TOVRING CLVB ITALIANO by Priamar ViaggiVia Maestri d’Ascia 3 r - 17100 S A V O N ATel. 019.820901 Fax. 019.815508Email : tci.savona@priamarviaggi.com www.priamarviaggi.com

LAOS e CAMBOGIADal 6 al 19 novembre 2018

(14 giorni/12 notti)

1° GIORNO, 06 novembre MILANO / BANGKOK Partenza in mattinata da Savona e provincia per Milano Malpensa. Disbrigo delle formalità aeroportuali e partenza con volo di linea Thai Airways diretto a Bangkok. Pasti e pernottamento a bordo

2° GIORNO, 07 novembre BANGKOK / LUANG PRABANG - cenaCoincidenza all’aeroporto di Bangkok per Luang Prabang. All’arrivo, disbrigo delle formalità doganali; incontro con la guida locale e trasferimento all’hotel. Sistemazione nelle camere (check-in garantito a partire dalle 14:00). Nel pomeriggio partenza per verso le montagne a sud-ovest della città. A 40 km da Luang Prabang troveremo le stupende cascate Kuong Si, costituite da un enorme salto dell’altezza di quasi 100 metri che si getta su di una piscina color smeraldo. Lungo il percorso di ritorno a Luang Prapang, sosta per la visita ad alcuni villaggi tribali di etnia Akha. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

3° GIORNO, 08 novembre LUANG PRABANG – colazione, pranzo, cenaLa giornata di visite inizierà molto presto partecipando al rito mattutino delle offerte ai monaci lungo le strade del centro storico di Luang Prabang.Nota: il costo per il cibo da offrire ai monaci non è incluso. Si raccomanda il totale rispetto delle tradizioni e della cultura locali mantenendo un comportamento consono ed appropriato.Rientro in hotel per la colazione ed a seguire visita al Palazzo Reale, ora Museo Nazionale. All’interno del complesso di trova la celebre statua in oro del Buddha Phra Bang, vera e propria effige religiosa del Paese. A seguire visita al sacro tempio Wat Mai, edificato nel XIX secolo quale dimora del Grande Patriarca del Buddismo Laotiano. A seguire si raggiungerà uno dei luoghi più antichi della città: il tempio Wat Visoun, un tempo sede della venerata statua del Buddha Phra Bang

protettore della città. Si terminerà infine con la visita al luogo più sacro e venerato del Paese: il Monastero Reale Wat Xieng Thong dove sono custodite le ceneri di Re Sisavang Vong. Pranzo in ristorante e partenza a bordo delle tipiche barche locali in legno per risalire un lungo tratto del fiume Mekong fino alle celebri grotte Pak Ou all’interno delle quali sono custodite migliaia di statue del Buddha. La navigazione avverrà contro-corrente e richiederà 1h45min ca (variabili a seconda della stagione). Visita ad alcuni villaggi specializzati nell’artigianato nonché dediti alla produzione di tipici liquori locali ottenuti dalla distillazione del riso e rientro a Luang Prabang che avverrà a favore di corrente e richiederà una sola ora di navigazione circa. La giornata terminerà sulla vetta del monte Phousi per ammirare il tramonto con vista panoramica sull’intera città. Qui si trova anche il piccolo tempio Wat Chom Sri. Cena in hotel. Pernottamento a Luang Prabang.

4° GIORNO, 9 novembre LUANG PRABANG / VIENTIANE– colazione, pranzo, cenaColazione e partenza in direzione sud verso Vientiane, lungo la montagnosa e scenografica strada statale che unisce le due città più importanti del Laos. Arroccati su pendii ai lati della strada, i villaggi delle popolazioni tribali si susseguono ininterrottamente mostrando al visitatore l’aspetto più esotico e primitivo ma anche del totale isolamento di un paese celato tra alte montagne e dimenticato dalla modernità e dal progresso. Questo percorso è un perfetto spaccato della realtà attuale del Laos, un paese di stupende montagne dall’aspro rilievo e di piccoli villaggi che macchiano il verde intenso della giungla con il color ocra della paglia dei tetti. Un paese che vive di agricoltura e di allevamento, scarsamente abitato ed estremamente selvaggio ed incontaminato. Lungo il percorso sarà possibile effettuare diverse tappe per ammirare da vicino la vita comune i i pittoreschi e variopinti mercati. Phou Khoun e le sue creste montuose, Vang Vieng e il fiume Nam Song, le grotte Tham Jang, il villaggio di Kasi e il suo mercato della frutta. Arrivo a Vientiane in serata. Cena in hotel e pernottamento.

