direfarebaciarepresenta

PERFORMING NOW 2011

13-14-15 Maggio 2011Student Performing Festival

Museo Regionale di Scienze Naturali e Piazzale Valdo FusiTorino

Iscrizione e partecipazione gratuita ai workshop del 13-14-15 Maggio Ingresso libero e gratuito al Gran Galà del 15 Maggio

L’associazione direfarebaciare, in collaborazione con i Centri del Protagonismo Giovanile TO&TU della Città di Torino e JustForJoy, presenta PERFORMING NOW 2011, all’interno dello Student Performing Festival, il 13-14-15 Maggio 2011 presso il Museo Regionale di Scienze Naturali e il Giardino d'inverno di Piazzale Valdo Fusi di Torino.PERFORMING NOW è il festival delle arti performative, per tutti coloro che vogliono avvicinarsi all'arte performativa, per molti di quelli che vogliono imparare a fare i primi passi, per pochi che devono perfezionare la tecnica.Tre giornate dedicate alla STRADA DI TUTTI | MOLTI | POCHI attraverso workshop di danza (Breaking, Electro Dance, New Style, Danza Contemporanea, Oriental Reggaeton, Tip-Tap e Hip-Hop), di teatro e mimo, di creatività e moda, di musica (street band, jam session jazz, musica elettronica). L'iscrizione e la partecipazione ai workshop è gratuita, fino ad esaurimento posti.Tutte le performance e le produzioni realizzate durante i workshop confluiranno nel Gran Galà finale la sera del 15 Maggio sul palco del Cortile della Farmacia del Museo.L'ingresso al Gran Galà è libero e gratuito.Durante lo Student Performing Festival saranno allestite ed esposte le opere vincitrici del concorso I LOVE MY CITY 1.1 under 23 di Daniela Erbisti, Rebecca Moccia, Federica Peyrolo.

Tutti i workshop e le modalità di iscrizione su:www.direfarebaciare.to.it

www.performingnow.wordpress.comwww.comune.torino.it/infogio/studentperforming

Info:info@direfarebaciare.to.it

PERFORMING NOW Laboratori gratuiti

Moda con OmbradifogliaVenerdì 13 maggio ore 18.00 – 20.00Sabato 14 maggio ore 10.00 – 12.00 | ore 14.00 – 16.00Domenica 15 maggio ore 12.00 – 14.00LAB 3 - Museo di Scienze

Produzione di musica elettronica con Ezra Venerdì 13 maggio ore 18.00 – 21.00Sabato 14 maggio ore 11.00 – 14.00Domenica 15 maggio ore 11.00 – 14.00LAB 1 - Museo di Scienze

Teatro comico e clownerie con Vito Garofalo Venerdì 13 maggio ore 16.30 – 20.30Sabato 14 maggio ore 14.30 – 18.30LAB 4 - Museo di Scienze

Jam Session Jazz con Mousin QuartetVenerdì 13 maggio ore 16.30 – 19.30Domenica 15 maggio ore 10.00 – 13.00LAB 2 - Museo di Scienze

Danza Oriental Reggaeton con Nadija Nar (Daniela Nardella)Venerdì 13 maggio ore 18.00 – 20.00Sabato 14 maggio ore 14.30 – 16.00LAB 5 - Giardino d’inverno - piazzale V. Fusi

Danza TipHop con BalleronzeVenerdì 13 maggio ore 21.00 – 23.00LAB 5 - Giardino d’inverno - piazzale V. Fusi

Improvvisazione teatrale con Quinta TintaVenerdì 13 maggio ore 21.00 – 23.00Sabato 14 maggio ore 11.00 – 13.00LAB 4 - Museo di Scienze

Street Band con Banda Tam TamSabato 14 maggio ore 10.00 – 13.00 | ore 14.30 – 17.30LAB 2 - Museo di Scienze

Mimo con Xavier Deniau Sabato 14 maggio ore 10.00 – 14.00LAB 5 - Giardino d’inverno - piazzale V. FusiDomenica 15 maggio ore 10.00 – 14.00LAB 4 – Museo di Scienze

Contest Free StyleSabato 14 maggio ore 15.00 – 20.00LAB 1 - Museo di Scienze

Electro Dance con TURINteckSabato 14 maggio ore 16.30 – 19.30LAB 5 - Giardino d’inverno - piazzale V. Fusi

Break Dance con Bumble BeeDomenica 15 maggio ore 10.30 – 12.30LAB 5 - Giardino d’inverno - piazzale V. Fusi

