GIOVEDI’ 22 OTTOBRE 2015 - NuMERO 1709 - ANNO 19 - Direttore responsabile: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: redazione@tvverona.com - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI

14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA

Marco Ambrosini

OKCar lo Guarise

Il sindaco di Minerbe incassa la protestadi un suo assessore, Luigi Bertoldi, cheha manifestato la sua rabbia per un man-cato allacciamento di luce, acqua e gasKOSono entrati in funzione, ad un anno dal-

l’inaugurazione, le scale mobili di accessoal sottopasso del parcheggio Centro all’exgasometro. Soddisfatto l’assessore.

RENZI PIÙ TOSI E I DUBBI DEMPERCORSI POLITICI PERICOLOSI

IL SINDACO DEL “FARE!” SOSTIENE IL PREMIER. COSA

FARANNO I PARLAMENTARI E I CONSIGLIERI CHE UN ANNO

FA, DURANTE IL “CASO GIACINO”, AVEVANO CHIESTO (CON

QUALCHE DISTINGUO) LE DIMISSIONI DEL PRIMO CITTADINO

Sì, no, mah! Chissà cosa staran-no pensando i parlamentari e iconsiglieri regionali e comunalidopo aver letto l’intervista al“Corriere della Sera” concessalunedì dal sindaco Flavio Tosi.Non crediamo che abbiano persoil sonno, ma un bel mal di panciaè venuto loro di sicuro. Leghistadella prima ora prima di esserecacciato dal duo Salvini-Zaia, ilbuon Flavio, che in passato hamarciato con gli skinheads, hacostruito lapidi funebri per unmagistrato come Papalia, oggi sidichiara pronto a sostenere leriforme del Governo Renzi. Forseche il trasformismo (antica malat-tia degli italiani) degli Scilipoti edei Calearo ora ha assunto i voltidi Verdini, D’Anna e forse anchedi Flavio Tosi?. Come dimostranoi voti sulle riforme costituzionali,Flavio Tosi si offre al PD. FlavioTosi ha incontrato Matteo Renzia Verona e l’apertura nei suoiconfronti non poteva essere piùesplicita. ” Oggi se si va al ballot-taggio ci ritroviamo da un latoRenzi e dall’altro Salvini o Grillo.Se devo guardare alle capacità digoverno, la scelta migliore omeno peggio è Renzi, perché glialtri due puntano solo a distrug-gere”. Ma come staranno vivendo

questo momento i Dem veronesi,che dopo anni di battaglie contro“il sistema” Tosi potrebbe ritrovar-si dalla stessa parte. Basta ricor-dare che solo un anno fa, unaparte del Pd, mentre infuriava“l’affaire Giacino” chiedevano ledimissioni del sindaco. E’ vero:non tutti. Gianni Dal Moro eDiego Zardini avevano posizionipiù sfumate. Orietta Salemi(supervotata alle regionali) eAles sio Albertini erano impeg-nati a mediare con il “falco” Vin -cenzo D’Arienzo. Ma che diredelle bordate che fino a ieri halanciato Michele Bertucco e conlui Elisa La Paglia e Fabio Se -gattini. Il centrosinistra veronese

insomma rischia di essere messonell’angolo dal suo stesso segre-tario nazionale. “Dopo l’era Tosi”,scriveva il 1° settembre 2015,cioè l’altro ieri Damiano Fermo,“serve una persona in grado dirappresentare tutti i settori dellacittà”. Forse al giovane Dem, ilsegretario Renzi dovrà spiegar-gli tante cose. A cominciare dal-l’esistenza di un “patto segreto”e nenche tanto. Certo Tosi nonè Verdini, ma l’equazione roma -na ha ricadute anche su Vero -na. Il Pd è ancora lì che si leccale ferite a livello veneto e l’inci-ucio con Tosi, sempre scartatocon forza dallo stesso Dal Mo ro,è soltanto sale sulla piaga.

