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VENERDI’ 29 MAGGIO 2015 - NUMERO 1627 - ANNO 19 - Direttore responsabile: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI 14 MILA COPIE QUOTIDIANE E - MAIL E IN EDICOLA Adriano Baso OK Marco Giorlo La rogna delle piscine di Via Galliano, chiu- se e abbandonate, ce l’ha lasciata l’ex as- sessore allo sport. E più passa il tempo, più il problema diventa di difficile soluzione. KO Il presidente dell’automobile Club di Vero- na è stato riconfermato per il terzo manda- to consecutivo. Soddisfatto per la riconfer- ma del vicepresidente e dei consiglieri. LA REGIONE ABBANDONA LE PISCINE POLEMICHE NEL 2015 LE VASCHE DI VIA COLONNELLO GALLIANO RIMARRANNO ANCORA CHIUSE. BANDI DESERTI. MASSIMO GIORGETTI PRECISA “C’ ERA UNASSESSORE, GIORLO, CHE NON HA FATTO NULLA Anche quest’anno con l’e - state alle porte, si ripeterà la storia dell’anno scorso. I veronesi dovranno rinunciare alle storiche piscine Lido di via Galliano. I cittadini sono indignati per lo stato di degrado e di abbandono di uno dei punti acquatici più frequentati di Verona da oltre trent’anni. L’anno scorso sono state chiuse per impos- sibilità di trovare un gestore che si facesse carico, non solo della concessione, ma anche della manutenzione. Il costo sarebbe assai elevato. Sono infatti necessari lavori non rinviabili che superano i due mi lioni di euro. Chiuse e abbandonate, la situazione non è affatto migliorata, anzi. Secondo il Comune, è un regalo del governo Renzi che ha tagliato decine e decine di milioni agli enti locali. In pra - tica il Comune non avrebbe neanche un euro da spen - dere, neppure per la manu - tenzione ordinaria. Figu - riamoci per quella straordi- naria. Un aiuto sarebbe potu- to venire dalla Regione Ve - neto, e qui interviene l’asses- sore Massimo Gior getti a cui andrebbe il merito che le altre piscine di Verona sono tutt’ora aperte grazie proprio al suo intervento. Purtroppo c’era un assessore allo sport che si chiamava Marco Giorlo che poi si è dimesso e il problema di quelle di via Colonello Gallia no è stato accantonato. La Regione avrebbe potuto intervenire, ma non lo ha fatto, anche perchè nessuno glielo avrebbe chiesto. E così dopo due bandi andati deserti, e il terzo tentativo fatto un mese fa, il Comune ora tenta di trovare una soluzione spo- stando la concessione, per chi se lo aggiudica, da 15 a 25 anni. Certo è che più passa il tempo, più il costo di riapertura aumenta. Ci sono problemi di tenuta idrica, di di stacco dei pavimenti in ceramica e via dicendo. C’è chi pensa di trasformarle in un parco acquatico per bam- bini, modello Caneva di Lazise o Cavour di Valeggio sul Mincio con scivoli e giochi acquatici. Intanto il degrado la fa da padrone. Intanto i veronesi nel 2015 si scordino di andare a due passi dal centro storico e farsi un bel tuffo. S. F. La piscina di via Colonnello Galliano Silvio Berlusconi è tornato in terra veneta e ha riacceso le vecchie emozioni dei tempi andati. E’ venuto in Veneto accompagnato dai colonnelli del partito e subito è stato un bagno di folla. A Padova in piazza, foto, selfie e urla. Come ai bei tempi. Molto soddisfatti gli uomini di Forza Italia. E’ venuto qui per dare una mano ad un partito diviso e agonizzante che in pas- sato ha avuto consensi da capo- giro e ha permesso a Giancarlo Galan di fare tre mandati come governatore e uno all’uscente Luca Zaia. Secondo i bookma- kers della politica, la sua pre- senza darà segni positivi anche sui numeri degli elettori verone- si. Forza Italia a Verona e pro- vincia, dovrebbe fare un consi- gliere. Con l’arrivo di Silvio, se il partito tiene, potrebbe addirittu- ra farne eleggere due. POLITICA TORNA IL BERLUSCA E IL VENETO SI INFIAMMA Silvio Berlusconi VAI SUL SITO CRONACADIVERONA.COM SEGUICI SUI SOCIAL

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VENERDI’ 29 MAGGIO 2015 - NUMERO 1627 - ANNO 19 - Direttore responsabile: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI

14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA

Adriano Baso

OKMarco Gior lo

La rogna delle piscine di Via Galliano, chiu -se e abbandonate, ce l’ha lasciata l’ex as -sessore allo sport. E più passa il tempo, piùil problema diventa di difficile soluzione.

