majanodicembre 2014 Notiziario a cura dell’ammiNistrazioNe comuNale di majaNo

Tariffa Pagata

Autorizzazione PTL/MKS/PMP/388/07Valida dal 14/05/2007

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Cari concittadini,

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come di consueto, l’uscita del notiziario comunale rappresenta per me un’occasione gradita quanto preziosa: quella di poter raccontare quanto fatto, promosso o condiviso dall’Amministrazione comunale in questo ultimo anno assieme alle tante nostre Associazioni, sottoponendovi altresì progetti e obiettivi futuri per la nostra comunità. Le difficoltà finanziarie, l’affanno e il disagio che stanno vivendo molte famiglie e categorie economiche e produttive del territorio sono gli stessi che i Comuni stanno attraversando a causa dei continui tagli dei trasferimenti da parte degli enti sovra-comunali. Tutti oggi siamo chiamati a compiere un grande sforzo, prima di comprensione e poi di impegno, affinchè questa fase della crisi si possa risolvere in un cambiamento serio e duraturo. Dobbiamo tutti ragionare sull’essenziale, sulle priorità che possiamo individuare per rinsaldare la nostra comunità e il legame tra istituzioni e cittadini affinchè si possano trovare risposte per tutti, in particolare per i cittadini più deboli e bisognosi.Al termine dell’anno anche per le amministrazione locali è tempo di bilanci e di analisi su quanto realizzato. Nonostante gli anni particolarmente difficili in cui ci siamo trovati ad amministrare, l’impegno e la costanza a favore del bene dei propri cittadini non è mai venuta meno. Alla chiusura di questo 2014, grazie all’impegno di tutti i miei collaboratori, posso dire che si stanno raccogliendo i frutti di un lavoro silenzioso, ma determinato e costante, che nell’anno 2015, spero, saranno ancora più visibili. Si tratta di piccoli e grandi traguardi che in alcune pagine del notiziario vogliamo condividere con tutti Voi, con l’obiettivo di far diventare Majano sempre migliore affinchè riscopra quel valore dell’unità quale occasione di crescita culturale per

l’intera comunità.Prima di concludere vorrei esprimere un ringraziamento a tutti i dipendenti della struttura comunale, ai consiglieri comunali, alle tante associazioni di volontariato e culturali, alle società sporti-ve, alla Protezione civile, ai comitati di frazione, alle Pro-loco e alle Forze dell’ordine per l’impegno profuso nelle tante attività che hanno portato avanti anche in questo ultimo anno.Nella speranza che l’anno che sta per iniziare sia pieno di buo-ne nuove, consapevoli però che ci attendono ancora nuove sfide, porgo ai cittadini e alle famiglie di Majano l’augurio di un Natale sereno e di un positivo 2015 che ci consenta di costruire insieme un futuro migliore.

Il SIndacoRaffaella PaladIn

EDITORIALE

COMUNE DI MAJANOmedaglia d’oro al merito civile

per l’opera di ricostruzionee rinascita dal sisma del 1976

(Foto Vincenzo Di Leno)

Comitato di redazione:

RAFFAELLA PALADIN - Direttore

LIETO MOLINARO - Assessore alla Cultura

FEDERICO LUI, FABRIZIO FLOREANI, DANIELA ZUCCHIATTI - Rappresentanti di maggioranza

DARIO MODESTI, GAGGIANO RAFFAELE - Rappresentanti di minoranza

Foto di copertina Vincenzo Di Leno - Grafica e stampa: Menini/Spilimbergo

Majano InforMaautorizzazione del Tribunale di Udine n. 13 del 26.03.04

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LA GIUNTA

Lavori pubbliciNel 2014, nonostante il patto di stabili-tà, abbiamo realizzato importanti opere pubbliche, ben consapevoli dei problemi esistenti, ed avendo ben chiare le priorità del nostro Comune. Il patto di stabilità, ormai in vigore da anni, resta sempre un vincolo per gli investimenti e quindi per la realizzazione di opere pubbliche anche fondamentali, ma stiamo imparando a conviverci e parecchi risultati li abbiamo ottenuti.

Partiamo dalle scuole. Il patto di stabilità ha di fatto bloccato l’inizio dei lavori per le scuole previsto per il 2013, nonostan-te fosse stato già contratto il mutuo di 300.000,00 Euro e nonostante l’importo della Regione, pari ad 1.200.000,00 Euro, fosse già nelle case del Comune.Un breve cronistoria sembra doverosa. Ri-cordiamo che il contributo della Regione era stato inizialmente destinato al Palaz-zetto dello Sport, ma questa amministra-zione a fine 2011 lo ha fatto spostare sulla scuola, considerandola una priorità. Nel giugno 2012, per rispettare i tempi molto brevi imposti dalla Regione per mantenere il contributo, è stato approvato un progetto esecutivo, redatto dall’ufficio

tecnico. In quella occasione venivano in-dividuate le criticità della struttura scola-stica. Solo nel settembre 2012 la Regione ha restituito il progetto, approvandolo. Fin da subito l’amministrazione ha ma-nifestato, anche attraverso la stampa, l’intenzione di rivedere il progetto inizia-le, per verificare la possibilità di renderlo più vicino all’attuale estetica, soprattutto per quanto riguarda i tetti. Ad inizio 2013 l'irrigidimento delle norme sul patto di stabilità hanno di fatto bloccato i lavori, anche se in varie commissioni consiliari si è discusso dell’intenzione della Giunta di modificare il progetto originario. Per que-sto, a maggio 2013 è stato pubblicato il bando per la nomina di un direttore dei lavori, prevedendo che nell’incarico ci fos-se la verifica di soluzioni alternative pro-prio per la copertura delle scuole. L’avvio della petizione popolare è avvenuta a giu-gno, dopo che l’amministrazione si stava muovendo per rivedere il progetto, e nel Consiglio Comunale di settembre è stata accolta la petizione stessa, che andava a supportare l’intento dell’amministrazione, ed è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno proposto dalla maggio-ranza che dava indicazione alla Giunta sui

criteri da adottare per la variante.A inizio 2014, il Sindaco ha inviato una lettera al Governo Renzi, per rappresen-tare la situazione delle nostre scuole, e per chiedere la liberazione dei fondi regionali già incassati ma bloccati dal patto di stabilità. Le scuole, infatti, sono state da sempre una priorità di questa amministrazione e pertanto la stessa ha cercato di trovare una soluzione con la Regione e gli enti superiori per poter ri-solvere il problema e sistemare le scuole. La buona notizia è arrivata il 5 luglio di quest’anno, quando sul sito del Gover-no è apparso l’elenco dei finanziamenti concessi dallo Stato per interventi sulle

segue a pag. 4

La nuova rotonda nella piazza di Majano.

Lavori di asfaltatura.

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strutture scolastiche di tutta Italia... e tra queste c’era anche Majano, con un contributo di 1.444.000,00 Euro circa, il più alto dell’intera Regione. Quindi, non spazi finanziari per spendere il contribu-to che avevamo, ma un nuovo ulteriore contributo per mettere in sicurezza le scuole. Ricordiamo che, per questa prima fase, non tutti i Comuni che hanno fatto richiesta hanno ricevuto spazi e/o fondi!Possiamo pertanto disporre di ben 3 mi-lioni di Euro per l'intero complesso sco-lastico.Secondo quanto stabilito dal Governo, i lavori dovranno essere appaltati entro il 31 dicembre 2014 e dovranno essere finiti entro il 31 dicembre 2015. In que-sto modo, potremmo completare il rifaci-mento dei tetti delle scuole elementari, la sostituzione dei serramenti, la sistema-zione delle murature interne ed esterne, il consolidamento strutturale, l’adegua-mento alla normativa antincendio e il rifacimento dei cortili interni. Metteremo così in sicurezza la nostra scuola ed eli-mineremo definitivamente il problema delle infiltrazioni di acqua.Con il contributo della Regione, per il

quale stiamo lavorando affinchè resti devoluto alle scuole, patto di stabilità permettendo, potremo ristrutturare la scuola materna, il tetto delle scuole me-die e della biblioteca. In questo modo, l’intero plesso scolastico sarà sistemato e i bambini avranno un ambiente più di-gnitoso e sicuro.Proseguendo, nel 2014 è stata termi-nata la rotonda in piazza Italia, iniziata a marzo, quando lo Stato ha concesso inaspettatamente nuovi spazi finanzia-ri. Ricordiamo che la maggior parte dei lavori è terminata entro luglio, in modo da garantire il regolare svolgimento del Festival.Per quanto riguarda i cimiteri sono sta-ti costruiti nuovi loculi nei cimiteri di Majano, Pers e San Tomaso. Grazie ai nuovi spazi finanziari, conces-si ad ottobre, sono stati asfaltati alcuni tratti di strada, in particolare nelle fra-zioni di Comerzo, di Susans e in Via degli Artigiani e in via Marconi. Si provvederà poi a sistemare alcune strade bianche e ad effettuare alcune manutenzioni dei canali, come il canale Poima. Non è mancata l’attenzione alla Pale-stra del Centro Studi, e nel 2014, con gli

spazi finanziari concessi dalla Regione, abbiamo realizzato lavori per 25.000,00 Euro. Il contributo complessivo che ab-biamo a disposizione è pari a 200.000,00 Euro e per il prossimo anno, sperando di avere spazi a sufficienza, verranno realiz-zati i restanti lavori. Nell’Hospitale di San Tomaso entro fine 2014 saranno completati lavori per circa 110.000,00 Euro, lavori che prevedono la sistemazione di affreschi importanti dal punto di vista storico, che si stavano deteriorando, gli allacciamenti alle reti impiantistiche e la sistemazione della sala più grande a piano terra. Una breve cronistoria, anche in questo caso, sembra doverosa. Si ricorda innan-zitutto che nel giugno del 2004 il Comu-ne di Majano acquistò l’ex Ospitale di S. Giovanni a San Tomaso, usufruendo di un contributo regionale ventennale.Con un successivo contributo regionale ventennale si è proceduto a un primo intervento di messa in sicurezza dell’e-dificio e all’effettuazione di sondaggi e indagini preliminari.La Regione nel 2007 ha assegnato un ulteriore contributo ventennale di 50.000,00 Euro l’anno in seguito al quale si è dato corso all’approvazione del progetto del secondo lotto dell’inter-vento di restauro dell’edificio e all’avvio, nell’agosto del 2010, dei lavori per un importo di un milione di euro mediante l’assunzione di un mutuo presso la Cas-sa Depositi e Prestiti di Roma.Questa amministrazione, insediatasi nel maggio del 2011, preso atto che il progetto del secondo lotto prevedeva la realizzazione di impianti e pareti diviso-rie interne che andavano a vincolare la futura destinazione dei locali del com-plesso, ha chiesto al direttore dei lavori la predisposizione di un perizia di varian-te per la realizzazione di interventi che non andassero a vincolare il futuro uti-lizzo della struttura. I lavori del secondo lotto si sono conclusi nel 2012.Si ricorda inoltre che nell’anno 2009 la Regione assegnava al Comune di Majano un ulteriore contributo venten-nale di 50.000,00 Euro l’anno, in rela-zione al quale nello stesso anno veniva approvato dalla Giunta il progetto preli-minare del terzo lotto, per un importo di un milione di euro. La prima annualità di 50.000 Euro è stata liquidata dalla Re-gione nell’anno 2010.Questa amministrazione, con l’intento di definire la destinazione d’uso finale dell’immobile ed in particolare il piano I nuovi loculi nel cimitero di San Tomaso.

seguito

LA GIUNTA

I nuovi loculi nel cimitero di Pers.

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LA GIUNTA

I recenti interventi nell'Hospitale di San Tomaso.

economico di gestione, nel giugno del 2012 ha diffuso un avviso esplorativo al fine di raccogliere le manifestazioni di interesse da parte di soggetti interessati alla gestione dell’ex ospitale, avviso al quale hanno dato riscontro alcuni ope-ratori.I vincoli imposti dal rispetto del patto di stabilità hanno limitato pesantemente nel 2013 le possibilità di investimento ed in particolare hanno di fatto impedito l’accensione del mutuo necessario per la prosecuzione dei lavori.Considerato che, sulla base delle previ-sioni di bilancio dell’anno corrente ed a seguito di un confronto con la Regio-ne, si è reso possibile realizzare entro il 31.12.2014 uno stralcio esecutivo dell’opera, usufruendo delle annualità già versate dalla Regione, l’amministra-zione ha predisposto un progetto per il primo stralcio del terzo lotto riguardan-te i lavori di restauro per un importo di 110.000,00 Euro. Stanti gli attuali vinco-li di bilancio, sarà possibile intervenire in futuro esclusivamente usufruendo delle annualità che la regione ha già versato e ci verserà; è pertanto presumibile che la conclusione dei lavori avverrà fra 15 anni. Ciò impone una più attenta valu-tazione dei possibili utilizzi e proposte di gestione dell’immobile con il relativo piano di gestione economica.Per quanto riguarda alcuni importanti strumenti urbanistici, sono stati approva-ti il piano della viabilità, la zonizzazione e la classificazione comunale acustica, il piano del commercio e il regolamento acustico ed è stato portato a termini l’in-tero iter del Piano Regolatore, adottato a gennaio e approvato a fine settembre.

Proprio sul Piano Regolatore è necessa-rio fare alcune considerazioni. Al momento dell’adozione erano sta-te esaminate 70 domande pervenute dalla popolazione, di cui sono risultate accoglibili solo 38, mentre per 4 è stata trovata una soluzione con adeguamenti alla normativa. Per quanto riguarda la localizzazione in zona di Farla del nuovo campo sportivo, si vuole ribadire come il sito inserito nel nuovo piano regolatore per lo sport sia stato chiesto proprio dalle associazioni che hanno localizzato all’unanimità que-sto luogo come quello più idoneo. Si sot-tolinea che sono stati vagliati da questa

amministrazione più siti sul territorio co-munale, ma nessuno risultava idoneo per lo scopo che dovrà raggiungere, in alcuni casi essendo un terreno troppo piccolo per le esigenze che ci venivano presen-tata dalle associazioni (vedi il Cuel dal Fum) e in altri casi problemi di tipo ge-ologico apparivano limitanti per un uso funzionale della futura area sportiva. La Regione ha avanzato le sue osser-vazioni, cosa assolutamente normale in casi del genere, e anzi in misura molto minore a quelle avanzate per il prece-dente Piano Regolatore, osservazioni che sono state accolte, e in soli 8 mesi l’iter burocratico è stato terminato.Numerose altre sono le opere i cui pro-getti sono già approvati o in via di ap-provazione dalla Giunta e che restano in attesa solo che la Regione conceda adeguati spazi finanziari per la loro realizzazione. Tra queste ricordiamo la realizzazione dei loculi nel cimitero di Su-sans, la sistemazione del cimitero di San Tomaso, l’ampliamento di quello di Pers, il secondo lotto dei lavori della palestra del Centro Studi e la sistemazione dei centri sociali di Pers e Farla. Sono inoltre all’esame progetti per il rifacimento e la sistemazione dell’illuminazione pubblica e opere di adeguamento nel Centro An-ziani e, con l’utilizzo del finanziamento regionale di 1.200.000 Euro, interventi per la sistemazione degli edifici scola-stici (scuola media, scuola dell’infanzia, biblioteca).

In occasione del Consiglio Comunale del 29 maggio 2014 gli Assessori Roberto Battigelli e Fabrizio Floreani hanno co-municato le dimissioni dal loro incarico, pur restando Consiglieri Comunali. Motivi familiari li hanno costretti a dimettersi. In particolare per Roberto Battigelli si tratta-va della nascita del secondo figlio, evento felice, ma che avrebbe richiesto più tempo da dedicare alla famiglia. Hanno dato dimostrazione di serietà, con-sapevoli che fare l’amministratore pubbli-co, anche e soprattutto in un Comune non molto grande come il nostro, richiede tem-po e responsabilità. Ma ci sono momenti e situazioni in cui anche l’impegno preso con i cittadini deve venire dopo quello del-la propria famiglia e per questo Battigelli e Floreani hanno deciso di continuare a

sostenere questa maggioranza, ma con un impegno diretto minore.Sono stati sostituiti rispettivamente da Giorgio Pezzali, che è quindi diventato nuovo Assessore a lavori pubblici, edilizia privata, urbanistica e ambiente, e da Sil-via Contardo, che è il nuovo Assessore a sport, tempo libero, rapporti con le asso-ciazioni, attività produttive e turismo. A fine ottobre il Sindaco, preso atto che Roberto Battigelli, dopo un primo perio-do di impegno familiare più intenso per la nascita del figlio, è riuscito ad organizzarsi e a supportare in maniera maggiore l’ope-rato dell’amministrazione, gli ha conferito la delega all’ecologia e alle politiche ener-getiche, che si aggiunge a quella affida-ta alla consigliera Daniela Zucchiatti alla trasparenza.

