10(9)nutrizione
-
Upload
massimo-masserini -
Category
Documents
-
view
272 -
download
0
Transcript of 10(9)nutrizione
DIGESTIONE
NUTRIZIONE
Unità di misura dell’energia Kilocaloria (kcal) : quantità di calore necessaria per elevare da 14,5 a 15,5 °C 1 kg di acqua.kJ=KiloJoule (1 kcal = 4,186 kJ; 1 kJ = 0,2388 kcal).
Metabolismo basale =MB quantità di energia consumata lontano dai pasti, in condizioni che non stimolino la termoregolazione, nel soggetto sveglio ma in condizioni di totale rilassamento psicologico e fisico. Si esprime come Kcal/giorno o Kcal/ora MB da attribuire principalmente all'attività della massa magra dell'organismo.In particolare, fegato, cervello, cuore e reni 60-70% del MB, massa muscolare 18-20% del MBMB = circa 25 Kcal/die/Kg
50Kg = 1250 Kcal/d
70 kg = 1750 Kcal/d
IMC=Indice di Massa Corporea o BMI, Body Mass Index
Peso corporeo (in kg) diviso per il quadrato della statura (in m). Valori di BMI per sottopeso, normopeso, sovrappeso e obesità dell’adulto per uomini e donne: BMI < 18,5 (sottopeso); 18,5 < BMI < 25 (normopeso); 25 < BMI < 30 (sovrappeso); BMI > 30 (obesità)
Il dispendio di energia totale di un individuo adulto è la somma di tre diverse componenti
1)Il Metabolismo Basale (MB)
2)La Termogenesi Indotta dalla Dieta (TID)
3)Il costo energetico dell’attività fisica (LAF)
1) Il Metabolismo Basale (MB) -Incide per circa il 65-75% del dispendio energetico totale. -Dipende dal peso e dalla composizione corporea, dall’età e dal sesso. -E’ più basso nelle donne rispetto agli uomini-E’ più basso nell’anziano.-A parità di peso, diminuisce coll’aumento del BMI es 70 Kg h 1,60 o h 1,90 -Tensione nervosa, innalzamento della temperatura corporea, temperatura ambientale, tipo di dieta possono modificare il MB. -Crescita allattamento e gravidanza incremento del MB Diminuisce con dieta ipocalorica
Dispendio energetico
MACRONUTRIENTIGlucidiLipidiProteine
MICRONUTRIENTIVitamineSali minerali
ACQUA
Si può vivere senza introdurre proteine?NO Si può vivere senza introdurre carboidrati?
Si può vivere senza introdurre grassi?
Si può vivere senza introdurre vitamine e sali minerali?
SI
NO
NO
1. Controlla il peso e mantieniti sempre attivo
2. Più cereali, legumi, ortaggi e frutta
3. Grassi: scegli la qualità e limita la quantità
4. Zuccheri, dolci bevande zuccherate: nei giusti limiti
5. Bevi ogni giorno acqua in abbondanza
6. Il Sale? Meglio poco
7. Bevande alcoliche: se sì, solo in quantità controllata
8. Varia spesso le tue scelte a tavola
9. Consigli speciali per persone speciali
10. La sicurezza dei tuoi cibi dipende anche da te
Un eccesso o un difetto di energia rispetto ai reali fabbisogni comportano rispettivamente un deposito o una rimozione di riserve corporee con conseguenze positive o negative sulla salute a lungo termine.
