Appunti Da Un Amico-1

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Appunti Da Un Amico-1

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“Il messaggio di Tony, arriva direttamente dal cuore:Compiendo semplici atti di gentilezza nei confronti deglialtri, non possiamo fare a meno di elevare anche noi stes-si.”

Ted Danson - Attore e presidente dell’American OceansCompaign

“Che Dio benedica Tony Robbins, perché ha il cuore dicondividere se stesso con gli altri.”

Christauria Welland Akong – Migrant Outreach SanDiego CA

“Questo libro è molto più di un semplice appunto da unamico; è una guida indispensabile per assumerti la respon-sabilità della tua vita.”

Arnold Schwarzenegger

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Nota degli Editori

Ci sono incontri che danno una svolta alla propria vita. Quello con Anthony Robbins rientra tra essi.

I suoi insegnamenti, il suo carisma, la sua passione e l'efficaciadei suoi seminari hanno arricchito la nostra vita e hanno avutoun forte impatto nella realizzazione dei nostri progetti professio-nali, affettivi e sociali.

Dall'incontro, infatti, con Anthony Robbins avvenuto nel 1996sono derivati eventi importanti che hanno portato noi Editori aconoscerci e a dare vita ad un progetto di formazione rivolto alladivulgazione di tecniche e strumenti per migliorare la vita dimolte persone.

Siamo felici che con la nuova edizione di Appunti da un amico,questo libro sia nuovamente disponibile per tutti gli appassiona-ti di formazione e per i cultori del continuo costante migliora-mento.

Siamo profondamente grati a tutte quelle persone che, nel corsodi questi anni, ci hanno arricchito con la loro esperienza, il loroesempio, l'incoraggiamento ed anche con delle critiche che,forse, ci hanno stimolato più degli elogi.

Nello e Mody Acampora Michele TribuzioHi Performance® Michele Tribuzio Editore

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Appunti daun Amico

Una Guida Veloce e Semplice per Assumerti la Responsabilità

della Tua Vita

Anthony Robbins

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Hi- Performance®

Via Paolo Emilio 700192 Roma

Tel 06 36 00 51 [email protected]

in collaborazione con

Michele Tribuzio EditoreVia Amendola 172/C

70126 BariTel 080 546 1545

[email protected]

Titolo originale: Notes from a friendCopyright 1991,1995 by Anthony Robbins

Tutti i diritti sono riservati incluso il diritto di riprodurre questo libro o porzione di esso in qualsiasi forma.

I edizione - Luglio 2007

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A coloro che comprendono che il dono più grande della vita

è l’amore, e la gioia più grande è condividerlo.

Dedicato specialmente ai volontari ed allo staff della

Fondazione Anthony Robbins, i cui sforzi aiutano a cam-

biare, a migliorare, a salvare in modo consistente altre vite.

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PREMESSA

“Appunti da un amico ”, basato sui concetti e storiedei best sellers di Anthony Robbins “Come ottenere ilmeglio da sé e dagli altri” e “Come migliorare il propriostato mentale, fisico e finanziario”, fu in origine pubblica-to nel 1991 dalla Fondazione Anthony Robbins senzascopo di lucro.

Progettato per assistere coloro che stanno attraver-sando “tempi duri”, esso semplifica il materiale contenutonegli altri due testi più ampi, ed offre ai lettori la compren-sione ed il supporto sotto forma di pochi semplici passi permigliorare immediatamente la qualità della loro vita.

In concomitanza alla “Basket Brigade”, annuale dellafondazione, questo libro è distribuito gratuitamente allefamiglie ed alle persone bisognose.

L’evento, “La Basket Brigade” che ha luogo inCanada e negli USA, rappresenta uno sforzo volontario perdistribuire cibo, abiti ed altro a coloro che ne hanno biso-gno durante la festa del Ringraziamento. Se vuoi partecipa-re a quest’impegno “intercontinentale” chiama il numero619.5359900, int. 244.

Tutte le royalties dell’autore derivanti da questanuova edizione, sono donate alla Fondazione AnthonyRobbins per supportare la Basket Brigade ed altri avveni-menti di volontariato.

