TUTTI GLI ELETTI ALLA PISANA ECCO LA NUOVA REGIONE · TUTTI GLI ELETTI ALLA PISANA p2-5 ECCO LA...

TUTTI GLI ELETTI ALLA PISANA p2-5

ECCO LA NUOVA REGIONE

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Cinquanta i rappresentanti in Consiglio. Alla coalizione di Zingaretti 28 seggi. Barillari (M5S): «Vigileremo sull’operato»

Si apre la corsa per il Campidoglio. Ipotesi Ignazio Marino per il Pd. Grillo spopola nelle periferie

anno X | numero 41 | giovedì 28 febbraio 2013

L’ULTIMA VOLTA DEL PAPAOggi alle 20, nella residenza di C. Gandolfo, Benedetto XVI si dimetterà dalla sua carica di Pontefice Ieri mattina il saluto dei duecentomila fedeli accorsi in piazza San Pietro per l’udienza settimanale p6-7

2 WEB: cinquegiorni.it@: [email protected]

giovedì 28 febbraio 2013

Davide Barillari è un fiume in piena, ma dal tono pacatoe la faccia buona. Risponde a un mare di domandedalla webchat via skype in una camera della sua casa.

In cucina la moglie e il figlioletto, che ogni tanto fa capolinodentro la webcam. Anche noi ci siamo collegati e interagiamocon il neo consigliere regionale. In puro stile "cinque stelle"l'intervistatore è online dagli studi di una radio rigorosamente"web", che gli sottopone le domande scritte "via chat" dallemigliaia di persone "democraticamente collegate" a "lacosa", il canale web del blog di Grillo. Nella sua prima appa-rizione sul web post elezioni Davide Barillari ci tiene a direche "non cambierà" dopo il 20 per cento ottenuto dal Movi-mento cinque stelle e l'elezione insieme a altri cinqueconsiglieri regionale. La linea del M5S nel Lazio è la stessa del nazionale, anchecon la maggioranza di Zinga-retti: «Noi proponiamo le no-stre idee, non so se Zingarettici starà». Al primo punto Ba-rillari mette la riduzione deicosti della politica e gli stipendia 2500 euro: «Il nostro mo-dello - ha spiegato - è proprioquello della Sicilia, di controllosulla giunta regionale, di in-fluenza. Attenzione alle operepubbliche e ai costi della po-litica. Al primo consiglio re-gionale presenteremo una pro-posta di riduzione dei costidella politica e l'eliminazionedelle auto blu. Sulle auto blunon faremo nessun compro-messo».L'atteggiamento resta quellodettato dal leader Grillo: va-lutare proposta per proposta.«Su alcuni temi penso cheZingaretti sarà vicino a noicome sulla trasparenza, men-tre penso che sarà più difficileil confronto su questioni come"rifiuti zero", discariche, ce-mentificazione. Noi vogliamofermare certe logiche da me-dioevo. Vorremmo fare allaPisana scelte forti per una re-gione più sostenibile e soli-dale». Le questioni da affron-tare sono tante e spinose e

Barillari sembra aver chiara la complessità di nodi comequello dei rifiuti: «Le discariche non sarà facile chiuderletutte, serve un periodo di transizione con i nuovi centri diriuso e compostaggio, ma noi saremo molto forti nel portareavanti la battaglia contro gli inceneritori. Sarà un bel segnalese anche Zingaretti facesse una scelta di netta discontinuitàrispetto al passato». Sul fronte della sanità, altro gigantefragile che pesa enormemente sul bilancio regionale, Barillariindica la linea dei 5 stelle: «Abbiamo un piano per la sanitàche discuteremo con la nuova giunta. C'è un buco enormeche va affrontato con discontinuità. I direttori sanitari sonostati nominati dalla politica: ora vanno nominate le personegiuste. Bisogna poi recuperare gli sprechi e le spese che sene vanno in corruzione. Spese che devono tornare a essereindirizzate sulle eccellenze della nostra sanità. Scelte serieche farebbe un padre di famiglia» conclude Barillari. Nellalunga chat rappresentante dei 5 stelle passa in rassegna do-mande di ogni genere, tra cui una sul wifi per tutti: «Abbiamopensato come portare questo diritto a tutti. Nel Lazio abbiamo

aree dove l'Adsl manca del tutto. Vogliamo portare il wi fi atutti anche nel Lazio e sviluppare quelle tecnologie che per-mettano la partecipazione diretta dei cittadini ai processi de-cisionali della regione». La curiosità tra il pubblico del web ètanta. Barillari non riesce a rispondere a tutte le domandeche scorrono sulla chat, ma l'ultima è sulla tentazione diviolare la regola dei due mandati: «Riuscirai a rinunciaredopo il secondo mandato?» chiede un ascoltatore? «A me unmandato basta e avanza pure - spiega serafico Barillari - Si-curamente sono d'accordo con la regola dei due mandati. Ame non interessa cambiare partito per continuare in politica.Dieci anni in politica sono anche troppi». Poi conclude il col-legamento, sempre con la sua aria serena: «L'importantesono le idee non le persone. E questa è la cosa più bella delmovimento 5 stelle».

F.U.

MOVIMENTO CINQUE STELLE Il neo consigliere a confronto con il popolo del web risponde a tutto campo

«Dieci anni in politica? Anche troppi»

ROMA

Al ballo delle preferenzevince il democratico Massimiliano Valeriani

Barillari in videochat: «Il nostro ruolo? Influenzae controllo sulla Regione»

PRIMO PIANO

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A conclusione dello scru-tinio di tutte le 2.600 se-zioni - con risultati da con-siderare comunque ancoraufficiosi - il candidato con-sigliere regionale più vo-tato nella città di Roma ri-sulta essere MassimilianoValeriani: il consigliere ca-pitolino uscente del Pd hainfatti ottenuto 12.809 pre-ferenze. Dietro di lui il col-lega di partito Mario Ciarlacon 11.217 voti. Chiude ilpodio Michele Baldi, listacivica Zingaretti, con

10.705 voti preferenze. Da-vide Barillari, candidatopresidente M5S ma anchecapolista del movimentonella lista provinciale, èappena fuori dal podio vir-tuale a 10.177 voti. LucaGramazio, candidato Pdl,capogruppo uscente delpartito in Campidoglio, èquinto con 10.152 prefe-renze.Tra i più votati nella capi-tale c'è l'assessore regio-nale uscente Giuseppe Can-gemi, candidato con il Pdl,

Nella capitale è stato il più

votato con quasi13mila sì

La nuova Regione

giovedì 28 febbraio 2013 3

primo piano

La data delle primarie per il candidatoa sindaco di Roma per il centrosini-stra restano fissate per il 7 aprile,

nè prima e nè dopo. Il 7 marzo era previstala consegna delle candidature «ma suquesta data dobbiamo riflettere conside-rando la nascita del nuovo governo edella nuova giunta regionale». A confer-marlo il segretario Pd Roma, Marco Mic-coli, durante la conferenza stampa nellasede nazionale del partito per il bilancosulle elezioni regionali. Per il segretariocittadino le primarie «devono essere unavera offerta di proposta di governo enon una conta interna. Faremo le primariema che siano primarie per davvero. Sesono fatte bene sono un valore aggiunto.«Le primarie sono un percorso obbligato- ha aggiunto- ma siamo consapevoli chenon risolvono i problemi. Noi non siamoin una situazione più complicata dopo lavittoria di Zingaretti ma migliore. Dob-biamo capire, dopo aver logorato noi ilcentro- destra di Alemanno, come nonregalare questo logoramento a un'azione

di protesta che Grillo potrà mettere inpiedi». Dello stesso tenore l'interventodel segretario Pd Lazio, Enrico Gasbarrache ha parlato delle primarie come di un«passaggio essenziale per la coalizionedi centrosinistra» ma che non deve es-sere «autoreferenziale«. Quindi debbonoessere «aperte al confronto di idee di-verse di modello politico». Occorre co-munque impegnarsi «sulle proposte del-l'idea di città e chi può legarsi a questeproposte» perchè Roma va ricostruita equindi l'appello delle amministrative«deve essere letto in modo più largo».«Il partito - ha aggiunto- non farà calaredall'alto un'indicazione ma aprirà a ungrande percorso«. In merito all'ipotesidi una "operazione Marino" per la corsaal Campidoglio Gasbarra ha risposto:«Sulle idee ci confronteremo e gli elettorisceglieranno in forma libera.... I nomisono tanti, tutti importanti, ma i bisognidei cittadini non si risolvono con i nomima con un grande progetto e una grandeidea».

«Le primarie non siano conta interna»PD Le parole del segretario romano del partito sulla sfida per decidere il nome del candidato al Campidoglio

E per il segretario regionale Gasbarra dovranno essere «aperte al confronto di idee sul modello politico»

TEL: 06.5124466TEL: 06.5130299

ha ottenuto 9.869 prefe-renze. Qualcuna in più diGianfranco Zambelli(9.203), attualmente con-sigliere del Pd. Il presiden-te del Pd Eugenio Patanèha raccolto 7.956 prefe-renze, il presidente del mu-nicipio XVI Fabio Bellini,sempre in lista col Pd, neha avuti 7.704. Giulio Pe-lonzi, consigliere capitolinoPd, ha raggiunto quota7.091. Il capolista del Pdalle regionali in provinciadi Roma, Jean Leonard Tua-di, ha raggiunto le 6.710preferenze. Diversi gli as-sessori e i consiglieriuscenti che si ripresenta-vano anche nelle fila delPdl: Fabio De Lillo (già as-sessore capitolino all'am-biente) ha raggiunto 6.697voti vincendo la sfida vir-tuale con gli altri ex del-l'esecutivo Alemanno: An-tonello Aurigemma (5.585)e Marco Visconti (5.281).

Il "derby" degli ex asses-sori regionali quota Pdl èappannaggio di Cangemi:Pietro Di Paolo si è fermato5.975 preferenze, Luca Mal-cotti a 4.454.Ne La Destra il più votatoè l'ex consigliere Pdl Fa-brizio Santori (3.679). InSel la sfida romana è vintada Marco Furfaro con 3.398voti. Un discreto bottino divoti (2.065) anche per Si-mone Di Stefano di Casa-pound. Un altro ex asses-sore capitolino, FabrizioGhera, che correva con Fdi,ha raggiunto quota 4.632preferenze. Sempre nelpartito della Meloni, Fede-rico Iadicicco, già consi-gliere provinciale Pdl, haottenuto 2.387 preferenze,piazzandosi davanti ai dueex consiglieri comunali delPdl Andrea De Priamo(1.780) e Federico Mollicone (1.468).Nella civica Bongiorno è

testa a testa per il primatotra due Udc: FrancescoCarducci, capogruppouscente alla Pisana (3.289),e Pietro Sbardella, consi-gliere regionale (3.118).Nella civica Zingaretti Baldiha staccato tutti: dietro dilui ci sono Claudio Cecchini(ex assessore provincialecon Zingaretti) a 4.488 voti,Gianluca Quadarana (con-sigliere comunale con lacivica) 3.081, e AntonellaDe Giusti (presidente delmunicipio XVII) 2.580. Nel-la civica di Storace è primaOlimpia Tarzia (consigliereregionale Per uscente) con2.333 preferenze. Il capo-lista Fidel Mbanga Baunasi è fermato a quota 221.Infine da notare "l'abisso"tra il più votato di M5S Da-vide Barillari: i suoi oltre10mila voti si confrontanocon i 1.215 ottenuti dal se-condo più votato della lista,Gianluca Perilli.

Ex assessoreEntra in consiglioregionale, dopo ledimissioni deigiorni scorsi l’exresponsabile delCampidoglio aitrasporti AntonelloAurigemma

EsclusoJean LeonardTouadi, capolistaPd e deputatouscente, non cel’ha fatta araggiungere i votiminimi per essereeletto consigliere

CivicoMichele Baldi,manager, è entratoin consiglioregionale come ilpiù votato dellalista civica cheporta il nome diNicola Zingaretti

Arrivano a fine giornata dopo un sofferto conteggio inomi dei 50 eletti al nuovo consiglio regionale. A diffe-renza delle precedenti consiliature, stavolta sono statieletti 50 consiglieri al posto di 70. Gli eletti dal popolo,in effetti, sono 39 oltre al presidente Zingaretti, ilcapo dell’opposizione e la piccola legione dei dieci ap-partenenti listino del presidente (Cristiana Avenali,Daniela Bianchi, Marta Bonafoni, Cristian Carrara, Bal-dassare Favara, Rosa Giancola, Gian Paolo Manzella,Daniele Mitolo, Maria Teresa Petrangolini e RiccardoValentini). I fortunati che occuperanno gli scranni divia della Pisana, ovviamente, saranno in maggioranzauomini. Le donne, dieci in tutto, arrivano principalmentedal listino del presidente, mentre dagli altri partiti ilmaggior apporto arriva dal movimento 5 stelle che fa

entrare in aula Valentina Corrado, Silvana Denicolò(elette nella lista provincia di Roma), Gaia Pernarella(eletta in provincia di Latina e Silvia Blasi (eletta inprovincia di Viterbo). Infine la cattolica Olimpia Tarzia,eletta con la Lista Storace in provincia di Roma.Questi gli eletti del Pd: Daniele Leodori il più votatocon 22.748 preferenze; Massimiliano Valeriani, MarcoVincenzi, Mario Ciarla, Rodolfo Lena, Eugenio Patanè,presidente del partito romano, Gianfranco Zambelli,Fabio Bellini, Simone Lupi e Riccardo Agostini. Nelleprovince passano Enrico Maria Forte (o Giorgio DeMarchis) a Latina; Mauro Buschini a Frosinone; EnricoPanunzi per Viterbo. Dalla lista civica Zingaretti arrivanoi nomi di Michele Baldi e Gianluca Quadrana, mentrepèr Sel è eletto Gino De Paolis. Concludono la coalizione

il Psi con Oscar Tortosa e Centro Democratico conPiero Petrassi.All’opposizione il Pdl porta il figlio d’arte Luca Gramaziopoi Giuseppe Cangemi, Pietro Di Paolo, Antonello Auri-gemma, Adriano Palozzi, Fabio De Lillo e dalle provin-ceGiuseppe Simeone (Latina), Mario Abbruzzese (Fro-sinone), Daniele Sabatini Viterbo). Fratelli d’Italia hain Consiglio Giancarlo Righini; La Destra Fabrizio San-tori; Lista civica Storace Olimpia Tarzia. Movimento 5stelle con Davide Barillari, David Porrello, ValentinaCorrado, Gianluca Perilli e Silvana Denicolò. Dalle pro-vince sono a 5 stelle Gaia Pernarella (Latina) e SilviaBlasi (Viterbo). Per la Lista civica Bongiorno entraPietro Sbardella e Marino Fardelli (o Fabio Forte).

