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x a.s. 2017/18 PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA _____3G___________ COMPOSIZIONE DELLA CLASSE totale allievi masch i femmin e Ripetenti (specificare se provenienti da altre scuole o dal Liceo Artistico di Verona) Provenie nti da altre scuole non ripetent i Alunn i con diagn osi DSA Alunni con bisogni educativi speciali e PDP (dall’anno precedente, eventualmente da confermare) Alunni con certificazion e l. 104 e sostegno (specificare con quante ore di sostegno) 25 5 20 2 provenienti dalla classe terza G del precedente anno scolastico 1 1 1 seguito dall’inseg nante di sostegno per 13 ore, e dall’assis tente ad personam per 13 ore SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE (si chiede di specificare non solo i problemi, ma anche gli aspetti positivi, i punti di forza, le potenzialità degli alunni e del gruppo classe) 1) Situazione di partenza relativamente al comportamento degli alunni e alle relazioni all’interno della classe e con i docenti:

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x

a.s. 2017/18

PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA _____3G___________

COMPOSIZIONE DELLA CLASSE

N° totale allievi

maschi femmine Ripetenti (specificare se provenienti da altre scuole o dal Liceo Artistico di

Verona)

Provenienti da altre

scuole non ripetenti

Alunni con

diagnosi DSA

Alunni con bisogni educativi speciali e

PDP (dall’anno precedente,

eventualmente da confermare)

Alunni con certificazione l. 104 e sostegno (specificare con quante ore di

sostegno)25 5 20 2 provenienti

dalla classe terza

G del precedente

anno scolastico

1 1 1 seguito

dall’insegnante

di sostegno per

13 ore, e

dall’assistente

ad personam

per 13 ore

SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE (si chiede di specificare non solo i problemi, ma anche gli aspetti positivi, i punti di forza, le potenzialità degli alunni e del gruppo classe)

1) Situazione di partenza relativamente al comportamento degli alunni e alle relazioni all’interno della classe e con i docenti:La classe di nuova formazione risulta composta da studenti provenienti da più classi seconde : seconda M ( cinque alunni) ; seconda E ( tre alunni) ; seconda F ( un solo studente); seconda G ( un solo studente); seconda D ( due studenti) ; seconda B ( un solo studente); seconda H ( due studenti); seconda N ( tre studenti); seconda L ( uno studente); seconda A ( uno studente); seconda C ( tre studenti); terza G ( due studenti ripetenti). Al fine di favorire l’integrazione, gli studenti hanno accolto favorevolmente la proposta della coordinatrice di disporsi nei banchi in posti assegnati per sorteggio, con l’impegno di cambiarli ogni mese. Nonostante la diversa provenienza degli studenti, la classe nel complesso sembra abbastanza coesa con un adeguato livello di integrazione. Questo dato è emerso con chiarezza nell’ambito del progetto Ratatouille ( progetto di accoglienza per le classi terze) al quale la classe ha partecipato con entusiasmo, motivazione e interesse, dimostrando la volontà e la disponibilità a voler essere un gruppo unito e omogeneo. Dal punto di vista disciplinare, non si rilevano problemi e/o situazioni particolari, anzi la classe ha

assunto in questo primo periodo di scuola un atteggiamento corretto e responsabile sia tra gli studenti sia tra studenti e docenti. Positiva risulta, inoltre, la relazione che la classe sta costruendo con l’alunno certificato 104 il quale è l’unico a provenire dalla seconda L, ragion per cui non ha ex compagni di classe.Buona l’integrazione anche degli studenti ripetenti, provenienti dalla classe terza G del precedente anno scolastico. La classe mostra nel suo insieme un atteggiamento collaborativo e rispettoso delle consegne, anche se non tutti portano gli strumenti grafici e/o altro materiale scolastico richiesti.

