2 Notiziario dell’Amministrazione

2 Notiziariodell’Amministrazione

Comunale

3

qualcuno accusa senza conoscere,anche se la contropartita è un villag-gio turistico con strutture di acco-glienza (ancora da definire). Su 7ettari, infatti, soltanto uno verrebbeedificato mentre nei restanti 6saranno realizzati l’arena da oltre3000 spettatori, parcheggi, un parcoattrezzato, piazze e un bosco. Unambiente, peraltro, è godibile sel’uomo lo può vivere e non guardar-sene.PARCHEGGI. Noi crediamo nelruolo che può giocare l’areaCeccotti che oggi è in grado di ospi-tare intorno alle 400 auto (il nostroPiano ne prevede circa 1200), contri-buendo così alla diminuzione deltraffico in centro. Sulla zona abbia-mo aperto un contenzioso con laProvincia che ha bocciato la propo-sta senza indicare alternative. Nonper creare contrasti, ma per tutelarelo sviluppo della nostra città.LUNGOMARE E CICLABILI. Il pro-getto del lungomare sud verrà ripre-so e migliorato nel 2008; per le pisteciclabili abbiamo avviato il secondostralcio lungo il Chienti che sarà poicompletato. Ciclabile anche sul lun-gomare sud, con percorso che siinoltrerà anche sulle spiagge libere

PARTECIPIAMOAL FUTURODELLA CITTA’

E’la prima volta che mi presen-to a voi come sindaco dallepagine di questo periodico.

Colgo l’occasione per rivolgervi imiei più sinceri ringraziamenti per lafiducia che mi avete dato.Ottenere il62% dei consensi dopo 12 anni digoverno di centrodestra è certa-mente di buon auspicio; significache l’Amministrazione e i partitidella nostra maggioranza vi sonostati vicini; che avete avvertito que-sta vicinanza nelle opere realizzate enei rapporti instaurati, e che seanche qualcosa di meglio si potevafare, avete comunque apprezzato inostri sforzi e le nostre scelte.Intendiamo proseguire su questastrada. Abbiamo davanti cinqueanni e il nostro obiettivo è quello direndere ancor più bella ed acco-gliente la nostra città, dotandola diquei servizi che ancora non ha. Miauguro che in questo lavoro dicostruzione si possa contare sull’ap-porto delle opposizioni, intesocome confronto seriamente critico,ove l’obiettivo principale non siaquello di parlare ad ogni costo con-tro chi governa ma dare contributisostanziali per trovare le soluzionimigliori.Questi obiettivi su cui punteremo.LA CASA. In una Civitanova semprepiù multietcnica, che figura tra lecittà più giovani della Regione, unasana politica abitativa deve essere ilpunto fondante. L’Ufficio tecnico hatrasmesso alla Provincia le integra-zioni richieste per le zone Peep.L’augurio è che l’approvazioneavvenga in tempi brevi. Il piano pre-vede aree per l’edilizia economica epopolare spalmate in tutti i quartie-ri della città. L’offerta è pari a circa1000 case in 10 anni, tra sovvenzio-nate, convenzionate e in cooperati-va. Sarà una risposta importante al‘caro casa’.ACCOGLIENZA. Un palas diventasempre più indispensabile per sod-disfare non solo la domanda disport agonistico che cresce in città,ma anche per ospitare grandi even-ti canori o convegni di alto livello.Stesso discorso per l’arena, indivi-duata nell’area ad ovest di VillaEugenia. Voglio subito sgombrare ilcampo da ogni dubbio: non si trattadi selvaggia cementificazione, come

ove saranno realizzate piazzole darelax. Completeremo il lungomarenord, ove verrà realizzato un sotto-passaggio pedonale per facilitare icollegamenti tra litorale e centro.NUOVA FIERA. Tra i progetti chedovremo completare, quello piùimportante è la nuova fiera cherisolverebbe i problemi di acco-glienza delle tante manifestazioniche vi si organizzano, e nel contem-po libererebbe l’attuale quartierefieristico per soluzioni più in lineacon le esigenze del centro.Questi sono solo i progetti piùimportanti che cercheremo di realiz-zare, non gli unici. Ce n’è infatti unaltro di grande importanza strategi-ca per una città che in questi anni hasviluppato tanto la sua vocazionecommerciale da diventare centro diun comprensorio secondo solo aRimini per affari e un movimentoche coinvolge, secondo studi scien-tifici, 300 mila persone. Parlo delleinfrastrutture, strade di ampia per-correnza e quelle di collegamentointerno. Un discorso irrealizzabilecon le sole nostre forze, che richiedel’apporto sostanziale di Stato,Regione e Provincia.Per chiudere questo mio intervento,l’espressione di un augurio: che lagente riacquisti la fiducia negli inve-stimenti. Che dopo l’epopea dellascarpa e del suo indotto, gli operato-ri inizino a investire nel turismo e nelcommercio, potenzialità fino ad orapoco espresse. Civitanova ha inumeri per riuscire; sarebbe unarisposta a tante esigenze,all’occupa-zione su tutto. L’augurio, ripeto, èche come me cominciate a credercitutti voi.

Felicità e Buon 2008!Massimo Mobili

“”

Abbiamo davanticinque anni e ilnostro obiettivoè quello di rendereancor più bellaed accogliente lanostra città...

MASSIMO MOBILISINDACO

[email protected] municipale - Viabilità - Traffico - Sicurezza - Aziende partecipate

ASSESSORI:[email protected]

ERMINIO MARINELLIVICE SINDACO

Cultura - Sport - Spettacolo e grandi eventiRapporti con le città gemellate

MAURO CANALEAttività produttive (pesca, agricoltura, industria) - Commercio - Turismo

ERMANNO CARASSAILavori pubblici capoluogo e delegazione - Demanio

FABRIZIO CIARAPICAServizi socio-assistenziali ed educativi - Famiglia

RENZO FORESIRisorse umane - Decentramento e partecipazione

Rapporti con le istituzioniDelegazione (Servizi demografici e cimiteriali)

Politiche giovanili - Casa SERGIO MARZETTI

Ambiente e sviluppo sostenibile - Verde - Arredo urbanoInformatizzazione

CLAUDIO MORRESIBilancio e Tributi

ALFREDO PERUGINIUrbanistica - Edilizia pubblica e privata

IL SINDACO


Comunale

Il saluto ai cittadini di Civitanovaavviene per me in una vestenuova: quella di Presidente del

Consiglio comunale e non più diassessore all’Ambiente e allePolitiche giovanili. L’incarico, impor-tantissimo e delicato che completal’esperienza amministrativa che hosvolto in questi 8 anni, mi riempied’orgoglio e mi pone davanti ad uncompito piuttosto arduo: organiz-zare il lavoro delle Commissioniconsiliari, del Consiglio comunale,l’ordine del giorno delle sedute etenere i rapporti tra giunta e consi-glieri. Essere a capo della massimarappresentanza democratica dellacittà, a 32 anni, è per me motivo di

l’assunzione di un assistente socia-le; proposta rispettabile e previstaanche dall’Amministrazione, ma intempi diversi, poiché il patto di sta-bilità preclude per ora la strada anuove assunzioni in ruolo. Il votoelettronico, applicato per la primavolta, ha creato confusione; quattroconsiglieri di maggioranza allaprima esperienza di consiglio, nonavevano capito come si votasse.Uno di loro, non ha neanche parte-cipato al voto senza annunciarel’astensione, pur rimanendo in aula(il Regolamento dice che il voto nonè valido se non c’è rispondenza travotanti e presenti). Ma al di là diquesto, al sottoscritto fu subito rap-presentata, dopo un attimo di com-prensibile smarrimento, l’erratainterpretazione del voto. Siccome lavolontà di chi vota è sempre preva-lente, non ho annunciato l’esitodello scrutinio, ordinando unanuova votazione la quale ha confer-mato che i consiglieri la prima voltaavevano sbagliato. L’emendamentoè stato quindi respinto all’unanimi-tà. Ho raccontato tutto ciò perchémi preme assicurare che intendoesercitare il ruolo di Presidente, nelmassimo rispetto del ruolo delleparti e con equilibrio.

Pierpaolo BorroniPresidente del Consiglio comunale

MAGGIORANZAForza Italia

Doria AndreaTocchetto CinziaRipani Recchi Fernanda(capogruppo)Mercuri MarinoSicolo DomenicoGiannoni PaoloCorallini GiovanniVastaroli SergioSquadroni Silvia Alleanza Nazionale

Borroni PierpaoloTroiani Fausto (capogruppo)

PRESIDENTENEL RISPETTODELLE REGOLE

COMMISSIONI CONSILIARIQuesti i nomi dei componenti delle sei Commissioni consiliari eletti dal consiglio comunale del 3 luglio 2007.

I. Commissione Pubblica Istruzione - Servizi Sociali - Famiglie - Case Popolari:

tre membri di maggioranza e uno di opposizione. Presidenza alla Lista Civica.Agnese Biritognolo (presidente), Domenico Sicolo, Fernanda Recchi Ripani, Francesco Micucci, Marco Scalabroni.

II. Commissione Urbanistica - Ecologia e Ambiente - Verde Pubblico - Viabilità e Nettezza Urbana:

quattro membri di maggioranza e due di opposizione. Presidenza a Forza Italia.Andrea Doria (presidente), Fausto Troiani, Cristina Bolzicco, Marino Mercuri, Giorgio Berdini e Piero Gismondi.

III. Commissione Bilancio - Finanze e Società partecipate:

tre membri di maggioranza e uno di opposizione. Presidenza alla DC per le autonomie.Gabriele Troiani (presidente), Silvia Squadroni, Pierpaolo Borroni e Giorgio Palombini

IV. Commissione Lavori Pubblici e Patrimonio:

cinque membri di maggioranza e due di opposizione. Presidenza all’ UDC.Vittorio Taffoni (presidente), Paolo Giannoni, Sergio Vastaroli, Ferdinando Nicoletti, Massimo Giampaoli, Paolo

Ruggeri, Roberto Bellardinelli

V. Commissione Personale - Cultura - Sport - Spettacolo:

tre membri di maggioranza e uno di opposizione. Presidenza ad Alleanza Nazionale.Giorgio Jr Pollastrelli (presidente), Giovanni Corallini, Carlo Minervini, Gustavo Postacchini e Antonio Recchioni.

VI. Commissione Attività Economiche ed Occupazionali - Turismo - Commercio - Pesca, Artigianato e

Industria: due membri di maggioranza e uno di opposizione. Presidenza a Forza Italia.Cinzia Tocchetto (presidente), Anselmo Garipoli e Stefano Massimiliano Ghio.

