1 I SISTEMI INFORMATIVI Luso dei DATABASE in azienda Giovedì, 22 aprile 2004Alessandro Capodaglio.

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I SISTEMI INFORMATIVII SISTEMI INFORMATIVI

L’uso dei DATABASE in aziendaL’uso dei DATABASE in azienda

Giovedì, 22 aprile 2004 Alessandro Capodaglio

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I SISTEMI INFORMATIVII SISTEMI INFORMATIVI

Esigenza di un sistema informativo per la gestione dei dati e delle informazionigestione dei dati e delle informazioni

Con l’avvento dell’information tecnologyinformation tecnology di passa dal sistema informativo al sistema

informatico

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DATI E INFORMAZIONIDATI E INFORMAZIONI

- DATI: raccolte di fatti basilariDATI: raccolte di fatti basilari

- INFORMAZIONI: raccolte organizzate di datiINFORMAZIONI: raccolte organizzate di dati

Affinché un dato diventi informazione è Affinché un dato diventi informazione è necessario che sia interpretabile, non è necessario che sia interpretabile, non è necessario che sia corretto o sensatonecessario che sia corretto o sensato

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DATI E INFORMAZIONIDATI E INFORMAZIONI

MARIO

ROSSI780

DATIDATI

INFORMAZIONIINFORMAZIONI

NOME MARIO

COGNOME ROSSI

INTERNOINTERNO 780

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DATABASE E DBMSDATABASE E DBMS

DBMSDBMS: strato di comunicazione tra applicazioni e dati

- interpreta le richieste delle applicazioni;- preleva i dati;- li invia all’applicazione

Lo scambio di informazioni tra applicazione e DBMS avviene attraverso linguaggi di interrogazione noti ad

entrambi (ad es. SQL)

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DATABASE E DBMS (segue)DATABASE E DBMS (segue)

DATABASEDATABASE:Insieme di tutti i dati che l’azienda intende gestire, correlati tra loro mediante relazioni logiche

- TABELLETABELLE: unità di memorizzazione dei dati- CAMPICAMPI: colonne delle tabelle- RECORDRECORD: righe delle tabelle (insieme delle

informazioni di ogni singolo elemento memorizzato)

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TIPOLOGIA DI DATABASETIPOLOGIA DI DATABASE

- RETICOLARERETICOLARE- GERARCHICOGERARCHICO

- RELAZIONALERELAZIONALE (linguaggio di interrogazione SQLSQL)

- Ad OGGETTIAd OGGETTI

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CICLO di VITA di un SISTEMA INFORMATIVOCICLO di VITA di un SISTEMA INFORMATIVO

1. 1. Studio di fattibilitàStudio di fattibilità: : personale interno all’azienda e consulenti esterni valutano costi/benefici del sistema

2. 2. Acquisizione dei requisiti Acquisizione dei requisiti che il sistema informativo deve soddisfare: raccolta delle info. rilevanti da utilizzare in fase di progettazione

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CICLO di VITA di un SISTEMA INFORMATIVO CICLO di VITA di un SISTEMA INFORMATIVO (segue)(segue)

3. 3. Definizione del modello dati Definizione del modello dati e e creazione di un databasecreazione di un database

4. 4. Sviluppo dell’applicazioneSviluppo dell’applicazione: : vengono implementate le funzioni del sistema sulla base dei documenti prodotti nelle fasi precedenti

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CICLO di VITA di un SISTEMA INFORMATIVO CICLO di VITA di un SISTEMA INFORMATIVO (segue)(segue)

6. 6. Fase di esercizioFase di esercizio: : di durata variabile, prevede la possibilità che vengano apportate variazioni di sistema

- cambiamenti di esigenze aziendali

- malfunzionamenti

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LA REALTA’ DI INTERESSELA REALTA’ DI INTERESSE

Tutto ciò che ruota attorno ad un’attività, di Tutto ciò che ruota attorno ad un’attività, di carattere gestionale, amministrativo, carattere gestionale, amministrativo, scientifico… scientifico…

Insieme di processi aziendali al quale il team di Insieme di processi aziendali al quale il team di analisti e progettisti è interessatoanalisti e progettisti è interessato

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SCHEMI E MODELLISCHEMI E MODELLI

SCHEMI: rappresentazioni formali della SCHEMI: rappresentazioni formali della realtà di interesserealtà di interesse

MODELLI: insiemi di regole e convenzioni MODELLI: insiemi di regole e convenzioni che portano alla realizzazione di uno che portano alla realizzazione di uno schemaschema

La realizzazione di un database passa dalla La realizzazione di un database passa dalla definizione di:definizione di:

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MODELLO CONCETTUALEMODELLO CONCETTUALE

Prima formalizzazione della realtà di Prima formalizzazione della realtà di interesse.interesse.

