea. Unità di misura della accelerazione.
Moto uniformemente accelerato con partenza da fermo. Formule relative dirette ed inverse. Moto uniformemente accelerato con velocità iniziale diversa da zero. Formule dirette ed inverse. Equazione oraria del moto uniformemente accelerato con partenza da fermo e con velocità iniziale diversa da zero. Grafici :della accelerazione ; della velocità e dello spazio al variare del tempo ( grafico di v=a.t e s=1/2at2 ).
Il piano inclinato. Moto di un corpo che scivola su un piano inclinato liscio. Equazione dell’accelerazione, della velocità e della forza responsabile del moto.
DICEMBRE
69
I tre principi della dinamica.
Esercizi sul piano inclinato e sul moto rettilineo uniforme e uniformemente accelerato.
GENNAIO
Moto di caduta libera .Corpi lanciati verso l’alto. Moto circolare uniforme. La velocità tangenziale. Definizione di periodo e frequenza e loro unità di misura. Accelerazione centripeta. La velocità angolare.
Il lavoro di una forza e la sua unità di misura. Definizione di joule. Il lavoro di una forza come prodotto scalare.
FEBBRAIO
Il concetto di energia. Energia cinetica e potenziale e loro unità di misura. La potenza: definizione e unità di misura. Esercizi su lavoro, potenza ed energia. Principio di conservazione dell’energia meccanica. Esercizi di applicazione.
MARZO
Precisazioni sui tre principi della dinamica. Recupero in itinere
APRILE
Ripasso degli argomenti svolti, delle definizione e con l’applicazione di esercizi.
MAGGIO/Giugno
METODOLOGIE
Lezione frontale. Lezione con la partecipazione attiva delle alunne in ogni momento dell’attività didattica. Recupero in itinere.
Livelli adottati per la sufficienza:
conoscenza generale dell’argomento;
analisi e rielaborazione anche se minima;
individuazione, se guidata, degli elementi principali.
3.MATERIALI DIDATTICI Libro di testo: Antonia Poli , Agostino Fiorello – FISICA passo passo – Volume unico.ETAS
Laboratorio di fisica
4.TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILZZATE Verifiche orali effettuate con l’uso della lavagna.
Simulazione della terza prova : Tipologia B costituita da tre domande di 5 righe ciascuna.
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:
simulazione della terza prova.
Lido di Camaiore, 08/05/2014 La docente
(Prof.ssa Lari Angela)
70
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-
MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
LICEO SCIENTIFICO
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE SECONDA: RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE (Allegato A)
A.S. 2013/2014 MATERIA: Matematica
DOCENTE: Tintori Stefania
CLASSE: 5 BL
CONOSCENZE COMPETENZE E CAPACITA’
Gli alunni conoscono a vari livelli le funzioni reali di variabile reale e le loro principali proprietà, i limiti (definizioni e calcolo), le funzioni continue e le differenti tipologie di punti di discontinuità, la derivata di una funzione, le regole di calcolo della funzione derivata, gli aspetti essenziali della ricerca di massimi, minimi e flessi ed i passi in cui si articola lo studio di una funzione.
La classe ha partecipato alle lezioni con attenzione ed impegno adeguati ma non sempre con un corrispondente impegno nel lavoro domestico. Inoltre per un numero significativo di studenti, a causa delle numerose assenze, il percorso compiuto nella disciplina è stato piuttosto frammentario. Questo ha condotto la classe a raggiungere solo mediamente risultati sufficienti grazie ad un gruppo di studenti che ha lavorato con costanza e serietà mentre un altro gruppo piuttosto significativo mostra difficoltà soprattutto nell’applicazione dei concetti alle situazioni problematiche ma talvolta anche nei calcoli algebrici spesso a causa di preconoscenze lacunose e studio discontinuo. In generale a livelli diversificati, gli studenti sono in grado di individuare le principali proprietà dei vari “oggetti” matematici incontrati e di enunciare le corrette definizioni, sanno calcolare limiti e derivate di funzioni utilizzando le conoscenze di analisi presentate, compiere uno studio di funzioni completo (in particolare di funzioni razionali) corredato dalla relativa rappresentazione grafica nel piano cartesiano ortogonale e individuare le principali caratteristiche e gli aspetti significativi di una funzione dall’analisi del relativo grafico. Solo parte degli studenti è in grado di realizzare collegamenti fra i vari concetti affrontati e di esprimersi con linguaggio e simbologia adeguati.
71
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: MODULI / ARGOMENTI
MODULO/ARGOMENTO PERIODO Introduzione dello studio di funzioni reali di variabile reale Settembre - ottobre I limiti di funzione Novembre - gennaio Funzioni continue e punti di discontinuità Gennaio – febbraio Derivata di una funzione Febbraio – Aprile Studio di funzione Aprile - maggio
METODOLOGIE MATERIALI DIDATTICI TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Data 8 maggio 2014 Firma _________________
Le principali metodologie applicate sono state: la lezione frontale tesa a mettere in luce i nuclei concettuali fondamentali della disciplina, la lezione-applicazione per sviluppare parallelamente gli aspetti teorici e applicativi della disciplina, frequenti discussioni guidate, correzioni collettive di esercizi e problemi,ricorso al problem-solving, con presentazione di situazioni problematiche nuove da risolvere facendo uso di competenze già acquisite, attività di recupero-approfondimento dedicate a specifici argomenti affrontati.
Testo adottato
Prove scritte: problem solving, questionari a risposta aperta, questionari a risposta multipla, simulazione della terza prova secondo la tipologia B. Prove orali: interrogazione tradizionale.
72
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
LICEO SCIENTIFICO
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE SECONDA:
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE (Allegato A)
A.S. 2013/2014
MATERIA: ___STORIA DELL'ARTE______________________
DOCENTE: ___Enna Antonio______________________
CLASSE: _____5BL______________________
CONOSCENZE
COMPETENZE E CAPACITA’
La classe presenta nel complesso sufficienti-ed in alcuni casi, buone- capacità di individuare le specificità espressive e linguistiche dell'opera d'arte,
nonostante lo studio spesso solo manualistico del libro di testo non abbia consentito lo sviluppo di particolari abilità rielaborative personali. L'
esposizione dei contenuti avviene in forma generalmente corretta con argomentazioni semplici e consequenziali seppure non manchino casi di errori
di forma e lessico modesto, non sempre adeguato al linguaggio specifico della disciplina. In alcuni casi l' argomentazione è elementare. Si distinguono,
comunque, alcuni elementi dalla appropriata correttezza espositiva, con lessico adeguato e capacità di sintesi.
La conoscenza degli argomenti risulta più che sufficiente in buona parte della
classe con informazioni generalmente corrette seppure non sempre particolarmente approfondite. Al termine del 1°Q. sono state rilevate tre sole
insufficienze ( recuperate nel corso del 2°Q.) Migliore il profitto nel corso del 2°Q. dovuto a maggiore impegno e studio domestico.
La comprensione del testo è discreta, se confortata da attenzione e interesse.
Gli elaborati rispondono alla traccia nelle sue linee essenziali. In alcuni alunni le conoscenze risultano chiare, dettagliate ed estese.
73
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: MODULI / ARGOMENTI
MODULO/ARGOMENTO PERIODO Barocco e Rococò (l'epoca e la sua cultura; le caratteristiche generali). Il ruolo della Chiesa dopo la Controriforma; i principali artisti; la prospettiva nel barocco; la pittura di genere; il quadraturismo; le tendenze dell'arte; il vedutismo. Autori: i Carracci, Caravaggio, P.da Cortona, G.l.Bernini.
Set.- nov. 013
Il neoclassicismo (l’ epoca e la sua cultura) ; l’ età neoclassica in Europa; Roma culla del neoclassicismo: Mengs e Piranesi; il pensiero di J.J.Winckelmann. Autori: A.Canova, J.L.David, B.Thorvaldsen.
Dic.- gen. 014
Il Romanticismo (e inquietudini preromantiche): H.Fussli e F.Goya; il vedutismo romantico nella pittura inglese: J.Constable e J.M.W.Turner; la pittura in Germania: la filosofia della natura: C.D Friedrich ; il paesaggio; la pittura in Francia: tra realtà storica e ricerche formali: T.Gericault e E.Delacroix; l’ arte romantica in Italia: Puristi e Nazareni: T.Minardi; il romanticismo storico: F.Hayez; l’ architettura in età romantica: storicismo ed eclettismo:il Gothic revival).
Feb.- mar. 014
Il Realismo (l’ epoca e la sua cultura). la pittura di paesaggio e la rappresentazione del lavoro dei campi: la scuola di Barbizon, J.B.C.Corot, J.F.Millet. Realismo e denuncia
sociale: H.Daumier e G.Courbet. Lo scenario italiano: macchiaioli, scapigliati e veristi: G.Fattori, S.Lega, F.Faruffini, T.Cremona, T.Patini).
Apr.– 014
La rivoluzione impressionista (l’arte da Salon e il Salon des Refusés; gli impressionisti e le loro mostre). Autori: E.Manet, C.Monet, P.A.Renoir, E.Degas. L'arte italiana si confronta con l'Europa: gli italiani di Parigi e M. Rosso.
Mag. 014
In Codocenza con Filosofia: il”bello” nell'arte e nel pensiero filosofico. Set.- 013
In Codocenza con Filosofia: la figura dell'artista (il genio) e il concetto del “sublime” nell' estetica romantica.
Ott.- dic. 014
In Codocenza con Filosofia: il Realismo: la filosofia del “bello” e l'estetica del “brutto”. Feb.- mar. 014
Argomenti ancora da svolgere alla data del 08.05.014: Postimpressionismo e Simbolismo; le radici dell'Espressionismo; l'Espressionismo.