KOIl presidente dell’automobile Club di Vero -na è stato riconfermato per il terzo manda-to consecutivo. Soddisfatto per la riconfer-ma del vicepresidente e dei consiglieri.

LA REGIONE ABBANDONA LE PISCINEPOLEMICHE

NEL 2015 LE VASCHE DI VIA COLONNELLO

GALLIANO RIMARRANNO ANCORA CHIUSE. BANDI

DESERTI. MASSIMO GIORGETTI PRECISA “C’ERA

UN’ASSESSORE, GIORLO, CHE NON HA FATTO NULLA”Anche quest’anno con l’e -state alle porte, si ripeterà lastoria dell ’anno scorso. Iveronesi dovranno rinunciarealle storiche piscine Lido divia Galliano. I cittadini sonoindignati per lo stato didegrado e di abbandono diuno dei punti acquatici piùfrequentati di Verona da oltretrent’anni. L’anno scorsosono state chiuse per impos-sibilità di trovare un gestoreche si facesse carico, nonsolo della concessione, maanche della manutenzione. Ilcosto sarebbe assai elevato.Sono infatti necessari lavorinon rinviabili che superano idue mi lioni di euro. Chiuse eabbandonate, la situazionenon è affatto migliorata, anzi.Secondo il Comune, è unregalo del governo Renzi cheha tagliato decine e decine dimilioni agli enti locali. In pra -tica il Comune non avrebbeneanche un euro da spen -dere, neppure per la manu -tenzione ordinaria. Figu -riamoci per quella straordi-naria. Un aiuto sarebbe potu-to venire dalla Regione Ve -neto, e qui interviene l’asses-sore Massimo Gior getti a

cui andrebbe il merito che lealtre piscine di Verona sonotutt’ora aperte grazie proprioal suo intervento. Purtroppoc’era un assessore allo sportche si chiamava MarcoGiorlo che poi si è dimesso eil problema di quelle di viaColonello Gallia no è statoaccantonato. La Regioneavrebbe potuto intervenire,ma non lo ha fatto, ancheperchè nessuno glieloavrebbe chiesto. E così dopodue bandi andati deserti, e ilterzo tentativo fatto un mesefa, il Comune ora tenta ditrovare una soluzione spo-stando la concessione, per

chi se lo aggiudica, da 15 a25 anni. Certo è che piùpassa il tempo, più il costo diriapertura aumenta. Ci sonoproblemi di tenuta idrica, didi stacco dei pavimenti inceramica e via dicendo. C’èchi pensa di trasformarle inun parco acquatico per bam-bini, modello Caneva diLazise o Cavour di Valeggiosul Mincio con scivoli e giochiacquatici. Intanto il degradola fa da padrone. Intanto iveronesi nel 2015 si scordinodi andare a due passi dalcentro storico e farsi un beltuffo.

S. F.

La piscina di via Colonnello Gall iano

Silvio Berlusconi è tornato interra veneta e ha riacceso levecchie emozioni dei tempiandati. E’ venuto in Venetoaccompagnato dai colonnelli delpartito e subito è stato un bagnodi folla. A Padova in piazza, foto,selfie e urla. Come ai bei tempi.Molto soddisfatti gli uomini diForza Italia. E’ venuto qui perdare una mano ad un partitodiviso e agonizzante che in pas-sato ha avuto consensi da capo-giro e ha permesso a GiancarloGalan di fare tre mandati comegovernatore e uno all’uscenteLuca Zaia. Secondo i bookma-kers della politica, la sua pre-senza darà segni positivi anchesui numeri degli elettori verone-si. Forza Italia a Verona e pro-vincia, dovrebbe fare un consi-gliere. Con l’arrivo di Silvio, se ilpartito tiene, potrebbe addirittu-ra farne eleggere due.