Renzi e Tosi. Sotto Dal Moro, Zardini, Salemi e Albertini

Il maestro cinese Xu Zhong è ilnuovo direttore musicale dellaFondazione Arena. L’accordo èstato siglato a Shangai dalsovrintendente Francesco Gi -rondini, presente il consolegenerale d’Italia, StefanoBeltrame. Attraverso questanuova collaborazione la Fon -dazione Arena esprime la volon-tà di intensificare i rapporti conla scena musicale cinese.L’accordo apre infatti nuovi sce-nari internazionali per l’Arenache potrebbero concretizzarsi ineventuali trasferte operistiche econcertistiche in EstremoOriente. È dagli anni 2002-2003,con un altro cinese il maestro LuJa, che l’Arena non disponeva diun direttore musicale stabile. XuZhong dirigerà già un concertoal Ristori (18 marzo) e uno alFilarmonico (20 maggio).

FONDAZIONE

LIRICA IN ARENADIRIGE UN CINESE

Xu Zhong

VAI SUL SITO CRONACADIVERONA.COM SEGUICI SUI SOCIAL

la Cronaca di Verona.com2 • 22 ottobre 2015

GUARDA IL SITO WWW.CRONACADIVERONA.COMSEGUICI SUI SOCIAL NETWORK

AREE AGRICOLE

CENTRI COMMERCIALIRITIRATA LA DELIBERA

"Che la Giunta regionale delVeneto abbia modificato su pro-posta dell'assessore GianlucaForcolin il regolamento sul com-mercio per liberalizzare l'insedia-mento di grandi centri commer-ciali in aree agricole è non soloun grave errore, ma un'indecen-za”. Questo il commento delSindaco di Verona, Flavio Tosi,sulla delibera 79 approvata dallaGiunta veneta e poi ritirata dopole proteste delle opposizioni edelle associazioni di categoria.“Il fatto è tanto più grave –aggiunge Tosi – se si considerache la Regione ha approvatoquesta delibera dopo averimpedito al Comune di Verona larealizzazione di un ipermercato,di dimensioni largamente inferi-ori ad un Centro commerciale,su un parcheggio che presenta-va tutti i requisiti necessari all’op-erazione e rischiando di provo-care un danno economico rile-vante al nostro Ente.

FORUM EURASIATICO

UNA MOSTRA IN MUNICIPIOCON I PARTIGIANI RUSSILe immagini provengono dagli archivi dell’agenzia TassHa aperto ieri la mostra fotografi-ca ‘La liberazione dell’Europa’realizzata in occasione del 70°anniversario della fine dellaSeconda Guerra Mondialedall’Associazione ConoscereEurasia con l’agenzia di stampaTASS e il Centro russo Borodinadi Merano. un racconto perimmagini della resa nazista,documentata dagli scatti dei foto-reporter dell’agenzia d’informa-zione russa TASS che 70 anni faimmortalarono i momenti chiavedella liberazione nelle strade diMosca e nelle città di Brest,Konigsberg, Vienna, Budapest,Berlino e Praga. Nella hall diPalazzo Barbieri, l’esposizioneraccoglierà circa 45 immagini,provenienti dagli archivi del-

l’agenzia, a testimonianza dellavoro di decine di fotoreporterche armati di una Leica e un diblocco note hanno permesso allegenerazioni successive di ricor-dare gli istanti più significativi. Lamostra a ingresso gratuito èaperta dalle 9 alle 12.30 e dalle15 alle 19 (sabato 24 ottobredalle 9 alle 12.30). L’inau -gurazione è stata preceduta dal-

l’incontro “Partigiani italiani eveterani russi: alleanza strategicaper la vittoria sul nazifascismo ela conquista della libertà”, unricordo sulla Seconda GuerraMondiale con gli interventi di:Antonio Fallico, presidenteAssociazione Conoscere Eura -sia; Gian Arnaldo Caleffi,Assessore del Comune diVerona; Vladimir Lebedev, con-

sigliere del Sindaco di Mosca;Federico Melotto, direttoredell’Istituto Veronese per la Storiadella Resistenza e dell’EtàContemporanea; Viktor Zaki -tkin, primo vicepresidente delComitato di Mosca dei Veteranidella Grande Guerra Patriottica;Raul Adami, presidente delComitato Provinciale di Veronadell’ANPI.

