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La sanità nel Lazio vista dai giornali A cura dell’Osservatorio delle politiche sanitarie nel Lazio dell’Ordine dei MediciChirurghi e degli Odontoiatri di Frosinone Sabato, 14 Maggio 2016 Da lunedì saranno attivi all’Ospedale San Camillo di Roma i due nuovi reparti del pronto soccorso Ma- terno- Infettivo e la Terapia Intensiva post operatoria. I due nuovi servizi si vanno così ad aggiungere al- l’ampliamento dei locali del Pronto Soccorso generale e alla riqualificazione degli spazi dedicati alla riani- mazione. Presente alla cerimonia di inaugurazione il Presidente della Regione Lazio Zingaretti. Presente anche il Direttore gerale Ilde Coiro che ha spiegato come i nuovi locali del Pronto Soccorso Materno In- fettivo coprino una superficie di 400 metri quadrati. Riguardo invece alla TIPO, è stata creata una grande area open space di 450 metri quadrati con una centrale di monitoraggio. Aumentati anche i posti letto che pas- sano da 8 a 11 e creato un spazio per gli infettivi Du- rante l’evento di ieri Zingaretti ha poi annunciato che stanno per essere definiti gli investimenti per l’edilizia sanitaria del Lazio e che la priorità sarà data ai reparti di Maternità di tutta la regione e che gli stessi fondi verranno impiegati per tutti i consultori previsti nel Lazio. (Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Roma, Pag. 45) Roma, San Camillo: inaugurati due nuovi reparti del Pronto Soccorso Roma Tre le aggressioni consumatesi a distanza di pochi mi- nuti l’una dell’altra nell’Ospedale San Giovanni di Roma. Il colpevole delle tentate violenze, arrestato, sarebe un ventenne del Mali che entrato nella struttura avrebbe pro- vato a violentare un’ostetrica, un’infermiera e una tiroci- nante.La prima vittima sarebbe stata proprio quest’ultima che, secondo le ricostruzioni, sarebbe stata seguita dal parcheggio sino alle scalei interne dell’Ospedale. Qui l’uomo avrebbe provato ad afferrarla ma con scarsi ri- sultati. Subito dopo l’uomo, sempre sulle scale avrebbe provato a bloccare la dottoressa e successivamente avrebbe invece fermato l’infermiera palpandole con vio- lenza il seno. L’aggressore è stato dapprima bloccato dai vigilantes interni e poi dai poliziotti dei vicini commis- sariati dell’Esquilino e di San Giovanni. Adesso il ma- liano si trova agli arresti presso il carcere di Regina Coeli. Il caso è avvenuto dopo pochi giorni da quello verifica- tosi al San Camillo in cui un marocchino ha tentato di stuprare una paziente ricoverata nella sua stessa stanza. (Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Roma, Pag. 52) Roma, San Giovanni: tenta di stuprare tre donne all’interno dell’ospedale, arrestato Roma

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La sanità nel Laziovista dai giornali

A cura dell’Osservatorio delle politiche sanitarie nel Laziodell’Ordine dei MediciChirurghi e degli Odontoiatri di Frosinone

Sabato, 14 Maggio 2016

Da lunedì saranno attivi all’Ospedale San Camillo diRoma i due nuovi reparti del pronto soccorso Ma-terno- Infettivo e la Terapia Intensiva post operatoria.I due nuovi servizi si vanno così ad aggiungere al-l’ampliamento dei locali del Pronto Soccorso generalee alla riqualificazione degli spazi dedicati alla riani-mazione. Presente alla cerimonia di inaugurazione ilPresidente della Regione Lazio Zingaretti. Presenteanche il Direttore gerale Ilde Coiro che ha spiegatocome i nuovi locali del Pronto Soccorso Materno In-fettivo coprino una superficie di 400 metri quadrati.

Riguardo invece alla TIPO, è stata creata una grandearea open space di 450 metri quadrati con una centraledi monitoraggio.Aumentati anche i posti letto che pas-sano da 8 a 11 e creato un spazio per gli infettivi Du-rante l’evento di ieri Zingaretti ha poi annunciato chestanno per essere definiti gli investimenti per l’ediliziasanitaria del Lazio e che la priorità sarà data ai repartidi Maternità di tutta la regione e che gli stessi fondiverranno impiegati per tutti i consultori previsti nelLazio.(Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Roma, Pag. 45)