CAMBIO IN GIUNTA

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majano LA GIUNTA

Prima di analizzare i dati del bilancio di previsione 2014-2015, vogliamo spen-dere due parole per illustrare il contesto in cui nasce questo bilancio, contesto che non è solo più caratterizzato dalla grave crisi sociale ed economica che ne-gli ultimi anni ha travolto tutti i settori, ma anche dalla costante incertezza in cui, ormai da alcuni anni, i Comuni si trovano ad operare. Oltre ai continui tagli nei trasferimenti dello Stato e dagli altri enti, i vincoli agli investimenti con le regole capestro del patto di stabilità, ci siamo trovati a fare i conti con la mancanza di certezze nor-mative: le recenti disposizioni in materia di tributi locali con l’istituzione della IUC, la diversa allocazione, rispetto all’anno precedente, tra Stato e Comune del get-tito IMU ne sono l’esempio principale. Con uno sforzo importante siamo riusci-ti a mantenere inalterati i servizi eroga-ti ai cittadini sia in termini di quantità che di qualità e il finanziamento delle attività sul territorio, senza alcun aumento impositivo e con un livello di pressione fiscale che rimane inalterato.Molti Comuni, quasi tutti nel Consorzio collinare, per chiudere il bilancio hanno dovuto aumen-tare le aliquote IMU o IRPEF, se non addirittura introdurre anche la TASI per compensare la per-dita di entrate derivanti dall’a-bolizione dell’IMU sulla prima casa, penalizzando ulteriormen-te le famiglie e le imprese già pesantemente colpite dalla crisi economica. Siamo orgogliosi, pertanto, di poter dire che ab-biamo predisposto il bilancio di previsione 2014 senza prevede-re l’introduzione della TASI (tas-sa sui servizi indivisibili, la nuova imposta comunale istituita dalla legge di stabilità). Tenuti al pa-gamento sarebbero stati tutti i cittadini in possesso o che de-tenevano a qualsiasi titolo fab-bricati, ivi compresa l’abitazio-ne principale, le aree edificabili (come individuate per il calcolo dell’IMU) ad eccezione in ogni

Rendere contocaso dei terreni agricoli. Il legislatore ha introdotto questa nuova tassa per dare la possibilità ai Comuni di finanziare i propri servizi resi ai cittadini – vedasi ad esempio servizi cimiteriali, illuminazione pubblica, strade ecc. – compensando-li del mancato gettito dell’IMU che va direttamente allo Stato.(Rammento a questo proposito che tra i vari capito-li di spesa nel nostro bilancio figurano 455.000 Euro destinati ad un fondo di solidarietà: una sorta di prelievo forzoso che invece di rimanere sul nostro territo-rio e trasformarsi in servizi per cittadini, dalle casse del Comune prende la strada per Roma. Dal 2013 l’IMU ha infatti sostituito l’ICI ed il gettito IMU ha subito un in-cremento rispetto al gettito ICI, anche se di fatto poi tutto il maggior gettito è previsto che sia restituito allo Stato, per il tramite della Regione. Evidenziamo inoltre che sempre con l’in-

tento di agevolare le famiglie nel 2014 abbiamo – relativamente all’IMU - pre-visto una aliquota ridotta pari allo 0,60 (invece dello 0,76) per le abitazioni e le relative pertinenze concesse in comoda-to d’uso gratuito a parenti fino al primo grado. Tutto questo è stato possibile utilizzando al meglio le risorse disponi-bili facendo economie su alcuni servizi e con una continua e costante raziona-lizzazione della spesa; possiamo quindi dire che la “spending review” l’abbiamo applicata in questi tre anni tutti i giorni! Ciò che ha inciso pesantemente sulla ca-pacità di spesa anche per l’anno 2014 è il rispetto del patto di stabilità na-zionale, imposto dallo Stato, che, come sappiamo, impedisce ai Comuni di poter disporre di parte delle proprie risorse che devono essere accantonate per il risana-mento della finanza pubblica. Lo Stato italiano ha assunto in sede comunitaria un impegno per il quale anche i Comuni

devono contribuire alla riduzione del debito pubblico nazionale, os-servando di anno in anno regole sempre più restrittive. Patto quindi che non solo blocca l’attività dei Comuni, ma diventa un freno per l’intera economia produttiva che è alimentata in buona parte dagli Enti Locali. Gli spazi finanziari concessi al Comune di Majano per il 2014 (ovvero ciò che il Comune poteva spendere nel 2014 per investi-menti/opere pubbliche) sono stati di complessivi Euro 283.986,00 e sono stati utilizzati per pagare i la-vori della rotonda di Piazza Italia, il muro di contenimento e i loculi nel cimitero di San Tomaso e la proget-tazione dei lavori della palestra del Centro studi. Va detto che anche la scelta dei lavori è stata condiziona-ta dalla normativa che ha imposto di utilizzare gli spazi per opere che necessariamente devono conclu-dersi entro il 31.12.2015. A questi 283.986,00 Euro si sono poi aggiunti, lo scorso 13 ottobre, ulteriori 195.000 Euro di spazi fi-nanziari residui della Regione che dovranno sempre essere spesi en-

ACQUA KM ZEROLa casa dell’acqua inaugurata il 10 maggio 2013 ha finora (al 30/10/2014) erogato 539.339 litri di acqua, rispettivamente 266.883 di ac-qua frizzante e 268.456 di acqua naturale. Risparmiate diverse tonnellate di bottiglie plastica/vetro, ridotte le immissioni nocive di CO2 in atmosfera, oltre che un significativo ri-sparmio per i cittadini sull’acquisto di questo bene primario.

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tro e non oltre il 31 dicembre dell’anno in corso. Questi nuovi spazi hanno con-sentito di provvedere alla costruzione di un blocco di 32 loculi nel cimitero di Pers e 40 nel cimitero di Majano, agli inter-venti per la sistemazione di alcuni tratti di strade e più precisamente asfalti a Co-merzo, Susans, e su Via degli Artigiani a Majano, alla sistemazione di alcune stra-de bianche, alla realizzazione di alcune manutenzioni (su canali e corsi d’acqua) ed infine all’acquisto di qualche attrez-zatura per la squadra manutentiva.Ad aggravare questa situazione, già di per sé pesante, c’è poi l’impossibili-tà di utilizzare l’avanzo durante l’an-no. Ed ecco pertanto che i nostri oltre 832.000,00 Euro di avanzo conseguiti con il consuntivo 2013, non possono, come avveniva normalmente in passato, essere utilizzati per incrementare alcuni capitoli di spesa corrente o per finan-ziare alcune spese di investimento. Per questo l’Amministrazione ha deliberato di impegnare parte dell’avanzo di am-ministrazione per estinguere anticipa-tamente 5 mutui come riportato nella pagina seguente. Il risultato del consuntivo 2013, testi-monia comunque la solidità e virtuosità del Comune di Majano, che ha saputo affrontare positivamente complessità e avversità tra un numero crescente di vincoli. Il Comune può ritenersi virtuoso sotto molteplici aspetti, tra cui meritano di essere ricordati i seguenti: il rispetto del patto di stabilità, la riduzione del suo debito pubblico e la contestuale riduzione delle spese per il personale. Le maggiori riduzioni rispetto all’anno precedente si registrano nella spesa per il personale (oltre 78.442 Euro), nell’ac-quisto di beni di consumo (risparmio di oltre 7.200 Euro), nelle prestazioni di servizi (222.038 Euro in meno). Si rile-vano invece maggiori trasferimenti per l’IMU che il Comune deve versare alla Regione.Proprio grazie alla continua riduzione delle spese per ammortamento mutui e della spesa per il personale, la rigi-dità della spesa corrente è passata dal 39,53% del 2011 al 35,58% nel 2013.Per spiegare il consistente avanzo che si è creato nel 2013, si deve evidenzia-re che non è stato possibile utilizzare l’avanzo determinato nel 2012 a cau-sa della mancanza di spazi finanziari nell’ambito del patto di stabilità interno. Questo impedimento, oltre a far manca-re una fonte di finanziamento abituale, ha causato l’innalzamento del risultato

di amministrazione, visto che l’avanzo non applicato confluisce nel risultato dell’esercizio successivo. La cassa del comune al 31 dicembre 2013 chiude ancora con un numero ele-vato, oltre 3.870.000 Euro, anche se in calo rispetto ai 4.724.000 Euro del 2012.Nel 2014 è entrato in vigore il nuovo tributo in materia di rifiuti urbani, deno-minato TARI, che sostituisce in tutto e per tutto la TARES. Il gettito della TARI, ha subito, così come il gettito Tares del 2013, un notevole aumento rispetto alla vecchia TARSU in vigore sino al 2012, in quanto dal 2013 vi è l’obbligo di coprire integralmente una serie di costi aggiun-tivi descritti in modo analitico nel piano finanziario approvato dal Consiglio co-munale. Anche la TARI viene calcolata median-te una combinazione tra il numero di componenti la famiglia e la superficie dell’immobile. La tariffa è composta da una quota determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del ser-vizio, riferite in particolare agli investi-menti per le opere ed ai relativi ammor-tamenti, e da una quota rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all’entità dei costi di gestione, in modo che sia assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio. Va evidenziato un aspetto po-sitivo della TARI: risulta essere più equa per le categorie fortemente penalizzate l’anno scorso (pubblici esercizi, ristoran-ti, pizzerie, attività di vendita di fiori e piante) avendo diversi coefficienti di calcolo.Si rileva inoltre che nel 2014 non si è

applicata la maggiorazione di Euro 0,30 a mq. che ha fatto sì che tutte le fami-glie e le attività commerciali, artigianali e quant’altro abbiano pagato complessi-vamente meno per lo smaltimento delle immondizie. Il risparmio sarà maggiore tanto più grande è la superficie utilizzata. Per quanto riguarda i servizi a domanda individuale – ossia quei servizi che ven-gono erogati dal Comune direttamente ai cittadini che ne facciano richiesta - possiamo notare nel consuntivo 2013 che la percentuale media di copertura dei costi si attesta al 76,17% (1,8 pun-ti percentuale in meno rispetto all’an-no precedente, 3,3 punti percentuali in meno del 2011). Il dato più significativo è rappresentato sicuramente dalla per-centuale di copertura dei costi che si è realizzata nel 2013 presso la struttura del centro residenziale per anziani dove si è raggiunta quota di 99,88% contro il 93,73% del 2011 con un numero di ospiti che a fine anno ha raggiunto i 90 (mai si è avuta una presenza così eleva-ta); questo dimostra come una attenta indagine sui costi abbia consentito il contenimento degli stessi e abbia per-messo di eliminare lo sbilancio registrato dalle precedenti Amministrazioni.Questi risultati ci rendono orgogliosi posto che avvengono in un momento in cui molte case di riposto dei Comuni a noi vicini registrano perdite che devono essere coperte con risorse proprie del Comune.Per quanto riguarda gli altri servizi a do-manda individuale si riassume di seguito con una tabella le varie percentuali di copertura raggiunta:

Proventi Costi Saldo %

di copertura realizzata

Centro Anziani 1.156.026,36 1.157.365,75 -1.339,39 99,88%

assistenza domiciliare 46.991,06 51.464,92 4.473,86 91,31%

assist. ospiti case di riposo esterne 29.433,28 41.056,54 11.623,26 71,69%

soggiorni climatici anziani 1.048,48 -1.048,48

nido d'infanzia 70.000,00 78.681,17 8.681,17 88,97%

Impianti sportivi 5.941,98 81.545,94 -75.603,96 7,29%

Soggiorni estivi anziani 1.048,48 -1.048,48

Trasporto scolastico 18.829,68 130.049,42 -111.219,74 14,48%

Servizi cimiteriali 51.985,99 -51.985,99

Servizi a domanda individuale

LA GIUNTA

Potremmo continuare e sicuramente abbiamo omesso qualcosa, ma quel che impor-ta è riuscire a sostanziare l’immagine di una macchina, nonostante tutto, in movi-mento e di un livello dei servizi offerti alla cittadinanza che si mantiene buono ed efficiente. Se con altre congiunture politiche ed economiche, si sarebbe legittima-mente potuto pensare ad espandere e migliorare sempre di più questo sistema, oggi possiamo dirci che il riuscire a mantenerlo, sia già un grande risultato.

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LA GIUNTA

Estinzionedi mutuiNell’ultimo consiglio comunale del 25 novembre 2014, l’Am-ministrazione di Majano ha deliberato di impegnare parte dell’avanzo di amministrazione per estinguere anticipatamente 5 mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti. La decisione è stata votata dalla maggioranza e dal consigliere della Lega Marco Ubaldi con il voto contrario dei consiglieri dell’opposizione. Con questa operazione sono così stati chiusi definitivamente alcuni dei debiti pendenti del Comune di Majano, per una cifra totale di 393.630,84 Euro.Sui 40 mutui a carico del Comu-ne è stata quindi effettuata una scelta volta ad accertare la con-venienza per l’ente, posto che il Comune per risolvere anticipata-mente i mutui deve anche paga-re un indennizzo che, nel caso in questione, ammonta ad 43.378

Euro. La scelta è ricaduta su tre mutui non assistiti da contributi e su due mutui con sfasamento temporale tra le annualità dei contributi percepiti e le rate ri-maste da pagare.L’amministrazione con questa scelta ha voluto dare un segnale forte in questi tempi di crisi, di-minuendo i debiti a carico del co-mune e lasciando una situazione più “leggera” a chi verrà dopo; infatti l’indebitamento pro-capi-te dei cittadini di Majano dopo questa operazione scende a 435 Euro contro i 650 Euro di inizio mandato.È un’operazione sensata ed avve-duta che consentirà di ampliare la manovra complessiva di bilan-cio, recuperare capacità di spesa per i prossimi anni, aspetti sicura-mente importanti considerata la stretta determinata dal patto di stabilità. L’operazione, inoltre, si dimostra in linea con i principi di contenimento del debito pubbli-co perseguiti dallo Stato e dalla Comunità Europea.

Differenziare meglio per poter risparmiare

Sono quasi trascorsi due anni da quando anche nel nostro comune è stato avviato il nuovo servizio di rac-colta dei rifiuti con il modello “porta a porta integrale”. Grazie all’impegno dei cittadini, è aumentata la differen-ziazione e la qualità dei materiali de-stinati al recupero e il nostro paese ri-sulta più pulito essendo stati eliminati tutti i cassonetti e gli altri contenitori stradali. Purtroppo però i costi dello smaltimento dei rifiuti sono ancora troppo elevati e l’amministrazione è fortemente impegnata, anche con pe-riodici incontri con il gestore del servi-zio, l’azienda A&T2000, per far sì che si possano ridurre i costi a carico dei cittadini.Uno dei costi che si possono ridurre è la annuale distribuzione dei sacchetti per la raccolta (azzurri trasparenti per gli imballaggi di plastica, gialli per il rifiuto secco, bianchi bio per la frazio-ne umida), distribuzione che veniva fatta dagli operatori dell’azienda affi-dataria della raccolta dei rifiuti.Considerato che molti cittadini hanno ancora a disposizione parte della do-tazione annua di sacchetti, dal prossi-mo anno la distribuzione dei sacchetti non verrà più effettuata dal personale dell’azienda A&T 2000, ma i sacchet-

ti saranno disponibili presso l’ufficio tecnico, al piano terra del Comune, negli orari di apertura degli uffici.chi avesse difficoltà, per ragioni di-verse, a passare in comune a ritira-re i sacchetti, può segnalarlo all’uf-ficio tecnico (tel. 0432/948455, e-mail tecnico.llpp@com-majano.regione.fvg.it) e il materiale richie-sto verrà recapitato a domicilio.Dalle analisi del materiale conferito all’azienda A&T2000 risulta che nel nostro Comune è molto consistente il quantitativo di rifiuto secco residuo, quello che va in discarica o negli ince-neritori e comporta quindi i maggiori oneri di smaltimento. Ricordiamo che qualora non venga effettuata una corretta differenzia-zione, l’operatore della A&T2000 ha il dovere di non effettuare il ritiro del sacchetto applicando sul sacchetto stesso un adesivo con la dicitura “ri-fiuti non prelevati per errato conferi-mento” per cui le utenze interessate potranno rivedere quanto conferito ed in caso di dubbio avvalersi dell’assi-stenza di un numero verde messo a disposizione per l’occasione.Nella foto in alto riportiamo qualche indicazione per una migliore differen-ziazione.

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GRUPPO CONSILIARE DI mAGGIORANzA

Eccoci anche quest'anno a scambiarci gli auguri, per un caloroso Natale in famiglia, e l'arrivo di un nuovo anno, ricco di speranza e attese. Sarà davvero un anno migliore e di-verso? Molti se lo chiedono, molti ci credono, e tra questi ci siamo anche noi! Perché? Di seguito il percorso che ci porta ad avere sensazioni positive per il 2015.Uno dei lavori più importanti che abbiamo affrontato e concluso è stata l'adozione e approvazione della variante 24 del Piano Regolatore Comunale. È stato un percorso difficile e impegnativo, che ha visto il coin-volgimento a 360° di commissioni, consulte, associazioni, Consiglio Comunale e cittadini, alcuni dei quali in attesa di risposte da diver-si anni. È stata, questa, un’importante espe-rienza per tutti i nuovi consiglieri comunali di questa Amministrazione, trovatisi a legiferare sul territorio comunale, dando le proprie idee sugli sviluppi e le trasformazioni future di Majano. Desta perplessità il comportamen-to della minoranza, che non ha approvato il nuovo piano regolatore. Tralasciando le polemiche, che non ci ap-partengono, ricordiamo come i consiglieri di “Progetto Majano” e di “Majano al Centro” si siano astenuti sulla adozione del Piano, mentre poi abbiano votato contro la sua approvazione. Un comportamento incoeren-te, che sembra un no a prescindere più che un'attenta analisi dei contenuti.Ed altre occasioni simili si sono verificate in Consiglio, a partire dal bilancio. Anche da-vanti alla proposta di ridurre i mutui permet-tendo di liberare risorse per la manutenzione e per aiutare le famiglie in difficoltà, i gruppi consiliari di minoranza "Progetto Majano", "Majano al Centro" e �"La Destra", hanno votato contro, senza mai valutarne il merito e i vantaggi per i cittadini. Majano si è distinta anche per non aver ap-plicato la Tasi, unico Comune della Comunità Collinare oltre ad Osoppo, garantendo dei risparmi alle famiglie. Anche su questo punto la minoranza si è espressa in modo contrario, asserendo che è stata una mossa sbagliata e che loro avrebbero preferito l’introduzio-ne della Tasi e una rimodulazione dell’Irpef. Peccato però che la TASI colpisca indistinta-mente le famiglie con o senza reddito, quindi forse meno equa dell’addizionale IRPEF che colpisce chi almeno un reddito ce l'ha. Basta fare una piccola ricerca su internet per vedere che a Majano si pagano le tasse co-munali più basse di tutta la Collinare. Il Bilancio comunale ha visto compiuto con

Buone festea tutti i cittadini majanesi!

successo il minuzioso lavoro di gestione dei conti del centro anziani. Ora si può dire che la struttura ha compiuto il suo �anno zero in quanto per la prima volta risulta autonoma e i costi vengono completamente coperti dalle entrate, raggiungendo gli obiettivi che ci era-vamo prefissati lo scorso anno.Majano si è distinta anche per un altro ot-timo risultato: la cantierabilità dei progetti presentati alla Regione ha permesso di es-sere uno dei pochi Comuni della Comunità Collinare ad ottenere ad ottobre ulteriori 195.000 Euro di nuove possibilità di spesa con le quali è possibile fare numerosi inter-venti urgenti sul territorio. La credibilità progettuale è stata premia-ta anche dal Governo Renzi che con il suo decreto #scuolesicure ha permesso di ot-tenere il finanziamento statale più alto di tutto il Friuli Venezia Giulia e pari a quasi 1.500.000,00 Euro. Quanto ottenuto verrà speso il prossimo anno per eliminare defi-nitivamente i disagi presenti ancora a causa delle infiltrazioni d’acqua, rendendo la scuo-la più gradevole e accogliente per le nuove generazioni majanesi. Un risultato positivo, questo, che è ancora più grande se si pen-sa che il finanziamento non va a sostituire il precedente contributo regionale spostato ad inizio mandato dal palazzetto dello sport alle scuole, e ad oggi bloccato dal patto di stabilità, ma è un contributo aggiuntivo dallo Stato, specifico per la messa in sicurezza del-le scuole. Qui merita una clamorosa smentita quanto affermato sulla stampa locale dai gruppi di minoranza (“Progetto Majano” e “Majano al Centro”). Ricordiamo poi la trasformazione di piazza Italia: la nuova rotonda ha dato un definitivo

volto al centro cittadino, mettendo in sicurez-za le intersezioni che insistono sulla piazza, sia su via Udine con la rotonda per l'appunto, sia su via Zorutti migliorando la visibilità per le manovre del traffico. Non solo sicurezza ma anche trasformazione digitale: anche il Wi-Fi gratuito ora è presente e disponibile in tutta la piazza per poter essere sempre connessi alla rete internet, usufruibile anche nell’area sportiva. Su questo tema, l’Ammini-strazione si sta muovendo per fare in modo che le nuove tecnologie siano un'opportuni-tà da seguire e cogliere quanto più possibile con l'obiettivo di migliorare i servizi e la vita di ogni giorno.Numerosi, diversificati ed eterogenei per ar-gomenti e pubblico gli eventi, le manifesta-zioni e le mostre organizzati e programmati, nel corso del 2014, da parte dell’Ammini-strazione. La scelta di prestare attenzione ad esigenze, professionalità, esperienze, età, hobby ed interessi diversi ha determinato la realizzazione di incontri dedicati a tutti i no-stri concittadini e non solo. Sono infatti quasi 80 le iniziative organizzate, coinvolgendo in più occasioni anche i giovani, grazie alle ini-ziative dell’InformaGiovani. Citiamo con piacere la festa per il 30° anno di gemellaggio con il comune di Traverseto-lo, che si è tenuta a fine luglio a Majano e continuando a settembre presso i traverseto-lesi. L'incontro majanese ha visto il conferi-mento della cittadinanza onoraria ad Angelo Ruffini, distintosi, nei lunghi anni del nostro gemellaggio, per l'impegno e la disponibilità nel cementare e consolidare amicizie e rap-porti tra le due comunità, dando continuità anche nel susseguirsi delle Amministrazioni. Si può dire quindi che il 2014 è stato un anno di semina positiva e con un occhio di ri-guardo al futuro di Majano e ai suoi cittadini. Basti pensare che in questo biennio 2014-15 verranno spesi oltre 2.000.000 di Euro sul territorio, un numero che non si vedeva da molti anni ed in un periodo di congiuntura ancora molto negativa; un segnale positivo per l’economia del territorio. Rimandiamo inoltre al nostro sito www.openmajano.it, e vi invitiamo a contattarci su info@openmajano.it e sui social network per tenervi sempre informati e per inviarci qual-siasi proposta di interesse per la collettività.Il Gruppo di Maggioranza vi augura Buon Natale e Buon 2015, un augurio affinché i vostri desideri si avverino e che i successi e le gioie arrivino!