Danza Contemporanea con Daniela CasagrandeDomenica 15 maggio ore 13.00 – 15.00LAB 5 - Giardino d’inverno - piazzale V. Fusi

Marionetta gigante di strada con Azziz e i Géants du SudVenerdì 13 maggio ore 17.30 - 19.30Sabato 14 maggio ore 17.30 - 19.30Domenica 15 maggio ore 17.30 - 19.30Tendostruttura, piazzale Valdo Fusi

Giocoleria e teatro di strada a cura di Just for JoyVenerdì 13 maggio ore 15.30 - 17.30Sabato 14 maggio ore 15.30 - 17.30Domenica 15 maggio ore 15.30 - 17.30Tendostruttura, piazzale Valdo Fusi

Social Circus Lab a cura di Fondazione Uniti per Crescere Insieme – Vip APS - ASAIVenerdì 13 maggio ore 16.00 – 19.30 piazzale Valdo Fusi

CREATIVITÀ

Workshop di MODA con ombradifoglia

Venerdì 13 Maggio 2011 ore 18-20Sabato 14 Maggio 2011 ore 10-12 | ore 14-16

Domenica 15 Maggio ore 12-14LAB 3, Museo Regionale di Scienze Naturali

Elena PignataAtelier ombradifoglia

www.ombradifoglia.com

Un workshop sulla moda con l'Atelier ombradifoglia per sperimentare il Fashion Styling, recuperando e trasformando stoffe e abiti per la realizzazione di capi e accessori nuovi e totalmente inediti, pezzi unici che saranno indossati e presentati sulla passerella del Cortile della Farmacia dai giovani che si esibiranno al Gran Galà di Domenica 15 Maggio.

Ombradifoglia è la linea creata nel 2006 dalla matita della giovane designer Elena Pignata. Nata a Bra nel 1982, si è formata all'Istituto Feller di Alba e al Carlo Secoli di Milano prima di intraprendere un intenso percorso professionale che l'ha portata fino alle passerelle di Milano e Tokyo.I punti di forza dell'etichetta sono attenta ricerca stilistica, materiali preziosi rigorosamente italiani, artigianalità sartoriale per capi che uniscono rigore e pulizia tipicamente nordici a volumi avvolgenti e soluzioni stilistiche mai banali. Ombradifoglia è 100% fatto a mano e partecipa al progetto Iude – Independent Upcoming Designers, showroom che proporrà a Torino i capi di alcuni tra i migliori giovani stilisti italiani.

MUSICA

Workshop per STREET BANDcon la Banda TAM TAM

Sabato 14 Maggio 2011 ore 10-13 | ore 14:30-17:30Domenica 15 Maggio ore 14:30-17:30 (prove per il Gran Galà)

LAB 2, Museo Regionale di Scienze Naturali

Banda TAM TAMwww.sferaculture.com

L'Associazione Sferaculture propone un laboratorio creativo per giovani interessati a vivere una emozionante e coinvolgente esperienza con la Banda TAM TAM. Il Laboratorio per Street Band vuole condurre i partecipanti a sperimentare dal vivo la musica per banda, conoscendo e apprezzando strumenti meno comuni quali l’euphonium, il basso tuba o il tapan.

Il laboratorio è rivolto a un numero massimo di 15 partecipanti che vogliano avvicinarsi a generi musicali di strada (funky, samba, balkan, klezmer), verranno presentati gli strumenti (ottoni, legni e percussioni), inclusi quelli più insoliti. L’attività sarà condotta dagli insegnanti della Scuola Popolare di Musica e coinvolgerà l’intera Banda TAM TAM.Per partecipare al laboratorio è necessario essere in possesso di conoscenze musicali di base e avere il proprio strumento a fiato o percussione.Alla fine del laboratorio la Banda si esibirà al Gran Galà finale.La Banda è un grande ensemble, diretta emanazione della Scuola Popolare di Musica TAM TAM, un nuovo spazio di formazione musicale per giovani di tutte le nazionalità aperto da Sferaculture dal gennaio 2010 nel cuore di Porta Palazzo.

MUSICA

Workshop per la Produzione di Musica Elettronicacon Ezra

Venerdì 13 Maggio 2011 ore 18-21Sabato 14 Maggio 2011 ore 11-14Domenica 15 Maggio ore 11-14

LAB 1, Museo Regionale di Scienze Naturali

Ezrawww.nomadrecords.it

Negli ultimi decenni, se si parla di produzione musicale, implicitamente se ne parla in relazione all'utilizzo di software. Tutte le fasi che portano alla creazione di un prodotto musicale, sia esso un intero disco o un singolo brano, passano attraverso un computer e quindi a un programma di editing audio. Ma come funziona esattamente un programma di questo tipo? Quali sono le sue funzioni principali?Questo workshop introdurrà i partecipanti ad alcuni dei concetti fondamentali per la registrazione e l'editing audio.