E’ indipendente dalla piattaforma E’ indipendente dalla piattaforma hardware o software e dal DBMS che hardware o software e dal DBMS che si intende realizzare.si intende realizzare.

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MODELLO LOGICOMODELLO LOGICO

Insieme di strutture che rappresentano Insieme di strutture che rappresentano il database.il database.

- Modello gerarchicoModello gerarchico- Modello reticolareModello reticolare- Modello relazionaleModello relazionale

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MODELLO FISICOMODELLO FISICO

Descrive il modo in cui il modello Descrive il modo in cui il modello

logico sarà memorizzato su una logico sarà memorizzato su una

particolare piatta forma hardware e particolare piatta forma hardware e

software.software.

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IL MODELLO ENTITA’/RELAZIONE (E/R)IL MODELLO ENTITA’/RELAZIONE (E/R)(modello concettuale)(modello concettuale)

Evidenzia gli aspetti fondamentali (DATI E RELAZIONI) della realtà di interesse

-ENTITA’ENTITA’: insieme degli oggetti della realtà di interesse

- ATTRIBUTI: proprietà di cui godono le tabelle – hanno un proprio formato (valore, dimensione…)

- OCCORRENZE: dati relativi a un’entità

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IL MODELLO ENTITA’/RELAZIONE (E/R)IL MODELLO ENTITA’/RELAZIONE (E/R) seguesegue

- ENTITA’ FONDAMENTALE:ENTITA’ FONDAMENTALE: non dipende da non dipende da nessun’altra entità del sistema – anche presa nessun’altra entità del sistema – anche presa singolarmente è significativa.singolarmente è significativa.

- ENTITA’ CARATTERISTICA:ENTITA’ CARATTERISTICA: assume assume significato solo se messa in corrispondenza con significato solo se messa in corrispondenza con altre entità.altre entità.

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IL MODELLO ENTITA’/RELAZIONE (E/R)IL MODELLO ENTITA’/RELAZIONE (E/R) seguesegue

- RELAZIONE: rappresenta il tipo di associazione tra due entità

- 1:1 (uno a uno): date due entità E – F, ad ogni elemento di E ne corrisponde uno solo di F

- 1:N (uno a molti): date due entità E – F, ad ogni elemento di E ne corrisponde più di uno di F, ma non viceversa

- N:N (molti a molti): date due entità E – F, ad ogni elemento di E ne corrispondono molti di F e viceversa

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CHIAVE PRIMARIACHIAVE PRIMARIA

Insieme di uno o più campi che consentono di individuare univocamente una riga (record)

della tabella cui appartengono in base ai valori in essi contenuti

Eliminando un campo della chiave non deve essere più valida la regola precedente

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CHIAVE PRIMARIA …segueCHIAVE PRIMARIA …segue

Tbl Tbl StudenteStudenteMatricola;Matricola;

Cognome;Cognome;

Nome;Nome;

CodiceFiscale;CodiceFiscale;

DataNascita;DataNascita;

Indirizzo;Indirizzo;

Città;Città;

TelefonoTelefono

Codice corsoCodice corso

CHIAVE PRIMARIA:CHIAVE PRIMARIA:

SISI

1. Matricola2. CodiceFiscale3. Cognome; Nome; DataNascita; Telefono

NONO

5. Indirizzo; Città6. Matricola; Cognome7. Cognome; Nome; DataNascita; Telefono;

Città8. Cognome;CodiceCorso

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NORMALIZZAZIONENORMALIZZAZIONE

Processo volto all’eliminazione della RIDONDANZA (presenza di uno stesso dato in più

tabelle o nella stessa tabella)

- Maggiore occupazione di spazio dei dati

- Lunghezza delle procedure di aggiornamento

- Congruenza dei dati non affidabile

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NORMALIZZAZIONE (…segue)NORMALIZZAZIONE (…segue)

1. Non può esistere una tabella con attributi (campi) che contengono una molteplicità di valori;

2. Ciascuna tabella deve avere un identificativo univoco composto da uno o più campi della tabella

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NORMALIZZAZIONE (…segue)NORMALIZZAZIONE (…segue)

3. 3. Tutti gli attributi di un record devono dipendere dall’intera chiave primaria.

