€¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del...

68
ISTITUTO COMPRENSIVO FILOTTETE

Transcript of €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del...

Page 1: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

ISTITUTO COMPRENSIVO

FILOTTETE

Page 2: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

ISTITUTO COMPRENSIVO FILOTTETE

SCUOLA INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA - SECONDARIA DI I GRADO

VIA della Libertà, 1 - 88811 CIRO’ MARINA (KR)

C.F. 91021280796 – C.M. KRIC82300N

Tel / Fax 0962 – 31101 – E Mail : [email protected]

Sognavo di poter un giorno fondare una scuola in cui si potesse apprendere senza annoiarsi, e si fosse stimolati a porre dei problemi e a discuterli; una scuola in cui non si dovessero sentire risposte non sollecitate a domande non poste; in cui non si dovesse

studiare al fine di superare gli esami.(K. Popper, La ricerca non ha fine)

Page 3: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

INDICE

Page 4: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

P R E M E S S A La legge n.107 , luglio 2015, ha avviato un processo di innovazione, di pratiche significative che caratterizzano la dimensione educativa nella sua integralità (istruzione – educazione e formazione): esse, infatti, sono orientate alla realizzazione di un processo normativo che lega l’organizzazione e i processi di insegnamento/apprendimento, coinvolgendo tutti gli ordini scolastici, gli Enti Locali, le associazioni, ecc.

Il momento di inizio del nuovo anno scolastico non è, in genere, vissuto come un puro e semplice avvenimento di carattere burocratico, ma si concretizza in un evento significativo sia per l’istituzione che per le famiglie e gli studenti, forse ancor di più quest’anno per la diversa organizzazione prevista dalla normativa vigente.

Visto il DPR n. 275/99

Vista la legge n. 107 del 13 luglio 2015

Vista la delibera del Consiglio d’istituto n. 32 del

Visto il RAV

Visto l’atto di indirizzo del Dirigente Scolastico del prot. N.

Considerato il lavoro della commissione POF

Sentite le proposte del comitato dei genitori

Viste le esigenze degli Enti Locali del Comprensivo

Viste le priorità indicate dal consiglio d’istituto e dal collegio dei docenti

Vista la delibera del collegio dei docenti del

Il PTOF “è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia” (art.1,comma 14, L.107/15).

Il Dirigente Scolastico

Prof. Giuseppe Barberio

Page 6: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

ANALISI DEL TERRITORIO

Ubicazione e Cenni Storici

Cirò Marina è una cittadina che conta circa 14.000 abitanti ed è situata a nord di Crotone (35 Km circa), in una vasta pianura a ridosso del promontorio di Punta Alice. E’ raggiungibile da Nord tramite la S.S. 106 che collega Taranto a Reggio Calabria e con il tratto ferroviario ionico, da Sud tramite l’A/3, uscita Cosenza, proseguendo poi lungo la S.S. 107 fino al bivio Passovecchio da cui si procede verso Nord sulla S.S. 106 per circa 30 Km.

Cirò Marina ha una superficie di 41,60 Kmq ed occupa il territorio dell’antica Krimisa, una stazione archeologica di una certa importanza, in quanto frequentato sin da età arcaica da quelle popolazioni mixogreche situate tra Sibari e Crotone che la tradizione faceva discendere da Filottete, come dimostrano i numerosi reperti recuperati in loco ( tra i quali spiccano il Santuario di Apollo Aleo e la celebre statuetta d’oro di Apollo con l’arco).

Con il passare dei secoli il territorio fu poco abitato a causa della malaria, per la mancanza d’acqua e per le scorrerie saracene. Rimase a lungo contrada periferica e marittima di Cirò - situata a NE, a 351 m sulle propaggini orientali della Sila - e quindi località balneare e centro di attività economiche legate alla pesca e all’allevamento.

Lo sviluppo vero e proprio di Cirò Marina e quindi la sua autonomia amministrativa ed economica decollò nel secondo dopoguerra, quando si assistette allo sviluppo urbanistico, a volte caotico, dovuto alle rimesse degli emigrati, alle nuove imprese produttive sorte in loco, al crescente numero delle famiglie che decisero di stabilirsi definitivamente in un’area, dal punto di vista economico e infrastrutturale, più consona alla ripresa degli anni ’60.

Il tessuto socio-economico

La nuova capacità imprenditoriale ha dato vigore all’economia locale con la produzione del “Cirò D.O.C.”, un vino pregiato, noto ed esportato in tutto il mondo, così come si è dato impulso all’organizzazione della pesca industriale, al sorgere di imprese edili, ad un Complesso industriale adibito alla lavorazione del sale e, in misura sempre più crescente, al settore turistico. Una discreta consistenza hanno anche la coltivazione dell’ulivo e il commercio inerente ai prodotti tipici locali. Ma il processo di sviluppo economico-sociale è stato ed è tuttora difficile e non fortemente incisivo.

Cirò Marina, come tutti gli altri centri del Meridione, ha conosciuto un considerevole fenomeno di emigrazione, diretto non solo nei Paesi europei ma anche oltre oceano. Dagli anni ’80 in poi il fenomeno si è ridimensionato. Oggi chi emigra si reca per lo più nell’Italia del nord o in quei

Page 7: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

paesi d’Europa dove altri conterranei lavorano in proprio e possono garantire l’inserimento nel mondo del lavoro ai nuovi arrivati.

E’ in parte cambiata anche la tipologia delle risorse spendibili, quelle intellettuali e professionali ad esempio e il settore impiegatizio in cui si cerca l’inserimento. Nello stesso tempo, a Cirò Marina si assiste da anni all’arrivo di immigrati extracomunitari che diventano purtroppo manodopera a buon mercato inserendosi nel tessuto produttivo cittadino con lavori saltuari o stagionali, comunque legati al settore agricolo-artigianale, all’edilizia, all’assistenza domiciliare. Tutto ciò conferisce alla cittadina una connotazione multietnica e pluralistica sul piano delle dinamiche sociali.

Preoccupante rimane la disoccupazione giovanile che interessa il 48% circa della popolazione compresa tra i 16 e i 30 anni; tuttavia, grazie ai cosiddetti “prestiti d’onore”, che hanno consentito il sorgere di alcune forme di imprenditoria e alle nuove forme di reclutamento di mano d’opera giovanile, il livello di disoccupazione si è in qualche modo ridimensionato.

E’ considerevolmente cresciuto il livello culturale, lo stile di vita dei cittadini, così come la loro partecipazione agli appuntamenti politici locali e nazionali che hanno dato vita ad una “coscienza del sociale” sempre più attenta e consapevole. Se da un lato persistono forme di disgregazione e di emarginazione dovute alla diffusione della droga o a retaggi di tipo mafioso, dall’altra si assiste al crescente impegno di numerose Associazioni di Volontariato, di Società Sportive e Centri di aggregazione giovanile che contribuiscono alla crescita sociale e culturale delle nuove generazioni.

Cultura e Formazione

Come si è già accennato, nella dinamica sociale cittadina è in crescita costante la cura della formazione dei giovani, intesa sia come accrescimento culturale, sia come benessere psicofisico e mentale e, non ultimo, come acquisizione di nuove risorse spendibili nel mondo del lavoro.

Le strutture pubbliche e private cercano di adeguarsi alle nuove esigenze, altre sono sorte per tutelare il patrimonio storico-culturale ed ambientale, tra questi: il Museo Civico, il Palazzetto dello Sport, il Centro Polivalente Alikia.

Sul Territorio sono presenti, oltre al nostro Istituto Comprensivo, l’Istituto Comprensivo Casopero, l’Istituto Tecnico “Gangale” con quattro indirizzi professionali (Commerciale- Geometra – Agrario - Turistico), alcuni Istituti Privati ( Scuole Materne – Liceo Musicale “Vivaldi”).