Gruppo di Maggioranza

majano

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Gruppi consiliari di minoranza

GRUPPI CONSILIARI

Il 2014 è stato per i Gruppi consiliari di Opposizione un anno di grande impegno, ma anche di significativi cambiamenti. A gennaio, infatti, i Consiglieri comunali del Gruppo «Il Popolo della Libertà» hanno portato a compimento una decisione in me-rito alla quale - con un continuo confronto con i cittadini - si ragionava ormai da tem-po: la costituzione del nuovo Gruppo «Pro-getto Majano». Si è dunque scelto di met-tere da parte un simbolo che oggi non c’è più a livello nazionale, senza però aderire alle nuove formazioni nate dalla scissione del Pdl. Questo innanzitutto perché l’idea di «Progetto Majano» era in cantiere da mol-to prima che quella frattura si consumasse, ma anche perché - è bene ricordarlo - tutti gli eletti nella lista dell’allora Pdl si erano presentati alle elezioni del 2011 come «in-dipendenti». Il nome del nuovo Gruppo esprime con for-za il desiderio di ripartire per immaginare e soprattutto costruire il futuro di Majano, in un’ottica di lungo periodo, sulla base di idee e proposte di ampio respiro.Il 2014 ci ha anche visto salutare due giova-ni colleghi, Alberto Tomada (Progetto Maja-no) e Stefano Tuti (Ln) che si sono dimessi da Consiglieri comunali perché da diverso tempo ormai lavorano all’estero, rispetti-vamente a Rotterdam e a Mosca. Vale la pena ricordare che Tuti sedeva in Consiglio comunale da 7 anni, Tomada, invece, era il componente più giovane del Consiglio. A loro va il nostro più sincero «grazie» per il prezioso impegno che hanno profuso in questa esperienza e per l’apporto di idee e contenuti che hanno messo a disposizione dei nostri Gruppi e dunque della collettività. A Stefano Tuti è subentrato Marco Ubaldi, mentre, al posto di Alberto Tomada, è en-trato in Consiglio comunale Raffaele Gag-giano che ha scelto di costituire il gruppo «La Destra». Ma veniamo all’attività concreta. Il 2014 ha segnato la definitiva vittoria della nostra battaglia, condotta assieme a numerosis-simi cittadini, per la salvaguardia del com-plesso scolastico, che il progetto di ristrut-turazione, approvato nel giugno 2012 dalla Giunta Paladin, andava di fatto a stravolge-re, cancellando la caratteristica fisionomia architettonica delle nostre scuole. Come i lettori ricorderanno, il 25 settem-bre 2013 venne approvata all’unanimità e su nostra proposta la decisione di rivede-

re quel progetto, rispetto al quale i nostri Gruppi Consiliari avevano elaborato nu-merose proposte. Con grande soddisfazio-ne oggi lo Studio Gerussi, incaricato della progettazione alternativa, ha di fatto pre-disposto una soluzione in tutto e per tutto corrispondente alla nostra. Un risultato importantissimo raggiunto gra-zie al nostro lavoro di approfondimento, ma soprattutto grazie agli 864 cittadini che hanno sottoscritto la petizione «Salviamo le nostre scuole» da noi lanciata. Apporto questo puntualmente dimenticato dalla Giunta Paladin che sulla stampa sembra attribuire soltanto a sé il merito della nuova progettazione. La verità è che senza il “Patto di stabilità” sarebbero stati avviati i lavori secondo il progetto originario, deturpando irrimedia-bilmente le scuole. Un altro fronte sul quale siamo stati for-temente impegnati è stato quello relativo alla Variante n° 24 al Piano Regolatore. La Giunta Paladin, in due anni e mezzo di ge-stazione di tale strumento urbanistico, non ha mai ritenuto opportuno presentare alla cittadinanza le scelte che caratterizzano la Variante, eppure si tratta dell’atto forse più importante che un’Amministrazione compie nel corso del suo mandato. Dunque, ancora una volta, sono state tradite le promesse di coinvolgimento dei majanesi nella vita politico-amministrativa della nostra comu-nità. Ad informare la cittadinanza sono stati di nuovo i nostri Gruppi, con l’organizza-zione di un incontro pubblico e attraverso la pubblicazione del foglio d’informazione «Majanonews». Non solo. Rispetto ai nodi principali abbiamo elaborato e presentato puntuali osservazioni. Sottolineiamo in par-ticolare l’irrazionalità di due scelte operate in Variante. Innanzitutto la previsione dell’ampliamen-to della zona artigianale al confine con il Comune di Osoppo, in palese contrasto con la normativa vigente, rilievo prontamente sollevato anche dalla Regione. Ma la più di-scutibile delle scelte è quella relativa all’in-dividuazione di una nuova area sportiva - ubicata tra Majano e Farla, a lato della zona artigianale - che nelle intenzioni doveva oc-cupare la bellezza di 72 mila metri quadrati. Una scelta insensata innanzitutto perché penalizza l’attuale complesso sportivo, ma soprattutto perché in tempi di crisi econo-mica - ammesso che si trovino i fondi per

realizzarla - dove reperirebbe l’Amministra-zione comunale le risorse per coprire i costi di gestione? Anche la Regione ha stigma-tizzato la scelta, formulando una riserva vincolante e lasciando alla Giunta Paladin solo un “contentino”, l’area, infatti, viene drasticamente ridimensionata e può essere prevista nel Piano struttura, non a livello operativo.Rimane poi per noi una questione di fonda-mentale importanza quella relativa all’Ho-spitale di San Giovanni a San Tomaso. Sono infatti iniziati i lavori, ma non c’è ancora una visione chiara relativa alla gestione futura dell’immobile che dovrà necessaria-mente auto-sostenersi dal punto di vista economico e dunque non gravare sulle cas-se comunali. L’Hospitale di San Giovanni è una scom-messa aperta sul futuro di Majano che, per essere vinta, ha bisogno di coraggio, lungi-miranza e dialogo con il territorio, nonché l’indispensabile capacità di coinvolgere at-tori diversi in questa importante avventura. Non ci pare che la Maggioranza Paladin lo abbia del tutto capito continuando ad an-dare avanti da sola, senza coinvolgere la cittadinanza, e senza idee. Queste sono solo alcune delle questioni af-frontate dai nostri Gruppi nel corso dell’an-no, abbiamo presentato numerose interro-gazioni, soprattutto su problematiche che ci sono state segnalate dai cittadini, citta-dini che purtroppo, in molti casi, da parte dell’Amministrazione hanno ricevuto solo un sommesso silenzio. Per conoscere me-glio la nostra attività è possibile consultare il sito internet (www.majanonews.it).Concludiamo il nostro intervento su queste pagine con un sentito «grazie», davvero di cuore, alle associazioni majanesi che anche in tempi di crisi non hanno fatto mancare il loro preziosissimo apporto, contribuen-do ad arricchire la vita culturale majanese, stando vicino a chi è in difficoltà e dando vita a importanti occasioni - dallo sport alla cultura, all’intrattenimento - di aggregazio-ne e dunque coesione sociale.Cogliamo infine l’occasione di questo spa-zio per esprimere i nostri migliori auguri per un sereno Natale e un Anno nuovo colmo di rinnovata speranza.

I Consiglieri dei Gruppi consiliari «Progetto Majano», «Majano al Centro»

e «La destra»

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LA GIUNTA

Molto importante è il lavoro svolto in am-bito sociale quest’anno. La crisi economica purtroppo colpisce ancora il nostro Paese e l’amministrazione non può che essere sem-pre più attenta ad aiutare chi si trova in dif-ficoltà. Per questo nessun taglio è stato fatto all’assistenza, mantenendo inalterati tutti gli interventi fin’ora applicati. Non solo. Con l’assestamento di fine novembre sono stati inseriti circa 6.500,00 Euro in più nel capitolo dei contributi per la mensa scolastica, già pari a Euro 16.000,00. In questo modo ulteriori 20 famiglie, con un reddito ISEE basso, potranno usu-fruire del contributo comunale per la

Politiche sociali e giovaniliriduzione del costo della mensa.Al riguardo va ricordato che in due anni sono raddoppiati i contributi ottenuti grazie alle donazioni del 5x1000 effettuate in sede di dichiarazione dei redditi. Questi fondi van-

no ad aumentare proprio il capitolo riguar-dante i contributi per la mensa dei bambini del nostro Comune.Importante è la prevenzione e per questo sono stati organizzati nella prima parte

dell’anno 4 incontri in sala consi-liare. Il 3 marzo insieme alla Lega Italiana Lotta ai Tumori è stata pre-sentata la conferenza, tenuta dal dott. PierPaolo Janes, su “Le grandi cause di tumore: fumo e alimenta-zione”, per proseguire sullo stesso tema il 27 marzo con un approfon-dimento realizzato grazie all’ADO su “Alimentazione utile per preve-

La minoranzaLe sfide sul tavolo di un’Amministrazione Comunale in questo periodo sono tante, e sempre più importanti perché dovrebbero incidere sulla vita del cittadino che affronta la crisi economica e di valori che perdura da troppo tempo ormai. Scrivo “dovreb-bero” perché purtroppo l’azione comunale non riesce ad essere incisiva quanto vorremmo, a causa di vincoli nazionali o euro-pei spesso esagerati o anacronistici, che limitano la capacità di azione dell’Ente più vicino al Cittadino. E questo in aperto contrasto con principi di sussidiarietà e decentramento per i quali la Lega Nord si è sempre battuta, che semplicemente da-rebbero maggiori poteri di spesa all’Ente che più di qualunque altro conosce i suoi cittadini, cioè il Comune.Uno di questi vincoli è il patto di stabilità: sono spesso stato “controcorrente”, considerando il patto come un’idea giusta per regolare la spesa fuori controllo dei vari livelli dell’ammini-strazione dello Stato. Ma come (purtroppo) troppe volte in Ita-lia, l’idea giusta non viene applicata con equità e meritocrazia, e ci rimette chi è sempre stato virtuoso, e non chi ha sperperato soldi pubblici per decenni. Il comune di Majano, anche e soprat-tutto negli anni pre-crisi, è ed è sempre stato virtuoso... quando per “virtuoso” si intende semplicemente che non ha provocato dissesti finanziari, e che ha chiuso i bilanci con avanzi che ve-nivano spesi negli anni successivi... cose che dovrebbero essere NORMALI per tutti gli enti, per tutti i comuni da Nord a Sud.Invece il patto di stabilità non distingue (non abbastanza) tra meritevoli e non, e ci vincola alla stessa stregua dei comuni che nei decenni hanno cumulato disavanzi e debiti, frutto di una gestione fatta senza alcun rispetto per i soldi pubblici, cioè soldi delle tasse e imposte pagate da tutti noi.Volendo… anzi dovendo rispettare il patto di stabilità (anche se dubito che lo facciano tutti i comuni d’Italia!), non possiamo spendere, come riterremmo equo e giusto per i Majanesi, la

cifra di 832.000 Euro di avanzo di amministrazione del 2013. Il patto ci consente praticamente solo di estinguere mutui, ed è stato fatto per 5 mutui, riducendo a metà questo avanzo. Inol-tre non è stato contratto nessun mutuo nel 2013, sempre per rimanere in linea con i dettami del patto, che però mi sembra sempre più un modo di vincolare i comuni virtuosi per permet-tere ai comuni dissestati di salvarsi... immeritatamente.Voglio però anche ricordare un evento lieto ed emozionante dell’anno che si sta concludendo. Il Nostro Comune ha festeg-giato e celebrato quest’anno il trentennale del gemellaggio con il Comune di Traversetolo: amicizia sincera e genuina, nata a se-guito del tragico evento del terremoto, e consolidata nel tempo, cementata da un sentimento di fratellanza unico, e per niente scontato in questi tempi.Come il mio cognome toscoemiliano lascia trasparire, ho vissu-to in Emilia (a Neviano degli Arduini, dove nacque mio padre, comune confinante con Traversetolo). E sinceramente, avendo conosciuto e vissuto entrambi i territori, non credo sia un caso che queste due comunità vivano da oltre 30 anni questo senti-mento di sincera fratellanza. Le colline parmensi e udinesi sono terre meravigliose che ospitano genti veramente incredibili, sin-cere, genuine, solidari e esemplari in tutto. Ed arrivando in Friuli 25 anni fa, a Majano ho ritrovato la stessa bellezza delle colline e delle persone fantastiche che vi risiedono. Non poteva essere altrimenti, doveva nascere un’alchimia, tale da rafforzare sem-pre più i legami tra i Travarsèddol e Majan. Auguro a tutte le famiglie Majanesi ed a tutti i cittadini di que-sto splendido territorio un Sereno e Gioioso Santo Natale ed un Nuovo Anno sempre migliore.

Marco UbaldiConsigliere Comunale Gruppo Lega Nord

segue a pag. 12Concerto "Musica sui generis".

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majano LA GIUNTA

nire i tumori”. Oltre a queste serata, con la Coop NordEst, Distretto di San Daniele, sono stati realizzati altri due momenti di appro-fondimento, il 19 marzo e il 16 aprile, in cui il biologo Nicola Skert ha approfondito il concetto di alimentazione sana e di sport.Per seguire lo stesso filo conduttore, il Co-mune di Majano ha aderito anche nel 2014 al progetto “Passeggiamo insieme”, inizia-tiva nata da un’idea del Dott. Mos per pro-muovere uno stile di vita sano. Sono state così organizzate 15 passeggiate nel corso dell’anno, tra Majano e le frazioni, a cui sono stati uniti momenti culturali, come la visita all’Hospitale, alla mostra “Umoresca” nella nostra Pinacoteca, alla chiesetta di San Salvatore, in occasione di Mirabilia e il labo-ratorio dell’artista Franco Maschio.Infine, un accenno va fatto al Centro Anziani. Grazie ad alcune semplici accortezze, siamo riusciti a mantenere sotto controllo il consu-mo di luce, gas ed energia elettrica, per cer-care di evitare gli sprechi, senza ovviamente intaccare il servizio. Nel 2014 il bilancio del Centro Anziani si chiuderà in pareggio, così da non gravare sui nostri cittadini. Questo fatto è ancora più importante alla luce della situazione delle strutture ana-loghe alla nostra dei Comuni limitrofi che invece non riescono a coprire le spese. Va detto che per la prima volta nel 2014 si sono raggiunti i 90 ospiti e che da circa due anni il Centro Anziani è sempre pieno, con una lista di attesa. Infine, nel 2014 è stata siglata una Conven-zione con l’Azienda Sanitaria per cui la stes-sa Azienda rimborserà al Comune le spese sostenute per gli ospiti parzialmente non autosufficienti. E sicuramente è un elemento molto positivo, che porta nella casse del Co-mune un importo di circa Euro 50.000,00. Infine, sempre partecipate sono le feste che animano il Centro Anziani, che aprono le porte della nostra struttura al paese. Tra gli

altri, quest’anno abbiamo ospitato il Coro di Susans, le Majorettes di Fagagna e le bam-bine dell’Axis danza. La Consulta degli Anziani ha organizzato di-verse gite, tra cui ricordiamo la gita di sabato 3 maggio sul Carso, alla scoperta dei luoghi della Grande Guerra, al rosaio di Artegna e alla scuola di mosaico di Spilimbergo.Come ogni anno è stato organizzato il Centro Vacanza per tutti i bambini fino ai 14 anni. Quest’anno c’è stata una grande novità, perchè il nuovo parroco di Majano, Don Em-manuel, ha coordinato due campeggi, uno per i bambini delle elementari di tre notti a Casasola e uno per i ragazzini delle medie di sei notte a Susans.Proprio parlando di giovani, molte e varie sono state le iniziative organizzate dal Co-mune insieme all’Informagiovani e alla Con-sulta dei Giovani. Il filo conduttore iniziato nel 2013 con i quattro incontri sul lavoro non è stato inter-rotto, e anzi è continuato, con una serie di incontri che miravano a dare ai nostri ragazzi una serie di strumenti e di idee per orientarsi nel mondo di lavoro e per aiutarli ad iniziare una nuova attività. Poi, tra marzo ed apri-le, ci sono state tre iniziative realizzate con l’ordine dei commercialisti, dove si è cercato di dare una spiegazione semplice sul siste-ma fiscale, sui regimi agevolati e su quanto un giovane deve sapere per aprire una sua attività. Infine, il 27 giugno il Centro per l’Orienta-mento ha presentato in Sala Consiliare il Progetto Garanzia Giovani, progetto euro-peo promosso dalla nostra Regione che aiu-ta ad incrociare domanda e offerta di lavoro, oltre che ad aiutare neo diplomati e neo lau-reati ad individuare le proprie potenzialità e a svilupparle.In estate sono state realizzate dal Comune le borse lavoro estive, che hanno coinvolto 6 ragazzi del nostro Comune.