cinque

Ecco chi sono i consiglieri eletti alla Pisana



primo piano

Eppur si muove. Parliamo delPd romano rinfrancato dallavittoria alla Regione di Nicola

Zingaretti ma ancora sbigottitoper il successo dei Grillini allepolitiche che ormai tallonano apoca distanza i Democratici nellaCapitale. Per mettere un po’ diordine alle idee Enrico Gasbarrae Marco Miccoli rispettivamentesegretario regionale e comunaledel Pd, hanno convocato ieri unaconferenza stampa a Sant’Andreadelle Fratte per una prima analisidel voto, ma soprattutto per af-frontare il tema delle primarieche ormai tutti, dall'eurodeputatoSassoli al neo parlamentare Mar-roni sollecitano. Solo che ora sipreme per delle primarie “aperte”a tutti i cittadini nella speranzadi confrontare programmi e ideee non solo uomini o donne. SeGasbarra ha escluso che indica-zioni sui candidati possano veniredai vertici del Nazareno in tut-t’altre faccende affaccendato, èevidente che sulle primarie si stagiocando anche una partita tuttainterna al gruppo dirigente del

Pd romano. Ad agitare le acquehanno contribuito ieri i retroscenapubblicati dal Corriere, dai qualispunta fra i candidati il nome delprofessor Ignazio Marino spon-sorizzato dall’area bettiniana. Unacandidatura del tutto realistica sesi considera che il nome del pro-fessore era già stato indicato daBettini, insieme a quello dellagiornalista televisiva Bianca Ber-linguer, prima che lui stesso siproponesse quale candidato alleprimarie in considerazione delladebolezza di candidati quali Gen-tiloni e Sassoli. Sull’ipotesi di Ma-rino, sollevata in conferenza stam-pa, Gasbarra ieri ha risposto eva-sivamente affermando che che «inomi sono tanti, tutti importanti,ma i bisogni dei cittadini non sirisolvono con i nomi ma con ungrande progetto e una grandeidea». Eppure qualcosa bolle inpentola e la candidatura del notoprofessore potrebbe materializ-zarsi a breve, tanto più che fu lostesso Bettini ad “inventare” ilnome del cardiochirurgo qualeterzo incomodo nella sfida fra

Bersani e e Franceschini per lasegreteria del Pd nel 2009 dopole dimissioni di Veltroni. Ma leinquietudini del dirigente, ritenutoispiratore del veltroniano “mo-dello Roma” vanno oltre il nomedel candidato. Così ieri Bettini èintervenuto con una analisi pun-tuta sul Portale Romaitalialab.it,ben prima della conferenza stampadi Miccoli e Gasbarra. Il suo arti-colo ripreso dall’agenzia di stampaOmniroma, dopo aver valorizzatola vittoria di Nicola Zingaretti,denunciava le debolezze di unacampagna elettorale del Pd «trop-po difensiva, chiusa a difendereun vantaggio acquisito» che ha

contribuito al calo di consensi del13% nella Capitale rispetto al2008. Un partito che non avrebbeavuto la capacità di «cambiare lalegge elettorale di intervenire suicosti della politica e sulla sempli-ficazione istituzionale». «Ma c’èdavvero un partito» si chiede an-cora Bettini? La risposta è tran-chant: «Il cosiddetto Partito mipare ad un tempo soffocante edevanescente. Presente nel potereed assente nella società», che nonriesce ad «interpretare e portarealla lotta le persone che voglionocambiare la società« e che «malnasconde il tentativo di autocon-servazione dei ceti politici». Per

questo a Grillo si deve rispondere«non con l’assalto dei gruppi di-rigenti alle poltrone istituzionalidel Parlamento e della Regione,che svuotano le federazioni incampagna elettorale, producendoil paradosso che il comico Grilloriempie le piazze (come facevamoun tempo noi) mentre noi ci chiu-diamo nelle sale di qualche tea-tro». Affermazioni che non man-cheranno di suscitare polemichea poche settimane da quelle pri-marie che tutti vogliono “aperte”,ma che potrebbero divenire il ter-reno di scontro per un partito inaffanno.

Giuliano Longo

POLITICA In un intervento su un sito le riflessioni a tutto campo dell’ispiratore del veltroniano “modello Roma”

«Partito soffocante ed evanescente. Presente nel potere e assente nella società»

Bettini denuncia le debolezze del Pd

Continua la “campagna di ascolto” diAlfio Marchini. Un percorso partito ormaiun mese fa dal sottopasso di Corso d’Italiae proseguito nelle periferie romane daCorviale al Laurentino38, da Rebibbia aSan Basilio. Un viaggio fra la gente sulterritorio dedicato ai temi e alle propostedi una città complessa come Roma.Martedì è stata la volta di Ostia visitatainsieme a Paula Filipe de Jesus e AndreaSchiavone dell’associazione Labur cheda anni si batte per il rilancio della zona

e la giusta valorizzazione dei suoi ele-menti di pregio: il mare, le spiagge, iparchi e i siti archeologici.Ieri il candidato sindaco ha visitatoil quartiere Esquilino accompagnato daGiancarlo Pompei, responsabile del mer-cato di Piazza Vittorio. Percorrendo inparticolare le zone di via Giolitti con isuoi ballatoi, fino al cuore della zona,che è proprio la piazza del mercato.Un'altra tappa di riflessione sulla città,anche alla luce dei risultati elettorali.«Ieri Ostia, oggi Esquilino: insieme atanti problemi sento una fortissima vogliadei romani di attivarsi per la rinascita diRoma». Per Alfio Marchini definire ilboom di Grillo e del M5S alle recenti ele-zioni come un voto populista e di protestaè riduttivo. «La grande novità è la ri-chiesta implicita dei cittadini di parteci-pare».

COMUNALI

Afio Marchini “in ascolto” al mercato EsquilinoContinua il viaggio nei quartieridella città del candidato civico

I dubbi della sinistra


istituzioni

Il Pd tiene, Grillo sfonda e il Pdl crolla.In vista delle elezioni Amministrativeil dato delle politiche e delle regionali

è certamente un motivo di riflessione si-gnificativo. A Roma il Movimento 5 Stelleha ottenuto 436.340 voti contro i 458.637del Pd. E il Pdl? Letteralmente surclassato,sfaldato con appena 299.568 voti. E daquesti dati si parte per capire che ilpartito del sindaco Alemanno dovrà farei salti mortali per arrivare anche solo alballottaggio nelle elezioni del 26 e 27maggio prossimi. Il fenomeno di M5S loha travolto soprattutto nelle zone più po-polose e popolari delle periferie. Fa im-pressione il dato del Municipio VIII (TorBella Monaca, Torre Angela, Borghesiana)dove Grillo è arrivato al 34,49% contro il23,65% del Pd e il 22,53% del Pdl. Ma igrillini hanno sfondato la quota del 30%anche nel XIII Municipio (Ostia, Acilia,Tor de Cenci), nel VII Municipio (Prene-stino) e nel X (Tuscolano, Cinecittà, AppioClaudio), mentre percentuali tra il 27 e il29,5 si sono registrate nel XV Municipio(Portuense), nel V Municipio (Tiburtino,Pietralata, San Basilio), nel VI, nel XVIIIe nel XIX. Dove M5S rallenta, invece, ènei quartieri più “in” e centrali della Ca-pitale vale a dire nel II Municipio (Parioli)dove ottiene il 16,76% (contro il 29% delPd e il 20% del Pdl), nel I Municipio(centro storico) dove prende il 18,76%(contro il 30% del Pd e il 18,88 del Pdl) eanche nel XVII (Prati) dove non aggancia,seppure di un solo punto, la quota del20% (a un soffio dal Pdl, ma distante dal-l'oltre 30% del Pd). «Nella città storica glielettori non inseguono la politica urlata,ma cercano un’alternativa di governocredibile rispetto ai partiti tradizionali»ha sottolineato Matteo Costantini, candi-dato alla presidenza del Municipio I conla lista civica “Uniti per il Centro Storico”,nel corso della diretta radiofonica su Te-leradiostereo Due. «Un ruolo fondamentaleper arginare il fenomeno Grillo nel Muni-

cipio I – rimarca Costantini guardandoalla sua “area di competenza” - saràesercitato dalla nostra lista civica cheraccoglie residenti e commercianti, espres-sione del territorio, liberi di rappresentarele proprie istanze, senza pregiudizi evincoli di partito». E nel centrodestra ri-vendica un ruolo importante anche LaDestra. Nello specifico del Municipio XVIil capogruppo Marco Giudici ricorda che«La Destra si afferma come una forza in-

CAMPIDOGLIO Il movimento del leader genovese cavalca la protesta dei quartiere popolari. E scalza Pd e Pdl

Vittoria netta a Tor Bella Monaca, Ostia e al TuscolanoOttimi risultati anche a Roma nord. Calo nei quartieri “in”

L’avanzata di Grillo nelle periferie

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Il boom dei Cinque Stelle Strategie da rivederea 86 giorni dalle

elezioni comunali

Caos e incertezza nei ComuniA Fiumicino M5S raggiunge il 36%Se i voti espressi per la Camera e per la Regione danno un indizio, se non una provainoppugnabile, di quello che sarà l’orientamento dell’elettorato per le prossime ammi-nistrative di primavera, il quadro che emerge dai vari comuni della provincia restaframmentario e piuttosto confuso. Lo scenario più interessante arriva dai dati provenientida Fiumicino, che nella corsa a Montecitorio ha investito il Movimento5Stelle del primatonon solo tra i partiti, ma delle stesse coalizioni con una percentuale vicina al 36% deiconsensi. Una lotta apertissima, con Esterino Montino (Pd) pronto a dare battaglia perraccogliere l’eredità di Canapini (Pdl), ancora senza successore, ma con il M5S che siinserisce di diritto come grande (non solo terzo) incomodo. Negli altri due comuni dellitorale che si avviano verso il voto, Nettuno e Anzio, la tendenza (centrodestra avantidi circa 15 punti alla Politiche, tra i 9 e i 10 alle Regionali) si sposta decisamenteverso destra, anche se nella città del baseball le tante, troppe candidature (fra cuiquella dell’ex primo cittadino di Ardea Carlo Eufemi e dell’ex sindaco Marzoli) potrebberodare una mano a Chiavetta (Pd) per la sua eventuale riconferma. Per i Democratici (ilcandidato è Ivano Bernardone) la gara resta aperta anche nel comune neroniano, maBruschini ostenta sicurezza: «I dati emersi – dice l’attuale primo cittadino - ci fannoguardare con ottimismo alla tornata elettorale». L’exploit del M5S scombussola le carteanche ad Ariccia, comune commissariato da mesi, dove però i venti punti di marginedi Zingaretti spostano la bilancia a sinistra, e a San Cesareo, governata da Pietro Pan-zironi (Lista civica espressione del centrodestra), dove i numeri contrastanti tra Politichee Regionali rendono impossibile ogni sorta di previsione. Incertezza anche a Velletri,dove però il centrodestra sembra pronto al sorpasso anche in ambito locale, Valmon-tone, da sempre “regno” di Miele, e Gallicano (sindaco uscente Danilo Sordi, lista In-sieme per Gallicano espressione del centrosinistra), che sceglie nettamente Zingarettima premia il centrodestra in ambito nazionale.

dc

IN PROVINCIA Destra e sinistra perdono posizioni

LA CARTINACerchiati in

rosso i Municipidove il

MovimentoCinque Stelleha superato

il 25%In nero quelli aldi sotto del 20%

dispensabile, nell'ambito di un'ipoteticacoalizione di centrodestra, per contrastareil centrosinistra al Municipio XVI alleprossime elezioni comunali e portarlo alballottaggio dopo 12 anni. Senza di noiil Pdl perderebbe la competizione elet-torale al primo turno, perché sarebbe ilMovimento 5 Stelle ad avere la meglio esfidare il centrosinistra al ballottaggio».La sensazione è che sarà molto incisivaper il voto su Roma anche la presenza dicandidati forti, come ha dimostrato ilvoto alla Regione dove Zingaretti hacertamente trascinato il Pd alla vittoria:un discorso analogo potrebbe ripetersianche per la capitale.

tipo

GLI ELETTI

L’Aula GiulioCesare sisvuota dopoRegionali e PoliticheNei prossimi giorni molti consi-glieri di Roma Capitale lascerannol'incarico per andare in Parla-mento o alla Regione Lazio everranno sostituiti dai primi noneletti, che si insedieranno perpoche settimane. Tra sinistra edestra, in attesa dei dati ufficiali,si calcola un’uscita di almeno seirappresentanti. Ieri così l’associa-zione Carteinregola ha chiestoche si approvino solo atti di ordi-naria amministrazione. «Chiediamo- si legge in una nota - che ven-gano sospese tutte le delibereurbanistiche all'ordine dei lavori,che rischiano di essere approvatesenza il dovuto approfondimentoda parte dei nuovi componentidell'Assemblea Capitolina».

