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1 Istituto Comprensivo di Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado di Conselice Approvato dal Collegio dei Docenti del 27 -10- 2011 Approvato dal Consiglio d’Istituto del 21 – 11 - 2011

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Istituto Comprensivo di Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado di Conselice

Approvato dal Collegio dei Docenti del 27 -10- 2011 Approvato dal Consiglio d’Istituto del 21 – 11 - 2011�

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E’ il documento che rappresenta

l’identità culturale e progettuale dell’Istituto e ne esplicita la progettazione curricolare, extra-curricolare,

educativa ed organizzativa. Il POF è coerente con gli obiettivi generali ed educativi determinati a livello nazionale e riflette le esigenze del contesto

culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell’offerta formativa.

E’ elaborato da una commissione nominata dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi generali per le attività dell’Istituto e delle scelte di

gestione e di amministrazione definiti dal Consiglio d’Istituto. Il piano è adottato dal Consiglio d’Istituto.

Anno scolastico 2011-2012

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STAR BENE A SCUOLA

ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE

INTEGRAZIONE

CONTINUITA’

La Scuola si impegnerà nei confronti del singolo studente per soddisfare: • il suo bisogno di sicurezza intesa come serenità psicologica, autostima,

consapevolezza della propria identità e dell’appartenenza al gruppo; • il suo bisogno di conoscenza, promuovendo gradualmente saperi essenziali che gli

consentano di acquisire le competenze e le abilità necessarie per inserirsi naturalmente nel suo ambiente sociale, con un atteggiamento consapevole e attivo, e possa poi affrontare con profitto e soddisfazione gli studi del secondo ciclo.

La Scuola affronterà ogni condizione di disagio, adoperandosi per prevenire quelle situazioni di “incapacità a comprendere” che provocano nei bambini e nei ragazzi stati d’ansia, di smarrimento e d’incertezza, con il rischio di insuccesso e/o di abbandono scolastico. La Scuola cercherà perciò di mettere in atto tutte le strategie, da un lato, per fronteggiare il fenomeno della dispersione e, dall’altro, per valorizzare le potenzialità di ogni singolo individuo. • Per gli studenti diversamente abili e per coloro che manifestano un disagio, la Scuola

imposterà un itinerario di apprendimento, tenendo conto dei ritmi e delle modalità di comprensione di ognuno, nella prospettiva di una integrazione permanente.

• Per gli studenti stranieri la Scuola promuoverà una politica dell’integrazione che

rispetti la cultura della provenienza e che riconosca le diversità quale valore positivo di arricchimento reciproco.

Oltre al potenziamento linguistico individualizzato, la Scuola si porrà nel territorio come laboratorio per l’educazione interculturale, sviluppando tematiche che

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valorizzino le diverse culture, attivando momenti di scambio di conoscenze e di informazioni fra studenti e genitori italiani e stranieri e fra gli stessi, tutti, e la cittadinanza, al fine di rafforzare e incentivare la buona convivenza e l’arricchimento culturale di tutta la comunità. Affinchè gli studenti possano ritrovare, nei passaggi dalla Scuola dell’Infanzia alla Primaria e da questa alla Secondaria di 1^grado, materiali e proposte che fanno parte della loro storia, la Scuola coordinerà gli interventi didattici ed educativi mediante una programmazione generale di un unico percorso didattico. La Scuola favorirà, infine, i rapporti con le famiglie, sia per conoscere meglio gli studenti e quindi per predisporre per loro un itinerario didattico più efficace, sia perché gli studenti non sentano la Scuola come una realtà loro estranea, nella quale vengano loro proposte necessità inconsistenti. Su quest'ultimo aspetto il Consiglio d’Istituto si aspetta dai docenti un forte impegno, poiché solo con la collaborazione attiva delle famiglie, che può nascere dalla loro condivisione sia sulle strategie didattiche concepite per i loro figli che sulle valutazioni dei risultati conseguiti dagli stessi, si otterrà uno sviluppo armonioso e diffuso delle potenzialità dei futuri cittadini di questa comunità.

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L’Istituto opera in un territorio la cui economia fonda le proprie radici storiche

nell’agricoltura e nelle attività di trasformazione dei prodotti della terra che ne costituiscono le radici storiche. Tuttora si registra un’ampia diffusione agricola. La prossimità di poli industriali nelle province di Ravenna, Bologna e Ferrara favorisce inoltre un flusso migratorio che comporta un aumento di presenze residenziali con pendolarismo lavorativo.

Sul territorio l’aspetto educativo viene affrontato dalla scuola in modo interattivo con l’Amministrazione Comunale e con l’ASL. A Conselice è attivo un GRUPPO ESPERENZIALE pomeridiano, aperto ai ragazzi della scuola Primaria e della scuola Secondaria di I° grado, gestito dalla Coop. “La linea d’Ombra”.

La vita culturale fa capo alla Biblioteca comunale “Giovanna Righini Ricci”, che promuove iniziative in collaborazione con l’Istituto e gestisce due concorsi letterari biennali, uno per scrittori esordienti e uno riservato agli alunni della scuola sec. di I° grado. Recentemente a Lavezzola è stata aperta la biblioteca comunale, gestita da un gruppo di volontari; nello stesso luogo ha sede il “Punto Giovani”, locale aperto a

bambini e adolescenti. Il Teatro comunale presenta programmi teatrali e

cicli di proiezioni cinematografiche per adulti e per ragazzi.

Vanno ricordati il Teatro parrocchiale e la Scuola di musica gestita dall’Associazione “Musica per…”. Altre attività sono collegate al gemellaggio con la cittadina francese di Bourgoin-Jallieu.

Collaborano inoltre con l’Istituto le varie Associazioni di Volontariato (Gruppo Cooperazione e Volontariato, Pro Loco, Gruppo volontari della Protezione Civile, Gruppo AVIS, Centro sociale anziani, Associazione Sagra Lavezzolese, Gruppo Alpini).

Le feste tradizionali che suscitano il maggior coinvolgimento della popolazione sono il Carnevale di San Grugnone e la Sagra del Ranocchio a Conselice, la Sagra della Porchetta a Lavezzola.

Esistono nel territorio strutture sportive attive tutto l’anno: il Palazzetto dello Sport a Conselice, Palestre e Campi Sportivi a Conselice e a Lavezzola.

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L'Istituto Comprensivo di Conselice raggruppa i diversi gradi di istruzione del primo ciclo in un unico Istituto:

• SCUOLA DELL'INFANZIA • SCUOLAPRIMARIA • SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO.

L'Istituto Comprensivo accoglie alunni dai 3 ai 14 anni, per un totale di 996 utenti. Conselice Scuola Primaria via Cavallotti, 32 Conselice tel. 0545/89130 Scuola Secondaria di Primo Grado Conselice via G. Di Vittorio, 1 Scuola dell'Infanzia tel. 0545/89200 �����������������������������������������������Piazza Gramsci, 2 ����������������������������������������������tel. 0545/89193

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Lavezzola Scuola dell'Infanzia Scuola Secondaria Largo Lavezzoli, 1 di Primo Grado Lavezzola tel. 0545/80747 via Italia, 27 Scuola Primaria tel. 0545/80630 Via Bastia, 281 tel. 0545/80605 In un Istituto Comprensivo come quello di Conselice,il percorso scolastico di ogni alunno che lo frequenta è di ampio respiro da 3 a 14 anni. E' un percorso unitario, ma al tempo stesso specifico e differenziato per ogni ordine di scuola. Il curricolo

è progressivo, unitario e trasversale: prescrittive sono quindi la continuità, la trasversalità e la collegialità.

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SCUOLA PRIMARIA DI CONSELICE TUTTE LE CLASSI T.P. (40 H) (tranne 2^C e 2^D) Tutti i giorni 8.10 ingresso alunni 8.15 inizio lezioni 12.15 pranzo – uscita dei bimbi con esonero mensa 13.15 ingresso alunni che hanno pranzato a casa - intermensa (laboratori) 14.15 inizio lezioni pomeridiane 16.15 uscita alunni

LUN MAR MER GIO VEN

8.15/ 12.15

LEZIONE LEZIONE LEZIONE LEZIONE LEZIONE

12.15/13.15

MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA

13.15/14.15

INTERMENSA

(laboratori)

INTERMENSA

(laboratori)

INTERMENSA

(laboratori)

INTERMENSA

(laboratori)

INTERMENSA (laboratori)

14.15/16.15

LEZIONE LEZIONE LEZIONE LEZIONE LEZIONE

CLASSI 2^C – 2^D T.N. (32 H) Lunedì – mercoledì - venerdì 8.10 ingresso alunni 8.15 inizio lezioni 12.15 pranzo – uscita dei bimbi che non si fermano a mensa 13.15 inizio lezioni pomeridiane 16.15 uscita alunni

LUN MER VEN 8.15/12.15 LEZIONE LEZIONE LEZIONE 12.15/13.1

5 MENSA MENSA MENSA

13.15/16.15

LEZIONE LEZIONE LEZIONE

Martedì – giovedì 8.10 ingresso alunni 8.15 inizio lezioni 12.15 uscita alunni

MAR GIO 8.15/12.15 LEZIONE LEZIONE

12.15 USCITA USCITA

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SCUOLA PRIMARIA DI LAVEZZOLA

Tutte le classi della scuola Primaria di Lavezzola:

� Dal lunedì al venerdì: 8.25 ingresso alunni 8.30 inizio lezioni 12.30 pranzo – uscita dei bimbi con esonero mensa 13.25 ingresso alunni che hanno pranzato a casa 13,30 intermensa (laboratori) 14,30 inizio lezioni pomeridiane 16.15 uscita alunni

SCUOLA DELL’INFANZIA CONSELICE LAVEZZOLA

TempoAntimeridiano: da lunedì a venerdì 8.00–12.45 con servizio mensa: 12.00-12.45 Tempo Giornaliero: da lunedì a venerdì 8.00–16.00 con servizio mensa 12.00-12.45 Servizi : Pre-scuola 7.30 – 8.00

TempoAntimeridiano: da lunedì a venerdì 8.00–12.45 con servizio mensa: 12.00-12.45 Tempo Giornaliero: da lunedì a venerdì 8.00–16.00 con servizio mensa 12.00-12.45 Servizi : Pre-scuola 7.45 – 8.00

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSI 1°A-3°A lunedì – mercoledì 8.00 – 13.00 14,00 – 16,00 (13.00 – 14,00 mensa) martedì - giovedì – venerdì - sabato 8.00 – 13.00

CLASSI 3°C Lunedì – mercoledì 8.00 – 13.00 14,00 – 16,00 (13.00 – 14,00 mensa) martedì - giovedì – venerdì - sabato 8.00 – 13.00

CORSO B e CLASSI 2°A-3°E Dal lunedì al sabato 8.00 – 13.00

CORSO D e CLASSI 1°C-2°C Dal lunedì al sabato 8.00 – 13.00

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AREA DIRIGENZIALE

DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof.ssa DANIELA GEMINIANI

STAFF DI DIRIGENZA

COLLABORATORI DEL DIRIGENTE

COORDINATORI DI PLESSO

FUNZIONI STRUMENTALI

Scuola dell’Infanzia di Conselice

Stiroli Daniela

“POF e documentazione Ceroni Silvia

Patrignani Anna Grazia

Scuola dell’Infanzia di Lavezzola

Ricci Maccarini Rita

Multimedialità Lanzoni Sabrina

Scuola Primaria Conselice

Marturano Vincenzo

Orientamento Ricci Marina

Scuola Primaria Lavezzola

Vaccari Stefania

Alunni con bisogni educativi diversi

Borsatti Rita

Scuola Secondaria di Primo grado

Conselice Patrignani Anna Grazia

Alunni stranieri Bandini Monica

Tonini Maria

Scuola Secondaria di Primo grado

Lavezzola Lanzoni Sabrina Fenati Antonella

Qualità, formazione, Cantieri Aperti

Barresi Nadia Renzi Rossella

Coordinatrice Scuola dell’Infanzia

Comandini Iride

Coordinatrice Scuola Primaria

Montanari Simonetta

Collaboratori Vicari

Marturano Vincenzo

Patrignani Anna Grazia

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AREA AMMINISTRATIVA

DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof.ssa DANIELA GEMINIANI

ASSISTENTI

AMMINISTRATIVI

COLLABORATORI SCOLASTICI

DIRETTORE SERVIZI GENERALI AMMINISTRATIVI Dal Pozzo Vittoria

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PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTOCortecchia Michele

CONSIGLIO DI ISTITUTODelibera il piano annuale e il conto consuntivo e dispone, in ordine all’impegno dei mezzi finanziari, quanto concerne ilfunzionamento amministrativo e didattico dell’Istituto.Delibera sull’organizzazione e sulla programmazione della vita e dell’attività scolastica nei limiti della disponibilità dibilancio, fatte salve le competenze degli altri organi collegiali; in particolare adotta il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.)Adotta i regolamento interno e adatta il calendario scolastico alle specifiche esigenze ambientali.Indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all’assegnazione ad esse dei singoli docenti, all’adattamentodell’orario delle lezioni e delle altre attività scolastiche, allo svolgimento delle visite guidate e dei viaggi d’istruzione.Ha competenza per i provvedimenti disciplinari a carico degli alunni.

CONSIGLIOD’INTERSEZIONE

SCUOLADELL’INFANZIA

CONSIGLIOD’INTERCLASSE

SCUOLA PRIMARIA

CONSIGLIO DICLASSE SCUOLASECONDARIA DIPRIMO GRADO

GIUNTA ESECUTIVAE’ composta dal Dirigente Scolastico, D.S.G.A., un rappresentante docenti, un rappresentante personale A.T.A., duerappresentanti genitori.Propone il piano annuale, predisposto dal Dirigente Scolastico, al Consiglio d’Istituto e prepara il lavoro del Consigliod’Istituto.

