1. 2 IL MODELLO E LA REALTA? Il modello e la realtà: Il modello e la realtà: la conoscenza come...
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IL MODELLO E’ LA IL MODELLO E’ LA REALTA’?REALTA’?
Il modello e la realtà:Il modello e la realtà: la conoscenza come costruzionela conoscenza come costruzione
tra forma ed essenza tra forma ed essenza
33
Fino a cheFino a che punto punto i vari modelli, elaborati i vari modelli, elaborati sulla base delle percezioni empiriche, sulla base delle percezioni empiriche, sono attendibili come spiegazione ultima sono attendibili come spiegazione ultima del reale? I nostri modi di percepire il reale del reale? I nostri modi di percepire il reale sono gnoseologicamente validi o sono gnoseologicamente validi o potremmo non percepire il reale come potremmo non percepire il reale come effettivamente è?effettivamente è?
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CONOSCENZACONOSCENZA EE COSTRUZIONE DI UN MODELLOCOSTRUZIONE DI UN MODELLO
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Che cos’è l’uomo? Cosa conosce?Che cos’è l’uomo? Cosa conosce? (Kant “De mundi sensibilis (Kant “De mundi sensibilis atque intellegibilis forma et principiis”)atque intellegibilis forma et principiis”)
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IMMANUEL KANT IMMANUEL KANT (Konigsberg 1724-1804)(Konigsberg 1724-1804)
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SOGGETTO: SOGGETTO: CONDIZIONE NECESSARIA CONDIZIONE NECESSARIA
DEL CONOSCEREDEL CONOSCERE
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Conoscenza come sintesi di:Conoscenza come sintesi di:
Materia: molteplicità mutevole e caotica Materia: molteplicità mutevole e caotica delle impressioni sensibili.delle impressioni sensibili.
Forma: modalità fisse attraverso cui la Forma: modalità fisse attraverso cui la mente umana ordina, comuni ad ogni mente umana ordina, comuni ad ogni soggetto pensante. soggetto pensante.
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LA CRITICA DELLA RAGION LA CRITICA DELLA RAGION PURAPURA
DisciplinaDisciplina FacoltàFacoltà Forme a Forme a prioripriori
Estetica Estetica trascendentaletrascendentale
sensibiliàsensibilià spazio e spazio e tempotempo
INTUIZIONE INTUIZIONE EMPIRICAEMPIRICA
AnaliticaAnalitica
trascendentaletrascendentale
intellettointelletto 12 categorie12 categorie CONCETTOCONCETTO
DialetticaDialettica
trascendentaletrascendentale
RagioneRagione Idee (anima, Idee (anima, mondo, dio)mondo, dio)
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L’IO PENSOL’IO PENSO
Suprema forma di sintesi, Suprema forma di sintesi, fondamento dell’unità e fondamento dell’unità e della coerenza di tutta della coerenza di tutta l’esperienza.l’esperienza.
Io penso come legislatore Io penso come legislatore della natura.della natura.
Questo tramite gli a priori Questo tramite gli a priori informa la percezione informa la percezione della natura nello spazio, della natura nello spazio, nel tempo e nelle 12 nel tempo e nelle 12 categorie.categorie.
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LA RIVOLUZIONE LA RIVOLUZIONE COPERNICANACOPERNICANA
LA REALTA’ SI MODELLA SULLE LA REALTA’ SI MODELLA SULLE FORME A PRIORI ATTRAVERSO CUI FORME A PRIORI ATTRAVERSO CUI LA PERCEPIAMOLA PERCEPIAMO
L’oggettività della conoscenza è fondata L’oggettività della conoscenza è fondata nel cuore stesso della soggettività.nel cuore stesso della soggettività.
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Le categorie funzionano solo in rapporto Le categorie funzionano solo in rapporto ad un’esperienza possibile e valgono solo ad un’esperienza possibile e valgono solo per il fenomeno.per il fenomeno.
L'intuizione sensibile umana è L'intuizione sensibile umana è fenomenizzante: si ammette un sostrato fenomenizzante: si ammette un sostrato metafenomenico, ossia il noumeno: metafenomenico, ossia il noumeno: pensabile ma non conoscbile.pensabile ma non conoscbile.
