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pag. 54 Sezione 1 - Servizi 1.3. I Servizi 1.3.1. Personale 1.3.1.1. Il personale in servizio presso la Provincia di Torino al 1/10/2011 ammonta a 1.848 unità, di cui 1.792 con contratto a tempo indeterminato e 56 con contratto a tempo determinato (fonte: Area risorse umane), così suddiviso: 1.3.1.1. Situazione del personale al 1/10/2010 Categoria Posti in Tempo Tempo Totale Pianta Organica indeterminato determinato Cat. A 20 14 0 14 Cat. B 485 328 5 333 Cat. C 1.023 808 30 838 Cat. D 720 598 15 613 Dirigenti 72 44 6 50 TOTALE 2.320 1.792 56 1.848 1.3.1.2.: Il totale del personale in servizio presso la Provincia di Torino al 31/12/2010 (anno precedente all’esercizio in corso) con un contratto a tempo indeterminato e determinato ammontava rispettivamente a: 1.801 e 91 unità, per un totale complessivo di 1.892 unità, su di una dotazione della pianta organica di 2.320 unità. 1.3.1.3. AREA TECNICA Q.F. Qualifica N. previsto Tempo Tempo 31/12/2009 professionale in pianta org. indeterm. determ. B1 Cantonieri, mecc. 321 234 2 B3 Op.sperc., Tecnici 75 58 0 C1 Periti, geometri 247 173 3 D1 Istruttori tecnici 117 119 6 D3 Esperti professionali 104 79 8 Dirigenti Aree tecniche* 70* 20 4 1.3.1.4. AREA ECONOMICO- FINANZIARIA Q.F. Qualifica N. previsto Tempo Tempo 31/12/2009 professionale in pianta org. indeterm. determ. A1 Ausiliari 19 9 0 B1 Autisti, esecutivi, 80 43 2 B3 Operatori amm.vi 9 5 1 C1 Assistenti amm.vi 768 631 27 D1 Collaboratori istr. 342 292 10 D3 Esperti professionali 139 94 13 Dirigenti Aree Amministrative* (70+2)* 24 16 1.3.1.5. AREA DI VIGILANZA Q.F. Qualifica N. previsto Tempo Tempo 31/12/2009 professionale in pianta org. indeterm. determ. A1 Ausiliario 1 1 0 C1 Istruttore 8 4 0 D1 Collaboratore istr. 18 15 0 * Totale complessivo dei Dirigenti previsti nella dotazione organica nella qualifica dirigenziale unica, non suddivisa per Aree: totale 70. ** 2 posti di Avvocato dirigenti . Totale complessivo dei dirigenti: 72 Fonte: Area risorse umane. Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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pag. 54 Sezione 1 - Servizi

1.3. I Servizi 1.3.1. Personale 1.3.1.1. Il personale in servizio presso la Provincia di Torino al 1/10/2011 ammonta a 1.848 unità, di cui 1.792 con contratto a tempo indeterminato e 56 con contratto a tempo determinato (fonte: Area risorse umane), così suddiviso:

1.3.1.1. Situazione del personale al 1/10/2010 Categoria Posti in Tempo Tempo Totale

Pianta Organica indeterminato determinato Cat. A 20 14 0 14 Cat. B 485 328 5 333 Cat. C 1.023 808 30 838 Cat. D 720 598 15 613 Dirigenti 72 44 6 50 TOTALE 2.320 1.792 56 1.848

1.3.1.2.: Il totale del personale in servizio presso la Provincia di Torino al 31/12/2010 (anno precedente all’esercizio in corso) con un contratto a tempo indeterminato e determinato ammontava rispettivamente a: 1.801 e 91 unità, per un totale complessivo di 1.892 unità, su di una dotazione della pianta organica di 2.320 unità.

1.3.1.3. AREA TECNICA Q.F. Qualifica N. previsto Tempo Tempo

31/12/2009 professionale in pianta org. indeterm. determ. B1 Cantonieri, mecc. 321 234 2B3 Op.sperc., Tecnici 75 58 0C1 Periti, geometri 247 173 3D1 Istruttori tecnici 117 119 6D3 Esperti professionali 104 79 8Dirigenti Aree tecniche* 70* 20 4

1.3.1.4. AREA ECONOMICO- FINANZIARIA Q.F. Qualifica N. previsto Tempo Tempo

31/12/2009 professionale in pianta org. indeterm. determ. A1 Ausiliari 19 9 0B1 Autisti, esecutivi, 80 43 2B3 Operatori amm.vi 9 5 1C1 Assistenti amm.vi 768 631 27D1 Collaboratori istr. 342 292 10D3 Esperti professionali 139 94 13Dirigenti Aree Amministrative* (70+2)* 24 16

1.3.1.5. AREA DI VIGILANZA Q.F. Qualifica N. previsto Tempo Tempo

31/12/2009 professionale in pianta org. indeterm. determ. A1 Ausiliario 1 1 0C1 Istruttore 8 4 0D1 Collaboratore istr. 18 15 0* Totale complessivo dei Dirigenti previsti nella dotazione organica nella qualifica dirigenziale unica, non suddivisa per Aree: totale 70. ** 2 posti di Avvocato dirigenti . Totale complessivo dei dirigenti: 72 Fonte: Area risorse umane.

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Sezione 1 - Servizi pag. 55

1.3.2. Strutture

Provincia di Torino Anno

scolastico Programmazione pluriennale Tipologia scolastica 2010/11 2011/12 2012/13 2013/14

(scuole statali) n. n. allievi n. n. allievi n. allievi n. allievi1.1.3.1. Istituzioni scolastiche: 81.199 nd * * Autonomie scolastiche 94 92 Plessi scolastici 158 158 1.1.3.2. Scuole sec. tecniche: Settore Economico 10.456 * * * Settore Tecnologico 13.845 * * * 1.1.3.3. Scuole sec. scientifiche: Licei scientifici 21.300 * * * 1.1.3.4. Altre scuole di competenza provinciale (1): Licei Classici 5.292 * * * Licei Linguistici 4.755

Licei Musicali e Coreutici Licei ed Istituti artistici 2.926 * * * Liceo delle Scienze Umane 5.792 * * * Istituti professionali 16.833 * * * Fonte: Servizio programmazione sistema educativo e formazione professionale Nota: 1) ex L. 23/1996. * non si possono fare previsioni pluriennali a livello dei singoli indirizzi, data la variazione annua delle iscrizioni per tipo di Istituto scolastico.

Provincia di Torino: 2011 2012 2013 altre tipologie e dotazioni Numero Numero Numero

1.3.2.5. Mezzi operativi 105 = = 1.3.2.6. Veicoli 388 = = 1.3.2.7. Centro elaborazione dati si si si 1.3.2.8. Personal computer (desk top) 1.957 = = Notebook 453 = = Stampanti 850* = = Plotter 29 = = Server 26 = = 1.3.2.9. Altre strutture: 1.3.2.9.1. Piscine 4 = =

1.3.2.9.2. Palestre (1) 186 = =

Fonte: dai diversi Servizi provinciali

1) Anche quelli all'interno degli edifici scolastici, *in rete e personali, (aggiornamento dati ott. 2011)

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pag. 56 Sezione 1 - Servizi

1.3.3. Organismi gestionali

Numero organismi gestionali Esercizio Programmazione per tipologia in corso pluriennale

2011 2012 2013 2014 1.3.3.1 - Consorzi = * * * 1.3.3.2 - Aziende = * * * 1.3.3.3 - Istituzioni di cui: 1.3.3.3.1. (I.P.A.B. solo vigilanza): 33 1.3.3.3.2. (I.P.A.B. nomine): 24 1.3.3.3.3. (Fondazioni ex I.P.A.B.): 58(In nota specifica sulle Associazioni ex Ipab) 115 * * * 1.3.3.4 - Società di capitali 37 * * * 1.3.3.5 - Concessioni 1.3.3.5.1 - Tesoreria, riscossione entrate patrimoniali ed imposte 3 * * * 1.3.3.5.2 - Trasporti pubblici locali 1 * * * 1.3.3.6 - Altro (Consorzi,Associazioni,etc.) 118 * * * 1.3.3.7 (a) - Adesione a reti europee ed int.li 1.3.3.7 (b) - Adesione a reti nazionali

9 2 * * *

Nota: 32 ex Ipab, oltre alle istituzioni indicate in tabella, si sono trasformate in 32 Associazioni, come da successivo elenco alla voce Associazioni derivanti da Ipab. *Non si possono fare previsioni pluriennali relativamente alla partecipazione agli organismi gestionali 1.3.3.1.1 Consorzi 1.3.3.1.2 Comune/i associato/i

== == 1.3.3.2.1 Aziende 1.3.3.2.2 Ente/i Associato/i

== ==

1.3.3.3.1 Istituzioni (I.P.A.B.) ISTITUZIONI - I.P.A.B. SOLO VIGILANZA OPERA PIA “VIRETTI” – TORINO CASA DI RIPOSO LASCITO “ING. DESTEFANIS” – FRONT CANAVESE CASA DI RIPOSO “PICCOLA CASA SACRA FAMIGLIA” – GASSINO T.SE OPERA PIA “FACCIO FRICHIERI” – CARIGNANO ASILO INFANTILE “ABBADIA ALPINA” – PINEROLO ISTITUTO DI RIPOSO “CONTI REBUFFO” – VILLAFRANCA PIEMONTE ASILO INFANTILE SCUOLA MATERNA NON STATALE – MONTALDO DORA OPERA PIA “CAPPELLA” – TORINO (IN VIA DI ESTINZIONE) OPERA PIA “LOTTERI” – TORINO (COMMISSARIATA) ASILO INFANTILE “G. B. DELLA SCALA” – BUSSOLINO (GASSINO T.SE) “PRO INFANTIA DERELICTA” – TORINO ASILO INFANTILE “SERRA PAOLINA VED. MARONE” – RIVA DI CHIERI CENTRO SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI E SANITARI – VIGONE OPERA PIA “VAJRA” – VIGONE CASA DI RIPOSO “EX PIO ISTITUTO BOGGIO” – S. GIORGIO CAN.SE OSPIZIO “FURNO” – PIVERONE OSPEDALE – CAVOUR OPERA PIA “MENDICITA’ ISTRUITA” – VIGONE ASILO INFANTILE “GIUSEPPE BIONDA” – RIVALTA DI TORINO OSPEDALE “RICOVERO DI CARITA’” – RIVA DI CHIERI CASA DELLA MISERICORDIA “AGOSTINO DENIS” – TORINO OSPEDALE CIVILE – BRICHERASIO PENSIONATO “REGINA ELENA” – PANCALIERI CASA DI RIPOSO “AVV. G. FORCHINO” – SANTENA ASILO – CENTRO DIURNO PER ANZIANI – CAREMA

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Sezione 1 - Servizi pag. 57

CASA DI RIPOSO “V. PONSATI” – VOLVERA CASA DI RIPOSO “UMBERTO I° E MARGHERITA DI SAVOIA” – CARMAGNOLA OPERA PIA “PIO LEGATO BERRA” – CASTELROSSO (CHIVASSO) ASILO INFANTILE “ANGELA E ANDREA TORASSO” – TORASSI (CHIVASSO) CASA DI RIPOSO- S. GIORGIO CANAVESE ASSOCIAZIONE DAME DI CARITA’ “PARROCCHIA DELLA B.V. DEGLI ANGELI” – TORINO ASSOCIAZIONE DAME DI CARITA’ “PARROCCHIA DI SAN CARLO” – TORINO OSPEDALE CASA DI RIPOSO “G. ARNAUD” - VOLPIANO ISTITUZIONI - I.P.A.B. NOMINE RICOVERO OSPEDALE “PIOVANO RUSCA” – NOLE CAN.SE (SOLO NOMINA SU DESIGNAZIONE DEL COMUNE DI NOLE) CASA DI RIPOSO “BIANCA DELLA VALLE” – RIVALTA DI TORINO OSPEDALE “POVERI INFERMI” – STRAMBINO ASILO INFANTILE “FRAZIONE CERETTA” – CERETTA DI S. MAURIZIO CANAVESE SCUOLA MATERNA “LUIGI ARCOZZI MASINO” – MALANGHERO (S. MAURIZIO CANAVESE) ASILO INFANTILE “DESTEFANIS” – FRONT CANAVESE OPERA PIA « MUNIFICA ISTRUZIONE » - TORINO RESIDENZA ASSISTENZIALE “ALBERGO DI SANTA CROCE” – VILLASTELLONE OPERA PIA “AMBROSIO CERRUTI” – TORINO ASILO INFANTILE E SCUOLE ELEMENTARI “SANT’ANNA” – CHIERI ISTITUTO DI RIPOSO “DENINA” – MONCALIERI CASA DI RIPOSO “UMBERTO I°” – CUORGNE’ CASA DI RIPOSO – S. BENIGNO CANAVESE CASA DI RIPOSO “ORFANELLE” – CHIERI CASA DI RIPOSO “VINCENZO MOSSO” – CAMBIANO EDUCATORIO DELLA PROVVIDENZA – TORINO ASILO INFANTILE “BALBINA FERRO” – VILLAREGGIA PRESIDIO RESIDENZIALE PER ANZIANI “GIOVANNI BAULINO” – CASELLE TORINESE ISTITUTO “DOMENICA ROMANA” – CASTELLAMONTE OSPEDALE “VERNETTI” – LOCANA CASA DI RIPOSO “GIOVANNI XXIII°” – CHIERI SOCIETA’ DI PATROCINIO PER I DIMESSI OO.PP. – TORINO CASA BENEFICA – TORINO FOND. “AVV. GAGLIARDI” – CERES (LA PROVINCIA NOMINA IN QUESTA FONDAZIONE) ISTITUZIONI - FONDAZIONI DERIVANTI DA EX I.P.A.B. FONDAZIONE “CAFFARO ALLERA G.B.” – LESSOLO FONDAZIONE “AVV. GAGLIARDI” – CERES ANTICO ISTITUTO “POVERE ORFANE” – TORINO ASILO INFANTILE “BOCCARDO” – TESTONA (MONCALIERI) FONDAZIONE SCUOLA MATERNA “CACCIA” – ALPIGNANO FONDAZIONE ASILO INFANTILE “FALETTI” – SPARONE FONDAZIONE ASILO INFANTILE “FLECCHIA CARECCHIO” – CARAVINO FONDAZIONE SCUOLA MATERNA “PAGLIASSOTTI” – BOSCONERO FONDAZIONE ASILO INFANTILE “LUIGI ROSSI” – PESSIONE DI CHIERI FONDAZIONE ASILO INFANTILE – SCUOLA MATERNA PARITARIA “UMBERTO I°” – PINEROLO FONDAZIONE ASILO INFANTILE “BEATA VERGINE CONSOLATA” – GIAVENO FONDAZIONE ASILO INFANTILE – LUSERNA SAN GIOVANNI FONDAZIONE CASA DELL’ANZIANO “MADONNA DELLA MISERICORDIA” – PINEROLO FONDAZIONE CASA DI RIPOSO “DON MICHELE MANFREDI” – ALICE SUPERIORE FONDAZIONE CASA DI RIPOSO “GIACHINO” – SPARONE FONDAZIONE CASA DI RIPOSO “MASERA – PAJSIO” – TROFARELLO FONDAZIONE CASA DI RIPOSO – PRALORMO FONDAZIONE CASA DI RIPOSO “SAN LUIGI” – BRUSASCO FONDAZIONE CASA DI RIPOSO “TAPPERO” – AGLIE’ FONDAZIONE CASA DI RIPOSO – RIVAROLO CANAVESE FONDAZIONE PER LA SCUOLA – EDUCATORIO “DUCHESSA ISABELLA” DELLA COMPAGNIA DI SAN PAOLO – TORINO FONDAZIONE “FELICITA UBERTINI” – RODALLO (CALUSO) FONDAZIONE “MARIA AUSILIATRICE” – “MONUMENTO AI CADUTI” – ORIO CANAVESE FONDAZIONE “DIFESA AI FANCIULLI” – TORINO FONDAZIONE “GIUSEPPE FERRERO” – TORINO FONDAZIONE “PRINCIPESSA LAETITIA” – TORINO FONDAZIONE “RIPPA PERACCA” – ONLUS – CASALBORGONE FONDAZIONE ISTITUTI RIUNITI “SALOTTO E FIORITO” – RIVOLI FONDAZIONE ISTITUTO “AMARETTI” – POIRINO

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pag. 58 Sezione 1 - Servizi

FONDAZIONE “CANONICO CUNIBERTI” – IVREA FONDAZIONE ISTITUTO “ERNESTA TROGLIA” – CIRIE’ FONDAZIONE ISTITUTO “SANT’ANTONIO DA’ PADOVA” – VICO CANAVESE FONDAZIONE ISTITUTO “SAVARINO” – RIVOLI FONDAZIONE ISTITUTO DEI SORDOMUTI – PIANEZZA FONDAZIONE ISTITUTO DELLA SACRA FAMIGLIA – TORINO FONDAZIONE ISTITUTO DELLE ROSINE – TORINO FONDAZIONE ISTITUTO GERIATRICO POIRINESE – POIRINO FONDAZIONE ISTITUTO “SANTA MARIA” – TORINO FONDAZIONE OPERA PIA “BAROLO” – TORINO FONDAZIONE “CONVALESCENTI ALLA CROCETTA” – TORINO FONDAZIONE OPERA PIA “DIVINA PROVVIDENZA” – BORGOMASINO FONDAZIONE OPERA PIA “EUGENIO CLARA” – CHIVASSO FONDAZIONE OPERA PIA “GLAUDO PIETRO E MADDALENA” – RUEGLIO FONDAZIONE OPERA PIA “AVV. LORENZO CAVALLI” – CARMAGNOLA FONDAZIONE OPERA PIA “PEANA” – IVREA FONDAZIONE OPERA PIA “TEOLOGO BRONZINO” – VALDELLATORRE FONDAZIONE SCUOLA DELL’INFANZIA “GIOVANNI BOVETTI” – LA LOGGIA FONDAZIONE ASILO INFANTILE “RIVA ROCCI” – ALMESE FONDAZIONE SCUOLA DELL’INFANZIA – PANCALIERI FONDAZIONE SCUOLA DIOCESANA “SAN GIUSEPPE” – SUSA FONDAZIONE SCUOLA MATERNA “FRANCESCA DE CAROLI CAPITA” – CASTELLAMONTE FONDAZIONE SCUOLA MATERNA “CONFRATERNITA DELLA S.S. ANNUNZIATA” – TORINO FONDAZIONE SCUOLA MATERNA “MONSIGNOR PIETRO BAIMA” – PIOBESI TORINESE FONDAZIONE “UFFICIO PIO DELLA COMPAGNIA DI SAN PAOLO” – TORINO FONDAZIONE “CASA DELL’ANZIANO” – PINEROLO FONDAZIONE ASILO INFANTILE “IL GRILLO PARLANTE” – VOLPIANO FONDAZIONE OSPEDALI CRONICI “QUARANTA” – CARIGNANO FONDAZIONE SCUOLA MATERNA “DON GIORDANO” - ORBASSANO ASSOCIAZIONI DERIVANTI DA EX I.P.A.B. ASSOC. OPERA PIA “CUCINA MALATI POVERI” – TORINO ASSOC. SCUOLA MATERNA “LUIGI CHIARIGLIONE” – CIRIE’ ASSOC. CASA DI RIPOSO – RIVAROLO CANAVESE ASSOC. ASILO INFANTILE “MAURIZIO FARINA” – RIVAROLO CANAVESE ASSOC. ASILO INFANTILE “STELLA MATTUTINA” – CARMAGNOLA ASSOC. SCUOLA MATERNA “SERENA” – BRICHERASIO ASSOC. SOCIETA’ PER GLI ASILI NOTTURNI “UMBERTO I°” – TORINO ASSOC. SCUOLA MATERNA “G. PAGLIASSOTTI” – BOSCONERO ASSOC. ASILO INFANTILE – BRANDIZZO ASSOC. ASILO INFANTILE “LUTTATI” – VALPERGA ASSOC. CROCE VERDE – TORINO ASSOC. ASILO INFANTILE “DON G. GIOVANNETTI” – FRAZ. TORRE BALFREDO (IVREA) ASSOC. SCUOLA INFANTILE “TERESA OLIVETTI MASERA” – CIRIE’ ASSOC. ASILO INFANTILE – SCUOLA MATERNA PARITARIA - ROMANO CANAVESE ASSOC. OSPEDALE CASA DI RIPOSO “SAN GIACOMO” – PIOSSASCO ASSOC. ASILO INFANTILE “AGOSTINO GILLIO” – ANDRATE ASSOC. ASILO INFANTILE – VILLAFRANCA PIEMONTE ASSOC. ASILO INFANTILE “DON FELICE VERULFO” – SAN BENIGNO CANAVESE ASSOC. ASILO INFANTILE “AVV. GIOVANNI GIANOTTI” – PIOSSASCO ASSOC. ASILO INFANTILE “REGINA MARIA CRISTINA” – AGLIE’ ASSOC. ASILE INFANTILE RURALE “UMBERTO I°” – BORGO SAN GIOVANNI (CARMAGNOLA) ASSOC. ASILO INFANTILE – LUSERNA SAN GIOVANNI ASSOC. “G. B. BONAFIDE” – STRAMBINO ASSOC. ISTITUTO “ALFIERI CARRU’” – ONLUS - TORINO ASSOC. CASA DI RIPOSO OPERA PIA “DIVINA PROVVIDENZA” – ONLUS - BORGOMASINO ASSOC. ASILO INFANTILE “UMBERTO I°” – MONCALIERI ASSOC. CASA DI RIPOSO “SAN LUIGI” – ONLUS - BRUSASCO ASSOC. EX ASILO INFANTILE ENTE GIOVANI “ALFREDO CORNA” – FRAZ. VALLO DI CALUSO ASSOC. ASILO INFANTILE “MUSSO – TEALDI” – RIVARA ASSOC. EDUCAZIONE ED ASSISTENZA “MARIA TERESA FORNASIO” – BEINASCO (ACCORPATI LA CASA DI RIPOSO E L’ASILO INFANTILE) ASSOC. ASILO INFANTILE CENTRO SCUOLA MATERNA – RIVOLI ASSOC. DI PUBBLICA ASSISTENZA “CROCE BIANCA TORINESE” - TORINO _______________________________________________________________________________

Elaborazione Uff. Statistica su dati del Servizio Partecipazioni e del Servizio Presidente e Giunta – Uff. Nomine

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Sezione 1 - Servizi pag. 59

1.3.3.4.1 Società di capitali 1.3.3.4.2 Ente/i Associato/i 1- A.T.I.V.A. S.p.A. Autostrada Torino - Ivrea - Valle D'Aosta

Comune di Ivrea, Holding Piemonte e Valle d’Aosta S.p.A., Quinzane S.r.l., Fantini Roberto, Davide Stoppino, ACI Biella, ACI Vercelli.

2 A.T.I.V.A. Immobiliare S.p.A. Comune di Ivrea, Holding Piemonte e Valle d’Aosta S.p.A., Quinzane S.r.l., Fantini Roberto, Davide Stoppino, ACI Biella, ACI Vercelli.

3- Autostrada Albenga- Garessio- Ceva S.p.A.

Comune di Garessio, di Torino, Province di Cuneo, Savona, Imperia, SATAP S.p.A., Enti Provincia Savona, C.C.I.A.A. di Torino, di Cuneo di Imperia.

4- Bioindustry Park Silvano Fumero S.p.A.

Confindustria Canavese, Confindustria Piemonte, Bracco Imaging , C.C.I.A.A. di Torino, RBM S.p.A., Finpiemonte S.p.A., Merck-Serono, Telecom Italia., Bioline Diagnostici.

5- Finpiemonte S.p.A. Regione Piemonte, Federpiemonte, CRTO, C.C.I.A.A., San Paolo, C.R.A.L., Unioncamere, BPN, Comune di Torino, Sinloc, altri.

6- Finpiemonte Partecipazioni Spa

Regione Piemonte, Enti pubblici territoriali e locali,enti economici e finanziari, fondazioni bancarie, imprese

7- R.S.A. S.r.l Società per il risanamento e sviluppo ambientale miniera di Balangero e Corio

Regione Piemonte, Comuni di Corio e Balangero, C.M. Valli di Lanzo.

8- SAGAT S.p.A. Aeroporto di Torino

Comune di Torino, Sintonia S.A., Equiter S.p.A. – Gruppo Intesa Sanpaolo, Regione Piemonte, Italconsult S.r.l., SAB S.p.A. Aeroporto Marconi, Aviapartner S.p.A., Sagat S.p.A.

9- AGESS Val Pellice S.p.A. in fallimento

in fallimento.

10- S.I.T.A.F. S.p.A.

A.N.A.S. S.p.A., Autostrada Albenga Garessio Ceva S.p.A., Holding Piemonte e Valle d’Aosta S.p.A., Finanziaria Città di Torino S.r.l., FIN.CO. S.p.A., Ativa S.p.A., MATTIODA Pierino & Figli Autostrade S.r.l., altri.

11- SITRACI S.p.A. Soc. Italiana Traforo Ciriegia - Mercantour

Provincia di Cuneo, Autostrada Torino – Milano S.p.A., Satap S.p.A., Garboli S.p.A., Fininc S.p.A., Unicredit S.p.A., Sitaf S.p.A., altri comuni e comunità montane.

12- CANAVESE SVILUPPO S.p.A. Comune di Chivasso, Borland & Partners S.r.l., Finpiemonte S.p.A.

13- ENVIRONMENT PARK S.p.A. Comune di Torino, Finpiemonte S.p.A., Iride S.p.A., AMIAT, AAM, C.C.I.A., altri.

14- P.I.S.T.A. in liquidazione S.p.A. Polo integr. Sviluppo To- Aeroporto

C.C.I.A.A. Torino, Finpiemonte Partecipazioni S.p.A., Sagat Handling S.p.A., Unione Ind. Torino, SATAP S.p.A., Comune di S. Maurizio, Rosazza S.p.A., APSACI.

15- R.T.M. S.p.A.

DYTECH S.p.A., Associazione Industriali del Canavese, EL.EN S.p.A., Frigo Eporedia, Dayco Europe S.r.l., Gengroup S.r.l., Comune di Vico Canavese, Comunità Montana Valchiusella, altri.

16- CHIND Chivasso Industria S.p.A. Città di Chivasso, Zoppoli & Pulcher, Unione Industriale, Confeder. Naz Artigianato, API Torino, S.E.C.A.P.

17- Iren S.p.A. F.S.U. S.p.A., F.C.T. S.r.l., Intesa – SanPaolo S.p.A., Amber Capital S.p.A., Fondazione C.R.T. ed altri.

18- ASSOT S.r.l. In Liquidazione.

19- Soc. per la gestione dell’incubatore di imprese e il trasferimento tecnologico dell’Università degli Studi di Torino S.c.r.l. – 2I3T

Finpiemonte S.p.A.,Città di Torino, Università degli Studi di Torino.

20- Virtual Reality & Multi Media Park S.p.A.

Città di Torino, Università e Politecnico di Torino, Finpiemonte S.p.A.

21- AGECER S.r.l. Agenzia Ceramica di Castellamonte

In fallimento.

22- AGENZIA DELLA PIETRA S.r.l. In Liquidazione.

23- CEIPIEMONTE Centro Estero per C.C.I.A.A. piemontesi, Regione Piemonte, Comune di Torino,

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l’Internazionalizzazione S.c.p.a. Università, Politecnico, U.P.P., A.B.I., Unioncamere Piemonte, altri enti.

24- Banca Popolare Etica Soc.coop.p.a. ACLI, AGESCI, ARCI, Gruppo Abele, CGM, vari enti locali.

25- C.A.A.T. S.c.p.a. Regione Piemonte, Comune di Torino, C.C.I.A.A. di Torino, S.I.T.O. S.p.A., A.P.G.O., Unicredito S.p.A., Dexia Crediop S.p.A., altri enti locali.

26- Incubatore del Politecnico S.c.p.A. – I3P

Politecnico di Torino, C.C.I.A.A. di Torino, Finpiemonte S.p.A., Comune di Torino, Fondazione Torino Wireless.

27- ICARUS S.c.p.A. Comune di Torino, C.C.I.A.A. di Torino, Finpiemonte Partecipazioni S.p.A., Sogepa S.p.A.

28 - INTECHConsorzio r.l. Zaniboni Laser S.r.l., Isotest S.r.l..

29- SMAT S.p.A. Società Metropolitana Acque Torino S.p.A.

Comuni: Torino, Beinasco, Caselle, Moncalieri, Venaria, Orbassano, Pino To., Rivalta, Settimo, San Mauro, AAM in liquidazione, CIDIU, altri.

30- TORINO NUOVA ECONOMIA S.p.A.

Finpiemonte Partecipazioni S.p.A., Finanziaria Città di Torino S.r.l., FIAT Partecipazioni S.p.A.

31 -CReSO S.C.r.l. – Consorzio di Ricerca Sperimentazione e Divulgazione per l’Ortofrutticoltura Piemontese

Provincia di Cuneo, C.C.I.A.A. di Cuneo, Coldiretti, CIA, Unione Provinciale Agricoltori, Organizzazioni di Prodotto Ortofrutticole, Provincia di Alessandria, Provincia di Asti, Comunità Montana Alta Langa, Comunità Montana Langa delle Valli Bormida e Uzzone, Comunità Montana Valli Gesso e Vermenagna ed altri.

32 – Finpiemonte Partecipazioni S.p.A.

Regione Piemonte, Unicredit S.p.A., Sinloc S.p.A., Banca Popolare di Novara, C.C.I.A.A. di Torino, Banca Regionale Europea S.p.A., Comune di Torino ed altri.

33 - C.R.A.B. S.c.r.l.- CENTRO DI RIFERIMENTO PER L’AGRICOLTURA BIOLOGICA - SOCIETÀ CONSORTILE A RESPONSABILITÀ LIMITATA

C.C.I.A.A. di Torino, Regione Piemonte, Unioncamere Piemonte, Scuola Malva Arnaldi di Bibiana.

34- Techfab S.r.l. In Liquidazione

35 - CIC S.c.r.l. A.S.M. S.p.A. Settimo, Comune di Ivrea, A.S.L. piemontesi, altri enti locali.

36 - 5T S.r.l. Regione Piemonte, Gruppo Torinese Trasporti, Città di Torino.

37 - Pracatinat S.c.p.A. Comuni di Torino, Pinerolo, Rivoli, Moncalieri, Asti, Finestrelle, Comunità Montana Valli Chisone Germanasca.

Dati del Servizio Partecipazioni

1.3.3.5.1 Servizi gestiti in concessione 1.3.3.5.2 Soggetti che gestiscono i servizi

1- Servizio di Tesoreria Unicredit Bank

2- Servizio Riscossione Entrate Patrimoniali Equitalia S.p.A.

3- Riscossione Imposte Provinciali di Trascrizione Automobile Club d'Italia.

4- Servizio di Trasporto Pubblico Locale Dal 2011 consorzio EXTRA. TO s.c. a r.l.

Dati forniti di Servizi interessati 1.3.3.6.1 Consorzi/Associazioni/etc. 1.3.3.6.2 Associati 1. Consorzio distretto tecnologico del Canavese Fusione e incorporazione nel Consorzio per gli

insediamenti produttivi del Canavese

2- Consorzio per gli insediamenti produttivi del Canavese

Regione Piemonte, SAPI S.r.l., Finpiemonte S.p.A., Ass. Ind. C.se, Federpiemonte, Comune di Ivrea, Comune di Castellamonte, Altri.

3-Consorzio Piemontese per il sistema informativo (C.S.I. Piemonte)

Regione Piemonte, Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Comuni di Torino, Alessandria, Chivasso, Cuneo, Grugliasco, Nichelino, Settimo T.se, Vercelli, Rivalta, Province di Asti, Biella, Vercelli, ARPA, Città di Collegno, ASL 1/5/8/15/16/22, Azienda Ospedaliera S. G. Battista Torino.

4- CORIPE Piemonte Università degli Studi di Torino, Compagnia S. Paolo, Fondazione CRT, Camera di Commercio, Regione Piemonte, TIM, Comune Torino, Università degli Studi

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del Piemonte Orientale, Altri. 5- Consorzio per la formazione Universitaria in Economia Aziendale C.U.E.A.

Enti vari (Enti locali, Aziende sanitarie, Associazioni e partecipazioni come liberalità).

6- Comitato del Distretto Industriale di Carmagnola

Prov. di Torino, Comuni di: Pianezza, Pinerolo, Avigliana, Airasca e Lusernetta, Unione Industriale della Prov. di Torino API Torino, CNA, APT, CGIL, CISL, UIL, Comunità Montana di Val di Susa e Val Cenischia

7- Associazione Archivio storico Olivetti

Comune di Ivrea, Associazione Spille d'oro, Compagnia di San Paolo.

8- Ass. Torino città capitale europea Reg. Piem., Prov. To., Com. di To., Univ.To., Soprint.beni amb. arch., Fondaz.:. CRT, Agnelli,per l’arte Sanpaolo, Museo Risorg.

9-Associazione IPSET Polo Internazionale della Formazione

Texila S.p.A., Soges S.p.A., Università degli Studi di Torino, Comune di Torino, Centro Estero Camere di Commercio.