Una breve introduzione sul concetto di segnale, onda e fase ci porterà a capire come questi fenomeni vengono rappresentati all'interno di un programma di editing. Quali sono le operazioni fondamentali che si possono attuare su un file audio: tagliare, muovere, incollare esportare. Come impostare il tempo di un progetto e creare un pattern di batteria. Il processore di segnale e la differenza tra processore di effetti e di dinamica. Il delay, il riverbero e il phaser, il compressor, il limiter e il gate. Il concetto di sintesi, la registrazione di una linea di basso e una melodia per il beat per arrivare al mix.

Ezra è dj, produttore e musicista. Dal 2001 al 2007 collabora con la band italiana Casino Royale in ruoli diversi, che vanno dalla produzione di alcuni remix, alla liberazione nel 2005 del suo primo album, "INGREMBO", prodotto da Royality Records, fino alla partecipazione all'ultima fatica della band di Milano in "Reale" (prodotto da Howie B) e al tour come dj e dub master. Nel frattempo partecipa con Alessiomanna e altri musicisti alla formazione della band Gruffetti e la Sinfonaito. Il 2008 è l'anno della fondazione dello studio di registrazione No.Mad insieme con Marco Alonzo e Andrea Bo. Qui Ezra produce album tra cui "La forma della paura e coraggio" di Suz, "Undici Pezzi facilitare" di Paolo Spaccamonti e il nuovo CD di Pandaj DJ (DJ e produttore spesso accanto a Franky Hi NRG). Nel 2009, una di queste produzioni, Suz, inaugura No.Mad Records, fondata da Ezra. Negli ultimi anni si è anche impegnato con alcuni musicisti di Torino (Paolo Spaccamonti, Davide Compagnoni e Deian Martinelli) in un progetto rigorosamente dal vivo e improvvisato chiamato Dub Pigeon che mescola drum 'n bass, dub e psichedelia. Ezra sta preparando l'uscita del suo nuovo album, caratterizzato da innumerevoli influenze dal blues al dub passando per new wave ed elettronica, dove appare anche come cantante.

MUSICA

Workshop di Jam Session Jazzcon Mousin Quartet

Venerdì 13 maggio 2011 ore 16.30-19.30Domenica 15 maggio 2011 ore 10-13

LAB 2, Museo Regionale di Scienze Naturali

Mousin Quartetwww.arcote.com

Un quartetto stabile costituito da giovani musicisti emergenti accompagnerà coloro che si vorranno cimentare nell'esecuzione di standard jazz. I musicisti si alterneranno, creando un’interessante situazione di jam session tanto da poterle definire prove aperte al pubblico È richiesta una conoscenza base dello strumento ma non è necessario saper improvvisare.

Giuseppe Ricupero (sassofono), Davide Giugno (tastiera), Dario Scopesi (basso), Mattia Garimanno (batteria), componenti del Mousin Quartet, professionisti motivati e appassionati che si muovono da alcuni anni nel territorio provinciale e cittadino. Giovani jazzisti, si esibiscono diffondendo in modo particolare un repertorio che parte da brani degli anni 40 sino all’epoca attuale, rileggendoli attraverso un’interpretazione fresca e contemporanea.

MUSICA

GROUND ZEROContest Freestyle

Sabato 14 maggio 2011 ore 15-20LAB 1, Museo Regionale di Scienze Naturali

Contest FreeStyleGROUND ZERO

a cura diCentro Anch'Io

Sabato 14 la semifinale del GROUND ZERO Contest Freestyle con i Nucleo Antimateria e i Noia.Domenica 15, all'interno del Gran Galà, si terrà la finale del GROUND ZERO Contest Freestyle con la partecipazione dal vivo dei finalisti del contest e di alcuni ospiti della scena free-styler torinese tra cui i Malabar e i Random Heart.

Il freestyle è una disciplina dell'hip hop, consistente nel rappare su una base improvvisando rime a tempo. Libere esibizioni collettive di artisti rap nei contest freestyle battles, competizioni in cui due rapper si sfidano in abilità, il vincitore viene scelto dal pubblico mediante acclamazione. Negli ultimi anni è molto aumentato tra i rapper l'uso delle cosiddette punchlines: rime di forte impatto da rivolgere all'avversario di turno, le punchlines spesso non sono improvvisate, ma parte del repertorio personale del freestyler stesso.

