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GIOVEDI’ 28 MAGGIO 2015 - NUMERO 1626 - ANNO 19 - Direttore responsabile: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI
14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA
Claudio Valente
OKLa gallina coccodèUna gallina se la spassava tranquillamentezigzagando sulla Brescia-Padova. E’ dovutaintervenire la Safety Car. Peccato che peracchiapparla si sia dovuto fermare il traffico.
KOIl presidente di Coldiretti si fa porta voce del ledifficoltà dell’agricoltura veronese. Nei frut -teti il calo è del 30%, in particolare le me le.Sono aumentati i costi e diminuiti i consumi.
L’AMIA GODE DI OTTIMA SALUTEBILANCI
L’AZIENDA COMUNALE CHE CONTA 570 DIPENDENTI HA
PRESENTATO I NUMERI DELL’ESERCIZIO 2014. CRESCONO
L’UTILE E LE ASSUNZIONI. SONO STATE POI REALIZZATE
NUMEROSE INIZIATIVE E ALTRE SONO IN CANTIERE
L’Amia Spa, azienda di emana -ziona comunale, oggi controllatada Agsm Spa, ha presentato i nu -meri 2014 e approvato il relativobilancio. L’utile dell’anno scorso èstato di 1,5 milioni con 165assunzioni. Ci sono state poi unaserie di iniziative innovative riv-olte ad un potenziamento deiservizi nella gestione dei rifiutiper la nostra città. Sono alcuninumeri da incorniciare per Amia,che in un anno di grande impeg-no, sfodera un risultato ges-tionale di assoluto rilievo. Le cifresono quelle che il presidente diAmia Andrea Mi glioranzi hapresentato all’as semblea delsocio dell’A zienda, svoltasi neigiorni scorsi, per chiedere l’ap-provazione del bilancio di eser-cizio 2014, arrivata all’unanimità.“E’ stato un anno sicuramente im -pe gnativo – ha dichiarato il pre -sidente di Amia Andrea Miglio -ranzi – perché abbiamo volutodimostrare come Verona potesserimanere ai vertici italiani nelcampo della gestione dei rifiuti enella gestione del verde. La nos-tra Azienda ha saputo sfoderaretutta la sua professionalità conl’utilizzo di tecnologia ad alto liv-ello nel campo dell’igiene ambi-entale. Amia Verona spa, che
oggi ha 575 dipendenti, grazieall’acquisizione dei più sofisticatisistemi di raccolta e trattamentodei rifiuti urbani e speciali eall’ampia gamma di servizi chepuò offrire, unita alla competenzadei propri operatori, si è postasul mercato quale azienda effi-ciente in grado di soddisfare lerichieste provenienti sia daiComuni e dei loro cittadini chedalle aziende private. Specialistinell’igiene ambientale, siamostati in grado di offrire ai nostriclienti consulenza e soluzioni a360°, e garantire qualità e profes-sionalità in tutto il processo oper-ativo”. Acquisita una maggioreconsapevolezza dei cittadini nella
gestione dell’ambiente e graziealla diffusione di una nuova cul-tura del rifiuto, Verona è la primacittà in Italia in materia di raccoltadifferenziata rapportata al numerodi abitanti e con quattro tonnellatedi tappi raccolti in modo differenzi-ato è salita sul podio comeComune Rici clone del sughero2014, nell’ambito dell’iniziativapromossa da Legambiente epatrocinata dal Ministero dell’Am -biente. Inoltre ha ricevuto il pre-mio Asso bioplastiche per l’impeg-no e la diffusione dell’uso di mate-riale biodegradabile e composta-bile, nell’ambito della ventunesi-ma edizione del concorso diLegambiente.”