Potete leggere di più sulla Fondazione alle pagine103-105 di questo libro.

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GRAZIE!

Grazie per aver investito in questo libro. Grazie alTuo interesse a migliorare la Tua vita, hai già contribuito amigliorare quella di altre persone.

Il Tuo contributo supporta gli sforzi di volontariatodella Fondazione Anthony Robbins, che ogni anno forniscecibo, educazione e quant’altro a più di 150.000 personebisognose in tutti gli Stati Uniti e Canada.

Ho scritto questo libro anni fa in uno stile molto sem-plice inserendolo, come dono, nell’annuale Basket Brigadedella nostra fondazione.

Così come leggerai nelle prossime pagine, questafesta significa molto per me: non è solo una tradizionenazionale, ma anche personale.

E’ un momento in cui, più che mai, un senso di grati-tudine per le benedizioni che ho ricevuto nella mia vita,sfocia nel desiderio di condividerlo con gli altri. Questolibro è quindi esattamente come è intitolato: “Appunti daun amico”, da leggersi in qualsiasi momento dell’anno dachiunque necessiti o voglia un po’ di ispirazione da qualcu-no che s’interessi a lui.

Offre incoraggiamento a coloro che hanno bisogno diricordare le verità fondamentali della vita e lo stimolo datoda alcune buone idee, su come affrontare le sfide cheincontrano.

Ironicamente, la semplicità di questo piccolo libro hasempre attratto tanto le migliaia di volontari che lo conse-gnano, quanto chi lo riceve. Molti hanno voluto questolibro per se stessi, come promemoria sui principi fonda-mentali che portano a creare una vita di qualità vissuta con

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Anthony Robbins

gioia. Inoltre, qualche ricerca informale mi ha dimostrato

che molte persone non leggono i miei libri più completi“Come ottenere il meglio da sé e dagli altri” e “Comemigliorare il proprio stato mentale, fisico e finanziario”poiché intimiditi dalle loro dimensioni (più di 400 pagineciascuno).

Di conseguenza, ho deciso di aggiornare e pubblica-re una nuova edizione di “Appunti da un amico” per il gran-de pubblico.

Se sei già un mio studente, ci troverai poco di nuovo.Pare che si verifichi un effetto speciale su quelli che lo leg-gono: quando rivedono il materiale in questo stile accessi-bile e facile da leggere, acquisiscono una nuova prospetti-va.

Se invece il mio lavoro per te è nuovo, spero che tro-verai questo libro, una divertente introduzione ad esso e tiincoraggio ad approfondire le fonti da cui questo libro ètratto.

Tendiamo a dimenticare che a tutti noi capitanomomenti duri, tempi in cui ci sentiamo come se gli eventi ele circostanze avessero il controllo delle nostre vite. A volteci sentiamo giù e tagliati fuori. Perdere un lavoro, peresempio – anche se manteniamo le nostre case e le personeamate – può causarci un grande senso di sconfitta. Le sfidedelle nostre vite possono sembrarci così immense che ten-diamo a dimenticare le frustrazioni di chi ci sta attorno.Non siamo soli. Imparare ad apprezzare e considerare lelotte emotive di chi ci sta vicino, fa parte di una vita di qua-lità e del vero successo. Ciò ci conferisce un senso di gra-titudine più grande per le nostre stesse vite, addirittura perle nostre sfide. Infine, l’unico modo per sperimentare la ric-chezza della vita è vivere in un atteggiamento di gratitudi-

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ne: apprezzare quello che hai e che puoi dare.Il modo migliore per assicurarti la felicità è aiutare

gli altri a trovare la loro.Poiché stai leggendo questo libro, hai già dato qual-

cosa di significativo. Come “membro onorario” dellanostra Basket Brigade, condividi i nostri tentativi di darequalcosa di più del cibo.

“Appunti da un amico” dà alle persone nutrimentoper il pensiero, un modo semplice di guardare alle loro viteed una strada per cominciare a cambiarle e a migliorarle.

Grazie per l’aiuto. Spero non solo che questo libro tiaiuti a migliorare la qualità della tua vita, ma che ti ispirianche ad aiutare gli altri.

