1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

23
L’informazione idrologica classica Riccardo Rigon Riccardo Rigon La Scuola di Atene, Raffaello

Transcript of 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

Page 1: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

L’informazione idrologica classica

Riccardo Rigon Riccardo Rigon

La S

cuola

di

Ate

ne,

Raf

fael

lo

Page 2: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

2Da Dingman, 1994

Distribuzione delle Precipitazioni Medie Annue

Il ciclo idrologico globale

R. Rigon

Page 3: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

3Da Dingman, 1994

Regime delle Precipitazioni

Il ciclo idrologico globale

R. Rigon

Page 4: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

4

Da

Din

gm

an, 1

99

4

Zone stagionalmente coperte da neve

Il ciclo idrologico globale

R. Rigon

Page 5: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

5Da Dingman, 1994

I fiumi più grandi della Terra

Il ciclo idrologico globale

R. Rigon

Page 6: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

6

I mille fiumi più lunghi della Terra

Sull'opera "i mille fiumi" di Arrigo Boetti e Anna-marie Sauzeau-Boetti

La classificazione per ordine di grandezza e' il metodo più comune per organizzare l'informazione relativa ad una data categoria, nel caso dei fiumi, la grandezza si puo' intendere alla potrenza uno, due, o tre., cioè può essere espressa in km, km2 o m3 (lunghezza, bacino o portata), il criterio di lunghezza e' il più arbitrario e ingenuo, ma tutt'ora il piu' diffuso, eppure e' impossibile misurare la lunghezza di un fiume per le mille e piu' perplessita' che solleva la sua esistenza fluida (per i suoi meandri e i suoi passaggi attraverso i laghi, per le sue diramazioni attorno alle isole o i suoi spostamenti nella zona del delta,, per gli interventi dell'uomo lungo il suo corso, per i confini inafferrabili tra acqua dolce e acqua salata ...) molti fiumi non sono mai stati misurati perche' le loro rive o acque sono inacessibili, persino gli spiriti dell'acqua solidarizzano a volte con la flora e fauna per tenere gli uomini a distanza, di conseguenza alcuni fiumi scorrono senza nomi, innominati per la loro realta' intoccata, o innominabili per scongiura umana (alcuni mesi fa, un pilota che volava a bassa quota sopra la foresta brasiliana scopri' un "nuovo" affluente del rio delle amazzoni). altri fiumi non possono essere misurati perche' invece hanno un nome, un nome causale dato loro dagli uomini (nome uniforme lungo il corso intero quando il fiume, navigabile diventa veicolo di comunicazione umana; nomi diversi quando il fiume, temibile, visita gruppo umani isolati); ora l'entita' di un fiume si puo' stabilire o in riferimento al suo nome (traccia dell'avventura umana), o in riferimento alla sua integalita' idrografica (avventura dell'acqua dal punto sorgente piu' remoto fino al mare, l di fuori dei nomi assegnati ai vari tratti), il problema e' che le due avventure coincidono raramente, di solito l'avventura dell'esploratore va contro corrente, partendo dal mare; quella dell'acqua invece ci finisce, l'esploratore che risale il fiume deve fare testa o croce ad ogni bivio, perche' a monte di ogni confluenza tutto si rarefa: l'acqua, a volte l'aria, ma sempre la propria certezza, mentre il fiume che scende verso il mare condensa gradualmente le sue acque e la certezza della sua strada ineluttabile, chi puo' dire di se e' meglio seguire l'uomo o l'acqua? l'acqua, dicono i moderni geografi, obiettivi e umili, e cosi' si mettono a ricomporre l'identita' dei fiumi, un esempio: il mississipi di neworleans non e' proprio l'estensione del mississipi che sorge dal lago itasca nel minnesota, come s'impara a scuola, ma di un ruscello che sorge nel montana occidentale sotto il nome di jefferson red rock e poi diventa mississipi-missouri a st louis, il numero di chilometri a monte risulta maggiore dalla parte del missouri, pero' e' un fatto che questo metodo "scientifico" viene attuato soltanto a proposito dei grandi fiumi prestigiosi, quelli suscettibili di gareggiare per primati di lunghezza, il ripensamento metodologico non si spreca per i minori (meno di 800 km) i quali continuano a chiamarsi (e misurarsi) secondo il solo nome di battesimo, anche se, nel caso che abbiano due corsi sorgenti (dotati di altri due nomi) quello piu' lungo potrebbe essere giustamente incluso nel corso principale, la presente classificazione rispecchia questo doppio metodo, esso segue la legge dell'acqua e la legge degli uomini, perche' tale si presenta l'informazione a riguardo, in breve, rispecchia il gioco parziale dell'informazione piu' che la vita fluida dell'acqua, questa classificazione fu iniziata nel 1970 e terminata nel 1973, alcuni dati furono trascritti da pubblicazioni famose, numerosi dati furono elaborati sulla materia fornita dagli istituti geografici non europei, governi, universita', centridi studi privati e singoli studiosi di tutto il mondo, questa convergenza di documentazione costituisce la sostanza e il significato del lavoro, gli innumerevoli asterischi contenuti in queste mille schede pongono innmerevoli dubbi e fanno da contrappunto al rigido metodo di classificazione, sia l'informazione parziale esistente sui fiumi, sia i problemi linguistici legati alla loro identita', sia la natura irrimediabilmente sfuggente delle acque, fanno che questa classifica come tutte le precedenti o successive sara' sempre provvisoria e illusoria