Altri appuntamenti pensati dai giovani e per i giovani sono stati due serate in Audi-torium. A febbraio è stato presentato il film del regista friulano Ivan Vadori “La voce di Impastato”, che racconta tramite la voce dei protagonisti la storia di Peppino Impa-stato, ucciso dalla Mafia il 9 maggio 1978. A maggio invece sono intervenuti i ragazzi friulani protagonisti dello Olimpiadi Invernali di Sochi. Molte altre iniziative sono state realizzate nel corso dell’anno. A gennaio, insieme alla Casa per l’Europa, è stato presentato l’anno europeo dei cittadini, serata che ha avuto lo scopo di far conoscere in maniera più appro-fondita le istituzioni europee, soprattutto in vista delle elezioni del Europarlamento che si sono tenute a maggio. A luglio è stato realizzato sul Cuel dal Fum un picnic sotto le stelle, in cui le famiglie hanno riempito questo spazio all’aperto per poter osservare le stelle grazie alla presenza di un telescopio. Il 5 maggio il nostro Comune ha partecipato a GoOn FVG, la giornata dedicata all’infor-matizzazione digitale che ha visto oltre 100 eventi in tutta la Regione. A Majano Gilberto Del Pizzo ha spiegato come usare i social network per far conoscere il proprio lavoro, per raggiungere potenziali clienti e miglio-rare così le prestazioni della propria attività.A fine maggio, la Consulta dei Giovani ha organizzato con i fotografi Di Leno un corso di fotografia, in cui è stato illustrato lo svi-luppo della fotografia nel Novecento, dalle prime macchine fino al digitale. Con pazienza e competenza, i fotografi Di Leno hanno mostrato ai ragazzi le macchine fotografiche con cui già il papà di Anna e Vincenzo ha iniziato nei primi anni del No-vecento la sua professione, attrezzature così diverse dalle macchine digitali, o addirittu-ra dai cellulari, che oggi siamo abituati ad usare. E per alcuni giovani, che non avevano mai visto una negativa sul vetro o un rullino fotografico, è stata davvero un’interessante esperienza.É poi continuato il rapporto con le scuole superiori e a febbraio in Auditorium si è esibito il Coro dello Stellini. Tra ottobre e novembre sono stati poi rappresentati quat-tro spettacoli teatrali presentati all’interno della tradizionale rassegna del Palio Studen-tesco, dal gruppo CCFT (ex palio), dal Liceo Percoto di Udine, dal Liceo Magrini di San Daniele e dall’Isis D’Aronco di Gemona. Infine, il 6 dicembre si è svolta la terza edi-zione della rassegna musicale “Musica Sui Generis”, ormai tradizionale gara tra band giovanile emergenti della zona, premiata da una giuria di esperti.Altre iniziative sono in cantiere per il prossi-mo anno, anche grazie al contributo ricevuto dalla Regione per un progetto sulle forme di comunicazioni dei giovani.

seguito

I fotografi Anna e Vincenzo Di Leno e la Consulta dei Giovani.

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EVENTI

Quest’anno si è celebrato il trentesimo anniversario del gemellaggio tra Majano e Traversetolo. Il gemellaggio è nato nel 1976, quando alcuni volontari della Croce Azzurra di Traversetolo, tra cui Armando Prada, partirono dall’Emilia per aiutare le nostre genti colpite dal terremoto. Questo gesto ha iniziato una storia di ami-cizia sincera e di riconoscenza che ancora oggi lega le nostre due comunità, un lega-me formalizzato nel 1984 con la firma del patto di gemellaggio.Il 9 gennaio 2014, come ogni anno, l’asses-sore De Sabbata ha partecipato al premio Prada, organizzato dalla Croce Azzurra di Traversetolo in memoria di Armando Prada, cittadino onorario di Majano e tra i promo-tori del gemellaggio, scomparso nel 2005. In questa occasione, proprio per ricordare il vero animo di Armando, si premiano un volontario, un’associazione di volontario e un progetto. Il 29 e 30 marzo il Vice Sindaco Molinaro e l’Assessore De Sabbata si sono recati a Traversetolo per festeggiare il 25° anno della costruzione della sede degli alpini di Traversetolo, donata nel 1989 dalla comu-nità di Majano. A rappresentate il Comune

Gemellaggionel ricordo si consolida l’amicizia

c’era anche una delegazione di alpini di Majano, con l’attuale capogruppo Paolo Stefani, lo storico capogruppo Franco Picili e il “portabandiera” Giacomo Cividino. Il week end è stato pieno di aventi ed è ini-ziato con un Convegno dal titolo “Gli Alpini ieri, oggi e domani”, in cui si è ricordato il sacrificio degli Alpini nel corso dell’ultimo secolo. Domenica 30 marzo invece si è svol-ta la cerimonia ufficiale, durante la quale il capogruppo degli Alpini di Traversetolo

Clemente Pedrona ha ricordato il legame che unisce le nostre comunità, consegnan-do alcuni attestati di amicizia e di ricono-scenza ai presenti, per avere fatto insieme un pezzo di storia. E in questa occasione è stato coniata la frase che ha fatto da fil rou-ge di quest’anno “Nel ricordo si consolida l’amicizia”. Le celebrazioni del trentesimo anniversario sono continuate a luglio a Majano, durante il week end di inaugurazione del Festival di Majano. Sabato 26 luglio si è tenuto il momento topico della festa di gemellaggio, con la firma, in sala consiliare, del nuovo patto di amicizia tra Traversetolo e Majano. Nella stessa occasione è stata conferita la cittadinanza onoraria ad Angelo Ruffi-ni. Angelo non è un politico, come coloro che lo hanno preceduto, ma è una persona che ha imparato ad amare Majano, che è sempre stato presente in ogni momento, contribuendo a mantenere viva la fiammel-la dell’amicizia tra le persone, prima che tra le istituzioni. Il pomeriggio si è svolta, sempre in sala consiliare, alla presenza del Presidente del Consiglio Regionale Franco Iacop, la consegna del premio “Un maestro di vita” dedicato di Armando Prada. Tutte le associazioni majanesi hanno indicato in maniera unanime una sola persona, Franco Picili. Il week end si è concluso la domenica con la visita ai nostri ospiti della Biblioteca Guarneriana a San Daniele e dell’Hospitale di San Tomaso. Sabato 6 e domenica 7 settembre la festa si è invece trasferita a Traversetolo, in oc-casione della Fiera di settembre. Numerose le associazioni majanesi che si sono recate in Emilia per festeggiare il 30 anniversario di gemellaggio. La cerimonia ufficiale si è svolta nella piazza del Comune, dove è sta-to firmato il patto di amicizia. A rappresen-tare l’amministrazione il Sindaco Paladin, il Vicesindaco Molinaro, l’Assessore Contar-do e diversi Consiglieri Comunali.Infine, sabato 15 novembre la ProMajano ha organizzato una cena friulana a Tra-versetolo, il cui incasso è stato devoluto all’Ospedale delle Piccole Figlie di Parma, gravemente danneggiato dall’alluvione che ha colpito Parma il 13 ottobre scorso. Alla serata erano presenti l’Assessore De Sabbata per il Comune di Majano e il Presi-dente del Consiglio Regionale Franco Iacop.

Rinnovo del patto di gemellaggio con il Comune di Traversetolo. (Foto Vincenzo Di Leno)

26 luglio 2014, il corteo sfila davanti al municipio. (Foto Vincenzo Di Leno)

majano

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EVENTI

Sabato 26 luglio si è tenuta nella Sala Con-siliare di Majano la cerimonia di consegna del Premio Armando Prada «Un Maestro di vita» che in memoria dell’amico di Traver-setolo e cittadino onorario di Majano viene riconosciuto ogni anno a chi si è distinto per solidarietà e impegno civile a favore della comunità. Quest’anno - nel trentesimo anniversario del gemellaggio con il Comune di Traver-setolo - il premio è stato assegnato al ma-janese Franco Picilli.Franco Picilli, nato l’8 aprile 1938 a Mar-tignacco, è stato assunto alle dipendenze del Comune di Majano dal 1964 e vi ha prestato servizio fino al 31 dicembre 1995.Si è sposato nel 1966 con Germana Mar-tini dalla quale ha avuto il figlio Andrea.Storico coordinatore e sostenitore della Protezione Civile del Comune di Majano fin dal 1989, quando alle dipendenze del Comune di Majano presso l’ufficio tecnico, si prese l’onere a titolo gratuito di gestire ed organizzare i volontari della squadra. Lo scorso anno ha ultimato il suo servizio presso la Protezione Civile per limiti d’età.Il suo profilo semplice e modesto in ogni occasione, ha dato pregio e rispetto alla Protezione Civile di Majano sia all’interno del territorio comunale che fuori.In qualunque giorno, a qualunque ora, per il Sindaco in carica, per la Sala Operativa Regionale o per chiunque altro Franco Picilli era sempre disponibile; fra le più importanti emergenze vanno ricordati gli alluvioni del novembre 1994 in Piemonte, del novembre 1996 in Carnia, dell’agosto 2002 nella repubblica Ceka, dell’agosto 2003 in Val Canale e Canal del Ferro, il ter-remoto dell’agosto 1997 in Umbria e Mar-che, la missione Arcobaleno in Albania nel luglio 1999, le esequie di papa Giovanni Paolo II nel 2005 e il terremoto dell’Aquila nell’aprile 2009.Notevole è stato il suo impegno per l’orga-nizzazione e la gestione della costruzione della nuova sede per la protezione civile grazie al contributo ricevuto dalla regione e in parte dal comune. Non va dimenticata la costituzione del Di-stretto Collinare di protezione civile, che Franco Picilli, dopo molti anni di riunioni ed incontri, è riuscito a creare ufficialmen-te proprio nel giorno dell’inaugurazione della nuova sede.Franco Picilli è stato inoltre per trent’anni

A Franco Picilli il Premio Prada “Un maestro di vita”

alla guida del gruppo Alpini di Majano, de-dicando al volontariato il suo tempo, la sua dedizione, la sua capacità di coinvolgere ed attivare il gruppo, in tutte le situazioni di bisogno rilevate e/o segnalate.Ha collaborato per molti anni con l’Asso-ciazione Pro Majano anche in qualità di membro del Consiglio di Amministrazione. Ha fatto parte anche del Consiglio Diretti-vo dell’Associazione Sportiva Libertas.E’ stato Presidente e tuttora è membro del Comitato di Quartiere di Majano Ovest.Il suo instancabile e disinteressato impe-

gno a favore dell’associazionismo ma-janese ed il suo senso di responsabilità, dedizione e altruismo hanno contribuito e contribuiscono tuttora a diffondere la cultura della solidarietà e dell’impegno sociale. Sono intervenuti alla cerimonia, introdotti dal Sindaco Raffaella Paladin, il Vicesin-daco di Traversetolo Gabriella Ghirardini, l’Assessore di San Zenone Natalino Pelliz-zari, il Consigliere Regionale Enio Agnola, oltre alla famiglia Armando Prada e una folta rappresentanza di Traversetolo.

Consegna del Premio Prada a Franco Picilli. (Foto Vincenzo Di Leno)

Angelo Ruffini riceve la cittadinanza onoraria. (Foto Vincenzo Di Leno)

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EVENTI

Gli studenti premiati assieme alle autorità in occasione della manifestazione "Forte fortissimo".

Premiazione studenti meritevoli

L’Amministrazione comunale ha voluto organizzare anche quest’anno un’ini-ziativa per dare un riconoscimento agli studenti residenti nel Comune di Maja-no che, al termine dell’anno scolastico 2013/2014, hanno superato gli Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di primo grado (scuola media) e di secondo grado (scuo-le superiori) e che hanno ottenuto una lodevole votazione.Si è voluto così dare un riconoscimento all’impegno profuso dai ragazzi nello

studio a dimostrazione che ci sono giova-ni che sanno impegnarsi e appassionarsi allo studio, dedicandosi alla costruzione del proprio domani; il loro esempio può fungere anche da stimolo e motivazione agli studenti per dare sempre di più. Durante la manifestazione canora “Forte Fortissimo”, organizzata dalla SOMS di Majano e dal CEM di Pordenone e tenu-tasi nell’auditorium comunale domenica 7 dicembre 2014, sono stati premiati gli studenti delle scuole medie che hanno ottenuto una votazione pari a 9/10 o

10/10 e quelli delle scuole superiori che agli esami di stato hanno ottenuto una votazione pari a 90/100 o superiore. Pre-senti alla premiazione il Sindaco Raffael-la Paladin, l’assessore alla cultura Lieto Molinaro, la dirigente scolastica Renata Chiappino, il Presidente della SOMS di Majano Roberto Miani e il presidente del CEM Fabio Botosso.

Questi gli studenti premiati

SCUOLE MEDIE

Nominativo VotazioneAndreutti Matteo 9Angeli Damiano 9Bardi Adriana 9Furlan Massimiliano 9Gubiani Gabriele 9Modesto Michela 9Pilosio Federico 9Piuzzi Lisa 9Tambosco Alex 9Baldassi Federica 10Kubat Ajla 10

SCUOLE SUPERIORI

Nominativo Istituto Tipo diploma VotazionePersello Elisa I.S.I.S. D’Aronco - Gemona – Servizi socio-sanitari 90/100De Biasio Thomas I.S.I.S. D’Aronco - Gemona – Perito informatico 91/100Isola Anna I.S.I.S. Manzini – San Daniele Linguistico moderno 92/100Camerin Debora I.T.C.G. Marchetti – Gemona- Perito per il turismo 93/100Macovez Donato I.S.I.S. Manzini – San Daniele Linguistico moderno 100/100

Un gruppo di allievi della scuola CEM-SOMS nella serata di Forte Fortissimo.

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majano

L’amministrazione comunale, con l’intento di promuovere la conoscenza e favorire la produzione artistica, ha ospitato quest’an-no nello Spazio d’Arte “Ciro di Pers” alcune mostre personali e collettive sia di ricono-sciuti e qualificati artisti che operano o han-no operato nell’ambito regionale, sia anche di quanti hanno voluto avvicinarsi al mon-do dell’arte cimentandosi e confrontando-si con le proposte e le diverse espressioni artistiche.

Queste le iniziative realizzate:

Mostra la neVee I SUoI coloRI di Mario Micossi (8 febbraio – 2 marzo 2014)

Mostra fotografica InTIMISSIMo SPeTTacolodi Giacoma cattaruzzi (7 – 30 marzo 2014)

Mostra UMoReSca di angelo campaner (5 – 25 aprile 2014)

Mostra IMMaGInI e SoVRaPPoSIZIonIdegli allievi di Monica Zumino(3 – 18 maggio 2014)

Mostra MaRIo ZIllI (14 giugno – 13 luglio 2014)

Mostra lUIGI MaRTInIS a cura della Pro Majano (25 luglio – 16 agosto 2014)

Mostra MoMenTI dI VITa di Valter candusso e luigi Viezzi (dal 23 agosto al 14 settembre 2014)

Mostra ScaVI3 di franco ciot, lorenzo Vale e Valentino Vidotti (dal 20 settembre al 12 ottobre)

Mostra SInTIMenTS SU la Tele di nori Vit e Giuseppe Pino (dal 6 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015)

Spazio d’arte “Ciro di Pers”

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Domenica 2 novembre a Majano è stato celebrato il 4 novembre, ri-cordando così tre momenti signi-ficativi della nostra storia, la vitto-ria nella Prima Guerra Mondiale, la Giornata dell’Unità Nazionale e tutte le nostre Forze Armate. È stata una mattinata intensa inizia-ta a Susans con il corteo che dal-la sede degli Alpini ha raggiunto il Monumento ai Caduti, dove è stata depositata una corona, alla presenza delle autorità civili e mi-litari, oltre che ovviamente alla presenza di numerosi alpini.Visto che da quest’anno fino al 2018, in occasione del Centena-rio della Grande Guerra, nelle Cerimonie Ufficiali verranno letti i nomi dei caduti iscritti nell’Al-bo d’Oro, il Presidente del Grup-po ANA di Susans ha dato lettura dell’elenco fornito dall’Associa-zione provinciale.Una rappresentanza si è poi re-cata presso il monumento di Sal-vatore Negretti e alla tomba di Angelo Zampini, caduti a Majano nella guerra 1915/18, per la depo-sizione di un omaggi floreale.Successivamente la manifestazio-ne è proseguita con il corteo che dal Monumento alla Memoria di via Roma si è svolto lungo le vie del centro fino alla Chiesa, dove si

è celebrata la Santa Messa. Oltre al Sindaco, alla Giunta e ai Consi-glieri comunali erano ovviamente presenti i rappresentanti degli al-pini, delle associazioni majanesi, e anche i ragazzi della terza media, guidati dal nuovo Sindaco dei ra-gazzi, Alessandro Candusso.Terminata la celebrazione della Messa, la cerimonia si è conclusa presso il Monumento ai caduti, dove è stata deposta una corona. A ricordarci quanto la Guerra sia un evento disastroso sono stati proprio i ragazzi della terza me-dia presenti alla cerimonia. Par-tendo dalla poesia di Ungaretti “San Martino del Carso”, hanno svolto una riflessione su quanto la guerra, non solo la prima guerra mondiale, ma tutte le guerre che ancora oggi sconvolgono il nostro pianeta siano davvero una feri-ta che tutti dobbiamo cercare di evitare. I ragazzi hanno così letto anche alcune lettere dal fronte, e hanno presentato le loro riflessio-ni con una poesia, scritta da loro, e un disegno.Grazie di cuore ai ragazzi che han-no partecipato alla mattinata e hanno contribuito a farci riflette-re che proprio dalle nuove gene-razioni bisogna partire per cerca-re di migliorare il nostro mondo.