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INDICE

Introduzione: Storia di un Uomo pag. 17

Lezione Uno: pag. 25Sentirsi Sopraffatti..Come Cambiare

Lezione Due: pag. 31Non Esistono Fallimenti

Lezione Tre: pag. 33L’ Inarrestabile Te Stesso: Il Risoluto

Lezione Quattro: pag. 43Costruisci le Tue Convinzioni e …“Parti a Razzo!”

Lezione Cinque: pag. 51Quello che Vedi è Quello che Ottieni

Lezione Sei: pag. 57Le Domande Sono Le Risposte

Lezione Sette: pag. 65Benvenuto nel Grande Stato del……Te Stesso!

Lezione Otto: pag. 71Il Vocabolario del Successo

Lezione Nove: pag. 77Sei con le “Spalle al Muro?” Irrompi con una Nuova Metafora!

Lezione Dieci: pag. 81Pronti……. Ai Posti…….. Goal!Come lo Stabilire delle Mete Possa Costruire il Tuo Futuro

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Lezione Undici: pag. 91La Sfida Mentale dei Dieci Giorni

Benvenuto in un Mondo di “Fratellanza” pag. 95

Note sull’Autore pag. 99

Note sulla Fondazione Anthony Robbins pag. 101

Note sulle Società di Anthony Robbins pag. 105

Anthony Robbins14

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Cosa accadrebbe se, nelle paginesuccessive, potessi imparare alcuni

importanti passi, che ti permetteranno di sentirti più felice, di guadagnare una vita

migliore, o di migliorare virtualmenteuna qualsiasi area della tua vita?

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Introduzione

STORIA DI UN UOMO

Molti anni fa, nel giorno del Ringraziamento, unagiovane famiglia si svegliò con un cattivo presentimento.Invece di guardare ad un nuovo giorno pieni di gratitudine,si preoccupavano di ciò che non avevano. Nella miglioredelle ipotesi avrebbero racimolato un magro pasto in que-sto giorno di grandi festeggiamenti.

Se avessero contattato un gruppo locale di carità,avrebbero ricevuto un tacchino con tutte le guarniture, manon lo fecero. Perché? Perché loro, come molte altre fami-glie, erano persone orgogliose. In qualche modo avrebberofatto con ciò che avevano.

La difficile situazione portò frustrazione e disillusio-ne, poi a irreparabili dure parole tra madre e padre. Il figliopiù grande si sentiva devastato ed impotente, nel vedere isuoi cari divenire sempre più arrabbiati e depressi.

Poi intervenne il destino...... inaspettatamente qual-cuno bussò forte alla porta! Il ragazzo aprì e fu salutato daun uomo alto con abiti sgualciti. Sfoggiava un grande sor-riso e portava un cesto colmo di ogni delizia immaginabileper il Ringraziamento: un tacchino, il ripieno, torte, patatedolci, cibi in scatola – tutto per una festa!

La famiglia era attonita. L’uomo alla porta disse,“Questo è da parte di qualcuno che sa che avete bisogno evuole sappiate che siete amati e assistiti.” In un primomomento, il padre non voleva accettare il cesto, ma l’uomodisse, “Vede, io sono solo un fattorino.”

Sorridendo, pose il cesto nelle braccia del ragazzo, sivoltò e se andò, poi da sopra le spalle disse “Buona giorna-ta del Ringraziamento!”

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In quel momento, la vita del giovane uomo cambiòper sempre. Con questo semplice gesto di gentilezza, impa-rò che la speranza è eterna, che le persone – anche gli estra-nei – si preoccupano davvero. Il senso di gratitudine chesentì, lo toccò profondamente e giurò a se stesso che ungiorno avrebbe ottenuto abbastanza da poter dare qualcosain cambio agli altri.

Così a diciotto anni, cominciò a mantenere quellapromessa. Con i suoi magri guadagni decise di compraregeneri alimentari, non per se stesso, ma per due famiglieche avevano veramente bisogno di cibo. Quindi partì perfare la consegna, vestito con un vecchio paio di jeans eduna maglietta, con l’intenzione di presentare il regalo comese lui fosse stato un fattorino.

