Notiziario periodico dell’Amministrazione comunale … Municipium N ella suggestiva cornice del...

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In questo numero Storia del convento di San Francesco Pag. 3 Via al recupero della foresta pag. 5 Ricordo di Francesco Saponara Pag. 6 Ritorno al centro storico pag. 7 Consulta per i migranti Pag. 8 Opportunità dell’UE Pag. 9 Notiziario periodico dell’Amministrazione comunale di Altavilla Silentina (Sa) -legge n.150/2000 Nuova serie Redazione: casa comunale,piazza Umberto I, 53 tel.0828983810 (call center) –fax 0828983021 www.comune.altavillasilentina.sa.it Settembre 2009 Altavilla Silentina tra ambiente, cultura e vivibilità

Transcript of Notiziario periodico dell’Amministrazione comunale … Municipium N ella suggestiva cornice del...

In questo numero

Storia del convento di San Francesco

Pag. 3 Via al recupero della foresta

pag. 5 Ricordo di Francesco Saponara

Pag. 6 Ritorno al centro storico

pag. 7 Consulta per i migranti

Pag. 8 Opportunità dell’UE

Pag. 9

Notiziario periodico dell’Amministrazione comunale di Altavilla Silentina (Sa) -legge n.150/2000 Nuova serie

Redazione: casa comunale,piazza Umberto I, 53

tel.0828983810 (call center) –fax 0828983021

www.comune.altavillasilentina.sa.it Settembre 2009

Altavilla Silentina tra ambiente, cultura

e vivibilità

Municipium

Cambia la veste grafica, ma i propositi restano gli stessi

T orna il nostro foglio di comuni-cazione dopo un periodo di

assenza, dovuta ad una riflessione sullo stesso. Ci siamo posti l’interrogativo se con-tinuare o meno questa esperienza. Gli interrogativi erano legati alla formula, alla diffusione e, non ulti-mo, ad un sacrificio nell’ambito di una politica di riduzione delle spese di gestione dell’Ente. Il voler tenere un rapporto informativo diretto con la cittadinanza, la volontà di infor-mare sulle scelte e sull’attività poste in essere dall’Amministrazione alla fine hanno prevalso. Il voler rendere conto della nostra azione è stato da sempre un nostro convincimento. Siamo qui per amministrare, quali delegati dal popolo e nell’interesse di tutti, un bene che è di tutti e che non ci appartiene se non quali com-ponenti della nostra comunità. Il desiderio, perciò, di rendere conto, la volontà di confrontarci, di aprire un dibattito sulle nostre scelte, che poi magari si sviluppa nelle piazze e nelle case, sono stati più forti, anche delle critiche di chi ha parlato di foglio di regime. Questo foglio, così come l’Amministrazione, è sempre aperto al confronto quando questo è serio e costruttivo, sapendo che vi è un momento in cui si devono operare delle scelte, si devono assumere delle decisioni. Decidere è prerogati-va, e responsabilità, dell’Amministrazione, perciò vor-remmo che il confronto ci aiutasse, preliminarmente, a compiere scelte condivise o, a posteriori, a porre rimedio, laddove ci si facesse notare l’errore, eventualmente, commesso. Siamo convinti che la partecipazione è importante e va incoraggiata, ma ci auguriamo che questa sia animata dallo spirito del fare e non da una litania di mortificante pessimismo o, peggio ancora, di una inutile imma-ginazione dell’impossibile. È su queste basi che ritorniamo a stampare Municipium, che ritorna rinnovato nella grafica e nella forma di diffusione. Non più mensile ma quadrimestrale (per contenere i costi) e diffuso, attraverso Poste

Italiane, in tutte le famiglie. Mi au-guro che il nuovo prodotto abbia il vostro gradimento. Nelle pagine interne troverete noti-zie ed approfondimenti sull’attività amministrativa, ma, per dare corso a quanto sopra detto, mi piace por-tare a vostra conoscenza alcuni ele-menti che possono essere concreti spunti di riflessione. In un periodo congiunturale difficile, abbiamo mantenuto inalterata la pressione fiscale, cercando di garan-tire, nel contempo, una inalterata qualità dei servizi (servizio di raccol-ta e smaltimento dei rifiuti, servizio scolastico, servizi sociali, ...). Que-sto è stato possibile perché abbiamo tagliato alcune spese, contenendole, in particolare ed a mo’ d’esempio, per manifestazioni e spettacoli vari. In alcuni casi siamo riusciti a ridur-re, tenendola sotto controllo atten-to, la spesa, come per le forniture di energia elettrica, o relativamente alla telefonia; ci saremmo aspettati risultati migliori ma, nonostante gli sforzi, le ipotesi previsionali fatte non si sono realizzate in pieno per problemi di congiuntura (vedi au-mento del costo dell’energia). Sap-piamo che su questa strada possia-mo, e dobbiamo, migliorare e, per-ciò, ci lavoreremo ancora, con l’ausilio degli uffici. Stiamo lavorando per verificare con maggiore attenzione lo stato delle entrate tributarie, nella convinzione che vale sempre, ed oggi ancora di più, il principio democratico del “pagare tutti per pagare meno”. Vogliamo, inoltre ed in queste poche righe, dare conto alla cittadinanza che il Comune è finanziariamente in salute: non solo ha, negli ultimi an-ni, rispettato le regole (e le regole vanno rispettate, anche quando costano sacrifici ed un’amministrazione pubblica deve dare l’esempio) del patto di stabilità interno e non ha passività emergen-ti, se non qualche vecchia pendenza che stiamo tentando di definire. I lavori pubblici, programmati nel bilancio annuale, sono iniziati o stanno per avviarsi nelle prossime settimane. Stiamo cercando di rea-lizzare ciò che le norme (parliamo ancora del patto) ci consentono, senza tralasciare di programmare e progettare interventi di recupero e trasformazione del territorio urbano e delle infrastrutture. Non vogliamo concludere questo intervento senza aprire una occasio-