Roma, San Camillo: inaugurati due nuovi reparti del Pronto Soccorso

Roma

Tre le aggressioni consumatesi a distanza di pochi mi-nuti l’una dell’altra nell’Ospedale SanGiovanni di Roma.Il colpevole delle tentate violenze, arrestato, sarebe unventenne delMali che entrato nella struttura avrebbe pro-vato a violentare un’ostetrica, un’infermiera e una tiroci-nante.La prima vittima sarebbe stata proprio quest’ultimache, secondo le ricostruzioni, sarebbe stata seguita dalparcheggio sino alle scalei interne dell’Ospedale. Quil’uomo avrebbe provato ad afferrarla ma con scarsi ri-sultati. Subito dopo l’uomo, sempre sulle scale avrebbe

provato a bloccare la dottoressa e successivamenteavrebbe invece fermato l’infermiera palpandole con vio-lenza il seno. L’aggressore è stato dapprima bloccato daivigilantes interni e poi dai poliziotti dei vicini commis-sariati dell’Esquilino e di San Giovanni. Adesso il ma-liano si trova agli arresti presso il carcere di Regina Coeli.Il caso è avvenuto dopo pochi giorni da quello verifica-tosi al San Camillo in cui un marocchino ha tentato distuprare una paziente ricoverata nella sua stessa stanza.(Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Roma, Pag. 52)

Roma, San Giovanni: tenta di stuprare tre donne all’interno dell’ospedale, arrestato

Roma

Race for the cure: 2700 le iscrizioni perla maratona contro il tumore al seno

Eseguita nella giornata di ieri la prima risonanza ma-gnetica nucleare al San Paolo di Civitavecchia. Entu-siasmo tra i pazienti ma soprattutto tra i membri delpersonale medico per quello che è stato definito: “Unformidabile strumento diagnostico in prima battutama anche utilissimo per conferma di diagnosi prece-denti”. All’interno della struttura è stato avviato unpercorso per la piena operatività funzionale attraversoun training formativo effettuato da specialisti radio-logi del Sant’Andrea rivolto a radiologi, tecnici e per-

sonale infermieristico.Per adesso le sedute sono pro-grammate settimanalmente e sono rivolte a pazientiricoverati e a quelli in regime di dimissione protettama presto, fanno sapere, saranno rivolte anche ai pa-zienti esterni provenienti dagli ambulatori. La rnm delSan Paolo è l’unica operativa nella Asl Rm 4 ed èstata completamente finanziata dalla Regione con 1,3milioni di euro.(Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Civitavecchia,Pag. 43)

Civitavecchia: operativa la Risonanza Magnetica Nucleare al San Paolo

Civitavecchia

Latina, commissioni medico legali: integrare quelle attive dal 2006

Latina

Civitavecchia

Sono oltre 2700 le adesioni per“Race for the cure”, la mara-tona di 5 km non competitiva icui proventi verranno intera-mente destinai alla lotta al tu-more al seno. Lamanifestazione, che prenderà ilvia domani al Circo Massimo,è ormai giunta alla sua dicias-settesima edizione ed è orga-nizzata dall’Associaziona“Susan Komen Italia” sottol’Alto Patronato del Presidente

della Repubblica. Spiega la re-ferente territoriale dell’Asso-ciazione, Elena Riversi: “Con ifondi raccolti dalla Race, laKomen Italia darà avvio anuovi progetti di educazione,prevenzione e cura del tumoreal seno che si andranno ad ag-giungere a quelli già realizzatigrazie alle precedenti edi-zioni”. (Fonte: Il Messaggero,Cronaca di Civitavecchia,Pag. 43)

Non saranno operative le nuove commissioni medico le-gali. Quelle che risalgono al 2006, invece, verranno inte-grate dai medici inseriti nella graduatoria che la Asl haapprontato. Questo nonostante l'ex direttore generale Mi-cheleCaporossi avesse deliberato bando e nuovi criteri, ledomande fossero state presentate e vagliate, i termini ria-perti per alcuni aggiustamenti, le commissioni fatte. Lecommissioni per accertare erano bloccate da tempo e l’at-

tesa era diventata dimesi tanto che l’Inps aveva sollecitatolaAsl a risolvere la situazione. Di fatto adesso si attingeràdalla graduatoria, inserendo anche candidati alle prossimeamministrative, solo per le sostituzioni «sino all’istitu-zione di nuove commissioni medico legali». Senza con-siderare, però, che quelle in carica da oltre 10 anni sono“sorpassate” ampiamente dalle norme anticorruzione.(Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Latina, Pag. 41)