Rispetto, vicinanza e smarrimentoI fedeli si dividono sulle dimissioni



Primo piano

Un tiepido sole prima-verile occhieggiante aun colonnato gremito

di fedeli, disteso sulle ban-diere delle congregazioni,brillante sugli affettuosistriscioni tenuti in alto dagiovani venuti da lontano,ha incorniciato, ieri, l’ultimoabbraccio tra il Papa e lacommossa schiera di pelle-grini giunti da ogni partedel mondo per salutare l’ul-tima apparizione pubblicadel proprio Pastore. Circa200.000 cuori dalla carna-gione diversa, eppure strettinell’unisona vibrazione diun unico coro orante, hannoriempito sin dalle prime oredel mattino di ieri una piazzaSan Pietro blindata. Nono-stante l’udienza fosse pre-vista per le ore 11 già dibuon’ora via Ottaviano,piazza Risorgimento, via del-la Città Leonina, via dellaConciliazione erano percor-se da un via vai di gente,famiglie, ragazzi, preti e as-sociazioni, diretti con passosvelto verso la piazza peraccaparrarsi un posto,ascoltare l’ultimo discorsodel Pontefice, o semplice-mente scattare una foto dacustodire tra le autorevolipagine di una storia cheviene cucita, proprio in que-sti giorni, sotto gli occhi ditutti. Una folla lenta e co-stante di fedeli, fino a pochiminuti prima delle 11 con-tinuava a confluire versola piazza, accompagnata eassistita da un sistema disicurezza impeccabile, peressere inghiottita dentro imetal detector sparsi in tuttigli ingressi della piazza. Alle10.30 tutti i varchi d’accessoerano chiusi e circa 15 mi-nuti dopo il Papa, a bordodella Papa-mobile, salutavail popolo dei fedeli facendoil giro della piazza, e questaricambiava l’affetto del pon-tefice con calorosi applausi.Poi il discorso. Essenziale,sereno, denso di metaforee umanità. «In questo mo-mento, c’è in me una grandefiducia, perché so… che laParola di verità del Vangeloè la forza della Chiesa » haesordito Papa Ratzinger ras-

sicurando i fedeli: «Conti-nuerò ad accompagnare ilcammino della Chiesa conla preghiera e la riflessio-ne». Poi, più volte interrottoda cori e applausi: «Mi sonosentito come San Pietro congli apostoli nella barca sullago di Galilea» ha detto ilPontefice ricordando i mo-menti di gioia, ma anche le

L’UDIENZA Migliaia di fedeli da tutto il mondo ieri in piazza San Pietro per il saluto di Benedetto XVI

Parole di ringraziamento e riflessione per il momento difficile che sta attraversando la ChiesaOggi le dimissioni e partenza per Castel Gandolfo

«Non abbandono la croce»

L’ultimo giorno del Papa

di Samantha De Martin

IL TWEET

«Ognunosenta lagioia diesserecristiano»Al termine dell’udienzagenerale, il Papa halanciato un nuovotweet: «Vorrei – scrive -che ognuno sentisse lagioia di essere cristiano,di essere amato da Dioche ha dato suo Figlioper noi». Nelle nove lin-gue dell'account @pon-tifex, Benedetto XVI èvicino ai 3 milioni difollower. L’account – hareso noto mons. PaulTighe, segretario delPontificio Consiglio delleComunicazioni Sociali -«resterà sospeso pertutto il periodo dellaSede vacante», dunquedalla fine del Pontificatodi Benedetto XVI e finoall’elezione del nuovoPontefice.

è possibile scrutarne i li-neamenti. Sembra commos-so, tuttavia sereno, strettonell’abbraccio del suo po-polo. Ringrazia i fedeli ditutto il mondo, i cardinalied i collaboratori per nonaverlo mai fatto sentire solodurante questi otto anni dipontificato. Poi la conclu-sione: «Non abbandono lacroce, ma resto in modonuovo presso il Signore Cro-

cifisso».Infine il Padre Nostro in la-tino. «Che meraviglia»esclama una signora com-mossa. Poi via via la schierasi diradava, i varchi veni-vano aperti, le bandiere av-volte. Cala il sipario su Be-nedetto XVI, il cui pontifi-cato si concluderà ufficial-mente alle 20 di questa sera.L’anello del Pescatore e ilsigillo di piombo verranno

distrutti e all’anulare sini-stro il Papa emerito indos-serà un altro anello, forsequello che aveva da cardi-nale. La talare sarà di colorebianco e le scarpe marroni.Forse saranno quelle como-dissime e inseparabili scar-pe in pelle bordeaux scuro(non rosse, dato che sonoil simbolo del martirio dellaChiesa) ricevute in dono inMessico lo scorso anno.

difficoltà attraversate dallaChiesa, momenti in cui «leacque su cui si muove labarca di Pietro erano agitatee il vento contrario e il Si-gnore sembrava dormire».Una barca che non affondaperché appartiene al Signo-re. Ha il volto assorto ilPapa. Dai quattro maxischermi sparsi nella piazza

IN PAPA MOBILEPrima di

prendere laparola Ratzinger

ha fatto unlungo girosull’autoscoperta

seguendo ipercorsi allestiti

Un immenso abbraccio da una folla di 100 mila fedeli pro-venienti da tutto il mondo ha salutato ieri Benedetto XVIin occasione dell’ultima udienza generale del suo pontificato.Rispetto, vicinanza, smarrimento e incredulità sono questele motivazioni che hanno spinto tutte quelle persone amettersi in viaggio per essere presenti in quest’occasione.«Siamo partiti questa notte per essere sicuri di trovareun posto e dare il nostro saluto al Papa, anche se, a dirlatutta, non riusciamo ancora a spiegarci il motivo di questogesto», così due signore provenienti da una parrocchia diRovigo hanno illustrato le loro perplessità sulle scelteprese dal Santo Padre. Presenti in piazza oltre 500 membridella famiglia Orionina ai quali, come affermato dal supe-riore generale, don Flavio Peloso, «la scelta del Ponteficeha suscitato variegati sentimenti e pensieri, ma tutti sonod’accordo nella preghiera e nel ringraziamento a Dio perquesto inestimabile dono della presenza e del servizio delPapa, umile lavoratore nella vigna del Signore».Abbiamo scambiato, poi, due battute con un disabile60enne appartenente agli Orionini: «Non potevo assolu-tamente mancare a questo appuntamento. C’ero ai funeralidi Papa Giovanni Paolo II e alla sua beatificazione e oggisono qui per mostrare tutta la mia vicinanza».E’ incredibile, quindi, vedere come l’ultimo appuntamentoufficiale di Papa Ratzinger sia percepito dai fedeli allastregua di una commemorazione funebre, a dimostrazione

dell’eccezionalità del suo gesto, percepito nella mente deifedeli come qualcosa d’inconsueto e spiegabile solo at-traverso una lettura inconscia della storia, che ha visto iPapi succedersi in pratica, quasi sempre, post mortem.Erano presenti per l’occasione tutte le realtà del mondocattolico tra le quali, solo per citarne alcune, Comunionee Liberazione, i Focolarini, i Neo Catecumenali, le Acli, ilCeIS di don Mario Picchi, il Banco Farmaceutico. E’doveroso, però, fare un accenno particolare al lavorosvolto dai più di 50 volontari dell’UNITALSI (Unione Na-zionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari

Boom di turisti mavendite souvenir a piccoUn Papa amato, ma non troppo. Almeno non alpunto tale da determinare un boom nelle venditedi oggetti e immagini sacre che lo raffigurano. Be-nedetto XVI, almeno a detta di alcuni negoziantiintorno al Vaticano, "non e' ricercato come Gio-vanni Paolo II". Si', perche' anche se sono passati

LA PIAZZA Associazioni e gruppi dalla Lombardia alla Sicilia

I commercianti


Primo piano

Saranno la città di Castel Gandolfo equella loggia del palazzo pontificioche si affaccia su piazza della Libertà

ad essere testimoni delle ultime parole diBenedetto XVI da Pontefice. Prima del-l’inizio della sede vacante, alle ore 20 dioggi, il Santo Padre saluterà i fedeli attesia migliaia, nella città che lui stesso hascelto per trascorrere forse i giorni piùdelicati della sua vita. Prima una breveaccoglienza all’eliporto delle Ville Ponti-ficie intorno alle 17,15, alla presenza delsindaco Milvia Monachesi, del vescovodella diocesi di Albano, Mons. MarcelloSemeraro, del parroco Don Pietro Dilettie del direttore delle ville Saverio Petrillo,poi subito lo spostamento a palazzo. IlSanto Padre dovrebbe affacciarsi dal bal-cone alle 17,30 circa. Un evento che si

ripete annualmente durante il soggiornoestivo del Pontefice, ma che ora, a pocheore dalle dimissioni, acquista un signifi-cato e una portata straordinaria. “La cittàè stata letteralmente presa d’assalto dallastampa nazionale ed estera – afferma ilsindaco Monachesi – e stando alle previ-sioni la piazza non potrà accogliere tutti ifedeli che accorreranno per assistere al-l’evento”. “La piazza sarà stracolma –afferma il parroco don Pietro Diletti -.Già dalle 16,30 ci riuniremo in preghiera,leggendo anche alcuni scritti di Ratzin-ger”. Uno stuolo di fedeli e curiosi –anche se è impossibile fare una previsionecerta - che, candele in mano, abbracce-ranno il Pontefice dimissionario. Tutt’in-torno manifesti e striscioni di caldo ben-venuto e di ringraziamento. Sarà il com-missariato di Albano, diretto dal dott.Massimo Erminio Fiore, a coordinare leattività di sicurezza e viabilità della cit-

tadina, cui prenderanno parte i carabinieri,le guardie zoofile, la protezione civile, lapolizia e il personale del 118. Sono statipredisposti varchi di accesso alla piazza,e zone delimitate per le televisioni e lepresenze istituzionali. Al comando deivigili urbani si uniranno anche i colleghidi scorta dei sindaci del territorio, cheprenderanno parte all’evento.“Dalle 13,30verranno interdette al traffico le zone la-terali alla piazza, che verrà raggiunta daifedeli a piedi – precisa il comandantedella locale stazione Buttarelli - Gli auto-bus, oltre 50 quelli previsti, verranno di-rottati nel terminal sulla via provincialeo dirottati a lago”. Il Centro televisivovaticano seguirà minuto per minuto, con19 telecamere e persino un elicottero, ilviaggio del Papa da Città del Vaticano alPalazzo Apostolico di Castel Gandolfo,accompagnato anche dal rintocco simul-taneo delle campane.

LA PARTENZA Oggi alle 17 Benedetto XVI raggiungerà la città castellana per l’ultimo saluto ai fedeli

di Michela Emili

Dimissioni stasera a Castel Gandolfo

TEL: 06.5124466TEL: 06.5130299

LE SCARPE

Da oggi Benedetto XVI dovràfare a meno anche delle suescarpe rosse. Al suo posto neindosserà un paio marroni fatterealizzare da Adriano Stefanelli,maestro calzaturiero di Novara,da anni creatore di scarpe perpersone 'speciali', da Obama

ad Alessio II

LA CASA

Da oggi Benedetto XVI abiterà prima a Castel

Gandolfo e poi nell’ex mona-stero all’interno del Vaticanoche sarà la sua residenzaCon il Papa e don Georg aCastel Gandolfo andrannoanche le memores domini

(la servitù)

Da "Papa emerito" BenedettoXVI continuerà a portare l'abitobianco, ma sarà una veste ta-lare semplice. Senza mantellina.Non indosserà più neanche

l'anello del pescatore. E il sigilloche utilizzava sarà distrutto.Lo ha detto il portavoce

della Santa Sede

IL VESTIARIO

Internazionali) che, oltre ad aver portato in piazza più di200 disabili, hanno fornito assistenza a tutti quelli anzianiche si sono sentiti male durante la cerimonia, offrendo loropersino del thè caldo. Non è una presenza sporadica quelladi quest’associazione durante i grandi eventi capitolini,infatti, come racconta Alessandro Pinna, presidente dellasezione di Roma «siamo presenti da sempre per l'assistenzaai disabili in ogni cerimonia pontificia e da qualche anno ab-biamo iniziato a collaborare con il Comune di Roma e la Re-gione per dare il nostro contributo».

Giuseppe Pallotta

Spesi 500mila euro, Alemanno continua a chiedere fondi al governo

PIANO SICUREZZA Organizzazione ok. Polemiche sui costi

All’indomani dell’ultima udienza delPapa e del forte afflusso di pellegrini,ieri quasi in 200.000 in piazza SanPietro, la macchina organizzativa mes-sa in moto in questi giorni dalla per-fetta sinergia tra Campidoglio e Que-stura sembra aver funzionato al me-glio. A partire dalle 7 di ieri mattinal’ultimo tratto di via della Conciliazioneera chiuso, i 2000 uomini delle forzedell’ordine spiegati, i 500 volontarischierati in ogni strada, vicolo, angolonei dintorni di San Pietro, da via Ot-taviano a via della Conciliazione,pronti a intervenire a supporto deipellegrini. All’uscita della metro, fer-mata “Ottaviano”, una biglietteriamobile ha facilitato l’acquisto dei bi-glietti da parte dei fedeli, mentre vo-lontari e vigili urbani hanno accom-pagnato il flusso dei visitatori lungole strade dirette a piazza San Pietro,facilitando l’attraversamento pedonaleed evitando particolari disagi alla cir-colazione. Le 30 navette di supportohanno assicurato con costanza ed ef-

ficienza il trasferimento dei fedelidalla stazione Termini al Lungoteverein Sassia. Il Campidoglio non ha tra-scurato nemmeno il decoro e la puliziadell’area attorno al Vaticano, poten-ziando le squadre Ama addette allapulizia ed al lavaggio dei porticati,posizionando temporaneamente 6 cas-sonetti grigi per i rifiuti indifferenziatipresso i giardini di Castel Sant’Angeloe rimuovendo temporaneamente, permotivi di sicurezza, i cestoni porta-rifiuti in ghisa posti nell’area di SanPietro. 115 gli operatori e 35 i mezzientrati in azione in tempi rapidissimi,impegnati a ripristinare tempestiva-mente la pulizia della zona. Soddisfattoil Presidente di Ama, Piergiorgio Ben-venuti, per il quale «la celerità delleoperazioni di pulizia è stata agevolataanche dalla bassa quantità di rifiutiche sono stati rinvenuti nell’area».Sono stati 8 i presidi fissi garantiti,in tutta la zona, dalle 7 alle 14, fina-lizzati ad assicurare operazioni dipronto intervento, e 120 i bagni chimici

posizionati sempre dall’Ama per venireincontro alle esigenze dei partecipanti.Missione compiuta ci verrebbe daesclamare. Ma a che prezzo. «Solooggi abbiamo speso 500 mila europer l'organizzazione ed è tutto sullenostre spalle. In questa settimanacontiamo di avere delle risposte dal-l'attuale governo sulla nostra richiestadi fondi in vista del prossimo conclavea Roma» ha tuonato il Sindaco Ale-manno il quale, quasi una settimanafa, aveva dichiarato di essere in attesadi conoscere dal Governo la quantitàdelle risorse finanziarie da stanziare.Tuttavia era stato costretto ad atten-dere la conclusione delle elezioni chevedevano impegnato il presidente delConsiglio. Eppure, nonostante la finedella campagna elettorale, l’appelloal governo non ha dato esiti circa i4.5 milioni richiesti dal Sindaco invista dell’afflusso dell’ultimo Angelusdel Papa e dell’elezione del nuovoPontefice.