10- Associazione Museo ferroviario piemontese Regione Piemonte, Comune Torino, FIAT Ferrovie Savigliano, Az. Unif., Trasp. Compr. Torino, Associazione Piemonte amatori ferrovia, F.S. S.p.A., Camera Commercio Torino.

11- Associazione per lo sviluppo scientifico e tecnologico del Piemonte

Regione Piemonte, Università degli Studi di Torino, Comune Torino, Federpiemonte, Politecnico di Torino, A.M.M.A.., Camera Commercio Torino.

12- Associazione Progetto San Carlo Forte di Fenestrelle .

13- A.T.C. Ex Istituto Autonomo Case Popolari 14- Casa benefica di Torino Comune di Torino.

15- Casa di riposo “Giovanni XXIII” Comune di Chieri, Confraternita S. Spirito, CSSA del Chierese.

16- Casa di riposo “Jacopo Bernardi” Comune di Pinerolo. 17- Castello di Rivoli Comitato per l'arte in Piemonte

Amici del Museo, Regione Piemonte, Comune di Rivoli.

18- Centro piemontese di studi africani Regione Piemonte, Comune Torino, Università degli Studi di Torino.

19- Centro piemontese di studi sul Medio ed Estremo Oriente CESMEO

Università degli Studi di Torino, Comune di Torino, Camera di Commercio di Torino, Fondazione C.R.T., Fondazione C.R. BIELLA, Comp. Di San Paolo, Ministero dei Beni Culturali.

20- Centro scavi per il Medio Oriente e l'Asia Università degli Studi di Torino, Comune di Torino.

21- Centro studi ricerche storiche sull'architettura militare del Piemonte

Regione Piemonte, Università degli Studi di Torino, Politecnico Torino, Comunità Montane Alta e Bassa Val di Susa, Comune di Exilles, Museo P. Micca, Ass. Naz. Alpini, C.A.I., Museo Nazionale della Montagna, Soprintendenza Beni Ambientali.

22- Collegio Universitario di Torino Min. Pubblica Istruzione, Università degli Studi di Torino, Comune di Torino, Politecnico Torino, CRT, Istituto bancario S. Paolo, Regione Piemonte.

23- Centro Europeo IUHPE – CIPES Comune di Torino, Regione Piemonte, CIPES Piemonte, IUHPES International

24 – Commissione Aggiudicatrice Concorso Nuove Idee Imprenditoriali Comuni di Collegno, Alpignano, Druento, Pianezza

25- COREP Consorzio per la Ricerca e l’Educazione Permanente

Politecnico di Torino, Università di Torino, Università del Piemonte Orientale, C.N.R., Regione Piemonte, Comune di Torino, C.C.I.A.A. di Torino, Unione Industriale di Torino, Compaq, F.I.A.T., I.R.I., Olivetti.

26- Transpadana – Direttrice ferroviaria europea

Federpiemonte, Unione Industriale di Torino, Unioncamere Piemonte, Fondazione CRT Torino, CCIAA Torino, San Paolo IMI spa, Comune di Torino, Federveneto, FederFriuli, CCIAA Brescia, Unioncamere Lombardia, Unioncamere Veneto, FederLombardia, Assolombarda, ed altri

27- S.U.I.S.M. Università degli Studi di Torino, Regione Piemonte, Comune di Torino

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28- Strada Reale dei Vini Torinesi

Comuni di Chieri, Caluso, Carema, Agliè, Piverone, Frossasco, Bricherasio, Comunità Collinare Intorno al Lago, Unione di Comuni Collina Torinese, Consorzi per la Tutela e la Valorizzazione Vini DOC Caluso Carema e Canavese, Valsusa, Pinerolese, Freisa di Chieri e Collina T.se

29- Compagnia San Paolo Ministero del Tesoro, Comune di Torino, C.C.I.A.A. di Torino, Genova, Milano, Roma, Comune di Genova.

30- Convitto Nazionale “Umberto I” di Torino Min. Pubblica Istruzione, Min. Finanze, Comune Torino.

31- Convitto per i sordomuti di Torino Min. Pubblica Istruzione, Rapp. Ufficio Scol. Prov., Rapp. Amm. Finanze, Comune Torino.

32- Fondazione Teatro Regio Soci Pubblici, Soci Privati.

33- Ente di gestione del Parco naturale dei Laghi di Avigliana

Regione Piemonte, Comune di Avigliana, Organizzazione Agricole, Associazioni Ambientaliste, Comunità Montana.

34- Ente di gestione del Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand

Regione Piemonte, Organ. Prof. Agricole, Ass. Ambientaliste.

35- Ente di gestione del Parco Naturale della Val Troncea Federal Regione Piemonte.

36-Ente di gestione del parco naturale Orsiera Rocciavrè, della Riserva naturale speciale dell'Orrido e Stazione di Leccio di Chianocco e della Riserva naturale speciale dell’Orrido di Foresto e stazione di Juniperus Oxicedrus di Crotte di San Giuliano.

Regione Piemonte, Comunità montana Bassa Val di Susa, Comuni di Meana, Fenestrelle, Villar Focchiardo, Usseaux, Coazze, Mattie, S. Giorio di Susa, Bussoleno, Chianocco, Roure, Val Sangone, Val Chisone, Organ. Prof. Agricole, Ass. Ambientaliste.

37- Ente di gestione del sistema delle aree protette della fascia fluviale del Po-tratto torinese

Regione Piemonte, Orga. Prof. Agricole, Ass. Ambientaliste.

38- Ente di gestione delle aree protette della collina torinese

Regione Piemonte, Comuni di Torino, Baldissero T.se, Castagneto Po, Pino T.se, S. Mauro T.se.

39- Ente di gestione del Parco Naturale del Lago di Candia Comune di Candia.

40- Ente di gestione del Parco Regionale La Mandria e dei Parchi e delle Riserve naturali delle Valli di Lanzo

Regione Piemonte, Organ. Prof. Agricole, Assoc. Ambientaliste.

41- Ente di gestione dei Parchi e delle riserve naturali del Canavese

Regione Piemonte, Comuni di Sacromonte, Belmonte, Baldissero C.se, Castellamonte, Cuorgnè, Front, Lombardore, Nole, Pertusio, Prascorsano, Rivarossa, S. Carlo C.se, S. Francesco al Campo, Valperga, Vauda C.se, Vidracco, Associazioni Ambientaliste.

42- Ente Parco Nazionale del Gran Paradiso Ministero dell’Ambiente, Ministero dei Beni Culturali, Regione Piemonte, Regione Valle d’Aosta.

43- Fondazione Ariodante Fabretti O.N.L.U.S. SOCREM, Regione Piemonte, Comune Torino, Università degli Studi.

44- Fondazione Cassa di Risparmio di Torino Min. Tesoro, Comune Torino, Province di Cuneo, Novara, Alessandria, C.C.I.A.A. Torino, Regione Val D'Aosta.

45- Fondazione Chierese per il tessile e per il Museo tessile

Chissotti S.n.c., Fi. Di. Vi. S.r.l., F.I.L., Novatexil S.p.A., Ozella S.p.A., Comune di Chieri.

46- Fondazione “Einaudi” Famiglia Einaudi, Governo, Regione Piemonte, Comune Torino, CRT, FIAT, Università degli Studi di Torino, Comitato Scientifico, Compagnia S. Paolo.

47- Fondazione “ISI” Istituto per l'interscambio scientifico

Regione Piemonte, Comune Torino, Fondazione CRT, Camera di Commercio.

48- Fondazione Luigi Firpo “Centro di studi sul pensiero politico"

Università degli Studi Di Torino, Regione Piemonte, Fam. Firpo, Cassa di Risparmio, Comune di Torino, Accademia Scienze, FIAT.

49- Fondazione Maria Adriana Prolo Museo nazionale del cinema

Regione Piemonte, Università degli Studi di Torino, Fondazione CRT, Museo Naz. Cinema, Comune di Torino.

50- Fondazione Michele Pellegrino Regione Piemonte, Comune Torino, Università degli Studi di Torino.

51- Fondazione “Rosselli” Comune Milano, Assocamere, Dir. Gen. Cons. Borsa, Politecnico Milano, Comune Torino , Regione Lombardia, CNR,CRT, Compagnia S. Paolo, COMIT, Regione Piemonte, Capo Gabinetto Antitrust,

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Mondadori, Pirelli, Camera Commercio Torino, Federpiemonte, Confindustria, Università Bocconi, INA, ENEA, UNESCO.

52- Associazione Hydroaid Ministero degli Esteri, Regione Piemonte, Comune di Torino, Università di Torino, Politecnico di Torino, Unioncamere Piemonte, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT.

53- Associazione per gli Insediamenti Universitari nel Canavese

Comune di Ivrea, Olivetti S.p.A., associazione Industriali del Canavese

54- Istituto Universitario di Studi Europei Fondazione C.R.T., C.C.I.A.A. di Torino, Comunità Europea, Comp. Di San Paolo, Regione Piemonte, Comune di Torino.

55- Osservatorio di genetica animale In liquidazione.

56-Osservatorio piemontese di frutticultura “Alberto Geisser”

CRT Torino, Regione Piemonte, Ist. S. Paolo, Accademia Agricoltura, Ist. Federagrario, C.C.I.A.A. Di Torino, Cuneo, Alessandria, Novara, Asti.

57- Politecnico di Torino Rapp. ENEL categorie lavoratori e imprenditori, Rapp. CNR, Regione Piemonte, Camera Commercio.

58- Scuola teorico pratica di agricoltura “Malva Liborio Arnaldi Virginia”

Comuni di Bibiana, Pinerolo, C.C.I.A.A Torino, Unione Agricoltori.

59- Società di patrocinio per i dimessi dagli ospedali psichiatrici di Torino ASL 5.

60- Teatro Stabile della Città di Torino Regione Piemonte, Comune di Torino, Compagnia di San Paolo, Fondazione C.R.T.

61- Associazione "Torino Internazionale"

Comuni di Torino, Rivoli, Druento, Orbassano, Collegno, Rivalta, Chieri, Beinasco, Piossasco, Settimo T.se, Pino T.se, Nichelino, Volvera, Grugliasco, Bruino; enti economici pubblici e privati, soggetti istituzionali pubblici vari.

62- Ass. Città del Bio Prov. Torino, Modena, Cremona, Comunità montana: Valle Grana, Valle di Samoggia, Comuni: Roma, Somigliano, Mercato San Severino, Melissa, Calvello, Biella, Alessandria, Aiello, Aiab.

63- Comitato del distretto Industriale di Pianezza-Pinerolo

Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia, Unione Industriale della Provincia di Torino, Api Torino, CNA, ATP, Sindacati, Comuni di: Pianezza, Pinerolo, Avigliana, Airasca e Lusernetta

64- Fondazione Torino Wireless Provincia di Torino, Città di Torino, CCIAA di Torino, UI di Torino, Finpiemonte SpA, Politecnico, Università di Torino, Telecom Italia SpA, Alenia Spa, S. Paolo IMI, Unicredito SpA, Fondazione CRT, altri

65- Comitato PRUSST 2010 Plan Ministero LLPP, Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Settimo Torinese, Comune di Borgaro.

66- Comitato Promotore Programma Galileo Regione Piiemonte, Finpiemonte SpA, Città di Torino, Provincia di Torino, CCIAA di Torino.

67- Comitato Italiano Città Unite Regioni, Province, Comuni, Lega autonomie locali della Toscana e Valle d’Aosta, Com. Caduti Martzabotto, Com. gemellaggi.

68- Autorità d’ Ambito n. 2 per l’ organizzazione del Servizio Idrico – Biellese, Vercellese, Casalese

Province di Alessandria, Biella, Vercelli, Comunità Montane, Comuni

69- Autorità d’ Ambito n. 3 per l’ organizzazione del Servizio Idrico - Torinese Comunità Montane, Comuni

70- Autorità d’ Ambito n. 5 per l’ organizzazione del Servizio Idrico – Astigiano

Provincia di Asti, Comunità Montane, Comuni

71- Associazione “A come ambiente” Provincia di Torino, Comune di Torino, Regione Piemonte, Environment Park Spa, Amiat, Acea, Smat, Aem, e altri

72- Comitato promotore “Festival delle Province”

Province di: Torino, Cuneo, Rieti, Perugina, Modena, Nuoro, Ass. Cult. Teatro delle Forme di Torino

73- Centro Studi Piero Gobetti Regione Piemonte, Provincia di Torno, Comune di Torino, Fondazione CRT, Compagnia di Sanpaolo

74- Fondazione per l’Ambiente Teobaldo Fenoglio

Prov. di Torino, Regione Piemonte, Comuni di Torino e Settimo Torinese, le Province Piemontesi, CCIAA di

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pag. 64 Sezione 1 - Servizi

Torino, AEM spa, ATC di Torino, Fondazione CRT, AMIAT, ASM di Settimo Torinese, Environment Park e altri

75- Associazione Agenzia di Cooperazione Enti Locali Provincia di Torino e Comune di Torino

76- Comitato Promotore Distretto Aerospaziale Finpiemonte, Comune di Torino, Regione Piemonte 77- Fondazione Salone del Libro, la Musica e la Cultura

Associazione Italiana Editori, Regione Piemonte, Comune di Torino

78- Agenzia per la Mobilità Metropolitana

Prov. di Torino, Comune di Torino, Regione Piemonte, Comuni di: Alpignano, Baldissero, Beinasco, Borgaro, Cambiano, Candiolo, Carignano, Caselle, Chieri, Collegno, Druento, Grugliasco, La Loggia, Leinì, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Precetto, Pino To., Piobesi, Settimo To., Pianezza, Piossasco, Rivalta, Rivoli, San Mauro, Tortona, Trofarello, Venaria, Vinovo, Volpiano.

79- Commissione Provinciale espropri Prov. di Torino, Regione Piemonte ATC Torino, Ass. Sindacali Agricole.

80- Unione di navigazione interna italiana Regioni, Province, Comuni, CCIAA, altri soci.

81- Associazione Museo dell’Automobile

Prov. di Torino, città di Torino, Automobile Club d’Italia, Fondazione CRT, Compagnia San Paolo, CCIAA di Torino, FIAT spa, Pirelli pneumatici spa, Confindustria Piemonte, Unione Province Piemontesi, API Torino, Unione Industriale di Torino, San Paolo Imi, Unicredit Banca d’Impresa, Unionfidi, Confartigianato Piemonte

82- Accordo di programma risanamento Balangero

Ministero per l’Ambiente, Ministero per l’industria e l’artigianato, Ministero della Salute, Regione Piemonte, Comunità Montana Valli di Lanzo, Comuni di Balangero e di Lanzo, Prov. di Torino

83- Video archivio mestieri della Montagna VAMM Associazione Prealpina, Prov. di Trento e di Torino

84- Consiglio di aiuto sociale per i liberati dal carcere

Tribunale dei minorenni, Regione Piemonte, Amministrazione Civile dell’Interno, Diocesi di Torino, Istituti Penitenziari del Circondario, Prov. di Torino

85- Comitato regionale per i fondi strutturali 2007/2013 Provincia di Torino

86- Comm.ne tecnica linea ferr. alta capacità To-Lione Provincia di Torino

87- Consiglio distr. vini colline del canavese e novaresi Provincia di Torino

88- Consiglio del distr. vini Langhe,Roero Monferrato Provincia di Torino

89- Enoteca regionale dei vini Provincia di Torino

90- Federmobilità Provincia di Ravenna, Comune di Genova, Comune di Milano

91- Museo dell’antichità egizia Regione Piemonte, Provincia di Torino, ministero per i beni e le attività culturali

92- ATR Agenzia regionale per la promozione turistica del Piemonte In liquidazione.

93- ATL Unica Torino e Provincia Comunità montane, Comuni, CCIAA di Torino.

94-Associazione Colle del Lys

Consiglio Regionale del Piemonte, Comuni di: Avigliana, Apignano, Almese, Bottigliera, Borgono, Beinasco, Bardonecchia, Caprie, Cremona, Condove, Collegno, Coazze, Chianocco, Casellette, Caselle, Moncalieri, Orbassano, Pianezza, Piossasco, Rubiana, Rivoli, Rivalta,Sant.Ambrogio, San Giorgio, San Gillio, Torino, Traves, Villar Dora, Vaie, Comunità Montane: Valli di Lanzo, Val Sangone, Bassa Valle di Susa, Alta Valle di Susa, Ist. Scol. Amaldi di Orbassano.

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Sezione 1 - Servizi pag. 65

95- Associazione OIL

Ist. Banc. Sanpaolo, CCIAA Torino, Fond. CRT, Centro Unisco di Torino, Cisl Piemonte, Comune di Torino, Fata, Api, Forum innovazione, Unito, Ist. Un. Studi Europei, politecnico di To., Soc. Ital. Gas, uil To., Unione Ind., Fiat.

96- Associazione Vittime del terrorismo Provincia di Torino e soci individuali

97- Comitato promotore Universiadi Torino 2008 Reg.Piem., Prov.Torino,ComuneTorino,Univ.To,Edisu, Cusi,

98- Commissione Esame abilitazione att. venatoria Regione Piemonte, Provincia di Torino

99- Commissione tecnica regionale piani territoriali Provincia di Torino

100- Conferenza dei servizi cave e torbiere Provincia di Torino

101- Ente italiano di unificazione Cons. reg. Piemonte, Prov. To., Comuni, Asl, Arpa Piemonte, Collegi Periti ind., Cna, Fiat, Atc To., Alenia, Aem.

102- Istituto Italiano di Urbanistica Regioni, Province, Comuni, Università, Ordini prof.li, Cnr, Cons. Sup. Lvori Pubblici, Upi, Incis,

103- Istituto Storia del Risorgimento Prov. Torino 104- Ist. Piem. Storia Resistenza Prov. di Torino e soci privati

105- Lega Autonomie Locali Prov.Torino,Uppi, Com.Torino, Unione comuni, Com. Mont.

106- Osservatorio culturale del Piemonte Regione Piemonte, Prov. Cuneo, Comune di Torino, Ires, fond. Fitzcarraldo, Fond. CRT, Comp. San Paolo, Agis.

107- Osservatorio Tuttimedia Editori, Rai, Ist. Luce, il Sole 24 Ore, Industrie grafiche, Telecom, Confcommercio, altri soci.

108- Unione Province Italiane Province italiane 109- Unione Regionale Province Piemontesi Province piemontesi

110 – Associazione The World Political Forum - Founded by Mikhail Gorbachev

Regione Piemonte, Provincia di Alessandria, Fondazioni Bancarie della Cassa di Risparmio di Alessandria, della Cassa di Risparmio di Torino, di Unicredit.

111 - A.N.PA.C.A. - Ass. Nazionale Coordinamento dei Patti Territoriali e dei Contratti d'area per lo Sviluppo Locale

Vari Patti Territoriali e Province

112 – Fondazione “XX Marzo 2006” Regione Piemonte, Comune di Torino e C.O.N.I.

113 – Fondazione Centro Conservazione e Restauro "La Venaria Reale"

Fondazione C.R.T., Fondazione per l’arte della Compagnia di San Paolo, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino, Regione Piemonte, Comune di Torino, Comune di Venaria Reale e Ministero per i Beni Culturali

114 – Fondazione “CENTRO DI ALTI STUDI SULLA CINA CONTEMPORANEA”

Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Intesa - Sanpaolo S.p.A., Banca Sella S.p.A., Camera di Commercio Italiana in Cina, Fata S.p.A., Banca Nazionale del Lavoro S.p.A., Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro, Unione Industriale della Provincia di Torino, Fiat S.p.A., Comune di Torino e Regione Piemonte

115- Fondazine Eugenio Piazza Verru a Celeberrima

Comune di Verrua Savoia, i Sigg.ri Carlo Piazza, MarioPiazza e Maria Luisa Vercellotti, Provincia di Torino

116 – Fondazione Cavour Citta’ di Torino, Provincia di Torino, Soci Privati 117 – Associazione Rete Italiana Cultura Popolare

Province Regioni , Comuni e Associazioni italiane attive in campo culturale

118 – Associazione Apriticielo Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Comune di Pino T.se ,Regione Piemonte, Provincia di Torino

Dati del Servizio Partecipazioni e del Servizio Presidente e Giunta – Uff. Nomine

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pag. 66 Sezione 1 - Servizi

1.3.3.7. Reti Europee, Internazionali e nazionali

RETI EUROPEE ED INTERNAZIONALI (a) NOME FINALITA' ANNO

Partenalia Promuovere e sostenere le politiche degli Enti Territoriali di 1994 secondo livello nell'ambito europeo.

Arco Latino Promuovere e sostenere le politiche degli Enti Territoriali di 2002 secondo livello nell'ambito della cultura latina e del Mediterraneo CAFI (Conferenza Consolidamento della cooperazione tra gli associati (Province e 2000 delle Alpi Franco- Dipartimenti di confine italo-francesi). Italiane) Rete delle aree Rafforzare la cooperazione tra le aree protette alpine per dare 1996 protette alpine realizzazione alla convenzione delle Alpi Euromontana promozione degli interessi economici, sociali, culturali e ambientali 2001 delle popolazione i di montagna, promuovere uno sviluppo rurale globale e sostenibile delle regioni di montagna; cooperare a livello internazionale e in particolare a livello dei sistemi METREX Agevolare lo scambio di informazioni scientifiche, di competenze 1996 e esperienze nella pianificazione e nello sviluppo del territorio a livello metropolitano e regionale in Europa, fungere da interfaccia tra i livelli transnazionali, metropolitani e regionali. A21L Italy Rete delle Promuovere e attuare le politiche per lo sviluppo sostenibile del 1999 Agende locali 21 territorio europeo TECLA Migliorare la cooperazione transnazionale degli enti aderenti 2007 attraverso un'azione strategica per la valorizzazione e il marketing del proprio territorio e della PMI; accompagnare e supportare le collettività locali a perseguire i propri obiettivi di crescita e sviluppo, all'interno del sistema "globale" in cui saper cogliere le opportunità offerte dall'Unione Europea per rispondere alle sfide di una realtà mutevole e complessa. Association Européenne Diffusione della cultura del trasporto ferroviario e impianti fissi, tanto 1998 pour le Développement passeggeri quanto merci. du Transport Ferroviaire

RETI NAZIONALI (b)

NOME FINALITA' ANNO CO.CO.PA. Creare maggiori canali di comunicazione e confronto sul tema 1996 della pace e della solidarietà internazionale, attivare la collaborazione tra gli EE.LL. per moltiplicare l'impegno attraverso progetti comuni e coordinati, far crescere la sensibilità per la costruzione di una stabile e concreta cultura della pace. ELSAD Promuovere il sostegno a distanza, interso come strumento di 2005 solidarietà, di educazione allo sviluppo e quale misura di accompagna- mento allo sviluppo di interventi di cooperazione decentrata

Elaborazione a cura dell'Uff. Statistica su dati del Servizio Relazioni Internazionali e progetti europei ed int.li

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1 - Servizi pag. 67

I Fondi strutturali 2007/2013. I Fondi Strutturali sono le risorse stanziate dal bilancio dell’Unione Europea per finanziare la politica regionale. Dal primo gennaio 2007 i Fondi Strutturali sono tre, ossia il Fondo Sociale Europeo (F.S.E.), il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (F.E.R.S.) ed il Fondo di Coesione (Gazzetta ufficiale europea del 31/7/2006 L 210). Il F.S.E. si concentra in quattro ambiti, ossia: sostenere l’adattabilità dei lavoratori e delle imprese, migliorare l’accesso all’occupazione, rafforzare l’inclusione sociale, sostenere la promozione di partenariati nel campo dell’occupazione e dell’inclusione. Il F.E.S.R. promuove investimenti pubblici e privati per ridurre le disparità regionali nell’Unione, con programmi di sviluppo regionale, di cambiamento economico, di potenziamento della competitività e di cooperazione su tutto il territorio dell’U.E.. Il Fondo di Coesione interviene nei settori dell’ambiente e delle reti di trasporto europee, si attiva per gli Stati membri che hanno un reddito nazionale lordo inferiore al 90% della media comunitaria.

1.3.4. Accordi di programma e altri strumenti di programmazione negozi 1.3.4.1. Accordi di programma 1 REALIZZAZIONE DEL MARCHIO TERRITORIALE DEL TURISMO DELLA PROVINCIA DI TORINO

Oggetto: Realizzazione del marchio territoriale del turismo della Provincia di Torino

Servizio: Programmazione e gestione attività turistiche e sportive AA8

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte

Impegni di mezzi finanziari: Nessuno per la Provincia -Valore totale 600.000 €

Durata dell’accordo: 2008/2010 prorogato al 2012

L’accordo è: stato sottoscritto 9/5/2008 2 VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO RINVENUTO DURANTE I LAVORI DI

RIQUALIFICAZIONE PAESAGGISTICA DI PIAZZA SAVOIA NEL COMUNE DI SUSA

Oggetto: Valorizzazione del patrimonio archeologico rinvenuto durante i lavori di riqualificazione paesaggistica di piazza Savoia nel comune di Susa

Servizio: CB7 – ASSISTENZA TECNICA AI COMUNI

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte, Comune di Susa

Impegni di mezzi finanziari: A totale carico della Regione Piemonte

Durata dell’accordo: Legato alla realizzazione delle opere (2012)

L’accordo è: realizzazione dell’iniziativa denominata “Progetto patrimonio archeologico: promozione e valorizzazione dei reperti archeologici rinvenuti nei vari centri del terr. prov.”

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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pag. 68 Sezione 1 - Servizi

3 REALIZZAZIONE DEL SECONDO LOTTO DELL'INTERVENTO "PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DELLA SCUOLA NAZIONALE FEDERALE DI EQUITAZIONE DI PINEROLO"

Oggetto: Realizzazione del secondo lotto dell'intervento "Progetto di valorizzazione della Scuola nazionale federale di equitazione di Pinerolo"

Servizio: CB7 – ASSISTENZA TECNICA AI COMUNI

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte, Comune di Pinerolo

Impegni di mezzi finanziari: A totale carico della Regione Piemonte

Durata dell’accordo: Legato alla realizzazione delle opere (2012)

L’accordo è: “Progetto di valorizzazione della Scuola Nazionale Federale di Equitazione di Pinerolo” prevista dall’Intesa Istituzionale di Programma sottoscritta con la Prov. To. in data 13 dicembre 2

4 CONVENZIONE REP 7823 DEL 11.02.2003 – PIANO STRALCIO 2001

Oggetto: Convenzione Rep 7823 del 11.02.2003 PIANO STRALCIO 2001

Servizio: HD0

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte

Impegni di mezzi finanziari: Previsti interventi per 8.476.150

Durata dell’accordo: INIZIALMENTE FINO AL 31/12/2005 POI PROROGATA FINO A ULTIMAZIONE LAVORI

L’accordo è: per l'attuazione degli interventi sulla rete del demanio regionale. Importo totalmente riscosso. ( 3 interventi ancora in corso di svolgimento)

5 CONVENZIONE REP 8833 DEL 12/01/2004 – PIANO REGIONALE INVESTIMENTI

Oggetto: Convenzione Rep 8833 del 12/01/2004 PIANO REGIONALE INVESTIMENTI

Servizio: HD0

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte

Impegni di mezzi finanziari: Previsti interventi per 161.719.700

Durata dell’accordo: Fino al 31/12/2010 prorogabile dalla Giunta Regionale Proroga al 31//12/2011 con D.G.R. 14-1323 del 29/12/2010.

L’accordo è: per l'attuazione degli interventi sulla rete stradale trasferita (demanio regionale). In corso di svolgimento Riscosso importo € 37.063.100,00

6 ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DELLA VIABILITA' OBBLIGATORIA

CONNESSA ALLA REALIZZAZIONE DEGLI INSEDIAMENTI COMMERCIALI LOCALIZZATI NELLA ZONA DENOMINATA LOCALIZZAZIONE L2 NEI COMUNI DI NICHELINO E VINOVO, ADIACENTE AL PARCO NATURALE DI STUPINIGI

Oggetto: CONVENZIONE REP N. 13483 DEL 16/05/2008

Servizio: HD0

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte, Comune di Nichelino e Vinovo e adesione della società Campi di Vinovo.

Impegni di mezzi finanziari: previsione del contributo della Regione Piemonte € 7.500.000,00

Durata dell’accordo: FINO A ULTIMAZIONE LAVORI PREVISTI

L’accordo è: per l'attuazione degli interventi indicati nella convenzione in oggetto.

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1 - Servizi pag. 69

7 ACCESSO AL TERMOVALORIZZATORE DEL GERBIDO

Oggetto: ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DELLA VIABILITA' DI ACCESSO AL TERMOVALORIZZATORE DEL GERBIDO.

Servizio: HD3

Altri soggetti partecipanti: Città di Torino, Città di Orbassano, T.R.M. S.P.A. e S.I.T.O S.P.A.

Impegni di mezzi finanziari: Previsioni interventi per 2.359.976,00

Durata dell’accordo: FINO A ULTIMAZIONE LAVORI PREVISTI

L’accordo è: Per la realizzazione della viabilità d'accesso al termovalorizzatore del Gerbido. Intervento A1, A2, A3, A4 aggiudicazione a Godino Scavi srl (41,227%) con Det. n. 72-29091/2010 del 03/08/2010 Intervento C in corso di aggiudicazione.

8 CONVENZIONE DEL 19/02/2008. PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DI OPERE DI SOSTEGNO E

DIFESA DEL CORPO STRADALE KM 34++580 - 37-780 PINEROLO LOCALITA' TABONA DELLA SR 23

Oggetto: CONVENZIONE DEL 19/02/2008. PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DI OPERE DI SOSTEGNO E DIFESA DEL CORPO STRADALE KM 34++580 - 37-780 PINEROLO LOCALITA' TABONA DELLA SR 23

Servizio: HD3

Altri soggetti partecipanti: S.C.R. Piemonte

Impegni di mezzi finanziari: importo € 2.215.601,00

Durata dell’accordo: 31/12/2011 prorogabile

L’accordo è: Aggiudicazione con. Det. 103-35326/2010 del 05/10/10 all'impresa Ritonnaro Costruzioni srl 52,222% Totale riscosso 1.994.040.,08

9 CONSOLIDAMENTO VIADOTTO KM 8+900 SULLA SR 10 E BARRIERE SULLA SR 23

Oggetto: CONVENZIONE REP. 13240 DEL 11/02/2008 PER CONSOLIDAMENTO VIADOTTO AL KM 8+900 SULLKA SR 10 E BARRIERE CENTRALE SULLA SR 23

Servizio: HD3 HD5

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte

Impegni di mezzi finanziari: importo € 2.390.000,00

Durata dell’accordo: FINO A ULTIMAZIONE LAVORI PREVISTI

L’accordo è: Finalizzato alla realizzazione degli interventi in oggetto. Importo totalmente riscosso. SR 23 - Collaudato con DGP n. 562 - 19210/2010 del 25/05/2010 SR 10 - In corso di ultimazione

10 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE LUNGO LA SP 29 (PROV. CN) DEL COLLEGAMENTO

CARDE' - VILLAFRANCA CON CIRCONVALLAZIONE ALL'ABITATO DI CARDE' E L'ADEGUAMENTO DELLA SP 139 (PROV TO) NEL TRATTO VILLAFRANCA - AIRASCA

Oggetto: CONVENZIONE ATTUATIVA DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA DEFINITO

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pag. 70 Sezione 1 - Servizi

CON D.G.R. N. 44-11548 DEL 19/01/2004

Servizio: HD3

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte, Provincia di Cuneo

Impegni di mezzi finanziari: importo previsto per intervento 2: € 1.800.000,00 a carico della Provincia di Torino

Durata dell’accordo: FINO A ULTIMAZIONE LAVORI PREVISTI

L’accordo è: Finalizzati alla realizzazione degli interventi in oggetto. Intervento n. 2 collaudato con D.G.P. 658 -37082 /2009 del 29/12/09

11 CONVENZIONE REP 11933 DEL 04/01/2007 - PER L'ATTUAZIONE DEL PIANO ALLUVIONE 2000

(INTERVENTI DI II FASE) SULLE EX STRADE STRATALI TRASFERITE AL DEMANIO DEGLI ENTI LOCALI IN ATTUAZIONE DEL D.IVO. 122/98

Oggetto: CONVENZIONE REP 11933 DEL 04/01/2007 - PER L'ATTUAZIONE DEL PIANO ALLUVIONE 2000 (INTERVENTI DI II FASE) SULLE EX STRADE STRATALI TRASFERITE AL DEMANIO DEGLI ENTI LOCALI IN ATTUAZIONE DEL D.IVO. 122/98

Servizio: HD3 HD5

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte, Province di Asti ed Alessandria

Impegni di mezzi finanziari: Previsti intervent per € 2.666.497,19

Durata dell’accordo:

L’accordo è: Importo totalmente riscosso. In corso di svolgimento.

12 VARIANTE TRA BIBIANA E LUSERNA SAN GIOVANNI

Oggetto: ACCORDO DI PROGRAMMA PER LE OPERE CONNESSE GIOCHI OLIMPICI 2006. CONVENZIONI TRA LE PARTI PER LA REALIZZAZIONE DELLA VARIANTE TRA BIBIANA E LUSERNA SAN GIOVANNI DELLA SP 156 DI LUSRNETTA

Servizio: HD4

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Provinica di Torino, Comunità Montana Val Pellice, Comuni di Bibiana, Lusernetta, Luserna San Giovanni, Rorà, Bagnolo.