Le famiglie partecipano in misura sempre più crescente alla formazione culturale dei figli e molte sono impegnate a sostenere forme di pendolarismo verso Scuole pubbliche o private del Comprensorio, anche per attività ricreative, sportive, artistiche di vario genere.

Page 8: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

E’ inoltre sempre più consistente la presenza di immigrati stranieri, provenienti da paesi comunitari e non solo, che cercano di inserirsi nel tessuto sociale cittadino, i nuclei più stabili infatti esercitano attività lavorative tipiche del territorio (edilizia, agricoltura, commercio) e i loro figli frequentano le scuole della città, in cui si attua da tempo un processo di formazione interculturale basato sui principi dell’accoglienza e delle pari opportunità per tutti gli alunni.

In un contesto complesso, variegato e in continua evoluzione – qual è la realtà sociale in cui opera- l’Istituto Comprensivo Filottete non solo non abdica al proprio ruolo primario di formazione, ma pone maggiore impegno nell’organizzare il proprio lavoro, consapevole della posizione centrale e prioritaria che è tenuto ad assumere sul Territorio. Deve dare, inoltre, occasioni reali di educazione umana e civile con precise attività e iniziative che coinvolgano, in un rapporto collaborativo e costruttivo, le famiglie, l’amministrazione locale e gli enti pubblici, mobilitando tutte le sue energie e risorse.

In tale realtà la scuola assume un ruolo fondamentale per lo sviluppo socio – culturale e formativo degli alunni e della comunità e mira, attraverso un ottimale uso didattico degli strumenti, degli apparecchi, delle attrezzature, dei laboratori, delle risorse del territorio e della collaborazione con gli enti in esso presenti, alla realizzazione di progetti che coinvolgano gli alunni e le loro famiglie e rendano l’istituzione scolastica più presente, più vicina, più efficace ed efficiente. In particolare la scuola si prefigge quanto segue:

sviluppo del senso proattivo di cittadinanza;

sviluppo del senso di responsabilità e di legalità;

creazione di una comunità educante ove tutti gli alunni possano trovare un percorso adeguato ai loro ritmi di apprendimento e di maturazione per l’acquisizione delle conoscenze, delle abilità e competenze di base;

fattiva collaborazione con il territorio per la conoscenza e il recupero di valori, tradizioni, aspetti, ormai in via di estinzione;

promozione e realizzazione di iniziative educative e didattiche per sviluppare il gusto per la lettura, mettendo a disposizione degli alunni quotidiani e libri di vario genere;

maggiore conoscenza delle diverse etnie presenti sul territorio, per favorire una reale integrazione e un proficuo interscambio culturale.

Page 9: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

SINDACATI

CHIESE

SCUOLA – TERRITORIO

ENTI ED ISTITUZIONI

TERRITORIO

CIRO’ MARINA

ASSOCIAZIONI

PROFILO DELL’ ISTITUTO

-Il Cirotano

-Il Crotonese

-Il Quotidiano

-La Provincia

- La Regione

- La Gazzetta del Sud

- R.T.I.

-Radio Video Calabria

-Telespazio Calabria

- Redazione RAI 3 Calabria

Culturali:Lilio, Krimisa

Compagnia Teatrale Apollo Aleo; -

Scoutistiche: ASCI; ASSORAIDER

- Servizio: LIONS CLUB; ROTARY CLUB;F.I.D.A.P.A.;

-Confartigianato

- Sportive: Ginnik Club; ACLI SportingClub;

ANSPI

Lega Navale

Istituto Comprensivo“Casopero”

-I.T.C.G. “Gangale”

- Liceo Musicale “A.Vivaldi”

- Scuola di danza “Perrone”

- Palestre private (Ginnik Club,Sporting Club, Fuego Latino Dance,Taekwondo,..)

-Polisportiva

-Piscina Cirò Marina

- Parrocchia“S. Cataldo”

- Parrocchia“S.Nicodemo”

- Parrocchia“S. Antonio”

- Parrocchia”S.Giuseppe”

-Santuario “Madonna d’Itria”

- Chiesa “S. Maria N.S. del

Buon Consiglio

(per immigrati)

A.S.L.

PRO LOCO

BANCHE

presso il Comune:

-C.G.I.L.; C.I.S.L.;U.I.L.

- Sindacato Pensionati

(C.I.S.L.)

- presso le Scuole: R.S.U.

COMUNE

ARMA DEI CARABINIERI

GUARDIA DI FINANZA

VIGILI DEL FUOCO

POLIZIA MUNICIPALE

Page 10: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

L’Istituto Scolastico Comprensivo Filottete di Cirò Marina nasce nel settembre dell’anno 2000 dall’unificazione di due Entità Scolastiche presenti sul territorio sin dagli anni Sessanta: il 1° Circolo Didattico (Scuola Materna e Scuola Elementare) e la Scuola Media “Don Bosco”.

Per effetto del Dimensionamento Rete Scolastica (D.P.R. n.233/08 convertito in Legge 06.08.2008 n.133) nell’anno scolastico 2009/10 l’Istituto ha dovuto rinunciare alla Sezione dell’Infanzia, comprendendo nei due anni scolastici successivi i segmenti scolastici della Scuola Primaria (Edificio – Scalo) e la scuola Secondaria di 1° Grado “Don Bosco”.

Dall’anno scolastico 2011/12, per effetto di un ulteriore riassetto territoriale del Dimensionamento, la Scuola dell’Infanzia è nuovamente presente con l’assegnazione del Plesso Scalo, attualmente plesso Don Vitetti, al nostro Istituto.

Tuttavia, le professionalità, le ricche e qualificate esperienze di dette scuole hanno operato negli anni in sinergia d’intenti e continuità educativa, garantendo all’attuale Istituto una specifica connotazione unitaria, nella consapevolezza che la costruzione del curricolo è il processo attraverso il quale si sviluppano e si organizzano la ricerca e l’innovazione educativa, nel rispetto di tutte le tappe del percorso formativo degli allievi, fino ai quattordici anni.

Dall’anno 2013-2014 all’ Istituto è stata attribuita la denominazione Istituto Comprensivo Filottete ed è attualmente formato dai tre Segmenti Scolastici della scuola di Base:

SCUOLA PRIMARIA

Giuseppe Ferrari – Karol Wojtyla

SCUOLA DELL’ INFANZIA

Don Vitetti

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

Don Bosco

Page 11: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

L’infanzia e l’adolescenza e buona parte della giovinezza

rappresentano

«l’inventario dell’universo, la riserva dei tempi in cui avrà cessato di parlare la fantasia».

(Corrado Alvaro, Memoria e fantasia)

Page 13: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

I PRINCIPI DELL’ISTITUTO

Il nostro Istituto attua percorsi didattico – metodologici che garantiscono:

Uguaglianza:

Pari opportunità per tutti, per assicurare agli alunni un adeguato percorso formativo;

Valorizzazione positiva delle differenze mediante l’adozione di strategie individualizzate.

Imparzialità- regolarità

Nella formazione delle classi e delle sezioni;

Nell’assegnazione dei docenti alle classi;

Nella definizione dei tempi destinati ai colloqui fra genitori e docenti.

Accoglienza ed integrazione

I docenti si impegnano con adeguati interventi ad accogliere genitori ed alunni, favorendo soprattutto l’integrazione di questi ultimi in modo particolare di quelli in situazioni di svantaggio.

Trasparenza

Informazioni complete per tutti.