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KANT E IL MODELLOKANT E IL MODELLO
Per Kant la conoscenza è costruzione.Per Kant la conoscenza è costruzione.
La nostra conoscenza del reale, il nostro La nostra conoscenza del reale, il nostro modello non è noumenicamente valido, modello non è noumenicamente valido, ma è effettivamente l’unico possibile, ma è effettivamente l’unico possibile, perché l’unico deducibile dai nostri a priori.perché l’unico deducibile dai nostri a priori.
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KANT E LA GEOMETRIAKANT E LA GEOMETRIA
“ “Lo spazio è una rappresentazione a priori la Lo spazio è una rappresentazione a priori la quale sta a fondamento di tutte le intuizioni quale sta a fondamento di tutte le intuizioni esterne. Su questa necessità a priori si fonda la esterne. Su questa necessità a priori si fonda la certezza apodittica di tutti i principi geometrici e certezza apodittica di tutti i principi geometrici e la possibilità delle loro costruzioni a priori.” la possibilità delle loro costruzioni a priori.”
(Kant “Critica della Ragion Pura”)(Kant “Critica della Ragion Pura”)Per Kant la tridimensionalità dello spazio è Per Kant la tridimensionalità dello spazio è intesa come caratteristica a priori, cioè intesa come caratteristica a priori, cioè universale e necessaria, legata alla costituzione universale e necessaria, legata alla costituzione dell’uomo.dell’uomo.
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Gli assiomi della geometria non sono dunque né Gli assiomi della geometria non sono dunque né giudizi sintetici a priori né fatti di esperienza. giudizi sintetici a priori né fatti di esperienza. Sono invece delle convenzioni; la nostra scelta, Sono invece delle convenzioni; la nostra scelta, fra tutte le convenzioni possibili, è guidata da fra tutte le convenzioni possibili, è guidata da fatti sperimentali, ma resta libera e non trova dei fatti sperimentali, ma resta libera e non trova dei limiti che nella necessità di evitare le limiti che nella necessità di evitare le contraddizioni.contraddizioni.
Jules Henri PoincarèJules Henri Poincarè
1616
RIEMANNRIEMANN
Matematici e filosofi non sono in grado di Matematici e filosofi non sono in grado di affermare né fino a che punto le relazioni tra i affermare né fino a che punto le relazioni tra i concetti elementari della geometria sono concetti elementari della geometria sono necessarie, né addirittura se sono possibili.necessarie, né addirittura se sono possibili.
Le misurazioni empiriche non sono in grado di Le misurazioni empiriche non sono in grado di determinare con precisione le caratteristiche determinare con precisione le caratteristiche geometriche dello spazio fisico.geometriche dello spazio fisico.
Analisi lo spazio da un punto di vista analitico Analisi lo spazio da un punto di vista analitico anziché sintetico. anziché sintetico.
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LA RISOLUZIONE DI RIEMANNLA RISOLUZIONE DI RIEMANN
Grandezza pluriestesa Grandezza pluriestesa
o o
Varietà n-dimensionale.Varietà n-dimensionale.
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VARIETA’ n-DIMENSIONALEVARIETA’ n-DIMENSIONALE
Il tratto caratteristico di una varietà n-Il tratto caratteristico di una varietà n-dimensionale sta nel fatto che la determinazione dimensionale sta nel fatto che la determinazione di posizione può venir ricondotta a numero n di posizione può venir ricondotta a numero n determinazioni di grandezza.determinazioni di grandezza.
Il numero di dimensioni è quindi una Il numero di dimensioni è quindi una caratteristica della varietà. L’assegnazione delle caratteristica della varietà. L’assegnazione delle coordinate deve quindi corrispondere, in coordinate deve quindi corrispondere, in numero, alle dimensioni della varietà e numero, alle dimensioni della varietà e l’assegnazione di queste deve essere continua.l’assegnazione di queste deve essere continua.
