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Achab Magazine E D I T O R I A L E IN PRIMO PIANO NUOVE OPPORTUNITA' AchabMagazine - n.14 - giugno 2013 Distribuiamo software e serenità OFFERTE SPECIALI OFFERTE SPECIALI a pagina 21 a pagina 21 PRODOTTI - NOVITA' - SOLUZIONI - OFFERTE PowerFolder “PowerFolder, la soluzione che ti cambia la vita... in meglio” “Draghi” al lavoro: i nuovi workshop tecnici di Achab I workshop di Achab “Il sole oltre la nuvola” pag. 6 pag. 4 pag. 3

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AchabMagazine

E D I T O R I A L E

I N P R I M O P I A N O

NUOVE OPPORTUNITA'

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Distribuiamo software e serenità

OFFERTE SPECIALIOFFERTE SPECIALI

a pagina 21a pagina 21

PRODOTTI - NOVITA' - SOLUZIONI - OFFERTE

PowerFolder“PowerFolder, la soluzione che ti

cambia la vita... in meglio”

“Draghi” al lavoro: i nuovi workshop tecnici di AchabI workshop di Achab

“Il sole oltre la nuvola”

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AchabMagazine è una pubblicazione periodica di Achab S.r.l.

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Sommario

3 Editoriale / Il sole oltre la nuvola

4 In primo piano / PowerFolder, la soluzione che ti cambia la vita... in meglio

Intervista al CEO / Achab incontra Christian Sprajc, CEO di PowerFolder

Case Study / Posta elettronica, quando la qualità si combina con la continuità

Nuove Versioni / Kaseya 6.3: c’è qualcosa di nuovo?

L'angolo dei tecnici / BackupAssist 7: felice di stupirvi ancora una volta

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14 Catalogo prodotti

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21 Offerte speciali

AchabMagazine - n.14 - giugno 2013

Direttore Andrea Veca

Hanno collaborato Andrea Pernice, Cecilia Pirocco, Claudio Panerai,Francesco Doveri, Ilaria Colombo

Grafica Francesco Pelicioli - Mille Ottani S.r.l.

Per contattare la redazione [email protected]

1S O M M A R I O

Nuove opportunità / “Draghi” al lavoro: i nuovi workshop tecnici di Achab

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Andrea VecaAmministratore di Achab

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Il sole oltre la nuvolaAndrea Veca

embra che mastichi le nuvole” canta Pino

Daniele.Ed è proprio così: c’è chi mastica l’inglese e noi mastichiamo le nuvole.Alcuni dicono che saranno le nuvole a masticare noi cioè, uscendo di metafora, che il cloud ucciderà tutti gli IT service provider. A costoro va tutta la nostra simpatia e l’augurio di trovarsi un lavoro lontano dall’IT, mentre noi continu-iamo a generare ricavi (e utili) migliorando le infrastrutture dei nostri clienti.Di cloud ce ne sono diversi tipi, con diverse classifica-zioni: ad esempio pubblico, ibrido e privato. E su quest’ultimo vorrei concentrarmi perché è quello verso cui possiamo

più immediatamente far evolvere la nostra proposta di valore.Possiamo utilizzare la nostra infrastruttura per fornire servizi che non possiamo lasciare in casa del cliente. Che la nostra infrastruttura sia nel nostro ufficio o presso un data center è irrilevante: è nostra e noi la gestiamo e monito-riamo. Come è irrilevante che il rack sia nostro: potrebbe essere del cliente, che ci ha dato il compito di gestirlo.Possiamo salvare il backup remoto dei nostri clienti consentendo loro di avere una copia off-site dei loro dati in un posto sicuro ed affidabile.Oppure ospitare tutti i file del cliente sulle nostre macchine, offrendo il servi-zio di condivisione e sincronizzazione e dandogli così la possibilità di rinun-ciare al file server tout court. Oppure dare alloggio solo ai dati che il nostro cliente deve scambiare con i suoi clienti e fornitori. Archiviare la posta elettro-nica del cliente in un luogo sicuro indipendentemente

da dove sia il mail server del cliente; potrebbe anche essere nel public cloud.O gestire interamente la posta elettronica del cliente. Oppure ancora solo ripulirla da malware e spam.Le possibilità sono numero-se e senza dimenticare due aspetti fondamentali.Queste nuove opportunità si aggiungono al mondo on premise (che continua a fare la parte del leone) e non lo potranno mai sostituire integralmente.In ambienti così eterogenei la gestione degli end point diventa viepiù importante: che siano PC oppure dispo-sitivi post-PC, che siano di proprietà dell’azienda op- pure “broughttati” dalla gente, vanno gestiti e messi in sicurezza.Insomma un sacco di lavoro da fare e un sacco di servizi da erogare, vecchi e nuovi.

Tu che cosa ne pensi?

Fammelo sapere su www.achab.it/nuvole.

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3E D I T O R I A L E

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4 AchabMagazine

I N P R I M O P I A N OLe novità in casa Achab

PowerFolder: la soluzione che ti cambia la vita… in meglio

Francesco Doveri

alla fine di febbraio Achab distribuisce

PowerFolder; lo abbiamo presentato con una trasmis-sione webtv (sfrutta il QR Code nella pagina a fianco per vedere la registrazione) e da allora abbiamo lavorato molto per sottolinearne l’incredibile valore e aiutare i nostri rivenditori a farlo percepire ai loro clienti.

Ma cosa fa PowerFolder e perché ne siamo entusiasti?

Abbiamo definito Power-Folder la soluzione “alla Dropbox” pensata per gli standard aziendali. In effetti PowerFolder fa parte di una geniale nuova categoria di soluzioni di cui Dropbox è il capostipite, se non altro perché è quello che ha avuto più successo nel mondo consumer. In realtà, come leggerete nell’intervista a Christian Sprajc pubblicata a pag. 8 e 9, PowerFolder nasce prima di Dropbox.

PowerFolder è un software che si installa all’interno dell’infrastruttura informatica dell’azienda e che permette la sincronizzazione di cartelle presenti su un dispositivo client

con un server centrale, con altri dispositivi o con disposi-tivi di altri utenti, siano essi PC, Mac, tablet o smartpho-ne.

La definizione è certamen-te precisa ma rimane oscura ai non addetti ai lavori. La mia traduzione per i profani è: con PowerFolder non devi più scervellarti per ricordare su quale dispositivo hai lascia-to il documento tale o su come fare a recuperare l’ultima versione dopo un crash. Non te ne devi più preoccupare. Con Power-Folder smetti di “inseguire” i tuoi dati, sono loro che seguono te. Tutto questo in piena sicurezza e col pieno controllo del destino dei dati aziendali.