Impegni di mezzi finanziari: Regione Piemonte € 4.346.460,00, Provincia di Torino € 4.353.540,00, Provincia di Cuneo € 230.000,00, Comunità Montana € 1.150.000,00

Durata dell’accordo: FINO A ULTIMAZIONE LAVORI PREVISTI

L’accordo è: Finalizzato alla realizzazione della variante alla SP 156 di Lusernetta nel tratto di Bibiana - Luserna San Giovanni (strada delle cave). In corso di svolgimento. Imprto riscosso dal finanziamento regionale € 3.637.460,67 imprto riscosso dal finanziamento della Porvincia di Cuneo € 138.000,00

13 MIGLIORAMENTO DELLA SS 460

Oggetto: ACCORDO DI PROGRAMMA "INTERVENTO PER IL MIGLIORAMENTO DELLA FUNZIONALITA' DELLA SS 460 - NUOVO COLLEGAMENTO LOMBARDORE - FRONT HD4 Regione Piemonte, Comuni: Lombardore, Rivarossa, Rivarolo, Favria, Front, Vauda, Busano, San Ponso. Regione Piemonte, Provincia Torino, Patto Territoriale del Canavese

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Sezione 1 - Servizi pag. 71

FINO A ULTIMAZIONE LAVORI PREVISTI Finalizzato alla realizzazione della variante alla ex SS 460 - nuovo collegamento Lombardore- Front.

Servizio:

Altri soggetti partecipanti:

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo:

L’accordo è: 14 PROGETTO LA VENARIA REALE

Oggetto: RESTAURO E VALORIZZAZIONE DELLA REGGIA DI VENARIA REALE E DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA E REALIZZAZIONE DELLE NUOVE VARIANTI PROVINCIALI

Servizio: HD4

Altri soggetti partecipanti: Ministero per i Beni Culturali, Regione Piemonte, Comuuni di Torino, Venaria, Collegno, Borgaro, Druento e Pianezza

Impegni di mezzi finanziari: Regione Piemonte € 71.650.000,00; Provincia DI Torino € 28.560.000,00

Durata dell’accordo: FINO A ULTIMAZIONE LAVORI PREVISTI

L’accordo è: Approvato con D.P.P. TO n. 159-139981 del 25/08/1999 Riscosso dal finanziamento regionale € 51.645.689,94 Completamento svincolo Satt corso Regina collaudato con DGP 197-5442 del 03/03/09 Parcheggi a sud collaudati con DGP 673-176668 del 19/05/09 Circonvallazione di Druento collaudata con DGP 1014-32541/2010 del 28/09/10 Circonvallazioni Venaria e Borgaro in corso di svolgimento

15 PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DELLA STRADA DELL'ASSIETTA E PROGETTO DI

SISTEMAZIONE S.P. 172-173

Oggetto: ACCORDO DI PROGRAMMA "PROGETTO DI VALORIZZAZIONE AMBIENTALE HD4 Reg. Piemonte, Prov.Torino,Comuni:Usseaux,, Meana, Com. Mont. Val Chisone e Germanasca, Alta Valle di Susa Regione Piemonte € 1.200.000,00 10 anni dalla data di pubblicazione sul BUR, prorogabili. "Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 268543/2005 del 10 maggio 2005 Totale riscosso € 720.000,00. In data 20/12/2010 inviata richiesta III rata ( € 360.000,00 ) Lavori ultimati, collaudo previsto entro 12/2011."

Servizio:

Altri soggetti partecipanti:

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo:

L’accordo è: 16 ATTO AGGIUNTIVO REP 12315 DEL 03/04/2007 – DEL PRIMO PROGRAMMA ANNUALE DI

ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SICUREZZA STRADALE

Oggetto: ATTO AGGIUNTIVO REP 12315 DEL 03/04/2007 CONVENZIONE “PRIMO PROGRAMMA ANNUALE DI ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SICUREZZA STRADALE”

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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pag. 72 Sezione 1 - Servizi

Servizio: HD5

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte

Impegni di mezzi finanziari: Previsti interventi per 360.000,00

Durata dell’accordo: FINO A ULTIMAZIONE LAVORI PREVISTI

L’accordo è: per l’installazione dei dissuasori elettronici. Importo totalmente riscosso con provvedimento n. 1138526/2007. Collaudo approvato con D.G.P. n. 102-3295/2010 con contestuale autorizzazione ad utilizzo delle economie. In fase di ultimazione dei lavori in economia.

17 CONVENZIONE REP 10451 DEL 02/08/2005 – PRIMO PROGRAMMA ANNUALE DI ATTUAZIONE

DEL PIANO NAZIONALE SICUREZZA STRADALE

Oggetto: CONVENZIONE REP 10451 DEL 02/08/2005 – PRIMO PROGRAMMA ANNUALE DI ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SICUREZZA STRADALE

Servizio: HD5

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte

Impegni di mezzi finanziari: Previsti interventi per 3.472.152

Durata dell’accordo: FINO A ULTIMAZIONE LAVORI PREVISTI

L’accordo è: Realizzazione interventi Primo Programma annuale attuazione del Piano Nazionale Sicurezza Stradale. In corso approvazione progetti per riutilizzo economie In corso di approvazione atto di collaudo

18 CONV.REP 2243 DEL 22/03/2004 – PIANO ALLUVIONE 2000 SULLE EX STRADE STATALI

TRASFERITEDEMANIO ENTI LOCALI IN ATTUAZIONE D.IVO 112/98

Oggetto: CONV. REP 2243 DEL 22/03/2004 – PIANO ALLUVIONE 2000 ( INTERVENTI DI II FASE) SULLE EX STRADE STATALI TRASFERITE AL DEMANIO DEGLI ENTI LOCALI ATTUAZIONE D.IVO 112/98

Servizio: HD5

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte, Anas Spa, Province di Asti, Cuneo e Biella

Impegni di mezzi finanziari: Previsti interventi per 4.340.701

Durata dell’accordo: FINO A ULTIMAZIONE LAVORI PREVISTI

L’accordo è: attuazione del piano Alluvione 2000 (interventi di II fase) sulle ex strade statali trasferite al demanio degli Enti Locali. Imoprto toalmente riscosso. n corso di svolgimento

19 CONVENZIONE REP 13009 DEL 10/12/2007 – SR 11. ADEGUAMENTO FUNZIONALE ED

AMMODERNAMENTO

Oggetto: CONVENZIONE REP 13009 DEL 10/12/2007 –SR 11. ADEGUAMENTO FUNZIONALE ED AMMODERNAMENTO

Servizio: HD5

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte

Impegni di mezzi finanziari: Previsti interventi per 4.430.000

Durata dell’accordo: FINO A ULTIMAZIONE LAVORI PREVISTI

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1 - Servizi pag. 73

L’accordo è: per la realizzazione dell’intervento “SR11. Adeguamento funzionale ed ammodernamento”. Importo totalmente riscosso. In attesa delle conformità Urbanistiche degli Enti

20 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI SULLA VIABILITA' ORDINARIA

INTEGRANTE CON IL SISTEMA AUTOSTRADALE DELLA TANGENZIALE DI TORINO (S.A.T.T.)

Oggetto: CONVENZIONE REP. N. 8380 DEL 17/09/2003

Servizio: HD6

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte, Società ATIVA S.P.A.

Impegni di mezzi finanziari: DA COMPILARE

Durata dell’accordo: DA COMPILARE

L’accordo è: Finalizzati alla realizzazione degli interventi indicati in convenzione. 21 COSTRUZIONE NUOVO EDIFICIO SCOLASTICO (ITIS) A SANGANO

Oggetto: Realizzazione di istituto scolastico ed opere annesse a Sangano

Servizio: HC2-Servizio Prgrammazione Edilizia : Arch. Burdino. Dal 31/12/2011 Ing. Vettoretti

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte, Provincia di Torino e Comune di Sangano

Impegni di mezzi finanziari: €. 2.195.000 a carico della Reg. Piemonte e 80.000 a carico della Prov. di To

Durata dell’accordo: Decennale

L’accordo è: Ist. Scol. Funzion. 22 COSTRUZIONE NUOVO EDIFICIO SCOLASTICO (ITIS) A RIVOLI

Oggetto: Realizzazione di un nuovo istituto scolastico Itis ed opere annesse a Rivoli/ pista di atletica.

Servizio: HC2-Servizio Prgrammazione Edilizia : Arch. Burdino. Dal 31/12/2011 Ing. Vettoretti

Altri soggetti partecipanti: Provincia di Torino e Comune di Rivoli

Impegni di mezzi finanziari: €. 9.296.224,18 a carico della Prov.To. e € 3.047.069,88 a carico del com. Rivoli

Durata dell’accordo: Triennale e fino al completamento dell’opera

L’accordo è: Sottoscritto 8/4/1999. Accordo è tuttora in corso 23 FINANZIAMENTO DELLA PROGETTAZIONE A LIVELLO DEFINITIVO DI INTERVENTI DI EDILIZIA

SCOLASTICA

Oggetto: Redazione progetti definitivi - Nuovo compl. Scol. Chivasso- succursaleI.P.A. Beccari - Realizzazione d palestra a servizio I.I.S. Alberti

Servizio: HC2 Servizio Progr. edilizia: Arch. Burdino HC3 Servizio Prog. ed esecuz. interventi edilizia scol.: Arch. Savino

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Chivasso, Comune di Luserna San Giovanni, ASL TO3

Impegni di mezzi finanziari: 145.000,00 a carico della Regione Piemonte

Durata dell’accordo: Fino al 31/12/2009

L’accordo è: sottoscritto in data 4/6/2009. Progettazione definitiva approvata e trasmessa

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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pag. 74 Sezione 1 - Servizi

alla Regione. Accordo esaurito. 24 PROGETTO DI SOPRAELEVAZIONE DEL L.C. D’AZEGLIO DI TORINO

Oggetto: Parziale sopraelevazione del L.C. D’Azeglio di Torino

Servizio: HC3 Servizio Progettazione ed esecuzione interventi edilizia scolastica

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Torino

Impegni di mezzi finanziari: 1.700.000,00 a carico della Provincia To., come da PTLLPP 2009-2011

Durata dell’accordo: Decennale

L’accordo è: sottoscritto in data 4/6/2009.Spostato sull'anno 2012 del PTLLPP 2010 - 2012. Espunto da PTLLPP 2011 - 2013

25 REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI EDILIZIA SCOLASTICA

Oggetto: Realizzazione di cinque interventi di edilizia scolastica:- compl. Scol. in Chivasso- Creazione succ. per l’ I.P.A. Beccari in Torino- Realizz. palestra a servizio I.I.S. Alberti; Ristrutturazione

Servizio: HC2 Servizio Progr. edilizia: Arch. Burdino; dal 31/12/2010 Ing. Vettoretti. HC3 Servizio Progett. ed esec. interventi edilizia scol.: Arch. Savino. Dal 12/4/2011 Arch. Marzilli. RUP dell'Acc. di progr: Arch. Marzilli

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Chivasso, Comune di Luserna San Giovanni, Comune di Caluso, ASL TO3

Impegni di mezzi finanziari: €. 20.650.794,00. Di cui 13.000.000,00 Reg. Piemonte; 2.600.000,00 Com. Caluso; 336.000,00 (per conferimento area) Com. di Chivasso; 75.600,00 Com. di Luserna; 4.639.194 carico Prov.

Durata dell’accordo: fino al 31/12/2014

L’accordo è: sottoscritto 27/01/2010; 2 prog. esecutivi sono stati approvati nel 2010. 2 progetti esecutivi saranno approvati nel 2011.

26 REALIZZ. DI UN IMPIANTO DI RISALITA DEL COLLE DEL SESTRIERE CON IL FORTE DI

FENESTRELLE E PER IL COLLEGAMENTO CON IL COMPLESSO DI PRA CATINAT

Oggetto: Progett. e realizzaz. impianto di risalita collegamento SR 23 per il collegamento con il complesso di Pra Catinat

Servizio: IA7 - Servizio Pianificazione Trasporti - Ing. Marengo

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte

Impegni di mezzi finanziari: €. 6.000.000,00= a carico della Regione Piemonte

Durata dell’accordo: Fino al 31/12/2011

L’accordo è: incorso l'approvazione della proroga al 31 12 2012 27 COMPLETAMENTO DELLO STUDIO DI FATTIBILITÀ DELLA TANGENZIALE EST DI TORINO

Oggetto: Completamento dello studio di fattibilità della Tangenziale Est di Torino

Servizio: IA7 - Servizio Pianificazione Trasporti - Ing. Marengo

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte

Impegni di mezzi finanziari: €. 900.000,00= a carico della Regione Piemonte

Durata dell’accordo: Fino al completamento degli studi di fattibilità

L’accordo è: sottoscrizione 03/06/2009

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1 - Servizi pag. 75

28 L.R. N. 1/2000, CONFERIMENTO DI FUNZIONI IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Oggetto: Acc. di Progr. tra la Prov. Torino e la Com. Mont. Alto Canavese per le funzioni LR 1/2000 - trasporto pubblico

Servizio: IA8-Servizio Trasporti

Altri soggetti partecipanti: Comunità Montana Alto Canavese

Impegni di mezzi finanziari: 230.070,00

Durata dell’accordo: 31/12/2010

L’accordo è: in vigore dal 19/05/2009. Soggetti cambiati a seguito dell'accorpamento delle C.M.

29 L.R. N. 1/2000, CONFERIMENTO DI FUNZIONI IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Oggetto: Acc. Progr. tra la Prov. Torino e la Com. Mont. Bassa Valle Susa e Val Cenischia per le funzioni di cui alla LR 04/01/2000 n. 1 trasp. Pubbl. loc

Servizio: IA8-Servizio Trasporti

Altri soggetti partecipanti: Comunità Montana Bassa Valle Susa e Val Cenischia

Impegni di mezzi finanziari: 1.077.199,00

Durata dell’accordo: 31/12/2010

L’accordo è: in vigore (sottoscritto il 19/05/2009). 30 L.R. N. 1/2000, CONFERIMENTO DI FUNZIONI IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Oggetto: Acc. Progr. tra Prov. To. e la Com. Mont. Valli Lanzo per le funzioni di cui LR 04/01/2000 n. 1 trasp. Pubbl. loc.

Servizio: IA8-Servizio Trasporti

Altri soggetti partecipanti: Comunità Montana Valli Lanzo

Impegni di mezzi finanziari: 432.733,00

Durata dell’accordo: 31/12/2010

L’accordo è: in vigore (sottoscritto il 19/05/2009). 31 L.R. N. 1/2000, CONFERIMENTO DI FUNZIONI IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Oggetto: Acc. Progr. tra Prov. To. e la Com. Mont. Valli Chisone e Germanasca per lefunzioni di cui alla LR 04/01/2000 n. 1 trasp. Pubbl. loc.

Servizio: IA8-Servizio Trasporti

Altri soggetti partecipanti: Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca

Impegni di mezzi finanziari: 580.376,00

Durata dell’accordo: 31/12/2010

L’accordo è: in vigore (sottoscritto il 19/05/2009). 32 L.R. N. 1/2000, CONFERIMENTO DI FUNZIONI IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Oggetto: Acc. Progr. tra Prov. To. e la Com. Mont. Val Pellice per lefunzioni di cui alla LR 04/01/2000 n. 1 trasp. Pubbl. loc.

Servizio: IA8-Servizio Trasporti

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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pag. 76 Sezione 1 - Servizi

Altri soggetti partecipanti: Comunità Montana Valle Pellice

Impegni di mezzi finanziari: 514.982,00

Durata dell’accordo: 31/12/2010

L’accordo è: in vigore (sottoscritto il 19/05/2009). 33 -L.R. N. 1/2000, CONFERIMENTO DI FUNZIONI IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Oggetto: Acc. Progr. tra Prov. To. e la Com. Mont. Valle Sacra per lefunzioni di cui alla LR 04/01/2000 n. 1 trasp. Pubbl. loc.

Servizio: IA8-Servizio Trasporti

Altri soggetti partecipanti: Comunità Montana Valle Sacra

Impegni di mezzi finanziari: 178.426,00

Durata dell’accordo: 31/12/2010

L’accordo è: in vigore (sottoscritto il 19/05/2009). 34 L.R. N. 1/2000, CONFERIMENTO DI FUNZIONI IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Oggetto: Acc. Progr. tra Prov. To. e la Com. Mont. Pinerolese Pedemontano per lefunzioni di cui alla LR 04/01/2000 n. 1 trasp. Pubbl. loc.

Servizio: IA8-Servizio Trasporti

Altri soggetti partecipanti: Comunità Montana Pinerolese Pedemontano

Impegni di mezzi finanziari: 112.106,00

Durata dell’accordo: 31/12/20010

L’accordo è: in vigore (sottoscritto il 19/05/2009). 35 L.R. N. 1/2000, CONFERIMENTO DI FUNZIONI IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Oggetto: Acc. Progr. tra Prov. To. e la Com. Mont. Val Sangone per le funzioni di cui alla LR 04/01/2000 n. 1 trasp. Pubbl. loc.

Servizio: IA8-Servizio Trasporti

Altri soggetti partecipanti: Comunità Montana Val Sangone

Impegni di mezzi finanziari: 151.421,00

Durata dell’accordo: 31/12/2010

L’accordo è: in vigore (sottoscritto il 19/05/2009). 36 L.R. N. 1/2000, CONFERIMENTO DI FUNZIONI IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Oggetto: Acc. Progr. tra Prov. To. e la Com. Mont. Valchiusella per le funzioni di cui alla LR 04/01/2000 n. 1 trasp. Pubbl.loc.

Servizio: IA8-Servizio Trasporti

Altri soggetti partecipanti: Comunità Montana Valchiusella

Impegni di mezzi finanziari: 371.755,00

Durata dell’accordo: 31/12/2010

L’accordo è: in vigore (sottoscritto il 19/05/2009).

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1 - Servizi pag. 77

37 L.R. N. 1/2000, CONFERIMENTO DI FUNZIONI IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Oggetto: Acc. Progr. tra Prov. To. e la Com. Comunità Montana Alta Valle Susa per le funzioni di cui alla LR 04/01/2000 n. 1 trasp. Pubbl. loc.

Servizio: IA8-Servizio Trasporti

Altri soggetti partecipanti: Comunità Montana Alta Valle Susa

Impegni di mezzi finanziari: 498.702,00

Durata dell’accordo: 31/12/2010

L’accordo è: in vigore (sottoscritto il 19/05/2009). 38 L.R. N. 1/2000, CONFERIMENTO DI FUNZIONI IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Oggetto: Acc. Progr. tra Prov. To. e il Comune di Carmagnola per le funzioni di cui alla LR 04/01/2000 n. 1 i trasp. Pubbl. loc.

Servizio: IA8-Servizio Trasporti

Altri soggetti partecipanti: Comune di Carmagnola

Impegni di mezzi finanziari: 345.070,82

Durata dell’accordo: 31/12/2010

L’accordo è: in vigore (sottoscritto il 19/05/2009). 39 L.R. N. 1/2000, CONFERIMENTO DI FUNZIONI IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Oggetto: Acc. Progr. tra Prov. To. e il Comune di Chivasso per le funzioni di cui alla LR 04/01/2000 n. 1 trasp. Pubbl. loc.

Servizio: IA8-Servizio Trasporti

Altri soggetti partecipanti: Comune di Chivasso

Impegni di mezzi finanziari: 8.037,98

Durata dell’accordo: 31/12/2010

L’accordo è: in vigore (sottoscritto il 19/05/2009). 40 L.R. N. 1/2000, CONFERIMENTO DI FUNZIONI IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Oggetto: Acc. Progr. tra Prov. To. e il Comune di Giaveno per le funzioni di cui alla LR 04/01/2000 n. 1 itrasp. Pubbl. loc.

Servizio: IA8-Servizio Trasporti

Altri soggetti partecipanti: Comune di Giaveno

Impegni di mezzi finanziari: 23.800,11

Durata dell’accordo: 31/12/2010

L’accordo è: in vigore (sottoscritto il 19/05/2009). 41 L.R. N. 1/2000, CONFERIMENTO DI FUNZIONI IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Oggetto: Acc. Progr. tra Prov. To. e il Comune di Sestriere per le funzioni di cui alla LR 04/01/2000 n. 1 ipubbl. Loc.

Servizio: IA8-Servizio Trasporti

Altri soggetti partecipanti: Comune di Sestriere

Impegni di mezzi finanziari: 7.537,88

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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pag. 78 Sezione 1 - Servizi

Durata dell’accordo: 31/12/2010

L’accordo è: in vigore (sottoscritto il 19/05/2009). 42 L.R. N. 1/2000, CONFERIMENTO DI FUNZIONI IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Oggetto: Acc. Progr. tra Prov. To. e il Comune di Bardonecchia per le funzioni di cui alla LR 04/01/2000 n. 1 i trasp. Pubbl. loc.

Servizio: IA8-Servizio Trasporti

Altri soggetti partecipanti: Comune di Bardonecchia

Impegni di mezzi finanziari: 189.173,57

Durata dell’accordo: 31/12/2010

L’accordo è: in vigore (sottoscritto il 19/05/2009). 43 PROTOCOLLO D’INTESA PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE DI PROTEZIONE CIVILE A

LIVELLO PROVINCIALE

Oggetto: Gestione delle funzioni di Protezione Civile

Servizio: IA9 - Dott. Furio Dutto

Altri soggetti partecipanti: Croce Rossa Italiana

Impegni di mezzi finanziari: € 16.000,00

Durata dell’accordo: 31/12/2012

L’accordo è: rinnovata 19/01/2011 44 PROTOCOLLO D'INTESA PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE DI PROTEZIONE CIVILE A

LIVELLO PROVINCIALE

Oggetto: Gestione delle funzioni di Protezione Civile

Servizio: IA9 - Dott. Furio Dutto

Altri soggetti partecipanti: Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese

Impegni di mezzi finanziari: € 16.000,00

Durata dell’accordo: 31/12/2012

L’accordo è: rinnovata 15/12/2010 45 PROTOCOLLO D'INTESA PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE DI PROTEZIONE CIVILE A

LIVELLO PROVINCIALE

Oggetto: Gestione delle funzioni di Protezione Civile

Servizio: IA9 - Dott. Furio Dutto

Altri soggetti partecipanti: Coordinamento Provinciale Delle Associazioni, Dei Gruppi Comunali E Intercomuinali Di Volontariato Di Protezione Civile

Impegni di mezzi finanziari: € 50.000,00

Durata dell’accordo: 31/12/2012

L’accordo è: rinnovata 10/3/2010

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1 - Servizi pag. 79

46 PROTOCOLLO D’INTESA PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE DI PROTEZIONE CIVILE A LIVELLO PROVINCIALE

Oggetto: Gestione delle funzioni di Protezione Civile

Servizio: IA9 - Dott. Furio Dutto

Altri soggetti partecipanti: Città di Settimo, Croce Rossa Italiana e I Centro di Mobilitazione C.R.I.

Impegni di mezzi finanziari: € 40.000,00

Durata dell’accordo: 31/12/2012

L’accordo è: rinnovata 19/01/2011 47 PROTOCOLLO D’INTESA AVVALIMENTO TEMPORANEO DELLE STRUTTURE PROVINCIALI DA

PARTE DELL’ASS. D’AMBITO TO. PER IL GOVERNO DEI RIFIUTI

Oggetto: Protocollo di intesa per l'avvalimento temporaneo delle strutture provinciali.

Servizio: LB1 - Servizio Amministrazione e Controllo - Dott. Roberto Arnulfo

Altri soggetti partecipanti: Associazione d’Ambito Torinese per il governo dei rifiuti

Impegni di mezzi finanziari: 90.000 euro forfetari a favore della Provincia per l'avvalimento

Durata dell’accordo: 12 mesi rinnovabile di altri 6

L’accordo è: sottoscritto il 20/05/2007 - concluso il 31/12/2008 48 PROTOCOLLO INTESA ISTITUZIONE DEL COM. LOC. DI CONTROLLO PER L'IMPIANTO DI

TERMOVALORIZZAZIONE

Oggetto: Protocollo di intesa per l'istituzione del Com. Loc. Contr. per l'impianto di termovalor.

Servizio: LB1 - Servizio Amministrazione e Controllo - Dott. Roberto Arnulfo

Altri soggetti partecipanti: Comuni di Beinasco, Grugliasco, Orbassano, Rivalta, Rivoli, Torino e la Società Trattamento Rifiuti Metropolitani (TRM)

Impegni di mezzi finanziari: TRM spesa massima di € 50.000 all'anno per spese di funzionamento

Durata dell’accordo: Non ha scadenza (il Comitato è permanente)

L’accordo è: sottoscritto il 18/01/2006 - in vigore 49 PROTOCOLLI DI SVILUPPO LOCALE SOSTENIBILE, LE PARI OPPORTUNITÀ E L'EQUITÀ

SOCIALE

Oggetto: Protocolli di Agenda 21 a scala di Patto Territoriale

Servizio: LB2 - Pianificazione Sviluppo Sostenibile e Ciclo Integrato Rifiuti - Dott. Edoardo Guerrini

Altri soggetti partecipanti: Tavoli di concertazione dei Patti Territoriali del Sangone, di Torino Sud, del Canavese, della Stura, delle Valli di Susa, del Pinerolese

Impegni di mezzi finanziari: Nessuno

Durata dell’accordo: Permanente

L’accordo è: sottoscritto nel gennaio 2002 50 COSTITUZIONE DELLA RETE DELLE AGENDE 21 LOCALI DELLA PROVINCIA DI TORINO

Oggetto: Protocollo di intesa per la costituzione della rete delle Agende 21 locali della Provincia di Torino

Servizio: LB2 - Pianificazione Sviluppo Sostenibile e Ciclo Integrato Rifiuti - Dott.

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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pag. 80 Sezione 1 - Servizi

Edoardo Guerrini

Altri soggetti partecipanti: COMUNI: Avigliana, Beinasco (in qualità di capofila del Patto del Sangone), Brandizzo, Carignano-Carmagnola-Villastellone-Piobesi-Lombriasco (in Rete), Chieri, Collegno, Grugliasco, Leinì, Moncalieri, Nichelino, Pianezza, Poirino, Rivoli, Settimo Torinese, Torino, Venaria Reale COMUNITA' MONTANE: Bassa Val di Susa e Val Cenischia, Dora Baltea e Canavesana, Pinerolese Pedemontano, Valli Chisone e Germanasca, Val Pellice. PARCHI: Parco Nazionale del Gran Paradiso, Parco Fluviale del Po Torinese, Parchi e Riserve Naturali del Canavese, Parco del Gran Bosco di Salbertrand, Parco de La Mandria. CIRCOSCRIZIONI: Circoscrizione X Torino-Mirafiori Sud.

Impegni di mezzi finanziari: Nessun impegno finanziario

Durata dell’accordo: Permanente

L’accordo è: sottoscritto il 4/6/2004 - in vigore 51 ACCORDO INTERPROVINCIALE TRA LA PROVINCIA DI BIELLA E LA PROVINCIA DI TORINO PER

LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI URBANI PROVENIENTI DALL'AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE TORINESE (AZIENDA AMIAT), PRESSO IL POLO TECNOLOGICO BIELLESE SITO NEL COMUNE DI CAVAGLIÀ

Oggetto: Protocollo d'intesa per lo smaltimento di rifiuti urbani provenienti dall'ambito territoriale ottimale torinese (azienda AMIAT) presso il Polo Tecnologico Biellese sito nel Comune di Cavaglià (max 25.000 tonnellate RU)

Servizio: LB2 - Pianificazione Sviluppo Sostenibile e Ciclo Integrato Rifiuti - Dott. Edoardo Guerrini

Altri soggetti partecipanti: Provincia di Torino, Provincia di Biella

Impegni di mezzi finanziari: Nessun impegno finanziario.

Durata dell’accordo: scade il 31/12/2006 per la Provincia di Torino (termine entro il quale è possibile per AMIAT conferire RU presso l’impianto di Cavaglià, entro il quantitativo max di 25.000 tonnellate), mentre la Provincia di Biella ha facoltà di conferire presso impianti

L’accordo è: sottoscritto il 5/06/2006 - in vigore 52 PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA PROVINCIA DI TORINO E COMIECO PER LA FORMAZIONE ED

INFORMAZIONE NELLA GESTIONE DEGLI IMBALLAGGI E DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGI

Oggetto: Protocollo d’intesa tra la Provincia di Torino e COMIECO per la formazioneed informazione nella gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggi

Servizio: LB2 - Pianificazione Sviluppo Sostenibile e Ciclo Integrato Rifiuti - Dott. Edoardo Guerrini

Altri soggetti partecipanti: COMIECO

Impegni di mezzi finanziari: Nessun impegno finanziario.

Durata dell’accordo: Quattro anni a decorrere dalla data di sottoscrizione ed è rinnovato di quattro anni in quattro anni anche tacitamente, salvo contraria ed espressa manifestazione di volontà comunicata da una parte all'altra

L’accordo è: sottoscritto il 16/05/2005 - in vigore 53 PROTOCOLLO D'INTESA CONTENENTE PROPOSTE DI OMOGENEIZZAZIONE TARIFFARIA E

RICERCA DI LINEE DI INDIRIZZO NELL'APPLICAZIONE DELLA TASSA/TARIFFA DEI SERVIZI DI IGIENE URBANA NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI TORINO

Oggetto: proposte di omogeneizzazione tariffaria e ricerca di linee di indirizzo nell'applicazione della tassa/tariffa dei servizi di igiene urbana nei comuni

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1 - Servizi pag. 81

della provincia di Torino

Servizio: LB2 - Pianificazione Sviluppo Sostenibile e Ciclo Integrato Rifiuti - Dott. Edoardo Guerrini

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte, ANCI - Associazione Regione Piemonte, ATO-R Associazione d'ambito torinese per il governo dei rifiuti, Unione Industriale - Associazione di Torino, Associazione piccole e medie imprese (API) Associazione di Torino, Associazione del Comme

Impegni di mezzi finanziari: Nessun impegno finanziario

Durata dell’accordo: Permanente

L’accordo è: sottoscritto il 10/7/2007 - in vigore 54 PROT.INTESA GESTIONE FRAZIONE RIFIUTI IMBALLAGGIO IN PLASTICA PROVENIENTI DALLA

RACCOLTA MULTIMATERIALE EFFETTUATA IN ALCUNI BACINI DELL’AMBITO TORINESE

Oggetto: Protocollo d’intesa per la gestione della frazione di rifiuti di imballaggio in plastica provenienti dalla raccolta multimateriale effettuata in alcuni bacini dell’ambito torinese

Servizio: LB2 - Pianificazione Sviluppo Sostenibile e Ciclo Integrato Rifiuti - Dott. Edoardo Guerrini

Altri soggetti partecipanti: DEMAP Srl, IPLA SpA, ACSEL Servizi, Consorzio COVAR 14, Consorzio Chierese per i servizi, Società Canavesana Servizi, ACEA Pinerolese industriale, CIDIU, ASA Servizi, ATO-R Associazione d’ambito torinese per il governo dei rifiuti, Regione Piemonte

Impegni di mezzi finanziari: Nessun impegno finanziario

Durata dell’accordo: fino al 31 dicembre 2008 con possibilità di rinnovo conformemente al rinnovo dell'Accordo di programma quadro ANCI-Conai

L’accordo è: in vigore - rinnovato nel mese di gennaio 2010 con l'ingresso della Regione Piemonte, di ACEA Pinerolese Industriale, di CIDIU Spa, di ASA Servizi

55 PROTOCOLLO D'INTESA PER LA PROMOZIONE DEGLI ACQUISTI PUBBLICI ECOLOGICI

Oggetto: Promozione degli acquisti pubblici ecologici: integrazione di criteri ambientali negli acquisti di beni e servizi

Servizio: LB2 - Pianificazione Sviluppo Sostenibile e Ciclo Integrato Rifiuti - Dott. Edoardo Guerrini

Altri soggetti partecipanti: Arpa Piemonte, Comuni di Comuni di Almese, Andezeno, Avigliana, Bardonecchia, Bruino, Cesana T.se, Chieri, Collegno, Cumiana, Giaveno, Grugliasco, Moncalieri, Pavone C.se, Piossasco, Rivalta, S. Antonino di Susa, Torino, Villastellone, Comunità Montana Bassa Valle Susa, Ente di gestione del Parco Regionale La Mandria, Parco Naturale dei Laghi di Avigliana, Parco Naturale Gran Bosco di Salbertrand, Parco Nazionale del Gran Paradiso, Agenzia Energia e Ambiente di Torino, Associazione Torino Internazionale, CCIAA Torino, Cinemambiente Torino, Associazione A come Ambiente, Pracatinat S.C.P.A., Consorzio Servizi Socio Assistenziali Chierese, Environment Park di Torino, ITCG Galileo Galilei di Avigliana, Direzione didattica statale di Avigliana, IIS JC Maxwell, ACEA Pinerolese Industriale S.p.A., Acsel S.p.A., Amiat S.p.A., Cidiu S.p.A., Consorzio Chierese per i Servizi, Presidio Sanitario Gradenigo, Politecnico e Università di Torino, ATO-Rifiuti, GAL Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, SCR Piemonte - Società di committenza regionale

Impegni di mezzi finanziari: Nessuno

Durata dell’accordo: Permanente

L’accordo è: in vigore (sottoscritto il 15/4/2004 e sottoscritti aggiornamenti in data 16/2/2007, 2/2/2009 e 28/6/2011)

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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pag. 82 Sezione 1 - Servizi

56 PROTOCOLLO D'INTESA "CRITERI PER LA GESTIONE DELLA FRAZIONE ORGANICA DEL

RIFIUTO SOLIDO URBANO PROVENIENTE DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DELL'AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA PROVINCIA DI TORINO "

Oggetto: Criteri per la gestione della frazione organica del rifiuto solido urbano proveniente dalla raccolta differenziata dell'ambito territoriale ottimale della Provincia di Torino

Servizio: LB2 - Pianificazione Sviluppo Sostenibile e Ciclo Integrato Rifiuti - Dott. Edoardo Guerrini

Altri soggetti partecipanti: ATO, Provincia di Torino, Consorzio ACEA Pinerolese, Consorzio Ambientale Dora-Sangone (CADOS), Consorzio Canavesano Ambiente (CCA), Consorzio Chierese per i Trasporti (CCS), Consorzio CISA, Consorzio COVAR 14, Consorzio di Bacino 18, Consorzio di Bacino

Impegni di mezzi finanziari: Nessuno

Durata dell’accordo: in vigore dal 17/01/2008 fino al 31/12/2009 (sottoscritto il 17/01/2008 com DGP 31-11843/08- sottoscritto un aggiornamento per il 2009 il 24/02/2009 e un aggiornamento per il 2010 nel mese di aprile 2010, con integrazione ulteriore nel mese di luglio 2010.

