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merColedì 16 aPrile 2014 - NUMERO 1373 - ANNO 18 - Direttore responsabile: aChille ottaViani - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - alcogram srl - Editori di rete - Via Leoncino, 15 - 37121 Verona - Telefono 045592432 - Fax 0458020812 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI
14 mila CoPie qUotidiane e-mail e in ediCola
Br uno Magnan
OKFnac
Questa volta, dopo le alterne vicende del pas-sato, sparirà come marchio a cui i veronesierano affezionati. Diventerà in tutto e per tuttoTrony, che ne aveva rilevato l’attività.
KODominus della clinica ortopedicadell’Università di Verona in BorgoTrento, ha iniziato lo studio delle fratturedegli arti con il nuovo sistema in 3D.
FAR WEST FORZ A I TA L I APartiti e PolemiChe
IL PARTITO DI SILVIO SEMPRE PIÙ DIVISO. SCONTRO TRA
I GIORGETTI E BENDINELLI. PROSEGUE LA FUGA VERSO
NCD. CORDIOLI LASCIA E CORRERÀ ALLE EUROPEE,DOVE PER FRATELLI D’ITALIA CI SARÀ CIRO MASCHIO
A Verona Forza Italia attraversauno dei periodi più tormentati dellasua storia. Il partito è diviso dapole miche e scontri. Come nel vec-chio Pdl si sono create le due cor-renti, l’ala ex An capeggiata daifratelli alberto e massimo Gior -ge ti e gli ex forzisti cosiddetti “doc”filotosiani, che fanno riferimento alvicepresidente regionale degliazzurri, davide Ben dinelli. Gran -de rissa dopo la trasmissioneReport con la richiesta da partedell’ex sottosegretario all’econo-mia, di sciogliere il consiglio comu-nale per infiltrazioni mafiose.Peccato che questo possa av -venire solo su fatti certi, segnalatidalle forze dell’ordine. E lo sciogli-mento compete al Ministero degliInterni. Giorgetti probabilmente losapeva, ma ha voluto lanciare ilsasso nello stagno. Immediata -mente dopo è arrivato Ben dinelli,criticandolo con una rigorosa pre-cisazione che la natura garantistadel partito è da sempre lontana daiprocessi di piazza e accusandolodi “stalinismo di ritorno”. Nellaquerelle era intervenuto anche ilfratello Massimo, da sempre fierooppositore del sindaco di Verona,che aveva invitato i vertici dell’Atera fare luce sui lavori affidati negliultimi cinque anni alla ditta Mar -
ziano, citata nell'inchiesta giornali -stica di Raitre. Intan to, prosegue ilfuggi-fuggi dal partito, non solo alivello nazionale, ma anche nellanostra città. L’ultimo caso riguardail presidente dell’azienda territo -riale, niko Cordioli, che ha annun-ciato il suo passaggio (come anti -cipato qualche giorno fa dal nostrogiornale) nel Nuovo Centrodestradi angelino alfano. ProprioCordioli era stato avvistato alVinitaly in compagnia del con-sigliere regio nale di Ncd, Gian -carlo Conta. Tra un brindisi e l’al-tro nello stand della RegioneVeneto, pare che abbiano definitouna sorta di “ticket elettorale”: l’exassessore regionale darà il suo
contributo al presidente dell’Ater invista delle elezioni europee, incambio di un appoggio alle region-ali del 2015. Tra poco più di unmese si vota per Bruxelles. Nessunforzista vero nese sarà in lista, delresto i son daggi per i berlusconesparlano chiaro (il movimento vienedato attorno al 16-17%). Intanto sulfron te politico per le elezioni eu -ropee arriva un altro candidato.Ciro maschio, esponente storicodi An e coordinatore regionale diFratelli d’Italia, correrà per il partitonel collegio nord-est. E potrebbeesserci la sorpresa che il partito diGiorgia meloni possa superare losbarramento del 4%.