PowerFolder cambia in meglio la vita di un sacco di persone: dagli utenti che hanno sempre a disposizione le informazioni, ai sistemisti che non sono più inseguiti da rompiscatole che hanno sbadatamente cancellato un documento e ne hanno assolu-to bisogno, al titolare dell’azienda che risparmia soldi e vede aumentare la produttività.

Provo a spiegare la magia raccontando un fatto persona-le che ha come protagonista Dropbox perché quando è successo PowerFolder non era ancora nel nostro portafo-glio. Nell’ottobre 2011 lo stand di Achab a SMAU subisce un furto; un ladro porta via la borsa di Daria e il mio zaino con dentro portafo-glio, portatile, ecc… Faccio subito le telefonate del caso per bloccare bancomat e carta di credito e poi volo al commissariato di polizia per fare la denuncia. Potete immaginare il mio umore e il mio scoramento quando il funzionario mi chiede un documento di identità e il numero della patente rubata. Domande ovvie ma non ci avevo pensato (sigh!). Non posso provare chi sono né conosco a memoria il numero della patente. E ora che faccio?

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5I N P R I M O P I A N O

PowerFolder è 5 volte sicuro: guarda il video www.achab.it/5-volte

Tramite una webtv tenuta il 5 marzo scorso, è stato presentato a tutti i rivenditori PowerFolder, il nuovo prodot-to entrato nel portfolio di Achab. La trasmissione ha incuriosito molti rivenditori che nel giro di 45', grazie ai contributi di Andrea Veca e Claudio Panerai, hanno potuto conoscere più da vicino la nuova soluzione "alla Dropbox", le sue caratteristiche vincen-ti, come funziona, a chi serve e quali sono le argomentazioni per venderlo con successo. Chi non ha potuto assistere alla trasmissione, può seguirla tramite il QR Code o l'indirizzo web presenti lateralmente.

Guarda il video della webtv di PowerFolderwww.achab.it/PF-webtv

“Dopo un’ora e mezza di coda - pensai tra me e me - torno a casa a prendere il passaporto e a cercare una fotocopia, se mai esista, della patente e torno indietro?”. Per fortuna ho un soprassalto di lucidità: tutte le scansioni dei documenti erano nella cartella Dropbox del portatile. Bingo! Prendo l’iPhone, mi connetto alla cartella Dropbox e li mostro al poliziotto, problema risolto. Il software di sincro-nizzazione mi ha salvato la vita.

È un esempio di vita vissuta che ha dozzine di trasposizio-ni in azienda: dal collega che cancella accidentalmente un file di una cartella condivisa, a quello che ha lasciato nel portatile l’ultima versione del file, al commerciale che si trova da un cliente che gli chiede di vedere un documen-to che non ha con sé.

PowerFolder è facile da vendere

In questo periodo nulla è facile da vendere, ma Power-Folder è così potente e utile da offrire una molteplicità di argomenti per agganciare i clienti.

Il file server, inteso come risorsa di rete cui bisogna collegarsi, non è più neces-sario; i file da condividere, sincronizzare o da salvare, sono allineati automatica-mente con il server gestito da PowerFolder. L'FTP server dimentica-telo! Per mandare un file è sufficiente fare un clic sul mouse per generare un link a quel file e incollarlo in un’email. SharePoint non vi serve più: per distribuire docu- menti all’interno dell’azi-enda, e in particolare docu-menti che hanno revisio-

www.achab.it/PowerFolder

La webtv di PowerFolderni, è sufficiente salvare sul proprio PC l'ultima versio-ne che verrà sincronizzata automaticamente sui dispo-sitivi di tutti gli utenti che la devono ricevere. L'invio di allegati nei messaggi di posta elettro-nica, con tutti i problemi collegati di DLP e di banda, non è più necessario; è sufficiente che l'utente generi un link al file che vuole mandare all'interlo-cutore e che lo incolli nella email che invia. Il backup dei dati sui client sarà un ricordo. I file che si trovano nelle cartelle che si è deciso di sincronizzare sono copiati automaticamente sul server gestito da PowerFolder che mantiene anche le versioni precedenti.

PowerFolder è sicuroPowerFolder è la più sicura

tra le soluzioni che apparten-gono alla famiglia dei softwa-re “alla Dropbox”. Sono cinque i motivi che rendono PowerFolder sicuro e, poiché non ho più spazio a disposizione, vi rimando al video di Claudio Panerai che potete vedere seguendo il link o il QR code contenuti nel box in alto.

Cambiate in meglio la vita dei vostri clienti che non potranno più fare a meno di PoweFolder... e di voi.

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Achab per voiN U O V E O P P O R T U N I T A '

6 AchabMagazine

“Draghi” al lavoro: i nuovi workshop tecnici di AchabIlaria Colombo

Q ual è il modo migliore per imparare? La

condivisione dell’esperienza.Prima di tutto, perché “la strada è lunga attraverso la teoria, mentre è breve ed efficace attraverso l’esem- pio”. E poi “il vantaggio è reciproco, perché mentre si insegna, si impara”. (Seneca)Con questa convinzione Achab ha dato il via da circa tre mesi all’iniziativa dei workshop tecnici, nome in codice “draghi al lavoro”. Il “drago” è un rivenditore di Achab particolarmente esper-to nell’utilizzo di un prodotto o nella risoluzione di una specifica problematica, che è disposto a condividere, attraverso un webinar tecnico, la propria competen-za con chi ritiene di averne bisogno.

Perché coinvolgere i rivenditori?

Per quanto i tecnici di Achab possano vantare una approfondita competenza sui prodotti distribuiti, niente può battere l’esperienza di chi è impegnato ogni giorno in prima persona per risolvere i problemi e soddisfare le piùdiverse esigenze dei clienti.

Achab crede molto nel

Anche chi eroga il workshop, oltre al piacere della condivisione e alla possibilità di un confronto, ottiene un guadagno concre-to: metà del fatturato generato dal workshop, sia dagli acces-si alla sessione live che dagli acquisti della versione registrata.

Sessione live e versione registrata: in cosa consistono?

Oltre a partecipare alla diretta del workshop, è possibile acquistare l’accesso alla versione registrata per fruirne quando più si è comodi.