COLLEGIO DEI DOCENTIDefinisce gli obiettivi generali d’Istituto e gli obiettivi formativi per ogni ordine di scuola; delibera proposte inordine all’azione didattica ed educativa e ne verifica periodicamente l’andamento; in particolare elabora ilP.O.F.; formula proposte al Dirigente Scolastico sull’organizzazione del lavoro; valuta l’andamentocomplessivo dell’azione didattica; provvede all’adozione dei libri di testo; promuove iniziative diaggiornamento.

Hanno il compito di: formulare al Collegio Docenti proposte in ordine all’azione educativa e didattica e ad iniziative disperimentazione; agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni; occuparsi, nella sec. di 1^ grado,dei provvedimenti disciplinari a carico degli studenti; proporre l’adozione dei libri di testo; approvare le uscite didattiche e levisite guidate.

ASSEMBLEA DISEZIONE

ASSEMBLEA DICLASSE

ASSEMBLEA DICLASSE

Tutti gli insegnanti di classe/sezione, tutti i genitori si incontrano periodicamente. Vengono illustrate le attività, i progettidella scuola, le finalità cui esse si ispirano, le programmazioni didattico – educative, le verifiche delle stesse. Nella primaassemblea del mese di ottobre vengono eletti i rappresentanti di classe /sezione.

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ORGANO DI GARANZIA L’istituzione scolastica istituisce un ORGANO DI GARANZIA interno alla Scuola, con “Delibera del Consiglio d’Istituto” affissa all’albo delle due sedi, con funzioni decisionali su ricorsi avversi le sanzioni disciplinari. A tale Organo, presieduto dal Dirigente Scolastico e composto da due rappresentanti del personale docente e da due rappresentanti dei genitori (uno per ognuno dei due plessi), potranno infatti rivolgersi i genitori degli alunni per presentare ricorso entro 15 giorni dalla notifica della sanzione. L’Organo di Garanzia dovrà pronunciarsi, con provvedimento motivato e non impugnabile, entro 10 giorni. Per avere il quadro complessivo delle competenze vedasi Art.2 del D.P.R.235/2007. L’Organo di Garanzia decide anche in casi di controversie interne alla Scuola, con note in merito all’applicazione del Regolamento.

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Le sei sedi scolastiche hanno tutte situazioni differenti per tipologia, tempo scuola, per orari ed organizzazione delle attività, per disponibilità dei locali. Questo comporta una ripartizione dell’organico ed una definizione degli orari dei collaboratori scolastici diversificati a seconda delle specifiche esigenze di ciascun plesso, e l’assegnazione di funzioni e di attività aggiuntive alle normali prestazioni lavorative, finalizzate ad un migliore e più efficace funzionamento dell’Istituto nella sua complessità.

ORARIO RICEVIMENTO SEGRETERIA presso la scuola se. di 1^ grado di Conselice

MATTINO: da lunedì a sabato ore 10:00 – 12:00 POMERIGGIO: lunedì ore 14,00 – 16,00

(escluso i giorni di sospensione delle lezioni)

Nell’Istituto operano:

Alunni N° 1017 di cui: N° 222 stranieri N° 29 alunni diversamente abili

Docenti N° 116 di cui: N° 14 docenti di sostegno

Educatori N° 3

Assistenti amministrativi N° 5

Collaboratori scolastici N° 18

D.S.G.A. (Direttore Servizi Generali Amministrativi)

N° 1

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Ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 196/2003, è stato redatto il DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA DEI DATI. Il documento, redatto al fine di mettere in atto le misure di sicurezza per tutelare i dati personali oggetto del trattamento, si propone di delineare il quadro delle misure di sicurezza, organizzative, fisiche e logiche, da adottare per il trattamento dei dati personali effettuato da tutto il personale dell’Istituto, il cui rappresentante pro-tempore è il Dirigente Scolastico, dott.ssa Daniela Geminiani, indicato come "titolare".

� Per l’adempimento degli obblighi relativi al D.Lgs. 81 del 2008 e al D.Lgs 106/09 in materia di sicurezza, l’Istituto ha conferito l’incarico di RSPP al Dott.Padroni, della ditta “S&L” di Ravenna, che deve:

� Verificare la compatibilità dei locali e dei presìdi � Aggiornare le mappe comprendenti i percorsi di fuga � Organizzare e presenziare simulazioni di evacuazione � Promuovere i corsi di primo soccorso e di tecnica antincendio � Mantenere il collegamento con il Dirigente Scolastico e con i responsabili della

Sicurezza sul Lavoro (RSL) � Redigere il documento attestante l’idoneità dell’Istituto � Partecipare ad eventuali corsi di formazione in materia di sicurezza.

L’incarico di Responsabile della Sicurezza dei Lavoratori (RSL) è stato affidato alla M/a Tonini Mària.

Per ogni ordine di scuola sono previsti assemblee, incontri e colloqui con i genitori.

Scuola dell’Infanzia : 3 incontri individuali annuali programmati 2 assemblee di classe

- incontri individuali su richiesta del docente o del genitore Scuola Primaria: 2 incontri individuali annuali programmati 3 assemblee di classe 2 assemblee generali - incontri individuali su richiesta del docente o del genitore Sc. Sec. I° grado: 1 assemblea generale per classe (inizio anno scolastico) 2 colloqui generali

- ricevimento individuale dei genitori (un’ora settimanale ogni docente) come previsto dal calendario distribuito agli alunni.

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PREMESSA Il tessuto sociale di Conselice è caratterizzato da un continuo flusso migratorio di famiglie straniere, di conseguenza la maggior parte di questi alunni possiede una conoscenza della lingua italiana molto scarsa, spesso assolutamente nulla. A questi alunni se ne aggiungono altri che, a causa di un continuo movimento lavorativo dei genitori, si ritrovano a cambiare la scuola di frequenza, nell’arco dei 5 anni della scuola primaria. Questo contribuisce al verificarsi di situazioni di disagio dal punto di vista dell’integrazione e dell’apprendimento con cui la scuola si deve rapportare. FINALITA’: Favorire l’apprendimento degli alunni stranieri e non, con l’intervento di esperti esterni quando è possibile o attuando laboratori interdisciplinari all’interno delle classi. Questo è possibile organizzando gli alunni all’interno delle classi in gruppi eterogenei o di livello a seconda delle attività programmate pertanto nelle classi 2^, 3^, 4^ e 5^ occorre rendere trasversali le seguenti educazioni: musica, scienze motorie, arte e immagine per aumentare il monte ore settimanale di italiano e matematica, e per attivare i suddetti laboratori.

Il curricolo delle Scuole Primarie dell’Istituto risulta essere il seguente:

Classe

I

Classe

II

Classi III - IV -

V

Classi IV – V

Conselice

Classe I

Classe

II

Classi III –IV –

V

T. P.

T. P.

T. P.

T. N. a esaurimento

T. N.

T. N.

T. N.

Italiano 8 7 7 6 7 6 6 Lingua Inglese

1 2 3 3 1 2 3

Storia-Geografia

Cittadinanza e

Costituzione

4

4

4

4

4

4

4

Matematica

7 7 6 5 5 5 4

Tecnologia 1 1 1 1 1 1 1 Scienze 2 2 2 2 2 2 2 Arte e

immagine 2 2 2 2 2 2 2

Musica 1 1 1 1 1 1 1 Scienze motorie

2 2 2 1 2 2 2

Religione 2 2 2 2 2 2 2 Attività

Laboratoriali

3

Totale ore disciplinar

i

30 30 30 30 27 27 27

Mensa 5 5 5 5 3 3 3 Attività 5 5 5 5 2 2 2

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Laboratoriali

Integrative (intermens

a)

Tolale ore 40

40 40 40 32 32 32

ORARIO SETTIMANALE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO �

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

CONSELICE

LAVEZZOLA

Tempo Tempo normale prolungato

Tempo Tempo normale prolungato

Italiano 5 5 +2 5 5 +2 Storia 2 2 2 2 Geografia 2 2 2 2 Matematica 4 4 +2 4 4 +2 Scienze 2 2 2 2 Tecnologia e informatica 2 2 2 2 Inglese 3 3 3 3 Francese 2 2 2 2 Arte e immagine 2 2 2 2 Musica 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 Religione 1 1 1 1 Approfondimento 1 1 1 1 TOTALE ORE 30 34 30 34 ����

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• ACQUISIRE COMPETENZE E CONOSCENZE • MIGLIORARE COMPORTAMENTI RELAZIONALI E

COLLABORATIVI – essere e fare con gli altri – • FAVORIRE IL RAPPORTO SCUOLA – FAMIGLIA

CON QUALI STRUMENTI RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI ?

Con la

L’esperienza di questi anni ci ha dimostrato che è molto utile “animare”la didattica attraverso una sua vitalizzazione, definita ATTIVITA’ PROGETTUALE, che si realizza attraverso la programmazione:

� Curricolare � Per progetti � Per moduli e/o unità didattiche � Per curricoli disciplinari in verticale � Per laboratori � Per ambiti o gruppi disciplinari

La scuola dell’Infanzia, organizzata per sezioni miste per età, programma per gruppi eterogenei di sezione e per gruppi omogenei di intersezione.

VALUTAZIONE Ogni attività progettuale viene valutata

VALUTARE = MIGLIORARE LA QUALITA’ I progetti verranno monitorati nel corso e alla fine dell’anno scolastico attraverso strumenti elaborati dalla commissione di Valutazione e Autovalutazione d’Istituto

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I GRUPPI DI LAVORO • gruppi disciplinari e di aerea • gruppi di progetto • team e consigli di classe, interclasse,

intersezione • commissioni • collegio docenti di settore • collegio docenti unificato • staff di direzione • consiglio di istituto

LA PROGETTAZIONE La progettazione avviene per aree:

• disciplinari • continuità • ambiente • lingue straniere • educazione motoria e sportiva • benessere a scuola • lettura • creatività • informatica • recupero, consolidamento,

potenziamento • italiano per stranieri

L'AGGIORNAMENTO • per l'aggiornamento e l'auto

aggiornamento si privilegiano o momenti in comune ai tre ordini di scuola

• ricerca-azione • corsi organizzati da enti/istituzioni

esterne accreditate

INTEGRAZIONE • si cerca di favorire la collaborazione

con le famiglie, gli enti, le associazioni, i volontari, utilizzando al meglio le risorse del territorio

• alunni con bisogni educativi speciali • alunni migranti per una integrazione

interculturale

LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE • verifiche sistematiche delle attività disciplinari e

controllo dei risultati • verifiche dei progetti • autovalutazione di Istituto

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ICARE (1^,2^) Scuola Primaria Conselice e Lavezzola

Ref. Montanari Simonetta

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CONSULENZA E SOSTEGNO DI UNO PSICOLOGO AI DOCENTI

Ref. Borsatti Rita

INTERVENTO PSICOLOGO CON I GENITORI DELLA SCUOLA

DELL’INFANZIA Ref. Borsatti Rita

INTERVENTO DI UN ESPERTO PSICOLOGO SUGLI ALUNNI

Ref. Borsatti Rita

A SCUOLA CON SUCCESSO (3^,4^,5^)

Scuola Primaria Conselice e Lavezzola

NOI ADOLESCENTI Sec.1^grado Conselice e Lavezzola

Ref. Patrignani Anna Grazia

PRONTI PER LA SCUOLA Scuola dell’Infanzia di conselice e Lavezzola

Ref. Comandini Iride

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CONOSCERE LA PRIMARIA Scuola Infanzia–Scuola PrimariaConselice

Ref. Siroli Daniela, Maiardi sandra

CONOSCERE LA SECONDARIA Sc. primaria – Sc. Secondaria Conselice

Ref. Patrignani Anna Grazia, Teschio Nunzia

CONOSCERE LA SECONDARIA Sc.Primaria – Sc.Secondaria Lavezzola

Ref.– Filannino Maria, Foletti Irene

CONTINUITA’ Asilo Nido – Scuola Infanzia Conselice

Ref. Pirazzini Sonia

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LABORATORIO DELL’ORTO LABORATORIO DI CUCINA

MUSICANDO CON IL CORPO Primaria Conselice

Ref. Lusa Roberta–Taronna Michele–Negrini Alice

DALLA SPAZZATURA AI GIOCATTOLI

(Laboratorio di ecologia e creatività) LABORATORIO “COSA BOLLE IN

PENTOLA” Sec. 1^ grado Conselice Ref. Montanari Andrea -Mesiti Maria Carmela

LABORATORIO CUCINA – Primaria Lavezzola

Ref.Medri Angela

LABORATORIO ARTISTICO MANIPOLATIVO – Sec.1^grado Lavezzola

Ref. Perini Silvia

I CHICCHI RACCONTANO CONTINUITA’

Asilo Nido – Scuola Infanzia Lavezzola Ref. Pace Vincenza

CONOSCERE LA PRIMARIA Scuola Infanzia–ScuolaPrimariaLavezzola Ref. Ricci Maccarini Rita, Baldini Laura

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LA TERRA E’ LA CASA DI TUTTI A CHE GIOCO GIOCATE

Sc. Infanzia Conselice Ref. Siroli Daniela, Sisti Cristina

ALLA SCOPERTA DELL’ORTO Ref. Ricci Maccarini Rita

Sc. Infanzia Lavezzola

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ALFABETIZZAZIONE (con facilitatori esterni)

(sottoprogetto B)