Sandro Ganzo
Alberto Giorgetti, Davide Bendinelli, Niko Cordioli e Ciro Maschio
in un battibaleno per una feb-bre che sembrava banale, sene è andato il giornalista lucarosellini, voce storica di ra -dio Verona e anche di te le -are na. Giornalista conosciu-tissimo in città, era un vero-nese doc, di quelli della mana-ta sulla spalla e del dialettosempre sulla lingua. Pronto adiventare speaker nello spaziodi un secondo e di scodellarticommenti e interviste in uninvidiabile italiano. sempresorridente, educato e gentilecon tutti. Un giornalista cheha vissuto in provincia, macon tutte le caratteristiche diun grande professionista chenon aveva nulla da invidiare aicolleghi dei grandi media. aiveronesi mancherà sicura-mente la sua voce, a noi lasua grande cortesia e corret-tezza. A.O.
la morte di rosellini
GIORNALISTA PER BENE,PERSONA PER BENE
Luca Rosellini
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la Cronaca di Verona.com2 • 16 aprile 2014
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soCiale
ProGetti
COCA COLA CUP 2014
ARRIVA IN CITTÀ
siCUrezza
TRASFERIMENTO DELLA RAFF ABARI: IL NO DI CONFCOMMERCIOIl presidente Paolo Arena: “Se da un lato i risparmi sono giusti,dall’altro non si possono creare problemi all’ordine pubblico”Confcommercio As.Co. Ve -
ro na interviene per espri-
mere preoccupazione per
la decisione di trasferire a
Bari la Raff (Rescue and
fire fighting) attualmente al
servizio dei vigili del fuoco
di Bardolino. Il presidente
del l’as sociazione scaligera
Pa o lo arena concorda conl’ideale “Sos” lanciato dal -
l’Unio ne sindacale di base
(Usb) che si chiede con
quali mezzi prestare soc-
corso urgente in caso di
condizioni meteo estreme
senza questa unità navale.
Conf commercio As.Co.
aveva manifestato la pro-
pria preoccupazione anche
per l’ipotesi della soppres-
sione della squadra nauti-
ca di Pe schiera del Garda,
della polizia postale di
Verona e della polizia fer-
roviaria di Le gnago, di cui
si era parlato nelle scorse
settimane. “Se da un lato è
giusto perseguire risparmi
- ha commentato il numero
uno di Con fcommercio - è
altrettanto fondamentale
non alimentare problemi
nella gestione dell’ordine
pubblico e della sicurezza
in territori ad altra concen-
trazione turistica dove,
soprattutto d’estate, la sor-
veglianza e l’azione di
tutela di turisti e residenti
deve essere massima”.
Paolo Arena
NIDI IN FAMIGLIA: BOOM DI STRUTTURE NEL VERONESEL'attività è svolta da personale preparato e professionale, che accudisce più bambini nella propria o nell’altrui abitazioneA Verona è boom di “Nidi in
Famiglia”, strutture gestite da
madri che accudiscono più
bambini nella propria e nel-
l’altrui abitazione. In Pro -
vincia è stato fatto il punto
della situazione. Il “Nido in
famiglia” è un'unità d'offerta
con funzione educativa, di
cura e di socializzazione,
che si realizza attraverso l'at-
tività di collaboratori qualifi-
cati, inseriti in appositi elen-
chi gestiti dalla Regione. Il
servizio viene offerto all'inter-
no di civili abitazioni, dove ai
bambini vengono assicurate
le principali cure familiari. Le
64 strutture registrate nel
2013 nella provincia di
Verona hanno una capacità
ricettiva di circa 380 infanti.
La Regione offre assistenza
e formazione alle madri che
intendono aprire un “Nido in
famiglia”, garantendo loro un
contributo economico. Ogni
anno vengono attivati percor-
si di qualificazione per l'avvio
di nuovi nidi: la partecipazio-
ne al corso è un requisito
indispensabile per svolgere
quest'attività.