ne di confronto su un tema impor-tante di sviluppo. Riteniamo oppor-tuno sviluppare una riflessione sulle opportunità date dagli impianti di energia alternativa e sulla loro even-tuale presenza sul nostro territorio. Eolico, fotovoltaico, biogas, solo per citarne alcuni, sono soluzioni che possono essere installate sul nostro territorio, così come è avvenuto o sta avvenendo su altri. Questi sono veri propri impianti produttivi, che possono portare sviluppo e reddito, ma ci poniamo il problema di come coniugare ciò con la tutela del terri-torio o, meglio, di come governare lo sviluppo armonico del territorio rispetto a queste ipotesi di insedia-mento. La popolazione residente, quando toccata da vicino, si preoc-cupa e si attiva. È di questi giorni la ricezione sui nostri tavoli di una petizione che rappresenta una serie di problematiche ed invita a valutare attentamente l’insediamento di un impianto di biogas, del quale, per altro, al momento non abbiamo no-tizie ufficiali. Il nostro approccio alla problematica è stato quello di preve-dere, e gli uffici hanno già provve-duto a dare incarico, la redazione di uno strumento (il PEC - Piano ener-getico comunale, per noi possibile ma non obbligatorio) che ci possa consentire di regolamentare, ove i poteri normativi ce lo consentano, la materia. Opereremo, perciò, tenen-do conto delle norme e condividen-do, per quanto possibile, le scelte con i cittadini. L’argomento merita i dovuti approfondimenti. Ci aspettia-mo un contraddittorio costruttivo ed i prossimi mesi sicuramente servi-ranno a ciò. L’intento, in questo momento, è quello di iniziare a sen-sibilizzare la cittadinanza per poter operare scelte quanto più consape-voli possibili. Lo ripetiamo, è nella missione di questo foglio l’informare ed il rende-re più forte ancora il rapporto tra gli amministratori delegati, quali noi ci sentiamo, e la nostra comunità, e riteniamo ciò elemento di forza per il governo del nostro paese. P.S.: ci fa piacere utilizzare la prima persona plurale non per un malcela-to spirito di maestà ma perché ci riteniamo espressione di un gruppo che condivide scelte e responsabili-tà.

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Municipium

di Antonio Di Feo

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Municipium

N ella suggestiva cornice del giar-dino del convento di S. France-sco, si è svolta una interessante le-zione di storia locale. L’occasione è stata la presentazione del volume di Arcangelo Bellissimo, “Convento dei

Padri Vocazionisti.Chiesa di S. Fran-cesco. Storia, opere e descrizioni”, edizioni La Ginestra. Il giovanissimo autore altavillese, studioso d’arte, ha prodotto altra documentazione inedi-ta, per delineare in maniera più com-piuta la storia di questo importante testimonianza dei Frati minori di S. Francesco nel sud Italia e nella pro-vincia di Salerno, in particolare. Attri-buito, con qualche perplessità, a S.

Bernardino da Siena, il convento di Altavilla, è stato fondato nel 1435, nel quinto anno del pontificato di Pa-pa Eugenio IV. Ha resistito ai provve-dimenti napoleonici di soppressione, nel 1929 è stato affidato alla neonata congregazione dei Padri Vocazionisti, fondata dal Venerabile don Giustino Maria Russolillo. Già molti anni prima di questo pas-saggio di mano, il convento era al centro della devozione popolare per Sant’Antonio di Padova, illustre se-guace di San Francesco, testimoniata dalla presenza di due statue, di cui una annualmente entra in tutte le case del paese, il 13 giugno. Sono visibili anche i “segni” di un miracolo, avvenuto, ad Altavilla, ai tempi della Repuvbblica napoletana del 1799. Assediata da truppe controrivoluzio-narie, minacciata con un cxannone dell’epoca, la popolazione si rivolse al Santo di Padova, che, con un prodi-gio mise in fuga gli assedianti, aven-do ridotto l’arma in tredici pezzi, tut-tora conservati nel convento. di S. Francesco ha richiamato la de-vozione sentita del popolo altavillese, per la presenza di due effigie di S. Antonio da Padova, da tutti invocato e venerato. Il santo protettore di Al-tavilla. Relatori della serata, il sindaco, Anto-nio Di Feo, padre Innocenzo Siggilli-

no, dei Padri Mi-nori di Capaccio, p a d r e Salvatore Musella e p a d r e Antonio Polito, in rappresentanza dei vocazionisti, Gaetano Puca, editore del volume. La numerosa ed attenta platea ha seguito con grande interes-se ed attenzione la garbata “querelle” che si è intrecciata tra i rappresen-tanti delle due congregazioni che hanno avuto in cura il convento. Par-ticolare rilievo è stato attribuito an-che ad alcuni ricordi e reminiscenze personali che molti intervenuti han rievocato, quali frequentatori o ex studenti vocazionisti. In particolare hanno dato un contributo, in questo senso, Gaetano Puca, e, più in gene-rale, Gaetano Fasolino e Franco Bru-sco. Il volume, riccamente corredato di foto d’epoca di scorci altavillesi e di vedute del monumentale edificio, offre una serie di notizie che riguar-dano il patrimonio artistico che, tutt’oggi, sembra essere ancora in parte inesplorato. Predomina la mano e lo stile della famiglia Solimena, di cui è traccia in molte tele che arric-chiscono la chiesa.

È con vivo piacere che porto a cono-scenza della cittadinanza che fra pochi

giorni verranno appaltati i lavori per la realizzazione di un’aula polifunzionale all’interno dell’istituto che ospita le scuole medie al capoluogo. Tale aula, oltre che ospitare le sedute del Consiglio Comuna-le, potrà essere un luogo per incontri e dibattiti. Tenevo particolarmente a questo inter-vento, perché si sente la mancanza di uno spazio destinato a luogo di incontro, e, con l’impegno condiviso dall’intera ammi-nistrazione, potremo a breve averlo a disposizione. Questa è stata una prima soluzione alla carenza endemica di spazi, ben consape-vole, come lo sono, che nel giro di qual-che anno potremo averne di ulteriori, come l’auditorium da realizzarsi al disotto

della piastra parcheggio (con l’intero re-cupero di tutta la struttura), la palestra e la chiesa di Cielo e Terra per cui sono approntate progettazioni e richieste di finanziamenti e, nel caso della palestra, siamo in attesa, avendo già la disponibili-tà finanziaria, che le norme legate al pat-to di stabilità interno consentano l’intervento. Vogliamo creare strutture d’incontro cul-turale e spettacolare nel futuro prossimo di Altavilla Silentina, sicuri che questi luoghi siano elemento di partecipazione e di palestra per la formazione di una citta-dinanza attiva. Ancora. Il Consiglio comunale, nella sedu-ta del 13 agosto, ha, tra l’altro, adottato all’unanimità il regolamento che disciplina il conferimento della cittadinanza onora-ria.