LABORATORI LINGUISTICI L 2

(sottoprogetto C)

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IL COMPUTER NELLO ZAINO

IL MIO SITO

MAMMA TI ACCOMPAGNO A SCUOLA

(alfabetizzazione adulti)

LA STANZA DEI GENITORI (sottoprogetto D)

PENSARE COL CORPO Ref. Comandini Iride, Frontali Chiara Scuola Infanzia Conselice e Lavezzola

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ORIENTAMENTO Sc. Secondaria I grado

Ref. Ricci Marina

PLAY, LEARN AND FUN TOGETHER GIOCHIAMO CON L’INGLESE

Scuola Infanzia Conselice e Lavezzola

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- NATALE INSIEME 2011 - SARABANDA

- GUARDO E SCOPRO GLI STRUMENTI

- FRUTTA NELLE SCUOLE - VA IN SCENA L’ARTE

Scuola Primaria Lavezzola

Ref. Politi A.M.C., Molisse Maria, Sangiorgi Rita

- BAMBINI IN SCENA - SPERIMENTIAMO LA MUSICA

- MONDO SONORO

Scuola Primaria Conselice Ref. Carella Antonella, Baruzzi Iris, Alpi

Patrizia

ATTIVITA’ MOTORIA con esperti

Scuola Primaria Conselice e Lavezzola Ref. Alpi Patrizia

LETTURE, SCRITTURE, SCOPERTE, ….QUI SI FA LABORATORIO

Scuola Primaria Conselice e Lavezzola

Ref. Renzi Rossella

SICURI IN STRADA Scuola Primaria Conselice e Lavezzola

Ref. D’Alterio Giuseppa

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EDUCAZIONE AMBIENTALE Conselice e Lavezzola

Ref. Patrignani Anna Grazia

RECUPERO DI LETTERE, LINGUA STRANIERA E

MATEMATICA tutte le classi Conselice e Lavezzola

Ref. Patrignani Anna Grazia

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO

Conselice e Lavezzola Ref. Pirazzini Verdiano

EDUCAZIONE STRADALE Conselice e Lavezzola

Ref. Baruzzi Anna Maria

E-TWINNING Conselice e Lavezzola Ref.Negrini Tamara

ROCK IN CONCERTO CANTINSIEME

Conselice Ref. Grandi Primo

CORSO DI LINGUA INGLESE CON LETTORI MADRELINGUA

Conselice e Lavezzola Ref. Baruzzi Anna Maria

LABORATORIO INFORMATICO Conselice e Lavezzola Ref. Lanzoni Sabrina

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Referente: Borsatti Rita

Nelle classi sempre più numerose ed eterogenee, i docenti registrano, con maggior frequenza, iperattività, deficit di attenzione, incapacità di tornare in tempi brevi alla normalità dopo uno stress emotivo, temperamento eccessivamente esuberante, fragilità emotiva, minor controllo degli istinti e scoppi d’ira improvvisi, tutti segni che possono indicare una situazione di disagio. Nel passaggio dalla preadolescenza all’adolescenza il periodo diventa ancor più critico: oltre ai cambiamenti del corpo, cambiano anche i modelli di identificazione. Le figure genitoriali, prima assunte come punto di riferimento, vengono messe da parte per lasciare spazio alle relazioni con il gruppo dei coetanei. Il distacco dai genitori per il progressivo raggiungimento dell’autonomia non è semplice e, spesso, i ragazzi per l’incertezza e la bassa autostima, faticano ad inserirsi e ad individuarsi all’interno del gruppo. La scuola, dopo la famiglia, rappresenta un importante modello di organizzazione societaria dove vengono intraprese le prime relazioni sociali e dove i ragazzi, attraverso il confronto con il gruppo, sviluppano senso di appartenenza e capacità di cooperazione. Da qui nasce l'esigenza di un approccio all’alunno che si occupi degli aspetti didattici ed educativi, ma anche degli aspetti relazionali, sociali, psicologici e affettivi. La scuola deve essere considerata un luogo che permette l’intervento e il recupero per forme di disagio esistenti, ma, prioritariamente, deve essere luogo e mezzo di prevenzione al disagio giovanile e alla dispersione scolastica. L'Istituto Comprensivo di Conselice vuole promuovere l’azione di prevenzione favorendo ed attivando alcune funzioni psicologiche che sappiano riconoscere e gestire la sfera emotiva, relazionale e sociale. Una buona conoscenza del proprio mondo emozionale rappresenta la miglior garanzia di benessere psicofisico. La capacità di identificare e gestire le emozioni non è innata, ma è appresa. Il progetto STAR BENE A SCUOLA è proposto come continuità delle attività svolte l'anno scorso e prevede varie tipologie di azioni:

• Consulenza e sostegno di un esperto psicologo al team docenti • Intervento di un esperto psicologo sugli alunni • Noi adolescenti (educazione all’affettività) • Pronti per la Scuola • A Scuola con Successo • I CARE • Intervento di un esperto psicologo coi genitori della Scuola dell’Infanzia • Progetto “Help”

CONSULENZA e SOSTEGNO DI UNO PSICOLOGO al TEAM DOCENTI

Referente: Borsatti Rita

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Il sostegno al team docente da parte di uno psicologo che lavora in classe con gli alunni e osserva in modo oggettivo tutte le dinamiche relazionali e comportamentali è importante per aiutare i docenti a prevenire che alcuni atteggiamenti compromettano il successo del percorso educativo e didattico degli alunni. FINALITA’:

• Prevenire il disagio e l’insuccesso scolastico degli alunni. • Migliorare la coerenza educativa rispetto ai bisogni manifestati dall’alunno. • Offrire momenti di auto formazione agli insegnanti. • Acquisire una migliore consapevolezza di sé e migliorare le capacità assertive nella

comunicazione interpersonale al fine di relazionarsi con gli altri in modo sereno e costruttivo. DESTINATARI: I docenti della scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado dell’Istituto.

INTERVENTO DI UN ESPERTO PSICOLOGO SUGLI ALUNNI Referente: Borsatti Rita

Scopo di questa fase del progetto è creare la possibilità di un supporto esterno all’esperienza di crescita dei bambini, dare legittimità al loro sentire e sostenere la capacità di possedere una maggiore padronanza di sé e di forme di espressione e di ascolto dei propri e altrui stati d’animo, facilitando così anche l’aggregazione e la formazione del gruppo-classe. FINALITA’: • Acquisire una maggior consapevolezza di sé. • Facilitare la socializzazione. • Prevenire il disagio. • Diminuire la dispersione scolastica sostenendo il successo scolastico e formetivo. • Aiutare gli alunni ad affrontare costruttivamente le difficoltà incontrate nella vita di ogni giorno. • Acquisire una maggiore competenza emozionale controllando l’insorgere di stati d’animo

eccessivamente negativi. • Migliorare la comunicazione interpersonale e la capacità di relazionarsi con gli altri in modo sereno

e costruttivo. DESTINATARI: gli alunni delle classi prime delle scuole primarie dell’Istituto (n. 5 classi) e le classi che l’anno scorso hanno rilevato particolari problematiche.

PRONTI PER LA SCUOLA Referente: Comandini Iride

Il progetto fa parte, ormai da anni, della nostra proposta formativa con condivisione di obiettivi e modalità da parte degli insegnanti direttamente coinvolti. Gli insegnanti ritengono importante l’individuazione precoce fin dalla scuola dell’infanzia dei disturbi dell’apprendimento per poter, attraverso interventi mirati, ridurre il disagio e rendere più sereno il passaggio. Le insegnanti della scuola dell’infanzia, dopo aver individuato le difficoltà dei singoli alunni attraverso il questionario IPDA prima e poi la somministrazione di prove, attueranno piste di lavoro mirate al potenziamento delle abilità carenti. Utilizzeranno tecniche per favorire il normale sviluppo e potenziamento delle funzioni grafo/motorie. Le prove in uscita dalla scuola dell’infanzia per i prerequisiti dello stampato maiuscolo e del corsivo permetteranno di fornire alle future insegnati delle classi prime informazioni oggettive utili per ulteriori azioni di recupero.

FINALITA’:

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• Prevenire precocemente le difficoltà di apprendimento. • Conoscere in modo più approfondito e sistematico le potenzialità e le difficoltà dei bambini. • Affinare gli insegnamenti, le capacità di osservazione, attraverso l’utilizzo di strumenti adeguati. • Acquisire semplici e basilari strumenti per seguire con metodo i bambini “a rischio”.

DESTINATARI: I bambini della Scuola dell’Infanzia di cinque anni e i relativi docenti della scuola dell’Infanzia di Conselice e di Lavezzola.

A SCUOLA CON SUCCESSO Referente: Montanari Simonetta

Il Progetto vede la condivisione di obiettivi e modalità dei docenti delle classi 3^, 4^ e 5^ della Scuola Primaria e delle 1^ della Scuola Secondaria di 1^ grado. La MODALITA' di RICERCA-AZIONE che caratterizza il Progetto, con incontri di FORMAZIONE e PROGETTAZIONE CON ESPERTI ESTERNI E INTERNI, per trasmettere una maggior consapevolezza del Progetto ai docenti e un continuo monitoraggio dei processi di apprendimento e l'individuazione di strategie e percorsi d'azione mirati a ridurre il disagio degli alunni.

FINALITA’:

• Conoscere in modo più approfondito e sistematico le potenzialità e le difficoltà degli alunni. • Acquisire semplici e basilari strumenti per seguire con metodo gli alunni con difficoltà. • Creare un percorso in cui la metodologia e le strategie siano negoziate e condivise dai docenti.

DESTINATARI: Gli alunni e i docenti delle scuole Primarie di Conselice e di Lavezzola (classi terze, quarte e quinte) e, in continuità, tutti gli alunni della Scuola Secondaria di primo grado di Conselice e Lavezzola.

I CARE Referente: Montanari Simonetta

Il Progetto, inserito nell'ambito del progetto nazionale I CARE negli anni precedenti nel Progetto del Piano di formazione DSA 2012, è rivolto agli alunni e ai docenti di classe 1^ e 2^ di Scuola Primaria, ed è finalizzato alla messa in rete di "modelli di didattica inclusiva" prodotti dall'esperienza quotidiana del fare scuola. Il Progetto è finalizzato a prevenire le difficoltà di apprendimento attraverso un percorso di ricerca/azione e formazione/intervento. FINALITA’:

• Potenziamento delle abilità alla base dell'apprendimento della lettura e della scrittura. • Potenziamento e sviluppo delle competenze fonologiche e meta fonologiche. • Potenziamento e sviluppo delle competenze grafo-motorie alla base degli aspetti esecutivi della

scrittura.

DESTINATARI:� il Progetto vede coinvolti gli alunni e i docenti delle classi 1^ e 2^ della Scuola Primaria.

INTERVENTO DI UN ESPERTO PSICOLOGO PER I GENITORI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

Referente: Borsatti Rita

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Lo scopo è quello di creare condizioni che facilitino la separazione tra la famiglia e il bambino per creare un raccordo condiviso riguardo le modalità di relazione e di gestione degli stati emotivi dei bambini e degli adulti. FINALITA’:

• Facilitare il distacco tra famiglia e bambino. • Prevenire il disagio. • Acquisire una maggiore competenza emozionale. • Favorire l’acquisizione di un’alfabetizzazione emotiva nelle famiglie così da condividere i

percorsi con l scuola. DESTINATARI: i genitori di tutti gli alunni della scuola dell’Infanzia.

NOI ADOLESCENTI Referente: Patrignani Anna Grazia

Attività d’informazione/formazione rivolta agli alunni della scuola secondaria di Conselice e

Lavezzola, attuato dagli insegnanti di Scienze, Tecnologia e Lettere, in collaborazione con operatori dell’ASL, dell’ AVIS, dello IOR,…., con esperti nei settori psicofisici e nel settore alimentare, (progetto “L’appetito vien cucinando”) per favorire la conoscenza e la consapevolezza di se stessi, il rispetto della propria persona, degli altri e dell’ambiente in cui si vive e per promuovere atteggiamenti di prevenzione, capacità di fare scelte motivate e di sentirsi parte di una collettività.

FINALITA’ • Conoscenza di sé; • Coscienza di sé in rapporto all’ambiente fisico e sociale; • Ricerca e mantenimento del proprio benessere; • Consapevolezza che ogni individuo fa parte di una collettività.

DESTINATARI: Tutti gli alunni della Scuola Secondaria di 1^ grado di Conselice e Lavezzola.

L’insegnante specializzato è di sostegno a tutta la classe, è contitolare e corresponsabile della programmazione di classe, gli compete il coordinamento delle risorse e dei vari interventi per gli alunni con bisogni educativi diversi. Egli dovrà :

• cooperare coi colleghi per la realizzazione del Profilo Dinamico Funzionale (PDF) e del Piano Educativo Individualizzato ( P.E.I. )

• predisporre percorsi e strumenti specifici • mantenere le relazioni con le strutture sanitarie e con le famiglie • contribuire a definire i criteri di valutazione e le prove d’esame al termine del ciclo.

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Valutazione degli alunni Il gruppo docenti, all’inizio dell’anno scolastico, fissa gli obiettivi formativi e didattici, definendo per ogni alunno con bisogni educativi diversi se valgono gli stessi obiettivi della classe oppure se occorre adottare criteri diversi. Questi, concordati tra insegnanti della classe e insegnante di sostegno, verranno registrati nel P.E.I. La valutazione conclusiva accerta i progressi e i cambiamenti che l’alunno ha raggiunto al termine del percorso previsto, sempre rapportati alla situazione di partenza. Gruppi di lavoro

• Il team docente o il consiglio di classe (GLH OPERATIVO) si incontra nei primi mesi dell’anno scolastico con gli esperti dell’ASL per la stesura condivisa del PDF e a fine anno per la verifica dei risultati.