Il Contest di Freestyle è organizzato da GROUND ZERO e curato dal Centro Anch'Io.

DANZA

Workshop di Electro Dancecon i TURINteck

Sabato 14 Maggio 2011 ore 16:30-19:30LAB 5, Giardino d'inverno, Casetta GTT, Piazzale Valdo Fusi

TURINteckwww.youtube.com/TURINteck

“ Tranne Te” (videoclip) “ Eden” (videoclip)

ll workshop di Electro Dance (introduzione all'Electro Dance, riscaldamento, passi base, tecnica e coreografia), sarà condotto da 2 membri della crew TURINteck: il fondatore ChA-ChA (Chadir Gaye) che ha partecipato alle riprese del videoclip “TRANNE TE” di FABRI FIBRA e Alex (Alex Amendola) che ha partecipato insieme al resto della crew alle riprese del videoclip “EDEN” dei SUBSONICA.La coreografia sarà presentata insieme ai TURINteck al Gran Galà finale.

L'Electro Dance è una forma di danza visivamente accattivante, che si balla principalmente su musiche Electro House/Elettonica/Hard Electro. Le movenze sono prese in prestito soprattutto dal glowsticking e sono presenti alcuni movimenti tipicamente hip hop come il locking, il toprock, il crip walk, la krump, il popping e i suoi derivati (come waving e tutting), il tutto unito ad alcuni movimenti e passi base tipici dell'Electro Dance. Questa nuova danza è conosciuta erroneamente con il nome di Tecktonik per via dei primordiali eventi di Electro Dance, in cui lo sponsor principale era appunto "Tecktonik" e, attraverso la sua diffusione su YouTube, la gente ha iniziato a chiamare questa danza "Tecktonik". (Importante sottolineare che, quel modo di ballare definito erroneamente "Tecktonik" altro non è che l'Electro Dance degli inizi, una forma di ballo oramai totalmente abbandonata, che viene praticata solo e unicamente o da chi è alle primissime armi con l'Electro Dance).

La Crew torinese TURINteck nasce nel febbraio 2008, attualmente è la Crew di Electro Dance più longeva d'italia. I Fondatori "ChA-ChA & LyuK" sono stati tra i primi a portare questa ballo in italia, nato come fenomeno "tecktonik".Pian piano la Crew grazie alle grande passione per questo nuovo ballo di origine francese è cresciuta.Attualmente è formata da 6 elementi: ChA-ChA (Fondatore e Leader del gruppo), Alex, Kappa, Dex, Alin, Trava. La Crew ha inoltre partecipato alle riprese di due videoclip musicali, "Tranne te" tormentone dell'artista Fabri Fibra e "Eden" che ha dato il nome all'ultimo cd del gruppo torinese Subsonica. Ha inoltre realizzato un esibizione con il DJ torinese Gabry Ponte (sulle note del suo mash up tra "Tranne te & Barbara Streisand"), un'intervista per conto di Radio RC International e per il giornale "LA STAMPA" del 14 dicembre 2010.

DANZA

Workshop di Breakingcon Bumble Bee

Domenica 15 maggio 2011 ore 10.30-12.30LAB 5, Giardino d'inverno, Casetta GTT, Piazzale Valdo Fusi

Bumble Bee, alias Riccardo Dionisotti, è una delle personalità più rappresentative della Street Dance italiana. Formatosi a stretto contatto con la cultura metropolitana e le ultime frontiere del breaking internazionale, collabora con personalità quali Rolf Knie, Max Sieber Petrus. Abbina l’attività didattica (tiene masterclass in tutta Italia sotto l’egida di EventiDanza ed è docente nell’ambito di manifestazioni internazionali – come YOURDANCE INTERNATIONAL DANCE FESTIVAL – anche come tecnico\giurato per le competizioni coreutiche dedicate ai livelli avanzati e professionali) a quella performativa con Legion Crew e All Iinclusive Crew (per le quali crea coreografie destinate ai principali constest in Italia e all’estero – Street Words Contest, Tuture Battle, Trofeo Moove, B-Boy Event; Footwork Battle, Chelles Battle, International b-boy Games,…).

In TV è artista ospite su MTV (Merula spot) e RAI 3 (T-cup). È Dance Captain in Sparkle, produzione EventiDanza 2009; Daniel Ezralow lo sceglie per l’apertura della quarta serata del Festival di Sanremo 2010, durante la performance di Bob Sinclair. È inoltre primo classificato in Italia per I Got Game.Per Bumble Bee, la forza della break dance è l’espressività individuale e l’unione di abilità performativa e creatività “urban style”.