Mag. 014
METODOLOGIE
MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo in adozione: “ Moduli di Arte ” vol. 2, Electa B.Mondadori ed. Approfondimenti ed “appunti” sono stati forniti agli allievi col ricorso a testi ed
a pubblicazioni di settore tramite fotocopie
Preminenza di “lezioni frontali” per l' analisi e la decodificazione del testo
visivo; presentazione dell' argomento e approfondimenti con coinvolgimento della classe nell'analisi critica e riflessione sulle problematiche affrontate, sia
nello specifico, sia inerenti alle più vaste e complesse problematiche dell' arte. Considerazione, nei tempi di lavoro, della risposta offerta dal gruppo classe in
termini di attese, curiosità, interessi, acquisizione dei contenuti. Gli interventi di recupero sono stati svolti in itinere durante le ore di lezione al mattino.
74
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Sono state svolte interrogazioni orali e prove scritte secondo le tipologie A e B,
della terza prova d’ esame. Livello adottato per la sufficienza: a) comprensione della richiesta ed aderenza alla traccia; b) conoscenza generale dell’ argomento
complessivamente corretta anche se non particolarmente approfondita; c) sviluppo coerente della riflessione e dell’ analisi; d) lessico appropriato riferito
al linguaggio ed alla terminologia specifica della disciplina.A disposizione della Commissione d’esame è disponibile il testo della simulazione della terza prova
effettuata il 06.04.14.
Data __08/05/2014 Firma _____________
75
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CHINI-MICHELANGELO
RELAZIONE DEL DOCENTE
Materia: Educazione Fisica Classe VBL
Anno scolastico 2013/2014
A. OBIETTIVI CONSEGUITI IN RELAZIONE A:
Conoscenze: una buona parte della classe conosce le modalità di esecuzione del gesto motorio e i più
importanti argomenti teorici della disciplina; conosce i fondamentali individuali e il regolamento del
gioco della pallavolo e della pallacanestro.
Competenze: la maggior parte della classe riesce ad affrontare semplici e più complessi schemi
motori, altresì affinarli globalmente, riesce, inoltre, ad applicare i fondamentali individuali della
pallavolo e della pallacanestro.
Capacità: la classe compie attività di forza – velocità – resistenza in relazione alle proprie
caratteristiche individuali
B. METODOLOGIE
Esercitazioni svolte in forma individuale per il miglioramento delle qualità condizionali.
Esercitazioni di gruppo per le attività a carattere sportivo
C. MATERIALI DIDATTICI
Per le esercitazioni pratiche è stata utilizzata prevalentemente la palestra con la dotazione di piccoli e
grandi attrezzi. Per la preparazione teorica è stato utilizzato il testo di educazione fisica: “ Per vivere
in perfetto equilibrio’’
D. VERIFICHE
Sono state attuate verifiche pratiche e scritte. In particolare è stata eseguita una simulazione della III
prova d’esame, tipologia B.
Ai fini della valutazione generale si è tenuto conto, oltre che del livello raggiunto, anche
dell’interesse dimostrato verso la disciplina e dell’impegno dedicato alle attività proposte.
Lido di Camaiore, 05/05/2014 L’insegnante
Antonietta Frallicciardi
76
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-
MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
LICEO SCIENTIFICO
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE SECONDA: RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE (Allegato A)
A.S. 2013/2014 MATERIA: I.R.C.
DOCENTE: Rachele Galli
CLASSE: 5BL
CONOSCENZE COMPETENZE E CAPACITA’
Nella fase conclusiva del percorso di studi, lo studente: - riconosce il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa; - studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del Novecento e alloro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle nuove forme di comunicazione; - conosce le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II, la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia, le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa.
Nella fase conclusiva del percorso di studi, lo studente: - motiva le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialoga in modo aperto, libero e costruttivo; - si confronta con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristianocattolica, tenendo conto del rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II, e ne verifica gli effetti nei vari ambiti della società e della cultura; - individua, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere; - distingue la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia: istituzione, sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed educative, soggettività sociale.
77
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: MODULI / ARGOMENTI
MODULO/ARGOMENTO PERIODO I concetti di libertà, coscienza, Legge morale Settembre/ottobre
Legge naturale e morale cattolica e laica Ottobre/novembre
Alcune problematiche etiche e bioetiche e il confronto con la posizione cattolica (manipolazione genetica, fecondazione artificiale, aborto, pena di morte)
Novembre/dicembre
il Concilio Vaticano I Gennaio
la dottrina sociale della Chiesa da Leone XIII a Giovanni Paolo II Febbraio/ marzo
il rapporto della Chiesa con i totalitarismi Aprile
la teologia della liberazione maggio
il Concilio Vaticano II Maggio
METODOLOGIE MATERIALI DIDATTICI TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Data ______________ Firma ___
Sono state utilizzate le seguenti metodologie didattiche: didattica frontale, dialoghi guidati, lettura analitica dei testi, lavoro di gruppo.
Oltre al libro di testo sono stati utilizzati i seguenti materiali e strumenti: quotidiani, letture antologiche, visione di video ( in particolare documentari), testo biblico.
Il raggiungimento degli obiettivi è stato valutato con prove esclusivamente orali.
78
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-
MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
LICEO SCIENTIFICO
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE TERZA: PROGRAMMI SVOLTI
79
PROGRAMMA DI ITALIANO
CLASSE V B INDIRIZZO LINGUISTICO
LICEO “CHINI-MICHELANGELO” LIDO DI CAMAIORE (LU)
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
PROF. CHIARA NENCIONI
L'età postunitaria: lo scenario
La contestualizzazione ideologica e stilistica degli Scapigliati
Lettura e analisi di: E. Praga “Preludio”. A. Boito “Dualismo”.
Il romanzo del Naturalismo francese al Verismo italiano
Il naturalismo francese.
Lettura e analisi di: E. e J. De Goncourt, “Prefazione a Germinie Lacerteux”; E. Zola, “Prefazione a
Il romanzo sperimentale”.
Il verismo italiano.
G. Flaubert, Madame Bovary: Lettura integrale
Giovanni Verga
La vita; i romanzi preveristi; la svolta verista; poetica e tecnica narrativa di Verga verista.
Lettura e analisi di: Prefazione a L'amante di Gramigna; Lettera a F. Cameroni del 19 Marzo 1881;
Lettera a F. Torraca del 12 maggio 1881.
L'ideologia verghiana. Il Verismo di Verga ed il Naturalismo di Zola.
Da Vita dei campi: Lettura e analisi di: “Rosso Malpelo”, “La lupa”.
Il Ciclo dei Vinti.
I Malavoglia: lettura integrale
da Novelle rusticane: Lettura e analisi di: “La roba”
Mastro Don Gesualdo.
Giosuè Carducci
La vita; l’evoluzione ideologica; la roima fase della produzione carducciana: Juvenilia, Levia gravia,
Giambi ed Epodi.
L’Inno a Satana.
Le Rime nuove.
Lettura e analisi di San Martino.
Le Odi barbare
Lettura e analisi di Alla stazione in una mattina di autunno
Il Decadentismo: lo scenario
Charles Baudelaire
La vita.
I fiori del male.
Lettura e analisi di: “Corrispondenze”, “L'albatro”, “Spleen”, “La perdita dell'aureola”.
La poesia simbolista
Paul Verlaine.
Lettura e analisi di: “Languore”, “Arte poetica”
Arthur Rimbaud
Lettura e analisi di: “Vocali”
Il romanzo decadente
Il romanzo decadente in Europa
80
Gabriele D'Annunzio
La vita. L'estetismo e la sua crisi.
Il piacere: lettura integrale
I romanzi del superuomo. Le opere drammatiche. Le Laudi.
Lettura e analisi di: “La sera fiesolana”, “La pioggia nel pineto”, “Nella belletta”, “I pastori”
Giovanni Pascoli
La vita. La visione del mondo. La poetica.
Lettura e analisi di: Il fanciullino
L'ideologia politica. I temi della poesia pascoliana. Le soluzioni formali. Le raccolte poetiche.
Da Myricae Lettura e analisi di: “Arano”, “X agosto”, “L'assiuolo”, “Novembre”.
Da Poemetti Lettura e analisi di: “Italy”
Da Canti di Castelvecchio Lettura e analisi di: “Il gelsomino notturno”
Il primo Novecento: lo scenario
La stagione delle avanguardie
I Futuristi.
Lettura e analisi di: F. T. Marinetti “Manifesto del futurismo”, “Manifesto tecnico della letteratura
futurista”, “bombardamento”.
La lirica del primo Novecento in Italia
I crepuscolari.
Lettura e analisi di: S. Corazzini “Desolazione del povero poeta sentimentale”, G. Gozzano “La
signora Felicita ovvero la Felicità”.
I vociani.
Lettura e analisi di: C. Rebora “Viatico”, C. Sbarbaro “Taci anima stanca”.
Italo Svevo
La vita. La cultura di Svevo.
Il primo romanzo: Una vita. Lettura e analisi di: “le ali del gabbiano”
Senilità Lettura e analisi di: “il ritratto dell'inetto”
La coscienza di Zeno: lettura integrale
Luigi Pirandello
La vita. La visione del mondo. La poetica.
Lettura e analisi di: L'umorismo
Le poesie e le novelle. Lettura e analisi di: “Ciaula scopre la luna”, “il treno ha fischiato”.
I romanzi
Il fu Mattia Pascal: lettura integrale
Gli esordi teatrali e il periodo grottesco
Il teatro nel teatro.
Sei personaggi in cerca di autore, Enrico IV.
L'ultima produzione teatrale.
Tra le due guerre: lo scenario
L'Ermetismo
Salvatore Quasimodo
Lettura e analisi di: “Ed e' subito sera”, “Alle fronde dei salici”.
Umberto Saba
La vita
Il Canzoniere
Lettura e analisi di: “A mia moglie”, “La capra”, “Trieste”.
81
Giuseppe Ungaretti
La vita.
L'Allegria. Lettura e analisi di: “Il porto sepolto”, “Veglia”, “San Martino del Carso”, “Soldati”.
Il sentimento del tempo.
Il dolore e le ultime raccolte. Lettura e analisi di: “Tutto ho perduto”, “Non gridate più”.
Eugenio Montale
La vita.
Ossi di seppia. Lettura e analisi di: “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”,
“Spesso il male di vivere ho incontrato”.