Energia introdotta < dispendio energetico= perdita di pesoEnergia introdotta > dispendio energetico= aumento di pesoEnergia introdotta = dispendio energetico= costanza di peso
NB Nel caso di bambini o di donne in gravidanza o allattamento, il fabbisogno deve comprendere la quota energetica necessaria per sostenere la
deposizione di nuovi tessuti o secrezione di latte
VALORI INDICATIVI DEL DISPENDIO ENERGETICO COMPLESSIVO PER OGNI MINUTO (Kcal/MINUTO) DI ALCUNE ATTIVITÀ Dormire 0.9Stare seduto 1.0 Stare in piedi inattivo 1.1 Scrivere al computer 1.3 Lavare la biancheria a mano 3.0-4.0 Pulire i pavimenti 3.6 Stirare 3.5-4.2 Pulire e battere i tappeti a mano 7.8 Montare circuiti elettronici 2.7 Intonacare una parete 4.1-5.5 Fare lavori agricoli 5.5-7.0 Spalare 6.0 Camminare in piano (4 km/ora) 2.5-3.5 Correre in bicicletta (22 km/ora) 11.1 Correre a piedi (12 km/ora) 15.0
UOMINI
Peso (kg) Fabbisogno (kcal/giorno)
Attività leggera
Attività moderata
Attività pesante
55 - 60
2140 - 2250
2575 - 2715
3045 - 3205
60 - 65
2220 - 2360
2675 - 2840
3160 - 3360
65 - 70
2300 - 2465
2770 - 2975
3280 - 3515
70 - 75
2380 - 2575
2870 - 3100
3395 - 3670
75 - 80
2465 - 2680
2970 - 3230
3510 - 3825
80 - 85
2545 - 2790
3070 - 3360
3630 - 3975
DONNE
Peso (kg) Fabbisogno (kcal/giorno)
Attività leggera
Attività moderata
Attività pesante
40 - 45
1540 - 1730
1690 - 1900
1875 - 2110
45 - 50
1645 - 1795
1805 - 1970
2000 - 2185
50 - 55
1750 - 1855
1920 - 2040
2130 - 2260
55 - 60
1855 - 1960
2035 - 2150
2260 - 2385
60 - 65
1920 - 2060
2105 - 2265
2340 - 2510
65 - 70
1980 - 2165
2175 - 2380
2410 - 2640
Fabbisogno energetico
Carboidrati 50-55%
Grassi
20-30%
Proteine15%
Ripartizione delle calorie in una dieta equilibrata
Quanti Carboidrati (C) vanno introdotti?
50-55 % delle calorie- fabbisogno normale 5 g/Kg/d).
i) Quando possibile, è meglio introdurre alimenti che contengono C complessi, in quanto questi alimenti forniscono anche vitamine della serie B, fibre e Ferro
Quali C vanno introdotti?
Nella scelta dei C, bisogna tener presenti queste caratteristiche :
i) I C possono essere semplici o complessi. Semplici, digestione e assorbimento più rapidi:
monosaccaridi e disaccaridi (glucosio, galattosio, fruttosio, maltosio, lattosio, saccarosio).
Complessi, digestione e assorbimento più lenti: amido o non vengono digeriti (fibra).Quando possibile, è meglio introdurre alimenti che
contengono C complessi, in quanto questi alimenti forniscono anche vitamine della serie B, fibre e Ferro
consigliati 10% semplici-90% complessi
Quali C vanno introdotti?Possono avere diverso indice glicemico (I.G.). L’indice glicemico è la percentuale dell’ area sottesa
dalla curva glicemica (120 min) dopo introduzione di un alimento contenente 50g C, rispetto a un alimento di riferimento (pane bianco o glucosio).
Fonti principali Contenuto in 100 g di
parte edibile (g)-----------------------------------------------------------------------------------------------------
riso 88pasta 83fette biscottate 83pane tipo 00 67legumi secchi 54patate 18-------------------------------------------------------zucchero 100miele 80marmellate 59frutta secca (prugne,fichi) 57aranciata, cola 10-------------------------------------------------------yogurt alla frutta 13latte intero 3.1-------------------------------------------------------frutta 4-18
CARBOIDRATI
70
80
90
100
110
120
130
140
150
160
170Glicemia mg/100ml
Tempo (min)120 20
Legumi
Glucosio
Patate
Saccarosio
Fruttosio
Alimenti ad alto IG Medio IGGlucosio 135 Biscotti 78Patate 117-135 Gelato 80Riso soffiato 132 Mais 80Miele 126 Piselli74Cornflakes 121 RisoPatna 72Riso bianco 117 Basso IGPolenta 106 Latte 69 Pesche 40Patate bollite 105 Succoarancia67 Fruttosio 35Crackers 100 Fagioli sc. 65 LegumiPane bianco 100 Arancia 60 secchi 17-48Uva sultanina 93 Spaghetti 52Saccarosio 91 Mele 52Banana 90 Pere 47
Fibra
(non
Digeribile)
il miele e’ superiore allo zucchero
Nel potere dolcificante
Nel gusto (?)