L’ incont ro in Sala Rossa
al via la 3° edizione diCoca-Cola Cup, il program-ma ludico-educativo rivoltoagli studenti delle primedue classi degli istitutisecondari di secondoGrado, nato per promuove-re tra le giovani generazioniuno stile di vita sano e atti-vo. Giunto alla sua 3° edi-zione, il programma Coca-Cola Cup - Get active costi-tuisce un’eccezionale occa-sione di esprimersi prati-cando, nel gioco e nellostudio, i più importantivalori del calcio: inclusionesociale, integrazione di cul-ture, sano agonismo, fairplay, rispetto delle regole,disciplina. Con l’ausilio delkit didattico, i ragazzi sicimenteranno in una provacreativa di classe sull’im-portanza di praticare unostile di vita sano e attivo esui valori del calcio comestrumento di integrazioneed inclusione, e in un tor-neo amatoriale di calcio acinque. le scuole selezio-neranno, con partite inter-ne, le squadre maschili efemminili che rappresente-ranno il loro istituto allafase provinciale e in segui-to a quella regionale, chesaranno disputate a gironi ead eliminazione, fino allafinalissima nazionale. l’edi -zio ne 2014 vedrà la parteci-pazione di 272 scuole vene-te, di cui 48 di Verona, perun totale di 23.010 studenti,4.320 veronesi.
La scorsa edizione
la Cronaca di Verona.com3 • 16 aprile 2014
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CondiFesa CodiVe Verona
nUoVe teCnoloGieLE BICICLETTE STORICHE
DEL MUSEO NICOLIS
OSPITI A “I FATTI VOSTRI”Una puntata da non perdere,quella che Giancarlo magallidedica alla storia della bici-cletta, in onda oggi su rai 2alle ore 11:45, nel corso delpro gramma “i Fatti Vostri”.ospite della trasmissione, conle due ruote più preziose dellesue collezioni, silvia nicolis,presidente del museo nicolisdi Villafranca che affian cheràil conduttore per raccontare amilioni di spettatori due secolidi storia di questo “mezzo ditrasporto” che ha attraversatointere generazioni e che è,ancora oggi, uno dei più amatida grandi e piccini. si partecon una protagonista assolu-ta, la draisina del 1816. Creatadal tedesco Barone Von drais,è l’oggetto più vicino alla nos-tra bicicletta. Un pezzo unicoin legno, totalmente privo dipedali. il salto di qualità ciporta al 1861 quando mi -chaux, carrozziere parigino,riesce a raggiungere la “pro -pulsione” del mezzo applican-do alla draisina i pedali e col-legandoli direttamente all’as -se motrice tramite delle ma -novelle. seguono innume re -voli evoluzioni e migliorie cheportano dal Biciclo mi chaux altriciclo da Corsa de dion,realizzato in Francia nel 1885.da allora, l’evolu zione dellabicicletta è stata inarrestabilee la due ruote a pedali è diven-tata un oggetto di uso quotidi-ano; per molti è un insostitu-ibile mezzo di tra sporto, peraltri una passione senza età.
ProGrammi tV
Silvia Nicolis
NOVITÀ NELL’UNITÀ OPERATIVA DI CARDIOLOGIA DI VERONA L’equipe del dottor Corrado Vassanelli ha impiantato il primoed unico defibrillatore compatibile con la risonanza magnetica Presso l’Unità Operativa di Car -
diologia dell’Azienda Ospeda lie -
ra Universitaria Integrata di Ve -
rona, diretta dal professor Cor -rado Vassanelli, è stato esegui-to l’impianto del primo e unico
defibrillatore cardiaco compatibi-
le con la Risonanza Magnetica in
ogni parte del corpo. “Ab bia mo
effettuato l’impianto di questo
innovativo defibrillatore ad una
paziente con sincopi recidivanti
dovute ad aritmie maligne di ori-
gine genetica - ha di chia rato il
Prof. Vassanelli - L’in ter vento è
molto semplice e si è concluso
con successo. La novità risiede
nel fatto che questo paziente,
benché portatore di un dispositi-
vo medico impiantabile, potrà
sottoporsi, se necessario, all’esa-
me di Risonanza Ma gne tica,
finora impossibile ai portatori di
defibrillatore.” Il dispositivo, che
non è sperimentale perché ha
ottenuto l’autorizzazione Eu -
ropea , è stato impiantato in con-
temporanea in 70 centri d’eccel-
lenza nazionale, e dal mese di
maggio sarà disponibile in tutta
Italia. Il nuovo prodotto, che man-
tiene la stessa durata di batteria
(fino a 11 anni) dei dispositivi pre-
cedenti, è associato ai cateteri
sicuri per l'uso in ambiente RM,
con 10 anni di performance
garantita con controllo attivo. Il
defibrillatore, inoltre, include un
algoritmo esclusivo di riduzione
degli shock, che permette al
dispositivo di distinguere le alte-
razioni del ritmo cardiaco perico-
lose da quelle innocue.