POLITICA

TORNA IL BERLUSCA E

IL VENETO SI INFIAMMA

Silvio Berlusconi

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Prosegue l’’iniziativa dell’Azienda

Ospedaliera Universitaria Inte grata

di Verona, Arte in Ospedale che ha

ottenuto validi consensi di critica e

di pubblico nelle precedenti rasse-

gne allestite nello spazio di Piazza

Canneto al Polo Chirurgico Con -

for tini. Inaugurata dal direttore ge -

ne rale dell’AOUI Francesco Co -

bello la personale dell’architetto

ve ronese Luciano Zinnamo sca

che annovera tra i suoi lavori il pro-

getto e la realizzazione della Chie -

sa della Croce Bianca della Par -

rocchia di Ognissanti. In esposizio-

ne una serie di sculture di bronzo

che denotano una profonda ispira-

zione ed esprimono emotività ed

energia creativa, modellate con

grande eleganza plastica. Artista

eclettico, espone a contorno delle

sculture una serie di foto fusioni,

realizzate attraverso un processo

personalissimo con stampa digitale.

La mostra curata dalla professo-

ressa Marifulvia Matteazzi, rimar-

rà aperta fino al 18 giugno.

LE OPERE DI ZINNAMOSCA AL POLO CONFORTINI

PROGETTO ARTE IN OSPEDALE

Inaugurata la personale dell’architetto veronese. La mostra, curata dallaprofessoressa Marifulvia Matteazzi rimarrà aperta fino al 18 giugno

Nella galleria fotografica alcuni momenti dell’inaugurazione

della mostra. GUARDA VIDEO SU TVVERONA.COM

E ALBUM DI FOTO SU FACEBOOK

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SALUTE

IL BENESSERE

IN VIAGGIO PASSA

DALLE FARMACIEForti del successo dell’iniziativa

inaugurata per la prima volta lo

scorso anno da Rete Farmacisti

Preparatori, anche quest’estate

le farmacie di Rete Farmacisti

Preparatori mettono a dispo-

sizione nei mesi di giugno, luglio

e agosto un utile servizio per chi

è in partenza - la Farmacia in

viaggio –, un’opportunità per i

cittadini per ricevere, dal proprio

farmacista di fiducia, consigli

pratici su come preservare

salute e benessere personaliz-

zati sulle mete scelte per le pro-

prie vacanze. In questi mesi in

una delle 228 farmacie Rete,

presenti in tutta Italia, verranno

offerti colloqui individuali d’ap-

profondimento sulle strategie di

prevenzione da adottare in base

alla destinazione scelta e agli

stili di vita, con un occhio di

riguardo per bambini e

anziani.In distribuzione nelle far-

macie della Rete nei mesi caldi

dell’iniziativa ci sarà la brochure

Farmacia in viaggio, vero e pro-

prio vademecum di soprav-

vivenza del turista per caso e

non, con utili check-list di ciò

che non deve mai mancare

nella valigia del viaggiatore e un

focus sull’alimentazione.

CALENDARIO 2015

TEATRO ROMANO. UN’ESTATE DI

GRANDE MUSICA E SPETTACOLI Dal 18 al 25 giugno due rassegne con illustri ospiti:“Rumors - Illazioni vocali” e “Verona Jazz 2015”Sono stati presentati dal consi-

gliere comunale incaricato alla

Cultura Antonia Pavesi i festival

“Rumors–Illazioni vocali” e “Ve -

ro na Jazz 2015”, promossi dal

Comune nell’ambito del l’Esta te

Teatrale Veronese. Le due ras-

segne si terranno al Tea tro

Romano dal 18 al 25 giugno.

Presenti il direttore artistico

dell’Estate Teatrale Veronese

Gianpaolo Savorelli, il direttore

artistico di “Rumors” Elisabetta

Fadini e il responsabile di Eventi

Verona Ivano Massi gnan, diret-

tore organizzativo delle due ras-

segne. ll cartellone di “Rumors-

Illazioni vocali” prevede per il 18

giugno il concerto del cantautore

e musicista israeliano Asaf

Avidan, che presenterà il suo

nuovo album “Gold Shadow”. Il

19 giugno Patti Smith proporrà

il suo primo album “Horses”,

accompagnata dalla formazione

che incise il disco nel 1975;

prima del concerto sarà conse-

gnato alla cantautrice un ricono-

scimento da parte della Città di

Verona, per i suoi innumerevoli

meriti in ambito artistico, cultura-

le e sociale. Infine, il 20 giugno

Nina Zilli porterà sul palco il suo

ultimo album “Frasi&Fumo”. Il

cartellone di “Verona Jazz 2015”