Le cerimonieper il 4 Novembre

EVENTI

La cerimonia del 4 Novembre davanti al Monumento ai caduti. (Foto Vincenzo Di Leno)

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Spazio d’arte “Ciro di Pers”

 

LA NEVE E I SUOI COLORI di      

INTIMISSIMO SPETTACOLO

Mostra fotografica / Majano, 7-30 marzo 2014

Giacomo Cattaruzzi

MOSTRA DI ANGELO CAMPANER

GRAFICA UMORISTICA – ACQUERELLI - MOSAICO

M A J A N O SPAZIO D’ARTE DAL 5 AL 25 APRILE 2014 “CIRO DI PERS” Giovedì, Sabato e Domenica 9.30-12.30 PALAZZO Giovedì, Sabato e Domenica 16.30-18.30 MUNICIPALE Pasqua chiuso – Lunedì di Pasqua 16.30-18.30

Visite guidate: Sabato 12/4 e 19/4 ore 17.00

 

COMUNE  DI  MAJANO  ASSESSORATO  ALLA  CULTURA  

organizzano la mostra

“IMMAGINI E SOVRAPPOSIZIONI”

presso lo Spazio d’Arte “Ciro di Pers” del palazzo municipale di Majano

dal 3 al 18 maggio 2014

Franco Ciot / Lorenzo Vale / Valentino Vidotti a cura di Paolo Centioni

2 0 s e t t e m b r e _ 1 3 o t t o b r e 2 0 1 3

Inaugurazione sabato 20 settembre ore 18.00

Spazio d’Arte “Ciro di Pers” _ Palazzo Municipale di Majano

o r a r i o d i a p e r t u r a : g i o v e d i e d o m e n i c a 9 . 0 0 - 1 2 . 0 0 \ v e n e r d ì , s a b a t o e d o m e n i c a 1 7 . 0 0 - 1 9 . 0 0

Comune di Majano

Assessorato alla Cultura

Presentazione della mostra di Mario Zilli. Presentazione della mostra di Candusso e Viezzi.

Presentazione della mostra di Nori Vit e Giuseppe Pino.

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EVENTI

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majano SERVIzI COmUNALI

La Biblioteca comunale di Majano è una biblioteca di pubblica lettura che mette a disposizione spazi per studiare in tranquillità e offre gratuitamente a tutti gli utenti la disponibilità del suo patrimonio di oltre 40.000 titoli tra li-bri, DVD, riviste e altri tipi di materiali, per la consultazione in sede e per il pre-stito personale.Nel 2014 l’orario ampio e continuato ha permesso a molte persone di visitare ed accedere ai servizi offerti: le presen-ze hanno superato le 10.000 persone e i libri prestati sono stati più di 12.000. Inoltre, durante l’anno, sono state orga-nizzate numerose attività di promozio-ne alla lettura, rivolte specialmente alla fascia dei lettori più giovani.Molte iniziative si sono concentrate nel mese di maggio in concomitanza con il “Maggio dei libri” campagna nazionale promossa dal Centro del libro e della lettura del Ministero per i Beni e per le attività culturali e in collaborazione con il Festival di “Crescere leggendo”, progetto regionale al quale anche la Bi-blioteca di Majano aderisce. Tra gli ap-puntamenti più apprezzati si ricordano la maratona di lettura (30 aprile) che ha coinvolto un centinaio di partecipan-ti con l’ascolto di brani tratti dal libro di Gianni Rodari “Novelle fatte a macchi-na” e lo spettacolo “Il pesciolino d’oro” (10 maggio), rappresentazione della famosa favola russa a cura dell’Ente teatrale del Friuli Venezia Giulia che si è tenuto nel giardino della Biblioteca. Il 17 maggio è stato riproposto il tra-dizionale mercatino del libro usato in cui libri vecchi o doppi che la Biblioteca non poteva tenere sono stati messi a disposizione del pubblico in cambio di una piccola offerta che poi è stata uti-lizzata per l’acquisto di libri nuovi.Quest’anno la Biblioteca si è arricchita della nuova “Sezione dei libri di facile lettura” che è stata presentata ufficial-mente nella serata del 31 maggio pres-so la Sala consiliare alla presenza del Presidente dell’Associazione italiana Dislessia della provincia di Udine e di una rappresentanza del Consiglio co-

munale dei ragazzi che un anno prima ne aveva proposto la realizzazione. La Sezione comprende libri stampati con caratteri tipografici particolarmente chiari e leggibili, consigliati ai ragazzi con difficoltà di lettura connesse a di-slessia e D.S.A., audiolibri e libri in sim-boli (In-book) che rendono accessibile la lettura anche ai bambini con disabili-tà della comunicazione.La lettura ad alta voce sin dalla primissi-ma infanzia è un’esperienza fondamen-tale per potenziare gli aspetti cogniti-vi, linguistici, relazionali ed affettivi. I bambini con disabilità o con bisogni comunicativi complessi sono purtroppo esclusi dai benefici della lettura ad alta voce per la mancanza di libri adatti alle loro esigenze. La Biblioteca di Majano, per prima in tutta la regione, ha creato uno spazio con libri che attraverso un linguaggio simbolico aprono il mondo della lettura anche a questi bambini “speciali”: si tratta di nuovi strumenti che possono essere utili anche agli stranieri che han-no da poco iniziato l’apprendimento della lingua italiana, ma si presentano piacevoli e divertenti anche per i bimbi della Scuola dell’infanzia.Lo scaffale dei libri in simboli è nato grazie al progetto “In-bookati in biblio-teca” proposto dalla professoressa Sara Isoli e dalla dottoressa Sara Moretti. Da questa esperienza è stata poi realizzata una tesi di laurea in logopedia, discussa all’Università di Verona il 25 novembre scorso che ha visto come correlatrice la nostra bibliotecaria dottoressa An-tonella Soravito. Questo lavoro ha at-tirato l’attenzione di altre biblioteche che hanno chiesto di poter replicare il percorso realizzato a Majano.

A supporto della nuova sezione, la bi-blioteca dispone di un’ampia scelta di saggi per genitori, insegnanti e educa-tori per comprendere e studiare il mon-do dei disturbi dell’apprendimento nella sfera della letto-scrittura e dell’autismo.Tra i progetti di prossima realizzazione, entro breve sarà attivo il nuovo portale “Sebina you” che permetterà attraver-so una interfaccia amichevole ed una grafica accattivante di consultare il ca-talogo on-line della Biblioteca, rendere più semplici le ricerche bibliografiche, scorrere la vetrina con gli ultimi arrivi, conoscere tutti i servizi e le iniziative in corso e soprattutto accedere gratu-itamente ad una collezione di materiali digitali (e-book, audiolibri, video, dizio-nari, quotidiani, banche dati...).

Biblioteca

Vi aspettiamo numerosi in biblioteca ed auguriamo a tutti buone letture con queste parole di S.Y. Agnon:Quando giunse per Blume il momento di ricevere un'istruzione, suo padre lafaceva sedere accanto a sè e leggeva con lei. Chayim Nacht era solito dire, lo so figlia mia che non ti lascio in ere-dità beni e ricchezze, ma ti insegno a leggere i libri: quando un uomo sente il mondo farsi oscuro intorno a lui, legge un libro e vede un altro mondo. (S. Y. Agnon, Una storia comune, Adelphi, 2002)

Lo spettacolo "Il pesciolino d'oro" nel cortile della biblioteca.

Lo scaffale dei libri in simboli (in-book).

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ISTITUTO COmPRENSIVO

I bambini della scuola dell'infanzia in visita al laboratorio di Franco Maschio

Un ciclo di incontri dedicatiall’affettività e sessualità

È stato riproposto anche quest’an-no presso l’auditorium comunale un ciclo di quattro incontri rivolti a ge-nitori, educatori, insegnanti, nonni e animatori con l’obiettivo di miglio-rare le conoscenze per la creazione all’interno della famiglia di un clima positivo che dipende dalla qualità della comunicazione che si stabilisce tra le persone.Sulla base delle indicazioni e delle richieste emerse da un questionario sottoposto ai partecipanti agli incon-tri dello scorso anno, è stato propo-sto quest’anno il tema della sessua-lità; parlare di sesso è imbarazzante e spesso non facile perché coinvolge le emozioni, i sentimenti, le paure, le trasgressioni e i divieti di cui è costel-lata la vita di qualsiasi persona. Gli incontri, organizzati dalle Parroc-

chie di S. Daniele, Majano e Fagagna e dalle rispettive Amministrazioni comunali e tenuti dal prof. Ernesto Gianoli, docente di psicologia clini-ca dell’educazione presso la Scuola Superiore internazionale di Scienze della formazione di Venezia, hanno avuto appunto per tema l’affettivi-tà e la sessualità nei bambini e negli adolescenti. L’ultimo incontro, tenuto dal Prof. Mariano Diotto, direttore del Corso di Laurea in Scienze della Comunica-zione dell’Istituto Universitario Sa-lesiano di Venezia, è stato dedicato alle problematiche relative alla ses-sualità proposta agli adolescenti dai media e le sfide dei social network.Tutti gli incontri hanno avuto una larga partecipazione di genitori e in-segnanti.

Nel mese di febbraio 2014 i bambini grandi hanno iniziato un percorso as-sieme all’artista Franco Maschio.Due volte ci siamo recati in visita al suo laboratorio per osservare da vicino al-cune opere in legno, pietra e ferro ed ascoltare quali sono state le fasi della realizzazione delle varie opere.Abbiamo potuto conoscere strumenti ed attrezzi adoperati per lavorare i di-versi materiali e nei vari momenti del suo lavoro.Ci ha mostrato come da un semplice tronco può nascere un volto con pochi sapienti e sicuri gesti.Come la pietra e il ferro, molto più duri, richiedano tempi più lunghi ed altri at-trezzi e come ogni opera abbia una storia da raccontare.Ascoltare le semplici e profonde parole che narravano alcune di queste storie ha suscitato in noi tanto stupore e grande emozione.Un giorno “Franco” è venuto a scuola

con una sorpresa e una nuova storia da raccontare: “C’era una volta nel ca-stello del Signor Gervasoni, a Susans, un antichissimo cipresso….”Una piccola parte di quel cipresso

Franco l’ha donata a noi, per farla rivi-vere nella casa di ogni bambino.Il tronco, invece, avrà una nuova, in-cantevole storia da raccontare…e noi aspettiamo….

I bambini della scuola materna in visita al laboratorio di Franco Maschio.

majano

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ISTITUTO COmPRENSIVO

Consiglio Comunale dei RagazziAnche quest’anno il nostro Istituto ha un Sin-daco e un Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze.Le elezioni si sono svolte in due tempi il 18 ottobre: sono stati eletti i consiglieri delle singole commissioni che fungeranno da rap-presentanti e guideranno i lavori per l’anno scolastico 2014-2015. Successivamente si sono svolte le elezione del sindaco, quattro i candidati : Mattia Venier, Alessia Bortolin, Alessandro Candusso, Ales-sandro Nadalin.Dopo una accesa campagna elettorale, con-dotta con responsabilità e senso civico, è stato eletto Alessandro Candusso, che ha no-minato Francesca Comino come vice sindaco.Ecco l’elenco dei consiglieri per l’anno scola-stico 2014-2015: 5ª A: Luca Fabris, Mansutti Eva, Daniele Quai5ª B: Ninfa Braida, Elisa Liussi, Minisini Ga-briele1ª A: Sara Taboga, Fabro Giulia, Lika Irkejd1ª B: Del Piccolo Matteo, Natale Franco, Soncin Sara1ª C: Bigioni Isabella, Pilutti Elisa, Snaidero Ilaria2ª A: Diop Papa Malick, Minisini Simone, Zilli Alessia2ª B: Comino Francesca, Plasenzotti Giada, Zoratti Dania3ª A: Bernardis Fabio, Iorga Andreea, Pilutti Chiara3ª B: Marcuzzi Raffaele, Lazzari Lucrezia, Tomic Mladen3ª C: Lika Xhoana, Mansutti Zoe, Celotti SabrinaLe aree d’interesse per quest’anno possono essere così sintetiz-

Nei giorni 18 e 19 ottobre 2014 noi ragazzi della 2ª A di Majano, ci siamo recati nuovamente nella suggestiva chiesetta di San Silvestro per partecipare alla manifesta-zione Mirabilia.L'interno della chiesa è interamente decorato con affre-schi religiosi che ricoprono il soffitto, l'arco e l’abside del presbiterio. In quest�ultimo è inoltre presente un altare scolpito da Franco Maschio con una pietra del nostro luo-go. La nostra classe era divisa in cinque gruppi ognuno dei quali descriveva in modo dettagliato le varie parti della chiesa.I numerosi visitatori sono stati contenti di conoscere la cultura del territorio della frazione di Majano. Noi ragaz-zi siamo stati entusiasti di partecipare a questa iniziativa che ci ha aiutato a esporre con maggior sicurezza ad un pubblico adulto e non conosciuto.

zate: CULTURA - TURISMO/AMBIENTE - INFORMAZIONE.Molte saranno le iniziative e i progetti che le singole commissioni si sono impegnate a svolgere, ad esempio verrà riproposta la festa del libro, che ha avuto negli anni grande successo, si potranno sfogliare ancora le pagine del giornalino scolastico La Pulce, si approfondiranno temi importanti quali i rischi su Internet, la sicurezza a scuola e sui posti di lavoro.

l’attività svolta dalla scuola è supportata dal comune di majano che fattivamente partecipa alle attività con aiuti logistici e di sup-porto, necessari per la buona riuscita delle attività. Buon lavoro a tutti, ragazzi, insegnanti, dirigente scolastica, am-ministratori comunali.

Classe 3ª A / Classe 3ª C

MIRABILIA

La classe 2ª A e la professoressa Fabbro.

Il nuovo Sindaco dei ragazzi tiene il primo discorso.

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ISTITUTO COmPRENSIVO

Quest’anno scolastico è organizzato, per le classi prime, un progetto bellissimo: un’attività con il celebre scultore Franco Maschio! Il grande artista ci farà scoprire i segreti del suo lavoro. Insieme con lui, noi ragazzi delle tre prime classi, costruiremo un albero di Natale interamente in legno. Questa bellissima notizia ci è stata data dalle nostre professoresse Beltramini e Vidoni rispettivamente insegnanti di Tecnologia e Arte. A ognuno di noi è stato affidato un compito: portare delle tavole in legno di diversa misura; le tavole le dovevamo cercare nelle nostre case così avrebbero avuto una storia. Queste saranno inserite a spirale su un ramo che Franco Maschio ci ha regalato. Nel laboratorio di Arte le abbiamo levi-gate con la cartavetrata, le abbiamo bu-cate perché si potessero inserire nel cor-retto supporto e ognuno di noi inserirà il proprio “marchio”.Probabilmente le coloreremo con erbe

Premiazione classe 3/BIl funambulo è su una fune tesa sopra l’a-bisso. Può essere difficile e pericoloso andare verso la sponda opposta, pericoloso il sostare a mezza via, pericoloso tentennare, arrestarsi o indietreggiare. Un passo alla volta, avanti poi indietro, prosegue il suo cammino. Ma l’umanità, come il funambulo che cerca il suo equilibrio, un passo alla volta, osservando ed imparando dai momenti oscuri del passato, orienta il proprio cammino verso un futuro fatto di pace, giustizia e progresso.Questo è uno stralcio del lavoro fatto dai ra-gazzi della classe terza B della Scuola Media di Majano per il concorso bandito dall’Asso-ciazione Nazionale Vittime Civili di Guerra - sezione di Udine, concorso scolastico tra gli alunni delle scuole della provincia di Udine che si riferisce alle vittime civili di guerra ed ai valori di pace e collaborazione fra i popoli.Il concorso si intitola “La cultura della pace per vincere la guerra”. In occasione del 70° anniversario della costi-tuzione dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, la sezione di Udine ha or-ganizzato una giornata commemorativa, che si è svolta sabato 15 novembre 2014 con lo

scopo di onorare le vittime inermi della guer-ra e di esaltare i principi di pace e solidarietà fra i popoli e in tale occasione si è svolta la premiazione del concorso. La SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO “L. AN-DERVOLTI”, con gli alunni della classe 3B, se-guiti dagli insegnanti Monai Sabrina, Falcone Ugo, Molaro Marigrazia, sono stati assegna-

tari del premio in denaro in palio. Gli alunni hanno lavorato su testi ed immagini, creando un video e un manifesto sul tema dell’impor-tanza della memoria per evitare gli errori del passato. Un’esperienza creativa ed educativa al tempo stesso, che ha permesso loro di la-vorare in gruppo dando vita a un prodotto di grande forza emotiva ed originalità.

e caffè. Siamo sicuri che il nostro lavoro sarà originale e meraviglioso, abbiamo lavorato con impegno e, come ha detto Maschio, mettendoci l’anima!

PROGETTO NATALE 2014Ora vi teniamo con il fiato in sospeso sul luogo e sulla data dell’assemblaggio!

Classe 1ª A

L'artista Franco Maschio con i bambini di classe prima.

I ragazzi premiati durante la serata musicale "Forte fortissimo".

majano

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Sabato 1° marzo ha fatto il suo in-gresso nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Majano il nuovo parroco, don Emmanuel Runditse, proveniente dalla parrocchia di Dignano.Dal mese di settembre 2013, dopo che don Giuliano, per motivi di salute, ave-va lasciato le parrocchie di Majano e Comerzo continuando a occuparsi so-lamente delle comunità di Pers e Mels, la parrocchia di Majano era stata affi-data a don Felice Snaidero, parroco di Avilla di Buja.Il nuovo parroco don Emmanuel, di origini africane, precisamente di Ru-gari in Burundi, è una persona colta e preparata, laureato in filosofia e teolo-gia pastorale, parla ben cinque lingue: francese, tedesco, inglese, italiano, e da quando è in Friuli ha imparato an-che il friulano.A dare il benvenuto al nuovo parroco insieme all’arcivescovo Andrea Bruno Mazzocato c’erano i sindaci di Majano e Dignano con i rispettivi direttori dei consigli pastorali.“Un prete che viene da lontano, ma che ormai è friulano” così ha esordi-to l’arcivescovo, mentre il Sindaco di Majano ha auspicato che l’arrivo di don Emmanuel serva a riscoprire quel-lo spirito di fratellanza che ha caratte-rizzato la nostra terra dopo il terremo-to. “Voi fedeli la mia famiglia: i miei fratelli, le mie sorelle e i miei figli. Non ho altro che voi, darò tutto quanto mi sarà possibile” queste le espressioni di saluto del nuovo parroco che si è accinto ad affrontare un lavoro duro; sono infatti quattro le comunità par-rocchiali affidate a don Emmanuel, Majano, San Tomaso, Comerzo e Su-sans.Alla celebrazione ha fatto seguito un momento conviviale, aperto a tutti, nell’adiacente sala Del Pin.Domenica 2 marzo don Runditse ha celebrato poi la sua prima Messa alle 9.30 a San Tomaso e alle 11 a Susans.

Don Emmanuel nuovo parroco di Majano

DALLE PARROCChIE

Don Alfonso Barazzutti lasciale parrocchie di Susans e San TomasoDomenica 6 aprile 2014 le Comunità Parrocchiali di Susans e San Tomaso hanno portato il saluto e il ringraziamento al proprio pastore don Alfonso Barazzutti che per sopraggiunti problemi di salute ha rimesso il suo mandato.Le due comunità hanno così voluto esprimere la gratitudine per il lungo cam-mino percorso assieme; don Alfonso, infatti, per quasi trent’anni, dal 1985 al 2014, ha svolto il suo operato pastorale nelle due frazioni.La giornata di festa è iniziata con la Santa Messa nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano a Susans, presieduta proprio da don Barazzutti e accompagnata dalle corali parrocchiali di Susans e San Tomaso. Dopo la celebrazione euca-ristica è seguito un pranzo conviviale presso il Centro Comunitario di Susans.