Requisito fondamentale è il non essere nato o residente nel nostro comune. Il candidato, inoltre, deve aver dimostrato “esemplare e riconosciuto attaccamento verso la città e la Comunità di Altavilla Silentina, manifestatosi anche con opere ed iniziative finalizzate a promuovere la conoscenza e la valorizzazione della real-tà sociale, economica,storica artistica ed umana di questa terra”. La proposta di conferimento può essere avanzata da chiunque ne abbia interesse e sarà vagliata in sede di Commissione Consiliare “Affari Generali”. Il Consiglio dovrà deliberare all’unanimità, a testimo-nianza della volontà dell’intera Comunità altavillese.

Enzo Baione

PRESENTATO IL LIBRO DI ARCANGELO BELLISSIMO

Una storia del Convento di

San Francesco

Notizie dal cantiere-Altavilla

Settore Tecnico

LA SCHEDA Il parco la Foresta

I L parco naturale “ La Foresta” rappresenta uno dei tre polmoni verdi del territorio di Alta-villa Silentina. È il bosco più piccolo, con una estensione di 33606 mq, ma sicuramente il più interessante. La grossa particolarità è la vicinanza al nucleo abitato del capoluogo, in direzione sud-est. Si protende al margine del centro storico: questo lo rende facilmente fruibile dai cittadini. In passato, l’uso era legato al vivere quotidiano; in particolare, vi si recavano le donne per raccogliere la legna secca o per fare il bucato nella fontana munita di lavatoio, posta al margine di un torrente. La fontana, detta della “ Foresta”, è una delle cin-que fontane pubbliche del capoluogo. Dal punto di vista botanico, la Foresta è un raro esempio di bosco di latifoglie, compren-dente numerose varietà della specie “Quercus”, tra le quali si evidenziano le farnie ed i lecci secolari. Al margine del bosco, come si è detto, scorre un ruscello, alimentato in modo costante dal-la sorgente posta a monte, in località Voso, che ne delimita l’area a Nord. A Sud e ad Est si estendono solo uliveti, ad Ovest il confine è delimitato dal centro storico. Il parco “la Foresta” è raggiungibile attraverso Piazza Umberto I, la piazza principale del pa-ese, percorrendo successivamente Via S. Nicola per circa 200m, costeggiando parte del cen-tro storico.

Lavori ultimati e

consegnati Sistemazione strada Borgo

Carillia-Scanno Importo 235.874

Urbanizzazione Borgata

rurale Cerrelli-lotto di com-pletamento e II lotto.

Importo 847.062

Rifacimento rete idrica zon-na bassa centro storico-

completamento. Importo 258.166

Miglioramento piano

viabile strada denominata S.Elia

Importo 40.036

Manutenzione ordinaria e straordinaria caserma Cara-binieri capoluogo I stralcio.

Importo 46.600

Ripristino strada Peschiera Importo 11.000.

Riqualificazione del Parco “La Fore-sta”. Importo 833.308 – in corso di rea-lizzazione. Rifacimento rete idrica e fognante Piazza Umberto I- via Belvedere. Importo 200566—in corso di realizzazio-ne. Adeguamento alle norme di sicurez-za della scuola media “Giovanni XXIII” Importo 35.384– in corso di realizzazio-ne. Ammodernamento e potenziamento dei serbatoi di accumulo acquedotto comunale in località Tempa della Guardia e Capodiferro Importo 106.701 – in corso di realizza-zione. Sistemazione strada Capograssi-Cerrocupo Importo 152.918-in attesa di mutuo e da appaltare. Lavoro di sistemazione strada Fala-gato Importo 36.000– in attesa di mutuo e da

appaltare. Realizzazione strada e fognarura alla località Cerrelli- I stralcio. Importo 110.000-da appaltare. Lavori di sistemazione piano viabile strada Petrelle. Importo 35119– in attesa di mutuo e da appaltare. Sistemazione area antistante la chie-sa di Cerrocupo. Importo 31.443– in attesa di mutuo e da appaltare. Realizzazione aula polifunzionale all’interno del plesso scolastico “Giovanni XXIII”. Importo 33.819—da appaltare. Ristrutturazione plesso scuola ma-terna Borgo Carillia. Importo 30.680– in attesa di mutuo e da appaltare. Riqualificazione Piazza Umberto I e zone limitrofe I stralcio Importo 551.000– in attesa di mutuo e da appaltare.

Diamo conto dei lavori pubblici che il Comune ha programma-to e che sono in corso di realizzazione, sull’intero territorio.

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D a qualche settimana, so-no iniziati i lavori per il recupero e la riqualificazione del parco naturale “la foresta. L’impegnativo progetto è stato redatto dagli architetti Ugo Or-lando, Giuseppe Acito e Walter Romagnuolo, vincitori di un “concorso d’idee”, bandito dall’Amministrazione comuna-le. I lavori vengono eseguiti dall’impresa di Fabio Guerra, subappaltatrice della TREDIL IMPRESIT. L’importo è di 833.308 euro e scaturisce da un finanziamento regionale “ad hoc”(fondi FAS - Fondo Aree Sottoutilizzate). Tutta l’area interessata è di proprietà co-munale, tranne quella destina-ta ad un parcheggio panorami-

co. Tenendo conto dello stato dei luoghi e della loro originaria vocazione, il progetto si prefig-ge di essere il meno invasivo possibile. Con buona pace di coloro che temevano una ce-mentif icazione selvaggia dell’area interessata. Particola-re attenzione all’uso di mate-riali tradizionali: pietra,legno, ferro. Quando necessario, muri

e muretti di contenimento, oltre che selcia-ti ed opere i-drauliche, sa-ranno realizzati in pietra arena-ria. Punti sa-l i e n t i dell’intervento, teso ad assicu-rare una intelli-gente fruizione dei luoghi da parte della cit-tadinanza, senza a l t e r a r e l’equilibrio naturalistico, sono: l’allargamento della strada di accesso, con il recupero del caratteristico selciato esisten-

te, il recupero architettonico dell’antico la-v a t o i o , l’allestimento di un’area pic-nic, a selciato ed a zona ver-de. E’ anche prevista una i m p o r t a n t e opera di inge-gneria idrauli-ca, sisteman-do il letto del r u s c e l l o “foresta”. Pun-to culminante dell’intervento