Pollastrelli Giorgio Jr.Giampaoli Massimo Insieme Per Civitanova

con Marinelli

Nicoletti Ferdinando (capogruppo)Garipoli AnselmoBolzicco CristinaBiritognolo AgneseElisei Roberto Udc

Taffoni Vittorio (capogruppo) Democrazia Cristiana

per le autonomie

Troiani Gabriele (capogruppo)

OPPOSIZIONEL'Ulivo (oggi PD)

Berdini Giorgio (Capogruppo)Postacchini GustavoPalombini GiorgioMicucci Francesco Belardinelli RobertoGhio Stefano Massimiliano La Nuova Città

Recchioni Antonio (Capogruppo)Gismondi PieroRuggeri PaoloRifondazione Partito Comunista

Sinistra Europea

Scalabroni Marco (Capogruppo)

ILCONSIGLIOCOMUNALE

soddisfazione, anche se ho speri-mentato subito le difficoltà.Si è parlato molto della ripetizionedi un voto in consiglio. La vicenda

riguardava la costituzione, a termi-ne, dello staff del sindaco. Le oppo-sizioni avevano avanzato la propo-sta di stornare i 18 mila euro per

DUE VICE PRESIDENTI PER IL CONSIGLIO

COMUNALE

In virtù dellamodifica delRegolamento, ilconsiglio comu-nale ha procedu-to ad eleggeredue vicepresi-denti che si avvi-cenderanno sullo scranno della saladel consiglio, in caso di assenza delpresidente Borroni. Per quantoriguarda l’esponente di maggioran-za, il consiglio comunale si è espres-so all’unanimità per AnselmoGaripoli, alla sua terza legislaturacon la Lista civica per Marinelli; perquanto invece riguarda la secondavicepresidenza, il consiglio si èespresso a maggioranza a favore diGiorgio Palombini, ex capogruppodella Margherita ed oggi consiglierecomunale del PD.

5

I NUOVI CDA

Civita.S s.r.l.

AGOSTINI ERMINIO - PRESIDENTERIPA VINCENZOMORONI SANDRO

Azienda Speciale Servizi

Cultura, Turismo

e Spettacolo Teatri di Civitanova

ELISEI ROBERTO - PRESIDENTEPISCITELLI SALVATORETIBERI ROBERTOPREZIOTTI RODOLFOGORI IVAN

PINACOTECA COMUNALE

ENRICA BRUNI - DIRETTRICE

Farmacie Comunali S.p.A.

EMILI ALBERTO - PRESIDENTESPERANZA MARIA ELISASQUADRONI MARIAGIOIA

ATAC Civitanova S.p.A.

BAIONI GIUSEPPE - PRESIDENTEGARBUGLIA SIMONESONAGLIONI LOREDANAMENCHI STEFANIAFORTUNA VERONICA

ATAC Servizi s.r.l.

GIORDANO FILOMENA - PRESIDENTEALBANESI ALINADI PETTA ANGELO

GAS MARCA s.r.l.

PECORARI ENRICO - PRESIDENTEROSSI DANIELEMARINSALDI ALFIO

MERCATO ITTICO

RANIERI MATTEO - PRESIDENTEMALACCARI MARIANO - VICE PRESID.GENTILE FRANCESCOVERDINI CESARECELLINI LUISELLA

Nei tempi stabiliti dal cosiddetto Decreto Bersani, le Aziendecomunali di Civitanova hanno rinnovato i loro Consigli diAmministrazione riducendo il numero dei loro componenti aseconda del fatturato annuale. L’Atac è passata dagli attuali 7componenti a 5; la Farmacie spa da 5 a 3 così come la Civitas.

FOTOTECA

RECCHIONI PRIMOPRESIDENTE ONORARIO

MARINELLI ERMINIODOMENELLA PAOLOLAZZARINI CIROIACOPINI FRANCESCAMARTELLINI IVANLEVANTESI CHIARA

Azienda Speciale Servizi Cultura, Turismo e Spettacolo Teatri di Civitanova

ATAC Civitanova S.p.A.ATAC Servizi s.r.l.

GAS MARCA s.r.l. - A destra: MERCATO ITTICO

IST. PAOLO RICCI

CERNETTI FRANCESCA- PRESIDENTECANISTRO NICOLA - VICE PRESIDENTEGIORDANO EDOARDOPAOLUCCI GIANNIDOLCI MARCODON ALBERTO SPITO

BIBLIOTECA COMUNALE

PIPPONZI MARCO- PRESIDENTEMASCARETTI CARLA - DIRETTRICEBELLOMARI' RITADIOMEDI MARCOLATTANZI LUCALUCIANI UMBERTOMOSCHETTONI BARBARAROSSI OMARSANTUCCI DEBORASTREPPA TIZIANATOLENTINATI ELISA


Comunale

La cura e la tutela dell’ambien-te sono al centro delle atten-zioni dell’Amministrazione

comunale. C’è una grande sensibi-lità su questo versante ed ancheper tale motivo, al fine di ottimiz-zare gli obiettivi, si è provveduto acostituire un servizio specifico, conrisorse umane, tecniche e finanzia-rie adibite alle funzioni che essorichiede. I problemi da fronteggia-re in modo particolare sono quellirelativi all’inquinamento atmosfe-rico (le famigerate polveri sottili oPM10), l’inquinamento del sotto-suolo e delle falde acquifere (tri-cloretano ecc.), quello marino, flu-viale, elettromagnetico e acustico.Molta attenzione anche al proble-ma dell’igiene urbana. Con la col-laborazione del Consmari, saràpotenziata la raccolta dei rifiutidomestici, con la differenziazionedi ciò che è riciclabile da ciò chenon lo è. Per questo abbiamo isti-tuito il servizio “porta a porta”, cheper ora è attivo nella città alta e inuna zona della fascia costiera, mache in un futuro dovrebbe essereesteso a tutta la città. La scelta per-metterà di eliminare i cassonetti,ingombranti e igienicamentepoco indicati, in particolare d’esta-te. In secondo luogo, la differenzia-zione dei rifiuti permette unrisparmio di soldi delle cassecomunali, anche a beneficio futurodelle famiglie che potrebberovedersi ridurre la tassa. Il “porta aporta” sarà efficace solo se ci saràla collaborazione delle famigliecoinvolte.L’altro problema è il controllo e lacorretta manutenzione delle areeprivate. Sono i proprietari a doverprovvedere, per il rispetto del-l’igiene e la salute pubblica. Mipermetto anche di ricordare i suc-cessi ottenuti dalla nostra città sulfronte dell’ambiente e verde pub-blico. Successi verificabili dai rico-noscimenti che ci sono stati dati alivello nazionale per i 58 ettari diverde pubblico, in buona parteattrezzato con cui superiamo gli

standard di legge. La loro manu-tenzione è garantita dai giardinie-ri del Comune e da due cooperati-ve, la Meridiana e Koinonia.Riconoscimenti prestigiosi sono lequattro Bandiere Blu conquistate,e le 13 Bandiere Verdi delle nostrescuole con progetti chel’Amministrazione comunale hasostenuto finanziariamente sup-portata dall’Atac.Sottolineo anche l’impegno con-creto per la salvaguardia dellaqualità delle acque marine, attra-

verso un monitoraggio costanterealizzato dall’Arpam, e l’attentocontrollo dell’impianto di depura-zione garantito sempre dall’Atacche lo gestisce.Ed infine la disinfestazione, chequest’anno sarà accentuata. Perchiudere questo intervento, ricor-do che per tutte le problematiche

ambientali c’è un numero telefoni-co di riferimento. Sarebbe benetenerlo in bella evidenza: 0733822275 insieme al link nella retecivica: www.comune.civitanova.mc.itBuon Natale a tutti e con l’augurioche il 2008 porti molte cose positive.

Sergio MarzettiAssessore all’Ambiente

AMBIENTE

NUOVEPOLITICHEAMBIENTALI

EMERGENZAPOLVERI SOTTILIN

ei primi dieci mesi dell’anno Civitanova hafatto registrare 87 superamenti del limite dipolveri sottili (Pm10).

Per fare un esempio, nello stesso periodo Macerataha registrato 30 sforamenti.Di fronte a questa emer-genza l’inerzia dell’Amministrazione comunale èimbarazzante.A parte il ricorso al Biofix (tra l’altro proposto dalsottoscritto), una colla speciale che fissa le polverisottili al suolo impedendo che arrivino alle vie respi-ratorie, e una misera isola pedonale di 5 ore ognidomenica, null’altro si è fatto.Le Pm10, prodotte in parte dal traffico veicolare e inparte dalle emissioni di combustile domestico eindustriale, sono responsabili di varie patologie del-l’apparato respiratorio e cardiocircolatorio.Secondo un rapporto dell’Organizzazione Mondialedella Sanità sono almeno 8000 i decessi provocatiogni anno in Italia dall’inquinamento.Occorre pensare a un nuovo tipo di mobilità, basatasulle piste ciclabili e sul rilancio del trasporto pub-blico.I bus comunali andrebbero trasformati in mezzi ametano o elettrici, e sarebbe inoltre indispensabileuna razionale dislocazione dei parcheggi, perché èquanto meno contraddittorio voler ridurre le Pm10e nel contempo progettare un parcheggio interratosotto Piazza XX Settembre.Bisogna pensare seriamente alla circolazione a tar-ghe alterne nei giorni feriali, forse il modo miglioreper sensibilizzare i cittadini su un uso più razionale

dell’auto.Per meglio calibrare queste misure occorre studiarei tempi della città e condurre una seria indaginesulle esigenze di mobilità dei cittadini, per potersperimentare ad esempio l’uso cumulativo delleauto.Di pari passo va incentivato il risparmio energetico,per ridurre le emissioni di combustile domestico.Con una semplice modifica del regolamento edili-zio comunale si possono prevedere sgravi fiscali perchi adotta rivestimenti a cappotto sui muri perime-trali o sui solai.Si può pensare a incentivi economici per chi adottai pannelli solari (con sconti sugli oneri di urbanizza-zione per le nuove abitazioni e riduzioni Ici per leabitazioni esistenti), per chi usa le caldaie a biomas-se o gli infissi coibentati per ridurre le dispersionitermiche.L’Amministrazione comunale dovrebbe inoltreinvestire sul solare termico per il riscaldamento dipalestre e piscine, dove c’è un altissimo consumo dienergia per riscaldare l’acqua.Infine, si potrebbe pensare a un biodigestore, cheutilizzando il biogas prodotto dai fanghi del depu-ratore produrrebbe energia “pulita”. La prima cosada fare comunque è avviare una campagna di infor-mazione presso la cittadinanza: l’ambiente non è unbene da consumare all’infinito e occorre imparare apreservarlo.

Marco Scalabroni Capogruppo di Rifondazione Comunista

II ll ppuunnttoo ddii vviissttaaddeell llee

ooppppooossiizz iioonnii

7

OBIETTIVIECO-SOSTENIBILI

In questi anni di governo del centrodestraCivitanova è cambiata. Oltre ai problemi di natu-ra contingente (approvvigionamento dell’ac-

qua, realizzazione e sistemazione di scuole, teatri,parcheggi), notevole impulso è stato dato allo svi-luppo e alla sistemazione del verde.Sono stati attrezzati parchi con giochi sul lungo-mare sud, acquisito un parco nel quartiere SanGabriele con piantumazione di specie arboree esistemazione di panchine ed è stata realizzata unalunghissima pista ciclabile che attraversa e riquali-fica una parte della città prima abbandonata, ilparco del Castellaro, ove è avvenuta anche la pian-tumazione di specie botaniche perfettamenteinserite nell’ambiente.Anche la ciclabile sul Chienti (che può collegare ilquartiere centro a S. M. Apparente), nonostante lepolemiche sterili apparse sulla stampa, appare uncontributo fattivo allo sviluppo della città e del ter-ritorio che non può prescindere dalla salvaguardiadella qualità ambientale, per la quale occorre porsidegli obiettivi eco-sostenibili. L’unico consiglio, sulpunto, riguarda la piantu-mazione quasi monova-rietale di specie, quali ilpioppo cipressino, inquanto va ricostruito l’am-biente fluviale con l’im-missione di specie autoc-tone,quali il salice, il salico-ne, l’ontano nero, il pioppobianco i tamerici, con lanecessità di affidarsi per legiuste scelte e valutazionia tecnici agronomi e pae-saggistici, dottori in scien-ze forestali competenti nelsettore.