I workshop durano circa tre quarti d’ora: nella prima mezz'ora il relatore approfon-disce l’argomento del giorno partendo da una breve intro-duzione teorica supportata da slide, per poi passare alla dimostrazione pratica at- traverso la condivisione del proprio schermo con tutti i partecipanti. Questi possono quindi interagire tramite la chat con domande, che il relatore legge ad alta voce e alle quali risponde in tempo reale.

valore della collaborazione e del networking: è la filoso-fia sulla quale si basa fin dalla prima edizione Achab Open Forum, il nostro evento annuale dedicato ai rivendito-ri (a proposito, guarda l’ultima di copertina per scoprire tutto sull’edizione 2013!). Ed è secondo lo stesso spirito che nasce l’iniziativa dei workshop tecnici: incentivare il trasferi-mento di competenze tra professionisti che non sono in concorrenza tra loro e alimen-tare forme di collaborazione tra i rivenditori. Maggiori competenze significano cli- enti più soddisfatti, minori costi nello svolgere la propria attività e la possibi-lità di generare nuove opportunità di business.

Abbiamo detto che il vantaggio è recipro-co. In che modo?

Il vantaggio per chi parteci-pa è evidente: la possibilità di apprendere facilmente dall’es-perienza pratica dei massimi esperti dei prodotti di Achab, in modo comodo, facile e a un costo simbolico se confrontato con il valore che si riceve.

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no essere di interesse genera-le, proponetevi come prossi-mi relatori scrivendo a [email protected]!

7NUOVE OPPORTUNITA'

server MDaemon come un vero e proprio sistema di Mobile Device Management, grazie alle numerose tecnolo-gie integrate che permettono di gestire qualsiasi dispositi-vo: BlackBerry, Android, Apple, Windows...

Cristian, con il workshop tecnico “BackupAssist, vir- tualizzazione e Windows 2012”, vuole sfatare il mito che BackupAssist sia un software adatto al solo backup di file e cartelle.

Nelle vesti di cuoco dell’IT, illustra il proprio libro di “ricette di backup per server Windows”, spiegando tutti gli ingredienti e i segreti del mestiere per spremere al massimo BackupAssist in diversi scenari di complessità crescente.

Per tenere sotto controllo il programma dei prossimi workshop rimandiamo alla pagina:www.achab.it/Workshop.

Chi volesse suggerire temi che vorrebbe fossero trattati dai nostri esperti, può scrivere a [email protected].

Se invece vi sentite voi dei “draghi”, perché ritenete di avere delle particolari compe-tenze su argomenti che posso-

Anche accedendo alla versione registrata è possibile porre le proprie domande: la risposta viene inviata via email nel più breve tempo possibile e rimane scritta sotto il video a beneficio di chi seguirà la registrazione in seguito.

I primi “draghi”: Tullio e Cristian

I primi a cimentarsi nel ruolo di “drago” sono stati Tullio Cozza, direttore tecnico e fondatore di Omni-net S.r.l., e Cristian Valeriani, direttore tecnico di Wizard S.r.l.

Tullio ha tenuto il workshop tecnico “MDae-mon come sistema di Mobile Device Management”, con- vinto che dove c’è una problematica ci sia un’oppor- tunità di business. Ecco che la diffusione sempre maggiore nelle aziende di dispositivi mobili di ogni tipo diventa l’occasione per offrire servizi di MDM, per aiutare i clienti a gestire la sicurezza dei device e la protezione dei dati aziendali.

Questo workshop tecnico spiega come sfruttare il mail

Workshop in pillole

Scopri come guadagnare con le tue competenze,

in 111 secondi:

www.achab.it/111secondi

I workshop sono una nuova iniziativa di Achab che ti offre una duplice opportunità:• se sei un esperto di un prodotto Achab puoi guadagnare offrendo le tue competenze agli altri rivenditori; • se ti interessa approfon-dire la tua preparazione tecnica puoi farlo con chi ha una grande esperienza sul campo. Tutto questo in meno di un'ora e senza muoverti dalla tua scrivania, sia che tu sia un drago di prodotto sia che tu sia un assetato di sapere tecnico.

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La voce del vostro successo

8 AchabMagazine

I N T E R V I S T A A L C E O

Achab incontra Christian SprajcCEO di PowerFolderCecilia Pirocco

uongiorno Christian e grazie per aver accetta-

to di rilasciare un’intervista per AchabMagazine.

Partiamo con la prima domanda. Com’è nata l’idea di fondare Power-Folder?

Le origini di PowerFol-der risalgono al 2007, quando ho completato la mia tesi di Phd sull’evo- luzione delle reti peer-to-peer nel contesto aziendale. Il lavoro ha avuto inizio in ambienti open ma ho veloce-mente capito che era necessa-rio estendere lo strumento ai sistemi Windows e che per commercializzarlo dovevo creare un’azienda. Così nel 2009 è nata PowerFolder, con sede a Meerbusch (una cittadina vicina a Dusseldorf e Colonia, n.d.r.). Amici di vecchia data come Florian Lahr e Bernhard Rutkowsky sono diventati presto miei colleghi e in questi anni, insieme, abbiamo fatto crescere l’azienda, diventan-do uno dei più noti provider di soluzioni on-premise e cloud per la sincronizzazio-ne e condivisione dei dati in

tutto il mondo.

Una curiosità. E’ vero che PowerFol-der è nato prima di Dropbox?

Sì, credo che sia così “tecnicamente”. Le prime righe di codice di PowerFol-der sono state scritte nel 2004 e la versione 1.0 è stata rilasciata nel 2007. Dropbox invece è nato nel 2007.

Al di là della nota di colore, è vero che risolviamo proble-mi simili ma i due progetti sono da sempre molto distanti l’uno dall’altro. Dropbox ha sempre avuto in mente il mercato di massa e l’utenzaindividuale, mentre PowerFol-der è progettato per contesti business.

Quali evoluzioni del prodotto sono previ-ste nei prossimi 12 mesi?Per il prossimo anno sono previste importanti novità. La versione 9 di PowerFolder sarà a breve arricchita del supporto dei gruppi. In questo modo semplificheremo note- volmente la gestione degli account degli utenti e delle cartelle condivise, non solo

per le aziende, che potranno utilizzare il proprio Active Directory o i gruppi LDAP con PowerFolder, ma anche per i provider di servizi cloud; per questi infatti sarà molto più facile la gestione dei clienti. Ma ci saranno altre due importanti novità. La prima è l’integrazione con le piattaforme di Social Networking in ambito azien-dale, in modo da combinare perfettamente le due principa-li attuali tendenze del mondo IT, “sync&share” e social network, e così da dare vita a una soluzione unica di collaborazione sociale in ambito Enterprise, in cui colleghi, collaboratori, clienti e partner interagiscano in maniera semplice, efficace e sicura. La seconda novità sarà

B

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documenti con tutti i propri dispositivi e di condividerli, bensì collegarsi al processo e alle piattaforme in cui i file sono stati creati in modo da poter lavorare in modalità collaborativa. Inoltre credo che le aziende dovranno trovare soluzioni adeguate per rispondere al fenomeno inarrestabile della cosiddet-ta "consumerizzazione IT". La grande sfida per loro sarà riuscire a cogliere i benefici, in termini di produttività, che questo trend può portare riuscendo allo stesso tempo a preservare la sovranità e il controllo dei dati. E’ una sfida bella e interessantissima a cui non mancheremo di dare il nostro contributo.