Se si tratta di un nuovo inserimento, l’incontro viene fissato prima dell’inizio delle lezioni per permettere un’adeguata accoglienza.

• I docenti di sostegno dell’Istituto si incontrano nel corso dell’anno per condividere le modalità di lavoro e discutere di eventuali problematiche.

• Il Gruppo GLH (previsto dalla legge 104/92 art. 15 comma 2), è un gruppo di studio e di lavoro composto dal Dirigente Scolastico, da insegnanti di sostegno e curricolari, da operatori dei servizi e da genitori. Ha il compito di collaborare alle iniziative educative e di integrazione predisposte dai P.E.I. e dal P.O.F.

Viene convocato all’inizio dell’anno scolastico per valutare il livello di integrazione degli alunni e programmare le attività, e al termine per una verifica finale. MEDIATECA IN RETE L’Istituto, in rete con altre scuole, ha collaborato alla realizzazione di una MEDIATECA, presso la scuola media di Bagnacavallo, con i seguenti obiettivi:

- istituire uno spazio per la consultazione e/o prestito di materiale didattico - creare un sistema efficace per la diffusione delle buone prassi - mettere a disposizione della rete risorse umane e professionali, nell’ottica di una possibile

costituzione di un centro di consulenza/formazione sui temi specifici dell’integrazione dei soggetti con bisogni educativi diversi.

PROGETTO ZAINETTO La documentazione annuale (PDF, PEI, verbali degli incontri) viene raccolta in una cartella assieme a lavori, test di valutazione, griglie osservative, foto, cassette audio o altro materiale prodotto dagli alunni per valutane il progresso nel corso degli anni. La cartella, conservata dal Dirigente Scolastico nel rispetto della privacy (L. 196/2003), è utile ai docenti per conoscere il livello di apprendimento al fine di programmare le attività.

PROGETTO HELP Referente: Rita Borsatti

Il progetto raccoglie tutte le risorse per facilitare l’integrazione degli alunni diversamente con bisogni educativi diversi, dall'utilizzo degli insegnanti di sostegno e degli educatori là dove sono previsti, alla progettazione di questi col team docenti o il consiglio di classe per le attività, agli incontri con il personale dell'equipe pedagogica dell'ASL, all'attuazione di laboratori che prevedano anche il coinvolgimento degli altri alunni della classe in cui sono inseriti. OBIETTIVI

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• Aiutare gli alunni con bisogni educativi diversi nel difficile processo dell’integrazione, supportandoli con attività adeguate alle loro potenzialità e creare punti di riferimento e supporto didattico ai docenti di sostegno;

• Aiutare alunni e docenti nei processi di apprendimento/insegnamento per evitare il disagio scolastico.

DESTINATARI:

• Alunni con bisogni educativi diversi e classi in cui sono inseriti. • Insegnanti di sostegno e curricolari che operano in classi con alunni con bisogni

educativi diversi e/o con alunni con DSA.

LABORATORI

SCUOLA PRIMARIA

Alle scuole primarie dell'Istituto verranno attivati laboratori di attività manuali per coinvolgere gli alunni con PEI e gli alunni delle classi dove sono inseriti.

Scuola Primaria di Conselice

LABORATORIO DELL'ORTO Referente: Lusa Roberta

FINALITA’: • Saper operare manualmente • Conoscere il ciclo vitale delle piante • Saper utilizzare il computer per tabulare dati e per fare ricerche

LABORATORIO “MUSICANDO CON IL CORPO” Referente: Ragazzini Elisa

FINALITA’: Le attività prevedono l’utilizzo di musica, corpo, movimento ed espressività. • Stimolare l’integrazione e la cooperazione • Stimolare l’attenzione e l’ascolto

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• Stimolare l’impegno, la responsabilità, la fiducia • Potenziare l’espressività.

LABORATORIO DI CUCINA

Referente: Taronna Michele

Il laboratorio prevede la progettazione e l’attuazione di ricette. FINALITA’: • Sviluppare spirito di cooperazione e di aggregazione • Saper progettare • Stimolare l’impegno, la responsabilità e la fiducia • Stimolare la motricità fine • Stimolare l’attenzione l’ascolto • Favorire l’integrazione.

Scuola Primaria di Lavezzola

LABORATORIO DI CUCINA Referente: Medri Angela

Il laboratorio prevede la progettazione e l’attuazione di ricette. FINALITA’:

• Sviluppare spirito di cooperazione e di aggregazione • Saper progettare • Stimolare l’impegno, la responsabilità e la fiducia • Stimolare la motricità fine • Stimolare l’attenzione l’ascolto • Favorire l’integrazione.

SCUOLA SECONDARIA 1^GRADO

Scuola Secondaria 1^grado di Conselice

Alla scuola secondaria di primo grado verranno attivati i seguenti laboratori:

• LABORATORIO DI CUCINA “Cosa bolle in pentola?”. Referente: Mesiti Maria Carmela

• LABORATORIO “Dalla spazzatura ai giocattoli”. Referente: Montanari Andrea

FINALITA’: • Aiutare gli alunni in situazione di svantaggio nel processo d’integrazione; • Supportare gli alunni in attività pratico – manuali adeguate alle loro potenzialità; • Creare punti di riferimento e aiuto didattico per un miglior inserimento nella vita quotidiana. • Acquisire abilità manuali mediante l’uso di semplici attrezzi da lavoro e di diversi materiali di

recupero. DESTINATARI: tutti gli alunni della scuola Secondaria di Conselice.

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Scuola Secondaria 1^grado di Lavezzola

• LABORATORIO ARTISTICO-CREATIVO. Referente: Perini Silvia.

FINALITA’: • Migliorare le capacità espressive, artistiche e creative; • Sviluppare l’operatività e la capacità di ideazione e progettazione; • Acquisire abilità manuali mediante l’uso di semplici attrezzi da lavoro e di diversi materiali di

recupero a fini espressivi; DESTINATARI: tutti gli alunni della scuola Secondaria di Lavezzola.

CONTINUITA’ NIDO – INFANZIA Referenti: Pirazzini Sonia (Conselice)

Pace Vincenza (Lavezzola)

Il progetto nasce dal bisogno di rendere il passaggio tra i due ordini di scuola il più accogliente possibile, consentendo ai bambini di fare esperienze significative e piacevoli, al fine di favorire la socializzazione tra i bambini dell’Asilo Nido e della Scuola dell’Infanzia. La continuità è da intendersi anche come passaggio di informazioni e di collaborazione tra le educatrici del Nido e le insegnanti dell’Infanzia. Il passaggio fra i due ordini di Scuola è inevitabilmente vissuto come un momento di cambiamento ricco di aspettative ma, allo stesso tempo, fonte di ansie e timori per i bambini e per i loro genitori. Per questo la scuola dell’Infanzia aprirà le porte ai genitori dei nuovi iscritti, che potranno così conoscere le sezioni, gli spazi di gioco e di lavoro dei loro figli e l’organizzazione della giornata scolastica. Si devono pertanto favorire contesti e allestire spazi nei quali ogni bambino possa sentirsi a proprio agio ed esprimere creatività, fantasia e curiosità per rendere l’esperienza emozionante e fonte di risposta ai propri bisogni nel rispetto di quelli degli altri. Il progetto implica occasioni preziose di incontro tra le educatrici e i docenti coinvolti nel progetto, durante i quali concordare, confrontare, e verificare l’esperienza vissuta. FINALITA’ • Favorire il processo di crescita del bambino, inteso come armonica integrazione di esperienze

molteplici e diversificate; • Creare un clima sereno ed accogliente che aiuti i bambini a vivere con tranquillità il passaggio tra i

due ordini di scuola; • Sviluppare un raccordo educativo – didattico tra asilo nido e scuola dell’infanzia. DESTINATARI: Per Conselice, i bambini frequentanti l’ultimo anno del nido e i bambini di tre anni dell’Infanzia. Per Lavezzola, i bambini frequentanti l’ultimo anno del nido, i genitori dei nuovi iscritti, e tutti i bambini della scuola dell’Infanzia.

CONTINUITA’ INFANZIA – PRIMARIA

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Referenti: Maiardi Sandra- Siroli Daniela (Conselice)

Baldini Laura- Ricci Maccarini Rita (Lavezzola)

CONOSCERE LA PRIMARIA Il progetto vuole favorire momenti di interazione concreti e reali di continuità tra gli alunni e i docenti dei due ordini di scuola, per creare un clima sereno nel passaggio futuro degli alunni dalla scuola dell'Infanzia alla scuola Primaria. FINALITA’ • Istituire un raccordo didattico – pedagogico tra scuola dell’infanzia e scuola primaria; • Conoscere ed esplorare gli ambienti della futura scuola; • Favorire la conoscenza e l’interazione con i futuri insegnanti delle classi prime della scuola primaria; • Promuovere lo scambio di informazioni tra i docenti. DESTINATARI: I bambini di cinque anni della scuola dell’Infanzia di Conselice e di Lavezzola, i bambini delle classi quinte per la scuola Primaria di Conselice, i bambini delle classi prime e delle classi quinte per la scuola Primaria di Lavezzola.

CONTINUITA’ PRIMARIA – SECONDARIA Referenti: Teschio Nunzia (Primaria Conselice)

Patrignani Anna Grazia (Sec. Conselice) Filannino Maria (Sec. Lavezzola)

Foletti Irene (Primaria Lavezzola)

CONOSCERE LA SECONDARIA Il progetto intende presentare agli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria un panorama variegato di ciò che offre la Scuola Sec. di 1^ grado sul piano della didattica e delle metodologie comunicative; intende inoltre favorire la continuità didattica ed educativa fra i due ordini di Scuola. FINALITA’ • conoscere il nuovo ambiente e la sua organizzazione (per scuola primaria); • riflettere sul proprio percorso formativo (per la secondaria); • far conoscere nuovi linguaggi; • favorire la collaborazione fra alunni di diversi ordini scolastici; • sviluppare la capacità di operare in nuovi contesti con linguaggi diversi; • sviluppare la creatività e la capacità di rielaborazione personale. DESTINATARI: classi quinte della scuola Primaria di Conselice e Lavezzola, tutte le classi della scuola Secondaria di primo grado di Conselice; le classi 3°A e 3°D della scuola Secondaria di primo grado di Lavezzola.

ORIENTAMENTO Referente: Ricci Marina

Iniziative di informazione agli alunni e alle famiglie per orientare alla scelta della scuola superiore.

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Referente: Lanzoni Sabrina

IL COMPUTER NELLO ZAINO

Il progetto riguarda la messa a punto di un programma di sviluppo delle tecnologie didattiche comprendente itinerari di lavoro che prevedono l’uso della multimedialità nell’arco degli anni della scuola dell’Infanzia, Primaria e Sec. di 1^grado, con l’obiettivo di educare gli alunni alla comunicazione, al miglioramento dell’efficacia dell’insegnamento e dell’apprendimento delle discipline.

Il contesto culturale odierno è profondamente condizionato da un rapido sviluppo delle tecnologie dell’informatica e della comunicazione, e la constatazione che molti alunni hanno le case invase da computer, apparecchi televisivi con accessori digitali e satellitari, lettori DVD, fa riflettere sulla posizione che l’Istituto deve assumere e su quali progetti educativi proporre.

Imparare attraverso il computer deve diventare per la scuola una nuova risorsa; l’uso del computer non dovrà essere concepito come semplice strumento al servizio di un insegnamento tradizionale, ma anzi un ambiente per l’esplorazione, per la ricerca, per la simulazione, per l’espressione, per la comunicazione. E’ importante approntare percorsi didattici che siano operativi e allo stesso tempo stimolino l’apprendimento personale. Bisogna imparare a “pensare la formazione dentro la multimedialità” perché solo così si può concepire l’uso del PC come uno strumento che crea saperi reticolari soggetti a continue rielaborazioni. Proprio per tale motivo si considera importante l’introduzione della multimedialità sin dalla Scuola Primaria, passando da attività strettamente ludiche ad attività via via più complesse che sviluppano e consolidano specifiche abilità, recuperando difficoltà a livello strumentale anche negli alunni in difficoltà.

FINALITA’ • Conoscere e saper gestire le tecnologie informatiche quali strumenti di studio e di crescita

culturale. DESTINATARI: Tutte le classi dell’Istituto Comprensivo di Conselice e Lavezzola.

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IL MIO SITO (www.icconselice.it)

Internet oggi ha raggiunto una diffusione notevole in tutto il mondo. Le possibilità di accesso da parte di uno studente sono aumentate e quasi tutti ormai possiedono almeno un computer in famiglia. Questa possibilità di accesso ha permesso lo sviluppo del sito internet di una scuola come la nostra come mezzo di comunicazione tra scuola e famiglia, di informazione e studio per gli studenti e di lavoro per i docenti. Il sito scolastico risulta, perciò, essere un importante strumento di informazione, studio e lavoro con un ampio bacino d'utenza che comprende studenti, docenti e genitori: c'è quindi la necessità da una parte di costruire e aggiornare periodicamente il sito di una scuola per creare una comunicazione efficace, ma anche di curare l’accessibilità di tale sito al fine di favorire l'accesso anche a persone affette da disabilità, a coloro che utilizzano strumenti obsoleti o che sono costretti a navigare in situazioni non ottimali. FINALITA’: • Far conoscere l’organizzazione scolastica dell’Istituto Comprensivo nella Provincia di Ravenna e in

altre scuole italiane; • Pubblicare attività per scambi di esperienze (anche con altri paesi europei, come nel caso del

gemellaggio con la cittadina francese Bourgoin Jailleu, cui potrebbe essere auspicabile dedicare una sezione del sito);

• Possibilità di interagire, da parte del Dirigente Scolastico o della Segreteria, con altre realtà scolastiche;

• Informare genitori e alunni delle iniziative dell’Istituto, nonché della sua organizzazione.