è il recupero di un anfiteatro naturale, immerso tra gli alberi di leccio e farnia, già oggetto, in passato di un intelligente utilizzo, per spettacoli che an-cora sono nella memoria della popolazione. I materiali previ-sti sono soprattutto il legno e la pietra, con prevalenza di quest’ultima, date le propor-zioni ( 1000 posti a sedere). La singolarità dell’opera è la sal-

vaguardia della presenza degli alberi, all’interno, tra le gradi-nate, che non inficia la visibili-tà da parte del pubblico. Anche il palco è anch’esso in legno, sorretto da un muro e da pila-strini in legno. Oltrepassando il teatro, si accede ad un’area di sosta panoramica, da cui si apprezza il centro storico visto da est, con il sapiente digrada-re dell’abitato, dal castello al campanile della chiesa di S. Biagio. Con innovative tecni-che di ingegneria naturalistica, saranno ripristinati antichi per-corsi dei carbonai, piazzole (catuozzi) dislocate in caratte-ristici punti. Né manca un “percorso della salute”, nella parte più elevata del parco, che ha le caratteristiche di un altopiano. Non è stato trascu-rato un impianto di illuminazio-ne innovativo, dai toni bassi, per un adeguato effetto sceno-grafico, in linea con tutto il contesto. La speranza di tutti è che quest’opera, una volta comple-tata, possa rappresentare un volano per lo sviluppo, turisti-co, ambientale e culturale non solo del capoluogo, ma per tutto il territorio.

Via al recupero della Foresta

Vallone Foresta prima dell’intervento

Vallone Foresta dopo l’intervento

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Un uomo, una storia

Francesco Saponara, signore d’altri tempi

S e ne è andato con la levità e la signorilità che lo contraddistin-guevano. Ricordarlo, indicandolo alle nuove generazioni, è un dovere. Seb-bene con i piccoli abbia trascorso una vita densa di emozioni, di ricordi, di c o s e c h e a p p a r t e n g o n o all’immaginario collettivo, non solo per chi vive nel mondo della scuola, ma per tutti. Francesco Saponara, il professore Ciccio, una vita spesa con una non comune passione, con un d i s in t e r e ss e che ra s en tava l’autolesionismo, per bambini e ra-gazzi. Era innata in lui la passione per l’organizzazione di eventi, in ogni occasione: recite, coretti, iniziative pubbliche, dove i protagonisti erano loro: bambini, ragazzi e lui. Sempre alle prese con problemi da risolvere all’ultimo momento, con la non co-mune capacità di fare quadrare tutto. Quasi come un prestigiatore. Nelle pubbliche cerimonie, lo ricordiamo sempre presente, quando chiedeva, sommessamente e simpaticamente, di poter intervenire con alcune rifles-sioni preparate per l’occasione. E così fece nella ricorrenza del IV novembre 2007. Un discorso che fu il suo canto del cigno, con toccanti parole a favo-re della pace. E dell’amore di patria. Dopo di allora, le sue uscite pubbli-che finirono. Così come le cose che amava fare e che portava avanti , a d i s p e t t o d i t u t t i .

Alla nostra Amministrazione, il pro-fessore Ciccio ha lasciato una notevo-le eredità. Il festival dei “Mini e gran-di artisti” era una sua creatura che è riuscito a portare avanti per alcuni decenni, con uno spontaneo successo che lo ripagava da tante amarezze che ti confidava, quasi con pudore, quando si trattava di evidenziare l ’ a r t e m o l t o a l t a v i l l e s e dell’”armiamoci e partite”. Perché, alla fine tutto gravava sulle sue fragili spalle. Ma la tenacia di chi crede fer-mamente in quello che fa, aveva ra-gione sui tanti che, in finestra, scom-mettevano sui risultati. La risposta non era da lui, che pure ne avrebbe avuto la possibilità ed il diritto. Era la festosa partecipazione dei giovani artisti in erba, erano le famiglie che in blocco assiepavano la piazza don Giustino, erano le note che si librava-no nell’aria, a fare aggio sui profeti di sventura. Si diceva della sua eredità. Chi am-ministra ed amministrerà questa co-munità avrà l’onere di continuare, dopo qualche anno di pausa, questa tradizionale manifestazione che ri-chiamava partecipanti anche dai pae-si del circondario. Impresa non facile, certamente. Ma gliela dobbiamo, per testimoniare con i fatti l’ammirazione non di facciata, per un uomo che si è speso, oltre ogni dire, per il progres-so sociale, civile e culturale

dell’intero territorio. Steccati veri o presunti non appartenevano, infatti, alla sua visione della realtà del nostro paese. Il ricordo personale risale ai primi assi sessanta, quando tra i banchi della seconda elementare, arrivò un supplente che subito si distinse per un approccio poco formale, con la didattica di allora. A differenza dei colleghi che pontificavano “ex cathe-dra”, il professore Saponara fu l’antesignano di una pedagogia che dava grande importanza all’aspetto ludico, al momento dello stare insie-me,promuovendo la crescita degli allievi con attività musicali, teatrali, sportive. Oggi, tutto questo è pane quotidiano nella scuola. Allora, quasi un’eresia. Da quei pochi mesi, il ri-spetto è continuato, per una vita. Che si è accentuato, da che la ventu-ra ha portato chi scrive ad occupare una carica pubblica con la quale egli si è sempre confrontato in maniera ineccepibile, chiedendo ed offrendo collaborazione, come sempre dovreb-be essere, in questi casi. Un signore d’altri tempi, che mancherà ad un’intera comunità, di cui c’è ancora bisogno, come antidoto per una so-cietà sempre più lontana dai suoi va-lori fondanti.