DANZA

Workshop di Danza Contemporaneacon Daniela Casagrande

Domenica 15 maggio 2011 ore 13-15LAB 5, Giardino d'inverno, Casetta GTT, Piazzale Valdo Fusi

Daniela Casagrandewww.harmonio.org

Formatasi in tecnica classica, Daniela Casagrande si dedica allo studio della modern dance approfondendo aspetti coreografici e stilistici in Italia (con Fabrizio Monteverde e Susanna Beltrami) e all'estero. Insegnante, danzatrice e coreografa, dal 2007 è con EventiDanza come coreografa e interprete, docente ospite presso la residenza artistica MAB MDT11 per progetti legati all'eccellenza emergente. Tecnicamente ricerca equilibrio tra fluidità, sicurezza esecutiva e forza. Coreograficamente costruisce un linguaggio narrativo intenso, naturale, basato sul contatto tra danzatori e relazione causa – effetto.

DANZA

Workshop di Danza Oriental Reggaeton con Nadija Nar (Daniela Nardella)Venerdì 13 maggio 2011 ore 18-20

Sabato 14 maggio 2011 ore 14.30-16LAB 5, Giardino d'inverno, Casetta GTT, Piazzale Valdo Fusi

Il reggaeton orientale è la sovrapposizione di due danze energiche ma diverse, un mix caratterizzato da musiche caraibiche e orientali e dal meglio dei passi e dei movimenti delle due danze.Il laboratorio vuole essere contemporaneamente “divertimento” e “definizione”: la componente latino-americana ci permette di svagarci mentre quella mediorientale ci insegna a definire i passi e l’eleganza della danza.Questa danza allegra e disinibita è adatta a tutte/i coloro che vogliono sciogliere il proprio corpo e scoprirne movenze inaspettate...

Daniela Nardella è un'insegnante diplomata presso l’associazione Danze Sportive Orientali MIDA’S nel giugno 2008. Inizia a studiare danza giovanissima: all’età di cinque anni, segue lezioni di ballo da sala presso la scuola “Le Roi” di Torino. Successivamente, frequenta la scuola di danze caraibiche “Caridad de Cuba” dove terrà poi dal 1998 fino al 2002 corsi di danza latino-americana come insegnante. Nel 2002 si avvicina alla danza mediorientale, partecipando a diversi seminari con nomi internazionali come Wael Mansour, Ansuya e Jillina delle Belly Dance Superstars. Dopo poco comincia ad insegnare questa danza in svariate palestre di Torino e provincia. Segue tutti i Congressi Orientali dell’associazione MIDA’S come aggiornamento e specializzazione artistica. Inoltre nel suo percorso artistico ha fatto una tourneè come ballerina nel gruppo di ballo di Cecilia Gayle ed un’apparizione come ospite nel programma televisivo “Markette”, presentato da Piero Chiambretti.

DANZA

Workshop di Tip Hopcon Le balleronze (Valentina Renna e Valeria Pugliese)

Venerdì 13 maggio 2011 ore 21-23LAB 5, Giardino d'inverno, Casetta GTT, Piazzale Valdo Fusi

Le balleronze (Valentina Renna e Valeria Pugliese)

www.tedaca.itTorino Dance Hall (video)

Il workshop è un momento di contaminazione tra le clachette eleganti del Tip Tap e le coreografie trascinanti dell’Hip Hop. Due ballerine, due stili diversi e una medesima passione per la danza. Vivace fusione che percorre i passi base per poi creare una dimensione in cui potersi contaminare. L’Hip Hop è una danza nata in strada e che unisce ragazzi di tutto il mondo, voglia di mettersi in gioco ed energia allo stato puro sono gli ingredienti base di questo genere irresistibile. Nel Tip Tap, i piedi diventano veri e propri strumenti di percussione, la danza icona del Musical americano possiede però la facoltà di rivivere anche in chiave inedita e singolare.

Valeria Pugliese e Valentina Renna sono ballerine della compagnia Tedacà, gruppo composto da giovani artiste che ricercano nella danza uno strumento di sperimentazione linguistica. Nel 2010 sono state fra le organizzatrici del Torino Dance Hall, evento che ha coinvolto circa 280 giovani ballerine per una coreografia di Nikos Lagousakos (coreografo delle cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi di Atene 2004, Torino 2006 e per i Mondiali romani di nuoto del 2009). La performance, organizzata grazie al contributo della Città di Torino – Settore Politiche Giovanili e del comitato Y-our Time, è andata in scena nella Hall di Porta Nuova (6 luglio 2010), sul tetto del Lingotto (7 luglio 2010), nelle piazze Vittorio Veneto (9 luglio 2010), San Carlo e Astengo (12 settembre 2010).

