GIOVEDI’ 16 LUGLIO 2015 - NUMERO 1660 - ANNO 19 - Direttore responsabile: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: redazione@tvverona.com - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI

14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA

Orietta Salemi

OKDiego Ruzza

Il sindaco di Zevio naviga nelle difficoltà.C’è chi se ne va come la Vesentini e chi locritica come Campedelli. Il malumorecresce. San Giovanni Lupatoto è vicino...KOLa brava e bella consigliere regionale

del PD, non ce la fa a conquistare la vi -cepre sidenza della Commissione Sa ni tàdi Pa laz zo Ferro Fini. Un vero peccato.

LA PARTENZA DEL PARTITO DI TOSIMOVIMENTI

L’INIZIO DEL NUOVO SOGGETTO POLITICO SARÀ LA PROSSIMA SETTIMANA

ALLA CAMERA DEI DEPUTATI. PRESENTI PARLAMENTARI, SENATORI

E CONSIGLIERI REGIONALI. IL NOME RIMANE PER ORA ANCORA TOP SECRET

É cominciato i l conto allarovescia dell ’ufficializza zio -ne del partito del sindaco diVerona Flavio Tosi. Mar -tedì 21 alle 15 Tosi annun -cerà alla Camera la nascitadel suo nuovo movimento.Lo farà di fronte a decine ditelecamere e fotografi nellasala stampa di Monte -citorio. Lo ha anticipato l’al-t ro ier i , la senatr ice Pa -trizia Bi sinella (consortedel sindaco di Verona) cheha confermato all ’Ansa l’ im-minente lancio del nuovosoggetto polit ico. Per i l mo -mento i vertici di chiarano:«Par l ia mo con tutti, ma siachiaro che il nostro sarà unmovimento di centrodestrae che con gli urlatori e idemagoghi del la pol i t icanon vogliamo avere nulla ache fare». Ancora bocchecucite sul nome e sul sim-bolo: un po’ per scara-manzia, un po’ per evitarefughe di not iz ie. Inte -ressante i l p lotoncino diparlamentari dai quali Tosipartirà per la sua scalata.In Senato, oltre alla Bisi nel -la (trevigiana e molto r i -spet tata a Palazzo anchedall’entourage di Ren zi), cisono le onorevoli Raf faela

Bellot di Feltre e la rodigi-na Ema nu e la Mune rato .Alla Camera To si può giàcontare sul fedel issimoMat teo Bra gantini, sull ’ im-prendi tore pa do vano Ro -ber to Caon, e sul giovanis-simo E ma nuele Pra ta viera.Mar tedì per l ’occasionescenderanno a Ro ma anchei consiglieri re gionali eletti

in Veneto. Par l iamo di Gio -vanna Negro, Ste fano Ca -sali, Andrea Bas si e Mau -rizio Conte. Del nuo vo par-tito non si sa il nome ma ilcolore sarà certamente i lgial lo. I l coordinatore è l’at-tuale presidente di Agsmmultiuti l i ty di Verona FabioVenturi. L’ufficio stampa ègià al lavoro, la punta vene-

ta del quot i d ia no LiberoAles san dro Gon zato. Nelmovimento, d icono i beninformati, è già operativoun gruppo di professionistiestraneo alla polit ica checrescerà nei numeri e neisettori in cui sono specializ-zat i nel le pros sime sett i -mane.

Cesare Albertini

Tosi, Venturi, Bisinella,

Bragantini, Gonzato,

Parlamentari tosiani

con colleghi veneti

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la Cronaca di Verona.com2 • 16 luglio 2015

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PROGETTI

TELETHON PREMIA LA RICERCADELL’UNIVERSITÀ DI VERONAScelto lo studio dedicato all’atrofia girata della ricercatrice di biochimica Barbara Cellini del Dipartimento di Scienze della VitaTelethon premia la ricerca vero-nese. L’università di Verona è trai sei centri di ricerca veneti chesaranno finanziati dalla fondazio-ne complessivamente con1.480.000 euro. Lo scopo delprogetto dell’ateneo scaligero è dimigliorare le conoscenze e indivi-duare nuove opportunità tera-peutiche per l’atrofia girata, unagrave malattia metabolica la cuipatogenesi è ancora in granparte sconosciuta. A seguire lostudio sarà Barbara Cellini ricer-catrice di Biochimica del diparti-mento di Scienze della vita edella riproduzione diretto da PierFranco Pignatti in collaborazionecon Leonardo Salviati del dipar-

timento di Salute della donna edel bambino di Padova. I proget-ti selezionati da Tele thon.