1919
DETERMINAZIONI DI DETERMINAZIONI DI GRANDEZZAGRANDEZZA
La determinazione di una grandezza La determinazione di una grandezza ammette diversi modi di operare:ammette diversi modi di operare:
2020
Transizione discreta:VARIETA’ Transizione discreta:VARIETA’ DISCRETADISCRETA
Es.:Es.:
I modi di determinazione sono elementi.I modi di determinazione sono elementi.Le varietà discrete, cioè gli insiemi finiti di Le varietà discrete, cioè gli insiemi finiti di elementi, si possono confrontare elementi, si possono confrontare semplicemente contando gli elementi.semplicemente contando gli elementi.
2121
Transizione continua:VARIETA’Transizione continua:VARIETA’
CONTINUACONTINUA
Es.:Es.:
I modi di determinazione sono punti.I modi di determinazione sono punti.
Lo studio delle varietà continue si fonda su due Lo studio delle varietà continue si fonda su due elementi: il numero di dimensioni della varietà e elementi: il numero di dimensioni della varietà e l'assegnazione delle coordinate ad ogni punto l'assegnazione delle coordinate ad ogni punto di essa.di essa.
2222
E' possibile aggiungere la nozione di E' possibile aggiungere la nozione di distanza tra due punti e quindi i processi di distanza tra due punti e quindi i processi di misura. misura.
Si ottiene così la possibilità di misurare le Si ottiene così la possibilità di misurare le parti di una varietà. parti di una varietà.
FONDAZIONE ANALITICA DELLA FONDAZIONE ANALITICA DELLA GEOMETRIAGEOMETRIA
2323
LA GEOMETRIALA GEOMETRIA
““Le determinazioni metriche richiedono Le determinazioni metriche richiedono che la grandezza sia indipendente dalla che la grandezza sia indipendente dalla sua posizione: condizione che si può sua posizione: condizione che si può realizzare in diversi modi. L'ipotesi che si realizzare in diversi modi. L'ipotesi che si presenta probabilmente per prima, e che presenta probabilmente per prima, e che io voglio qui seguire fino in fondo, è che la io voglio qui seguire fino in fondo, è che la lunghezza di una linea sia indipendente lunghezza di una linea sia indipendente dalla sua posizione, e che quindi ogni dalla sua posizione, e che quindi ogni linea sia misurabile per mezzo di ogni altra linea sia misurabile per mezzo di ogni altra linea.” (Gauss)linea.” (Gauss)
2424
ESEMPIOESEMPIO
GEOTEDICA: è una linea che ha le proprietà di GEOTEDICA: è una linea che ha le proprietà di rappresentare il cammino più breve tra due rappresentare il cammino più breve tra due qualunque dei suoi punti. qualunque dei suoi punti.
2525
LA CURVATURALA CURVATURA
Dalla curvatura, caratteristica intrinseca di Dalla curvatura, caratteristica intrinseca di ogni varietà, dipendono le sue proprietà ogni varietà, dipendono le sue proprietà geometriche.geometriche.
La curvatura di una superficie in suo punto La curvatura di una superficie in suo punto P è la misura dello scostamento della P è la misura dello scostamento della superficie dal piano tangente in P nelle superficie dal piano tangente in P nelle immediate vicinanze del punto immediate vicinanze del punto considerato. considerato.
2626
SSezione normale per Pezione normale per P
k = k1k2 k = k1k2
Una superficie in un punto P ha curvatura:Una superficie in un punto P ha curvatura:POSITIVA: se tutte le sezioni normali per P volgono la concavità POSITIVA: se tutte le sezioni normali per P volgono la concavità dalla stessa parte rispetto alla normale. dalla stessa parte rispetto alla normale. NEGATIVA: se le sezioni normali volgono la concavità sia da una NEGATIVA: se le sezioni normali volgono la concavità sia da una parte che dall'altra. parte che dall'altra.
2727
CURVATURA VARIABILECURVATURA VARIABILE
Varietà a curvatura variabile: la curvatura Varietà a curvatura variabile: la curvatura dipende dal punto considerato. Le proprietà dipende dal punto considerato. Le proprietà geometriche possono variare da punto a punto.geometriche possono variare da punto a punto.