La sensibilità del cittadino nei con-fronti dell'ambiente è moltoaumentata negli ultimi anni e un

buon amministratore non può trascura-re la sentita esigenza di progetti volti almiglioramento ed alla tutela dell'am-biente in cui viviamo.In questo senso si è mossa, già datempo, l'Amministrazione comunaleottendo i buoni risultati che hanno per-messo a Civitanova di essere segnalatadal premio nazionale “La città per ilverde”.E' sotto gli occhi di tutti, infatti, l'au-mento delle piantumazioni, del numeroe della qualità degli spazi verdi, comequelli del lungomare sud, dei giardini dipiazza o dell'Ente fiera, senza poidimenticare la bella pista ciclo-pedona-le del Castellaro.Ora, per un ulteriore salto di qualità,occorre mettere a disposizione dei cit-tadini alcuni grandi spazi verdi, veri par-chi urbani per lo svago e lo sport e,anche per questo obiettivo,l'Amministrazione comunale si è giàimpegnata efficacemente. E' in fase direalizzazione, infatti, il parco previsto inaccordo con i privati, nell'ex areaCecchetti ed è già in fase di completa-mento il secondo tratto della pistaciclabile del Chienti.E' qui che, con pochi semplici interven-ti, potrà avviarsi la realizzazione delsecondo parco.Innanzitutto con un percorso didattico,utile anche alle scuole, che attraversobacheche in legno poste lungo la pista,illustri le specie di flora e fauna presen-ti sul fiume.Inoltre, sempre in questa zona, potràrealizzarsi un parcheggio di scambioauto-bici, con biciclette messe a dispo-sizione dal Comune ed utilizzabili sia dachi vorrà recarsi sul percorso ciclabile,sia da chi vorrà girare facilmente edecologicamente nel centro città.Civitanova Marche continuerà così, inbarba ai detrattori, la sua crescita che,grazie ai capaci amministratori di cen-tro-destra, ne sta facendo una cittàsempre più vivibile e bella.

Fernanda Ripani RecchiCapogruppo Forza Italia

UNA CITTÀSEMPRE

PIÙVIVIBILEE BELLA

Solo la creazione di invitanti alternative alla circola-zione delle auto può contribuire ad abbattere lepolveri sottili. Pertanto la D.C.A. sostiene l’idea di unpercorso ciclabile nel borgo marinaro e nel centrocittà, con parcheggi video-sorvegliati attrezzatiesclusivamente per la sosta delle biciclette, come neesistono nei paesi nordici del mondo. Vediamo confavore l’impegno del Sindaco e dell’Amministra-zione, preso durante in una affollatissima assembleapubblica nel quartiere Risorgimento, volto a predi-sporre gli atti necessari all’acquisizione a patrimoniopubblico di aree prospicienti la chiesa di S.Giuseppeper la realizzazione di verde e strutture complemen-tari alle opere di Culto.Lavoreremo affinché la promozione dell’ambiente,che al contrario dello sviluppo del cemento non èspesso incentivata dai privati per ovvi motivi eco-nomici, porti alla realizzazione di maggiori oasiverdi in ogni quartiere.

Gabriele TroianiConsigliere della D.C.A.

Dal 10 dicembre ogni cittadino dovràeffettuare la raccolta differenziatanella propria abitazione ed occuparsidell'esposizione all’esterno della stes-sa dei sacchetti dei rifiuti prodotti,distinti nel colore. In strada rimarran-no i cassonetti per l'umido e per ilvetro. Il conferimento del rifiuto indif-ferenziato presso gli impianti consor-tili non è più sostenibile né dal puntodi vista ambientale, né dal punto divista economico. Con la raccolta dif-ferenziata possiamo guadagnaretutti. Ogni punto percentuale di rac-colta differenziata in più consente alComune di risparmiare sui costi dismaltimento.

Numero verde 800.640.323

Come funzionail servizioporta a porta?


Comunale

Il 2007, come oramai tutti sanno, èl’anno del Cinquecentenariodella nascita di uno dei nostri cit-

tadini più illustri: il letteratoAnnibale Caro che nacque aCivitanova Alta il 6 giugno del 1507e morì a Roma il 17 novembre del1566. Impersonò, probabilmentepiù di ogni altro, la figura dell’intel-lettuale “a tutto tondo”, tipica nelRinascimento. Oggi, i più, lo ricorda-no per la traduzione dal latinoall’italiano dell’Eneide di Virgilio, perla sua raccolta di Lettere (oltre 800) oper la Commedia de Gli Straccioni.Ma, leggendo le numerose biogra-fie, scopriamo un uomo dalle molte-plici capacità: colto commediogra-fo, amministratore oculato, brillante,galante (non si sposò mai e nonpare ebbe figli), ma anche religioso(come si usava al suo tempo, usufruìdi benefici ecclesiastici pur nonessendo chierico), cerimonioso ecerimoniere, uomo di mondo,ambasciatore, segretario di cardina-li, principi e duchi, poeta, traduttore,numismatico e antiquario (nelsenso di studioso di antichità), poli-grafo in genere (anche trasgressi-vo!), critico d’arte, etc. poliedricitàdovuta, oltre alla sua indole ed allasua predisposizione naturale, albagaglio culturale solidissimo evastissimo, insomma ad una cultura

personale frutto di intensi studi efrequentazioni di uomini che lo ave-vano aiutato ad istruirsi. Non soloattingeva da quella inesauribileminiera che sono i classici dalla let-teratura latina, ma anche da quelligreci e si teneva aggiornato, essen-done un protagonista in prima per-sona, della produzione, anche con-temporanea, in lingua italiana.Insomma poteva discettare sututto, anche di architettura e dintor-ni. A lui si rivolse il cardinale Farnesequando volle decorare le stanze delsuo appartamento personale nelPalazzo di famiglia di Caprarola inprovincia di Viterbo: tutto il pro-gramma iconografico a soggettomitologico ed allegorico degli affre-schi, poi eseguiti dai fratelli Zuccari(anche loro marchigiani), fu conce-pito a tavolino dal nostro Caro, chein una delle sue celeberrime letteredescrive per filo e per segno cosadevono rappresentare gli artisti,come e perché. Tale connubio tral’intellettuale e l’architetto si ripeteràper il palazzo di Bomarzo (VT) delprincipe Vicino Orsini, dove peròl’ingegno di Annibale Caro rimasesulla carta, per il fatto che non sipassò mai all’esecuzione dei lavori;anche se lo zampino del Caro sidovrebbe poter scorgere negliinterni del Palazzo stesso, nel mera-

CULTURA

IL SEGRETO DELCORTIGIANO PERFETTO

viglioso apparato decorativo e sce-nografico del famosissimo Giardinoo Parco dei Mostri, dove le fontane, icorsi d’acqua, le siepi potate ad arte(ars topiaria), le panche, le statuegigantesche di mostri e divinitàancora oggi stupiscono ed ammae-strano il visitatore. Inoltre, Caro davaconsigli (le odierne consulenze dibioarchitettura) su dove e comecostruire le ville per l’otium in cam-pagna (l’esposizione, l’orientamen-to, la salubrità dell’aria e dell’acqua,i materiali, gli alberi da frutta e leessenze decorative da impiantare,etc.) o progettare complicati sistemiidraulici per fontane dei suntuosigiardini pensili di Palazzi nobiliarinell’Urbe (come si è discusso nel

Convegno cariano che si è tenutorecentemente all’Università diMacerata). Insomma, grazie alla suaforma mentis imbevuta di culturaumanistica, Annibale Caro era ingrado di soddisfare le richieste piùdisparate (anche molto tecniche)della corte dei suoi ricchi ed altolo-cati committenti e protettori.

Marco PipponziPresidente Biblioteca

comunale Zavatti

Siti consigliati:www.500annibalcaro.itwww.pinacotecamoretti.itwww.wikipedia.org/palazzofarnese_(caprarola)www.caprarola.com

CALENDARIO EVENTI PER IL QUINTO CENTENARIODELLA NASCITA DI ANNIBAL CARO

Eventi già realizzati:1- restauro della targa settecentesca posta sulla casa natale di AnnibalCaro a Civitanova Marche Alta, oggi Pinacoteca Comunale MarcoMoretti2- 5° Corso d'aggiornamento Storia e Beni Culturali dedicato al poeta,3- realizzazione e presentazione del DVD "Annibal Caro"4- realizzazione di una sezione particolare all'interno di Vita Vita 2007intitolata "Caro Vita Vita"5-presentazione del saggio del Professore Riccardo Scrivano "Ritrattodi Annibal Caro", saggio inedito presentato il 7-8 novembre con undoppio appuntamento a Civitanova Alta e all'Università di Macerata,le manifestazioni cariane si svolgeranno nell'arco del 2008 e si conclu-deranno a Roma dove verrà presentato tutto il lavoro fatto dal"Comitato V centenario della nascita di Annibal Caro", comitato regio-nale, provinciale, comunale eletto grazie alla Legge Regionale n. 17 del

15-12-2006.I prossimi appuntamenti sono:

1- presentazione della copia anastatica della prima stampa cinquecen-tesca dell'Eneide tradotta da Annibal Caro2- presentazione del saggio inedito del professore MarcelloVerdenelli sulle lettere cariane3- presentazione del saggio inedito del professor Giulio Ferroni sulleopere burlesche del Caro4- mostra storico-artistica-bio-bibliografica su Annibal Caro e il suotempo che si terrà a Civitanova Alta con inaugurazione il 6 giugno2008, data della nascita di Caro, e che poi si trasferirà a Roma dove Caroè morto nel 1566.A tutte le Scuole e alle Biblioteche della provincia di Macerata sarannodistribuite una copia del DVD "Annibale Caro" e una copia del saggiodel professore Riccardo Scrivano "Ritratto di Annibal Caro".

Proposta di legge n°120 del consigliere regionale Ottavio Brini

9

“Ice Village” Pista di Pattinaggio sul ghiaccio – Piazzale Don Eliseo Scorolli

Dal 16 dicembre al 27 gennaio – mostra d’arte “Segni del XX Secolo” – pressol’Auditorium Sant’Agostino – Info 0733 891019

Dal 15 al 30 dicembre - Sala mostre Vincenzo Foresi: esposizione del pittoreFloriano Agostinelli – orario: lun – ven 17.00 – 20.00, sab e dom 10 – 12; 17 – 20

15 dicembre – 5° Rassegna Corale a tema natalizio “Aspettando il Natale” -organizzata dal Coro Jubilate – Chiesa San Paolo Civitanova Alta ore 21- “Concerto di Musica Brasiliana” - organizzato dall’Associazione “Condividere”in collaborazione con l’AVSI - Teatro Cecchetti di ore 16.30 – info 339 8390136- Recital di Poesie – organizzato dal gruppo “Amici della Poesia”della BibliotecaComunale “S. Zavatti” ore 17.30

16 dicembre – Manifestazione Pugilistica per professionisti e dilettanti –organizzata da “Nuova Cluana Boxe Civitanova Marche” - Ente Fiera ore 16.30.- Mercatini di Natale – P.zza XX Settembre dalle ore 8.00 alle ore 20.00

17 dicembre – spettacolo “Cercando Betlemme” tratto da “Novelle di Natale”diClara Grassi Marinelli, drammaturgia di Iole Morresi e regia di VanessaSpernanzoni - organizzato dalla Scuola Comunale di Recitazione E. Cecchetti.