2) Competenze trasversali e disciplinari di partenza e modalità di rilevazione (prove di ingresso e in quali materie, osservazione degli alunni, lezioni dialogate iniziali ecc.):

INGLESE: la classe appare interessata alle proposte. Le prove in ingresso hanno evidenziato capacità di ascolto e di interazione orale più che sufficienti. Gli esiti della prova scritta (in comune con le classi parallele) formulata per rilevare le capacità di comprensione del testo (senso generale, informazioni specifiche, lessico) e di rielaborazione personale dello stesso, mostrano un 50% di insufficienze gravi e solo un 30% di prestazioni pienamente positive; nessuno studente ha raggiunto una valutazione superiore all’8. Leone: alla luce delle osservazioni iniziali e delle prime lezioni dialogate, è emersa una eterogeneità relativa alle competenze disciplinari possedute dagli studenti. Alla classe è stata somministrata una verifica finalizzata a testare il livello di conoscenza della cellula e degli acidi nucleici ( elementi essenziali del programma di seconda); i risultati sono i seguenti: il 28% é risultato insufficiente; il 52% ha riportato risultati sufficienti e più che sufficienti; il restante 20% ha riportato una valutazione comprese tra 8 e 9.Nardi (Filosofia): gli alunni mostrano nel complesso interesse verso la nuova disciplina della Filosofia e impegno nell’eseguire i compiti assegnati nella fase di avvio dell’anno scolastico.Fichera (Laboratorio): realizzati i test in ingresso sulla falsariga di quelli in uscita delle discipline grafiche e pittoriche, geometriche, plastiche e laboratorio; i risultati sono eterogenei ed alcuni saperi irrinunciabili del biennio non sono ancora stati assimilati da un discreto numero di alunni. Si sta procedendo con un ripasso-rinforzo utilizzando sia strumenti tradizionali che digitali. L’analisi della forma e del colore realizzata con strumenti digitali risulta più efficace probabilmente perchè risulta agli occhi dei ragazzi più invitante. IL PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP) E I TRAGUARDI FORMATIVI ATTESI ALLA FINE DEL PERCORSO LICEALE (Indicazioni Nazionali sui Licei Artistici)

Gli studenti del Liceo artistico, alla conclusione del proprio percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni a tutti gli studenti liceali, dovranno:- conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei diversi

contesti storici e 0 culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti;- cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;- conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e multimediali e saper

collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici;- conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e

materiali in relazione agli indirizzi prescelti;- conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione della

forma in tutte le sue configurazioni e funzioni;- conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del patrimonio artistico e

architettonico.Per ciascun indirizzo del triennio le Indicazioni nazionali prevedono inoltre obiettivi specifici di apprendimento, cuifa riferimento la programmazione del consiglio di classe; in particolare a conclusione del percorso di studio indirizzo grafica, gli studenti dovranno:1. conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi progettuali e grafici;2. avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della produzione grafica e pubblicitaria;3. conoscere e applicare le tecniche grafico-pittoriche e informatiche adeguate nei processi operativi;

4. saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto- prodotto-contesto,e nelle diverse funzioni relative alla comunicazione visiva e editoriale;5. saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla progettazione e produzione grafica;6. conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafico-visiva.

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA CLASSE PER L’ANNO SCOLASTICO 2016/17

● Puntualità nell’esecuzione del lavoro domestico e rispetto delle scadenze Obiettivi educativi (es. acquisire un comportamento corretto e responsabile, sviluppare capacità di cooperazione nel lavoro collettivo, sviluppare un senso di rispetto della scuola, dell’edificio scolastico e del personale che in essa lavora ecc.):

● Sviluppare un senso di rispetto della scuola, dell’edificio scolastico e del personale che in essa lavora● Favorire l’integrazione degli studenti con bisogni educativi speciali ● Sviluppare capacità di cooperazione nel lavoro collettivo● Partecipare in modo attivo al dialogo educativo● Sollecitare l’interazione con la cultura del territorio● Partecipare attivamente e con responsabilità agli Organi collegiali e alla vita della scuola

Obiettivi didattici e formativi, comuni a tutte le discipline, espressi in termini di abilità e competenze, che i docenti intendono promuovere negli alunni:

Abilità● Uso e gestione ordinata del materiale scolastico

● Rispetto di norme e tempi nelle giustificazioni● Strategie di lettura e comprensione dei testi verbali e non verbali● Utilizzo appropriato del lessico specifico delle discipline, sia nella produzione scritta che in quella orale● Utilizzo dei principali strumenti informatici (hardware e software) necessari allo studio e alla produzione nelle discipline sia generali che di indirizzo

Competenze● Utilizzo critico e selettivo dei libri di testo e altre fonti, per lo studio, la ricerca e la produzione personale● Organizzazione del lavoro cooperativo (creare gruppi, stabilire metodi e tempi di lavoro, monitorare le scadenze, mediare i conflitti)● Produzione e presentazione efficace di un lavoro scritto e/o pratico individuale o di gruppo● Analisi di casi o situazioni problematiche o testi di vario tipo, in prospettiva interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE (indicare con una X)

Metodologia adottata nelle varie disciplinelingua e lett.

italianaStoria/storia e

geografia

lingua e cultura inglese

filosofia

storia dell’arte

matematica

Lezione frontale x x X X x XLezione dialogata interattiva (classe rovesciata, brain storming ecc.) x x X X x X

Lezione interattiva con strumenti multimediali (LIM utilizzata non solo come proiettore, collegamenti in rete; videoconfernze ecc.)

x x X X x X

Lavori di gruppo X x XEsercitazione guidata X X

Esercitazione con “peer tutoring” (reciproco aiuto tra gli alunni in base alle competenze di ciascuno)

X X X

Esercitazione di laboratorioStudio autonomo o produzione grafica su consegna di un argomento concordato e discusso con l’insegnante

x x X X

altro

Metodologia adottata nelle varie discipline fisicadiscipline progettuali triennio

laboratorio di indirizzo triennio

Lezione frontale X X XLezione dialogata, interattiva (classe rovesciata, brain storming ecc.) X X X

Lezione interattiva con strumenti multimediali (LIM utilizzata non solo come proiettore, collegamenti in rete; videoconfernze ecc.)

X X X

Lavori di gruppo X XEsercitazione guidata X X XEsercitazione con “peer tutoring” (reciproco aiuto tra gli alunni in base alle competenze di ciascuno)

X X

Esercitazione di laboratorio XStudio autonomo o produzione grafica su consegna di un argomento concordato e discusso con l’insegnante

X

altro

Metodologia adottata nelle varie discipline

Laboratorio artistico biennio

scienze chimica Scienze

motorie

IRC

Lezione frontale X xLezione dialogata interattiva (classe rovesciata, brain storming ecc.)

X x

Lezione interattiva con strumenti multimediali (LIM utilizzata non solo come proiettore, collegamenti in rete; videoconfernze ecc.)

XX

Lavori di gruppo X XEsercitazione guidata XEsercitazione con “peer tutoring” (reciproco aiuto tra gli alunni in base alle competenze di ciascuno)

X

Esercitazione di laboratorio XStudio autonomo o produzione grafica su consegna di un argomento concordato e discusso con l’insegnante

Xx

dibattiti su tematiche attuali inerenti la disciplina

X X

Ulteriori specificazioni:

CRITERI DI VALUTAZIONE

Il consiglio di classe fa riferimento ai criteri di valutazione adottati nel POF triennale e ai criteri e griglie di valutazione adottate nei dipartimenti di materia, relativamente alle singole discipline.

Specifica inoltre i seguenti criteri e griglie di valutazione (se si desidera far riferimento ad ulteriori strumenti valutativi):

I docenti si impegnano a rendere trasparente la valutazione comunicando l’esito delle verifiche nei tempi stabiliti dal POF triennale.