Il secondo Montale: Le occasioni. Lettura e analisi di: “Non recidere forbice quel volto”.
L'ultimo Montale. Lettura e analisi di: “Xenia 1”, “Ascoltare era il tuo solo modo di vedere”. “Ho
sceso dandoti il braccio”.
Dal dopoguerra ai nostri giorni: lo scenario
Il romanzo della borghesia
Alberto Moravia: la vita, lo scavo nel mondo borghese, la scoperta del popolo negli anni del
neorealismo.
Da Gli indifferenti, Lettura e analisi di: “L'indifferenza di Michele”
Pierpaolo Pasolini
La vita, le prime fasi poetiche, la narrativa, l'ultimo Pasolini.
Da Una vita violenta “Degradazione e innocenza del popolo”.
La guerra, la deportazione, la resistenza
Elio Vittorini. La vita
da Uomini e no Lettura e analisi di: “L'offesa all'uomo”.
Primo Levi. La vita, Se questo è un uomo, La tregua e i racconti, le ultime opere
da Se questo è un uomo, Lettura e analisi di: “Il canto di Ulisse”.
Beppe Fenoglio. Vita e opere
da Il partigiano Johnny, Lettura e analisi di: “Il settore sbagliato della parte giusta”.
Cesare Pavese
la vita.
Da Il mestriere di vivere Lettura e analisi di: “Non parole, un gesto”
La poesia e i principali temi della opera pavesiana. Lettura e analisi di: “Verrà la morte e avrà i tuoi
occhi”.
Mito, poetica e stile. Le opere narrative.
Da La casa in collina Lettura e analisi di: “Ogni guerra è una guerra civile”
La luna e i falò: lettura integrale
Italo Calvino
La vita
Il primo Calvino fra neorealismo e componente fantastica
Il sentiero dei nidi di ragno: Lettura integrale
Dante Alighieri
Il Paradiso
Lettura e analisi di: Canti I, III, VI, XI, XII, XV, XVII
NOTA BENE:
Gli autori successivi Montale (ad esclusione di Dante) saranno svolti dopo il 8 Maggio 2014.
Eventuali variazioni saranno pubblicate integrando il Documento del 15 Maggio.
L'insegnante Gli alunni
Chiara Nencioni
82
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
LICEO SCIENTIFICO
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE TERZA:
PROGRAMMI SVOLTI A.S. 2013/2014
MATERIA: ____LINGUA E CIVILTA’ INGLESE_____________________
DOCENTE: _____SILVIA GIORGETTI____________________
CLASSE: _____VBL______________________
Dal testo: Medaglia-Young, WITH RHYMES AND REASON, Loescher
THE TWENTIETH CENTURY The Modernist Novel pag 145
Stream of Consciuosness and Interior Monologue pag 146
Psychoanalysis pag 156
Joseph Conrad pag 158-165
Da “Heart of Darkness” text analysis : Text 1 pag 162, Text 2 pag 163-4
E.M.Forster: A Passage to India pag 268 Text analysis
James Joyce pag 174-188
Da “Dubliners” text analysis : “Eveline” pag 175-9, “The Dead” pag 182-3
Da “Ulysses” text analysis: Text 1 pag 186-7
Virginia Woolf pag 189-197
Da “Mrs Dalloway” text analysis: text 1 pag 192-3, text 2 pag 195
D.H.Lawrence pag 200-205
Da “Sons and Lovers” text analysis: text 1 pag 203-4
W.B.Yeats pag 208 biographical notes
“Easter 1016” text analysis pag 212-3
The Irish Question pag 134
T.S.Eliot pag 216 biographical notes
Da “The Waste Land” pag 221 text analysis pag 222-3
Wilfred Owen pag 225-8
“Dulce et decorum Est” text analysis pag 227
F.S.Fitzgerald pag 245-252
Da “The Great Gatsby”: text analysis: text 1 pag 248-9, text 2 pag 251
Ernest Hemingway pag 253-9
Da “The Old Man and the Sea” text analysis: pag 256-8
The Lost Generation pag 153
The Wall Street Crash pag 154 e 140
John Steinbeck pag 264-5
Da “The Grapes of Wrath” text analysis pag 265
83
George Orwell pag 304-316
Da “Animal Farm” text analysis pag 306-8
Da “1984” text analysis: text 1 pag 312-3, text 2 pag 314-5
Ray Bradbury: “Farenheit 451” Plot and commentary pag 417-8
William Golding pag 317-323
Da “Lord of the Flies” text analysis pag 319-322
Lido di Camaiore 8 Maggio 2014
L'insegnante Gli Studenti
________________________________________________________
CONVERSAZIONE LINGUA INGLESE A.S 2013-2014
PROGRAMMA : 5BL
PROF.SSA BRUNA ROTONDI
Discussion : How do you choose a book ?
Opening sentences
Nadine Gordimer : Notes pp 330-331 With Rhymes and Reason (Loescher)
“Ah Woe is Me” pp332-336
“My Son's Story ” (extract ) photocopy
Racism : South Africa and Apartheid Cultural Links (photocopy)
The Sharpeville Massacre Cultural Links (photocopy)
The Soweto Riots Cultural Links (photocopy)
General Law Amendment Act, 1963 Wikipedia
Nelson Mandela : Nelson Mandela – Biographical from Les Prix Nobel 1993
www/nobelprizeorg/nobel prizes/peace/laureates/1993
Ruth First : A World Apart ( 1988 )directed by C. Menges. (film clip)
Videos (Youtube) South African Tourism video clip 3 featuring Mandela
by Gary Zwanepoel
Hardtalk BBC News interview with N.Gordimer
South African writer -part 1 (LudVan70) IRELAND Angela's Ashes by F. McCourt (extracts ) + Plot summary
Angela's Ashes (1999) by Alan Parker (film clips)
Discussion : Childhood games
Roddy Doyle -Biography,Themes and Paddy Clarke ha ha ha
Paddy Clarke Ha Ha Ha (photocopies 1 and 2)
Seamus Heaney With Rhymes&Reason(Loescher)pp393-4
Digging by Heaney pp 395-396
Conferenza Interattiva : L'eredità di Antigone Donne Martiri per la Libertà
di Riccardo Michelucci (edizione Odoya )
South Africa : Ruth First and Apartheid
Docente : …………………………………
Alunni………………………………………………………..
84
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE TERZA:
PROGRAMMI SVOLTI A.S. 2013/2014
MATERIA: FRANCESE seconda lingua DOCENTE: MARIANI MARIA GRAZIA CLASSE: 5^ BL
A.de Lamartine Le lac
A.de Vigny La mort du loup
V.Hugo L'alouette (les misérables) Demain,dès l'aube Fonction du poète
H.de Balzac Mme Vauquer( Le père Goriot ) La dernière larme de Rastignac (Le
père Goriot) Le petit déjeuner ( E. Grandet)
Stendhal La main de Mme de Renal La lettre de Mathilde Le procès de
Julien
G.Flaubert Le nouveau Les deux reves La mort ( Mme Bovary)
C.Baudelaire L'albatros Spleen, Quand le ciel bas et lourd
Correspondances Les yeux des pauvres
P.Verlaine Art poétique
A.Rimbaud Le dormeur du val L'aube Ma bohème
E.Zola Gervaise L'alcool (L'assommoir) J'accuse
G.de Maupassant L'aveugle Une double vie mystérieuse (Le Horla)
Pierrot Je ne suis pas fou
M.Proust La madeleine Le drame du coucher ( La Recherche )
G.Apollinaire Le Pont Mirabeau
A.Camus L'enterrement Le soleil (L'étranger)
La mort de l'enfant Un meurtrier innocent (La peste)
85
M.Yourcenar Le reve d'Hadrien La sagesse d'Hadrien (Mémoires d'Hadrien)
S.Beckett Je suis le dernier homme (Rhinocéros)
Tournier Le sauvage
Le Clézio Mondo
Partecipazione allo spettacolo teatrale “Révolution '68”
Visione dei films Les misérables et Madame Bovary
La lettrice ha lavorato su testi di attualità per arricchimento lessicale,esercizio alla
conversazione,conoscenza di aspetti della Civilisation française:
« Printemps » di Le Clézio (brani scelti), Les immigrés,Les cités dortoirs,La discrimination,La
guerre d'Algérie, Les Institutions et La division administrative, La cinquième République,
Cèline,Eloge de la lacheté
Lido di Camaiore 15 maggio 2014
Gli alunni: La docente
Prof.ssa Mariani Maria Grazia
86
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO” LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE TERZA:
PROGRAMMA SVOLTI A.S. 2013/14
MATERIA: LINGUA FRANCESE terza lingua
DOCENTE: MARIANI MARIA GRAZIA
CLASSE: 5^ BL
A.de Lamartine Le lac
A.de Vigny La mort du loup
V.Hugo Demain,dès l'aube Les misérables (brani ) Fonction du poète
L'alouette
H.de Balzac Mme Vauquer( Le père Goriot ) La dernière larme de Rastignac (Le
père Goriot) Le petit déjeuner ( E. Grandet)
Stendhal La main de Mme de Renal La lettre de Mathilde Le procès de
Julien
G.Flaubert Le nouveau Les deux reves La mort ( Mme Bovary)
C.Baudelaire L'albatros Spleen, Quand le ciel bas et lourd
Correspondances
P.Verlaine Art poétique
A.Rimbaud Le dormeur du val L'aube Ma bohème
E.Zola Gervaise L'alcool (L'assommoir) J'accuse
G.de Maupassant L'aveugle Une double vie mystérieuse (Le Horla)
Pierrot Je ne suis pas fou
M.Proust La madeleine Le drame du coucher ( La Recherche )
G.Apollinaire Le Pont Mirabeau Calligrammes
A.Camus L'enterrement Le soleil (L'étranger)
La mort de l'enfant Un meurtrier innocent (La peste)
87
M.Yourcenar Le reve d'Hadrien La sagesse d'Hadrien (Mémoires d'Hadrien)
S.Beckett Je suis le dernier homme (Rhinocéros)
Tournier Le sauvage
Le Clézio Mondo
Partecipazione allo spettacolo teatrale “Révolution '68”
La lettrice ha lavorato su testi di attualità per arricchimento lessicale,esercizio alla
conversazione,conoscenza di aspetti della Civilisation française:
Printemps, Le Clézio (brani scelti), L'immigration,Les cités dortoirs, La discrimination, La guerre
d'Algérie, Les institutions et la division administrative, la cinquième République, Cèline,Eloge de la
lacheté.