18 e 19 dicembre – “Concerto di Natale”- organizzato dalla Cooperativa SocialePARS - Teatro A. Caro di Civitanova Alta ore 21.15

18 dicembre – Spettacolo teatrale “Vita D’Adriano” di e con Giorgio Felicetti –Cine Teatro E. Cecchetti – organizzato dall’Amm.ne Prov.le di Macerata.19 dicembre – “Concerto di Natale” – organizzato dal Liceo Classico LeonardoDa Vinci di Civitanova M. - Cine Teatro Rossini ore 21.15.

20 dicembre – “The Sue Conway & The Victory Singers” GOSPEL – Cine TeatroRossini.

21 dicembre – Letture in Biblioteca: “La Buona Novella” di N. Codignola -Biblioteca Comunale ore 17.30.

22 dicembre – Spettacolo “Dove tutto splende “circus” – organizzato dai ragaz-zi dell’Associazione ANFFAS presso il Teatro Conti alle ore 21.15.“Concerto di Natale” per coro, quintetto d’archi e pianoforte - organizzato dallaCorale Bizzarri – Chiesa di San Paolo Apostolo di Civitanova Alta ore 21.30.

Mercatini di Natale – 23 Dicembre – P.zza XX Settembre dalle ore 8.00 alle ore20.00.– “Estrazione della Lotteria di Natale” organizzata dall’Associazione commer-cianti di C.so Vittorio Emanuele – C.so Vittorio Emanuele Civitanova M.

25 dicembre – “Un Pranzo di natale Speciale: Una Festa da condividere”

organizzato dal Comitato “Natale insieme” della parrocchia S. Carlo Borromeo incollaborazione con L’Assessorato ai Servizi Sociali presso l’Ente Fiera diCivitanova alle ore 13.00

30 dicembre – Mostra delle Limousine “Prenotate i Vostri Sogni” e attrazio-

ni per bambini organizzata dall’Associazione Commercianti di C.so VittorioEmanuele – C.so Vittorio Emanuele Civitanova M.

31 dicembre - Capodanno a Civitanova: Brindisi musica e ballo in Piazza XXSettembre

4 – 6 e 13 gennaio – “Festa di Harry Potter”- “Befana con foto e caramel-

le a volontà” e “Balena dispettosa e Gruppo Musicale” organizzatedall’Associazione commercianti di C.so Vittorio Emanuele presso la medesi-ma via.


Comunale

IL PRANZO DI NATALEQ

uesta Amministrazionecomunale, che vanta unaparticolare attenzione

alle problematiche sociali, nonpoteva non spendersi per l’orga-nizzazione di un pranzo di augu-ri di Buon Natale per far condivi-dere il calore natalizio, con le suemistiche sensazioni, a tutti colo-ro che sono in debito di affetto,incapaci di porsi agli occhi dellecronache, ma eccellenti nellanaturale spinta di umanità.Per questo il sindaco MassimoMobili, l’assessore alle Politichesociali Fabrizio Ciarapica e la sot-toscritta, in qualità di Presidentedella Commissione dei Servizisociali, parteciperanno con pas-sione all’iniziativa, in rappresen-

tanza dell’Ammini-strazione cheha inteso organizzare e parteci-pare attivamente all’appunta-mento del pranzo del 25 dicem-bre, proprio per vivacizzare erendere ancora più diretto econcreto il contatto con quellaparte della società civile che,anche se più bisognosa di atten-zioni, ha molto più da dare intermini di diritti sociali.E’ nostra ferma attenzione repli-care l’iniziativa, anzi estenderlaanche al altre importanti datereligiose o civili, al fine di raffor-zare il legame che naturalmenteci lega a questa splendida edunica parte della società civile.

Agnese BiritognoloConsigliere comunale

TORNA L’ICE VILLAGE

Il piazzale don Eliseo Scorolli ospita,da fine novembre, la pista per il pat-tinaggio sul ghiaccio. Tenendo

conto del successo ottenuto nel 2006,l’Amministrazione comunale ha ripro-posto l’iniziativa, arricchendola dinuove attrazioni commerciali ed even-ti collaterali nell’intento di creare unluogo centrale per lo shoppingall’aperto e il divertimento natalizio,

che vada ad ampliare il calendariodelle proposte organizzate in città.Accanto all’Ice village ci sono gazebocommerciali che danno luogo ad unmercatino artigianale, per la vendita diprodotti caratteristici del Natale e perdegustazioni di prodotti tipici marchi-giani. L’Ice Village rimarrà attivo sino agennaio 2008 con l’eventuale prorogafino a carnevale.

UNA CULTURA INSEGNO DI CONTINUITA’

Nei dodici anni che hannocaratterizzato la gestionedell’Amministrazione pub-

blica da parte del Centrodestra, lacittà è cresciuta in modo consisten-te sul fronte culturale. CivitanovaDanza, in qualità e in numero diappassionati che oggi seguono ilFestival, è il fiore all’occhiello diProvincia e Regione. Questa legisla-tura sarà nel segno della continuità,e quindi ancora nella crescita. Nellastagione scorsa abbiamo toccato iltop dell’eccellenza con il balletto diBolle e Ferri che ha fatto l’en pleinnello sferisterio di Macerata; topanche delle presenze in teatro eabbonamenti, con oltre 8 mila spet-tatori. Il programma 2008 non saràda meno. L’aspetto positivo dell’of-ferta culturale non sta soltanto nelfatto che gli spettatori sono soddi-sfatti e corrono in teatro né che ilnome di Civitanova vola per l’Italia,l’Europa e il mondo, ma che ladanza sta diventando contagiosa incittà. Sono 9 le scuole aperte inquesto decennio, e centinaia i bam-bini che si dedicano all’arte coreuti-ca.E questo è positivo non solo per-ché si favorisce la pratica dellosport ma anche perché essa educaal sacrificio, all’impegno, ai valorimorali.Cultura non è solo danza. Oltre 13mila persone hanno visito la mostra

di Chagall-Mirò nella Città Alta,mentre crescente è il successo dellamanifestazione "Artisti in galleria"(foto a destra), con grande periziacoordinata da Franco Morresi. E fiordi artisti sono stati ospitati anchenella sala Foresi.Continuità significa ulteriore cresci-ta. Partiamo dal concetto che ilgoverno di una città debba operareper mettere i suoi cittadini in condi-zione di esprimere al meglio le pro-prie risorse. Quelle chel’Amministrazione comunale hacreato istituendo il corso universita-rio di “Mediazione linguistica” sicu-ramente vengono utilizzate al

La città ha il suo Skatepark.Accanto alla pista di patti-naggio, vicino al campo di

tiro con l’arco e alle sedi dei Liceie della scuola media "AnnibalCaro". L’area che lo ospita misura1800 mq di cui 900 destinati alleattrezzature. Il fondo è di cemen-to e quarzo. Gli altri 900 mqsaranno parco e prati. Lo skate-

park sta già esercitando un gros-so richiamo in tutto il territorio. Afare da consulenti ai progettistisono stati i giovani dell’Associa-zione "Ritual Skateboarding",Marco Paglialunga, GiammarioAngelini, Giovanni Talamonti,Vanna Menco, Alberto Vallesi,Paolo Lelli e LucioMonterubbiani.

SULLE ALIDEL QUKA’

meglio. Le iscrizioni sono in conti-nuo aumento (1200 ragazzi) e noninteressano soltanto i giovani localie quelli del comprensorio, marichiamano l’interesse anche di

quelli fuori regione e straneri.Sempre alte sono le possibilità diimpiego, grazie anche a stage mira-ti all’inserimento lavorativo pressoaziende locali.Continuità per il sottoscritto signifi-ca anche occuparsi di sport e dareai giovani la possibilità di praticarlonelle condizioni migliori. Tanto èstato fatto! Adesso puntiamo alpalasport e le condizioni ci sonotutte. Il sogno della giunta è porta-re a compimento un obiettivo, sulquale abbiamo sempre puntato,nelpiù breve periodo di tempo possi-bile.Il 2008 sarà l’anno degli appunta-menti di grande rilevanza naziona-le nello sport e nel turismo (cicli-smo – vela – boxe e spettacolo).Avanti, quindi, a tutta birra conimpegno, serietà e tanta determi-nazione”.Buon Natale e nuovo anno a tutti.

Erminio MarinelliVicesindaco

13

Con il Convito 2007/2008 sichiarisce e si amplifica ilsenso di progettualità dei

Teatri di Civitanova, contenitori diemozioni e di incontri la cui vitalitàè sostenuta – come sempre – dalComune di Civitanova Marche, daiTeatri di Civitanova e dall’Amat.Continuare questa avventura signi-fica credere al teatro quale croceviaineguagliabile della crescita cultu-rale e sociale della città, tramite iti-nerari nelle esperienze qualitativa-mente più avanzate della scena.Il Teatro Rossini rafforza la suavocazione attraverso l’ospitalità dispettacoli che, con gusto e intelli-

genza, si pongono all’insegna del-l’intrattenimento in compagnia dialcuni dei personaggi più amati(Maria Amelia Monti, GianfeliceImparato, Marisa Laurito, FiorettaMari, Fiordaliso, Manuela Metri,Massimiliano Varrese, AmbraAngiolini, Vanessa Incontrada).La suggestiva e accogliente cornicedell’Annibal Caro continua adospitare storie scritte per la scena eportate sul palcoscenico da grandimaestri come Carlo Cecchi (ClausPeymann compra un paio di panta-loni e viene a mangiare con me eSik - Sik, l’artefice magico) - in resi-denza nelle strutture dei Teatri di

SPETTACOLO/CULTURA

ITINERARI CULTURALITRA TEATRO E DANZA

Civitanova dove ha debuttato inanteprima nazionale prima di parti-re per una lunga tournée italiana - eArturo Cirillo (Don Fausto) e vivifi-cate dalla maestria del gruppo diattori nato dall’incontro tra unacompagnia storica, I Fratellini, e ungiovane ensamble,Gruppodaccapo (La buona madre).Il Teatro Cecchetti propone unpiccolo percorso concepito perincontrare la nuova scena del tea-tro italiano attraverso due nomidella drammaturgia contempora-nea tra i più innovativi ed apprezza-ti: Emma Dante ne: Il festino eGiorgio Barberio Corsetti in: La sto-ria di Ronaldo il pagliaccio di McDonald’s, di Rodrigo Garcìa, autoreargentino votato ad una forte spe-rimentazione e alla ricerca di un lin-guaggio non convenzionale.Nel cartellone non poteva mancarequello che è il ‘fiore all’occhiello’: ladanza. Dopo il festival estivo, ilsipario si è alzato – come accadeormai da undici anni – sulla stagio-ne invernale Civitanova Danzatutto l’anno. A partire dalla memo-

ria del maestro Enrico Cecchetti,originario della città, CivitanovaMarche ha sviluppato un impor-tante progetto coordinato di attivi-tà legate alla danza. Unica realtàdella regione Marche ad essereimpegnata in maniera organica inquesto ambito, Civitanova rafforzala sua vocazione di ‘città delladanza’ attraverso l’ospitalità di arti-sti italiani ed internazionali: unavetrina di spettacoli che spaziadalle esperienze più significativedella giovane danza d’autore(Anticorpi Explo) alle espressioni diconsolidate realtà accademichecome quelle dell’Opéra di Parigi edel Balletto di Sofia, dal battesimodel nuovo Balletto dell’Accademiadel Teatro alla Scala di Milano al vir-tuosimo e all’energia della danza diDaniel Ezralow, dalla consuetamaestria di Virgilio Sieni alla creati-vità di Jan Fabre fino al progetto divideo danza Dance on screen.Non rimane che rinnovare a tuttil’invito a teatro.