prevede invece cinque serate di

musica internazionale: il 21 giu-

gno saliranno sul palcoscenico

Paolo Fresu & Daniele Di

Bonaventura; il 22 giugno in un

tributo a Nino Rota si esibirà

Richard Galliano; il 23 giugno

sarà la serata dedicata al Village

Vanguard con Elisabetta Fadi ni

(voce narrante), John De Leo

(voce), Fabrizio Bosso (trom-

ba), Julian Oliver Mazza riello

(pianoforte), Luca Ale manno

(contrabbasso) e Ni cola Ange -

lucci (batteria); il 24 giugno

Mauro Ottolini & Sousa pho nix

si esibiranno ac compa gnan do le

immagini del Buster Keaton Film

Project; il 25 giugno, infine,

Stefano Bollani porterà al

Teatro Romano il concerto

“Piano Solo”.

Gianpaolo Savorelli e Antonia Pavesi. Sotto il Teatro Romano

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SICUREZZA ALIMENTARE

ALLEVATORI VERONESI ALL’EXPO DI MILANOQuesta mattina tutti in prima linea per il “cheese test”: la sfida trail vero e falso Made in Italy. Giudice lo chef stellato Davide OldaniAnche gli allevatori di Col -

diretti Verona, produttori di

latte veneto destinato ai for-

maggi blasonati saranno

all’Expo Venerdì 29 maggio

dalle ore 10.00 pronti alla sfida

tra Made in Italy e Tarocco

Mondiale. Guidati dal Presi -

dente Claudio Valente e dal

direttore Giuseppe Ruffini

numerosi agricoltori raggiun-

geranno Milano, insieme ai

colleghi veneti, per rappresen-

tare i 3500 imprenditori zoo-

tecnici che mungono più di 10

milioni di quintali di latte all’an-

no. Il 60% della produzione

regionale – ricorda Coldiretti -

è impiegata per le eccellenze

di pregio come il Grana

Padano, l’Asiago, il Montasio,

il Piave, il Provolone Val

Padana, il Monte Veronese e

la Casatella Trevigiana.

“Continuiamo a ribadire con

forza il danno provocato dalla

contraffazione – spiega

Valente– facendo conoscere

da vicino il difficile lavoro nelle

stalle, gli effetti positivi per l’in-

tera collettività nonché i peri-

coli dell’abbandono di una atti-

vità insostituibile per la sicu-

rezza alimentare e ambienta-

le”. Nel padiglione di Coldiretti

si svolgerà l’inedito “Cheese

test” che avrà qualificati giudi-

ci insindacabili, tra gli altri,

dallo chef stellato Davide

Oldani alle casalinghe di

Voghera in rappresentanza di

tutte le famiglie italiane, per

smascherare i falsi durante la

giornata ufficiale dedicata al

latte, con il contributo

dell’Osservatorio Agromafie.

All’appuntamento interverran-

no il Ministro delle Politiche

Agricole Maurizio Martina, il

Presidente nazionale della

Coldiretti Roberto Moncalvo,

il Presidente della Granarolo

Gianpiero Calzolari, l’As -

sessore all’Agricoltura Lom -

bardia Gianni Fava, il presi-

dente della Coldiretti Lom -

bardia Ettore Prandini e

l’Amministratore Unico dell’Isa

Enrico Corali. Con l’occasio-

ne sarà diffuso lo studio sui

numeri e i primati del settore

lattiero caseario italiano nel

mondo. Il programma del-

l’evento è ricco di incontri

informativi, dimostrazioni pra-

tiche, assaggi, prove di abilità,

laboratori, fattorie didattiche

con la partecipazione di intere

scolaresche, che potranno

incontrare allevatori, casari,

nutrizionisti, e rappresentanti

delle Istituzioni. L’area del

Cardo sud sarà animata da

degustazioni guidate di latte e

formaggi, laboratori per impa-

rare a fare il gelato, il burro, la

mozzarella, i tomini e il Grana

Padano, consigli per gli acqui-

sti ma anche spettacoli e gio-

chi per i più piccoli.