Quali sono i suoi hobby?

Nel tempo libero mi rilasso ascoltando buona musica e guardando film, in estate sono un fanatico del barbecue con gli amici. Pratico il karate e mi piace molto sciare. La collaborazione con Achab sarà un ottimo motivo in più per venire a farlo in Italia ;-)

9INTERVISTA AL CEO

Nella foto a pagina 8: Christian Sprajc, CEO di PowerFolder.In questa pagina: da sinistra alcuni momenti della festa per la fondazione di PowerFolder nel 2009; Bernhard

Rutkowsky, direttore marketing di PowerFolder; Bernhard con Cecilia e Francesco in Italia per un meeting con Achab.

finita di sviluppare. Per l’utenza privata si è anche instaurata una pericolosa guerra dei prezzi. La situazione nel mercato enterprise è molto diversa. PowerFolder è una delle poche soluzioni che si possono instal-lare nel cloud privato. Il nostro prodotto è nato con in mente i contesti applicativi e di sicurezza aziendale e ha raggiunto la piena

maturità. Questo è il nostro grande punto di vantaggio rispetto ai concorrenti.

Come sarà a suo parere il mondo delle soluzioni di sincro-nizzazione tra cinque anni?

Dammi un minuto che spolvero la sfera di cristallo : -D. Scherzi a parte, credo che tra cinque anni le soluzioni di sincronizzazione e condivisio-ne dati saranno più integrate con i sistemi di CRM e i Social Network. Di primaria importanza non sarà più solo la necessità di sincronizzare i

www.achab.it/PowerFolderVSDropbox

PowerFolder e Dropbox sono entrambi sistemi di sincronizzazione e condivisione dei file. Ma cosa distingue PowerFolder? L'approccio aziendale alla gestione dei dati e la grande importanza data alla loro sicurezza. Con PowerFolder hai tutto sotto controllo: dai dati alla gestione degli utenti, alla tracciatura di tutte le attività svolte su ciascun file.

Scopri perchè PowerFolder batte Dropbox!

www.achab.it/PowerFolder

il supporto di diverse appliance di storage come OpenStack, NetApp e quello di Object Storage.

Quali sono i principa-li competitor di PowerFolder?

Il mercato del “sync- &share” è in tumultuosa evoluzione ed è difficilissimo avere una mappa aggiornata di tutti i player. Ciò è partico-larmente vero per il segmento delle soluzioni cloud per il mercato consumer; Dropbox è la soluzione più diffusa e famosa ma quasi ogni giorno ne spunta una nuova, talvolta nemmeno

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Soluzioni reali per il mondo reale

10 AchabMagazine

C A S E S T U D Y

Posta elettronica, quando la qualità si combina con la continuitàCecilia Pirocco

proprio la qualità del servizio email è stata

ritenuta da Cristian Vale-riani di Wizard, società di consulenza informatica di Forlì, un complemento ottimale al bouquet di servi-zi destinati a un cliente alle prese con un sistema di posta non all’altezza delle aspettative. “Il Consorzio Agrario Adriatico (CAA) è una delle realtà più grandi del suo genere. Con 220 caselle di posta e l'esigenza di distinguere tra utenti interni, dotati di un proprio account Exchange, e utenti esterni con casella sul domi-nio ma privi di account Exchange, il primo proble-ma che abbiamo dovuto affrontare è stato quello di razionalizzare il traffico di posta eliminando gli elevati volumi di spam in transito in modo da garantire tuttavia al cliente un grado di controllo

sufficiente per accertarsi che nei filtri non restino impigliati anche eventuali messaggi legittimi”.

L’esigenzaLa strada che molti

consulenti scelgono è fatta di soluzioni dedicate fatte in casa, che possono essere più o meno efficienti a seconda degli accorgimenti usati e delle risorse disponibili. Si tratta di un genere di servi-zio che per essere svolto in modo ottimale richiede investimenti che sono difficilmente recuperabili su mercati relativamente ris- tretti come quelli in cui operano le società di consu-lenza IT italiane.

La soluzioneL'asso nella manica di

Wizard, in questo caso, è stato un servizio proposto da Avira: Avira Managed Email

Security. Un server centra-lizzato assume il ruolo di email server “titolare” nei confronti di Internet per poi dialogare con l'email server locale del cliente stesso. Il risultato è la presenza di uno strato di sicurezza che lascia transitare solamente la posta legittima archiviando tuttavia lo spam sul server centrale, raggiungibile dagli

E

Parlare di comunicazione in ambito business significa parlare di posta elettronica e quindi di infrastrutture IT di cui ogni azienda deve munirsi per garantire la continuità operativa di uno strumento ormai così tanto indispensabile. Non appena viene pronun-ciato il termine “email”, ogni sistemista deve preoccuparsi dalla scelta dell'applicazione, della configurazione del server, della capacità storage e di rete fino alle procedure di backup e al supporto dell'utenza mobile ed extra-PC. I più lungimiranti non dimentica-no altri aspetti, tra tutti la protezione da virus poiché essa inficia sulla qualità del servi-zio.

Wizard Srl assiste e installa reti informatiche dal 1994. E’ rivenditore del software gestionale Zucchetti e Microsoft Silver Partner Midmarket Solution Provider. Grazie ai propri clienti ha conseguito nel corso dell’ultima edizione di Achab Open Forum il premio di Avira Top Performer 2012.

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11C A S E S T U D Y

A sinistra, Cristian ValerianiDirettore Tecnico presso Wizard

utenti attraverso un'interfac-cia web. A cadenza quoti-diana, inoltre, AMES invia un report dettagliato con i risultati delle analisi condot-te sull'intero traffico in ingresso e in uscita. “Cerca-vamo da tempo un prodotto come AMES, e le sue carat-teristiche tecniche sono state convincenti tanto quanto il fatto che sia realiz-zato e gestito da Avira, e seguito in Italia da un distri-butore di cui ci fidiamo come Achab”, osserva Valeriani. “Nel caso del CAA abbiamo sdoppiato i server locali che puntano ad AMES così da lasciare che gli utenti esterni possano accedere al servizio da una macchina apposita ospitata da Wizard senza quindi entrare nell'infrastruttura del Consorzio. Da quando abbiamo aderito ad AMES il traffico si è ridotto di un terzo e sono state bloccate anche le email contenenti

virus o link pericolosi senza che si sia percepita pratica-mente alcuna latenza”.