L’accordo è: scaduto il 31.12.2010 57 PROT.INTESA PROV.TO. E PROV. DI ASTI CONFERIMENTO DI RIFIUTI URBANI PRODOTTI

PRESSO L'IMPIANTO DELLA SOCIETÀ GAIA S.P.A. SITO IN LOCALITÀ VALTERZA (AT)

Oggetto: Protocollo d'intesa tra la Provincia di Torino e la Provincia di Asti per il conferimento di rifiuti urbani prodotti nell'ambito territoriale ottimale torinese presso l'impianto della società GAIA S.p.A. sito in località Valterza (AT)

Servizio: LB2 - Pianificazione Sviluppo Sostenibile e Ciclo Integrato Rifiuti - Dott. Edoardo Guerrini

Altri soggetti partecipanti: Provincia di Asti

Impegni di mezzi finanziari: Nessun impegno finanziario

Durata dell’accordo: In vigore

L’accordo è: in vigore 58 UTILIZZO ECOCENTROVIA ARBE N. 12 TO DA PARTE DEI CITTADINI DI GRUGLIASCO.

PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA PROV.DI TORINO, IL CON-SORZIO AMBIENTE DORA-SANGONE (CADOS) E IL CONSORZIO DI BACINO 18.

Oggetto: UTILIZZO DELL’ECOCENTRO DI VIA ARBE N. 12 – TORINO DA PARTE DEI CITTADINI DELLA CITTA’ DI GRUGLIASCO

Servizio: LB2 - Pianificazione Sviluppo Sostenibile e Ciclo Integrato Rifiuti - Dott. Edoardo Guerrini

Altri soggetti partecipanti: CONSORZIO AMBIENTE DORA-SANGONE (CADOS), CONSORZIO DI BACINO 18

Impegni di mezzi finanziari: Nessun impegno finanziario

Durata dell’accordo: fino al 31-12-2011

L’accordo è: Il contratto conseguente al protocollo d'intesa sarà risolto a decorrere dal 16/12/2011 per l'apertura del nuovo Centro di Raccolta del Comune di Grugliasco prevista per il mese di dicembre 2011

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1 - Servizi pag. 83

59 PROTOCOLLO D'INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE A PARTIRE DALLE AREE INTORNO AI PLESSI SCOLASTICI

Oggetto: Realizzazione di interventi per la messa in sicurezza delle aree intorno alle scuole e per la creazione di percorsi casa-scuola sicuri, al fine di rendere possibile per i bambini andare a scuola a piedi e/o in bicicletta.

Servizio: LB2 - Pianificazione Sviluppo Sostenibile e Ciclo Integrato Rifiuti - Dott. Edoardo Guerrini

Altri soggetti partecipanti: ANCI e Comuni di Alpignano, Avigliana, Banchette, Borgofranco d'Ivrea, Borgone Susa, Brandizzo, Bricherasio, Bruino, Bussoleno, Caprie, Carignano, Carmagnola, Chianocco, Chieri, Chivasso, Ciriè, Collegno, Condove, Germagnano, Giaveno, Grugliasco, Ivrea, Lombriasco, Luserna San Giovanni, Montalto Dora, Nichelino, Orbassano, Pavone Canavese, Pessinetto, Pianezza, Pinerolo, Pino Torinese, Rivalta di Torino, Rivoli, San Giorgio Canavese, San Giorio di Susa, Sant'Antonino di Susa, Settimo Torinese, Torre Pellice, Vaie, Venaria e Villastellone

Impegni di mezzi finanziari: Nessun impegno finanziario

Durata dell’accordo: Permanente

L’accordo è: in vigore (sottoscritto a novembre 2007) 60 L.R. N. 17/1999, CONFERIMENTO DI FUNZIONI E COMPITI ALLE COMUNITÀ MONTANE

Oggetto: Utilizzazione Servizio Agricoltura della Prov. Torino conferimento di funzioni in materia di agricoltura, sviluppo rurale, caccia e pesca alle C.M.

Servizio: MD4 Agricoltura - dr. Parrini

Altri soggetti partecipanti: Comunità Montana Valle di Susa e Val Sangone

Impegni di mezzi finanziari: Nessun impegno finanziario

Durata dell’accordo: A tempo indeterm.

L’accordo è: sottoscritto il 09/11/2000 (approvato con D.P. n. 76-73928 del 28/03/2001) 61 INTERSCAMBIO TRA LE BANCHE DATI TRA ENTI AI FINI DELLA LOTTA ALL'EVASIONE ED

ELUSIONE FISCALE IN MATERIA TRIBUTARIA.

Oggetto: Interscambio banche dati Reg. Piemonte, la Prov. ed il comune di Torino ai fini della lotta all'evasione ed elusione fiscale in materia tributaria e per la collaborazione in attività di investigazione, accertamento e contrasto

Servizio: EA3 - Finanze, Tributi e Statistica Dr. E. Miniotti

Altri soggetti partecipanti: =

Impegni di mezzi finanziari: =

Durata dell’accordo: 2006-2015

L’accordo è: stato sottoscritto nel 2006 62 INTERSCAMBIO TRA LE BANCHE DATI TRIBUTARIE (REGIONE PIEMONTE) AI FINI DELLA

LOTTA ALL'EVASIONE ED ELUSIONE FISCALE IN MATERIA TRIBUTARIA.

Oggetto: Interscambio banche dati tributarie Reg. Piemonte ai fini lotta evasione ed elusione fiscale in materia di tributi locali

Servizio: EA3 - Finanze, Tributi e Statistica Dr. E. Miniotti

Altri soggetti partecipanti: =

Impegni di mezzi finanziari: =

Durata dell’accordo: 2007-2016

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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pag. 84 Sezione 1 - Servizi

L’accordo è: stato sottoscritto nel 2007 63 PROTOCOLLO D'INTESA SU COMUNICAZIONI ON LINE

Oggetto: Trasm. Cert. informazioni nelle denuncie assunzione presso i CPI aggiornamento diretto anagrafe aziendale INPS

Servizio: Servizio Politiche per il Lavoro e l'Orientamento

Altri soggetti partecipanti: INPS

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: A partire dal 20 marzo 2006 senza termine

L’accordo è: Per l'invio telematico unico della comunicazione di assunzione valida per i Centri per l'Impiego e l'INPS

64 PROTOCOLLO D'INTESA SU COMUNICAZIONI ON LINE

Oggetto: trasmissione certificata informazioni contenute nelle denunce di assunzione presso i Centri per l'Impiego ai fini della semplificazione amministrativa e dell'integrazione tra banche dati.

Servizio: Servizio Politiche per il Lavoro e l'Orientamento

Altri soggetti partecipanti: INAIL

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: A partire dal 13 aprile 2007 senza termine

L’accordo è: Per l'invio telematico unico della comunicazione di assunzione valida per i Centri per l'Impiego e l'INAIL

65 PROTOCOLLO D'INTESA SU CONSULTA LAVORO

Oggetto: Servizio telematico di consulenza su problematiche giuridiche e applicative relative alle norme in materia di mercato del lavoro, nel comune intento di migliorare qualitativamente il servizio prestato ai propri clienti e utenti.

Servizio: Servizio Politiche per il Lavoro e l'Orientamento

Altri soggetti partecipanti: Ordine Consulenti del Lavoro

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: A partire dal 25 maggio 2002 senza termine

L’accordo è: Il progetto consiste nella creazione di un servizio on-line di risposta a quesiti in materia di mercato del lavoro.

66 PROTOCOLLO D'INTESA SU RECRUITING

Oggetto: Servizi recruiting alle imprese seguite dagli Studi dei professionisti iscritti all'Ordine Consulenti del Lavoro di Torino.

Servizio: Servizio Politiche per il Lavoro e l'Orientamento

Altri soggetti partecipanti: Ordine Consulenti del Lavoro

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: A partire dal 17 febbraio 2004 senza termine

L’accordo è: Mettere a disposizione degli Studi Professionali iscritti all'Ordine, nel rispetto delle norme del D.Lgs.196/2003 e tramite la mediazione del Centro per l'Impiego, l'accesso riservato

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1 - Servizi pag. 85

67 PROTOCOLLO D'INTENTI PER IL RAFFORZAMENTO DELLA RETE PROVINCIALE DEI SERVIZI

PER L'IMPIEGO E DELLA RETE PUBBLICA

Oggetto: Favorire le politiche d'integrazione dello sviluppo locale, sostegno dell'occupazione e dell'interoperabilità dei servizi nei sistemi di relazione fra studenti ed il mondo del lavoro.

Servizio: Servizio Coordinamento Centri per l'Impiego di concerto con il Servizio Sviluppo Sistema Informativo e Telecomunicazioni

Altri soggetti partecipanti: Università degli studi di Torino

Impegni di mezzi finanziari: Si rimanda alla predisposizione di un programma annuale delle attività da approvare con deliberazione di Giunta

Durata dell’accordo: Triennale a partire da 19.02.2010

L’accordo è: Servizi complementari e condividere un particolare target di utenti (studenti iscritti o laureati Unito entro i 18 mesi dalla laurea - 24 se diversamente abili)

68 ESTENSIONE PROTOCOLLO D’INTESA SUL CARCERE ALLA CAMERA DI COMMERCIO DI

TORINO E ALL’UFFICIO PER L’ESECUZIONE PENALE ESTERNA.

Oggetto: concertazione tra la Prov. di Torino e la Casa Circondariale Lorusso&Cutugno di Torino presa in carico attraverso l'inserimento in banca dati SILP prioritariamente dei detenuti rist

Servizio: Servizio Coordinamento Centri per L'Impiego

Altri soggetti partecipanti: Casa Circondariale Lorusso&Cutugno, consorzi e cooperative accreditate già operanti all'interno dell'Istituto e sul territorio

Impegni di mezzi finanziari: Si rimanda alla predisposizione di un programma annuale delle attività da approvare con delibera di Giunta

Durata dell’accordo: tre anni a decorrere dalla sottoscrizione delle parti

L’accordo è: offerta di servizi agli utenti da realizzarsi in sinergia con il Centro per l'Impiego di Rivoli.

69 PROTOCOLLO D'INTESA SULLA PROMOZIONE DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

Oggetto: costituzione - presso la Prefettura - di un Comitato di Studio e Coordinamento permanente in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Servizio: Servizio Coordinamento Centri per L'Impiego

Altri soggetti partecipanti: Ufficio Territoriale del Governo, Amministrazioni pubbliche, Enti, Associazioni di categoria, OO.SS.

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: Dal 26 giugno 2007 senza termine

L’accordo è: adozione di tutte le iniziative opportune piena attuazione del quadro normativo vigente in materia di salute e sicurezza sul lavoro;

70 PROV.CUNEO E L’AGENZIA PIEMONTE LAVORO REALIZZAZIONE PROGETTO DI VALUTAZIONE

DELL’EFFICACIA DELLE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO E DELLA PERFORMANCE DEI SERVIZI PER L’IMPIEGO – “LABORATORIO IDA ROSSI”

Oggetto: Monitoraggio e valutazione delle iniziative POR Ob. 3 FSE 2000/2006

Servizio: Servizi Programmazione Politiche per il Lavoro e Inserimento Lavorativo Disabili

Altri soggetti partecipanti: Prov. di Cuneo e Agenzia Piemonte Lavoro. L’accordo è aperto all’adesione di altri Enti Pubblici anche territoriali, delle Fondazione e di altri soggetti privati

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pag. 86 Sezione 1 - Servizi

Impegni di mezzi finanziari: costo di complessivi Euro 500.000,00 compresa IVA, di cui Euro 300.000,00 a carico della Provincia di Torino (200.000 a valere sulle risorse POR 2007/2013 e 100.000 a valere sul Fondo Regionale Disabili)

Durata dell’accordo: Dalla data di stipula della convenzione fino al 30/06/2012

L’accordo è: realizzazione congiunta progetto valutazione efficaciapolitiche attive del lavoro e della performance dei servizi per l’Impiego e all’individuazione del soggetto attuatore che realizzerà tali servizi

71 PROTOCOLLO D’INTENTI SOTTOSCRITTO TRA LA PROVINCIA DI TORINO, LA CITTÀ DI TORINO,

L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO, L’UFFICIO PIO DELLA COMPAGNIA SAN PAOLO, LA CASA CIRCONDARIALE “LORUSSO E CUTUGNO” DI TORINO E L’UFFICIO DI ESECUZIONE PENALE ESTERNA. APPROVAZIONE.

Oggetto: Interventi mirati a studenti detenuti per raggiungere l’autonomia indispensabile a conseguire un effettivo reinserimento sociale

Servizio: Servizio Coordinamento Centri per L'Impiego

Altri soggetti partecipanti:

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: 2009-2011

L’accordo è: continuità al progetto sperimentale avviato nell’anno accademico 2007/2008 per l’attivazione di tirocini formativi di sostegno all’inserimento lavorativo che consentano anche la frequenza universitaria.

72 PROT.INTESA REG. PIEMONTE E PROV. DI TORINO REALIZZAZIONE PROGRAMMA

INTERVENTI INSERIMENTO LAVORATIVO ALLE POPOLAZIONI APPARTENENTI ALLE COMUNITÀ ROM

Oggetto: Programma di interventi di inserimento lavorativo rpopolazioni appartenenti alle comunità Rom presenti in Piemonte.

Servizio: Servizio Programmazione Politiche per il Lavoro e Inserim. Lav. Disabili

Altri soggetti partecipanti:

Impegni di mezzi finanziari: 480.000,00 euro

Durata dell’accordo: dalla data di sottoscrizione dello stesso fino alla chiusura dell’iniziativa prevista al 31/12/2010 (concluso)

L’accordo è: individuazione del/i soggetti attuatori che costruiranno un progetto integrato di inserimento lavorativo di persone di etnia Rom

73 PROTOCOLLO D'INTESA PER L'ANTICIPAZIONE SOCIALE DELL'INDENNITÀ DI CASSA

INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA

Oggetto: anticipazione ai dipendenti di aziende in crisi ai sensi dell'art 1 L. 223/1991 (ristrutturazione, riorganizzazione, conversione o crisi aziendale) del trattamento di CIGS

Servizio: Servizio Programmazione Politiche per il Lavoro e Inserim. Lav. Disabili

Altri soggetti partecipanti: Unicredit, CIGL-CISL-UIL, Inps

Impegni di mezzi finanziari: Fondi Provinciali:Euro 50.000,00 - Unicredit, plafond iniziale: Euro 500.000,00

Durata dell’accordo: 1 anno, sino al 22/12/2010 (concluso)

L’accordo è: anticipazione sociale del trattamento di sostegno al reddito (per garantire la continuità dello stesso reddito ai lavoratori)

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Sezione 1 - Servizi pag. 87

74 PROTOCOLLO D'INTESA PER LA GESTIONE DELL'ISTRUTTORIA DELL'ANTICIPAZIONE DELLA CIGS DA PARTE DELLA REGIONE PIEMONTE

Oggetto: anticipazione ai dipendenti di aziende in crisi ai sensi dell'art 3 L. 223/1991 (fallimento, liquidazione, cessazione attività, amministrazione straordinaria) del trattamento di CIGS

Servizio: Servizio Programmazione Politiche per il Lavoro e Inserim. Lav. Disabili

Altri soggetti partecipanti: APL, Regione Piemonte, eventualmente Comuni della Provincia di Torino

Impegni di mezzi finanziari: fondi regionali

Durata dell’accordo: sino al 31/12/2010 (concluso)

L’accordo è: anticipazione sociale del trattamento di sostegno al reddito (per garantire la continuità dello stesso reddito ai lavoratori)

75 INTEGRAZIONE DEL PROTOCOLLO D'INTESA DEL 30/11/2009 PER L'ANTICIPAZIONE SOCIALE

DELL'INDENNITÀ DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA.

Oggetto: anticipazione ai dipendenti di aziende in crisi in CIGS per PROCEDURE CONCORSUALI e per aziende in CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA (CIGD)

Servizio: Servizio Programmazione Politiche per il Lavoro e Inserim. Lav. Disabili

Altri soggetti partecipanti: Unicredit, CIGL-CISL-UIL

Impegni di mezzi finanziari: Unicredit: ampliamento del Plafond da Euro 500.000,00 a Euro 1.500.000,00

Durata dell’accordo: sino al 22/12/2010 (concluso)

L’accordo è: anticipazione sociale del trattamento di sostegno al reddito (per garantire la continuità dello stesso reddito ai lavoratori)

76 PROTOCOLLO D'INTESA TRA LA PROVINCIA E L'INAIL

Oggetto: Definizione e attuazione di interventi sinergici e di progetti mirati al reinserimento lavorativo dei disabili del lavoro

Servizio: Servizio Programmazione Politiche per il Lavoro e Inserim. Lav. Disabili

Altri soggetti partecipanti:

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: La convenzione ha la durata triennale fino al 31/12/2012

L’accordo è: 77 PROTOCOLLO D'INTESA TRA LA PROVINCIA DI TORINO, PREFETTURA, ASSOLAVORO

Oggetto: Il presente Protocollo d'Intesa è finalizzato alla semplificazione amministrativa e al miglioramento dell'accesso al lavoro di cittadini stranieri in possesso dello status di rifugiato ai sensi delle vigenti norme o titolari di permesso di soggiorno per protezione sussidiaria o motivi umanitari presenti sul territorio della Provincia di Torino

Servizio: Servizio Coordinamento Centri per l'Impiego e Servizio Centro per l'Impiego di Torino

Altri soggetti partecipanti: Prefettura di Torino Assolavoro

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: L'efficacia del presente protocollo decorre dalla data di registrazione 23/06/2010 ad oltranza

L’accordo è: Finalizzato alla semplificazione amm.va ed al miglioramento dell'accesso al lavoro di cittadini stranieri in possesso dello status di rifugiato ai sensi delle

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pag. 88 Sezione 1 - Servizi

vigenti norme o titolari di permesso di soggiorno per protezione sussidiaria o motivi umanitari presenti sul territorio della Provincia di Torinio

78 DICHIARAZIONE D'INTENTI CON UNIVERSITÀ

Oggetto: Dichiarazione di intenti tra la Provincia di Torino e l'Università degli studi di Torino finalizzato a consolidare politiche di integrazione e forme di collaborazione volte a sostenere l'occupazione di giovani studenti laureandi e laureati nel mercato del lavoro e l'interoperabilità dei Servizi per l'Impiego

Servizio: Servizio Coordinamento Centri per l'Impiego

Altri soggetti partecipanti: Università degli studi di Torino

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: A partire dal 14 settembre 2010 senza termine

L’accordo è: 79 CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI TORINO E LA CITTÀ DI TORINO PER LA GESTIONE E L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI PER L’IMPIEGO E DELLE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO E DI ORIENTAMENTO ALLA FORMAZIONE.

Oggetto: Definizione dei rapporti tra la Provincia di Torino e il Comune di Torino relativi alle sedi, alla gestione e alle funzioni dei Servizi per il lavoro, allo scopo di garantire lo svolgimento in modo coordinato e integrato delle funzioni e dei servizi in materia di mercato del lavoro derivanti dal quadro di competenze di cui alla legge regionale 34/2008.

Servizio: Servizio Centro per l'Impiego di Torino

Altri soggetti partecipanti: Città di Torino

Impegni di mezzi finanziari: Le risorse per l’attuazione della convenzione vengono individuate da un Piano operativo annuale.

Durata dell’accordo: durata 3 anni

L’accordo è: 80 PROTOCOLLO D'INTESA PER L'ANTICIPAZIONE SOCIALE DELL'INDENNITÀ DI CASSA

INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA. PROSECUZIONE DEL SERVIZIO.

Oggetto: Definizione di una procedura per l’anticipazione del trattamento di C.I.G.S. da attuarsi mediante l’utilizzo del prodotto di anticipazione sociale predisposto da parte della Banca firmataria e consistente nell’apertura di linee di credito.

Servizio: Servizio Programmazione Politiche per il Lavoro e Inserim. Lav. Disabili

Altri soggetti partecipanti: Unicredit, CIGL-CISL-UIL

Impegni di mezzi finanziari: € 50.000,00

Durata dell’accordo: Sino al 30 giugno 2011

L’accordo è: L’iniziativa è volta ad azzerare i costi correlati all’apertura, alla tenuta e alla chiusura del conto corrente a carico dei soggetti destinatari: lavoratori residenti sul territorio della provincia di Torino e dipendenti di imprese per le quali sia stata richiesta la concessione del trattamento di C.I.G.S. ai sensi dell’art. 1 della L. 223/91 (ristrutturazione, riorganizzazione, conversione o crisi aziendale), lavoratori residenti sul territorio della provincia di Torino e dipendenti di imprese per le quali sia stata richiesta la concessione del trattamento di Cassa Integrazione Guadagni in Deroga.

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Sezione 1 - Servizi pag. 89

81 PROTOCOLLO D'INTESA CON CONFCOOPERATIVE FEDERSOLIDARIETÀ TORINO E LEGACOOP SOCIALI PIEMONTE PER LA DEFINIZIONE DI BUONE PRASSI DI COLLABORAZIONE INERENTE LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE FINALIZZATE ALL’INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA DI PERSONE SVANTAGGIATE NELLA PROVINCIA DI TORINO

Oggetto: Realizzazione di interventi mirati per l’inserimento lavorativo di persone particolarmente svantaggiate (disabili psichiatrici / intellettivi certificati o presi in carico dalle ASL, persone con disabilità acquisita - traumatizzati, detenuti o ex detenuti, soggetti con problemi di dipendenza)

Servizio: Servizio Programmazione Politiche per il Lavoro e Inserim. Lav. Disabili

Altri soggetti partecipanti: Confcooperative Federsolidarietà Torino e Legacoop Sociali Piemonte

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: Sino al termine di svolgimento della misura Sovvenzione Globale ex DGR n. 54-8999 del 16.06.08.

L’accordo è: Mis. “Sovvenzione globale - DGR n. 54-8999 del 16.06.08 - Linea di intervento III - attività III.8 del Programma Operativo F.S.E. Ob. 2 “Competitività regionale e occupazione” 2007/2013 della Regione Piemonte – periodo 2008-2010”

82 PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA PROVINCIA DI TORINO E IL FONDO FORMA.TEMP PER LA

REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO INTEGRATO DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO REALIZZATO CONGIUNTAMENTE DAI CENTRI PER L’IMPIEGO E DALLE AGENZIE PER IL LAVORO ADERENTI AL FONDO FORMA.TEMP.

Oggetto: Realizzazione di un progetto integrato di politica attiva del lavoro cofinanziato dalla Provincia di Torino e da Forma.Temp e congiuntamente realizzato dalle agenzie per il lavoro aderenti a Forma.Temp e dai Centri per l'Impiego della Provincia di Torino.

Servizio: Servizio Programmazione Politiche per il Lavoro e Inserim. Lav. Disabili

Altri soggetti partecipanti: Forma.Temp

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: dicembre 2012

L’accordo è: 83 MISURA I.4 - PIÙ STABILITÀ - ASSE I E ASSE II – POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO” - INTERVENTI

DI RICOLLOCAZIONE PER LAVORATORI/TRICI DISOCCUPATI/E E OCCUPATI/E A RISCHIO DI PERDITA DEL POSTO DI LAVORO

Oggetto: Accordo con l’Agenzia Piemonte Lavoro per il supporto nei compiti connessi all’erogazione dell’incentivo alla partecipazione agli interventi di ricollocazione per lavoratori/trici disoccupati/e e occupati/e a rischio di perdita del posto di lavoro.

Servizio: Servizio Amministrazione Politiche per il lavoro

Altri soggetti partecipanti: Agenzia Piemonte Lavoro

Impegni di mezzi finanziari: € 5.027.550,00

Durata dell’accordo: 31 dicembre 2011

L’accordo è: La Provincia di Torino si avvale dell’Agenzia Piemonte Lavoro per l’espletamento delle attività connesse all’erogazione dell’incentivo alla partecipazione alle attività di ricollocazione a favore dei soggetti aventi diritto inseriti in percorsi di ricollocazione e dell’incentivo all’impresa in caso di assunzione a tempo indeterminato. L’incentivo alla partecipazione sarà erogato dall'APL per conto della Provincia, a titolo di sussidio, al progetto di

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pag. 90 Sezione 1 - Servizi

ricollocazione.

84 F.S.E. P.O.R. 2007-2013 OB. 2 ASSE II. ACCORDO CON L’AGENZIA PIEMONTE LAVORO PER LA

REALIZZAZIONE DELLA DECIMA EDIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE “IO LAVORO”.

Oggetto: Organizzazione e realizzazione della decima edizione della manifestazione “IO LAVORO”

Servizio: Servizio Coordinamento Centri per l'Impiego

Altri soggetti partecipanti: Agenzia Piemonte Lavoro

Impegni di mezzi finanziari: € 250.000,00

Durata dell’accordo: Termine 12 marzo 2011

L’accordo è: 85 PROTOCOLLO D’INTESA OPERATIVO TRA LA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA

ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI TORINO E LA PROVINCIA DI TORINO PER L’ANALISI INTEGRATA DELLE BANCHE DATI AMMINISTRATIVE DI COMPETENZA E L’ARMONIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DELL’OSSERVATORIO SUL MERCATO DEL LAVORO DELLA PROVINCIA DI TORINO E DEL SETTORE STUDI, STATISTICA E DOCUMENTAZIONE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI TORINO.

Oggetto: Armonizzazione delle attività inerenti il mercato del lavoro con particolare riferimento alla condivisione delle modalità di classificazione, estrazione, elaborazione dei dati detenuti nei rispettivi archivi di competenza anche al fine di favorire la realizzazione di analisi e ricerche congiunte. Promozione in via sperimentale di un’analisi delle caratteristiche dell’occupazione generata da specifiche tipologie di aziende iscritte al Registro delle imprese e prioritariamente da quelle di grandi dimensioni al fine di definire un modello di rapporto da pubblicarsi con cadenza annuale. Partecipazione al tavolo tecnico per la sperimentazione dell’integrazione tra Sistema informativo per l’occupazione e la formazione “Excelsior” e il sistema delle comunicazioni obbligatorie sui rapporti di lavoro promossa in provincia di Torino dal Ministero del Lavoro nell’ambito del Piano Operativo Nazionale “Governance e azioni di sistema”.

Servizio: Servizio Programmazione Politiche per il Lavoro e Inserim. Lav. Disabili

Altri soggetti partecipanti: Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: durata triennale a decorrere dalla data della sottoscrizione delle parti

L’accordo è: 86 PROTOCOLLO D’INTESA TRA PROVINCIA DI TORINO, COMPAGNIA DI SAN PAOLO, INTESA

SANPAOLO S.P.A. E ORGANIZZAZIONI SINDACALI PER L’ANTICIPAZIONE SOCIALE DELL’INDENNITÀ DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA.

Oggetto: Concessione di credito a lavoratori (residenti nella Provincia di Torino), dipendenti di aziende o unità aziendali ubicate anche al di fuori del territorio della Provincia di Torino, in cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS) o in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria in Deroga sospesi dal lavoro sia a zero ore che a rotazione con un minimo di 2 settimane di Cigs nell’arco di 1 (uno) mese

Servizio: Servizio Amministrazione Politiche per il lavoro

Altri soggetti partecipanti: Compagnia di San Paolo, Intesa Sanpaolo S.p.a. e organizzazioni sindacali

Impegni di mezzi finanziari: € 110.000,00

Durata dell’accordo:

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1 - Servizi pag. 91

L’accordo è: Finanziamento della Compagnia di San Paolo stanziato a favore della Provincia di Torino da destinare alla copertura degli interessi maturati sull’utilizzo delle somme erogate mensilmente da Intesa San Paolo S.p.A. ai lavoratori a titolo di anticipazione. La Provincia di Torino provvederà alla copertura dell’imposta di bollo correlata all’apertura presso le filiali della Banca del conto corrente sul quale viene resa disponibile l’anticipazione della C.I.G.S.

87 PROGETTO “IN RETE PER L’INTEGRAZIONE LAVORATIVA”. INIZIATIVE VOLTE A SOSTENERE

L´INTEGRAZIONE LAVORATIVA DI SOGGETTI PARTICOLARMENTE SVANTAGGIATI. APPROVAZIONE PROTOCOLLO D’INTESA.

Oggetto: Definizione delle modalità di gestione congiunta del finanziamento erogato nell'ambito del P.O.R. F.S.E. 2007/2013 – Asse III – Obiettivo 2 - Attività III.8 Sovvenzione Globale e realizzazione delle attività previste dal progetto “IN RETE PER L’INTEGRAZIONE LAVORATIVA”, così come approvate da UNION.ETICA.

Servizio: Servizio Programmazione Politiche per il Lavoro e Inserim. Lav. Disabili

Altri soggetti partecipanti: Comune di Borgiallo, Comune di Carmagnola, Comune di Ciriè, Comune di Moncalieri, Comune di Nichelino, Comune di Pinerolo, Comune di Vinovo

Impegni di mezzi finanziari: € 4.000,00

Durata dell’accordo: 9 mesi di durata del progetto più i tempi per la verifica amministrativa contabile da parte di UNION.ETICA.

L’accordo è: Quota di cofinanziamento a carico della Provincia di Torino rappresentato dalla valorizzazione di costi del personale imputabili all’ordinaria attività dell’Ente.

88 PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA PROVINCIA DI TORINO E LE AGENZIE PER IL LAVORO

OBIETTIVO LAVORO S.P.A. E PIAZZA DEL LAVORO S.C.A.R.L. SU AZIONI SPERIMENTALI PER AMPLIARE LA FRUIBILITÀ DELL’OFFERTA FORMATIVA E PER RAFFORZARE LE CONOSCENZE E LA CAPACITÀ COMPETITIVA DEI LAVORATORI NEI SETTORI EMERGENTI DEL MERCATO DEL LAVORO.

Oggetto: Collaborazione tecnico-operativa che preveda di effettuare una prima ricognizione sulle figure professionali più ricercate e/o di difficile reperimento e realizzazione di una attività sperimentale rivolta alle nuove figure emergenti nel mercato del lavoro, interazione con alcune aziende rappresentative dei settori emergenti che operano sul territorio provinciale con particolare riferimento alla ricerca e alla formazione del personale, monitoraggio del fabbisogno formativo espresso dal tessuto produttivo del territorio provinciale dei settori emergenti.

Servizio: Servizio Coordinamento Centri per l'impiego

Altri soggetti partecipanti: Obiettivo Lavoro S.p.a. e Piazza del Lavoro S.c.a.r.l.

Impegni di mezzi finanziari: € 548.500,00 Le borse lavoro a carico della Provincia di Torino di cui all'art. 2 del Protocollo d'Intesa troveranno copertura finanziaria nell'ambito del suddetto impegno di spesa.

Durata dell’accordo: Fino al 21/03/2012

L’accordo è: 89 PROTOCOLLO D’INTESA PER L’ANTICIPAZIONE SOCIALE DELL’INDENNITÀ DI CASSA

INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA. RINNOVO.

Oggetto: Definizione di una procedura per l’anticipazione del trattamento di C.I.G.S., da attuarsi mediante l’utilizzo del prodotto di anticipazione sociale predisposto da parte della Banca firmataria e consistente nell’apertura di linee di credito.

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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pag. 92 Sezione 1 - Servizi

Servizio: Servizio Amministrazione Politiche per il lavoro

Altri soggetti partecipanti: Banca Unicredit e le Organizzazioni Sindacali provinciali

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: 31 dicembre 2011

L’accordo è: L’iniziativa è volta ad azzerare i costi correlati all’apertura, alla tenuta e alla chiusura del conto corrente a carico dei soggetti destinatari: lavoratori residenti sul territorio della provincia di Torino e dipendenti di imprese per le quali sia stata richiesta la concessione del trattamento di C.I.G.S. ai sensi dell’art. 1 della L. 223/91 (ristrutturazione, riorganizzazione, conversione o crisi aziendale), lavoratori residenti sul territorio della provincia di Torino e dipendenti di imprese per le quali sia stata richiesta la concessione del trattamento di Cassa Integrazione Guadagni in Deroga.