Sulla paventata soppressione del serviziodi guarda medica attualmente allo studiodel Governo la Regione Lazio frena eprova a gettare acqua sul fuoco dopo le re-cent proteste da parte di sindaci e associa-zioni del territorio reatino. Secondol’assessore reatino Fabio Refrigeri, si trat-terebbe di un alarme ingiustificato visto chenessuna ipotesi del genere è stata presa inconsiderazione nella Regione Lazio doveanzi le ultime disposizioni sono state volteamigliorare il servizio sanitario. (Fonte: IlMessaggero, Cronaca di Rieti, Pag. 41)

Rieti, Guardia Medica:rassicurazioni dalla Regione

Rieti

Anzio, Ospedale Militare:Fautillo ha presentato unainterrogazione parlamentare

L’onorevole Federico Fauttillo ha pre-sentato una interrogazione parlamentareal Ministero della Difesa sull’interru-zione delle visite e deagli accertamentidiagnostici, oltre che sulla situazione distand-by per i ricoveri, dell’OspedaleMilitare diAnzio. I servizi sono destinatiall’utenza esterna, ossia personale in ser-vizio del ministero della Difesa o daquello in quiescenza e ai loro familiari.

Cisterna, sospeso medico per truffa: si dava malatoe intanto prestava servizio di Guardia Medica

Latina Icot: interventosalta per mancanza di sague

Sospeso dal servizio per un anno ilmedico Carlo Del Pero. L’accusa,contestata dal giudice per le inda-gini preliminari Bortone, è quelladi truffa. La misura cautelare neiconfronti del medico e di sua mo-glie, anche lei medico era statachiesta inizialmente dal pm Vale-rio De Luca nell’ambito di un pro-cedimento che vede i due coniugiindagati per truffa. Secono gli ac-certamenti della Digos della que-stura di Latina, Carlo Del Pero,

destinato come medico capo dellaPolizia di Stato presso il centro diaddestramento di Abbasanta, inSardegna, aveva inviato alcuni cer-tificatimedici in cui attestava di es-sere affetto da alcune patologie chene giustificavano l’assenza dal ser-vizio. I certificati, erano firmatidalla moglie. Durante i periodi diassenza giustificata, Carlo DelPero risulta però essere stato inservizio presso il presidio di Guar-dia medica di Cisterna.

Era stata ricoverata martedì scorso per unafrattura al femore e avrebbe dovuto subirel’intervento ieri ma dopo un giorno di di-giuno preoperatorio, una donna di 87 anni, siè sentita dire che l’operazione era saltataperchè il Centro trasfusionale non avevasacche di sangue neppure per le urgenze. Ifamiliari della donna dopo aver protestatopresso la direzione sanitaria dell’Icot, dovela è ricoverata, si sono così rivolti a questurae giornali per richiamare l’attenzione su que-sto ennesimo affare di malasanità. .

Sempre più insistenti, a Fa-brica di Roma, le voci sul pos-sibile smantellamentodell’ambulatorio medicoaperto cinque anni fa nell’exsede del Comune. Il sindacoMario Scarnati, si dice prontoa trascinare in tribunale il Di-rettore Generale dellaAsl, Da-niela Donetti, chiedendo allaAsl il risarcimento dei danni.Queste le motivazioni di Scar-

nati: “A parte il fatto chel’azienda non ha speso un cen-tesimo per l'attrezzatura, tuttapagata da noi, voglio ricordarealla dottoressa Donetti che ilComune, a suo tempo, rinun-ciò a mettere in vendita l’im-mobile, nonostante ci fosserosoggetti pronti ad acquistarlo,proprio dietro l’impegno dellaAsl a farne la sede di un am-bulatorio”.

Fabrica di Roma, Sindaco: se chiudonoambulatorio denuncio la Asl

Con Decreto della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, loscorso 22 aprile ha accreditato la Struttura residenzialeterapeutico riabilitativa per trattamenti comunitariestensivi (SRTRe) ‘Villa Belvedere’, con sede opera-tiva nel comune di Torricella in Sabina. 20 posti adalto indice di protezione in struttura residenziale H24.La dotazione consentirà una pianificazione di inter-

venti terapeutici individualizzati e una ridefinizionedell’offerta complessiva, incidendo sui bisogni assi-stenziali territoriali.Secondo la dirigenzaAsl: “Il prov-vedimento prende atto delle valutazioni in ordine alleesigenze assistenziali della tipologia di pazienti ri-chiesta sul territorio e contenute nel documento inviatoalla Regione da questa Direzione Aziendale”

Torricella in Sabina: accreditata la struttura “Villa Belvedere”