Nel prezzo
Pane e pasta integrali sono migliori
NO
La cuticola esterna (fibra) contiene inquinanti, fertilizzanti, pesticidi
Ci sono più fibre nei vegetali e frutta
Il valore nutrizionale dello zucchero di canna e’ superiore a quello dello zucchero bianco
In entrambi i casi è saccarosio puro al 99.9 %
Hanno la stessa quantità di calorie
I residui colorati dello zucchero di canna non sono né vitamine né Sali minerali, ma sostanze senza alcunValore nutritivo
Quante Proteine bisogna introdurre?le necessità energetiche sono intorno a 0.8-1 g/Kg/die (15% delle calorie)
maggiori in alcuni casi:AnzianoGravidanzaInfanziaSport che richiedono sforzi prolungati:-RDA normale per adulti sedentari 0.8g/Kg/giornoSportivi non atleti, adulti 1-1,5Atleti 1.2-1,8Bodybuilders 1,4-2Quantità massima 2,0
*RDA= Recommended daily allowance
Valorebiologico = % di N utilizzato
N introdotto - N escreto x 100
N introdotto
Quali proteine introdurre?In genere le proteine animali contengono tutti gli aminoacidi essenziali in quantità necessaria: hanno un elevato valore biologico
Le proteine vegetali al contrario sono spesso carenti di aa essenziali: hanno un basso valore biologico…. Però si possono complementareEs. cereali = poca lisina V.B. 20; legumi= poca metionina, VB 15Pasta e fagioli VB 80
Fonti principali Contenuto in 100 g di parte edibile (g)
-----------------------------------------------------------------------------------------------------Proteine animali formaggi duri 25-36
carni magre 20-25formaggi molli 15-25prodotti della pesca 10-21uova 13latte 3.5
----------------------------------------------------------------------------------------------------- Proteine vegetali legumi secchi 22-25
legumi freschi 2-7pasta all'uovo 13pasta di semola 11pane 8riso 7
-----------------------------------------------------------------------------------------------------
Rischi associati a diminuzione di P nella dieta:-Mancanza di aa essenziali, Calcio, Ferro, Zinco
Categorie a rischio:
VegetarianiDonne AnzianiDiabeticiAtleti che vogliono perdere peso
il consumo può aumentare in funzione del dispendio energetico (es Basket e sci di fondo 30-40%)Rischi legati a carenza di grassi nella dieta: Tempi lunghi: carenza di ac grassi essenziali e vitamine liposolubiliDonne: disfunzioni del ciclo e compromissione della fertilitàUomini: bassi livelli di testosterone e compromissione della fertilitàRischi legati ad alto contenuto di grassi nella dieta:Effetti negativi su lipidi ematici
GRASSI (G)25-35% delle calorie . Devono essere introdotti in quanto fonte di acidi grassi essenziali (omega-3 e omega-6) e di vitamine liposolubili (A, D, E, K)
Lipidi vegetali olio (semi, oliva) (Ac.grassi insaturi ) 100 margarina vegetale(Ac.grassi saturi) 84
--------------------------noci secche(Ac.grassi insaturi ) 64mandorle dolci 51arachidi tostate 50pinoli 48
----------------------------------------------------------------------------------------------------Lipidi cioccolato al latte 38(Ac.grassi saturi) patatine fritte 32
brioches 18gelato fior di latte 14crackers 10
Fonti principali Contenuto in 100 g di parte edibile (g)
----------------------------------------------------------------------------------------------------TRIGLICERIDI animali lardo 99(Ac.grassi saturi) burro 83
pancetta di maiale 69panna 35------------------------------------------------salame 31wurstel 23prosciutto crudo 13prosciutto crudo magro 5------------------------------------------------caciocavallo 31emmenthal 28pecorino 28fontina 27parmigiano 26caciottina fresca 21mozzarella 16scamorza 10ricotta fresca di vacca 8latte intero 3.4
omega-6 omega-3
Linoleico 18:2 linolenico 18:3
(-) desaturasi (-)
Arachidonico 20:4 eicosapentenoico 20:5 (EPA)(lunga catena)
docosaesenoico 22:6 (DHA)
-aterosclerosi
Monoinsaturi, omega-6 --> LDL
omega-3 l.c. --->Ch , TG
ac.grassi saturi (animali), insaturi trans (margarina)
-declino capacità cognitive.