Fernando Iuliano

Fu l’antesignano di una

pedagogia che dava grande

importanza all’aspetto ludico

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Ad Altavilla ritorno nel Centro storico Si acquistano case per vacanze e soggiorni

T ra gli strumenti predisposti, a tutela del Centro storico e delle sue peculiarità, il Comune ha approvato il PRG,in vigore dal marzo 2002, che è subentrato al vecchio Piano di fabbricazione degli anni Settanta. Successiva-mente esso è stato corredato dal Regolamento edilizio. A titolo informativo, lo strumento urba-nistico vigente individua come “centro storico”, oltre alla parte bassa dell’abitato del capoluogo, a partire da via Solimene e via Municipio, anche Borgo S. Marti-no e, a Borgo Carillia, piazza Al-

fani,via Cavour, la località Maria Teresa e l’ex Tabacchificio. Nell’anno 2002, a firma dell’ingegner Rescigno, il Consi-glio comunale ha approvato un Piano di recupero. Inoltre, il Co-mune di Altavilla si sta dotando di un “Piano del colore”, per as-sicurare una certa uniformità, negli interventi, in ambito del Centro storico. Un programma di valorizzazione fu redatto, ai sensi della legge regionale n.26/2002. Tra i nu-merosi interventi previsti, la re-alizzazione di 14 appartamenti

di edilizia residenziale,nell’ex caserma Contini ed in vicolo Di Feo. Una volta completati, sono stati consegnati ad altrettante famiglie che ne avevano fatto richiesta. La vivibilità del Centro storico ha subito un deciso mi-glioramento con un intervento globale di pavimentazione che ha interessato via Solimene e via Portanova, oltre a numerosi vicoli ed a piazza Antico Sedile. Il ritorno della pietra, al posto dell’asfalto, ha dato una nuova dimensione a tutto il contesto urbano.

I l viaggiatore che, per scelta, o per caso, si avventura su per i tornanti della “collina degli ulivi”, tornando a valle, conserva il ri-cordo dei nostri tramonti inarri-vabili, l’aria pu-ra, e il bel centro storico. Luoghi comuni, si dirà. Ed invece, qual-che effetto han-no sortito, se da qualche tempo è un via vai di per-sone forestiere, alla ricerca di case da acqui-stare, da ristrut-turare ed utiliz-zare per i fine settimana o per le ferie. Operato-ri in questo par-ticolare settore hanno scoperto delle buone opportunità nella parte antica di Altavilla. Un cen-tro storico ridotto quasi per pochi intimi, soprattutto anziani, sem-bra quasi assurgere a nuova vita. Occorre però assecondare questo trend positivo che può far riparti-re tutta la situazione del capo-luogo. In questi anni una silen-

ziosa emorragia di persone e di attività ha impoverito, in linea c o n g l i a l t r i p a e s i dell’entroterra,la nostra comuni-

tà. Impossibi-litati a dare risposte con-crete, ad esi-genze sempre più pressanti, da parte so-prattutto dei giovani, in cerca di occu-pazione. O di servizi effi-cienti e pun-tuali che sono alla base della qualità della vita. La ten-denza inver-sa, che sem-bra avvertirsi

anche ad Altavilla, è in linea con quanto avviene anche in luoghi più celebrati del centro Italia. La città tentacolare, con i conflitti sociali sempre acuti, traffico, una crisi che amplia i problemi del quotidiano, spinge chi può a rifu-giarsi in piccoli, accoglienti paesi. La nostra dimensione, a misura d’uomo, comincia ad essere un

richiamo cui non sfuggono coloro che, per svariati motivi, possono dare, per quanto possono, una sterzata, ad un tran tran quoti-diano, sempre più complicato. E’ compito di un ente attento al territorio predisporre atti, inizia-tive che possano far rivivere luo-ghi che sono la essenza vitale di una comunità. Una svolta tanto evocata viene favorita da interventi che, salva-guardando la natura dei luoghi, le vie, le case, le piazzette, le chiese possano consentire una qualità della vita per quanti scel-gono di tornare ai luoghi dell’infanzia, o di restarvi, nono-stante tutto. Questo ente si è sempre posto il problema di un equilibrato recu-pero del Centro storico, in linea con quanto prevede la vigente normativa nazionale e regionale. Il Piano regolatore comunale e gli strumenti di attuazione danno precise direttive per un recupero che salvaguardi le peculiari ca-ratteristiche costruttive che fan-no dell’antico centro abitato un tesoro da conservare, senza per questo mummificarlo, come un polveroso museo abbandonato a se stesso.

Interventi a tutela del Centro Storico

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E ’ tempo di disciplina-re un ambito della

nostra vita sociale sempre più nevralgico. Come in tante altre realtà, anche Altavilla si arricchisce sempre più della presenza di tanti immigrati delle più varie provenienze( i n d i a n i , p o l a c -chi,ucraini,nordafricani). In gran parte , interi nu-clei familiari si sono stabi-liti nel nostro territorio, svolgendo un onesto lavo-ro, soprattutto nell’ambito d e l l ’ a g r i c o l t u r a e dell’edilizia. I loro figli fre-quentano, spesso con lo-devole profitto,le scuole dell’obbligo. Qualcuno di loro è già tra i banchi del-le scuole superiori. Grazie anche ad attività intra-prese, anche di concerto con l’Istituto comprensi-vo, diretto dalla dottores-sa Rocco,si intensificano le occasioni di confronto e di integrazione tra la no-stra comunità e quel-la,variegata, multicolore, multietnica dei nostri “ospiti”. Certamente, non mancano problemi, anche esistenziali, di rilevanza sociale, che angustiano persone che, spesso spinti da un bisogno impellente, sono stati costretti a reci-dere legami familiari, af-fettivi e culturali con il lo-ro paese di origine. Ricor-diamo qualche aspetto : alcoolismo, piccola delin-

quenza, legata ad una si-tuazione economica tante volte precaria, atteggia-menti che risentono di impostazioni culturali e religiose diverse e poco conosciute. L’esperienza insegna che i più frequen-ti episodi di intolleranza sono sempre conseguenza di pregiudizi e poca cono-scenza degli “altri”. Altavilla, come l’Italia in-tera, ha vissuto e, se pure in maniera meno eviden-te, continua a farlo, il fe-nomeno dell’emigrazione, per tanti suoi figli. E’ di questi giorni la pubblica-zione di un dato significa-tivo: circa settecentomila persone, negli ultimi anni, si sono spostati nell’Italia del nord, impoverendo ancor di più le nostre ter-re. Oggi, che ci tocca essere dalla parte di chi offre o-spitalità, memori anche del nostro recente passa-to, svolgiamo questo ruo-lo con la naturalezza deri-vata da un’indole ospitale e ben disposta, derivante da un’atavica cultura, co-mune ai popoli che si af-facciano sul Mediterraneo, verso chi è meno fortuna-to di noi. Allo scopo di voler rende-re la permanenza di que-ste persone sempre meno problematica, favorendo-ne l’inserimento sociale e culturale, si ritiene oppor-

tuno sottoporre al Consi-glio comunale una propo-sta di “Consulta per i mi-granti”, strumento indi-spensabile per interfac-ciarsi con questi concitta-dini, bisognevoli di atten-zione e di rispetto.