TEATRO

Workshop di Mimocon Xavier Deniau

Sabato 14 maggio 2011 ore 10-14LAB 5, Casetta GTT, Piazzale Valdo Fusi

Domenica 15 maggio 2011 ore 10-14LAB 4, Museo Regionale di Scienze Naturali

Il mimo, forma teatrale che affonda le sue radici nell'antichità greca e romana, è una rappresentazione di azioni, caratteri e personaggi che si serve solamente della gestualità piuttosto che della parola. I partecipanti scopriranno la forza del gesto silenzioso sviluppando la loro creatività. Durante lo stage verrà affrontata la Tecnica mimica attraverso: Le convenzioni del carattere – le camminate – le mani – le metamorfosi – i quattro elementi – la stilizzazione del gesto – rendere visibile l’invisibile.Con improvvisazioni a tema si giungerà alla costruzione di un “numero”: dal pensiero alla scena.Grazie alla tecnica del mimo corporeo drammatico creato da Etienne Decroux e alla forza del gioco scenico di Marcel Marceau, arriviamo ad una sintesi tra l’attore “parlante” e l’attore “mimo”.

Xavier Deniau è nato a Parigi il 18 settembre 1967. Inizia nel 1992 la sua formazione di mimo a l'Ecole internationale de Mimodrame a Parigi, e ne consegue il diploma nel 1995. Perfeziona la sua formazione con differenti stages di voce, clown e arte drammatica con professionisti riconosciuti.Dal 1996 al 1998 diventa primo assistente di Marcel Marceau per le sue tournées mondiali. Dal 2000 al 2005 insegna in differenti scuole svizzere e conduce numerosi ateliers teatrali. Dal 2005 Xavier Deniau lavora in qualità di attore con la compagnia Théatre des Osses di Friburgo (CH) e la compagnia Karl's Khüne Gassenschau di Zurigo, con le quali realizza differenti spettacoli.

TEATRO

Workshop di Improvvisazione teatralecon Quinta Tinta

Venerdì 13 maggio 2011 ore 21-23Sabato 14 maggio 2011 ore 11-13

LAB 4, Museo Regionale di Scienze Naturali

Quinta Tintawww.quintatinta.it

Il fascino indubbio che l’improvvisazione teatrale esercita sull’attore e spettatore deriva dalla contemporaneità tra nascita dell’evento artistico e fruizione dello stesso, dalla consapevolezza di partecipare a un evento creativo unico e irripetibile. Nella metodologia del lavoro è sempre presente l’aspetto ludico, al fine di sdrammatizzare le resistenze psicologiche che possono comparire nel lavoro di creazione e di messa in gioco di se stessi di fronte al giudizio degli altri o di un pubblico. Si tenderà, in tal modo, a creare un armonico clima di lavoro e di scambio, all’interno del quale possano emergere le qualità di ognuno. L’improvvisazione ha poche regole, semplici, ma fondamentali: l’ascolto, l’attenzione, la disponibilità alle proposte degli altri e alla creazione collettiva. L’acquisizione di codici di lavoro e di linguaggio comuni servirà per arrivare alla realizzazione di scene teatrali improvvisate, utilizzando in maniera costruttiva ogni tipo di stimolo dato.

L’attività si articola in tre fasi: Stimolo dei meccanismi creativi (in cui viene proposto un lavoro di ricerca e stimolo dei processi creativi individuali, in modo da spostare idealmente la condizione di semplice attore a quella di autore/attore), Creazione collettiva (dove sono analizzate le regole e i procedimenti che favoriscono l’improvvisazione fra due e più attori, l’ascolto e la disponibilità verso l’altro), Creazione della struttura (fase finale del lavoro in cui le capacità individuali e la disponibilità verso gli altri attori sono messe al servizio della creazione di una struttura globale, di uno sviluppo narrativo e drammaturgico dell’improvvisazione).

TEATRO

Workshop di Teatro comico e clowncon Vito Garofalo

Venerdì 13 maggio 2011 ore 16.30-20.30Sabato 14 maggio 2011 ore 14.30-18.30

LAB 4, Museo Regionale di Scienze Naturali

Vito Garofalowww.vitogarofalo.com

Il laboratorio sul teatro comico tende ad approfondire la sensibilità del proprio corpo e la padronanza dei movimenti come strumento di comunicazione. Attraverso la comicità del gesto, ogni partecipante diviene acuto osservatore della realtà, da cui coglie debolezze e vizi, utilizza l’immediatezza della comunicazione mimica, per creare l’intesa con se stesso e con gli altri. Il lavoro favorisce così la conoscenza del corpo e il superamento di rigidità e inibizioni, consentendo inoltre di esprimere fantasia, creatività e di mettere in luce la propria capacità artistica. Tecniche usate del laboratorio sono: il mimo, il clown e il suo gioco, e improvvisazioni a tema.

