ISTITUTO COMPRENSIVO “C. A. CARRIERO”CAMPOMARINO

PROGETTO AMBIENTE

Fin dalla scuola dell'Infanzia l'educazione ambientale è riconosciuta attività essenziale poiché mira alla formazione di coloro che saranno i futuri cittadini, consapevoli del valore dell'ambiente e della necessità della sua salvaguardia. In una fase storica in cui le condizioni umane ed ecologiche, sia locali che globali, richiamano tutti ad un forte senso di responsabilità e sobrietà, la scuola riveste un ruolo primario nell'educare alle “buone pratiche” per uno “sviluppo sostenibile”. Diventa sempre più importante ri-educare, adulti e bambini insieme, ad una logica che abbia a cuore la natura e le sue risorse per evitare danni all'ecosistema, ma anche sprechi, consumi eccessivi ed immotivati che già nelle piccole azioni di ogni giorno possono essere evitati. Anche la consapevolezza dei crescenti problemi di inquinamento ci porta ad educare le nuove generazioni, fin dalla più tenera età, ad una cultura dell'attenzione e del rispetto di regole condivise per la tutela del mondo e delle sue fonti: naturali, energetiche, vegetali, animali. Contenuti come: tutela del mondo animale e vegetale, riciclaggio, risparmio energetico, sostenibilità, eco-compatibilità, sicurezza ambientale, entrano perciò a buon diritto nel nostro progetto educativo. Preservare l’ambiente in cui viviamo e non sprecare le risorse di cui disponiamo sono due scopi che ognuno di noi dovrebbe seguire: è necessario, per imparare a rispettare ciò che ci circonda, capire l’importanza del riciclaggio e del corretto smaltimento dei rifiuti. La raccolta differenziata è il modo migliore per preservare e mantenere le risorse naturali, a vantaggio nostro, dell'ambiente in cui viviamo ma soprattutto delle generazioni future: riusare, riutilizzare e valorizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, al vetro, al legno, ai medicinali, alle pile esauste contribuisce a restituirci e conservare un ambiente "naturalmente" più ricco.  La crescita dei consumi e la progressiva urbanizzazione hanno aumentato sempre più la produzione dei rifiuti, e la loro gestione nella società moderna si è trasformata in un problema di difficile soluzione, a partire dalla raccolta. Per "risolvere" il problema dello smaltimento dei rifiuti la raccolta differenziata rappresenta senza dubbio il metodo più razionale nel contesto dell'intero ciclo previsto dalla normativa vigente che comprende, inoltre, il recupero, il riciclo, la termovalorizzazione e, in ultima ratio, la collocazione in discarica. La raccolta differenziata è importante perché è la base per ogni operazione di recupero e riciclo sia di materia che energetico. È dunque interesse di tutti praticarla per recuperare energia dalle cosiddette "materie seconde", ridurre i costi di smaltimento dei rifiuti e, con maggior senso civico, rispettare costantemente l'ambiente e le risorse naturali. 

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ISTITUTO COMPRENSIVO “C. A. CARRIERO” CAMPOMARINOANNO SCOLASTICO 2014/2015

Progetto: Salute e Ambiente “ Crescere sani in un ambiente sano”Responsabile del progetto: A. FerriClassi coinvolte: IA-IB-IC-IDInsegnante impegnata :A: Ferri

Premessa

"Noi siamo parte della terra ed essa è parte di noi...

Insegnate ai vostri bambini che la terra è nostra madre...

Non è la terra che appartiene agli uomini,

ma l'uomo che appartiene alla Terra"-Capo indiano Capriolo Zoppo-

Tratto dal discorso al Presidente degli Stati Uniti d'America - 1854

La finalità del Progetto è volta allo scopo di rafforzare e aumentare gli interventi nelle scuole su salute, ambiente, stili di vita. Il Piano Sanitario Nazionale 1998-2002 dal sottotitolo "Un patto di solidarietà per la salute" dichiara sin dal primo rigo che "la salute è un bene fondamentale per l'individuo e per la collettività", e si propone quale fine precipuo la promozione della salute, mediante il raggiungimento di altri obiettivi primari:

1. promuovere comportamenti e stili di vita favorevoli alla salute2. contrastare le principali patologie3. migliorare il contesto ambientale

Come previsto dal Piano Sanitario Nazionale, considerando gli obiettivi prioritari per la promozione alla salute, non si può prescindere dalla valutazione dei determinanti ambientali, poiché "qualsiasi contaminante presente nell'ecosistema interagisce con gli organismi viventi. In particolare le qualità dell'acqua, degli alimenti e dell'ambiente in toto rivestono un ruolo determinante". Il tema salute, a tratti, interagisce con quello di educazione ambientale poiché un corretto comportamento nei riguardi dell’ambiente in cui si vive, si opera e si lavora, può favorire un maggiore rispetto della salute propria ed altrui. In particolare, il presente progetto, si propone di sostenere il ragazzo nel processo della costruzione della propria identità strutturando esperienze che stimolino l'interesse verso le persone e verso l'ambiente.