Visione film « Madame Bovary »
Lido di Camaiore 15 maggio 2014
Gli alunni: L’insegnante
Prof.ssa Mariani Maria Grazia
88
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
LICEO SCIENTIFICO
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE TERZA:
PROGRAMMI SVOLTI A.S. 2013/2014
MATERIA: TEDESCO
DOCENTE: ANNA GIUSEPPINA TOGNETTI
CLASSE: 5BL 2° LINGUA
MANUALE ADOTTATO: LEITFADEN DURCH DIE DEUTSCHE LITERATUR
DI LUISA MARTINELLI STELZER CASA EDITRICE BULGARINI INNOCENTI.
GOETHE: VITA,OPERE E PENSIERO. ANALISI E COMMENTO DELLA BALLATA ERLKOENIG E DELLA POESIA MIGNON TRAMA E MOTIVI AUTOBIOGRAFICI DEL ROMANZO I DOLORI DEL GIOVANE WERTER (DIE LEIDEN DES JUNGEN WERTHERS pag. 73) FAUST: TRAMA E FIGURA STORICA E LEGGENDARIA DI FAUST. (pag.83/84/85) DIE ROMANTIK: INQUADRAMENTO STORICO. (materiale fornito dall’ insegnante) FRÜH ROMANTIK. NOVALIS,”DIE ERSTE HYMNE AN DIE NACHT”: ANALISI E COMMENTO DELLA POESIA. (materiale fornito dall’insegnante) (pag. 134/135) BRÜDER GRIMM: LA FIABA COME GENERE LETTERARIO. DIFFERENZA FRA VOLKSMÄRCHEN E KUNSTMÄRCHEN. SPÄTROMANTIK. (materiale fornito dall’insegnante) JOSEPH VON EICHENDORFF: VITA E TEMI PRINCIPALI. ANALISI E COMMENTO DELLA POESIA “MONDNACHT”. LA FIGURA DEL TAUGENICHTS COME EROE ROMANTICO CON RIFERIMENTO AL ROMANZO “AUS DEM LEBEN EINES TAUGENICHTS”. (accenni)
DAS BIEDERMEIER : CARATTERI GENERALI. CONTESTO STORICO. (pag. 170 fino a “seinen Lebensinhalt“) I MOVIMENTI LETTERARI CONTRO LA MENTALITA’ PICCOLO BORGHESE DEL PERIODO: JUNGES DEUTSCHLAND UND VORMÄRZ LITERATUR. (cenni) DUE SCRITTORI POLITICAMENTE IMPEGNATI: HEINRICH HEINE E GEORG BÜCHNER. G. BÜCHNER: VITA E OPERE. L’ESILIO (materiale fornito dall’insegnante) HEINE: VITA,OPERE E PENSIERO. L’ESILIO ANALISI E COMMENTO DELLE POESIE: “LORELEY” (pag.191), “DAS
89
FRÄULEIN STAND AM MEER”(pag.189) “DIE SCHLESISCHEN WEBER”. (pag. 185) REALISMUS: INQUADRAMENTO STORICO, CULTURALE E LETTERARIO. (pag. 172 ) THEODOR FONTANE:EFFI BRIEST E LA POSIZIONE DELLA DONNA NELLA SOCIETA’ NELLA SECONDA META’ DELL’800.
IL DISAGIO DELLA GENERAZIONE ALLA FINE DELL’800 INIZIO ‘900. NUOVE SCOPERTE SCIENTIFICHE E TECNOLOGICHE. (materiale fornito dall’insegnante) EXPRESSIONISMUS COME MOVIMENTO LETTERARIO, MUSICALE E DELLE ARTI VISIVE CON LE SCUOLE PITTORICHE DI DRESDA “DIE BRÜCKE” E DI MONACO DI BAVIERA “DER BLAUE REITER” UNA NUOVA FORMA DI ESPRESSIONE ARTISTICA: IL FILM COME INDUSTRIA. CARATTERISTICHE DEI FILM DI QUESTO PERIODO. (materiale fornito dall’insegnante)
F. KAFKA: VITA, OPERE E PENSIERO. TEMATICHE IN RAPPORTO ALLE OPERE “BRIEF AN DEN VATER”, “DIE VERWANDLUNG” “DER PROZESS” “DAS SCHLOSS”: DAS UNBEHAGEN DES LEBENS, DAS SCHULDGEFÜHL, VATER-SOHN KONFLIKT, DAS WARTEN, DAS UNERKLÄRBARE, DIE ENTFREMDUNG. (materiale fornito dall’insegnante)
THOMAS MANN: VITA, OPERE E PENSIERO. CONFLITTO FRA ARTISTA E BORGHESE. L’ARTE COME MALEDIZIONE E COME AUTODISTRUZIONE. VISIONE DEL FILM “TOD IN VENEDIG” DI LUCHINO VISCONTI. CONFRONTO FRA FILM E NOVELLA. (materiale fornito dall’insegnante) B. BRECHT: VITA, OPERE E PENSIERO. UNA NUOVA FORMA DI TEATRO: BERTOLD BRECHT E IL TEATRO EPICO. CONFRONTO FRA TEATRO EPICO E TEATRO DRAMMATICO. LE TEMATICHE DI MUTTER COURAGE, DIE DREIGROSCHENOPER E LEBEN DES GALILEI. LE POESIE CONTRO IL NAZISMO E CONTRO LA GUERRA: ANALISI E COMMENTO DELLE POESIE ”’DER KRIEG,DER KOMMEN WIRD” E DI “MEIN BRUDER WAR EIN FLIEGER” (pag. 355/56) UN SOPRAVVISSUTO AL CAMPO DI CONCENTRAMENTO. PAUL CELAN: VITA E OPERE. ANALISI E COMMENTO DELLA POESIA “TODESFUGE” (pag. 370/71) DIE TRÜMMERLITERATUR: SUE CARATTERISTICHE. (cenni) W. BORCHERT VITA E OPERE. (pag. 377) DAS BROT: ANALISI E COMMENTO.
ARGOMENTI SVOLTI DALL’INSEGNANTE MADRELINGUA: “EFFI BRIEST” LETTURA E ANALISI DEL LIBRO IN TEDESCO IN EDIZIONE FACILITATA DELLA CIDEB.
DIE WEIMARER REPUBLIK: DIE GOLDENEN ZWANZIGER JAHRE. KULTUR, KUNST UND LITERATUR; DAS BAUHAUS.
MARLENE DIETRICH.(cenni) INDUSTRIE: DIE NEUEN ENTDECKUNGEN DIE NAZIZEIT: DIE KULTUR. DIE JUDEN VERFOLGUNG UND DIE WIRTSCHAFT. DAS DRITTE REICH.
DIE WEISSE ROSE. DIE GESCHWISTER SCHOLL UND DIE FLUGBLAETTER.
GLI ALUNNI LA DOCENTE L’INSEGNANTE MADRELINGUA
LIDO DI CAMAIORE 08/05/2014
90
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“CHINI-MICHELANGELO”
LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
LICEO SCIENTIFICO
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE TERZA:
PROGRAMMI SVOLTI A.S. 2013/2014
MATERIA: TEDESCO
DOCENTE: ANNA GIUSEPPINA TOGNETTI
CLASSE: 5BL 3° LINGUA
Manuale adottato: FOKUS KONTEXTE di Luisa Mari edizione CIDEB Sturm und Drang Caratteri generali (pag.39) Goethe: vita (pag.40) Titolo delle opere(pag.53) Temi e pensiero (pag. 40) Analisi e commento della ballata Erlkönig e della poesia Mignon. I dolori del giovane Werther (Die Leiden des jungen Werthers). Faust. Klassik Caratteri generali (pag.52) Goethe in Weimar (pag.53) Romantik Inquadramento storico, culturale e letterario (pag.66) Früh- und Spätromantik (pag.66) Universalpoesie di Schlegel (pag.67)
Novalis: vita (pag.68) Titolo delle opere Temi e pensiero Analisi e commento del “Primo inno alla notte”
Brüder Grimm: vita(cenni) (pag.77) Caratteristiche della fiaba (pag.77) Differenza tra fiaba e favola (pag.77) Differenze tra fiabe popolari e fiabe artistiche (Volksmärchen und Kunstmärchen) (pag.77)
91
Joseph von Eichendorff: vita (pag.79) Temi (pag.79) Analisi e commento della poesia Mondnacht(materiale fornito dalla docente). La figura del fannullone come eroe romantico con riferimento al romanzo “Dalla vita di un nullafacente” (Aus dem Leben eines Taugenichts). Integrazione con materiale fornito dalla docente
Biedermeier Contesto storico (pag.99) Concetto chiave del Biedermeier (pag.99) Cenni ai movimenti letterari contro l’ipocrisia piccolo borghese di questo periodo: Junges Deutschland e Vormärz Literatur (pag.105 paragrafo “Vormärz”). Integrazione con materiale fornito dalla docente Due scrittori politicamente impegnati: Büchner e Heine
Georg Büchner: vita(pag. 106) Titolo delle opere(pag. 106) Esilio e pensiero politico(pag. 106)
Heinrich Heine:vita(pag. 112) Titolo delle opere Esilio e pensiero politico Analisi e commento delle seguenti poesie: Loreley(pag. 114-115-116), La signorina stava sul mare (Das Fräulein stand am Meer pag. 116-117), I tessitori della Slesia (Die Schlesischen Weber pag. 118-119) Realismus Inquadramento storico, culturale e letterario(pag. 120)
Theodor Fontane: vita(pag. 125) Titolo delle opere(pag. 125) Temi(pag. 125) Lettura in tedesco del romanzo 'Effi Briest' di Theodor Fontane nell’edizione CIDEB Editrice del 2008. La posizione della donna nella seconda metà dell’ottocento.