Libertà d’insegnamento:

La programmazione, pur attenendosi agli Obiettivi Formativi Istituzionali, è elaborata nel pieno rispetto della “libertà d’insegnamento”, pone attenzione alla personalizzazione dei piani di studio favorendo lo sviluppo delle potenzialità dell’alunno, per una crescita armonica della sua personalità.

Sicurezza:

Oltre alle garanzie offerte agli alunni dai sistemi di sicurezza esistenti nell’edificio a norma, comprese quelle dell’igiene, la scuola redige un progetto di Scuola Sicura.

Page 16: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

IDENTITA’ STRUTTURALE DELL’ISTITUTO

PROSPETTO NUMERO DOCENTI

SCUOLA R. N. R. C. SOSTEGNO SPECIALIZZATI SPECIALISTI INGLESE

T

INFANZIA 4 1 1 6

PRIMARIA 41 3 4 INGLESE 11

R.C. 2

(GIA’COMPRESI IN

R. N.)

2 50

SECONDARIA

1° GRADO

28 1 3 STRUMENTO MUSICALE 4 36

TOTALE NUMERO DOCENTI 92

SCUOLA INFANZIA - PRIMARIA

Page 17: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

PLESSO CLASSI NR. ALUNNI PERS. ATA SPAZI / SUSSIDI

PRIMARIA FERRARI

10(P. T.)+

11(1° P.)=

21

223 M+251 F= 474 3 C. Sc.

+

4 L.S.U.

Nr. 21 aule

Ripostigli

Servizi e/o altri

Lab. multiuso

Lab. Ceramica

Lab. informatico

Palestra

Biblioteca

Giardino

Laboratori

INFANZIA

DON VITETTI

PRIMARIA

WOJTYLA

2

8

25 M + 21 F= 46

78 M+64 F= 142

2 C. Sc.

3 C. Sc.

+

1 L.S.U.

TOTALE 31 662 13

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

CLASSI

Page 18: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

NR. ALUNNI PERS. ATA SPAZI/ SUSSIDI

PIANO TERRA

1 DGSA

+

6Ass. Amm

+

3 C.Sc.

Uff. Amministrativi

Presidenza

Palestra / Bagni

Depos. Attrezzi

Sala docenti

Auditorium

Lab. Musicale

Lab. Informatica

Ripostiglio

PRIMO PIANO

5 classi:

I – II – III B

I – II E

125 2C. Sc.

Nr. 6 aule didattiche

Bagni

Laboratorio Linguistico

Lab. Teatrale

Lab. Informatica

Lab. Artistico Biblioteca/Ripostiglio

SECONDO PIANO

8 classi:

I –II A I – II – III C

I – II –III D

218 2 C. Sc.

Nr. 10 aule didattiche

Bagni

Lab. Polivalente

Lab. Scientifico

Ripostiglio

TOTALE 13

160 M+167 F= 327 14

Page 19: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

Tutti i docenti di ruolo dell’Istituto Comprensivo sono forniti dei titoli culturali, dell’abilitazione all’insegnamento e dei titoli di specializzazione ove richiesti.

PROSPETTO NUMERO PERSONALE A.T.A.+L.S.U.+DOC. UTILIZZ.

SCUOLA

PLESSI

DOCENTI UTILIZZATI

ASSISTENTI AMMIN.

COLLAB.

SCOLASTICI

PERSONALE

EX L.S.U.

INFANZIA 2

PRIMARIA

FERRARI // // 3 5

WOYTJLA // // 2 //

SECONDARIA

I° GR.

6 + 1 DIR. S.G.A.

6

//

TOT. C. 7 13 5

FUNZIONAMENTO DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE

SCUOLA ORE TEMPO ORARIO

Page 20: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

INFANZIA 40h Lunedì –Venerdì 8,00 – 16,00

PRIMARIA

FERRARI

PRIMARIA

WOJTYLA

27h

30h

(di cui 27 obbl. + 3 h opz)

Lingua Inglese:

Classi Prime: h 1,30 settim. ( di cui 0,30 opz.)

Classi Seconde/ Terze:

3 h sett. (di cui 0,30 opz.)

Classi Quarte/ Quinte: 4 h sett. ( di cui 1 opz.)

Lunedì –Sabato

Classi 1A – 1B – 1D – 1E– 2A – 2B - 3A – 3B – 4C -5A h 27

IC – IIC – IID – IIE- IIIC – IIID – IVA – IVB – IVD – VB – 5C: h 30

8,30-13,00

8,00-13,00

40 h

Classi :1^,2^,3^,4^ ,5^

T.P.

Lunedì-Venerdì 8,30 -16,30

Page 21: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

SECONDARIA

DI PRIMO GRADO 30 hClassi I^ - II^ - III^

(di cui 1 ora di approfondimento in materie letterarie)

Lunedì –Sabato 8,20 -13,20

DISCIPLINE E TEMPI PER MATERIA

Page 22: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

DISCIPLINA ORARIO

OBBL.

Italiano 5

Storia e Geografia 4

Approfondimento in Materie Letterarie 1

Matematica e Scienze Nat. e Sperim. 6

Inglese 3

2 Lingua Comunitaria 2

Tecnologia 2

Arte e Immagine 2

Musica 2

Corpo Movimento Sport 2

Religione (facoltativa) 1

TOTALE 30

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Page 23: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

Il tempo scuola è articolato in sei giorni settimanali, per cinque ore giornaliere, con inizio alle ore 8,20 e termine alle ore 13,20.

Nell’arco della settimana, in orario curricolare, sono previste n. 30 ore di lezioni disciplinari (come da prospetto pag. 35.

Inoltre, gli alunni che ne fanno richiesta usufruiscono di n. 2 ore settimanali di Strumento Musicale in orario extracurricolare.

Ciascun docente di Strumento Musicale effettua n. 6 ore settimanali.Nella Scuola Secondaria di Primo Grado si attua una programmazione per aree disciplinari:

Area linguistico – artistico – espressiva Area storico – geografica Area matematico – scientifico – tecnologica

Il raggruppamento delle discipline in aree determina una maggiore possibilità d’interazione e collaborazione fra le discipline (all’interno delle stesse aree e non solo).

Tale organizzazione promuove la ricerca delle connessioni fra i saperi disciplinari e una maggiore collaborazione tra i docenti, i quali programmano per classi parallele e predispongono attività per classi aperte.

Schema orario giornaliero

*L’intervallo è disciplinato dall’art. 45 del Regolamento Interno d’Istituto

Lezioni dalle ore

alle ore

1 8,20 9,20

2 9,20 10,20

Intervallo * 10,20 10,30

3 10,20 11,20

4 11,20 12,20

5 12,20 13,20

Page 24: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

Per gli alunni iscritti alle lezioni di Strumento Musicale sono previsti rientri pomeridiani settimanali secondo lo schema seguente:

LUNEDI ORE 14,30 – 18,30 PIANOFORTE – PERCUSSIONI

CHITARRA – SAXOFONO

MARTEDI ORE 14,30 – 18,30 CHITARRA – SAXOFONO

MERCOLEDI ORE 14,30 – 18,30 PIANOFORTE - PERCUSSIONI

VENERDI ORE 14,30 – 18,30 PIANOFORTE – PERCUSSIONI

CHITARRA – SAXOFONO

Page 25: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

ANALISI DEI BISOGNI EDUCATIVI

Il processo di rinnovamento che coinvolge alunni e docenti della scuola sta portando dei cambiamenti sia nell'organizzazione della didattica sia nella realizzazione di ambienti finalizzati al miglioramento del processo di insegnamento-apprendimento.

Il nostro Istituto ha deciso per quest’anno scolastico, al fine ultimo di “garantire il successo scolastico a tutti gli alunni , di perseguire:

•Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia CLIL (Content language integrated learning)

.

•Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari.

•Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio.

•Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo

Da incontri e colloqui con genitori e alunni, sono emerse le

Bisogni degli Alunni

Vivere e sperimentare differenziate possibilità di apprendimento.

Trovare nella scuola uno spazio di benessere, di accettazione e di crescita.

Page 26: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

Attese dei genitori

Che i propri figli possano crescere e apprendere in un ambiente sereno e motivante.Che si riconosca una pari dignità tra le diverse attività didattico-disciplinari, motorie ed espressive. Che la scuola diventi un effettivo centro territoriale di aggregazione.

Comunicazione con le famiglie per:

-Dialogare con i genitori per condividere un progetto educativo comune.

-Collaborare con i genitori per raggiungere obiettivi comuni.

-Informare i genitori sull’attività progettuale del Collegio.

-Raccogliere proposte e pareri da parte dei componenti dei consigli di intersezione, interclasse e classe per la stesura del POF da parte del Collegio dei docenti.

-Analizzare le proposte delle assemblee dei genitori, degli Enti locali, del comitato dei genitori, delle associazioni presenti sul territorio per la stesura del PTOF da parte del Collegio dei docenti .

Page 27: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

PRINCIPI E FINALITA’ DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO

Motivazione e Scelte Educative

Individuazione delle responsabilità e competenze

Verifica del conseguimento di ciò che viene programmato

Nelle riforme in atto nella scuola la formazione viene considerata come condizione di progresso civile, sociale ed economico per cui la scuola attraverso il suo PTOF intende:

• interagire con il territorio per utilizzarne al meglio le risorse ed offrire ad esso stimoli culturali dal punto di vista di un’educazione permanente;

• collaborare con le famiglie e con le agenzie educative del territorio nella prospettiva di un sistema formativo integrato, al fine di dialogare, ascoltare, collaborare, informare per raggiungere obiettivi comuni e prevenire il disagio;

• garantire il successo formativo, innalzandone i livelli d’istruzione e le competenze degli alunni, utilizzando metodologie educative, didattiche innovative, mete cognitive, strumenti culturali e un’organizzazione più flessibile ed aderente ai bisogni, ai ritmi, agli stili di apprendimento di ciascun alunno;

• rendere effettivamente l’allievo centro della progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e didattica;

• costruire l’autonomia personale, relazionale e cognitiva dell’alunno attraverso l’organizzazione “reticolare” delle sue esperienze e conoscenze, nella prospettiva del conseguimento degli obiettivi educativi coniugati ai “saperi essenziali”;

Trasparenza della vita scolastica

Page 28: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

• rimuovere le disuguaglianze delle opportunità educative e promuovere il completo sviluppo della personalità dell’alunno, privilegiandone le capacità relazionali e l’alfabetizzazione culturale;

• acquisire progressivamente la capacità di utilizzare autonomamente le conoscenze acquisite sul piano personale e sociale;

• concorrere a promuovere la formazione dell’uomo e del cittadino, secondo i principi sanciti dalla nostra Costituzione, guidando gli alunni verso una maggior consapevolezza delle proprie idee e sviluppando il senso di responsabilità, l’educazione allo sviluppo, alla solidarietà, alla democrazia, al rispetto dell’altro e delle sue diversità, alla pace e ai diritti umani.

Page 29: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

OFFERTA FORMATIVA

La Progettazione educativo/didattica elaborata dai Docenti, alle Aree Disciplinari per la Scuola Primaria e per la Scuola Secondaria di Primo Grado, è depositata agli atti presso gli Uffici di Dirigenza.

Il Piano Educativo d’Istituto viene inoltre arricchito con Attività Progettuali di Ampliamento dell’offerta Formativa:

per offrire agli alunni una vasta gamma di occasioni culturali, educative, sociali per garantire, soprattutto ai meno dotati, deprivati socialmente o demotivati,

l’uguaglianza delle opportunità educative. Quindi, con tali attività, si mira sia a rimuovere situazioni di svantaggio, sia a dare spazio al potenziamento e all’arricchimento culturale degli alunni che intendono approfondire le conoscenze, acquisire nuove competenze e affinare capacità culturali, critiche, creative, espressive.

Anche nel corrente anno lo svolgimento di tali attività progettuali verrà effettuato in orario extrascolastico, con gli alunni organizzati in modo aperto: per classi, per gruppi orizzontali e/o verticali, coinvolgendoli in iniziative e proposte progettuali esterne, di lavoro e confronto con altre agenzie formative e culturali del territorio.

Nella vasta gamma di proposte, la priorità sarà data, anche in base alla disponibilità finanziaria:

al recupero all’orientamento alle attività sportive alle attività ambientali alla multimedialità alle attività teatrali alle attività artistiche

L’offerta formativa comprende quindi:

Curricula disciplinari dei due Segmenti Scolastici; Sostegno agli alunni diversamente abili; Interventi individualizzati (recupero, consolidamento, potenziamento, arricchimento in

orario curriculare); Attività integrative; Visite guidate e Viaggi d’istruzione.

Page 30: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

VALUTAZIONE DEL SISTEMA FORMATIVO

La qualità dell’Offerta Formativa si rileva tramite le verifiche e si misura tramite la valutazione.

Periodicamente il lavoro didattico viene sottoposto a controlli e verifiche per adeguare sempre meglio la metodologia alle esigenze apprenditive degli alunni. Nel corso dell’anno scolastico si procederà, secondo criteri di gradualità, all’accertamento dei progressi di ciascun alunno, utilizzando vari tipi di verifica, in modo da adeguare e calibrare tutte le attività didattiche alle potenzialità apprenditive di ciascun alunno. Le verifiche periodiche serviranno inoltre a conoscere la personalità di ciascun alunno, in modo sempre più completo e approfondito, per rilevare l’assunzione di nuovi comportamenti e per favorire in lui processi di autovalutazione.

Un’apposita Commissione organizzerà tempi, modi e forme di valutazione, atte a garantire un controllo costante dell’apparato formativo, raccogliendo i punti di forza e di debolezza da sottoporre a misure di controllo ed interventi correttivi da parte degli Organi Collegiali.

La valutazione è suddivisa in:

Valutazione interna (valutazione di tutto il Sistema Scolastico) Valutazione esterna (valutazione del Territorio sulla Scuola)

La valutazione sistematica e continuativa serve a:

Tenere sotto controllo tutto l’apparato strutturale, organizzativo e didattico della Scuola, onde apportare opportune modifiche ai fini del miglioramento della qualità educativa, didattica e culturale dell’Offerta Formativa;

Rilevare il progresso degli alunni; Adeguare la progettazione didattica alle effettive esigenze degli alunni.

VALUTAZIONE DIDATTICA E DISCIPLINARE

Gli alunni dei tre segmenti saranno valutati secondo criteri fondamentali comuni, ma a diversi livelli di maturazione educativa, culturale e sociale.

La valutazione sarà di tre tipi:

Page 31: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

Diagnostica (o iniziale): attraverso prove d’ingresso effettuate all’inizio dell’anno scolastico, per accertare i prerequisiti (i criteri delle prove iniziali vengono concordati dai docenti all’inizio dell’a.s., per segmenti, per discipline e per classi parallele).

Formativa (o intermedia): si attua dopo la trattazione di ciascuna U.A. e al termine del Primo Quadrimestre e serve a: a) registrare i livelli di apprendimento e il percorso di maturazione di ciascun alunno a metà anno scolastico; b) orientare i docenti nell’adeguamento delle attività didattiche alle effettive esigenze apprenditive degli alunni.