Grazie a un rigoroso processo divalutazione, sono stati seleziona-ti 33 progetti tra i 273 presentatida ricercatori provenienti datutta Italia. I progetti finanziatimirano a indagare cause, mec-canismi e possibili strategie tera-peutiche per 49 diverse malattiegenetiche rare. La valutazionedei progetti è affidata alla Com -missione medico-scientifica,composta da 32 scienziati pro-venienti da diversi Paesi nelmondo che si avvalgono, a ga -ranzia di una maggiore efficacianella valutazione, anche di revi-sori esterni. Quest’anno i revisoricoinvolti sono stati 305 prove-nienti da 24 diverse nazioni.

Pier Franco Pignatti

“EXPO E I TERRITORI”

PORTE APERTE ALL’ARCHIVIO DI STATOLa nuova sede in via Santa Teresa 6, sarà aperta alpubblico ogni sabato fino al 31 ottobre dalle 10 alle 13Ogni sabato fino al 31 ottobre2015, dalle ore 10 alle ore13.00, l’Archivio di Stato diVerona, che ha come responsa-bile Antonietta Folchi, nell’am-bito del progetto nazionale“Expo e i Territori”, promosso dalMinistero dei beni e delle attivitàculturali e del turismo, è apertoal Pubblico per consentirgli divisitare la nuova sede in viaSanta Teresa, 6, ubicata in unedificio di archeologia industria-le, oggetto di un rigoroso restau-ro conservativo da parte dellaFondazione Cariverona, pro-prietaria dell’immobile, e per farconoscere il funzionamento esoprattutto il patrimonio dell’Ar -chivio. E’ prevista l’esposizionedi documenti regi e signorili per-gamenacei e di mappe delperiodo della dominazione

veneziana e la visita guidata allastruttura (l’ex magazzino 1, altri-menti denominato ‘del grano’,uno dei primi corpi di fabbricadegli ex Magazzini generali) e aidepositi dove si conserva unadocumentazione di grande pre-gio estetico e di notevole inte-resse storico, ricoprente un arco

temporale di tredici secoli.L’ingresso è gratuito e al pubbli-co verrà consegnato materialeillustrativo sulla storia dell’edifi-cio e sul patrimonio conservatonei nuovi depositi dell’Archivio.L’ultima visita alla struttura e aidepositi inizierà alle ore 11.45 edurerà circa un’ora.

Antonietta Folchi

RISIKO

IL BANCO POPOLAREINDIVIDUA GLI ADVISOR

Le opzioni restano tante, ma ilrisiko delle Banche Popolari ècominciato. Sul tavolo ci sonostudi, ipotesi e idee da svilup-pare. A scaldare i motori ci hapensato il cda di BancaBperstarebbe guardando a VenetoBanca la quale sta accelerandoverso la trasformazione in Spa.Un’operazione che però sa reb -be complicata dall’eccesso didivario tra le valutazioni delledue banche. Anche il cda delBanco Popolare ha fatto unpasso in avanti e ha dato man -dato all’amministratore delega-to Pier Francesco Saviotti e aldirettore generale Maurizio Fa -roni di definire gli accordi coipotenziali advisor individuati dalconsiglio di amministrazione.Nella rosa presa in consider-azione dal board ci sono Me -dio banca, Ubs, GoldmanSachs e Bofa-Merrill Lynch.Mediobanca e Bofa però, sec-ondo quanto risulta a MF-Mila -no Finanza, avrebbero avuto lameglio sui competitor ed è conloro che il Banco intenderebbeprocedere nella defini zione de -gli accordi. La scelta degli advi-sor rappresenta un passo obbli-gato per presentarsi, con le ar -mi giuste, al processo di ag gre -gazione stimolato dalla riformaRenzi che ha imposto allebanche popolari con attivi supe-riori a 8 miliardi di trasformarsiin spa rendendo quindi gli istitu-ti più contendibili. Agli advisorspetterà il compito di valutareun’alleanza tra Banco Popolaree Ubi che sulla carta rimanel’ipotesi più reali stica.