2828
CURVATURA COSTANTECURVATURA COSTANTE
Varietà a curvatura costante: lo spazio ha Varietà a curvatura costante: lo spazio ha le stesse caratteristiche geometriche in le stesse caratteristiche geometriche in ogni suo punto. Le figure che si trovano in ogni suo punto. Le figure che si trovano in questa possono venir mosse senza essere questa possono venir mosse senza essere deformate deformate
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COSTANTE NEGATIVACOSTANTE NEGATIVA
Vale la geometria iperbolicaVale la geometria iperbolica
3030
COSTANTE NULLACOSTANTE NULLA
Vale la geometria Vale la geometria euclideaeuclidea
La sezione orizzontale è La sezione orizzontale è una circonferenza ed ha una circonferenza ed ha curvatura massima k1, curvatura massima k1, quella verticale è una quella verticale è una retta ed ha curvatura retta ed ha curvatura minima k2=0. Ne segue minima k2=0. Ne segue che la curvatura della che la curvatura della superficie in P è superficie in P è k=k1k2=0. k=k1k2=0.
3131
COSTANTE POSITIVACOSTANTE POSITIVA
Vale la geometria ellitticaVale la geometria ellittica
3232
3333
LA GEOMETRIA ELLITTICA DI LA GEOMETRIA ELLITTICA DI RIEEMANNRIEEMANN
Perché Ellittica? Perché Ellittica?
3434
LA QUESTIONE DELLE LA QUESTIONE DELLE PARALLELEPARALLELE
Al ruotare della retta Al ruotare della retta s, Qs, Q si allontana sempre di più fino ad arrivare si allontana sempre di più fino ad arrivare ad una (e una sola) situazione in cui sembra proprio che le due rette ad una (e una sola) situazione in cui sembra proprio che le due rette non si intersechino e che quindi non si intersechino e che quindi QQ non esista. In questa situazione non esista. In questa situazione le due rette si dicono parallele .le due rette si dicono parallele .Nella geometria euclidea Nella geometria euclidea si assumesi assume, assecondando l'intuizione, che , assecondando l'intuizione, che sia sia una solauna sola la retta parallela ad r passante per la retta parallela ad r passante per PP (punto non (punto non appartenente ad appartenente ad rr), ovvero che ci sia una sola situazione in cui ), ovvero che ci sia una sola situazione in cui rr ed ed ss non si incontrano. non si incontrano. Tale assunzione non è altro che il V postulato di Euclide. Tale assunzione non è altro che il V postulato di Euclide.
3535
Il punto Il punto QQ ha un comportamento molto strano: si muove con continuità su r ha un comportamento molto strano: si muove con continuità su r allontanandosi "all'infinito" verso destra per poi ricomparire improvvisamente allontanandosi "all'infinito" verso destra per poi ricomparire improvvisamente "infinitamente" lontano da sinistra, riprendendo il suo movimento continuo su "infinitamente" lontano da sinistra, riprendendo il suo movimento continuo su rr..Cosa succede a Cosa succede a Q Q quando lo perdiamo di vista?quando lo perdiamo di vista?Proviamo ad immaginare che esista un punto all'infinito, comune alle rette Proviamo ad immaginare che esista un punto all'infinito, comune alle rette rr ed ed ss, , che chiamiamo che chiamiamo Q*Q*. . Questo consentirà a Questo consentirà a QQ di evitare la discontinuità che abbiamo osservato prima, di evitare la discontinuità che abbiamo osservato prima, facendo da ponte tra l'"infinitamente" lontano a destra e l'"infinitamente" lontano facendo da ponte tra l'"infinitamente" lontano a destra e l'"infinitamente" lontano a sinistra.a sinistra.
3636
In questo modo cambiano In questo modo cambiano molte cose, le rette infatti molte cose, le rette infatti si comportano come delle si comportano come delle curve chiuse e, in curve chiuse e, in particolare, due rette si particolare, due rette si incontrano sempre; non incontrano sempre; non esistono dunque rette esistono dunque rette parallele. parallele. Potremmo visualizzare Potremmo visualizzare una retta come nella una retta come nella figura che segue, simile figura che segue, simile ad una circonferenza.ad una circonferenza.