Corrado Vassanell i
TEMPORALI E GRANDINE. DANNINUMEROSI ALLE COLTIVAZIONI Condifesa Codive Verona, il
consorzio per l’assicurazione
agevolata in agricoltura ha rice-
vuto numerose segnalazione di
danni da parte di imprese agri-
cole delle zone. “Ci hanno se -
gnalato per la maggior parte dei
casi che si è trattato di grandine
piccola, dura e molto abbon-
dante, in pochi casi si è trattato
di chicchi morbidi simili a neve
oppure radi ma di notevoli di -
mensioni – spiega il Pre sidente
di Condifesa Codive, lu caFaccioni– è presto per la quan-tificazione dei danni, ma gli agri-
coltori stimano che le perdite
potrebbero essere ingenti. Del
resto in questo momento gli
alberi da frutta sono in fiore e le
viti stanno germogliando, un
mo mento molto delicato per
queste colture”. Sono state col-
pite le coltivazioni nei comuni di
Bus solengo, Sona, Somma -
cam pagna, Pescantina, Villa -
franca di Verona, Valeggio sul
Mincio: colpite quindi le coltiva-
zioni dei peschi, e i germogli di
kiwi. I temporali si sono poi spo-
stati verso est colpendo l’area di
Butta pietra, Belfiore, Oppeano e
Ron co all’Adige. Si segnalano
forti grandinate anche a Mon -
tecchia di Crosara e a Roncà.
Pare che le celle temporalesche
abbiano esaurito la loro potenza
nell’area vicentina di Gam -
bellara. Il Codive ricorda che la
grandine colpisce a macchia di
leopardo e la sua intensità e
durata può variare molto anche
su una superficie limitata.
Luca Faccioni
Il maltempo ha colpito ieri la provincia veronese all’altezza dellamedia pianura da ovest a est. Le dichiarazioni di Luca Faccioni
la Cronaca di Verona.com5 • 16 aprile 2014 leggi tutto su cronacadelveneto.com
Amministratore delegato di Eni dal 2005, il dirigen-
te vicentino non è stato riconfermato alla guida
della partecipata statale.
Costantino Toniolo Paolo ScaroniIl consigliere regionale è il leader degli alfaniani in terra
berica. Più di 80 circoli del Ncd in tutta la provincia, entu-
siasmo tra gli amministratori, sondaggi in crescita.
OK KO
E’ stato progettato a Vicenza il
tappo più costoso al mondo. La
creazione, del valore che si avvi-
cina ai 40 mila euro, nasce dal-
l’esperienza dell’azienda La -
brenta, che da oltre 40 anni pro-
duce chiusure per il beverage, e
dalle sapienti mani dei gioiellieri
Peroni & Parise, rappresentanti
della tradizione orafa che ha
fatto la storia di questo angolo
del Veneto. Si tratta di un tappo
per le bottiglie di vino in oro Au
750 e diamanti. Una vera e pro-
pria opera d’arte dal peso di
250.00 grammi. Disegnato da
Gianni Tagliapietra, contitolare
di Labrenta, esso è stato reso un
gioiello dalla raffinata lavorazio-
ne operata dagli orafi di Dueville
che hanno posizionato uno ad
uno i 569 diamanti taglio brillan-
te da 7.30 carati.