5° GIORNO, 10 novembre VIENTIANE – colazione, pranzo, cenaColazione e partenza per la visita guidata della città. Percorrendo i suoi larghi viali creati durante il periodo coloniale francese si transiterà per il That Dam, un antico Stupa del XVII secolo che le credenze popolari ritengono essere la dimora di un serpente mitologico “Naga” a sette teste che cercò di preservare la città dalla distruzione durante le invasioni Siamesi del 1779 e del 1828. Presto si giungerà al Monastero Sri Sakhet, una delle poche costruzioni antiche della città sopravvisssute alla distruzione. Di fronte si trova la Haw Phra Kaew che per oltre due secoli ospitò il sacro Buddha di Smeraldo oggi al Palazzo Reale di Bangkok.Si procederà infine verso nord in direzione del Patuxai, un arco di trionfo edificato negli anni ’60 ad immagine e somiglianza dell’omologo Parigino per giungere infine al That Luang, il cui stupa costituisce la vera e propria immagine dell’intero Paese. Cena in hotel. Pernottamento a Vientiane.

6° GIORNO, 11 novembre VIENTIANE / CHAMPASAK (fiume Mekong)Colazione, pranzo, cenaColazione e check out. 07:00 ca Trasferimento all’aeroporto di Vientiane e volo per Pakse. Arrivo a Pakse, nel Laos del sud. Incontro con la guida locale. Partenza alla scoperta del profondo sud del Laos fino a raggiungere una meravigliosa zona ambientale dominata dal grande fiume Mekong che si getta a valle lasciando le alte terre laotiane per precipitare vertiginosamente verso le sottostanti pianure cambogiane. Il confine naturale tra i due Paesi è formato da un intricato sbarramento di vorticose ed imponenti rapide alternate da una serie di numerose isole e scogli che prendono il nome di “4000 isole”. Dal villaggio di Ban Nakasang, noto anche per il suo ricco mercato locale, si raggiungeranno in navigazione le note isole di Don Det e Done Khone, unite tra loro da un ponte ferroviario costruito in epoca coloniale dai francesi che per tutta la durata della loro dominazione cercarono di tracciare una via commerciale in grado di oltrepassare il grande sbarramento naturale formato dalle rapide una sezione delle quali, denominata “Cascate Liphi”, può essere ammirare da un punto panoramico posto sull’isola di Khone. Rientro in barca a Ban Nakasang e proseguimento via terra per ammirare il tratto più celebre e maestoso delle rapide, le “Khone Phapeng”, che si presentano con un salto mozzafiato di oltre cento metri di dislivello e sono note per essere tra le più belle cascate dell’Asia e del mondo. Al termine delle visite trasferimento di rientro in hotel. Cena e pernottamento sul fiume Mekong.

7° GIORNO, 12 novembre CHAMPASAK – colazione, pranzo, cenaColazione e partenza verso est in direzione del vasto altipiano del Bolaven. In tempo di guerra, su questo altipiano si rifugiarono diversi gruppi etnici della montagna provenienti in maggioranza dal Vietnam. Integrandosi con l’habitat locale, hanno sviluppato delle tecniche di coltivazione che hanno reso possibile lo sviluppo di importanti fonti di sostentamento. Si potranno visitare alcuni mercati locali tra cui le coltivazioni di caffè. Ma l’altipiano Bolaven è anche e soprattutto un luogo paesaggisticamente magico e che toglie il fiato. Lo potremo notare ad esempio alle imponenti cascate Tat Fane che formano un potente getto che precipita all’interno di una profonda conca naturale. Le si potrà ammirare durante il pranzo presso un locale resort con vista panoramica. Nel pomeriggio proseguimento delle visite al Wat Phu. Arroccate su di un’alta montagna che domina sul villaggio di Champasak si trovano le rovine del sontuoso e mastodontico tempio Khmer al X secolo DC. Si risalirà il pendio fino al santuario centrale posto in prossimità di una fonte ritenuta sacra dagli antichi. I vari edifici del tempio, quasi interamente in roccia arenaria, sono sapientemente scolpiti a rappresentare antiche leggende collegate alle sacre divinità induiste. Nei pressi del tempio è visitabile anche un ricco Museo archeologico dove potranno essere ammirati vari reperti rinvenuti nell’area del Wat Phou ed in altre aree limitrofe. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

8° GIORNO, 13 novembre CHAMPASAK / SIEM REAP – colazione, cenaColazione e check-out. Volo per Siem Reap. All’arrivo, accoglienza della guida locale e trasferimento all’Hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio partenza per un escursione in barca sul lago Tonle Sap. Il lago occupa una depressione creata geologicamente dalla collisione del Subcontinente indiano con l'Asia. Inoltre lungo le sponde del vasto bacino lacustre sono situati alcuni interessanti villaggi galleggianti quale ad esempio quello di Chong Kneas, posto a breve distanza da Siem Reap, e da una isolata collina chiamata Phnom Krom. Cena in hotel. Pernottamento a Siem Reap.