Pier Francesco Saviotti

la Cronaca di Verona.com3 • 16 luglio 2015

la Cronaca di Verona.com4 • 16 luglio 2015

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DATI E STATISTICHE

VERONA CITTÀ DELL’AMORE? NO, RECORD DI SEPARAZIONI E DIVORZI Nel primo semestre 2014, sono stati registrati all’ufficioanagrafe ben 234 casi di divorzio soprattutto tra giovaniSarà un segno dei tem -pi che cambiano, masta di fatto che a Veronasempre più personescelgono di terminareuna relazione di matri-monio. Se con do i datiforniti dall’A na gra fe delComu ne sono 234 i casidi divorzio registrati nelperiodo che va da gen-naio a giugno 2014. A partire damaggio è entrata in vigore lalegge che regolamenta il divorziobreve, consentendo a chi desi-dera separarsi di farlo in tempicompresi tra i sei e i dodici mesipresso i normali tribunali. Ma aregistrare un vero successo a

Verona, è stata la nuova opportu-nità offerta dal Comune a tutti isuoi cittadini che, per un motivo oper un altro, hanno deciso di pro-cedere a una separazione con-sensuale, di svolgere tutte le pra-tiche necessarie semplicementepresso gli sportelli dell’Anagrafe.

In funzione dellalegge 162 del2014 per chi desi-dera divorziare omodificare le pro-prie condizioni diseparazione, nonè più dunque ne -cessario rivolgersia un giudice, maè possibile intra-

prendere due strade alternative:trovare un accordo mediato daun ufficiale di stato civile, o qualo-ra nella coppia vi fosse la presen-za di figli a carico minorenni oincapaci di mantenersi autono-mamente, svolgere la proceduradinanzi a un normale avvocato.

L’uff icio anagrafe di Verona

FESTIVAL LIRICO

QUARTA SERATA PER TOSCAGiovedì 16 luglio la rappresentazione di Giovanni Pucciniall’Arena di Verona. Direttore d’orchestra Fabio MastrangeloGiovedì 16 luglio alle ore 21.00quarta rappresentazione di Toscadi Giacomo Puccini per la 93a edi-zione del Festival lirico 2015all’Arena di Verona. L’opera, cheporta sulla scena areniana ildramma passionale di amore,morte, gelosia dei suoi tre prota-gonisti - la cantante Floria Tosca, ilpittore Mario Cavaradossi e ilbarone Scarpia - all’Arena diVerona è stata rappresentata in15 Festival con 10 allestimentidiversi dal 1937 ad oggi, tra cui lalettura del regista argentino Hugode Ana, che ne ha curato regia,scene, costumi e luci, presentataper il Festival lirico 2015. Per larecita di questa sera la direzioned’orchestra è affidata a FabioMastrangelo e portano in scenal’amore drammatico dell’opera

pucciniana: Elena Rossi nelruolo del titolo e Dario Di Vietrinell’amato Cavaradossi, mentreMarco Vratogna torna nell’anta-gonista Scarpia. Si confermanoDeyan Vatchkov nel rivoluziona-rio Angelotti, Federico Longhinel Sagrestano, Paolo Anto -gnetti in Spoletta, Nicolò Cerianiin Sciarrone, Romano Dal Zovonel Carceriere, infine FedericoFiorio nel Pastorello.

Una scena di Tosca in Arena

e Francesco Girondini, pre-

sidente Fondazione Arena

GIOVEDÌ 16 LUGLIO

PROGETTO ECOORT LA PRESENTAZIONE DEI RISULTATI

Si tratta di un incontro voluto daConfcooperative Verona, diret-ta da Giovanni Aldegheri, perpresentare a tutti gli operatoridella filiera ortofrutticola gli esitisorprendenti della sperimen-tazione sul sistema di refrigera -zione passiva con ozo niz za -tore, che permette di allungareconsiderevolmente la shelf-lifedi prodotti freschi, riducendonettamente gli scarti durante lostoccaggio e il trasporto. Inque sto modo è possibile rag-giungere mercati finora inac-cessibili per alcuni prodotti arapida deperibilità. Questo sis-tema di refrigerazione, grazieall’effetto sanificatore dell’o-zono permette di ridurre l’utiliz-zo di prodotti fitosanitari, dimin-uendo i costi di produzione etutelando maggiormente i con-sumatori. L’in no vazione diquesto progetto riguarda so -prattutto la combinazione delledue tecnologie ozono e refrig-erazione passiva. Trainata daisistemi ad ozono, la refriger-azione passiva ha le carte inregola per poter essere estesaa tutti i settori alimentari in virtùdegli incontestabili vantaggiqualitativi dei prodotti e lariduzione dei costi di trasporto.Nella giornata di gio vedì ipartecipanti avranno l’opportu-nità di visionare l’im pianto e ilsuo funzionamento, nonché divisitare la O.P. capo fila delprogetto e condividere le opin-ioni sui risultati ottenuti. Bastaconfermare la presenza invian-do una mail a segreteria@con-fcooperativeverona.it