L'ingresso in chiesa di don Emmanuel. (Foto Vincenzo Di Leno)

Don Alfonso celebra la Messa accompagnato dalle corali di Susans e San Tomaso.

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DALLE PARROCChIE

Lo scorso 8 giugno la comunità di Farla ha festeggiato i 90 anni del suo Parroco Don Remigio Tosoratti.Nato il 6 giugno 1924 a Bagnaria Arsa, è sta-to ordinato sacerdote nel 1947; dopo aver prestato servizio nelle parrocchie di San Leo-nardo, presso Cividale, e Ronchis di Latisana per 8 anni, è stato trasferito a San Daniele dove ha svolto il suo ministero pastorale per ben 24 anni. In questi anni la sua attenzio-ne è andata soprattutto ai giovani ed ai loro problemi dando vita a numerose iniziative, di cui la più importante è stata quella di costi-tuire il gruppo scout più numeroso e attivo della regione, attivo ancora oggi. Inoltre è stato per molti anni insegnante di religione nelle Scuole Medie e ha promosso iniziative intese al recupero ed alla valorizzazione dei beni culturali.Nel 1979 è stato assegnato alla parrocchia di Farla dove in una fredda domenica di novembre è stato accolto da una comunità ancora scossa per la perdita del suo storico Parroco Don Vittorio Sione.Fra le persone convenute nel prefabbricato, allora adibito a Chiesa, vi era una bambina di nome Paladin Raffaella che era stata scelta per leggere il discorso di benvenuto al nuovo Parroco.Nella nuova parrocchia ha dovuto subito af-frontare il problema della ricostruzione della Chiesa e del suo campanile andati distrutti

nel terremoto del 1976. Questa della rico-struzione è stata una lunga “battaglia”, ma con la sua caparbietà ed un pizzico di testar-daggine ne è uscito vincitore, insieme logica-mente a tutto il paese; infatti nel 1996 si dà il via ai lavori per la realizzazione della nuova Chiesa e del suo campanile. Questi andranno avanti fino al 1999 quando il 2 maggio c’è stata l’inaugurazione solenne.La realizzazione della Chiesa è stata sicura-mente l’opera per cui verrà ricordato a Farla Don Remigio Tosoratti ed infatti l’otto Giu-gno di quest’anno tutta la comunità di Farla ha deciso di dedicargli una giornata per fe-steggiare i suoi 90 anni e per ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per noi e compli-mentarsi con lui per la bella Chiesa, orgoglio di tutta la comunità.I festeggiamenti sono iniziati in Chiesa con la Santa Messa concelebrata con Don Dome-nico Zannier ed accompagnata dal coro delle ragazze di Farla. Erano presenti alla cerimo-nia anche alcuni parenti di Don Remigio e sacerdoti suoi amici oltre ad una rappresen-tanza di amici di San Daniele. Nuovamente presente Raffaella Paladin questa volta nella veste ufficiale di Sindaco di Majano.

A Pre Remigio un gloriecjantìn cun dut il cûrch’al è de nestre storieil prin vuardian sigûr.

Al rive sul travuartdai àins che son novantecu l’anime ch’e artdi Pentecoste Sante.

Našsût al è a Bagnarietra glesiis e blavârs,quanche la vite agrarie‘e amave i fogolârs.

Lu clame Crist Signôr,al jentre in seminari,al ven predi e pastôr,des animis un pari.

Di žòvin capelanal va sul Nadisoncui Slâfs a meti mancumò ch’al tâs canon.

Ma prest di Cividâtal passe a San Danêle a chê Comunitâtal restarà fedêl.

‘E jé la sitât justedi archivis e culturepar lui ch’al ame e al gusteBibie e leterature.

Madone ‘e jé di Stradela sô dimore prime, al viôt de int malade,a’ j scjampe qualchi rime.

Al ten la žoventûtcun Fede, Scuele e Sportch’e crešsi te virtûtcome in tun magic ort.

Po al ven te nestre Farlee al prove il teremot.‘E fui ancje la garledevant di un simil bot.

Dut al pareve muart,ma ‘o sin resussitâz.Come in tun gnûf biel partte vite ‘o sin tornâz.

‘E jé la glesie gnove,al è il centro sociâl,il tôr cu la sô glove, la cantorìe eclesiâl.E libris e poesiee tant e tant lavôr:novante in armonie,donâz in pûr amôr.

Ch’al disi ogni Farlatla sô riconossincea Predi Tosorate al fasi pinitince.

Ch’al vivi il bon plevanoltri il centèsim an!

Domenico ZannierPre Meni

Pentecoste 8/6/2014

A Pre Remigio Tosoratti cu la benediziondi Diu tal so 90m an di vite

Alla fine della Santa Messa tutti gli invitati e i compaesani di Farla si sono spostati nel Centro Sociale dove le donne del paese ave-vano preparato un succulento e abbondante pranzo e dove i bambini di tutte le classi del catechismo avevano preparato un enorme cartellone con gli auguri a Don Remigio.Quando Don Remigio è entrato nel Centro Sociale e ha visto tutta la gente, le tavole imbandite e il cartellone dei bambini è sem-brato molto contento e perfino commosso. Il pranzo si è protratto per tutto il pomeriggio e si è concluso con i discorsi e i ringraziamenti di rito da parte del Sindaco e degli organiz-zatori del bellissimo evento.

A causa di problemi di salute, don Giuliano, già parroco di Comerzo e dal 2002 anche di Majano, ha lasciato le due parrocchie e con-tinuerà a svolgere il suo servizio pastorale in quelle di Pers e Mels. (foto Vincenzo Di Leno)

Il Sindaco consegna una targa a don Remigio.(Foto Donatella Caposassi)

Festeggiato Don Remigio

Don Giuliano lascia le parrocchie

di Majano e Comerzo

majano

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ASSOCIAzIONI

Associazione Pro Majano:54 anni di Festival e non soloIl Festival di Majano è una tradizione che da oltre 50 anni coinvolge l’intera comu-nità majanese fino metà agosto, e che si conferma uno degli eventi multiconteni-tore più popolari del Friuli Venezia Giulia.Anche in questa edizione la musica è sta-ta la protagonista. Nell’area concerti si è infatti potuto assistere a imperdibili eventi a partire dal live della star dei Pooh, Red Canzian. Si è ballato con la seconda edi-zione dell’Hip Hop Tv Summer Festival. Il 9 agosto è stato il momento dell’atteso tributo agli AC/DC con il grande Chris Sla-de, per arrivare poi al metal dei Down di Phil Anselmo. Purtoppo il maltempo non ha permesso la realizzazione della serata dedicata all’icona mondiale della musica balkan, Goran Bregovic. Particolarmente apprezzate le esibizioni dei Pink Sonic, dei Toys, del Nuovo Fronte del Vasco e dei Playa Desnuda.Non sono mancate le grandi competizioni sportive: il 7º Rally di Majano, il 5º Tor-neo di basket 3 vs 3 e il calcio a 5 con il Majano League, organizzato con la Con-sulta dei Giovani. E poi i raduni di fuoristrada, motorini e quad, l’esaltante spettacolo di Freestyle Motocross e le esibizioni di drifting.Una ricca proposta culturale ha completa-to il calendario 2014: grazie alla collabo-razione con il circolo culturale Majano c’è 1.5.9, si sono svolti tre importanti incontri con l’autore: Red Canzian ha presentato il suo libro “Ho visto sessanta volte fiori-re il calicanto. La mia vita i miei sogni”; Don Alessio Geretti è stato il protagoni-sta della serata «Tragedia e fede nell’arte

del ricordo» e i giovani friulani nel mondo hanno raccontato la loro emigrazione e la loro avventura fuori dai nostri confini. È stato inoltre possibile visitare la mostra antologica di Luigi Martinis, la Mostra di pannelli delle Frecce Tricolori, a cui è sta-to dedicato il Premio Pro Majano 2014, e l’esposizione “Sei di Majano se... storie in rete”.Il 31 luglio ha trovato spazio la serata dedicata alle imprese artigiane in collabo-razione con Confartigianato Udine, orga-nizzata per aiutare le piccole realtà nella gestione dei rifiuti.Da non dimenticare la pubblicazione del numero unico “Majano Nuova”, rivista distribuita gratuitamente, dove trovano spazio interessanti articoli di attualità, arte, poesia.Il Festival è indubbiamente la parte più importante e gravosa dell’attività della Pro Majano, vorremmo però soffermarci su altri aspetti significativi in cui l’Asso-ciazione è impegnata durante tutto l’arco

dell’anno, in primis la solidarietà. Diverse sono state le iniziative solidali re-alizzate durante il 2014 che hanno per-messo di raccogliere fondi a sostegno di progetti benefici: - la Degustazione Guidata di venerdì 1

agosto, inserita all’interno del Festival, il cui ricavato è stato devoluto all’Asso-ciazione Luca Onlus in ricordo di Giulia Bidoli, tragicamente scomparsa a segui-to di un incidente stradale;

- nell’edizione del Festival 2013, trascinati dal contagioso entusiasmo della Presi-dente, abbiamo abbracciato la proposta dell’Associazione“Sorgente dei sogni” di raccolta dei tappi in plastica, finaliz-zata a sostenere il CRO di Aviano. La casetta ecosolidale posizionata nei giar-dini di piazza Italia, continua a essere un punto di raccolta e dobbiamo dire che i majanesi hanno risposto in modo molto positivo visto il gran quantitativo di tap-pi che abbiamo sinora consegnato alla sede di Aviano; continua la collaborazio-ne con Udine 4 x 4 e i ragazzi disabili del FAI Sport che ospitiamo in occasione del Festival;

- degna di nota la bellissima serata or-ganizzata lo scorso 15 novembre nel comune gemellato di Traversetolo, dove abbiamo voluto riproporre la collaudata e tanto apprezzata formula delle degu-stazioni guidate. Presso il circolo “La Fontana”, alla presenza di oltre un cen-tinaio di persone, Diana Candusso e Ste-fano Trinco hanno presentato il meglio dell’enogastronomia friulana. I prodotti tipici del territorio, cucinati dallo chef Manuel Marchetti, accompagnati da

L'inaugurazione del Festival 2014.

Le autorità e le Frecce Tricolori all'inaugurazione della mostra.

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ASSOCIAzIONI

Domenica 26 ottobre, un bel pomeriggio di sole ha fatto da cornice all’inaugura-zione dei nuovi giochi, donati dalla Pro Loco Casasola alla propria comunità, nel parco antistante il Centro Sociale “Cjase dal Pais”, in concomitanza con l’ormai tradizionale castagnata, giunta alla 18a edizione.Si tratta di una piccola giostra e una torre multifunzione, composta da un’altalena, uno scivolo e una piccola palestra, oltre a un tavolo con due panche. Si è voluto così rendere ancor più fruibile il parco e dotarlo di attrezzature che rispettano le attuali normative in materia di sicurezza, dato che i giochi preesistenti non erano più rispondenti a tali norme e per que-sto motivo l’Amministrazione Comunale aveva chiesto alla Pro Loco la loro rimo-zione. Alla presenza di un folto pubbli-co e di un nutrito gruppo di bambini, il sindaco Raffaella Paladin e il presidente della Pro Loco, Stefano Bel, dopo la be-nedizione impartita da don Emmanuel, hanno tagliato il nastro, per la gioia dei piccoli presenti che hanno subito preso d’assalto i nuovi giochi.Come per ogni parco che si rispetti, la Pro Loco ha voluto dargli un nome, si chiamerà “Il zardin dai Fruts”, visto che sono loro che lo frequentano più assidua-mente, con la speranza di vederlo sempre pieno di bambini, in quanto sono loro il

Nuovi giochi per il parco di Casasola

nostro futuro. Inoltre, il parco è stato de-dicato a tre persone che, purtroppo, sono scomparse prematuramente: Agostino Casasola, Arduino Michelini e Danilo Scruzzi. Il primo è stato presidente del Comitato festeggiamenti di Casasola per quasi 25 anni, fino al 1992, anno di fon-dazione della Pro Loco Casasola, Arduino e Danilo al pari di Agostino, sono stati dei volontari instancabili, sempre pronti nel momento del bisogno, per la comuni-tà di Casasola e non solo.A margine dell’inaugurazione, il presi-dente della Pro Loco, ha consegnato al sig. Enzo Tonini, rappresentante dell’as-sociazione “Valentino Zucchiatti” di

Majano, il ricavato della cena di benefi-cenza del 13 settembre, organizzata dalla Pro Loco con la preziosa collaborazione, come avviene da tre anni, di tre volontari della Coop del distretto della Bassa Reg-giana e grazie al generoso contributo del distretto Coop di Gemona-San Daniele. Per questo motivo, al momento della consegna, oltre al sindaco era presente anche il presidente del distretto Coop Gemona-San Daniele, il sig. Severo De Monte.La collaborazione tra la Pro Loco Casaso-la, il distretto Coop della Bassa Reggiana e quello di Gemona- San Daniele, si è ul-teriormente consolidata con un pranzo di beneficenza che si è tenuto domenica 19 ottobre a S.Vittoria di Gualtieri (Re), il cui ricavato è stato devoluto alla scuola ma-terna “Caiumi” del Comune di Bomporto (Mo), colpito dal terremoto nel 2012 e da un’alluvione a gennaio di quest’anno. La nostra Pro Loco, rappresentata da un nutrito gruppo di volontari, oltre a tre del distretto Coop Gemona-San Daniele e co-adiuvata dalla bravissima cuoca Patrizia Castenetto, ha preparato un menù friula-no, che ha riscosso un notevole successo. Ci auguriamo che il sodalizio con la Coop Consumatori Nord-Est possa continuare anche in futuro, per poter così far del bene a chi ne ha bisogno e per mantene-re vivo lo spirito di collaborazione e ami-cizia che in questi tre anni si è instaurato fra noi e gli amici dell’Emilia.

pregiati vini DOC, hanno stupito e cattu-rato i numerosi partecipanti. L’iniziativa è stata un’importante occasione di promo-zione della Regione Friuli Venezia Giulia. Il ricavato è stato devoluto all’ospedale Piccole Figlie di Parma, gravemente dan-neggiato dalle recenti alluvioni che han-no colpito la zona.

Un’attenzione costante quindi quella della Pro Majano verso il sociale ma anche ver-so i propri concittadini. Dopo un anno di sospensione e grazie agli sponsor che, nonostante il grave momento economico, continuano a sostenere la no-stra attività, verrà riproposto il calendario 2015, distribuito gratuitamente a tutte le famiglie del comune di Majano. Per la

realizzazione è stato indetto un concorso fotografico dal titolo “Passeggiando per Majano – Immagini di vita, di persone e del territorio in generale inteso come am-biente vitale urbano”, iniziativa che conti-nueremo a proporre. Il titolo per il 2016 è: “MAJANO: ARCHITETTURA, ARTE E VITA”.A conclusione di un anno intenso e im-pegnativo, sarà il sorriso dei nostri piccoli all’arrivo del Babbo Natale a ripagarci e a darci la carica per un 2015 che vedrà l’as-sociazione Pro Majano festeggiare il 55° anniversario e che non mancherà di riser-vare nuovi e sorprendenti appuntamenti.Un grazie di cuore a tutti i volontari e a quanti credono e sostengono il nostro so-dalizio.

I volontari della Pro Loco di Casasola allestiscono "Il zardin dai fruts".

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majano ASSOCIAzIONI

L'intervento del comandante della stazione dei carabinieri di Majano Silvano Michelin.

È il progetto partito in ottobre e offerto gratuitamente a tutte le donne della Comunità Collina-re, dai 16 anni in su, da “Cerchi nell’acqua” l’Associazione di volontariato del Comune di Ma-jano, che ha la propria sede al quarto piano del Centro Anziani del luogo. L’Associazione è nata nel 2006 e lavora sul territorio con l’o-biettivo di sostenere le donne in difficoltà, promuovere, stimola-re e coordinare iniziative per la prevenzione di tutti i tipi di violenza contro di esse e per accogliere le pro-blematiche e supportare la loro solu-zione.Da più anni con il patrocinio del Co-mune di Majano ed anche in collabo-razione con esso, ha organizzato una serie di corsi di autodifesa, tenuti dal-la LifeSafety del maestro Roberto Ve-ronese, organizzazione che si avvale di uno staff tecnico composto da do-centi che operano professionalmente nel settore della sicurezza.I corsi erano aperti a tutte le donne, vi ha partecipato circa un centinaio, dai 16 anni in su, che hanno seguito con molto entusiasmo gli argomenti trat-tati, relativi alla gestione dello stress psicofisico accusato durante un’ag-gressione; alle problematiche psico-logiche derivanti da un atto subito; alle possibilità legislative utilizzabili; alla comunicazione verbale e fisica da usare durante una minaccia ed infine ai movimenti (tecniche di autodifesa), che ogni donna può compiere.Ora la nostra vita è sempre più condi-zionata da turbamenti ed emergenza sociale, basta aprire un quotidiano o sentire un telegiornale per rendersi conto di quanta violenza oggi sia in-trisa la nostra società e, come sempre, il soggetto a cui tale violenza è rivolta sia la donna!L’Associazione, quindi, tenendo conto di tutto ciò ha voluto intensificare il lavoro fin qui svolto, per preparare le donne ad affrontare ogni situazione di

Le donne contro la violenza

disagio legata alla violenza, domesti-ca e non.Grazie ad un contributo della Comuni-tà Collinare ha organizzato un percor-so suddiviso in due parti:• incontri teorici sulle problematiche

psicologiche derivanti da un atto subito e le possibilità legislative uti-lizzabili;

• incontri pratici sull’acquisizione dei movimenti (tecniche di autodifesa) che ogni donna può compiere per gestire al meglio la situazione di pericolo.

Mentre sono proseguiti gli incontri di pratica presso la palestra di Pers, nel-la Sala Consiliare del Comune si sono tenute le serate per la presentazione del progetto, per l’incontro-dibattito con l’avvocato del foro udinese, dott. Luigi Francesco Rossi e quella relativa all’aspetto psicologico tenuta dalle dottoresse Sinelli, Peressi e Peressini. La partecipazione del pubblico è sta-ta numerosa, attenta ed interessata, grazie alle relazioni di elevato valore comunicativo ed emotivo.L’avvocato ha puntato sui comporta-menti da tenere nelle situazioni spe-cifiche per non uscire dalla protezione della legge, e quindi essere maggior-mente difendibili. Le psicologhe, oltre ad aver messo in luce gli stati d’animo legati ad atti di violenza, più pesanti ed ancor più dif-ficili da gestire se agiti da persone a cui si vuole ancora bene, hanno volu-to lasciare una speranza, affermando

che comunque la violenza si può prevenire se si riesce a sapere:• che esiste il problema ed è

delicato e difficile;• che non si deve gestire da soli• che è giusto denunciare, sen-

za paure, fin dall’inizio l’arte-fice dell’atto violento;

• che ci sono persone, amici, vicini che possono comunica-re alle autorità la situazione, rimanendo nell’anonimato;

• che ci sono enti, associazioni che aiutano la gestione del pro-

blema; • che si può prevenire, educando i

minori con l’esempio di una vita senza violenza, evitandone le mani-festazioni in presenza di bambini (in genere le persone violente hanno avuto genitori violenti o hanno vis-suto esperienze di violenza da parte di adulti).