9° GIORNO, 14 novembre SIEM REAP – colazione, pranzo, cena08:00 ca. Partenza per il celebre sito storico di Angkor. Si inizierà la giornata con il cosiddetto “Grand Tour” di Angkor. Prima tappa al Prasat Kravan, una delle costruzioni più antiche di Angkor e costituito da 5 torri allineate tra loro. Breve tappa quindi alle Srah Srang (le “piscine reali”) prima di giungere nell’area dell’immenso bacino artificiale Yasodharatataka (nome moderno East Baray), oggi prosciugato, per il quale Re Yasovarman fece erigere possenti argini alti fino a 7 metri e disposti a pianta rettangolare con lati di 7600x1800 metri! Al centro dell’East-Baray, su una collina artificiale appositamente predisposta si trovano le sontuose rovine del tempio Shivaista Rajendraesvara (oggi noto come East-Mebon). Poco più a sud svetta la maestosa cinquina di torri del Tempio di Stato del Re Rajendravarman II: il Rajendrabadresvara, oggi noto come Pre Rup, un colossale “tempio-montagna” dalle imperiose proporzioni. Circa 20km più a nord troviamo invece uno dei capolavori artistici più raffinati e pregiati che gli antichi Khmer ci abbiano tramandato. Si tratta di un piccolo tempio interamente ricoperto di stupendi bassorilievi. Il nome originario di questo puro capolavoro d’arte è “Tribuvanamahesvara” che identifica il Dio Shiva quale il “Signore dei tre mondi”. Oggi il tempio è invece noto come Banteay Srei, la “cittadella delle donne”. L’intero pomeriggio sarà dedicato alla meraviglia per antonomasia di Angkor, il luogo che fin dalla sua riscoperta ha scatenato la fantasia e il desiderio del mondo occidentale: il mitico Angkor Wat. Considerato oggi come una delle più sensazionali meraviglie del nostro pianeta, questa colossale costruzione detiene diversi primati tra i quali il prestigio di essere il complesso religioso più grande del mondo! Cena in hotel. Pernottamento a Siem Reap.

10 GIORNO, 15 novembre SIEM REAP – colazione, pranzo, cena 08:00 ca. Partenza per una nuova giornata di visite ad Angkor. Il protagonista di oggi sarà Jayavarman VII, il più celebre e decantato dei Re sotto il comando del quale, tra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo, l’impero dei Khmer raggiunge la sua massima espansione ed influenza sia politica che culturale. L’era di Jayavarman VII segna anche una fondamentale transizione spirituale dall’Induismo al Buddismo Mahayana ed è a quest’ultima forma di culto che vengono dedicati i suoi grandi Monasteri. La giornata inizierà all’Angkor Thom, la gigantesca città fortificata alla quale si accederà attraversando la porta oggi più celebre: il “South Gate”, contornato da file di Dei e Demoni che sorreggono serpenti “Naga”. Al suo interno si trovano “la Terrazza degli Elefanti” e la “Terrazza del Re Lebbroso”, interamente scolpita con stupendi bassorilievi realizzati su cinque registri sovrapposti! Al centro geometrico dell’Angkor Thom si trova invece il Tempio di Stato del grande Re Jayavarman VII, il celebre “Bayon”, noto al mondo per le sue innumerevoli torri sulle quali sono scolpiti i giganteschi volti in pietra. Uscendo dall'Angkor Thom attraverso la porta orientale del "Victory Gate" si incontrerà in rapida successione una serie di costruzioni di estremo interesse tra cui due piccoli templi “in piano” in stile Angkor Wat, simili tra loro e di immensa bellezza: il Thommanon ed il Chao Sai Tewoda, quindi le mastodontiche rovine del “tempio montagna” oggi noto con il nome di Ta Keo, mai terminato dai suoi antichi costruttori (la visita di questo tempio non è prevista; verrà ammirato dall'esterno). Queste stupende rovine saranno il perfetto preludio alla visita clou che concluderà la mattinata e che si terrà al primo dei grandi monasteri costruiti da Jayavarman. Trattasi del grande Rajavihara, oggi noto con il nome generico di Ta Phrom, famoso tra i turisti internazionali anche per l’aspetto selvaggio nel quale si presenta. Il Ta Phrom venne infatti scelto quale luogo esemplificativo per mostrare al mondo lo stato in cui Angkor fu ritrovata. Ancora oggi, giganteschi alberi si sorreggono sui muri del monastero e le loro possenti radici si insinuano tra le intercapedini dei massicci blocchi di arenaria a costituire un mistico connubio tra arte, storia e natura. Nel pomeriggio si visiterà il secondo, colossale, monastero: Nagarajayasri, la “fortunata città che porta la vittoria”. Dedicato al padre del Re, l’intero complesso era fortificato e difeso da un alto muro di cinta e contornato da un ampio canale attraversato da quattro ponti ornati da serpenti “Naga”. Oggi il complesso è noto come Preah Khan e la sua importanza simbolica è sottolineata dalla costruzione, lungo il suo stesso asse longitudinale, del grande bacino artificiale Jayatataka al centro del quale furono poste le “terme” oggi note con il nome di Neak Pean. Cena in hotel. Pernottamento a Siem Reap.