Finalità

Promuovere negli alunni corretti comportamenti nei confronti di se stessi e dell'ambiente naturale.

Obiettivi generali :

Promuovere negli alunni comportamenti corretti nei confronti dell'ambiente naturale Promuovere negli alunni un percorso contrassegnato da comportamenti responsabili per contribuire

al recupero differenziato di tanti materiali, e per contenere al massimo la spreco sia ambientale che energetico

Approfondire la conoscenza del mondo rurale, delle produzioni agricole e della campagna, quale habitat di specie animale e vegetali, e fonte di biodiversità

Promuovere la conoscenza della produzione integrata e biologica dei prodotti agricoli, per un'alimentazione il più possibile salubre

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Conoscere le varie attività aziendali e il ciclo di vita di piante ed animali Conoscere il ruolo del rapporto uomo–natura–ambiente nell'ottica di una corretta educazione

ambientale Conoscenza del mondo rurale e delle produzioni agricole; Conoscenza dei prodotti per una alimentazione più sana; Conoscere l'agricoltura in Molise dal punto di vista geografico- agricolo- economico

Obiettivi specifici

Capire che la salute è determinata da fattori legati a scelte personali, collettive e ambientali Comprendere l'importanza dell'acqua come fonte di vita Saper classificare le specie vegetali ed animali Conoscere l'importanza delle piante nell'uso alimentare e medico Far percepire la presenza di rifiuti nella nostra vita quotidiana Conoscere i vari tipi di rifiuto e la loro classificazione Introdurre il concetto di riciclaggio analizzare scientificamente i fenomeni che caratterizzano i vari ambienti conoscenza e rispetto dell'ambiente prendersi cura del proprio corpo attuando una corretta igiene della persona e dei luoghi in cui vivono prendere coscienza delle sensazioni che dal corpo provengono, al fine di promuovere un'attività

educativa che ponga le basi per un corretto stile di vita che venga perseguito anche durante l'adolescenza, la giovinezza, la vita adulta e oltre

valorizzare la sfera socio-affettiva per affermare la propria personalità, la comunicazione e la socializzazione;

dare spazio alla creatività e al bisogno di dar vita a ruoli fantastico- reali in cui spaziare.

Contenuti e attività

Concetto di salute Stili di vita, fattori di rischio e di protezione per la salute Prendere cura di sé Rielaborazione critica della norma sociale sul concetto di salute Studio dell’ambiente naturale e del territorio Associazioni ambientalistiche La Costituzione e l’ambiente. Normative CEE. Protocollo di Kyoto Realizzazione della carta di identità degli alberi presenti sul territorio Costruzione di un erbolario Realizzazione di cartelloni, foto, mostra degli oggetti realizzati con materiale di recupero,

rappresentazione teatrale Incontri con i responsabili di Lega Ambiente

REALIZZAZIONE DI UN PRATO

-         Preparare il terreno

-         Decidere il tipo di prato da creare

-         Stabilire la natura del suolo

-         Individuare le specie erbacee da coltivare

-         Allestire un semenzaio

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-         Acquisire tecniche colturali

Manutenzione del prato

-         Rimozione di piante infestanti

-         Mantenere la varietà della specie (falciare solo dopo la fioritura)

 Raccolta Differenziata della Carta e della Plastica.All’interno di ogni classe saranno predisposti dei contenitori per la raccolta differenziata ed ogni alunno, all’interno della classe, deve partecipare alla realizzazione del progetto. All’inizio dell’anno scolastico in ogni classe verranno nominati due alunni REFERENTI AMBIENTALI che rimarranno in carica per due mesi e non saranno rieletti per offrire opportunità anche ai compagni. Questi alunni saranno scelti per l’attenzione e per l’interesse che dimostrano  verso le tematiche ambientali e hanno il compito di fare da collegamento tra la classe e il team dei docenti che si occupano del progetto di educazione ambientale. I referenti ambientali hanno il compito di organizzare la raccolta differenziata all’interno della propria classe, partecipare a tutte le riunioni indette dalla responsabile del progetto e farsi portavoce presso i compagni di iniziative ed attività a carattere ambientale. Devono contribuire, inoltre, a far crescere la consapevolezza verso i valori legati all’ambiente, portare contributi personali, confrontarsi con i compagni delle altre classi su tematiche ambientali e proporre soluzioni

Metodologia Lavoro di gruppo o di gruppo-classeCooperative learningDidattica laboratorialeInchiesteReportageIntervisteLezioni dialogoConfronto/dibattito

Soggetti coinvoltiScuola: alunni e personale scolasticoFamiglia Associazioni

Strumenti didattici previstiRisorse umane:- docenti Funzione strumentale e docenti di classe- Personale ATA- EspertiRisorse materialiApparecchiature multimedialiAudiovisiviMateriale didattici

Indicatori per il monitoraggio

Il monitoraggio sarà effettuato attraverso test e schede secondo indicatori psico-affettivi della socializzazione, partecipazione e maturità affettiva degli alunni e indicatori delle abilità acquisite.