Expressionismus Il disagio della generazione tra ottocento e novecento(pag.170-171) Nuove scoperte scientifiche e tecnologiche(pag.170-171) Espressionismo come movimento letterario, musicale e delle arti visive(pag.170-171) Industria tedesca del film: una nuova forma di espressione artistica (caratteristiche dei film di questo periodo pag. 198) Cenni alle correnti pittoriche 'Il ponte' (Die Brücke pag. 193) e 'Il cavaliere blu' (Der Blaue Reiter” pag.195)
Franz Kafka: vita (pag. 179) Titolo delle opere (pag. 179) Temi(pag. 179-180 e schede fornite dall’insegnante) Analisi e commento del racconto 'Il giudizio' (Das Urteil) Riassunto del contenuto delle seguenti opere: La metamofosi (die Verwandlung), Il processo (der Prozess), Il castello (das Schloss). Integrazione con il materiale fornito dalla docente Thomas Mann: vita (pag. 218) Titolo delle opere (pag. 218)
92
Pensiero (pag. 218-219) La posizione dell’artista nella società e nella cultura tedesca. Il concetto di bellezza. Il problema arte/vita. L’arte come maledizione e autodistruzione. Visione del film 'Morte a Venezia' di Luchino Visconti e confronto con la novella 'Der Tod in Venedig' (pag. 228-229)
Il teatro epico (Das Epische Theater) Bertold Brecht: vita (pag 230) Titolo delle opere (pag 230) Pensiero (pag 230) Teatro drammatico e teatro epico(pag. 223 e schede fornite dall’insegnante) Tematiche di 'L'opera fa tre soldi' (Die Dreigroschenoper) , di 'Madre Coraggio' (Mutter Courage) e di 'Vita di Galilei' (Leben des Galilei). Integrazione con materiale fornito dalla docente Analisi e commento delle seguenti poesie:'Mein Bruder war ein Flieger' (Mio fratello era aviatore pag. 231) e 'La guerra che verrà' (der Krieg, der kommen wird pag 240)
Paul Celan: analisi e commento della poesia 'Fuga di morte' (Todesfuge). Materiale fornito dall’insegnante La letteratura delle rovine (Die Trümmerliteratur) Caratteri generali (pag. 266 e pag. 268) PROGRAMMA SVOLTO DALL’INSEGNANTE MADRELINGUA
La Repubblica di Weimar (Die Weimarer Republik) Le elezioni del 1918. La nascita della Repubblica di Weimar. La costituzione del 1919. I problemi della Repubblica di Weimar. Il trattato di Versailles. Die Goldenen Zwanziger Jahre. Marlene Dietrich. Film. La scuola del Bauhaus. Arte e letteratura degli anni venti.
Il periodo nazista (die Nazizeit) Leggi di Norimberga. La notte dei cristalli. La nascita dei campi di concentramento. I campi di sterminio. Industria del periodo nazista. La rosa bianca (Die Weisse Rose). I fratelli Scholl e I volantini politici (Die Geschwister Scholl und die Flugblätter).
La letteratura delle rovine (Die Trümmerliteratur) Wolfgang Borchert: Analisi e commento del racconto 'I tre re oscuri' (Die drei dunklen Könige) Gli alunni la Docente Docente Madrelingua LIDO DI CAMAIORE 08/05/2014
93
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO” LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE TERZA:
PROGRAMMI SVOLTI A.S. 2013/2014
MATERIA: SPAGNOLO
DOCENTE: GIOVANNA SAGRAMONI GIOVANNA
CLASSE: V BL , II Lingua
1. Il Movimento Romantico : caratteristiche generali ;
2. La poetica di Bécquer : analisi delle rime IV , XI , VII e delle Leggenda ' Los
ojos Verdes ' ;
3. Il costumbrismo : De Larra articolo ' Vuelva usted Manana ' ;
4. Il realismo : quadro storico e caratteri generali ,il romanzo ' La regenta ' di
Clarìn' ;
5. La Espana del Siglo XX : quadro storico ;
6. Modernismo : Rubén Dario analisi delle poesie ' Era un airesuave ' e ' Lo fatal '
;
7. La generazione del '98 : Machado analisi delle poesie 'Campos de Soria' , '
'Caminos ' , Soneto II , XXXII ;
8. La vita e l'opera di Jiménez , analisi delle poesie : ' El viaje definitivo ' , ' Viene
una mùsica languida ' , ' Domingo de primavera ' , opera in prosa ' Platero y yo '
;
9. Vita e opera di Unamuno : ' Niebla ' ;
10. Vita e opera di Federico Garcìa Lorca ' La casa de Bernarda Alba ' ;
Parte svolta con il professore di conversazione Ramòn Cotarelo :
11. L' Argentina : origine del nome , geografia e tradizioni ;
12. La dittatura : Los desaparecidos ;
13. Visione del film e commento ' Garaje Olimpo ;
14. Manuel Rivas : ' La lengua de las mariposas ' ;
15. Storia spagnola dal secolo XIX alla guerra civile e visione di filmati .
08/05/2014
Gli alunni: L’insegnante:
L’insegnante di conversazione:
94
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO” LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema
di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE TERZA:
PROGRAMMI SVOLTI A.S. 2013/2014
MATERIA: SPAGNOLO
DOCENTE: GIOVANNA SAGRAMONI GIOVANNA
CLASSE: V BL , III Lingua
1. Il Movimento Romantico : caratteristiche generali ;
2. La poetica di Bécquer : analisi delle rime IV , XI , VII e delle Leggenda ' Los
ojos Verdes ' ;
3. Il costumbrismo : De Larra articolo ' Vuelva usted Manana ' ;
4. Il realismo : quadro storico e caratteri generali ,il romanzo ' La regenta ' di
Clarìn' ;
5. La Espana del Siglo XX : quadro storico ;
6. Modernismo : Rubén Dario analisi delle poesie ' Era un airesuave ' e ' Lo fatal '
;
7. La generazione del '98 : Machado analisi delle poesie 'Campos de Soria' , '
'Caminos ' , Soneto II , XXXII ;
8. La vita e l'opera di Jiménez , analisi delle poesie : ' El viaje definitivo ' , ' Viene
una mùsica languida ' , ' Domingo de primavera ' , opera in prosa ' Platero y yo '
;
9. Vita e opera di Unamuno : ' Niebla ' ;
10. Vita e opera di Federico Garcìa Lorca ' La casa de Bernarda Alba ' ;
Parte svolta con il professore di conversazione Ramòn Cotarelo :
11. L' Argentina : origine del nome , geografia e tradizioni ;
12. La dittatura : Los desaparecidos ;
13. Visione del film e commento ' Garaje Olimpo ;
14. Manuel Rivas : ' La lengua de las mariposas ' ;
15. Storia spagnola dal secolo XIX alla guerra civile e visione di filmati . 16. 08/05/2014
Gli alunni: L’insegnante:
L’insegnante di conversazione:
95
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO” LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE TERZA:
PROGRAMMI SVOLTI A.S. 2013/2014
MATERIA: FILOSOFIA
DOCENTE: CARLO GABBANI
CLASSE: 5 BL
-LIBRO DI TESTO ADOTTATO: N. Abbagnano-G. Fornero, Il Nuovo Protagonisti e Testi
della Filosofia, a cura di G. Fornero, Paravia, Torino 2007, voll. 2B e 3A.
1 KANT: Dall'Illuminismo a Kant; Risposta alla domanda: che cos'è illuminismo; Il
progetto kantiano: che cosa posso sapere? Che cosa devo fare? Che cosa posso sperare?;
La natura del criticismo in quanto riflessione sulle condizioni di possibilità, di validità e sui
limiti nei diversi ambiti dell'esperienza umana; scienza e metafisica nell'epoca di Kant; Kant
e Hume; progetto e finalità generali della Critica della Ragion Pura; la questione della
possibilità della metafisica; giudizi analitici e giudizi sintetici; a priori e a posteriori; materia
e forma nella conoscenza; la “rivoluzione copernicana” operata da Kant e la centralità delle
componenti del conoscere legate all'attività del soggetto; la conoscenza trascendentale; la
distinzione tra fenomeno e cosa in sé/noumeno; l'estetica trascendentale e le forme a priori
della sensibilità (spazio e tempo); analitica trascendentale: l'intelletto e le categorie; la
deduzione trascendentale delle categorie; l'io come “legislatore della natura”; dialettica
trascendentale; le tre idee trascendentali della ragione: anima, mondo, Dio; critica della
psicologia razionale; critica della cosmologia razionale (le antinomie); critica della teologia
razionale; valore regolativo e non costitutivo delle idee; pensare e conoscere; dalla
metafisica dogmatica alla metafisica critica; Critica della Ragion Pratica; natura e
caratteri dell'etica kantiana; la legittimità della ragion pura pratica; realtà e assolutezza della
legge morale; distinzione tra legge morale e legge fisica; il carattere formale dell'etica
kantiana; massime e imperativi; imperativi ipotetici e categorici; le tre formulazioni
dell'imperativo categorico e il loro significato; i postulati dell'etica kantiana e il loro valore; il
96
primato della ragion pratica; Critica della Capacità di Giudizio; natura e argomento
dell'opera; giudizi determinanti; giudizi riflettenti: giudizio estetico e giudizio teleologico; il
finalismo come bisogno della nostra mente [cfr. anche punto 2]
*LETTURE ANTOLOGICHE INTEGRATIVE: Risposta alla domanda: che cos'è illuminismo
(estratti dal testo)
2 TEMI DELL'ESTETICA ROMANTICA (attività di codocenza con storia dell'arte):
Cenni sull'interesse filosofico per l'arte in età pre-moderna; la nascita settecentesca
dell'estetica; Tematiche: (i) il tema del 'genio'; il genio come “talento che dà la regola
all'arte” nella Critica del Giudizio (Lettura TESTO 11, Libro di testo, vol. 2B, pp. 731-732); il
genio come “frammento dell'assolutezza divina” in Schelling e il rapporto tra finito e infinito;
il genio nei suoi rapporti coi codici e le convenzioni sociali (ii) il tema del 'sublime' con
particolare riferimento a Kant (Lettura TESTO 10, Libro di testo, vol. 2B, pp. 728-730); (iii)
l'educazione estetica: Schiller, Lettere sull'educazione estetica dell'uomo; (iv) il ruolo
dell'arte e il suo destino nella filosofia di Hegel: il sistema delle arti e l'arte come primo
momento dello spirito assoluto; il “carattere passato dell'arte” e il dibattito sulla cosiddetta
'morte dell'arte' (Lettura TESTO 5, Libro di testo, vol. 2B, pp. 934-938).