Quando arrivò alla prima casa diroccata, fu salutatoda una donna latina che lo guardava sospettosamente.Aveva sei bambini e suo marito aveva abbandonato la fami-glia solo pochi giorni prima. Non avevano cibo.

Il giovane disse “Ho una consegna per lei signora”.Andò alla sua macchina e cominciò a portare dentro deisacchetti pieni di cibo: un tacchino, il ripieno, torte, patatedolci, alimenti in scatola. La donna rimase a bocca aperta.I bambini, quando videro tutto ciò, urlarono di meraviglia.

La giovane madre, che parlava poco inglese, afferròil giovane per il braccio ed iniziò a baciarlo dappertutto,dicendo “Tu sei un dono di Dio! Tu sei un dono di Dio!”.

“No, no, ” rispose il giovane. “Sono solo un fattori-no. Questo è il regalo di un amico”. Poi le consegnò unbiglietto dove c’era scritto:

Questo è il biglietto di un amico. Abbiate un meravi-glioso Ringraziamento – tu e la tua famiglia ve lo meritate.Sappiate che siete amati. Ed un giorno, se ne avrete l’occa

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sione, fate in modo di fare la stessa cosa per qualcunaltro e ricambiare il dono.

Il giovane uomo continuò a portare dentro sacchettodopo sacchetto. L’eccitazione, la gioia e l’amore raggiunse-ro picchi di febbre. Nel momento in cui se ne andò, il sensodi unione e collaborazione, lo portò ad una forte commo-zione. Quando partì, guardando indietro alle facce sorri-denti della famiglia che aveva avuto il privilegio di aiutare,comprese che questa storia completava un ciclo, che quelgiorno orribile della sua giovinezza era stato in realtà undono di Dio, che lo aveva guidato verso il compimento inuna vita dedicata all’aiuto.

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Tutto quello che devi fare è sprigionare questo potere

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Con questa azione iniziò una ricerca che continuaancora oggi: contraccambiare il dono che era stato offerto alui ed alla sua famiglia e ricordare alla gente che c’è sem-pre un modo per cambiare le cose, che essi sono amati eche – con semplici gesti, un po’ di comprensione edun’azione massiccia – tutte le sfide possono essere trasfor-mate in lezioni e opportunità per la crescita personale lafelicità a lungo termine.

Come faccio a sapere tutto su questo giovane e la suafamiglia; non solo in merito a ciò che fecero ma anchecome si sentivano? Lo so perché quel giovane ero io.

Ho scritto questo libro perché voglio che tu sappiache qualcuno si preoccupa per te, che non importa quantoscoraggianti ed opprimenti possano sembrarti le circostan-ze, perché puoi davvero cambiare le cose. Puoi realizzare ituoi sogni. Come? Facendo leva su un potere che è dentrodi te proprio ora, mentre stai leggendo queste parole.Questo potere può letteralmente cambiare qualsiasi cosanella tua vita da un momento all’altro. Tutto ciò che devifare è sprigionarlo.

Come posso dire questo con tale convinzione?Semplicemente perché ho usato lo stesso potere per cam-biare la mia stessa vita ad ogni livello. Poco più di diecianni fa, lottavo ed ero frustrato, con pochissime speranze oaddirittura nulle. Vivevo in un piccolissimo appartamentoin affitto di 40 mq. a Venice, California. Ero solo, povero e18 Kg. sovrappeso. Non avevo progetti per il mio futuro.Sentivo che la vita non mi aveva aiutato e non c’era nienteche io potessi fare per cambiarla. Economicamente in ban-carotta ed emotivamente distrutto. Mi sentivo sopraffatto,impotente e sconfitto.

Sono qui per assicurarti che in meno di un anno hocambiato tutto questo. Ho perso 14 Kg. in meno di 30 gior-

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ni ed ho mantenuto il peso perché non mi sono semplice-mente messo a dieta, ma ho cambiato il mio modo di pen-sare.