La presentazione del bi lancio da parte del cda
Usando un drone simbolico e presenziando
a cene, conferenze e bicchierate, La
Cronaca ha raccolto un po’ di ciacole sulle
prossime elezioni regionali. Sui candidati,
sulle liste, sui partiti. Lega. Ci sarebbe più di
un iscritto che nella tasca destra ha la tesse-
ra e nella sinistra qualche santino di Tosi. Si
dice poi che senza Paternoster, Zaia non
sarebbe riuscito a chiudere la sua lista. Il
buon Paolo gliel’ha fatta. Valde gamberi se
ottiene un buon risultato, avrebbe già un
assessorato in tasca, così pure Coletto. Però
deve prendere i voti. La sanità lo premierà?
Berti piace ai giovani, avrebbe dovuto anda-
re di più in discoteca. Cordioli (leggi Bissoli)
tenta il sorpasso a tutto gas di Giorgetti eBendinelli in Forza Italia. Nella lista Tosi
piace molto Casali. Troppo. Attenzio ne alle
gelosie. Nel PD il sindacato schierato a pan-
cia a terra per Fasoli, ma quella che racco-
glie più simpatie e più appeal tra la gente è
Orietta Salemi. A proposito di donne, la
Moretti piace sempre di più. Gian Conta di
NCD rimane in pole position, unico terrore è
la percentuale che prenderà il partito di
Alfano. Gigi Pisa, assessore, fa il candidato
rassegnato. O la va o pazienza. Non è più lui.
Enrico Corsi vive invece notti da incubo. Se
Verona plateatica non lo premia, sarebbero
cazzi. Non tutti sanno che se vincesse Zaia
senza arrivare al 40%, un secondo dopo
scoppierebbe ... la pace con Tosi. Sen za il cui
appoggio avrebbe una maggioranza molto
risicata. Flavio ha due guance, bisognerà
vedere se avrà voglia di porgerne una.
ELEZIONI
SUSSURRI, VELENI E SIDICE 4 GIORNI PRIMA
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la Cronaca di Verona.com3 • 28 maggio 2015
HOLIDAY INN
Il consiglio direttivo di Asla
CONVEGNI: LA SLA, UNA
PATOLOGIA COMPLESSALa SLA è una malattia comples -
sa il cui decorso interessa com-
petenze e professionalità diver -
se. Fornire al malato, ai suoi
familiari e alle diverse figure pro-
fessionali coinvolti nella gestione
integrata del paziente un aggior-
namento su aspetti specifici della
patologia è lo scopo del Con -
vegno organizzato dall'associ-
azione ASLA in collaborazione
con "Nursind .“La SLA: una
patologia complessa” che si terrà
al centro congressi dell’Holiday
Inn di San Martino Buon Albergo
venerdì 29 maggio con inizio alle
ore 9. Nel l’ambito della for-
mazione verranno approfonditi
temi di rilevante importanza nel-
l’attuale panorama scientifico,
quali la genetica, i nuovi trials ter-
apeutici e la sperimentazione;
l’approccio riabilitativo e la comp-
lessa gestione delle fasi terminali
anche attraverso uno scambio di
opinioni ed esperienze tra i diver-
si partecipanti.
ATTIVITÀ
IL SERVIZIO UBER È ILLEGITTIMO L’INTERVENTO DI GIORGIO SARTORIIl direttore generale di Confommercio: “Si intervenga anchesulla concorrenza sleale nel settore ricettivo e della ristorazione”La categoria degli albergatori e
dei ristoratori di Confcom mercio
accoglie, con soddisfazione la
sentenza del Tribunale di Milano
che ha stabilito l’illegittimità del
servizio di trasporto persone
offerto da Uber. Il Giudice ha rile-
vato nell'attività di questa realtà il
non rispetto delle regole e, quin-
di, la nascita di una concorrenza
sleale nei confronti dei tassisti.