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SCUOLA DELL’INFANZIA di CONSELICE

Progetto di Plesso: “LA TERRA E’ LA CASA DI TUTTI”

Referente: Siroli Daniela Il progetto mira a fornire ai bambini la possibilità di conoscere la terra come elemento fondamentale della vita dell’uomo sul pianeta. L’idea guida è quella di incoraggiare i bambini a fare esperienze a contatto con la natura, ritrovando la pienezza di ciò che i sensi sono in grado di percepire, con il fascino di esperienze stimolanti. Il percorso li condurrà a maturare, infine, un corretto comportamento di rispetto e di consapevolezza ecologica per il futuro dell’uomo di domani.

FINALITA’ • Sviluppare comportamenti ecologici corretti • Stimolare la curiosità e l’amore per la natura • Sviluppare sensibilità nei riguardi dell’ambiente DESTINATARI: Tutti i bambini della Scuola dell’infanzia di Conselice.

“A CHE GIOCO GIOCATE?” “Giochi antichi e attuali dai paesi di provenienza dei nostri alunni”

“Referente: Sisti Cristina

Il progetto intende proseguire l’esperienza positiva dell’anno scorso, per continuare a promuovere l’accoglienza e la valorizzazione degli alunni di diversa origine, per promuovere la collaborazione scuola-famiglia, per costruire un percorso educativo condiviso. FINALITA’: • Sviluppare l’identità personale e culturale • Sviluppare un approccio ecologico al gioco • Conoscere diverse culture

DESTINATARI: Tutti gli alunni della Scuola dell’Infanzia di Conselice.

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SCUOLA DELL’INFANZIA di LAVEZZOLA

Progetto di Plesso:

“ALLA SCOPERTA DELL’ORTO” Referente: Ricci Maccarini Rita

Il progetto “Con i piedi per terra” (a.s. 2010/2011) ha stimolato la curiosità dei bambini sulla vita, sulla terra, sul mondo della natura. La cura dell’aiuola delle erbe officinali ha incuriosito i bambini sulla crescita delle piante. Da questo è nata l’idea di immergerli nella vita dell’orto. FINALITA’:

• Promuovere l’apprezzamento degli ambienti naturali ed il rispetto per tutti gli esseri viventi • Stimolare interesse e curiosità nei confronti del mondo che ci circonda • Potenziare la capacità di osservare, maturando comportamenti responsabili e attenti

DESTINATARI: tutti i bambini delle sezioni eterogenee della scuola dell’infanzia di Lavezzola

SCUOLA DELL’INFANZIA di CONSELICE e LAVEZZOLA

Progetto "PLAY, LEARN AND FUN TOGETHER" Referente: Siroli Daniela

Nella scuola dell'Infanzia dalle Indicazioni per il curricolo, si parla di accostamento alla L2 tramite sperimentazione, gioco, narrazione ed espressione artistica e musicale come buone pratiche, cioè occasioni privilegiate di esperienza per i bambini. L'approccio alla lingua deve seguire la via naturale perchè proprio in questo momento i bambini stanno ancora imparando la lingua madre. L'approccio ludico rimane la forma più affascinante e coinvolgente per i bambini; non bisogna proporre liste di parole, ma partendo dal concetto di educazione semiotica cioè dal simbolo per legarlo al significato usando il vissuto esperienziale dei bambini. Dai simboli e dalla sua rappresentazione si arriva al concetto. I primi anni di vita dei bambini sono i fondamentali, perchè il loro cervello presenta la massima plasticità infatti la produzione neuronale è altissima in questo periodo di vita e questo perciò rimane il miglior periodo per apprendere una o anche più lingue. Inoltre la capacità di reggere una lingua viene aumentata dall'introduzione di una seconda lingua. ( inter indipendenza linguistica scaffholding ). Destinatari: Gli alunni di 5 anni di 2^,4^ e 6^ sezione del plesso di Conselice e tutti gli alunni di 5 anni del plesso di Lavezzola. FINALITA’:

• Partecipare ad un progetto comune che migliori la relazione del gruppo dei pari, divertendosi. • Sviluppare curiosità nei confronti di un altra lingua. • Acquisire fiducia nelle proprie capacità comunicative. • Aumentare la consapevolezza della comunicazione interpersonale.

DESTINATARI: Gli alunni di 5 anni di 2^,4^ e 6^ sezione del plesso di Conselice e tutti gli alunni di 5 anni del plesso di Lavezzola.

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Referenti: Alpi Patrizia-Ceroni Silvia

SCUOLA PRIMARIA DI CONSELICE e LAVEZZOLA

“LETTURE, SCRITTURE, SCOPERTE…..QUI SI FA LABORATORIO” Referente: Renzi Rossella

Il progetto nasce dall’esigenza di raccogliere tutte le attività laboratoriali di lingua italiana svolte nell’Istituto. Questi i laboratori condotti nelle varie sedi delle scuole Primarie di Conselice e Lavezzola:

1) Classi 4°A e B, 1°A - scuola Primaria di Conselice Le attività nascono dalla possibilità di sfruttare un luogo di studio, cultura e incontro, come la Biblioteca Comunale Giovanna Righini Ricci di Conselice, situata a pochi passi dalla Scuola Primaria. Si intende far conoscere ai bambini le opportunità che tale istituzione offre, sia per attività scolastiche che private. In tal modo i bambini prendono confidenza con un luogo da poter frequentare anche nel tempo extra scolastico: per studio individuale, lettura, ricerca, approfondimenti, iniziative da parte delle operatrici della biblioteca. FINALITA’:

• Sensibilizzare i bambini rispetto alle possibilità-opportunità offerte dalla biblioteca. • Favorire la lettura e la ricerca di materiale informativo per approfondire un argomento di studio o

di interesse personale. • Rinnovare e differenziare i luoghi e i metodi di insegnamento. • Promuovere iniziative di ricerca, incontro, condivisione anche oltre il tempo-spazio scuola.

2) Classe 1°A - scuola Primaria di Conselice

L’attività intende promuovere la conoscenza e la sperimentazione della poesia e della filastrocca, attraverso il gioco realizzato con le parole.���FINALITA’:

• Sensibilizzare i bambini alla lettura e alla scrittura in versi, scoprendo le rime, i giochi di parole, i nonsense e altre figure retoriche e metriche.

• Promuovere la memorizzazione di poesie e filastrocche, necessarie alla interiorizzazione della metrica e del ritmo (utili per scrittura, musica, motoria…)

3) Classe 1°A - scuola Primaria di Conselice

�Il laboratorio intende riconoscere dignità e valore a una lingua che negli anni va perdendosi, come il dialetto romagnolo.

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FINALITA’:

• Sensibilizzare i bambini nei confronti di una lingua che conoscono, o che per loro è completamente nuova (nel caso di bambini provenienti da altre regioni italiane o Paesi del mondo).

• Proporre testi in dialetto con eventuale traduzione in italiano, collegandoli alle tradizioni contadine dei nostri luoghi.

• Riconoscimento, da parte dei bambini, di alcune espressioni dialettali più comuni. • Partecipare con la recitazione di testi al Concorso “S.Martino d’Oro”, che si tiene in occasione

del S.Patrono di Conselice.

4) Classi 4°B e 3°C- scuola Primaria di Conselice L’avvicinamento degli alunni alle lingue straniere e all’esistenza di culture e tradizioni diverse è un’azione determinante per la formazione globale della persona, per stimolarne le capacità intellettive, conoscitive, espressive e comunicative. Si intende infatti sviluppare l’accoglienza e la tolleranza sociale dell’alunno, facilitandone l’apertura mentale nei confronti di culture diverse dalla propria, prevenendo anche atteggiamenti di tipo razzista.

FINALITA’:

• Riconoscere e nominare alcuni simboli delle principali festività del Regno Unito e di altri Paesi del mondo (Halloween, Thanksgiving, Christmas…)

• Conoscere aspetti culturali del Regno Unito e di altri Paesi del mondo. • Confrontare le tradizioni italiane con quelle di altri Paesi, utilizzando la disponibilità di genitori

stranieri di alunni della classe. • Rilevare diversità culturali, in relazione alle abitudini di vita

5) Classe 2°A - scuola Primaria di Lavezzola

Il laboratorio nasce con l’intento di avvicinare i bambini alla poesia. FINALITA’:��

• avvio alla comprensione del messaggio poetico • il verso e il ritmo del testo poetico • arricchimento del lessico • approfondimento della capacità di osservazione • approfondimento della capacità di introspezione • capacità di interpretare per immagini la realtà

SICURI IN STRADA

Referente: D’Alterio Giuseppa

Il progetto si sviluppa in un percorso che intende diffondere e consolidare l’educazione stradale nell’ambito della promozione alla “Convivenza civile”. FINALITA’:

• Rispettare le norme di sicurezza e di convivenza civile, perseguendo l’acquisizione di comportamenti corretti

• Migliorare la capacità di cogliere le situazioni di difficoltà e pericolo adottando comportamenti corretti

DESTINATARI: alunni delle classi 3^, 4^ e 5^ della Scuola primaria di Conselice e Lavezzola

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SCUOLA PRIMARIA DI CONSELICE

PROGETTO MUSICALE: “SperimentiAMO la musica” Referente: Baruzzi Iris

Il progetto si pone la finalità di “sperimentare la musica” nelle sue varie ed innumerevoli forme artistiche. FINALITA’ • Favorire l’espressività corporea, attraverso il movimento, la voce e l’espressività musicale; • Migliorare la motivazione; • Sviluppare la socializzazione;

DESTINATARI: i bambini delle classi 2°B, classi 4^ e 5^.

PROGETTO MUSICALE: “MONDO SONORO” Referente: Alpi Patrizia

La musica è una componente fondamentale dell’esperienza umana quotidiana che offre uno spazio simbolico attraverso il quale si attivano processi di socializzazione, si valorizza la creatività e si acquisiscono strumenti di conoscenza. Il canto, la pratica degli strumenti musicali, l’ascolto e la riflessione critica favoriscono lo sviluppo della musicalità che è intrinseca in ciascuno e forniscono anche i mezzi per l’appropriazione di molti degli strumenti che stanno alla base di acquisizioni specifiche proprie di alcune discipline. È importante, quindi, abituare i bambini, fin da molto piccoli, all’ascolto, alla fruizione e alla produzione musicale proponendo una pluralità di stimoli sonori e di modelli musicali, prendendoli proprio dalla realtà che li circonda. FINALITA’:

• Cogliere le sonorità quotidiane e il mondo sonoro in generale e promuovere un’azione critica su di essi

• entrare in confidenza con la grammatica musicale (ritmo, pulsazione, altezza, timbro…) • saper riconoscere diversi stili musicali • costruire in modo collaborativo semplici “prodotti” musicali (canti, partiture…) • utilizzare in modo creativo lo strumentario didattico o, eventualmente, strumentini costruiti dai

bambini stessi. DESTINATARI: Gli alunni delle classi 1^A, 1^B, 1^C, 2^A, 2^C, 2^D, 3^A, 3^B e 3^C.

PROGETTO TEATRALE: “BAMBINI IN SCENA” Referente: Carella Antonella

La scelta del teatro come strumento di educazione nasce dalla consapevolezza ormai consolidata che il linguaggio teatrale riesce a sviluppare competenze, a colmare le distanze culturali, a socializzare gli

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studenti, a formare il gruppo, ad integrare le diversità e, non ultimo, a creare le condizioni migliori per una crescita della persona equilibrata. In tal senso, si ritiene che il teatro educativo riesca a “tirar fuori” in senso maieutico, quelle capacità che i percorsi didattici tradizionali spesso non riescono ad evidenziare. Va anche evidenziato come il teatro, coinvolgendo ogni protagonista dal punto di vista della corporeità, dell’espressività creativa, riesca ad essere un formidabile strumento pedagogico - didattico per i bambini svantaggiati, i quali, tra l’altro, riescono ad essere meglio accettati nel gruppo nell’ambito di un obiettivo comunicativo che è raggiunto solo se tutti partecipano con la stessa consapevolezza. FINALITA’:

• Comprendere e sviluppare la capacità di interazione sociale in diversi ambiti. • Capire ed interiorizzare la necessità e l’importanza delle regole e dei comportamenti corretti. • Acquisire una capacità di elaborazione progettuale. • Favorire il pieno sviluppo delle potenzialità spesso nascoste, di cui tutti gli alunni sono portatori. • Saper padroneggiare la mimica, la gestualità e l’emotività. • Implementare le abilità della comunicazione interpersonale così da relazionarsi agli altri in modo

sereno e costruttivo. • Valorizzare altri canali della comunicazione: visivo, espressivo, corporeo.. • Prevenire il disadattamento scolastico e la disaffezione allo studio. • Valorizzare le diversità per un reciproco arricchimento.

DESTINATARI: Tutti gli alunni delle classi della scuola Primaria di Conselice.

SCUOLA PRIMARIA DI LAVEZZOLA

PROGETTO MUSICALE

SARàBANDA – LABORATORIO DI MUSICA Referenti: Politi Anna Maria Il progetto vuole garantire a tutti gli allievi un percorso di educazione musicale mirato a fornire un’occasione di arricchimento personale e di socializzazione, sia per uno sviluppo armonico della personalità sia per un reale approccio allo studio di qualsiasi strumento musicale. Il progetto SARàBANDA si articola in due moduli:

• “Suono e gioco” per le classi 3^, 4^ e 5^ di Conselice e di Lavezzola e prevede l’apprendimento della notazione convenzionale applicata all’uso del flauto dolce.