Mi sono allenato per raggiungere una perfetta condi-zione fisica. Ho sviluppato la fiducia necessaria per affron-tare i momenti difficili e raggiungere gli obiettivi che miero preposto e che avevo sognato. Il mio segreto era con-centrarmi sulle esigenze di altre persone. Continuamentemi chiedevo “Come posso aggiungere qualcosa di valorealla vita delle persone?”. Attraverso questo processo men-tale, sono divenuto un leader. Presto capii che non potevoaiutare gli altri a cambiare se non cambiavo io stesso. Ilsegreto non stava solo nel vivere donando, ma per daredovevo diventare una persona migliore. In questo processodi crescita, ho attratto la donna dei miei sogni, l’ho sposatae sono diventato padre. In meno di un anno, sono passatodal vivere con lo stretto necessario a più di un milione didollari netti. Ho traslocato dal mio vecchio appartamentoalla mia casa attuale: un castello di 930 mq. con vistasull’Oceano Pacifico.

Ma non mi sono fermato qui. Appena ho provato chepotevo aiutare me stesso, ho immediatamente cercato le viepiù profonde per aiutare gli altri. Ho iniziato a ricercare deimodelli, quelli che potevano provocare cambiamenti allavelocità della luce. Questi protagonisti erano alcuni deimigliori insegnanti e terapisti del mondo, che aiutavano lepersone a risolvere i loro problemi in una o due seduteinvece di impiegarci uno, due o più anni.

Come una spugna, ho imparato più che potevo, met-tendo subito in pratica quello che mi insegnavano. Ho ini-ziato a sviluppare una serie di strategie ed a conoscermi afondo.

Da allora, queste tecniche mi hanno portato a lavora-

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re con più di un milione di persone provenienti da 42 nazio-ni nel mondo, offrendo loro i mezzi ed allenandomi ad aiu-tarli a cambiare le loro vite. Questo incredibile privilegio el’opportunità di condividere il mio lavoro si è esteso ad unameravigliosa gamma di persone, dai colletti blu ai sangueblu delle famiglie reali nel mondo, da presidenti di varienazioni a presidenti di società o di PTA, da star del cinemaad atleti professionisti e squadre sportive, da mamme emedici a bambini ed ai senza tetto. Attraverso i miei libri,videocassette, seminari e shows televisivi, ho letteralmenteraggiunto decine di milioni di persone. In ogni caso il mioobiettivo è stato quello di aiutare le persone a prendere ilcontrollo della propria vita e a migliorarne subito la quali-tà.

Non ti dico questo per impressionarti, ma per convin-certi di come velocemente le cose possano cambiare.Quando capiamo che cosa dà forma ai nostri pensieri, sen-timenti e comportamenti, tutto ciò che occorre è un’azioneconsistente, intelligente e massiccia. Con questo libro, mipresto ad essere il tuo insegnante per fare tutti i cambia-menti che desideri.

Il Pensiero Positivo Non Basta

Tutti noi abbiamo dei sogni, no? Tutti noi vogliamocredere di essere speciali, che in qualche modo nella nostravita possiamo fare la differenza, che possiamo toccare inmodo speciale la nostra famiglia, i nostri amici o le altrepersone. Almeno una volta nella nostra vita, tutti noi abbia-mo avuto un’idea di quello che volevamo realmente e diquello che ci meritavamo.

Troppe persone, però, dimenticano i loro sogni quan-

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do si trovano ad affrontare le sfide della vita. Mettono daparte le loro aspirazioni, dimenticano che hanno il potere didare forma al loro futuro e poi perdono la fiducia e la spe-ranza. E’ sempre stato il mio obiettivo ricordare alle perso-ne – persone come te e me – che il potere di cambiare giacesonnecchiando dentro di noi. Possiamo risvegliare questopotere e dare di nuovo vita ai nostri sogni, a partire daoggi. Questo libro ti darà alcuni semplici mezzi che posso-no veramente aiutarti a far accadere tutto questo.