Il tappo di Labrenta
IL TAPPO PIU’ COSTOSO AL
MONDO E’ MADE IN VICENZA
OREFICERIA
TITOLO QUINTO TROPPO CENTRALISTA
Trasferta romana poco entusia-
smante per la delegazione
veneta, composta dal governa-
tore Luca Zaia, dai vice
Presidenti del Consiglio Matteo
Toscani e Fran co Bonfante e
dai consiglieri Carlo Alberto
Tesserin, Vittorino Cenci e
Santino Bozza, arrivata nella
capitale per la Conferenza dei
Presidenti delle Giunte e
Consigli regionali. I lavori della
conferenza si sono incentrati sul
disegno di legge di revisione
costituzionale, motivo per cui la
delegazione veneta ha portato a
Roma il documento che esprime
la posizione del Veneto sulla
proposta governativa di riforma
del Senato, revisione delle com-
petenze tra Stato e Regione e
contenimento dei costi della
politica, approvato in Consiglio
con i voti di Lega, Nuovo centro-
destra, Forza Italia, Forza Italia
per il Veneto, IdV, Udc e gruppo
Misto, il voto contrario della
Federazione della Sinistra vene-
ta e l’astensione di Futuro popo-
lare e del presidente della com-
missione Statuto. “Per quanto
riguarda la riforma del Titolo
Quinto - ha affermato il governa-
tore Zaia - dal governo esce un
progetto nel quale sostanzial-
mente si dice che le Regioni
debbono sparire. Non c’è un solo
accenno all’autonomia differen-
ziata, un tema invece da affron-
tare. Nel Veneto ci sono stati dei
rappresentanti del governo che
addirittura ci hanno rimproverato
di non aver mai fatto richieste in
tal senso. La verità è che in que-
sti ultimi dieci anni abbiamo
chiesto lo Statuto speciale, l’ap-
plicazione degli articoli 116, 117
e 119 della Costituzione, chiede-
remo l’indipendenza, sino ad ora
non è mai arrivato nulla”.
Ammonendo sull’importanza di
non intraprendere “la via che
hanno imboccato le Province”
per far nascere un “sindacato
delle Regioni”, il Governa tore
veneto si è detto “inquietato” dai
contenuti del disegno di legge del
governo, perché da esso “non
emerge uno spirito federalista. Il
federalismo unisce i Paesi, il cen-
tralismo lo disgrega ed è esatta-
mente quello che sta accadendo in
questo momento”.
RIFORME COSTITUZIONALI
Il governatore Zaia alla Conferenza delle Regioni
LA DELEGAZIONE VENETA, A ROMA PER PARTECIPARE ALLA
CONFERENZA DELLE REGIONI, DENUNCIA LA MANCANZA DI
RIFERIMENTI IN MATERIA DI AUTONOMIE ALL’INTERNO DEL
DISEGNO DI LEGGE APPENA APPROVATO DAL GOVERNO
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MERCOLEDI ’ 16 APRILE 2014 - N . 1234 ANNO 06 - QUOTIDIANO ON-L INE E CARTACEO - Dire t tore Responsabi le : ACHILLE OTTAVIANI -Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leoncino, 15 - 37121 Verona - Telefono 045592432 - 0458032280- F a x 0 4 5 8 0 2 0 8 1 2 - E - m a i l : r e d a z i o n e@ t v v e n e t o . c o m - S t a m p a i n p r o p r i o - www . c r o n a c a d e l v e n e t o . c o m / i t / n e t / o r g
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Il quotidiano economico-finanziario del Nord ItaliaMERCOLEDI’ 16 APRILE 2014 - NUMERO 1385 ANNO 17 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANI - AUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - ALCOGRAM SRL - EDITORI DI RETE - VIA LEONCINO, 15 - 37121 VERONA - TELEFONO 045592432 - 0458032280 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI
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PARTECIPATE: RIVOLUZIONE ROSAENI, ENEL E POSTE ITALIANE