Sommativa (o finale): si attua alla fine dell’anno scolastico, tramite scrutinio o esame e serve a evidenziare il livello educativo- apprenditivo raggiunto da ciascun alunno e il suo eventuale passaggio alla classe o al percorso di studi successivi.

I criteri su cui basarsi sono i seguenti:

Assoluto: relativo a conoscenze ed abilità che ciascun alunno deve possedere. Gli obiettivi, così come i parametri disciplinari di valutazione vengono stabiliti e approvati dal Collegio dei Docenti, su proposta degli insegnanti di ciascuna disciplina e per classi parallele di ciascun segmento scolastico, facendo riferimento alle Indicazioni per il Curricolo e ai Traguardi per lo sviluppo delle competenze (Riforma Fioroni 31.07.2007); per gli alunni diversamente abili le proposte sono concordate e definite dal GIO.

In rapporto al gruppo classe In rapporto alle potenzialità individuali In rapporto alla situazione di partenza individuale In rapporto ai condizionamenti socio-culturali e alla sfera affettiva In rapporto all’impegno e all’applicazione personale prodotti.

La valutazione didattica terrà conto di:

Conoscenze di base Capacità di osservazione Capacità intuitiva Capacità di analisi e riflessione Capacità logiche-operative Capacità di comprensione Capacità di apprendimento Capacità critiche Capacità di sintesi Capacità espositive Metodo di lavoro Conoscenze e competenze acquisite

La valutazione comportamentale terrà conto di:

Rispetto delle regole Socializzazione Interesse

Page 32: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

Partecipazione Rispetto delle consegne Maturazione Crescita civile Sanzioni disciplinari

Dall’anno scolastico 2008/09, per effetto del D.L. n. 137 01/09/2008, convertito con modificazioni nella L. n. 169 30/ 10 /2008 , la valutazione del comportamento e del rendimento scolastico degli studenti viene effettuata con voti numerici decimali espressi in lettere (artt. 2-3). Rimane l’obbligatorietà della formulazione del giudizio globale sintetico per la Scuola Primaria.

Per quanto riguarda l’esame conclusivo del primo ciclo, all’esito dello stesso concorrono gli esiti delle prove scritte e orali, ivi compresa la prova scritta nazionale, e il giudizio di idoneità. Il voto finale è costituito dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità arrotondata all’unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5 ( D.P.R. 22/06/2009 n. 122 , art.3, c. 6).

Le competenze acquisite dagli alunni sono descritte e certificate al termine della scuola primaria e, relativamente al termine della scuola secondaria di I grado, sono accompagnate anche da valutazione in decimi ( D.P.R. 22/06/2009 n. 122 , art.8, c. 1).

Page 33: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

Documento di Valutazione Scuola Primaria e Secondaria di I grado

Il presente documento è stato elaborato facendo riferimento alla seguente normativa:

1. “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione” – Decreto MIUR del 16/11/2012

2. “Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia” – DPR n.122/ 2009

3. “Definizione delle norme generali relative alla scuola dell’infanzia e al primo ciclo dell’istruzione, a norma dell’articolo 1 della legge 28 marzo 2003, n. 53” - D.L. n. 59/ 2004

4. “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1º settembre 2008, n. 137, recante disposizioni urgenti in materia di istruzione e università” – L. n. 169 30/ 10 / 2008

5. “Disposizioni urgenti in materia di istruzione e università” – D.L. n.137 01/09/20086. “ Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell’infanzia e

del primo ciclo di istruzione ai sensi dell’art. 64, c. 4, del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla L. 6 agosto 2008, n.133” - DPR n. 89/ 2009

7. CM n.20 / 2011 avente come oggetto la “ validità dell’anno scolastico per la valutazione degli alunni nella scuola secondaria di primo e secondo grado- Artt. 2 e 14 DPR 122/2009”.

Si compone delle parti di seguito indicate :

A. Tabella di corrispondenza tra i voti numerici, i giudizi sintetici ed i descrittori dei livelli di competenze, conoscenze e abilità conseguiti nelle singole discipline nella Scuola Secondaria di 1 Grado

B. Tabella di corrispondenza tra i voti numerici, i giudizi sintetici ed i descrittori dei livelli di competenze, conoscenze e abilità conseguiti nelle singole discipline nella Scuola Primaria

C. Schema dei criteri di valutazione didatticaD. Criteri per l’attribuzione del voto di comportamento nella Scuola Secondaria di 1 GradoE. Valutazione del Comportamento nella Scuola PrimariaF. Monte-ore annuale obbligatorio e Deroghe validazione anno scolastico degli alunni della

scuola secondaria di I gradoG. Criteri di ammissione degli alunni della scuola secondaria di I grado alla classe successivaH. Indicatori per Discipline riportati nella Scheda di Valutazione della Scuola Secondaria di 1

GradoI. Indicatori per Discipline riportati nella Scheda di Valutazione della Scuola PrimariaJ. Griglia Raccolta Dati Scuola Media

Page 34: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE – INVALSI

Come ormai consuetudine, anche nel corrente anno scolastico, oltre alla prova nazionale all’interno dell’esame di Stato a conclusione dell’intero ciclo, si svolgeranno le somministrazioni delle prove INVALSI nelle classi II e V della Scuola Primaria e nelle classi I della Scuola Secondaria di Primo Grado. Tenendo conto delle soluzioni e degli strumenti adottati per rilevare il valore aggiunto da ogni singola scuola in termini di accrescimento dei livelli di apprendimento degli alunni, la finalità ultima della misurazione degli apprendimenti consiste nel fornire a ogni scuola uno strumento di diagnosi per migliorare il proprio lavoro.

Page 35: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

VALUTAZIONE DEL SISTEMA FORMATIVOVALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DIAGNOSTICAo inizialeProve d’ingresso con verifiche iniziali per accertare la situazione di partenza degli alunniFORMATIVAo intermediaSi applica in itinere dopo lo sviluppo delle U.A. per adeguare le attività didattiche ai livelli e ai ritmi apprenditivi degli alunniSOMMATIVAo finaleSi attua alla fine di ogni Quadrimestre e a conclusione dell’anno scolastico per evidenziare il livelloconoscitivo dell’alunno, nonchè la sua maturazione personale e socialeCRITERIASSOLUTO: tenere conto degli obiettivi, conoscenze, competenze minime richieste.RELATIVO: valutare l’alunno in rapporto a :- sua situazione di partenza;- sue potenzialità individuali;- suoi condizionamenti socio-culturali e sua sfera affettiva;- gruppo classe e livello medio conoscitivo;- impegno e applicazione da lui profusiiVALUTAZIONE DEL SISTEMA SCOLASTICOINTERNACOMEAUTOANALISIAUTOVALUTAZIONEAUTOREGOLAZIONETRAMITE:- Collegio dei Docenti;- Assemblee del personale non docente;- Proposta di Questionari;ESTERNADa parte degli utentiTRAMITE:- Assemblee dei genitori;- Proposta di questionari;- Incontri con Associazioni del Territorio;- Segnalazioni di difetti e/o di nuovi bisogni

Page 36: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

INTEGRAZIONE ALUNNI PORTATORI DI HANDICAP

Un aspetto educativo e didattico che il nostro Istituto privilegia in modo particolare è quello del sostegno agli alunni portatori di handicap. La Commissione preposta a garantire e favorire l’integrazione a scuola degli alunni portatori di Handicap, ha predisposto un progetto che prevede anche l’allestimento di un Laboratorio di abilitazione e di riabilitazione, dove per abilitazione s’intende il possesso dei requisiti necessari allo svolgimento di determinate attività e per riabilitazione il rendere capace di svolgere determinate attività lavorative a chi non ha o ha perduto la normale capacità di lavorare.