Affidando ad Avira la propria “interfaccia email” verso Internet, invece, si può comunicare con il resto del mondo attraverso l'indi-rizzo IP di uno dei più efficaci produttori di sistemi antivirus, evitando così il rischio di cadere inconsapevolmente in qual- che blacklist. “E non è tutto”, conclude Va- leriani: “Anche in caso di attacchi DDoS contro l'infra-struttura di posta, chi si avvale di AMES è come se avesse delegato ad Avira - e alle risorse su cui essa può contare - anche la gestione di questo problema. Il complemento ideale per una soluzione perfetta e poco costosa per garan-tire la qualità e la continuità operativa di qualunque ambien-te di posta elettroni-ca, da una casella in su”.

Per leggere la versione integrale del case study: www.achab.it/Ames4Wizard

www.achab.it/amesIl Consorzio Agrario Adriatico è la maggior cooperativa di servizi per l'agricoltura operante nelle province di Forlì-Cesena, Rimini, Pesaro-Urbino, Macera-ta, Ascoli Piceno e Fermo.Il suo giro di affari è di circa 200 milioni di Euro e il territorio di competenza coinvolge ben due regioni limitrofe.www.caiforli.com

Avira Managed Email Security è il nuovo servizio cloud di Avira che filtra la posta elettronica prima del suo arrivo nella rete aziendale, mettendola al sicuro da spam e malware.AMES è sicuro, semplice da vendere e ti garantisce ricavi ricorrenti e margini eccezionali. Scopri in 60 secondi perchè vendere Ames è un’ottima opportunità per il tuo busines.

Perchè vendere AMES?

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12 AchabMagazine

N U O V E V E R S I O N ILe novità più attese

pparentemente tutto sembra uguale. Ma le

novità che accompagnano la versione 6.3 di Kaseya sono numerose anche se alcune più evidenti e altre no. Analizzia-mo insieme le principali.

Nuovo installerQuesta prima novità balza

subito all’occhio semplice-mente lanciando il setup di Kaseya o eseguendo l’aggiornamento da una versione precedente. Il setup è unico sia per il modulo base (Virtual System Admi-nistrator, VSA) che per tutti i moduli opzionali. In base alla licenza di cui si dispone, verranno scaricati i moduli opportuni. Il nuovo setup inoltre fa una checklist automatica per verificare che tutti i prerequisiti siano rispet-tati ed eventualmente permet-te di installare i componenti mancanti.

Licenze MDMLa versione 6.3 porta una

grande novità sul fronte del licensing Mobile Device Management (MDM).

Rispetto alle versioni precedenti oggi “un agente è un agente” il che significa che anche per dispositivi mobili è possibile installare agenti

Kaseya 6.3: c’è qualcosa di nuovo?Claudio Panerai

prendendoli dal “pool” di quelli presenti in Kaseya senza dover avere una licenza specifica. In altre parole gli agenti per smart-phone, tablet e palmari sono gratuiti; si possono gestire e configurare device mobili senza preoccuparsi della licenza “mobile”, come avveniva in precedenza.

Struttura menuIl menu di navigazione di

Kaseya, oltre alla visualizza-zione classica, ora presenta la visualizzazione “tree based” che permette una navigazione molto più agevole e consente di tenere aperte più sezioni contemporaneamente. Finché non c’era, non sembrava necessario un cambio al menu, ora che c’è, sembra indispensabile!

Script EditorDa sempre l’automazione

tramite script (pardon, Agent Procedures) è stata un fiore all’occhiello di Kaseya e dei “kaseyani”.

Ma è anche vero che al crescere della complessità degli script, la loro gestione diventava macchinosa. Ecco che in Kaseya 6.3 è arrivato un editor nuovo fiammante (richiede Flash sul PC dove viene eseguito) che permette

di fare tutto quello che consente un moderno ambi- ente di programmazione.

Dalla tecnologia intelligen-te, che propone i comandi mentre si digita, alla possibili-tà di tenere aperti più script in contemporanea, dalla possibi-lità di fare copia e incolla di porzioni di codice alla facilità con cui si inseriscono commenti all’interno del codice.

Il tutto senza rinnegare il passato, perché la vecchia modalità di editing degli script è sempre presente. E il futuro cosa riserva? Un debugger integrato con tanto di breakpoint...

Notification barUn sistemista lo sa: tutte le

cose sono urgenti ma alcune sono più urgenti di altre. La nuova notification bar (una barra nera posizionata sulla parte superiore dello scher-mo) avviserà, con delle simpatiche icone personaliz-zabili, se ci sono agenti da aggiornare, se il SQL server di Kaseya presenta criticità o se il server Kaseya stesso deve essere riavviato, oppure se nel Service Desk ci sono ticket particolarmente urgen-ti. In sintesi è una barra di notifica, completamente con-figurabile, che permette al

A

www.achab.it/kaseya

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13E V E N T I

sistemista che usa Kaseya di avere sott’occhio alcuni parametri critici del proprio sistema e di riceve-re una notifica (anche visua-le) se c’è qualcosa che deve essere fatto con sollecitudine.

DiscoveryDopo lo spartano Lan

Watch, dopo un tentativo con Kaseya Network Discovery, ecco che Kaseya 6.3 integra un potente discovery che permette di “inventariare” tutto ciò che risponde a un indirizzo IP, anche se non si può installare sopra un agente. Non solo, questi oggetti possono essere anche resi “asset” e quindi in qualche modo gestiti da Kaseya. Per esempio nel caso di apparati di rete è possibile attivare un gestore di password aumentando quindi il raggio d’azione di Kaseya che si appresta sempre più a diven-tare un gestore “globale” dell’infrastruttura informatica.

Icon BadgeSe una macchina non deve

mai essere riavviata o se su un server gira uno specifico script… come darne notifica a tutti gli utilizzatori di Kaseya? E come tener traccia di note importantissime?

Credo che tutti i sistemisti abbiano questa necessità. Da oggi esistono dei “badge” colorati da “appiccicare” alle macchine all’interno dei quali è possibile scrivere una nota.

Che una macchina abbia un badge colorato lo si vede in qualsiasi punto di Kaseya ed

è sufficiente posizionarsi con il mouse sopra una macchina, si apre la QuickView e immedia-tamente la nota viene visualiz-zata... Non potranno più quindi esserci errori dovuti al “io non lo sapevo”. Mai più senza!