Naturalmente, il pensiero positivo è un grande inizio.Certamente vorrai focalizzarti su come cambiare le cose –sulle soluzioni – piuttosto che adagiarti nella convinzioneche tanto le cose non funzionano. Ma il pensiero positivoda solo non basta a cambiare la tua vita. Devi avere dellestrategie, dei progetti graduali per modificare il tuo mododi pensare, di sentire e di ciò che fai ogni singolo giornodella tua vita.

Non è forse vero che ognuno di noi vuole cambiare omigliorare qualcosa della sua vita? Quasi tutti i cambia-menti che vogliamo fare, rientrano in una di queste duecategorie: o vogliamo modificare il nostro modo di sentir-ci rispetto alle cose (vogliamo avere più fiducia, superare lepaure, liberarci dalle frustrazioni, sentirci felici o sentircimeglio riguardo cose che sono successe in passato), oppu-re vogliamo cambiare le nostre azioni (vogliamo fare qual-cosa di diverso, come smettere di fumare, bere o temporeg-giare). Il grande problema è che sebbene tutti vogliano farequesti cambiamenti, pochissimi sanno come produrli e farlidurare.Con questo libro, voglio aiutarti a partire nella direzionedel cambiamento positivo su una base consistente. Non tiprometto il mondo con questo piccolo volume, ma ti pro-metto che puoi decisamente prendere il controllo ed inizia-

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re a cambiare la qualità della tua vita usando alcuni sempli-ci passi che imparerai nelle pagine successive. Sarai anchein grado di mettere in pratica questi semplici suggerimenti,aiutando i membri della tua famiglia e gli amici.L’unica cosa necessaria affinché questo funzioni dasubito, è cominciare a credere che è possibile cambiare.Il passato non conta. Qualsiasi cosa non abbia funziona-to in passato, non ha niente a che vedere con quello chefarai oggi. Quello che fai adesso, è ciò che costruirà iltuo destino. Proprio ora devi essere amico di te stesso. Nonpuoi abbatterti su quello che è accaduto: al contrario, deviimmediatamente concentrarti sulle soluzioni anziché suiproblemi.Sei pronto ad incominciare il viaggio? Allora iniziamo.Cominciamo a cambiare le nostre vite comprendendo cosafacciamo quando siamo.....

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Lezione Uno

SENTIRSI SOPRAFFATTI …COME CAMBIARE

Spesso nella vita succedono delle cose che non pos-siamo davvero controllare. La società per la quale lavoria-mo riduce il personale e ci licenzia. Il coniuge ci lascia. Unmembro della famiglia si ammala o qualcuno a noi vicinomuore, il governo “taglia” un progetto al quale eravamocoinvolti. In queste situazioni, possiamo sentirci come senon esistesse modo di migliorare le cose.

Forse ti è accaduto di provare di tutto per ottenere unlavoro, per aiutare la tua famiglia, per trovare la tua animagemella o semplicemente per sentirti più felice. Ma nientesembrava funzionare. Quando tentiamo un nuovo approc-cio facendo del nostro meglio, e nonostante tutto non rag-giungiamo il nostro obiettivo, spesso abbiamo paura di pro-vare ancora. Perché? Perché tutti vogliamo evitare il dolo-re! E nessuno vuole fallire di nuovo. Nessuno vuole darsicompletamente per poi essere deluso. Spesso, dopo moltedi queste esperienze o delusioni, smettiamo di tentare!Arriviamo al punto di credere che niente funzionerà.

Se ti trovi al punto in cui non vuoi nemmeno più pro-vare, ti sei collocato in un posto chiamato “appresa incapa-cità di agire”. Hai letteralmente imparato – o insegnato a testesso – che sei “impotente”.

La bella notizia è che ti sbagli. Puoi far sì che le coseaccadano! Puoi modificare qualsiasi cosa nella tua vitaoggi stesso, cambiando le tue percezioni e le tue azioni.

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“Non sono scoraggiato, perché ogni tentativo sba-gliato si scarta, e rappresenta un altro passo in avanti.”