L’integrazione deve essere globale e può essere effettuata attraverso tre canali di recupero:

recupero psico-motorio; recupero scolastico; recupero sociale.

Il recupero psico-motorio è preparatorio al recupero scolastico, in quanto, fornisce all’alunno gli strumenti adeguati e sufficienti per un inserimento scolastico che non crei crisi di rigetto e di rifiuto da parte della Società Scolastica.

Il progetto prende tempi limitati, in quanto, la continuità per l’inserimento e l’integrazione socio-culturale dell’alunno portatore di Handicap deve essere prevista costantemente, prevede incontri di verifica con il GIO sui risultati raggiunti e sulla ricerca di nuove strategie per favorire il progetto d’integrazione.

Infatti nell’Istituto opera in modo assiduo il GIO sia nella sua completezza di componenti sia nella forma ristretta, come da calendario. Nello specifico il gruppo ristretto del GIO si riunisce per discutere ed affrontare la problematica di ciascun alunno in difficoltà. Esso attiva tutte le operazioni per rendere più efficace l’inserimento degli alunni nelle rispettive classi e dà indicazioni per orientare gli stessi a sviluppare in modo ottimale le proprie potenzialità.

Page 37: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI

La presenza crescente nel nostro Istituto di alunni stranieri ed extracomunitari necessita di interventi mirati, volti a favorire l’accoglienza, l’inserimento ed il pieno rispetto del diritto allo studio degli alunni di diversa provenienza.

Ogni anno, su delibera degli Organi Collegiali, è realizzato un progetto interno di accoglienza ed integrazione, per assicurare a ciascun alunno una conoscenza linguistica strutturale di base, la valorizzazione delle risorse intellettive, operative, socio-affettive e culturali, il pieno inserimento nel contesto sociale, scolastico e ambientale.

Il nostro Istituto realizza inoltre annualmente, usufruendo di fondi regionali, progetti destinati alle aree a forte processo immigratorio, coinvolgendo tutti gli alunni di provenienza straniera frequentanti le varie sezioni d’Istituto e le loro famiglie in un continuo processo di integrazione sociale (Fondi MIUR- art. 9 del C C N L Comparto Scuola).

Page 38: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Come si è già detto, il nostro Istituto offre annualmente una vasta progettualità per ciascun ordine di Scuola. Sono attività svolte sia in orario extracurricolare, sia inserite nel curricolo e costituiscono un ulteriore arricchimento formativo per gli alunni, in quanto la scelta di contenuti specifici, legati ad una conoscenza più approfondita del territorio e delle sue risorse umane, storiche, culturali e ambientali, così come le risorse tecnologiche e le varie attività laboratoriali che ne consentono la realizzazione, mirano ugualmente allo sviluppo di potenzialità cognitive, operative, attitudinali e del livello di socializzazione di ciascun alunno.

Tali progetti, che variano annualmente per quanto riguarda i contenuti, i gruppi di progetto e i destinatari, sono raggruppati in aree, sulla base delle finalità formative per il raggiungimento di specifiche competenze.

Nel corrente anno scolastico le iniziative progettuali sono complessivamente 23 ed hanno una propria scansione in termini di : contenuti, tempi e modi di attuazione, docenti e gruppi di alunni coinvolti, obiettivi e finalità di settore. Nello specifico, sono riconducibili alle seguenti tipologie:

- progetti di sezione

- progetti di classe o di interclasse (orizzontali o verticali)

- progetti di plesso

- progetti d’Istituto (che coinvolgono classi e docenti dei diversi ordini di scuola)

- progetti ed iniziative esterne

Le attività progettuali, che documentano la sicura professionalità del personale del nostro Istituto e la costruttiva partecipazione di tutti i nostri allievi, costituiscono indubbiamente un ulteriore stimolo al coinvolgimento di Famiglie, Enti ed Istituzioni nel piano educativo e formativo dell’Istituto.

Le iniziative progettuali possono essere ricondotte a 4 aree:

AREA DEI LINGUAGGI : per acquisire competenze linguistiche nella comunicazione in tutte le sue forme: verbale, scritta, artistico-espressiva, musicale, multimediale, informatica, creativa e ricreativa.

AREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

Page 39: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

nelle varie circostanze, contribuire alla tutela del patrimonio naturale e delle risorse umane, salvaguardare la propria e altrui salute nel rispetto delle regole e della corretta prevenzione.

AREA DELLA CONVIVENZA CIVILE E DELLA SOLIDARIETA’: per acquisire consapevolezza del proprio ambito sociale, interiorizzare e assumere comportamenti ispirati ai principi di democrazia, legalità, tolleranza, cooperazione, intercultura, contribuire ad iniziative di solidarietà concreta.

AREA DELLA CONTINUITA’ DIDATTICA ED EDUCATIVA: per assicurare agli alunni un adeguato percorso formativo, individuare strategie ed interventi per garantire il successo e l’integrazione anche in situazione di svantaggio, agevolare l’orientamento scolastico nei successivi percorsi di studi.

Page 40: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

OBIETTIVI CON RIFERIMENTO AL RAV

INDIVIDUAZIONE DELLE PRIORITA’

PRIORITA’ E TRAGUARDI

ESITI DEGLI STUDENTI PRIORITA’ TRAGUARDIRISULTATI SCOLASTICI Riduzione del numero degli

studenti non ammessi alla classe 2 della scuola sec. di 1 grado

Migliorare l’esito degli studenti della classe 1 sec 1 gr fino al benchmark nazionale (+7%)

RISULTATI DELLE PROVE STANDARDIZZATE NAZIONALI

*

COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA

Incrementare progressivamente il livello di competenze sociali e civiche

Eliminare le differenze nei livelli di competenze chiave e di cittadinanza tra classi, sezioni e ordini di scuola nonostante la presenza di criteri comuni.

Diminuire del 20 % il numero di alunni che conseguono voto 6 in comportamento

Ridurre del 10% la differenza tra le classi nella valutazione del comportamento

RISULTATI A DISTANZA

Page 41: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

OBIETTIVI DI PROCESSO

AREA DI PROCESSOCurricolo, progettazione e valutazione

Progettare attività di recupero destinate agli alunni delle classi prime della scuola sec di 1 gr per i quali sono state riscontrate gravi lacune.Progettare percorsi finalizzati a preparare gli alunni ad affrontare le prove standardizzate nazionali.Elaborare parte del curricolo verticalerelativa allo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza.Progettare percorsi per far acquisire le competenze chiave e creare strumenti di osservazione-documentazione-valutazioneper classi parallele.

Ambiente di apprendimento Migliorare l'ambiente di apprendimento,rendendo accessibili tutti i laboratori e a tutte le classi e prendendosi cura dei supporti didattici.

Inclusione e differenziazione Promuovere tra tutti i docenti l'utilizzo di modalità didattiche differenziate, attraverso la partecipazione a corsi di formazione e di aggiornamento

Sviluppo e valorizzazione delle risorseUmane

Promuovere tra tutti i docenti l'utilizzo di modalità didattiche innovative, attraverso la partecipazione a corsi di formazione e di aggiornamento.Formare i docenti per progettare prove di verifica basati su compiti di realtà e costruire rubriche di valutazione.

Integrazione con il territorio e rapporticon le famiglie

Migliorare la qualità della comunicazione con le famiglie e il territorio.Intensificare la collaborazione progettuale con le istituzioni del territorio e gli enti esterni.

PIANO DI MIGLIORAMENTO

Page 42: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

Gli obiettivi individuati per avviare il percorso di miglioramento sono collegati ai risultati evidenziati dal processo di autovalutazione. Esaminati i dati a disposizione, si ritiene che l'azione della scuola debba essere rivolta a ridurre l'incidenza numerica e il gap formativo degli studenti che presentano livelli di apprendimento sotto una determinata soglia.