Senza entrare nel merito della
decisione, preme sottolineare
come la start up Uber, sfruttando
le nuove tecnologie, ha invaso
campi diversamente regolamen-
tati, mettendo in discussione la
tutela del Consumatore ed i posti
di lavoro delle imprese che ope-
rano nel rispetto delle regole. E'
quanto accade in parallelo, da un
po’ di tempo, agli albergatori,
minacciati dal web che propone,
con l'appeal delle nuove tecnolo-
gie, appartamenti con locazioni
più o meno lunghe, messi sul
mercato senza avere la certezza
di chi lo gestisce e di chi sia il pro-
prietario. Analoga cosa, recente-
mente, sta investendo il mondo
della ristorazione attraverso la
formula dell'invito a casa a paga-
mento, conosciuta su internet
come "home restaurant". Gli ope-
ratori attraverso i loro presidenti
Giulio Cavara (Associazione
albergatori) e Leo Ramponi (As -
so ciazione ristoratori) si doman-
dano se queste proposte di allog-
gio e di somministrazione di ali-
menti e bevande su internet
garantiscano il Consumatore e il
rispetto delle regole quali, per
esempio, quelle sulla prevenzio-
ne incendi, sulla sicurezza ali-
mentare, sulla tracciabilità degli
alimenti, sul rispetto dei contratti
di lavoro, su fisco e previdenza,
nonché il rispetto delle leggi di
pubblica sicurezza, solo per cita-
re le principali norme che regola-
no l’ordinato sviluppo delle impre-
se registrate alla Camera di com-
mercio. Non dimentichiamo che
queste attività sommerse dan-
neggiano anche il mercato del
lavoro, soprattutto femminile e
giovanile. Dovrebbe essere nor-
male, in un Paese normale, con-
siderare abusivo colui che, siste-
maticamente, svolge attività simi-
lare o parallela a quella che
richiede autorizzazioni e conces-
sioni di varia natura. Crediamo,
come dice il Presidente di
Confcommercio As.Co. Verona
Paolo Arena, che l'impresa
eccezionale sia quella di conti-
nuare ad essere normali. Nono -
stante tutto.
Giorgio Sartori
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la Cronaca di Verona.com5 • 28 maggio 2015
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Il vicesindaco di Verona, StefanoCasali, candidato con la Lista
Tosi alle prossime elezioni regio-
nali del Veneto, ha incontrato
elettrici ed elettori a Bovolone. A
pochi giorni dalla chiusura della
campagna elettorale, presso il
centro GSR Crosare a Bovolone,
Casali ha illustrato alla cittadinan-
za i principali punti del suo pro-
gramma elettorale, con un
occhio di riguardo ai temi econo-
mici e sociali che riguardano da
vicino i cittadini della pianura
veronese: «urgono iniziative per
il settore agricolo, in particolare
della pianura scaligera, che rap-
presenta uno dei tessuti produtti-
vi più importanti della nostra
regione. Meritano grande atten-
zione l’agricoltura, la formazione
professionale, il sociale e il turi-
smo. E’ urgente invertire la ten-
denza, riconquistando la fiducia
degli elettori ormai sempre più
delusi dalla politica e tornare ad
essere in sintonia con la gente,
con il mondo produttivo veneto e
veronese. Il mio impegno sarà
quello di accompagnare e segui-
re in prima persona gli agricoltori,
costruendo sinergie e strategie
comuni. La qualità dell’agricoltura
e della biodiversità della pianura
veronese sono un’eccellenza del
Veneto, che coniuga tradizione e
innovazione e ha tutte le carte in
regola per competere sui merca-
ti interni ed esteri». Casali ha
quindi illustrato i punti principali
del suo programma: maggiori
risorse per i servizi alle imprese e
alla collettività rurale, agli alleva-
tori e al settore lattiero, assisten-
za tecnico specialistica al settore
zootecnico, sostegno al pro-
gramma di tutela delle denomi-
nazioni di origine e delle indica-
zioni protette del Veneto, inter-
venti regionali per favorire la
ricerca e la sperimentazione nel
settore primario. «Un altro aspet-
to fondamentale è quello rappre-