Thomas Edison

Il primo passo per cambiare la tua vita consiste nelliberarti della convinzione negativa che non puoi fare nien-te o che sei impotente. Come farlo? Spesso la ragione percui le persone dicono di non potere fare niente, è che nelpassato hanno tentato cose che non hanno funzionato. Maricordati – ed ho usato questa frase ripetutamente nel corsodella mia vita – IL TUO PASSATO NON E’ UGUALEAL TUO FUTURO. Ciò che conta non è ieri, ma quelloche fai proprio adesso. Così tante persone cercano di entra-re nel proprio futuro usando uno specchietto retrovisorecome guida! Se fai questo, ti schianterai. Al contrario deviconcentrarti su quello che puoi fare oggi per migliorare lecose.

La Perseveranza Paga

Molte persone mi dicono “Ho tentato milioni di modiper riuscire, ma niente funziona!”. Oppure “Ho tentatomigliaia di vie!”.Rifletti. Probabilmente non hanno nem-meno provato centinaia o addirittura dozzine di volte percambiare. Molti hanno provato otto, nove, dieci modi percambiare qualcosa e quando non ha funzionato, vi hannorinunciato.

La chiave del successo è decidere che cosa è piùimportante per te e poi intraprendere azioni massicce permigliorare quotidianamente, anche se sembra che non fun-zioni.

Ti faccio un esempio. Hai mai sentito parlare di un

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Appunti da un amico

tipo chiamato Colonnello Sanders? Sicuramente. Come èriuscito il Colonnello Sanders a riscuotere un successo cosìincredibile? Forse perché è nato benestante? La sua fami-glia era ricca? Lo hanno mandato ad una delle migliori uni-versità come Harvard? Forse ha avuto successo perché hainiziato la sua attività quando era veramente giovane. E’vera anche solo una di queste cose? La risposta è no. IlColonnello Sanders non iniziò a realizzare i suoi sogni finoall’età di 65 anni! Che cosa lo spinse finalmente ad agire?Era distrutto e solo. Ricevette il suo primo assegno di USD105 per la pensione ed impazzì. Ma invece di maledire lasocietà o scrivere arrabbiato al Congresso, iniziò a chieder-si “Cosa potrei fare di importante per le altre persone?Come potrei contraccambiare?”. Iniziò allora a pensare acosa possedeva che avesse un valore per gli altri.

La prima risposta fu “Bene, ho questa ricetta per fareil pollo che tutti sembrano amare molto! Potrei forse ven-dere questa ricetta ai ristoranti? Potrei fare i soldi con que-sto?” Poi immediatamente pensò “E’ ridicolo. Vendendo laricetta non pagherei nemmeno l’affitto.” E gli venne unanuova idea: “Potrei non solo vendere loro la mia ricetta maanche mostrare come si cucina correttamente il pollo.Come sarebbe se il pollo fosse così buono da incrementareil loro giro d’affari? Se venisse da loro più gente per man-giare quel pollo e quindi le vendite aumentassero, forsepotrebbero darmi una percentuale sull’incremento dellevendite”.

Molte persone hanno grandi idee. Ma il ColonnelloSanders era diverso. Era un uomo che non pensava solo agrandi cose da fare. Lui le metteva anche in atto. Andò ecominciò a bussare alle porte, raccontando ai gestori diristoranti la sua storia: “Ho una fantastica ricetta per cuci-nare il pollo e penso che se voi la usaste, le vostre vendite

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aumenterebbero. Ed io vorrei una percentuale su quell’au-mento.”

Molti gli risero in faccia. Gli dicevano: “Senta, vec-chio, vada fuori di qui. Perché indossa quello stupito abitobianco?” Il Colonnello Sanders, rinunciò secondo te?Assolutamente no. Egli possedeva la chiave numero unoper il successo; quello che io chiamo potere personale.Potere personale significa perseverare nell’azione: Ognivolta che fai qualcosa, impari da essa e trovi il modo perfare meglio la volta successiva. Il Colonnello Sanderssicuramente usò il suo potere personale! Invece di sentirsia disagio dopo il rifiuto dell’ultimo ristorante che visitò,immediatamente si concentrò su come poteva raccontare lasua storia in modo più incisivo ed avere migliori risultatinel ristorante successivo.