VERIFICHE

Metodologia adottata nelle varie disciplinelingua e lett.

italianaStoria/storia e

geografia

lingua e cultura inglese

filosofia

storia dell’arte

matematica

Prove orali non programmate (interrogazione) x x X X x X

Prove orali programmate (interrogazione) x x X X x XProve scritte x x X X x XProve grafiche

Prove praticheEsercitazione di laboratorio

Quesiti a risposta aperta x x X X x XQuesiti a risposta multipla x x X X x XRelazioni scritte successive a lavori svolti x x X X

Simulazioni dell’esame di stato x

Esercitazioni e traduzioni in lingua X

Prove parallele tra più classi x x

altro

Metodologia adottata nelle varie discipline fisicadiscipline progettuali triennio

laboratorio di indirizzo triennio

Prove orali non programmate (interrogazione) XProve orali programmate (interrogazione) XProve scritte X XProve grafiche X X X

Prove pratiche X XEsercitazione di laboratorio XQuesiti a risposta aperta X X XQuesiti a risposta multipla X X

Relazioni scritte successive a lavori svolti X

Simulazioni dell’esame di stato

Esercitazioni e traduzioni in lingua

Prove parallele tra più classi

altro

Metodologia adottata nelle varie discipline

scienze chimica Scienze

motorie

IRC

Prove orali non programmate x

(interrogazione)Prove orali programmate (interrogazione) X XProve scritte xProve grafiche

Prove pratiche X

Esercitazione di laboratorioQuesiti a risposta aperta X X

Quesiti a risposta multipla X X

Relazioni scritte successive a lavori svolti X X x

Simulazioni dell’esame di stato

Esercitazioni e traduzioni in lingua

Prove parallele tra più classi

altro

In merito alla quantità di verifiche da effettuarsi giornalmente, il Consiglio di Classe stabilisce che ogni docente indicherà nel registro elettronico (in “Agenda”) le date di svolgimento delle prove scritte, evitando, per quanto possibile, sovrapposizioni di prove scritte nelle stesso giorno. Ciò non vale nel caso di prove scritte di “recupero” (per alunni assenti nella data già programmata per la classe oppure per il recupero di prove insufficienti). Per quanto riguarda gli alunni con bisogni educativi speciali, ci si atterrà a quanto previsto dai Piani educativi personalizzati o individualizzati.

PROPOSTE DIDATTICHE E FORMATIVE PER LA CLASSE

Percorsi didattici pluridisciplinari (temi, percorsi, argomenti, approfondimenti, unità di apprendimento pluridisciplinari):UDA per ASL sul tema della grafica editoriale finalizzata alla costituzione di un gruppo di alunni che entrerà a far parte della redazione del Cartiglio; si attende approvazione del progetto Cartiglio per progettare l’UDA.Viaggi di istruzione (i viaggi di istruzione vanno preferibilmente collocati tra febbraio e aprile; per le classi quinte si devono concludere entro la fine di marzo, come da delibera del collegio docenti del 1/09/2016; specificare meta, programma di massima, docente referente, docenti accompagnatori):

Docente/i proponente/i:

Meta del viaggio (indicarne al massimo 2):PARMA

Insegnanti accompagnatori: LEONE; FICHERA; BURGISI; RECCHIA

Classi eventualmente aggregate: 4G

Durata del Viaggio (indicare se possibile le date oppure il numero dei giorni e il periodo): 1 giorno

Costo probabile con indicazione dei margini di oscillazione minimo e massimo:

Uscite didattiche, visite guidate (specificare la meta, la durata e gli accompagnatori; per quanto riguarda le uscite didattiche e le visite guidate dovrà essere compilato il modulo specifico disponibile nell’ufficio contabilità e sul sito):

Meta dell’uscita didattica: Muse di Trento

Insegnanti accompagnatori: Prof.ssa Leone e Prof.ssa Corso

Classi eventualmente aggregate:

Durata dell’uscita didattica (indicare se possibile la data oppure il periodo): uscita della durata di un giorno da effettuare a partire da marzo 2018

Costo probabile con indicazione dei margini di oscillazione minimo e massimo: 20/25 euroSi consiglia un rapporto docenti/studenti di 1/15; casi particolari possono essere valutati di volta in volta.