sentato dal numero di occupati in
Veneto nel settore: l’agricoltura
ha infatti registrato un incremen-
to record del 23% nel numero di
occupati in Veneto, nonostante le
pesanti difficoltà provocate dalla
crisi. E’ anche aumentato il
numero di imprese agricole con-
dotte da under 35, che in Veneto
salgono a oltre 2800, in contro-
tendenza rispetto ai tassi elevati
di disoccupazione giovanile. Le
campagne veronesi possono e
devono quindi offrire nuove pro-
spettive di lavoro». Casali ha poi
spostato l’attenzione sulla crisi
che da anni sta affliggendo il
distretto veronese del mobile arti-
gianale. «Un settore passato
dalle circa 2.600 aziende di oltre
venti anni fa alle attuali 1.381,
che non attira più giovani e che
ha perso le sue scuole famose a
livello nazionale, proprio dedicate
all’ebanisteria. Quel polmone
professionale che formava dai
falegnami ai restauratori, dai
disegnatori agli arredatori non c'è
più perché mancano fondi e
alunni: serve una piattaforma di
pianificazione e sviluppo in cui
produzione e distribuzione pos-
sano dialogare per creare nuovi
format, superando il concetto di
distretto produttivo e puntando
sulla nascita delle reti d'impresa
in cui industria, artigianato, distri-
buzione indipendente e mondo
del progetto si aggreghino per
crescere e competere sul merca-
to globale». Il vicesindaco di
Verona ha inoltre promesso
impegno e attenzione alla riquali-
ficazione del territorio ed al setto-
re del sociale, annunciando infi-
ne l’intenzione di spendersi in
prima persona per favorire l’in-
contro tra persone, associazioni
e istituzioni di tutto il tessuto eco-
nomico sociale del basso vero-
nese, con lo scopo di promuove-
re i valori dell’identità storica di
questo territorio.
CASALI INCONTRA GLI ELETTORI A BOVOLONEELEZIONI/1
Il vicesindaco parla alla cittadinanza di agricoltura, industria manifatturiera,sociale e valorizzazione del tessuto produttivo della pianura scaligera
Alcuni momenti dell’incontro a Bovolone
la Cronaca di Verona.com7 • 28 maggio 2015
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«E’ un dato di fatto che gli eletto-
ri di Destra non sono stati rap-
presentati in questi ultimi 5 anni
di amministrazione Zaia in
Regione Veneto. Sfido chiunque
a ricordare un’iniziativa Identi ta -
ria realizzata da consiglieri e as -
sessori in scadenza. Vogliamo
rilanciare i nostri Valori e tornare
ad avere un ruolo primario nello
scenario della politica regiona-
le». Massimo Ma riot ti, presi-
dente di Acque Vero nesi, candi-
dato alle prossime ele zioni
regionali tra le fila della lista Il
Veneto del Fare, lancia il suo
appello agli elettori che furono
prima del Msi e poi di An.
«Insieme a Progetto Nazionale,
di Andrea Miglioranzi, presi-
dente di AMIA, vogliamo supe-
rare le frammentazioni che negli
ultimi anni hanno disperso un
patrimonio di consensi costruiti
con sacrifico nel tempo. Serve
costruire una nuova casa comu-
ne, che aggreghi le esperienze e
i connotati di Destra: dalla So vra -
nità Nazio nale, al blocco dell’im-
migrazione, dalla sicurezza al
lavoro, dalla tutela della famiglia
naturale alla dignità degli anziani,
senza dimenticare la battaglia al
relativismo etico che soffoca la
Cultura della Nazione. Mattone
dopo mattone ricostruiremo una
forza politica comune che ci rap-
presenterà ad ogni livello istitu-
zionale. E’ finalmente finita la sta-
gione dei “colonnelli romani” ( ed
anche di qualche veronese) che
dall’alto delle loro posizioni di
potere, imponevano autocandi-
dature o compagni di merende,
quella stagione non tornerà più.
Una ricomposizione della Destra
potrà avvenire solamente grazie
a figure serie e credibili. Per la
Destra italiana oggi è fondamen-
tale ripartire dai contenuti».
Presenti Luca Zampini coordi-
natore provinciale di progetto
nazionale e Massimo Piubellocapogruppo della lista Tosi in
Comune.