Samantha De Martin

otto anni dalla sua morte e un nuovo Papa nelfrattempo e' stato eletto e si e' dimesso, il cuoredei fedeli e' ancora tutto per il Pontefice polacco.Immagini, rosari e altri oggetti che lo raffigurano,infatti, sembrano essere di interesse quasi esclu-sivo dei tedeschi. «In generale per noi non e' cam-biato molto dall'annuncio delle sue dimissioni-spiega a Dire la proprietaria di un negozio di sou-venir, proprio su via della Conciliazione- i rosariad esempio con la sola immagine di BenedettoXVI non si sono mai venduti molto. Da quando,invece, e' stata aggiunta quella di Giovanni PaoloII si vendono di piu».

IL TITOLOJoseph Ratzinger dalle 20 del29 febbraio continuera' a

chiamarsi "Sua Santita' Bene-detto XVI" e il suo titolo sara'"Papa emerito" e "RomanoPontefice enmerito". L’ipotiz-zata dizione “vescovo emeritodi Roma” avrebbe causato

confusione

giovedì 28 febbraio 2013 99TEL: 06.5124466TEL: 06.5130299

CRONACA

Maxi colpo alla gioielleria Trieste di corso Duca di Ge-nova, nel centro di Ostia. Una banda formata da treuomini e una donna ha prima sequestrato, legandolo

e imbavagliandolo, e poi rapinato di preziosi per un valoredi circa 100mila euro un gioielliere. Messa a segno larapina il commando, che ha agito con estrema rapidità di-sattivando e asportando il sistema di registrazione delle vi-deocamere di sorveglianza, è fuggito. In queste ore gli in-vestigatori sono al lavoro per accertarsi della presenza dialtre telecamere sulla strada che possano aver ripreso imalviventi. Per la vittima sono stati interminabili momentidi terrore, immobilizzato e sotto il tiro della pistola dei cri-minali che hanno molto probabilmente studiato il colpo neiminimi dettagli. Ma ecco i fatti. Alle 20.08 di martedì seraun passante nota attraverso la vetrata della gioielleria ilnegoziante: l’uomo è a terra, i polsi e le caviglie legati condel nastro adesivo da imballaggio. Per impedirgli di chiedereaiuto e ritardare così l’arrivo della polizia i rapinatori glihanno messo lo scotch anche sulla bocca. Il passanteintanto si rende subito conto della situazione e allerta il113. Dal commissariato Lido di Ostia partono le volanti chearrivano sul posto in una manciata di minuti. Il gioielliere,Armando Anzini, 67 anni, viene liberato e agli agenti, ancorasconvolto, riferisce l’accaduto. Poco prima dell’orario dichiusura nello storico negozio al civico 285 di corso Ducadi Genova si presentano quattro persone. Una coppia e dueuomini. Sembrano dei normali clienti. Sono a volto scoperto.Parlano in italiano sebbene tre di loro potrebbero essere

degli stranieri. E all’improvviso il gioielliere si ritrova la pi-stola puntata contro la testa. Lo minacciano di morte e gliintimano di aprire subito la cassaforte. Senza perderetempo. Alla vittima non resta che obbedire. Dopo averlaaperta, due di loro lo bloccano legandolo mentre uno deicomplici disattiva l’impianto di videosorveglianza. Il quartocomplice, intanto, ripulisce in un attimo la cassaforte.Asporta tutti i gioielli custoditi all’interno e anche quelli di-sposti nei plateaux nelle vetrine. La banda a quel puntoinfila la porta e si dilegua nella notte. Ai poliziotti direttidal primo dirigente Antonio Franco si affiancano i colleghidella scientifica che effettuano i rilievi in cerca di indiziutili all’identificazione dei rapinatori. Ieri sbalordimento epreoccupazione tra i negozianti della strada, una delle piùcommerciali di Ostia.

PRIMA PORTA

di Maria Grazia Stella

Colpo grosso in gioielleria proprietario preso in ostaggio

OSTIA Rapinati preziosi per 100mila euro nel negozio in via Duca Di Genova. La vittima legata e imbavagliata

Spacca la mascella alla sorellache lo aveva cacciato di casaTriste storia di maltrattamenti tra le mura domestiche che lascorsa notte ha sfiorato la tragedia. Lei, una signora di 62anni, subiva da tempo le botte e le umiliazioni del fratello, un51enne con il vizio dell’alcol. Ma non aveva mai denunciatoquell’uomo che per lei rappresentava tutta la sua famigliaqui in Italia. I due, originari della Russia, dividevano lostesso appartamento in via Montu Beccaria, nel quartiere diPrima Porta. Lui lavorava come operaio edile. Ogni sera, alritorno dal cantiere, stanco e ubriaco, si accaniva contro ladonna con violenza. La situazione è andata avanti per diversimesi finchè la 62enne ha preso coraggio e ha deciso dicacciare il fratello di casa. Ma la tranquillità ritrovata è

durata poco. Lunedì notte, l’uomo è tornato sotto il portonedell’abitazione, sempre ubriaco, e al rifiuto della donna diriaccoglierlo ha cominciato a colpirla con calci e pugni fino aromperle la mascella. Fortunatamente la donna è riuscita adallertare il 112. Sono giunti sul luogo i carabinieri dellastazione di Sacrofano che sono riusciti ad arrestare il violentomentre si trovava ancora in casa. Ora è accusato di maltrat-tamenti in famiglia e lesioni personali. La vittima invece soc-corsa presso l’ospedale “S. Andrea”, a causa delle lesioni ri-portate ne avrà per almeno 30 giorni e dovrà essere sottopostaad intervento chirurgico.

elam

È caccia a un commando formato da treuomini e una donna. Disattivate letelecamere interne. Indaga la polizia

Nei guai operatori di commercio

Pirati informatici in azioneRaggiro da 8 milioni ai danni di Chevrolet Ordinavano auto Chevolet full optional ma in re-altà le pagavano quanto un modello base, salvorivenderle ai clienti a prezzo pieno lucrando in 3anni 8 milioni di euro. Per questo dodici opera-tori del commercio d’auto rischiano di essereprocessate. Il pm Francesco Scavo ne ha infattichiesto il rinvio a giudizio per le accuse, a se-conda delle singole posizioni processuali, di as-sociazione per delinquere finalizzata, truffa, ac-cesso abusivo ad un sistema. Il raggiro, secondoquanto ricostruito dagli uomini del Gat, il NucleoSpeciale Frodi Telematiche della Guardia di Fi-nanza, sarebbe stato compiuto tra Roma, Anco-na, Pesaro e Perugia ai danni del colosso ameri-cano Chevrolet. Tre anni di scorrerie telematichenel sistema informatico della casa automobilisti-ca hanno permesso di impostare un gigantescoraggiro grazie al quale alcune importanti conces-sionarie ottenevano illecitamente uno “sconto”sul prezzo delle auto destinate alla propria clien-tela. Una sorta di gioco di prestigio tecnologicopermetteva di modificare l'importo della vetturasuper-accessoriata e con motorizzazione ecologi-ca in quello di una versione molto più economi-ca, non però a vantaggio dell'acquirente che pa-gava il prezzo pieno.

Restituite a Ness le sue medaglieRestituite a Brad Ness le medaglie che lunedì seragli sono state rubate nella casa romana. È un ap-pello che il mondo del basket e dello sport in ge-nerale ha lanciato in rete subito dopo il furto. Lavittima è un campione paralimpico del basket in car-rozzella. Quei trofei sono il simbolo di una vita disacrifici del ragazzo australiano: una medaglia d'oroe due d'argento. Ora la speranza è che il maltoltovenga in qualche modo restituito, anche infilandoloin una semplice cassetta postale: Brad se lo merita.

Il campione paralimpico derubato

Dramma familiare in via Montu Beccaria. L’uomo è stato arrestato. La donna dovrà subire un intervento



Aveva un studio medico dentisticoimpeccabile. Macchinari di ultimagenerazione, ambienti perfettamen-

te igienizzati e tirati a lucido. Un computer con una lista di pazientifitta e un piano di visite serrato. Peccato che la persona che effettuavale prestazioni odontoiatriche e praticavale necessarie operazioni non fosse undentista. Si tratta di una donna di 44 anni senzalaura in medicina, nè iscrizione all’alboprofessionale, ma che con la sola licenzamedia si dilettava in estrazioni, ottura-zioni, levigature nel suo ambulatorio al-lestito in un palazzo condominiale diSpinaceto. Sono stati i continui via vai di molteplicipersone dall’appartamento a far scattarela segnalazione degli altri inquilini. Le forze dell’ordine hanno così scopertoil raggiro. All’interno dello studio c’era anche uncostoso ortopantomografo (RX), appa-recchio radiografico che produce su unalastra un’immagine dei denti, delle arcatedentarie e delle ossa mascellari e man-dibolari consentendo una diagnosi pre-cisa e sicura. Le fiamme gialle del II Gruppo di Ostia,durante l’ispezione hanno anche rinve-nuto schede intestate ai clienti e docu-mentazione varia, studio, che verrà, ora,esaminata anche per quantificare ilgiro d’affari del “professionista” e ve-rificare l’assolvimento degli obblighi fi-scali previsti ai fini delle imposte suiredditi, dell’Iiva e dell’irap. per coloroche esercitano regolarmente l’attività.Per la donna è scattata la denuncia allaProcura della Repubblica di Roma peresercizio abusivo della professione efalso ideologico, mentre lo studio e l’at-trezzatura sono stati sottoposti a se-questro preventivo, in esecuzione delprovvedimento emesso dal giudice delleindagini preliminari del tribunale diRoma.

cinque

L’ambulatorio impeccabile della dentista improvvisata

LA TRUFFA Le fiamme gialle hanno scoperto una falsa professionista in un condominio a Spinaceto

Aveva apparecchi di ultima generazione, ambienti perfettamente igienizzati e una lunga lista di pazienti che si sottoponevano a otturazioni e estrazioni. L’unica cosa che le mancava era la laurea per esercitare. Quarantaquattrenne denunciata e attrezzatura sigillata

cronaca

IN BREVE

Rissa a colpi dibottiglia in strada

Ostiense

Se le sono date di santa ragione, a colpidi bottiglia in mezzo alla strada inpiazzale Ostiense. È successo martedì in-torno alle 19.30. I protagonisti della rissasono quattro polacchi, di età compresatra i 29 ed i 34 anni, che erano ubriachie hanno cominciato a litigare per poifinire a picchiarsi. Alcuni passanti hannonotato la scena e allertato il 112. I ca-rabinieri li hanno scortati al Sant’Eugeniodove i medici hanno curato le contusionidei quattro rissosi, poi li hanno arrestati.

Ubriachi molestanoi clienti di una disco

Via Mario de’ Fiori

Ubriachi hanno molestato alcuni passantiche si stavano recando in una discotecain via Mario de’ Fiori. Poi quando sonoarrivati i carabinieri, chiamati dalle stessevittime, hanno reagito ai controlli concalci e pugni. Dopo essere stati bloccati imolestatori, un 19enne cittadino libico eun 21enne cittadino egiziano, sono statitroavti in possesso di numerose dosi dihashish oltre che a 700 euro circa in de-naro contante, tutto sequestrato. Arrestatiper resistenza e posseso di droga.

Controlli a guideturistiche abusive

Colosseo

Nel mirino dei carabinieri le guide turistichee servizi turistici abusivi a ridosso dellazona archeologica del Colosseo e delForo Palatino. Su 15 operatori controllati,5 guide sono risultate abusive. La mancanzadella licenza è costata a ognuno di loro174 euro. A improvvisarsi esperti di storiaromana, oltre agli italiani, molti europei,ma anche asiatici. Controllati inoltre 12procacciatori di turisti sul conto dei qualiverranno richieste verifiche fiscali per ac-certare la regolarità del loro lavoro.

Tacchegiatori tra inegozi del “Forum”

Termini

Diversi taccheggiatori scoperti l’altro giornodai carabinieri nel centro commercialedella stazione Termini. I primi due, un40enne e un 14enne, avevano appena ru-bato abiti dagli scaffali e stavano peruscire dal negozio. Altri 3 ladri, invece,sono stati denunciati a piede libero per ilfurto di profumi ed altri accessori in unaltro punto vendita del “forum”. Un altro40enne è stato pizzicato con un portafogliogriffato appena “prelevato”. Tutta la refurtivaè stata recuperata e riconsegnata.