Alle serate ha partecipato anche il Co-mandante dei Carabinieri di Majano, Silvano Michielini, che ha dichiarato l’estrema disponibilità all’accoglien-za delle problematiche, all’attenzione umana ed istituzionale.

L’Associazione “Cerchi nell’ac-qua” è sempre a disposizione per aiutare chi ne avesse biso-gno, con il massimo della discre-zione.Può essere contattata telefonan-do in segreteria il mercoledì ed il venerdì dalle 16.00 alle 18.00 al numero 0432 959370 o lascian-do un messaggio o al cell. 347 5016128 o inviando una mail a info@cerchinellacqua.org.

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ASSOCIAzIONI

Amis di San MartinSodalizio attivo ormai da oltre trent’anni, ha come finalità la solidarietà e il so-stegno a numerose attività di volontariato. Anche nell’anno appena trascorso, così come in quello che si sta in que-ste settimane concludendo, sono numerose le donazioni e le iniziative a cui abbiamo aderito.Da una solidarietà che spes-so varcava i confini Nazionali, siamo gradatamente passati ad un raggio d’azione che si è via via concentrato maggior-mente in ambito locale, coinvolgendoci spesso in situazioni di bisogno presenti

nella nostra stessa comunità Majanese.Questo aspetto, forse più di altri, ci deve

far riflettere come il diffuso benessere a cui eravamo abi-tuati, ha lasciato ampi spazi a situazioni di criticità in molti casi sconosciuti, anche per la dignità delle persone coinvolte.Le risorse a cui possiamo attingere, provengono da donazioni di privati e da va-rie manifestazioni che distin-guono e fanno conoscere la nostra Associazione sul terri-torio.Si parte già dall’inizio dell’an-no, con l’organizzazione del

Pignarul per poi proseguire con il pranzo organizzato in occasione della Festa della Mamma, l’organizzazione e la gestione del chiosco della Weinerscnitzel durante il Ferragosto Majanese, ed i tradizionali festeggiamenti di San Martin che ci vede fortemente impegnati.Non mancano anche collaborazioni con Enti Nazionali, con la partecipazione alle campagne AIRC di vendita delle arance della salute e delle azalee, in diversi luo-ghi del nostro Comune.Quest’anno è stata inoltre organizzata una cena benefica per la raccolta fondi a favore delle popolazioni alluvionate della Sardegna.Tutte queste iniziative sono ovviamente possibili solo grazie all’impegno di un numeroso gruppo di volontari – oltre quaranta – che nelle più svariate forme offrono un po’ del loro tempo a favore dell’Associazione nell’organizzazione e gestione delle varie attività.Un appoggio molto importante ci arriva inoltre dall’Amministrazione Comunale, che ci mette a disposizione i locali del Centro Sociale di Deveacco, in un accordo di reciproca mutualità.Con soddisfazione possiamo dire che nel corso degli ultimi anni il gruppo si è via via arricchito di nuove persone che dapprima con curiosità e poi con sempre maggior entusiasmo si sono unite al gruppo. Da parte nostra l’invito a farsi avanti a tutti coloro che volessero vivere più da vicino la nostra Associazione e a tutti voi un arrivederci alle prossime iniziative degli AMIS DI SAN MARTIN.

Gli Amis di San Martin cuochi provetti.

Associazione AcatDomenica 14 dicembre a San Daniele si è tenuto il tradizionale interclub dell’Acat sandanielese, che comprende Buja, Colloredo , Forgaria, Majano, Ragogna e Treppo. Il tema dell’incontro era “I valori del club” e ogni club ha quindi portato le proprie riflessioni. Per tutti, far parte di questo gruppo vuol dire trovarsi in famiglia, in un luogo dove trovare aiuto e speranza, dove non si viene giudicati e dove non esistono pregiudizi. Sono stati poi consegnati gli attestati di sobrietà e frequenza, per testimo-niare di aver concluso un altro anno in modo positivo. Inoltre, a coloro che hanno superato il primo anno è stata consegnata anche una medaglietta, ad evidenziare che il traguardo forse più complesso è stato raggiunto.Evidente è stata l’emozione dei partecipanti, accompagnati dalle famiglie, nell’esprimere i propri sentimenti. Tutti hanno evidenziato che proprio la presenza delle famiglie è fondamentale per trovare la forza e per risalire. Alle riunioni partecipano infatti tutti i familiari, compresi i figli anche piccoli, ed è davvero emozionante vedere che anche questi ultimi vogliono ricevere un attestato di frequenza, come i propri genitori, a testimoniare che sono parte integrante del processo di guarigione e di sobrietà.

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majano ASSOCIAzIONI

Parliamo di karateL’associazione Karate e Kali Filippino Friuli opera a Majano da oltre 20 anni. La scuola è condotta da Gabriele Pa-scoli, Maestro qualificato 5° Dan, con il quale collaborano da alcuni anni, l’I-struttore 3° Dan Fabio Beinat, e l’Alle-natore 2° Dan Andrea Venchiarutti.Insieme, insegnano l’arte del Karate a bambini, giovani e adulti, sia maschi sia femmine, che manifestino il desi-derio di conoscere e imparare questo sport, in tutta sicurezza e nel rispetto dell’altro.Il karate, infatti, non va considerato come uno sport violento, ma come una disciplina che favorisce la coordinazio-ne dei movimenti, migliora i riflessi, il

Majano e lo sportdal meeting di atletica al Giro d’Italia passando per il Giro del Friuli Elite-Under 23

Un anno all’insegna dello sport quello appena trascorso.Non solo grazie alle numerose manife-stazioni ed iniziative delle nostre asso-ciazioni che quotidianamente operano sul territorio ma anche per la presenza di eventi nazionali ed internazionali che hanno coinvolto in prima persona il nostro Comune. Come non ricordare lo storico Meeting di Atletica leggera organizzato dalla Libertas Majano, che da quasi un quarto di secolo porta lu-stro alla nostra cittadina ed è arrivato alla 23ª edizione. Questo evento sportivo riservato alle categorie ragazzi e cadetti ci ha abi-tuati da sempre al raggiungimento di nuovi e a volte inaspettati primati. Per la sesta volta la vittoria è andata alla squadra di Budapest.Ad animare la manifestazione di set-tembre oltre 600 atleti dai 12 ai 15 anni appartenenti a 6 selezioni estere e 12 rappresentative italiane. Un im-portante appuntamento per promuo-vere l’amicizia, il turismo, la solidarietà e l’integrazione tra atleti, anche diver-samente abili, grazie al progetto “Al-trAbilità”, che vede l’inserimento nel

sono stati distribuiti per vestire di rosa la nostra piazza ed il percorso su cui è transitato il Giro mentre le associa-zioni del territorio hanno organizzato momenti di incontro per festeggiare assieme l’evento lungo tutto il tragitto.Il 4 settembre è partito il Giro del Friu-li, gara internazionale per Elite ed Un-der 23. Un gruppo di maglie colorate in rappresentanza di oltre 25 squadre provenienti da 11 paesi, dalla Russia al Venezuela, è partito da piazza Italia per raggiungere dopo oltre 160 chilo-metri il Comune di Resia. Ed il 14 settembre una pedalata “d’al-tri tempi”, la Leggendaria, si è svolta lungo fiumi, borghi e castelli percor-rendo le strade del Friuli Collinare. Giornate dedicate al divertimento, alle emozioni, alla sana competitività, alla collaborazione ma anche frutto di una grande passione, passione per lo sport da parte di molte persone, asso-ciazioni ed enti, passione che, motore di tante iniziative, è l’elemento che permette di “tirare la volata” da un anno all’altro per non arrendersi alle difficoltà e nonostante tutto raggiun-gere sempre nuovi obiettivi.

contesto delle gare della prova dei 50 piani special olympics.Le nostre strade hanno, poi, visto il passaggio di tre manifestazioni cicli-stiche aperte a diverse categorie di atleti che dal rosa del 93° Giro d’Italia si sono vestite degli abiti e delle bici di un tempo con la Leggendaria.A fine maggio oltre 900 palloncini

tono muscolare e il benessere psico-fisico della persona.Per i bambini in età evolutiva rappre-senta un utilissimo aiuto per favorire una crescita armonica, privilegiando il momento educativo e formativo, in un clima in cui l’apprendimento delle tec-niche è inserito in un contesto di gioco. Il karate diventa dunque un mezzo per far acquisire al bambino una perfetta padronanza del corpo, favorire il rap-porto con gli altri e sviluppare capacità di socializzazione.Per gli adulti il karate è una ginnastica completa, un aiuto per mantenere ne-gli anni una buona efficienza musco-lare e dell’apparato cardiorespiratorio;

un allenamento alla concentrazione ed uno stimolo alla salute mentale.Le lezioni si svolgono il martedì e il ve-nerdì dalle 18 alle 20 presso la palestra del centro Anziani di Majano.Nell’ottica di promuovere ulteriormen-te la salute, il benessere e l’equilibrio delle persone di qualunque età nonché, a partire dal 2015, di ampliare l’offerta ai propri associati si è iniziata una col-laborazione con l’Istruttrice Professio-nista di Yoga Laura Manfredi.

Per informazioni:Gabriele Pascoli 3496904684; Laura Manfredi 3664727828

Un momento del Meeting Internazionale Città di Majano.

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ASSOCIAzIONI

Il 26 ottobre 2014 si è tenuta, presso il palazzo delle associazioni, l’assem-blea straordinaria dei soci della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Majano per approvare la modifica dello statu-to-regolamento sociale.In rappresentanza dell’Amministrazio-ne Comunale hanno partecipato il vice-sindaco Lieto Molinaro e gli assessori Silvia Contardo e Giorgio Pezzali.Alla presenza del notaio dott. Paolo Alberto Amodio di Udine, è stata data lettura del nuovo statuto-regolamento ai soci, presenti in gran numero.L’assemblea, all’unanimità, ha appro-

Assemblea straordinaria della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Majano

vato il nuovo statuto-regolamento dell’associazione, in linea con la recen-te normativa nazionale che disciplina le

SOMS. È stato approvato un testo to-talmente nuovo, ma ugualmente ispi-rato ai principi fondanti del primo sta-tuto adottato ancora nel lontano 1892.L’esigenza di disporre di un nuovo te-sto di statuto-regolamento è stata det-tata dalla necessità di avere uno stru-mento più moderno e flessibile, adatto alle nuove esigenze, nel rispetto del dettato normativo, previsto dalla legge 3818/1886, recentemente modificata dall’art.23 del D.L. n.179 del 18/10/12, convertito dalla legge 221/12 e recan-te “Misure per le società cooperative e di mutuo soccorso”. Questo anche in considerazione del-le direttive impartite in occasione del convegno di Milano, organizzato dall’associazione italiana delle Società di Mutuo Soccorso e dal coordinamen-to regionale della Lombardia, cui ha partecipato anche il nostro presiden-te Roberto Miani. In tale sede è stata confermata la linea di adeguamento alle nuove disposizioni imposte dal-la legislazione nazionale, soprattutto per quelle consorelle intestatarie di beni mobili e immobili, nell’intento di mantenere la qualifica di società ope-raia di mutuo soccorso, di conservare la personalità giuridica, il godimento di benefici fiscali e la salvaguardia del patrimonio sociale. Il nuovo statuto-regolamento ci richia-ma a nuovi impegni, che dovranno essere affrontati in futuro per aprire una nuova stagione nella lunga e pre-stigiosa storia della nostra benemerita associazione.

Il 18 Ottobre 2014 ha inaugurato la sua nuova sede l’associazione cinofi-la Friulidog asd, che opera presso il campo sportivo messo gentilmente a disposizione dal bar trattoria “da Gardo”. L’associazione si dedica alla pratica e all’insegnamento di diversi sport cinofili quali l’obedience, il rally obedience, l’agility. Oltre alle attività sportive, Friulidog a.s.d. organizza corsi di educazione di base, e si occupa di socializzazione e del supporto nella gestione dei pic-coli e grandi problemi quotidiani del proprio cane, sia adulto che cucciolo. Presso il campo si può inoltre frequen-tare il corso per ottenere l’attestazione di “cane buon cittadino”.

CHI SIAMO?Michela Butti: atleta di obedience clas-sificata in classe 3, operatore per terapy, Stewart di obedience, istruttore gt primo livello, allevatrice razza beauceron alleva-mento “delle ombre di fuoco”.Viktoria Varsani: Istruttore cinofilo di educazione di base, BH e di Obedience, Commisario di Obedience, Giudice di Obe-dience e BH Campione Tedesco di Obe-dience RZVH (Hovawart) 2008.Claudia Quaggio: Appassionata di obe-dience.

Per maggiori informazioni sui prossimi corsi organizzati nel 2015 e per conoscerci meglio visitate il sito www.friulidog.com o la pagina facebook friulidog associazione cinofila.Per contattarci telefonateci al numero3339602860

Friulidog A.S.D.: per passione e per sport

Il tavolo della autorità nell'assemblea del 26 ottobre.

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Giornata ecologicaSi è svolta sabato 25 ottobre a Majano la seconda edizione della giornata ecologi-ca. Favoriti da una bella mattinata di sole, 52 ragazzi delle prime medie di Majano, insieme ai volontari del locale gruppo di Protezione civile e degli alpini, hanno portato a termine con successo una in-teressante giornata ecologica, volta alla conoscenza del territorio e alla sua sal-vaguardia. Con entusiasmo i ragazzi suddivisi in 7 squadre, insieme ai loro insegnanti, af-fiancati da un componente della Prote-zione Civile, da un alpino e da un ammi-nistratore, si sono prodigati a raccogliere immondizie abbandonate in una area dislocata tra S. Tomaso e Susans, rifiuti che deturpavano la campagna autunnale della zona.Anche quest’anno l’iniziativa è stata pre-ceduta nelle scuole da due ore di lezio-ni teoriche a cura di A& T 2000, azien-da specializzata nei servizi ambientali, durante le quali sono stati spiegati agli studenti il ciclo di decomposizione dei rifiuti lasciati dolosamente nell’ambiente e l’importanza dunque del recupero del materiale per un loro corretto smaltimen-to e per la miglior economia delle risorse. I rifiuti raccolti sono stati moltissimi, tan-to da riempire un camion di immondizie: reti metalliche, biciclette, ruote, tubi di

plastica, pezzi di moquette, bottiglie di vetro e di plastica ecc…

I ragazzi guidati poi dalla Protezione Civile hanno fatto visita all’ecopiazzola comunale dove i rifiuti sono stati smistati dagli operai del Comune nei diversi con-tainers. Nella locale sede della Protezione Civile, dopo una visita alla sede della medesi-ma, la mattinata si è conclusa con una buona pastasciutta preparata dagli alpini e dalle instancabili volontarie della P. C.Come ha dichiarato il Sindaco, promo-tore dell’iniziativa, lo scopo è quello di sensibilizzare le nuove generazioni alla salvaguardia dell’ambiente in cui vivia-mo, con la speranza che anche loro si adoperino per lasciare alle nuove ge-nerazioni territori integri e puliti, così come hanno fatto coloro che ci hanno preceduto; l’iniziativa serve anche ad av-vicinare i giovani al meraviglioso mondo del volontariato, molto attivo nel nostro Comune.

Auditorium di Majano, 22 novembre 2014 - Concerto del Corpo Bandistico Comunale "G. Rossini" di Castions di Strada organizzato dall'Associazione Nazionale Seniores d'Azienda per la raccolta fondi a favore dell'Associazio-ne Friulana Psico-Oncologica di Udine.

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NOTIZIE IN BREVE

Luigi BulfonCavaliere al Merito della RepubblicaIl 2 giugno, festa della Repubblica, il prefetto di Udine ha consegnato l’onorificenza di Cavaliere della Repub-blica Italiana, conferita dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, a Luigi Bulfon, titolare dell’azienda BLC Bulfon Luigi Capenterie con sede a Pers. Un premio che promuove e valorizza l’attività, l’impe-gno e l’instancabile dedizione al lavoro di Bulfon, la cui azienda è oggi in possesso di tutte le attestazioni e cer-tificati di qualità, ambiente e sicurezza.Luigi fece il suo primo ingresso con il libretto di lavoro a 15 anni alle dipendenze del padre. Per festeggiare que-sto prestigioso riconoscimento Luigi Bulfon ha voluto riunire i numerosissimi amici e collaboratori.Congratulazioni al neocavaliere sono state espresse an-che da parte dell’amministrazione comunale.

La Dottoressa Daniela Peressonnuovo segretario di MajanoDopo un periodo di segretari comunali a scavalco che si sono succeduti a seguito della fine del rapporto con il precedente segretario Fiorenza, con il mese di ottobre ha assunto servizio in qualità di segretario la dottoressa Daniela Peresson, già titolare della segreteria comuna-le di Osoppo. L’incarico fa seguito alla costituzione di un’unica sede di segreteria comunale tramite conven-zione tra i Comuni di Osoppo e Majano approvata dai rispettivi Consigli Comunali.Alla dottoressa Peresson rivolgiamo i migliori auguri di un proficuo lavoro nella convinzione che saprà assicu-rare un fondamentale e positivo contributo all’azione dell’attività amministrativa.

Le centenarie di MajanoSarà forse l’aria buona della collina che aiuta a vivere a lungo. Il 6 agosto Emma Persello, vedova Calligaris, ha compiuto 100 anni. Il figlio Pietro, con la collaborazione degli “Amis di San Martin”, le ha organizzato i festeggiamenti alla presenza di un centinaio di parenti e amici che hanno brindato con lei.

Il mese di ottobre, presso il Centro Anziani di Majano, sono state festeggiate due centenarie: Liberta Colle e Fernanda De Senibus hanno raggiunto rispettivamente 102 e 100 anni. Fernanda, 100 anni, è originaria di Trieste, ma ormai da cinque anni è ospite del centro majanese. Liberta invece è originaria di Ragogna.

Sabato 8 novembre 2014 è mancata Annita De Mezzo, residente a Majano, in via Zorutti 25, la centenaria più anziana di Majano. Proprio il 21 dicembre avrebbe compiuto 106 anni essendo nata a Majano il 21 dicembre 1908.Sono attualmente quattro le centenarie residenti a Majano, la più anziana è Del Missier Aurora, residente a Majano, in via Roma 71/1, che ha compiuto 104 anni il 2 novembre 2014.