ReportingUno dei grattacapi più

insidiosi degli utenti Kaseya è sempre stato quello di non riuscire a fare tutti i report che si desiderava. Infatti, benché ci fosse un certo livello di personalizzazione, non tutto era possibile.

Udite, udite: Kaseya 6.3 include un sistema di report completamente nuovo. Oltre a quelli preconfezionati c’è la possibilità di creare delle “report parts” (query) che non sono altro che insiemi di dati riutilizzabili su più report.

Questa funzione, unita al fatto che si può scegliere come e dove inserire i dati e le intesta-zioni all’interno della pagina, rende la funzionalità di report completamente per-

sonalizzabile: ognuno può costruirsi in autonomia i report che desidera.

Quick SearchLa Quick Search è una

casellina che sta in alto a destra nello schermo: è piccola ma preziosa.

E’ sufficiente iniziare a digitare alcune lettere affinché si apra una tendina a scomparsa che mostra tutte le macchine gestite che includono quelle lettere. Se per esempio si digitasse “mail” nella quick search, il sistema immediata-mente mostrerebbe tutti i server “mailserver”, “srvmail”, “mail”. Naturalmente non vale solo per il nome, ma anche digitando l’indirizzo IP o altri parametri.

Cosa riserva il futuro? Prima di Kaseya 6.4, per tutti gli utenti di Kaseya 6.3 arriverà il tanto atteso controllo remoto by Kaseya, dalle prestazioni mirabolanti.

Chi vi scrive lo ha già in mano...

Se notification bar, Kaseya discovery, report personalizzati, credential manager, icon badge/flag e gli editor per gli script ti incuriosiscono, guarda la registrazione del webinar "Kaseya 6.3: cosa c'è di nuovo?" tenuto lo scorso 15 marzo da Claudio Panerai. E se hai dubbi, domande o curiosità, lascia il tuo commento, ti rispondere-mo al più presto!

www.achab.it/kaseya6_3

Kaseya 6.3: tutte le novità in un video

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Messaging Server

P R O D O T T IIl catalogo prodotti di Achab

AchabMagazine14

PLUG-IN PER MDAEMON PLUG-IN PER MDAEMONMDaemonLa soluzione versatile per

la posta elettronica.Mail server per Win-

dows adatto a chiunque, dai piccoli studi professio-nali fino alle grandi azien-de. L’architettura modulare, grazie ai numerosi plug- in disponibili, risolve ogni esigenza di messaggisti-ca in ufficio e su smartpho-ne in maniera personalizza-ta: condivisione della rubri-ca (Outlook Connector), protezione (SecurityPlus), gestione dell’archivio email (Archive Server), posta certificata (Gateway PEC), invio sms (SMS Gateway).

Facile da usare e ammi-nistrare anche da remoto, MDaemon supporta tutti i protocolli standard anche su connessioni sicure.

Il modulo WorldClient integrato permette agli utenti di gestire la pro-pria posta elettronica an- che attraverso un normale browser web.

Il plug in SecurityPlus for MDaemon ne incrementa l'efficienza e la sicurezza.

Mail e Fax Server

SecurityPlus for MDaemonUna soluzione completa

contro il malware.La complessità delle mi-

nacce Internet impone l'a-dozione di misure di prote-zione a 360 gradi.

SecurityPlus si integra per-fettamente con il mail server MDaemon offrendo una so-luzione centralizzata ag-giornata in tempo reale e con performance eccezio-nali per il controllo e la ge-stione dei messaggi infetti.

Archive Server for MDaemonLa risposta alla continua

crescita dei volumi di posta elettronica.

Archive Server for MDae-mon copia tutti i messaggi in transito sul mail server MDaemon creando un ar-chivio protetto sul quale ogni utente può effettuare ricerche intuitive e veloci in qualsiasi momento.

Risolve il problema dell'ar-chiviazione della posta elet-tronica.

PLUG-IN PER MDAEMON

Gateway PEC per MDaemon

Per utilizzare la Posta Elettronica Certificata con il mail server MDaemon in modo economico, sicuro ed efficace.Grazie a Gateway PEC per

MDaemon tutta la corrispon- denza certificata è archiviata centralmente (sia i messaggi sia le ricevute di consegna) e più utenti possono utilizzare la stessa casella di PEC, contemporaneamente.

Tutte le risorse di Micro-soft Outlook - posta, contat-ti, calendario, attività ecc. - subito a portata di mano degli utenti con questo plugin per MDaemon.Comunicare e collaborare è

ancora più semplice grazie alla capacità di sincronizzare le informazioni tra Outlook e WorldClient.

PLUG-IN PER MDAEMON

OutlookConnector for MDaemon

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15P R O D O T T I

Con Archive Server for Email è possibile archiviare automaticamente tutti i messaggi email in ingresso e in uscita da MS Exchange, Google Apps for Business e molti altri mail server e recuperarli velocemente evitando che un messaggio importante vada perso nel mucchio.Grazie ai parametri di

ricerca: sequenze di parole, intervallo di tempo, mittente, destinatario o soggetto della email, in un paio di click si risale immediatamente alla informazione di interesse, anche se contenuta in una email erroneamente elimi- nata dal proprio client di posta.

.

Relay Fax Archive Server for Email CodeTwo

Groupware e gestione email

Nel lavoro in team è importante assicurare la collaborazione e il coordi-namento delle attività attraverso un buon funzio-namento della comunica-zione e dei suoi mezzi, che in ambito aziendale, si traduce soprattutto nello utilizzo dell’email. Tre le soluzioni di CodeTwo

per facilitare e rendere più efficace l'uso della posta elettronica in azienda. CodeTwo Public Folders,

il software che integra Microsoft Outlook e permette di condividere e sincronizzare contatti, ca- lendari, email, task e docu-menti del network azienda-le. CodeTwo Exchange Rules

Pro potenzia e semplifica il meccanismo standard delle regole della posta elettroni-ca su Exchange Server ottimizzando i flussi di lavoro. CodeTwo Exchange Sync

permette la sincronizzazio-ne automatica dei dati tra cartelle di Microsoft Ex- change Server anche da dispositivi mobili.

RelayFax consente di mettere un normale modem-fax a disposizione dell’intera rete aziendale fornendo a ogni utente la possibilità di inviare e riceve-re fax nella propria casella di posta.Ideale anche per automatizza-

re i processi di trasmissione, ricezione e gestione fax di tutta l’azienda, Relay-Fax è una soluzione di tipo client/server che può essere agevolmente integrata con qualsiasi sistema di posta elettronica.RelayFax fornisce anche la

documentazione periodica del traffico, strumento efficace per ottimizzare i tempi e i costi della comunicazione via fax.