Gian Arnaldo Caleffi e Antonio Fallico durante la lezione sulla Seconda Guerra Mondiale

SANITÀ

SIGLATO L ’ACCORDO TRASACRO CUORE E COMFOTERLa convenzione è finalizzata all’erogazione di prestazionisanitarie specializzate a militari coinvolti in incidenti di servizioNel salone d’Onore di PalazzoCarli il Generale di Corpod’Armata Alberto Primicerj,Comandante del COMFOTER,e il Dott. Mario Piccinini,Direttore Amministrativodell’Ospedale “Sacro Cuore –Don Calabria”, hanno siglatouna convenzione finalizzataall'erogazione di prestazionisanitarie ad alta specializzazio-ne a militari coinvolti in incidentiin servizio e a concedere lapossibilità al personale sanitariomilitare di accrescere la propriacompetenza clinica. L’intesaprevede altresì che medici civilie militari esaminino congiunta-mente casi di particolare com-

plessità clinica che pos-sano trovare possibilitàterapeutiche adeguatenella struttura sanitariaNegrarese. L'Ospedale“Sacro Cuore – DonCalabria” si caratterizzaper la disponibilità ditecnologie sanitarie e dicompetenze professio-

nali di assoluto pre-gio e di grande inte-resse per le proble-matiche sanitariedel personale mili-tare.

Mario Piccinini eAlberto Primicerj

la Cronaca di Verona.com3 • 22 ottobre 2015

la Cronaca di Verona.com4 • 22 ottobre 2015

GUARDA IL SITO WWW.CRONACADIVERONA.COMSEGUICI SUI SOCIAL NETWORK

FLAG STORE

Il nuovo flag store

RISAMORE APREA BERLINO

Archiviata la Fiera del Riso diIsola della Scala e la presenzaall'Expo2015Milano, ancora perdue settimane al cluster del riso,Risamore apre a Berlino. A mar-gine della centralissima Kudammstrasse, ricca di punti di interessee luogo di visitatori, turisti eresidenti, in Nurnberger strasse�la risotteria isolana ha posiziona-to il proprio flag store per laGermania. L'inaugurazione uffi-ciale è avvenuta con la presenzadi Autorità berlinesi e della comu-nità di Affari economici italianidella capitale, e di oltre quarantagiornalisti e blogger tedeschi,appasionati di risotto. Berlino ,popolata da quasi quattro milionidi abitanti e altrettanti visitatori, èsempre alla ricerca di novità e diprodotti di qualità della gastrono-mia italiana, e il risotto all'isolana -assieme a tutti gli altri prodotti diRisamore come la pizza, la pastae i dolci di riso - hanno trovato lagiusta collocazione per esserenuovamente protagonisti. E' ilgiusto connubio della cultura edella tradizione non solo dell'arte,ma anche della cucina, per sod-disfare esigenze e richieste chesono sempre più internazionali.Arte e cucina sempre più accu-munate, come Italia e Germania.Advisor dell'operazione di inter-nazionalizzazione è lo StudioGazzani - capitanato daMassimo Gazzani - e GmnInterntational con lo StudioDornbach di Berlino. una nuovaoccasione per dimostrare quantovale il made in Italy nel mondo,dove ambasciatore in questocaso è il chicco di riso vialonenano e il risotto.

EDIZIONE 117

TORNA FIERACAVALLI TRA TURISMO, SPORT E SPETTACOLOCi saranno 300 esemplari animali in più del 2014.Rappresentate 60 razze. Coppa del Mondo da 700 mila euroEdizione dopo edizione, cresco-no i numeri e sale la passione: la117ª Fieracavalli torna a Vero -nafiere dal 5 all’8 novembre. Allapiù importante rassegna inter-nazionale dedicata al panoramaequestre aumentano i protago-nisti del salone: 300 cavalli in piùdel 2014, per un totale di 3milaesemplari di 60 razze. La ras-segna è stata presentata aMilano nella sede del TouringClub Italiano. Le aree espositivesuperano le 750 aziende (+15%sul 2014), in rappresentanza deimigliori marchi per allevamentoed equitazione, provenienti da25 nazioni, con il ritorno in gran-de stile dell’Argentina e confer-

me da India, Oman, Svezia eCina. Più spazio anche all’equi-turismo – con la prima guida“Italia a cavallo”, nata dalla colla-borazione tra Touring Club

Italiano e Fieracavalli – e allaparte sportiva, con i concorsiippici e la tappa italiana dellaCoppa del Mondo di salto osta-coli che raggiungono i 700milaeuro di montepremi. «Fiera -cavalli dà voce da oltre centoanni ad un settore che in Italiaconta un milione e mezzo dicavalieri – spiega Ettore Riello,presidente di Veronafiere –. Perquesta edizione abbiamo sceltodi sostenerlo puntando mag-giormente sul binomio turismo esport, quali strumenti di promo-zione per l’intero compartoequestre che, in tutta Europa,conta 49 milioni di potenzialiappassionati».

