www.sanpiodecimoloano.it Parrocchia San Pio X Loano

Ed.3 n°1361 ≈ Parrocchia San Pio X ≈ Loano ≈ Domenica 20 Ottobre 2019

« DIO FARÀ GIUSTIZIA AI SUOI ELETTI»

Oggi la Parola di Dio ci parla della preghiera di intercessione, con due esempi: quello di Mosè dal libro dell’Esodo che chiede la vittoria del suo esercito contro Amalek, e quello della vedova che chiede giustizia al giudice.

Dio ascolta sempre la nostra preghiera soprattutto quando è fatta con costanza e con vera fede. Non ci si deve mai stancare di bussare alla porta del cuore di

Dio, di chiedere aiuto per il suo popolo: il Signore salva e rinnova tutto: questa è la sua forza!

Ma qual è la forza dell’uomo? Papa Francesco, commentando il Vangelo della vedova che bussa senza stancarsi dice: “Bussare, chiedere, lamentarsi di tanti problemi e chiedere al Signore la liberazione da questi problemi, o peccati, questa è la forza dell’uomo! La preghiera, anche preghiera umile, è la debolezza di Dio: il Signore è debole soltanto in questo. Voi siete come la vedova che bussa al cuore di Dio, ogni giorno senza stancarvi mai!” (S. Marta 16.11.2013).

Ma la preghiera di intercessione è anche la preghiera di fraternità, sostegno, collaborazione. Infatti nella preghiera noi non pensiamo solo ai nostri problemi, alle nostre difficoltà, anzi, spesso pensiamo più ai fratelli e ai problemi degli altri che ai nostri. In questo modo la preghiera di intercessione diventa carità e sostegno reciproco. Con la preghiera cresciamo nella fraternità e ci facciamo carico dei pesi gli uni degli altri! Anche questo piace al Signore, ed anche per questo ci ascolta!

Oggi alle 18.00 celebriamo la festa del “Signore dei Miracoli”, patrono degli emigrati dal Perù, ricorda a tutti i peruviani all’estero che nessuno deve sentirsi emarginato dalla Chiesa e dalla storia del popolo peruviano.

Buona Domenica! Don Luciano

Oggi è la Giornata Missionaria Mondiale:

tutte le offerte che raccogliamo in tutte le chiese del mondo sono per le Missioni.

Oggi alle 18.00 celebriamo le festa del “Signore dei Miracoli” una devozione dei peruviani che risale al 1671 legata al dipinto di un Crocifisso che fu salvato da un forte terremoto nel 1655.

Nel 1715 il “Signore dei Miracoli” fu dichiarato patrono e custode della città di Lima.

Lunedì 21 ottobre ore 14.30: impaginazione dei giornali in Sacrestia

Martedì 22 ottobre: Mercoledì 23 ottobre: Venerdì 25 ottobre: Sabato 26 ottobre: Domenica 27 ottobre:

San Giovanni Paolo II ore 17.00 Incontro Adulti A.C. ore 21.00 Gruppo Biblico Albenga – Seminario: incontro di formazione per catechisti ed educatori: “Catechesi con arte” ore 14.45-17.00: Catechismo-ACR ore 20.00: cena per i ragazzi, genitori e tutti collaboratori della sagra ore 8.30 a S. Pio X: apertura attività Scouts Nel Seminario di Albenga: Festa del CIAO per l’ACR 50° anniversario dell’ACR

La Messa vespertina con il cambio dell’ora sarà da questa domenica alle 17.30 (festiva e feriale)

Chiara Lanteri della Casa Famiglia Papa Giovanni XXIII chiede omogeneizzati di pesce, carne e biscotti Plasmon per il piccolo Antonio.

In Sacrestia ci sono le marmellate delle Sorelle Clarisse

Per queste ed altre notizie potete consultare il sito: www.sanpiodecimoloano.it e la pagina Facebook della Parrocchia.

___________________________________________________________________________

Perché si dice: “FARE LA MANFRINA”

Quante volte anche a voi sarà capitato di dover sopportare una persona che “la fa lunga” o per un motivo o per un altro? Una persona, insomma, che ”fa la manfrina”. Fare la “manfrina” è un detto dialettale “spurgato” ed entrato a pieno titolo nel linguaggio nazionale. E’, infatti, una “corruzione” del dialetto piemontese di “Monferrina”, una lunga danza, allegra e dai movimenti ripetuti e vivaci così chiamata perché era in voga nel Monferrato all’inizio del diciannovesimo secolo. In senso figurato la manfrina è un discorso, una chiacchierata noiosa e tirata per

le lunghe: “è sempre la solita manfrina” o, sempre in senso figurato, una messinscena predisposta al fine di ottenere qualcosa, di convincere o per lo meno coinvolgere qualcuno e votarlo alla propria causa: “non fidarti è tutta una manfrina; non mi incanta, conosco bene le sue manfrine! Non dargli retta, sono solo manfrine”. ___________________________________________________________________________

Ciao a tutti! Nonostante l'acqua battente,

ieri pomeriggio siamo venuti in tanti in

parrocchia!