DESTRA INSIEME A PROGETTO NAZIONALE ELEZIONI/2
Mariotti “Urgente ricomporre la Destra oggi dispersa in varie formazioni.Con Miglioranzi per superare le frammentazioni e rilanciare i nostri valori”
Nella panoramica fotografica alcuni
momenti dell’incontro.
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IL PREFETTO CACCIATO DALLA CENATREVISO
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GIOVEDÌ 28 MAGGIO 2015 - N. 1485 ANNO 07 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Direttore Responsabile: ACHILLE OTTAVIANIAut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Centra l ino 045591 3 1 6Fax 045 8067557 E -ma i l : r e daz i one@tvvene t o . c om - St ampa i n p r op r i o - www.c ronacade l vene to . com / i t / ne t / o rg
Caso più unico che raro in Italia
sua eccellenza il prefetto viene
cortesemente invitato dal titola-
re del ristorante a lasciare il
locale. Al rappresentante di
Treviso del Governo e dello
Stato Maria Augusta Marrosuè successo proprio questo.
Motivo del contendere il divieto
nel locale di far entrare i cani.
L’episodio è accaduto l’altra
sera al ristorante Grave di
Papadopoli noto ai trevigiani
come “Da Maurizio”. Tutti atto-
vagliati per la serata conclusiva
della rassegna “Bianco, dolce,
fresco asparago” 150 persone
in sala tra i quali molti sindaci
del circondario ed i rappresen-
tanti delle forze dell’ordine. Non
poteva mancare il prefetto
Maria Augusta Marrosu arrivata
in auto blu con il marito e ...
Olga. Chi è mai costei? Un
cagnolino. Ben nascosto dal
prefetto nella borsa. Tutto è fila-
to liscio fino a quando tra aspa-
ragi uova e risotti Olga è rima-
sta silenziosa. Poi non ce l’ha
più fatta ed ha cominciato a
guaire. La frittata è fatta. Si sco-
pre che nel ristorante i cani
sono rigorosamente vietati. La
legge è uguale per tutti. Il titola-
re è andato su tutte le furie.
Non c’è stato verso di fargli
cambiare idea ed il prefetto
Marrosu, che in cucina è anda-
ta a perorare la sua causa nel
segno dell’eccezione e del ...
“lei sa chi sono io”, non hanno
portato ad alcun risultato se
non quello di far inferocire il tito-
lare e il prefetto pure. Sua
eccellenza è stata messa alla
porta. Ha fatto alzare l’autista,
preso il marito e se ne è anda-
ta via nera come il carbone. A
nulla sono serviti i tentativi di
mediazione del comandate dei
Carabinieri di San Polo e del
colonnello Ruggiero Capodi -ven to co man dante provincialedell’Ar ma. E così il prefetto
armi, bagagli e cagnetto e se
ne è andata da un’altra parte.
Questa volta la regola è valsa
per tutti. Cesare Albertini
SCONTRO AL FULMICOTONE TRA SUA ECCELLENZA MARROSU E IL TITOLARE DEL
RISTORANTE DA MAURIZIO. VIETATO L’INGRESSO AI CANI. LEI SE NE FREGA, LUI
LA MANDA VIA. ANIMI ACCESI E MINACCE DI QUERELE. A NULLA È SERVITO
L’INTERVENTO DEL COMANDANTE DEI CARABINIERI DI TREVISO CAPODIVENTO
Maria Augusta Marrosu
Olga, cicciolina, piccolo cagnetto na -scosto nella borsa del prefetto, non cel’ha fatta. Al profumo di risotto le si so nosvegliati i sensi. Sua eccellenza, go home.
Stefano Beraldo Maria Augusta MarrosuGrandi soddisfazione per l’Ad di OVS. LaSpa, che ha segnato nel 2014 vendite netteper 1,22 mld, continua la sua espansione.Entro l’anno previste 300 nuove assunzioni.
OK KO
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