Acquisto di preziosi irregolare: multe per 15 negoziMancanza della prescritta autorizzazione, irregolare tenuta del registro e mancata esposizione dei prezzi. Sono queste alcune delleirregolarità accertate dagli uomini della squadra amministrativa del commissariato Esquilino in alcuni locali del centro storico, tra cuidiversi “compro oro”. Nel corso dell’attività gli agenti hanno elevato 15 multe per oltre 15.000 euro complessive. Controllate com-plessivamente 26 licenze di attività commerciali per la vendita di oggetti preziosi nuovi e usati; in particolare 3 “compro oro” sonostati sanzionati con richiesta di provvedimenti amministrativi di chiusura per aver omesso la trascrizione delle operazioni giornalieree non aver fotografato gli oggetti preziosi acquistati. Inoltre sono stati scoperti due esercizi commerciali, gestiti da stranieri, chevendevano illegalmente oggetti in argento privi della licenza. Per entrambi è scattata la sanzione e la denuncia.

Controlli ai Compro oro dell’Esquilino

Lo studio posto sotto sequestro


Torna a casa Alessio Burtone, il giovane che uccisel'infermiera romena Maricica Hahaianu colpendolacon un pugno nella stazione metro Anagnina l'8 ottobredel 2010. Lo ha deciso la Corte d'Assise d'appello.Accolta così l'istanza dell'avvocato Fabrizio Gallo, le-gale di Burtone. Il 16 marzo 2012 il 27enne romanofu condannato al termine del giudizio di primo gradoa nove anni di reclusione per quell'aggressione avve-nuta con un pugno al culmine di una lite per una que-stione di precedenza nella fila alla cassa del bar della

stazione della metropolitana. La donna morì dopouna settimana di coma in ospedale. Burtone era accusato di omicidio preterintenzionaleaggravato e il pm aveva chiesto venti anni di carcere.Il quattro dicembre 2012, poi, la Corte d'Assise d'ap-pello, al termine del giudizio di secondo grado ridussela condanna a otto anni di reclusione. Burtone finì in carcere alcuni giorni dopo l'aggressione,il 18 ottobre.

cinque

Il ragazzo uccise nel 2010 l’infermiera con un pugno, al culmine di una discussione nata all’interno dellastazione metropolitana Anagnina. La donna morì dopo una settimana di coma. Il pm aveva chiesto 20 anni

Alessio Burtone torna a casa: concessi i domiciliari

Due terribili incidenti, di cui uno purtroppo mortale,hanno paralizzato ieri mattina il traffico del qua-drante nord della periferia capitolina. Il primo,

verificatosi nella galleria al 4 km della Cassia bis, trail bivio per Formello e l'innesto per il Gra in direzioneRoma, ha visto coinvolte in un tamponamento a catenaben sette auto una delle quali, dotata di impianto agas, è esplosa poco dopo il sinistro. Le fiamme spri-gionatesi dalla vettura hanno poi raggiunto altri au-toveicoli fermi all'interno della galleria, che sonoandati completamente distrutti. Quando i vigili delfuoco sono arrivati sul posto, con cinque automezzi,si sono ritrovati di fronte uno scenario da puro disastermovie a stelle e strisce, con scheletri di macchine dis-seminati lungo la galleria, gente in preda al panico etanto, tantissimo fumo non solo a ostruire la visuale,ma anche a impedire di respirare normalmente. Unavolta domate le fiamme e messa in sicurezza l’area, ipompieri e le pattuglie di polizia hanno appurato che,

nonostante la tanta paura con decine di mezzi bloccatinel tunnel, non ci sono state gravi conseguenze allepersone: due i feriti lievi, uno trasportato in codicegiallo al vicino ospedale Sant’Andrea. Il traffico, inogni caso, è stato chiuso in tutto il tratto stradale in

direzione Roma: per gli automobilisti è stato impossibileraggiungere il Gra dalla Cassia Veientana, e sonostate disposte uscite obbligatorie per Castel dei Ceverie Formello. La Cassia Bis è stata poi riaperta intornoalle 11.30. E’ andata molto peggio, invece, al guidatoreche circa alla stessa ora si ritrovava sul Gra, al km12,200, deceduto in seguito a uno scontro con unmezzo pesante. L’anello stradale è rimasto provviso-riamente chiuso al traffico in carreggiata interna, traCassia e lo svincolo per l’ospedale Sant’Andrea mentreil traffico proveniente da via Aurelia-via Trionfale èstato deviato allo svincolo per la SS2 . Solo 24 oreprima una persona aveva perso la vita a seguito di ungrave incidente avvenuto all’uscita della Galleria SelvaCandida, all’altezza del km 6,5 del Gra. Nello scontroerano rimasti coinvolti due mezzi pesanti e un’auto-mobile: la corsia di emergenza e due corsie di marciadell’anello stradale in carreggiata esterna erano rimastechiuse per diverso tempo per permettere l’interventodegli agenti di polizia locale, dell’Anas e del personaledel 118.

Doppio incidente intorno al grauna vittima e traffico nel caos

L’OMICIDIO MARICICA Lo ha deciso la corte d’assise d’appello. Il 27enne deve scontare otto anni

Terribili scontri ieri hanno paralizzato la circolazione vicino e sul raccordo. I vigili del fuoco hanno lavorato ore per rimettere in sicurezza l’areaPanico tra gli automobilisti bloccati nel tunnel. Non c’è stato niente da fare per il guidatore che si è scontrato con la vettura contro un mezzopesante. Solo due giorni fa all’altezza di Selva candida aveva perso la vita un’altra persona al volante

di Diego Cappelli

cronaca

IN STRADA Maxi tamponamento con auto in fiamme nella galleria di via Cassia e scontro mortale al km 12,200

Le immagini alla stazione

Fotod’archivio



cronaca

Una quotidiana via crucis su rotaie. Ecco l’amararealtà vissuta ogni giorno dai tanti cittadini cheusufruiscono dei servizi di trasporto ferroviario

regionale. E’ un popolo molto folto quello degli utentidel trasporto pubblico su ferro del Lazio che rappre-senta un quinto dei pendolari italiani. Secondo i datidi Legambiente relativi al 2012, infatti, 560milacittadini sui 2,9 milioni (19,3%) che si muovono nelPaese ogni giorno transitano sui 1.379 chilometridelle ferrovie laziali. E la loro pazienza, come testi-moniano le segnalazioni raccolte dall’OsservatorioTrasporto del Codici, è messa costantemente a duraprova da una lunga lista di disservizi. In tanti si sonorivolti all’associazione per denunciare situazioni didisagio e criticità e a suscitare la maggior parte dellelamentele sono i continui ritardi dei treni che servonole linee FR5 Roma-Civitavecchia e FR1 Roma-Fiumicino.Dalle segnalazioni ricevute dal Codici emerge unquadro sconfortante soprattutto per quanto riguardala tratta Orte – Fiumicino Aeroporto (FR1) dove sisono registrati tre ritardi consistenti nell’ultimo mese,«senza contare – sottolinea l’associazione - i minutiche i pendolari sono costretti a perdere quotidiana-mente. Spesso il treno si blocca sulla linea per guastivari o per problemi non specificati. Molti cittadini la-mentano un accumulo di minuti di ritardo, quasi quo-tidiano, alla stazione Ostiense, anche se il ritardo nonraggiunge mai tempi eccessivi». Grazie alle segnalazionidei pendolari, il Codici traccia una recente cronistoriadei ritardi partendo dallo stop del 13 febbraio aOstiense, «un blocco della circolazione che ha dell’in-credibile – afferma l’associazione – con i passeggericostretti a rimanere fermi per 25 minuti sul treno perFiumicino delle 9.48. Semplice quanto paradossale: ilmotivo: il macchinista non si è presentato al cambioturno. Inutile la chiamata al settore di appartenenza,visto che è stato necessario interpellare un altrosettore per rimediare». Il giorno successivo altro stopsempre a Ostiense: nella fascia serale, quella del ri-torno a casa di molti pendolari, il treno è rimastofermo almeno 10 minuti. Il 20 febbraio il ritardo èstato di appena cinque minuti, «niente in confronto aritardi più eclatanti – commenta il Codici - ma comunquepesanti per chi li subisce quasi quotidianamente».Due giorni fa il clou: furti di rame tra le stazioni diOstiense e Ponte Galeria hanno causato disagi perben tre ore. Non se la passano meglio gli utenti dellaFR5 Roma – Civitavecchia che lamentano spessoritardi, soprattutto in fascia serale. «Il più eclatante– rileva l’Osservatorio Trasporto del Codici - è statoquello del 20 febbraio, quando il treno da Maccareseha registrato circa un’ora di ritardo». Anche perquesta linea i ritardi sono pressoché quotidiani: ieri,per esempio, le segnalazioni giunte all’associazioneparlavano di 9 minuti di ritardo nelle fermate Civita-vecchia, Santa Marinella e Santa Severa. Il treno eraquello che parte alle 5:05, «importante per molti pen-dolari che a quell’ora si recano al lavoro», fa notareil Codici. Si registrano anche 10 minuti di ritardonelle stazioni San Pietro e Trastevere, 8 minuti a

Ostiense e 9 a Termini (treno che, se in orario, parteda Civitavecchia alle 7:28). Infine, 12 minuti alla sta-zione Aurelia e Tuscolana, 11 minuti di ritardo a SanPietro. «Presi singolarmente questi ritardi non sonocerto drammatici – commenta l’associazione – ma,considerando la loro frequenza praticamente quoti-diana, la situazione diventa molto spiacevole». Il pre-sidente del Codici, Ivano Giacomelli, lancia dunqueun appello ai cittadini perchè continuino a inviare leloro segnalazioni. «In questo modo – conclude Giaco-melli - il nostro Osservatorio Trasporti può aggiornarecontinuamente la situazione dei disservizi delle ferrovieregionali e pungolare i vertici della Rete FerroviariaItaliana affinchè migliorino le condizioni di viaggiodei numerosi pendolari laziali».

«Maledetti treni mai puntuali»La quotidiana via crucis dei pendolari

LA RILEVAZIONE FR1 e FR5 sotto la lente di ingrandimento del Codici che ha raccolto le segnalazioni degli utenti

Sulle linee Orte – Fiumicino Aeroporto e Roma - Civitavecchia disservizi e disagi sono all’ordine del giorno. Quadro sconfortante soprattutto per quanto riguarda la FR1 dove nell’ultimo mese si sono registrati tre ritardi consistenti

di Ester Trevisan

Incubo trasporti

IL COMITATO

«Noi utenti costretti a viaggiare pressaticome sardine incarozze stracolme»Carenza di mezzi e sovraffollamento per laFR5 e continui ritardi e soppressioni di treniper la FR1. Ecco le note più dolenti delle duelinee ferroviarie regionali con le quali i pendo-lari sono costretti ogni giorno a fare i conti.A fotografare i problemi principali da cui è af-flitto il servizio di trasporto è Andrea Ricci,presidente del Comitato pendolari LitoraneaRoma Nord e componente dell’Osservatorioregionale dei trasporti. «Per quanto riguardala FR5 – afferma Ricci commentando la rileva-zione effettuata dal Codici in base alle segna-lazioni dei viaggiatori – non sono i ritardi aprovocare i disagi maggiori agli utenti. Suquesto fronte la situazione è migliorata ri-spetto a 3-4 anni fa grazie a un interventosulla programmazione dei treni. Oggi a ren-dere difficile la vita dei pendolari è il sovraf-follamento delle carrozze che, soprattuttonelle ore di punta, raggiunge livelli record co-stringendo le persone a farsi largo a spintonie gomitate pur di salire a bordo». Se gliutenti sono costretti a viaggiare pressati l’unocontro come le sardine, la colpa è della man-canza di convogli. «Il contratto di servizio –spiega Ricci – prevede il 70% dei treni a 5carrozze Vivalto, cioè a due piani, e il resto a6 carrozze dello stesso tipo. Ciononostante,spesso vengono impiegate 4 carrozze in certefasce orarie, soprattutto quelle serali dalle 17alle 18.30 in concomitanza del transito delleFrecce Bianche Alta velocità. A farne le spesesono in particolar modo i pendolari di Macca-rese e Torrimpietra che tra le 18 e le 19 at-tendono fino a 51 minuti». Per gli utenti dellaFR1, invece, il disagio più grave non è provo-cato dai treni stracolmi ma dall’irregolarità delservizio. «Teoricamente in direzione Fiumicinodovrebbe esserci una corsa ogni 15 minutima in realtà, tra soppressioni e ritardi, la fre-quenza è decisamente più bassa». Un altroproblema evidenziato da Ricci è la precedenzada dare al Leonardo Express obbligatoria-mente a Ostiense, «l’unica stazione, dopol’abolizione della Magliana, dove è possibilesostare per far passare avanti il diretto perl’aeroporto». Secondo il presidente del Comitato pendolariLitoranea Roma Nord, tra gli interventi damettere in campo per restituire dignità al tra-sporto ferroviario regionale ci sono i sistemidi segnalamento, da installare per consentireai treni di susseguirsi a distanze minori, el’istituzione di treni con maggiori accelerazioni,più adatte a un servizio parametropolitanocome quello fornito dalle ferrovie regionali.