Le riflessioni del team hanno portato a una conclusione condivisa: il miglioramento degli esiti degli alunni può essere favorito dalla condivisione di processi, percorsi e metodologie innovative tra i docenti della scuola primaria e quelli della scuola secondaria di primo grado.

Page 43: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

RICHIESTE DI POSTI DI ORGANICO POTENZIATO( ART. 1,comma 7 Legge 107/2015 )

Nella delibera di proposta di organico potenziato da comunicare al sistema informativo del MIUR e

da formularsi secondo le indicazioni impartite dal Ministero, il Collegio tiene conto degli obiettivi formativi di cui all’art.1 c. 7 della Legge 107/2015 e degli indirizzi in questo documento illustrati, con particolare riguardo alle aree di miglioramento individuate nel RAV d’Istituto.

Il fabbisogno di posti in organico aggiuntivo è motivato, oltre che da esigenze organizzative, dalla necessità di dare attuazione a progetti di:

- recupero per alunni in difficoltà ;

- recupero e potenziamento delle competenze logico- matematiche, scientifiche e linguistiche, da attuare in orario curriculare e/o extracurriculare.

PROGETTI:

“CITTADINANZA, COSTITUZIONE E DIRITTI UMANI”

Page 44: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

INIZIATIVE PROGETTUALI 2016/19

Nel corso dell’anno la scuola amplierà la propria offerta formativa sia aderendo ad iniziative proposte da Enti nazionali/ regionali /locali ed Associazioni del Territorio con cui questo Istituto ha stipulato appositi Protocolli d’ Intesa, sia attivando progetti relativi alla Salute, alla Solidarietà, all’Intercultura, al Teatro, alla Lettura, all’ Ambiente, allo Sport, a Cittadinanza- Costituzione e Legalità.

PROGETTI E INIZIATIVE ESTERNE Concorso Castelfiaba – Patrocinato dalla Provincia di Crotone, il Comune di S.

Severina, la Pro Loco Siberene ha la finalità di stimolare e potenziare le abilità espressive e comunicative degli alunni attraverso attività relative alle tre sezioni del concorso annuale di S. Severina: Sezione A: Drammatizzazione – Sezione B: Scrittura – Sezione C: Narrazione

Progetti Pon - FONDI STRUTTURALI EUROPEI- Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento 2014-2020. Azione 10.8.1- Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l’apprendimento delle competenze chiave

Progetti Area a Rischio- Processo Immigratorio (Art. 9 del CCNL – Comparto Scuola 2012)

Alfabetizzazione Motoria Scuola Primaria – Progetto Nazionale MIUR – CONI – P.C.M.

Progetto “Continuità”

Progetto “ Una Regione in Movimento ” Progetto “ Insieme per l’Integrazione ” Progetto “Sportello Amico” Progetto “ Il Nuoto nello Zaino” -Piscina Cirò Marina Progetto “ Educare alla Legalità e alla Convivenza Civile: Diritti Umani e

Immigrazione” Progetto “ Per non DIS- PERDERSI” - ANSPI

PROGETTI CURRICULARI

Studio Comparato della Lingua Latina ( Prof.ssa Macrì) The Pleasure of English Poetry ( Prof.ssa Riganello) Progetto Lettura ( Prof.ssa Riganello) Valorizzazione della diversità (Prof.ssa Sproviero Filomena)

PROGETTI EXTRACURRICULARI

Page 45: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

PLESSO NOME PROGETTO COORDINATORE PROGETTODON VITETTI

KAROL WOJTYLA

Favole a merenda Ins. Potenza Teresa Nicla

Giochiamo Insieme Ins. Potenza Giovanni

Le mani per fare ….. creando con fantasia

Ins. Iemma Adriana

Progetto Teatro Ins. Vitetti Margherita

GIUSEPPE FERRARI

Progetto di Attività Espressive“Son tutte belle le mamme del mondo”

Ins. Papaianni Emilia

Progetto Arte e Musica

Ins. Valente Giuseppina

Fiabilandia Ins. Falbo Margherita

Tutti in Scena Ins. Fazio Carmelina

DON BOSCO

Laboratorio ambientale “ Fatto da noi” Prof.ssa Capalbo Elsilia

Telethon Young Prof.ssa Baldassarre Tommasina

Il Cantiere creativo Prof.ssa Macrì Abbondanza

Progetto Biblioteca Prof. ssa Caruso Rosa

Progetto Pari Opportunità Prof.ssa Baldassarre Tommasina

Sportivamente Prof. Sandro Fratto

Page 46: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

ORGANIZZAZIONE DIDATTICO - FUNZIONALE

TEAM DOCENTE:

Docenti Coordinatori di classeDocenti Coordinatori di progettoDocenti attività laboratorialiDocenti attività disciplinariDocenti specialisti (Sostegno,Lingua 2, religione)# altre risorse professionali.Anzianità di servizioTitoli culturaliEsperienze didatticheAttitudinitalenti

Docenti con funzioni strumentali

Rappresentanza sindacale unitaria: RSU

Collaboratori del D.S.

Dirigente Scolastico

ORGANIGRAMMA D’ISTITUTO

Dirigente Scolastico: Prof. Giuseppe BarberioDirettore Servizi Generali ed Amministrativi: Giuseppe SienaVicario: Anna Gabriella RaimondoDocenti: nr. 93Funzioni Strumentali: nr. 7Assistenti Amministrativi: nr. 6Collaboratori Scolastici: nr. 13Personale ex L.S.U.: nr. 5

Page 47: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE

Gli ambienti in cui la scuola ed i nostri studenti sono immersi sono ricchi di stimoli culturali molteplici ma anche contraddittori. Occorre un'organizzazione didattica che aiuti a superare la frammentazione della conoscenza e ad integrare le discipline in nuovi quadri d'insieme. Per questo occorre trasformare gli ambienti di apprendimento, i linguaggi della scuola, gli strumenti di lavoro ed i contenuti. L'innovazione digitale rappresenta per la scuola l'opportunità di superare il concetto tradizionale di classe, per creare uno spazio di apprendimento aperto sul mondo nel quale costruire il senso di cittadinanza e realizzare “una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva”, le tre priorità di Europa 2020.

Nonostante la scuola abbia innovato le infrastrutture tecnologiche adeguandole agli obiettivi strategici e operativi attraverso FESR ( realizzazione di aule multimediali, laboratori mobili, acquisto di notebook per le classi) permane una significativa percentuale di operatori che non è ancora in grado di utilizzare le TIC come supporto alla didattica e al lavoro del docente (uso delle LIM, registro elettronico, social network, forum, internet etc). Essa risulta poco aperta alla comunicazione con i digital native e sempre più distante dall’interazione con i portatori di interesse e i partners. Una spiegazione plausibile a questa resistenza nell'uso del mezzo informatico è dovuta probabilmente alla fascia d'età media dei docenti operanti nella scuola, quindi la formazione e l'aggiornamento diventano percorsi assolutamente necessari per implementare sistemi di comunicazione efficaci con i giovani studenti sempre più proiettati verso linguaggi multimediali e simbolici. L’uso della LIM, dei computer e di internet, nella didattica, per coinvolgere maggiormente gli alunni e favorire il successo formativo di tutti loro, diventano strumenti da usare particolarmente per i casi problematici (disabilità, disagio, bisogni educativi speciali,…).

In generale, la digitalizzazione dovrà permettere alla scuola di raggiugere migliori risultati dal punto di vista della qualità dei servizi offerti, della trasparenza, della velocità e capillarità della comunicazione.