Claudio Valente, Giuseppe Ruffini e Roberto Moncalvo

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la Cronaca di Verona.com12 • 29 maggio 2015 Leggi tutto su cronacadelveneto.com

Clessidra Sgr, fondo italiano diprivate equity ha acquistatol’80% dell’azienda trevigianaArredoplast. Un gruppo compo-sto da sei società specializzatenella plastica e presiedute daGiovanni Pagotto. Imprenditoreche ha visto crescere il Gruppopoi schiacciato dalla crisi.Pagotto ha fondato l’Arredo -plast nel 1972 poi insieme adaltre tre famiglie azionisteColladon, Zanchetton e Ongarohanno creato il miracolo.Presenti in tutto il mondoArredoplast produce un ampliagamma di soluzioni per l’orga-nizzazione degli spazi, tutto inplastica. Ora arriva Clessidrache si prende l’80% e darà unamano a Pacotto & C. a stimolar-ne la ripresa. SoddisfattoMaurizio Bottinelli capo investi-menti del team Clessidra Sgr.

Giovanni Pagotto

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VENERDÌ 29 MAGGIO 2015 - N. 1486 ANNO 07 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Direttore Responsabile: ACHILLE OTTAVIANIAut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Centra l ino 045591 3 1 6F a x 0 4 5 8 0 6 7 5 5 7 E - m a i l : r e d a z i o n e @ t v v e n e t o . c o m - St a m pa i n p r o p r i o - www.c ronacade l vene to . com / i t / ne t / o rg

Storia strana quella del Prosecco

che ci lascia a secco. A Londra

siccome la crisi sta asciugando i

conti dei rampanti broker della city

che hanno ridotto sensibilmente il

consumo di champagne, i produt-

tori di prosecco lanciano come

missili Cruise l'ennesima opera-

zione commerciale, complice

anche la scarsa produzione delle

ultime vendemmie. Del resto in

fatto di marketing e comunicazio-

ne sono dei professionisti se pen-

siamo che la maggior parte degli

italiani chiama prosecco tutto il

vino con le bolle compreso lo

champagne. Ora il prosecco, vista

la domanda e la sua crescita ver-

tiginosa di consumi, + 20% l’anno,

potrebbe subire aumenti di prez-

zo che si avvicinerebbero al 50%,

a sentire Robert Cremonese,

export manager della Bisol, affer-

mato marchio nella DOC Valdob -

biadene, acquistata da Ferrari

(Trento DOC) lo scorso anno. I

furbissimi "player" della marca tre-

vigiana, in buona sostanza, stan-

no tentando il colpaccio. Leader di

mercato rimane comunque la

Valdo di cui è presidente Pierluigi

Bolla. Non contenti di averci

inondato dove potevano con le

loro bottiglie, ora vogliono far

schizzare i prezzi e avvicinare gli

inarrivabili sciampagnotti soprat-

tutto al momento fatidico "il conto,

per favore". Ci riusciranno?

Hanno avuto degli exploit straordi-

nari nonostante siano un pò disor-

dinati. Nel frattempo rumors del

mondo del vino hanno letto sulla

Gazzetta ufficiale che proprio i

signori del prosecco si sono persi

un paio di mila di ettari di vigna, di

cui peraltro si erano già venduti le

bollicine con tanto di packaging

colorati e sbarazzini: uno scher-

zetto da 25milioni di bottiglie a

occhio e croce. Bottiglie che non

hanno patria cui bisognerà ridare

una famiglia quanto prima con

questa sanatoria, altrimenti salta il

banco. Intanto il Consorzio di tute-

la del Prosecco presieduto da

Stefano Zanette ha svolto la sua

assemblea e rinnovato i vertici.

Nel CdA non siederanno più né

Pigi Bolla né Danilo Bronca.

Cesare Albertini

ORMAI LE BOLLICINE DI ORIGINE TREVIGIANA NON LE

FERMA PIÙ NESSUNO. A LONDRA HANNO SORPASSATO DI

GRAN LUNGA LO CHAMPAGNE. ORA SI TENTA IL COLPACCIO

DELL’AUMENTO DEI PREZZI CHE SONO RIMASTI CONTENUTI

Stefano Zanette e Pierluigi Bolla

ARREDOPLAST

A pochi giorni dalle amministrative di Ve ne -zia, un errore agita l’esponente del PD. Neimanifesti compaiono 5 nomi che si era no riti-rati in polemica col candidato sindaco.

Alessandro Benetton Felice CassonSi chiama 21 investimenti III la società gui-data dall’imprenditore trevigiano che hapronti 330 milioni da destinare ad acquisi-zioni di piccole e medie aziende di valore.

OK KO

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