3 HEGEL E L'IDEALISMO: il dibattito sulla “cosa in sé” e il sorgere dell'idealismo tedesco;
caratteri comuni dell'idealismo; Hegel: vita e opere; le tesi di fondo del sistema: il rapporto
tra finito e infinito; il rapporto tra ragione e realtà; la funzione della filosofia e la filosofia
come “pensiero del mondo” (Lettura TESTO 7, Libro di testo, vol. 2B, pp. 940-942); idea e
ruolo della dialettica; la dialettica come regola del pensiero e della realtà; Fenomenologia
dello Spirito: cenni d'insieme; i primi tre momenti (coscienza, autocoscienza e ragione) e
le loro principali figure (certezza sensibile, servo e padrone, coscienza infelice; legge del
cuore e delirio della presunzione); Enciclopedia delle scienze filosofiche: la filosofia
dello spirito; lo spirito soggettivo; lo spirito oggettivo: diritto astratto, moralità, eticità
(famiglia, società civile, stato); la razionalità della storia e la filosofia della storia; lo spirito
assoluto: arte, religione e filosofia [cfr. anche punto 2];
4 FEUERBACH E MARX: il dibattito sull'eredità hegeliana; Feuerbach: vita e opere; la
critica al rovesciamento idealistico del rapporto concreto-astratto; la critica alla religione: la
religione come “antropologia capovolta”; l'alienazione in Feuerbach; Marx: vita e opere; il
carattere pratico e rivoluzionario della filosofia di Marx e il suo ruolo storico; il ripensamento
97
critico dell'eredità hegeliana: dialettica e “misticismo logico”; il 'giustificazionismo' di Hegel e
il ruolo della teoria; la critica marxiana della modernità borghese e dello stato liberale:
contro la scissione tra società civile e stato; l'alienazione in Marx; l'interpretazione in chiave
sociale del fenomeno religioso e il distacco da Feuerbach; il concetto di 'ideologia'; il
rapporto tra struttura e sovrastruttura; la concezione materialistica della storia e la nuova
dialettica marxiana; il Manifesto del Partito Comunista (Lettura TESTO 6, Libro di testo, vol.
3A, pp. 142-146); borghesia, proletariato e lotta di classe; cenni alle contraddizioni che
minerebbero l'economia capitalista secondo Marx; la rivoluzione, la dittatura del proletariato
e lo sviluppo della futura società comunista. [cfr. anche punto 5]
5 TEMI DI ESTETICA NELL'ETA' POST-HEGELIANA (attività di codocenza con
storia dell'arte): l'estetica del brutto e Rosenkranz; l'introduzione di nuovi soggetti e
nuove tematiche nell'arte; Marx: l'arte e i suoi rapporti con la struttura economico-
produttiva della società; l'arte del passato e il significato del suo godimento in un contesto
socio-economico mutato secondo Marx.
6 KIERKEGAARD: la vicenda biografica di K. e la sua rilevanza filosofica; “trovare una
verità che sia verità per me”; la critica del sistema hegeliano dal punto di vista del singolo;
dallo spirito di sintesi hegeliano all'aut-aut di K.; l'esistenza umana come esperienza della
possibilità; il carattere negativo e paralizzante della possibilità; vertigini della libertà:
l'angoscia come ombra della libertà e come sentimento della possibilità; K. come “discepolo
dell'angoscia”; gli stadi sul cammino della vita: lo stadio estetico e la figura di Don Giovanni;
lo stadio etico e la figura del marito; lo stadio religioso e la solitudine della scelta di fede; la
discontinuità tra i tre stadi: il tema del “salto”; la fede come paradosso e l'interpretazione di
K. del cristianesimo; l'uomo di fronte a se stesso: disperazione e/o fede.
7 SCHOPENHAUER: la vita di S. e la critica alla filosofia delle università tedesche; il
confronto critico con Kant; la nuova nozione di 'fenomeno'; il mondo come
rappresentazione; la nozione di rappresentazione e il ruolo di soggetto e oggetto in essa;
realtà empirica e idealità trascendentale del mondo; la forme a priori della soggettività:
spazio, tempo e causalità; il ripensamento del nesso di causalità nell'ambito della
rappresentazione; causalità e principio di ragione sufficiente; la via d'accesso immediata del
soggetto corporeo al mondo noumenico; la cosa in sé e la sua oggettivazione come
'volontà'; i caratteri della cosa in sé: inconscia, unica, eterna, incausata e senza scopo; le
98
manifestazioni della volontà: idee e individualità; il volere come mancanza e la vita
desiderante come dolore; il piacere come estinzione di desiderio e dolore; il carattere
universale della sofferenza; vie per la liberazione dal dolore: l'arte, la compassione e
l'ascesi.
8 NIETZSCHE: la vicenda biografica di N.: filologia, filosofia, malattia; carattere
prevalentemente asistematico e aforistico del pensiero di N.; il rapporto con Schopenhauer;
tappe essenziali dell'itinerario di pensiero di N.; l'interpretazione filosofica della tragedia
greca: apollineo e dionisiaco; l'utilità e il danno della storia per la vita; modi della
storiografia e critica dello storicismo; l'emergere del metodo critico e storico-genealogico; la
scuola del 'sospetto'; la filosofia del mattino e il tema della “morte di Dio”: l'aforisma 125
della Gaia Scienza (Lettura); la critica del platonismo: “Come il mondo vero finì per
diventare favola”; la figura di Zarathustra; l'Übermensch e il richiamo alla fedeltà alla terra;
l'idea dell'eterno ritorno; la critica della morale; il nichilismo e il suo superamento; la
questione della “volontà di potenza”; il prospettivismo: fatti e/o interpretazioni.
9 FREUD: la formazione medica; l'invenzione della “cura di parole”; l'emergere
dell'inconscio dinamico; e la sua esplorazione l'interpretazione dei sogni; le 2 topiche
freudiane della psiche (conscio/preconscio/inconscio; io/es/super-io); la libido e il contrasto
con Jung; principio di piacere e principio di realtà; il “disagio” della civiltà; “dove era l'Es
deve subentrare l'Io”: illuminismo e positivismo di Freud.
Il Docente I Rappresentanti della Classe
Lido di Camaiore, 15 maggio 2014
99
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO” LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE TERZA:
PROGRAMMI SVOLTI A.S. 2013/2014
MATERIA: STORIA
DOCENTE: CARLO GABBANI
CLASSE: 5 BL
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Z. Ciuffoletti-U. Baldocchi-S. Bucciarelli-S. Sodi, Dentro la
storia. Eventi, testimonianze e interpretazioni, D'Anna, Messina-Firenze 2008, voll. 2 e 3.
1 IL CONGRESSO DI VIENNA E L'ETA' DELLA RESTAURAZIONE (1814-1848)
La conclusione dell'età napoleonica e il Congresso di Vienna; la Restaurazione in Europa; la
Santa Alleanza e la Quadruplice Alleanza; i principi di legittimità, equilibrio ed intervento; la
restaurazione parziale in Francia sotto Luigi XVIII; la situazione italiana all'indomani del
Congresso di Vienna; l'emergere degli ideali nazionali e costituzionali; le società segrete: la
Carboneria; i moti del 1820-21 a Napoli e nel Regno di Sardegna; i mutamenti economici,
sociali, commerciali e tecnologici nell'Europa della Restaurazione; inurbamento e sviluppo
della stampa periodica come fattori di progressiva politicizzazione delle masse; la Francia
sotto Carlo X e l'insurrezione parigina del luglio 1830; la monarchia 'borghese' di Luigi
Filippo; i moti del 1831 nel Ducato di Modena e il loro fallimento; dalla Carboneria alla
Giovine Italia; il progetto politico di Giuseppe Mazzini: Italia “una, libera, indipendente,
repubblicana”; il successo delle idee mazziniane e l'insuccesso delle insurrezioni mazziniane;
l'affermarsi del movimento liberal-moderato e la prospettiva federalista; alfabetizzazione e
cultura in Italia nell'Ottocento.
2 IL 1848 E L'AFFERMARSI DEGLI STATI-NAZIONE IN EUROPA (1848-1878)
La situazione politica e sociale in Europa alla viglia del 1848; l'emergere della classe operaia
e l'imporsi della questione sociale; i moti del 1848 a Parigi: dalla abdicazione di Luigi Filippo
d'Orleans, alla elezione di Carlo Luigi Napoleone Bonaparte; le due rivoluzioni del '48
100
parigino e il loro significato; il 1848 in Germania e nell'Impero austriaco; i moti del '48 in
Italia: le Costituzioni e lo Statuto albertino; le insurrezioni a Milano e Venezia; la I guerra di
Indipendenza; la Repubblica romana; conclusione e bilancio del biennio '48-'49 in Italia; il
Regno di Sardegna negli anni di Cavour e Vittorio Emanuele II; la figura di Cavour e la
modernizzazione del Regno di Sardegna; la guerra di Crimea e l'imporsi della questione
italiana a livello europeo; l'alleanza tra Regno di Sardegna e Francia e la seconda guerra di
indipendenza; i plebisciti, le annessioni e le cessioni del 1859-1860; la spedizione dei Mille e
l'annessione del Meridione: la proclamazione del Regno d'Italia e la morte di Cavour;
bilancio del biennio 1859-1861; i problemi dell'Italia Unita: situazione economica, sociale e
culturale; la terza guerra d'indipendenza e l'annessione del Veneto; la questione romana e
la presa di Roma (1870); la legge delle guarentigie e il “non expedit”; il governo della
Destra storica; lo stato centralista e la 'piemontesizzazione'; il problema del brigantaggio e
la questione meridionale; la politica fiscale; la caduta della Destra storica e la morte di
Vittorio Emanuele II e di Pio IX. Cenni sul processo di unificazione della Germania e i suoi
effetti sull'equilibrio europeo.