Anne-marie Sauzeau-Boetti

(n.d.t il testo e' pubblicato senza alcuna lettera maiscola)

Il ciclo idrologico globale

R. Rigon

Page 7: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

L’informazione idrologica moderna

Riccardo Rigon Riccardo Rigon

Luig

i G

hir

ri, I

nfi

nit

o, 1

97

4

Page 8: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

8

http://www-cger.nies.go.jp/grid-e/gridtxt/prec_geo.html

Riccardo Rigon

L’informazione idrologica moderna

Page 9: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

9

http://geography.uoregon.edu/envchange/clim_animations/#Global%20Water

%20Balance

Riccardo Rigon

L’informazione idrologica moderna

Page 10: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

10

http://geography.uoregon.edu/envchange/clim_animations/#Global%20Water

%20Balance

Riccardo Rigon

L’informazione idrologica moderna

Page 11: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

11

http://geography.uoregon.edu/envchange/clim_animations/#Global%20Water

%20Balance

Riccardo Rigon

L’informazione idrologica moderna

Page 12: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

12

http://geography.uoregon.edu/envchange/clim_animations/#Global%20Water

%20Balance

Riccardo Rigon

L’informazione idrologica moderna

Page 13: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

13

Marco Mancini

E’ possibile chiudere il bilancio idrologico co

misure satellitari ?

Next future (2016)

TRMM/CMORPH

PERSIAN, GPM

CERES/MODIS/AIRS Land Flux

T O P E X /POSEIDON/J A S O N , SWOT

GRACE

Wood et al., Closing the Terrestrial water Budget from satellite Remote sensing, GRL, 2009

Per il momento non è possibile: ma in futuro .....

L’informazione idrologica moderna

Page 14: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

14

I dati di quota derivanti dalla missione SRTM sono probabilmente il gruppo di dati globali più conosciuto Rabus et al. 2003.

Dati Digitali Del Terreno Globali

L’area coperta dal rilievo va dal 60° Nord al 58° Sud. E’ stata ottenuta con un radar in banda X (NASA and MIL, che copre il 100% dell’area) e da un Radar in banda C

(DLR and ASI) che copre il 40%.