Il clown è la valorizzazione della persona come luogo privilegiato di creazione e comunicazione, attraverso la costruzione del personaggio, della propria maschera, le tecniche di mimo, la pratica della recitazione ed espressione corporea.

Vito Garofalo inizia il suo percorso artistico come mimo a Venezia sotto l’insegnamento del maestro per eccellenza Marcel Marceau. Nel 1994 frequenta la scuola biennale di espressione corporea con Norma De Piccoli entrando poi a far parte della compagnia Bella Hutter e inoltre e allievo di Jango Edwards, Pierre Byland e Danio Manfredini. Nel 2001 partecipa alla Biennale di Venezia portando in scena I Giganti Della Montagna (Luigi Pirandello) diretto da Davide Iodice. Nell’ambito della Clown Terapia, collabora inoltre con Patch Adams, Miloud e i ragazzi di Bucarest, la Compagnia dell’Arpa dalle 10 corde e Croce Rossa di Imola.

TEATRO DI STRADA

Workshop per l’assemblaggio di una marionetta gigantecon Azziz e i Géants du Sud

a cura di Just for Joy European Associationvenerdì 13 maggio ore 17.30-19.30sabato 14 maggio ore 17.30-19.30

domenica 15 maggio ore 17.30-19.30TENDOSTRUTTURA, Piazzale Valdo Fusi

Géants du Sudwww.lesgeantsdusud.com

Una marionetta alta quanto il primo piano di un palazzo? Possibile. Grazie a determinate tecniche e competenze, si potrà scoprire come dare vita a un gigante animato, toccando con mano il risultato finale.

Il laboratorio è diretto da Azziz e Les Géants du Sud, un gruppo di professionisti animati dalla passione per le marionette giganti e la creazione di spettacoli entusiasmanti e originali. Tutte le marionette sono completamente immaginate, progettate e costruite dalla compagnia, che lavora fra l'atelier di Sauve (Francia) e Torino.

TEATRO DI STRADA

Workshop di Teatro di Strada e Giocoleriacon Just for Joy

venerdì 13 maggio ore 15.30 - 17.30sabato 14 maggio ore 15.30 - 17.30

domenica 15 maggio ore 15.30 - 17.30TENDOSTRUTTURA, Piazzale Valdo Fusi

JustForJoywww.justforjoy.it

Palline, clave, anelli e nasi rossi saranno la base di questo laboratorio che sfida la legge di gravità.Porta con te tutto ciò che credi possa esserti utile per giocolare insieme.

TEATRO DI STRADA

Workshop di Social Circus Laba cura di Fondazione Uniti per Crescere Insieme – Vip APS - ASAI

venerdì 13 maggio ore 16.00 - 19.30TENDOSTRUTTURA, Piazzale Valdo Fusi

Spazio di libera espressione e sperimentazione delle arti circensi condotto da operatori e ragazzi.

GRAN GALÀfinale

Domencia 15 Maggio 2011 ore 21Cortile della Farmacia, Museo Regionale di Scienze Naturali

Uno show ricco di esibizioni a conclusione dei workshop del Performing Now e dello Student Performing Festival, con performance di teatro, danza, mimo, musica, moda e tanti ospiti a sorpresa.

INGRESSO LIBERO E GRATUITO

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PERFORMING NOW è un progetto dell'associazione direfarebaciare

di cui fanno parte:l'Associazione Tedacà per bellARTE

Ass. MIAO e Coop. CISV-Solidarietà per El BarrioAss. Teatrale Orfeo per CAP 10100

Ass. Il Campanile ONLUS per Cecchi Point - Hub MulticulturaleAss. Il laboratorio e Coop. Mirafiori per CPGTeatro della Caduta per Teatro della Caduta

in collaborazione con:Torino GiovaniCentro Anch'Io

JustForJoy

www.direfarebaciare.to.itwww.performingnow.wordpress.com

www.comune.torino.it/infogio/studentperformingwww.justforjoy.it

INFOinfo@direfarebaciare.to.it

I LOVE MY CITY 1.1 Concorso di arti visive per rappresentare LA CITTÀ DI MOLTI, POCHI, TUTTI