PERCORSO STORIOGRAFICO, LETTURA: L. Riall, Il Risorgimento e i suoi storici (Libro di
testo, volume 2, pp. 412-414).
3 EUROPA ED ITALIA FINO ALLA I GUERRA MONDIALE
La seconda rivoluzione industriale; lo sviluppo delle imprese e la rivoluzione produttiva; la
centralità del fenomeno migratorio in Europa; l'estensione del diritto di voto; la nascita dei
partiti e dei movimenti politici di massa; la centralità delle ideologie; l'emergere dei
nazionalismi; nuovi equilibri e nuove tensioni in Europa: la Triplice Intesa e la Triplice
Alleanza; la Belle époque e i suoi caratteri socio-culturali principali; cenni su colonialismo ed
imperialismo europeo.
La situazione italiana: il governo della Sinistra e il trasformismo parlamentare; la politica
economica e le principali riforme attuate dalla Sinistra (scuola, industria, legge elettorale);
l'Italia nella Triplice Alleanza; l'avvio dell'espansione coloniale in Africa orientale: primi
insediamenti e prime sconfitte; l'età crispina e le sue tendenze autoritarie; la crisi di fine
secolo e le risposte repressive alle tensioni sociali; Giolitti e l'età giolittiana: le principali
istanze politiche e le principali riforme; le interpretazioni contrapposte della figura di Giolitti;
la politica come fatto di massa: partiti, sindacati, associazionismo; la politica estera di
Giolitti e la Guerra di Libia; la riforma elettorale e l'estensione del diritto di voto, il
101
reinserimento dei cattolici nella vita politica nazionale: dalla Rerum Novarum al Patto
Gentiloni.
4 LA PRIMA GUERRA MONDIALE
La crisi dell'equilibrio europeo e le sue ragioni profonde; l'instabilità dei Balcani; l'assassinio
dell'arciduca Francesco Ferdinando come causa occasionale del conflitto; l'ultimatum
austriaco e l'inizio delle ostilità; il delinearsi degli schieramenti contrapposti; il primo
conflitto mondiale come guerra di tipo nuovo (la mobilitazione delle masse, la dimensione
tecnologico-industriale della guerra, il coinvolgimento dei civili); il primo conflitto mondiale
come spartiacque tra Ottocento e Novecento e le controversie storiografiche sul Novecento;
dalla guerra di movimento alla guerra di trincea; il protrarsi della guerra: le sue ragioni e i
suoi scenari; l'Italia dalla neutralità all'intervento e la guerra sul fronte italiano; i tentativi di
pace e l'allargamento del conflitto fuori d'Europa; un anno cruciale: il 1917; l'entrata in
guerra degli Stati Uniti; la situazione in Russia e la rivoluzione di febbraio e il governo
Kerenskij; la rivoluzione dell'ottobre 1917 e la richiesta di una pace separata; il crollo degli
imperi centrali e la fine del conflitto; bilancio della guerra; la conferenza di pace di Parigi e il
Trattato di Versailles; l'Europa dopo la I Guerra mondiale e le conseguenze della pace; la
questione di Fiume; cenni alla questione armena.
5 L'ETA' DEI TOTALITARISMI: DA UNA GUERRA ALL'ALTRA
UNIONE SOVIETICA: i bolscevichi al potere; guerra civile e comunismo di guerra; la nascita
dell'Unione Sovietica e il passaggio da Lenin a Stalin; collettivizzazione forzata e
pianificazione economica; partito unico, lotta interna all'apparato dirigente e stermini di
massa; il ruolo guida dell'Urss nel mondo comunista e il Komintern; ITALIA: La difficile
situazione economica e sociale dell'Italia all'indomani della I Guerra Mondiale; il “biennio
rosso”; l'affermazione dei partiti di massa; la nascita del Partito popolare, dei Fasci Italiani
di combattimento e del Partito comunista d'Italia; l'adozione del sistema elettorale
proporzionale; lo squadrismo e l'ascesa del fascismo; la marcia su Roma e Mussolini
presidente del Consiglio; crisi e dissoluzione della democrazia: le elezione del 1924,
l'assassinio di Matteotti, l'Aventino, il discorso di Mussolini del 3 gennaio 1925; la nascita del
regime e le “leggi fascistissime”; l'istituzionalizzazione del fascismo; il plebiscito del 1929; i
Patti Lateranensi e la questione del rapporto con la Chiesa; politiche economiche e politiche
formative del regime: il tentativo totalitario; la Guerra d'Etiopia e le sanzioni, la nascita
102
dell'Impero; GERMANIA: la crisi economica del 1929 dagli USA all'Europa; le difficoltà
tedesche dopo la I Guerra Mondiale; la crisi della repubblica di Weimar e l'ascesa del
nazismo; Hitler cancelliere; l'incendio del Reichstag e la sospensione della Costituzione; il
rapido instaurarsi della dittatura e i suoi caratteri essenziali; la politica persecutoria e la
questione razziale; VERSO IL CONFLITTO: la Guerra civile in Spagna; l'asse Roma-Berlino e
le leggi razziali in Italia; l'espansionismo tedesco: annessione dell'Austria, Conferenza di
Monaco, annessione dei Sudeti e smembramento della Cecoslovacchia; la politica
dell'appeasement.
6 LA SECONDA GUERRA MONDIALE:
La questione di Danzica; il Patto d'Acciaio tra Italia e Germania; il patto di non aggressione
Ribbentrop-Moltov; l'invasione tedesca della Polonia; l'inizio del conflitto mondiale;
l'invasione tedesca di Belgio e Francia; l'Italia dalla non belligeranza all'intervento; la resa
della Francia e la resistenza inglese; l'attacco italiano alla Grecia; l'attacco tedesco
all'Unione Sovietica; l'attacco giapponese a Pearl Harbor e l'entrata in guerra degli Stati
Uniti; apogeo e crisi dell'Asse; la sconfitta dell'Asse in Africa; stasi e crisi tedesca sul fronte
russo; lo sbarco alleato in Italia e le sue conseguenze; 25 luglio 1943: la crisi del fascismo e
la formazione del Governo Badoglio; l'armistizio italiano dell'8 settembre 1943;
l'occupazione tedesca e la costituzione della Repubblica Sociale Italiana; guerra civile e
resistenza nell'Italia del 1943-1945; lo sbarco in Normandia; la Germania accerchiata; la
conferenza di Jalta; la fine della guerra in Italia e in Germania; il fronte giapponese:
l'impiego delle armi atomiche e la fine del II conflitto mondiale.
*ATTIVITA' INTEGRATIVE:
-Cenni sulla storia della Italiana repubblicana sono stati offerti attraverso due incontri
tematici, svoltisi in orario scolastico, organizzati dall'Istituto storico della Resistenza e
dell'età contemporanea in provincia di Lucca e tenuti dal professor Stefano Bucciarelli (nei
mesi di dicembre e marzo).
-Incontro con la Professoressa Anna Foa (Università di Roma La Sapienza) in occasione
della pubblicazione del suo libro: Portico d'Ottavia 13. Una casa del ghetto nel lungo inverno
del '43 (Laterza, Roma-Bari 2013) [Evento organizzato il 24 gennaio 2014, in vista del
'Giorno della Memoria', dal Comune di Camaiore]
Il Docente I Rappresentanti della Classe
Lido di Camaiore, 15 maggio 2014
103
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO” LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE TERZA:
PROGRAMMI SVOLTI
A.s. 2013/14
MATERIA: FISICA DOCENTE: PROF. ssa LARI ANGELA CLASSE :5^BL
Grandezze fisiche fondamentali e derivate : loro misure. Definizione di metro, secondo e Kg-massa. I sistemi di misura( M.K.S. e c.g.s.). Il sistema internazionale: S.I. . Strumenti di misura e sue caratteristiche (portata, prontezza, sensibilità, precisione). Misura di una grandezza: misura diretta ed indiretta e con gli strumenti tarati. Il volume dei corpi e la sua misura .L’area della superficie di una figura geometrica e non.
Multipli e sottomultipli .
Notazione esponenziale scientifica .
Errori di misura. Errori ( accidentali e sistematici). Media aritmetica e valor medio. Errore assoluto, relativo e percentuale. Misura di una grandezza.
Le grandezze direttamente ed inversamente proporzionali, proporzionalità quadratica con i rispettivi grafici.
Il metodo scientifico.
Le grandezze vettoriali e scalari definizioni. Caratteristiche di un vettore: intensità, direzione, verso e punto di applicazione.
Il concetto di forza e sua misura.
La legge di Hooke ( la forza elastica).
La forza peso.
Operazioni con i vettori :somma di vettori aventi lo stesso punto di applicazione e diversa direzione: regola del parallelogramma. Somma di due vettori : metodo punta-coda. Opposto di un vettore. Differenza di vettori. Moltiplicazione di un vettore per un numero. Prodotto scalare. Scomposizione di un vettore secondo due direzioni assegnate. Componenti di un vettore secondo gli assi cartesiani.
La massa dei corpi e la sua misura. La densità dei corpi e sua misura. Differenza tra massa e peso di un corpo .
Cinematica : il punto materiale, il concetto di moto , di quiete e di sistema di riferimento. Definizione e unità di misura della velocità. Passaggio da Km/h a m/s e viceversa. Velocità istantanea e velocità media.
Moto rettilineo uniforme: formule dello spazio , del tempo e della velocità. Equazione oraria del moto rettilineo uniforme. Grafici del moto rettilineo uniforme: grafici della velocità(v=costante) e dello spazio al variare del tempo (s=v.t) .