90 PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA PROVINCIA DI TORINO E L’AGENZIA PIEMONTE LAVORO PER

LA GESTIONE DELLE FASI ISTRUTTORIE DELL’ANTICIPAZIONE DEI TRATTAMENTI DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA DA PARTE DELLA REGIONE PIEMONTE. APPROVAZIONE INTEGRAZIONE E PROROGA.

Oggetto: Protocollo d’intesa tra la Provincia di Torino e l’Agenzia Piemonte Lavoro per la gestione delle fasi istruttorie dell’anticipazione dei trattamenti di cassa integrazione guadagni straordinaria da parte della Regione Piemonte. Protocollo d’intesa di collaborazione tra la Provincia di Torino ed i Comuni del territorio provinciale per la raccolta delle domande e della documentazione inerente l’istruttoria dell’anticipazione dei trattamenti di cassa integrazione guadagni straordinaria da parte della Regione Piemonte.

Servizio: Servizio Amministrazione Politiche per il lavoro

Altri soggetti partecipanti: Agenzia Piemonte Lavoro e Comuni del territorio provinciale

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: 31 dicembre 2011

L’accordo è: 91 PROTOCOLLO D'INTESA TRA LA PROVINCIA DI TORINO, L’UFFICIO PER LA PASTORALE DEI

MIGRANTI DELL’ARCIDIOCESI DI TORINO (UPM) E L’ASSOCIAZIONE SALESIANA ANIMAZIONE INTERCULTURALE (ASAI)

Oggetto: la Provincia di Torino, l’Ufficio per la Pastorale dei migranti dell’Arcidiocesi di Torino (UPM) e l’Associazione Salesiana Animazione Interculturale (ASAI) per la definizione di servizi integrati sperimentali per l’accoglienza e l’integrazione di cittadini migranti e delle fasce deboli.

Servizio: Servizio Coordinamento Centri per l'Impiego

Altri soggetti partecipanti: Ufficio per la Pastorale dei migranti dell’Arcidiocesi di Torino (UPM) e l’Associazione Salesiana Animazione Interculturale (ASAI)

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: durata di un anno a decorrenza dalla data di approvazione della deliberazione della Giunta Provinciale (12 aprile 2011)

L’accordo è: 92 PROTOCOLLO D'INTESA TRA LA PROVINCIA DI TORINO E L'ORDINE CONSULENTI DEL LAVORO

DI TORINO

Oggetto: Protocollo d'intesa tra la Provincia di Torino e l'Ordine Consulenti del Lavoro di Torino per la realizzazione di percorsi integrati di aggiornamento normativo

Servizio: Servizio Coordinamento Centri per l'Impiego

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1 - Servizi pag. 93

Altri soggetti partecipanti: Ordine Consulenti del Lavoro

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: durata annuale

L’accordo è: 93 PROTOCOLLO D'INTESA TRA LA PROVINCIA DI TORINO E LA FONDAZIONE ADECCO PER LE

PARI OPPORTUNITÀ

Oggetto: Protocollo d'Intesa tra la Provincia di Torino e la Fondazione Adecco per le Pari Opportunità

Servizio: Servizio Coordinamento Centri per l'Impiego

Altri soggetti partecipanti: Fondazione Adecco per le Pari Opportunità

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: durata annuale

L’accordo è: 94 CONVENZIONE OPERATIVA TRA PROVINCE PIEMONTESI, REGIONE PIEMONTE E COMANDO

REGIONE MILITARE NORD

Oggetto: Convenzione operativa tra province piemontesi, Regione e Comando Regione Militare Nord per il sostegno alla ricollocazione professionale dei militari volontari congedati senza demerito

Servizio: Servizio Coordinamento Centri per l'Impiego

Altri soggetti partecipanti: Regione Piemonte e Comando Regione Militare nord

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo:

L’accordo è: 95 ACCORDO CON L'AGENZIA PIEMONTE LAVORO PER LA REALIZZAZIONE DELL'UNDICESIMA

EDIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE "IO LAVORO".

Oggetto: Organizzazione e realizzazione dell’undicesima edizione della manifestazione “IO LAVORO”

Servizio: Servizio Coordinamento Centri per l'Impiego

Altri soggetti partecipanti: Agenzia Piemonte Lavoro

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: Termine 15 ottobre 2011

L’accordo è: 96 PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA PROVINCIA DI TORINO E IL POLITECNICO DI TORINO

Oggetto: Favorire le politiche di integrazione dello sviluppo locale, a sostegno dell’occupazione e dell’interoperabilita’ dei servizi nei sistemi di relazione fra studenti, laureati e mondo del lavoro

Servizio: Servizio Coordinamento Centri per l'Impiego

Altri soggetti partecipanti: Politecnico di Torino

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo:

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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pag. 94 Sezione 1 - Servizi

L’accordo è: 97 CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITÀ AI SENSI DEGLI

ARTT. 54 DEL D.LGS 28 AGOSTO N. 274 E DEL DM 26 MARZO 2001

Oggetto: La Provincia di Torino prevede che un numero massimo di tre condannati possano svolgere un lavoro di pubblica utilità e prestino la loro attività non retribuita in favore della collettività, in conformità del decreto ministeriale. La Provincia di Torino d’intesa con il Tribunale Ordinario di Torino promuoverà azioni di sensibilizzazione nei confronti dei Comuni presenti sul territorio provinciale inerenti la stipula di convenzioni per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità ai sensi degli artt. 54 del D.Lgs 28 agosto n. 274 e del Decreto Ministeriale 26 marzo 2001 rivolto a persone con problemi di giustizia.

Servizio: Servizio Coordinamento Centri per l'Impiego

Altri soggetti partecipanti: Tribunale di Torino

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell’accordo: 31 dicembre 2011

L’accordo è: 98 RIQUALIFICAZIONE DELLE STAZIONI INVERNALI MINORI DELLA PROVINCIA DI TORINO

Oggetto: Riqualificazione delle stazioni invernali minori della Provincia di Torino

Servizio: Programmazione e gestione attività turistiche e sportive

Altri soggetti partecipanti: Reg. Piemonte. C.M.Val Sangone, C.M. Valchiusella, Comuni di : Ala di Stura Valprato Soana, Usseglio

Impegni di mezzi finanziari: Nessuno per la Provincia - Valore totale 4.681.000 €, finanziamento regionale . 2.300.000€

Durata dell’accordo: Termine entro il 31.12.2010

L’accordo è: stato sottoiscritto 27.11.2007 99 PROT.INTESA INPS (CPI VIA BOLOGNA)

Oggetto: Gestione integrata di servizi tra INPS e Provincia di Torino presso la sede CPI di via Bologna n. 153

Servizio: Servizio Patrimonio

Altri soggetti partecipanti: INPS

Impegni di mezzi finanziari: spese di gestione, manutenzione ripartite in base alle superfici occupate

Durata dell’accordo: A partire da luglio 2010 senza termine (cause possibili di estinzione: concessione gratuite dell'immobile da parte Città di Torino)

L’accordo è: Per realizzazione opportune forme di integrazione logistico-funzionale, semplificazione amministrativa e sviluppo di servizi e politiche attive del lavoro

100 PROT.INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL "SCIENCE CENTRE "XCHE'- IL LABORATORIO

DELLA CURIOSITÀ" PRESSO I LOCALI DI VIA GAUDENZIO FERRARI N 1- TORINO.

Oggetto: Definizione dei rapporti patrimoniali tra Provincia di Torino, Città di Torino e "Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo" per la realizzazione del "Science Centre" presso l'immobile di Via Ferrari 1.

Servizio: Servizio Presidente e giunta, Servizio Programmazione e gestione beni e

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Sezione 1 - Servizi pag. 95

attività culturali, Servizio Patrimonio

Altri soggetti partecipanti: Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo

Impegni di mezzi finanziari: Sono a carico della Fondazione gli oneri relativi ai lavori di riadattemento/ristrutturazione dei locali in uso da parte della Fondazione, di riallocazione dei dipendenti provinciali, ivi compresi gli oneri di adeguamento dei nuovi spazi e di trasloco

Durata dell’accordo: Durata di 10 anni a partire dal 28/03/2011

L’accordo è: Collaborazione finalizzata a favorire l'insegnamento e l'apprendimento delle discipline scientifiche che prevede il coinvolgimento attivo in esperienze di laboratorio, allo scopo di ridurre il gap che contraddistingue il nostro paese nel contesto europeo nell'ambito dell'educazione scientifica.

101 PROT.INTESA CITTÀ DI TORINO

Oggetto: Reciproci impegni tra Città di Torino e Provincia di Torino per la riorganizzazione e ristrutturazione urbanistica di immobili provinciali

Servizio: Servizio Urbanistica, Servizio Patrimonio

Altri soggetti partecipanti: Città di Torino

Impegni di mezzi finanziari: Immobili coinvolti: Corso Lanza, Area Ponte Mosca, immobili sedi di servizi socio assistenziali, Via Delleani, area di trasformazione PRIN Alenia, nuovo deposito mezzi GTT, area "Piazza Mirafiori", aree dell’ Ambito Basse di Stura dismesse o interessate da attività improprie.

Durata dell’accordo: A partire dal 30/05/2011 data repertorio (data firma 14/02/2011).

L’accordo è: Collaborazione per la soluzione di criticità di interesse comune di riorganizzazione e riqulificazione urbana

Elaborazioni dell’Ufficio Statistica su dati forniti dai Servizi dell’Ente

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pag. 96 Sezione 1 - Servizi

1.3.4.2. I Patti territoriali 1 - Patto territoriale della Zona Ovest di Torino

Oggetto Rafforzamento e sviluppo del tessuto produttivo locale e integrato: industria, turismo, commercio, ambiente, agricoltura e servizi alla persona – Attività di coordinamento.

Ufficio dirigenziale Servizio Programmazione attività produttive e Concertazione Territoriale - Dott. M. Lupo

Altri soggetti partecipanti

Comuni di Alpignano, Collegno, Grugliasco, Druento, Pianezza, Rivoli, Rosta, Villarbasse e Venaria, Enti ed Organizzazioni in rappresentanza delle principali forze economico-sociali locali.

Impegni di mezzi finanziari

Investimento agevolabile 234.401.348,99 euro – Agevolazione 44.184.499,06 euro

Tempistica del Patto territoriale

Il Patto è stato avviato nell’anno 1999; l’attività di concertazione per le sue caratteristiche intrinseche non prevede una conclusione, tuttavia per la realizzazione degli investimenti privati la data di ultimazione dei lavori è ora prevista per il 31/12/2011; l’anno di regime per il raggiungimento degli obiettivi ed il vincolo quinquennale di destinazione d’uso varia a secondo del progetto in ogni caso la data di conclusione non potrà andare oltre al 2015. Per quanto riguarda le infrastrutture, la tempistica cambia a seconda di ogni singola opera. I fondi per le rimodulazioni, attualmente presso il Ministero dello sviluppo in attesa di autorizzazione, avranno una tempistica di 3 anni dall’avvio del bando per la selezione dei progetti.

Il Patto territoriale è : in corso di realizzazione

2- Patto territoriale del Canavese

Oggetto Promozione di un’azione concertata atta a contrastare gli effetti negativi del declino industriale che ha investito il Canavese, sostenendo l’occupazione e lo sviluppo socio-economico complessivo dell’area attraverso il binomio comunicazione ed innovazione – Gestione quale Soggetto Responsabile.

Ufficio dirigenziale Servizio Programmazione attività produttive e Concertazione Territoriale - Dott. M. Lupo

Altri soggetti partecipanti

122 Comuni, 5 Comunità Montane e 52 tra Enti ed Organizzazioni in rappresentanza delle principali forze economico-sociali locali

Impegni di mezzi finanziari

Investimento agevolabile 201.678.484,91 euro – Agevolazione 44.448.904,12 euro

Tempistica del Patto territoriale

Il Patto è stato avviato nell’anno 1997; l’attività di concertazione per le sue caratteristiche intrinseche non prevede una conclusione, tuttavia per la realizzazione degli investimenti privati la data di ultimazione dei lavori è ora prevista per il 31/12/2011; l’anno di regime per il raggiungimento degli obiettivi ed il vincolo quinquennale di destinazione d’uso varia a secondo del progetto in ogni caso la data di conclusione non potrà andare oltre al 2015. Per quanto riguarda le infrastrutture, la tempistica cambia a seconda di ogni singola opera. I fondi per le rimodulazioni, attualmente presso il Ministero dello sviluppo in attesa di autorizzazione, avranno una tempistica di 3 anni dall’avvio del bando per la selezione dei progetti.

Il Patto territoriale è : in corso di realizzazione

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Sezione 1 - Servizi pag. 97

3 – Patto territoriale Stura

Oggetto Promozione di iniziative private e pubbliche volte a sostenere la qualità: della vita, dell’ambiente, del territorio, dei rapporti tra imprese e Pubblica Amministrazione, della progettazione di nuovi interventi di riqualificazione – Gestione quale Soggetto Responsabile.

Ufficio dirigenziale Servizio Programmazione attività produttive e Concertazione Territoriale – Dott. M. Lupo

Altri soggetti partecipanti

42 Comuni della Provincia di Torino, Comunità Montane Valli di Lanzo e Val Ceronda e Casternone, 28 tra Enti ed Organizzazioni in rappresentanza delle principali forze economico-sociali locali

Impegni di mezzi finanziari

Investimento agevolabile 173.253.724,95 euro – Agevolazione 32.806.803,80 euro

Tempistica del Patto territoriale

Il Patto è stato avviato nell’anno 1999; l’attività di concertazione per le sue caratteristiche intrinseche non prevede una conclusione, tuttavia per la realizzazione degli investimenti privati la data di ultimazione dei lavori è ora prevista per il 31/12/2011; l’anno di regime per il raggiungimento degli obiettivi ed il vincolo quinquennale di destinazione d’uso varia a secondo del progetto in ogni caso la data di conclusione non potrà andare oltre al 2015. Per quanto riguarda le infrastrutture, la tempistica cambia a seconda di ogni singola opera. I fondi per le rimodulazioni, attualmente presso il Ministero dello sviluppo in attesa di autorizzazione, avranno una tempistica di 3 anni dall’avvio del bando per la selezione dei progetti.

Il Patto territoriale è : in corso di realizzazione 4 – Patto territoriale del Pinerolese

Oggetto Rafforzamento dell’identità del Pinerolese, in quanto fattore decisivo per incrementare la capacità del territorio di attrarre nuove imprese, nuovi investimenti e ottenere maggior credito ai livelli istituzionali superiori – Gestione quale Soggetto Responsabile.

Ufficio dirigenziale Servizio Programmazione attività produttive e Concertazione Territoriale – Dott. M. Lupo

Altri soggetti partecipanti

51 Comuni (di cui 49 della Provincia di Torino e 2 della Provincia di Cuneo), Comunità Montane Valli Chisone e Germanasca, Pinerolese Pedemontano, Val Pellice, 41 tra Enti ed Organizzazioni in rappresentanza delle forze economico-sociali del Pinerolese e di soggetti pubblici e privati di interesse strategico a livello regionale.

Impegni di mezzi finanziari

Investimento agevolabile 152.058.984,55 euro – Agevolazione 33.231.581.34 euro

Tempistica del Patto territoriale

Il Patto è stato avviato nell’anno 1999; l’attività di concertazione per le sue caratteristiche intrinseche non prevede una conclusione, tuttavia per la realizzazione degli investimenti privati la data di ultimazione dei lavori è ora prevista per il 31/12/2011; l’anno di regime per il raggiungimento degli obiettivi ed il vincolo quinquennale di destinazione d’uso varia a secondo del progetto in ogni caso la data di conclusione non potrà andare oltre al 2015. Per quanto riguarda le infrastrutture, la tempistica cambia a seconda di ogni singola opera. I fondi per le rimodulazioni, attualmente presso il Ministero dello sviluppo in attesa di autorizzazione, avranno una tempistica di 3 anni dall’avvio del bando per la selezione dei progetti.

Il Patto territoriale è : in corso di realizzazione

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pag. 98 Sezione 1 - Servizi

5 – Patto territoriale dell’Area Torino sud

Oggetto Rafforzamento della competitività del Bacino di Torino sud per un integrato ed armonico sviluppo locale secondo i criteri completamento, potenziamento, integrazione e ampliamento – Gestione quale Soggetto Responsabile.

Ufficio dirigenziale Servizio Programmazione attività produttive e Concertazione Territoriale – Dott. M. Lupo

Altri soggetti partecipanti

20 Comuni della Provincia di Torino, Enti ed Organizzazioni in rappresentanza delle principali forze economico-sociali locali

Impegni di mezzi finanziari

Investimento agevolabile 182.879.160,98 euro – Agevolazione 40.156.532,94 euro

Tempistica del Patto territoriale

Il Patto è stato avviato nell’anno 1999; l’attività di concertazione per le sue caratteristiche intrinseche non prevede una conclusione, tuttavia per la realizzazione degli investimenti privati la data di ultimazione dei lavori è ora prevista per il 31/12/2011; l’anno di regime per il raggiungimento degli obiettivi ed il vincolo quinquennale di destinazione d’uso varia a secondo del progetto in ogni caso la data di conclusione non potrà andare oltre al 2015. Per quanto riguarda le infrastrutture, la tempistica cambia a seconda di ogni singola opera. I fondi per le rimodulazioni, attualmente presso il Ministero dello sviluppo in attesa di autorizzazione, avranno una tempistica di 3 anni dall’avvio del bando per la selezione dei progetti.).

Il Patto territoriale è : in corso di realizzazione

6 – Patto territoriale del Sangone

Oggetto Ricerca applicata e diffusione dell’innovazione tecnologica – Gestione quale Soggetto Responsabile.

Ufficio dirigenziale Servizio Programmazione attività produttive e Concertazione Territoriale – Dott. M. Lupo

Altri soggetti partecipanti

Comuni di Beinasco, Bruino, Orbassano, Piossasco, Rivalta, Coazze, Giaveno, Valgioie, Trana, Reano, Sangano.

Impegni di mezzi finanziari

Investimento agevolabile 116.773.249,60 euro – Agevolazione 28.428.809,00 euro

Tempistica del Patto territoriale

Il Patto è stato avviato nell’anno 1999; l’attività di concertazione per le sue caratteristiche intrinseche non prevede una conclusione, tuttavia per la realizzazione degli investimenti privati la data di ultimazione dei lavori è ora prevista per il 31/12/2011; l’anno di regime per il raggiungimento degli obiettivi ed il vincolo quinquennale di destinazione d’uso varia a secondo del progetto in ogni caso la data di conclusione non potrà andare oltre al 2015. Per quanto riguarda le infrastrutture, la tempistica cambia a seconda di ogni singola opera. I fondi per le rimodulazioni, attualmente presso il Ministero dello sviluppo in attesa di autorizzazione, avranno una tempistica di 3 anni dall’avvio del bando per la selezione dei progetti.

Il Patto territoriale è : in corso di realizzazione

7 – Patto territoriale del Po

Oggetto Rafforzamento della competitività del Bacino dell’Area del Po per un integrato ed armonico sviluppo locale secondo i criteri completamento, potenziamento, integrazione e ampliamento – Gestione quale Soggetto Responsabile.

Ufficio dirigenziale Servizio Programmazione attività produttive e Concertazione Territoriale – Dott. M. Lupo

Altri soggetti partecipanti

Brandizzo, Castiglione T.se, Cinzano, Gassino, Rivalba, San Mauro T.se, San Raffaele Cimena, Settimo T.se, Sciolze, 28 Organizzazioni ed Enti

Impegni di mezzi finanziari

Investimento agevolabile previsto 9.009.638,00 euro – Agevolazione 3.340.000,00 euro

Tempistica del Patto territoriale

Il Patto è stato avviato nel 2000, l’attività di concertazione per le sue caratteristiche intrinseche non prevede una conclusione; attualmente risulta finanziata un’unica opera, la stessa si concluderà nel 2012.

Il Patto territoriale è : in corso di realizzazione

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Sezione 1 - Servizi pag. 99

8 – Patto territoriale Agricoltura e Pesca del Canavese

Oggetto Promozione e valorizzazione dei prodotti agricoli locali, sviluppo dell’economia rurale – Gestione quale Soggetto Responsabile.

Ufficio dirigenziale Servizio Programmazione attività produttive e Concertazione Territoriale – Dott. M. Lupo

Altri soggetti partecipanti

122 Comuni, 5 Comunità Montane e 52 tra Enti ed Organizzazioni in rappresentanza delle principali forze economico-sociali locali

Impegni di mezzi finanziari Investimento agevolabile 6.870.116,25 euro – Agevolazione 2.857.917,53 euro

Tempistica del Patto territoriale

Il Patto è stato avviato nell’anno 2000; l’attività di concertazione per le sue caratteristiche intrinseche non prevede una conclusione, tuttavia per la realizzazione degli investimenti privati la data di ultimazione dei lavori è ora prevista per il 31/12/2011; l’anno di regime per il raggiungimento degli obiettivi ed il vincolo quinquennale di destinazione d’uso varia a secondo del progetto in ogni caso la data di conclusione non potrà andare oltre al 2015. Per quanto riguarda le infrastrutture, la tempistica cambia a seconda di ogni singola opera. I fondi per le rimodulazioni, attualmente presso il Ministero dello sviluppo in attesa di autorizzazione, avranno una tempistica di 3 anni dall’avvio del bando per la selezione dei progetti.

Il Patto territoriale è : in corso di realizzazione

9 - Patto territoriale Agricoltura e Pesca delle Valli di Susa

Oggetto Sviluppo dell’innovazione della qualità della multifunzionalità e della compatibilità ambientale – Gestione quale Soggetto Responsabile.

Ufficio dirigenziale Servizio Programmazione attività produttive e Concertazione Territoriale - Dott. M. Lupo

Altri soggetti partecipanti 2 Comunità Montane, 36 Comuni, 11 Autonomie Funzionali, 16 Soggetti Privati

Impegni di mezzi finanziari Investimento agevolabile 13.139.257,44 euro – Agevolazione 7.861.661,86 euro

Tempistica del Patto territoriale

Il Patto è stato avviato nell’anno 2000; l’attività di concertazione per le sue caratteristiche intrinseche non prevede una conclusione, tuttavia per la realizzazione degli investimenti privati la data di ultimazione dei lavori è ora prevista per il 31/12/2011; l’anno di regime per il raggiungimento degli obiettivi ed il vincolo quinquennale di destinazione d’uso varia a secondo del progetto in ogni caso la data di conclusione non potrà andare oltre al 2015. Per quanto riguarda le infrastrutture, la tempistica cambia a seconda di ogni singola opera. I fondi per le rimodulazioni, attualmente presso il Ministero dello sviluppo in attesa di autorizzazione, avranno una tempistica di 3 anni dall’avvio del bando per la selezione dei progetti.

Il Patto territoriale è : in corso di realizzazione

10 - Patto territoriale Agricoltura e Pesca della Zona Ovest

Oggetto Valorizzazione e tutela del patrimonio agricolo, ambientale e naturalistico – Attività di coordinamento.

Ufficio dirigenziale Servizio Programmazione attività produttive e Concertazione Territoriale - Dott. M. Lupo

Altri soggetti partecipanti 11 Comuni, 16 Categorie Economico-sociali, 7 Autonomie Funzionali

Impegni di mezzi finanziari Investimento agevolabile 13.016.263,23 euro – Agevolazione 5.327.790,03 euro

Tempistica del Patto territoriale

Il Patto è stato avviato nell’anno 2000; l’attività di concertazione per le sue caratteristiche intrinseche non prevede una conclusione, tuttavia per la realizzazione degli investimenti privati la data di ultimazione dei lavori è ora prevista per il 31/12/2011; l’anno di regime per il raggiungimento degli obiettivi ed il vincolo quinquennale di destinazione d’uso varia a secondo del progetto in ogni caso la data di conclusione non potrà andare oltre al 2015. Per quanto riguarda le infrastrutture, la tempistica cambia a seconda di ogni singola opera. I fondi per le rimodulazioni, attualmente presso il Ministero dello sviluppo in attesa di autorizzazione, avranno una tempistica di 3 anni dall’avvio del bando per la selezione dei progetti.

Il Patto territoriale è : in corso di realizzazione

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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pag. 100 Sezione 1 - Servizi

Elaborazioni dell’Ufficio Statistica su dati forniti dal Servizio Programmazione Attività Produttive e Concertazione Territoriale. 1.3.4.3. I progetti europei della Provincia di Torino PROGRAMMA FONDO VALORE

TOTALE SOVVENZIONE UE/

NAZIONALE COFINANZIAMENTO

ENTE Alcotra 2007-2013 50.286.052,00 3.427.297,50 661.422,00

Spazio Alpino 4.312.716,00 603.290,00 0Central Europe 4.670.000,00 319.520,00 0

MED 2007-2013 3.069.717,00 1.339.441,00 0

INTERREG IVC 4.031.948,00 453.420,00 0

LIFE+ 4.175.002,00 327.357,00 757.228,00

PROGRESS 316.777,63 30.010,80 7.991.970LLP- 2007- 2013 416.900,00 32.200,00 28.680,00

Non State Actors and Local Authorities in Develpoment- EUROPEAID

2.910.151,26 1.239.815,00 602.119,00

ENPI CBCMED 1.718.470,95 160.816,78 0

Sovvenzione di funzionamento per Centri Europe Direct

1.080.000,00 100.000,00 980.000,00

Elaborazioni dell’Ufficio Statistica su dati forniti dal Servizio relazioni e progetti europei e internazionali

1.3.5. Funzioni esercitate su delega 1.3.5.1. Funzioni e servizi delegati dallo Stato

Servizio, funzioni e normativa Trasferimento mezzi finanziari

=== === 1.3.5.2. Funzioni e servizi delegati dalla Regione Piemonte

Servizio, funzioni e normativa

Trasferimento mezzi finanziari

Servizio Tutela della fauna e della flora. Funzioni: compiti di vigilanza, tutela e gestione faunistico ambientale e per l’organizzazione dell’attività venatoria. Normativa: L.R. 70/95, 77/91 e 17/99

- Pianificazione , tutela e gestione dei beni faunistico - ambientali e vigilanza venatoria: euro 300.000,00

Servizio Solidarietà Sociale. Funzioni: funzioni in materia di politiche sociali Normativa : L.R. 44/2000

- trasferimento dalla Regione Piemonte per le funzioni in materia di politiche sociali, euro 8.215.245,00

Servizio Trasporti Funzioni: trasporti pubblici Normativa: L.R. 1/2000

- trasferimento dalla Regione Piemonte per funzioni delegate in materia di trasporti pubblici: euro 36.481.074,00

Dati desunti dal Bilancio di Previsione P.E.G. risorse 2012 alla categoria 203.

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1 - Servizi pag. 101

1.3.5.3. Valutazione in ordine alla congruità tra funzioni delegate e risorse attribuite

Anche per le “entrate per contributi e trasferimenti” lo scarto del 11,79% tra le somme

accertate e gli stanziamenti definitivi è da attribuirsi all’andamento fisiologico della gestione presa

in esame, in particolare per quanto riguarda i trasferimenti dalla Regione Piemonte.

Si evidenzia la parziale riscossione rispetto a quanto accertato in materia di: contributi statali per:

Iva pagata sulle competenze economiche del servizio trasporti. (art. 9 comma 4 della Legge. 7/12/1999 n. 472 “Interventi nel settore dei trasporti mediante l’allineamento delle aliquote contributive per i dipendenti delle aziende esercenti pubblici servizi di trasporto, al fine di sostenere il processo di liberalizzazione dei servizi di pubblico trasporto, i contributi erariali a favore delle regioni e degli enti locali titolari di contratti di servizio sono incrementati di un ammontare parametrato al maggiore onere ad essi derivante dall'attuazione dell'articolo 19 del Decreto Legislativo 19 novembre 1997, n. 422, assicurando comunque la neutralità finanziaria per il bilancio dello Stato.

Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione Piemonte a causa di problematiche di liquidità o all’iter delle pratiche che in alcuni casi non si completa durante l’anno di competenza è possibile che la Regione paghi negli esercizi successivi; ciò accade inevitabilmente, in particolare per:

lo svolgimento delle funzioni conferite in materia di formazione professionale (L.R. n. 44/2000 “Programmi Operativi Regionali” che individua le funzioni di competenza della Regione, degli Enti locali e delle Autonomie funzionali, attinenti in particolare, ai seguenti ambiti:

apprendistato; la realizzazione di interventi a favore di lavoratrici/lavoratori colpiti dalla crisi; mercato del lavoro disoccupati e diritto-dovere. anni formativi pregressi; la realizzazione di attivita' sperimentali in ambito di obbligo di istruzione; azioni di assistenza tecnica al P.O.R.; lo svolgimento delle funzioni conferite a favore degli occupati; lo svolgimento delle funzioni conferite a favore della formazione continua a domanda individuale; lo svolgimento delle funzioni conferite a favore della formazione continua piani aziendali.

in quanto sussiste uno sfalsamento tra anno formativo e anno solare;

altre funzioni delegate e trasferite dalla Regione in materia di rete viabile provinciale, tutela della fauna e della flora, ecc.;

Lo scarto tra previsioni definitive e somme accertate nelle “entrate extratributarie” che è

pari al 34,64% è dovuto essenzialmente a minori:

interessi su anticipazioni e crediti in particolare sulle sulle giacenze di cassa, crediti e conti correnti bancari;

proventi diversi relativi al reincasso di proventi dovuti a conciliazioni contabili; al recupero di fondi pregressi; al recupero dalla Regione Piemonte e altri enti pubblici di spese anticipate per personale comandato presso i loro servizi; di introiti e rimborsi diversi ed eventuali in materia trasporto pubblico locale e sport;

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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pag. 102 Sezione 1 - Servizi

Quanto sopra illustrato viene meglio evidenziato nella tabella che segue.

Tabella 3.1 - Gli accertamenti e gli incassi delle entrate correnti di competenza 2010

Titolo Stanziamenti Somme Somme Scostamenti Scostamenti NR. Categoria definitivi accertate incassate percentuali percentuali (a) (b) (c) (b/a) (c/b)

1 Entrate tributarie 195.615.764,00 190.036.294,27 172.001.798,44 97,15% 90,51% 1 Imposte 191.128.270,00 186.120.255,56 168.408.488,41 97,38% 90,48% 2 Tasse 25.500,00 27.691,84 24.552,76 108,60% 88,66% 3 Tributi speciali ecc. 4.461.994,00 3.888.346,87 3.568.757,27 87,14% 91,78%

2 Entrate per contributi e trasferimenti 243.178.215,00 214.512.932,93 29.895.280,27 88,21% 13,94% 1 da Stato 3.601.030,00 3.355.825,12 2.917.353,90 93,19% 86,93% 2 dalla Regione 167.727.870,00 143.475.765,99 3.121.736,66 85,54% 2,18% 3 dalla Regione per funzioni delegate 45.035.258,00 44.919.216,54 17.157.221,20 99,74% 38,20% 4 da Organismi Comunitari 17.022.613,00 13.014.012,32 5.533.251,60 76,45% 42,52% 5 da altri Enti del settore pubblico 9.791.444,00 9.748.112,96 1.165.716,91 99,56% 11,96%

3 Entrate extratributarie 38.105.837,00 24.906.279,20 16.793.471,02 65,36% 67,43% 1 Proventi da servizi pubblici 2.643.300,00 1.796.551,17 1.560.773,04 67,97% 86,88% 2 Proventi da beni provinciali 3.547.674,00 3.698.019,53 1.716.902,17 104,24% 46,43% 3 Interessi su anticipazioni e crediti 9.465.400,00 5.804.012,97 4.382.400,88 61,32% 75,51% 4 Utili netti aziende speciali ecc. 5.000.000,00 4.585.793,69 953.528,89 91,72% 20,79% 5 Proventi diversi 17.449.463,00 9.021.901,84 8.179.866,04 51,70% 90,67%

T O T A L E 476.899.816,00 429.455.506,40 218.690.549,73 90,05% 50,92%

Estratto dalla Relazione al Consuntivo 2010 – Cap. III “Gestione finanziaria”, paragrafo 3.1.