3737
Pensiamo di sostituire l'assioma della Pensiamo di sostituire l'assioma della parallela così formulato da Hilbert parallela così formulato da Hilbert (Equivalente a quello di Euclide):(Equivalente a quello di Euclide):
data una retta r ed un punto A fuori di essa, allora nel data una retta r ed un punto A fuori di essa, allora nel piano individuato da r e da A esiste al più una retta piano individuato da r e da A esiste al più una retta passante per A e parallela adpassante per A e parallela ad r r
Con una nuova proposizione che chiamiamo Con una nuova proposizione che chiamiamo l'assioma di Riemann:l'assioma di Riemann:
Due rette qualsiasi di un piano hanno sempre almeno Due rette qualsiasi di un piano hanno sempre almeno un punto in comuneun punto in comune
3838
NON ESISTONO RETTE NON ESISTONO RETTE PARALLELEPARALLELE
3939
IL MODELLO SFERICOIL MODELLO SFERICO
E’ un sistema geometrico che "descrive" la E’ un sistema geometrico che "descrive" la geometria di una superficie sferica dello geometria di una superficie sferica dello spazio euclideo.spazio euclideo.
Il suo spazio è finito ma infinitamente Il suo spazio è finito ma infinitamente percorribile. percorribile.
4040
PianoPiano insieme di punti di una superficie insieme di punti di una superficie sferica dello spazio euclideosferica dello spazio euclideo
Punto Punto punto della superficie sferica punto della superficie sferica
Retta Retta cerchio massimo della superficie cerchio massimo della superficie sferica (si ottiene intersecando la sferica (si ottiene intersecando la superficie sferica con un qualsiasi superficie sferica con un qualsiasi piano passante per il centro della piano passante per il centro della sfera) sfera)
Punti Punti AntipodaliAntipodali
punti diametralmente opposti della punti diametralmente opposti della superficie sferica superficie sferica
4141
Angolo tra due Angolo tra due rette rette
l'angolo formato dai due piani che l'angolo formato dai due piani che contengono le due circonferenze contengono le due circonferenze massime su cui giacciono i massime su cui giacciono i segmenti. segmenti.
Segmento Segmento arco di geodetica arco di geodetica
congruenza congruenza tra angoli tra angoli
congruenza tra angoli in senso congruenza tra angoli in senso euclideo euclideo
4242
ALCUNE PROPRIETA’ALCUNE PROPRIETA’
1) Per due punti del piano 1) Per due punti del piano euclideo passa una e una sola euclideo passa una e una sola retta; lo stesso accade per due retta; lo stesso accade per due punti non antipodali di S2,punti non antipodali di S2, ma ma per due punti antipodali per due punti antipodali passano infinite rettepassano infinite rette. . (2) Due rette euclidee hanno (2) Due rette euclidee hanno al al piùpiù un punto in comune un punto in comune mentre due rette di S2 mentre due rette di S2 hanno hanno sempre due punti in sempre due punti in comunecomune; in figura 2 vedete ; in figura 2 vedete due rette s, s' che si due rette s, s' che si incontrano nei punti A e B (A e incontrano nei punti A e B (A e B sono necessariamente B sono necessariamente antipodali) antipodali)
4343
(3) Nel piano euclideo (3) Nel piano euclideo esistono rette esistono rette parallele mentre parallele mentre non non esistono rette esistono rette paralleleparallele (cioè rette (cioè rette che non si che non si intersechino) in S2. intersechino) in S2.
4444
(4) Nel piano euclideo (4) Nel piano euclideo esiste una e una sola esiste una e una sola retta passante per un retta passante per un dato punto P e dato punto P e perpendicolare a una perpendicolare a una data retta s; in S2 ciò data retta s; in S2 ciò è vero è vero se e solo se P se e solo se P non è un polo per s.non è un polo per s.
4545
Tutte le rette sono congruenti,Tutte le rette sono congruenti,infatti tutti i cerchi massimi sono infatti tutti i cerchi massimi sono congruenti fra loro.congruenti fra loro.
Tutte le rette che passano per un punto Tutte le rette che passano per un punto dato passano anche per il suo antipodale,dato passano anche per il suo antipodale,infatti ogni cerchio massimo che passa per infatti ogni cerchio massimo che passa per un punto passa anche per il suo un punto passa anche per il suo antipodale. antipodale.
