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I.C. 6° QUASIMODO - DICEARCHIA

80078 POZZUOLI (NA)-Via Caio Vestorio,3Tel e Fax 081/8042620

Cod. Fisc. 96029330634 Cod.Mecc. NAIC8DY002http://www.ic6quasimododicearchia.gov.it

e-mail: [email protected] per le ICT

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

SCUOLA PRIMARIA: PEI differenziato SI NO

Scuola Primaria

Scuola Secondaria di I Grado

Anno scolastico___________________

Plesso di________________________

Classe/sezione____________________

Indirizzo e recapiti telefonici_________________________________

1

http://www.ic6quasimododicearchia.gov.it/

ALUNNO

cognome nome data di nascita

luogo di nascita residenzatelefono

ANAMNESI

TIPOLOGIA DELL’HANDICAP_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

La scuola è in possesso di diagnosi funzionale

La scuola è in possesso di certificazione medica

CARATTERISTICHE FISICHE Utilizza protesi sanitarie o ausili tecnici SI NO se si quali? ______________________________________________________________________________________________________________________ Trattamenti farmacologici SI NO

FUNZIONALITA’ PSICOMOTORIA Coordinazione dinamica generale SI NO Dominanza laterale: destra sinistra

crociata non acquisita Motricità fine SI NO

Coordinazione spazio - temporale SI NO

CARATTERISTICHE COMPORTAMENTALI2

QUADRO FAMILIARE

Grado di parentela

CLASSE/SEZIONE D’INSERIMENTOTotale n° alunni n° di cui con H

Risorse professionali interne sulla classeDocenti curricolari n°

Docenti di sostegno n°(-h)

Risorse professionali esterne

Modalità organizzative T.normale

x T. pieno T. prol.

3

GRUPPO LAVORO HANDICAP OPERATIVO GLHO (per il singolo alunno/a)

Dirigente scolastico

Cognome e nome

Gruppo Docente/Consiglio di classe

Cognome e nome Docente di

Genitori

Cognome e nome Riferimenti telefonici

Responsabile ASL/NPI (o suo delegato)

Cognome e nome Riferimenti telefonici

Altre figure Assistente per l’autonomia/Operatore per l’integrazione, Assistente sociale del Comune, Tecnico tiflologo, Interprete LIS, Operatore psicopedagogico

Cognome e nome Figura e Ente di appartenenza

4

ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA

GRUPPO CLASSE descrizione della classe: numero di alunni totale, n. alunni certificati con disabilità, altre problematiche (alunni con DSA o difficoltà particolari...), altri elementi di complessità

LABORATORI: specificare quali, con che frequenza e a chi sono rivolti. Si ricorda che non è possibile attivare laboratori per soli alunni con disabilità

ALTRI PROGETTI

5

ORARIO DELLA CLASSEVanno indicate anche le eventuali contemporaneità dei docenti curricolari, dei docenti di sostegno, degli educatori

ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

CE= compresenza Educatore CC compresenza curricolare CS compresenza sostegno

ORARIO SCOLASTICO DELL 'ALUNNO/A

ore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

GLI INTERVENTI SI CONCRETIZZANO:

A. In classe Con attività individuali e specifiche Con attività principalmente individuali ma raccordandosi con la classeCon attività condotte a coppie Con attività in gruppo (più di 5 alunni)Seguendo la metodologia adottata per l’intera classe

B. Fuori dalla classeCon attività individuali e specifiche Con attività principalmente individuali ma raccordandosi con la classeCon attività condotte a coppieCon attività in gruppo (più di 5 alunni)Seguendo la metodologia adottata per l’intera classe

6

INTERVENTI RIABILITATIVI ED EDUCATIVI ANNUALI

Interventi riabilitativi in orario scolastico (con uscita dalla scuola per recarsi c/o strutture

specialistiche)

Tipo di intervento: (medico specialistico, neuropsichiatrico, psicologico, logopedico,

psicomotorio, altro)

_____________________________________________________________________________

Interventi riabilitativi in orario extra-scolastico

Tipo di intervento: (medico specialistico, neuropsichiatrico, psicologico, logopedico,

psicomotorio, altro)

_____________________________________________________________________________

CONTRATTO FORMATIVO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Il consiglio di interclasse/classe, considerate le difficoltà e le risorse evidenziate dall’alunno,

ritiene di proporre per lui un percorso formativo:

□ Curricolare, simile al percorso proposto al resto della classe, con semplificazione dei

contenuti nelle seguenti educazioni :

________________________________________________________________

□ Individualizzato, con diversificazione, rispetto alla classe, delle conoscenze ed abilità,

dei contenuti, delle attività e delle metodologie, nelle seguenti aree disciplinari:

______________________________________________________________

□ Individualizzato: gli obiettivi di apprendimento faranno riferimento alle risorse

effettivamente presenti nell’alunno e, da lui effettivamente perseguibili.