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GIACOMELLI (PRESIDENTE CODICI)«Invitiamo i cittadini a segnalare i problemi del trasporto ferroviario lazialeal nostro Osservatorio Trasporti Inquesto modo potremo aggiornarecontinuamente la situazione e pungolare i vertici della ReteFerroviaria Italiana affinchè migliorino le condizioni di viaggio»

13TEL: 06.5124466TEL: 06.5130299

«Dopo le nostre continue denunce, finalmente la Corte deiConti ha aperto un’indagine sullo sperpero di denaro pub-blico». A cantare vittoria è Gualtiero Alunni, portavoce delComitato no Corridoio per la Metropolitana Leggera, checommenta con tono entusiasta la memoria scritta sull’auto-strada a pedaggio A12 Roma-Latina presentata dal procu-ratore generale della Corte dei Conti, Angelo Raffaele DeDominicis, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudi-ziario. «Nel documento redatto da De Dominicis – affermaAlunni – si legge che “la polizia erariale ha accertato losvolgimento di attività contenziose portate all’esame didue collegi arbitrali e di una procedura in corso per lastipula di un accordo transattivo con uno spreco di risorsedi circa 20 milioni di euro”. A questo sperpero di soldi –

Inchiesta corridoio Roma-LatinaIl comitato: «Sia fatta giustizia»

continua il portavoce del comitato - si devono aggiungerele risorse pagate per mantenere in piedi i due consigli diamministrazione di Arcea e Autostrade del Lazio, i 43milioni sborsati dalla Regione ai soci privati di Arcea susentenza per un lodo arbi-trale, i quali, non ritenendocongruo l’importo, hanno fat-to ricorso al Consiglio di Statoche ancora si deve esprime-re». La questione è approdataanche alla Commissione Eu-ropea e all’Autorità di Vigi-lanza sui Lavori Pubblici chehanno aperto due inchieste.«Nella speranza che si facciagiustizia, ritirando definiti-vamente questo progetto mo-struoso di asfalto e cemento,- conclude Alunni - auspi-chiamo che si apra un nuovopercorso per il miglioramentodella rete ferroviaria pontinae la costruzione della metro-politana leggera Roma-Po-mezia-Ardea. Con le risorsepubbliche sperperate in questi ultimi 10 anni si poteva ade-guare in sicurezza una parte rilevante dell’attuale viaPontina, salvando la vita a decine di cittadini».

PONTINA I cittadini contrari al progetto esultano per le indagini della Corte dei Conti e della Commissione Europea

Nella memoria scritta presentata dalprocuratore generale De Dominicis si leggeche “la polizia erariale ha accertato losvolgimento di attività contenziose portateall’esame di due collegi arbitrali e di unaprocedura in corso per la stipula di unaccordo transattivo con uno spreco di risorsedi circa 20 milioni di euro”

Il portavoceCon le risorse

pubblichesperperate in

questi ultimi 10anni si potevaadeguare in

sicurezza una parterilevante dell’attuale

via Pontina,salvando la vita adecine di cittadini

cronaca




VOCEDEITERRITORI

«Torna la baraccopolie il pericolo degli incendi»

SOTTO IL VIADOTTO DELLA MAGLIANA L’insediamento a ridosso della ciclabile. BiciRoma lancia l’allarme

Il viadotto della Magliana è di nuovoostaggio del degrado. E torna il grandepericolo per la baraccopoli ricomparsa

nella zona. Martedì sera un piccolo in-cendio è divampato nell'accampamento(forse “scoccato” da qualche fornelloutilizzato da uno dei venti nomadi pre-senti): per fortuna solo un po' di fumo,ma nessun ferito e in meno di un'ora lefiamme sono state domate. La mente deicittadini della zona, però, è tornata algrave incendio di due anni fa in cui pre-sero fuoco tutti i cavi sotto alla voltadel ponte lasciando senza linee telefoni-che mezza Roma. L'associazione BiciRomada tempo denuncia questa intollerabilesituazione (anche perchè nell'area c'èuna pista ciclabile che, in teoria, dovrebbeessere utilizzata dagli appassionati perpasseggiare in riva al Tevere e che inveceè “ostacolata” dalle baraccopoli abusive)ed è tornata sulla problematica. «Un cit-tadino ci ha inviato nuove foto sul via-dotto della Magliana denunciando che“il XII Municipio sta a guardare mentresi accumulano i rifiuti per poi far inter-venire a pagamento l'Ama”. Inoltre tornail rischio incendio: basta vedere le fotodel ponte tutto annerito e confrontarlacon le foto di qualche giorno addietroper rendersene meglio conto, senza par-lare delle belle inalazioni tossiche cherespiriamo passando là sotto. E le istitu-zioni dove sono?». BiciRoma poi riportala notizia di un recente furto di rame aidanni di Ferrovie dello Stato che ha pro-vocato disagi alla circolazione sulla lineaFl1 Roma-Fiumicino aeroporto e si do-manda sibillinamente (senza dare ulteriori

Sgomberata tendopoli abusivaRinaldi (FI):«Speriamo non si installino in altre aree della città»Sgomberata ieri un'area occupata abusivamente in un terreno privato di via Teano,nel VI municipio. A comunicarlo è stato il delegato del sindaco Alemanno per lepolitiche della Sicurezza, Giorgio Ciardi, che ha sottolineato il lavoro portato avantidal VI Gruppo e dal Servizio Prevenzione Emergenziale della polizia locale di RomaCapitale. Smantellati trenta tra manufatti, baracche e tende e identificate e allon-tanate le 18 persone che vi abitavano. Tra queste 4 minori con le famiglie chehanno rifiutato le soluzioni di assistenza alloggiativa che erano state loro offerte.L’area verrà bonificata dal privato proprietario. «Un intervento certamente positivoche fa da culmine a tutta una serie di atti portati avanti dal Municipio VI – diceil vice-presidente del Consiglio Daniele Rinaldi -. Ovviamente speriamo che losgombero abbia definitivamente risolto la problematica di quell'area: non sappiamocome si sistemeranno questi nomadi che, come puntualmente avviene, hanno ri-fiutato l'assistenza alloggiativa offerta dal Comune, ma speriamo che non occupinoabusivamente altre aree della città».

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MUNICIPIO VI Via Teano

Martedì sera è divampato unpiccolo rogo da un fornello tra icartoni. Immediato il pensiero aquello di due anni fa in cuipresero fuoco tutti i cavi sottoalla volta del ponte e mezzaRoma restò senza telefono

spiegazioni): «E se queste cose fosserocorrelate?». L'associazione era già in-tervenuta pochi giorni prima sull'argo-mento pubblicando un'altra nota sul pro-prio sito BiciRoma.it dove aveva espresso«grande rammarico nel vedere nuova-mente lo stesso degradante scenario alviadotto della Magliana. Insediamentoabusivo e nuova discarica sono tornaticome se nulla fosse. Municipi (XII e XV),Comune, Ardis, Prefettura/Questura eforze dell'ordine sono incapaci di garan-tire la normale fruizione del territorio.La parte sopra è stata assegnata ad unrimessaggio che si è dovuto ben recintare,ma dove c'è il passaggio ciclabile siamoalle solite ed ovviamente il Tevere è unabella pattumiera. Si dà la caccia ai normalicittadini per multarli se circolano conun veicolo un po' vecchiotto, mentre qui– concludono da BiciRoma - dell'inqui-namento sembra non importare a nessu-no».

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BiciRomaMunicipi (XII e XV), Comune,Ardis, Prefettura/Questura eforze dell'ordine sonoincapaci di garantire lanormale fruizione del territorio


vocedeiterritori

Nuova mazzata per i lavoratori del Teatro del Lidodi Ostia, lo stabile di via delle Sirene che fu inspie-gabilmente chiuso su disposizione del sindaco quasi

cinque anni fa. E’ notizia di ieri l’altro che la dirigenza diZetéma Progetto cultura ha espresso il proposito di unulteriore dimezzamento del personale che passerebbe, atrattativa firmata e infinita vicenda conclusa, dai novedel 2008 a soli tre dipendenti stabili. La decisionedell’ente ha suscitato l’immediata reazione del Comitatocittadino per la riapertura del Teatro del Lido che hatempestivamente condannato il proposito in quanto con-trasterebbe “apertamente con gli accordi politici intercorsicon l’assessorato”. Senza contare che verrebbe meno la

Nuova tegola sul Teatro del LidoA rischio la metà dei lavoratori

stessa qualità del servizio e la possibilità di rispettare ilmodello di teatro di cintura pubblico e partecipato che èproprio del Lido sin dalla sua costituzione. Ma occorrefare un passo indietro. Era il 30 giugno del 2008 quandola struttura fu chiusa, senza alcuna ragione, dal sindacodi Roma Gianni Alemanno. Tutto questo avvenne nono-stante lo stabile funzionasse a pieno regime tanto daessere diventato un importante polo culturale, il primoesempio in Italia di teatro di cintura pubblico e partecipatoal quale poi si ispirarono il Quarticciolo e Tor BellaMonaca. A caratterizzarlo un cartellone variegato cheoffriva spettacoli teatrali, reading, concerti, balletti, la-boratori aperti alle associazioni del territorio e allescuole. Illustri gli artisti e i personaggi della culturaospitati. Tra di loro Dario Fo, Ascanio Celestini, compagnieitaliane e straniere. Un elenco lunghissimo. E, nota si-gnificativa, prezzi popolari, accessibili a tutti. Dopo lachiusura i dipendenti si ritrovarono letteralmente inmezzo alla strada. Ma cominciò una mobilitazione per lariapertura e fu allora che si costituì il comitato. Afebbraio di tre anni fa lo stabile fu occupato. Gli ex lavo-ratori, che furono denunciati ed è di questi giorni la ce-lebrazione del processo, hanno ripreso la programmazionein attesa dell’avvio dei lavori di ristrutturazione, che do-vrebbero cominciare dopo la conclusione della vertenza.E dopo infinite promesse del Comune e dell’assessore diregolarizzare e ufficializzare le cose. Ma adesso?

OSTIA Zetéma vuole dimezzare ancora il personale che così passerebbe dai 9 del 2008 a soli 3 dipendenti stabili

La decisione dell’ente ha suscitatol’immediata reazione del Comitato cittadinoper la riapertura dello stabile di via delleSirene: «Operazione in aperto contrasto congli accordi politici presi con l’assessorato»

di Maria Grazia Stella



TEMPOLIBERO

AGENDA

I “Kilometri” pop degli Amari

Lanificio

Hanno attraversato gli ultimi 15 anni dimusica indipendente cambiando continuamenteforma e suoni e affinando la loro personalevisione della musica pop. Che è sfociataquest’anno nell’album “Kilometri”, anticipatodal singolo “Il tempo più importante”, chesegna il ritorno al cantato in italiano. GliAmari presenteranno il disco al Lanificio, inun concerto che darà in pasto al pubblicoanche alcuni brani del recente passato,pezzi che daranno il senso dell’evoluzione diun gruppo istrionico capace anche di «sfo-derare frasi a effetto e aforismi che squarcianoanche un ascolto distratto». (RoarMagazine).

In scaletta i brani delsettimo disco in carriera

Radio MoscowOggi come ieri hard

Init

Sembra di essere tornati indietro di trenta,quarant’anni con i Radio Moscow, inconcerto stasera all’Init con il loro hardrock senza fronzoli degno davvero dei ’60-’70. La band capitanata dal 24enne ParkerGriggs presenta i brani del nuovo album“The great escape of Leslie Magnafuzz”,disco caratterizzato da una miscela esplosivadi hard, blues e psichedelica in pieno stileBlue Cheer e Yardbirdse Incredible Hog,tanto per citare due gruppi cult del passato.La formazione di Amens (Iowa) s’è formatasolo nel 2008 ma è già uno dei nomi piùinteressanti della scena musicale di settore.

Il sound della band è unmix di rock, blues e psych

Legami e corrispondenzeQuando l’arte incontrala grande letteraturaI tre piani della Galleria d’Arte Moderna di via Fran-cesco Crispi ospitano un’interessante mostra incen-trata sulla stretta corrispondenza fra arti figurative,letteratura e poesia che a Roma, dalla fine dell’Ot-

tocento agli anni Sessanta,vide artisti e letterati lavorareinsieme in un continuo scam-bio di suggestioni. “Legami ecorrispondenze. Immagini eparole attraverso il ’900 ro-mano”, in programma da oggial prossimo 29 settembre,riunisce circa 100 opere (di-pinti e sculture) che dialo-gano con i testi di seigrandissimi autori italiani, aciascuno dei quali è dedicatauna specifica sezione. Gliscrittori e i poeti in questionesono Gabriele D’Annunzio, Fi-lippo Tommaso Marinetti,Massimo Bontempelli, Luigi Pi-randello, Giuseppe Ungarettie Alberto Moravia, “raccon-tati” ognuno anche con rivi-ste, libri e con un apparatodidattico e multimediale ap-positamente predisposto. Unasettima e ultima sezione, in-fine, ricorda i “Luoghi d’incon-tro” privilegiati per lo scambioe il confronto fra intellettuali,dove cioè si tessevano i le-gami e le corrispondenze deltitolo: gallerie o spazi esposi-tivi privati, ma anche pen-sioni, botteghe, negozi, caffè,trattorie e perfino alcuni bar-

coni sul Tevere. L’esposizione è completata dallasuggestiva sonorizzazione delle sale del museo rea-lizzata dal maestro Luca Bernardini, che attraversoun’accurata selezione di brani metterà in relazionela musica alle varie sezioni e alle opere presenti.

Giovanni Allevi

Un tutto esaurito, l’ennesimo, per festeggiare i vent’anni di carriera com-positiva. Giovanni Allevi, ragazzo terribile di quella che lui stesso ha ri-battezzato nuova «musica classica contemporanea», torna nella capitale

con il “Sunrise tour” alla guida dell’Orchestra Sinfonica Italiana. Ma stasera,all’Auditorium Conciliazione, ci saranno anche altre sorprese. La parte delviolino solista, infatti, vedra un’inedita versione “al femminile”, con NataliaLomeiko, vincitrice della 47esima edizione del Premio Paganini (nel 2000)nonchè allieva di Yehudi Menuhin, e Reiko Watanabe, virtuosa giapponeseche ha studiato negli Stati Uniti. La scaletta della serata prevede nella primaparte proprio l’esecuzione del “Concerto per violino e orchestra in Fa minore”anche detta “La danza della strega”, per la quale Allevi veste i panni di com-positore e direttore d’orchestra, mentre nella seconda parte e in programmala “Sinfonia concertante per pianoforte e orchestra”, con l’ingresso in scenadel pianoforte. Una nuova formula, dunque, che nel tour si alternera alla di-mensione piu intima del concerto per pianoforte solo, gia andato in scena aRoma lo scorso novembre. Due spettacoli diversi per composizione e

Festa-concerto all’Auditorium Conciliazioneper l’anniversario di carriera del musicistaascolese. Che per l’occasione rivoluziona il Sunrise tour portando in scena con sé duevioliniste, in un’inedita versione al femminiledella sua celebre “Danza della strega”

Carlos Santana faràtappa in Italia laprossima estate perben tre concerti, l’ul-timo dei quali è inprogramma a Roma,il 27 luglio, sul pal-co della rassegna“Centrale Live” alForo Italico. Il gran-de chitarrista messi-cano porterà in sce-na nel suo “Sentienttour” il meglio diuna carriera ormaiultra cinquantennaleculminata, a maggio2012, nel 36esimoalbum intitolato“Shape shifter”. I biglietti saranno invendita dalle 10 del primo marzo alsito www.ticketone.ite nelle prevenditeautorizzate.