4646
MODELLI E COSMOLOGIAMODELLI E COSMOLOGIA
??
CHE COSA C’ERA CHE COSA C’ERA PRIMA DEL PRIMA DEL BIG BANG?BIG BANG?
4747
La singolarità (punto matematico) del BIG BANG in La singolarità (punto matematico) del BIG BANG in cui:cui:
ESTENSIONE NULLAESTENSIONE NULLA
TEMPERATURA INFINITATEMPERATURA INFINITA
DENSITA’ DI ENERGIA INFINITA DENSITA’ DI ENERGIA INFINITA
CURVATURA INFINITA CURVATURA INFINITA
PRESSIONE INFINITAPRESSIONE INFINITAIl cosmo si è generato da un 'seme' superdenso e Il cosmo si è generato da un 'seme' superdenso e
supercaldo, che si è espanso per miliardi e miliardi di anni. supercaldo, che si è espanso per miliardi e miliardi di anni.
4848
NONNON spiegano l’universo che osserviamo, il spiegano l’universo che osserviamo, il quale possiede le seguenti caratteristiche:quale possiede le seguenti caratteristiche:
OMOGENEOOMOGENEO
ISOTROPOISOTROPO
PIATTO (curvatura nulla, geometria PIATTO (curvatura nulla, geometria euclidea)euclidea)
4949
PERCHE’?PERCHE’?
In un universo puntiforme gli effetti In un universo puntiforme gli effetti quantistici diventano dominanti.quantistici diventano dominanti.
Non abbiamo una descrizione quantistica Non abbiamo una descrizione quantistica della relatività!della relatività!
TEORIA DELLE STRINGHETEORIA DELLE STRINGHE
5050
STRINGA?STRINGA?
Entità fisica unidimensionale, assimilabile a un Entità fisica unidimensionale, assimilabile a un filo brevissimo privo di spessore.filo brevissimo privo di spessore.
Le particelle sarebbero il risultato della Le particelle sarebbero il risultato della vibrazione nello spazio-tempo di una di queste vibrazione nello spazio-tempo di una di queste supposte entità unidimensionali; a ogni modo di supposte entità unidimensionali; a ogni modo di vibrazione di una stringa corrisponderebbe una vibrazione di una stringa corrisponderebbe una diversa particella.diversa particella.
5151
MAGIA QUANTISTICAMAGIA QUANTISTICA
5252
Meccanica quantistica su stringa in Meccanica quantistica su stringa in vibrazione:vibrazione:
Stringhe aperte o chiuse.Stringhe aperte o chiuse.
Lunghezza finita (Principio Indeterminazione di Lunghezza finita (Principio Indeterminazione di
Heisemberg lHeisemberg lss=10=10-34-34m).m).
Momento angolare pur essendo prive di massa.Momento angolare pur essendo prive di massa.
Esistenza di ulteriori dimensioni Esistenza di ulteriori dimensioni compattificatecompattificate. .
Le costanti fisiche diventano campi, capaci di Le costanti fisiche diventano campi, capaci di regolare dinamicamente i loro valori.regolare dinamicamente i loro valori.
5353
T-Dualità: stessi livelli energetici possono T-Dualità: stessi livelli energetici possono derivare da origini diverse.derivare da origini diverse.
5454
COSMOLOGIA DI STRINGACOSMOLOGIA DI STRINGA
LE STRINGHE ABORRISCONO L’INFINITOLE STRINGHE ABORRISCONO L’INFINITO
5555
T-DUALITA’T-DUALITA’
+ +
INVERSIONE INVERSIONE
SPAZIO-TEMPORALESPAZIO-TEMPORALE
5757
CONOSCENZA CONOSCENZA E E DISTRUZIONE DEL MODELLODISTRUZIONE DEL MODELLO
CUBISMOCUBISMO
Estratto da:Estratto da:““Ma Jolie” Ma Jolie” (Donna con mandolino)(Donna con mandolino)1911-12 New York, Museum of Modern Art1911-12 New York, Museum of Modern Art
6060
La pittura, appropriandosi dei metodi della La pittura, appropriandosi dei metodi della scienza, diviene strumento conoscitivo e si scienza, diviene strumento conoscitivo e si rivolge direttamente all'intelletto, senza passare rivolge direttamente all'intelletto, senza passare attraverso impressioni essenzialmente fisiche.attraverso impressioni essenzialmente fisiche.