Progetti ai quali si intende aderire (specificare se si tratta di progetti di alternanza scuola lavoro):

Docente referente per la classe

Nome Progetto / Attività

Docenti coinvoltiapporre la sigla R se referenti

Periodo di effettuazione

da definire ASL Scuola impresa progetto Cartiglio

Fichera laboratoriosuppl. discipline grafiche

Pavanello italianoSacchetto inglese

secondo quadrimestre

Leone AnnalisaEducazione alla salute e al

benesseretutto il consiglio di classe a.s.2017/2018

Nardi Lettura di un classico della filosofia

Nardi (corso tenuto da altro docente)

Primo quadrimestre, orario extracurricolare

Diolosaà Tutor tutto il consiglio di classe a.s. 2017/2018

DiolosàIDEI tutto il consiglio di classe a.s. 2017/2018

PavanelloIl quotidiano in classe lettere a.s. 2017/2018

Pavanello Spettacolo formazione teatrale tutto il consiglio di classe a.s.2017/2018

Partecipazione a concorsi o a progetti, eventi e manifestazioni con committenti esterni. N.B. scrivere C se la partecipazione coinvolge l’intera classe o se sarà individuale di alcuni alunni

Docente referente per la classe

Denominazione attività cui si partecipa C/I Ente proponente

Periodo di effettuazione

Leone Annalisagiornata internazionale sulla

violenza di genere( Gran Guardia )

c Rete scuola e territorio : educare insieme

25 novembre 2017

Sacchetto Certificazioni in Inglese B1/ B2 I scuola dall’attivazione dei corsi fino a maggio

Fichera Logo per le OLIMPIADI DELLA MATEMATICA.

MIUR primo quadrimestre

PROPOSTE PER IL RECUPERO/APPROFONDIMENTO

Il Liceo Artistico organizza di norma attività di sportello help per piccoli gruppi di alunni, su argomenti specifici, nel primo quadrimestre e corsi di recupero per gruppi più consistenti di alunni e di durata 8/10 ore nel secondo quadrimestre, dove continua anche l’attività di sportello.Il consiglio di classe intende proporre le seguenti strategie di recupero per gli alunni con difficoltà scolastiche ed esiti insufficienti, da attuare in corso d’anno:

€ sportello help€ corsi di recupero

ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI(alunni con diagnosi DSA, alunni individuati dal consiglio come BES, alunni certificati l.104)

Il consiglio di classe predispone entro la fine di novembre:€ per gli alunni DSA e BES: un Piano Didattico Personalizzato agli atti dell’istituto;€ per gli alunni certificati l.104 un PEI agli atti dell’istituto.

documenti che fanno parte integrante della programmazione di classe e ai quali si fa riferimento sia per l’analisi dei casi, sia per la descrizione dettagliata degli obiettivi di apprendimento, delle strategie didattiche, delle misure compensative e dispensative ecc.

Nella classe sono presenti i seguenti casi di alunni con bisogni educativi speciali (certificati l.104 o con diagnosi DSA o con Bisogni Educativi Speciali) rispetto ai quali il consiglio esprime le seguenti osservazioni utili alla stesura del PEI o del PDP: Nella classe è presente un alunno certificato 104 seguito per 13 ore dal docente di sostegno Prof. Recchia Antonio e per altre 13 ore dell’assistente ad personam Campagnari Gianpietro .Un’alunna ha prodotto una certificazione DSA nella.s. 2015/2016 per la quale è stato predisposto apposito Pdp . Il consiglio di classe prende in esame la situazione dell’allieva al fine di condividerne il Pdp e aggiornarlo entro la fine di novembre. Nella classe è presente un’alunna per la quale nel precedente anno scolastico è stata fatta una segnalazione come Bes a cui non è, però, seguita la predisposizione di un Pdp. Pertanto il consiglio di classe prende in esame la situazione dell’allieva in vista della stesura di un eventuale Pdp per l’anno scolastico 2017/2018 .

IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE IL COORDINATORE DI CLASSE

VISTO: Il Dirigente scolastico(Prof.ssa Mariangela Icarelli)