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Valutazione

La valutazione “in itinere” terrà conto: Del livello di accettazione del progetto da parte degli alunni Della disponibilità Del livello di produzione e delle difficoltà Della funzionalità delle scansioni temporali.

Proposte di usciteClassi interessate Luogo Esperti Interventi in classe

Prime A- B- C- D Bosco di Ramitelli Guardie forestali 1 uscita di 2 ore

Casacalenda Responsabile LIPU Mezza giornata

Visita ad un’azienda agricola locale Agricoltore Mezza giornata

Giornata”Puliamo il mondo”,Pineta di Campomarino Responsabile Lega Ambiente Mezza giornata

Oleificio Imprenditore 2 ore

1.6 - Beni e

serviziIndicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione.

Tipologia materiale/servizio Quantità e costo presuntoCarta per fotocopie 5 rismeColla a caldo (+ 2 pistole) 3 confezioniPennelli 10 di varia grandezzaColori acrilici 10

RESPONSABILE DEL PROGETTO : Adele Ferri

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1.5 - Risorse umaneIndicare i nominativi dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare il numero di ore presuntivamente necessario per la realizzazione del progetto

Personale docente Numero di oreA. Ferri responsabile del progetto N. 15 ore di insegnamento extracurriculare + 10

ore per progettazione, monitoraggio, relazione finale, contatti con esperti. LaboratorioArtistico ambientale: 1 ora settimanale per l’intero anno scolastico

Personale amministrativo

Durante la rappresentazione teatrale i ragazzi hanno recitato poesie, filastrocche, canzoni ed esposto le loro conoscenze su tutto ciò che riguarda l’ambiente e la sua salvaguardia, i rifiuti, la raccolta differenziata, il riciclaggio.

L’inquinamento, lo spreco energetico, il consumo indiscriminato di risorse e i continui rifiuti che l’uomo produce, mettono a rischio il futuro del nostro pianeta. Attraverso un consumo più attento, il riutilizzo, il riciclo delle “materie seconde” attraverso la raccolta differenziata possiamo ridurre l’impatto negativo dell’uomo sull’ambiente. ( A. Guglielmo )

Ogni oggetto che buttiamo nel cestino diventa inevitabilmente un rifiuto che non svanisce nel nulla. La raccolta differenziata permette di riciclare al meglio quegli oggetti che possono essere recuperati. Una gestione dei rifiuti corretta e sostenibile è possibile attraverso il comportamento responsabile e consapevole di ognuno di noi. Produrre meno rifiuti, utilizzare il più a lungo possibile gli oggetti d’uso quotidiano e valorizzare i materiali di scarto attraverso la raccolta differenziata, permettendo di reinserirli nei cicli produttivi, sono pochi e semplici gesti sufficienti per dare il proprio contributo. Differenziare i rifiuti è quindi il primo passo da fare verso il riciclo che previene lo spreco di materiali potenzialmente utili, riduce il consumo di materie prime, l'utilizzo di energia e l'emissione di gas serra a seguito dell’incenerimento degli stessi. Per questo “riciclare fa bene ai polmoni!” ( M. Pizzi )

La raccolta differenziata è il modo migliore per preservare e mantenere le risorse naturali, a vantaggio nostro, dell'ambiente in cui viviamo ma soprattutto delle generazioni future: riusare, riutilizzare e valorizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, al vetro, al legno, ai medicinali, alle pile esauste contribuisce a restituirci e conservare un ambiente "naturalmente" più ricco. ( G. Frate )

Ogni nostra azione produce inquinamento: anche la più comune, come leggere un giornale o bere un'aranciata, non sarebbe nulla se non considerassimo che ogni giorno nel mondo vengono stampate milioni di pagine, costruite milioni di bottiglie in plastica o lattine in alluminio, assemblati milioni di oggetti e mobilio per le nostre case. In un mondo che produce sempre più rifiuti, non sappiamo come gestirli: eppure la Terra e l'intero ecosistema hanno da sempre provveduto a smaltire in modo naturale i rifiuti prodotti, in un processo di assorbimento integrato ed indispensabile alla sopravvivenza del sistema stesso: in altre parole, l'Ambiente da sempre utilizza ciò che ha terminato il ciclo di vita a favore di nuova vita, un circolo virtuoso dal quale dobbiamo imparare ma soprattutto imitare. C. Tatta )

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In Natura il concetto di rifiuto non esiste.