7

COMPETENZE ACQUISITE RISPETTO ALLE AREE(desunte dal PDF, da nuove osservazioni e verifiche)

AREA MOTORIA - PRASSICA (schema corporeo, percezione, coordinazione motoria, lateralizzazione e coordinazione oculo-manuale, orientamento spazio-temporale, motricità fine, motricità globale, funzionalità visiva e uditiva, autonomia personale).

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

AREA AFFETTIVO-RELAZIONALE (autostima, motivazione, partecipazione, relazione interpersonale, integrazione).

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

AREA COGNITIVA (livello di sviluppo cognitivo, attenzione, memoria, processi di selezione – recupero – organizzazione spazio – temporale - elaborazione dell’informazione, tempi e modalità di apprendimento)._________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

AREA SENSORIALE_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

AREA DELL’AUTONOMIA( Personale e sociale)

____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA (ascolto, comprensione e produzione dei linguaggi verbali e non verbali, lettura, scrittura, competenze linguistiche, capacità comunicative ed espressive).____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

8

AREA LOGICO-MATEMATICA (forme e colori, concetti topologici, processi di seriazione e di classificazione, concetto di quantità e di numero, calcolo scritto e mentale, logica, risoluzioni di problemi, capacità di astrazione).

____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

PARTE SECONDA

P. E. I.PROPOSTA DIDATTICAAVVERTENZE: tenere presenti le indicazioni del documento programmatico della scuola, operando le eventuali opportune semplificazioni, riduzioni,e sostituzioni rese necessarie dalle effettive potenzialità e capacità dell’alunno.

AREE DI INTERVENTO DIDATTICO AREA MOTORIO- PRASSICA AREA SENSO - PERCETTIVA AREA AFFETTIVO - RELAZIONALE AREA DELL’AUTONOMIA AREA COGNITIVA AREA DELL’APPRENDIMENTO( discipline)

INTERVENTI EDUCATIVI E DIDATTICI PER : PER MEZZO DI: Migliorare il livello di socializzazione Migliorare l’autocontrollo Migliorare il grado di autonomia Migliorare l’attenzione Accrescere la fiducia di sè Migliorare l’organizzazione del materiale e

del lavoro scolastico Sviluppare abilità di base Sviluppare-consolidare abilità Ampliare e approfondire i contenuti Sostenere e rinforzare le abilità

Partecipazione alle iniziative offerte dalla scuola

Partecipazione alle iniziative offerte dal territorio

Lavoro di gruppo Conferimento incarichi di responsabilità Attività dei laboratori Cooperazione con i compagni Attività di ascolto e riflessione

9

AREA _______________________________________________________________________

SPAZI: AULA LABORATORIO INFORMATICA SPAZIO ESTERNO FUORI DALL’AULA ALTRO_____________________

METODOLOGIA: DIDATTICA LABORATORIALE LAVORO DI GRUPPO TUTORING INDIVIDUALIZZAZIONE DEGLI APPRENDIMENTIALTRO__________________________

MEZZI E STRUMENTI: PC E SOFTWARE SPECIFICO SCHEDE ILLUSTRATE E OPERATIVE PREDISPOSTE IMMAGINI LAVORO PERSONALIZZATO FUORI DALL’AULA DRAMMATIZZAZIONE CARTELLONI, GIOCHI, MOTORI ECC. SUSSIDI AUDIOVISIVI VIDEOREGISTRATORE, TELEVISORE ALTRO_______________________________________Finalità dell’intervento educativo personalizzato:

Favorire lo sviluppo delle potenzialità dell’alunno nell’apprendimento, nellacomunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione (Art. 12 L. 104/92)..


CONTENUTI/ATTIVITA’

METODOLOGIA

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AREA _______________________________________________________________________



MEZZI E STRUMENTI: PC E SOFTWARE SPECIFICO SCHEDE ILLUSTRATE E OPERATIVE PREDISPOSTE IMMAGINI LAVORO PERSONALIZZATO FUORI DALL’AULA DRAMMATIZZAZIONE CARTELLONI, GIOCHI, MOTORI ECC. SUSSIDI AUDIOVISIVI VIDEOREGISTRATORE, TELEVISORE ALTRO_______________________________________

11

Finalità dell’intervento educativo personalizzato: Favorire lo sviluppo delle potenzialità dell’alunno nell’apprendimento, nella

comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione (Art. 12 L. 104/92)..



