1. - ictommaseo.edu.it · Zaini in ordine e posti in fondo all’aula per lasciare liberi i...
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1. Proposta di una situazione non organizzata che introduca la necessità di a6vità “riempitempo” mentre si a;ende che tu6 finiscano il proprio lavoro.
2. Richiesta di un disegno in cui l'alunno esprime come ha vissuto il momento non stru;urato e raccolta delle sue verbalizzazioni.
3. Riflessione sulla necessità di regole per il benessere individuale e colle6vo.4. Scelta di regole condivise di comportamento mentre si a;ende che tu6
finiscano il proprio lavoro. 5. Produzione di un elenco di a6vità riempitempo ada;e alla situazione di classe. 6. Realizzazione di un opuscolo con il suggerimento di alcune a6vità riempitempo. 7. Organizzazione e a;uazione di una simulazione per i compagni dell’altra classe
di alcune a6vità riempitempo.
StrumenJ di rilevazione delle prestazioni: -‐ Osservazione del comportamento con uso di check list -‐ Autovalutazione
CLASSI TERZE: Mettiamo in ordine l’aula
La situazione di partenza
Pianificazione e realizzazione di esperienze di apprendimento
Situazione finale
Questionario sulle regole
Criteri delle competenze acquisite
LA SCELTA DELL'OBIETTIVO
1-Educare al rispetto di regole condivise per favorire fini utili al benecomune del gruppo.
2-Prendere coscienza della necessità delle regole.
3-Prendere consapevolezza che la vita di un gruppo esige la costruzionedi regole.
4- Adottare comportamenti funzionali al compito e coerenti alle regole.
Lavoriamo sulle regole
comportamentali per tenere pulita la
nostra aula!!!
LA SITUAZIONE DI PARTENZA Si evidenzia l’importanza di promuovere le regole per un corretto
uso dello spazio dell'aula.
Le tecniche necessarie al lavoro sui comportamenti problema
a) DRAMMATIZZAZIONEL'insegnante ha simulato i comportamenti inadeguati
allo scopo di renderli visibili.
b) CIRCLE TIMEDiscussione sui comportamenti inadeguati allo
scopo di identificare i comportamenti funzionali per tenere l'aula pulita.
c) MODELLAMENTOL'insegnante ha poi mostrato ai bambini quali fossero i
comportamenti corretti da tenere in classe mettendoli in pratica.
d) PASSI COMPORTAMENTALI
I NOSTRI CARTELLONI
Con l'aiuto di simboli, cartelli, divieti e altri input visivi gli alunni hanno messo in atto le condotte necessarie al perseguimento dei
loro obiettivi:
- riconoscere gli elementi necessari amantenere in ordine l'aula;
-adottare un comportamento adeguatocoerente alle regole
LE NOSTRE REGOLE
PER STAR BENE A SCUOLA È IMPORTANTE CONOSCERE, APPLICARE E RISPETTARE LE REGOLE DA NOI SCRITTE E STABILITE.
...LA SITUAZIONE FINALE
Banchi in ordine ed aula pulita alla fine della lezione.
Zaini in ordine e posti in
fondo all’aula per lasciare
liberi i passaggi.
La biblioteca di classe: il nostro angolo le3ura
QUESTIONARIO FINALE DELLE COMPETENZE ACQUISITE.
1) Ogni ambiente ha le sue regole. V F
2) Ho sempre cura delle mie cose. V F
3) Collaboro sempre per tenere in ordine l'aula. V F
4) Ripongo sempre i lavori svolti in un luogo sicuro, V F negli spazi stabiliti.
5) Mettere lo zaino nel posto assegnato evita pericoli agli altri. V F
6) È importante segnalare la mancata applicazione delle regole. V F condivise.
7) Alla fine della lezione lascio l'aula sempre pulita. V F e ordinata.
8) In aula non lascio rifiuti in giro. V F
9) É importante tenere l'aula pulita e ordinata per star bene a scuola. V F
10) Se collaboro e aiuto creo un clima positivo all'interno della classe. V F
.
Criteri di valutazione
Sono previsti 4 livelli di padronanza/acquisizione delle competenze:
Livello avanzato : 9/10 risposte corrette
Livello intermedio: 7/8 risposte corrette
Livello base: 6 risposte corrette
Livello iniziale: 4/5 risposte corrette
Livello avanzato: competenze acquisite in modo autonomo adeguato e consapevole e propone soluzioni ai problemi.
Livello intermedio: competenze acquisite in modo autonomo adeguato e consapevole.
Livello base: competenze acquisite sufficientemente in modo autonomo talvolta aiutato con input visivi e simbolici.
Livello iniziale: competenze acquisite con modalità non sempre autonome.