Gilberto SantiniDirettore Amat

RICORDODI ANGELO GUARNIERIS

ono scomparsi negli anni recenti alcuni civitanovesi che avevanodato lustro alla città, in svariati campi di attività: dopo Ciarrocchi eGiuliani, Nino Quintabà, il maestro Fucchi, il giornalista Cavalli, l’ar-

tista Pietro Capozucca ed altri. Il lutto più recente – e senza dubbio unodei più dolorosi – ha colpito la famiglia Guarnieri: se n’è andato Angelo,spirito nobile, scrittore e storico con una forte propensione all’indagineseria e profonda. Se n’è andato in punta di piedi, com’era nella suanatura modesta, schiva e ricca di valori tra i quali l’attaccamento al ter-ritorio e alla sua storia. Angelo era una persona seria, rigorosa e profon-damente buona. Colpiva tutti la mitezza del suo carattere e molti neammiravano la capacità di indagare a fondo su fatti e personaggi dellasua Civitanova. Non era uno che scriveva per il gusto di farlo, o perambizione di firma. Scriveva quando era padrone di un argomento.Questo ha significato attingere alle fonti più ricche e più credibili.Angelo aveva dimestichezza con biblioteche ed archivi. Sapeva dovetrovare argomenti importanti perché aveva un suo metodo di ricerca,di confronto tra vari testi, assolutamente personale e originale. Si muo-veva bene tra gli scaffali delle tante pubblicazioni inerenti al territorioe ai personaggi da questo espressi. E se bisognava andare fuori dallacittà per risolvere qualche dubbio, lo faceva con scrupolo e competen-za. Anche il fratello Mariano ha camminato a lungo su questi binari:erano una coppia molto unita, molto affiatata, ed insieme hannocostruito un pezzo della storia di Civitanova. Geometra di professione,buon grafico e disegnatore, Angelo Guarnieri partecipava alle iniziativeimportanti della città, ma si esaltava soprattutto nel lavoro individuale,dove poteva essere creatore e regista di se stesso. Di natura sensibilis-sima, viveva gli episodi più importanti della città, quelli che l’avevano inqualche modo segnata, con passione e insieme con distacco: le duecose non erano configgenti. L’approccio ad un tema era serio e sereno,il lavoro d’indagine scrupoloso e razionale. Non era mai attaccato dal

virus del “campanile”. Ed era un amico fidato e fedelissimo, che coltiva-va il sentimento della partecipazione alle altrui vicende con grandeintensità. Sotto la sua natura dolce, conciliante, v’erano ideali solidi:l’amor del prossimo, l’affetto per la città, la vocazione al racconto docu-mentato. Non inventava niente, aveva sempre solidi addentellati. Laconversazione con lui era sempre motivo di soddisfazione. Con equili-brio e senza alcuna pretesa di impartire lezioni, al contrario con pacatamodestia, Angelo arricchiva gli amici.Lo ricorderanno Civitanova, per la quale egli si è speso in molte occa-sioni, le istituzioni per le quali ha lavorato con scrupolo, la famiglia allaquale era legatissimo. Ma anche noi amici ne conserveremo un granbel ricordo nel cuore: il ricordo di un uomo che molto ha dato senzachiedere nulla, contento di essere utile e modestissimo nelle sue prete-se. Angelo, uomo buono e dolce, vivrà certamente nel mondo dei giu-sti: il suo ricordo ci accompagnerà per il resto della vita.

Franco Brinati

Con il contributo della Fondazione Carima,sponsor unico, la Fototeca ha iniziato ilrestauro e la messa in sicurezza del fondo in

lastre di vetro del fotografo civitanovese GinoPennesi costituito da 25.000 lastre e un numeroancora imprecisato di stampe fotografiche cheriprendono scene di matrimoni, macchinari, ritrat-ti, cerimonie, fabbriche ecc. riguardanti la nostracittà. Le lastre dell’intero fondo fotografico sonostate in buona parte esaminate per intervenire

urgentemente su quelleche presentavano segnidi deperimento più evi-dente e che richiedeva-no un immediato inter-

vento di conservazione fisica e/o chimica. Questointervento costituisce il primo e improcrastinabi-le provvedimento di salvaguardia del patrimoniocui seguirà, se si riuscirà a trovare un altro spon-sor, il restauro del secondo lotto.Contemporaneamente le lastre verranno inventa-riate nel database della Fototeca e successiva-mente digitalizzate per garantire l’accessibilitàoperativa alle immagini senza mettere a rischio lasopravvivenza e l’integrità degli originali. Seguirà

una mostra fotografica con alcune delle più belleimmagini.L’anno che sta per trascorrere è stato, per laFototeca, ricco di donazioni importanti per nume-ro e contenuti iconografici; fra le tante StudioOrlandi, macchine e attrezzature, Primo Recchioni,presidente onorario, con i F.lli Guarnieri eNazzareno Baiocco, circa 1800 fotogrammi conimmagini della vecchia Civitanova,Luigi Vaccarella(Rm) ha donato una serie di albumine della fineottocento, gli Amici del Porto hanno donato unvideoproiettore. Inoltre, è pervenuto un preziosonucleo di fotografie trovate per strada, delle variefasi di costruzione dell’ente fiera; uno spaccato distoria che sarebbe stato perduto per sempre.


Comunale

ARCHIVIOGINO PENNESI

SEGNIDEL XX SECOLO

La mostra "Segni del XX secolo" porta a Civitanova una nutrita rappresen-tanza di opere esposte in permanente nella "Civica Raccolta del Disegno"di Salò nata nel 1983 per iniziativa dell'Assessorato alla Cultura della Città edi un apposito Comitato di privati cittadini. La mostra presenta i nomi piùillustri dell'arte del XX secolo con settantacinque opere allestitenell'Auditorium di Sant'Agostino in un percorso museale che vede presen-ti, tra gli altri, i disegni originali dei seguenti artisti: Accardi Carla, AfroBasaldella, Boetti Alighiero, Broggini Luigi, Cagli Corrado, CapogrossiGiuseppe, De Pisis Filippo, Fontana Lucio, Licini Osvaldo, Pozzati Concetto.La mostra è corredata da un catalogo, curato dal professor Stefano Papetti,

catalogo con foto a colori di tutte le opere, schede tecniche, schede critichee schede biografiche per ogni artista. Orari: tutti i giorni dalle ore 9,30 alleore 13,00 fino alla chiusura della mostra fissata per il 27 gennaio 2008.Info: Pinacoteca Comunale Marco Moretti: telefono e fax 0733-891019,[email protected] - www.pinacotecamoretti.it

Dal 16 dicembre al 27 gennaio a Civitanova Alta, presso l'Auditoriumdi Sant'Agostino, il Comune di Civitanova Marche organizza unamostra d'arte dal titolo "Segni del XX Secolo".

QUALE CULTURA?I

n questa pubblicazione, unospazio consistente è dedicato aicalendari delle stagioni teatrali e

di danza che l’Assessorato allaCultura organizza in collaborazio-ne con l’Azienda Teatri.Un cartello-ne pieno di spettacoli complessi-vamente costa più di 1 milione 200mila euro. In un periodo di difficol-tà finanziarie per gli enti locali, èlegittimo chiedersi se siano soldiben spesi e a quali bisogni rispon-dano.Senza entrare nel merito della qua-lità, sono ormai molti anni chel’Assessorato alla Cultura eludequeste domande appaltando, di

fatto, all’esterno le scelte di consu-mo culturale: perché di consumo sitratta; merce di una serata e via.Un merito va riconosciutoall’Amministrazione di centrode-stra. Di aver continuato il recuperoe il restauro di importanti conteni-tori culturali. Un patrimonio cherende unica la nostra città.Ma que-sti contenitori, come possonoessere utilizzati? Quali funzionidevono assolvere? Ma soprattutto,con chi pianificare una program-mazione che vada incontro ai biso-gni della nostra città e non solo?A Civitanova, dieci anni fa, eranopresenti più di 15 associazioni cul-

turali che avevano una funzioneimportantissima di stimolo, didiscussione, di presenza. Dovesono finite? Quante voltel’Assessorato le ha incontrate? E lerealtà culturali vicine? D’altrondequesto assessorato ha fatto morirein fretta e in furia il premio “SibillaAleramo” che vedeva protagonistele nostre scuole superiori. A chiinteressa il rapporto con scuole,professori e studenti? Numeri dautilizzare quando servono perqualche iniziativa preconfeziona-ta. Poi, quando si organizzano lecelebrazioni per Annibal Caro,poco importa se ci sono 30-40 per-sone in sala. E che ne è delle istitu-zioni culturali? La Pinacoteca èstata inglobata all’AziendaSpeciale e il consiglio direttivo,sciolto. La Fototeca, ricca di unpatrimonio straordinario, lasciatasenza finanziamento.La Biblioteca,

privata dei fondi necessari all’ac-quisto dei libri e il centro studicostretto all’inoperatività.All’Assessorato interessano i ‘gran-di eventi’ che fanno parlare i gior-nali. Tanto chi se ne accorge aCivitanova se le mostre d’arte sonoimportate da un editore/impresa-rio che le programma a Milano aprimavera? E in fondo sono “grandieventi” le tre finali dei vari concorsiMiss..qualcosa” che sono costate50mila euro? Abbiamo chiestoall’Amministrazione un confrontosu questi temi. Si sono detti favore-voli. Sono passati quattro mesi.Stiamo ancora aspettando.

Antonio Recchionicapogruppo de La Nuova Città

e Massimiliano Stefano Ghioconsigliere comunale PD

II ll ppuunnttoo ddii vviissttaaddeell llee oopppppoossiizz iioonnii

15

Se ne parla dagli anni ’80, quandol’Amministrazione di sinistra provvidead avviare le procedure per la contra-

zione di un mutuo. I fondi, però, furonostornati e l’opera finì negli archivi, fino a chel’Amministrazione di centrodestra ne riten-ne necessario il recupero,nel contesto di unampio programma secondo cui le strutturesportive di base dovevano essere dissemi-nate in tutto il territorio. Fu così che venneredatto il progetto esecutivo approvato neldicembre del 2006. Il costo è di 1 milione e600 mila euro. La destinazione: attività sco-lastiche, culturali e di tempo libero, calcetto

a livello regionale serie B, ecc. L’impianto,che sarà portato a compimento entro il2008, sorge su un’area di 5.150 mq (foto a

destra) ubicata in zona tiro a segno, vicinol’attuale campo di calcio. La struttura por-tante e le tribune sono in corso di ultima-zione, mentre la copertura ci sarà entrogennaio. Con un ulteriore finanziamento,verranno realizzati parcheggi, illuminazio-ne e la sistemazione degli esterni. Il proget-to è dell’architetto Piergiorgio Gatti e del-l’ingegner Paolo Dignani, mentre la direzio-ne dei lavori e le varianti sono a curadell’Ufficio tecnico comunale.