http://spatial-analyst.net/

Tomislav Hengl

L’informazione idrologica moderna

Page 15: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

15

I dati, non pubblici, di DLR e ASI sarebbero disponibili con una risoluzione di circa 30 m (1 arcsec). Un modello della superficie terrestre, ETOPO1 Global Relief Model (che include dati di batimetria) è disponibile alla risoluzione di 1 km e scaricabile da NOAA's National Geophysical Data Center (Amante and Eakins, 2008). Dal sito worldclim, si possono invece scaricare DEM globali a a varie risoluzionim da 1 km to 2.5, 5 e 10 minuti di arc. Il DEM SRTM a 90 m pùo essere ottenuto da CGIAR - Consortium for Spatial Information. Dal Giugno 2009, è stato prodotto anche un DEM basato sul rilevamento del satellite ASTER (GDEM) alla risoluzione di 30 m. Il GDEM è stato ottenuto correlando stereoscopicamente 1.3 millioni di immagini ottiche ASTER, che ricoprono circa il 98% della superficie terrestre. Le immagini possono essere scaricate dal NASA's EOS data archive o dal Japan's Ground Data System.

Dati Digitali Del Terreno Globali

http://spatial-analyst.net/

Tomislav Hengl

L’informazione idrologica moderna

Page 16: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

16

L’inventario globale più accurato di risorse idriche è il Global Lakes and Wetlands Database (GLWD), che comprende laghi, bacini idrici, fiumi e varie zone umide. La mappa è in formato raster con pixel di 30-arcsec resolution (Lehner and Doll, 2004). Immagini vettoriali dei bacini nel mondo e simili dati vettoriali possono essere ottenuti dal RS GIS Unit of the International Water Management Institute (IWMI).

Risorse Idriche Globali

http://spatial-analyst.net/

Tomislav Hengl

L’informazione idrologica moderna

Page 17: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

17

Mappe climatiche

WorldClim.org provides global maps of some 18 bioclimatic parameters derived (thin plate smoothing splines) using >15,000 weather stations (Hijmans et al., 2005). The climatic parameters include: mean, minimum and maximum temperatures, monthly precipitation and bioclimatic variables. All at ground resolution of 1 km.

Temperatura media Annuale

http://spatial-analyst.net/

Tomislav Hengl

L’informazione idrologica moderna

Page 18: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

18

Mappe climatiche

Precipitazioni annuali

http://spatial-analyst.net/

Tomislav Hengl

L’informazione idrologica moderna

Page 19: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

19

Mappe climatiche

Coefficiente di variazione delle precipitazioni

http://spatial-analyst.net/

Tomislav Hengl

L’informazione idrologica moderna

Page 20: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

20

Le mappe di suolo hanno un ruolo fondamentale in Idrologia e in Agrometeorologia. L’unica vera mappa globale di suoli è quella fornita dal USGS Global Soil Regions alla risoluzione di 60 secondi d’arco (FAO-UNESCO, 2005). Le mappe geoologiche sono integrate ora dal progetto OneGeology. La divisione dei suoli dell’ USDA Soil Survey Division distribuisce anche la mappa globale delle zone umide (che includon: upland, lowland, organic, permafrost and salt affected wetlands). ISRIC mantiene un database globale dei profili di suolo con oltre 12000 12,000 profiles con descrizioni analitiche e parametri di 50 suoli (Batjes, 2008).

Mappe geologiche

http://spatial-analyst.net/

Tomislav Hengl

L’informazione idrologica moderna

Page 21: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

21

Mappe geologiche

http://spatial-analyst.net/

Tomislav Hengl

L’informazione idrologica moderna

Page 22: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

http://sharaku.eorc.jaxa.jp/GSMaP/index.htm

La pioggia su tutta la Terra in tempo reale

22

Riccardo Rigon

L’informazione idrologica moderna

Page 23: 1a e-introduzione all'idrologia-l'informazioneidrologica

R. Rigon

23

http://abouthydrology.blogspot.it/2012/11/repertorio-nazionale-dei-dati.html

http://abouthydrology.blogspot.it/2012/08/free-cartographic-italian-data-on-web.html

http://nil-pipraen.blogspot.it/2012/04/hydrological-modeling.html

Altri dati on the web

R. Rigon

Altri dati

http://www.bafg.de/GRDC/EN/Home/homepage__node.html

http://www.nwl.ac.uk/ih/devel/wmo/hhcdbs.html