Fonte: Servizio Bilancio Reporting economico e finanziario

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1- Economia insediata pag. 103

1.4. Economia insediata 1.4.1. La congiuntura economica internazionale e nazionale: previsioni 1.4.1.1. Il quadro internazionale e le previsioni macroeconomiche. La crisi economica globale iniziata nel 2009 continua ad essere un elemento perturbatore nei mercati internazionali, con particolare riferimento a quelli finanziari. Mentre da un lato il volume delle esportazioni a livello mondiale si è ripreso, dando nuove prospettive economiche alle stanche economie occidentali, dall’altra parte oggi le maggiori preoccupazioni sono relative ai debiti sovrani (Stati Uniti e alcuni paesi dell’UE, come ad esempio l’Itala nonché il Portogallo, l’Irlanda, la Spagna ma soprattutto la Grecia). La speculazione internazionale ha trovato, nei paesi con un alto rapporto tra debito pubblico e Pil, combinato ad un deficit di bilancio oltre al 5%, un fertile terreno di manovra, fino al punto, come nel caso della Grecia, di mettere il paese in una situazione vicina al default. Nel mese di agosto la speculazione internazionale si è rivolta anche verso il nostro paese, costringendo il Governo ad adottare, nel giro di pochi mesi, due manovre correttive dei conti pubblici, al fine di portare il deficit di bilancio vicino allo zero nel 2013. L’intervento della Banca centrale Europea è intervenuta nella seconda parte del corrente anno acquistando titoli di stato in emissione da parte dei paesi più esposti alla speculazione internazionale, chiedendo in controparte l’adozione di misure di austerità per raggiungere in tempi brevi il pareggio di bilancio. Gli obiettivi di azzerare a livello dei paesi dell’euro il deficit di bilancio nel 2014 e conseguentemente di diminuire di un ventesimo all’anno lo stock del debito pubblico, costringerà molti paesi ad ulteriori manovre di bilancio, al fine di rispettare i nuovi parametri europei. La prima potenza mondiale, gli Usa, sono anche loro alle prese con un rapporto debito/pil superiore al 100%, con un aumento di alcune decine di punti dall’inizio della crisi economica, come è avvenuto in molti altri paesi delle maggiori economie occidentali come ad esempio la Gran Bretagna. Anche per gli Usa si propone una rapida manovra di rientro del deficit e debito federale, per non correre il rischio del default. L’economia giapponese invece è stata colpita dalla tragedia di Fukushima, ossia il terremoto prima e il disastro nucleare poi, con ripercussioni importanti anche sui conti pubblici. In un quadro così perturbato gli scenari ipotizzati dal Fondo Monetario Internazionale sono delineati nella seguente tabella:

Scenari macroeconomici (variazioni % rispetto all'anno precedente)

Fondo Monetario Internazionale PIL 2010 2011 2012

Mondo 5,1 4,3 4,5 Paesi avanzati 3 2,2 2,6 Area euro 1,8 2 1,7 Giappone 4 -0,7 2,9 Regno Unito 1,3 1,5 2,3 Stati Uniti 2,9 2,5 2,7 Paesi emergenti 7,4 6,6 6,4 Brasile 7,5 4,1 3,6 Cina 10,3 9,6 9,5 India 10,4 8,2 7,8

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pag. 104 Sezione 1 –Economia insediata

Russia 4 4,8 4,5 Commercio mondiale 12,4 8,2 6,7

Fonte: FMI outlook update giugno 2011 Elaborazione a cura dell'Ufficio Statistica

Secondo le previsioni del Fondo Monetario Internazionale (FMI), il prodotto mondiale rallenterebbe al 4,3% nella media di quest’anno, accelerando leggermente nel prossimo. Le proiezioni sono state riviste al ribasso a causa delle prospettive negative dell’economia giapponese. La crescita del Pil dei paesi avanzati si attesterebbe al 2,2%, mente quelli emergenti al 6,6%. Le incognite del mercato immobiliare degli Usa e le tensioni sui debiti sovrani in alcuni paesi dell’area dell’euro, potrebbero essere elementi di rischio per la crescita dei paesi occidentali. Nei paesi emergenti invece i timori sono legati al surriscaldamento dell’economia e al possibile avvio della spirale inflazionistica. In merito alle stime dell’Istituto di ricerca socio-economico Prometeia (14/1/2011) la ripresa mondiale nel periodo 2011-2014 sarà trainata, grazie alla crescita del Pil, da paesi come: Cina, India, Indonesia e Brasile cresceranno tra il 6% ed il 9%, gli Emirati Arabi, Polonia, Arabia Saudita, Russia e Turchia cresceranno dal 3,5% al 5%. La Spagna e l’Italia si assesteranno sotto il punto decimale percentuale, mentre Francia, Germania e Usa su di una percentuale del 1,5%. Per quanto riguarda la stabilità economica dei paesi negli ultimi anni si è preso in considerazione non soltanto il parametro del debito pubblico in rapporto al Pil, bensì anche al totale dello stock di indebitamento delle famiglie e delle imprese. In questo contesto il nostro paese è favorito avendo, diversamente da altri paesi, un livello di indebitamento privato relativamente contenuto, senza contare sul fatto che quasi il 50% dei titoli di stato sono posseduti da famiglie ed operatori italiani. Nella seguente tabella si possono ritrovare i riscontri contabili che rendono il nostro paese complessivamente più stabile nel confronto con altre importanti economie. Negli ultimi mesi le tensioni sulle quotazioni delle materie prime si sono attenuate, in relazione al rallentamento dell’economia internazionale. IL prezzo del petrolio in brent , pari a 119,7 dollari al barile (inizio del mese di luglio), dovrebbe nei prossimi mesi stabilizzarsi su valori lievemente inferiori. 1.4.1.2. Lo scenario europeo.

Indicatori di sostenibilità finanziaria delle nazioni I D GR P F E GB IRL J USA

Debito pubblico lordo 2011 in % del Pil 2010 120 80 152 91 88 64 83 114 229 100

Ricchezza finanziaria netta delle famiglie in % del Pil

2010 178 130 56 126 131 74 184 60 231 230Debito pubblico lordo 2011 in % della ricchezza finanziaria

netta delle famiglie 67 62 271 72 67 86 45 190 99 43Quota in % di debito pubblico

lordo 2011 sottoscritta da stranieri 47 53 61 57 64 50 27 59 7 32

Debito pubblico lordo estero 2011 in % della ricchezza

finanziaria netta delle famiglie 56 42 93 52 56 32 22 67 16 32Debito pubblico lordo estero

2011 in % della ricchezza finanziaria netta delle famiglie 32 33 166 41 43 43 12 112 7 14Bilancio primario 2011 in %

del Pil 2010 0,2 -0,3 -0,9 -1,6 -3,5 -4,6 -5,5 -7,5 -8,6 -9Fonte: elaborazione dati Ufficio di Statistica su dati Fmi,Financial Stability Report, maggio 2011

L’area dell’euro è stata nella seconda parte del corrente anno sotto tiro della speculazione internazionale, tanto da costringere i governi europei a ricorrenti interventi per mantenere sotto controllo l’euro, come ad esempio quello in favore del sostegno dell’economia greca in gravi difficoltà finanziarie. Dal mese di giugno, nonostante la manovra dei conti pubblici di Atene e la Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1- Economia insediata pag. 105

decisione da parte dell’Eurogruppo (2 luglio) di erogare alla Grecia nuove trance di prestiti agevolati, le tensioni sui mercati finanziari si sono acuite, per la perdurante incertezza sulle prospettive delle finanze pubbliche di alcuni paesi dell’area euro. Le tensioni sul debito pubblico sovrano si sono riacutizzate dal mese di luglio, in seguito alla decisione delle principali agenzie internazionali di rating di declassare i titoli di stato della Grecia alla categoria ad alto rischio di insolvenza (Ca). Un analogo declassamento del rating (downgrade) è stato deciso per i titoli pubblici del Portogallo e dell’Irlanda, mentre per l’Italia il rating è stato rivisto in negativo, passando da un A+ ad A nel mese di settembre per l’agenzia Standard & Poor's e ad A2 da parte di Moody’s all’inizio di ottobre. Nel mese di giugno l’indice dei prezzi al consumo, armonizzato dell’area dell’euro, è aumentato del 2,7% sui dodici mesi. Per contenere i rischi di un rialzo dell’inflazione, in luglio il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea (B.C.E.) ha aumentato di 0,25 punti base, portando il tasso dell’euro zona al 1,5%, mentre l’inflazione dovrebbe tornare sotto quota 2% nel 2012. Nel primo trimestre del corrente anno il PIL dell’area dell’euro è aumentato dello 0,8%, rispetto allo stesso periodo precedente, dopo il modesto incremento registrato alla fine del 2010. L’incremento delle importazioni al 1,9% è stato compensato in parte dal rialzo delle importazioni del 1,4%. La Germania si è distinta grazie ad un’espansione della sua economia con una percentuale quasi doppia rispetto ai paesi dell’area dell’euro, mentre la Francia ha segnato un incremento dello 0,9 e l’Italia di un modesto 0,1% (dati Banca d’Italia 65/2011). 1.4.1.3. L’Italia. Il 30 giugno il Governo ha varato la manovra economica di finanza pubblica al fine di perseguire gli obiettivi del nuovo patto di stabilità europeo, con il conseguente pareggio di bilancio nel 2014 e creare le condizioni per una riduzione costante del rapporto debito/Pil. La manovra si articola in un decreto legge e un disegno di legge delega per la riforma fiscale e assistenziale (legge n.111 del 16 luglio 2011). Con questo provvedimento la correzione dei conti pubblici sarà di circa 18 miliardi nel 2013 e 25 miliardi nell’anno successivo, mentre in termini di riduzione dell’indebitamento netto sarà invece di circa 2,1 miliardi nell’esercizio in corso, 5,6 miliardi nel 2012, 24,4 miliardi nel 2013 e 47,9 miliardi (2,7, del Pil) nel 2014. A seguito delle perturbazioni finanziarie che hanno colpito i titoli pubblici del nostro paese nella seconda settimana di agosto, portando i rendimenti decennali dei Btp dal 4,5% del 1/6 ad oltre il 6% nella prima decade di agosto, con un considerevole aumento rispetto alle quotazioni dei bund tedeschi, il Governo ha varato una seconda manovra correttiva (Dl 138/2011 del 13 agosto) della finanza pubblica, con l’obiettivo di azzerare il deficit di bilancio entro il 2013, anticipando l’obiettivo di un anno rispetto alla manovra di giugno. La nuova manovra finanziaria prevede una riduzione delle spese pubbliche e nuove entrate, per un valore complessivo, nel biennio 2012 - 2013 di 45,5 mil. di euro. Con l’inserimento nella carta costituzionale del “vincolo di pareggio” di bilancio, si creeranno le condizioni di vincolo contabile necessarie per rispettare i nuovi parametri europei, che vedono l’azzeramento del deficit entro il 2013-2014 per le principali economie dell’eurozona, e la riduzione dello stock del debito pubblico di un ventesimo ogni anno nella parte eccedente il 60%. In giugno l’inflazione, sulla base dell’indice dei prezzi al consumo, è stata del 2,7%. La dinamica dei prezzi dovrebbe in prospettiva ridursi, fino a ritornare sotto il 2% nel 2012, con l’attenuarsi dei rincari delle materie prime. Secondo le previsioni della Banca d’Italia il Pil italiano dovrebbe crescere tra lo 0,7 e 1% nel 2012, grazie all’incremento delle esportazioni. La ripresa degli investimenti dovrebbe crescere gradualmente, mentre la crescita dei consumi resterebbe inferiore a quella del Pil. L’attività industriale ha registrato una lieve ripresa, dopo l’indebolimento registrato a fine 2010, crescendo nel mese di aprile dell’1,1%, rispetto al periodo precedente. Sul versante delle esportazioni le Pmi del nostro paese sono riuscite ad ottenere dei buoni risultati nell’ultimo anno, confermando la buona capacità di innovazione del nostro sistema produttivo. Nella variazione delle esportazioni del primo semestre del 2011 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, l’export è cresciuto del 19,4% verso la Germania (19.701 mil),

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confermandosi il primo mercato di esportazione dei nostri beni, del 15,3% verso la Francia (17.760 mil.), del 29,3% verso gli Usa (9.639 mil.), del 10,3 verso la Spagna (8.352 mil.), del 10,3% verso la Svizzera (7.719 mil.), dell’ 0,5% verso il Regno Unito (6.745 mil.), del 27,6% verso la Cina (3.952 mil.), del 34,1% verso la Turchia (3.944 mil.), del 12,8% verso il Belgio (3.943 mil.) e del 18,4% verso la Polonia (3.845 mil). Il valore dell’export del nostro paese è cresciuto complessivamente del 17,5% (147.832 mil.) con i seguenti “pesi” percentuali dei principali mercati di esportazione delle nostre merci: 13% della Germania, 12% Francia, 7% Usa, 6% Spagna. (Fonte il Sole 24 Ore del 17/8/2011). Il nostro paese, nonostante l’alto livello nel rapporto tra debito pubblico e Pil del 118%, detiene un attivo patrimoniale quasi equivalente al passivo (deficit patrimoniale di 28 mil.), senza dimenticare il fatto che l’indebitamento complessivo delle famiglie, delle banche e delle imprese italiane è molto più contenuto rispetto agli altri grandi paesi europei.

Debito totale del paese in % del PIL - 2010 - Per macro settori UK Spagna Francia Italia Germania Stato 79 65 84 118 78Imprese 114 136 110 81 66Famiglie 101 84 44 40 63Banche 202 75 81 77 76Totale % Pil 496 360 319 316 283

Fonte: McKinsey - Commissione UE - Il Sole 24Ore 117/6/2010 Elaborazione Ufficio Statistica

Patrimonio pubblico (in miliardi di euro) al 31/12/2010 ATTIVO PASSIVO

Cassa 276 Stato 1.732Beni culturali 78 EE.LL. 111Beni mobili 37 Beni immateriali* 48 Crediti 240 Partecipazioni 132 Immobili 425 Infrastrutture 386 Risorse naturali 176 Altro 17 Totale 1.815 Totale 1.843

Fonte Ministero dell'Economia - Elaborazione Ufficio Statistica * Beni immateriali: marchi e brevetti

1.4.1.4. Il Piemonte e le Province piemontesi La congiuntura economica in Piemonte nel secondo trimestre del 2011 segnala una lieve ripresa del settore manifatturiero. La variazione tendenziale grezza della produzione industriale è risultata infatti pari al +4,8%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, un dato che registra una crescita consecutiva nei sei trimestri precedenti del comparto manifatturiero regionale. Il tessuto produttivo piemontese registra delle buone performance in quasi tutti i macro settori, ad eccezione del settore del legno e del mobile (-2,4%): le industrie del tessile e dell’abbigliamento e delle calzature registrano il miglior risultato (11,3%), a seguire le industrie meccaniche (10,2%), industrie dei metalli (6,4%), industrie chimiche, petrolifere e plastiche (3,4%) e le industrie alimentari (1,3%).

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L’indice grezzo della produzione industriale piemontese, sempre nel II trimestre dell’anno in corso, è stato pari a 90,4 (con base anno 2000=100), con un incremento del 4,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente., mentre l’indice di produzione destagionalizzato è stato pari a 85,9%, con un incremento dell’0,7% rispetto al trimestre precedente. Nel secondo trimestre si è anche rilevato un lieve calo delle vendite a livello regionale (-0,3%), con perdite del 1,4% delle imprese sotto i diciannove dipendenti, rispetto alle imprese più grandi che hanno registrato un buon incremento delle vendite (1,2%). Le esportazioni piemontesi nel I trimestre hanno registrato un incremento del 16,2%, pari a 9,2 mil. di euro, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente nei principali comparti: metalli e prodotti in metalli (30,9%), tessile ed abbigliamento (19,8%), meccanica (17,1%), alimentare (7,8%), mezzi di trasporto (3%). Le esportazioni piemontesi nel I trimestre sono state particolarmente attive verso partner extra UE (+21,5%), mentre sono state più contenute quelle rivolte ai paesi dell’Unione (+13,4%). Nel contesto delle imprese piemontesi registrate, per settori di attività economica nelle variazioni trimestrali, si segnala l’incremento di quelle del turismo (1,29%), seguite dal settore delle costruzioni (0,87%), del commercio (0,26%) e del settore industriale in senso stretto (0,23%). Nel primo trimestre del 2011 il numero degli occupati in Piemonte è risultato di 1.880.000 unità con un incremento del 2,4% rispetto allo stesso periodo del 2010, attivi nei seguenti settori: 45,6% nei servizi, 25,3% nell’industria, 18,3% nel commercio e turismo, 7,3% nelle costruzioni e 3,7% in agricoltura. Per quanto riguarda il settore occupazionale si registra una contrazione del 5,2% nel settore delle costruzioni, mentre nei settori dell’agricoltura (8,3%) e dell’industria (2,6%) il risultato è positivo. Nel corso del II trimestre del 2011 il ricorso alla cassa integrazione guadagni a livello regionale è nuovamente aumentato, con un incremento del 4,4% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. A livello provinciale l’andamento economico nel settore della produzione industriale registra un buon risultato in tutte le realtà: Asti annovera il risultato migliore (7,7%), seguita da: Torino (6,5%), Vercelli (5,3%), VCO (4,5%), Alessandria (3,8%), Cuneo (3,5%), Novara (2,4%) e Biella (1,2%). Nel settore delle esportazioni tutte le Province hanno registrato percentuali di incremento positive: Alessandria registra la performance migliore (44,7%), seguita da: Biella (23,9%), VCO (19,5%), Novara (18,2%), Cuneo (14,1%), Asti (12,4%), Vercelli (11,8%) e Torino (10,3%). Il numero delle nuove imprese registrate, rispetto al II trimestre dell’anno precedente, è particolarmente significativo con Vercelli (0,83%) in prima posizione, seguito dalle province di: Novara (0,69%) VCO (0,68%), Asti (0,57%), Alessandria (0,52%), mentre le altre: Biella e Cuneo (0,43%) e Torino (0,42%) si collocano sotto la media regionale (0,48%). (Fonte Piemonte Congiuntura II/2011). 1.4.2. Import - Export 1.4.2.1. Import – export per settori di prodotto. Nel corso del 2010, nonostante il perdurare della crisi economica internazionale, l’import e l’export si sono attestati rispettivamente a 13.842,12 mil. e a 16.408,83 mil. di euro. In entrambe le “partite” contabili i segni positivi sono importanti, in quanto l’aumento dell’import da un lato e le esportazioni dall’altro, rappresentano incoraggianti segnali di ripresa, con un saldo positivo nei riguardi dell’export di 2.566,71 mil. di euro. L’import si caratterizza per l’incremento del 65,3% del settore “coke e prodotti petroliferi raffinati”, un settore ove l’aumento delle importazioni è correlato alla ripresa economica, vista la nostra dipendenza per la produzione dell’energia dall’estero. Seguono altri settori, quali: “gomme e materie plastiche (47%), “sostanze e prodotti chimici” (35,6%), “metalli di base e prodotti in metallo” (34,6%), “agricoltura” (27,9%), “legno e prodotti in legno” (27,6%), “computer ed apparecchi elettronici” (24,8%), “Prodotti delle altre attività manifatturiere” (24,4%), “Articoli farmaceutici,

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chimico” ( 21,3%), “Macchinari ed apparecchi” (20,4%), seguiti da altri settori con un incremento sotto il 20%. Il settore dell’estrazione dei minerali registra invece una contrazione di circa il 32%. In totale l’import nel 2010 cresciuto del 16,2% rispetto all’anno precedente.

Import-export in provincia di Torino per gruppi di prodotto Anni 2009-2010 (a) (in mil.di euro)

2009 2010 Settori Import Export Import Export

Agricoltura,caccia e pesca 529,21 25,46 676,79 38,7Estrazione minerali 25,32 14,92 17,26 16,24Prodotti tessili,abbigliamento, pelli accessori 446,46 347,76 498,39 379,41Legno e prodotti in legno;carta e stampa 291,3 278,87 371,58 312,34Coke e prodotto petroliferi raffinati 55,91 67,12 92,44 76,94Sostanze e prodotto chimici 530,18 454,48 718,73 585,47Articoli farmaceutici, chimico - medicinali e botanici 179 188,51 217,19 237,13Art. in gomma e mat. Plastiche ,altri prodotti. della lavorazione di minerali non metalliferi 394,77 871,63 580,35 1.019,70

Metalli di base e prodotti in metallo,esclusi macchine e impianti 1.023,35 1.024,97 1.377,11 1.146,69

Computer,apparecchi elettronici e ottici 1.147,06 515,26 1.431,36 568,29Apparecchi elettrici 639,71 721,21 788,17 802,16Macchinari ed apparecchi n.c.a. 1.434,60 2.887,41 1.726,59 3.352,50Mezzi di trasporto 4.710,85 6.081,45 4.767,69 6.872,02Prodotti delle altre attività manifatturiere 191,42 235,48 238,18 294,68Altre merci 90,49 157,80 78,21 171,95Totale 11.914,76 14.391,29 13.842,12 16.408,83(a) Dati provvisori (Aggiornamento Giugno 2011)

Fonte:Unioncamere Piemonte su dati Istat, elaborazione Ufficio Statistica L’export si caratterizza invece dal buon risultato registrato nel settore dell’agricoltura con un 52% di crescita, grazie all’affermazione dei prodotti alimentari italiani sempre più apprezzati nel mondo. I settori che di seguito hanno registrato dei segni di crescita sono: “sostanze e prodotti chimici” (28,8%), “articoli farmaceutici” (25,8%), “prodotti ed altre attività manifatturiere” (25,1%), tutti gli altri settori hanno registrato un aumento dal 17% al 9%, con un unico settore distante da questi incrementi ossia quello dei “prodotti alimentari bevande e tabacchi” cresciuto del 3%. Nel complesso l’export della nostra provincia è cresciuto del 14%. 1.4.2.2. Import – export per aree geografiche.

Stabilimenti produttivi – Fonte Unioncamere Piemonte 2011

La presenza di Torino nel commercio mondiale

195

6324 133019 33 55

2672

32 280

50100150200250

USA/NordAmerica

Sud America Europa Est Europa Asia Altro

Stabilimenti produttivi Altro

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L’import prevalente delle merci della nostra provincia, espresso in milioni di euro, è proveniente dalla Polonia, seguito da altri paesi dell’UE come: Germania, Francia, Spagna, Regno Unito, Rep. Ceca, Romania ed a seguire altri paesi dell’Unione. Fuori dall’UE la Turchia è il paese di maggiore importazione, seguita da: Cina, Stati Uniti, Brasile, i paesi del NIEs, mentre sono di molto distanziati la Russia e l’Argentina. L’import da paesi dell’UE rappresenta il 66,87% del totale. L’export della nostra provincia è orientato prevalentemente verso la Germania, seguito dalla Francia, Polonia, Spagna, Regno Unito, Romania, Rep. Ceca, ed altri paesi dell’Unione. La ripresa economica della Germania e la Francia ha come effetto positivo il conseguente aumento delle esportazioni. Nei paesi extra UE gli Usa si posizionano tra i primi paesi ove si rivolgono le nostre merci, seguiti dalla Turchia, Brasile, Cina, Russia, NIEs, India, Argentina e Giappone. L’export della nostra provincia verso i paesi dell’UE rappresenta il 60,62% del totale. La differenza tra import ed export presenta un saldo positivo di 2.566,71 mil. di euro.

Import-export in provincia di Torino per paesi Anni 2009 - 2010 (a) (in mil.di euro)

2009 2010 (b) Paesi Import Export Import Export

Francia 1.400,91 1.953,10 1.793,60 2.093,36 Germania 1.516,79 1.914,94 1.908,71 2.269,32 Regno Unito 445,39 871,62 458,86 974,86 Spagna 474,20 867,74 573,45 978,45 Polonia 2.548,90 1.426,32 2.209,50 1.398,37 Repubblica Ceca 118,21 141,06 139,41 173,40 Romania 96,62 169,79 123,29 184,03 Altri Paesi UE27 1.769,86 1.731,31 2.049,70 1.876,53 UE27 8.370,89 9.075,89 9.256,51 9.948,32 Russia 16,15 180,64 31,23 331,62 Turchia 713,11 659,11 969,69 971,36 Cina 653,59 287,68 900,00 382,85 Giappone 247,92 141,34 276,81 125,85 India 146,97 149,77 179,76 162,51 Stati Uniti 331,94 807,84 433,97 993,94 Brasile 233,08 423,93 319,40 604,62 Argentina 29,47 66,70 20,22 131,03 NIEs (c) 156,95 224,92 194,83 287,65 Altri Paesi Extra-UE27 1.014,67 2.373,46 1.259,67 2.469,07 Paesi Extra-UE27 3.543,87 5.315,40 4.585,61 6.460,51 Totale 11.914,76 14.391,29 13.842,12 16.408,83Dati in milioni di euro (b) Dati provvisori (c) Singapore, Corea del Sud, Taiwan, Hong Kong Fonte: Unioncamere Piemonte su dati ISTAT, elaborazione Ufficio Statistica 1.4.3. L’industria e l’artigianato Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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1.4.3.1. L’industria automobilistica. Nel corrente anno la notizia di maggior rilievo nel panorama industriale italiano è stata quella relativa all’acquisizione da parte della Fiat della maggioranza in Chrysler, rilevando le ultime quote possedute dal governo degli Stati Uniti e dal Canada, salendo così a luglio al 53,5% del totale azionario del gruppo automobilistico nord americano. Sempre nel mese di luglio la Fiat ha presentato i primi conti consolidati congiunti con il gruppo statunitense, dando così vita, anche contabilmente, alla holding italo-sttunitense. Secondo i dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nel mese di giugno sono state immatricolate in Italia 168.832 nuove auto, l'1,7% in meno rispetto a giugno dell'anno scorso: si tratta del più basso livello di immatricolazioni degli ultimi 15 anni. I primi sei mesi del 2011, con 1.012.849 immatricolazioni, si chiudono con una flessione del 13,1%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: da gennaio si sono perse oltre 260.000 immatricolazioni. Anche a livello europeo l’andamento del mercato automobilistico non è stato positivo nel raffronto tra il primo semestre del 2010 e del 2011, caratterizzando tutti i principali mercati con un segno negativo nelle immatricolazioni. L’industria manifatturiera automobilistica rappresenta sempre un indicatore importante rispetto all’andamento dell’economia di un paese, tanto da prendere in considerazione l’indice delle immatricolazioni delle autovetture come un indicatore di riferimento (benchmark) per analizzare lo stato dei consumi in senso esteso.

Immatricolazioni automobilistiche in Europa Paese I sem. 2011 I sem. 2010

Germania 1.622.579,00 1.468.791,00Francia 1.225.084,00 1.212.436,00Gran Bretagna 1.029.638,00 1.108.662,00Italia 1.012.849,00 1.165.396,00Spagna 442.217,00 604.162,00Olanda 329.274,00 270.106,00Belgio 326.445,00 320.203,00Austria 187.593,00 169.675,00Svezia 157.042,00 138.079,00Portogallo 91.905,00 115.250,00Danimarca 87.253,00 73.763,00Irlanda 77.134,00 67.593,00Finlandia 71.328,00 62.446,00Grecia 55.275,00 98.531,00Lussemburgo 28.596,00 29.677,00UE 15 6.744.212,00 6.904.770,00Svizzera 158.474,00 148.505,00EFTA 230.035,00 212.399,00UE15+EFTA 6.974.247,00 7.117.169,00UE25 7.120.499,00 7.275.603,00UE25+EFTA 7.350.534,00 7.488.002,00Fonte UNRAE 2011

Elaborazione a cura dell'Ufficio Statistica Nel mese di giugno, secondo i dati diffusi dall’ACEA, in Europa (27 Paesi + Efta) sono state vendute 1.272.904 vetture, in contrazione dell’8,1% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno, quando le consegne ammontarono a 1.385.815. La chiusura del mese in negativo si è concretizzata a seguito dei deludenti risultati fatti registrare dai cinque grandi mercati continentali: Francia 210.236 immatricolazioni, -12,6%; Germania 288.382, -0,3%; Italia 168.832, -1,7%;

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Sezione 1- Economia insediata pag. 111

Spagna 83.385, -31,4%; Gran Bretagna 183.125, -6,2%. Nel cumulato del primo semestre, l’Europa nel suo complesso ha fatto registrare 7.350.534 immatricolazioni, in flessione dell’1,8%. 1.4.3.2. La dinamica delle imprese.

Andamento "demografico" delle imprese torinesi Anni 2000-2010

Anno Registrate Iscrizioni Cessazioni Saldo 2010 237.910 17.544 16.635 909 2009 236.942 16.898 15.473 1.425 2008 235.912 17.993 15.827 2.166 2007 234.409 19.524 16.467 3.057 2006 231.645 18.145 14.950 3.195 2005 228.623 17.988 15.220 2.768 2004 225.778 18.376 14.696 3.680 2003 222.045 15.621 13.195 2.426 2002 219.561 16.637 14.140 2.497 2001 216.961 17.653 13.769 3.884 2000 212.955 17.694 14.032 3.662

Fonte: Camera di Commercio di Torino su dati InfoCamere Elaborazione Ufficio Statistica

L’andamento “demografico” (nate/mortalità delle imprese) delle imprese operanti nel nostro territorio registra un aumento di 909 unità, nella differenza tra cessazioni e nuove iscrizioni. Il saldo positivo è ridotto rispetto agli anni precedenti ma nel totale le imprese registrano un aumento costante nel decennio, passando da 212.955 nel 2000 a 237.919 nel 2010. Nel raffronto con la regione e il resto del paese, il tasso di crescita del tessuto imprenditoriale dal 2005 al 2010 è stato superiore, mantenendo un livello medio superiore alle realtà comparate. Nel 2010 a livello nazionale il trend di crescita provinciale è stato raggiunto da quello nazionale, che a sua volta negli ultimi anni si era ridimensionato rispetto al raffronto della nostra provincia.

Tassi di crescita del tessuto imprenditoriale Anni 2005-2010

Prov.Torino - Regione Piemonte - Italia

1,20%

0,82%

1,19%

0,00%0,20%0,40%0,60%0,80%1,00%1,20%1,40%1,60%1,80%2,00%

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

TORINO PIEMONTE ITALIA

Fonte: Camera di Commercio di Torino su dati InfoCamere, elaborazione Ufficio Statistica

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pag. 112 Sezione 1 –Economia insediata

La composizione giuridica delle imprese registrate nelle nostra provincia sono così ripartite: 16% quelle di capitali, 29% di persone, 53% imprese individuali, 2% altre forme. A livello regionale la composizione percentuale è la seguente: 14% quelle di capitali, 26% di persone, 58% imprese individuali, 2% altre forme.

Imprese registrate per forma giuridica Anno 2010

Tipologie Provincia

Torino Regione Piemonte

di capitali 37.756 66.947di persone 68.392 120.753imprese individuali 126.742 271.905altre forme 5.020 9.735Totale 237.910 469.340Fonte: Unioncamere Piemonte - Elaborazione Ufficio Statistica Le imprese artigiane registrate nel 2010 presso la Camera di Commercio, secondo la catalogazione Ateco 2007, ammontano a 68.313 unità, con una flessione di 37 unità rispetto al 2009, quelle iscritte ammontano a 5.870 unità e quelle cessate a 5.970 unità. Il settore prevalente è quello delle costruzioni (30.081) il quale registra una contrazione di 185 imprese, seguito dai trasporti e di magazzinaggio (5.226) con una contrazione di 214 imprese, di fabbricazione e lavorazione di prodotti in metallo (4.158) con una contrazione di 136 imprese, del commercio all’ingrosso e al dettaglio (3.528) con una diminuzione di 8 unità, di noleggio, agenzie di viaggio e di servizi di supporto alle imprese (2.506) con un incremento di 131 imprese, di altre industrie manifatturiere ( 2.335) con un incremento di 46 unità, di attività dei servizi di alloggio e di ristorazione (1.918) con un aumento di 119 unità, di attività professionali, scientifiche e tecniche (1.545) con una contrazione di 53 unità, di industrie alimentari delle bevande e del tabacco (1.309) con un incremento di 5 unità, dell’industria del legno e prodotti in legno (1.183) con una contrazione di 28 unità. Nel complesso le industrie legate all’indotto meccanico sono quelle che hanno registrato una diminuzione, mentre quelle legate ai servizi, alla ristorazione ed al turismo sono aumentate.

Imprese artigiane registrate, iscritte e cessate per settori di attività economica in Provincia di Torino - Anno 2010

Settori di attività economica (a) 2010

Registrate

Iscritte

Cessate

Agricoltura, caccia e pesca 250 16 25

Estrazione di minerali 23 3 1

Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco 1.309 98 73

Industrie tessili 267 18 21

Confezione articoli vestiario 838 95 85

Fabbricazione di articoli in pelle e simili 86 8 9

Industria del legno e prodotti in legno 1.183 66 84

Produzione di carta 91 2 6

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Sezione 1- Economia insediata pag. 113

Stampa e riproduzione di supporti registrati 623 36 58

Fabbricazione. coke, raffinerie, combustibili, nucleari 2 1 0

Fabbricazione di prodotti chimici 66 3 4

Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di prep. farmaceutici 3 0 0

Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche 390 26 30

Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 484 18 29

Metallurgia 50 5 7

Fabbricazione. e lavorazoni prodotti metallo, escluse le macchine 4.158 242 336

Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica 308 22 24

Fabbricaz. di apparecch. elettriche e per uso domestico non elettriche 410 25 24

Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca 803 37 68

Fabbricazione autoveicoli 195 16 14

Fabbricazione di altri mezzi di trasporto 69 16 9

Fabbricazione mobili 529 21 41

Altre industrie manifatturiere, riparazione, manutenzione e installazione 2.335 205 185

Energia elettrica, gas e acqua 170 7 11

Costruzioni 30.081 2.95

4 2.745

Commercio all'ingrosso e al dettaglio 3.528 228 383

Trasporti e magazzinaggio 5.226 218 418

Attività dei servizi di alloggio e ristorazione 1.918 317 196

Servizi di informazione e comunicazione 525 75 46

Attività finanziarie e assicurative 2 0 2

Attività immobiliari 4 1 15

Attività professionali, scientifiche e tecniche 1.545 120 184

Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 2.506 361 229

Servizi pubblici 144 6 7

Altri servizi 8.174 533 522

Imprese non classificate 18 71 16

Totale 68.313 5.87

0 5.907

(a) I settori di attività economica fanno riferimento alla classificazione Ateco 2007

Fonte: InfoCamere, banca dati Movimprese. (Aggiornamento maggio 2011) Elab. Uff. Statistica

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pag. 114 Sezione 1 –Economia insediata

1.4.3.3. Le imprese”al femminile” Le imprenditrici sono presenti nei differenti settori di attività economiche secondo la seguente ripartizione: servizi per le imprese (31,1%), commercio (23,6%), industria e imprese non classificate (9,7%), servizi di alloggio e ristorazione (8,7%), istruzione e sanità (8,8%), costruzioni (4,3%) e agricoltura e pesca (3,9%). Le variazioni più significative si sono registrate nelle attività di alloggio e ristorazione, con un incremento del 4,4% rispetto all’anno precedente, e nel settore della sanità ed istruzione (2,7%), mentre la contrazione più significativa si è verificata in quello delle imprese n.c. –4,9%. IL settore del turismo e dei servizi alle persone sono quelli ove si denota una maggiore presenza imprenditoriale femminile.