OPERE PUBBLICHE

A CIVITANOVA ALTA,UNA PALESTRA POLIVALENTE

Soltanto in provincia diMacerata operano unmigliaio di aziende nel

settore calzaturiero e della pel-letteria con più di 13 miladipendenti. Ad esse vanno poiaggiunte quelle del distrettofermano. Circa il 60 per centodel prodotto viene esportato inPaesi esteri e la dogana civita-novese, al centro di un com-prensorio attivissimo, facevafino a qualche tempo fronte atutte le varie necessità. Adessoè stata ridimensionata rispetto

a quella di Ancona con fortidisagi dell’ export della zona. Ilconsigliere regionale OttavioBrini con una mozione ha coin-volto il Consiglio Regionaleperché si faccia parte diligentepresso il Ministero a rivedere ilprovvedimento. L’ auspicio èche a ciò si provveda in modoconcreto e che tutte le forzepolitiche di maggioranza e diopposizione, oltre che laProvincia, si muovano nelladirezione indicata e richiestadagli operatori.

DECLASSAMENTODOGANA, UN PROBLEMADA RISOLVERE

PIANO DELLE OPERE PUBBLICHEI

l Piano delle Opere pubbliche è statoredatto sulla scorta dell’attuale nor-mativa e nel rispetto del patto di sta-

bilità.Una volta approvata la Finanziaria,saremo chiamati a modificarlo, tenendoconto delle nuove regole che disciplina-no i mutui. Allo stato attuale potremmomutuare circa 4 milioni 500 mila euro erealizzare opere di urbanizzazione percirca 700 mila euro. La nostra priorità èl’ultimazione delle opere intrapresedalla precedente Amministrazione. Unesempio su tutti, l’ex Sacrario, spazioimportante per ampliare l’area espositi-va della Pinacoteca e il completamentodei lavori di adeguamento alla normati-va degli edifici scolastici.Verranno messiin atto interventi tesi alla realizzazionedi strutture sportive e di espansionedell’edilizia scolastica, in base allenecessità dei quartieri. Per esempio lascuola materna e l’asilo di via Vivaldi evia U. Bassi; la realizzazione di altre duesezioni di via Guerrazzi e IV Marine.Impianti sportivi di base: Su questofronte, spiccano la palestra polivalentedi Civitanova Alta, la realizzazione dellanuova sede della Bocciofila "La Pineta" el’impianto di Tiro con l’arco, entrambi inzona Micheletti. Interventi previstianche nell’antistadio ove sarà impianta-ta l’erba sintetica, e presso il nuovoimpianto dello Skate-park.Saranno inol-tre sistemati gli spogliatoi dello stadiopolisportivo.Palas spettacolo: E’ in cima ai nostriinteressi. La spesa si aggira intorno ai 7milioni di euro. Per poterlo realizzare intempi più rapidi, nell’ultimo Consiglioabbiamo costituito la Civita Palas che

avrà il compito di predisporre un pro-gramma, ricercare soluzioni di ordinetecnico ed economico senza gravarepiù di tanto sul bilancio comunale.Un’attenzione particolare verrà riserva-ta alla viabilità e in generale alla manu-tenzione delle strade. Verrà rivisto lostradario mediante l’acquisizione apatrimonio comunale di tutte quelle vieche hanno interesse pubblico e ne pro-grammeremo la sistemazione.Prioritario sarà anche l’intervento incentro per le acque bianche e nere.Lungomare sud. Dopo la sistemazione,saranno realizzati una pista ciclabile,marciapiedi e piantumazioni (630 milaeuro). In programma anche un sottoviapedonale sul lungomare nord e uno fer-roviario carrabile tra San Marone eRisorgimento dove ci saranno nuovispazi verdi. L‘Ufficio tecnico ha avviatolo studio di fattibilità e di riqualificazio-ne per i sottovia esistenti. Sarà comple-tata anche la pista ciclabile lungo ilChienti, fino all’ex mattatoio.Comparto di via Trieste. Per la riqualifi-cazione si ricorrerà ad un project finan-cing, che comprenda anche il nuovoquartiere fieristico.Altro impegno cui non ci sottrarremosarà la sostituzione delle reti idropotabi-li, l’ampliamento della rete gas metano,la ricerca di energie alternative (pannel-li solari e fotovoltaico).Da sottolineare che alcuni progetti,visto l’impegno che richiedono, verran-no ultimati nell’arco del mandato elet-torale.

Ermanno CarassaiAssessore ai Lavori pubblici

Il Trialonescultura di Gino Marotta, vincitore premio 'De Sica' - 2007

donata dalla Fondazione Carima


Comunale

NUOVI ASSETTI ORGANIZZATIVIPER SERVIZI DI MAGGIOR QUALITA’

Nell’ambito dell’assetto logisti-co del Comune e della pro-grammazione delle risorse

umane necessarie per raggiungeregli obiettivi prefissati,l’Amministrazione comunale ha pro-mosso due importanti provvedi-menti che dovrebbero assicurare unsalto di qualità nella gestione dellacosa pubblica e nel conseguire effi-cienza e efficacia.Con la deliberazione di giunta n° 409del giorno 8/10/2007 sono stateapportate significative modificazionial piano esecutivo di gestione cherappresenta lo strumento operativocon il quale vengono indicati gliobiettivi da conseguire, le risorseeconomiche ed umane necessarie.Inparticolare, le modifiche approvatedall’Ammini-strazione comunalesono incentrate nell’istituire epotenziare un servizio di gestione

dell’Ambiente, prima diviso o disar-ticolato in diversi settori, ed oraincentrato sotto una sola figura diri-genziale e potenziato sotto il profilodelle risorse umane, impegnate indiversi obiettivi. In via definitiva, l’as-setto logistico del Comune è artico-lato nei seguenti otto settori:

Nel triennio 2007-2009 previste anche assunzioni in alcuni settori e progressioni interne.Potenziato il Servizio Ambiente.

SETTORE I: affari generali – servizioambiente – cultura – sport – turismoSETTORE II: gabinetto del sindaco –informa giovani – politiche giovanili–servizi socio – assistenziali – servizieducativi/formativi – ambito territo-riale 14 – polizia municipale – sicu-rezza – e.r.p.SETTORE III: Servizi demografici –elettorale – statistiche – censimento(Capoluogo e delegazione) – servizicimiteriali – toponomastica numera-zione civica – canile. Rifugio comu-nale – contratti ed appaltiSETTORE IV: gestione risorse: ragio-neria ed economato –Programmazione economica – per-sonale – coordinamento e sicurezzasul lavoro – formazione – gestionepolitiche comunitarie controlloaziende partecipate – trasporto pub-blico locale – sportello unico delleattività produttive – polizia ammini-strativa.SETTORE V: gestione entrate tribu-tarie – gestione amministrativo con-tabile dei parcheggi a pagamentoSETTORE VI: Lavori pubblici – patri-monio – manutenzione strade dele-gazione e circondario – regimenta-zione delle acque chiare – fossi – pro-tezione civileSETTORE VII: pianificazione territo-riale e progettazione urbanisticaSETTORE VIII: verde pubblico –demanio (manutenzione spiagge,porto e demanio marittimo – bal-neazione) – manutenzione stradecapoluogo – segnaletica – ediliziaprivata – sportello unico dell’edilizia– occupazione suolo pubblico eimpiantistica pubblicitaria – serviziocatasto.Tale assetto logistico dovrebbe esse-re riconfermato, salvo limitati aggiu-stamenti,anche negli esercizi succes-sivi. L’altro importante provvedimen-to, con il quale è stato dato impulsonotevole all’organizzazione del per-sonale, è l’approvazione del pro-

gramma triennale del fabbisogno

del personale 2007 – 2009. In base aquanto deliberato, vengono previstiper il 2007, n. 1 dirigente urbanistica,cui si è già provveduto; un istruttoredirettivo tecnico; un assistente socia-le, un istruttore informatico, un agen-te Polizia municipale, un collaborato-re amministrativo e 4 esecutori tecni-ci (part-time). Nel 2008, oltre all’assi-stente sociale e a 4 agenti di poliziamunicipale, si provvederà anche alla

sostituzione dell’addetto stampa, diun collaboratore e di un esecutoretecnico.A tali assunzioni si procederàmediante prove selettive pubbliche,ovvero con le procedure previste

dall’ordinamento giuridico vigente.Di significativo,nel programma trien-nale, c’è anche l’ attivazione delleprogressioni verticali, con concorsiinterni, per riconoscere le professio-nalità esistenti tra il personale di ser-vizio. Per il 2008 ne sono previstediciassette, per le seguenti categorieprofessionali: 5 posti categorie D1-D3 – 8 posti categorie C1 – D1, 4posti categorie B3 – C1. Con provve-dimenti successivi si individuerà inquali settori verranno promosse.

Renzo ForesiAssessore al Personale

L'Amministrazione comunaleha investito 70 mila euro perpoter fare erogare questo

importante servizio che interessapiù di 1000 famiglie e imprese.Presto, quindi, anche gli abitantidi Fontespina potranno sottoscri-ve, con qualsiasi gestore di con-nettività, un contratto per l'ADSL.Soddisfatto l'assessore Marzetti,che commenta "ora ci stiamooccupando anche della zonaEinaudi, dove la banda larga è giàpresente, ma non più sufficiente agarantire le esigenze delle impre-se del luogo. Stiamo valutandodiverse soluzioni che prestodovrebbero risolvere anche que-st'ultimo vuoto".