Per quanto detto sopra la scelta del progetto da attivare ricade su :

1. “Le tic al servizio della didattica” Corsi di formazione per docenti volti alla digitalizzazione dei servizi e formazione in situazione con l’affiancamento di docenti esperti attivando azioni formative rivolte al personale della scuola sulle TIC.

Attività Obiettivi (Risultati attesi) Indicatori Target atteso

Promuovere l’uso della LIM nell’ambito della normale pratica didattica mostrandone gli effetti positivi

Output Maggiore uso della LIM in termini di promozione dello stile di lavoro collaborativo, di

Significativi miglioramenti nell’apprendimento degli allievi, mediante modalità multimediali e

Il 30 % dei docenti

Page 48: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

utilizzo simultaneo di canali comunicativi diversi, di adattamento e riorganizzazione dei materiali.

democratiche di costruzione della conoscenza

Outcome Migliorare la qualità della didattica

Partecipazione degli alunni alle attività scolastiche

Miglioramento del rendimento scolastico degli alunni

Miglioramento di due punti percentuale del numero di alunni con un media finale superiore a sette

Attività Obiettivi (Risultati attesi) Indicatori Target atteso

Formazione per un utilizzo più consapevole del registro elettronico

Output Mettere a regime Graduale eliminazione dei supporti cartacei

Correttezza della compilazione del registro elettronico

Migliorare di quattro punti percentuali le competenze specifiche del personale

Outcome Migliorare la professionalità dei docenti

Rispetto delle regole condivise

Rispetto dei tempi stabiliti

Migliorare di tre punti percentuali le competenze digitali dei docenti

Attività correlate al PNSD che si conta di introdurre nel curricolo degli studi

Obiettivi (Risultati attesi) Indicatori Target atteso

Disegno Tecnico Autocard con PC

Output

Page 49: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

Outcome

La classe ribaltata Output Insegnare a docenti ed alunni ad utilizzare le nuove risorse didattiche che annullano i vincoli

spazio-temporali

.

Consentire un apprendimento significativo

Produzione di video-

lezioni, esercitazioni, sitografie, accessibili agli alunni.

Introdurre approcci metodo

logico-didattici innovativi e inclusivi

basati su ambienti di apprendimento integrati per

favorire il successo scolastico di tutti gli

alunni attraverso il superamento delle difficoltà di inclusione, e per generare un contagio

positivo nell’istituto.

Outcome Rendere i ragazzi

indipendenti nello studio

Migliorare le competenze attraverso problem solving

Page 50: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

Utilizzare al meglio le caratteristiche di questo approccio educativo in un’ottica

di inclusione

Le nuove tecnologie dell’informazione e comunicazione rappresentano strumenti indispensabili della quotidiana attività didattica. Pertanto, tutti gli insegnanti devono essere posti nella condizione di usare gli strumenti digitali e i laboratori.

Attività Eventuale

responsabile

Modalità di attuazione

Corso uso LIM Esperto Esterno Corsi in presenza e on line

Corso uso registro elettronico Esperto Esterno Corsi in presenza e on line

Corso per l’uso degli strumenti digitali

Esperto Esterno Corsi in presenza e on line

Corso di formazione “La classe ribaltata” Nuove didattiche nell’era digitale

Esperto Esterno Corsi in presenza e on line

Fase di CHECK – MONITORAGGIO

Incontri periodici con l’insegnante responsabile delle attività e con il Gruppo per il Miglioramento.

Il monitoraggio sarà effettuato nei mesi di marzo e giugno. I dati raccolti saranno tabulati e rappresentati con grafici. Saranno utilizzate presentazioni in powerpoint.

I questionari dovranno servire a evidenziare i punti di forza e le criticità della scuola. I dati dovranno essere tenuti fortemente in considerazione nelle scelte strategiche della

scuola. Valutazione iniziale: rilevazione delle attese e competenze dei partecipanti a inizio percorso;

Monitoraggio in itinere: il monitoraggio intermedio avverrà durante il percorso per consentire aggiustamenti;

Page 51: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

Monitoraggio finale: indice di soddisfazione dei partecipanti rispetto alle attese;

Rilevazione delle competenze raggiunte.

Aree di rilevazione del monitoraggio:

partecipazione al corso, partecipazione alle attività on line, familiarizzazione con strumenti digitali, miglioramento delle strategie didattiche, miglioramento delle competenze degli alunni

Indicatori del monitoraggio:

numero di richieste di partecipazione al corso (rilevazione del trend rispetto agli step precedenti);

percentuale di partecipazione al percorso di formazione (n. presenze/totale e rilevazione del trend rispetto agli step precedenti);

numero di accessi al materiale on line (rilevazione del trend rispetto agli step precedenti);

partecipazione al forum (rilevazione del trend rispetto agli step precedenti); percentuale di docenti prosumer rispetto ai consumer (rilevazione del trend rispetto

agli step precedenti); numero e qualità dei prodotti creati dai docenti (rilevazione del trend rispetto agli step

precedenti).

Strumenti di monitoraggio:

questionari, rilevazione di dati, check list, autovalutazione di efficacia.

Diffusione dei risultati raggiunti

Pubblicizzazione del percorso all’interno delle scuole e sui siti istituzionali delle scuole della

rete.

AGGIORNAMENTO

Page 52: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

Nell’Istituto Comprensivo l’aggiornamento è stato sempre considerato un diritto-dovere di tutto il personale; sono gli stessi docenti a sentire il bisogno di integrare il loro lavoro con il contributo di persone competenti. La loro principale spinta ad aggiornarsi è l’esigenza di migliorare l’efficacia della propria azione didattica sotto il profilo disciplinare, metodologico e relazionale. L’aggiornamento diventa quindi un’importante opportunità per favorire la comunicazione fra docenti per condividere i progetti, la conoscenza di significative pratiche didattiche, lo scambio di esperienze, la pianificazione dei piani di intervento e la loro verifica e valutazione.

Pertanto, l’Istituto definisce il Piano Annuale delle Attività di Aggiornamento che viene redatto tenendo conto degli obiettivi fissati dalla Direttiva Annuale del Ministro avvalendosi delle offerte di formazione promosse dall’Amministrazione e partendo dall’analisi dei bisogni espressi dai docenti.

L’ambiente formativo verrà esercitato con modalità di lavoro più interattive e coinvolgenti rispetto alle consuete lezioni “frontali”. Pertanto, saranno sviluppate quelle forme di lavoro caratterizzate da approcci orizzontali in cui è valorizzata la partecipazione condivisa delle attività da parte di ciascun docente e si consolida il rafforzamento della propria identità nell’incontro con l’altro. Saranno previsti gruppi impegnati in percorsi di ricerca-azione e di analisi di esperienze.

La formazione sarà realizzata avvalendosi della fornitura del servizio professionale di esperti del MIUR.

Per l’anno scolastico 2015 – 2016 viene programmato il Piano di Aggiornamento con le seguenti aree tematiche individuate nella rilevazione dei bisogni formativi dei docenti:

Inclusione Alunni BES Sicurezza digitale Per una Scuola Sicura (Personale Docente e Personale ATA) Didattica Laboratoriale

ALLEGATI

Page 53: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti

Protocollo di accoglienza per alunni con D SA

Programmazione curricula verticale

Progetto Orientamento

Page 54: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti
Page 55: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti
Page 56: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti
Page 57: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti
Page 58: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti
Page 59: €¦ · Web viewAREA DELLA CONOSCENZA AMBIENTALE E DELLA SALUTE: per acquisire consapevolezza del rapporto uomo-ambiente in ogni situazione reale, acquisire comportamenti corretti