Fernando Iuliano

Una consulta per i “migranti”

Politiche Sociali

Cure termali

Anche per quest’anno, è stato predi-sposto un servizio, per consentire a persone anziane di usufruire di cure termali. Il luogo prescelto è Contursi. In base alle richieste presentate all’ufficio preposto, circa 200 cittadini, scaglionati in due gruppi, sono stati accompagnati, con mezzi messi a di-sposizione dagli stabilimenti prescelti dagli utenti. Il ciclo è durato dodici giorni. Un primo gruppo ha iniziato il 31 agosto, fino al 12 settembre. Una seconda tornata è stata effettuata dal 7 settembre, fino al giorno 19 dello stes-so mese.

Bonus energia

Le famiglie che si trovano in condizio-ni disagiate possono accedere ad uno sconto sulla bolletta elettrica, pari a circa il 20 per cento. Condizioni indi-spensabili, il valore dell’ISEE non su-periore a 7500 euro, avere una fami-glia numerosa o che fruisce di apparec-chiature medico-terapeutiche, per uno dei membri. Le richieste, relative all’anno 2008, andavano inoltrate entro lo scorso 30 giugno. Per l’anno in cor-so, si può fare domanda fino al prossi-mo 31 dicembre. I relativi moduli si possono ritirare presso l’ufficio Affari sociali.

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Come molti sapranno, la Polizia municipale sta effettuando una serie di controlli, che han-no comportato anche delle sanzioni, con l’obiettivo di un corretto conferimento dei rifiuti solidi urbani, in regime di raccolta differenziata “porta a porta”. E’ intenzione dell’Amministrazione salvaguardare un servizio, per il quale siamo ancora additati come esempio di comune virtuoso della Provincia di Salerno e dell’intera Regione. D’altronde, una cattiva differenziazione comporta oltre ad un danno d’immagine per tutti, anche un altro di carattere strettamente economico. I controlli riguardano anche l’osservanza di un’ordinanza sindacale sullo sfalcio e la cura dei fondi che affacciano sulle strade comunali. Per evitare sanzioni pecuniarie, i frontisti devono tenere in ordine le loro proprietà, anche per salvaguardare l’incolumità dei cittadi-ni.

La nostra mozzarella è “sempre genuina ed

ancora più buona” La comunicazione. L’elemento fondamentale per “piazzare” un prodotto è farlo conoscere. Ed allora giù con grandi campagne pubblicitarie, con immagini del prodotto sempre più belle. In estrema sintesi, questo è quanto siamo abituati a pensare ordina-riamente. Poi accade che ci im-battiamo in un’azienda che die-tro la maschera pubblicitaria offre un volto fatto di rispetto per il consumatore, salvaguardia degli standard igienico – sanitari nella lavorazione, lavoro, lavoro ed ancora lavoro. Allora ti rendi conto che, ad esempio, gli slogan utilizzati non sono altro che la naturale traduzione di quanto “si fa” quotidianamente. E quando questo avviene sul proprio terri-torio, un amministratore pubbli-co non può che andarne fiero, citarlo ad esempio e trarne inse-gnamento. Senza girarci intorno: siamo contenti del fatto che la Contadina, una azienda tanto radicata sul nostro territorio da poterlo paradigmaticamente rap-presentare, abbia aperto, per al-tro in un momento di crisi eco-nomica, un nuovo punto vendita a Messina. Se poi questo punto vendita è il quarantunesimo della serie e la sua apertura ne anticipa altre imminenti (Castellammare, Latina, Angri e Foggia), il nostro senso di gratitudine, per quanto in concreto viene fatto per la nostra comunità, è ancora più grande. Siamo certi che l’attenzione riversata dai titolari al lavoro è giustamente premiata dall’attenzione che il consumato-re riserva al prodotto. Così noi ci spieghiamo il successo di questa nostra azienda. Ed il loro impe-gno, il loro fare, la loro attenzio-ne che mettono nel lavoro di tutti i giorni ci è di riferimento per il nostro operare quotidiano. Grazie.

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Da “L’Auriga Cilento”, associazione per lo sviluppo e la promozione del territorio, riceviamo e volentieri pubblichiamo, sapendo di fare cosa gra-dita ai cittadini e a tutti gli interessati Informazioni sulle opportunità offerte dall’Unione Europea attraverso la Regione Campania. Invitiamo gli interessati a consultare il sito della Regione Campania (www.regione.campania.it- www.economiacampania.it) dove troveranno tutte le notizie in dettaglio. Il Comune di Altavilla e i suoi residenti, rientrando nella macroarea PSR di tipo B non possono partecipare a tutti i bandi regionali, prima di presentare la domanda è opportuno verificare le aree di intervento. Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Campania 2007/2013 Il Programma prevede il cofinanziamento di progetti per soggetti pubblici (100%) e per soggetti privati (dal 40 all’80%, mediamente 50%, e fino al 60% se il richiedente ha meno di 40 anni). Vi sono 3 Assi (I-II-III) che riguardano più tipologie di interventi. I Bandi rimangono sempre aperti - ogni 2 mesi si chiude la lista per riaprirne una nuova - e la risposta arriva entro 60 giorni. La Regione Campania ha a disposizione molti fondi, diversi milioni di euro, che deve distribui-re entro il 2013, in caso contrario dovrà restituirli all’Unione Europea. Per cui invitiamo tutti a verificare le proprie esigenze e progettualità, e in caso di attinenza presentare in tempi ristretti la richiesta di finanziamento. Sono finanziabili anche attività economiche (bar, pasticcerie, officine..), case vacanze, etc….purché vi sia come finalità quella di “fare azienda”, cioè di concorrere allo sviluppo del territorio della Campania. Possono essere costituire anche strutture ex novo, come stalle, depo-siti etc…., tutto quello che non è civile abitazione. Per gli altri casi è prevista la ristrutturazione. Oltre ai bandi che sintetizziamo, ve ne sono altri aperti, o in fase di apertura. Per motivi di spa-zio non possiamo citarli tutti, per cui invitiamo i lettori a consultare il sito della Regione, oppu-re a rivolgersi a tecnici e associazioni di categoria che conoscono nello specifico le modalità di compilazione dei formulari. Beneficiari: Giovani agricoltori, imprenditori agricoli, soggetti privati singoli o associati proprietari con specifici requisiti, comuni singoli o loro associazioni, imprese agricole, comunità montane, province, imprese sociali, aziende sanitarie, etc…… Misure dell’Asse I: Insediamento di giovani agricoltori; Prepensionamento degli agricoltori e dei lavoratori agricoli; Avviamento dei servizi di assistenza alla gestione, di sostituzione e di consulenza aziendale; Ammodernamento delle aziende agricole; Accrescimento del valore economico delle foreste; Accrescimento del valore aggiunto di prodotti agricoli e forestali; Sostegno agli agricoltori per conformarsi alle norme rigorose basate sulla legislazione comuni-taria; Sostegno agli agricoltori che partecipano ai sistemi di qualità alimentare; Sostegno alle associazioni di produttori per attività di informazione e promozione riguardo ai prodotti che rientrano nei sistemi di qualità; Cluster per “Insediamento di giovani agricoltori” e “Ammodernamento delle aziende agricole”. Misure dell’Asse II: Imboschimento di terreni agricoli; Imboschimento di superfici non agri-cole; Ricostituzione del potenziale forestale e interventi preventivi; Investimenti non produttivi. Misure dell’Asse III: Diversificazione in attività non agricole; Servizi essenziali alle persone che vivono nei territori rurali; Sviluppo, tutela e riqualificazione del patrimonio rurale.