4. Deve essere possibile modificare i dati di qualsiasi campo (eccetto la chiave primaria), senza influenzare i dati di qualunque altro campo

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LA DEFINIZIONE DEL PROGETTOLA DEFINIZIONE DEL PROGETTO

FINALITA’:gestire l’archivio degli esami sostenuti dagli

studenti della Facoltà

MODALITA’ DI REALIZZAZIONE: implementazione del modello E/R per la definizione del livello

concettuale della base dei dati

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UN CASO PRATICOUN CASO PRATICO

GESTIONE di STUDENTI ed ESAMIGESTIONE di STUDENTI ed ESAMI

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CREARE UN DATABASE CON MS ACCESSCREARE UN DATABASE CON MS ACCESS

All’avvio:- Creare un file nuovo;- Aprire un file esistente;- Aprire un modello.

Per creare un file nuovo:- Definire il nome del file;- Definire la sua collocazione.

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L’INTERFACCIA DI MS ACCESSL’INTERFACCIA DI MS ACCESS

- La finestra DATABASE- TABELLE: memorizzano i dati

- QUERY: consentono di effettuare ricerche nel

database

- MASCHERE: interfaccia tra l’utente e le tabelle

- REPORT: visualizzano in anteprima i dati secondo

uno specifico formato

- MACRO: automatizza operazioni routinarie

- MODULO: come le macro, ma garantiscono

maggiore controllo grazie a VBA

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LA CREAZIONE DI UNA TABELLALA CREAZIONE DI UNA TABELLA

- Creazione guidataCreazione guidata;;

- Visualizzazione strutturaVisualizzazione struttura: consente di : consente di

impostare ogni singolo dettaglio dei campi della impostare ogni singolo dettaglio dei campi della

tabella (è la soluzione consigliabile)tabella (è la soluzione consigliabile)

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EntitàPROFESSORI

LE TABELLELE TABELLE

CodProfessoreCodProfessore

NomeProfessoreNomeProfessore

CognomeProfessoreCognomeProfessore

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EntitàMATERIE

LE TABELLELE TABELLE

CodMateriaCodMateria

MateriaMateria

CodProfessoreCodProfessore

CodCorsoCodCorso

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EntitàCORSI DI LAUREA

LE TABELLELE TABELLE

CodCorsoLaureaCodCorsoLaurea

CorsoDiLaureaCorsoDiLaurea

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EntitàSTUDENTI

LE TABELLELE TABELLE

MatricolaMatricola

NomeStudenteNomeStudente

CognomeStudenteCognomeStudente

CodCorsoLaureaCodCorsoLaurea

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EntitàESAMI

LE TABELLELE TABELLE

ChiaveChiave

DataEsameDataEsame

CodMateriaCodMateria

MatricolaMatricola

VotoVoto

LodeLode

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EntitàSTUDENTI

EntitàCORSI DI LAUREA

1N

LA CREAZIONE DI UNA TABELLA (…LA CREAZIONE DI UNA TABELLA (…segue)segue)

MATRICOLAMATRICOLA

NOMENOME

COGNOMECOGNOME

CORSO LAUREACORSO LAUREA

CODICE CORSOCODICE CORSO

CORSO LAUREACORSO LAUREA

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LA CREAZIONE DI UNA TABELLA (…LA CREAZIONE DI UNA TABELLA (…segue)segue)

ENTITA’ENTITA’ ATTRIBUTOATTRIBUTO FORMATOFORMATO

StudentiStudenti MatricolaMatricola

NomeNome

CognomeCognome

Testo (chiave)Testo (chiave)

TestoTesto

TestoTesto

Corsi di laureaCorsi di laurea Codice CorsoCodice Corso

Corso LaureaCorso Laurea

Testo (chiave)Testo (chiave)

TestoTesto

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LA CREAZIONE DI UNA TABELLA (…LA CREAZIONE DI UNA TABELLA (…segue)segue)