Quante volte pensi che il Colonnello Sanders si siasentito rispondere negativamente prima di ricevere la rispo-sta che desiderava? Fu respinto 1.009 volte prima di sen-tirsi rispondere sì. Passò due anni guidando attraversol’America nella sua vecchia auto, dormendo sui sediliposteriori con il suo abito bianco sgualcito e svegliandosiogni giorno sempre più bramoso di condividere la sua ideacon qualcuno. Spesso, l’unico cibo che aveva era qualchemorso veloce dei campioni di pollo che preparava per ipotenziali acquirenti. Quante persone pensate che avrebbe-ro resistito a 1.009 no – ben due anni di rifiuti!– e continua-to ad andare avanti? Molto poche. E’ per questo che esistesolo un Colonnello Sanders. Penso che la maggioranzadelle persone non reggerebbe più di 20 risposte negative,ancora meno un centinaio o un migliaio! Eppure a volte èquesto ciò che occorre per essere di successo.

Se prendi una qualsiasi tra le persone di successonella storia, troverai un comune filo conduttore: non sono

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rifiutati. Non accetterebbero un no. Non permetterebbero anulla di fermarli dal realizzare i propri sogni o i propriobiettivi.

Sapevate che Walt Disney è stato rifiutato 302 volteprima di ottenere il finanziamento per il suo sogno di crea-re “Il Luogo Più Felice della Terra”? Tutte le banche pen-savano che fosse pazzo. Non era pazzo; era un visionario e,soprattutto, era determinato nel voler realizzare quellavisione. Oggi, milioni di persone hanno partecipato alla“gioia di Disney”, un mondo come nessun altro, un mondolanciato dalla decisione di un uomo.

Quando vivevo nel mio piccolo appartamento, lavan-do i piatti nella vasca da bagno, dovevo continuamenterammentarmi di storie come queste. Dovevo ricordarmicontinuamente che NESSUN PROBLEMA E’ PERMA-NENTE. NESSUN PROBLEMA AFFLIGGERA’TUTTA LA MIA VITA. ANCHE QUESTO PASSERA’SE IO CONTINUO AD AGIRE IN MODO MASSIC-CIO, POSITIVO E COSTRUTTIVO.

Pensavo che: “Anche se la mia vita ora sembra terri-bile, esistono molti aspetti di cui essere grati, come i mieidue amici, il fatto che tutti i miei sensi funzionino, e cheposso respirare l’aria fresca.” Costantemente mi ricordavodi concentrarmi su ciò che volevo, sulle soluzioni inveceche sui problemi. E mi ricordavo che nessun problema col-pisce la mia intera vita, anche se al momento poteva sem-brare così.

Quindi decisi di non credere più che tutta la mia vitaera bloccata a causa delle mie difficoltà economiche o fru-strazioni emotive. Decisi che non avevo nulla di sbagliato,ma mi trovavo semplicemente in un “momento di interval-lo”. In altre parole, sapevo che se continuavo a nutrire isemi che avevo piantato – continuando a fare le cosegiuste

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– avrei superato questo inverno della mia vita giungendoalla primavera, quando avrei raccolto i frutti di anni di sfor-zi apparentemente inutili. Decisi anche che fare e rifarecontinuamente le stesse cose ed aspettarmi risultati diversiera insano. Dovevo tentare qualcosa di nuovo, dovevo resi-stere fino a trovare le risposte di cui avevo bisogno.

Il mio messaggio per te è semplice, e in fondo al tuocuore sai che è vero: L’azione massiccia e consistentemessa in atto con perseveranza ed un senso di flessibili-tà nel perseguire i tuoi obiettivi, alla fine ti daranno ciòche vorrai, ma devi abbandonare la sensazione che nonesista soluzione. Devi focalizzarti immediatamente sulleazioni che puoi fare oggi, anche se piccole.

Questo ha senso, non è vero? Allora perché più per-sone non cercano di seguire il consiglio dello spot Nike esemplicemente lo fanno (Just do it)? La risposta è che sonostati bloccati dalla paura del fallimento. Ma ho scopertoqualcosa di meraviglioso sul fallimento.....

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