ENTRO NATALEANCHE IL QUARTIEREFONTESPINA AVRÀLA BANDA LARGA

Il programma degli investimentie delle opere pubbliche per iltriennio 2008/2010, presentato

dalla Giunta, costituisce il tradizio-nale “libro dei sogni”, in cui si preve-de di tutto ma è destinato in granparte a rimanere sulla carta. Conuno sguardo al passato ed unariflessione sul presente occorrecapire cosa è necessario per il futu-ro della nostra Città.La scarsa capacità delCentrodestra di impostare unapolitica di investimenti che sia fun-zionale ad un progetto è evidente:in 12 anni è stato rifatto CorsoUmberto I° (vendendo l’ex scuolaMestica), alcune rotonde (spessocon soldi di privati), alcuni marcia-piedi, la scuola a S. M. Apparente(con ritardo e fatica), il sottoviaBroccolo e stop. Molto poco. Ilnuovo PRG è maturato lentamentecome un vestito di Arlecchino, unpezzo qua un pezzo là a secondadegli interessi, ed oggi registriamouna grande difficoltà nell’imposta-re opere che risolvano annosi pro-blemi e far crescere Civitanova.Le priorità dovrebbero essere traffi-co, viabilità e i dati allarmanti sullepolveri sottili: è impensabile imma-ginare qualsiasi politica di svilup-po per la Città (turismo, commer-cio, servizi, cultura, ambiente equalità della vita) se non si risolve ilnodo viabilità nei due assi fonda-mentali intorno a cui si è sviluppa-ta la Città: nord/sud ed est/ovest.Abbiamo una modesta capacità diaccendere mutui (4 milioni di euronel 2008) e qualche cosa sarà repe-

ribile dagli oneri di urbanizzazione(circa 700.000 euro) e quindi occor-re fare delle scelte e concentrare lerisorse su di esse.Quindi ripensamento dell’areaCeccotti, variante alla SS 16 e colle-gamento est/ovest sono gli obietti-vi su cui concentrarsi coinvolgendotutti gli attori Istituzionali ed anchei privati laddove possibile. Su que-sto obbiettivo il Centrosinistra èpronto a fare la sua parte.Parallelamente, intervenire in alcu-ni punti della Città con opere piùmodeste ma che siano coerenti alprogetto generale e capaci dimigliorare la qualità della vita neiquartieri.E quindi l’uscita della superstrada,il collegamento carrabile tra S.Marone e Risorgimento, razionaliz-zazione della viabilità aFontespina nord, almeno due sot-topassaggi tra il lungomare nord el’interno.La Giunta ha indicato alcune prio-rità che potrebbero essere condivi-sibili (e ve ne sarebbero molte altrese proseguissimo l’elenco), ma ègiunto il momento di affrontarecon decisione il problema guar-dando al futuro; solo così assicure-remo a Civitanova una prospettivaed uno sviluppo tale da continuarea farla essere il centro di un ambitourbano più vasto ed all’avanguar-dia nella Regione.

Bellardinelli RobertoConsigliere comunale PD

e Paolo Ruggericonsigliere comunale

La Nuova Città

OCCORREINVESTIRE GUARDANDOAL FUTURO

III ll ppuunnttoo ddii vviissttaaddeell llee ooppppoossiizz iioonnii

17

In Consiglio comunale siedo nei posti diAlleanza Nazionale dal ‘95, da quel “mitico”dicembre in cui una nuova coalizione politica,

tenuta assieme dall’anticomunismo, voluta daquelle che potremmo definire oggi le “menti poli-tiche della nostra provincia più lucide degli ultimidecenni”, sradicava, abbatteva ed umiliava quella“compagnia catto-comunista” che da decenniimperversava nella nostra città.Anche in casa A.N. ci sono stati cambiamenti:dallo spirito del glorioso M.S.I. si è passati ad unapiù tranquilla compagine di “neoarrivati” in giaccae cravatta. Molti come conseguenza di quel pro-cesso di democratizzazione e di costituzionalizza-zione voluto dal compianto Almirante, qualcunaltro ha sfruttato il “traghettatore” Berlusconi,pochi - per fortuna, ma ci sono anche quelli – nonsapevano dove andare.Io no, sto lì da sempre: dall’M.S.I. alla svolta del ’94,che ho condiviso insieme a quelli che hannomesso insieme quella meravigliosa compagineche da 12 anni governa Civitanova. Governa, nonfinge di governare: la differenza non è formale manei contenuti. Dico sempre, forse comincio adannoiare me stesso, che quello che il centrodestraha fatto in 12 anni i catto-comunisti non lo hannofatto in svariati decenni. Ma non lo dico solo io,basta guardare l’ultimo risultato elettorale e il60% dei consensi dei civitanovesi.Dato oramai acquisito: non esistono più perso-naggi storici dei partiti che pensavano di farlafranca solo perché hanno scaldato la sedia perdecenni in Consiglio comunale; non esistono piùprofessionisti “magici” prestati alla politica; perfortuna la politica ha ripreso il suo ruolo: la gente,chi paga le tasse e va a votare vuole i fatti, vuolevedere dove vengono investiti i propri sacrifici.Ecco perché, io ed il mio gruppo insistiamo nellanecessità di guidare questa Amministrazioneverso scelte qualificanti per la città, e che, nellostesso tempo, vengano considerate da tutti iCittadini utili per l’intera comunità e non solo peruna parte di essa. Vogliamo invitare la Giunta - ecome Gruppo consiliare insisteremo per questo –a stabilire delle priorità d’azione amministrativa;saremo sempre schierati a favore delle cose utiliche restano per il bene di tutti e che fanno cresce-re la nostra città, a scapito delle cose effimere,aleatorie.Questo è lo spirito che mi ha sempre accompa-gnato e che contraddistingue l’attuale gruppo diA.N., con una compattezza tra consiglieri e asses-sori che prima non c’era. Vogliamo cheCivitanova continui a crescere e per questo il sin-daco Mobili gode di tutta la nostra fiducia inquanto spinto dai medesimi stimoli: tenerel’Essere Umano, o meglio la sua Dignità, al disopra di ogni altra cosa.

Fausto TroianiCapogruppo di AN

A.N. DALLA PARTEDI TUTTA

LA COMUNITA’

SERVIZI SOCIALICRESCONO LE INIZIATIVE

Nonostante siano passati solo pochi mesi dall’insediamento della nuova Giunta, moltissi-me sono le iniziative intraprese ed i progetti approvati. Per ciò che concerne l’assessora-to ai servizi Socio educativi, va ricordata l’apertura della mensa della nuova scuola di

S.M.Apparente che ospita fino a 300 persone; la riapertura della Mediateca del quartiereRisorgimento, con l’ausilio di personale qualificato (psicologi e sociologi) in grado di dare un ser-vizio professionale che eviti fenomeni di devianza giovanile e dispersione scolastica, nonchél’apertura della 2° sala prove musicale, che raddoppia gli spazi dedicati alla musica. E’ stato inol-tre aperto il 3° asilo nido in via Quasimodo, nel quartiere San Marone che può ospitare fino a 30bambini. A queste iniziative si aggiungono provvedimenti a sostegno delle classi più deboli edelle famiglie, quali i contributi sugli affitti, i buoni pasto, le rette agevolate, l’esenzione dellaTarsu, lo sgravio Ici e tante altre cose, che ben testimoniano l’attenzione di questaAmministrazione per il sociale.Nei progetti futuri, riveste grande priorità il problema abitativo ed è per questo che sono stati con-clusi accordi che permetteranno la realizzazione di diversi alloggi a edilizia sovvenzionata ed age-volata (locazione in affitto a tempo indeterminato con canone max 200 mensili). Sono inoltre invia di ultimazione 27 appartamenti a Fontespina. Altri 34 sono pronti ad essere realizzati nel quar-tiere Risorgimento mentre, a breve, ne sorgeranno 24 a Civitanova Alta e 24 a S.M. Apparente. Ilprogramma si sviluppa nelle varie zone della città e dà risposte ad esigenze oggettive.Ci sono poi altre iniziative pronte per essere avviate con la collaborazione e il coinvolgimento delvolontariato e della scuola.Volontariato che è una grande risorsa alla quale non possiamo rinun-ciare ed è per questo che ho incontrato tutte le associazioni, con le quali ho concordato proget-ti ambiziosi che saranno di grande aiuto al nostro territorio. Per quanto riguarda le scuole, hocostituito un tavolo permanente di lavoro con tutti i dirigenti scolastici.Da questo tavolo dovran-no scaturire idee per crescere sempre di più. Da quest’anno, inoltre, per la prima volta ho inseri-to nelle attività extrascolastiche anche iniziative mirate alla prevenzione, indirizzate soprattuttocontro le tossicodipendenze e l’abuso di alcol.Colgo l’occasione anche per ricordare le 13 bandiere verdi conquistate dalle scuole civitanovesi,una in più rispetto allo scorso anno, e questo ci ha consentito di essere la prima città delleMarche!!! Auguro infine a tutti voi civitanovesi un Buon Natale e Buon Anno nuovo, e vi invito a partecipa-re al grande "Pranzo della solidarietà" che si terrà il 25 dicembre all’ente fiera, offertodall’Amministrazio-ne comunale con l’obiettivo di offrire a tutta la città un momento importan-te di condivisione.

Fabrizio CiarapicaAssessore Servi sociali ed Educativi

SERVIZI SOCIALI

A CIVITANOVA, IL PRIMOSPORTELLO PER LAMEDIAZIONE SOCIALE

Il Comitato dei Sindaci ha varato un progetto sperimentale di Mediazione sociale, che preve-de l’apertura di sportelli, uno per ogni Comune dell’Ambito Territoriale Sociale XIV, al fine diprocedere ad una composizione amichevole delle controversie dei conflitti (familiari, di con-dominio, di vicinato ecc.). L’obiettivo è quello di riconoscere i conflitti, diffondere e promuove-re la cultura della mediazione sociale, contribuendo così al miglioramento del territorio e dellacoesione sociale mediante servizi di consulenza specifica (legale, counselling, psicologica ecc.).Il primo sportello di Mediazione verrà inaugurato nei prossimi giorni a Civitanova Marche, invia Pavese, 3, nel quartiere Risorgimento, presso i locali messi a disposizioni dell’Erap.Il servizio è gratuito per gli utenti ed è gestito dall’Ambito territoriale sociale XIV, dal Comunedi Civitanova Marche – Assessorato ai Servizi sociali, dall’Ente Regionale Abitazione Pubblicadella Provincia di Macerata, in collaborazione con operatori specializzati dell’AssociazioneFamiglia Nuova Onlus.


Comunale

Civitanova ha potenzialità turistiche importanti,l’Amministrazione ci crede e lo ha dimostrato congli investimenti fatti dal ‘95 ad oggi dal sindacoMarinelli prima e adesso da Mobili. A crederci dipiù debbono essere, però, gli operatori privati. E’infatti la ricettività che bisogna potenziare. Leopere pubbliche sono finalizzate a migliorare lacittà in ogni suo aspetto. La pista ciclabile del lun-gomare nord, per esempio, realizzata l’estatescorsa dopo una sperimentazione nel 2006.L’iniziativa ha fatto molto discutere all’inizio, per-ché la viabilità è stata modificata e portata daldoppio senso di marcia a senso unico. Una sceltacoraggiosa, la nostra, portata avanti con convin-zione ed enormi benefici per la sicurezza pubbli-ca, per qualità e fruibilità. Sono finiti gli ingorghi,non c’è più quel parcheggio selvaggio che primamortificava il lungomare creando pericoli pertutti. La riviera di Fontespina ha cominciato avivere la sua seconda giovinezza grazie anche alservizio di bus navetta, e all’utilizzo di parcheggidecentrati. Un provvedimento che ha permesso atante famiglie e turisti pendolari, di raggiungerecomodamente e gratis la spiaggia, senza codesotto il solo cocente. Ma l’aspetto che ha giovatodi più alla vivibilità è stata la riscoperta della pas-seggiata in bici o a piedi, in tutta tranquillità e coni propri bimbi.Per quanto riguarda il futuro del turismo, c’è dadire che oggi viviamo una fase importante dicambiamento. La legge regionale non riconoscepiù i sistemi locali come quello di nostra apparte-

nenza, "Il mare adriatico delle grandi firme" ed hademandato alle Province il compito di costituireun sistema che comprenda almeno l’80% del ter-ritorio provinciale. Civitanova ha dato la disponi-bilità al dialogo. Ripartire e fare sistema con altricomuni è essenziale per promuovere il territorio.Da qui, l’idea di creare delle associazioni traComuni, anche se non rientrano nell’ambito dellanostra provincia. Un’idea molto seria è la realizza-zione del progetto "Città amiche", già in fase disperimentazione con Foligno che prevede il coin-volgimento di tutti i centri che si affacciano sullaSS 77. Altro progetto è la costituzione di un’ asso-ciazione tra i comuni del distretto calzaturiero,volto in primo luogo alla valorizzazione ed alpotenziamento dello stesso e alla creazione dipacchetti turistici.Tra i progetti da concretizzare per fare promozio-ne e informazione, ci sono una ventina di fiere interritorio nazionale e 8 all’estero, il potenziamen-to del sito web del Comune, l’istallazione di totemper veicolare le attività dell’Amministrazione ealtro. Idea anch’essa da concretizzare è "Bici incittà", e cioè la creazione di punti di noleggio bici,controllati da un sistema elettronico.Buon Natale e Buon Nuovo Anno a tutti.