Luigi Bulfon assieme alla sua famiglia.

L'omaggio del Sindaco alla Signora Emma.

La Dottoressa Daniela Peresson.

Le due centenarie festeggiate al Centro Anziani di Majano.

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NOTIZIE IN BREVE

"La arcje di Nastas" di Roberto OngaroVenerdì 5 dicembre 2014, nella sala consiliare del Municipio di Majano è stato presentato dall’Assessore alla Cultura Lieto Molinaro e dal Prof. Alfeo Minisini l’ultimo lavoro di Roberto Ongaro, il romanzo “La arcje di Nastâs”. Fra le diverse pubblicazioni di Roberto Ongaro questo è il quattordicesimo romanzo. Nel corso della serata alcuni componenti della compagnia del Teatri Sperimental di Vile di Buje hanno letto alcuni brani del romanzo attirando l’attenzione dei presenti.

Premio a Renza BeinatGiovedì 1° maggio 2014, nel salone di rappresentanza del Palazzo del Governo di piazza Unità d’Italia, a Trie-ste, si è svolta la cerimonia di consegna delle Stelle al merito del lavoro, alta onorificenza che viene attribuita dal Presidente della Repubblica ai cittadini che si sono distinti nella propria professione per meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale.Fra i ventidue premiati a livello regionale, ricevendo l’ambita onorificenza, c’era anche la nostra compa-esana Renza Beinat con quarant’anni di servizio alla FINSNAIDERO S.R.L. di Majano.I nuovi Maestri del Lavoro sono poi stati festeggiati Do-menica 26 ottobre a Cassacco in occasione della tradi-zionale “Festa del Maestro del Lavoro”.

Oltre l’immagine… racconti nascostiNel mese di novembre sono state organizzate tre serate con l’artista Paolo Mattiussi dal titolo “Oltre l’immagi-ne… racconti nascosti”, dedicate alla lettura dei grandi capolavori nella storia dell’arte.Numeroso il pubblico attento e appassionato che ha seguito i tre incontri tenutisi nella sala consiliare con l’ausilio di diapositive.

Presentazione del librosull’Hospitale di San TomasoGiovedì 31 luglio 2014, a 815 anni dalla fondazione dell’Hospitale, è stato presen-tato il libro di Marino Del Piccolo “L’Ho-spitale di San Giovanni di Gerusalemme – San Tomaso di Majano sull’antica via di Allemagna” edito da Gaspari Editore.Il libro presenta nei suoi aspetti peculiari il complesso storico-architettonico dell’Ho-spitale, i progetti di restauro, nonché rife-rimenti alla storia locale e internazionale che collocano le sue radici fino a Gerusa-lemme. Il sito di San Giovanni di Gerusa-lemme a San Tomaso di Majano è docu-mentato al 1199, quando, sulla donazione di Artuico di Varmo, fu fondato l’Hospitale dei Cavalieri Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme, per assicurare acco-

L'artista Paolo Mattiussi nella sala consiliare di Majano. (Foto Donatella Caposassi)

Renza Beinat viene festeggiata in occasione della "Festa del Maestro del Lavoro.

La presentazione del romanzo di Ongaro in sala consiliare.

glienza gratuita ai poveri e ai pellegrini in cammino verso la Terra Santa. Di lì infatti passava la via del Tagliamento, la parte friulana di quell’arteria europea, nota in periodo medievale come Via di Allema-gna, che collegava l’Europa nord-orientale, dal Baltico a Cracovia, a Vienna, passava per Tarvisio, Venzone e seguiva il fiume fino a raggiungere il mare, i porti dell’Al-to Adriatico verso Gerusalemme oppure ancora via terra a Santiago o verso Roma attraverso le Vie Romea e Francigena.Alla presentazione, oltre alle autorità e un

folto pubblico, sono intervenuti il Prof. Angelo Floramo e Tiziana Perini, con l’accompagnamento musicale di Renato Rossetti e Katia Marioni.

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NOTIZIE IN BREVE

Paolo Stefani nuovo capogruppo della sezione ANA di MajanoFranco Picilli, capogruppo degli alpini della sezione Ana di Majano, dopo trent’anni ha passato l’incarico al nuovo capogruppo Paolo Stefani, di origini venete ma da molti anni friulano d’adozione.Domenica 9 febbraio, in occasione dell’assemblea

del Gruppo ANA di Majano è avvenuto il cambio di guardia. Un particolare ringraziamento è stato espresso a Franco Picilli che ha guidato il gruppo di Majano dal gennaio 1984 al 2014, per lo straordinario lavoro svolto a favore della Comunità di Majano; sotto la sua guida è aumentato sia il numero delle penne nere iscritte sia l’affiatamento interno del gruppo.

CI HANNO LASCIATOMandi Prof. Bernardis

Dopo una breve malattia è venuto a mancare il prof. Silvano Bernardis, dirigente scolastico titolare dell’istituto compren-sivo di San Daniele del Friuli.Il prof. Bernardis aveva prestato servizio prima come inse-gnante presso la scuola media di Majano ed in seguito in qualità di Dirigente scolastico presso l’Istituto Comprensivo di Majano e Forgaria per 9 anni, dal 2001 al 2010. Il ricordo delle sue qualità umane e professionali, del suo attaccamento al lavoro, della sua passione per il mondo della scuola resta ancora vivo in tutti noi, amministratori, genitori e nei tanti ragazzi che hanno frequentato le scuole in quegli anni. Ha creato l’istituto comprensivo di Majano e Forga-ria sapendo integrare nei numerosi progetti di cui è stato ideatore e propugnatore, le attività didattiche della scuola dell’infanzia, primaria e secon-daria di I grado. È stato l’artefice del Progetto integrato “Scuola e territorio” che ha consentito a diverse associazioni locali di af-fiancare gli insegnanti nella loro opera educativa e didattica.Sempre attivo e collaborativo con l’amministrazione comuna-le, non mancava di cogliere e valorizzare tutte le opportunità che provenivano dal territorio che ha contribuito a valorizzare. La sua guida competente e ap-passionata, le tante iniziative che ha messo in atto hanno fat-to crescere le nostre scuole e la nostra comunità.

Due gravi incidenti stradali hanno creato grande impressione e cordoglio in tutta la nostra comunità

Il 9 giugno scorso, una giovane madre di tre figli, Elena Buo-ni, ha perso la vita lungo la provinciale che collega Majano a Fagagna; la sua auto è uscita di strada forse a causa di un malore. Elena aveva da poco compiuto 43 anni ed abitava da alcuni anni a Susans. Oltre al consorte ha lasciato tre figli piccoli, due che frequentano le scuole elementari e uno la scuola dell’infanzia. Amante della natura, era una presenza impegnata ed attiva nell’ambito del comitato di frazione di Susans.

Alle prime luci dell’alba del 10 settembre sull’autostrada A4, all’altezza di Desenzano del Garda, il Tir condotto da More-no Delle Case, camionista 53enne di Majano, viene coinvolto in un tamponamento di mezzi pesanti. L’impatto violento non ha lasciato scampo a Moreno che muore sul colpo. La notizia si diffonde rapidamente non

solo a Majano, ma in tutto il Friuli perché la sua è una famiglia molto conosciuta non solo per via dell’a-zienda di autotrasporti, ma essen-do anche punto di riferimento ne-gli ultimi trent’anni del mondo del ciclismo.Moreno Delle Case, che viveva a Pers assieme alla madre, oltre ad essere un grande lavoratore, aveva un’unica grande passione, quella per le biciclette ereditata fin da piccolo dal padre Renzo.All’ultimo saluto, oltre ai parenti e ai tanti amici, si sono ritrovati anche tanti appassionati del mon-do della biciletta venuti a onorare Moreno, compagno di molte gare e di uscite sulle due ruote.

31 ottobre 2010 - Il Sindaco di Majano e di Forgaria consegna-no una targa ricordo al Preside Bernardis dopo 9 anni di servizio nel nostro Istituto scolastico.

Sabato 25 ottobre 2014 è stato inaugurato il bar “Fuorigiri” ubicato all’interno del centro sportivo di via Zorutti nei locali di proprietà dell’amministrazione comunale.Esperito il bando di gara per la locazione dell’immobile uso bar e i due campi da tennis, collocati sempre all’interno del centro sportivo, l’aggiudicazione dell’immobile è stata assegnata a Celotti Roberto di Majano e la locazione avrà una durata di sei anni.

Durante l’assemblea è stato rinnovato anche parte del consiglio direttivo, composto da nove persone. Tra i nuovi eletti i nomi di Gianni Vidoni, nominato vicepresidente, Elia Gerussi e Livio Zamparutti. Presidente e consiglio direttivo permangono in carica tre anni e nella prima riunione si sono detti tutti impegnati a mantenere il buon livello raggiunto fino ad oggi, confermando la disponibilità a partecipare a tutti gli eventi che contrassegnano la vita della comunità di Majano.

Paolo Stefani, nuovo capogruppo e Franco Picilli

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Il svindic dal flumUn flum vieri vadì tant che il mont e che al veve stra-mudât aghis lampidis e turgulis par miârs di agns, che si visave di vê corût un biel pôc plui in alt e di sêisi sgiavât il so lavio cun milenarie pazience, une dì, al sgambiave cuatri murmuis cuntun flumùt, pôc plui di un riul, che i deve aliment.“Eh, – i diseve il piçul cui siei sclipigns di aghe cristaline – tu sês furtunât, tù! Tu âs tante aghe, tant pes che ti fâs compagnie, ducj nô piçui che ti puartìn aghe e rispiet!”“Ben, disìn la veretât almancul fra di nô, vualtris mi puartais aghe, ma no par rispiet o par amôr, ma nome par vie che se no fos jo che us meni al mâr, vualtris si pierdaressis intune inmense paludere di aghe impoçade e puçolente plene di pantianis e di madrac; paraltri bi-gne dîlu, se no fossis ducj vualtris a dâmi seont, ancje jo o sarés ben pôc e vadì che mi pierdarès supât des gravis, prin di rivâ al mâr; tantetant no stâ crodi che la mê vite e sedi dute lat e mîl, che ducj a considerin il gnoo lavôr e mi puartin il rispiet che o merti!”“Cemût nò? Ti àn pursì fat lis rostis gnovis e ogni cuâl trat ancje un punt par scjavalgjâti, cence dâ distrurp a list tôs vongulis che a van vie ghiardis e imburidis cence cjalâ nissun?”Il vieri flum par un moment nol disé nuie e al lassà che nome lis vongulutis furigantis fra i calps a pandessin, cul lôr fresc cisôr, il malcontent che lis tumiave, daspò, gja-vant, di sot lis renzitis la sô vôs plui çondare al rispuindè al so piçul amì:“Viodistu lajù la che la aghe si ingrispe fasint une von-gule plui grande di chês altris?”“Si che le viôt! Al sarà un caprici, une voie di metisi in

mostre di cualchi vongulute braurose di zoventût, sastu, no si è ducj compagns, in ogni famee al è chel che al à plui morbin di chei altris! Al puès sei un svuiç di zo-ventût, un desideri di libertât!”“Po nò nò, che chei pecjadûts veniâi jo ju cognos ducj! A son miârs di agns che o côr intal gno lavio e o sai di lui e di dute la mê aghe, ogni pletute dal lôr caratar, ogni priesi e ogni tare”.“E alore ce isal che al ingrispe la aghe lenti jù?”“Il pôc rispiet, la male creance dai umans; là, sul font e jè une machine par lavâ che cualchidun le à butade vie, plui indenant, intorteade intes alighis e jè une biciclete inruzinide e se tu vâs dulinjù tu puedis cjatâ porcariis di ogni sorte e ancje robe che mi intossee; e po nol è rispiet intal doprâ la mê aghe!” Pense che cuant che wal rive il sut e jo o ài za cif e çaf a tignî bagnâts i miei arzins, ai àn il fiât di supâmi miege aghe par bagnâ i cjamps e mi lassin a mì di fâ la figure di crumîr cun ducj chei puars pes che ai an vût fidance in me! Ah, no jè plui cussience in chest mont! Ognun al fâs nome ce che i plâs e i rint; e po, sastu ce che ai àn olsâ di fâmi, cundiplui di ce che ti ài contât? Si son metûts a fâ cjasis duprûf dai arzins, ma no di chei che jo o vevi segnât cun miârs di plenis e di magris, ma daûr che un scuelât inzegnîr al à pensât, tignint cont dai interes di chel che lu paiave e cussì, fra chei strentois jo o passi stratignint a stent lis mês vongu-lis che pal sfuarç di stâ dentri al rugnin tant che leons”.“A ben, ce che tu mi contis mi da di maravee, no crodevi che i umans a rivassin a tant, ancje se, par dî il vêr, la stesse mancjance di rispiet o scugnin paidîle ancjie nô piçul riui che o passin a scjavaç dai lôr cjamps; sastu, une volte o vevin i ornârs e i mulecs che cu lis lôr çobaris di ladrîs nus fasevin fi arzin; cumò ai àn tajât ducj chei lens

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e cuant che e rive la stagjon des plenis, nô o scugnîn lâ fûr pai cjamps, stant che il lavio nus al àn stretât par cuistâ un fregul di teren di arâ. E fin chi nol sarês nuje, ma co o lin fûr par chei terens, lis nestris aghis a cjapin sù ducj i velens che chei maludîs di umans a butin a plen intai cjamps e co o tornìn dentri tal nestri lavio o intosseìn dutis chês creaturis che nus àn fat compagnie par tancj secui e che a san indalegrât lis nestris aghis cu la lôr vivarosetât”.“Ma, – al disè il vieri flum – par ducj e rive la fin, e vadì e sarà daûr a rivâ ancje la me ore!”“Eh, non sta dì cussì! Viôt che un flum al dure miârs di agns e che dibot si pues di che al è eterni, e l’omn al dure si e no ot’ant agns”.“E ce volarestu dì?” “O vuei dî che tu podaressis dâjur une lezion di cre�ance par che ur resti intal cjâf e che le insegnin ai lôr fîs”.“E cemût?”“Tù tu varessis di concuardà cun dicj i riui che, tant che me, a sfrutin il to lavio par jonzi il mâr e domandâjur che ti menin une colme di aghe ducj insiemit e, fuart di chê plene, cori imburît dentri e fûr dal to lavio cence rispeit dai arzins e invadi e distruzi, inneâ e menâ vie dut ce che al inderede il tô majestôs passaç”.Il vieri flum al vè un momenti sgrisul; za si viodeve cu lis ondis imburidis deventadis pantanosis pe rabie par svindic e za al sintive il cjant di rivoluzion dal grant popul dai riui che, sglonfs di aghe turgule di riviel, a jentravin a dâi iutori e al smecave za il lôr cjant di vito-rie, cuant che, daspò di vê sfogât la ire, si padinavin e a tornavin a ripiâ la milenarie, calme, licuide vite.Dut chest si verà intune gnot di vierte, cuant che ancje lis monts, passudis de ingordisie umane che lis dispue-iave de lôr biele cjaveiade, a cjaparin part a la rivolte e a lassarin cori jù cence siaree, lis aghis des nêfs e dai riui de glace che si disfave e che a rivavin su lis stradis di asfalt che non podevin bevilis e a jemplavin i gatui e che a rugnavin fasin saltâ i tapons cu la premure di rivâ e dâi seont al grant flum che al invadeve dut e, sglonf di chê tante aghe, al pareve une armade in vuere che e mostrâs ai umans la lôr piçulece a front de fuarce de nature.Dopo cualchi dì, il vieri flum padinât, sodisfat intal so orgoi, al tornà intai siei tiermins al servizi de umanitât, ma cu la sodisfazion di vê mostrât cui che al jere.

Roberto Ongaro

LA PUIESEDucj a ti schivin tant che la peste

e ducj a disin che tu tu pucis…oh, puiesute dispreseade,

cetantis penis, cetantis strussiis!

Cuant che l’Autun al mene il frêt,tu ti ritiris dentri lis cjasis,

e il plui il plui in te mignestre, cence tristerie il bagn tu fasis.

Eco che alore ducj a berghelin:“Mame, ce schifo! Ce besteate!”

E un, sgjerfant inte terine:“Ve’ chi, indi é une inte salate!”

Et tu tu scjampis cul svuel lizêrinte frisure di une puartiere,cence pratindi nuje par te,sôl di spietâ la primevere.

Cuant che difûr la tiere e bole il contadin, di buine voe,al va tai cjamps a semenâ

chel biel ligum che al è la soe,

eco che alore tu, creançose,tu disis graziis pal bon acet

e tu nus lassis tes nestris cjasiscuntun cidin, legri svuelet.

Roberto Ongaro

Due importanti ricorrenzeNel mese di maggio 2016: i duecento anni della nascita del nostro Comune ed il quarantesimo anni-versario del terremoto del ‘76.

L’attuale stemma del Comune fu adottato fin dal 1867, mentre solo con un decreto del Presidente della Repubblica Sandro Pertini del 31 luglio 1981 vennero ufficialmente approvati lo stemma e il gonfalone.

ComUnE DI majanomedaglia d'oro al merito civile per l'opera di ricostruzioNe e riNascita dal sisma del 1976

Ven, Nadâl di biele gnot,ch’o sin stâz di teremote cumò al à simpri plotche a momenz si lave sot.Gjave, gjave chest širocch’al é il mont fràit e patoc.Din don dandin dan don:fûr il glon.

Ven, Bambin. Puarte il seren.No tu polsis su chel fen.Ti darìn un jet di lene un plumin ch’al scjalde ben.E tu danus chel calôrche tal cûr si clame amôr.Din don dandin dan don:fûr il glon.

Tu di Mame tu âs il lat.Pal moment nol serf il plat.Al é il mont dut quant distrat.Nol é un cjan e nol é un gjat,ma i pastôrs ‘e son visâze lašsât ‘e àn i lôr prâz.Din don dandin dan don:fûr il glon.

Nadâl di biele gnotJu àn clamâz i agnui dal Cîlcul lôr cjant fin e sutîl.Al é Diu simpri gintîlcul omp sèmplic e civîl.‘E bebèin tanc’ agneluz.‘E saltùcin cavretuz.Din don dandin dan don:fûr il glon.

Al respire strac il bo.Cujetâsi il muš al pò.Paradîs al é ch’al fo.Il Celest al à un Fi so.‘E sclarìs il Redentôrla comete di lusôr.Din don dandin dan don:fûr il glon.

Cun Marie duc’ ti adorìn,o Frutut, nestri destin.Cun Josef ti protegìne cui agnui nô ‘o ti amìn.Gjesù cjâr, tu sês il Crist,che nus salve di ogni trist.Din don dandin dan don:fûr il glon.

Domenico Zannier26/11/2014