SANTANAIl 9 luglioa Roma

VENT’ANNIda ragazzo terribile

Stasera

di Simone Fattori

La mostra


Messico e nuvolecon Don Juan

Grandma

Soffia vento messicano al Grandma di viadei Corneli. In concerto infatti c’e Don Juanaccompagnato dai “suoi” The Saguaros. Ilcantante e leader del gruppo ha vissutoper anni tra il Messico del nord e il suddegli Stati Uniti, e la sua musica riflette itesti taglienti a melodie orecchiabili tipichedi quelle zone. Un sound tra arrangiamentifolk tradizionali e non. Il primo album euscito a marzo 2011: “The Gamblin’ Hobo”contiene dieci brani che miscelano sonoritacontemporanee alla musica country bluesdel ventennio ’50-’70 (da Hank Williams aThe Band, da Bob Dylan a Johnny Cash).

Il cantante accompagnatodai “suoi” The Saguaros

Two FingerzNon solo rap

Circolo degli Artisti

Il Circolo degli Artisti suona rap con i TwoFingerz, duo formato dal cantante DanieleLazzarin e dal producer e beatmakerRiccardo Garifo. Danti e Roofio, questi iloro soprannomi, rappresentano la modernità:arrivano infatti dall’hip hop ma nei lorobrani fanno propri i suoni dell’elettronicacontaminandoli con creatività anche di rocked elementi della canzone italiana. Protago-nisti in scaletta i pezzi dell’ultimo album“Mouse music”, anticipato sul sito dellaband da quattro “street video”, realizzaticon nomi di spicco della scena rap comeEmis Killa, Guè Pequeno, Don Joe e Shablo.

L’hip hop si fonde conelettronica e musica leggera

atmosfera, legati entrambi pero dall’estro creativo e dal talento musicale diGiovanni Allevi, che sta vivendo un altro momento magico. Negli ultimi mesi,infatti, l’ex pianista di Jovanotti ha festeggiato il successo di pubblico e critica delsuo nuovo album “Sunrise”, il riconoscimento al merito di Cavaliere della RepubblicaItaliana, la pubblicazione in Francia della raccolta di successi intitolata “SecretLove” e la presenza alle Olimpiadi di Londra 2012 come portavoce della musicaitaliana nel mondo. Quanto alla composizione che sara suonata stasera a Roma,“La danza della strega”, Natalia Lomeiko, una delle due violiniste protagoniste del-l’opera, la racconta così: «Contiene echi di forme classiche, movimento, ritmidivertenti e sincero romanticismo. Le melodie della composizione del MaestroAllevi sono così accattivanti che mio marito continua a canticchiarle per casa perore dopo che mi sono esercitata!». Allevi invece, presenta in quest’altro modo lasua composizione: «Dopo un lungo e difficile periodo, le note, la gioia e l’entusiasmosono tornati ad investirmi come una cascata. Ora voglio solo che queste note sianovicine al cuore della gente, che siano di incoraggiamento a superare i momenti dibuio, per ritrovare quella luce che e dentro ognuno di noi».

tempolibero

SALA ROSSELLINI

Una full immersion nell’universocinematografico di RobertoRossellini, “visto dal basso”

nella minirassegna in scena questasera alla Sala Trevi. A partire dalleore 17, uno dopo l’altro, in proiezioneun film e tre documentari. Inaugurail ciclo “Stromboli”, pellicola cultdel grande regista capitolino cheracconta la storia infausta della cit-tadina lituana Karin, venuta in Italiae “finita” nell’isola siciliana - unammasso di pietre laviche e nullapiù - durante la Seconda Guerra.

Dalle 19 i tre docufilm firmati daPino Bertucci, noto elettricista discena negli anni ’60 che all’epocacollaborò molto con Rossellini. Siinizia con “Le radici del cielo”, ri-flessione sul “fare cinema” del mae-stro, si prosegue con “L’immaginariodella memoria”, uno sguardo suisuoi possibili eredi e si finisce, dopoun dibattito con lo stesso Beertucci(ore 21), con “La montagna che par-la”: indagine a Stromboli sulle don-ne che a distanza di sessant’annivivono ancora le difficoltà di Karin.

Al Trevi una full immersion nel cinema del regista

Lo psicologo della coppia (in crisi matrimoniale)Gianni Ferreri, Daniela Morozzi e Roberto Nobile - volti storici della fiction cult di Mediaset “Distretto di polizia” - tornanoprotagonisti al Golden nella brillante commedia diretta da Augusto Fornari “Terapia Terapia”, in scena da oggi al 3 marzo. La piècescandaglia il tema, attualissimo, del supporto psicologico della coppia attraverso la storia di due coniugi, Ninì e Lucia, che perrisolvere i loro ormai annosi problemi si rivolgono all’ennesimo terapeuta. Peccato che il referenziatissimo dottore di turno, lostimato Mauro Angeli, considerato addirittura un autentico “salva coppie”, si trova anch’egli in un momento di piena crisi matrimoniale.

Al teatro Golden in cartellone fino al 3 marzo la divertente commedia Terapia terapia

19 maggio 2012Il presidente della RepubblicaItaliana, GiorgioNapolitano, ha conferito al compositore la nomina di “Cavaliere al Merito perbenemerenzeacquisite verso il Paese inambito culturale,economico,sociale,umanitario”

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La carica dei 12.000alla Roma - Ostia

MEZZA MARATONA Domenica si toglierà il velo sulla gara, spostata di una settimana per le elezioni

Partenza da via Cristoforo Colombo percorrere i 21 km e 97 metri fino alla rotondadi Ostia. Un evento che, per la sua storia,richiama nella capitale i migliori corridoridella disciplina. Tra questi i fratelli Limo e ilcampione del mondo 2010 Wilson Kiprop

Atre giorni dal via pren-de forma la 39° edizio-ne della Roma – Ostia,

la “mezza maratona più par-tecipata d’Italia”. Un’edizione,quella del 2013, partita conqualche difficoltà, ma chealla fine si conferma comeun punto fermo del calendariopodistico italiano. Nonostante lo spostamentodi una settimana della corsa,prevista per il 24 febbraioma slittata al 3marzo per le ele-zioni, saranno in-fatti circa 12000gli atleti che, do-menica mattina,si presenterannoalla partenza divia Cristoforo Co-lombo per cor-rere i 21 km e 97metri sino alla ro-tonda di Ostia.Una gara che, perla sua storia, richiama a Romai migliori corridori della di-sciplina.Protagonista ancora una voltal’Africa, con il keniano Phi-lemon Limo, vincitore dellagara del 2012 in 59'32, chesi ripresenterà al via per bis-sare il successo ottenuto do-dici mesi fa. Ad aiutarlo inquesta impresa suo fratelloKiprop Limo, appena venten-ne, che lo scorso anno sipiazzò al terzo posto, riu-

scendo a chiudere la garacon meno di trenta secondidi ritardo dal fratello mag-giore. Per cercare di battere i fratelliLimo al via anche il campionedel Mondo del 2010 di mezzamaratona Wilson Kiprop, an-che lui keniano, accreditatodel miglior tempo con il cronodi 59'15. Tra le donne la garadovrebbe giocarsi tra AgnesKiprop, seconda lo scorso

anno in1h07'22”, l’olan-dese di origineafricana HildeKibet e l’espertaLydia Cheromei,con un personaledi 1h07'23.Le speranze az-zurre sono inve-ce riposte sulcampione italia-no Stefano La-rosa, e su Denis

Curzi, alla prima esperienzain mezza maratona. Nella garafemminile invece la miglioreazzurra al via sembra essereRosalba Console, portacoloridelle Fiamme Gialle, che loscorso anno ha preso partealla maratona olimpica diLondra. Da questo pomeriggio gli atle-ti potranno ritirare il loropettorale nella “casa RomaOstia” al Salone delle Fontanedell’Eur.

di Paolo Pizzi

giovedì 28 febbraio 2013TEL: 06.5124466TEL: 06.5130299

Cupido fa centro: Luca Marin innamoratoUn sette rosso tatuato sulle braccia e due tweet. Lei che dice «eternamente nostro... Te l’avevo dettoAmore che l’avrei fatto. Torna presto» e lui che le risponde «mattaaaa». Chi sono? Il nuotatore Luca Marine Guendalina Canessa ex del Grande Fratello. A quanto pare è proprio vero che Cupido ha fatto di nuovocentro per entrambi, facendoli incontrare proprio in rete. Insomma qualche cinquettio, un paio di mesi insordine e poi ecco venir fuori il grande amore, condito da una bella vacanza in montagna. Una bellarisposta ai loro ex, Federica Pellegrini e Daniele Interrante. SPORT

IL MURO DEI TIFOSI - [email protected]

Il morale è in rialzo, ma si prendono troppi gol

ROMA

di Tiziano Pompili

Siamo sopra ai club che hanno speso di più

LAZIO

I laziali riprendono colore: dopo cinque partite di campionato senza vittoria, il successocol Pescara permette agli uomini di Petkovic di ritornare da soli al terzo posto in vistadi Milan-Lazio di sabato sera. «La Lazio zitta zitta è sempre lì – dice Tuttobene287 -.Tutti parlano della rimonta del Milan, ma i biancocelesti diranno la loro fino alla fine.La loro aquila vola in alto e loro volano basso. Brava Lazio, nonostante Lotito». EBizio67 incensa Petkovic. «Grandissimo mister, con pochi investimenti sei sopra asquadre che hanno un fatturato triplo rispetto al nostro». Herby1 ironizza sul“tormentone” del calcolo da parte di alcuni giornalisti dei chilometri orari del tirovincente di Totti contro la Juve. «Vorrei sapere gentilmente a quanti chilometri orari èandato il tiro di Radu...». Chiosa dell’immancabile Ennio Annio Rollino: «Bene mister, eraimportante fare una prova convincente contro il Pescara. Sono contento per Lulic».

La doppia vittoria contro Juve e Atalanta ha rialzato nettamente il morale dei tifosigiallorossi oltre a migliorare un po’ la classifica della Roma. «Cuore e grinta, ecco lavera Roma» esulta Linus15868. Crist71 si domanda polemicamente: «Dove sono itifosi che rivogliono il boemo? A Bergamo con lui si perdeva. Grande Aurè(Andreazzoli, ndr), avanti così. Se Zeman lo mandavamo via prima...». Ma Valerio Solvinon è per nulla d’accordo. «I gol li prendiamo ugualmente, tra Samp e Atalanta sonocinque in due partite. Un allenatore chiunque esso sia ha bisogno di tempo minimoun anno. Comunque ora è così: forza Roma a prescindere da chi è l’allenatore e dachi ci gioca». Luca Cutolo spera in una nuova evoluzione del campionato. «Ci credoche uno si gasa, anche perché vedi che le squadre sopra sono molto discontinue.Tolto il Milan, le altre tipo Inter, Lazio e Fiorentina alternano sconfitte a vittorie».

IL TWEET DEL GIORNO

Tra le donnefavorite Kibete CheromeiPer l’Italiasperanzeriposte in

Larosa, Curzie Console



sport

La Capitolina riprendela marcia per la vetta

RUGBY SERIE A Domenica impegno casalingo contro il Romagna. Un’occasione per agganciare la Pro Recco

Il tecnico Andrea Cococcetta presenta il prossimo avversario: «E’ un team insidioso che ha una buona mischia e gioca apertamente. Se imbrocca la giornata giusta può fare male»

Il coach

Questo campionato è unafaccenda a quattro tra noi,Recco, Piacenza e VeronaE’ un torneo apertissimo eancora tutto da giocare

Il rientro in campionato èormai arrivato. Dopo lostop stagionale di un mese

la Capitolina è pronta a get-tarsi nel rush finale del grup-po 1 del torneo di serie A1dilettanti, all’inseguimento diuna Pro Recco che l’ha sca-valcata al comando del gironee si propone, per ora, comerivale più accreditata per gio-carsi il primo posto con ilclub blu-amaranto. Il testa atesta però non preoccupa ilcoach Andrea Cococcetta, chenon crede in una corsa a dueper il primato: «Questo cam-pionato è una faccenda a

quattro tra noi, Recco, Pia-cenza e Verona. Recco al mo-mento è primo ma noi abbia-mo osservato un turno di ri-poso la scorsa settimana,cosa che dovrà fare anche ilteam ligure. Il ritiro del SanGregorio dal torneo ha gene-rato un po’ di confusione sugare da recuperare e puntida togliere o assegnare. Inogni caso si tratta di un tor-neo apertissimo e ancora tut-to da giocare, nel quale noisiamo avanti negli scontri di-retti rispetto a Recco, che tral’altro ha solo un punto inpiù rispetto a noi».

