7/21/2019 1 Appunti Ottobre

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APPUNTIPRIMO INCONTRO 17-18 OTTOBRE

Respirazione: diaframmatica, toracica, diaframmatica + toracica.

Respirazione in addome: l’ obiettivo è creare spazio nei polmoni, organi verso il basso a rilassarsi.

INSPIRANDO il diaframma scende massaggiando gli organiESPIRANDO il diaframma risale, portando gli organi ad avere più spazio.

Hara è un punto importantissimo, situato 3 cm sotto l ’ ombelico e 3 cm dentro.

Inspirando in alto e verso il cielo è un contenimento, espirando è un lasciare andare.

Ascolta te stesso per il respiro, se un giorno sono nervosa respiro dalla pancia, se un giorno sono invece scarica e privadi energia, respiro dal torace.

Ritrova Hara, nessuno deve mai indicarti quale tecnica devi utilizzare in quel momento, devi ascoltarti.Adattamento ad ogni persona, in ogni istante, è questa la tecnica giusta.

Non forzare, forzare equivale a non ascoltarti. Si utilizzano le tecniche del pranayama ma nel rispetto di se stessi.

Da Hara partono delle proiezioni.

L’ asana deve sbocciare.

Cosa è per te lo yoga?

Ritrovare contatto con la natura, con la parte di me più naturale, più primitiva, ritrovare contatto con madreterra. Asana è uno strumento per capire un atteggiamento nella vita, non essere invidioso, essere umile, trovare il

compromesso. Ritrovare un centro, ritrovare contatto con la parte più centrale di me. È un risveglio dei sensi. È sentirmi, è una ricerca, un'osservazione di quello che avviene, movimento del corpo, fluttuazione della

mente. Sono tutte verità personali. Maggiore sensibilità Se penso a come sono cambiata...

Essere nel qui ed ora, vivere il momento presente, essere più consapevole. Praticando le cose cambiano spontaneamente, senza che tu le vuoi cambiare. Creazione di spaziosità, di nuova energia. Fare amicizia con se stessi, accoglimento senza giudizio. Stare nell'asana senza giudizio, senza dire sono troppo

bloccato oppure quanto sono fico.

7/21/2019 1 Appunti Ottobre

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Lo yoga è essenzialità, presenza anche nella vita. Gli indiani hanno valigie piccole. Lo yoga silenziosamente penetra nella tua vita, in ogni parte. Mi fa essere presente a me stessa, non ho bisogno di nulla al di fuori. Connessa con il tutto. Accorgermi quando perdo quella centralità. Lo yoga lo vivi visceralmente, devi provarlo. È il cambiamento che voglio vedere nel mondo. Lo yoga è verità, conflitto, tao, nel bene e nel male. Lo yoga è anche contrasto e conflittualità, fuori c'è un mondo capitalista che mi ha sempre detto che trovo

ogni cosa fuori di me, e poi c'è lo yoga che mi dice che ogni cosa la trovo dentro di me, e c'è conflitto sisgretolano tutte le tue certezze, il conflitto è destabilizzante ma costruttivo.

Lo yoga è libertà. Stare bene dove sono adesso. Vedere come se vedessi per la prima volta. Mi sentivo stretto, in gabbia, non riuscivo più a respirare e volevo morire in modo diverso da come ero nato,

il mio intento è liberarmi, essere felice, non voglio più perdere tempo. Accettazione. Il limite che io accetto è il più grande godimento.

Colonna Vertebrale

È una struttura di connessione tra la scatola cranica ed il bacino, ha fa funzione di sostegno.È composta da:

- 7 vertebre cervicali- 12 vertebre toraciche o dorsali- 5 vertebre lombari- 5 vertebre sacrali (osso sacro, attaccate. 4 forami sacrali.)- 3-4 vertebre sacro-coccigee (parte principale della colonna vertebrale)

Il sacro è ricco di nervi, utili per la funzionalità del nostro addome.

Ci sono delle curve fisiologiche:- Lordosi cervicale- Cifosi dorsale- Lordosi lombare- Cifosi sacro- coccigea

Lo strumento più grande per allineare la colonna vertebrale è il respiro, nel respiro siamo uno.

Lavorando sul radicamento, sul respiro, andiamo a lavorare su questo canale.

Tecniche di insegnamentoCondurre una classe, entrare nell'ottica di condivisione, non possiamo raccontare agli allievi ciò che non proviamo,sentiamo. Dobbiamo esprimere quello che stiamo vivendo come se fossimo degli allievi.Il tono della voce verrà con il tempo, devo diffondere la mia voce, come se parlassi con un amico, è semplice.