11° GIORNO, 16 novembre SIEM REAP / BATTANBANG – colazione, pranzo, cenaDopo colazione, costeggiando il grande lago Tonle Sap sul suo versante nord-occidentale si procederà in direzione di Battanbang, la seconda città più grande del Paese per numero di abitanti e capoluogo di una vasta provincia che assieme a Siem Reap costituì una delle grandi contese tra il Regno del Siam ed i colonizzatori francesi tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. Si giungerà a destinazione dopo circa 3 ore di percorso lungo nuove e veloci strade statali recentemente inaugurate. 14:00 ca partenza per le visite alle attrazioni locali. Questa provincia è ricca di sontuosi e spettacolari rovine degli antichi Khmer: sulla collina del Phnom Banhon ad esempio possiamo trovare la bella cinquina di torri dell’omonimo tempio edificato a più riprese nel corso del XII secolo da Suryavarman II (il costruttore dell’Angkor Wat) e terminato dal Grande Jayavarman VII. Di eguale bellezza e pregio è il tempio Ek Phnom. Di poco più antico del precedente, fu edificato da Suryavarman I nel corso dell’XI secolo ed oggi affiancato da una moderna Pagoda celebre per gli stupendi affreschi. Ci sarà inoltre la possibilità di provare una divertente e simpatica corsa a bordo del “Bamboo Train”, un piccolo vagone ferroviario interamente costruito in legno di bamboo e spinto sulle rotaie da un motore a scoppio che gli permette di raggiungere i 40Km/h. Il Bamboo Train viene utilizzato dagli agricoltori per il trasporto di merci dalle campagne al mercato di Battambang. Sistemazione in hotel al termine delle visite. Cena in ristorante locale. Pernottamento.

12° GIORNO, 17 novembre - BATTANBANG / PHNOM PENH – colazione, pranzo, cenaAl mattino presto, dopo colazione partenza in direzione sud con meta Phnom Penh, la Capitale della Cambogia, procedendo lungo la statale n.5 che corre parallela al grande lago Tonle Sap sul suo versante occidentale. La prima tappa della giornata sarà presso la provincia di Pursat dove potremo vedere la lavorazione del marmo ed in particolare la cesellatura delle grandi statue del Buddha che ornano i templi locali. La provincia a sud di Pursat è Kampong Chhnang, città portuale sul grande lago, nei pressi della quale potremo ammirare un villaggio di artigiani specializzati nella realizzazione di oggetti in terracotta. Nei pressi si trova anche il villaggio di Kampong Lung dove i locali sono dediti alla lavorazione dell’argento. Si effettuerà quindi la visita più importante ed affascinante della giornata presso Oudong. Oudong Meanchey (la “nobile vittoria”) è situata sulla collina di Oudong circa 50 km a nord di Phnom Penh e fu Capitale del Regno di Cambogia dal 1618 al 1866. Poche decine di km più a sud si incontrerà il villaggio di Phum Cham dove vivono le minoranze di etnia Cham un tempo protagoniste storiche grazie al loro grande Impero situato nell’odierno Vietnam meridionale e grande nemico degli antichi Khmer. I Cham di oggi sono convertiti all’Islamismo e costituivano una delle minoranze etniche più importanti del Paese prima di subire la tragica decimazione inflittagli dal regime dei khmer rossi. Oggi possiamo ancora avere un contatto con i pochi abitanti rimasti in questo piccolo e remoto villaggio. Arrivo a Phnom Penh previsto per le 18:30 ca (variabile a seconda delle condizioni del traffico) Sistemazione e cena in hotel. Pernottamento a Phnom Penh.