Provinica di TorinoImprenditrici per settore di attività.

Anno 2010

8,8%8,7%

23,6%

4,3%

31,1%

9,7%3,9%

9,7%

0,4%

0,0%

2,7%4,4%

1,4%

-0,6%-0,4%-4,9%

Impr

ese

nc

Agric

oltu

ra e

pesc

a

Indu

stria

Serv

. per

leim

pres

e

Cos

truzi

oni

Com

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Ser

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llogg

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r.

Istr.

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ità,s

erv.

publ

.

Var.stock2010/2009

2010

Dati: Unioncamere Piemonte – Elaborazione a cura dell’Ufficio Statistica Le imprese registrate a livello regionale, gestite dal genere femminile, ammontano a 111.922 unità, con un risultato positivo tra quelle nuove iscritte e quelle cessate di 816 unità. Quelle al femminile nella nostra provincia sono 55.902, con un risultato positivo di 751 unità tra quelle nuove iscritte e quelle cessate.

Movimento anagrafico delle imprese femminili

Anno 2010

Imprese femminili Territorio Registrate Iscritte Cessate

Alessandria 12.344 872 938

Asti 6.443 398 424

Biella 4.485 318 296

Cuneo 17.828 1.066 1.164

Novara 7.437 663 491

Torino 55.902 4.822 4.071

Verbano C.O. 3.257 252 243

Vercelli 4.226 351 299

Piemonte 111.922 8.742 7.926

Fonte: Unioncamere Piemonte - Elab. Uff. Statistica

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Sezione 1- Economia insediata pag. 115

1.4.3.4. Le imprese condotte da stranieri. Le imprese condotte da stranieri ammontano a 30.122 unità, con una variazione rispetto all’anno precedente di 1.631 imprese, pari ad un incremento del 5,72%. Dal 2000 le imprese condotte da stranieri sono progressivamente cresciute, passando da 11.843 alle attuali 30.122, in linea con il processo di stabilizzazione degli stranieri sul nostro territorio.

11.84313.107

14.33015.550

17.90019.934

21.98724.987

26.81528.491 30.122

0

5.000

10.000

15.000

20.000

25.000

30.000

35.000

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Imprenditori stranieri Anni 2000 - 2010

Fonte: Camera di Commercio di Torino su dati InfoCamere,

Elaborazione Ufficio Statistica 1.4.3.5. Le imprese innovative e l’I.T.C..

Raffronto tra le imprese dell'ITC

Settori di attività economica (a) Torino Piemonte Italia

Tot. fabbr. computer e prodotti elettronica e ottica 582 818 9.134 Tot. commercio all'ingrosso di apparecchiature ICT 441 661 9.456 Tot. servizi di informazione e comunicazione 5.075 7.772 103.109 Totale complessivo ITC 6.098 9.251 121.699

Fonte: Camera di Commercio di Torino 2011 su dati InfoCamere Elaborazione a cura dell'Ufficio Statistica -

a) settori di attività economica secondo la classificazione OCSE Nella società della conoscenza le imprese della Informations Comunications Technology (I.C.T.) rappresentano una componente importante per lo sviluppo della nuova economia immateriale. Nella nostra provincia le imprese dell’ITC ammontano a 6.098 unità, rispetto al totale regionale di 9.251 e di 125.699 a livello nazionale .

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pag. 116 Sezione 1 –Economia insediata

Domande depositate per invenzioni, marchi, modelli di utilità, disegni

Anni 2008 - 2010

Province Anni Invenzioni Marchi Modelli di utilità Disegni

Torino 2010 1.096 4.153 195 49 2009 1.062 4.015 198 42 2008 1.019 4.057 175 50

Piemonte 2010 1.149 5.379 272 84 2009 1.116 5.245 259 84 2008 1.109 5.107 230 74

Italia 2010 9.641 56.013 2.440 1.329 2009 9.637 53.296 2.283 1.241 2008 9.408 52.218 2.183 1.214

Fonte:Ministero dello Sviluppo Economico-Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (Aggiornamento maggio 2011) Elaborazione Ufficio Statistica I dati pubblicati dal Ministero delle Attività Produttive – Ufficio brevetti e marchi - riguardanti le domande depositate di invenzioni, marchi e modelli nel 2010, vedono la nostra realtà provinciale collocata come il vero motore della ricerca scientifica nel contesto regionale, grazie alla presenza dei due poli universitari (Università di Torino e Politecnico) e di numerosi centri di ricerca pubblici e privati. Il numero di invenzioni depositate nel 2010 sono state 1.096, con un incremento del 3,2% rispetto all’anno precedente. I marchi depositati nel 2010 sono stati 4.153, i modelli di utilità 195 e i disegno 49. Nel raffronto nazionale le invenzioni rappresentano l’11,64 % ed i marchi il 7,9%. Tali dati sintetizzano l’importanza delle nostre industrie nelle attività di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti. 1.4.4. Parchi scientifici e tecnologici (PST) e distretti industriali I Parchi Scientifici e Tecnologici (P.S.T.), nonché gli incubatori d’impresa, nei paesi industrializzati rappresentano una consolidata esperienza e sono diventati un importante strumento per favorire l’innovazione scientifica e tecnologica nell’ambito dello sviluppo locale. Le politiche per lo sviluppo locale si attendono dai P.S.T. un importante contributo per lo sviluppo delle imprese, in particolar modo nel settore maggiormente esposto alla concorrenza straniera, ove l’innovazione del prodotto è essenziale per competere sui mercati internazionali. Considerate le difficoltà delle piccole e medie aziende ad impegnare importanti capitali nella ricerca e nello sviluppo dei loro prodotti, il servizio dei P.S.T. rappresenta per loro un valido e concreto sostegno all’innovazione. I principali indicatori di successo dei P.S.T. sono i seguenti: - produzione di conoscenza e di innovazione, - diffusione di conoscenza ed animazione tecnologica, - attrazione di imprese high-tech e sviluppo di nuove tecnologie, - produzione di servizi innovativi. L’esperienza nella Provincia di Torino dei P.S.T. è molto positiva, alla luce dei risultati ottenuti secondo i parametri propri degli indicatori di performance sopra elencati.

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Sezione 1- Economia insediata pag. 117

Parchi Scientifici e Tecnologici in Provincia di Torino (P.S.T.) 2010

P.S.T.

Anno di avvio

progetto

Anno inizio lavori

Anno attività

Superficie lorda mq

Mq in %

Capitale sociale

(mil. Euro)

Investimenti totali

(mil. Euro) Imprese/Enti

insediati

Envi Park 1995 1997 1999 11.803 95 8,1 40,3 57

Bioindustry Canavese 1993 1995 1997 19.370 75 5,6 34,4 15

Virtual & Multi Media

Park 1997 1999 2002 8.000 100 0,25 25,8 118 Torino

Wireless 2000 2002 2003* n.d n.d n.d 61,1 n.d

Fonte: dati Regione Piemonte e FinPiemonte - Elaborazione Ufficio Statistica I distretti industriali, secondo la normativa regionale, rappresentano la sede di promozione e di coordinamento locale delle iniziative di politica industriale, sostenendo iniziative di settore con appositi finanziamenti pubblici anche con il concorso del settore privato. La Legge Regionale favorisce azioni sinergiche tra le forze istituzionali ed economiche, coinvolgendo il Comitato di Distretto quale luogo ove i rappresentanti del settore pubblico possono confrontarsi sui temi di politica industriale di settore con gli imprenditori coinvolti. I distretti industriali in Provincia di Torino, come censiti dalla direzione Industria della Regione Piemonte, sono previsti e disciplinati da apposite normative regionali (L.R, 24/97 e successive modificazioni). I distretti industriali del torinese sono specializzati nei settori del tessile - abbigliamento e nella meccanica, ossia le filiere industriali di eccellenza del nostro territorio. La struttura distrettuale attiva delle sinergie tra le industrie dello stesso settore, mettendo in rete alcuni servizi come quelli del settore della ricerca, dello sviluppo, della commercializzazione dei prodotti e quelli finanziari. La possibilità di accesso a tali servizi consente alle aziende di dimensione medio piccola di ritrovare nel distretto una serie di opportunità utili allo sviluppo di nuovi prodotti, grazie all’attivazione di servizi in rete e di laboratori di sviluppo tecnologico.

I distretti industriali della Provincia di Torino

Distretto Denominazione Settore di specializzazione Comuni

N. 1 CHIERI-COCCONATO TESSILE-ABBIGLIAMENTO 36 N. 2 CIRIE'-SPARONE METALMECCANICO 45 N. 3 FORNO CANAVESE METALMECCANICO 10 N. 4 PIANEZZA-PINEROLO METALMECCANICO 90 N. 28 CARMAGNOLA METALMECCANICO 10

Fonte: Direzione dell’industria della Regione Piemonte Inoltre nel distretto metalmeccanico di Livorno Ferrari e Santhià sono inseriti anche due comuni della Provincia di Torino, Maglione e Villaneggia. Nel 2008 inoltre è nato il nuovo distretto regionale-nazionale aeronautico, ove gli stabilimenti torinesi dell’Alenia Aeronautica rappresentano l’eccellenza nel settore a livello internazionale. Tale distretto sarà un polo di competenze scientifiche capace di competere con i distretti europei aeronautici francesi, inglesi e tedeschi.

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pag. 118 Sezione 1 –Economia insediata

1.4.5. L’agricoltura, caccia e pesca 1.4.5.1 Il VI Censimento Generale dell’Agricoltura Il 2010 è stato l’anno del VI Censimento generale dell’Agricoltura e il Servizio Agricoltura della Provincia di Torino è stato coinvolto in diverse fasi organizzative, di monitoraggio e di validazione dei dati censuari. All’inizio del Censimento la Provincia si è fatta carico dell’organizzazione territoriale degli Uffici del censimento, svolgendo un’azione di aggregazione dei comuni minori, al fine di creare delle condizioni ottimali di rilevazione. Successivamente l’attività è continuata con il coordinamento della rete censuaria, composta da poco meno di 300 rilevatori, sotto gli aspetti tecnici e di raccordo con gli Uffici regionali coinvolti per il Censimento e con l’Istat. L’attività del Censimento dell’Agricoltura, avviato il 24 ottobre 2010 e concluso il 31 gennaio 2011, è proseguita nelle fasi di validazione dei dati fino al mese di giugno 2011. I dati sono stati rilevati su 25.500 realtà presenti sul territorio provinciale, che hanno successivamente portato all’individuazione di 14.197 aziende agricole effettivamente operanti in agricoltura. Di seguito si elencano alcuni macrodati sul VI Censimento Generale dell’Agricoltura: Aggregazione di Comuni: 61 (Comuni capofila/ Comunità Montane/ Comunità Collinari) Annata agraria di riferimento: 2009/2010 Numero Aziende censite: 14.197, con ettari 266.796,51 di SAU e 330.932,53 di SAT SAU media 18,96, SAT media 23,98 N. aziende con seminativi 9.771; ettari seminativi 108.395,27; N. aziende con legnose agrarie 4.415; ettari di legnose agrarie 4.861,84; N. aziende con vite 2.579; ettari di vite 1.309,82; aziende con prati permanenti pascoli 8.258; ettari di prato permanente pascolo 153.267,34; aziende con allevamenti 5.816 di cui con bovini 4.367; n., capi bovini 242.127; aziende con suini 272; n. capi suini 151.508. 1.4.5.2 L’agricoltura e la zootecnia nella nostra provincia. Le aziende iscritte all’anagrafe agricola della nostra provincia ammontano a 16.894, pari al 21,42% del totale regionale, collocandosi al secondo posto dopo la Provincia di Cuneo. Nel 2010 le coltivazioni di cereali, leguminose, ortaggi, coltivazioni industriali e di frutta fresca sono rappresentate nella seguente tabella in termini di superficie totale dedicata e di produzione totale:

Provincia di Torino Superficie coltivata dei principali prodotti agricoli

(in ettari e quintali) - Anno 2010 2010

Coltivazioni Superficie Produzione dedicata totale Cereali 92.885 6.046.136 Leguminose e piante da tubero 883 56.348 Ortaggi (in serra e in piena aria) 37.194 252.782 Coltivazioni industriali 1.929 60.405 Frutta fresca 2.623 559.540

Fonte: Regione Piemonte, Assessorato all'Agricoltura 3/2011 Elaborazione Ufficio Statistica

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Sezione 1- Economia insediata pag. 119

Il comparto enologico della nostra Provincia è impegnato da alcuni anni in una ricerca di qualità, con la conseguente selezione dei vitigni, al fine di ottenere un prodotto di maggiore pregio. Questo percorso riprende le esperienze già avviate in altre realtà piemontesi, note per i vini pregiati, con importanti ricadute anche nel settore del turismo enogastronomico. Il totale di vino prodotto è aumentato passando da 103.958 q. del 2009 a 109.156 q. nel 2010, così come a livello regionale, passando da 2.858.154 q. a 3.005.890 q.

Superficie coltivata e produzione di uva e vino Anno 2010 (dati in ettari e quintali)

Uva da tavola Uva da vino Vino

Territorio Superficie totale Produzione

totale Superficie totaleProduzione

totale Produzione

totale Provincia di

Torino 11 998 2.170 128.300 109.156Regione Piemonte 200 15.708 48.702 3.662.603 3.005.890Fonte: Regione Piemonte, Assessorato all'Agricoltura, Elaborazione Ufficio

Statistica. (Aggiornamento Maggio 2011) Nel corso del 2010 il nostro paese ha superato la Francia nella produzione di vino da tavola e anche nell’export, un “derby” in termini sportivi, iniziato sin dagli anni ottanta. Questo storico sorpasso è dovuto alle politiche di sviluppo e di qualità avviato sin dalla seconda metà degli anni ottanta, puntando sulla selezione dei vitigni e sulla qualità dei vini imbottigliati. Oggi il nostro paese si è guadagnato il primo posto nella produzione e nell’export del vino, anche se rimangono ancora delle distanze con la Francia nei termini del valore dell’export in migliaia di miliardi.

Il confronto Italia - Francia nel business del vino. Anno 2010

Indicatori Italia Francia

Produzione 49.575 46.169

Superfici 798 825

Consumo 24.500 29.438

Export (a) 20.600 13.500

Export (b) 3,9 6,3

Quota mercato mondiale 22% 15%

(a) in migliaia di elettroliti

(b) in miliardi di euro

Fonte: Sole 24 ora del 12 Giugno 2011 Elaborazione Ufficio Statistica

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pag. 120 Sezione 1 –Economia insediata

Il "derby " del vino: Italia-Francia2010

-3

1

5

9

13

17P

rodu

zion

e

Sup

erfic

i

Con

sum

o

Exp

ort (

a)

Exp

ort (

b)

Quo

tam

erca

tom

ondi

ale

ItaliaFrancia

Fonte: elaborazione Ufficio Statistica su dati del Sole 24 ora del 12 Giugno 2011

La consistenza del patrimonio zootecnico nella nostra realtà provinciale è caratterizzata dai seguenti principali allevamenti: bovini (con 185.949 capi), suini (186.107), bovini da carne (66.180), conigli (58.885), ovini (35.935), caprini (12.211), equini (2.603), mentre i bufalini rappresentano una realtà limitata (697 capi).

Consistenza del patrimonio zootecnico *. Anno 2010

Territorio Bovini Bovini da carne Ovini Caprini Conigli Suini Provincia di Torino 185.949 66.180 35.935 12.211 58.885 186.107

Regione Piemonte 6 32.651 264.715 98.971 45.597 778.328 1.231.599

* Dati in numero di capi Fonte: Regione Piemonte, elaborazione dati Ufficio Statistica (Aggiornamento Maggio 2011) 1.4.6. Il sistema creditizio I depositi bancari nella nostra provincia sono passati da 35.823 milioni di euro nel 2009 a 36.363 mil. di euro nel 2010 con un incremento di 1,5 punti %, incremento in linea con quello regionale. I prestiti sono passati da 55.111 mil. di euro nel 2009 a 57.627 mil. di euro nel 2010, con un incremento del 4,56%, mentre a livello regionale l’incremento è stato del 6%. In Provincia di Torino sul totale di 315 Comuni, 181 sono serviti da sportelli bancari, con una presenza di 11 banche e di 1.158 sportelli.

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Sezione 1- Economia insediata pag. 121

Prestiti e depositi delle banche per provincia.

Anni 2008 - 2009 - 2010 PRESTITI DEPOSITI

PROVINCE 2008 2009 2010 2008 2009 2010 Alessandria 9.889 9.484 10.163 5.677 6.128 5.715Asti 3.851 3.932 4.476 2.596 2.775 2.636Biella 4.198 4.065 4.244 2.483 2.635 2.627Cuneo 13.208 13.267 14.614 8.734 9.300 9.052Novara 9.265 9.298 9.519 5.512 5.544 5.008Torino 54.750 55.111 57.627 34.205 35.823 36.363Verbano C.O. 2.570 2.480 2.854 1.682 1.813 1.684Vercelli 2.877 2.756 2.993 2.287 2.344 2.248

Fonte: Banca d'Italia, Eurosistema, elaborazione Ufficio Statistica

Distribuzione di banche e sportelli 2010

Territorio Banche Sportelli Comuni serviti da

banche

Provincia di Torino 11 1.158 181

Regione Piemonte 32 2.726 656Italia 788 34.036 5.914

Fonte: Banca d'Italia, Bollettino Statistico, elaborazione Ufficio Statistica (Aggiornamento maggio 2010) 1.4.7. Il turismo I dati relativi al turismo nel territorio della provincia del 2010 registrano un totale di arrivi di 1.968.446 unità, registrando una differenza rispetto all’anno precedente di 55.537 unità, pari ad un incremento del 2,90%. Sul totale degli arrivi registrati il 12%, pari a 243.701 sono di turisti stranieri, mentre il restante 88% è da imputare ad arrivi nazionali (1.724.765). Tra gli stranieri i francesi rappresentano il 2,26%, seguiti dagli inglesi (2%) e tedeschi (0,97%). Per quanto riguarda le presenze la nostra provincia segna nel 2010 un totale di 5.775.312, con un incremento di 265.820 presenze rispetto all’anno precedente, pari al 4,82%. Le presenze dall’estero sono 778.484, pari al 13%, mentre quelle nazionali 4.9967.828, pari al 87%. Le presenze straniere più significative sono così espresse: inglesi (3%), francesi (2%) e tedeschi (1%). I dati provinciali sottolineano quanto sia stato importante l’evento turistico olimpico del 2006, lasciando in dote sul territorio una serie di infrastrutture per gli sport invernali, candidando altresì il nostro territorio montano come area riconosciuta a livello internazionale per il turismo invernale. Inoltre il settore del turismo d’arte e di cultura rappresentato dal circuito delle residenze sabaude e da quello congressuale, è in fase di espansione, consentendo al territorio di ritrovare un nuovo filone di sviluppo e di promozione turistica.

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pag. 122 Sezione 1 –Economia insediata

Tutte queste varietà nell’offerta turistica provinciale potranno intensificare lo sviluppo di questo settore, anche in sinergia con altri settori ancora da valorizzare, come il turismo enogastronomico dei territori del Canavese e di quelli collinari.

Arrivi e Presenze in Provincia di Torino dal 2006 al 2010

01.000.0002.000.0003.000.0004.000.0005.000.0006.000.0007.000.000

2006 2007 2008 2009 2010

ArriviPresenze

Fonte: Osservatorio sul Turismo della Regione Piemonte (2010), elaborazione Ufficio di Statistica

Totale presenze turistiche in Provincia di Torino dal 2003 al 2010

Italiani Stranieri Totale Provincia di Torino Esercizi Letti

Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze 2003 1.054 50.613 801.659 2.467.003 360.265 1.094.316 1.161.924 3.561.3192004 1.115 52.252 795.710 2.575.133 413.837 1.362.869 1.209.547 3.938.0022005 1.251 54.080 1.022.957 3.052.349 561.657 1.732.050 1.584.614 4.784.3992006 1.445 62.269 1.018.337 3.239.041 426.919 1.860.710 1.445.256 5.099.7512007 1.477 66.191 1.089.296 2.904.176 272.834 1.017.626 1.362.130 3.921.8022008 1.506 65.943 1.237.347 4.365.630 245.475 906.798 1.482.822 5.272.4282009 1.520 65.674 1.653.739 4.732.212 259.190 777.280 1.912.929 5.509.492

2010 1.596 66.356 1.724.765 4.996.828 243.701 778.484 1.968.466 5.775.312Fonte: Osservatorio sul Turismo della Regione Piemonte (2010), elaborazione Ufficio di Statistica

Nel corso del 2010 gli esercizi turistici sono passati da 1.520 a 1.596, i posti letto da 65.674 a 66.356, indicatori importanti nel rappresentare il buon andamento dell’economia turistica nella nostra realtà provinciale, come ben evidenziato nell’incremento degli arrivi e delle presenze turistiche nel corso degli ultimi due anni, con risultati molto incoraggianti. Le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia è stato un ulteriore volano turistico, per la nostra Provincia, evidenziando la sua nuova vocazione rappresentata dal turismo culturale, in parallelo a quello invernale ed enogastronomico. IL prossimo appuntamento dell’Expo di Milano 2015 potrà rappresentare una straordinaria opportunità per la nostra provincia, rientrante a meno di un’ora di viaggio ferroviario dal polo fieristico di Rho, sede dell’evento, grazie al collegamento ad alta velocità. Il nostro territorio potrà altresì soddisfare sia alle esigenze di pernottamento dei visitatori, stimati nei sei mesi dell‘evento in trenta milioni, ma anche offrire delle straordinarie opportunità attrattive nel settore storico-culturale ed in quello espositivo, con mostre e musei, non ultimo il rinnovato Museo Egizio che prossimamente dovrebbe essere terminato nella sua nuova veste espositiva.

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Sezione 1- Economia insediata pag. 123

Strutture ricettive e posti letto in Piemonte per ATL. Anni 2008-2010

2010 2009 2008 ATL (a) Strutture Posti letto Strutture Posti letto Strutture Posti letto Torino e Provincia 1.596 66.356 1.520 65.674 1.506 65.943

(a) Agenzia di accoglienza e promozione turistica locale Fonte: Regione Piemonte,Assessorato al turismo, elaborazione Ufficio Statistica I movimenti turistici nella nostra provincia nei comuni con oltre 10.000 presenze, come da sottostante tabella totalizzano 1.666.590 arrivi, pari al 97,47% del totale provinciale, mentre le presenze si attestano a 5.068.214, pari al 97,20% del totale provinciale. Il solo capoluogo si caratterizza con 952.894 arrivi, pari al 55,73%, e con 2.582.402 presenze, pari al 49,53% sul totale provinciale.

Movimenti turistici nei Comuni della Provincia di Torino con oltre 10.000 presenze (2010) Italiani Stranieri Totale

Comuni Esercizi Letti Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze T.M.P *Torino 391 17.883 802.430 2.126.884 150.464 455.518 952.894 2.582.402 2,71Oulx 21 2.617 144.368 615.135 314 1.812 144.682 616.947 4,26Sestriere 30 4.671 70.115 264.178 21.522 89.432 91.637 353.610 3,86Bardonecchia 51 4.551 62.410 300.855 2.896 11.475 65.306 312.330 4,78Rivoli 14 1.101 64.884 160.395 184 640 65.068 161.035 2,47Sauze d'Oulx 56 2.802 29.018 98.810 8.503 47.589 37.521 146.399 3,9Moncalieri 20 877 27.389 85.561 544 1.808 27.933 87.369 3,13Cesana Torinese 37 1.995 20.419 68.494 2.109 12.890 22.528 81.384 3,61Settimo Torinese 13 615 10.456 44.186 343 6.201 10.799 50.387 4,67Avigliana 14 1.013 18.091 40.123 3.326 7.193 21.417 47.316 2,21Chivasso 12 311 16.197 45.040 80 173 16.277 45.213 2,78Borgaro Torinese 4 306 15.580 35.636 3.549 6.215 19.129 41.851 2,19Pragelato 27 1.774 8.002 32.990 1.249 6.441 9.251 39.431 4,26Claviere 15 1.078 6.627 25.632 2.256 13.733 8.883 39.365 4,43Villar Pellice 11 459 6.676 32.286 575 5.969 7.251 38.255 5,28Carmagnola 13 406 15.094 35.289 1.067 2.533 16.161 37.822 2,34Collegno 6 271 11.969 27.815 2.074 5.168 14.043 32.983 2,35Fenestrelle 7 815 9.155 30.234 367 1.567 9.522 31.801 3,34Pinerolo 30 590 9.374 22.073 1.072 4.050 10.446 26.123 2,5Torre Pellice 15 443 7.250 20.089 2.036 4.974 9.286 25.063 2,7Ivrea 14 518 7.292 18.319 4.224 6.407 11.516 24.726 2,15San Mauro 5 258 8.639 21.131 1.372 2.825 10.011 23.956 2,39Pino To. 6 126 4.928 12.902 915 7.212 5.843 20.114 3,44Venaria 8 130 6.574 14.277 1.646 4.683 8.220 18.960 2,31Orbassano 5 141 6.879 14.422 1.236 3.468 8.115 17.890 2,2San Benigno Can. 4 92 414 8.957 487 6.531 901 15.488 17,19Caluso 5 139 5.116 13.041 952 1.636 6.068 14.677 2,42Prali 9 479 2.146 14.194 413 448 2.559 14.642 5,72Pianezza 8 200 10.421 12.390 517 1.288 10.938 13.678 1,25Leinì 7 209 4.180 9.559 1.774 3.805 5.954 13.364 2,24Chieri 14 245 4.684 12.084 328 936 5.012 13.020 2,6

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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pag. 124 Sezione 1 –Economia insediata

Cantalupa 7 240 2.951 11.505 548 1.360 3.499 12.865 3,68Ciriè 7 134 3.897 8.717 1.204 2.969 5.101 11.686 2,29Viù 15 582 3.161 11.613 26 26 3.187 11.639 3,65Piverone 7 468 3.338 9.736 930 1.787 4.268 11.523 2,7Poirino 9 202 5.242 11.122 22 49 5.264 11.171 2,12San Maurizio 6 88 1.492 8.589 502 2.373 1.994 10.962 5,5Susa 11 332 3.820 5.686 4.286 5.081 8.106 10.767 1,33Fonte: dati Regione Piemonte- Osservatorio turistico- Elaborazione Ufficio Statistica *T.M.P. = Tempo medio di permanenza (Totale presenze/ Totale Arrivi) Il traffico passeggeri dell’Aeroporto Sandro Pertini di Torino Caselle ha totalizzato un passaggio di 3.740.863 passeggeri, di cui 2.190.396 nazionali e 1.526.688 stranieri, con un ottimo incremento rispetto all’anno precedente del 11,5%. Anche il traffico delle merci si è notevolmente incrementato,quasi raddoppiando le tonnellate (49,5%), posizionandosi ad una cifra poco inferiore rispetto al 2008.

Attività aeroportuale (unità, tonnellate e variazioni percentuali) Voci 2008 2009 2010 Var. %

Movimenti passeggeri e merci 2009/10 Passeggeri 3.505.431 3.355.204 3.740.863 11,5 di cui nazionali 1.983.507 1.962.156 2.190.396 11,6 di cui stranieri 1.491.797 1.368.736 1.526.688 11,5Merci e posta (in tonnellate) 11.798 6.942 10.381 49,5Fonte: Assoaeroporti / Banca d’Italia - Elaborazione a cura dell'Ufficio Statistica 1.4.8. Il sistema distributivo commerciale La densità commerciale nella nostra realtà provinciale nel settore alimentare, nel rapporto tra abitanti ed esercizi di vicinato è di 418,75, contro 392,37 della regione, per le medie strutture rispettivamente di 10,6 mq ogni 1.000 abitanti contro 8,79 della regione. Nel settore merceologico del non alimentare per gli esercizi di vicinato la Provincia di Torino realizza un rapporto (mq/1000 abitanti) di 93,89, contro quello regionale del 95,25. Per le grandi strutture nel settore alimentare il rapporto (mq/1000 ab.) è di 1,97 per la provincia e di 2,18 per la regione.

Densità degli esercizi commerciali per settore merceologico Anno 2010

Territorio Settore merceologico

Abitanti /esercizi di

vicinato

Mq. medie strutture

/1.000 abitanti

Mq. grandi strutture

/1.000 abitanti

Mq. centri commerciali

/1.000 abitantiAlimentare 392,37 8,79 0,00 2,18Non alimentare 95,25 321,13 62,35 130,69Misto 770,61 171,59 31,81 103,03

Regione Piemonte

Totale esercizi 69,71 501,50 94,16 235,91Alimentare 418,75 10,60 0,00 1,97Non alimentare 93,89 241,05 56,84 91,46Misto 872,43 143,49 27,67 79,72

Provincia di Torino

Totale esercizi 70,49 395,13 84,51 173,16Fonte: Regione Piemonte, Osservatorio Regionale del Commercio, elaborazione Ufficio Statistica (Aggiornamento Giugno 2011)

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1- Economia insediata pag. 125

Le medie strutture nel non alimentare, sempre nel rapporto tra mq di superficie commerciale ogni 1.000 abitanti, la provincia evidenzia un rapporto di 241.05 contro il dato regionale di 321,13. Nel settore non alimentare le grandi strutture si caratterizzano con il valore di 56,84 mq/ab. rispetto ai 62,35 mq/ab. a livello regionale. I comuni della Provincia di Torino privi di qualsiasi esercizio commerciale sono soltanto 8, in un rapporto sulla popolazione limitato allo 0,07%, rispetto il dato regionale (0,35%). Nelle restanti tipologie commerciali la copertura sulle aree abitate denota ancora una complessiva tenuta dei servizi commerciali, così come si evidenzia rispetto al dato dei Comuni serviti esclusivamente da esercizi di vicinato, ossia ove il presidio commerciale rappresenta un servizio minimo per la popolazione residente. In questo settore la percentuale della popolazione coperta nella nostra realtà provinciale è del 5,93%, rispetto a quella regionale del 10,98%. La presenza di almeno un’attività commerciale, di norma polifunzionale anche se piccola, rappresenta un servizio importante per le piccole comunità, nonché un argine allo spopolamento delle aree marginali.

Dotazione di esercizi commerciali. Anno 2010

Numero % % comuni su totale su totale della

Territorio Dotazione di esercizi commerciali dei

comuni popolazione Privi di esercizi commerciali 8 2,54 0,07Serviti esclusivamente da esercizi di vicinato 142 45,08 5,93Con presenza di almeno una struttura media 106 33,65 16,75Con presenza di almeno una grande struttura 15 4,76 3,69Con presenza di almeno un centro commerciale 44 13,97 73,56Provincia

di Torino Totale 315 100 100Privi di esercizi commerciali 70 5,8 0,35Serviti esclusivamente da esercizi di vicinato 614 50,91 10,98Con presenza di almeno una struttura media 365 30,27 23,79Con presenza di almeno una grande struttura 43 3,57 3,76Con presenza di almeno un centro commerciale 114 9,45 61,11Regione

Piemonte Totale 1.206 100 100

Fonte: Regione Piemonte , Osservatorio Regionale del Commercio, elaborazione Ufficio di Statistica (Aggiornamento Giugno 2011) In Provincia di Torino i centri commerciali di medie dimensioni coprono una superficie di 1.095.485 mq e quelli di grandi dimensioni di 728.726 mq, mentre a livello regionale la superficie coperta è rispettivamente di 2.781.097 mq e di 1.778.176 mq.