Le quote rosa si fanno stradanelle partecipate. Il go vernoRenzi, che aveva promessouna vera e propria rivoluzione,ha sciolto le ri serve e haannunciato i nomi dei nuovimanager che andranno asedersi sulle poltrone delleprincipali controllate dello Stato.Alla presidenza dell’Eni l’exnumero uno di Confin dustria,Emma Mar ce ga glia; a quelladel l’Enel Patri zia Grieco,attualmente a capo di Olivetti;per le Poste, infine, è statascelta Luisa Todini, ora nelCda della Rai. Nomi nuovianche per quanto riguarda gliamministratori delegati: Marce -gaglia, nel nuovo incarico, saràaffiancata da Claudio De scal -zi, Grieco da Fran cesco Sta -race, mentre Todini da Fran -ce sco Caio. Ancora da riem-pire la casella di Terna, ma sec-ondo indi scre zioni, la CassaDepositi e Pre stiti, chiamata ascegliere, starebbe pensandodi nomi nare Catia Bastioli,attualmente ammi nistratoredelegato di Nova mont, azien-da no varese leader nella pro-duzione di chimica e plasticagreen, e Aldo Chiarini per il
ruolo di AD al posto di FlavioCattaneo. Un cambio dellaguardia che non riguarderàinvece la presidenza di Fin -meccanica, dove è stato con-fermato Gianni De Gen naro.Ad affiancare l’ex capo dellaPolizia andrà Mauro Moretti,che da AD di Ferrovie dellaStato andrà a coprire la stessacari ca nel Cda del primo grup-po industriale italiano nel set-tore dell’alta tecnologia. Per ipresidenti, inoltre, un tettostipendi: al massimo 238 mila
euro annui lordi. “Desideroaugurare buon la voro ai nuovivertici di Enel, Eni, Fin mec -canica e Poste italiane. Unasquadra di professionisti digrande qualità e riconosciutaautorevolezza che, sono si -curo, lavoreranno per raggiun-gere gli obiettivi strategiciambiziosi di società che rap -presentano asset fondamentaliper il Paese” ha detto il premierMatteo Renzi.
MARCEGAGLIA, GRIECO, TODINI NOMINATE ALLA PRESIDENZA DELLE TRECONTROLLATE STATALI. E PERTERNA SPUNTA IL NOME DICATIABASTIOLI
Emma Marcegaglia, Patrizia Grieco,
Luisa Todini e Catia Bastioli
Paolo Scaroni
Finisce l’era Scaroni a Eni. Il governo Renzi non ha
riconfermato il manager alla guida della partecipata
elettrica. L’ex amministratore delegato si porta a casa
una buonuscita di 8,3 milioni di euro.
GIU’
SCENDE
Paolo Ballerani
Paolo Ballerani sarà il nuovo amministratore delega-
to della nuova Timb, la società che nascerà dall’inte-
grazione tra le attività della stessa Telecom Italia
Broadcasting e Rete A.
SU
SALE
FNAC DIVENTA
TRONYDps Group, socio del Gruppo Gre-
Trony, che ha di recente completato il
processo di acquisto di 5 negozi
Fnac avviato nel 2013, annuncia
oggi la conversione all'insegna Trony
dei punti vendita di Milano Verona e
Napoli. L’acquisizione del marchio
francese da parte dell’italianissimo
Dps Group inizia nel 2013 con un
accordo tra le parti che prevede l’affit-
to dei negozi con vincolo di futuro
acquisto. Prende quindi il via, in
questo periodo, il processo di cambio
di insegna dei negozi Fnac in Trony,
che ha molteplici obiettivi: l'uniformità
del marchio sul territorio e la maggior
riconoscibilità dei valori di Dps, l'am-
pliamento dell'offerta in segmenti hi-
tech di ultima generazione, che sono
sempre più di appeal per i clienti, e
l'ottimizzazione degli investimenti dal
punto di vista commerciale. Il primo
negozio interessato sarà il flagship
store di Milano in via Torino che, in
seguito ai lavori di ristrutturazione
interna, aprirà i battenti con il nuovo
marchio il prossimo 14 maggio, con il
restyling del piano strada. Sarà poi la
volta, il 22 maggio, degli altri due
negozi interessati, sempre per i piani
strada. Il termine dei lavori di ristrut-
turazione è previsto entro l’estate
2014, per un investimento totale,
comprese le spese di rilancio, che
supererà i 3 milioni di euro.
MARCHI
la Cronaca di Verona.com6 • 16 aprile 2014 leggi tutto su industriaefinanza.com