Affermazione del valore del volume su quello del Affermazione del valore del volume su quello del colore, prestando particolare attenzione a colore, prestando particolare attenzione a cogliere le intime esigenze spaziali della cosa in cogliere le intime esigenze spaziali della cosa in sé, la sua geometrica essenza. sé, la sua geometrica essenza.
6262
PABLO PICASSOPABLO PICASSO
““Dipingere ciò che si Dipingere ciò che si conosce, non ciò che conosce, non ciò che si vede” si vede”
(Pablo Picasso) (Pablo Picasso)
Alla base della sua arte vi è la concezione di Alla base della sua arte vi è la concezione di questa come un insieme di segni e colori che questa come un insieme di segni e colori che non riflettono la natura come essa è, ma che non riflettono la natura come essa è, ma che comunicano l’idea che un artista ha della natura. comunicano l’idea che un artista ha della natura.
Per Picasso sono ugualmente concezioni Per Picasso sono ugualmente concezioni (“bugie che l’artista impiega per convincere gli (“bugie che l’artista impiega per convincere gli altri della propria verità) sia le strutture formali altri della propria verità) sia le strutture formali che restituiscono l’immagine degli aspetti che restituiscono l’immagine degli aspetti naturali, sia quelle che ne rendono per analogia naturali, sia quelle che ne rendono per analogia la sostanza fisica o il significato ideale. la sostanza fisica o il significato ideale.
6464
Cogliere l’essenza ultima della realtà andando Cogliere l’essenza ultima della realtà andando oltre l’apparenza fenomenica delle cose e della oltre l’apparenza fenomenica delle cose e della loro immagine convenzionale.loro immagine convenzionale.
6565
P.Picasso, Guernica,1937, P.Picasso, Guernica,1937, Madrid,Prado,Cason Del buen RitoMadrid,Prado,Cason Del buen Rito
6666
Annullamento spazio.Annullamento spazio.
Drammaticità e deformazione corpi.Drammaticità e deformazione corpi.
Violenza Universale.Violenza Universale.
Dolore Universale.Dolore Universale.
Figure Simboliche.Figure Simboliche.
Assenza Colore.Assenza Colore.
7070
LUIGI PIRANDELLOLUIGI PIRANDELLO
(Agrigento1867-Roma 1936) (Agrigento1867-Roma 1936)
7171
LA FILOSOFIALA FILOSOFIA
La gnoseologia psicologisticaLa gnoseologia psicologistica: il soggetto è : il soggetto è condizione fondamentale del conoscere, non condizione fondamentale del conoscere, non esiste quindi una realtà indipendente dal esiste quindi una realtà indipendente dal soggetto.soggetto.
Concezione vitalisticaConcezione vitalistica: la realtà è perenne : la realtà è perenne movimento vitale, eterno divenire, incessante movimento vitale, eterno divenire, incessante trasformazione da uno stato all’altro. trasformazione da uno stato all’altro.
7373
CHE COSA SI CONOSCE?CHE COSA SI CONOSCE?
L’individuo conosce “cristallizzazioni” o L’individuo conosce “cristallizzazioni” o “formalizzazioni” di realtà distaccatesi dal “formalizzazioni” di realtà distaccatesi dal flusso vitale.flusso vitale.
Il mondo pirandelliano risiede nella dialettica Il mondo pirandelliano risiede nella dialettica “flusso vitale-forma”. “flusso vitale-forma”.
7676
LE FORME ASSOCIATELE FORME ASSOCIATE
Le forme associate necessitano la maschera.Le forme associate necessitano la maschera.
Maschera: è il modello che l’individuo si dà e Maschera: è il modello che l’individuo si dà e che vuole si abbia di sé nella società.che vuole si abbia di sé nella società.
Rifiuto vita associata.Rifiuto vita associata.