Oleico, omega-3 l.c.
omega-6 omega-3
Linoleico 18:2 linolenico 18:3
desaturasi
Arachidonico 20:4 eicosapentenoico 20:5 (EPA)(lunga catena)
docosaesenoico 22:6 (DHA)
Prevenzione infarto e trombosi.
Omega.3 --> PGI3 antiaggregante piastrinico
Omega -6 --> TXA2 aggregante “ “
Se si segue una dieta ipocalorica è consigliabile la mozzarella
No
1 mozzarella (125 g) 240 Kcal
125 g carne 120 Kcal
La Margarina è meglio del burro perché è vegetale
NOContiene grassi saturi
Contiene grassi insaturi trans
CERVELLO E DIETA
Effetti della dieta sul cervello: La TeoriaI nutrienti possono influenzare la composizione delle strutture cerebrali e quindi le loro funzioni, soprattutto durante sviluppo e invecchiamento
I nutrienti possono influenzare il livello di neurotrasmettitori , dai quali dipendono umore, dolore, sonno, memoria ecc.
almeno 5 tipi di neurotrasmettitori (serotonina, catecolamine, acetilcolina, istamina e glicina) possono essere influenzati dalla quantità di certi amminoacidi ( triptofano, tirosina, serina, istidina, e treonina) presenti nella dieta
I nutrienti possono influenzare indirettamente le funzioni cerebrali migliorando il microcircolo cerebrale
Queste semplici indicazioni sono state confermate sperimentalmente e sono realizzabili praticamente
Sono però complicate dalla presenza di più nutrienti negli alimenti, e dalla loro possibilità di interazione reciproca
La pratica
La teoria più accreditata è che un pasto ad alto contenuto di carboidrati aumenta la quantità di Trp che entra nel cervello, aumentando i livelli di serotonina, la quale regola l’umore. Questo
meccanismo funziona in condizioni estremizzate, ma non è attuabile con un pasto normale.
• Tipo di pasto Sangue Cervello
• A base proteica triptofano aa ramificati triptofano Serotonina
• A base glucidica triptofano aa ramificati Triptofano serotonina
Il cibo influenza l’umore
Il cibo influenza l’umore
Le proteine possono potenziare lo stato di attenzione
L’aminoacido essenziale fenilalanina (proteine animali) è precursore di dopamina, noradrenalina e adrenalina. Questi aumentano I livelli di attenzione e disponibilità di energia
N.B. Per poter svogere queste azioni, carboidrati e proteine non vanno introdotti contemporaneamente
I carboidrati possono essere rilassanti e anti-stress
Stimolano il rilascio di insulina, che determina la rimozione degli aminoacidi dal circolo, tranne che del triptofano. Il triptofano entra nel cervello e può essere converito in serotonina. Serotonina: riduce sensazioni dolorose, appetito, produce senso di calma e, in maggiori quantità, induce il sonno
Miele, marmellata, caramelle, patate
Pesce, pollame, carne, albume
Il cibo influenza l’umore
Il cibo con maggiori influenze sull’umore è il cioccolato
contiene caffeina, anadamidi che agiscono sugli stessi siti della cannabis, e feniletilammina che agisce come l’anfetamina, ma ..…
…..non è umanamente possibile mangiare quantità sufficienti a produrre un effetto farmacologico. Inoltre, il cacao non ha gli stessi effetti del cioccolato.