Controlli per la salvaguardia del territorio

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N.1- 13/01/09 Esercizio finanziario 2009. Autorizzazione esercizio provvisorio. N.2- 15/01/09 Approvazione progetto preliminare interventi per l’adeguamento, la messa in sicurezza ed il contenimento dei consumi energetici mediante l’utilizzo di corpi illuminanti a LED. N.3- 15/01/09 Approvazione progetto definitivo interventi per l’adeguamento, la messa in sicurezza ed il contenimento dei consumi energetici mediante l’utilizzo di corpi illuminanti a LED, sulla rete di pubblica illuminazione del centro storico e della periferia. N.4- 15/01/09 Approvazione progetto definitivo per opere di mitigazione del rischio idraulico a difesa dell’abitato di Borgo Carillia. N.5- 15/01/09 Incarico legale per opposizione atto di citazione Zito Anna. N.6 – 15/01/09 Incarico legale per opposizione atto di precetto D’Angelo Giuseppe. N.7 -29/01/09 Richiesta stato di calamità naturale. N.8 – 29/01/09 Revisione Pianta organica Farmacie del Comune di Altavilla Silentina. Conferma sedi preesistenti. N.9 – 29/01/09 Recupero oneri di urbanizzazione. Affidamento incarico legale. N.10 – 29/01/09 Indirizzi interpretativi relativi allo smistamento della posta in arrivo ed alla individuazione del responsabile del Procedimento. N.11 – 09/02/09 Tariffe consumi idrici Anno 2009 N.12 – 09/02/09 Conferma canone lampade votive Anno 2009. N.13 – 09/02/09 TOSAP Conferma tariffe Anno 2009. N.14 –09/02709 TARSU. Conferma tariffe Anno 2009. N.15 – 09/02709 Tariffe Pubblicità Anno 2009 – Conferma. N.16 – 09/02/09 Disposizioni in materia di trattenimento in servizio e relative alla risoluzione del contratto di lavoro per colo-ro che hanno raggiunto l’anzianità contributiva di 40 anni. N.17 – 09/02/09 Concessione patrocinio associazione Altavilla Viva per manifestazione carnevalesca. N.18 – 09/02/09 Ordinamento degli uffici e dei servizi. Modifiche ed integrazioni dotazione organica. N.19 – 23/02/09 Determinazione dei canoni immobili comunali. Approvazione. N.20 – 23/02/09 Art.230, comma 7 del D.lgs 18/08/2000 267. Aggiornamento degli inventari al 31/12/2008. N.21 – 23/02/09 Vertenza Sassi Luigia/Comune di Altavilla Silentina. Incarico di consulenza tecnica.Provvedimenti. N.22 – 23/02/09 Tariffe elettriche agevolate-Bonus per l’energia adesione Sistema SGATE. Indirizzi al Capo settore AA. GG. N.23 –26/02/09 Conferimento incarico legale avv. Conte Mario per vertenza impresa Capacchione Luigi c/ Comune di Alta-villa Silentina per lavori strada Petrelle. N.24 – 26/02/09 Riapprovazione progetto definitivo/esecutivo dei lavori di ripristino e messa in sicurezza del piano viabile strada Cerrocupo Capograssi. N.25 – 26/02/09 Attuazione contabilità IRAP mista su attività commerciali-Affidamento incarico presentato dalla Kibernetes con sede in Napoli. N.26 – 06/03/09 Emendamento di modifica dello schema di programma triennale delle opere pubbliche 2009/2011 ed elenco annuale 2009 approvato con deliberazione di Giunta comunale n.73 del 30/10/2008. N.27 – 06/03/09 Relazione previsionale e programmatica al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2009, bilancio an-nuale di previsione dell’esercizio finanziario 2009, bilancio pluriennale 2009/2011. Approvazione dei relativi schemi ed allega-ti. N.28 – 19/03/09 Concessione patrocinio all’associazione Joseph’s Dancing School per partecipazione campionato mondiale di danza a squadre- Barcellona (Spagna). N.29 – 26/03/09 Nomina componenti Commissione art.11 L.431/98. N.30 – Concessione patrocinio morale per torneo nazionale calcio Città di Albanella all’associazione sportiva Albavilla. n.31 26/03/09 Definizione del fabbisogno del Personale triennio 2009/2011.