Giovanni Aldegheri

la Cronaca di Verona.com5 • 16 luglio 2015

la Cronaca di Verona.com6 • 16 luglio 2015 Leggi tutto su cronacadelveneto.com

TOSI SFIDA ROMA PER CAMBIARE NUOVO PARTITO

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É cominciato il conto allarovescia dell’ufficializzazionedel partito del sindaco diVerona Flavio Tosi. Il coun-tdown è partito. Martedì 21alle 15 Tosi annuncerà allaCamera la nascita del suonuovo movimento. Lo farà difronte a decine di telecameree fotografi nella sala stampa diMontecitorio. Lo ha anticipatol’altro ieri, la senatricePatrizia Bisinella (consortedel sindaco di Verona) che haconfermato all’Ansa l’immi-nente lancio del nuovo sog-getto politico. Per il mo mento ivertici dichiarano: «Par liamocon tutti, ma sia chiaro che ilnostro sarà un movimento dicentrodestra e che con gliurlatori e i demagoghi dellapolitica non vogliamo averenulla a che fare». Ancora boc-che cucite sul nome e sul sim-bolo: un po’ per scaramanzia,un po’ per evitare fughe dinotizie. Inte ressante il ploton-cino di parlamentari dai qualiTosi partirà per la sua scalata.In Senato, oltre alla Bisi nel la(trevigiana e molto ris pet tata aPalazzo anche dall’entourage

di Ren zi), ci sono le onorevoliRaf faela Bellot di Feltre e larodigina Emanu ela Mune -rato. Alla Camera To si può giàcontare anche sul fedelissimoMat teo Bra gantini, sull’im-prenditore pa do vano Ro ber toCaon, e sul giovanissimo E -ma nuele Pra ta viera. Mar tedìper l’occasione scenderannoa Roma anche i consiglieri re -gionali eletti in Veneto. Par -liamo di Giovanna Negro,Ste fano Casali, Andrea Bas -si e Maurizio Conte. Del nuo -vo partito non si sa il nome ma

il colore sarà certamente ilgial lo. Il coordinatore è l’attua-le presidente di Agsm multiuti-lity di Verona Fabio Venturi.L’ufficio stampa è già al lavo-ro, la punta veneta del quoti -dia no Libero AlessandroGon zato. Nel movimento,

dicono i ben informati, è giàoperativo un gruppo di profes-sionisti estraneo alla politicache crescerà nei numeri e neisettori in cui sono specializza-ti nelle prossime settimane.

Cesare Albertini

MARTEDÌ ALLA CAMERA IL SINDACO DI VERONA ANNUNCERÀ LA NASCITA

DEL NUOVO MOVIMENTO. TOP SECRET IL NOME. CERTEZZE UFFICIALI

SOLO IL COORDINATORE FABIO VENTURI, GONZATO ALL’UFFICIO STAMPA

Flavio Tosi, Parlamentari tosiani con colleghi veneti, Venturi, Bisinella, Bragantini e Gonzato

La senatrice del Pd, insieme ad altri senatoridel suo partito, chiedono il rifinanziamentodel fondo calamità per il Veneto. Sono alGoverno, potevano anche pensarci prima.

Giovanni Ferrari Laura PuppatoÉ il nuovo direttore del Gruppo padovano“Maschio Gas par do”. Un ruolo difficile peril delicato mo men to che vive l’aziendadopo il suicidio del suo fondatore.

OK KO

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Il quotidiano economico-finanziario del Nord ItaliaGIOVEDÌ 16 LUGLIO 2015 - NUMERO 1630 ANNO 18 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANIAUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - ALCOGRAM SRL - EDITORI DI RETE - VIA LEONE GAETANO PATUZZI, 5 - 37121 VERONA - TELEFONO 045591316 - FAX 0458020812 - E-MAIL: REDAZIONE@TGITALIA.COM - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI

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I numeri sono quelli pubblicati

sul sito del Dipartimento delle

Finanze e così si scopre che a

anche quest’anno laChiesa cat-

tolica con l’80 per cento delle

scelte ha potuto incassare 1,2

miliardi del cosiddetto “8 per

mille”. Il 15 per cento ha preferi-

to lo Stato (195 milioni); viene

poi la Chiesa valdese con 42

milioni e di seguito la Comunità

ebraica (5milioni), 4 la Chiesa

luterana, 2 l’Unione delle

Chiese cristiane avventiste e

infine 1,5 milioni le Assemblee

di Dio in Italia. Peggio è andata

ai partiti che con il “2 per mille”

hanno portato nelle loro sedi

solo, si fa per dire, 325mila

euro. Dall’elaborazione del

Ministero delle Finanze risulta

poi che l’importo complessivo

dell’8 per mille è sceso da 1,27

miliardi a 1,24. Se la Chiesa

Cattolica si porta via la fetta

maggiore, risulta che le cose

per lo Stato sono andate un po’

meglio. Dicevamo dei partiti.