• “Guardo e scopro gli strumenti” per tutte le classi di Conselice e di Lavezzola; prevede tre lezioni didattiche dove i bambini scopriranno gli strumenti e ascolteranno brani suonati dal vivo.

Il progetto si svolge in orario scolastico e prevede la presenza dell’esperto Fabrizio Galeati. DESTINATARI: tutti gli alunni delle scuole Primarie dell’Istituto.

PROGETTO MUSICALE: “NATALE INSIEME 2011” Referente: Politi Anna Maria Cristina

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Il progetto vuole garantire a tutti gli allievi un percorso di arricchimento personale e di socializzazione, al fine, soprattutto, di favorire uno sviluppo armonico, un atteggiamento positivo ed una maggior motivazione nei confronti della scuola e delle discipline scolastiche. FINALITA’: • Migliorare la motivazione; • Facilitare l’apprendimento degli alunni in difficoltà; • Recuperare alcuni apprendimenti; • Facilitare l’integrazione dei ragazzi che provengono da altri Paesi. DESTINATARI: Tutti gli alunni della Scuola Primaria di Lavezzola.

PROGETTO TEATRALE: “VA IN SCENA L’ARTE”

Referente: Sangiorgi Rita

Il laboratorio teatrale vuole avvicinare tutti gli allievi all’arte e fornire un’occasione di crescita coinvolgendo i suoi “attori” in uno sforzo creativo che stimola a migliorarsi, ad apprendere, a capire. Il progetto prevede la collaborazione con l’esperta di teatro: Xella Roberta. FINALITA’:

• Sviluppare diversi tipi di linguaggio • Conoscere alcune correnti pittoriche e i relativi artisti • Favorire l’integrazione • Relazionarsi con li spazio e con gli altri • Migliorare la motivazione • Facilitare l’apprendimento degli alunni in difficoltà • Padroneggiare il corpo e il movimento

DESTINATARI: tutti gli alunni della scuola Primaria di Lavezzola.

PROGETTO “FRUTTA NELLE SCUOLE”

Referente: Molisse Maria

Il progetto si pone come finalità quella di aumentare il consumo di frutta e verdura da parte dei bambini e per permettere loro di conoscere i prodotti naturali. DESTINATARI: tutti gli alunni della scuola primaria di Lavezzola.

DIDATTICA DIVERTENTE: ATTIVITA’ della SCUOLA PPRIMARIA di CONSELICE

“Giovani esploratori”

Referente: D’Alterio Giuseppa

L’attività nasce dal bisogno di avvicinarsi alle discipline di studio nel modo più graduale ed operativo possibile, partendo dalle motivazioni degli alunni e dalla realtà più vicina a loro. In particolare si vuole dare risposta ad un gruppo di alunni che presentano difficoltà di apprendimento, tempi brevi di attenzione, immaturità emotiva. L’idea di fondo è quella di offrire un ambiente di apprendimento in grado di potenziare le capacità manipolative, creative ed espressive favorendo il passaggio al cognitivo attraverso la dimensione corporea e l’esperienza diretta. Il presente progetto è finalizzato ad avviare i bambini ad un’osservazione più curiosa ed attenta di un elemento con cui possiedono un contatto quotidiano: l’acqua. L’acqua, infatti, è per i bambini un naturale elemento di gioco e divertimento.

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L’acqua è affettività, emozione, ricordo, ma è anche una chiave per comprendere i fenomeni della natura, i processi vitali.

FINALITA’:

• Scoprire come è fatta l’acqua dal punto di vista chimico e fisico, attraverso esperimenti, ricerche, letture;

• conoscere il ciclo dell’acqua; • documentare le uscite didattiche e le conoscenze acquisite attraverso elaborati, cartelloni,

rappresentazioni di vario genere; • produrre materiali e danze sul tema dell’acqua; • comunicare alle famiglie degli alunni il lavoro svolto attraverso CD-ROM che verrà fornito ad

ogni alunno. • approfondire il rispetto verso la natura; • acquisire comportamenti “nuovi” e responsabili verso l’altro e l’ambiente; • promuovere la partecipazione ai problemi ecologici.

DESTINATARI: bambini della classe 3°C

“Il mio paese per gioco” Referente: Ceroni Antonella

L’attività nasce dal bisogno di avvicinarsi alle discipline di studio nel modo più graduale ed operativo possibile, partendo dalle motivazioni degli alunni e dalla realtà più vicina a loro. L’idea di fondo è quella di creare un ambiente di apprendimento in grado di potenziare le capacità manipolative, creative ed espressive favorendo il passaggio al cognitivo attraverso la dimensione corporea e l’esperienza diretta. La formula da privilegiare sarà dunque il laboratorio inteso come luogo del fare e quindi dell’imparare facendo, in un contesto di interazione in cui gli alunni imparano, perchè interagiscono fra loro intrecciando relazioni, condividendo esperienze ed aiutandosi reciprocamente. Per questo occorre pensare a spazi diversi e tempi più dilatati di lavoro a piccolo gruppo e/o a classi aperte. Operando con l’intero gruppo, si cercherà in particolare, di dare risposta ad un gruppo di alunni che presentano difficoltà di apprendimento, tempi brevi di attenzione, immaturità emotiva. FINALITA’:

• Scoprire i luoghi e gli elementi significativi dell’ambiente locale • imparare a riconoscere la struttura del proprio paese ( luoghi e funzioni) • acquisire conoscenze sugli uffici ed i servizi comunali • aumentare nei bambini la consapevolezza ambientale e la tutela del territorio • avvicinarsi in modo ludico alla cartografia

DESTINATARI: i bambini della classe 3°C

“Tutti pazzi per la salute” Referenti: Alpi Patrizia - Battaglia Cinzia

Educare alla salute, oggi, significa non solo prevenire e curare delle patologie, ma anche favorire il raggiungimento di un benessere psicofisico attraverso corretti stili di vita. Pertanto, attraverso un percorso fatto di canzoni, racconti, attività didattiche e di ricerca, laboratori (progetto Coldiretti “La mia merenda sana, locale, stagionale”, laboratorio di educazione alimentare e alla salute, laboratorio sonoro) questo progetto diventerà un percorso didattico che sarà portato avanti durante l’intero anno scolastico e allestito come saggio di fine anno.

FINALITA’:

• Promuovere il consumo consapevole di cibo

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• favorire la conoscenza e la scelta di sani stili alimentari per contrastare sovrappeso e obesità e prevenire i problemi ad essi correlati

• diffondere un’adeguata conoscenza della stagionalità e della provenienza degli alimenti di cui ci nutriamo

• far conoscere e apprezzare i prodotti agricoli e le tradizioni alimentari regionali e locali.

DESTINATARI: gli alunni della classe 3°B

DIDATTICA DIVERTENTE: ATTIVITA’ della SCUOLA PPRIMARIA di LAVEZZOLA

“A caccia del nome”

Referente: Zauli Nadia

Dal presente al passato: dal nome di oggi Lavezzola ricostruiamo i fatti del passato attraverso le fonti. OBIETTIVI:

- Saper interrogare i documenti( mappe, stemma, marchesi Lavezzoli). - Saper distinguere tra leggenda e fatto storico. - Conoscere gli indicatori temporali: successione, contemporaneità, periodo: 1500-1600. - Riordinare eventi in successione logica.

DESTINATARI: i bambini delle classi 3°A e 3°B

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L’attività di gruppo è un mezzo educativo e didattico di fondamentale importanza. La possibilità di compiere esperienze nuove permette all’alunno di migliorare l’ascolto di se stesso e degli altri e ne favorisca la comunicazione e l’interazione con il gruppo. Nel contempo l’attività proposta sotto altra forma consente una nuova possibilità di apprendimento sviluppando negli alunni le capacità critiche e le abilità cognitive, prerequisito a molti insegnamenti tradizionali. Il progetto, attraverso l’allestimento di attività in diverse aree disciplinari, è inteso a presentare agli alunni un panorama variegato e diversificato di ciò che offre la scuola per quanto concerne la didattica, ma anche sul piano delle metodologie e delle strategie operative e comunicative. FINALITA’ • Favorire la collaborazione • Favorire la ricerca e la progettualità • Favorire l’autonomia attraverso il rafforzamento del senso di responsabilità • Stimolare la capacità di operare collegamenti • Migliorare la motivazione all’apprendimento al fine di una minore dispersione scolastica • Migliorare il rapporto interpersonale fra gli alunni • Acquisire sicurezza nelle proprie capacità, migliorando l’autostima • Facilitare l’integrazione degli alunni in situazione di disagio e degli alunni stranieri �

ATTIVITA’ DI RECUPERO ITALIANO / LINGUA STRANIETRA / MATEMATICA

Referente: Patrignani Anna Grazia

CONSELICE E LAVEZZOLA

La presenza sempre maggiore nella Scuola Secondaria di 1^grado di alunni con livelli di preparazione molto eterogenei, di alunni di numerose nazionalità di provenienza e di alunni diversamente abili, richiede agli insegnanti l’attuazione di strategie didattiche mirate e differenziate, che tengano conto dei ritmi di apprendimento dei singoli per il raggiungimento degli obiettivi fissati. Questo per evitare fenomeni di insuccesso scolastico da parte di ragazzi con carenze cognitive o linguistiche, o casi di demotivazione in alunni che non riescono ad esprimere pienamente le loro potenzialità. L’insuccesso scolastico nelle aree linguistica e matematica presente in alcuni componenti della classe può essere prevenuto adottando una personalizzazione degli obiettivi e stimolando gli alunni con adeguati strumenti. Questo progetto nasce dall’esigenza di aiutare e seguire gli alunni più in difficoltà per recuperare la loro autostima confermando in loro l’immagine di sé come studenti in senso positivo, promuovendo così una maggior motivazione allo studio. Essendo poi il nostro un Istituto a forte flusso migratorio, si sente la necessità di fare corsi di recupero tutte le volte che se ne presenta la necessità. FINALITA’:

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• Stimolare gli alunni ad una maggior motivazione allo studio, attraverso l’individualizzazione dei percorsi;

• Promuovere l’attitudine alla relazione d’aiuto, allo scambio comunicativo; • Stimolare la capacità di collaborare con l’insegnante; • Promuovere il senso del dovere come valore per la realizzazione di sé; • Sostenere il successo scolastico e formativo. • Prevenire gli abbandoni e la dispersione scolastica. • Valorizzare le relazioni interpersonali con particolare attenzione all’inserimento di alunni stranieri e

diversamente abili. DESTINATARI: Gli alunni in difficoltà delle classi 1^, delle classi 2^ e 3^ e gli alunni stranieri che ancora non padroneggiano la lingua italiana.

ATTIVITA’ DI EDUCAZIONE STRADALE

Referente: Baruzzi Anna Maria

CONSELICE E LAVEZZOLA

Per il presente anno scolastico il nostro Istituto attua la consueta attività di educazione stradale, che viene attuata nelle classi terze della Sec.1^grado in collaborazione con gli agenti della Polizia Municipale di Conselice. Questo Progetto è interdisciplinare e come tale affronta argomenti a carattere trasversale legati alla sicurezza sulla strada. FINALITA’ • Conoscenza di problemi legati alla mobilità sicura e sostenibile • Educazione alla legalità. DESTINATARI: Gli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di Conselice e di Lavezzola.

ATTIVITA’ DI EDUCAZIONE AMBIENTALE Referente: Patrignani Anna Grazia

CONSELICE E LAVEZZOLA

L’interesse, la conoscenza, l’amore per l’ambiente naturale unitamente alla consapevolezza dell’uso delle risorse e del territorio, sono oggi esigenze fondamentali per la crescita e la maturazione dell’individuo. L’educazione ambientale cerca di utilizzare metodologie di coinvolgimento diretto per creare forme di entusiasmo nei riguardi di tutte le componenti naturali dell’ambiente e di curiosità critica verso quelle umane. Conoscere il proprio territorio in tutte le sue componenti privilegiando la storia, la cultura e l’ambiente che ci circonda è l’obiettivo da raggiungere per creare e rinnovare quel senso di appartenenza che sprona a difendere ciò che si ama. FINALITA’ • Sviluppare la conoscenza degli ambienti naturali attraverso l’osservazione e l’esperienza diretta • Maturare il rapporto con l’ambiente naturale come patrimonio collettivo da preservare • Fornire competenze di biologia ed ecologia per sviluppare il senso di responsabilità ambientale,

osservando e ragionando in modo critico sulle azioni che quotidianamente hanno impatto sul nostro ecosistema

• Stimolare il senso di appartenenza al proprio territorio.

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DESTINATARI: Gli alunni delle classi 1^ e 2^ della Scuola Sec. di Conselice e Lavezzola

E-TWINNING Referente: Negrini Tamara

CONSELICE E LAVEZZOLA

Questo progetto permette agli alunni di entrare in contatto con i ragazzi dei college di Bourgoin Jallieu per uno scambio, via e-mail, di informazioni sulla vita scolastica, le attività sportive e del tempo libero, il territorio e l’ambiente. FINALITA’: • Potenziamento linguistico a livello di comprensione e produzione scritta in lingua francese,

arricchimento lessicale attraverso uno scambio diretto con alunni madrelingua; • Conoscenza diretta del sistema scolastico, delle attività ricreative e sociali della cultura e della civiltà

francese e condivisione di esperienze; • Educazione alla cittadinanza europea e superamento dei limiti della cultura di appartenenza; • Uso di tecnologie multimediali. DESTINATARI: Gli alunni di tutte le classi della Scuola Secondaria di 1^grado di Conselice e Lavezzola.