I LOVE MY CITY, a cura dell’Associazione direfarebaciare, è un concorso per giovani artisti, alla sua seconda edizione, dedicato alle arti visive e plastiche. Il concorso è una vetrina per artisti esordienti e offre ai giovani la possibilità di utilizzare l’arte come strumento di riflessione sul contesto storico e sociale attraverso le arti visive e plastiche. Quest'anno offre spazio e visibilità alle opere di giovani artisti sul tema de 'La città di molti, pochi, tutti', in linea con le tematiche di Biennale Democrazia 2011. Sono state presentate opere da numerosi artisti appartenenti a due categorie distinte per età anagrafica: la sezione Under 23 (per gli artisti dai 15 ai 22 anni) e la sezione Over 23 (per artisti dai 23 anni in su). Per ognuna delle due sezioni sono stati selezionati tre artisti.Le opere vincitrici della sezione under 23 di I LOVE MY CITY 1.1 saranno allestite ed esposte nella location dello Student Performing Festival presso il Museo Regionale di Scienze Naturali e il Giardino d'inverno di Piazzale Valdo Fusi, dove sarà anche in distribuzione gratuita il catalogo di quest'edizione I LOVE MY CITY 1.1.

www.direfarebaciare.to.it

Le tre artiste vincitrici:

DANIELA ERBISTI con La Mia Casa a Mezzodì

(tecnica mista)

“La mia città è la mia casa ed è una casa, una quotidianità che viene guardata sotto una luce nuova, attraverso una lente che la colora e la trasfigura facendola assomigliare ad un sogno. Ma nell’occhio dell’osservatore il reale e l’onirico si confondono, il quotidiano e lo straordinario coabitano”.

Daniela Erbisti è nata a Verona, ha 22 anni e frequenta il terzo anno della facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Verona. Partendo da un iniziale interesse per l’opera di Andy Warhol e per la pop art in generale, unito a una riflessione personale sui quadri di Magritte, ha sviluppato, da autodidatta, un proprio percorso artistico. Le sue opere sono realizzate attraverso la modifica digitale di fotografie.

REBECCA MOCCIA con Fotocopie di cielo

(installazione)

Cieli milanesi, del colore grigio delle fotocopie, e che come esse vengono riprodotti quasi serialmente, ogni giorno. Cieli grigioneri, pieni di ronzii di pensieri, di soli al neon, di pioggia e nebbia fitta, che perdono completamente tutti i loro connotati caratteristici diventando proseguimento delle strutture della città. Ma Cieli in cui si riversa ancora, dopo millenni, la vita celebrale ed emotiva degli uomini che, da sempre, vi guardano come a un mondo a sé capace di creare “sensi” continuamente nuovi.

Rebecca Moccia è nata a Napoli nel 1992 inizia gli studi artistici a Roma dove partecipa a eventi concorsi ed esposizioni collettive. Attualmente vive e studia scultura a Milano presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Interessata ancora alla sperimentazione più varia per quanto riguarda tecniche, materiali e soggetti, ha individuato una linea guida, nella ricerca di una bellezza perduta e nella riconquista delle esperienze visive ed emotive.

FEDERICA PEYROLO con Forme libere nello Spazio 2011

(video 3' 33'')

La città come un aggregato di oggetti, di persone. Un luogo invaso da molti, da tutti. Perché è accogliente, accomodante e sembra dare spazio a tutti e a tutto. Fino ad essere coperta, invasa, nascosta, anche a chi vive con lei. Ma resta pur sempre un luogo con le sue caratteristiche e la sua giusta tolleranza. Infatti la città si muove e respira insieme a chi le vive addosso; spesso i movimenti naturali del luogo fanno sì che nel gruppo dei “tutti” qualcuno molli la presa e diventi uno dei “pochi” ad abbandonare il luogo di “nessuno”. Già, perché la città è un organismo, un luogo che in quanto tale appartiene a se stesso, tanto da decidere di scrollarsi tutto di dosso e tornare ad essere la città di nessuno. Il suo rumore non è quello di chi le vive sopra, è il silenzio che ogni tanto vuole farsi sentire, ma sarà udibile da Tutti solo quando la città torna ad essere di Nessuno.

Federica Peyrolo è nata nel 1989, vive a Gravere e frequenta dal 2008 l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Con installazioni multimediali e non, porta avanti un discorso che parte da temi strettamente personali per poi allargarsi a orizzonti di riflessioni più vasti, cioè un percorso che comincia dalle piccole cose di tutti i giorni e dall’apparente linearità della vita, trovando proprio in esse messaggi e riflessioni di larghe vedute, per giungere a un’innovativa visione della realtà.