Ettore Riello

MUSEO NICOLIS

“AUTO E MOTO D’EPOCA”: TUTTOOK PER IL RITORNO DELL’EVENTOIl più importante Salone italiano del settore delle quattroruotetorna alla Fiera di Padova da oggi e fino a domenica 25 ottobreIl trend è chiarissimo: legrandi rassegne espositivehanno superato i propriconfini e sono, oggi, dei verie propri mondi che invitanoalla scoperta, aprono nuoviorizzonti, offrono sorpreseed emozioni. Lo testimonia“Auto e Moto d’epoca”, allaFiera di Padova dal 22 al25 ottobre, che si riconfer-ma come il più importante Saloneitaliano dell’auto e preannunciagrandi novità automobilistiche,suggestioni culturali, occasioni diincontro. Ha raccolto la sfidaanche il Museo Nicolis diVillafranca, oggi uno dei piùimportanti musei privati in Italia e

in Europa che partecipa alla gran-de kermesse padovana per ricor-dare a tutti che il Veneto è un ter-ritorio con una proposta pratica-mente “illimitata” di bellezze natu-rali, storia e cultura, musica e,ovviamente, imperdibili auto stori-

che. Per questo, nello spa-zio Nicolis, oltre ad ammi-rare “live” una rara LANCIABETA del 1911 i visitatori siimbatteranno nelle spetta-colari immagini dell’Arenadi Verona messe a disposi-zione dalla FondazioneArena di Verona. “Per noinon è la semplice parteci-pazione ad una Fiera –

commenta Silvia Nicolis, Presi -dente del Museo – ma l’inizio di unprogetto di sviluppo, valorizzazio-ne e promozione del territorioattraverso il mondo dell’auto chetroverà la sua naturale evoluzionea Verona il 6/7/8 maggio 2016con Verona Legend Cars”

Silvia Nicolis

la Cronaca di Verona.com5 • 22 ottobre 2015

la Cronaca di Verona.com6 • 22 ottobre 2015 Leggi tutto su cronacadelveneto.com

SCHIAFFO LEGHISTA AL SINDACO TOSICONCESSIONI AUTOSTRADALI VENETE

GUARDA IL SITO CRONACADELVENETO.COM E SEGUICI SU

Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, VicenzaCronaca del Veneto.com

58.000 Spedizioni

GIOVEDÌ 22 OTTOBRE 2015 - N. 1566 ANNO 07 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Direttore Responsabile: ACHILLE OTTAVIANIAut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Centra l ino 045591 3 1 6Fax 045 8067557 E -ma i l : r e daz i one@tvvene t o . c om - St ampa i n p r op r i o - www.c ronacade l vene to . com / i t / ne t / o rg

Con 27 voti il Consiglio regio-nale ha eletto alla carica diPresidente della C.A.V. -Concessioni AutostradaliVenete - la società che gesti-sce il Passante Luisa Serato,laureata in Giurisprudenza,consulente legale libero pro-fessionista di San Martino diLupari. Contestualmente sonostati eletti i due componenti delConsiglio di Amministrazioneche risultano essere a nomedella maggioranza AlessioAdami (leghista e ingegnere diVillafranca Veronese) e perl'opposizione AlessandroMaggioni (Pd). Per quantoriguarda la designazione di uncomponente effettivo e di sup-plente del Collegio Sindacale ilConsiglio ha eletto rispettiva-mente Barbara Solin e SaraFior. Una spartizione indoloretra maggioranza e opposizionealla quale non ha partecipato iM5S. Luisa Serato è già statapresidente del Consiglio pro-vinciale di Padova, sotto lapresidenza di BarbaraDegani. Ciò che emerge da