n.32 02/04/09 Vertenza Comune /Zito Anna. Conferimento incarico legale. n.33 02/04/09 Rinnovo contratto addetto stampa. Indirizzi al Responsabile del setto-re Affari generali. n.34 09/04/09 Art.151, comma 6, e art. 231 D.lgs 18/08/2000, n.267. Approvazione della Relazione illustrative del Rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2008. n.35 09/04/09 Contratto di locazione Caserma Carabinieri Capoluogo. Provvedimen-ti. n.36 16/04/09 Manifestazione di interesse alla presentazione di progetti ed eventi, iniziative e festival per la composizione dei “Viaggi” nella storia dell’arte, nella creati-vità e nella tradizione. Provvedimenti. n.37 16/04/09 Nulla-osta mobilità esterna per partecipazione Bando selezione n.3 posti Staff Presidenza Provincia Salerno dipendente Belmonte Giovanni. n.38 06/05/09 Propaganda elettorale. Designazione e delimitazione spazi riservati alla propaganda per le consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009. n.39 06/05/09 Art. 169 del D.lgs. 267/2000. Approvazione PEG esercizio finanziario 2009. n.40 06/05/09 Concessione patrocinio e contributo economic all’associazione cultura-

Delibere di GDelibere di GDelibere di GDelibere di Giunta CCCComunale

AMMINISTRAZIONE

N. 1 - 29/03/09– Approvazione verbali seduta precedente. N. 2 - 29/03/09– Comunicazioni del Presidente del Consiglio N. 3 - 29/03/09– Comunicazioni del Sindaco. N. 4 - 29/03/09– Interpellanze ed interrogazioni. N. 5 - 29/03/09– Modifica regolamento comunale per l’applicazione della tassa per lo smaltimento dei R.S.U. interni. N. 6 - 29/03/09– Approvazione del Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune. N. 7 del 29/03/09– Approvazione Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari N. 8 - 29/03/09– Determinazione aliquota ICI Anno 2009 N. 9 - 29/03/09 - Servizi a domanda individuale- determinazione tariffe anno 2009 N. 10 - 29/03709– Piani di zona per l’edilizia economica e popolare e piani di zona per gli insediamenti produttivi e terziari. Aree e fabbricati da cedere in proprietà e diritti di superficie. Provvedimenti. N. 11 - 29/03/09 - Programma triennale 2009/2011 delle opere pubbliche ed elenco annuale 2009. Esame ed approvazio-ne. N. 12 - 29/03/09– Bilancio di previsione per l’esercizio 2009-Relazione previsionale e programmatica e bilancio plurienna-le 2009/2011. Esame ed approvazione. N. 13 - 29/03/09– Nomina componente Commissione CECI in sostituzione di membro dimissionario. N. 14 - 29/03/09 - Commissioni consiliari comunali. Provvedimenti. N. 15 - 29/03/09 - Associazione nazionale Città della mozzarella di bufala campana. Approvazione Statuto. N. 16 - 30/04/09 - Approvazione verbali seduta precedente. N. 17 - 30/04/09 - Comunicazioni del Presidente del Consiglio comunale. N. 18 - 30/04/09 - Comunicazioni del Sindaco. N. 19 - 30/04/09 - Interpellanze ed interrogazioni. N. 20 - 30/04/09 - Art. 151,comma 7, e art.227 D.lgs 18/08/2000,n.267. Approvazione del rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2008. N. 21 - 30/04/09– Accordo di programma per la realizzazione della pista ciclabile Paestum-Alburni.Progetto preliminare. Approvazione.

le Musicanova per ospitalità Coro Celebration Gospel Choir della Valtellina. n.41 14/05/2009 Propaganda elettorale. Delimitazione, ripartizione e assegnazione spazi per affissioni di propaganda per le liste dei candidati alla elezione dei rappre-sentanti dell’Italia al Parlamento europeo del 6 e 7 giugno 2009. n.42 14/05/09 Celebrazione matrimonio civile giorno 16 maggio 2009 nella sala riu-nione del Consiglio comunale in località Cerrelli. n.43 14/05/09 Azione di sistema a linee operative regionali. Punto Informagiova-ni.Approvazione scheda progettuale. n.44 14/05/09 Indirizzi per la presentazione di ricorso presso le competenti autorità per il rimborso delle Tasse di concessione governativa indebitamente corrisposte. n. 45 14/05/09 Approvazione Progetto Anziani anno 2009. Provvedimenti. n.46 18/05/09 Propaganda elettorale. Delimitazione,ripartizioni ed assegnazione spazi per affissioni di propaganda per le liste dei candidati che partecipano direttamente alla elezione diretta del Presidente del Consiglio provinciale. n.47 18/05/09 Ordinamento degli Uffici e dei Servizi. Modifiche ed integrazioni dotazione organica. Mobilità interna. n.48 18/05/09 Biblioteca comunale. Contributo Regione Campania Anno 2009. n.49 28/05/09 Concessione patrocinio e contributo economico Comitato festeggiamenti in onore di S. Antonio da Padova. n.50 19/06/09 Direttiva per contrattazione decentrata Anno 2009. n.51 19/06/09 Assegnazione personale dipendente ai settori. n.52 19/06/09 Vertenza Comune/Provincia di Salerno. Provvedimenti. n.53 19/06/09 Approvazione progetto preliminare lavori di urbanizzazione via Roma. n.54 19/06/09 Approvazione progetto preliminare dei lavori “Ripristino del piano viabile strada Sgarroni ed ampliamento cur-va”. n.55 19/06/09 Contributo economico. Acquisto copie volume Convento dei Padri Vocazionisti Chiesa di S. Francesco- Altavilla Silentina. n.56 19/06/09 Approvazione progetto definitivo esecutivo lavori di urbanizzazione Via Roma. n.57 19/06/09 Approvazione progetto definitivo esecutivo dei lavori di ripristino del piano viabile strada Sgarroni ed amplia-mento curva. n.58 03/07/09 Approvazione progetto preliminare I Percorsi della storia a servizio del turismo “Quota 424 infrastrutture per la valorizzazione della memoria degli eventi dello sbarco del 1943”. n.59 03/07/09 Concessione patrocini morali alle associazioni e comitati festa di Altavilla Silentina. Concessione patrocinio morale e contributi abi Comitati feste. n.60 09/07/09 Integrazione direttiva alla delegazione di parte pubblica. Contrattazione decentrata Anno 2009. n. 61 09/07/09 Incarico legale per opposizione dinanzi al TAR, sezione di Salerno, per la vertenza Comune/Autolinee Pal-mentieri

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