7777
LA POETICA DELL’UMORISMOLA POETICA DELL’UMORISMO
OPERA D’ARTE: libero movimento della OPERA D’ARTE: libero movimento della vita interiore.vita interiore.
Nell’opera umoristica la riflessione Nell’opera umoristica la riflessione interviene continuamente nel corso della interviene continuamente nel corso della creazione, analizzando e componendo i creazione, analizzando e componendo i vari sentimenti. vari sentimenti.
7878
AVVERTIMENTO DEL CONTRARIO”: AVVERTIMENTO DEL CONTRARIO”: avvertimento una dissonanza dettata dal avvertimento una dissonanza dettata dal contrasto tra essere e apparire (comico).contrasto tra essere e apparire (comico).
RIFLESSIONERIFLESSIONE
““SENTIMENTO DEL CONTRARIO”SENTIMENTO DEL CONTRARIO”
7979
““SENTIMENTO DEL CONTRARIO”SENTIMENTO DEL CONTRARIO”
La riflessione ci rende capaci di “nello La riflessione ci rende capaci di “nello stesso tempo la maschera e il volto, stesso tempo la maschera e il volto, l’esterno e l’interno dell’uomo”.l’esterno e l’interno dell’uomo”.
L’umorista è l’unico capace di leggere L’umorista è l’unico capace di leggere affondo nell’uomo e nella vita sociale, la affondo nell’uomo e nella vita sociale, la quale è un viluppo integrato di verità e di quale è un viluppo integrato di verità e di menzogna, di oggettività e illusioni.menzogna, di oggettività e illusioni.
8080
PIRANDELLO “CUBISTA PIRANDELLO “CUBISTA LETTERARIO” LETTERARIO”
L’arte deve L’arte deve rappresentare l’uomo rappresentare l’uomo nelle sue nelle sue incongruenze, incongruenze, scomposto negli scomposto negli elementi contraddittori elementi contraddittori che lo costituiscono e che lo costituiscono e nel susseguirsi di stati nel susseguirsi di stati d’animo d’animo continuamente nuovi.continuamente nuovi.
8181
Pirandello incalzato dalla dicotomia Pirandello incalzato dalla dicotomia materia forma ha dovuto suo malgrado materia forma ha dovuto suo malgrado cristallizzare nella categoria della forma cristallizzare nella categoria della forma l’intima ricchezza dell’opera dell’arte la l’intima ricchezza dell’opera dell’arte la quale essendo sostanzialmente vita, cioè quale essendo sostanzialmente vita, cioè sorgente spirituale, flusso continuo, sorgente spirituale, flusso continuo, rimane scevra da qualsiasi rimane scevra da qualsiasi determinazione.determinazione.
8282
«L'immaginazione è una qualità che è «L'immaginazione è una qualità che è stata concessa all'uomo per compensarlo stata concessa all'uomo per compensarlo di ciò che egli non è, mentre il senso di ciò che egli non è, mentre il senso dell'umorismo gli è stato dato per dell'umorismo gli è stato dato per consolarlo di quel che egli è».consolarlo di quel che egli è».
(Oscar Wilde)(Oscar Wilde)
8383
OSCAR WILDEOSCAR WILDE
Dublino 1854 – Dublino 1854 –
Parigi 1900 Parigi 1900
8585
The Aesthete and the Beautiful.The Aesthete and the Beautiful.
““ART FOR ART’S SAKE”.ART FOR ART’S SAKE”.
Pursuit for exquisite sensations and Pursuit for exquisite sensations and refined pleasures. refined pleasures.
8787
THE PICTURE OF DORIAN GRAYTHE PICTURE OF DORIAN GRAY
““THE ARTIST CAN EXPRESS THE ARTIST CAN EXPRESS EVERYTHING” (Preface)EVERYTHING” (Preface)
The Aesthete must live everything through The Aesthete must live everything through his senseshis senses..
His life is a sensual gratification.His life is a sensual gratification.
The model does not have to reflect reality The model does not have to reflect reality anymore but it is reality which is anymore but it is reality which is substituted by the model.substituted by the model.
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Living according to the model of art means dying Living according to the model of art means dying according to reality.according to reality.