LABORATORI MUSICALI “Rock in concerto” – “Cantinsieme”

Referente: Grandi Primo

CONSELICE

Il progetto intende avvicinare i ragazzi alla musica d’insieme, intesa come momento altamente socializzante per lo sviluppo della personalità e si propone di migliorare lo spirito di collaborazione. FINALITA’: • Riconoscimento di diversi stili musicali Rock ed esecuzione di brani rock. • Comprensione del significato del testo di una canzone ed esecuzione solistica o corale di una

canzone.

DESTINATARI: Gli alunni di tutte le classi della Scuola Secondaria di 1^grado di Conselice.

CORSO DI LINGUA INGLESE CON INSEGNANTI E LETTORI DI MADRE LINGUA Referente: Baruzzi Anna Maria

CONSELICE E LAVEZZOLA

Il progetto prevede l’intervento di un docente madrelingua per l’approfondimento di alcuni contenuti del programma curricolare attraverso l’esercizio di più abilità, listening e speaking in particolare.

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FINALITA’: • Stimolare l’interesse verso la lingua straniera inglese. • Consolidare la conoscenza e l’uso del lessico, delle strutture e delle funzoni linguistiche ed esercitare

le quattro abilità. • Incrementare la competenza comunicativa. DESTINATARI: Gli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di Conselice e di Lavezzola.

LABORATORIO INFORMATICO Referente: Lanzoni Sabrina

CONSELICE E LAVEZZOLA

Per la Scuola Secondaria di I Grado viene data particolare attenzione alla realizzazione di Ipertesti, che permette di apprendere un metodo di studio che guarda alla trasversalità delle conoscenze e, per la sua natura, favorisce la cooperazione. Creare un ipertesto consente, infatti, di utilizzare una metodologie di�lavoro collaborativa, privilegiando ed enfatizzando sia l’interazione tra i partecipanti che la responsabilità individuale. La soppressione dell’ora di laboratorio informatico conseguente alle modifiche delle indicazioni ministeriali ha reso più difficile la realizzazione di tali attività, ma, dal momento che l’informatica è una disciplina trasversale, la docente si impegna, in collaborazione con i colleghi a portare avanti un lavoro quanto più possibile conforme a quello svolto negli anni precedenti ritenendo fondamentale soddisfare il bisogno degli alunni di apprendere in modo consapevole l’uso delle NT. In tale contesto, soprattutto per le classi a tempo normale, si inserisce l’esigenza di approfondire le conoscenze informatiche con lezioni facoltative pomeridiane per la scuola secondaria di I grado in modo particolare. DESTINATARI: Tutti gli alunni della Scuola Sec.1^grado di Conselice e Lavezzola.

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Referenti: Bandini Monica Tonini Maria

Progetto di integrazione degli alunni stranieri Il territorio di Conselice è una forte attrattiva per i lavoratori stranieri ed è costante l’afflusso di alunni extracomunitari nella nostra scuola. Attualmente sono iscritti nel nostro I.C. 1020 alunni dei quali 231 stranieri, pari al 23% della popolazione scolastica. FINALITA’:

• Alfabetizzazione intensiva per gli alunni senza alcuna conoscenza della lingua italiana.

• Integrazione culturale dell’alunno straniero nella salvaguardia della sua identità, intesa come

valorizzazione e scambio.

• Trasmissione di strumenti comunicativi necessari per il raggiungimento dell’autonomia

nell’ambito scolastico ed extrascolastico.

• Coinvolgimento dei genitori degli alunni stranieri e non, per facilitare la comunicazione, per

favorire un atteggiamento positivo.

• �Valorizzare le capacità e potenzialità dell’alunno straniero. vo nei confronti della scuola, per

promuovere la conoscenza delle reciproche culture.

DESTINATARI: Tutti gli alunni stranieri dell’Istituto e adulti interessati.

Il progetto è costituito da sottoprogetti:

• Sottoprogetto A - Prima Comunicazione (mediatori culturali) utilizzo di ore di mediazione

finanziati dall’Ente Locale con i fondi del Diritto allo studio (Legge Regionale n. 12/2003).

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• Sottoprogetto B - Laboratori linguistici - Si prevede di attivare laboratori di recupero e consolidamento con insegnanti interni formati, dopo aver attentamente valutato la necessità di ogni singola classe attraverso l’utilizzo del PEP (Fondi art. 9). - Laboratori linguistici, per la facilitazione e l’apprendimento di italiano L 2 e delle discipline scolastiche, con facilitatori linguistici esterni finanziati dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna (Legge Regionale n. 12/2003). • Sottoprogetto C - Al fine di facilitare l’integrazione sociale degli alunni stranieri nel gruppo

classe si prevede un eventuale intervento di un esperto: psicologo. Inoltre sono previste le seguenti iniziative:

� “LA STANZA DEI GENITORI”: serata rivolta ad alunni, genitori e insegnanti di tutte le scuole dell’Istituto. Momento di forte conoscenza, arricchimento, per l’intero corpo docente e le famiglie italiane e straniere.

� “Corso di italiano per adulti stranieri”: per favorire la comunicazione con le famiglie che non parlano la L2 italiano.

La nostra scuola si pone sul territorio come LABORATORIO PER L’EDUCAZIONE INTERCULTURALE per sviluppare tematiche che valorizzino le diverse culture,�attivare momenti di scambio, di conoscenze, di informazioni rivolte ai genitori, ai ragazzi sia stranieri che� ��������� �� ���cittadini. Tutto ciò per rafforzare e incentivare la convivenza e l’arricchimento della comunità. INIZIATIVE DI FORMAZIONE L’integrazione vera non può essere unilaterale, ma reciproca. Così, come l’alunno straniero deve prendere progressiva conoscenza della nuova realtà in cui si trova, anche il docente che intende operare tale integrazione deve tenere conto della realtà di partenza dell’alunno stesso. I docenti continueranno la formazione attraverso incontri proposti da Enti o/e Istituzioni. Il nostro I.C. considera gli incontri “La stanza dei genitori” come interventi formativi, momento forte di conoscenza, accoglienza, arricchimento per l’intero corpo docente e le famiglie italiane e straniere. Valutazione e verifica del progetto La verifica del progetto sarà compito innanzitutto dei consigli di classe, per quanto riguarda l’inserimento, l’apprendimento e il comportamento. La coerenza generale e l’effettiva capacità di rispondere ai bisogni dell’utenza sarà invece a carico del collegio dei docenti che esaminerà i risultati del progetto stesso alla fine dell’anno scolastico. �

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Referente: Pirazzini Verdiano

SCUOLA DELL’INFANZIA CONSELICE E LAVEZZOLA

PENSARE COL CORPO Referente: Comandini Iride

L’Educazione Motoria nella scuola dell’infanzia assume un ruolo fondamentale nel processo educativo, poiché attraverso il movimento il bambino conosce se stesso e il mondo che lo circonda. L’attività motoria va svolta in forma ludica; il gioco infatti è fondamentale come espressione spontanea perché permette al bambino di divertirsi e nello stesso tempo all’educatore di perseguire i suoi obiettivi didattici. Attraverso le attività di gruppo, inoltre, il bambino si confronta con gli altri e sperimenta le prime regole sociali: impara a rispettare i propri compagni e l’ambiente che lo circonda, avviandosi a superare il proprio innato egocentrismo. Una corretta educazione motoria praticata in età prescolare, non solo contribuisce allo sviluppo organico, ma stimola la maturazione psico-intellettiva favorendo quindi la formazione individuale. Consapevoli dell’importanza di quanto premesso e vista la validità del percorso che i bambini hanno intrapreso con l’esperta di attività motoria, proposta dall’associazione P.L.U.S nell’a.s 2010\2011, si intende riproporre il progetto con le stesse modalità. FINALITA’

• Percezione del corpo (sé corporeo) • Conoscere ed utilizzare correttamente i parametri spaziali • Sviluppare la motricità distale fine • Sviluppare la coordinazione dinamica generale • Comprendere il linguaggio del corpo

DESTINATARI: Tutti i bambini della Scuola dell’Infanzia di Lavezzola e i bambini di 3 e 4 anni di Conselice.

SCUOLA PRIMARIA CONSELICE E LAVEZZOLA

PROGETTO DI ATTIVITA’ MOTORIA

Referente: Alpi Patrizia L’attività motoria con i suoi caratteri di reiterazione e ripetizione, matura la perseveranza, la tenacia, la volontà, talora lo spirito di sacrificio. Molti giochi di tipo competitivo, qualora i bambini non siano portati a viverli con un agonismo esasperato, richiedono sforzo, impegno, fatica e permettono di irrobustire il corpo, di rafforzare la volontà e, in un certo senso, contribuiscono alla formazione del carattere, diventando palestra di autodisciplina, autocontrollo, dominio delle proprie emozioni. Il gioco motorio, inoltre, può diventare il canale alternativo attraverso il quale possano esprimersi e ricavare gratificazione, grazie alla familiarizzazione con una pluralità di linguaggi verbali e non verbali (corporei ed espressivi) , quei bambini con difficoltà legate all’apprendimento o che non riescono a partecipare in

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pieno alla didattica tradizionale perché insicuri o per scarsa motivazione. Nel gioco motorio ogni bambino riceve stimoli per liberare le proprie potenzialità, per migliorare le capacità che già possiede e ha la possibilità di affinare le tecniche attraverso una tipologia di impegno diverso dalla routine scolastica, permettendo il pieno inserimento anche dei bimbi stranieri. Il gioco motorio, attraverso la condivisione delle regole e la compartecipazione per lo svolgimento dei giochi di squadra, diventa un’ottima palestra per la socializzazione dei bambini e per lo sviluppo di una coscienza civile e sociale FINALITA’ • Valorizzare le esperienze personali; • Intendere la corporeità e la motricità come valori; • Esplicitare valori etici e morali.

DESTINATARI: tutti gli alunni delle scuole Primarie di Conselice e di Lavezzola. Attività motoria: classi prime e seconde di Conselice e di Lavezzola. Coni-AMSEM: classi prime e seconde di Conselice e di Lavezzola Minivolley: classi terze, quarte e quinte di Conselice e di Lavezzola

SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO

CONSELICE E LAVEZZOLA

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO

Referente: Pirazzini Verdiano Le attività sportive rappresentano un momento importante del processo di crescita dei giovani, in quanto aiutano a prevenire e superare forme di disagio e criticità. In particolare le attività sportive mirano ad educare al benessere fisico e, mediante le attività di gruppo, a costruire un processo di socializzazione tra i giovani, facendo loro acquisire il rispetto dei ruoli, l’accettazione delle regole, la conoscenza e la valutazione delle proprie capacità in funzione di mete comuni. Con la partecipazione ai Giochi Studenteschi e ai Giochi della Gioventù si tende a stimolare il lavoro di squadra, affinchè i giochi possano rappresentare un mezzo per l’apprendimento emotivo e sociale. Durante i giochi affiorano i conflitti, ma non devono essere considerati elementi di disturbo da evitare, ma occasioni d’apprendimento. Se si aiutano gli altri e si lascia che gli altri ci aiutino, si evidenzia non solo l’impegno verso di loro, ma anche la disponibilità a riconoscere i propri limiti. Molti comportamenti problematici non sono altro che compensazione di una carenza di autostima. Gli adolescenti quando si valutano passano da una smisurata sopravvalutazione ad una completa sottovalutazione, entrambi indice d’insicurezza. FINALITA’ • Esercitare un’attività psicofisica per una volontà operante e cosciente; • Insegnare il senso della disciplina senza sopprimere la personalità; • Vincere la timidezza ed avere il consapevole autocontrollo; • Indirizzare i giovani dotati di particolari attitudini all’attività sportiva più idonea per loro; • Fare assimilare il concetto di Educ. fisica permanente.