Una teoria accreditata è che il miglioramento dell’umore sia dovuto al rilascio di endorfine, ottenibile con cibi ad alto contenuto di carboidrati e grassi (cioccolato: 56% carboidrati, 38% grassi)
Il cibo influenza l’umorePossono avere effetto anti-depressivo
•Caffeina: Per leggeri casi di depressione può essere efficace. Ha il vantaggio di non dare assuefazione. Studi epidemiologici non rivelano pericolosità a lungo termine per piccole quantità (fino a 4 caffè/die)
•ac. Folico: Carenze sono state associate a depressione e demenza. In studi clinici 200 microgrammi (1 bicchiere di aranciata o 1 porzione di spinaci) sono sufficienti.
•Pesce (forse omega-3): meno casi di depressione in popolazioni che ne consumano di più
Micronutrienti
• Deficienza di Ferro associata a depressione dell’umore, letargia, incapacità di mantenere l’attenzione
• Deficienza di selenio è associata a depressione umore. La supplementazione con Selenio è stata associata al suo miglioramento.
• NB: non c’è indicazione che un sovradosaggio di Selenio migliori l’umore.
Il cibo influenza la memoriaColina e glucosio Acetilcolina-->memoria
L’alimentazione può influenzare i livelli di acetilcolina, per la cui formazione servono colina e glucosio. L’organismo può sintetizzare colina ma la disponibilità può essere limitata in mancanza di alcune vitamine o aminoacidi. La colina è presente soprattutto sottoforma di lecitina in certi alimenti quali tuorlo di
Ferro Carenza : diminuzione capacità apprendimento e memoria (International journal of neuroscience. 35:21-36, 1987)Le ragazze e le donne in età fertile corrono più rischi, poiché hanno fabbisogni più elevati.
uovo, soia e leguminose in genere.
Carne, pesce, uova
several reports of enhancement of cognitive performance by the chewing of gum. In groups who chewed sugar-free gum, ‘sham chewed’ (mimicking mastication in the absence of gum), or sat quietly: chewing significantly improved performance on standardised tests of workingmemory and episodic memory (immediate and delayed word recall), but not attention.
Forebrain regions identified as being activated duringchewing relative to sham chewing (Takada & Miyamoto,2004),
An alternative possibility is that chewing gum increasesarousal
A. Scholey- Chewing gum and cognitive performance: a caseof a functional food with function but no food?Appetite 43 (2004) 215–216
The memory of a person can be improved through the consumption of carbonated soft drinks, Twenty-five volunteers aged between 18 and 52 years old took part in the study and were asked to remember a list of words. the equivalent of two cans of soft drink can boost memory retention by a fifth and combat dementia in older people. able to recall 17% more than without a drink. Those that drank orange-flavored water containing 25grams of sugar, about the same as a can of Coca-Cola, could remember 11% more words. If the participants consumed twice that amount of sugar, they showed a 17% improvement
Il cibo influenza lo sviluppo cerebrale
La formazione del cervello avviene per il 70% durante la gravidanza, 30% nei primi 3 anni di vita
Amino acidi essenziali e acidi grassi della serie -3 contenuti in pesce, pollame, carne sono indispensabili per lo sviluppo del cervello e della retina.
Neural tube defects are known to be caused by folic acid deficient diets during the early stages of pregnancy. Women are routinely counseled to take folic acid supplements during the early weeks of their pregnancies.
Ed in genere Vitamine della serie B e ferro che sono necessari per la sintesi di neurotrasmettitori Il rame e Se per la sintesi di SOD, ecc..