Guarda il video e scopri come vendere Archive Server for Email in 150

secondi!

www.achab.it/ase

Per scoprire tutti i segreti dei prodotti distribuiti da Achab, sono disponibili i

corsi tecnici in aula. Sono tenuti da personale

quotidianamente impegnato nel supporto tecnico e

quindi a conoscenza dei trucchi per far rendere al massimo i tuoi prodotti.

Consulta il calendario dei

corsi su:www.achab.it/CalendarioCorsi

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Il configuratore è utile per scegliere la soluzione Avira adatta alle proprie esigenze:

www.achab.it/avira

P R O D O T T IIl catalogo prodotti di Achab

AchabMagazine16

AMES

Sicurezza dell'email Avira Antivirus

AviraL’antivirus imbattibile, per

tutte le esigenze.Avira è la suite completa di

prodotti antivirus per l'inte-ra rete informatica. Intuitivo, leggero, facile da configu-rare, Avira è efficace contro l'intero spettro del malware diffuso da internet e combina la massima velocità di scan-sione con il minimo utilizzo di risorse di elaborazione.

Avira ha conquistato premi e consensi in tutto il mondo e oggi più di 100 milioni di PC e Mac domestici sono protet-ti dalla versione gratuita del software.

Perfetto per le esigenze delle PMI, delle scuole e dei privati, Avira è disponibi-le per Mac, PC, workstation e server in ambiente Win-dows.

ProtectionPlusfor SecurityGateway

Avira Managed Email Security (AMES) è il servi-zio cloud di Avira che filtra le email prima del loro arrivo nella rete aziendale che viene protetta da qualsiasi forma di spam e malware. AMES consente un notevole risparmio di banda, di denaro, non è necessario acquistare nuo- vo hardware o componenti aggiuntivi all’infrastruttura IT, e di tempo, il servizio lavora in the cloud, quindi non è richiesta la manuten-zione del software. Con AMES la posta

elettronica, prima di entrare nel mail server aziendale, passa per l’infrastruttura cloud di Avira, la cui sede principale è in Olanda. AMES filtra il traffico delle email in entrata e in uscita, bloccando spam, malware e phishing attraverso le più sofisticate tecnologie anti- spam, anti-malware e anti-phishing di Avira.

Sviluppato da Alt-N Tech-nologies è una protezione multi-livello della posta elettronica per server Exchange e SMTP. Security Gateway è uno strumento preciso, semplice e potente per proteggere qualunque mail server da spam e malware, garantendo una protezione a 360°.

Estende e completa le funzionalità per la sicurezza di SecurityGateway. Il Plug-in ProtectionPlus met- te a disposizione di Securi- tyGateway un motore antivirus addizionale, svi- luppato da Kaspersky Labs, e numerose funzioni avan- zate di sicurezza.

SecurityGateway

I rivenditori Achab possono certificare le proprie competenze tecniche su Avira, MDaemon e BackupAssist:www.achab.it/certificazione

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17P R O D O T T I

www.achab.it/recensioni

BackupAssistLa certezza di non perdere

nulla. I dati sono parte del pa-

trimonio aziendale. Per evi- tare rischi, BackupAssist è il prodotto economico che aiuta le PMI a salvare in- formazioni e stato del PC su qualunque dispositivo storage ripristinando il si- stema rapidamente.

BackupAssist dispone di moduli aggiuntivi per il backup su nastro in for-mato ZIP, per il backup off-site, il backup di SQL Server, dei file in uso e delle mailbox di Exchange e di una Console per il monito-raggio centralizzato.

GestioneSistemi IT

Backup

Kaseya

La gestione della rete è finalmente semplice.

Amministrare e control- lare le infrastrutture IT è una delle attività più onerose, sia per le aziende che per i service provider.

Per risolvere questo pro- blema è nata Kaseya, la soluzione integrata che permette di gestire reti di qualunque dimensione, attraverso un semplice browser e una connessione a internet.

Kaseya permette il controllo remoto, l’installazione e la patching delle applicazioni, l’inventario hardware e software e il monitoraggio a scopo di prevenzione dei guasti, l’automazione dei task di routine e molto altro. Il tutto senza che sia necessariamente presente un amministratore on site.

Kaseya è il prodotto ideale per chi fornisce gestione IT in outsourcing, poiché arricchisce il ventaglio di servizi pro- ponibili, riducendo quanto necessario per erogarli.

AppAssure

Il backup diventa 2.0.La perdita di dati è un fe-

nomeno frequente e ogni azienda dovrebbe imple-mentare un’efficace strate-gia di backup e disaster re-covery. AppAssure Backup and Replication rivoluziona il backup, rendendolo 2.0.

La sua soluzione integrata di backup continuo e disa-ster recovery di server Win-dows, VMware e Hyper-V, permette di effettuare il backup sicuro e il recove-ry veloce ottenendo i mas-simi risultati con il minimo impatto sull’attività degli utenti.

Per ogni prodotto distribuito da Achab è possibile dare una valutazione e lasciare una recensione pubblica. Questa è un’opportunità che ti permetterà di incrementa-re la reputazione dei prodotti di cui sei rivenditore e di coinvolgere i tuoi clienti, chiedendo loro di lasciare una recensione.

Infatti con AppAssure Backup and Replication è possibile ripristinare un server in pochi minuti, grazie alla sua velocità di ripristino dodici volte superiore rispetto alle soluzioni tradizionali e gli utenti rimangono attivi durante tutto il periodo di ripristino.

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P R O D O T T IIl catalogo prodotti di Achab

AchabMagazine18

DriveLockLa protezione intelligen-

te dei dati aziendali. DriveLock è uno strumen-

to efficace e intuitivo per la protezione dei dati aziendali non solo contro gli attacchi esterni (malware che tenta di sottrarre dati sensibili o furti dei device), ma anche contro i frequenti casi in-terni all’azienda stessa (la perdita di un computer o la sottrazione di una chiavetta USB da parte di un dipen-dente).

Appartenente alla cate-goria di soluzioni di DLP (Data Leak Protection), DriveLock ha un triplice approccio operativo che si basa su: controllo dei com-puter e delle periferiche di memorizzazione dei dati; crittografia dei dati sen-sibili; analisi per valutare l’efficacia delle strategie di sicurezza in atto.

DriveLock mette sotto chiave i dati aziendali in modo semplice e sicuro.