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PROGETTI REGIONALI PER LA VALORIZZAZIONE DELL’AUTONOMIA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

(L.12 – 2003)

PROMOZIONE ALL’AGIO COME CONTRASTO ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA

Il fenomeno della dispersione scolastica, intesa come casi di abbandono e, in maniera più evidente, come casi di ritardo nel percorso scolastico e nelle varie forme di insuccesso, di inadeguato apprendimento e scarsa utilizzazione del potenziale di apprendimento di ogni singolo alunno, è una delle problematiche più sentite dalle istituzioni scolastiche. All’origine ci sono molteplici fattori come il contesto socio economico e culturale – familiare, la scarsa motivazione allo studio, la bassa autostima, problemi relazionali e di inserimento, senso di inadeguatezza, con un evidente incremento delle situazioni che manifestano forte disagio sociale e familiare. In molti casi il distacco dalla scuola non si manifesta con l’abbandono ma con disaffezione, disinteresse, demotivazione, noia, disturbi comportamentali e disagio relazionale. Obiettivo prioritario è garantire il successo formativo di ciascun alunno in una prospettiva di valorizzazione delle differenze e degli stili di apprendimento, creando un contesto facilitante, affinchè tutti gli alunni possano vivere l’esperienza scolastica in termini gratificanti. In questo contesto la creazione di un clima scolastico sereno è il presupposto indispensabile. Questo progetto si sviluppa con diverse azioni: • Laboratori / attività a piccoli gruppi (sostegno all’apprendimento) • Laboratori artistico/espressivi/creativi (ludico – manipolativi) • Attività per favorire la comunicazione, l’ascolto, le relazioni per l’inclusione di tutti (spazi d’ascolto,

interventi a piccolo gruppo e/o di classe) • Attività laboratoriali tecnico – scientifiche • Valorizzazione dei linguaggi specifici

PROGETTO “LEONARDO” (Progetto in rete per l’utilizzo concordato dei laboratori scientifici tecnologici e

professionali da parte degli allievi della scuola secondaria di 1^grado e di 2^grado)

Questo progetto si articola in diverse azioni: • Utilizzo di laboratori e strumentazioni sofisticate con realizzazione di attività laboratoriali di tipo

scientifico e tecnologico • Messa in rete con tutte le scuole del Distretto e della Provincia dei laboratori scientifici tecnologici

professionali • Facilitazione di utilizzo per viciniorità scuole Comuni della Bassa Romagna • Attività di orientamento e progettualità e sostegno all’eccellenza

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Le VERIFICHE tendono a …

• Definire i comportamenti osservabili relativi agli obiettivi generali. • Effettuare osservazioni periodiche sull’evoluzione formativa e conoscitiva

dell’alunno. • Rendere gli alunni partecipi e consapevoli del processo educativo anche in

un’ottica di autovalutazione. • Adeguare i metodi e gli strumenti utilizzati ai reali bisogni della classe e alle

esigenze dell’insegnamento individualizzato. Tempi: ogni qualvolta si intenda valutare l’efficacia di un percorso didattico Modalità: prove orali, scritte, individuali, collettive Strumenti: questionari strutturati e non, conversazioni, elaborati (testi, immagini, disegni, oggetti,…),osservazioni dei docenti

La VALUTAZIONE dell’alunno tiene conto…

• Del contesto socio-economico e culturale di provenienza. • Del livello di partenza. • Dell’evoluzione in campo fisico-senso-motorio, affettivo-relazionale e cognitivo

(reali potenzialità). • Degli interventi effettuati (recupero, consolidamento, potenziamento,

approfondimento). • Dell’impegno, degli interessi e delle attitudini evidenziati (valutazione

orientativa). La situazione di partenza sarà definita in base ai seguenti criteri:

- Socializzazione: consapevolezza della necessità di fissare delle regole, rispetto delle regole. - Partecipazione alla vita scolastica: interesse, curiosità, proposte, interventi. - Metodo di lavoro: uso e organizzazione degli strumenti e dei materiali, autonomia operativa. - Conoscenza e abilità di base: nelle aree disciplinari. - Capacità logiche: comprensione, analisi, sintesi, valutazione. - Orientamento: consapevolezza delle proprie abilità e attitudini.

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Per la valutazione delle abilità cognitive, nella scuola Primaria e Secondaria di I grado, si ritiene indispensabile assumere una tassonomia di riferimento:

• Conoscere - Saper leggere ad alta voce, in modo corretto ed espressivo, testi noti e non,

osservando la punteggiatura e mostrando di aver compreso il contenuto - Scrivere in modo ortograficamente e grammaticalmente corretto e saper

usare la punteggiatura - Acquisire il lessico fondamentale (ob. Individuale) delle singole discipline - Arricchire il proprio lessico ed utilizzare i linguaggi specifici - Individuare l’argomento, i temi, il significato centrale di un testo scritto o

orale • Comprendere

- Essere consapevoli dell’esistenza di diversi codici linguistici e della loro applicazione

• Applicare - Saper produrre testi scritti ed orali basandosi su modelli - Saper produrre testi passando da un codice all’altro - Saper utilizzare in nuovi contesti le conoscenze tecniche apprese

• Analizzare - Distinguere e denominare gli elementi e le parti - Individuare le funzioni degli elementi

• Sintetizzare - Produrre una propria organizzazione di esperienze personali - Scrivere testi in forma congeniale a quella richiesta - Scrivere testi di carattere pratico comunicativo - Produrre creazioni originali

• Valutare - Esprimere opinioni in modo chiaro e personale - Esprimere giudizi in base a criteri dati - Motivare le risposte

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Valutazione degli apprendimenti e delle competenze

VALUTAZIONE IN

DECIMI DESCRIZIONE

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L’alunno: - NON ha raggiunto gli obiettivi minimi; - ha difficoltà nell’uso degli strumenti, anche se guidato; - dimostra di possedere FRAMMENTARIE E/O NON ADEGUATE

conoscenze e utilizza un limitato uso dei linguaggi specifici.

5

L’alunno: - ha raggiunto in modo PARZIALE gli obiettivi minimi; - dimostra di possedere LIMITATE O NON ADEGUATE

conoscenze; - deve essere guidato nell’uso di strumenti e linguaggi specifici.

6

L’alunno: - ha raggiunto gli obiettivi ESSENZIALI; - dimostra di possedere una SUPERFICIALE conoscenza degli

argomenti e di aver acquisito le competenze MINIME; - si esprime con un linguaggio non sempre corretto.

7

L’alunno: - ha raggiunto gli obiettivi previsti in modo SOSTANZIALE e

possiede una capacità delle conoscenze NON SEMPRE SICURA; - dimostra di possedere una DISCRETA conoscenza degli argomenti

e di aver acquisito le competenze FONDAMENTALI richieste; - si esprime con chiarezza, ma non sempre con un linguaggio

appropriato.

8

L’alunno: - ha raggiunto un BUON livello nell’acquisizione degli obiettivi e

possiede capacità di rielaborare le conoscenze in modo AUTONOMO;

- dimostra di possedere una BUONA conoscenza degli argomenti e si esprime con un linguaggio generalmente appropriato e corretto.

9

L’alunno: - ha raggiunto in modo COMPLETO gli obiettivi e ha capacità di

rielaborazione AUTONOMA delle conoscenze; - dimostra di possedere una conoscenza COMPLETA degli argomenti

e di avere acquisito le competenze richieste; - si esprime con proprietà di linguaggio.

10

L’alunno: - ha raggiunto gli obiettivi in modo ECCELLENTE dimostrando una

padronanza dei contenuti e delle abilità e di saperli trasferire e rielaborare AUTONOMAMENTE in un’ottica interdisciplinare;

- dimostra di possedere una COMPLETA e PERSONALE conoscenza degli argomenti e di aver acquisito PIENAMENTE le competenze previste;

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- si esprime con linguaggi sempre corretti, appropriati e specifici.

Valutazione del comportamento Il voto relativo al comportamento viene attribuito dall’intero Consiglio di Classe/Team riunito per gli scrutini in base ai seguenti criteri: • Rispetto delle regole • Impegno, partecipazione e collaborazione alla vita scolastica • Rispetto dei compagni, dei docenti e dei non docenti (attraverso il linguaggio verbale e non) • Utilizzo responsabile dei materiali (propri e altrui), delle strutture e dell’ambiente • Frequenza e puntualità

� VOTO

10 ECCELLENTE

Corretto, responsabile e collaborativo

• Scrupoloso rispetto delle regole • Ruolo propositivo nel gruppo classe • Ottima socializzazione e rispetto degli altri e della istituzione scolastica • Utilizzo responsabile di strutture e materiali • Frequenza costante e assidua

9 OTTIMO Corretto e

responsabile

• Rispetto delle regole • Ruolo attivo nel gruppo classe • Equilibrio nei rapporti interpersonali • Utilizzo responsabile delle strutture e materiali scolastici • Frequenza costante

8 BUONO Corretto�

• Rispetto delle regole • Ruolo positivo nel gruppo classe • Rapporti interpersonali corretti • Utilizzo adeguato dei materiali e delle strutture scolastiche • Frequenza regolare

7 DISCRETO

Abbastanza corretto

• Rispetto non sempre adeguato delle regole • Partecipazione abbastanza attiva nel gruppo classe • Rapporti interpersonali in genere corretti • Utilizzo non sempre curato dei materiali e delle strutture • Frequenza abbastanza regolare

6 SUFFICIENTE Poco corretto

• Rispetto parziale delle regole • Partecipazione poco attiva alle attività del gruppo classe • Rapporti interpersonali non sempre corretti • Utilizzo poco curato dei materiali e non sempre consapevole delle

strutture • Frequenza quasi regolare, qualche mancanza di puntualità

5 INSUFFICIEN

TE Non corretto

• Episodi di scarso/mancato rispetto delle regole • Frequente disturbo (opportunamente rilevato e/o sanzionato) delle

attività inerenti la vita scolastica • Episodi gravi di mancanza di rispetto verso gli altri (opportunamente

rilevati e/o sanzionati) • Episodi di mancato rispetto delle strutture e materiali scolastici e

dell’ambiente (opportunamente rilevati e/o sanzionati) • Frequenza irregolare, numerosi ritardi e/o uscite anticipate

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L’attribuzione del 5 può essere motivata anche da: • Presenza di sanzioni disciplinari (allontanamento temporaneo, ecc…) irrogate a seguito

di note disciplinari, in assenza di un sufficiente livello di miglioramento del percorso di crescita e di maturazione dell’alunno.

• Frequenti note sul registro di classe, anche senza l’irrogazione di una sanzione grave, in assenza di un sufficiente livello di miglioramento del percorso di crescita e di maturazione dell’alunno.

ANCHE LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI ATTRIBUITA COLLEGIALMENTE DAGLI INSEGNANTI, CONCORRE ALLA VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELLO STUDENTE. PER GLI ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1^GRADO SE LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO E’ INFERIORE A SEI DECIMI, DETERMINA LA NON AMMISSIONE AL SUCCESSIVO ANNO DI CORSO O ALL’ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL CICLO.

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LE SCELTE DI SUPPORTO PER LO SVILUPPO PROFESSIONALE DEL PERSONALE DOCENTE E A.T.A. Mentalità flessibile Diritto-dovere atta a recepire i bisogni dei docenti della società

Migliorare le Confronto Ricerca - azione competenze processo di individuali conoscenza Il nostro processo formativo parte dai bisogni individuali per volgere al miglioramento del servizio attraverso le seguenti iniziative di formazione e autoformazione.

CORSI ORGANIZZATI DA MIUR, USR, USP, AUSL, ENTI/ISTITUZIONI ESTERNE ACCREDITATE

FINALITA’:

• Assicurare continuità nell’azione di ricerca, studio, formazione per un miglioramento degli apprendimenti di base.

• Rendere operative le fasi di ricerca-azione.

DESTINATARI: Tutti i docenti della scuola Primaria e Secondaria di Primo grado dell’Istituto Comprensivo di Conselice

ESPERTI: • Personale dell’USR ER e IRRE

ER

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FINALITA’

Migliorare la qualità del processo di insegnamento-apprendimento

DESTINATARI

Tutti i docenti della scuola Primaria e Secondaria di Primo grado dell’Istituto Comprensivo di Conselice

ESPERTI Esperti ANSAS ex IRRE ER

Inoltre, i docenti parteciperanno ai seguenti progetti esterni a cui il Collegio dei Docenti ha già dato adesione nell’anno scolastico precedente:

• Progetto MEDIATECA PER L’HANDICAP : scuole in rete per la promozione di iniziative finalizzate all’integrazione di alunni disabili

• Progetto DISLESSIA • Iniziative di formazione sulle nuove indicazioni per i curricoli promosse

dall’Ufficio Scolastico Regionale e dall’assoc. Rete A.R.I.S.S.A.

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CORSI ORGANIZZATI DALL’ISTITUZIONE SCOLASTICA

TEMATICA

La Lavagna Interattiva Multimediale (LIM) svolge un ruolo chiave per l’innovazione della didattica: è uno strumento “a misura di scuola” che consente di integrare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione nella didattica in classe e in modo trasversale alle diverse discipline.

FINALITA’

La LIM costituisce uno strumento forte per l’insegnamento soprattutto per quel che riguarda: • Il miglioramento della qualità

dell’insegnamento; • Il miglioramento delle presentazioni; • L’incremento della velocità di

apprendimento; • Il favorire la valutazione del docente nel

promuovere interrogazioni efficaci;

DESTINATARI

• Tutti i docenti della scuola Primaria

dell’Istituto.

ESPERTI INTERNI

Lanzoni Sabrina – Grandi Primo

FINALITA’

Rendere più efficace e migliorare l’offerta formativa dell’Istituto con l’inserimento della LIM nelle aule.

DESTINATARI Gli insegnanti di italiano, lingua inglese e francese, matematica

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FINALITA’

- Imparare a sfruttare al massimo le potenzialità educativo-didattiche della LIM per potenziare il processo di apprendimento degli alunni con difficoltà visive. - Potenziare il processo di inserimento degli alunni nel gruppo classe.

DESTINATARI

I docenti della Scuola Primaria, i docenti di sostegno dell’Istituto.

ESPERTI

CARNEVALI RINALDO

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INDICE

Cos’è il P.O.F. Pag. 2

Linee guida Pag. 3

Rappresentazione del territorio Pag. 5

Presentazione dell’Istituto Pag. 6

Orari di funzionamento Pag. 7

Organigramma Pag. 9

Organi Collegiali Pag. 11

Servizi generali e amministrativi Pag. 13

Sicurezza dei dati Pag. 14

Scuola sicura Pag. 14

Rapporti Scuola – famiglia Pag. 14

Discipline e attività del curricolo Pag. 15

Obiettivi dell’Istituto Pag. 17

Progetti Pag. 19

Attività permanenti Pag. 24

Progetto “Educ. alla salute” Pag. 25

Progetti alunni con bisogni educativi diversi Pag. 28

Progetti “Continuità” Pag. 32

Progetto “Verso il multimediale” Pag. 34

Progetti di plesso Pag. 36

Progetto “Integrazione è…..” Pag. 49

Attività motoria Pag. 51

Progetti in rete Pag. 53

Verifiche e valutazione Pag. 54

Piano della formazione Pag. 59