questo voto è lo schiaffo datodalla Lega al sindaco diVerona Flavio Tosi. É statainfatti eletta grazie al voto com-patto della maggioranza. Unascelta dettata da equilibri inter-ni al Carroccio. Fedelissima diTosi, nel 2013 la Serato rompecon il sindaco veronese, rite-nendolo colpevole della suaestromissione dalle candidatu-re vincenti alle politiche. LaSerato sceglie di restare conSalvini e Zaia anche ai tempidella scissione tosiana e si

candida alle regionali del 31maggio, avvicinandosi al sin-daco di Padova MassimoBitonci, che è l'artefice dellasua nomina. La Serato hascontato anche l’ironia diMarino Zorzato (Area popola-re) e Maurizio Conte (ListaTosi), suoi compaesani.«Largo alle donne - avevanodetto - e tanti auguri alla Cav.Un compenso all’appartenen-za. Speriamo di non vederlagirare con l’autoblu».

COME PRESIDENTE DI CAV È STATA ELETTA LUISA SERATO:

AVVOCATO E CONSULENTE, GIÀ FEDELISSIMA DEL LEADER DI

“FARE!” E ORA VICINA A BITONCI. I COLLEGHI COMPAESANI:

SPERIAMO DI NON VEDERLA GIRARE CON L’AUTO BLU

Luisa Serato

Era uno stretto collaboratore dell’exassessore Chisso e oggi è a processoper il Mose. Intanto Zaia lo incarica divendere i palazzi della Regione.

Luigi Brugnaro Giovanni ArticoIl sindaco di Venezia ha formalmenterinunciato all'indennità di7.159 euro,destinandola alla costituzione di unfondo di solidarietà.

OK KO

Proprio nei giorni del dibattitosulle unioni civili, l'onorevole delPd Alessandro Zan ha raccontatola sua esperienza. Il deputatopadovano del Pd è stato intervi-stato da Concetto Vecchio per larubrica "Peones" su Rep Tv. Dalcolloquio emerge tutto: dalle dif-ficoltà nell'adozione dei figli, alladifficoltà ad essere accettati. Enon nasconde che farebbe faticaad andare a cena con il senatoreCarlo Giovanardi, protagonista inpassato di dichiarazioni sul-l'omosessualità al centro di fortipolemiche. Zan, che oggi è sin-gle, non nasconde il suo deside-rio di avere un figlio, per dare unaprospettiva e un futuro a una per-sona che ami. Risponde anche aquanto ha detto il ministro Alfanoricordando che tutti i figli devonoavere gli stessi diritti. Confessache manifestare la sua situazioneha rappresentato una grandegioia e una liberazione.

Alessandro Zan

ZAN (PD): GAY E SINGLE

«SOGNO UN FIGLIO»

UNIONI CIVILI

106MILA COPIE E-MAIL IN EDICOLA

Il quotidiano economico-finanziario del Nord ItaliaGIOVEDÌ 22 OTTOBRE 2015 - NUMERO 1668 ANNO 18 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANIAUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - ALCOGRAM SRL - EDITORI DI RETE - VIA LEONE GAETANO PATUZZI, 5 - 37121 VERONA - TELEFONO 045591316 - FAX 0458020812 - E-MAIL: REDAZIONE@TGITALIA.COM - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI

VAI SUL SITO INDUSTRIAEFINANZA.COM E SEGUICI SU

LA CRISI DELLA PUBBLICITÀ

“Paywall”, parola magica per

dire “notizie a pagamento”. Sono

l’unica strada possibile per con-

trastare il calo degli investimenti

pubblicitari sui giornali. Secondo

Martin Sorrell, chief executivedell’agenzia pubblicitaria Wpp,

per contrastare il rallentamento

nei ricavi pubblicitari dei siti di

news c’è solo una soluzione:

introdurre il paywall. E, soprattut-

to - dice il Guardian - pensare ad

investire sul mobile, settore

ancora sottostimato dagli editori,

ma dove ci potrebbero essere

grandi opportunità. Durante la

conferenza alla Society of

Editors ha parlato di una serie di

fattori che rendono difficile la

sopravvivenza per i giornali su

digitale con i soli introiti dall’ad-

vertising. “Perso nal men te credo

che i paywall sono l’unica strada

percorribile” ha detto Sorrell. “Se

si pubblicano contenuti di valore,

i consumatori pagheranno per

vederlo. Bisogna rendersi conto

che la pubblicità online sarà

sempre meno redditizia. Se que-

ste sono le prospettive future, è

meglio cercare altre fonti di gua-

dagno ed avere un pensiero più

libero e flassibile su come trovar-

le”. Negli ultimi sei mesi -scrive il

Guardian - i quotidiani sono stati

colpiti da un crollo senza prece-

denti nell’advertising su carta –

fino al 30% di perdite – che ha

influenzato anche quello digitale.

Sorrell aggiunge che Wpp, la più

grande agenzia pubblicitaria del

mondo, con una spesa di 76

miliardi di dollari annua per conto

dei clienti, sta rivalutando l’effica-

cia degli ads su giganti come

Google e Facebook. La critica di

Sorrell nasce dalle accuse del

Financial Times verso Google

sulle visualizzazioni ‘truccate’

degli ads prima del video su

Youtube. Le sue preoccupazioni

coinvolgono anche gli

AdBlocker. Altri dubbi invece

riguardano il fatto che almeno la

metà dei video pubblicitari ven-

gono visualizzati senza suoni e

che Facebook definisce un fil-

mato come ‘visto’ quando sono

trascorsi tre secondi. “Il sistema

di misurazione non è adeguato

né abbastanza dettagliato” con-

clude Sorrell. “I nostri clienti

pagano per visualizzazioni che

non ci sono”.

Martin Sorrell

PAYWALL SALVA GIORNALISONO L’UNICA STRADA POSSIBILE PER CONTRASTARE

IL CALO DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICITARI. LO DICE

MARTIN SORRELL, CEO DI WPP, LA PIÙ GRANDE

AGENZIA AL MONDO. FT E LE ACCUSE A GOOGLE

Ren JianxinSALE Ignazio ViscoL'iscrizione nel registro degli indagati del gover-natore di Bankitalia, in una inchiesta sul com-missariamento della Banca Popolare di Spoleto,confermata da atti della procura umbra.

SCENDEIE’ i numero uno di ChemChina il presi-dente di Pirelli.Alla Bicocca primo con-siglio dopo l’’Opa lanciata con Camfin, lacassaforte dia Tronchetti Provera.

MA X I - R I C H I AMO

PER 6 MILIONI DI AUTO

Nuovo maxi richiamo per Toyota: ilcolosso giapponese ha appenaannunciato che ben 6,5 milioni diautomobili a livello globale, dovran-no rientrare in officina per risolvereun difetto rilevato all'alzavetro elet-trico, il cui interruttore sarebbe arischio di cortocircuito e di possibi-le incendio. La casa giapponesenon è nuova a questi maxi-richiami:solo pochi mesi fa è andato inscena un richiamo record da 10milioni di veicoli che montavanol'air-bag difettoso prodotto daTanaka.Quanto all'ultimo episodio,decondo quanto riferito dalla stes-sa casa giapponese, il comandodell'alzacristallo lato guidatorepotrebbe andare in corto circuito ecausare il surriscaldamento e lafusione di alcuni componenti. "Lafusione dell'interruttore del finestri-no potrebbe produrre fumo e,potenzialmente, portare ad unincendio" spiega la casa automobi-listica in una email. Tra i modellirichiamati la Yaris, la Corolla, laCamry ed il suv Rav4 prodotti tra il2005 ed il 2010. Circa 2,7 milioni diquesti sono stati venduti in NordAmerica, 1,2 milioni in Europa e600.000 in Giappone. Tra gli altrimodelli, figurano Matrix,Highlander, Tundra, Sequoia eScion xB. In Giappone, inoltre, sualcuni tipi di Crown potrebbe verifi-carsi l'apertura automatica delcofano.Toyota ha precisato che haricevuto informazioni di un casonegli Stati Uniti in cui un occupantedel veicolo ha riportato bruciature auna mano.

TOYOTA

la Cronaca di Verona.com7 • 22 ottobre 2015 Leggi tutto su industriaefinanza.com