- La definizione della La definizione della chiave primariachiave primaria- IndicizzazioneIndicizzazione- Duplicati non ammessiDuplicati non ammessi- RichiestoRichiesto- Tipo dati CONTATORETipo dati CONTATORE

IMMISSIONE DATIvisualizzazione FOGLIO DATI

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LA DEFINIZIONE DELLE RELAZIONILA DEFINIZIONE DELLE RELAZIONI

1.Individuazione della CHIAVE ESTERNA (il dato 1.Individuazione della CHIAVE ESTERNA (il dato che lega le entità coinvolte nella relazione)che lega le entità coinvolte nella relazione)

2.Applicazione dell’INTEGRITA’ REFERENZIALE:2.Applicazione dell’INTEGRITA’ REFERENZIALE:

- Evita che nella chiave esterna vengano memorizzati - Evita che nella chiave esterna vengano memorizzati valori diversi da quelli della relativa chiave primariavalori diversi da quelli della relativa chiave primaria

- Evita che la chiave primaria venga modificata o - Evita che la chiave primaria venga modificata o cancellata in presenza di chiavi secondarie in altre tabellecancellata in presenza di chiavi secondarie in altre tabelle

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LA CREAZIONE DI UNA MASCHERALA CREAZIONE DI UNA MASCHERA

- Visualizzazione strutturaVisualizzazione struttura

- Creazione guidataCreazione guidata

IMMISSIONE DATI visualizzazione MASCHERA

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LA CREAZIONE DI UNA QUERYLA CREAZIONE DI UNA QUERY

Il database viene interrogato ed ACCESS deve Il database viene interrogato ed ACCESS deve recuperare i record che corrispondono alle recuperare i record che corrispondono alle

condizioni definite dall’utentecondizioni definite dall’utente

Creazione di un RECORDSET: analogo ad una tabella ma …

NON ESISTE!!!

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LA CREAZIONE DI UNA QUERY (…LA CREAZIONE DI UNA QUERY (…segue)segue)

- Creazione guidataCreazione guidata

- Visualizzazione strutturaVisualizzazione struttura

VISUALIZZAZIONE, MODIFICA DATI visualizzazione FOGLIO DATI

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TIPOLOGIE DI QUERYTIPOLOGIE DI QUERY

- Query di Comando: eseguono operazioni sui dati- Query di Comando: eseguono operazioni sui dati

- Di creazione tabella Di creazione tabella creano una tabella con i dati estratti creano una tabella con i dati estratti

- Di accodamento Di accodamento aggiungono i record di una tabella a quelli di aggiungono i record di una tabella a quelli di

un’altraun’altra

- Di aggiornamento Di aggiornamento modificano il contenuto di uno o più campi modificano il contenuto di uno o più campi

- Di eliminazione Di eliminazione eliminano i record specificati eliminano i record specificati

- Query di Selezione: recuperano e visualizzano record- Query di Selezione: recuperano e visualizzano record

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I CRITERI DI UNA QUERYI CRITERI DI UNA QUERY

Per raffinare la propria ricercaPer raffinare la propria ricerca

- Eseguire un controllo su un singolo valore;

-Eseguire un controllo su più valori.

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Le QUERYLe QUERY

ESAMI MATERIE STUDENTICORSI

LAUREA

DataEsame

Matricola

CodMateria

Voto

Lode

Nome

CognomeMateria

CodCorso Corso Laurea

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LA CREAZIONE DI UN REPORTLA CREAZIONE DI UN REPORT

- Visualizzazione StrutturaVisualizzazione Struttura

- Creazione guidataCreazione guidata

ANTEPRIMA DI STAMPA: le informazioni possono essere lette e stampate, non modificate

ORIGINE DATI: TABELLE , QUERY

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EntitàSTUDENTI

EntitàMATERIE

EntitàPROFESSORI

EntitàCORSI DI LAUREA

EntitàESAMI

REL. ISCRITTIE’ iscritto a:Ha come iscritti:

REL. CATTEDRE

E’ tenuto da

Rel. CORSO DI STUDI

Fa parte di:

E’ composto da:

Rel. REGISTRAZIONI

Rel. APPELLI

Deve sostenere

E’ sostenuto da

Viene superato con

Consente di superare

Tiene

1 N

1

N

N

1

1

N

1

N