Tutto ciò che termina il proprio ciclo di vita naturale viene assorbito dall'ambiente e rimesso in circolo, e questo è quello che dobbiamo fare: produrre oggetti e beni che possano essere assorbiti dall'ambiente una volta terminato il loro utilizzo.

Fino a che ciò non sarà possibile, abituiamoci a valorizzare anziché gettare i rifiuti che produciamo. Dobbiamo imparare a considerarli una risorsa. La soluzione è, innanzitutto, cercare di produrne il meno possibile e cercare di far durare il più a lungo possibile ciò che utilizziamo e, in seguito, valorizzare quello che scartiamo riutilizzando tutti i materiali che possono essere riciclati con la raccolta differenziata: la raccolta differenziata è infatti oggi il modo più sostenibile per smaltire i nostri rifiuti. Il riciclo nasce per fini ambientali ma ha anche effetti collaterali positivi e crea valore per la comunità. (D. Coda )

Motti: 1) la raccolta differenziata non è mai una bidonata, il mondo ti ringrazierà e tutto rivivrà; 3) separa l’immondizia, ci sarà meno sporcizia; 4) per un mondo senza malanno, ricicla tutto l’anno; 5) “Say no to plastic bags shops” ( V. Scirpoli )

Differenziare e riciclare

permette di difendere il fiume e il mare

Il paese con meno inquinamento

sarà più contento.

Prima di gettare qualcosa

rifletti un momento

e ci sarà meno inquinamento.

Latte, lattine, che siete piccoline, con il riciclaggio

faremo un nuovo assaggio..

Non è un vanto buttare insieme tutto quanto ! ( A. Quiese )

Filastrocca del riciclaggioFilastrocca del riciclaggioNiente al mondo si distrugge,Tutto sempre si trasforma,Mentre il tempo gira e fugge,Tutto il mondo cambia forma.Questo tronco sarà terraQuesto frutto sarà seme.Dentro il caldo sottoterraSi trasformeranno insieme.

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La natura e' laboriosaCome un'ape vecchia e scaltraDa una cosa fa una cosaE poi un'altra, poi un'altra.Anche tu puoi imparareDalla natura a riciclare.Il drago Augusto ci ha insegnatoChe tutto può esser trasformato.Il tuo rotolo e il tuo calzinoPresto saranno un burattino.Con la stoffa e la pallinaPotrai far una bambolina.La nostra classe e' laboriosa,Da una cosa fa un'altra cosa.Così la natura difendiamoSe con cura ricicliamo. ( F. Chiavarone

Un posto per ogni cosa

C’è una massa di rifiuti,

riordiniamo, se mi aiuti:

metti a posto le lattine

carta, pile e medicine,

le bottiglie puoi schiacciare

evitando d’ingombrare.

Sei contento e divertito in un mondo più pulito. ( G. Travaglini )

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ISTITUTO COMPRENSIVO “C: A: CARRIERO” CAMPOMARINO

IL GIORNO 12 MAGGIO ALLE ORE 19,00 PRESSO L’AUDITORIUM DELLA

SCUOLA MEDIA, IN VIA CUOCO, SI TERRA’ Uno spettacolo TEATRALE SUI

RIFIUTI

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VI ASPETTIAMO

http://www.primonumero.it/index.php?cat=Cultura%20e%20Spettacolo

12/05/2015 - SALVARE IL PIANETA E NO AL BULLISMO, DOPPIO SHOW TEATRALE A SCUOLA

Campomarino. Inizia oggi, 12 maggio, la due giorni di iniziative all’auditorium della scuola media di via Cuoco, a Campomarino. I ragazzi dell’Istituto comprensivo “Carriero”, coordinati dall’insegnante di Lettere Adele Ferri, andranno in scena con due spettacoli teatrali sul tema della salvaguardia del pianeta e sul bullismo, due problemi di cui si sente molto parlare al giorno d’oggi. «Gli obiettivi di tali progetti – scrive la stessa insegnante - sono stati quelli di sensibilizzare gli alunni in merito ad alcune tematiche connesse strettamente con quelle della legalità e dell’ambiente, far comprendere che le norme non devono essere rispettate solo perché esiste una sanzione ma che le stesse evidenziano utilità intrinseche per una sana convivenza e che, solo attraverso l’osservanza delle regole, si ricavano evidenti vantaggi».

I ragazzi, durante la realizzazione del progetto, sono stati impegnati nella realizzazione della carta in classe e nella creazione di oggetti con la carta riciclata.

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