Qui la parte del leone la fa il Pd

di Matteo Renzi, che riceve dai

contribuenti 199 mila euro. Alla

Lega sono andati 28mila euro.

Più distaccata Forza Italia con

24 mila euro. Sel incassa

23.287 euro da 1.592 contri-

buenti segue Sudtiroler

Volkspartei con 16.600 euro da

511 contribuenti. Al Partito

Socialista italiano vanno 9.686

euro da 591 contribuenti. A

Fratelli d'Italia arrivano 9.326

euro (510 'donatori'), a Scelta

Civica 7.102 euro da 156 contri-

buenti. 4.017 euro da 180 con-

tribuenti a Union Valdotaine,

appena 3.084 euro vanno a

Udc (114 contribuenti); chiude

la classifica con 656 euro da 39

contribuenti il Partito

Autonomista Trentino

Tirolese.Gli italiani si conferma-

no dunque decisamente gene-

rosi con le 'parrocchie' avendo

destinato una parte cospicua

delle proprie tasse (circa 1

miliardo) alla Chiesa cattolica.

Segno che, nonostante le tan-

tissime polemiche sulle poche

tasse pagate per gli edifici di

culto i contribuenti continuano a

credere nell'impegno sociale

della Chiesa.

Matteo Renzi: il suo Pd ha incassato 199mila euro

L’8 PER MILLE VA IN CHIESAQUELLA CATTOLICA HA POTUTO INCASSARE L’80PER CENTO DELLE SCELTE, PARI A 1,2 MILIARDI

PEGGIO E’ ANDATA AI PARTITI CON IL 2 PER

MILLE. AL PD DI RENZI SONO ANDATI 199 MILA EURO

Giochi PreziosiSALE Amianto killerCondannati dal Tribunale di Milano a pene finoa 7 anni e 8 mesi undici ex dirigenti Pirelliaccusati di omicidio colposo per una ventina dicasi di operai morti per esposizione all'amianto.

SCENDEVia libera condizionato dell'Antitrust all'-operazione di concentrazione consis-tente nell'acquisizione di Bimbo StoreS.p.A. da parte di Giochi Preziosi.

SOFFERENZE RECORD

PER IMPRESE E FAMIGLIE

Nel mese di maggio 2015 le soffe-renze in pancia alle banche italianehanno toccato i 193,7 miliardi (dai191,6 di aprile). Anche per questoil Tesoro cerca di convincerel'Europa a dare il nulla osta a unabad bank ma la strada è tutta insalita. In attesa di vedere cosaemergerà nelle semestrali dellebanche venete che saranno licen-ziate in agosto, il rapporto mensiledell’Abi segnala che a livellonazionale i prestiti in sofferenzadelle banche italiane continuano acrescere. Sulla base dell’ultimodato disponibile, aggiunge il rap-porto dell’Abi, a marzo scorso ilnumero complessivo degli affidatiin sofferenza era pari a un milionee 200mila (in prevalenza imprese efamiglie). Questo dato lascia capi-re perché il Tesoro stia facendopressione in Europa per potercreare una bad bank o qualcosache le somigli. Per ora si sonomosse in modo autonomo le duegrandi banche, Unicredit e IntesaSanPaolo per la cessione dei cre-diti svalutati in accordo con la Kkr.Per il ministero dell’economia iprossimi mesi saranno decisiviper individuare la soluzione condi-visa fra il governo e Bruxelles. Unadelle soluzioni sul tappeto è ilmodello misto pubblico-privatodella società veicolo che dovrebbecomprare dalle banche i crediti insofferenza con una garanzia pub-blica. Sempre che dalla Grecia nonarrivino altri segnali di smottamen-to. A quel punto chi si metterebbea rischiare?

BOLLETTINO ABI

la Cronaca di Verona.com7 • 16 luglio 2015 Leggi tutto su industriaefinanza.com