METODOLOGIA

AREA ________________________________________________________________________



MEZZI E STRUMENTI: PC E SOFTWARE SPECIFICO SCHEDE ILLUSTRATE E OPERATIVE PREDISPOSTE IMMAGINI LAVORO PERSONALIZZATO FUORI DALL’AULA DRAMMATIZZAZIONE CARTELLONI, GIOCHI, MOTORI ECC. SUSSIDI AUDIOVISIVI VIDEOREGISTRATORE, TELEVISORE ALTRO_______________________________________

12

Finalità dell’intervento educativo personalizzato: Favorire lo sviluppo delle potenzialità dell’alunno nell’apprendimento, nella

comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione (Art. 12 L. 104/92)..



METODOLOGIA

AREA ______________________________



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METODOLOGIA

AREA ________________________________________________________

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METODOLOGIA

AREA DELL’APPRENDIMENTO

15

______________________________________




Favorire lo sviluppo delle potenzialità dell’alunno nell’apprendimento, nellacomunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione (Art. 12 L. 104/92)..OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO


METODOLOGIA

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VERIFICHE

Il presente Piano Educativo sarà sottoposto a verifica e, conseguentemente, ad eventuali cambiamenti degli obiettivi programmati, in qualunque momento se ne ravvisi la necessità.La verifica dei risultati raggiunti e della congruenza delle scelte effettuate avviene:

In coincidenza con le verifiche periodiche della classe In itinere Ecc………

VALUTAZIONE

Rilievo Voto Modalità di raggiungimento dell’obiettivo

Obiettivo non raggiunto 4 Totalmente guidatoObiettivo raggiunto in parte 5 GuidatoObiettivo sostanzialmente raggiunto

6 Parzialmente guidato

Ob. raggiunto in modo soddisfacente

7 In autonomia

Obiettivo pienamente raggiunto

8/9 In autonomia e con sicurezza

Obiettivo pienamente raggiunto

10 In autonomia, con sicurezza e con ruolo propositivo

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RELAZIONE FINALE______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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AVVERTENZE:da effettuarsi al termine dell’anno scolastico per stabilire, sulla base delle condizioni di partenza: i livelli di apprendimento raggiunti, la necessità di prosecuzione degli interventi didattici individualizzati e riabilitativi o la cessazione;detta valutazione, inoltre, dovrà costituire la base di partenza del Piano Educativo Personalizzato e degli interventi riabilitativi dell’anno scolastico successivo.

CONTRATTO FORMATIVO


Il consiglio di interclasse/classe, considerate le difficoltà e le risorse evidenziate dall’alunno, ritiene

di proporre per lui un percorso formativo:

□ Curricolare, simile al percorso proposto al resto della classe, con semplificazione dei

contenuti nelle seguenti educazioni :

________________________________________________________________

□ Individualizzato, con diversificazione, rispetto alla classe, delle conoscenze ed abilità, dei

contenuti, delle attività e delle metodologie, nelle seguenti aree disciplinari:

________________________________________________________________

□ Individualizzato: gli obiettivi di apprendimento faranno riferimento alle risorse

effettivamente presenti nell’alunno e, da lui effettivamente perseguibili.

Il presente P.E.I. è stato redatto dall’insegnante di sostegno

Hanno collaborato alla formulazione del P.E.I.

Per la scuola: i docenti:_____________________________________________

Per la famiglia: i genitori dell’alunno____________________________________

Per la A.S.L: la Dott.ssa_____________________________________________

Per i servizi sociali: gli operatori ______________________________________

Altri__________________________________________________________

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GRUPPO DI LAVORO

F i r m e

Capo d’Istituto………………………………… _______________________________

Insegnante specializzato ……………………… _______________________________

Ins.ti curricolari ……………………………… _______________________________

……………………………… _______________________________

……………………………… _______________________________

……………………………… _______________________________

………………………………. _______________________________ Neuropsichiatra infantile ……………………………………… _______________________________

Psicopedagogista …………………………….. _______________________________

Assistente Sociale…………………………….. _______________________________

Terapisti della riabilitazione

Genitori o chi ne fa le veci _______________________________

……………………………………………….. _______________________________

………………………………………………. _______________________________

__________________, lì ________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

________________________

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