Dopo aver cantato tutti insieme: "in un

mondo di maschere" ci siamo divisi nei

vari gruppi.

Gli educatori ci hanno invitato ad una

festa che si terrà Domenica 27 ottobre ad

Albenga in cui l'ACR compierà 50 anni!

Dopodiché siamo scesi giù in salone e

abbiamo ballato il fantastico l'inno

dell'ACR "è la città giusta", dopodiché

alcuni hanno giocato a mastino e tanti

altri hanno colorato e disegnato delle

bandierine che porteremo domenica

prossima alla festa.

Vi aspettiamo sabato prossimo per vivere

tutti insieme un altro pomeriggio in

parrocchia

Ma soprattutto vi aspettiamo numerosi

Domenica 27 Ottobre per la festa dei 50

anni dell'Acr, ritrovo alle ore 10.00 a San

Pio per fare delle macchinate

Vi preghiamo di farci sapere la vostra

presenza!

___________________________________________________________________________

I Santi: SANT’ IRENE Vergine e Martire (20 ottobre)

Sant’Irene del Portogallo fu una giovane martire del VI secolo la cui bellezza è stata anche causa della sua stessa morte a soli 18 anni. Irene era molto devota, decise di diventare suora ed entrò giovanissima in un monastero. Usciva solo in poche occasioni per recarsi nella chiesa e nel santuario vicino. Benché fosse molto pudica e riservata, la sua bellezza fece perdere la testa ad un uomo che, dopo averla vista, chiese più volte di prenderla in sposa. Il rifiuto della Santa buttò il giovane uomo in uno stato di profonda depressione che solo le sue dolci parole poterono guarire; capite le ragioni della Santa, l’uomo si mise l’animo in pace. La bellezza della giovane Santa rapì il cuore anche del suo maestro Remigio che, di fronte all’ennesimo rifiuto della giovane, decise di vendicarsi somministrandole una bevanda che la fece gonfiare e diffondendo la notizia falsa della gravidanza di Sant’Irene. Quando il precedente pretendente venne a sapere dell’accaduto, si vendicò facendo decapitare la giovane, il cui corpo fu gettato nel fiume Nabão, che sfocia nel fiume Tago. In seguito, il corpo di Santa Irene fu recuperato dalle Benedettine vicino alla città di Scalabis. La leggenda dice che suo zio abate Celio aveva ricevuto da Cristo una rivelazione sulla vera storia della nipote e la posizione del suo corpo. I monaci le diedero una degna sepoltura, e diffusero il suo culto.

Pace e gioia Accolito Lucio Telese

___________________________________________________________________________

Chi volesse ricevere tutte le settimane sulla propria email il Toto a colori,

mandi l’indirizzo di posta elettronica a: epu2000@alice.it

CARI RESPONSABILI ACR.

Come ben sapete si avvicina l'inizio delle attività parrocchiali, ma anche il grande evento di quest'anno per i 50 anni dell'ACR . Domenica 27 ottobre presso il Seminario di Albenga infatti festeggeremo questo importante compleanno insieme a tutta l'associazione diocesana.

� Il programma sarà il seguente:

dalle 10.30 Festa del Ciao per tutti i bambini ed i ragazzi dell'Acr dalle 14.00 Adulti, giovani e giovanissimi sono invitati ad unirsi agli acierrini per proseguire i festeggiamenti, che si concluderanno con la S. Messa unitaria

�

NOTE TECNICHE:

La quota di partecipazione per l'Acr è di 1€. Il pranzo è al sacco a carico dei partecipanti.

Per qualsiasi cosa rimaniamo a vostra disposizione per comunicazioni e chiarimenti.

Ci auguriamo di vedervi numerosi a questa grande festa!!!

Un abbraccio, L'Equipe Acr �

*

Sono aperte le iscrizioni al

percorso formativo

EDUCATORI SI DIVENTA

organizzato dal

Consultorio Diocesano

PROFAMILIA.

Gli incontri si svolgeranno

ad Albenga!