Mauro CanaleAssessore al turismo.

TURISMO

TURISMO: I PRIVATICI CREDANO DI PIU’!

Il ruolo di assessore al Bilancio del Comune diCivitanova Marche è, per un verso, molto stimo-lante, ma dall’altro estremamente impegnativo e

delicato, soprattutto per l’attuale situazione econo-mica nella quale la maggior parte dei cittadiniguarda al futuro con preoccupazione ed incertezza.Nonostante il nostro Comune sia inserito in un tes-suto economico e produttivo abbastanza vitale,sono in aumento le situazioni nelle quali il redditoa disposizione delle famiglie è appena sufficientea fronteggiare le spese necessarie per la vita quo-tidiana, tanto che molti sono stati costretti a modi-ficare il proprio tenore di vita.L’incremento dei costi per effetto della dinamicadei prezzi, la successione di leggi finanziarie cheassottigliano le risorse trasferite dallo Stato aglienti locali, e i vincoli di spesa imposti dal rispettodegli impegni comunitari, coinvolgono anche ilnostro Comune che è chiamato, comunque, agarantire un livello adeguato nell’ambito dei servi-zi erogati. In tale contesto si è cercato di ispirare lapolitica tributaria e tariffaria in modo tale da nonincidere ulteriormente sui bilanci delle famiglie.Il nostro Comune non può trascurare la semprepiù pressante domanda di servizi provenientedalle categorie più deboli e svantaggiate, né tantomeno quella tendente a mantenere per tuttiun’adeguata qualità di vita in relazione alle aspet-tative cittadini in base a degli standard oramaiacquisiti.Piace sottolineare il fatto che a Civitanova Marchesi pagano tariffe comunali tra le più basse delleMarche, soprattutto per quanto riguarda i servizidi refezione scolastica e degli asili nido per i qualisono sempre garantiti livelli di eccellenza.L’impegno dell’Amministrazione sarà orientatoanche per il futuro a bilanciare il livello attuale deiservizi, gli investimenti nelle infrastrutture e lepolitiche sociali, con l’obiettivo di contenerne ilprelievo tributario e tariffario.Amministrare implica la capacità di operare dellescelte e di trovare i giusti punti di equilibrio. I risul-tati conseguiti lasciano ben sperare per il futuro.Buone Feste.

Claudio MorresiAssessore al Bilancio

TARIFFE BASSEA TUTELADELLE FAMIGLIE

INSTALLATO IN BIBLIOTECAIL CMRADIUSI

l Comune di Civitanova Marche, in collaborazione con la locale associazione CMLug(Civitanova Marche Linux Users Group - www.cmlug.org), all'interno del progettoCulturAperta, ha realizzato, presso la biblioteca comunale, un'infrastruttura tecnologica deno-

minata "CMRadius". Il sistema permette di adempiere al decreto Pisanu (riguardante le misureantiterrorismo, che obbligano l'adizione di sistemi di auditing e monitoraggio).Il pregio dell'installazione di CMRadius è quello di utilizzare software open source, che, grazie alcontributo sistemistico e volontario dei ragazzi del CMLug, ha permesso di creare il sistema riu-tilizzando vecchio hardware e soprattutto senza sostenere alcun costo per licenze software,quindi a costi nulli per l'Amministrazione.Il nostro risultato può essere dato in riuso gratuitamente a chi ne faccia richiesta, o anche esserepersonalizzato a piacimento.“Un ottimo servizio - commenta l'assessore all'Informatica Sergio Marzetti, che va ad arricchire leattività dedicate al mondo dell'open source, cui tiene particolarmente il nostro Responsabileall'Informatica, ing. Marco Pandolfi, il quale è riuscito a creare un'importante sinergia con l'asso-ciazione civitanovese capitanata da Alfredo Morresi, che si occupa, per mera passione, di questetematiche”.

L’ assessore Canale: "l’Amministrazione ci crede e lo ha dimostratofacendo cospicui e coraggiosi investimenti. Il nodo è la ricettività".

19

Passare dalla mia precedenteesperienza di assessore aiServizi sociali all’attuale, in

veste di assessore all’Urbanistica,potrebbe far pensare ad un drasticocambio di rotta. Ma dopo pochimesi posso dire che, quell’esperien-za, trasferita all’Urbanistica, è per meun bagaglio fondamentale ed irri-nunciabile.Le conoscenze tecniche non sonouna necessità assoluta,anzi possonorisultare riduttive: quello che occor-re, invece, è una visione sensibiledelle problematiche della città e deisuoi cittadini.In altre parole, si dice che“l’Urbanistica e l’Architettura hannoun valore profondo come fattori diordine ed educazione sociale”. Ioaggiungerei che hanno anche ungrande valore in una ottica di condi-visione. L’Urbanistica è la disposizio-ne più alta e la soluzione per laquale una città, a parte il valore arti-stico ed architettonico dei singolielementi (case o palazzi), assume undeterminato carattere e una deter-minata distribuzione sociale. Per ilnostro territorio in questo senso sisono fatti passi da gigante e su que-ste traiettorie vorrei muovermi nelprossimo futuro.La necessità di dare esecuzione allearee PEEP, nell’intento di facilitare lasoluzione del problema casa nellevarie fasce di attecchimento-giovanicoppie, famiglie numerose e anziani,è una priorità assoluta per la quale lanostra Provincia deve sostenere ilComune. Continuare ad ampliare erealizzare piste ciclabili deve essereun obiettivo impellente, non soloper combattere – unico strumentovalido- le polveri sottili, ma per darespazi e possibilità di aggregazione

alla tanto appellata socializzazioneintergenerazionale, interrazziale eintersociale.Mi ha profondamente colpito tuttolo scambio sul web di giovani diogni parte d’Italia a proposito del-l’apertura dello SkatePark diCivitanova ed ancora di più mi hacolpito il fiume di giovani che sisono presentati alla inaugurazione,moltissimi provenienti da varieregioni. Segno che di socialel’Urbanistica ha tutto.Alla realizzazione dei piani inspiratia questi concetti è preposta la fun-zione dell’Urbanista, la quale non

deve essere, come comunemente sipensa, solamente tecnica, ma intuiti-va e capace di concepire un ambien-te di vita per la dignità ed il benesse-re dei cittadini. L’azione urbanisticadi un territorio, non deve esseremanifestazione e simbolo di uncerto periodo politico, in quanto

gestione di esso in un tempo ammi-nistrativo, ma può essere espressio-ne di una azione sociale, in quantotende a risolvere problemi che ruo-tano intorno all’uomo (volumi,ambiente, casa, strada, piazza...).

Alfredo PeruginiAssessore all’Urbanistica

URBANISTICA

DARE ESECUZIONEALLE PEEP

2008: AL VIA OPEREATTESE DA TEMPOL

a Lista civica “Insieme per Civitanova conMarinelli”, forte del brillante risultato elettoraleche ha portato alla conquista dei cinque seggi in

Consiglio comunale, si assume le proprie responsabi-lità, essendo forza pressoché determinante per lamaggioranza di Centro destra.Con il nostro sostegno la città vedrà realizzare nel2008 alcune opere attese da tempo, come la rotatoriaall’incrocio della SS16 con la superstrada, la pistaciclabile sul Lungomare sud, l’avanzamento dellaciclopedonale lungo il Chienti, il collegamento tra ledue piste ciclopedonali ad unione dei due lungoma-re.Altra idea importante è di impiantare una bella pine-ta alla foce del Chienti e/o Lungomare sud, con areche vanno ripiantumate e rinfoltite. Noi siamo piceni,una volta il termine si faceva risalire a ‘pece’, cioè pinomarino. Ci impegneremo a riportare queste bellepiante a Civitanova.Altra opera fondamentale è iniziare la costruzione del

palazzetto dello Spettacolo, costruzione attesa nonda anni, ma da decenni.Altra struttura fondamentale per la città, è la realizza-zione della Casa di riposo.Come si sa, infatti,da tempoa Villa Letizia c’è carenza di posti, la qual cosa costrin-ge i nostri nonni ad emigrare nelle strutture dell’en-troterra. Dopo aver occupato anche la casa di riposodi Montecosaro e Monte san Giusto, abbiamo attual-mente una trentina di anziani in lista d’attesa.Bisognerà pensare ad una grande struttura, decentra-ta, in mezzo al verde, moderna e funzionale cherispetti le esigenze e la dignità delle persone in unmomento particolarmente critico della vita.Da parte nostra continueremo a sostenere l’AssessoreMarinelli, che nel versante della Cultura porta avantiun ambizioso programma di eventi che qualificano lanostra città.

Ferdinando NicolettiCapogruppo Lista civica

Insieme per Civitanova con Marinelli

Il problema della casa è una prioritàassoluta per l'UDC e l'Amministra-zione comunale.Le giovani coppie e le famiglie disa-giate sono angustiate dagli alti costisia per l'acquisto sia per l'affitto della

casa e pertanto sono in attesa dirisposte concrete da parte di chiamministra la città.L'azione congiunta urbanistica-sociale ha fatto sì che, per l'EdiliziaResidenziale Pubblica, siano già statiindividuati ventisette alloggi nellazona delle IV Marine e trentaquattroalloggi nel Quartiere Risorgimentoche saranno assegnati nella modali-tà di affitto permanente ad un cano-ne estremamente agevolato.

Invece, per ciò che concerne gliinterventi in programmazione perl'edilizia sovvenzionata,l'Assessorato all'Urbanistica è già allavoro, unitamente all'ERAP, per por-tare concretamente avanti l'indirizzodi giunta e redigere una propostaprogettuale da sottoporre alConsiglio Comunale prima e poi allaProvincia per essere approvata.Questa proposta progettuale preve-de l'individuazione di ben ventisette

alloggi per l'edilizia sovvenzionataper le aree di Civitanova Alta-S.M.Apparente e ventiquattro allogginelle zone di Civitanova Alta e SantaMaria Apparente per l'edilizia age-volata: questi ultimi saranno dadestinare alla locazione primaria acanone concertato.Sicuramente un bel primo mattoneè stato messo...

Antonio CarusoneUdc

RISPOSTAALLOGGI

2 Notiziario dell’Amministrazione

Documents

Transcript of 2 Notiziario dell’Amministrazione