Il primo appuntamento perriprendersi la vetta è previstoper domenica 3 marzo (ore14.30) contro il Romagna,quintultimo a 21 punti, ben14 in meno dei romani: «Co-nosciamo da tempo il nostroprossimo avversario e sap-piamo che si tratta di unasquadra insidiosa – prosegueCococcetta – che ha una buo-na mischia e gioca aperta-mente. E’ uno di quei teamche se imbrocca la giornatagiusta può farti molto male.Noi vogliamo vincere, soprat-

tutto segnare almeno 4 mete,e togliere il pallino del giocoal Romagna». Data la lunga pausa potrebbeesserci il rischio, per la Ca-pitolina, come per tutti, dinon rientrare al meglio e in-cappare in passi falsi evitabili.Il coach romano ha però pre-visto tutto: «In questo meseabbiamo cercato di dare airagazzi un carico di lavorofisico-atletico adatto per pro-seguire al meglio il campio-nato. Gli allenamenti hannodato dei buoni riscontri, an-che perchè sono stati curatidegli aspetti tecnici che cisono piaciuti poco, tra cui lafase difensiva. E’ comunquedifficile per noi recuperarela serenità dopo la morte diBrendan Lynch e stiamo rea-gendo sul campo. Siamo pron-ti per riprendere il cammino».Palla avanti e tanta, tantacorsa verso l’obiettivo: loscudetto.

Marco Reda

PALLANUOTO

Va subito archiviato ilprimo ko stagionale

Serie A2/Roma Vis Nova

La Roma Vis Nova fa i conti con la primasconfitta stagionale dopo sei turni. A far ca-dere i romani è stata la Canottieri Napoli(prima col Catania a quota 15), che ha ri-spedito i ragazzi di Cufino in 2° piazza incoabitazione con il Civitavecchia a 13 punti.Un ko di misura (9-8), dopo una gara gene-rosa ed equilibrata. «Potevamo raccoglierequalcosa in più - ha detto il presidenteFerraro -, è stata una buona prova,macchiata da qualche sbavatura difensivacostata cara». Ora la Vis Nova proverà a ri-trovare la vittoria nella gara in casa controil Palermo, invischiato nei bassifondi.

Dimenticare Napoli e farepunti contro il Palermo

Agguerriti: testa altacontro il Bogliasco

Serie A/Lazio

Affrontare il Bogliasco al Foro Italico fortidella buona prestazione e del punto guada-gnato contro il Nervi. La Lazio di Formiconistrizza l’occhio al 12-12 maturato in trasferta.Un match difficile tra due squadre a cacciadella salvezza, con i biancocelesti sempre invantaggio che recriminano per non averchiuso la gara, ma che tirano anche un so-spiro di sollievo per la parata di Sattolo cheha salvato il risultato. Lazio che tocca quota14 e spera di risalire la classifica. «C’è unapiccola speranza di centrare i play off –spiega Luca Di Rocco – ma è presto. Stiamotornando la “Lazio” e questo conta di più».

Con il Nervi i biancocelestihanno pareggiato 12-12

Pallhuber testa il percorsoIl campionato italiano di cross country FCI di Nemiverrà presentato il prossimo 9 marzo, ma intantocontinua la marcia di avvicinamento al grandeevento in calendario il 19 e 21 luglio. A fare un so-pralluogo qualche giorno fa è stato il ct Hubert Pal-lhuber in compagnia di una rappresentanza deigiovani del sodalizio Scott RC-New Limits con gliUnder 23 Simone Del Giovane, Riccardo Donati e loJuniores Patrizio Leoni. (cinque)

Ciclismo/Cross country a Nemi

Frascati, bene gli EsordientiIl Tc New Country Club di Frascati registra buoneprestazioni dei suoi Esordienti A impegnati nellaprova regionale a Frosinone. Bene Sara Clementi,Martina Cannone e Alessio Paoloni sui 200 rana,Chiara Pietrobono sui 200 farfalla e i fratelli Fabioe Simone Iacobucci sui 200 misti. A Pietralata,invece, erano di scena i più grandi: Francesco Pie-trobono, Simone Massimo e Giulia Ponzo potrebberoaver ottenuto l’accesso in finale. (tipo)

Nuoto/Prova regionale

BREVI DI SPORT

Con Stoccarda a porte chiuseArrivano brutte notizie per la Lazio dalla sede dellaUefa a Nyon: il match degli ottavi con lo Stoccardadi Europa League si giocherà a porte chiuse. Lasocietà è stata punita per il saluto romano fatto dacirca 300 tifosi durante la partita contro il BorussiaMoenchengladbach. Il presidente Lotito ha commentatola stangata ai microfoni di Rai Sport: «Provvedimentoabnorme e un grave per il club che non può pagareper l’errore del singolo». (ant.piet.)

Calcio Serie A/Lazio che stangata

Uganda d’oro per MessersìUn altro buon risultato per Daniel Messersì di Civita-vecchia e per il campione italiano Giovanni Greco. Idue giocatori hanno vinto l’oro nel doppio maschileal torneo “Uganda International 2013” che si èsvolto a Kampala. Avevano già vinto nel 2011 equesta volta si sono imposti sulla coppia egizianaper 21-18 21-18. Messersì e Greco sono riuscitianche a centrare un preziosissimo bronzo nella garadel sinolo maschile. (cinque)

Badminton/Torneo internazionale

di Gianna De Santis

sport


Stella Azzurra rimandataAcademy promossa

loro percorso di maturazione e di crescita, e che ci serviràin futuro come staff, per migliorare sotto il profilo orga-nizzativo e dei rapporti con le altre realtà cestistiche alivello continentale». 69 a 38 il finale delmatch, che ha visto sugliscudi il “solito” La Torre,autore di 28 punti. Perlui non solo il primo postodel torneo, ma anche lasoddisfazione di poterpartecipare al “JordanClassic”, contest riserva-to ai migliori 16 giocatorieuropei classe ’97, in pro-gramma a Barcellona dal1 al 4 marzo. In caso disuperamento del “taglio”,La Torre volerà a Broo-klyn per sfidare i pari età statunitensi. Se l’Academy con-tinua a navigare col vento in poppa, la prima squadra nonpuò ancora dirsi fuori dal tunnel dopo il pesante ko rime-diato in trasferta contro la Bernalda (100-91), adesso asole quattro lunghezze da D’Ascanio e compagni. «Si puòancora rimediare, ma a questo punto diventa fondamentaleil prossimo impegno contro Monteroni in casa - aggiungeRossi -. Domenica scorsa dovevamo e potevamo vincere,abbiamo dominato per tre quarti e mezzo e poi siamocrollati. In attacco non abbiamo problemi, ma in difesa èstato un disastro: non si possono concedere 100 punti aun avversario che lotta per la salvezza».

BASKET DNB Amareggiato il ds Rossi: «Disastro in difesa». Elogi invece per i giovani che hanno vinto in Grecia

«Non si possono concedere 100 punti a unavversario per la salvezza come il Bernalda,dovevamo vincere» aggiunge il dirigenteOra la squadra affronterà in casa il Monteronialtra formazione che lotta nelle retrovie,anche se con un bottino più consistente

di Diego Cappelli

RossiIl successo dell’Under

17 nell’InternationalYouth Basketball

Tournament di Refinaci ha dato grandi

soddisfazioniE’ stata un’esperienzaimportante per tutti

Benissimo l’Academy, meno bene la prima squadra.Un misto di gioie e dispiaceri, l’ultimo fine settimana,per i colori bluneri. La notizia più lieta viene sicura-

mente dal successo dell’Under 17 stellina nella prima edi-zione dell’International Youth Basketball Tournament di-sputatosi a Refina, in Grecia. I ragazzi di coach Santinihanno infilato solo vittorie, superando nell’ordine AcsAthens, Maccabi Hod Hasharon, Acs Cobham prima di de-molire in finale, ancora una volta, la formazione ateniesepadrone di casa. «Una doppia soddisfazione – rivela il ds Rossi – perchénon solo siamo riusciti a cogliere una vittoria importantee prestigiosa con una formazione sotto età, ma abbiamopotuto confrontarci anche a livello di Academy: un’espe-rienza che consentirà ai nostri ragazzi di continuare il

TEL: 06.5124466TEL: 06.5130299

Rimonta iniziata. Orala trasferta sull’isola

Serie A2/Anzio

Appuntamento alle ore 16 in Sicilia per lasfida con l’Acicastello. Si prepara allatrasferta isolana l’Anzio, che sabato scorsonella sesta di campionato è riuscito adavere la meglio sui cugini del Civitavecchiaper 11-8. Una vittoria importantissima per iragazzi di Criserà, dopo il ko di misura nel-l’altro derby con la Roma Vis Nova. L’Anziosi trova al quinto posto della classifica con10 punti, anche se per punteggio è terzo,dietro alla coppia formata proprio da Civita-vecchia e Roma Vis Nova (13). L’Acicastelloè fermo a 6, e per i tirrenici c’è l’opportunitàdi scalare un po’ la graduatoria.

Battuto il Civitavecchia, c’èda espungare Acicastello

Salvezza: è scontrodiretto con il Cagliari

Serie A2/Roma 2007

Arriva il Cagliari, fanalino di coda del gironeSud, in casa della Roma 2007 e sarà unoscontro diretto per la salvezza. Roma, con 4punti in tasca contro i 3 dei sardi, si leccale ferite dopo la terza sconfitta consecutivarimediata a Catania. Un 15-10 che forsenon racconta il grande lavoro dei capitolini,capaci di lottare ma non di strappare via ipunti. E parlano chiaro i parziali: Roma invantaggio 1-5 nel primo tempo, poi cedema resta in gioco nel secondo (7-2), si di-fende nel terzo (3-2), ma cade nell’ultimomini parziale (4-1) cominciato 11-9. Da se-gnalare l’esordio del portiere Edoardo Rossi.

Terza sconfitta consecutivaper il team capitolino

Il Colleferro crolla in Sardegna: fuori ai rigoriCalcio Coppa Italia Eccellenza/Passa il Muravera

Una delusione atroce, inattesa, impensabile. Il Colleferro è fuori dalla fase nazionale dellaCoppa Italia riservata alle squadre d’Eccellenza. Proprio quando i quarti di finalesembravano una semplice formalità, la squadra di mister Enrico Baiocco si è fattaeliminare. All’andata i rossoneri si erano imposti 3-0 sul Muravera, ma il ritorno in terrasarda contro la squadra allenata dall’ex giocatore di Fiorentina e Cagliari Lulù Olivera siè trasformata in una sorta di “inferno”. Il “patatrac” ha avuto origine nel finale di unaprima frazione che i casilini hanno condotto abbastanza bene: una doppia marcaturasarda nel giro di cinque minuti e gli uomini di Baiocco non hanno più saputo replicare.Il gol di Corona al 70’ ha quindi spianato ai sardi la strada per “pareggiare” i contirispetto alla sfida d’andata e arrivare ai calci di rigore dove ai rossoneri sono risultatifatali gli errori di Teodorof e Tornatore. Ora si torna a pensare solo al campionato.

tipo

Lazio, Massimiliano Sega lascia la panchinaCalcio a 5 serie A fem/Doppio ruolo per Giorgia Iommi

Come un fulmine a ciel sereno, Massimiliano Sega rassegnale dimissioni da coach della Lazio all’immediata vigilia dellaFinal Eight di Coppa Italia. La decisione è stata presa altermine di una lunga riunione tra la società e l’allenatore,non soddisfatto dell’andamento delle biancocelesti nelleultime uscite. Sega, stimato da tutta la dirigenza e dallostaff, resterà all’interno della società. Fino a fine stagioneprenderà il suo posto Giorgia Iommi (foto), che avrà quindiil doppio ruolo di tecnico e giocatrice. «Massimo si èsempre comportato da professionista - spiega il presidentePiersigilli -. Ha scelto di farsi da parte per spronare leragazze, adesso tiferà la squadra insieme a tutti noi». (dc)


L’OROSCOPORischiate che un piccolo pen-siero negativo vi rovini la gior-nata. Lasciatelo da una partee sorridete.

ARIETE

21 Marzo20 Aprile

Tutti vi stanno affidando deicompiti extra sul lavoro. Fatevisentire e reclamate il vostrodiritto alla pausa, ne avretesicuramente giovamento.

TORO

21 Aprile20 Maggio

Oggi sarete tanto carini e di-sponibili, tanto che molte per-sone saranno attratte da que-sto vostro modo di fare.

GEMELLI

21 Maggio21 Giugno

La giornata con la Luna con-traria non sarà certamentedelle migliori, per voi mante-nere l’equilibrio emotivo ètroppo arduo.

CANCRO

22 Giugno22 Luglio

Concentratevi su quello chevi rende felici e mettete daparte tutto ciò che vi amareg-gia. Avete un hobby per voimolto prezioso: non rinuncia-tevi.

LEONE Non sarà facile per voi farvi unaragione di una storia andatamale, che ancora vi opprime ilcuore e la mente. Cercate di la-sciar fluire il dolore, per quantopossibile.

VERGINE

23 Agosto22 Settembre

L’eleganza è per voi una doteinnata, siete per questo semprebenvoluti da tutti, non apparitemai degli snob.

BILANCIA Con Mercurio favorevole gliaffari andranno benissimo to-gliendovi molte soddisfazioni,sopratutto se lavorate a con-tatto con il pubblico.

SCORPIONE

24 Ottobre21 Novembre

Con la Luna favorevole vivreteoggi una bellissima giornata.Farete un’incontro molto in-teressante, che vi colpirà.

SAGITTARIO

22 Novembre21 Dicembre

Con la Luna contraria oggisarà meglio evitare le discus-sioni anche se di piccola entità,vi faranno innervosire parec-chio.

CAPRICORNO

22 Dicembre20 Gennaio

Con i pianeti favorevoli saràquesto un periodo molto fertileper l’immaginazione e la crea-tività.

ACQUARIO

21 Gennaio19 Febbraio

Oggi i vostri familiari farannodi tutto per farvi sentire felici.Per voi è essenziale la pace el’amore in famiglia.

PESCI

20 Febbraio20 Marzo

23 Luglio22 Agosto

23 Settembre23 Ottobre

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