Definizione di accelerazione. Accelerazione media ed istantanea. Unità di misura della accelerazione.
Moto uniformemente accelerato con partenza da fermo. Formule relative dirette ed inverse. Moto uniformemente accelerato con velocità iniziale diversa da zero.
104
Formule dirette ed inverse. Equazione oraria del moto uniformemente accelerato con partenza da fermo e con velocità iniziale diversa da zero. Grafici del moto uniformemente accelerato: accelerazione= costante; grafici della velocità e dello spazio al variare del tempo ( grafico di v=a.t e s=1/2at2 ).
Il piano inclinato. Moto di un corpo che scivola su un piano inclinato liscio. Equazione dell’accelerazione, della velocità e della forza responsabile del moto.
I tre principi della dinamica.
Moto di caduta libera .Corpi lanciati verso l’alto.
Moto circolare uniforme. La velocità tangenziale. Definizione di periodo e frequenza e loro unità di misura. Accelerazione centripeta. La velocità angolare.
Il lavoro di una forza e la sua unità di misura. Definizione di joule. Il lavoro di una forza come prodotto scalare.
Il concetto di energia. Energia cinetica e potenziale e loro unità di misura. La potenza: definizione e unità di misura. Principio di conservazione dell’energia meccanica.
Esercizi: moto rettilineo uniforme , moto uniformemente accelerato, moto circolare uniforme, piano inclinato liscio, moto di un grave , moto dei corpi lanciati verso l’alto, lavoro di una forza, energia cinetica e potenziale, potenza e principio di conservazione dell’energia meccanica ( Esercizi facili che prevedono l’applicazione di formule dirette e inverse).
Lido di Camaiore 15 maggio 2014
Gli alunni L’insegnante
Prof.ssa Lari Angela
105
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO” LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE TERZA:
PROGRAMMI SVOLTI
A.s. 2013/14
MATERIA:MATEMATICA
DOCENTE: TINTORI STEFANIA
CLASSE:5 BL
UNITA’ FORMATIVA 1: Le funzioni reali di variabile reale e le loro proprietà,
La definizione di funzione e la terminologia relativa al concetto di funzione. Il campo di esistenza di una
funzione. Funzioni iniettive, suriettive e biunivoche. Funzioni pari e dispari. Funzioni crescenti e decrescenti.
Studio del campo di esistenza e del segno di funzioni algebriche.
UNITA’ FORMATIVA 2 : limiti e continuità delle funzioni
Intervalli e intorno di un punto. Il limite finito ed infinito di una funzione per x che tende all’infinito. Il limite
finito ed infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito. Limite destro e sinistro. I teoremi relativi
alle operazioni con i limiti (enunciati). Calcolo di limiti di funzioni. Le forme indeterminate ed in particolare
studio delle forme indeterminate 0/0, ∞/∞.
Definizione di funzione continua in un punto ed in un intervallo. Definizione e classificazione dei punti di
discontinuità. Funzioni definite a tratti.
La ricerca degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui di una funzione.
Il grafico probabile di una funzione.
UNITA’ FORMATIVA 3: la derivata di una funzione
Il rapporto incrementale. La definizione di derivata di una funzione in un punto ed il suo significato
geometrico. La derivata come funzione. Le derivate fondamentali e le regole per il calcolo delle derivate
(prodotto per un numero, somma, prodotto e quoziente di funzioni, funzioni composte). Calcolo della derivata
di funzioni. Derivabilità e continuità.
106
Applicazione geometrica del concetto di derivata: equazione della retta tangente al grafico di una funzione in
un suo punto.
UNITA’ FORMATIVA 4: lo studio di una funzione
La derivata prima e le funzioni crescenti e decrescenti. Definizione ed ricerca di punti stazionari, massimi e
minimi relativi, massimi e minimi assoluti.
La derivata seconda e la concavità di una funzione. Definizione e ricerca di punti di flesso a tangente
orizzontale, verticale, obliqua.
Studio completo del grafico di una funzione algebrica. Analisi del grafico di una funzione e individuazione a
partire da esso delle principali proprietà della funzione e dei vari aspetti caratteristici (segno della funzione,
limiti agli estremi del campo di esistenza, eventuali punti di discontinuità e relativa tipologia, intervalli di
crescenza e decrescenza, massimi, minimi, concavità e punti di flesso).
Lido di Camaiore, 9 maggio 2014
Firma del docente Firma dei rappresentanti
di classe
107
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO” LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema
di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE TERZA:
PROGRAMMI SVOLTI A.S. 2013/2014
MATERIA: ____STORIA dell' ARTE_____________________
DOCENTE: ____Enna Antonio_____________________
CLASSE: ______5Bl____________________
Barocco e Rococò (l'epoca e la sua cultura; le caratteristiche generali). Il ruolo della
Chiesa dopo la Controriforma; i principali artisti; la prospettiva nel barocco; la pittura di
genere; il quadraturismo; le tendenze dell'arte; il vedutismo. Autori: i Carracci,
Caravaggio, P.da Cortona, G.l.Bernini.
Set.- nov. 013
Il neoclassicismo (l’ epoca e la sua cultura) ; l’ età neoclassica in Europa; Roma culla del
neoclassicismo: Mengs e Piranesi; il pensiero di J.J.Winckelmann.
Autori: A.Canova, J.L.David, B.Thorvaldsen.
Dic.- gen. 014
Il Romanticismo (e inquietudini preromantiche): H.Fussli e F.Goya; il vedutismo
romantico nella pittura inglese: J.Constable e J.M.W.Turner; la pittura in Germania: la
filosofia della natura: C.D Friedrich ; il paesaggio; la pittura in Francia: tra realtà
storica e ricerche formali: T.Gericault e E.Delacroix; l’ arte romantica in Italia: Puristi e
Nazareni: T.Minardi; il romanticismo storico: F.Hayez; l’ architettura in età romantica:
storicismo ed eclettismo:il Gothic revival).
Feb.- mar. 014
Il Realismo (l’ epoca e la sua cultura). la pittura di paesaggio e la rappresentazione del
lavoro dei campi: la scuola di Barbizon, J.B.C.Corot, J.F.Millet. Realismo e denuncia
sociale: H.Daumier e G.Courbet. Lo scenario italiano: macchiaioli, scapigliati e veristi:
G.Fattori, S.Lega, F.Faruffini, T.Cremona, T.Patini).
Apr.– 014
La rivoluzione impressionista (l’arte da Salon e il Salon des Refusés; gli impressionisti e le
loro mostre).
Autori: E.Manet, C.Monet, P.A.Renoir, E.Degas.
Mag. 014
In Codocenza con Filosofia: il”bello” nell'arte e nel pensiero filosofico. Set.- 013
In Codocenza con Filosofia: la figura dell'artista (il genio) e il concetto del “sublime”
nell' estetica romantica.
Ott.- dic. 014
In Codocenza con Filosofia: il Realismo: la filosofia del “bello” e l'estetica del “brutto”. Feb.- mar. 014
i rappresentanti di classe il docente
Prof. Antonio Enna
108
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO”
PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
A. S. 2013/2014
CLASSE V BL
PROGRAMMA PRATICO
Preparazione generale: miglioramento delle capacità condizionali attraverso il potenziamento
fisiologico.
- resistenza: (corsa a ritmo blando; corsa a ritmi variati, circuit training; saltelli con la
funicella).
-
- Mobilità articolare: (esercizi di stretching; esercizi di flessibilità eseguiti in forma attiva e
passiva).
- Forza: esercizi a carico naturale; esercizi in circuito, esercizi con palle mediche, addominali
- Esercizi di coordinazione generale
PREPARAZIONE SPECIFICA
- Pallavolo: tecnica dei fondamentali, schemi e regole di gioco
- Pallacanestro: tecnica dei fondamentali individuali e regole di gioco
PROGRAMMA TEORICO
_ TEORIA DELLA PALLAVOLO: le regole di gioco; rotazioni; punteggi, fondamentali
individuali principali; i ruoli principali.
_ TEORIA DELLA PALLACANESTRO: le regole di gioco; punteggi; fondamentali individuali
principali; i ruoli principali; le azioni di attacco; le infrazioni principali.
_ APPARATO SCHELETRICO: struttura dell’apparato scheletrico e sua funzione; la colonna
vertebrale; i componenti dell’osso; lo sviluppo osseo; traumi e patologie dell’apparato
scheletrico.
-IL SISTEMA MUSCOLARE: struttura dei muscoli; caratteristiche dei muscoli scheletrici; le fibre
muscolari; le proprietà delle fibre muscolari; la forma dei muscoli; muscoli e movimento; muscoli
agonisti e antagonisti; unità motoria; conoscenza dei principali muscoli del corpo; traumi e patologie
dell’apparato muscolare.
_ ESSERE CONSAPEVOLI DELLA PROPRIA ALIMENTAZIONE: I nutrienti fondamentali
(carboidrati, proteine,fibre, grassi, vitamine, acqua, minerali); la piramide alimentare)
I Rappresentanti degli Studenti
Il Docente
Antonietta Frallicciardi
Lido di Camaiore, 5/ 05/ 2014
109
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CHINI-MICHELANGELO” LICEO LINGUISTICO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
COD. MECCANOGRAFICO LUIS01900D
Sistema
di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008
SEZIONE TERZA:
PROGRAMMI SVOLTI A.S. 2013/2014
MATERIA: I.R.C.
DOCENTE: Rachele Galli
CLASSE: 5BL
Durante l’anno scolastico sono stati affrontati i seguenti argomenti:
I concetti di libertà, coscienza, Legge morale
Legge naturale e morale cattolica e laica
Alcune problematiche etiche e bioetiche e il confronto con la posizione cattolica: aborto, pena di morte, manipolazione genetica, fecondazione artificiale,
il Concilio Vaticano I
la dottrina sociale della Chiesa da Leone XIII a Giovanni Paolo II
il rapporto della Chiesa con i totalitarismi
il Concilio Vaticano II
Data ______________ Firma degli studenti
_________________________________ _________________________________ Firma del docente ________________