13° GIORNO, 18 novembre PHNOM PENH / BANGKOK – colazione, pranzo08:00 partenza per le visite includendo il ricco ed interessante Museo Nazionale dove sono esposti reperti risalenti al periodo Angkoriano e pre-Angkoriano della gloriosa storia dell’antico impero dei Khmer. L’isolato attiguo al Museo è interamente occupato dal grande complesso del Royal Palace al cui interno si trova anche la Pagoda d’Argento. La storia del Royal Palace è strettamente correlata alla colonizzazione francese e alla funzione della città di Phnom Penh quale capitale del Paese. “Pagoda d’Argento” è invece l’appellativo che gli occidentali hanno assegnato al Tempio Reale per il suo splendido pavimento interamente realizzato con piastrelle di argento! Ultima tappa presso il Wat Phnom, tempio Buddista collegato alla fondazione della città di Phnom Penh nel corso del XIV secolo. Rientro in hotel al termine delle visite. Check out entro le ore 12:00. Pranzo incluso in hotel. In tempo utile, trasferimento all’aeroporto di Phnom Penh e disbrigo delle formalità di uscita dal Paese. Partenza con volo diretto a Bangkok.

14° GIORNO, 19 novembre – BANGKOK / MILANOAll’arrivo, coincidenza con volo diretto a Milano Malpensa. Pasti e pernottamento a bordo. Arrivo previsto in mattinata. Ritiro dei bagagli e partenza con autobus G.T. per le località di partenza.

QUOTE DI PARTECIPAZIONE

Per persona in doppia – minimo 15 partecipanti € 3.490,00Per persona in doppia – minimo 12 partecipanti € 3.980,00Supplemento singola

Assicurazione annullamento facoltativa 5,9 % della quota

€ 590,00

Le quote comprendono: Voli come da operativo indicato in classe economica Tasse aeroportuali indicate a parte Trasporto bagagli a bordo ed in stiva come da politica della compagnia aerea 12 pernottamenti negli hotel indicati o similari con prima colazione inclusa Pranzi e cene come dettagliato nel programma di viaggio Trasporti in Laos a Cambogia con bus privato Giro in barca sul fiume Mekong Guide locali parlanti italiano per tutto il tour in Laos e Cambogia Voli domestici V ientiane/Pakse e Pakse/Siem Reap Acqua minerale e salviette rinfrescanti a disposizione dei clienti ogni giorno Assicurazione medico-bagaglio (massimale spese di cura 30.000 euro a persona) Assistenza in corso di viaggio 24 ore Documentazione di viaggio Visto di ingresso in Laos e Cambogia (vedi “notizie utili”)

Le quote non comprendono: Tasse aeroportuali indicate a parte Early check-in a Luang Prabang Late check out a Phnom Penh Pasti non menzionati nel programma di viaggio e bevande Mance ed extra di carattere personale Assicurazione annullamento del viaggio Tutto quanto non espressamente indicato in “le quote comprendono”

PIANO VOLI INDICATIVO

TG 941 06NOV MXPBKK 1305 0555+1 TG2576 07NOV  BKKLPQ       0845 1020QV305 11NOV VTE PKZ 0800 0915QV 511 13NOV PKZ REP 0855 0955TG 585 18NOV PNHBKK 2055 2200 TG 940 19NOV BKKMXP 0035 0710

NOTIZIE UTILI

LAOS

Passaporto: necessario, con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel Paese.

Visto di ingresso: obbligatorio. Ottenibile alle frontiera (costo circa 35 dollari USA); è necessaria una fototessera.

CAMBOGIA

Passaporto: necessario, con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel Paese.

Visto di ingresso: obbligatorio. Ottenibile alle frontiera (costo circa 30 dollari USA); è necessaria una fototessera

Quote calcolate al cambio 1 USD = 0,86 Euro

Iscrizioni fino ad esaurimento dei posti disponibili; all’atto dell’iscrizione è richiesto il versamento di un acconto pari a Euro 1300; saldo entro il 6 ottobre 2018

Organizzazione Tecnica: Priamar Viaggi, via Maestri d’ascia 3 r – Savona (tel.019-820901; fax 019-815508) Programma redatto in conformità con la direttiva CEE n.314/1990 art.9 del d.l. 111/1995