Compito di realtà: descrizione e disegno di un vertebrato in power point
La classe mescolata con gli alunni della 4^A e quelli della classe 4^B è stata suddivisa in cinque sottogruppi, ciascuno dei quali ha preparato un powerpoint su un vertebrato, scelto a piacere, dopo un'attività didattica svolta in classe sul subphylum dei cordati. A ciascun gruppo è stata consegnata una traccia del lavoro: si concordano gli strumenti da utilizzare oltre al computer serve materiale di facile consumo, - i materiali da preparare sono dei disegni, delle foto e dei testi, secondo uno schema - Nome scientifico/ comune, - Classe di appartenenza, -Descrizione fisica: forma (testa,torace, addome, arti/zampe, se si quanti,
coda...), dimensioni, colore, copertura del corpo:pelo, piume, esoscheletro, pelle nuda, squame..., - Riproduzione, alimentazione, come vive, come si muove, abitudini particolari, - Habitat: ambiente in cui vive (deserto,savana,bosco,montagna,..), - Areale: Area geografica.
In ciascun gruppo, prima di procedere, si assegnano i ruoli e i compiti.
PRODOTTO ATTESO: presentazione alla classe dei disegni e powerpoint
TEMPI: 5 ore
�uccello de paradiso
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n ramo.
Come \live: mangia le foglie e i germogli giovani delle piante.
Habrlat (ambienle in cui vive): vive nelle boscaglie.
Areale (area geografica): nella parte orienlale dell' Africa.
Curiosità: Il rinoceronte nero ha un labbro appuntito per mangiare le cose di cui si nutre.
Il rinoceronte nero si rotolanel fango per elìminare i parassili che gli inles1ano la pelle.
Nome scientifico: Canis Familiaris, è
nome scientifico del cane, il primo
termine Canis è il genere, il secondo
termine familiaris indica la specie.
Allo stesso genere appartengono il lupo
e il coyote i cui nomi scientifici sono
rispettivamente Canis lupos e
Canislatrans.
Nome comune: cane
Il cane è un animale domestico che può
essere addomesticato dall'uomo e
vivere in casa con lui.
Oe$Crlzlone:
Nel mondo ci sono moltissime
razze di cani e quindi tanti cuccioli
diversi uno dall'altro; ci sono i
bassotti, dalmata,
tedeschi , i barboncini,
grandi alani,
chihuahua.
pastori
minuscoli
;t)gni cuccio o a I suo carattere : �'è chi è giocherellone e chi è tigro; qualcuno è timido e
ualcun altro scatenato. Tutti i vengono accuditi con
more dalla mamma , che li ulisce con la lingua, li riscalda on il colore del suo corpo e li !latta. Possono nascere da 2 a 10agnolini per cucciolata e ogni
fino a 2
Il gruppo classe è costituito da 23 alunni
Durante le attività si è osservata l’interazione e la partecipazione degli alunni utilizzando apposite griglie. Gli stessi alunni hanno potuto autovalutarsi compilando un questionario.
COMPITO DI REALTÀ: LE CIVILTA’ DEI FIUMI
CONSEGNA OPERATIVA
La classe mescolata tra gli alunni della 4 A e gli alunni della 4 B viene divisa in quattro sottogruppi, ciascuno dei quali prepara un cartellone su una delle civiltà dei fiumi appena studiata seguendo la traccia di lavoro fornita dall’insegnante. Poi ciascun gruppo presenterà, a classi unite, il prodotto realizzato. PRODOTTO ATTESO: cartelloni e mappe
TEMPI: 5 ore (1 sabato mattina + 1 ora per esporre)
Civilta’ della Cina e dell’India
Compito di realtà: linea deltempo
I più antichi documenti scritti cinesi apparvero su gusci di tartaruga o su ossadi animali
I sigilli … i primi timbri per indicarela provenienzadelle merci
Autovalutazione dell'alunno
Ho compreso la consegna del compito? Sì No In parte
Ho partecipato all'organizzazione del lavoro? Sì No In parte
Ho individuato le informazioni adeguate alla richiesta? Sì No In parte
Ho sintetizzato le informazioni in modo adeguato? Sì No In parte
Ho collaborato con i compagni? Sì No In parte
Ho controllato le mie emozioni durante la presentazione? Sì No In parte
Gruppo B
Il gruppo classe è costituito da 23 alunni
DIMENSIONE COMPORTAMENTI
Collaborazione
Accetta il gruppo assegnato
Accetta il ruolo assegnato
Collabora alla realizzazione del compito
Trova soluzioni nei momenti di difficoltà
Propone azioni da svolgere
Accoglie le azioni proposte dai compagni
Condivide con il gruppo le scelte da attuare
Riflette sul proprio ruolo all'interno del gruppo
Condivide i materiali
Rispetta le regole del gruppo
1. Scelta dei giochi daa3uare La classe V A ha scelto «Flipper», la classe VB ha scelto «Sardina» 2. Preparazione di un cartellone con le regole del gioco
CLASSI QUINTE – u. d. a. COME ORGANIZZARE LA RICREAZIONE