Dieta ipocalorica minore perdita di recettori del glutammato durante l'invecchiamento (animali)
Cibo e invecchiamento cerebrale. Effetti positivi:
•Acidi grassi della serie -3 (pesce) •Carenza effetti a lungo termine sulle capacità di apprendimento • Presenza effetto protettivo sul declino cerebrale
•Ac. Grassi monoinsaturi (o. oliva) minore perdita di capacità cognitive durante l'invecchiamento(uomo)
•Estratto di Gingko Biloba effetto positivo sulle funzioni cognitive, in casi di perdita di memoria, depressione. Migliora la circolazione cerebrale ( e nelle dita). Tutti gli studi sull’uomo danno dati positivi o nulli, mai negativi.
Cibo e invecchiamento cerebrale. Effetti positivi:
Vitamina E minore declino di capacità cognitive Deficienza nell’uomo deficit neurologici; nel ratto, demielinizzazione Frutta secca
The verde, estratti di mirtilli, fragole e spinaci : effetto protettivo sul decadimento cerebrale.
…. e in genere antiossidanti come Vitamina C, Selenio
Alcool :
meno di 40 g per le donne e meno di 80 g per gli uomini: minore probabilità di declino di capacità cognitive
Rallenta l’invecchiamento delle membrane cellulari dei neuroni
Acidi grassi saturi in grossa quantità possono influire negativamente su apprendimento e memoria: prevalgono nel burro e grassi di origine animale.
Cibo e invecchiamento cerebrale - Effetti negativi
Elevato consumo di acido linoleico (essenziale in piccola quantità) è associato a disturbi cognitivi nell’anziano: prevalente in alcuni oli di semi, come mais e girasole
Fattori nutrizionali implicati nella Malattia di Alzheimer (AD)
• ECCESSO DI GRASSI E COLESTEROLO • CARENZA DI FATTORI ANTIOSSIDANTI (VIT E / C) • CARENZA DI VITAMINE DEL GRUPPO B (VIT. B6 / B12 / FOLATO)• FLUTTUAZIONI DI PESO E DISTURBI DEL METABOLISMO ENERGETICO
Arance, mandorle, kiwi, the verde
La tendenza è quella di utilizzare trattamenti a base di Vitamine E, C e acido folicoantiossidanti naturali non vitaminici (polifenoli) e chelanti dei metalli di transizione (e.g., Fe, Cu)
Pochi grassi animali
Carenza di acido folico e neurodegenerazione
Presupposti teorici:
•Compromissione dei Meccanismi di riparazione del DNA (metilazione)
•Aumento dei livelli circolanti di Omocisteina (azione pro-ossidante)
Evidenze epidemiologiche:
Bassi livelli di folato nel sangue sono stati riscontrati occasionalmente nella malattia di Alzheimer (AD) e nella demenza vascolare (VaD), e forse ne precedono l’insorgenza Am J Clin Nutr. 2004 80(1):114-22.
acido folico (e B12) nella dieta per la prevenzione della neurodegenerazione
LARN: Folato 200 g/die (B12 2g/die)
Contenuto di Folati negli alimenti (g / 100 gramm )iFegatinipollo995
Semisoya370
Fegatobovino330
Cornflakes250
Asparagi170
Insalata150
Spinaci150
Tuorlouovo130
Carnebovina 5
Tacchino5
Pollo5
Germoglisoya172
Arance1 = 90
Contenuto di Vitamina B12 (g / 100 gramm )iUova2
Latte0.2
Formaggi0.3
Car ne bovi na 2.6 FegatoBovino80
Alghe
variabile
PESCE: UMORE, MEMORIA, INVECCHIAMENTO, SVILUPPO CEREBRALE
CARBOIDRATI: UMORE, MEMORIA, INVECCHIAMENTO SVILUPPO CEREBRALE
AranceMandorleCaffèOlio di olivaEstratto di Gingko Biloba The verdeMirtilliCioccolatoAntiossidanti (Vit.C , Selenio, ecc.)
Eccesso diOli di semiBurro e grassi animaliCalorie
Il cibo per la mente