Esercizi commerciali per settore merceologico e struttura di vendita Anno 2010

Esercizi di

vicinato Medie strutture Grandi struttureTerritorio

Settore merceologico n° n° superficie

(mq.) n° superficie

(mq.) Provincia di Torino Alimentare 5.543 41 24.778 0 0

Non alimentare 25.210 1.172 646.877 45 182.768 Misto 2.652 579 375.810 39 197.277 Centri Commerciali 0 39 48.020 45 348.681 Totale esercizi 33.405 1.831 1.095.485 129 728.726

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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pag. 126 Sezione 1 –Economia insediata

Regione Piemonte Alimentare 11.402 88 42.462 0 0 Non alimentare 48.457 3.116 1.719.105 120 398.229 Misto 5.817 1.318 862.015 108 491.788

Centri commerciali 0 129 157.515 124 888.159 Totale esercizi 65.676 4.651 2.781.097 352 1.778.176

Fonte: Regione Piemonte, Osservatorio Regionale del Commercio, Elaborazione a cura dell'Ufficio Statistica (Aggiornamento maggio 2011)

Il totale degli occupati nella grande distribuzione alimentare nella nostra provincia ammontano a 5.145 addetti di cui 3.868 donne (pari al 75,17%), mentre a livello regionale il totale degli occupati nella Gdo alimentare è pari a 12.172, di cui 9.032 donne (pari al 73,59%). Nei grandi magazzini il totale degli occupati nella nostra provincia è di 785 unità, di cui l’88,40% donne, mentre a livello regionale gli addetti ammontano a 1.825 unità, di cui il 78,35% donne.

Supermercati alimentari per superficie di vendita e addetti al 1° gennaio 2010 Nei capoluoghi prov. In altri comuni Totali

Territorio Superficie di vendita (mq.)

Addetti uomini

Addetti donne

Superficie di vendita (mq.)

Addetti uomini

Addetti donne

Totale superficie

(mq.) Totale addetti

Torino 101.410 598 1.538 159.260 679 2.330 260.670 5.145Piemonte 212.718 1.265 3.045 444.119 1.975 5.987 656.837 12.272Fonte: Ministero Sviluppo Economico, Osservatorio Nazionale del Commercio, Statistiche strutturali Grande distribuzione, elaborazione Ufficio di Statistica (Aggiornamento Giugno 2011)

Grandi magazzini per superficie di vendita e addetti al 1° gennaio 2010 Nei capoluoghi prov. In altri comuni Totali

Territori Superficie di vendita

(mq.) Addetti uomini

Addetti donne

Superficie di vendita

(mq.) Addetti uomini

Addetti donne

Totale superficie

(mq.) Totale addetti

Torino 26.603 65 318 25.195 26 376 51.798 785Piemonte 40.923 114 453 108.760 281 977 149.683 1.825Fonte: Ministero Sviluppo Economico, Osservatorio Nazionale del Commercio, Statistiche strutturali Grande distribuzione, elaborazione Ufficio di Statistica (Aggiornamento Giugno 2011) 1.4.9. Il lavoro Il totale degli occupati nella nostra realtà provinciale sono passati 943.000 unità del 2009 a 929.000 nel 2010, con una contrazione del 1,49%, il calo è stato del 2,44% per i maschi e dello 0,25% per le femmine. Il tasso di occupazione nel totale è passato dal 62,6% al 61,7%, con una lieve flessione, così come si è registrata a livello regionale e nazionale.

Occupati e tasso di occupazione - Anni 2009 - 2010 Territorio Anni Occupati (dati in migliaia) Tasso di occupazione 15-64 anni

Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Provincia di 2010 520 410 929 69,1 54,5 61,7

Torino 2009 533 411 943 70,7 54,6 62,6Regione 2010 1.042 803 1.844 71,3 55,8 63,5Piemonte 2009 1.061 800 1.860 72,2 55,7 64

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1- Economia insediata pag. 127

Italia 2010 13.634 9.238 22.872 67,7 46,1 56,9 2009 13.789 9.236 23.025 68,6 46,4 57,5

Fonte Istat - Elaborazione a cura dell'Ufficio Statistica Le persone in cerca di occupazione nella nostra provincia sono passate da 86.000 nel 2009 a 97.000 nel 2010, con un incremento del 12,79%, con un 18,6% per i maschi e 7,14 per le femmine. A livello regionale l’aumento è stato del 10,21 e a livello nazionale del 8,07%. Le economie prevalentemente a vocazione industriale, come la nostra, hanno sofferto maggiormente la crisi occupazionale nel periodo della recente crisi economica. Il tasso di disoccupazione nella nostra realtà è passato dal 8,3% al 9,4%, a livello regionale dal 6,8% al 7,6%, mentre a livello nazionale dal 7,8% all’8,4%.

Persone in cerca di occupazione e tasso di disoccupazione - Anni 2009 - 2010 Territorio Anni Persone in cerca Tasso di disoccupazione

di occupazione (in migliaia) Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale

Provincia di 2010 51 45 97 9 10 9,4Torino 2009 43 42 86 7,5 9,4 8,3

Regione 2010 78 73 151 7 8,4 7,6Piemonte 2009 69 68 137 6,1 7,8 6,8

Italia 2010 1.114 689 2.102 7,6 9,7 8,4 2009 1.000 945 1.945 6,8 9,3 7,8

Fonte Istat - Elaborazione a cura dell'Ufficio Statistica Gli occupati, dipendenti ed indipendenti, dal 2009 al 2010 nella nostra realtà provinciale, per macro settori di attività economiche, aumentano nel settore dell’agricoltura, passando da 17.000 a 19.000, come altresì evidenziato anche nei dati regionali e nazionali. Nell’industria passano nell’ultimo biennio da 294.000 a 298.000, incremento registrato anche a livello regionale, mentre a livello nazionale si registra una contrazione. Gli occupati in provincia nel settore dei servizi scendono da 631.000 a 613.000, un trend comune registrato anche a livello regionale, mentre a livello nazionale si registra un aumento.

Occupati per settore di attività economica (dati in migliaia) - Anni 2009 - 2010 Territorio Anni Agricoltura Industria

Dipend. Indipend. Totale Dipend. Indipend. Totale Provincia di 2010 3 16 19 250 48 298

Torino 2009 4 13 17 246 49 294Regione 2010 16 59 75 493 119 612Piemonte 2009 15 57 72 486 123 609

Italia 2010 429 462 891 5.131 1.380 6.511 2009 415 459 874 5.312 1.403 6.715

Fonte Istat - Elaborazione a cura dell'Ufficio Statistica

Occupati per settore di attività economica (dati in migliaia) Anni 2009 - 2010

Territorio Anni Servizi Totale (Agr. Industria e Servizi) Dipend. Indipend. Totale Dipend. Indipend. Totale

Provincia di 2010 466 147 613 719 210 929Torino 2009 480 151 631 730 213 943

Regione 2010 862 295 1.157 1.371 474 1.844Piemonte 2009 878 301 1.179 1.379 481 1.860

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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pag. 128 Sezione 1 –Economia insediata

Italia 2010 11.550 3.921 15.471 17.110 5.762 22.872 2009 11.550 3.886 15.436 17.277 5.748 23.025

Fonte Istat - Elaborazione a cura dell'Ufficio Statistica Le ore di cassa integrazione guadagni (Cig) ordinaria nel nostro territorio sono diminuite di oltre trentotto milioni di ore, un andamento in diminuzione anche a livello regionale in termini più consistenti. Le ore di Cig straordinarie sono invece notevolmente aumentate di oltre quarantaquattro milioni di ore, aumento registrato anche a livello regionale. Il totale della Cig, ordinaria e straordinaria, è aumentata del 7,19%, mentre a livello regionale è diminuita del 6,26%.

Ore di Cassa Integrazione Guadagni per tipologia. Anni 2009-2010

Territori Anno Ordinaria Straordinaria Totale 2009 71.186.858 19.272.399 90.459.257Provincia

di Torino 2010 33.140.139 63.829.926 96.970.0652009 116.752.440 34.218.586 150.971.026Piemonte 2010 52.902.202 88.627.827 141.530.029

Fonte: Unioncamere Piemonte – Elaborazione Ufficio di Statistica (Aggiornamento Giugno 2011)

0

50.000.000

100.000.000

150.000.000

200.000.000

2009 2010 2009 2010

Provincia di Torino Piemonte

Ore cassa integrazione guadagni (2009-2010)

Ordinaria Straordinaria Totale

Fonte: Unincamere Piemonte - Elaborazione dati Ufficio di Statistica

(Aggiornamento Giugno 2011) 1.4.10. La cultura Tra i primi trenta musei, monumenti e aree archeologiche per numero di visitatori in Italia nel 2010, all’ottavo posto si colloca il Museo delle Antichità Egizie di Torino con 576.200 visitatoti e con un introito lordo di 1.809.550 euro. Il sito barocco della Reggia di Venaria Reale negli ultimi anni si è distinto per il numero crescente di visite, passate da 234.772 nel 2007, a 690.932 nel 2008 e a 703.749 nel 2009, collocandosi al 4° posto tra i siti monumentali più visitati in Italia. Il Museo Nazionale del cinema nel 2009 ha registrato 523.000 visitatori. Il Palazzo Reale di Torino nel 2010 si è caratterizzato con 205.716 visitatori e con un introito di 336.204 euro.

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1- Economia insediata pag. 129

L’inserimento della nostra provincia e del suo capoluogo nell’ambito delle opportunità dell’Expo di Milano 2015, sarà un’ulteriore occasione per far conoscere al pubblico nazionale ed internazionale le importanti opportunità culturali, attraverso i siti storici, i beni artistici e le ricchezze paesaggistiche, nonché le tradizioni della cultura subalpina. Altresì la candidatura di Torino e di tutti i 315 comuni del territorio proposta dalla Provincia di Torino, per celebrare l’evento di “Capitale europea della cultura” per il 2019, potrà rappresentare un’ulteriore opportunità di promozione internazionale il nostro territorio.

Visitatori e introiti dei musei, monumenti ed aree archeologiche statali. Anni 2008-2010

Istituti Visitatori

Territorio Anni degli istituti a pagamento

A pagamento Gratuiti TotalePaganti

Non paganti Totale

degli istituti gratuiti

Totale

Introiti (euro) (a)

2010 8 3 11 418.921 532.279 951.200 12.117 963.317 2.372.8172009 8 3 11 362.032 406.434 768.466 15.844 784.310 1.981.694

Provincia di Torino

2008 8 3 11 373.803 405.233 779.036 15.987 795.023 2.053.0742010 11 7 18 487.220 633.791 1.121.011 61.550 1.182.561 2.569.0942009 11 7 18 427.481 483.239 910.720 65.436 976.156 2.182.122Piemonte 2008 11 7 18 442.495 487.471 929.966 65.455 995.421 2.282.311

(a) I dati si riferiscono agli Istituti aperti nell’anno e riguardano i musei, le gallerie, i monumenti e gli scavi dipendenti dal Ministero dei beni culturali e ambientali. Fonte: Ministero per i beni e le attività culturali. Elaborazione a cura dell’Ufficio Statistica 1.4.11. Indici dei prezzi al consumo NIC e FOI. L’indice nazionale dei prezzi al consumo (NIC) è calcolato con riferimento all’intera popolazione nazionale e per l’insieme di tutti i beni e servizi acquistati dalle famiglie. Questo indice, che considera i consumatori italiani come un unico insieme omogeneo, misura quindi l'inflazione a livello dell'intero sistema economico e rappresenta pertanto uno dei parametri di riferimento per la progettazione delle politiche economiche governative, ad esempio può essere utilizzato per definire il tasso di inflazione programmata. L’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), prendendo come riferimento 100 del 1998 per i capitoli di spesa per la Provincia di Torino, è passato, con i tabacchi, da 131,8 a gennaio 2010 a 134,1 a dicembre del 2010, quello senza il calcolo dei tabacchi da 131,4 a 133,7. L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e impiegati (FOI) è basato sullo stesso paniere dei beni e servizi del NIC, ma si riferisce però ai consumi delle famiglie che fanno capo a un lavoratore dipendente. Tale indice viene utilizzato come base per l’adeguamento degli affitti o di benefici di carattere sociale. L’indice dei prezzi al consumo per le famiglie (FOI), prendendo come riferimento 100 del 2005 per i capitoli di spesa per la Provincia di Torino, è passato, con i tabacchi, da 142 a gennaio 2010 a 144,4 a dicembre del 2010, quello senza il calcolo dei tabacchi da 141,4 a143,4.

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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pag. 130 Sezione 1 –Economia insediata

Provincia di Torino

Indice (a) dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC)

(per capitoli di spesa - Anno 2010) Merceologie Gennaio Dicembre

2010 2010 Prodotti alimentari e bevande analcoliche 128,6 130,0 Bevande alcoliche e tabacchi 161,3 163,9 Abbigliamento e calzature 138,4 139,7 Abitazione, Acqua, Energia elettrica e combustibili 144,2 149,2 Mobili, articoli e servizi per la casa 134,5 137,0 Servizi sanitari e spese per la salute 120,3 118,6 Trasporti 139,1 144,7 Comunicazioni 67,6 68,0 Ricreazione, Spettacolo e Cultura 115,1 115,4 Istruzione 153,0 154,5 Servizi ricettivi e di ristorazione 141,6 145,1 Altri beni e servizi 147,7 150,8 Indice generale (con tabacchi) 131,8 134,1 Indice generale (senza tabacchi) 131,4 133,7 (a) Base dicembre 1998=100 Fonte: ISTAT, Prezzi al consumo, www.istat.it (Aggiornamento Maggio 2011) Elaborazione Ufficio Statistica

Provincia di Torino Indice (a) dei prezzi al consumo (FOI)

(per capitoli di spesa - Anno 2010) Merceologie Gennaio Dicembre

2010 2010 Prodotti alimentari e bevande analcoliche 135,6 137,1 Bevande alcoliche e tabacchi 191,5 194,8 Abbigliamento e calzature 157,3 158,7 Abitazione, Acqua, Energia elettrica e combustibili 156,1 160,9 Mobili, articoli e servizi per la casa 142,9 145,6 Servizi sanitari e spese per la salute 134,0 131,3 Trasporti 147,8 153,7 Comunicazioni 67,8 68,4 Ricreazione, Spettacolo e Cultura 119,7 120,1 Istruzione 157,6 159,1 Servizi ricettivi e di ristorazione 147,7 151,3 Altri beni e servizi 161,4 164,6 Indice generale (con tabacchi) 142,0 144,4 Indice generale (senza tabacchi) 141,1 143,4 (a) Base dicembre 2005=100 Fonte: ISTAT, Prezzi al consumo, Elaborazione Ufficio Statistica (Aggiornamento Maggio 2011) Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1- Economia insediata pag. 131

1.4.12. Reddito medio ai fini Irpef dei residenti nei comuni della provincia suddivisi per zone altimetriche Istat Il reddito pro capite disponibile registrato nella Provincia di Torino è passato da 20.861 nel 2008 a 21.289 nel 2009, con un aumento in percentuale del 2,1%, superiore a quello registrato nelle Province di Alessandria, Asti e Cuneo. Nonostante la crisi economica dell’ultimo biennio il reddito disponibile, anche se lievemente, è aumentato. Secondo la classificazione dell’Istat i comuni italiani sono classificati anche secondala loro collocazione orografica (zone altimetriche), in comuni di montagna, collina e pianura. Andando ad analizzare i comuni in base a questa classificazione possiamo rilevare delle interessanti informazioni anche sui redditi medi ai fini Irpef. Sul totale dei 315 comuni della nostra provincia, 107 sono collocati in aree montane, 126 in aree collinari e 82 in aree pianeggianti. Il comune collocato in montagna con un reddito medio ai fini Irpef (dato del 2009) più basso è Salza di Pinerolo con 14.725,92 euro, il più alto invece è quello di Sauze d’Oulz con 31.730,41 euro. Il comune collocato in collina, con un reddito medio ai fini Irpef (2009) più basso, è Lusernetta con 17.670,57 euro, mentre Pino Torinese, collocato altresì nei primi posti nel rank nazionale per reddito medio, è il più alto in classifica con 40.298,34 euro. Il comune di Garzigliana ha il reddito medio più basso tra i comuni di pianura, con 18.258,42 euro, contro Moncalieri con 26.375,62 collocato come il comune con il reddito medio ai fini Irpef pù alto. Tra quelli di pianura. Il capoluogo Torino presenta invece un reddito medio ai fini Irpef di 25.782,07 euro.

Comuni di MONTAGNA

Reddito medio 2008

Reddito medio 2009

Comuni di MONTAGNA

Reddito medio 2008

Reddito medio 2009

ALA DI STURA 19.209,09 19.282,65 MONCENISIO 24.252,35 21.154,84

ALMESE 26.431,97 26.210,60 NOASCA 19.784,57 19.734,50

ANDRATE 19.215,91 19.209,92 NOMAGLIO 19.722,81 20.236,53

BALME 15.920,69 16.321,96 NOVALESA 21.396,68 21.343,32

BARDONECCHIA 24.346,96 24.772,13 OULX 22.177,24 22.677,29

BOBBIO PELLICE 17.465,18 17.649,51 PEROSA ARGENTINA 18.871,79 18.805,67

BORGIALLO 19.198,66 18.806,60 PERRERO 18.089,41 18.220,81

BORGONE SUSA 20.490,66 20.206,62 PESSINETTO 20.191,60 20.674,79

BROSSO 18.784,47 19.139,79 PINASCA 19.867,25 19.793,64

BRUZOLO 21.125,69 21.155,73 POMARETTO 18.390,97 18.500,10

BUSSOLENO 21.261,04 21.279,67 PONT CANAVESE 19.694,77 19.729,86

CANISCHIO 19.476,59 18.937,64 PORTE 20.252,43 20.581,12

CANTOIRA 19.446,36 18.975,61 PRAGELATO 21.219,84 20.653,14

CAPRIE 23.045,85 22.243,48 PRALI 16.160,28 17.027,70

CAREMA 20.116,55 21.039,62 PRAMOLLO 17.233,61 17.159,63

CASTELNUOVO NIGRA 19.178,70 19.451,04 PRAROSTINO 24.645,23 26.685,30

CERES 20.500,73 20.081,96 PRATIGLIONE 20.357,72 19.564,01

CERESOLE REALE 23.819,27 23.510,11 QUINCINETTO 19.356,05 19.901,44

CESANA TORINESE 22.528,95 21.997,19 RIBORDONE 14.912,19 15.603,06

CHIALAMBERTO 18.441,52 19.450,15 RONCO CAN. 14.534,83 14.909,83

CHIANOCCO 20.750,91 21.245,22 RORA' 16.266,34 16.332,47

CHIESANUOVA 18.817,49 17.621,22 ROSTA 19.467,15 21.088,40

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

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pag. 132 Sezione 1 –Economia insediata

Comuni di MONTAGNA

Reddito medio 2008

Reddito medio 2009

Comuni di MONTAGNA

Reddito medio 2008

Reddito medio 2009

CHIOMONTE 20.878,98 20.495,55 RUBIANA 22.112,87 22.681,29

CHIUSA S. MICHELE 20.716,87 20.588,14 RUEGLIO 20.385,74 20.083,16

CINTANO 20.829,59 20.676,35 SALBERTRAND 20.530,50 20.929,07

CLAVIERE 19.201,96 17.494,92 SALZA DI PINEROLO 15.325,28 14.725,92

COASSOLO TO. 21.696,38 21.453,36 SAN DIDERO 22.252,34 21.814,54

COAZZE 20.560,09 20.504,96 SANGANO 19.683,63 19.432,77

COLLERETTO CAST. 18.076,57 18.455,01 S.GIORGIO CAN. 19.857,06 19.481,29

CONDOVE 22.244,81 21.954,18 S. MAURO TO. 27.124,48 27.249,52

CORIO 21.313,80 21.003,63 S. ANTONINO DI SUSA 20.079,20 19.976,26

EXILLES 20.913,03 21.189,94 SAUZE DI CESANA 26.979,37 27.299,36

FELETTO 20.228,97 19.737,26 SAUZE D'OULX 28.757,74 31.730,41

FENESTRELLE 19.086,03 19.503,68 SESTRIERE 23.872,29 23.464,06

FORNO CANAVESE 23.225,48 21.083,27 SETTIMO VITTONE 20.031,75 20.193,63

FRASSINETTO 16.718,26 16.195,00 SPARONE 18.785,06 18.140,21

GERMAGNANO 19.888,98 19.858,05 SUSA 21.662,84 21.713,89

GIAGLIONE 22.202,75 23.200,07 TAVAGNASCO 19.532,25 18.920,90

GIAVENO 22.756,21 22.629,19 TORRE PELLICE 21.912,74 22.153,39

GRAVERE 20.850,89 20.790,95 TRAUSELLA 16.971,22 18.541,74

GROSCAVALLO 21.645,40 21.797,43 TRAVERSELLA 16.819,14 17.105,65

INGRIA 16.957,03 16.914,85 TRAVES 21.157,73 20.664,71

INVERSO PINASCA 19.040,82 18.309,49 USSEAUX 18.330,61 18.932,54

ISSIGLIO 19.088,19 18.634,35 USSEGLIO 19.464,31 20.184,19

LEMIE 21.365,81 22.041,20 VAIE 20.410,29 20.258,74

LOCANA 20.230,24 20.091,25 VAL DELLA TORRE 22.085,00 22.348,36

MASSELLO 19.607,38 22.544,76 VALGIOIE 22.254,46 22.358,02

MATTIE 18.658,98 18.570,94 VALPRATO S. 18.198,77 19.070,07

MEANA DI SUSA 20.587,73 20.563,93 VENARIA REALE 19.974,69 20.248,11

MEUGLIANO 17.053,80 17.430,02 VICO CANAVESE 19.914,73 19.992,22

MEZZENILE 19.193,59 19.672,84 VILLAR DORA 20.393,70 20.343,94

MOMPANTERO 19.374,38 19.558,04 VILLAREGGIA 17.851,56 18.042,99

MONASTERO DI LANZO 18.764,19 18.635,42 VILLAR FOCCHIARDO 20.425,56 20.000,01

VIU' 18.601,21 18.694,20

Comuni di COLLINA

Reddito medio 2008

Reddito medio 2009

Comuni di COLLINA

Reddito medio 2008

Reddito medio 2009

AGLIE' 23.110,35 23.106,24 MAGLIONE 22.600,92 22.680,74

ALBIANO D'IVREA 21.256,38 21.261,63 MARENTINO 26.053,71 25.097,78

ALICE SUPERIORE 21.568,22 21.919,47 MATHI 22.028,31 22.110,65

ALPETTE 20.741,09 21.249,03 MERCENASCO 20.336,22 20.385,75

ALPIGNANO 22.762,59 22.678,37 MOMBELLO DI TORINO 21.494,13 21.274,33

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1- Economia insediata pag. 133

Comuni di COLLINA

Reddito medio 2008

Reddito medio 2009

Comuni di COLLINA

Reddito medio 2008

Reddito medio 2009

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014

ANDEZENO 23.437,60 22.847,47 MONTALDO TORINESE 24.925,06 25.204,84

ANGROGNA 19.312,08 19.919,54 MONTALENGHE 21.740,90 22.899,47

ARIGNANO 22.521,78 22.297,75 MONTALTO DORA 22.033,42 22.440,25

AVIGLIANA 24.201,30 24.232,84 MONTEU DA PO 20.081,53 20.180,11

AZEGLIO 20.287,75 20.473,34 NOLE 21.541,91 21.215,85

BAIRO 20.295,65 20.212,56 ORIO CANAVESE 22.201,19 21.653,78

BALANGERO 21.949,70 22.178,12 PALAZZO CANAVESE 21.587,95 21.903,53

BALDISSERO CANAVESE 22.529,44 21.553,21 PARELLA 23.514,98 23.439,13

BALDISSERO TORINESE 34.948,45 34.149,69 PAVAROLO 27.785,10 27.392,63

BANCHETTE 23.193,98 23.445,92 PAVONE CANAVESE 21.847,08 22.161,13

BARBANIA 21.852,74 23.215,47 PECCO 19.835,46 19.809,85

BARONE CANAVESE 20.568,04 20.822,13 PECETTO TORINESE 37.935,44 37.887,07

BIBIANA 19.558,93 19.065,94 PEROSA CANAVESE 21.560,81 21.853,59

BOLLENGO 22.536,13 21.704,71 PERTUSIO 23.671,85 22.956,00

BORGOFRANCO D'IVREA 21.644,89 21.804,33 PINEROLO 22.972,62 23.157,27

BORGOMASINO 20.057,91 21.336,62 PINO TORINESE 40.875,95 40.298,34

BRICHERASIO 21.720,68 21.278,42 PIOSSASCO 22.275,23 22.045,91

BROZOLO 22.966,44 23.712,49 PIVERONE 23.395,46 23.773,12

BRUINO 23.787,26 23.734,14 PRASCORSANO 20.171,71 19.562,71

BRUSASCO 19.817,49 20.079,93 QUAGLIUZZO 23.352,36 24.048,00

BUROLO 27.204,35 27.888,23 QUASSOLO 18.506,17 19.520,96

BUTTIGLIERA ALTA 26.171,83 25.698,54 REANO 27.394,11 27.512,94

CAFASSE 21.212,93 21.637,84 RIVALTA DI TORINO 26.610,44 29.034,36

CANDIA CANAVESE 21.916,75 22.100,61 RIVARA 22.192,85 20.795,15

CANTALUPA 25.663,27 26.425,28 RIVAROSSA 24.368,96 24.325,16

CARAVINO 18.921,37 18.922,28 RIVOLI 24.283,47 24.199,15

CASALBORGONE 22.364,90 22.695,78 ROBASSOMERO 24.178,78 24.469,78

CASCINETTE D'IVREA 24.213,64 25.270,55 ROCCA CANAVESE 20.123,86 19.807,81

CASELETTE 24.046,33 23.765,69 ROLETTO 24.236,13 24.362,69

CASTAGNETO PO 31.092,29 29.258,45 ROURE 29.563,68 28.949,17

CASTELLAMONTE 21.332,10 21.013,86 SALERANO CANAVESE 27.024,74 27.260,04

CASTIGLIONE TORINESE 27.332,39 27.491,10 SAMONE 20.104,39 23.228,36

CAVAGNOLO 20.510,98 20.550,36 SAN COLOMBANO BEL. 21.808,14 22.033,78

CHIAVERANO 24.149,11 24.849,02 SAN GERMANO CHISONE 23.555,37 23.487,09

CINZANO 24.118,72 25.193,73 SAN GIUSTO CANAVESE 20.955,79 21.138,33

COLLERETTO GIACOSA 24.936,89 24.079,64 SAN MAURIZIO CANA. 26.280,41 25.922,05

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pag. 134 Sezione 1 –Economia insediata

Comuni di COLLINA

Reddito medio 2008

Reddito medio 2009

Comuni di COLLINA

Reddito medio 2008

Reddito medio 2009

COSSANO CANAVESE 18.361,60 19.189,39 SAN PONSO 25.809,53 26.006,38

CUCEGLIO 21.315,55 21.838,84 SAN RAFFAELE CIMENA 21.783,62 21.830,80

CUMIANA 23.264,53 23.126,42 SAN SEBASTIANO DA PO 23.740,99 23.976,57

CUORGNE' 21.721,29 21.057,41 SAN SECONDO DI P. 26.561,89 26.297,41

DRUENTO 22.357,42 22.242,62 SANT'AMBROGIO DI T. 20.711,57 20.603,92

FIANO 34.503,99 31.965,99 SCARMAGNO 25.406,82 24.408,57

FIORANO CANAVESE 20.003,64 20.681,75 SCIOLZE 23.865,88 23.297,68

FRONT 19.712,88 19.660,43 SETTIMO ROTTARO 19.174,30 19.264,38

FROSSASCO 22.322,26 21.956,11 STRAMBINELLO 21.411,76 21.195,79

GASSINO TORINESE 23.459,74 23.107,57 TORRE CANAVESE 21.952,62 22.465,51

GIVOLETTO 25.520,22 25.169,71 TRANA 23.700,99 23.585,92

GROSSO 21.489,53 21.406,62 VALLO TORINESE 21.801,80 20.633,10

IVREA 25.045,37 25.363,22 VALPERGA 24.599,90 23.023,47

LA CASSA 23.225,25 23.406,57 VARISELLA 20.224,48 20.361,10

LANZO TORINESE 22.859,72 22.645,64 VAUDA CANAVESE 20.079,35 19.983,74

LAURIANO 20.846,05 21.169,86 VERRUA SAVOIA 20.361,36 20.315,47

LESSOLO 21.044,08 20.887,29 VIALFRE' 21.697,85 20.478,60

LEVONE 21.809,98 20.729,66 VIDRACCO 19.236,25 18.411,22

LORANZE' 22.253,64 22.360,12 VILLANOVA CANAVESE 20.743,53 20.856,95

LUGNACCO 20.457,45 20.010,68 VILLARBASSE 24.218,08 24.087,36

LUSERNA SAN GIOVANNI 19.421,57 19.581,98 VILLAR PELLICE 32.250,69 31.442,56

LUSERNETTA 17.541,71 17.670,57 VISTRORIO 19.668,97 20.522,44

Fonte: Il Sole 24 Ore marzo 2011 – Elaborazione Ufficio Statistica

Comuni di PIANURA

Reddito medio 2008

Reddito medio 2009

Comuni di PIANURA

Reddito medio 2008

Reddito medio 2009

AIRASCA 21.017,45 20.661,05 OSASCO 21.278,92 21.524,71

BEINASCO 22.106,32 21.871,58 OSASIO 21.726,44 20.838,33

BORGARO TORINESE 22.503,45 22.481,58 OZEGNA 19.940,24 19.313,62

BOSCONERO 20.645,20 20.547,42 PANCALIERI 19.808,46 20.086,93

BRANDIZZO 21.217,08 20.922,34 PIANEZZA 24.136,95 24.092,58

BURIASCO 19.694,76 19.083,29 PIOBESI TORINESE 23.158,48 23.322,89

BUSANO 21.678,95 22.095,69 PISCINA 20.415,89 20.160,86

CALUSO 21.528,06 21.526,89 POIRINO 21.240,17 20.891,63

CAMBIANO 22.838,79 22.510,37 PRALORMO 21.919,06 22.030,00

CAMPIGLIONE-FENILE 19.087,17 18.655,49 RIVALBA 22.764,16 22.716,06

CANDIOLO 23.123,83 22.654,47 RIVA PRESSO CHIERI 23.729,03 23.474,53

Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 Provincia di Torino

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Sezione 1- Economia insediata pag. 135

Comuni di PIANURA

Reddito medio 2008

Reddito medio 2009

Comuni di PIANURA

Reddito medio 2008

Reddito medio 2009

CARIGNANO 21.456,71 21.237,27 RIVAROLO CANAVESE 22.569,71 22.304,24

CARMAGNOLA 21.468,88 21.377,91 ROMANO CANAVESE 20.859,75 20.737,34

CASELLE TORINESE 22.100,91 22.036,72 RONDISSONE 20.010,99 19.402,08

CASTAGNOLE P. 20.877,47 20.727,95 SALASSA 23.916,21 22.229,88

CAVOUR 19.832,10 19.780,44 SAN BENIGNO CANAVESE 21.554,44 21.378,41

CERCENASCO 20.111,21 20.029,85 SAN CARLO CANAVESE 24.573,26 24.545,70

CHIERI 24.086,48 24.053,41 SAN FRANCESCO AL CAMPO 21.862,12 21.495,40

CHIVASSO 21.642,37 21.797,70 SAN GILLIO 21.201,71 20.947,64

CICONIO 18.879,15 18.884,42 SAN GIORIO DI SUSA 21.242,65 21.164,23

CIRIE' 22.828,59 22.823,17 SAN MARTINO CANAVESE 22.982,28 22.740,26

COLLEGNO 23.079,39 23.027,86 SAN PIETRO VAL LEMINA 19.731,51 18.596,06

FAVRIA 21.164,76 20.654,39 SANTENA 21.671,37 21.424,53

FOGLIZZO 21.237,78 20.919,12 SCALENGHE 19.795,05 19.665,04

GARZIGLIANA 18.356,45 18.258,42 SETTIMO TORINESE 21.019,44 20.911,24

GRUGLIASCO 21.754,34 21.596,10 STRAMBINO 21.127,56 21.259,59

ISOLABELLA 20.095,68 21.069,86 TORINO 25.661,55 25.782,07

LA LOGGIA 21.979,66 21.955,71 TORRAZZA PIEMONTE 21.321,81 21.451,01

LEINI' 21.826,03 21.623,01 TROFARELLO 24.595,72 24.625,42

LOMBARDORE 22.855,01 22.215,63 VENAUS 22.207,70 22.084,65

LOMBRIASCO 20.425,65 20.460,46 VEROLENGO 20.836,42 20.344,16

LUSIGLIE' 19.163,71 18.600,92 VESTIGNE' 19.259,74 19.991,51

MACELLO 20.918,87 20.082,91 VIGONE 19.678,60 19.603,73

MAZZE' 20.547,11 20.534,12 VILLAFRANCA PIEMONTE 18.322,87 18.351,63

MONCALIERI 25.856,79 26.373,62 VILLAR PEROSA 22.283,99 22.735,11

MONTANARO 20.165,41 20.030,36 VILLASTELLONE 21.149,76 21.056,24

MORIONDO TORINESE 21.644,20 22.657,50 VINOVO 24.838,81 24.838,69

NICHELINO 20.252,74 20.189,87 VIRLE PIEMONTE 18.926,72 18.970,18

NONE 21.036,03 19.970,11 VISCHE 19.981,95 20.415,65

OGLIANICO 22.034,55 21.629,83 VOLPIANO 21.701,07 21.587,36

ORBASSANO 21.757,52 21.367,26 VOLVERA 21.299,31 20.925,38

Relazione demografica e socio-economica a cura dell’Ufficio Statistica della Provincia di Torino

Provincia di Torino Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014