PowerFolder

Sicurezza e protezione dati

PowerFolder risponde alla necessità di ogni azienda di gestire file e informazioni, condividerle con collabo-ratori interni ed esterni e di disporne sempre e nella versione più aggiornata da ciascuno dei propri device, sia esso un PC, un Mac, un tablet o uno smartphone. PowerFolder si installa all’interno dell’infrastrut- tura IT dell’azienda così da avere sempre il pieno controllo di tutte le informa-zioni.Tutti i dati gestiti e condi-

visi sono sempre aggiorna-ti, sicuri e coerenti grazie alla sincronizzazione e al backup effettuati in tempo reale.PowerFolder si integra in

qualsiasi ambiente IT: supporta Windows, Mac-OSX e Linux. Sono disponibili applicazioni mobile per Android e iOS e una specifi-ca WebApp fornisce l'acces-so dagli altri dispositivi mobili.

.

Perché i tuoi clienti non possono fare a meno di PowerFolder?La risposta è semplice: con PowerFolder prendono cinque piccioni con una fava.PowerFolder è la soluzio-ne che risolve cinque problemi in uno: file server, FTP server, gestio-ne documentale, allegati delle email e backup dei client.

Guarda il video e scegli l’angolazione giusta per presentare PowerFolder ai tuoi clienti.

www.achab.it/5piccioni

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WinGate VPNTrasformare Internet in un

canale di comunicazione aziendale sicuro.

E' possibile sfruttare la ca-pillarità di accesso e i bassi costi di connessione di In-ternet per estendere la rete aziendale dalla sede centra-le agli uffici remoti in piena sicurezza.

WinGate VPN consente di attivare con facilità una Virtual Private Network (rete privata virtuale) at-traverso la quale condivi-dere a distanza ogni risor-sa come se si trovasse nel medesimo edificio.

Compatibile con ogni ar-chitettura di rete, Win-Gate VPN può essere uti-lizzato da solo in moda-lità standalone o a fianco del proxy server WinGate.

WinGate Il vostro tramite con In-

ternet. WinGate rappresen-ta uno dei sistemi più po-tenti, affidabili, intelligenti ed economici per chiunque desideri sfruttare al meglio le potenzialità della Rete.

WinGate è un server proxy che combina le fun-zionalità di un Internet gateway con quelle di un mail server per razionaliz-zare i collegamenti di rete di organizzazioni pubbliche e private.

La funzione principale di WinGate è infatti quella di agire da interfaccia tra In-ternet e la rete LAN del cliente per controllare le connessioni e, grazie al fi-rewall integrato, anche di aumentare la sicurezza dei dati in ingresso.

Proxy server

AntiVirus per WinGate

PureSight per WinGateIl filtro per navigare sicuri.PureSight è il plug-in che

estende WinGate con ca-pacità di filtraggio basate su tecniche di intelligenza artificiale che determinano la rispondenza dei contenuti rispetto alle regole imposta-te dall’utente.

In ufficio aumenta la produttività e ottimizza la banda, a casa protegge la famiglia.

PLUG-IN PER WINGATE

PLUG-IN PER WINGATE

Disinfezione a livello di gateway. Grazie alla sua perfetta integrazione con Wingate, Antivirus per WinGate è la soluzione centralizzata, semplice e sempre aggiornata proposta da Kaspersky Labs per rendere tutti i protocolli Internet - anche i più recenti - inattaccabili da rischi di infezione informatica.

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L'ANGOLO DEI TECNICI

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Soluzioni a portata di mano

L'ANGOLO DEI TECNICI

BackupAssist 7: felice di stupirvi ancora una voltaAndrea Pernice

ensate che sia mai possibile migliorare

ancora un già ottimo prodotto di backup che nel corso degli anni ha introdotto moltissime nuove funzionalità adattandosi sempre all’evoluzione delle tecnologie e alle bizze di Microsoft?

Se avete risposto sì, proba-bilmente conoscete la versione 7 di BackupAssist oppure siete già passati a utilizzare Windows 2012 e siete in trepidante attesa di un rapido adeguamento ai nuovi standard proposti da Microsoft per quanto riguarda il suo motore Windows Backup e la nuova versione del sistema di virtua-lizzazione Hyper-V.

La versione 7 di BackupAs-sist diventa “per molto e per tutto”, ovvero una soluzione completa di backup, ricca di tante nuove funzionalità - guarda la tabella comparativa sulle versioni 6 e 7 su: w w w . a c h a b . i t / T a b e l l a Comparativa - e che copre tutti

i sistemi Microsoft, worksta-tion e server, da Windows XP/2003 alle ultime versioni Windows 8 e 2012, oltre a tutti i sistemi Small Business Server da SBS 2003 al 2011.

Cortex IT Labs, la software house australiana che sviluppa BackupAssist, questa volta non si è accontentata di fornire un prodotto sempre in linea con le nuove specifiche tecniche dettate da Microsoft ma ha messo anche in pista una nuova interfaccia grafica per rendere ancora più semplice e chiaro l’approccio al prodotto miglio-randone l’usabilità anche per i non addetti ai lavori che voglio-no raggiungere lo scopo in pochi click.

Il risultato ottenuto è sbalorditivo: la nuova interfaccia consente un accesso semplice e immedia-to alle funzionalità di Backup- Assist e rende più veloce l’esecuzione di backup, ripristino e recupero dei sistemi.

Tutte le procedure sono

guidate per semplificare la crea-

zione dei processi di backup in base ai vari metodi di ripristino e alla destinazione utilizzata, il tutto accompagnato da una documentazione in linea che mostra le best practice per ogni sezione e per ogni tipologia di backup.

La nuova veste grafica di BackupAssist include una nuova sezione Remote dove si trova la nuova console di amministrazione (CAC) e la console di monitoraggio (CMC).

La nuova console di amministrazione centralizza-ta risulta particolarmente utile a chi ha più installazioni di BackupAssist poiché permette di monitorare e gestire le diverse installazioni del software in una rete locale e di intervenire sui processi di backup usando come unico strumento il browser: da remoto ora potete visualizzare le impostazioni di BackupAssi-st e di sistema e tutta la reporti-stica dei backup effettuati.

Che dire ancora? Provatelo!www.achab.it/BackupAssist7

P

Guarda il video della webtvsulla novità di BackupAssist 7

www.achab.it/Webtv-BA7

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O F F E R T E S P E C I A L IL'occasione migliore per provare i prodotti Achab

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Achab S.r.l.piazza Luigi di Savoia, 2

20124 Milanotel 02 54108204

http://[email protected]

Achab Open Forum 2013Giocolieri dell'ITF13

A C H A B O P E N F O R U M

Tra rivoluzioni tecnologiche ed economia recalcitrante, lavorare bene nell'IT richiede di sapersi destreggiare in ogni frangente. Achab Open Forum 2013 ti aiuta con approfondimenti tecnici e commerciali sui prodotti, ospiti speciali, networking e diverti-mento.

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